minorine perderei giucando / decimole, peteri e ani ani. =
] i lacci dinanzi alli nostri piedi e per tutte le vie nostre ha posto
comp. da decem * dieci * e remus * remo '). decisaménte
ho osservato che le donne veramente accorte e di spirito... furono quelle che
cecco. sarebbe poca delicatezza per tutti e due: sappimi decisamente dire stasera la
intendono [i cattolici] il papato e l'amministrazione delle cose spirituali com'oggi
sera entra da una porta in fondo e punta decisamente su noi, ma senza degnarci
da sé soli, basta volerlo decisamente, e si ottiene. cassola, 1-19:
mente sull'ultime differenze tra i longobardi e i papi, è decisamente favorevole a
per virtù della sua formazione può essere e continuativo e frequentativo, si considerino gli
della sua formazione può essere e continuativo e frequentativo, si considerino gli esempi del
, andasse sposata oppure lasciata stare; e che qualsiasi altro partito avrebbe condotto non
. era fatto per la vita abitudinaria e tranquilla. = comp. di deciso
, rade volte discendono a quel sommo e universal intendimento di esse, che è
: nel sommo pontefice o nella chiesa e concilio che la rappresenta. davila, 137
potuto portare la decisione totale delle differenze e la quiete del regno. delfino,
caduto nella mente dello stesso autore, e volle onorarmi col rimettere la decisione a
morale confidatale da cristo è quella, e non un'altra che si voglia fare adottare
eleggere dal suo seno alcuni cittadini e costituirli giudici, ma i giudizi di
fatte di voi, quante le pregioni e come forte, che apparecchiate e date
le pregioni e come forte, che apparecchiate e date vi sono! bisticci, 3-218
causa per causa. egli le decideva, e rispondeva in latino la sua determinazione.
, 1-22: nelle decisioni, ne'trattati e ne'consigli, pescano tutto dì gli
questi giudici sarebbero un modello d'equità e di sapienza; ma forse ancora potrebbon essere
essere questi giudici tutto il contrario, e questa sola possibilità toglie l'opinione della
3. il decidere con prontezza e sicurezza; scelta accurata fra diverse possibilità
dipenda dallo stato della nostra digestione, e la nostra digestione dalla natura de'cibi
dalla natura de'cibi..., e qui avrò campo di parlar molto di
avrò campo di parlar molto di anatomia e di fisica... « da questi
influenza negli affari parte dalla cucina, e che da essa si spediscono come da prima
ogni giorno. io li rispetterò; e rispetterò tutte le tue decisioni, piangendo
, rimettendosi sempre al giorno della decisione, e non volendo comunicare alla parte avversa disegni
di fatti spiacevoli, di decisioni irrimediabili e assurde. comisso, 15-116: ho patito
eccovi come parla degl'italiani questa savia e modesta matrona per bocca del suo scrittore.
l'idioma italiano fosse il più infelice e ridicolo di tutti gli altri? biffi,
. pananti, ii-403: la decisione e la celerità aprono le strade della fortuna togliendo
facendo loro afferrare l'occasion fuggitiva, e trasportandoli arditamente verso il lor punto di
di un uomo tecnico, ma quella chiarezza e decisione d'idee che io aveva avuto
i cani gli levavano una lepre. e pietro sparava con decisione nervosa, fulminea,
sparava con decisione nervosa, fulminea, e coglieva nel segno. moravia, xii-283:
» rifletté andreina con una decisione brusca e sprezzante. g. bassani, 3-137:
, 3-137: quella ruga d'impegno e di decisione quasi feroce che le divideva verticalmente
poggiò il gomito all'angolo della tavola e nella mano la fronte: rimase così
crusca]: uomo di grande autorità, e assuefatto a profferire la sua sentenza decisivamente
, che marcantonio non è corretto, e che perciò non può essere, che
a. verri, ii-134: e siccome tu non difendesti co'mara- vigliosi
allegare per sé dei titoli migliori, e tanto più se decisivi. bottari, 5-4
, xviii-3-443: ebbe anche l'industriosa e prudente avvertenza di non arrischiare con un
così decisiva, per tornare indietro, e in qual maniera, il principe la fece
: ella è cosa più che certa e conosciuta che i popoli meridionali differiscono per
i popoli meridionali differiscono per tratti essenzialissimi e decisivi di carattere da'popoli settentrionali.
mena rumore, non si fanno sentire e si trovano sempre innanzi ne'momenti più
serra, iii-224: per parte mia, e se ancora non hai fermato nulla dei
, 1-i-144: nei mesi di maggio e di giugno, decisivi per il frumento
decisivi per il frumento, la pioggia e il sole e l'aria governavano le
il frumento, la pioggia e il sole e l'aria governavano le messi con tanto
sarebbe stata l'arma decisiva delle guerre future e mi fece stendere un memoriale da presentare
che qualcosa di decisivo si compiva, e preferì fuggir via. pavese, 8-55:
', spiegando egli i suoi atti e la sua giurisdizione come vero magistrato,
i-523: ascoltarono con gran maraviglia filocolo e menedon le dette cose da ilario, e
e menedon le dette cose da ilario, e quelle notarono,
sembra alle volte parlar a caso, e senz'altro disegno che di divertirsi a spese
ciò era, nello stesso tempo, giocoso e fastidioso. « forse, pensai,
ritenuti propri di un'età più matura e responsabile (ed è per lo più un
pigliar sinistro di divertir fin qui per vedermi e ragionarmi di quelle cose, delle quali
fetonte, della famiglia d'apollo, e quindi creduto figliuol del sole, vuol reggere
d'oro del padre... e divertisce oltre le solite vie che menavano
lascio in asso del ragionamento, / e divertisco in far castelli in aria. pallavicino
prendi quella via ch'è la più breve e la più agiata per arrivarci, ed
i magi avea forma d'un putto picciolo e che la vergine madre ogni giorno sette
dire, senza divertire a favole ignote e incerte. -volgersi; indirizzarsi.
; indirizzarsi. parini, xviii-279: e dovunque divertir gli piaccia, / l'
, / l'ozio da i campi e l'atra inopia caccia. -differire
aspetto sestile di sessanta gradi di distanzia e sono femminini di una medesima qualità attiva
, onde l'amicizia loro è mezza e imperfetta. caro, i-116: vedete che
vedete che la forma è diversa, e con « le » di più, che
belo, xxv-1-132: così, refrigerando e sanando le vul- nere ch'ho nel
le vul- nere ch'ho nel corculo e nello épate, in rubeo si divertirà
, 9-70: talora anche noi curiosi e vaghi, / divertendo da'libri e
e vaghi, / divertendo da'libri e dalla penna, / vi ci andiam trattenendo
abbominare la bestiai opinione di sanhoai, e ben avvisando non bisognargli a convincerlo il sottilizzar
per supposto vero il detto da lui e si fece a condurlo più avanti.
'volgere '). i paragrafi 5 e 6 continuano più fedelmente l'uso latino
muovere l'armi contra cartaginesi nella spagna e al tenere divertite le loro forze,
intendevasi essere in quella provincia del dominio e governo de'cartaginesi. de luca,
, 1-201: le acque ben divertite e prese con dolcezza migliorano moltissimo le condizioni
stato assalito presso anagni dai ladri, e quindi erasene rifuggito a napoli.
che questo zucchero stesso, quantunque innocente e gustevole, sopra lo stile insegnativo sia
quali nelle parti delle orazioni più discorsive e più operanti richieggono maggior semplicità di favella
deono scriversi in carta pura, non colorita e senza vistosi tratti di penna, affinché
penna, affinché l'occhio più chiaramente e più agevolmente gli discerna. segneri, iv-506
di occupazione, che tenesse il corpo e la mente divertita dagli eccessi che ognuno
: bevve subito, come assetata, e grondante di vino, come se sanguinasse
materasso sulla bicicletta o sulle spalle, vociando e discutendo, indocile, credula e divertita
vociando e discutendo, indocile, credula e divertita. -che esprime, denota divertimento
rimira il livornese che gestisce, spara e sobbalza, con divertita tranquillità. jovine,
, 2-50: seguiva il dolcissimo congiungersi e staccarsi delle labbra e il sorriso affettuoso
il dolcissimo congiungersi e staccarsi delle labbra e il sorriso affettuoso e lievemente divertito che le
staccarsi delle labbra e il sorriso affettuoso e lievemente divertito che le irraggiava dagli angoli
dell'acque in tene contra i rubatori e divertitori dell'acque pubbliche.
. avrebbe lasciata in balìa de'divertitori e maestri della plebe una scuola nella quale
che cotesti pubblici divertitori parlino di bellezza e fingano di fare il muso alla plebe e
e fingano di fare il muso alla plebe e ricevano sotto il mantello, la sera
ignudo / quest'osceno tuo corpo, e non ti caccio, / rivestito di lividi
non ti caccio, / rivestito di lividi e di piaghe, / dall'adunanze a
la disubbidienza di cristo; divestite orgoglio e vestite umiltà; divestite cupidezza e vestite
orgoglio e vestite umiltà; divestite cupidezza e vestite carità; divestite lussuria e vestite
divestite cupidezza e vestite carità; divestite lussuria e vestite castità. = voce dotta
(comp. da di-con valore privativo e vestire) che nel lat. mediev.
battevan forte il cassero di brolio, e già n'avevan divettato una parte.
man quando la voglia t'assalisce, / e divettare un poco della cima.
= comp. da di-con valore di separazione e vetta (v.).
