urbanità insieme, e qual decenza nel rimproverare che anchise fa
di guardare con qualche risentimento la decadenza e il possesso che prendeva l'ignoranza sulla purità
carducci, iii-15-113: il de'rossi e il vittorelli con un piè nell'archeologìa
il vittorelli con un piè nell'archeologìa e l'altro nella moda l'addestrarono [
] a certa arguta decenza tra grecanica e francese. -piaceri onesti.
con costruzione impersonale). ant. e letter. convenire, addirsi. francesco
, 64: donne amorose, gioiose e piacenti, / dotte e gentili e di
, gioiose e piacenti, / dotte e gentili e di comune etate / piglian
e piacenti, / dotte e gentili e di comune etate / piglian la sposa
di comune etate / piglian la sposa e menonla com dece, / dannole luogo a
in generale, mostrato dalla cagione: e perciò si chiama 'volontà ',
'volontà ', cioè consiglio appetente e decemente. decèrnere (decernire)
pass. decréto). ant. e letter. scegliere; decidere, risolvere,
speme / chi tutto muove, giudica e decerne. livio volgar., 2-258:
quella che diffinisca ogni nostra differenza, e andiamone a combattere intra capua e suessula
, e andiamone a combattere intra capua e suessula, ivi decemiamo se i sanniti
prima cesari quando tornò di francia, e quine stette ad aspettare che li senatori
, 388: con seco medesmo ordenato e decreto avea de mai a togliere muglie se
... che tu debbii fare e decemire dicto zorzo di merchati in tutore e
e decemire dicto zorzo di merchati in tutore e per tutore de le diete pupille.
più ne volse, / or geme e mughia ne le notti infeme. belo
cosetta per prendere la corporale refezione e resarcire, cibando, el ieiuno ventre
imperadore in tutte le sue guerre, e ora più che mai, sta malissimo,
malissimo, perché il consiglio non sta e chi deve decemer l'aiuto unito, ma
decreto che si spedissero per parte de'nobili e del popolo a castelfranco ambasciatori..
: -maestro buttafumo non è cattivo; e l'avarizia non sa che si sia,
luogo di l. po- stumio, e piacque a'padri che subito quando si potesse
si può, non pertenga a voi e non abbiate questa cura, né decemi-
fedì 'l giovenco tra le due coma e quello incontanente decervellato abbatte. =
vita eterna ma in decessione delli morienti e successione di quelli che avevano a morire
2-4: hero... el doloroso e ingrato decessio del natante leandro caldamente sospirava
dice in gergo legale -, processo verbale e disposizione per la rimozione del cadavere.
lui: morto, lo vide bene. e poi raccertarono due medici! - uno
uno scrisse l'atto di decesso. e. cecchi, 5-221: ogni famiglia ha
sia rimasta negli occhi del testimonio involontario e che ne porti in giro i germi
decessione). decessóre, agg. e sm. ant. predecessore. varchi
. predecessore. varchi, 8-2-67: e sì per essere ancora, come al vecchio
nuovo successore non pure amico, ma antichissimo e cordialissimo amico. tassoni, 12-17:
mandati ad invitarlo, / con muli e carri e cocchi e servidori / e molta
invitarlo, / con muli e carri e cocchi e servidori / e molta nobiltà per
/ con muli e carri e cocchi e servidori / e molta nobiltà per onorarlo
muli e carri e cocchi e servidori / e molta nobiltà per onorarlo; / ben
onorarlo; / ben ch'avesse innocenzio e i decessori / data lor poca occasion
de troia et de roma, xxviii-412: e commen- zate le vattalie de là e
e commen- zate le vattalie de là e de ca, onne cosa fora stata prospera
ingannevole. buti, ii-759: falso e decettivo è lo piacere de le cose
{ decèpto), agg. ant. e letter. ingannato. iacopone,
/ le 'nfermità degli altri sopportare, / e par loro esser gran santi perfetti.
perfetti. torini, 351: le delizie e 11 onori abia in dispetto, /
oltre all'uopo stretto / voglia; e s'abonda, s'atristi con tema /
suplema / gloria noi degni, misero e decetto. l. ghiberti, iii-30:
collenuccio, 155: la madre, tenera e gelosa de la salute del figliuolo e
e gelosa de la salute del figliuolo e per questo ancor prudente, a quelli
età, domestico di casa, monstrasse, e quello decepto da li mortali doni morisse
di corradino, ma si bene procurata e cercata come avemo detto. savonarola, 8-i-75
savonarola, 8-i-75: se 'l senso e la fantasia fusse ingannata, sarìa etiam
, sarìa etiam ingannato l'intelletto; e consequente la volontà saria decetta, e
e consequente la volontà saria decetta, e però dicono che alle volte, dal senso
però dicono che alle volte, dal senso e dalla fantasia che male apprendesse, la
, temette che 'l re non sopragiungesse, e contra sua voglia li rese la robba
-come vuoi tu che io pronostichi e antiveda chi tu cerchi, se non
morbi simili, dovrebber esser nulli, e nell'interesse della morale generale e per tutela
nulli, e nell'interesse della morale generale e per tutela della parte decetta e pel
generale e per tutela della parte decetta e pel meglio delle generazioni future. =
decettóre { deceptóre), agg. e sm. ant. ingannatore.
