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vol. IV Pag.81 - Da DECIMOLA a DECISO (61 risultati)

minorine perderei giucando / decimole, peteri e ani ani. =

] i lacci dinanzi alli nostri piedi e per tutte le vie nostre ha posto

comp. da decem * dieci * e remus * remo '). decisaménte

ho osservato che le donne veramente accorte e di spirito... furono quelle che

cecco. sarebbe poca delicatezza per tutti e due: sappimi decisamente dire stasera la

intendono [i cattolici] il papato e l'amministrazione delle cose spirituali com'oggi

sera entra da una porta in fondo e punta decisamente su noi, ma senza degnarci

da sé soli, basta volerlo decisamente, e si ottiene. cassola, 1-19:

mente sull'ultime differenze tra i longobardi e i papi, è decisamente favorevole a

per virtù della sua formazione può essere e continuativo e frequentativo, si considerino gli

della sua formazione può essere e continuativo e frequentativo, si considerino gli esempi del

, andasse sposata oppure lasciata stare; e che qualsiasi altro partito avrebbe condotto non

. era fatto per la vita abitudinaria e tranquilla. = comp. di deciso

, rade volte discendono a quel sommo e universal intendimento di esse, che è

: nel sommo pontefice o nella chiesa e concilio che la rappresenta. davila, 137

potuto portare la decisione totale delle differenze e la quiete del regno. delfino,

caduto nella mente dello stesso autore, e volle onorarmi col rimettere la decisione a

morale confidatale da cristo è quella, e non un'altra che si voglia fare adottare

eleggere dal suo seno alcuni cittadini e costituirli giudici, ma i giudizi di

fatte di voi, quante le pregioni e come forte, che apparecchiate e date

le pregioni e come forte, che apparecchiate e date vi sono! bisticci, 3-218

causa per causa. egli le decideva, e rispondeva in latino la sua determinazione.

, 1-22: nelle decisioni, ne'trattati e ne'consigli, pescano tutto dì gli

questi giudici sarebbero un modello d'equità e di sapienza; ma forse ancora potrebbon essere

essere questi giudici tutto il contrario, e questa sola possibilità toglie l'opinione della

3. il decidere con prontezza e sicurezza; scelta accurata fra diverse possibilità

dipenda dallo stato della nostra digestione, e la nostra digestione dalla natura de'cibi

dalla natura de'cibi..., e qui avrò campo di parlar molto di

avrò campo di parlar molto di anatomia e di fisica... « da questi

influenza negli affari parte dalla cucina, e che da essa si spediscono come da prima

ogni giorno. io li rispetterò; e rispetterò tutte le tue decisioni, piangendo

, rimettendosi sempre al giorno della decisione, e non volendo comunicare alla parte avversa disegni

di fatti spiacevoli, di decisioni irrimediabili e assurde. comisso, 15-116: ho patito

eccovi come parla degl'italiani questa savia e modesta matrona per bocca del suo scrittore.

l'idioma italiano fosse il più infelice e ridicolo di tutti gli altri? biffi,

. pananti, ii-403: la decisione e la celerità aprono le strade della fortuna togliendo

facendo loro afferrare l'occasion fuggitiva, e trasportandoli arditamente verso il lor punto di

di un uomo tecnico, ma quella chiarezza e decisione d'idee che io aveva avuto

i cani gli levavano una lepre. e pietro sparava con decisione nervosa, fulminea,

sparava con decisione nervosa, fulminea, e coglieva nel segno. moravia, xii-283:

» rifletté andreina con una decisione brusca e sprezzante. g. bassani, 3-137:

, 3-137: quella ruga d'impegno e di decisione quasi feroce che le divideva verticalmente

poggiò il gomito all'angolo della tavola e nella mano la fronte: rimase così

crusca]: uomo di grande autorità, e assuefatto a profferire la sua sentenza decisivamente

, che marcantonio non è corretto, e che perciò non può essere, che

a. verri, ii-134: e siccome tu non difendesti co'mara- vigliosi

allegare per sé dei titoli migliori, e tanto più se decisivi. bottari, 5-4

, xviii-3-443: ebbe anche l'industriosa e prudente avvertenza di non arrischiare con un

così decisiva, per tornare indietro, e in qual maniera, il principe la fece

: ella è cosa più che certa e conosciuta che i popoli meridionali differiscono per

i popoli meridionali differiscono per tratti essenzialissimi e decisivi di carattere da'popoli settentrionali.

mena rumore, non si fanno sentire e si trovano sempre innanzi ne'momenti più

serra, iii-224: per parte mia, e se ancora non hai fermato nulla dei

, 1-i-144: nei mesi di maggio e di giugno, decisivi per il frumento

decisivi per il frumento, la pioggia e il sole e l'aria governavano le

il frumento, la pioggia e il sole e l'aria governavano le messi con tanto

sarebbe stata l'arma decisiva delle guerre future e mi fece stendere un memoriale da presentare

che qualcosa di decisivo si compiva, e preferì fuggir via. pavese, 8-55:

', spiegando egli i suoi atti e la sua giurisdizione come vero magistrato,

i-523: ascoltarono con gran maraviglia filocolo e menedon le dette cose da ilario, e

e menedon le dette cose da ilario, e quelle notarono,

vol. IV Pag.864 - Da DIVERTIRE a DIVERTITO (26 risultati)

sembra alle volte parlar a caso, e senz'altro disegno che di divertirsi a spese

ciò era, nello stesso tempo, giocoso e fastidioso. « forse, pensai,

ritenuti propri di un'età più matura e responsabile (ed è per lo più un

pigliar sinistro di divertir fin qui per vedermi e ragionarmi di quelle cose, delle quali

fetonte, della famiglia d'apollo, e quindi creduto figliuol del sole, vuol reggere

d'oro del padre... e divertisce oltre le solite vie che menavano

lascio in asso del ragionamento, / e divertisco in far castelli in aria. pallavicino

prendi quella via ch'è la più breve e la più agiata per arrivarci, ed

i magi avea forma d'un putto picciolo e che la vergine madre ogni giorno sette

dire, senza divertire a favole ignote e incerte. -volgersi; indirizzarsi.

; indirizzarsi. parini, xviii-279: e dovunque divertir gli piaccia, / l'

, / l'ozio da i campi e l'atra inopia caccia. -differire

aspetto sestile di sessanta gradi di distanzia e sono femminini di una medesima qualità attiva

, onde l'amicizia loro è mezza e imperfetta. caro, i-116: vedete che

vedete che la forma è diversa, e con « le » di più, che

belo, xxv-1-132: così, refrigerando e sanando le vul- nere ch'ho nel

le vul- nere ch'ho nel corculo e nello épate, in rubeo si divertirà

, 9-70: talora anche noi curiosi e vaghi, / divertendo da'libri e

e vaghi, / divertendo da'libri e dalla penna, / vi ci andiam trattenendo

abbominare la bestiai opinione di sanhoai, e ben avvisando non bisognargli a convincerlo il sottilizzar

per supposto vero il detto da lui e si fece a condurlo più avanti.

'volgere '). i paragrafi 5 e 6 continuano più fedelmente l'uso latino

muovere l'armi contra cartaginesi nella spagna e al tenere divertite le loro forze,

intendevasi essere in quella provincia del dominio e governo de'cartaginesi. de luca,

, 1-201: le acque ben divertite e prese con dolcezza migliorano moltissimo le condizioni

stato assalito presso anagni dai ladri, e quindi erasene rifuggito a napoli.

vol. IV Pag.865 - Da DIVERTITORE a DIVIATAMENTE (63 risultati)

che questo zucchero stesso, quantunque innocente e gustevole, sopra lo stile insegnativo sia

quali nelle parti delle orazioni più discorsive e più operanti richieggono maggior semplicità di favella

deono scriversi in carta pura, non colorita e senza vistosi tratti di penna, affinché

penna, affinché l'occhio più chiaramente e più agevolmente gli discerna. segneri, iv-506

di occupazione, che tenesse il corpo e la mente divertita dagli eccessi che ognuno

: bevve subito, come assetata, e grondante di vino, come se sanguinasse

materasso sulla bicicletta o sulle spalle, vociando e discutendo, indocile, credula e divertita

vociando e discutendo, indocile, credula e divertita. -che esprime, denota divertimento

rimira il livornese che gestisce, spara e sobbalza, con divertita tranquillità. jovine,

, 2-50: seguiva il dolcissimo congiungersi e staccarsi delle labbra e il sorriso affettuoso

il dolcissimo congiungersi e staccarsi delle labbra e il sorriso affettuoso e lievemente divertito che le

staccarsi delle labbra e il sorriso affettuoso e lievemente divertito che le irraggiava dagli angoli

dell'acque in tene contra i rubatori e divertitori dell'acque pubbliche.

. avrebbe lasciata in balìa de'divertitori e maestri della plebe una scuola nella quale

che cotesti pubblici divertitori parlino di bellezza e fingano di fare il muso alla plebe e

e fingano di fare il muso alla plebe e ricevano sotto il mantello, la sera

ignudo / quest'osceno tuo corpo, e non ti caccio, / rivestito di lividi

non ti caccio, / rivestito di lividi e di piaghe, / dall'adunanze a

la disubbidienza di cristo; divestite orgoglio e vestite umiltà; divestite cupidezza e vestite

orgoglio e vestite umiltà; divestite cupidezza e vestite carità; divestite lussuria e vestite

divestite cupidezza e vestite carità; divestite lussuria e vestite castità. = voce dotta

(comp. da di-con valore privativo e vestire) che nel lat. mediev.

battevan forte il cassero di brolio, e già n'avevan divettato una parte.

man quando la voglia t'assalisce, / e divettare un poco della cima.

= comp. da di-con valore di separazione e vetta (v.).