486: di poi che è vagliata e spelata [la lana] fannola divettare a
/ donne, noi divettiamo; / e tal mestier facciamo, / perché ci piace
= comp. da di-che indica moto e vetta (v.). divettato1
trovi qui degli alberi, altri sbatacchiati e sbucciati, che miseramente abbiosciano, altri
impediti di venire innanzi, altri scoronati e sbronzati per intero. divettato2
... chiamati sei tra battilani e divettini, de'più giovani e più
tra battilani e divettini, de'più giovani e più gagliardi, con due paia di
o il divettino in quegli stanzoni bassi e corrotti. = deriv. da
nutrice a una forma di alimentazione latteo-farinosa e carnea più adatta allo sviluppo dell'organismo
sì che qualcuno perda un'abitudine (e in particolare un'abitudine cattiva);
figliuola che molto volentieri portava il cappuccio e sforzavasi molto d'avere belli capelli, ma
portare il capo coverto annera i capelli e 'l gran peso delle trecce rompe e fa
capelli e 'l gran peso delle trecce rompe e fa cadere i capelli. nardi,
efferati, giudicò ch'ei bisognassi temperare e addolcire la fierezza di quel popolo col divezzarlo
senza aver mai da mangiare, / e col ber solo e'l'han tenuto un
uomo / qui si fa duce, e divezzarvi intendo. / s'anco tornasse vincitor
. io le credo sulla parola, e l'ho divezzata dalla birra. giocosa,
quel raggirato parlare che usò il boccaccio e che ad esempio di lui seguirono il
io tentava di farmi intendere in francioso, e non mi riusciva, tanto mi sono
a divezzarsene. pascoli, i-437: e si avvezzò, egli, il 'pagano
che amava san francesco, alla sua povertà e mediocrità, e non se ne divezzò
, alla sua povertà e mediocrità, e non se ne divezzò più, sì che
sul seno della balia, cerca con avidità e con fiducia la poppa che l'ha
elli è avezzo a quello latte, e tu madre per farlo divezare e tu
latte, e tu madre per farlo divezare e tu poni tamaro col dolcie, che
tutela di quella si emancepparono, in eruditi e gentili sermoni si trasformarono. pr aiolini
= comp. da di-con valore privativo e vezzo1 (v.). divezzare2
gran portento! femmine star chete / e levar lor le gioie... /
= comp. da di-con valore di separazione e vezzo1 (v.).
polvere, sconfonderanno, rintroneranno quanti cavalli e cavalieri divezi della guerra vi avrà.
indura al giogo. manzoni, fermo e lucia, 328: monsignore illustrissimo..
nòmida, ch'era tornato a lei e le dimostrava lo stesso amore, quantunque
dio] prima dedicato che partorito, e poi divezzo con le proprie mani offerto
in fasce, non ancor divezzati, e col capo tuttavia molle dell'acqua battesimale
merlotto s'intendono ancora gli uomini semplici e balordi,... i quali
cagnuoli che sono covati dalla madre, e non sono ancor divezzati ed esperti.
sono ancor divezzati ed esperti. e. cecchi, 6-284: l'elefante.
divezzato; con la stonatura di linee e la bruschezza di movimenti che sono dei
giudei esercitarsi e ravvolgersi in qua e in là, e
giudei esercitarsi e ravvolgersi in qua e in là, e aparechiarse de crucifiggerlo
e ravvolgersi in qua e in là, e aparechiarse de crucifiggerlo diviatamente. allegri,
che tu prend'un partito comunale; / e, s'io non l'ho per
io non l'ho per ben, e non per male, / pur che tu
mi domandavi, lasciai il giuoco in pendente e venni via, e hotti cerco un
giuoco in pendente e venni via, e hotti cerco un pezzo, e or veniva
via, e hotti cerco un pezzo, e or veniva diviato a trovarti in casa
se uno legge diviato senza fermarsi, e a un fiato,... farà
? giusti, 3-161: dalle lodi e dalle acclamazioni al principe, passarono diviato
al principe, passarono diviato alle ingiurie e agli spregi, da quel popolo leggiero
nello studio. sollecitava tanto col gesto e con la voce, che filippo v'
voce, che filippo v'andò diviato e quasi in pensiero. pirandello, 5-310
volesse andare a uno termine, e gli convenisse andare per montagne o per valli
vie torte, sarebbe lunga via questa, e faticosa e dubbiosa; ma se fosse
, sarebbe lunga via questa, e faticosa e dubbiosa; ma se fosse piana,
né valli né monti, sarebbe diviata e tostana e agevole. = comp
né monti, sarebbe diviata e tostana e agevole. = comp. del
= comp. del pref. di-intensivo e viato (v.).
della ricchezza nazionale cui ciascuno partecipa, e quindi s'accresce la quota di ciascuno
1-677: nelle società ed imprese industriali e commerciali, chiamasi dividendo la quota che
dossi, 373: incontentabile a dividendi e interessi, stai irresoluto fra mille rimbombanti
., iii-132: saul si ritornò, e lasciò istare di perseguire david, e
e lasciò istare di perseguire david, e andonne verso i filistei: però è
si devon comparar le forze del dividente e del divisibile, come la figura della falda
la figura della falda con la crassizie e continuità dell'acqua, e anco la siccità
la crassizie e continuità dell'acqua, e anco la siccità della medesima falda,
voluto rimettersi il vincolo del fidecommisso, e fare che ciascuno abbia la sua porzione
vi-240: dato uno de'lati, e l'angolo intorno alla cima diviso in
in qualunque modo da una retta, e data la proporzione delle parti della base
delle parti della base comprese fra detta dividente e le linee costituenti l'angolo dato,
rivoltare i numeri della frazione dividente, e così riposta moltiplicarla con l'altra.
il re: datemi uno coltello. e portato il coltello dinanzi al re, disse
il fanciullo vivo in due parti, e date la metà all'una e l'
, e date la metà all'una e l'altra metà all'altra. cicerone volgar
né avesse in sé alcuna mistura disguale e dissimigliante di sé, quello animo non
quello animo non può esser diviso; e, non potendo, non può venir
il mescolare loro le cose divine, e con quelle commettervi de'mancamenti che vi
pigliando tra i primi dell'una parte e dell'altra il sacratissimo corpo di cristo,
, innanzi che il caso fussi, e quello dividessino per mano del sacerdote alla
del sacerdote alla messa in pezzi, e ognuno ne pigliassi uno pezzo, a
fede, che sarebbono una medesima cosa e non ingannerebbono l'uno l'altro. scrdonati
ancora che ne fanno alcune di pezzi e dividendole in parti le portano 0 con
prenda a separar seme da seme / e sia l'opra spedita innanzi sera.
atterrita dal crudel comando / stupisce, e tace, e d'ubbidir diffida, /
comando / stupisce, e tace, e d'ubbidir diffida, / che rassegnato
il foco il pelago, / le fere e l'uom domasti. rosmini, xxiii-112
in due modi, o a caso, e allora non si fa che dividerlo e
e allora non si fa che dividerlo e suddividerlo fino a'suoi primi elementi; il
foglia, i cotechini, i caci, e di tutto il rimanente avevano fatto un
tre parti tutti i suoi divise, / e fece loro il loro affar palese.
. dove ebraico tutti parlavano, gli variò e divise in settantadue lingue, ognuna differente
eremitana è stata poi divisa in conventuali e osservanti, e l'osservante è divisa in
poi divisa in conventuali e osservanti, e l'osservante è divisa in undeci congregazioni.
parte contro i difensori delle colline, e col rimanente fece investire il corno destro
ordine di battaglia formavano tre linee, e veliti che, distribuiti fra le radità
le genti / in popoli distinti, e fatto angusto / all'umana ingordigia 11
, / sdegnò i primi confini, / e col ferro omicida / allontanò i vicini
vezzo di radunarsi in una contrada, e dividersi in due bande, le quali giocavano
di corvi levarsi dal tetto, dividersi e indirizzarsi ai quattro venti. 3
: come due correggie dalla parte diritta e altrettante da la manca dividono il cielo.
ciappelletto giaceva divideva da un'altra, e ascoltando leggiermente udivano e intendevano ciò che
un'altra, e ascoltando leggiermente udivano e intendevano ciò che ser ciappelletto al frate diceva
acqua, che del monte usciva cadendo e di lei, che guari alta non era
: « facciasi » disse, « e sia costante e fermo, / in mezzo
facciasi » disse, « e sia costante e fermo, / in mezzo a tacque
/ eurilla mia ch'in lei si specchia e ride. g. gozzi,
, 1-33: arato prima bene il terreno e divisolo in diversi solchi, quivi gittai
saggina, qui grano d'ìndia, e in questo solco panico e in quell'
d'ìndia, e in questo solco panico e in quell'altro miglio, e fino
panico e in quell'altro miglio, e fino veccia e loglio vi sparsi.
in quell'altro miglio, e fino veccia e loglio vi sparsi. alfieri, i-34
diversi abbellimenti da farsi in torino, e tra gli altri per rifabbricare quel muro
che natura dall'altre ha divisa / e ricinta con talpe e col mar. de
ha divisa / e ricinta con talpe e col mar. de roberto, 141
, ordinò che buttassero giù i muri e dividessero stanze e condannassero porte e forassero
buttassero giù i muri e dividessero stanze e condannassero porte e forassero nuove finestre.
muri e dividessero stanze e condannassero porte e forassero nuove finestre. savinio, 2-121
di lei si truova tra la sava fiume e il danubio, e quell'altro resto
la sava fiume e il danubio, e quell'altro resto pannonia. tasso, 8-2-106
altro [cielo] ch'è pur corporea e vaga mole, / e conosciuto ancor
è pur corporea e vaga mole, / e conosciuto ancor da'sensi erranti, /
, / in nove giri si divide e volve. g. bentivoglio, 4-13:
di brabante, di limburgo, di lucemburgo e di gheldria. casti, iii-13:
impero di roma si dilatò ancora. e poi si cominciò a ristringere, a
; dato il prodotto di due fattori e uno di questi fattori, scoprire l'
quantità) possa crescere in infinito, e la quantità continua si possa dividere in
numero da dividersi, 8 il partitore e 5 il quante volte. garzoni, 1-147
nell'aritmetica esser un segno di pace e di concordia, e simbolo d'amicizia
un segno di pace e di concordia, e simbolo d'amicizia e di pietade.