83: vedesi chi era prima in larga e libera fortuna vivuto prodigo e lascivo,
in larga e libera fortuna vivuto prodigo e lascivo, poi per nuove adver- sitati
sitati impoverito pur cùpido aseguire alcuna antica e a lui consueta voluptà, per satisfare
consueta voluptà, per satisfare a'suoi appetiti e volontà diventa furone, deceptóre, ractore
volontà diventa furone, deceptóre, ractore, e dassi a bructissimi exercizi, et a
cose vane, decet- torie, pericolose e sacrileghe. = voce dotta, lat
di decipère 4 ingannare '. decévole e deriv., v. dicevole e deriv
decévole e deriv., v. dicevole e deriv. decezióne, sf. ant
non per opera del diavolo e a decezióne de'monaci fosse apparecchiato.
decezióne / tra due che si congiungono, e che sieno / prossimi in alcun grado
prossimi in alcun grado di ragione. / e questo vizio, di nequizia pieno,
delli iddìi, anzi confessione di demoni e decezióne delli miseri? alberti, i-
altri giuochi i quali sono infinite decezioni e tradimenti (raro fu giu- catore non
(raro fu giu- catore non prono e pronto a essere traditore), ma diciam
] dal demonio per le sue astuzie e malizie. vedesi quanti inganni e quante
sue astuzie e malizie. vedesi quanti inganni e quante decezioni ei misse intra gli uomini
è delle vite de'ss. padri e del volgarizzatore di s. agostino.
credere, che per metterci paura, e non per verità cristo ponga le dette minaccie
verità cristo ponga le dette minaccie, e ci fa credere ciò lo nimico per torci
torci la paura del futuro giudiziò, e farci negrigenti e tiepidi a osservare li comandamenti
del futuro giudiziò, e farci negrigenti e tiepidi a osservare li comandamenti di dio
impremeditamente, ma con consiglio non umano e mutabile, perché può aver defetto,
mi negheranno, che il ritrovare le decezioni e fallacie di uno strumento o altro artificio
metafore, che ad udirle ti paion lodi e tosto ti avvedi essere vituperi. idem
spropositata, nelle materie del civil comercio e de'costumi, diverrà decezion rettorica,
udirà del nostro mar l'un corno / e l'altro, rota, il gentil
, 6-iv-1-33: quai saranno i colori, e l'ombre, e i lumi,
i colori, e l'ombre, e i lumi, / onde possa ritrar leggiadro
. / o penna, che descrive e poi distoma / quel che man dotta adoma
quel che man dotta adoma, / e 'n varie guise pur colora e parte?
/ e 'n varie guise pur colora e parte? marino, vii-84: il
: il dipintore può infinite volte cancellare e rifare e distornare il fatto senza che
il dipintore può infinite volte cancellare e rifare e distornare il fatto senza che niuno del
mette del mar, ch'io sorgo, e scrivo e detto, / o il
mar, ch'io sorgo, e scrivo e detto, / o il già scritto
/ o il già scritto distorno, e pur la fronte / stropiccio spesso, e
e pur la fronte / stropiccio spesso, e spesso l'unghie rodo. m.
dialoghetti si volevano ristampare da altri, e questa cosa non mi andava a genio
buone, un poco con le cattive, e soprattutto misi fuori il discorso delle aggiunte
restare incagliata. pisacane, iii-180: gregari e capi non vogliono che la vittoria,
* distornare 'è termine degli scritturali e ragionieri, dicendo essi 'fare uno stomo
dicendo essi 'fare uno stomo ', e * stornare una partita ', quando
, o postilla, la dichiarano errata e mal posta. = da stornare
colpa del distornato cominciamento negli avversari, e costituirli in mala opinione presso il mondo.
): qualunche cosa, che desia e brama, / vegna in presente senza far
grande lignaggio, che avea nome piso. e ciò fu la cagione del distorno,
i-1-208: lo speziai che lui pensoso e muto / starsene vede, non vuol
voce dotta, comp. da distorsione] e dal gr. péxpov * misura
misura '. distorsióne (ant. e dial. anche distorzióne), sf
essi chiamano morbo,... e vizio quando le parti del corpo tra
: onde è la cattività delle membra e la distorsione e la difformità. s.
la cattività delle membra e la distorsione e la difformità. s. giovanni crisostomo
devastato da una scottatura orribile... e due occhi tristi e timidi..
... e due occhi tristi e timidi... che si torcevano sotto
nello scendere al bigliardo col marchese, e gliela ho tirata io, in assenza
riuscì a liberarsi dalle braccia di tommaso e corse via. moravia, ii-351: ella
è neuna differenzia tra li peccati? e se estimeranno sé egualmente peccare se alli
. croce, i-2-167: strana distorsione e caricatura del procedere filosofico, per la quale
materialmente piccolo, ma non perciò semplice e molto meno trasparente. e. cecchi,
perciò semplice e molto meno trasparente. e. cecchi, 7-60: forse, il
manuelino * degli architetti, quello dei cuochi e quello dei decoratori, non sono che
dei decoratori, non sono che distorsioni e profanazioni del « manuelino » vero:
quello dei pirotecnici. -distacco violento e innaturale, separazione deformante. soffici
-errata percezione, falsa interpretazione. e. cecchi, 9-190: come avviene d'
attribuzione si presterà ad abusi, distorsioni e ciurmerie, che in questa sede non debbono
anch'egli del capo- volgimento di affetti e di giudizi provocato nel barone dalla distorsione
6. ott. dissomiglianza fra un oggetto e la sua immagine dovuta a un difetto
quale distortamente parli, perché è balba e tartaglia; e distortamente vegga, perché
parli, perché è balba e tartaglia; e distortamente vegga, perché è guercia.
, che non corretta, parola, e distortamente pronunziata, ci paia recare avanti.