486: di poi che è vagliata e spelata [la lana] fannola divettare a

/ donne, noi divettiamo; / e tal mestier facciamo, / perché ci piace

= comp. da di-che indica moto e vetta (v.). divettato1

trovi qui degli alberi, altri sbatacchiati e sbucciati, che miseramente abbiosciano, altri

impediti di venire innanzi, altri scoronati e sbronzati per intero. divettato2

... chiamati sei tra battilani e divettini, de'più giovani e più

tra battilani e divettini, de'più giovani e più gagliardi, con due paia di

o il divettino in quegli stanzoni bassi e corrotti. = deriv. da

nutrice a una forma di alimentazione latteo-farinosa e carnea più adatta allo sviluppo dell'organismo

sì che qualcuno perda un'abitudine (e in particolare un'abitudine cattiva);

figliuola che molto volentieri portava il cappuccio e sforzavasi molto d'avere belli capelli, ma

portare il capo coverto annera i capelli e 'l gran peso delle trecce rompe e fa

capelli e 'l gran peso delle trecce rompe e fa cadere i capelli. nardi,

efferati, giudicò ch'ei bisognassi temperare e addolcire la fierezza di quel popolo col divezzarlo

senza aver mai da mangiare, / e col ber solo e'l'han tenuto un

uomo / qui si fa duce, e divezzarvi intendo. / s'anco tornasse vincitor

. io le credo sulla parola, e l'ho divezzata dalla birra. giocosa,

quel raggirato parlare che usò il boccaccio e che ad esempio di lui seguirono il

io tentava di farmi intendere in francioso, e non mi riusciva, tanto mi sono

a divezzarsene. pascoli, i-437: e si avvezzò, egli, il 'pagano

che amava san francesco, alla sua povertà e mediocrità, e non se ne divezzò

, alla sua povertà e mediocrità, e non se ne divezzò più, sì che

sul seno della balia, cerca con avidità e con fiducia la poppa che l'ha

elli è avezzo a quello latte, e tu madre per farlo divezare e tu

latte, e tu madre per farlo divezare e tu poni tamaro col dolcie, che

tutela di quella si emancepparono, in eruditi e gentili sermoni si trasformarono. pr aiolini

= comp. da di-con valore privativo e vezzo1 (v.). divezzare2

gran portento! femmine star chete / e levar lor le gioie... /

= comp. da di-con valore di separazione e vezzo1 (v.).

polvere, sconfonderanno, rintroneranno quanti cavalli e cavalieri divezi della guerra vi avrà.

indura al giogo. manzoni, fermo e lucia, 328: monsignore illustrissimo..

nòmida, ch'era tornato a lei e le dimostrava lo stesso amore, quantunque

dio] prima dedicato che partorito, e poi divezzo con le proprie mani offerto

in fasce, non ancor divezzati, e col capo tuttavia molle dell'acqua battesimale

merlotto s'intendono ancora gli uomini semplici e balordi,... i quali

cagnuoli che sono covati dalla madre, e non sono ancor divezzati ed esperti.

sono ancor divezzati ed esperti. e. cecchi, 6-284: l'elefante.

divezzato; con la stonatura di linee e la bruschezza di movimenti che sono dei

vol. IV Pag.866 - Da DIVIATO a DIVIDERE (105 risultati)

giudei esercitarsi e ravvolgersi in qua e in là, e

giudei esercitarsi e ravvolgersi in qua e in là, e aparechiarse de crucifiggerlo

e ravvolgersi in qua e in là, e aparechiarse de crucifiggerlo diviatamente. allegri,

che tu prend'un partito comunale; / e, s'io non l'ho per

io non l'ho per ben, e non per male, / pur che tu

mi domandavi, lasciai il giuoco in pendente e venni via, e hotti cerco un

giuoco in pendente e venni via, e hotti cerco un pezzo, e or veniva

via, e hotti cerco un pezzo, e or veniva diviato a trovarti in casa

se uno legge diviato senza fermarsi, e a un fiato,... farà

? giusti, 3-161: dalle lodi e dalle acclamazioni al principe, passarono diviato

al principe, passarono diviato alle ingiurie e agli spregi, da quel popolo leggiero

nello studio. sollecitava tanto col gesto e con la voce, che filippo v'

voce, che filippo v'andò diviato e quasi in pensiero. pirandello, 5-310

volesse andare a uno termine, e gli convenisse andare per montagne o per valli

vie torte, sarebbe lunga via questa, e faticosa e dubbiosa; ma se fosse

, sarebbe lunga via questa, e faticosa e dubbiosa; ma se fosse piana,

né valli né monti, sarebbe diviata e tostana e agevole. = comp

né monti, sarebbe diviata e tostana e agevole. = comp. del

= comp. del pref. di-intensivo e viato (v.).

della ricchezza nazionale cui ciascuno partecipa, e quindi s'accresce la quota di ciascuno

1-677: nelle società ed imprese industriali e commerciali, chiamasi dividendo la quota che

dossi, 373: incontentabile a dividendi e interessi, stai irresoluto fra mille rimbombanti

., iii-132: saul si ritornò, e lasciò istare di perseguire david, e

e lasciò istare di perseguire david, e andonne verso i filistei: però è

si devon comparar le forze del dividente e del divisibile, come la figura della falda

la figura della falda con la crassizie e continuità dell'acqua, e anco la siccità

la crassizie e continuità dell'acqua, e anco la siccità della medesima falda,

voluto rimettersi il vincolo del fidecommisso, e fare che ciascuno abbia la sua porzione

vi-240: dato uno de'lati, e l'angolo intorno alla cima diviso in

in qualunque modo da una retta, e data la proporzione delle parti della base

delle parti della base comprese fra detta dividente e le linee costituenti l'angolo dato,

rivoltare i numeri della frazione dividente, e così riposta moltiplicarla con l'altra.

il re: datemi uno coltello. e portato il coltello dinanzi al re, disse

il fanciullo vivo in due parti, e date la metà all'una e l'

, e date la metà all'una e l'altra metà all'altra. cicerone volgar

né avesse in sé alcuna mistura disguale e dissimigliante di sé, quello animo non

quello animo non può esser diviso; e, non potendo, non può venir

il mescolare loro le cose divine, e con quelle commettervi de'mancamenti che vi

pigliando tra i primi dell'una parte e dell'altra il sacratissimo corpo di cristo,

, innanzi che il caso fussi, e quello dividessino per mano del sacerdote alla

del sacerdote alla messa in pezzi, e ognuno ne pigliassi uno pezzo, a

fede, che sarebbono una medesima cosa e non ingannerebbono l'uno l'altro. scrdonati

ancora che ne fanno alcune di pezzi e dividendole in parti le portano 0 con

prenda a separar seme da seme / e sia l'opra spedita innanzi sera.

atterrita dal crudel comando / stupisce, e tace, e d'ubbidir diffida, /

comando / stupisce, e tace, e d'ubbidir diffida, / che rassegnato

il foco il pelago, / le fere e l'uom domasti. rosmini, xxiii-112

in due modi, o a caso, e allora non si fa che dividerlo e

e allora non si fa che dividerlo e suddividerlo fino a'suoi primi elementi; il

foglia, i cotechini, i caci, e di tutto il rimanente avevano fatto un

tre parti tutti i suoi divise, / e fece loro il loro affar palese.

. dove ebraico tutti parlavano, gli variò e divise in settantadue lingue, ognuna differente

eremitana è stata poi divisa in conventuali e osservanti, e l'osservante è divisa in

poi divisa in conventuali e osservanti, e l'osservante è divisa in undeci congregazioni.

parte contro i difensori delle colline, e col rimanente fece investire il corno destro

ordine di battaglia formavano tre linee, e veliti che, distribuiti fra le radità

le genti / in popoli distinti, e fatto angusto / all'umana ingordigia 11

, / sdegnò i primi confini, / e col ferro omicida / allontanò i vicini

vezzo di radunarsi in una contrada, e dividersi in due bande, le quali giocavano

di corvi levarsi dal tetto, dividersi e indirizzarsi ai quattro venti. 3

: come due correggie dalla parte diritta e altrettante da la manca dividono il cielo.

ciappelletto giaceva divideva da un'altra, e ascoltando leggiermente udivano e intendevano ciò che

un'altra, e ascoltando leggiermente udivano e intendevano ciò che ser ciappelletto al frate diceva

acqua, che del monte usciva cadendo e di lei, che guari alta non era

: « facciasi » disse, « e sia costante e fermo, / in mezzo

facciasi » disse, « e sia costante e fermo, / in mezzo a tacque

/ eurilla mia ch'in lei si specchia e ride. g. gozzi,

, 1-33: arato prima bene il terreno e divisolo in diversi solchi, quivi gittai

saggina, qui grano d'ìndia, e in questo solco panico e in quell'

d'ìndia, e in questo solco panico e in quell'altro miglio, e fino

panico e in quell'altro miglio, e fino veccia e loglio vi sparsi.

in quell'altro miglio, e fino veccia e loglio vi sparsi. alfieri, i-34

diversi abbellimenti da farsi in torino, e tra gli altri per rifabbricare quel muro

che natura dall'altre ha divisa / e ricinta con talpe e col mar. de

ha divisa / e ricinta con talpe e col mar. de roberto, 141

, ordinò che buttassero giù i muri e dividessero stanze e condannassero porte e forassero

buttassero giù i muri e dividessero stanze e condannassero porte e forassero nuove finestre.

muri e dividessero stanze e condannassero porte e forassero nuove finestre. savinio, 2-121

di lei si truova tra la sava fiume e il danubio, e quell'altro resto

la sava fiume e il danubio, e quell'altro resto pannonia. tasso, 8-2-106

altro [cielo] ch'è pur corporea e vaga mole, / e conosciuto ancor

è pur corporea e vaga mole, / e conosciuto ancor da'sensi erranti, /

, / in nove giri si divide e volve. g. bentivoglio, 4-13:

di brabante, di limburgo, di lucemburgo e di gheldria. casti, iii-13:

impero di roma si dilatò ancora. e poi si cominciò a ristringere, a

; dato il prodotto di due fattori e uno di questi fattori, scoprire l'

quantità) possa crescere in infinito, e la quantità continua si possa dividere in

numero da dividersi, 8 il partitore e 5 il quante volte. garzoni, 1-147

nell'aritmetica esser un segno di pace e di concordia, e simbolo d'amicizia

un segno di pace e di concordia, e simbolo d'amicizia e di pietade.