di concordia, e simbolo d'amicizia e di pietade. grandi, 2-28: volendo
arco conterrà io',... e vogliasi dividere ogni minuto in secondi,
la libertà, tutto il resto conta poco e può perfin accadere, che, senza
nel dividere un numero per un altro e nel fare la prova. -geom
che come il diametro al quadrato che taglia e divide, né si commisurano insieme per
, 3-108: io mi volsi ver lui e guardail fiso: / biondo era e
e guardail fiso: / biondo era e bello e di gentile aspetto, / ma
fiso: / biondo era e bello e di gentile aspetto, / ma l'un
: noi dividiamo i muri della cittade e apriamole. intelligenza, 268:
guai li naverati, / dividean teste e 'nfilzavan costati, / druscian li asberghi d'
quello anseimo / divise il capo, e non gli valse telmo. gelli, 15-ii-223
] con que'primi denti dinanzi, e tritandolo con quei de'lati. tasso
cristallo intero / trapassa il raggio, e no 'l divide o parte. zeno,
antica spaccatura: i fendenti dell'uno e dell'altro avevan rotto di nuovo tutte
avevan rotto di nuovo tutte le vene e riaperto la ferita che li aveva divisi,
1-50: poi formò voce fra perle e viole, / tal ch'un marmo per
per la molta / discordia de'prelati e per la poca / lor fé, ch'
/ lor fé, ch'ora gelata stassi e fioca. -scucire. cicerchia
. quel lucido divide il corpo grasso, e ne impedisce il coagulamento, donde il
si sostiene nel riscontro di quelle parti e di que'colori che han da dividersi
di que'colori che han da dividersi e cedere alla forza del tempo e della morte
dividersi e cedere alla forza del tempo e della morte. -aprire, allargare
a'forti petti con due ordini, e con iguale percossa dividono il mare.
, mostrar la schiera / ben composta e sincera / d'eguali bianchi e pargoletti
ben composta e sincera / d'eguali bianchi e pargoletti denti. bibbia volgar.,
lo vento grandemente tutta quella notte; e lo mare tornoe in secco, e
e lo mare tornoe in secco, e divise sono le acque. leonardo, 3-281
3-281: l'acqua nell'aria pesa e discende per la via più breve, e
e discende per la via più breve, e divide ed apre l'aria che sta
divorino; non sostengano tanta immondizia, e offesa fatta a dio e all'anima
tanta immondizia, e offesa fatta a dio e all'anima vostra. serdonati, 9-498
dì, sebbene era legato forte, e molto grosso, si strappò: allora quei
nave, veggendo le bande aperte, e che 'l corpo si divideva con grande apritura
, s'incominciarono ad appiccare alle botti e casse, che uscivano del fondo,
casse, che uscivano del fondo, e si gittarono per lo mare. chiabrera,
ei piglia / il mar per terra, e gli fu dato il varco; /
aggruppate [le nubi]; / e dopo l'urto divideansi rotte / da
urto divideansi rotte / da lampi lucidissimi e segnate. rovani, i-36: alle cadenze
: io riprese la forma di prima, e fue fatta quello ch'ella era dinanzi
degli occhi fue fatta piue stretta, e non mugghiava più; ritornano gli omeri
mugghiava più; ritornano gli omeri, e le mani; l'unghia si divise in
, si divise in due parti, e molto montò alto per due volte.
, / poi fuor del paradiso inonda e corre / rapidamente, e si divide in
paradiso inonda e corre / rapidamente, e si divide in quattro. dovila,
fortificava con due mezze lune dall'una e dall'altra parte del fiume,..
si dividono tacque, passare la riviera e soccorrere la città dalla parte della quale
, 1-68: si comincino a potare e disporre le viti in maniera che queste altresì
in maniera che queste altresì si dividano e vadano facendo a poco a poco altrettanti
, dove la strada s'inalza, e si divide, tra le colline di
, tra le colline di barbiano, e il colle di san michele in bosco.
il villaggio con due lingue fosforiche accecanti e illuminò di un bagliore subitaneo le case
deserte tra il candore sinistro delle mura e accesero un improvviso gioco di luci e
e accesero un improvviso gioco di luci e di sibili che diedero una vita infernale,
.. in quattro parti si divide, e chiamansi quattro etadi. petrarca, vi-1-76
a poco, / ma tutto inseme; e non più state o verno, /
verno, / ma morto il tempo e variato il loco. lorenzo de'medici,
medici, i-78: dividendo la notte e 'l dì o lungo o brieve in dodici
lungo o brieve in dodici parte, e chiamando ciascuna d'esse parte « un'ora
45: poi che noi semo sei, e vogliamo star quassù sei dì,
mentre il girar con infallibil segno / e de tore e del sol mostra e
girar con infallibil segno / e de tore e del sol mostra e divide, /
e de tore e del sol mostra e divide, / se talvolta gli stami,
di dentate rote / lacera il giorno e lo divide in ore, / ed ha
cosa della vita del corpo sanza te, e la morte non sarebbe stata divisa.
i-546: solo due giorni dividevano lei e le sue monache da quella cacciata crudele
cacciata crudele, che violava la loro anima e gittava i loro corpi all'abbandono e
e gittava i loro corpi all'abbandono e alla miseria. serra, i-204:
questo giorno. mi pare che ore e ore e lunghissime mi dividano dalla prima alba
. mi pare che ore e ore e lunghissime mi dividano dalla prima alba che
prima alba che mi svegliò, improvvisa e squallida, attraverso i vetri di una
tutte tore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizi così del corpo come deltanimo
ch'indi la figlia / tra 'l consorte e fra lei divida tanno. frisi,
il suo tempo tra i suoi studi e i suoi amici. carducci, 14:
tra milano, la costa azzurra, e questa villa sull'appennino, che era l'
, che era l'acquisto più recente e forse per ciò, ormai, la sua
dimora preferita. 7. determinare e distribuire ordinatamente le varie parti di un
il quale definisce, divide, ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare
divide, ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare, che è il
processo del libro, diviso in libri e versi e prose, dove s'induce
del libro, diviso in libri e versi e prose, dove s'induce modo disputativo
, 90: prima, dobbiamo vedere e disaminare gli uomini e persone che posseggono
, dobbiamo vedere e disaminare gli uomini e persone che posseggono e governono; secondo
disaminare gli uomini e persone che posseggono e governono; secondo, quello ch'è posseduto
secondo, quello ch'è posseduto, e questo dovideremo in due, cioè prima narreremo
cioè prima narreremo le propietà del terreno e appresso delli abituri, perché ciascuno ha
qual ci son di belli avvisi, / e credeva spiegarli in questo foglio / allor
, dottrina economica, ecc., e su ciascuno di essi fa una lezione
dividendolo sin d'allora in dodici libri; e ne verseggiava questa o quella parte secondo
parti; che ne la prima parte saluto e domando risponsione, ne la seconda significo
discorso (con debite pause nel parlare e segni di punteggiatila nello scrivere).
nostro abbia qualche cosa che lo divida e lo posi: perché, se fusse
, se fusse tutto d'un pezzo e senza distinzione e termino alcuno, verebbe
fusse tutto d'un pezzo e senza distinzione e termino alcuno, verebbe ad essere lungo
alcuno, verebbe ad essere lungo infinito, e atto non pure a straccare, ma
una parola in fine di riga (e la divisione viene segnata col trattino semplice
viene segnata col trattino semplice nella stampa e col trattino doppio nella scrittura).
riga la parola non si può compiere, e che dividerla in sillabe fa di mestieri
tre sillabe, dividendo quel i dal e, si fa * pietate 'di quattro
di noia. cavalca, iv-93: divise e sparse gli uomini per diversi luoghi e
e sparse gli uomini per diversi luoghi e diverse abitazioni sopra la faccia della terra
iddio: sia fatta la luce, e fatta è la luce. e iddio vide
luce, e fatta è la luce. e iddio vide che la luce era buona
vide che la luce era buona, e sì divise la luce dalle tenebre. petrarca
i-2-87: a tanto, il nostro e suo amico si mise, / sorridendo,
, con lei nella gran calca / e fur da lor le mie luci divise.
figliuolo,... mi fusse suto e mi sia sì gravoso coltello. ariosto
divisi / i rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi
: deliberò di disciogliere l'esercito, e dividerlo in diversi luoghi alle stanze,
infimi i supremi, / avvilì gli uni e insuperbì negli altri. monti, x-3-222
/ tu certo un dì nascesti; e tu dal ciglio / del gran monte di
sopra il suo monastero, si mosse e divise un grandissimo sasso. libro dell'eredità
di b. lacopi, v-402-143: giovanni e donato fratelli,... si
... si dovisero da simone e da lapo loro fratelli, prima indizione
cinnato] / al campo suo e come si divise / da'buoi, dal
divise / da'buoi, dal pungiglione e da tarato. boccaccio, 8-43: de'
levata si divide / dal cavai morto e in sé nasconde e stipa / quell'
/ dal cavai morto e in sé nasconde e stipa / quell'acerbo dolor che il
seguita la vittoria contra il re, e da essa anco la oppressione de'nemici
nemici per tutti i luoghi, senza affaticarsi e senza dividersi in tante parti. alfieri
manzoni, 289: tra le franche donzelle e gli scudieri, / giunse la nobilissima
, / giunse la nobilissima ermengarda; / e da lor si divise, ed alla
la responsabilità. egli abbassò la testa e disse con dolore: -non capisco perché tu
l'una parte pigliò il mare, e l'altra la terra, e gli animi
mare, e l'altra la terra, e gli animi che per lunga consuetudine e
e gli animi che per lunga consuetudine e per eguali costumi erano divenuti uno,
: ma, su via, dividetevi, e alle vostre / faccende usate vi rendete
l'ansia di dividersi / per tornar separati e disuniti. comisso, 15-51: noi
laurea: un altr'anno insieme, e poi metteremo studio in comune.
genio, di lingua, di costume e quasi direi di clima non agisce per consociare
agisce per consociare, incorporare, consolidare e la diversità per dissociare, dividere e
e la diversità per dissociare, dividere e disciogliere? -separare due persone o
ulivieri in quel mezzo si mise / e durlindana gli trasse di mano, /
durlindana gli trasse di mano, / e così il me'che seppe gli divise.