, contorto, deforme, deformato (e si riferisce specialmente a corpi, membri
balba, / nelli occhi guercia, e sovra i piè distorta, / con
, / con le man monche, e di colore scialba. seneca volgar.
coraggio ch'è in tante luogora fedito e distorto, o sconcio, possa guerire per
sol commando / seguir vedeste me costanti e forti, / con qual spirito buono
col naso aquilino, con le mani e co'piedi, per cagione delle gotte,
ha le braccia, il piè gonfio e distorto, / le spalle anguste e rincavato
gonfio e distorto, / le spalle anguste e rincavato il petto. marino, 1-87
composte di lavagna sono intarsiate di arbusti e di tralci, i quali s'insinuano
quali s'insinuano su per preminenze distorte e ritrose. arici, i-18: più
i-18: più d'ogn'altra si dirama e parte / la distorta gramigna. gozzano
, / che s'innestò con altri e altri rami / nell'intricato bosco /
6-494: livido, sogghignava, distorto e contraffatto in viso. -sconnesso
: da quel scendea con piè distorto e lento / lucido e cheto rio tra
scendea con piè distorto e lento / lucido e cheto rio tra l'erbe e i
lucido e cheto rio tra l'erbe e i fiori. -sostant. sciancato
, siccome fatti dalla natura per scherno e per beffe. folengo, ii-
o mano / risana qual si sia distorto e guasto, / abbialo pur vicino,
passavanti, 213: è tanta questa cupidità e la voglia della gloria, che gli
uomini la vanno cercando per vie distorte e per lo suo contrario. petrarca, 37-24
/ giunto il vedrai per vie lunghe e distorte. savonarola, 8-ii-130: gli uomini
. per l'avarizia diventano rapaci, e così circa e'benefici sono fatti ladroni
circa e'benefici sono fatti ladroni, e colle simonìe e per ogni via distorta rapiscano
sono fatti ladroni, e colle simonìe e per ogni via distorta rapiscano quello delle
ogni via distorta rapiscano quello delle chiese e che è de'poveri di cristo. michelangelo
i-37: van per vie fra sassi erte e distorte, / tentando colle man qual
, / che gloria promettendo, angoscia e scomi / dà il mondo; e
e scomi / dà il mondo; e vidi quai pensieri ed opre / di letizia
m'avete voi levato il frate, / e poi lasciato il frate a quel castrone
castrone, / il qual per vie distorte e non usate / gabbato fu nella confessione
, ben discemo / la virtù loro, e qual sia molle o forte / a
o forte / a pugnar colla state, e qual col verno, / qual s'
tempo non sapevan più quali meglio segrete e più distorte vie prendere tra i monti
/ da quel che tratta pace / e trattando ti porta / cos'alcuna distorta
alcuna distorta / dell'altra parte, e claude / tua colpa sotto laude. cavalca
. cavalca, 9-192: gli abati e gli maestri facevano e facevano fare alli
9-192: gli abati e gli maestri facevano e facevano fare alli loro sudditi e discepoli
facevano e facevano fare alli loro sudditi e discepoli molte ingiurie ed obbedienze distorte ed
in qualunque modo si siano le distortissime quistioni e disputazioni delli filosofi, noi..
] sempre da dio al fine buono, e allora la si risolve in dio e
e allora la si risolve in dio e alle cose buone, perché dio non
nella volontà medesima tiene il suo albergo e del quale però non si scorge verun principio
ricevuto anche le arti, la erudizione e la filosofia, non è però che di
ii- 102: si buttò vestito e con le scarpe sul letto, e passò
vestito e con le scarpe sul letto, e passò le due ore che lo separavano
distorto piacere di concentrare tutta la sua vita e la sua furia nel punto lontano e
e la sua furia nel punto lontano e ostile alla propria persona da cui gli
l'insulto: « sei stato volgare e stupido! ». 5. figur
verità dell'istoria scritta intorno a'fatti e alle vite degli uomini presenti, alcune volte
per adulazione, viene a noi guasta e distorta. giordani, i -app.,
vocaboli... male intesi, e dal diritto significato distorti. alvaro, 13-55
ella parlava stentando, con accento straniero, e le parole, adoperate spesso in un
dall'uso normale, apparivano equivocamente ignare e grossolanamente puerili. distoscanare, tr
studiassero a distoscanare la lingua loro, e facevano triviale davvero 10 stile per tema
,... mi vorrei disfiorentinare e distoscanare alla guisa che già fecero 11
alla guisa che già fecero 11 cesano e il tolomei, i quali amendue si disdottoraro
, i quali amendue si disdottoraro, e il sanese si dissenò. =
= comp. da dis-con valore di privazione e toscano, sull'analogia di disfrancesare,
: ma già di lui debbono i cani e i ratti / augei dall'ossa distracciar
un'altra donna, che fu altera e bella, / in vesta distracciata e vedovella
altera e bella, / in vesta distracciata e vedovella. distradurre, tr. (
fu presa testé in italia una barbara e ben sufficiente vendetta, con quelle traduzioni
sì che richiedesi una sibilla onde intenderle e « distradurle ». = comp
= comp. da dis-con valore negativo e tradurre (v.).
ma più farla muovere di tre moti discorrenti e distraenti in parti diverse?
è chiaro che quell'indagine è superflua e distraente per chi, leggendo poesia, del
: sentiva... il volto vicino e la bocca rapida sfiorare la sua tempia
la bocca rapida sfiorare la sua tempia e ritrarsi, intrawide gli occhi turbati e
e ritrarsi, intrawide gli occhi turbati e spauriti e il bianco di un fazzoletto,
, intrawide gli occhi turbati e spauriti e il bianco di un fazzoletto, intese
bianco di un fazzoletto, intese acuto e distraente un profumo. distraìbile, agg
terza spinta, sarà necessitato a cedere, e verrà lacerato, o pure le
, se sono distraibili, verranno dissipate e spinte all'in giù, corrodendosi il suolo
feccia che l'elisire della materia, e, come tale, distraibile e dissipabile dall'
materia, e, come tale, distraibile e dissipabile dall'impetuosità e dalla perennità de'
tale, distraibile e dissipabile dall'impetuosità e dalla perennità de'suoi terribili movimenti.