di concordia, e simbolo d'amicizia e di pietade. grandi, 2-28: volendo

arco conterrà io',... e vogliasi dividere ogni minuto in secondi,

la libertà, tutto il resto conta poco e può perfin accadere, che, senza

nel dividere un numero per un altro e nel fare la prova. -geom

che come il diametro al quadrato che taglia e divide, né si commisurano insieme per

, 3-108: io mi volsi ver lui e guardail fiso: / biondo era e

e guardail fiso: / biondo era e bello e di gentile aspetto, / ma

fiso: / biondo era e bello e di gentile aspetto, / ma l'un

: noi dividiamo i muri della cittade e apriamole. intelligenza, 268:

guai li naverati, / dividean teste e 'nfilzavan costati, / druscian li asberghi d'

quello anseimo / divise il capo, e non gli valse telmo. gelli, 15-ii-223

] con que'primi denti dinanzi, e tritandolo con quei de'lati. tasso

cristallo intero / trapassa il raggio, e no 'l divide o parte. zeno,

antica spaccatura: i fendenti dell'uno e dell'altro avevan rotto di nuovo tutte

avevan rotto di nuovo tutte le vene e riaperto la ferita che li aveva divisi,

vol. IV Pag.867 - Da DIVIDERE a DIVIDERE (119 risultati)

1-50: poi formò voce fra perle e viole, / tal ch'un marmo per

per la molta / discordia de'prelati e per la poca / lor fé, ch'

/ lor fé, ch'ora gelata stassi e fioca. -scucire. cicerchia

. quel lucido divide il corpo grasso, e ne impedisce il coagulamento, donde il

si sostiene nel riscontro di quelle parti e di que'colori che han da dividersi

di que'colori che han da dividersi e cedere alla forza del tempo e della morte

dividersi e cedere alla forza del tempo e della morte. -aprire, allargare

a'forti petti con due ordini, e con iguale percossa dividono il mare.

, mostrar la schiera / ben composta e sincera / d'eguali bianchi e pargoletti

ben composta e sincera / d'eguali bianchi e pargoletti denti. bibbia volgar.,

lo vento grandemente tutta quella notte; e lo mare tornoe in secco, e

e lo mare tornoe in secco, e divise sono le acque. leonardo, 3-281

3-281: l'acqua nell'aria pesa e discende per la via più breve, e

e discende per la via più breve, e divide ed apre l'aria che sta

divorino; non sostengano tanta immondizia, e offesa fatta a dio e all'anima

tanta immondizia, e offesa fatta a dio e all'anima vostra. serdonati, 9-498

dì, sebbene era legato forte, e molto grosso, si strappò: allora quei

nave, veggendo le bande aperte, e che 'l corpo si divideva con grande apritura

, s'incominciarono ad appiccare alle botti e casse, che uscivano del fondo,

casse, che uscivano del fondo, e si gittarono per lo mare. chiabrera,

ei piglia / il mar per terra, e gli fu dato il varco; /

aggruppate [le nubi]; / e dopo l'urto divideansi rotte / da

urto divideansi rotte / da lampi lucidissimi e segnate. rovani, i-36: alle cadenze

: io riprese la forma di prima, e fue fatta quello ch'ella era dinanzi

degli occhi fue fatta piue stretta, e non mugghiava più; ritornano gli omeri

mugghiava più; ritornano gli omeri, e le mani; l'unghia si divise in

, si divise in due parti, e molto montò alto per due volte.

, / poi fuor del paradiso inonda e corre / rapidamente, e si divide in

paradiso inonda e corre / rapidamente, e si divide in quattro. dovila,

fortificava con due mezze lune dall'una e dall'altra parte del fiume,..

si dividono tacque, passare la riviera e soccorrere la città dalla parte della quale

, 1-68: si comincino a potare e disporre le viti in maniera che queste altresì

in maniera che queste altresì si dividano e vadano facendo a poco a poco altrettanti

, dove la strada s'inalza, e si divide, tra le colline di

, tra le colline di barbiano, e il colle di san michele in bosco.

il villaggio con due lingue fosforiche accecanti e illuminò di un bagliore subitaneo le case

deserte tra il candore sinistro delle mura e accesero un improvviso gioco di luci e

e accesero un improvviso gioco di luci e di sibili che diedero una vita infernale,

.. in quattro parti si divide, e chiamansi quattro etadi. petrarca, vi-1-76

a poco, / ma tutto inseme; e non più state o verno, /

verno, / ma morto il tempo e variato il loco. lorenzo de'medici,

medici, i-78: dividendo la notte e 'l dì o lungo o brieve in dodici

lungo o brieve in dodici parte, e chiamando ciascuna d'esse parte « un'ora

45: poi che noi semo sei, e vogliamo star quassù sei dì,

mentre il girar con infallibil segno / e de tore e del sol mostra e

girar con infallibil segno / e de tore e del sol mostra e divide, /

e de tore e del sol mostra e divide, / se talvolta gli stami,

di dentate rote / lacera il giorno e lo divide in ore, / ed ha

cosa della vita del corpo sanza te, e la morte non sarebbe stata divisa.

i-546: solo due giorni dividevano lei e le sue monache da quella cacciata crudele

cacciata crudele, che violava la loro anima e gittava i loro corpi all'abbandono e

e gittava i loro corpi all'abbandono e alla miseria. serra, i-204:

questo giorno. mi pare che ore e ore e lunghissime mi dividano dalla prima alba

. mi pare che ore e ore e lunghissime mi dividano dalla prima alba che

prima alba che mi svegliò, improvvisa e squallida, attraverso i vetri di una

tutte tore del giorno divise in onorevoli e piacevoli esercizi così del corpo come deltanimo

ch'indi la figlia / tra 'l consorte e fra lei divida tanno. frisi,

il suo tempo tra i suoi studi e i suoi amici. carducci, 14:

tra milano, la costa azzurra, e questa villa sull'appennino, che era l'

, che era l'acquisto più recente e forse per ciò, ormai, la sua

dimora preferita. 7. determinare e distribuire ordinatamente le varie parti di un

il quale definisce, divide, ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare

divide, ricoglie e pone esempli; e la forma del trattare, che è il

processo del libro, diviso in libri e versi e prose, dove s'induce

del libro, diviso in libri e versi e prose, dove s'induce modo disputativo

, 90: prima, dobbiamo vedere e disaminare gli uomini e persone che posseggono

, dobbiamo vedere e disaminare gli uomini e persone che posseggono e governono; secondo

disaminare gli uomini e persone che posseggono e governono; secondo, quello ch'è posseduto

secondo, quello ch'è posseduto, e questo dovideremo in due, cioè prima narreremo

cioè prima narreremo le propietà del terreno e appresso delli abituri, perché ciascuno ha

qual ci son di belli avvisi, / e credeva spiegarli in questo foglio / allor

, dottrina economica, ecc., e su ciascuno di essi fa una lezione

dividendolo sin d'allora in dodici libri; e ne verseggiava questa o quella parte secondo

parti; che ne la prima parte saluto e domando risponsione, ne la seconda significo

discorso (con debite pause nel parlare e segni di punteggiatila nello scrivere).

nostro abbia qualche cosa che lo divida e lo posi: perché, se fusse

, se fusse tutto d'un pezzo e senza distinzione e termino alcuno, verebbe

fusse tutto d'un pezzo e senza distinzione e termino alcuno, verebbe ad essere lungo

alcuno, verebbe ad essere lungo infinito, e atto non pure a straccare, ma

una parola in fine di riga (e la divisione viene segnata col trattino semplice

viene segnata col trattino semplice nella stampa e col trattino doppio nella scrittura).

riga la parola non si può compiere, e che dividerla in sillabe fa di mestieri

tre sillabe, dividendo quel i dal e, si fa * pietate 'di quattro

di noia. cavalca, iv-93: divise e sparse gli uomini per diversi luoghi e

e sparse gli uomini per diversi luoghi e diverse abitazioni sopra la faccia della terra

iddio: sia fatta la luce, e fatta è la luce. e iddio vide

luce, e fatta è la luce. e iddio vide che la luce era buona

vide che la luce era buona, e sì divise la luce dalle tenebre. petrarca

i-2-87: a tanto, il nostro e suo amico si mise, / sorridendo,

, con lei nella gran calca / e fur da lor le mie luci divise.

figliuolo,... mi fusse suto e mi sia sì gravoso coltello. ariosto

divisi / i rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi

: deliberò di disciogliere l'esercito, e dividerlo in diversi luoghi alle stanze,

infimi i supremi, / avvilì gli uni e insuperbì negli altri. monti, x-3-222

/ tu certo un dì nascesti; e tu dal ciglio / del gran monte di

sopra il suo monastero, si mosse e divise un grandissimo sasso. libro dell'eredità

di b. lacopi, v-402-143: giovanni e donato fratelli,... si

... si dovisero da simone e da lapo loro fratelli, prima indizione

cinnato] / al campo suo e come si divise / da'buoi, dal

divise / da'buoi, dal pungiglione e da tarato. boccaccio, 8-43: de'

levata si divide / dal cavai morto e in sé nasconde e stipa / quell'

/ dal cavai morto e in sé nasconde e stipa / quell'acerbo dolor che il

seguita la vittoria contra il re, e da essa anco la oppressione de'nemici

nemici per tutti i luoghi, senza affaticarsi e senza dividersi in tante parti. alfieri

manzoni, 289: tra le franche donzelle e gli scudieri, / giunse la nobilissima

, / giunse la nobilissima ermengarda; / e da lor si divise, ed alla

la responsabilità. egli abbassò la testa e disse con dolore: -non capisco perché tu

l'una parte pigliò il mare, e l'altra la terra, e gli animi

mare, e l'altra la terra, e gli animi che per lunga consuetudine e

e gli animi che per lunga consuetudine e per eguali costumi erano divenuti uno,

: ma, su via, dividetevi, e alle vostre / faccende usate vi rendete

l'ansia di dividersi / per tornar separati e disuniti. comisso, 15-51: noi

laurea: un altr'anno insieme, e poi metteremo studio in comune.

genio, di lingua, di costume e quasi direi di clima non agisce per consociare

agisce per consociare, incorporare, consolidare e la diversità per dissociare, dividere e

e la diversità per dissociare, dividere e disciogliere? -separare due persone o

ulivieri in quel mezzo si mise / e durlindana gli trasse di mano, /

durlindana gli trasse di mano, / e così il me'che seppe gli divise.