: - sicché... non sapete e non avete visto né sentito nulla?
, al vostro chiamare accorremmo alla zuffa, e vi dividemmo. verga, ii-27:
filomena, per dividerli, buttava piatti e bicchieri addosso a don tinu, gridando:
, finalmente si fa dare i nomi e gli indirizzi. -rifl. procedere
, 324: se voi state male, e ritenete sul serio che dipenda dalla mancanza
; ma se dopo sposati state peggio, e vi accade di mettervi in capo che
dividersi? io voglio bene a te e sopratutto al bambino. negri, 2-338
si sono sposati possono anche dividersi, e uno è libero poi di sposare chi vuole
. con riferimento a concetti astratti, e in particolare a quello della vita, delle
fatto patto / de star enseme, e non sian devedute, / e la
enseme, e non sian devedute, / e la iustizia sì ne fa 'l contratto
/ vendetta chiese all'eruine felle, / e un crudo stridor sì forte mise /
/ volto a la terra avean il petto e 'l viso, / quasi dando a
per amore alle creature, acciocché rimovere e dividere se ne potesse, fu bisogno e
e dividere se ne potesse, fu bisogno e convenevole che gli fusse mostrato tanto amore
la donna amata ch'aggia pietanza / e rimembranza / sanza fallanza! / di me
breve tratto da te mi divide, / e dal libero mar sì breve tratto!
lo firmamento nel mezzo dell'acque, e dividansi tacque dall'acque. valerio massimo
da europa si divide, / russi e pruteni e la pomeria vide.
si divide, / russi e pruteni e la pomeria vide. -separare i
vetri, guardava sorridendo la testa china e il viso attento di giorgio dentro la
i capelli nel mezzo del capo, e dalla barba stessa, copiosa ma leggiera
dalla barba stessa, copiosa ma leggiera e molto curata. 10. scompigliare,
: dettono la carica sì gagliarda, e con i cavalli massimamente, che stretti
con i cavalli massimamente, che stretti e serrati insieme cominciarono a penetrargli, che
che per forza al fine gli divisero, e ne fecero tante parti, e tanto
, e ne fecero tante parti, e tanto disgiunte, che e'non poterono mai
, 17: di selim le navi urta e divide. davila, 719: il
: il conte fece dare l'assalto, e per dividere gli animi e le forze
assalto, e per dividere gli animi e le forze de'difensori, spinse le fanterie
le forze de'difensori, spinse le fanterie e nell'un luogo e nell'altro.
spinse le fanterie e nell'un luogo e nell'altro. botta, 4-298: cosa
. ordinata... per turbare e dividere i disegni e le armi del nemico
. per turbare e dividere i disegni e le armi del nemico. 11
incontanente vendevano tutte le loro facultadi, e reca- vanle a'piedi degli apostoli,
reca- vanle a'piedi degli apostoli, e gli apostoli le divideano tra loro,
gli apostoli le divideano tra loro, e tra gli altri cristiani ch'erano convertiti,
non che la divina natura sia divisa e comunicata in quelle, ma da quelle è
/ ch'a'suoi le spoglie dividea e i captivi. serdonati, 10-203:
l'umili vivande / tra voi divisi, e destinai de'pani / il più piccolo
, vi-16: egli è tempo da dividere e da radunare; e tempo è buono
tempo da dividere e da radunare; e tempo è buono da stare cheto e tempo
; e tempo è buono da stare cheto e tempo da gridare. boccalini, ii-211
la qual via si sparge la luce, e dividesi lo caldo sopra la terra?
ne morisse, vendano lo bue vivo e dividano lo prezzo; e lo morto
lo bue vivo e dividano lo prezzo; e lo morto ancora intra loro dividano.
sé le vesti i suoi crocifissori, e a lui ne rimane una vergognosa nudità.
, 7-14: la colazione assurge a vero e proprio gaudio quando nei giorni di vigilia
un'aringa. comisso, 14-175: io e natale andiamo d'accordo: se io
ò sigarette, le divido con lui, e così egli con me. -spartire i
prodotti di un podere fra il padrone e il mezzadro. v. franco,
. franco, 350: il piacer sommo e 'l vero fin di tutti / è
/ è che 'l signor gli goda e gli divida [i frutti], /
tutto il capitale, il contadino lavora e provvede gli strumenti; il prodotto si
il prodotto si divide egualmente fra loro, e così anche i profitti che si ritraggono
la terra più che ogni altro, e non avendo da dividere con nessuno,
da dividere con nessuno, mangia lì e lavora lì. -figur.: con
riferimento a concetti astratti (come pensieri e sentimenti, poteri e onori, piaceri,
(come pensieri e sentimenti, poteri e onori, piaceri, grazie e privilegi
poteri e onori, piaceri, grazie e privilegi, incarichi e mansioni).
piaceri, grazie e privilegi, incarichi e mansioni). giamboni, 231:
di videa tra'suoi baroni i reami e le provincie, che avea conquistate, e
e le provincie, che avea conquistate, e ammonivali e confortavali di bene fare.
, che avea conquistate, e ammonivali e confortavali di bene fare. dante, par
uffici ch'io t'ho dati, e però io voglio che i detti uffici si
l'amor suo diviso / fra molti e molti, arderia manco il petto.
dramma a dramma / divide in una e ora in altra parte, / e tragge
una e ora in altra parte, / e tragge quella in varii luoghi e volve
/ e tragge quella in varii luoghi e volve / per tutto. tasso, 1-7-101
, 1-7-101: in vari pensier divide e parte / l'incerto animo suo, che
1-418: han diviso il mio petto amore e regno, / ambo possenti; ma
il ben compartire le parti del dramma, e dividere geometricamente i versi, acciocché non
altri. parini, 216: maestosa e gentile: a le seguaci / come umana
come tra lor divide / i guardi e le parole. leopardi, ii-104: anche
dramma la moltitudine, era più poetico, e doveva produrre maggiore e più vivo effetto
più poetico, e doveva produrre maggiore e più vivo effetto, che il divider
cameriere, l'anziana quasi padrona, e la giovane, tutte e due discrete e
quasi padrona, e la giovane, tutte e due discrete e abili e pronte a
e la giovane, tutte e due discrete e abili e pronte a rispondere al telefono
, tutte e due discrete e abili e pronte a rispondere al telefono, a «
, 1-15: io sto con tanti intrighi e garbugli attorno, che non so come
soggiorni dovendo dividermi fra la mia famigliuola e mia madre. 12.
comune opinioni, convinzioni, sentimenti, e anche il possesso e il godimento di
, sentimenti, e anche il possesso e il godimento di beni materiali. pannuccio
han miso in disparte / li valorosi e degni e bon rettori, / per li
in disparte / li valorosi e degni e bon rettori, / per li quali e'
divide meco i medesimi sentimenti, vi saluta e vi abbraccia teneramente. manzoni, pr
titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore da dividersi con l'
a questo mondo vi sono fra marito e moglie. vivono insieme, dividono il pane
di segala, se c'è, e se non c'è non mangiano. brancoli
. brancoli, 3-195: diventava egoista e avaro; preso dalla smania di adomare
calvino, 2-234: lei li lusingava tutti e due e chiedeva loro in gara sempre
2-234: lei li lusingava tutti e due e chiedeva loro in gara sempre nuove prove
essi ogni volta si dichiaravano pronti, e già erano disposti ad averla metà per
neente, / ciò son l'anim'e 'l mondo, / e li angeli secondo
son l'anim'e 'l mondo, / e li angeli secondo; / ma tutte
, 181: le cose da fuggire e da desiderare dovidendo cognosce. passavanti, 177
: tolgano panni lini lievi, debili e vecchi, e dividangli egualmente, ed immol-
lini lievi, debili e vecchi, e dividangli egualmente, ed immol- linli di
linli di diverse acque; ed egualmente spremuti e porti al sole in uno medesimo luogo
secca, è l'acqua più sottile e più lieve. castiglione, 139: il
avemo veduto che cosa sia lingua, e che cosa sia genere, specie e individuo
, e che cosa sia genere, specie e individuo; e come le lingue si
sia genere, specie e individuo; e come le lingue si hanno a dividere,
come le lingue si hanno a dividere, e poi come le divise si uniscono,
poi come le divise si uniscono, e come le specie insieme mescolate si denno
dividendo la ragion di stato in vera e apparente, la vera dissero esser la
culum universale ', la prima di tempo e la più meravigliosa di tutte le enciclopedie
sia lo stesso uomo, in generale, e quella parte che costituisce il resto del
ragione ha soltanto una piccola parte, e tutto si svolge davvero come in un
in un dramma sacro, con l'angelo e il diavolo, il bianco e il
angelo e il diavolo, il bianco e il nero. -assol. dante
vii-174: così la filosofia divide anima e corpo; ma chi vede anima senza
nella natura è anche nello spirito, e che le leggi dello spirito sono le leggi
, cadauno ordinato per la ischiatta sua; e sopra a qualunque ischiatta verrà la sorte
, sì venga poi quella schiatta, e per parentado si divida, e poi per
schiatta, e per parentado si divida, e poi per case e per uomo.
parentado si divida, e poi per case e per uomo. pasolini, 3-9:
per uomo. pasolini, 3-9: lello e uno che abitava al lotto secondo,
in due parti divisa, cioè arme, e forza, e queste si dividono in
, cioè arme, e forza, e queste si dividono in altre tre parti cioè
altre tre parti cioè cavalieri, pedoni e navilio. malispini, 1-4: si edificò
dividono in due, cioè in crude e lignee, e in perfettamente mature.