si rare- facesser tutti gli ambienti, e in particolar l'aria, che è
: quantunque l'argentovivo sia più pronto e più capace di ricever il calore che
fuori saranno partite dalla scisma di fuori e dal distraiménto della ragione di fuori,
l'uomo ha avuti nell'orazione, e in tutto l'uficio per li pensieri leggieri
dilettevole; il quale è uno iocondo distraiménto e variamento dell'animo. o. rucellai
che potessero alla cosa pubblica importare, e così rimanesse da que'continui distraimenti liberata
: lasciare [ci conviene] al caso e alla fortuna il distralciaménto di questi viluppi
tommaseo]: chi ha gli occhi grossi e grandi e distrambi e vai, sì
chi ha gli occhi grossi e grandi e distrambi e vai, sì si cruccia volentieri
gli occhi grossi e grandi e distrambi e vai, sì si cruccia volentieri. d'
. intento io lo guatai; / e la morte di quella che mi piacque /
piacque / seppi negli occhi suoi distrambi e vai. = deriv. da
alcune cedano all'impeto dell'ambiente esterno, e l'altre no. g. del
accorciarsi spontaneamente, qualunque volta vengano allungate e distratte. labriola, iii-60: dapprima
: si producono [le macchie solari] e si dissolvono in termini più e men
] e si dissolvono in termini più e men brevi; si condensano alcune di
brevi; si condensano alcune di loro e si distraggono grandemente da un giorno all'
1-153: sottilissimi filamenti diversa- mente inflessi e torti in guisa d'archi,..
per la violenza loro fatta, si slungano e alquanto si distraggono. -figur
, 4-133: né del luogo l'essenza e dello spazio / profondo manca, ove
spazio / profondo manca, ove distrarsi e spargersi / l'anima possa.
forze in altri luoghi, tenere napoli e gaeta. serdonali, 9-158: l'altra
alba diede ordine di principiare l'assalto, e per tenere occupati i nimici in più
occupati i nimici in più luoghi, e distrarre le forze loro, pose parte
pose parte delle genti nel lito, e parte ne fece gittare alla punta,
una gran fortuna distratto da'suoi, e percotendo colla nave all'isole lucopine, che
3. staccare da un punto e volgere in altra direzione, distogliere (
diffìcile è distrarre l'occhio dal male e vedere anche il bene, difficile allargare
il bene, difficile allargare il pugno e stendere la mano. la bontà,
maestosamente chi al tempio si avvicina. e. cecchi, 6-152: il traffico durante
colori dei cartelloni, tacca vallarsi della gente e il succedersi dei tipi, distraggono l'
occhio dal macabro panorama delle case marcide e basse. -scostare, allontanare, toglier
la palla dal giuoco degli altri, e subito ripicchiarla in modo da indurla ad
ad avvicinarsi a percorrere la linea giusta e cadere nella buchetta. montale, 21:
né sponda, né gran pendenza, e che nello stesso tempo trovano certi rigagnoli
quello a cui era stata destinata (e può trattarsi sia di beni materiali sia
diede a'poveri, e''l corpo e l'anima fedelmente diede a cristo. leggenda
avea posto in cuore di comperare, e però ha distratte certe cose e vendute.
, e però ha distratte certe cose e vendute. tasso, 12-600: perciò
che la poesia fu tirata in diverse parti e quasi distratta secondo i propri costumi de'
di leandro, ma i fondi esistono, e non possono esser distratti. nido eritreo
quel capitale che ha il suo scopo prefisso e appena basta a quello. b.
9-48: sei castella ebbi in fiandra, e l'ho vendute: / e 'l
, e l'ho vendute: / e 'l poco o 'l molto prezzo ch'io
corrum- pere, ho distratto; / e parte, per far muovere alli danni
t'ha posseduto, dolore, ira e tristizia diversamente ti distraggono, ora di
fiorentini distratti da due diverse passioni, e dalla voglia di avere lucca, e
e dalla voglia di avere lucca, e da il timore della guerra con il duca
conviene... che le dette facoltà e le dette passioni sieno distratte, esaltate
, esaltate, rese capaci di vivissimamente e quasi pienamente occupare, dall'attività,
questo peccato ella fu percossa di lebbra e stette sette dì fuori del campo.
. davila, 101: per separarlo e distrarlo dall'amicizia dei signori di ciatiglione,
volendo distrarre i gentili dal culto superstizioso e falso, non solo adoperavano il vigor della
impossibile che una non distragga l'altra, e che l'interesse del tutto insieme non
petrarca], i-195: il dilettamento sensuale e lo stupore rimuovano e distragono furtivamente l'
il dilettamento sensuale e lo stupore rimuovano e distragono furtivamente l'animo dell'uomo da
l'animo dell'uomo da più alta e più nobile contemplazione del creatore. savonarola
. savonarola, 8-i-412: per affetto, e non per intendere, diventa [l'
, i-236: la prosperità, abbagliando e distraendo l'intelletto, è madre e conservatrice
abbagliando e distraendo l'intelletto, è madre e conservatrice d'illusioni. carducci, iii-14-119
quello splendido tumulto di poesia attraeva forse e distraeva le menti affaticate nell'oscuro tumulto
menti affaticate nell'oscuro tumulto religioso morale e politico. b. croce, iii-22-219
crispi, che aveva distratto le menti e gli animi con la guerra d'africa,
leopardi, ii-206: il giovane moltissimo desidera e nulla ha, neppure ha come distrarre
divertire, ingannare il suo desiderio, e occupare la sua forza vitale, adoperarla,
temperanza, i'son tornato, / e fui distratto dal camin ch'io presi.