: - sicché... non sapete e non avete visto né sentito nulla?

vol. IV Pag.868 - Da DIVIDERE a DIVIDERE (96 risultati)

, al vostro chiamare accorremmo alla zuffa, e vi dividemmo. verga, ii-27:

filomena, per dividerli, buttava piatti e bicchieri addosso a don tinu, gridando:

, finalmente si fa dare i nomi e gli indirizzi. -rifl. procedere

, 324: se voi state male, e ritenete sul serio che dipenda dalla mancanza

; ma se dopo sposati state peggio, e vi accade di mettervi in capo che

dividersi? io voglio bene a te e sopratutto al bambino. negri, 2-338

si sono sposati possono anche dividersi, e uno è libero poi di sposare chi vuole

. con riferimento a concetti astratti, e in particolare a quello della vita, delle

fatto patto / de star enseme, e non sian devedute, / e la

enseme, e non sian devedute, / e la iustizia sì ne fa 'l contratto

/ vendetta chiese all'eruine felle, / e un crudo stridor sì forte mise /

/ volto a la terra avean il petto e 'l viso, / quasi dando a

per amore alle creature, acciocché rimovere e dividere se ne potesse, fu bisogno e

e dividere se ne potesse, fu bisogno e convenevole che gli fusse mostrato tanto amore

la donna amata ch'aggia pietanza / e rimembranza / sanza fallanza! / di me

breve tratto da te mi divide, / e dal libero mar sì breve tratto!

lo firmamento nel mezzo dell'acque, e dividansi tacque dall'acque. valerio massimo

da europa si divide, / russi e pruteni e la pomeria vide.

si divide, / russi e pruteni e la pomeria vide. -separare i

vetri, guardava sorridendo la testa china e il viso attento di giorgio dentro la

i capelli nel mezzo del capo, e dalla barba stessa, copiosa ma leggiera

dalla barba stessa, copiosa ma leggiera e molto curata. 10. scompigliare,

: dettono la carica sì gagliarda, e con i cavalli massimamente, che stretti

con i cavalli massimamente, che stretti e serrati insieme cominciarono a penetrargli, che

che per forza al fine gli divisero, e ne fecero tante parti, e tanto

, e ne fecero tante parti, e tanto disgiunte, che e'non poterono mai

, 17: di selim le navi urta e divide. davila, 719: il

: il conte fece dare l'assalto, e per dividere gli animi e le forze

assalto, e per dividere gli animi e le forze de'difensori, spinse le fanterie

le forze de'difensori, spinse le fanterie e nell'un luogo e nell'altro.

spinse le fanterie e nell'un luogo e nell'altro. botta, 4-298: cosa

. ordinata... per turbare e dividere i disegni e le armi del nemico

. per turbare e dividere i disegni e le armi del nemico. 11

incontanente vendevano tutte le loro facultadi, e reca- vanle a'piedi degli apostoli,

reca- vanle a'piedi degli apostoli, e gli apostoli le divideano tra loro,

gli apostoli le divideano tra loro, e tra gli altri cristiani ch'erano convertiti,

non che la divina natura sia divisa e comunicata in quelle, ma da quelle è

/ ch'a'suoi le spoglie dividea e i captivi. serdonati, 10-203:

l'umili vivande / tra voi divisi, e destinai de'pani / il più piccolo

, vi-16: egli è tempo da dividere e da radunare; e tempo è buono

tempo da dividere e da radunare; e tempo è buono da stare cheto e tempo

; e tempo è buono da stare cheto e tempo da gridare. boccalini, ii-211

la qual via si sparge la luce, e dividesi lo caldo sopra la terra?

ne morisse, vendano lo bue vivo e dividano lo prezzo; e lo morto

lo bue vivo e dividano lo prezzo; e lo morto ancora intra loro dividano.

sé le vesti i suoi crocifissori, e a lui ne rimane una vergognosa nudità.

, 7-14: la colazione assurge a vero e proprio gaudio quando nei giorni di vigilia

un'aringa. comisso, 14-175: io e natale andiamo d'accordo: se io

ò sigarette, le divido con lui, e così egli con me. -spartire i

prodotti di un podere fra il padrone e il mezzadro. v. franco,

. franco, 350: il piacer sommo e 'l vero fin di tutti / è

/ è che 'l signor gli goda e gli divida [i frutti], /

tutto il capitale, il contadino lavora e provvede gli strumenti; il prodotto si

il prodotto si divide egualmente fra loro, e così anche i profitti che si ritraggono

la terra più che ogni altro, e non avendo da dividere con nessuno,

da dividere con nessuno, mangia lì e lavora lì. -figur.: con

riferimento a concetti astratti (come pensieri e sentimenti, poteri e onori, piaceri,

(come pensieri e sentimenti, poteri e onori, piaceri, grazie e privilegi

poteri e onori, piaceri, grazie e privilegi, incarichi e mansioni).

piaceri, grazie e privilegi, incarichi e mansioni). giamboni, 231:

di videa tra'suoi baroni i reami e le provincie, che avea conquistate, e

e le provincie, che avea conquistate, e ammonivali e confortavali di bene fare.

, che avea conquistate, e ammonivali e confortavali di bene fare. dante, par

uffici ch'io t'ho dati, e però io voglio che i detti uffici si

l'amor suo diviso / fra molti e molti, arderia manco il petto.

dramma a dramma / divide in una e ora in altra parte, / e tragge

una e ora in altra parte, / e tragge quella in varii luoghi e volve

/ e tragge quella in varii luoghi e volve / per tutto. tasso, 1-7-101

, 1-7-101: in vari pensier divide e parte / l'incerto animo suo, che

1-418: han diviso il mio petto amore e regno, / ambo possenti; ma

il ben compartire le parti del dramma, e dividere geometricamente i versi, acciocché non

altri. parini, 216: maestosa e gentile: a le seguaci / come umana

come tra lor divide / i guardi e le parole. leopardi, ii-104: anche

dramma la moltitudine, era più poetico, e doveva produrre maggiore e più vivo effetto

più poetico, e doveva produrre maggiore e più vivo effetto, che il divider

cameriere, l'anziana quasi padrona, e la giovane, tutte e due discrete e

quasi padrona, e la giovane, tutte e due discrete e abili e pronte a

e la giovane, tutte e due discrete e abili e pronte a rispondere al telefono

, tutte e due discrete e abili e pronte a rispondere al telefono, a «

, 1-15: io sto con tanti intrighi e garbugli attorno, che non so come

soggiorni dovendo dividermi fra la mia famigliuola e mia madre. 12.

comune opinioni, convinzioni, sentimenti, e anche il possesso e il godimento di

, sentimenti, e anche il possesso e il godimento di beni materiali. pannuccio

han miso in disparte / li valorosi e degni e bon rettori, / per li

in disparte / li valorosi e degni e bon rettori, / per li quali e'

divide meco i medesimi sentimenti, vi saluta e vi abbraccia teneramente. manzoni, pr

titolo di copiator servile per noi, e quello di seccatore da dividersi con l'

a questo mondo vi sono fra marito e moglie. vivono insieme, dividono il pane

di segala, se c'è, e se non c'è non mangiano. brancoli

. brancoli, 3-195: diventava egoista e avaro; preso dalla smania di adomare

calvino, 2-234: lei li lusingava tutti e due e chiedeva loro in gara sempre

2-234: lei li lusingava tutti e due e chiedeva loro in gara sempre nuove prove

essi ogni volta si dichiaravano pronti, e già erano disposti ad averla metà per

neente, / ciò son l'anim'e 'l mondo, / e li angeli secondo

son l'anim'e 'l mondo, / e li angeli secondo; / ma tutte

, 181: le cose da fuggire e da desiderare dovidendo cognosce. passavanti, 177

vol. IV Pag.869 - Da DIVIDERE a DIVIDUO (121 risultati)

: tolgano panni lini lievi, debili e vecchi, e dividangli egualmente, ed immol-

lini lievi, debili e vecchi, e dividangli egualmente, ed immol- linli di

linli di diverse acque; ed egualmente spremuti e porti al sole in uno medesimo luogo

secca, è l'acqua più sottile e più lieve. castiglione, 139: il

avemo veduto che cosa sia lingua, e che cosa sia genere, specie e individuo

, e che cosa sia genere, specie e individuo; e come le lingue si

sia genere, specie e individuo; e come le lingue si hanno a dividere,

come le lingue si hanno a dividere, e poi come le divise si uniscono,

poi come le divise si uniscono, e come le specie insieme mescolate si denno

dividendo la ragion di stato in vera e apparente, la vera dissero esser la

culum universale ', la prima di tempo e la più meravigliosa di tutte le enciclopedie

sia lo stesso uomo, in generale, e quella parte che costituisce il resto del

ragione ha soltanto una piccola parte, e tutto si svolge davvero come in un

in un dramma sacro, con l'angelo e il diavolo, il bianco e il

angelo e il diavolo, il bianco e il nero. -assol. dante

vii-174: così la filosofia divide anima e corpo; ma chi vede anima senza

nella natura è anche nello spirito, e che le leggi dello spirito sono le leggi

, cadauno ordinato per la ischiatta sua; e sopra a qualunque ischiatta verrà la sorte

, sì venga poi quella schiatta, e per parentado si divida, e poi per

schiatta, e per parentado si divida, e poi per case e per uomo.

parentado si divida, e poi per case e per uomo. pasolini, 3-9:

per uomo. pasolini, 3-9: lello e uno che abitava al lotto secondo,

in due parti divisa, cioè arme, e forza, e queste si dividono in

, cioè arme, e forza, e queste si dividono in altre tre parti cioè

altre tre parti cioè cavalieri, pedoni e navilio. malispini, 1-4: si edificò

dividono in due, cioè in crude e lignee, e in perfettamente mature.