due, cioè in crude e lignee, e in perfettamente mature. castiglione, 136
: la lingua latina s'è corrotta e guasta e da quella corruzione son nate altre
lingua latina s'è corrotta e guasta e da quella corruzione son nate altre lingue;
che dalla cima dell'appennino fanno divorzio e scorrono nei dui mari, così si son
due specie, cioè in malizia grave e degna di pena, e in malizia leggiera
malizia grave e degna di pena, e in malizia leggiera e meritevole di scusa
degna di pena, e in malizia leggiera e meritevole di scusa. manzoni, pr
1 (20): la ragione e il torto non si dividon mai con un
parti: gli uni usano prepotenza, e gli altri la soffrono. bartolini,
in due categorie: le buone madri e le altre: che diremo, per eufemismo
, quelli, i quali la carità e l'unità de'fedeli si studiano di dividere
4-1: aggiunsesi adunque la parte nera e bianca all'altra maladizione di guelfa e
e bianca all'altra maladizione di guelfa e ghibellina parte, che l'una e
e ghibellina parte, che l'una e l'altra hanno guasta e divisa la nostra
l'una e l'altra hanno guasta e divisa la nostra città di firenze.
a dividere il figliuolo dal padre, e la figliuola dalla madre, e la nuora
padre, e la figliuola dalla madre, e la nuora dalla suocera; imperciocché i
. guicciardini, 142: per le ambizione e discordie loro [gli ottimati] farebbono
quelli mali che fa la tirannide e forse più: dividerebbono presto la città,
forse più: dividerebbono presto la città, e de'beni che fa el tiranno non
ogni studio particolarmente per guadagnare l'arescot e gli altri più principali, e dividerli
arescot e gli altri più principali, e dividerli dall'oranges. sagredo, 261:
era possibile, a calmare quell'incertezza e quelle oscillazioni che dividono su un oggetto
da nazione, quel suono è meno pacifico e solenne. saba, 4-24: dice
/ iddio, che ha fatto il mondo e se lo guarda, / non di
: un'insaziabile rivalità divideva i cittadini e talvolta le famiglie stesse. -assol.
le famiglie stesse. -assol. -dividi e impera: comportamento di chi sa trarre
sa trarre vantaggio dalla disunione dei nemici e dei competitori. s. bonaventura volgar
le sue iniquitadi hanno diviso tra lei e iddio. lampredi, 3-86: essi [
espressione d'un fatto vero, grande e utile, e non copia e simbolo
un fatto vero, grande e utile, e non copia e simbolo d'idee,
grande e utile, e non copia e simbolo d'idee, che né abbiamo,
né abbiamo, né possiamo avere, e che spaventano, e perciò dividono, mentre
possiamo avere, e che spaventano, e perciò dividono, mentre bisogna riunire.
[s. v.]: 'dividi e impera': assioma antico de'tiranni grandi
impera': assioma antico de'tiranni grandi e piccoli, liberali e no. giusti,
antico de'tiranni grandi e piccoli, liberali e no. giusti, 2-224: quest'
, / giova a chi regna dividendo, e teme / popoli avversi affratellati insieme.
ordini si mise, / che li nomò e distinse com'io. / ma gregorio
nacque in inghilterra una guerra tra il re e un suo figliuolo, per la qual
la qual tutta l'isola si divise, e chi tenea con l'uno e chi
, e chi tenea con l'uno e chi coll'altro. lottini, 142:
fare o non fare alcuna cosa, e si dividono i pareri in due parti o
vane, le ragioni dell'altra, e dirne male. delfino, 1-366: il
, spontaneo, si può sentirsi giustificati e in pace con se stessi e la
giustificati e in pace con se stessi e la propria misura. ma chi ha nell'
s'io doglio no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor
è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia,
lo bel viso, / per cui peno e sto 'n tormento. galliziani, v-m-32
/ di dire mia ragione, / e l'altra mi par fera. giuseppe flavio
la figliuola di aristobolo... e così iudico che queste cose sieno:
: bagnò i baci di pianto, e fur divise / le sue querele da i
mill'anni d'appiccare / la zuffa; e come orlando così vide, / comincia
/ comincia il gran battaglio scaricare, / e disse: « a questo modo si
ogni cenno pronta tu m'avrai, / e come et ogni volta che vorrai.
sforzavano di partire le nimiche inviluppate schiere e dividere l'ira e le questioni.
le nimiche inviluppate schiere e dividere l'ira e le questioni. 16.
compagno venne ad interrompere la mia solitudine e dividere meco la casa e la vita artistica
mia solitudine e dividere meco la casa e la vita artistica. r. sac
camera che aveva diviso col marito, e s'installò senz'altro in quella di riccardo
crudeltade / de'pianti, de'lamenti e delle strida, / le donne e le
lamenti e delle strida, / le donne e le fanciulle scapigliate / percuotersi e graffiarsi
donne e le fanciulle scapigliate / percuotersi e graffiarsi con gran grida, / e chi
percuotersi e graffiarsi con gran grida, / e chi per terra morte e strascinate,
, / e chi per terra morte e strascinate, / e'par che 'l cuor
. tasso, 4-92: mentre dolce parla e dolce ride, / e di doppia
mentre dolce parla e dolce ride, / e di doppia dolcezza inebria i sensi,
venir lo vide / di sangue brutta e con faccia empia e scura, / e
/ di sangue brutta e con faccia empia e scura, / e 'l grido sin
e con faccia empia e scura, / e 'l grido sin al ciel l'aria
ciel l'aria divide, / di sé e de la sua gente per paura.
ch'io parlai sì caldamente, / e le braccia, e le mani, e
caldamente, / e le braccia, e le mani, e i piedi, e
e le braccia, e le mani, e i piedi, e 'l viso, /
e le mani, e i piedi, e 'l viso, / che m'avean
avean sì da me stesso diviso, / e fatto singular da l'altra gente;
, il quale infino dal noviziatico, e ne'dirozzamenti della cavalleria spirituale fu a
salvo i ragunamenti della moltitudine, e i dividevoli ragionamenti, e lo 'ngannevole
moltitudine, e i dividevoli ragionamenti, e lo 'ngannevole dimostramento del tesoro.
, essere cagione di menomamento di concordia e di libertà. leonardo, 2-305:
furiosità. l. salviati, ii-n-6: e del dividi- mento degli addiettivi basti quanto
da dividere. dividitóre, agg. e sm. (femm. -trice).
o vero maestri, di sé presuntuosi e a sé più vivendo che al sommo
fondatori di sette, sovvertenti di vere e sante religioni. buonarroti il giovane,
. l. bellini, 5-2-268: domatrice e dividitrice de'porfidi e de'diaspri,
5-2-268: domatrice e dividitrice de'porfidi e de'diaspri, cioè questa polvere di
: e'caporali dividitori furono currado lupo e il doge guernieri e il conte di
furono currado lupo e il doge guernieri e il conte di landò e m.
doge guernieri e il conte di landò e m. gianni d'omicchi e alcuni altri
di landò e m. gianni d'omicchi e alcuni altri. dividivi, sm.
frutti di un arbusto dell'america centrale e meridionale e delle an- tille (caesalpinia
un arbusto dell'america centrale e meridionale e delle an- tille (caesalpinia coriaria)
caesalpinia coriaria), contenenti sostanze tanniche e sostanze zuccherine, i cui estratti sono
cui estratti sono largamente usati in conceria e in tintoria. = da un
amore quasi d'uno altissimo principio: e per sua opinione de l'amore divino è
propria la congiunzione e l'unità, la qual da la
anima essere un'armonia,... e chiamala una specie... di
di essenza terza infra le cose individue e eterne e le temporali e dividue. de
terza infra le cose individue e eterne e le temporali e dividue. de luca,
cose individue e eterne e le temporali e dividue. de luca, i-1-29:
, de'quali sono capaci più padroni e possessori...; et altri sono
il restante rimane all'altro socio, e ciò molto più procede quando si tratta
statuti dei mercanti di calimala, 3-309: e s'alcuno... dopo 'l
: il legno della scienza del bene e del male non ebbe questo nome da
dalla cagione della cosa poi seguitata, e perocché quello albero non era reo: ma
è detto legno di scienza di bene e di male, perocché dopo il divietamento
differenza è tra il bene dell'ubbidienza e il male della disubbidienza. =
lo quale comandamento è divietato lo spergiuro e la bugia in pregiudicio altrui. guittone,
altrui. guittone, xv-28: solazzo e gioco / lì è devetato, e preso
solazzo e gioco / lì è devetato, e preso pesamento. ristoro, vi-1-2 (
chi ne devetasse che noi non considerassimo e non conoscessimo l'operazioni del cielo,
, devetarebbe che noi non dovessimo conòsciare e considerare l'alto deo ne la sua potenzia
appresso disfé la moneta / de'bargellini, e fenne una da venti, / che
/ volga in meglio l'altera, e alle sue stanze / rieda in olimpo;
due potenze che ce lo divietano? e credereste di poterle vincere entrambe?
, ma perdute sian lor piace; e divietato han pace / solo a confuslon
che divieta / turbarsi l'aria, e quella faccia lieta / che umil farebbe
lecito la vendetta contro il signore di pisa e contro di pisani e..
signore di pisa e contro di pisani e... alcuno con giusto titolo
che si trovasse / lontano in mar, e fremer tonde intorno, / tornar di
tonde intorno, / tornar di sopra, e andar le nubi basse / vedesse negre
? tasso, 1-23-92: minaccia, e 'n tento a divietargli ei stassi / furtive
a divietargli ei stassi / furtive entrate e subiti trapassi. chiabrera, 2-1-35: non
ch'io mi presento amica, / e ben disposta a divietar tuoi danni.