distratto dal comporre, sono anco occupato e travagliato assai. di costanzo, i-364
carducci, ii-9-14: ho sentito, e con piacere ho sentito, che tu leggi
diamante puro che una volta trovammo. e sempre, pensando o scrivendo, siamo
2-283: tutto era previsto. alle quattro e mezzo, per distrarre il nemico,
8. rifl. distogliere la propria attenzione e lasciare che il pensiero si rivolga ad
il tiranno] sta sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione, e
sempre in fantasia e tristizia di mente e con suspizione, e però...
e tristizia di mente e con suspizione, e però... cerca la delettazione
robbia, 1-302: pigliate la tavoluccia, e tenetela così dinanzi a me; che
breve spazio di tempo da ogni altro obbietto e fissi alquanto la mente in questa singolare
fissi alquanto la mente in questa singolare e rara notizia, che a'tempi nostri
che sarà di loro fra poco, e così ad occhi chiusi si gittano neltinferno
girassero in tondo, in un vuoto e sospeso silenzio, come quella di un grammofono
di vederti. tutto mi è freddo e importuno senza di te. carducci, ii-9-112
viene dal difetto dell'ideale, nel contrasto e nel combattimento. serao, i-1119:
comp. da dis-con valore di separazione e trahère 1 trarre, attrarre '.
maraviglia di come ei potesse così distrattamente e scomodamente operare in cosa tanto minuta e
e scomodamente operare in cosa tanto minuta e gelosa. tommaseo, i-328: così segue
infradiciate nel male: lo commettono distrattamente, e com'altri sufola quando non sa pensare
la divina comedia non era ancor nata, e dante, forse distrattamente, udiva qua
dante, forse distrattamente, udiva qua e là porre i problemi insolubili ch'egli
il confine che è tra la vita e la morte. pirandello, 7-1167: come
: come, passando per un giardino e allungando distrattamente una mano, si bruca
in là è il viale dei solitari e nevrastenici, sotto un raro pergolato di
appoggiata distrattamente a una terrazza di legno e colla faccia pensosa di un capo-classe, ci
bambino aspetta soltanto un po'di barba e una cattedra. = comp.
in natura, che non siano contrattili e distrattili; e sopra questi movimenti di
, che non siano contrattili e distrattili; e sopra questi movimenti di contrazione o distrazione
1 tirare in varie direzioni, tirare qua e là '.
vegliava il buon pastore la conservazione spirituale e l'interiore culto de'suoi. baldinucci
quanto rilievi l'allontanarsi da occupazioni inutili e distrattive, e anche ne'ben nati appetiti
allontanarsi da occupazioni inutili e distrattive, e anche ne'ben nati appetiti di gloria
più austera, meno allettatrice del senso e meno distrattiva dalla mente. = deriv
volgar., 6-285: essi furono assediati e combattuti, e tutti li esempli della
: essi furono assediati e combattuti, e tutti li esempli della guerra in sé ricevettero
in sé ricevettero come morti, incendi e direpzioni della città: le mogli e li
incendi e direpzioni della città: le mogli e li figliuoli ad essere servi distratti,
li figliuoli ad essere servi distratti, e loro ogni bene tolto. boccalini,
. galileo, 43- 29: risolvendo e dividendo ima linea in parti quante,
dividendo ima linea in parti quante, e per conseguenza numerate, non è possibile disporle
di quella che occupava mentre stavano continuate e congiunte, senza l'interposizione d'altrettanti
apra repente / le terrestri caverne, e l'ampia gola / distratta spanda, e
e l'ampia gola / distratta spanda, e in un confusa e mista / delle
distratta spanda, e in un confusa e mista / delle proprie ruine empier la voglia
: uno spolvero finissimo di terra, distratta e sparpagliata da i venti. arici,
, veniva a tender la cima, e lei vedeva suo padre tirato e distratto a
cima, e lei vedeva suo padre tirato e distratto a rischio di smembrarsi. ungaretti
l'allegrarsi della presente amata bellezza, e rimosso da quella, dolersi distratto e
e rimosso da quella, dolersi distratto e separato dal suo fuoco. dovila, 195
195: per sicura speranza che separati e distratti dal consorzio e dalla congiunzione de'
speranza che separati e distratti dal consorzio e dalla congiunzione de'faziosi, fossero per
cercassero impedimenti alla pace per mantenersi, e più sicuri dalle sue forze tenendole distratte
sicuri dalle sue forze tenendole distratte, e più potenti come capi di parte. sagredo
alma / per le membra è distratta, e fuori in parte / cacciata esala.
dimostra altresì che ella è molto rada e distratta colle sue parti; posciaché struggendosi
in gran parte per quadrerie forestiere, e molto desiderio di sé. botta, 4-404
quelli sudditi, etiam di diverse terre e distratti in varie openioni, comincino a riguardare
, comincino a riguardare un solo, e conoscerlo per principe. guicciardini, i-97:
la quale secondo gli accidenti de'tempi e i favori de'potentati forestieri era più potente
de'medici, ma distratto in modo e combattuto dalle fazioni, che non poteva
: soprabolle lo fervido sangue; / e 'l vii pensèro -dal vero -distratto, /
'l vii pensèro -dal vero -distratto, / e strutto ratto, -la mente renalza.