due, cioè in crude e lignee, e in perfettamente mature. castiglione, 136

: la lingua latina s'è corrotta e guasta e da quella corruzione son nate altre

lingua latina s'è corrotta e guasta e da quella corruzione son nate altre lingue;

che dalla cima dell'appennino fanno divorzio e scorrono nei dui mari, così si son

due specie, cioè in malizia grave e degna di pena, e in malizia leggiera

malizia grave e degna di pena, e in malizia leggiera e meritevole di scusa

degna di pena, e in malizia leggiera e meritevole di scusa. manzoni, pr

1 (20): la ragione e il torto non si dividon mai con un

parti: gli uni usano prepotenza, e gli altri la soffrono. bartolini,

in due categorie: le buone madri e le altre: che diremo, per eufemismo

, quelli, i quali la carità e l'unità de'fedeli si studiano di dividere

4-1: aggiunsesi adunque la parte nera e bianca all'altra maladizione di guelfa e

e bianca all'altra maladizione di guelfa e ghibellina parte, che l'una e

e ghibellina parte, che l'una e l'altra hanno guasta e divisa la nostra

l'una e l'altra hanno guasta e divisa la nostra città di firenze.

a dividere il figliuolo dal padre, e la figliuola dalla madre, e la nuora

padre, e la figliuola dalla madre, e la nuora dalla suocera; imperciocché i

. guicciardini, 142: per le ambizione e discordie loro [gli ottimati] farebbono

quelli mali che fa la tirannide e forse più: dividerebbono presto la città,

forse più: dividerebbono presto la città, e de'beni che fa el tiranno non

ogni studio particolarmente per guadagnare l'arescot e gli altri più principali, e dividerli

arescot e gli altri più principali, e dividerli dall'oranges. sagredo, 261:

era possibile, a calmare quell'incertezza e quelle oscillazioni che dividono su un oggetto

da nazione, quel suono è meno pacifico e solenne. saba, 4-24: dice

/ iddio, che ha fatto il mondo e se lo guarda, / non di

: un'insaziabile rivalità divideva i cittadini e talvolta le famiglie stesse. -assol.

le famiglie stesse. -assol. -dividi e impera: comportamento di chi sa trarre

sa trarre vantaggio dalla disunione dei nemici e dei competitori. s. bonaventura volgar

le sue iniquitadi hanno diviso tra lei e iddio. lampredi, 3-86: essi [

espressione d'un fatto vero, grande e utile, e non copia e simbolo

un fatto vero, grande e utile, e non copia e simbolo d'idee,

grande e utile, e non copia e simbolo d'idee, che né abbiamo,

né abbiamo, né possiamo avere, e che spaventano, e perciò dividono, mentre

possiamo avere, e che spaventano, e perciò dividono, mentre bisogna riunire.

[s. v.]: 'dividi e impera': assioma antico de'tiranni grandi

impera': assioma antico de'tiranni grandi e piccoli, liberali e no. giusti,

antico de'tiranni grandi e piccoli, liberali e no. giusti, 2-224: quest'

, / giova a chi regna dividendo, e teme / popoli avversi affratellati insieme.

ordini si mise, / che li nomò e distinse com'io. / ma gregorio

nacque in inghilterra una guerra tra il re e un suo figliuolo, per la qual

la qual tutta l'isola si divise, e chi tenea con l'uno e chi

, e chi tenea con l'uno e chi coll'altro. lottini, 142:

fare o non fare alcuna cosa, e si dividono i pareri in due parti o

vane, le ragioni dell'altra, e dirne male. delfino, 1-366: il

, spontaneo, si può sentirsi giustificati e in pace con se stessi e la

giustificati e in pace con se stessi e la propria misura. ma chi ha nell'

s'io doglio no è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor

è maraviglia / e s'io sospiro e lamento: / amor lontano mi piglia,

lo bel viso, / per cui peno e sto 'n tormento. galliziani, v-m-32

/ di dire mia ragione, / e l'altra mi par fera. giuseppe flavio

la figliuola di aristobolo... e così iudico che queste cose sieno:

: bagnò i baci di pianto, e fur divise / le sue querele da i

mill'anni d'appiccare / la zuffa; e come orlando così vide, / comincia

/ comincia il gran battaglio scaricare, / e disse: « a questo modo si

ogni cenno pronta tu m'avrai, / e come et ogni volta che vorrai.

sforzavano di partire le nimiche inviluppate schiere e dividere l'ira e le questioni.

le nimiche inviluppate schiere e dividere l'ira e le questioni. 16.

compagno venne ad interrompere la mia solitudine e dividere meco la casa e la vita artistica

mia solitudine e dividere meco la casa e la vita artistica. r. sac

camera che aveva diviso col marito, e s'installò senz'altro in quella di riccardo

crudeltade / de'pianti, de'lamenti e delle strida, / le donne e le

lamenti e delle strida, / le donne e le fanciulle scapigliate / percuotersi e graffiarsi

donne e le fanciulle scapigliate / percuotersi e graffiarsi con gran grida, / e chi

percuotersi e graffiarsi con gran grida, / e chi per terra morte e strascinate,

, / e chi per terra morte e strascinate, / e'par che 'l cuor

. tasso, 4-92: mentre dolce parla e dolce ride, / e di doppia

mentre dolce parla e dolce ride, / e di doppia dolcezza inebria i sensi,

venir lo vide / di sangue brutta e con faccia empia e scura, / e

/ di sangue brutta e con faccia empia e scura, / e 'l grido sin

e con faccia empia e scura, / e 'l grido sin al ciel l'aria

ciel l'aria divide, / di sé e de la sua gente per paura.

ch'io parlai sì caldamente, / e le braccia, e le mani, e

caldamente, / e le braccia, e le mani, e i piedi, e

e le braccia, e le mani, e i piedi, e 'l viso, /

e le mani, e i piedi, e 'l viso, / che m'avean

avean sì da me stesso diviso, / e fatto singular da l'altra gente;

, il quale infino dal noviziatico, e ne'dirozzamenti della cavalleria spirituale fu a

salvo i ragunamenti della moltitudine, e i dividevoli ragionamenti, e lo 'ngannevole

moltitudine, e i dividevoli ragionamenti, e lo 'ngannevole dimostramento del tesoro.

, essere cagione di menomamento di concordia e di libertà. leonardo, 2-305:

furiosità. l. salviati, ii-n-6: e del dividi- mento degli addiettivi basti quanto

da dividere. dividitóre, agg. e sm. (femm. -trice).

o vero maestri, di sé presuntuosi e a sé più vivendo che al sommo

fondatori di sette, sovvertenti di vere e sante religioni. buonarroti il giovane,

. l. bellini, 5-2-268: domatrice e dividitrice de'porfidi e de'diaspri,

5-2-268: domatrice e dividitrice de'porfidi e de'diaspri, cioè questa polvere di

: e'caporali dividitori furono currado lupo e il doge guernieri e il conte di

furono currado lupo e il doge guernieri e il conte di landò e m.

doge guernieri e il conte di landò e m. gianni d'omicchi e alcuni altri

di landò e m. gianni d'omicchi e alcuni altri. dividivi, sm.

frutti di un arbusto dell'america centrale e meridionale e delle an- tille (caesalpinia

un arbusto dell'america centrale e meridionale e delle an- tille (caesalpinia coriaria)

caesalpinia coriaria), contenenti sostanze tanniche e sostanze zuccherine, i cui estratti sono

cui estratti sono largamente usati in conceria e in tintoria. = da un

amore quasi d'uno altissimo principio: e per sua opinione de l'amore divino è

vol. IV Pag.870 - Da DIVIETAMENTO a DIVIETO (113 risultati)

propria la congiunzione e l'unità, la qual da la

anima essere un'armonia,... e chiamala una specie... di

di essenza terza infra le cose individue e eterne e le temporali e dividue. de

terza infra le cose individue e eterne e le temporali e dividue. de luca,

cose individue e eterne e le temporali e dividue. de luca, i-1-29:

, de'quali sono capaci più padroni e possessori...; et altri sono

il restante rimane all'altro socio, e ciò molto più procede quando si tratta

statuti dei mercanti di calimala, 3-309: e s'alcuno... dopo 'l

: il legno della scienza del bene e del male non ebbe questo nome da

dalla cagione della cosa poi seguitata, e perocché quello albero non era reo: ma

è detto legno di scienza di bene e di male, perocché dopo il divietamento

differenza è tra il bene dell'ubbidienza e il male della disubbidienza. =

lo quale comandamento è divietato lo spergiuro e la bugia in pregiudicio altrui. guittone,

altrui. guittone, xv-28: solazzo e gioco / lì è devetato, e preso

solazzo e gioco / lì è devetato, e preso pesamento. ristoro, vi-1-2 (

chi ne devetasse che noi non considerassimo e non conoscessimo l'operazioni del cielo,

, devetarebbe che noi non dovessimo conòsciare e considerare l'alto deo ne la sua potenzia

appresso disfé la moneta / de'bargellini, e fenne una da venti, / che

/ volga in meglio l'altera, e alle sue stanze / rieda in olimpo;

due potenze che ce lo divietano? e credereste di poterle vincere entrambe?

, ma perdute sian lor piace; e divietato han pace / solo a confuslon

che divieta / turbarsi l'aria, e quella faccia lieta / che umil farebbe

lecito la vendetta contro il signore di pisa e contro di pisani e..

signore di pisa e contro di pisani e... alcuno con giusto titolo

che si trovasse / lontano in mar, e fremer tonde intorno, / tornar di

tonde intorno, / tornar di sopra, e andar le nubi basse / vedesse negre

? tasso, 1-23-92: minaccia, e 'n tento a divietargli ei stassi / furtive

a divietargli ei stassi / furtive entrate e subiti trapassi. chiabrera, 2-1-35: non

ch'io mi presento amica, / e ben disposta a divietar tuoi danni.