: le pioggie sono state divietate, e non v'è stata pioggia dell'ultima stagione
; venite al banchetto della vita; e rovesciate coloro che vi divietan l'accesso »
che vi divietan l'accesso »: e formerete egoisti. pea, 7-240: se
lo bene per lo bene avere; e divietare e dottare il male. francesco di
per lo bene avere; e divietare e dottare il male. francesco di vannozzo
, delle parole di lei precise e pure amabili a un tempo. perché
perché, la serva bella, divietava, e sorrideva, quasi ammaestrasse un suo ragazzaccio
morbidamente riprendere, che con ira, e non divietare colui che si confessa nella
uno puote avere tutti li onori, e tutte le felicitadi. diodati [bibbia
discepoli sgridavano coloro che gli presentavano. e iesu, veduto ciò, s'indegnò,
iesu, veduto ciò, s'indegnò, e disse loro, lasciate i piccoli fanciulli
lasciate i piccoli fanciulli venire a me, e non gli divietate: percioché di tali
i consoli siano tenuti cotale persona divietare e fare divietare dell'arte di calimala e
e fare divietare dell'arte di calimala e dall'operazione di quella arte. breve dell'
calzolai di prato, 15: sia divietato e rimosso [dal fare l'arte]
rimosso [dal fare l'arte] e divietare e rimuovere si faccia quello cotale
[dal fare l'arte] e divietare e rimuovere si faccia quello cotale che non
= comp. da di-con valore rafforzativo e vietare (v.).
... di perdere cotale robba e vestimento divietato. g. villani,
detti capitoli feciono uficiale forestiere a cercare e donne e uomini e fanciulli delle dette cose
feciono uficiale forestiere a cercare e donne e uomini e fanciulli delle dette cose di
forestiere a cercare e donne e uomini e fanciulli delle dette cose di viete con
sarete iddìi, disse il diavolo, e per questo mangiò il divietato pomo per
con tanta reverenza / quel che la prese e che la mise al ballo. rinaldo
quale [difesa] egli avea messo e mettea non solamente il regno suo e
e mettea non solamente il regno suo e l'avere, ma eziandio la persona,
.. qualunque cittadino;... e con cotale divietato niuno della detta arte
o ricusagioni, ma contro a lui e loro procedano, e lui e loro puniscano
contro a lui e loro procedano, e lui e loro puniscano sì come di
a lui e loro procedano, e lui e loro puniscano sì come di sopra si
fatta da alcuno ministro di dio, e notificatore della universale pianta e prima radice
dio, e notificatore della universale pianta e prima radice, onde scese il mal gusto
quali divieti fatti, furono molto commendati e lodati da tutti gl'italiani. tolomei,
se ne può dire;... e li condanna più il divieto fatto della
sei venuta, / siedi in cartago, e ti diletti e godi / del tuo
/ siedi in cartago, e ti diletti e godi / del tuo libico regno,
tasso, 19-52: rapir più oltra e incrudelir i'vieto: / or divulghir.
monti, v-437: ma la dolce e cortese lettera vostra fa ch'io non
medico per ringraziarvi di cuore delle onorevoli e graziose parole. tommaseo, 3-iii-183:
società... si sente più forte e per dottrina e per senno e per
si sente più forte e per dottrina e per senno e per virtù e per amore
forte e per dottrina e per senno e per virtù e per amore,..
per dottrina e per senno e per virtù e per amore,... non
, la facoltà, il diritto, e come altro si chiami il concetto correlativo a
di comando, divieto o dovere. e. cecchi, 7-63: è abitato [
ippopotami, perché nella zona, terrestre e fluviale, intorno a marracuene è divieto
: gli ebrei ci avevano la circoncisione e il divieto dagli animali immondi.
perciò, secondo l'intenzion della chiesa e la pietà de'fedeli, si sono.
, si sono... composte e ricomposte con tanto studio de'più scienziati
ricomposte con tanto studio de'più scienziati e de'più sublimi ecclesiastici le canoniche preci
comune di firenze perpetua pace, dimettendo e perdonando ogni ingiuria,...
perdonando ogni ingiuria,... e levando ogni rappresaglia e divieto dall'uno
,... e levando ogni rappresaglia e divieto dall'uno comune all'altro,
divieto dall'uno comune all'altro, e singulari persone e loro seguaci. caro,
comune all'altro, e singulari persone e loro seguaci. caro, 7-1183:
7-1183: quinci è che dal tempio / e da le selve a trivia consecrate /
era gravato da un sistema eteroclito di pedaggi e di divieti e privilegi e di formalità
sistema eteroclito di pedaggi e di divieti e privilegi e di formalità poliziesche. -proibizione
di pedaggi e di divieti e privilegi e di formalità poliziesche. -proibizione di introdurre
: avendo in firenze grande difetto, e nulla moneta d'argento se non la moneta
che tutte le monete d'argento si fondeano e portavasi oltremare,... temendo
divieto che niuno non traesse della città e contado di firenze argento sotto grande pena.
grano che avea tratto contro agl'ordini e statuti del comune di monte pulciano.
dai possidenti grossi o dai loro cortigiani e procuratori, il divieto dei grani esteri
esteri, unito all'aumento della potenza industriale e della popolazione, accrebbe d'anno in
per certi dissensi in questioni di tariffe e di dazi con uno stato confinante, venne
di merletti che si fabbricavano colà, e di cui la moda, obbedita al
alcuni sovrani (quelli d'austria, francia e spagna) potevano impedire l'elezione al
quell'uom vetusto / di paradiso, e la fallace moglie. / giusto il divieto
moglie. / giusto il divieto, e quel gastigo è giusto, / in cui
o cieco o sciocco / conferir grazie e fabbricar decreti / con man grifagne e
e fabbricar decreti / con man grifagne e con cervel d'allocco / e deridendo scrupoli
grifagne e con cervel d'allocco / e deridendo scrupoli e divieti, / incensanti
con cervel d'allocco / e deridendo scrupoli e divieti, / incensanti incensar lesbino e
e divieti, / incensanti incensar lesbino e taide, / adorati adorar elisosi e
e taide, / adorati adorar elisosi e aleti. filicaia, 2-2-239: erasi intanto
prove / l'antico serpe accinto; e già distrutto / il gran divieto di
censo infelice di perpetuo lutto, / e d'infiniti mali ampio retaggio / lasciato
che proibiva appunto all'uomo di procurarsi e di rendere efficaci questi mezzi di corruzione e
e di rendere efficaci questi mezzi di corruzione e d'infelicità. e. cecchi,
mezzi di corruzione e d'infelicità. e. cecchi, 8-79: devono essere stati
senza scrupolo o sospetto di divieto; e la loro storia è quella stessa che
in grecia, d'una coscienza morale e sociale. c. e. gadda,
una coscienza morale e sociale. c. e. gadda, 464: ecco,
periglio o di spavento / più grave e formidabile or si stima, / faran che
nome tuo per lo mio amore / e perché vai con cotanto divieto. caro,
disse, / questo concorso al fiume? e qual disio / mena quest'alme?
qual disio / mena quest'alme? e qual grazia o divieto / fa che
/ fa che queste dan volta, e quelle approdano? tasso, 18-19:
/ che quel d'un fiume trapassante e cheto. monti, v-490: per una
caldi nidi / all'ombra della luna e lungo i muri / delle coppie furtive
fenici, i quali alla fantasia ferace e bambina dei greci dettero a pascer tutti i
greci dettero a pascer tutti i mostri e i divieti dell'oceano per assicurarsi il privilegio
costanza / come m'hai visto, e anche esto divieto; / ché qui per
de'detti spicciolati in quello quartiere, e così era a l'uficio de'dodici.
l'ufizio suo, tutti i figliuoli suoi e nipoti, così di figliuoli come di
in una stessa persona il comando, e perché si lasci campo agli altri cittadini
negati gli aiuti di eredità private, e nessuno se ne lamenta; infatti non
precedente comandamento, per sua fievolezza, e per la non utilità. cantini,
/ avean d'allegreza gran divieto / e così tutti gran dolor portando, /
fece legge certa del modo del vivere e dello spendere, e dispose le guardie
del modo del vivere e dello spendere, e dispose le guardie intorno al macello e
e dispose le guardie intorno al macello e a quelli ch'avessono comperate cose contra
non s'è da me già proibito e fermo / che non deggian gli ausoni
te a frapporre a'miei cenni? e il figlio tòrti / contro il divieto mio
, 7-397: si evitava la propaganda e le confidenze di questa sciaguratella alle amiche
confidenze di questa sciaguratella alle amiche curiose e invidiose, invogliate di amoreggiare con chi
delle stufe elettriche in barba a limitazioni e divieti. -essere in divieto:
venut'era / l'araldo a far divieto e metter leggi. forteguerri, 2-58:
più tardi / che le rose sfiorirò e i laureti, / quando cavalleria cinge i
/ quando cavalleria cinge i codardi / e al valor civiltà mette divieti, / a
/... io vengo. e. cecchi, 3-133: si capisce che
, purché si lasci la chiesa aperta e non si ponga divieto ad inginocchiarsi e
e non si ponga divieto ad inginocchiarsi e pregare, poco importi ci sia un sacerdote
nuccia, che all'alba spalanca la porta e spolvera i santi. -stor.
/ feci di francia metter in divieto / e sbandir del reame a gran romore.
in divieto, se ne doleano, e mormoravano e parlavano male. -rompere
, se ne doleano, e mormoravano e parlavano male. -rompere, infrangere
spalle, / spezzò l'alpi col foco e con l'aceto. d.
: di notte sapevano eludere i divieti e le separazioni stabilite negli ospizi. piovene
= comp. da di-con valore di separazione e viluppo (v.).