dio richiede dallo obediente orazione non distratta e non reclinata in altri pensieri. savonarola,
di vivere, né mai viviamo: sciocchi e pazzi in sollecitudine continua ci ritroviamo,
continua ci ritroviamo, da diverse cure e negozi distratti. pallavicino, 7-207: quegl'
avvengono quando la ragione è distratta, e però senza che dall'anima esca la grazia
ed io distratto dal tempo, e dalla mutazione di scena per me
dello, 6-461: i miei sentimenti distratti e fuorviati non riescono a dare né
senso a questa mia vita incerta e senz'amore. sbarbaro, 3-56: ciascuno
/ dimen tichi di ciò e di tutto, ognuno / occupato dall'attimo
7-44: siccome l'anima è distratta e stanca, il corpo foggia da solo
, il corpo foggia da solo parvenze e ricordi, fa sentimenti strani delle sue
originale d'una disciplina religiosa, ascetica, e di preghiera, n'era rimasto freddissimo
di preghiera, n'era rimasto freddissimo e cupo. -che non è capace
è capace di applicarsi con impegno costante e concentrazione a qualcosa, superficiale; divagato
, oltre che tengono occupato l'animo e distratta la mente, fanno anche il corpo
tumultuarie con una mente distratta, dissipata e non avvezzata a ben proporre, a ben
a ben esprimere, formano la peste e la rovina nel maneggio di tutte le
quel modo la salita era più divertente e spedita; dove ci s'aiuta di
; dove ci s'aiuta di mani e di ginocchia ed ogni passo vuol essere studiato
ginocchia ed ogni passo vuol essere studiato e misurato, la mente distratta non avverte la
(che distoglie da interessi più importanti e necessari); sollecitato in diversi sensi
il cuor suo nelle cose terrene, e che mangia la terra col serpente,
che mangia la terra col serpente, e in nulla cosa studia di piacere a dio
studia di piacere a dio, distratto e dissoluto nelle cose corporali,...
.. questo cotale per la pigrizia e per la sua oziositade è già caduto dal
pensier distratto, / vien pur inanzi e fa l'orecchia sorda. tassoni,
, spesso distratto in altre guerre, e certo, né più forte, né meglio
fatti forse cento passi tra viandanti radi e distratti che si dirigevano a piedi verso la
la periferia incontrò la gente più fitta e le automobili che tagliavano 1 crocicchi come
., tenerlo per quanto potranno allegro e distratto. 5. che vaga
5. che vaga altrove col pensiero e non fa caso a quanto accade intorno
: le donne poi, le leggiere e distratte donne, il di cui tacito
tacito impero cresce col numero degli oziosi, e sulle quali gli uomini per lo più
parea quei che distratto / guata un oggetto e in altro ha l'alma intesa.
discutere, desiderava senza volere; pagava e brontolava, guardava lontano e non vedeva
; pagava e brontolava, guardava lontano e non vedeva se stesso. pascoli, 1459
, 1459: passeggiavo per via sacra e -come è mio uso - / non
che paiono gli stessi al non conoscitore e all'uomo distratto e frettoloso. deledda,
al non conoscitore e all'uomo distratto e frettoloso. deledda, i-119: rientrò,
pensa nello stesso tempo a cento cose e a nessuna. pirandello, 7-203: dovremmo
superficiale attenzione, che esprime un affrettato e occasionale interesse; esplicato con frettoloso impegno
: nessuno le rivolgeva il discorso; e quando essa arrischiava timidamente qualche parola,
distratto, senza pudore, senza espansione e senza poesia, fra la ressa,
la ressa, l'indifferenza, il frastuono e la folla della partenza. fogazzaro,
certa furia distratta le pieghe del letto e soggiunse, mutando tono: -ho trovato un
avanti, prese lo stesso sorriso distratto e nebbioso, che già conoscevo in attilio
per tempo, la giornata si svolgeva pigra e distratta. -ricco di passatempi,
ottima cosa per i suoi studi, e insieme la sua vita, più mossa e
e insieme la sua vita, più mossa e distratta, darà modo al carattere di
me vo vestire tuto de negro / e destrazzar mie veste de colore / e biastemare
/ e destrazzar mie veste de colore / e biastemare amore, / chi l'ama
/ chi l'ama, chi le crede e porta fede. caro, 3-1-254: io
, che distoglie, che rende svagata e fugace l'attenzione; quanto è fatto
sedazione delle operazioni esteriori li pensieri intrinsici e la fantasia ne pigliavan tanto più forza
: prima, perché hanno molte distrazioni e molte faccende che li ottenebrano l'intelletto
impedimenti di altri affari mi hanno trattenuto e distrazioni di altri accidenti mi hanno desviato,
piuttosto il vostro silenzio una distrazione, e roma, tuttoché il mondo morale v'interessi
ho meno distrazioni. nievo, 475: e troppo tardi: 11 signore mi punirà
vorrà essere troppo severo verso di me, e che me la caverò con una passata
, la mia incapacità di ricordare nomi e persone. alvaro, 9-265: roma è
sempre e diventare lontana e incomprensibile come le vecchie
sempre e diventare lontana e incomprensibile come le vecchie civiltà spente.
don eutichio se l'era messo davanti e lo esaminava con apparente distrazione. soldati
la s. messa] senza tedio, e senza distrazioni, ma con facile commozione
una presenza lo vigilava alle spalle, e, simile a un demone, non gli
le quali sono poi un modo trepidante e cordiale di chiamare le cose laterali, quelle
; piacevole occupazione che distrae la mente e l'animo dalle preoccupazioni e dal monotono
la mente e l'animo dalle preoccupazioni e dal monotono vivere quotidiano; evasione,
sempre un'estrema avversione a'litigi, e dio guardi che nelle ore disoccupate da quelli
distrazione, il mio povero pietro! e. cecchi, 5-374: dopo un intermezzo
ventott'anni ad un viaggio di distrazione e d'istruzione. pavese, i-264: ha
un bisogno di distrazione segreta per raccoglierci e considerare le cose senza menzogna. -in
, che portai sempre a dispetto, e che mi diviene di giorno in giorno
: il paese... piccolo, e poche le distrazioni. leopardi, i-205
delle distrazioni anche in tempo di guerra e coi nemici alle porte. comisso,
tenuto appartato dalle comuni distrazioni dei giovani e una pronta disposizione allo studio lo avevano
], 450: parlano della pioggia, e del bel tempo, della sensibilità,
a uno scopo lecito, ma particolare e diverso da quello normale. codice
alle spese, distragga in favore suo e degli altri difensori gli onorari non riscossi
degli altri difensori gli onorari non riscossi e le spese che dichiara di avere anticipate.