: le pioggie sono state divietate, e non v'è stata pioggia dell'ultima stagione

; venite al banchetto della vita; e rovesciate coloro che vi divietan l'accesso »

che vi divietan l'accesso »: e formerete egoisti. pea, 7-240: se

lo bene per lo bene avere; e divietare e dottare il male. francesco di

per lo bene avere; e divietare e dottare il male. francesco di vannozzo

, delle parole di lei precise e pure amabili a un tempo. perché

perché, la serva bella, divietava, e sorrideva, quasi ammaestrasse un suo ragazzaccio

morbidamente riprendere, che con ira, e non divietare colui che si confessa nella

uno puote avere tutti li onori, e tutte le felicitadi. diodati [bibbia

discepoli sgridavano coloro che gli presentavano. e iesu, veduto ciò, s'indegnò,

iesu, veduto ciò, s'indegnò, e disse loro, lasciate i piccoli fanciulli

lasciate i piccoli fanciulli venire a me, e non gli divietate: percioché di tali

i consoli siano tenuti cotale persona divietare e fare divietare dell'arte di calimala e

e fare divietare dell'arte di calimala e dall'operazione di quella arte. breve dell'

calzolai di prato, 15: sia divietato e rimosso [dal fare l'arte]

rimosso [dal fare l'arte] e divietare e rimuovere si faccia quello cotale

[dal fare l'arte] e divietare e rimuovere si faccia quello cotale che non

= comp. da di-con valore rafforzativo e vietare (v.).

... di perdere cotale robba e vestimento divietato. g. villani,

detti capitoli feciono uficiale forestiere a cercare e donne e uomini e fanciulli delle dette cose

feciono uficiale forestiere a cercare e donne e uomini e fanciulli delle dette cose di

forestiere a cercare e donne e uomini e fanciulli delle dette cose di viete con

sarete iddìi, disse il diavolo, e per questo mangiò il divietato pomo per

con tanta reverenza / quel che la prese e che la mise al ballo. rinaldo

quale [difesa] egli avea messo e mettea non solamente il regno suo e

e mettea non solamente il regno suo e l'avere, ma eziandio la persona,

.. qualunque cittadino;... e con cotale divietato niuno della detta arte

o ricusagioni, ma contro a lui e loro procedano, e lui e loro puniscano

contro a lui e loro procedano, e lui e loro puniscano sì come di

a lui e loro procedano, e lui e loro puniscano sì come di sopra si

fatta da alcuno ministro di dio, e notificatore della universale pianta e prima radice

dio, e notificatore della universale pianta e prima radice, onde scese il mal gusto

quali divieti fatti, furono molto commendati e lodati da tutti gl'italiani. tolomei,

se ne può dire;... e li condanna più il divieto fatto della

sei venuta, / siedi in cartago, e ti diletti e godi / del tuo

/ siedi in cartago, e ti diletti e godi / del tuo libico regno,

tasso, 19-52: rapir più oltra e incrudelir i'vieto: / or divulghir.

monti, v-437: ma la dolce e cortese lettera vostra fa ch'io non

medico per ringraziarvi di cuore delle onorevoli e graziose parole. tommaseo, 3-iii-183:

società... si sente più forte e per dottrina e per senno e per

si sente più forte e per dottrina e per senno e per virtù e per amore

forte e per dottrina e per senno e per virtù e per amore,..

per dottrina e per senno e per virtù e per amore,... non

, la facoltà, il diritto, e come altro si chiami il concetto correlativo a

di comando, divieto o dovere. e. cecchi, 7-63: è abitato [

ippopotami, perché nella zona, terrestre e fluviale, intorno a marracuene è divieto

: gli ebrei ci avevano la circoncisione e il divieto dagli animali immondi.

perciò, secondo l'intenzion della chiesa e la pietà de'fedeli, si sono.

, si sono... composte e ricomposte con tanto studio de'più scienziati

ricomposte con tanto studio de'più scienziati e de'più sublimi ecclesiastici le canoniche preci

comune di firenze perpetua pace, dimettendo e perdonando ogni ingiuria,...

perdonando ogni ingiuria,... e levando ogni rappresaglia e divieto dall'uno

,... e levando ogni rappresaglia e divieto dall'uno comune all'altro,

divieto dall'uno comune all'altro, e singulari persone e loro seguaci. caro,

comune all'altro, e singulari persone e loro seguaci. caro, 7-1183:

7-1183: quinci è che dal tempio / e da le selve a trivia consecrate /

era gravato da un sistema eteroclito di pedaggi e di divieti e privilegi e di formalità

sistema eteroclito di pedaggi e di divieti e privilegi e di formalità poliziesche. -proibizione

di pedaggi e di divieti e privilegi e di formalità poliziesche. -proibizione di introdurre

: avendo in firenze grande difetto, e nulla moneta d'argento se non la moneta

che tutte le monete d'argento si fondeano e portavasi oltremare,... temendo

divieto che niuno non traesse della città e contado di firenze argento sotto grande pena.

grano che avea tratto contro agl'ordini e statuti del comune di monte pulciano.

dai possidenti grossi o dai loro cortigiani e procuratori, il divieto dei grani esteri

esteri, unito all'aumento della potenza industriale e della popolazione, accrebbe d'anno in

per certi dissensi in questioni di tariffe e di dazi con uno stato confinante, venne

di merletti che si fabbricavano colà, e di cui la moda, obbedita al

alcuni sovrani (quelli d'austria, francia e spagna) potevano impedire l'elezione al

quell'uom vetusto / di paradiso, e la fallace moglie. / giusto il divieto

moglie. / giusto il divieto, e quel gastigo è giusto, / in cui

o cieco o sciocco / conferir grazie e fabbricar decreti / con man grifagne e

e fabbricar decreti / con man grifagne e con cervel d'allocco / e deridendo scrupoli

grifagne e con cervel d'allocco / e deridendo scrupoli e divieti, / incensanti

con cervel d'allocco / e deridendo scrupoli e divieti, / incensanti incensar lesbino e

e divieti, / incensanti incensar lesbino e taide, / adorati adorar elisosi e

e taide, / adorati adorar elisosi e aleti. filicaia, 2-2-239: erasi intanto

prove / l'antico serpe accinto; e già distrutto / il gran divieto di

censo infelice di perpetuo lutto, / e d'infiniti mali ampio retaggio / lasciato

che proibiva appunto all'uomo di procurarsi e di rendere efficaci questi mezzi di corruzione e

e di rendere efficaci questi mezzi di corruzione e d'infelicità. e. cecchi,

mezzi di corruzione e d'infelicità. e. cecchi, 8-79: devono essere stati

senza scrupolo o sospetto di divieto; e la loro storia è quella stessa che

in grecia, d'una coscienza morale e sociale. c. e. gadda,

una coscienza morale e sociale. c. e. gadda, 464: ecco,

vol. IV Pag.871 - Da DIVILUPPARE a DIVINAMENTE (65 risultati)

periglio o di spavento / più grave e formidabile or si stima, / faran che

nome tuo per lo mio amore / e perché vai con cotanto divieto. caro,

disse, / questo concorso al fiume? e qual disio / mena quest'alme?

qual disio / mena quest'alme? e qual grazia o divieto / fa che

/ fa che queste dan volta, e quelle approdano? tasso, 18-19:

/ che quel d'un fiume trapassante e cheto. monti, v-490: per una

caldi nidi / all'ombra della luna e lungo i muri / delle coppie furtive

fenici, i quali alla fantasia ferace e bambina dei greci dettero a pascer tutti i

greci dettero a pascer tutti i mostri e i divieti dell'oceano per assicurarsi il privilegio

costanza / come m'hai visto, e anche esto divieto; / ché qui per

de'detti spicciolati in quello quartiere, e così era a l'uficio de'dodici.

l'ufizio suo, tutti i figliuoli suoi e nipoti, così di figliuoli come di

in una stessa persona il comando, e perché si lasci campo agli altri cittadini

negati gli aiuti di eredità private, e nessuno se ne lamenta; infatti non

precedente comandamento, per sua fievolezza, e per la non utilità. cantini,

/ avean d'allegreza gran divieto / e così tutti gran dolor portando, /

fece legge certa del modo del vivere e dello spendere, e dispose le guardie

del modo del vivere e dello spendere, e dispose le guardie intorno al macello e

e dispose le guardie intorno al macello e a quelli ch'avessono comperate cose contra

non s'è da me già proibito e fermo / che non deggian gli ausoni

te a frapporre a'miei cenni? e il figlio tòrti / contro il divieto mio

, 7-397: si evitava la propaganda e le confidenze di questa sciaguratella alle amiche

confidenze di questa sciaguratella alle amiche curiose e invidiose, invogliate di amoreggiare con chi

delle stufe elettriche in barba a limitazioni e divieti. -essere in divieto:

venut'era / l'araldo a far divieto e metter leggi. forteguerri, 2-58:

più tardi / che le rose sfiorirò e i laureti, / quando cavalleria cinge i

/ quando cavalleria cinge i codardi / e al valor civiltà mette divieti, / a

/... io vengo. e. cecchi, 3-133: si capisce che

, purché si lasci la chiesa aperta e non si ponga divieto ad inginocchiarsi e

e non si ponga divieto ad inginocchiarsi e pregare, poco importi ci sia un sacerdote

nuccia, che all'alba spalanca la porta e spolvera i santi. -stor.

/ feci di francia metter in divieto / e sbandir del reame a gran romore.

in divieto, se ne doleano, e mormoravano e parlavano male. -rompere

, se ne doleano, e mormoravano e parlavano male. -rompere, infrangere

spalle, / spezzò l'alpi col foco e con l'aceto. d.

: di notte sapevano eludere i divieti e le separazioni stabilite negli ospizi. piovene

= comp. da di-con valore di separazione e viluppo (v.).