= comp. da di-con valore di separazione e vime (v.).
divino. lettere di santi e beati fiorentini, 162: non allegrandosi
idio ha creato tutte le cose naturali e umanali e divinali. -che è
creato tutte le cose naturali e umanali e divinali. -che è rivolto a
abbi il suo principio in timore, spavento e somma umilità; come pare nella vergine
dirizzato divinamente nella penitenza della gente, e tolse via l'abominazione della crudeltade.
a una parola sola tutti gli convinse, e tornorono indietro dicendo:...
che apre ogni stella / il fatai lume e la notte è serena / e chiara
lume e la notte è serena / e chiara sì, che il giorno men riluce
, che il giorno men riluce, / e vedrete colei di grazie piena / divinamente
perché, sendo li precetti della virtù difficili e duri agli uomini infangati nella cupidigia e
e duri agli uomini infangati nella cupidigia e ira e ozio, schivano gli uomini
agli uomini infangati nella cupidigia e ira e ozio, schivano gli uomini d'ascoltarli
provi ad albergare in una locanda, e in milano, e la sua cetra gli
una locanda, e in milano, e la sua cetra gli verrà subito a
cetra gli verrà subito a noia, e con la cetra la vita. manzoni,
103: due doni d'un solo e stesso dio: la distinzione e la concordia
un solo e stesso dio: la distinzione e la concordia de'quali è divinamente espressa
che da questa loro così subita sapienza e divinamente in loro spirata ne nasce ima
sannazaro, 10-155: una grotta oscurissima e grande vi si vede incontanente aprire di
2. cori estrema imperturbabilità e serenità; con assoluto candore, con
palazzeschi, 1-35: presentendo il grande turbamento e il dolore che avrebbe provocato una tale
pratica a quando avesse più chiara visione e informazione di una faccenda tanto incredibile quanto
levi, 2-312: credo che il calabrese e io fossimo i soli a non portare
a non portare nulla di illecito, e a poter stare con la coscienza tranquilla
michelagniolo mostrò delle maravigliose sue virtù, e lo fece a gara con uno altro che
onde questo avviene? risponde: dal sole e dal moto circolare. non tanto confusa-ed
eccellenti che di raro guariscono infermi, e altri più mediocri gli sanano divinamente. grazzini
, divinamente il nero col chiaro mescolando e tratteggiando l'aria di fosco e di luminoso
mescolando e tratteggiando l'aria di fosco e di luminoso, faccia prima in campo
mazzini, i-333: ebbe processo; e si portò, come mi consta,
: sonava divinamente; più divinamente sonava, e più beveva; così che era costretto
il suo violino. negri, 1-923: e grande, ecco, il tramonto,
, ecco, il tramonto, / e dolce, sulla / città divinamente / si
bimba minuscola accanto a quella donna alta e possente, in gramaglie, dal volto aspro
di solennità, larga di rugiada, agura e divinamente dei tempi e de le tempeste
rugiada, agura e divinamente dei tempi e de le tempeste. = deriv
, non ancóra strappato all'amore vigilante e divinante di mia madre.
esercitare l'arte dell'indovino, prevedere e annunciare per ispirazione divina gli avvenimenti futuri
1-330: ottenne miracolosamente la divinazione, e fu nel suo tempio celebratissimo di quella
, il divinar preclaro / col medicar e l'arco febo addita. parata,
orfeo, per l'arte della musica e del dovinare. -indicare, suggerire
uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra. -prevedere chiaramente
-prevedere chiaramente, predire con sicurezza (e talvolta con presunzione). trissino,
che in viso il guardava, / e divinava quasi il suo pensieri, /
dio rivolta in bene le cose incomode e che le desiderate tornano in male,
, che farà terminare a buon fine e queste e coteste cose, se ben al
farà terminare a buon fine e queste e coteste cose, se ben al presente
la sala iva, conturbato il core / e squassando la testa, ed il suo
che io ho divi nata e sentita, m'ha straziato l'anima.
questi mezzi potenti io li adopererò santa e disinteressatamente, secondo le intenzioni della provvidenza
italia che il pensiero di dante divinò, e che i nostri padri ci diedero a
che in segno di gioia produceva scandalo e confusione. -inferire, argomentare per
nel veder la costanza d'altri, e immediate rapiti e uccisi, non si può
costanza d'altri, e immediate rapiti e uccisi, non si può, se non
dunque / sol dal suono del bronzo e dal mio nome / nomato divinaste, /
certezza, come ciò che si vede e si tocca. fogazzaro, 7-278: chiuse
presentò ad uno di quei veglioni; e si presentò in cravatta rossa e giacchettina di
veglioni; e si presentò in cravatta rossa e giacchettina di velluto, con un'acconciatura
velluto, con un'acconciatura così spigliata e con una potatura così divinata alla misura
istonava punto. divinatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
: entrati tutti li divinatori, maghi e incantatori di caldea a me, narrai
narrai lo mio sogno nel cospetto loro; e non fu mai chi me lo sapesse
] trentasette capi: circa il vestire e conversare dell'ordine clericale,...
, contra quelli che non si confessavano e comunicavano, contra li biastematori, sortilegi
comunicavano, contra li biastematori, sortilegi e divinatori ed altre tal cose. a.
occhio della notte, divinatrice di tempesta e d'altri mali. g. rucellai,
. rucellai, 488: queste pensose e timide del verno, / divinatrici de
loro acquisti, / per goder quelli e sustentarsi il verno. landò, 70:
o mummia] / cifre di stirpi e regni. d'annunzio, v-3-409: nella
vostra, o milanesi, l'annunzio e il comandamento dell'evocatore e del divinatore
l'annunzio e il comandamento dell'evocatore e del divinatore magnanimo trova gli spiriti più pronti
savonarola, 8-ii-44: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni
8-ii-44: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie
avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che
la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che tutti sono
, scuopri che tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva.
che tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva. settembrini [luciano
, ma a disputare di argomenti sciocchi e vuoti, a vincere l'avversario, a
riempì a mezzo d'acqua una bacinella e la consegnò a europa che la reggesse
occulte, o che debbono venire: e allora si chiama arte divinatoria. l.
1-ii-165: sono così amici delle superstizioni e scienze divinatorie, che non vi è
arte cioè d'interpretare i sogni, e la divinazione per mezzo di frecce, e
e la divinazione per mezzo di frecce, e par verosimile che avesser notizia eziandio dell'
s'adoperava a sapere le cose occulte e le venture con le sue arti divinatorie
a quella in cui respirano i mistici; e, senza parlare, ci scambiammo qualche
-ded., xn: alla vasta e profonda dottrina... si aggiungeva una
si aggiungeva una rara finezza di giudizio e quella spezie d'istinto divinatorio, cui
affatto diversa da quella dell'ingegno filologico e disciplinato, e che tuttavia può,
quella dell'ingegno filologico e disciplinato, e che tuttavia può, essa sola,
cerca di prevedere il futuro (e si attua o attraverso simboli esterni delle
vittime sacrificali; modo di accendersi e di bruciare di speciali fuochi;
innanzi non sarà la visione vana, e la divinazione non sarà dubbia in mezzo
anima sozza non sale al regno mondo, e non si congiugne colli santi spiriti.
savonarola, 8-ii-44: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni
: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie
l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che
la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che tutti sono inganni
, scuopri che tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva. equicola
tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva. equicola, 275:
aggiongeva la natura del pontefice, inclinata e solita a prestar fede alle divinazioni, la
cuoco, 2-i-133: tutti quegl'incantesimi e quelle stolte divinazioni... disonorano la
divinazioni... disonorano la ragione e corrompono il cuore de'popoli. dossi,
porta della stanza da letto, tenebrosa e attutata, interrogando gli astri e le
, tenebrosa e attutata, interrogando gli astri e le orine, con certi termini strani
le orine, con certi termini strani e citazioni mezzo in linguaggio greco, mezzo
la conghiettura ha buon fondamento, e credo d'essermi apposto. guerrazzi
anch'esso, gli pareva di essere allontanato e respinto, quasi gli pesasse addosso
, 9-139: si correva al premio arno e fernando ebbe la divinazione che avrebbe
leonardo, 2-229: l'attitudine della testa e braccia sono infinite, però non mi
regola, pure che le sieno facili e grate, con vari storcimenti e divincolamenti
facili e grate, con vari storcimenti e divincolamenti, colle giunture disnodate, a ciò
pecore, là si vedevano saltar agnelletti, e, per poppare, con un piacevol
vari divincolamenti, ristri- gnimenti, gonfiamenti e moti diversi esce fuora, non più
si distaccavano più, balzavano insieme qua e là nei divincolamenti della rabbia, urtavano
là nei divincolamenti della rabbia, urtavano e finivano sotto le panche, su i gradini
4-443: ebbe tronck un'ultima riscossa. e con divincolamento furioso riuscì a prendere coi
susseguirsi di divincolamenti interni, un volere e disvolere, un amare e un disprezzare
, un volere e disvolere, un amare e un disprezzare in un medesimo istante.
pappagalli,... tutto è befane e fan- tasime saltanti, e con sì
è befane e fan- tasime saltanti, e con sì strani divincolamenti di vita,
disgrado le bisce. govoni, 6-221: e i miei pioppi cipressini? / li
/ spingendo in corsa il mostro divincolante e tonante fieramente dentro la notte. e.