vituperio, del quale nasce cattività, e conduce l'uomo a detrimento della legge
detrimento della legge, distrazione dalla famiglia, e ruma di tutto il corpo. lottini
più delle volte a danno dell'altra, e per conseguenza a distrazzione di se medesima
invigorir la lega per altra parte, e di levar ogni distrazione alle forze di cesare
la sosteneva. baldini, 7-159: guerre e rivoluzioni ringiovaniscono il mondo e non danno
: guerre e rivoluzioni ringiovaniscono il mondo e non danno poi tempo al tempo di
singoli individui. èstata una continua distrazione e sottrazione di tempo. 4
: io, poveretto..., e che altro mi permetto di fare
permetto di fare, se non consigliarti timido e sommesso di prender qualche cibo quando
l'intrecciatura; sciogliere da un viluppo e da un intrico. abbellì,
/ gioir, fillide, impara; / e perch'io faccia / poi vendemmia d'
= comp. da dis-con valore di negazione e treccia (v.).
, 1-ii-137: incespicando a ogni grado, e tenendomi a una funicella piena di nodi
tenendomi a una funicella piena di nodi e distrecciata, salii a un terzo piano
preselo a la forza delle braccia, e strinseli lo petto; e quando lo gigante
braccia, e strinseli lo petto; e quando lo gigante si volse lassare cadere
serrare la lena de la gola, e non si potè muovare per la distretta del
: preteio et aufranio erano in ispagna e no li potevano dare soccorso per la distretta
pose, fin ch'el nacque / e prese carne umana, pura e netta!
nacque / e prese carne umana, pura e netta! — essere a distretta
trovarsi in uno spazio angusto che comprime e stringe. giamboni, 8-i-117: ma
: ma se la terra è sì grossa e sì forte ch'ella non fenda,
vera forza di quello dibottamento dell'aere e delle vene dell'acque che sono a
a distretta là dentro, faccia tremare e movere tutta la terra che v'è
la terra che v'è d'intorno e li difìcii che vi sono sopra.
acchiuso / ch'eo non potesse più gire e suso; / né suo serv'era
: ornai discendo al suo primo grado e dico che, s'ella sarà figlia
per tempo molto cominciar sua distretta, e quasi nullo tempo a finestra o balcone
. fazio, ii-6-24: costui d'amare e servir si diletta / sempre li suoi
si diletta / sempre li suoi suggetti e tal fu in armi, / che più
sarebbe il meglio tenere costoro in distretta e non gli giudicare prima né per ira né
battaglia. 4. ant. e letter. forte angustia, preoccupazione opprimente
quivi di riposar l'affanno aspetta. / e... / una voce di
tu averai prima distretta, cioè bisogno e necessità di sedere. g. villani,
città per modo che a grande distretta e necessitade di vittuaglia la condussono più volte
ch'è suo puro / dirittamente, e giuro / che pisa aver non può maggior
che con lui in essa erano, e cavalli e fanti d'intorno ad otto mila
lui in essa erano, e cavalli e fanti d'intorno ad otto mila, ad
d'intorno ad otto mila, ad avere e di grano e di vettovaglie distretta
, ad avere e di grano e di vettovaglie distretta incominciarono. papi,
colto che un increspamento di contrarietà; e anch'esso non v'è durato più dell'
spiccato dietro il passante. c. e. gadda, 5-85: la vecchia amica
un aiuto nelle distrette dei tempi nuovi e terribili. -limitatezza, pochezza (
: comandamoti destrectamente ca, tra qui e martidie, debie inscire de tuta cristianità,
martidie, debie inscire de tuta cristianità, e la tua abitazione scia in logo diserto
sono i beni di natura, di grazia e di ventura, onde li converràe rendere
di ventura, onde li converràe rendere ragione e conto molto distrettamente, ch'elli ha
ne'difetti altrui come ne'tuoi, e non giudicare niuno più distrettamente di te
non lasciandone sviare dalla regola della distrettezza e della disciplina. = deriv
), agg. (ant. e dial. destritto, destrétto; superi,
, come tu vedi, giovinetto, e per nuova bellezza tanto amore / sotto
se non distretta voglia solamente. / e s'amore è distretta volontate, / per
animo). carducci, ii-1-108: e nella gioia sua tutta distretta / leva
, 34: voi vi dovete isvertudire, e cre- sciare vostra fortezza; lo distretto
anni in sua stabilità... e di questi cotali vediamo noi ora che sono
non pure in quegli due primi dante e petrarca, ma in questi altri chiarissimi
, purg., 6-104: avete tu e 'l tuo padre sofferto, / per
odo delle colonne, 1-1: distretto core e amoruso / gioioso mi fa cantare;
/ gioioso mi fa cantare; / e certo s'io son pensuso, / non
viene da crudele o vizioso core; e questa tal fanciulla non è distretta ancor
anzi la febbre hae l'uomo, e tienlo malamente distretto; così le ricchezze
): nel pensèr de te retomo e cado, / qual tien la mente mia
della croce, dove volse essere crucifisso e morto: quivi fu stretto con ogni
: quivi fu stretto con ogni passione e con ogni derisione. diodati [bibbia]
diodati [bibbia], 1-276: e david era grandemente distretto, percioché il popolo
, 1-32: catellina veggendosi così distretto e che non potea schifare la battaglia, si
del combattere egli e'suoi con grande franchezza e ardire. capponi, 6-148: vivea
capponi, 6-148: vivea come esule e distretto in un angolo della germania il
ix-1057: quisti che stago nello focu / e stao a tormentare in questa arsura /
l'uva distretta componi in vasi, e strigni, calcando con mano.