= comp. da di-con valore di separazione e vime (v.).

divino. lettere di santi e beati fiorentini, 162: non allegrandosi

idio ha creato tutte le cose naturali e umanali e divinali. -che è

creato tutte le cose naturali e umanali e divinali. -che è rivolto a

abbi il suo principio in timore, spavento e somma umilità; come pare nella vergine

dirizzato divinamente nella penitenza della gente, e tolse via l'abominazione della crudeltade.

a una parola sola tutti gli convinse, e tornorono indietro dicendo:...

che apre ogni stella / il fatai lume e la notte è serena / e chiara

lume e la notte è serena / e chiara sì, che il giorno men riluce

, che il giorno men riluce, / e vedrete colei di grazie piena / divinamente

perché, sendo li precetti della virtù difficili e duri agli uomini infangati nella cupidigia e

e duri agli uomini infangati nella cupidigia e ira e ozio, schivano gli uomini

agli uomini infangati nella cupidigia e ira e ozio, schivano gli uomini d'ascoltarli

provi ad albergare in una locanda, e in milano, e la sua cetra gli

una locanda, e in milano, e la sua cetra gli verrà subito a

cetra gli verrà subito a noia, e con la cetra la vita. manzoni,

103: due doni d'un solo e stesso dio: la distinzione e la concordia

un solo e stesso dio: la distinzione e la concordia de'quali è divinamente espressa

che da questa loro così subita sapienza e divinamente in loro spirata ne nasce ima

sannazaro, 10-155: una grotta oscurissima e grande vi si vede incontanente aprire di

2. cori estrema imperturbabilità e serenità; con assoluto candore, con

palazzeschi, 1-35: presentendo il grande turbamento e il dolore che avrebbe provocato una tale

pratica a quando avesse più chiara visione e informazione di una faccenda tanto incredibile quanto

levi, 2-312: credo che il calabrese e io fossimo i soli a non portare

a non portare nulla di illecito, e a poter stare con la coscienza tranquilla

michelagniolo mostrò delle maravigliose sue virtù, e lo fece a gara con uno altro che

onde questo avviene? risponde: dal sole e dal moto circolare. non tanto confusa-ed

eccellenti che di raro guariscono infermi, e altri più mediocri gli sanano divinamente. grazzini

vol. IV Pag.872 - Da DIVINAMENTE a DIVINAZIONE (78 risultati)

, divinamente il nero col chiaro mescolando e tratteggiando l'aria di fosco e di luminoso

mescolando e tratteggiando l'aria di fosco e di luminoso, faccia prima in campo

mazzini, i-333: ebbe processo; e si portò, come mi consta,

: sonava divinamente; più divinamente sonava, e più beveva; così che era costretto

il suo violino. negri, 1-923: e grande, ecco, il tramonto,

, ecco, il tramonto, / e dolce, sulla / città divinamente / si

bimba minuscola accanto a quella donna alta e possente, in gramaglie, dal volto aspro

di solennità, larga di rugiada, agura e divinamente dei tempi e de le tempeste

rugiada, agura e divinamente dei tempi e de le tempeste. = deriv

, non ancóra strappato all'amore vigilante e divinante di mia madre.

esercitare l'arte dell'indovino, prevedere e annunciare per ispirazione divina gli avvenimenti futuri

1-330: ottenne miracolosamente la divinazione, e fu nel suo tempio celebratissimo di quella

, il divinar preclaro / col medicar e l'arco febo addita. parata,

orfeo, per l'arte della musica e del dovinare. -indicare, suggerire

uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra. -prevedere chiaramente

-prevedere chiaramente, predire con sicurezza (e talvolta con presunzione). trissino,

che in viso il guardava, / e divinava quasi il suo pensieri, /

dio rivolta in bene le cose incomode e che le desiderate tornano in male,

, che farà terminare a buon fine e queste e coteste cose, se ben al

farà terminare a buon fine e queste e coteste cose, se ben al presente

la sala iva, conturbato il core / e squassando la testa, ed il suo

che io ho divi nata e sentita, m'ha straziato l'anima.

questi mezzi potenti io li adopererò santa e disinteressatamente, secondo le intenzioni della provvidenza

italia che il pensiero di dante divinò, e che i nostri padri ci diedero a

che in segno di gioia produceva scandalo e confusione. -inferire, argomentare per

nel veder la costanza d'altri, e immediate rapiti e uccisi, non si può

costanza d'altri, e immediate rapiti e uccisi, non si può, se non

dunque / sol dal suono del bronzo e dal mio nome / nomato divinaste, /

certezza, come ciò che si vede e si tocca. fogazzaro, 7-278: chiuse

presentò ad uno di quei veglioni; e si presentò in cravatta rossa e giacchettina di

veglioni; e si presentò in cravatta rossa e giacchettina di velluto, con un'acconciatura

velluto, con un'acconciatura così spigliata e con una potatura così divinata alla misura

istonava punto. divinatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

: entrati tutti li divinatori, maghi e incantatori di caldea a me, narrai

narrai lo mio sogno nel cospetto loro; e non fu mai chi me lo sapesse

] trentasette capi: circa il vestire e conversare dell'ordine clericale,...

, contra quelli che non si confessavano e comunicavano, contra li biastematori, sortilegi

comunicavano, contra li biastematori, sortilegi e divinatori ed altre tal cose. a.

occhio della notte, divinatrice di tempesta e d'altri mali. g. rucellai,

. rucellai, 488: queste pensose e timide del verno, / divinatrici de

loro acquisti, / per goder quelli e sustentarsi il verno. landò, 70:

o mummia] / cifre di stirpi e regni. d'annunzio, v-3-409: nella

vostra, o milanesi, l'annunzio e il comandamento dell'evocatore e del divinatore

l'annunzio e il comandamento dell'evocatore e del divinatore magnanimo trova gli spiriti più pronti

savonarola, 8-ii-44: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni

8-ii-44: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie

avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che

la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che tutti sono

, scuopri che tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva.

che tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva. settembrini [luciano

, ma a disputare di argomenti sciocchi e vuoti, a vincere l'avversario, a

riempì a mezzo d'acqua una bacinella e la consegnò a europa che la reggesse

occulte, o che debbono venire: e allora si chiama arte divinatoria. l.

1-ii-165: sono così amici delle superstizioni e scienze divinatorie, che non vi è

arte cioè d'interpretare i sogni, e la divinazione per mezzo di frecce, e

e la divinazione per mezzo di frecce, e par verosimile che avesser notizia eziandio dell'

s'adoperava a sapere le cose occulte e le venture con le sue arti divinatorie

a quella in cui respirano i mistici; e, senza parlare, ci scambiammo qualche

-ded., xn: alla vasta e profonda dottrina... si aggiungeva una

si aggiungeva una rara finezza di giudizio e quella spezie d'istinto divinatorio, cui

affatto diversa da quella dell'ingegno filologico e disciplinato, e che tuttavia può,

quella dell'ingegno filologico e disciplinato, e che tuttavia può, essa sola,

cerca di prevedere il futuro (e si attua o attraverso simboli esterni delle

vittime sacrificali; modo di accendersi e di bruciare di speciali fuochi;

innanzi non sarà la visione vana, e la divinazione non sarà dubbia in mezzo

anima sozza non sale al regno mondo, e non si congiugne colli santi spiriti.

savonarola, 8-ii-44: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni

: circa l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie

l'avarizia e la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che

la tepidità e le incantazioni e divinazioni e astrologie divinatorie, scuopri che tutti sono inganni

, scuopri che tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva. equicola

tutti sono inganni, e taglia via e guasta questa selva. equicola, 275:

aggiongeva la natura del pontefice, inclinata e solita a prestar fede alle divinazioni, la

cuoco, 2-i-133: tutti quegl'incantesimi e quelle stolte divinazioni... disonorano la

divinazioni... disonorano la ragione e corrompono il cuore de'popoli. dossi,

porta della stanza da letto, tenebrosa e attutata, interrogando gli astri e le

, tenebrosa e attutata, interrogando gli astri e le orine, con certi termini strani

le orine, con certi termini strani e citazioni mezzo in linguaggio greco, mezzo

vol. IV Pag.873 - Da DIVINCOLABILE a DIVINITÀ (91 risultati)

la conghiettura ha buon fondamento, e credo d'essermi apposto. guerrazzi

anch'esso, gli pareva di essere allontanato e respinto, quasi gli pesasse addosso

, 9-139: si correva al premio arno e fernando ebbe la divinazione che avrebbe

leonardo, 2-229: l'attitudine della testa e braccia sono infinite, però non mi

regola, pure che le sieno facili e grate, con vari storcimenti e divincolamenti

facili e grate, con vari storcimenti e divincolamenti, colle giunture disnodate, a ciò

pecore, là si vedevano saltar agnelletti, e, per poppare, con un piacevol

vari divincolamenti, ristri- gnimenti, gonfiamenti e moti diversi esce fuora, non più

si distaccavano più, balzavano insieme qua e là nei divincolamenti della rabbia, urtavano

là nei divincolamenti della rabbia, urtavano e finivano sotto le panche, su i gradini

4-443: ebbe tronck un'ultima riscossa. e con divincolamento furioso riuscì a prendere coi

susseguirsi di divincolamenti interni, un volere e disvolere, un amare e un disprezzare

, un volere e disvolere, un amare e un disprezzare in un medesimo istante.

pappagalli,... tutto è befane e fan- tasime saltanti, e con sì

è befane e fan- tasime saltanti, e con sì strani divincolamenti di vita,

disgrado le bisce. govoni, 6-221: e i miei pioppi cipressini? / li

/ spingendo in corsa il mostro divincolante e tonante fieramente dentro la notte. e.

e tonante fieramente dentro la notte. e. cecchi, 8-91: intanto facevano

: intanto facevano acquisti di pomodori; e di verdissime zucchette, sottili e divincolanti