e tonante fieramente dentro la notte. e. cecchi, 8-91: intanto facevano
: intanto facevano acquisti di pomodori; e di verdissime zucchette, sottili e divincolanti
; e di verdissime zucchette, sottili e divincolanti come serpentelli. govoni, 1-230
divincolanti cime che stronchi, / snida e sradicami a sangue / dal vecchio cuore
). muovere, piegare in qua e in là, come chi vuole sciogliere alcunché
, né che, né come, e pervenutovi le scontorce, e le divincola,
né come, e pervenutovi le scontorce, e le divincola, e le stiracchia,
le scontorce, e le divincola, e le stiracchia, e le fa scagliarsi a
le divincola, e le stiracchia, e le fa scagliarsi a saltelli in qua e
e le fa scagliarsi a saltelli in qua e 'n là, e le fa scoppiettare
saltelli in qua e 'n là, e le fa scoppiettare a una foggia, ch'
bronzini / sonaglini / tutta l'ampia e reai strada risuona. govoni, 8-39
/ polverizzò le strade / fece fischiare e divincolò gli alberi. moravia, xi-33
se avessero ballato, saltavano senza gambe e senza braccia sui finti lastroni di ghiaccio,
di ghiaccio, divincolando il corpo nero e luccicante, poi si tuffavano di nuovo
braccio, che non si tinga, e che non si divincoli come una serpe
3-4-220: come quella serpe che lacerata e pesta, non sendo rimasti più spiriti
credere a'viandanti d'essere ancora sana e gagliarda. monti, x-3-245: vedi sotto
implica / divincolarsi il bue, che pigro e lento / isviluppa le gran membra a
è passata sul corpo una ruota, e non sa né vivere né morire. carducci
carducci, 679: guasti i muscoli e il cuor da la rea mente, /
in alto, fra il ciglio del pietrone e il cielo azzurro, magri arbusti si
un giovanetto pastore divincolandosi in ismanie crudelissime e si battea il volto gridando: «
molto piccolo che rasentava la parete trotterellando e divincolandosi al fine di riscaldare la microscopica
fine di riscaldare la microscopica persona, e stropicciando le mani l'una con l'altra
posata sulla carta, subito si articola, e agita, divincola, come fa un
iniziarono una danza tutta flessuosa di gambe e di braccia. sotto il gran telone
telone si smarrivano come due piccoli ragni e a volte bisognava cercarle con lo sguardo perché
xxiv-132: quintiliano ancor egli si divincola e raggira molto, ma in sostanza quello che
cinquanta o sessanta libri o autori, e pogniamo fossero anche cento, che v'abbisogneranno
mai rassegnato ad essere paese di conquista; e quando lo divenne sotto l'eccessiva potenza
potenza di carlo v, francesco i e napoleone, tanto fece, tanto si divincolò
napoleone, tanto fece, tanto si divincolò e dimenò, che riuscì a liberarsi di
che riuscì a liberarsi di chi lo opprimeva e ridi ventare lui padrone in
d'azione condannato a non agire, e a divincolarsi rabbiosamente e a imprecare e
a non agire, e a divincolarsi rabbiosamente e a imprecare e maledire!
e a divincolarsi rabbiosamente e a imprecare e maledire! 2. muovere a
sa / che l'uomo in questo mondo e ancor la donna / non posson mai
laudabile / né più da tutti apprezzata e ammirata / d'una bella e pulita riverenza
apprezzata e ammirata / d'una bella e pulita riverenza, / torcendo, anzi
il corpo, / ripiegandolo, / divincolandolo e meglio che anguilla / facendolo guizzar.
gran lubrico serpe / uscio placidamente; e sette volte / con sette giri al
/ indi, strisciando infra gli altari e i vasi, / le vivande lambendo,
due gran serpenti] i colli, e lunghe e sode / traean divincolando ambe le
serpenti] i colli, e lunghe e sode / traean divincolando ambe le code.
serra, iii-135: fra le ineguaglianze e le languidezze, si senton di quegli
la sifilide ti ha scalciato i denti e divincolato l'ossatura. -rifl.
lunga cosa sarebbe raccontare gli atti gravi e 'l divincolare che faceano colle persone,
'l divincolare che faceano colle persone, e coi vari movimenti delle braccia, che piegavano
= comp. da di-con valore di separazione e vincolo (v.).
: le scarpe esposte a punta in fuori e gli abiti appesi, petto al muro
. sciolto, svelto; sinuoso. e. cecchi, 8-56: sculture armoniche allo
di sicione, sono il piccolo timpano e il fregio del tesoro dei sifni. si
un poliamolo più arcaico, massiccio, e non così inciso e divincolato. divincolìo
arcaico, massiccio, e non così inciso e divincolato. divincolìo, sm. un
divincolìo, sm. un divincolarsi intenso e prolungato. divincolóne, agg.
due, doppio ', vinilico] e acetilene (v.). divinilbenzène
due, doppio ', vinifico] e benzene (v.). divinilètere
da lui per la divinità della sua alta e mara- vigliosa dottrina il dottore diviniloquo,
= voce dotta, comp. da divino e dal lat. loqui * parlare '
si dee intendere la forma di lui, e la simiglianza si è la qualità,
che volendo fisamente guardare verso cristo, e per non potere gli occhi mortali sofferire
che nell'eucaristia si contenga vera, reai e sustanzial- mente il corpo e il sangue
, reai e sustanzial- mente il corpo e il sangue con l'anima e la divinità
il corpo e il sangue con l'anima e la divinità di cristo, cioè tutto
, 1-253: l'uomo, creando e producendo, alla divinità si approssima. leopardi
gli antichi... stimarono la divinità e l'umanità potersi congiungere insieme in un
della loro teologia rimangono elenchi di nomi e di pratiche artificiose, ma della più
vita di essa testimoniano il sentimento grave e continuo che avevano del fato e delle
sentimento grave e continuo che avevano del fato e delle sue leggi, la fede mistica
sue leggi, la fede mistica nella segreta e suprema divinità degli dei nascosti.
: perciocché molti, quando sono riposati e liberi, veggiono le cose che debbono
cantare alla viola, faccianlo in secreto e solamente... per gustar quella divinità
io credo che nella musica sentivano pitagora e socrate. bruno, 3-645: la
la divinità e la sincerità, bontà e bellezza de le
la divinità e la sincerità, bontà e bellezza de le cose è la verità
, restituita la poesia nella sua prisca dignità e divinità, si agitano e fervono sotto
prisca dignità e divinità, si agitano e fervono sotto la marmorea poesia di goethe
fervono sotto la marmorea poesia di goethe e nella musica malinconica di giacomo leopardi.
ad alleggiar la mia grave fatica. / e il mare a noi, spirante ancor
sé, per darsi una dignità e una divinità. 3. essere
. 3. essere supremo (e anche gli dei delle religioni pagane)
: ma io li faccio pari, / e tutta lor discordia / ritorna in tal
per lor ritegno / lo mondo, e lo sostegno; / salva la volontade /
priamo, per li dii di sopra, e per quella divinità che conosce se io
è da credere che 'l mondo, e tutto questo, che per altro nome
tutte / le cose nate, anco caduche e vili, / un principio ed un
ed un seme / della divinità primiera e somma. da ponte, xxiii-40:
una tinta vivissima le coloriva le guance e le brillavan negli occhi le fiamme della
compagnevole, il dio che uccise argos e che trovò la lira. montale, 1-14
disturbata divinità. -per simil. e al fìgur. persona o cosa che
/ a la tua divinitade, / e virtù la sua mercede. foscolo, xiv-216
spavento! sì! la mia fantasia e il mio cuore cominciano a crearsi di
l'aiuto di dio, della noia e della pedanteria. le quali ultime divinità
divinità mi stanno sempre inchiodate al fianco e mi persuadono, oltre i lavori faticosi
si gettò a fiaccacollo nei divertimenti, e diventò la divinità dei balli e delle
, e diventò la divinità dei balli e delle merende. d'annunzio, v-1-66:
stanno sopra l'azione: alla fede e alla costanza. piovene, 5-474:
4. scienza che riguarda le cose divine e religiose; teologia. fra giordano
santa, ed ove si dispongono, e si dichiarano i passi oscuri della scrittura,
si dichiarano i passi oscuri della scrittura, e le forti parole, che vi sono
molte disputazioni con altri maestri in divinità, e con dottori di legge e di decretali
divinità, e con dottori di legge e di decretali, al tutto chiari. s
96: studiò in divinità, e in quelle minute leggi onde la sacerdotale
, un agostiniano, maestro in divinità e in filosofia e non per tanto un
agostiniano, maestro in divinità e in filosofia e non per tanto un po'astrologo.
. pagano, 1-263: se resistenza e la vita è solo nell'azione posta
dell'essere, una diffusione della vita, e in certa guisa un divinizzaménto.
poeti... hanno dato persona, e divinizzate quasi tutte le forze della natura
offrirono sacrifizi ai bruti più vili. e. cecchi, 6-258: troppo superbiosi
di questa devozione è il cuore fisico e materiale di gesucristo... il cuore
ma il cuore cui l'anima informa, e la persona del verbo ipostaticamente unito divinizza
di tutti i doni dello spirito santo, e ricco di tutti i tesori della grazia
come già quelle di ercole di bacco e di teseo, porgerà alle postere fantasie ab
come cosa sovrumana; celebrare con onori e lodi; glorificare, immortalare. salvini
termine, gli scrittori mutano linguaggio, e maledicono nei contemporanei, quello che hanno
nei contemporanei, quello che hanno divinizzato e divinizzano allo stesso tempo, negli antenati
la sua vita fu un idillio; e, se questo è felicità, visse felicissimo
in tal modo rapite a sé; e però se allora esse lasciano d'operare
, superba, hai il mondo delle idee e vi ti perdi e vi ti divinizzi
mondo delle idee e vi ti perdi e vi ti divinizzi. lucini, no:
no: la fatica portava la spiritualità e l'animo alla materia e la materia e
la spiritualità e l'animo alla materia e la materia e la coscienza e l'
e l'animo alla materia e la materia e la coscienza e l'uomo si divinizzavano
materia e la materia e la coscienza e l'uomo si divinizzavano. 5
merito; è una cosa eccellente, e molto utile, che anche noi diciamo '
della dea della giovinezza, che conforta e premia le fatiche del divinizzato eroe della forza
mondo, potrebbe pur simboleggiare la vocazione e la missione di socrate, umanizzatore della
2. celebrato con grandi onori e lodi, glorificato, immortalato; posto
presso i veri uomini di lettere al favore e allo studio del loro idioma. g
è egli il pontefice delle indulgenze vendute e delle arti divinizzate? carducci, iii-13-172
iii-13-172: il poeta che canta amori e morte della fanciulla divinizzata. 3
presentire in parte il sentimento spirituale, e sublime che coloriva i sogni delle mie
, esaltazione. - anche: esagerata e servile adulazione, idolatria. salvini
è dispiaciuta, perché ha dell'adulatorio, e gli eccessi non sono mai lodevoli.
delle loro metafisiche per fare, in fretta e furia, un pieno di salciccia e