; e di verdissime zucchette, sottili e divincolanti come serpentelli. govoni, 1-230

divincolanti cime che stronchi, / snida e sradicami a sangue / dal vecchio cuore

). muovere, piegare in qua e in là, come chi vuole sciogliere alcunché

, né che, né come, e pervenutovi le scontorce, e le divincola,

né come, e pervenutovi le scontorce, e le divincola, e le stiracchia,

le scontorce, e le divincola, e le stiracchia, e le fa scagliarsi a

le divincola, e le stiracchia, e le fa scagliarsi a saltelli in qua e

e le fa scagliarsi a saltelli in qua e 'n là, e le fa scoppiettare

saltelli in qua e 'n là, e le fa scoppiettare a una foggia, ch'

bronzini / sonaglini / tutta l'ampia e reai strada risuona. govoni, 8-39

/ polverizzò le strade / fece fischiare e divincolò gli alberi. moravia, xi-33

se avessero ballato, saltavano senza gambe e senza braccia sui finti lastroni di ghiaccio,

di ghiaccio, divincolando il corpo nero e luccicante, poi si tuffavano di nuovo

braccio, che non si tinga, e che non si divincoli come una serpe

3-4-220: come quella serpe che lacerata e pesta, non sendo rimasti più spiriti

credere a'viandanti d'essere ancora sana e gagliarda. monti, x-3-245: vedi sotto

implica / divincolarsi il bue, che pigro e lento / isviluppa le gran membra a

è passata sul corpo una ruota, e non sa né vivere né morire. carducci

carducci, 679: guasti i muscoli e il cuor da la rea mente, /

in alto, fra il ciglio del pietrone e il cielo azzurro, magri arbusti si

un giovanetto pastore divincolandosi in ismanie crudelissime e si battea il volto gridando: «

molto piccolo che rasentava la parete trotterellando e divincolandosi al fine di riscaldare la microscopica

fine di riscaldare la microscopica persona, e stropicciando le mani l'una con l'altra

posata sulla carta, subito si articola, e agita, divincola, come fa un

iniziarono una danza tutta flessuosa di gambe e di braccia. sotto il gran telone

telone si smarrivano come due piccoli ragni e a volte bisognava cercarle con lo sguardo perché

xxiv-132: quintiliano ancor egli si divincola e raggira molto, ma in sostanza quello che

cinquanta o sessanta libri o autori, e pogniamo fossero anche cento, che v'abbisogneranno

mai rassegnato ad essere paese di conquista; e quando lo divenne sotto l'eccessiva potenza

potenza di carlo v, francesco i e napoleone, tanto fece, tanto si divincolò

napoleone, tanto fece, tanto si divincolò e dimenò, che riuscì a liberarsi di

che riuscì a liberarsi di chi lo opprimeva e ridi ventare lui padrone in

d'azione condannato a non agire, e a divincolarsi rabbiosamente e a imprecare e

a non agire, e a divincolarsi rabbiosamente e a imprecare e maledire!

e a divincolarsi rabbiosamente e a imprecare e maledire! 2. muovere a

sa / che l'uomo in questo mondo e ancor la donna / non posson mai

laudabile / né più da tutti apprezzata e ammirata / d'una bella e pulita riverenza

apprezzata e ammirata / d'una bella e pulita riverenza, / torcendo, anzi

il corpo, / ripiegandolo, / divincolandolo e meglio che anguilla / facendolo guizzar.

gran lubrico serpe / uscio placidamente; e sette volte / con sette giri al

/ indi, strisciando infra gli altari e i vasi, / le vivande lambendo,

due gran serpenti] i colli, e lunghe e sode / traean divincolando ambe le

serpenti] i colli, e lunghe e sode / traean divincolando ambe le code.

serra, iii-135: fra le ineguaglianze e le languidezze, si senton di quegli

la sifilide ti ha scalciato i denti e divincolato l'ossatura. -rifl.

lunga cosa sarebbe raccontare gli atti gravi e 'l divincolare che faceano colle persone,

'l divincolare che faceano colle persone, e coi vari movimenti delle braccia, che piegavano

= comp. da di-con valore di separazione e vincolo (v.).

: le scarpe esposte a punta in fuori e gli abiti appesi, petto al muro

. sciolto, svelto; sinuoso. e. cecchi, 8-56: sculture armoniche allo

di sicione, sono il piccolo timpano e il fregio del tesoro dei sifni. si

un poliamolo più arcaico, massiccio, e non così inciso e divincolato. divincolìo

arcaico, massiccio, e non così inciso e divincolato. divincolìo, sm. un

divincolìo, sm. un divincolarsi intenso e prolungato. divincolóne, agg.

due, doppio ', vinilico] e acetilene (v.). divinilbenzène

due, doppio ', vinifico] e benzene (v.). divinilètere

da lui per la divinità della sua alta e mara- vigliosa dottrina il dottore diviniloquo,

= voce dotta, comp. da divino e dal lat. loqui * parlare '

si dee intendere la forma di lui, e la simiglianza si è la qualità,

che volendo fisamente guardare verso cristo, e per non potere gli occhi mortali sofferire

che nell'eucaristia si contenga vera, reai e sustanzial- mente il corpo e il sangue

, reai e sustanzial- mente il corpo e il sangue con l'anima e la divinità

il corpo e il sangue con l'anima e la divinità di cristo, cioè tutto

, 1-253: l'uomo, creando e producendo, alla divinità si approssima. leopardi

gli antichi... stimarono la divinità e l'umanità potersi congiungere insieme in un

della loro teologia rimangono elenchi di nomi e di pratiche artificiose, ma della più

vita di essa testimoniano il sentimento grave e continuo che avevano del fato e delle

sentimento grave e continuo che avevano del fato e delle sue leggi, la fede mistica

sue leggi, la fede mistica nella segreta e suprema divinità degli dei nascosti.

: perciocché molti, quando sono riposati e liberi, veggiono le cose che debbono

cantare alla viola, faccianlo in secreto e solamente... per gustar quella divinità

io credo che nella musica sentivano pitagora e socrate. bruno, 3-645: la

vol. IV Pag.874 - Da DIVINIZZAMELO a DIVINO (62 risultati)

la divinità e la sincerità, bontà e bellezza de le

la divinità e la sincerità, bontà e bellezza de le cose è la verità

, restituita la poesia nella sua prisca dignità e divinità, si agitano e fervono sotto

prisca dignità e divinità, si agitano e fervono sotto la marmorea poesia di goethe

fervono sotto la marmorea poesia di goethe e nella musica malinconica di giacomo leopardi.

ad alleggiar la mia grave fatica. / e il mare a noi, spirante ancor

sé, per darsi una dignità e una divinità. 3. essere

. 3. essere supremo (e anche gli dei delle religioni pagane)

: ma io li faccio pari, / e tutta lor discordia / ritorna in tal

per lor ritegno / lo mondo, e lo sostegno; / salva la volontade /

priamo, per li dii di sopra, e per quella divinità che conosce se io

è da credere che 'l mondo, e tutto questo, che per altro nome

tutte / le cose nate, anco caduche e vili, / un principio ed un

ed un seme / della divinità primiera e somma. da ponte, xxiii-40:

una tinta vivissima le coloriva le guance e le brillavan negli occhi le fiamme della

compagnevole, il dio che uccise argos e che trovò la lira. montale, 1-14

disturbata divinità. -per simil. e al fìgur. persona o cosa che

/ a la tua divinitade, / e virtù la sua mercede. foscolo, xiv-216

spavento! sì! la mia fantasia e il mio cuore cominciano a crearsi di

l'aiuto di dio, della noia e della pedanteria. le quali ultime divinità

divinità mi stanno sempre inchiodate al fianco e mi persuadono, oltre i lavori faticosi

si gettò a fiaccacollo nei divertimenti, e diventò la divinità dei balli e delle

, e diventò la divinità dei balli e delle merende. d'annunzio, v-1-66:

stanno sopra l'azione: alla fede e alla costanza. piovene, 5-474:

4. scienza che riguarda le cose divine e religiose; teologia. fra giordano

santa, ed ove si dispongono, e si dichiarano i passi oscuri della scrittura,

si dichiarano i passi oscuri della scrittura, e le forti parole, che vi sono

molte disputazioni con altri maestri in divinità, e con dottori di legge e di decretali

divinità, e con dottori di legge e di decretali, al tutto chiari. s

96: studiò in divinità, e in quelle minute leggi onde la sacerdotale

, un agostiniano, maestro in divinità e in filosofia e non per tanto un

agostiniano, maestro in divinità e in filosofia e non per tanto un po'astrologo.

. pagano, 1-263: se resistenza e la vita è solo nell'azione posta

dell'essere, una diffusione della vita, e in certa guisa un divinizzaménto.

poeti... hanno dato persona, e divinizzate quasi tutte le forze della natura

offrirono sacrifizi ai bruti più vili. e. cecchi, 6-258: troppo superbiosi

di questa devozione è il cuore fisico e materiale di gesucristo... il cuore

ma il cuore cui l'anima informa, e la persona del verbo ipostaticamente unito divinizza

di tutti i doni dello spirito santo, e ricco di tutti i tesori della grazia

come già quelle di ercole di bacco e di teseo, porgerà alle postere fantasie ab

come cosa sovrumana; celebrare con onori e lodi; glorificare, immortalare. salvini

termine, gli scrittori mutano linguaggio, e maledicono nei contemporanei, quello che hanno

nei contemporanei, quello che hanno divinizzato e divinizzano allo stesso tempo, negli antenati

la sua vita fu un idillio; e, se questo è felicità, visse felicissimo

in tal modo rapite a sé; e però se allora esse lasciano d'operare

, superba, hai il mondo delle idee e vi ti perdi e vi ti divinizzi

mondo delle idee e vi ti perdi e vi ti divinizzi. lucini, no:

no: la fatica portava la spiritualità e l'animo alla materia e la materia e

la spiritualità e l'animo alla materia e la materia e la coscienza e l'

e l'animo alla materia e la materia e la coscienza e l'uomo si divinizzavano

materia e la materia e la coscienza e l'uomo si divinizzavano. 5

merito; è una cosa eccellente, e molto utile, che anche noi diciamo '

della dea della giovinezza, che conforta e premia le fatiche del divinizzato eroe della forza

mondo, potrebbe pur simboleggiare la vocazione e la missione di socrate, umanizzatore della

2. celebrato con grandi onori e lodi, glorificato, immortalato; posto

presso i veri uomini di lettere al favore e allo studio del loro idioma. g

è egli il pontefice delle indulgenze vendute e delle arti divinizzate? carducci, iii-13-172

iii-13-172: il poeta che canta amori e morte della fanciulla divinizzata. 3

presentire in parte il sentimento spirituale, e sublime che coloriva i sogni delle mie

, esaltazione. - anche: esagerata e servile adulazione, idolatria. salvini

è dispiaciuta, perché ha dell'adulatorio, e gli eccessi non sono mai lodevoli.

delle loro metafisiche per fare, in fretta e furia, un pieno di salciccia e