, 26-60: fugi da la man pietosa e vai ver la man de vendetta:
tutto el male c'hai fatto, e no la porrai revocare. francesco da barberino
, i-422: corrano qua le distrette e indurate vendette, e le diverse generazioni
qua le distrette e indurate vendette, e le diverse generazioni delle pene. scala
distretto esquisitore ed esattore delle cose minute e non essere in questo imitatore di dio.
: se voi benigni siete, onesti e santi, / se de la legge osser-
tormento d'una parte forte, / e voi da l'altra più strigne 'l chiavello
boccaccio, i-148: io sono distrettissimo e caro amico di fiorio. sacchetti, 196-29
del ponte, donde cadde costui, e caggia addosso a lui. capellano volgar.
, i-97: quanto vi sono fedele e di quanta divozione a voi sono distretto
levò il re alicar d'anflor, e disse: « signori, lo re alchin
mio consiglio, giudicherei che fussino campati e tenuti in distretto tanto che almonte
distretto tanto che almonte tornasse, e a lui siano dati. ariosto,
ubligato o non a tal pagheria; e m'aviserà s'io lo debbio tenere in
, 109: voi vi dovete isvertudire, e cre- sciere vostra fortezza, per lo
vanne in fiorenza a que'poeti / e palesa i segreti / della salsiccia, e
e palesa i segreti / della salsiccia, e di'lor ch'ai distretto / questo
altro distretto, i generi che vengono esportati e quelli che vengono introdotti. mazzini,
: percorrendo i distretti agricoli della liguria e delle terre parmensi, s'introducono nelle
s'introducono nelle famiglie dei montagnuoli, e dove trovano i giovani figli più numerosi
di idria, per secoli di tradizione storica e per evidenza di figurazione terrestre, appartiene
dei distretti assegnati col plebiscito all'una e all'altra nazione. -dir. finanziario
ispettorati regionali) del ministero dell'agricoltura e foreste. -distretto militare (anche
il territorio dello stato per le operazioni e le attività attinenti alla coscrizione obbligatoria.
tutti i distretti d'italia, e dieci leve altincirca, richiamati, vecchi
, vecchi libici, reclute, permanenti e volontari. -distretto minerario: circoscrizione
ingegnere capo, dipendente dal ministero delltndustria e commercio e al quale sono attribuite funzioni
dipendente dal ministero delltndustria e commercio e al quale sono attribuite funzioni tecniche e
e al quale sono attribuite funzioni tecniche e amministrative riguardanti le cave e le miniere
funzioni tecniche e amministrative riguardanti le cave e le miniere. -distretto notarile: circoscrizione
gusto; questo ne'paesi dell'odorato e quest'altro nel distretto del tatto.
il regno diviso in province, distretti e comunità: un capo amministratore, che chiamarono
concentrava in sé abusivamente tutt'i poteri e tutte le influenze. nievo, 17:
un po'di lingua, di ricamo e di musica a una quindicina di ragazze
età feudale, il territorio della città e del suburbio direttamente soggetto al dominio del
di gran tempo, consiglioe a la podestà e disse così: -come ci è l'
10-37: fece castruccio duca della città e distretto di lucca, e del vescovado di
della città e distretto di lucca, e del vescovado di luni. a.
d'allegrezza rase / firenze col contado e col distretto. macinghi strozzi, 451:
o quegli che sono sotto sua giuridizione: e però essendo relegati fuori del distretto,
l'imperio fiorentino è distinto in contado e distretto. il contado è diviso in
. il contado è diviso in vicariati e i vicariati in podesterie. il distretto comprende
podesterie. il distretto comprende la città e castella che ubbidiscono alla signoria di firenze
la repubblica in molti anni aveva fatti e componevano il distretto, erano per la
milano, passò il tesino a guado, e per lo distretto cavalcò sanza contasto.
loggia, né tetto, / e lui non era del paese esperto, /
, / a quel re dà tributo e sta suggetto, / perch'è in poter
camin dritto / levare il nilo, e dargli altro ricetto, / e per questo
nilo, e dargli altro ricetto, / e per questo lasciar subito afflitto / di
lasciar subito afflitto / di fame il cairo e tutto quel distretto. f. corsini
la caccia il suo principale divertimento, e soleva molte volte uscire co'suoi nobili
suoi nobili in un parco molto grande e ameno, il cui distretto era circondato
benché robusti, in tanto non lavorino e non vivano delle lor fatiche, in
quanto che ne mancano loro le occasioni e i mezzi. leopardi, i-1518: ognuno
regione nella quale sono direttamente sfruttate e utilizzate per uso industriale le energie naturali
grandi linee di frattura della crosta terrestre e con le aree vulcaniche). -distretto
o insulare) sul quale è situato e manifesta la sua attività un complesso di
attivi. 6. anat. e fisiol. zona del corpo distinta dalle
detti semifontesi per loro misfatti divenissero distrettuali e suggetti del comune di firenze. g.
8-100: 11 comune di firenze dimise e perdonò loro ogni misfatto, e accettogli
dimise e perdonò loro ogni misfatto, e accettogli per cittadini e distrittuali, loro,
ogni misfatto, e accettogli per cittadini e distrittuali, loro, e'loro fedeli
distrittuali, loro, e'loro fedeli e terre, e che in ogni atto e
, e'loro fedeli e terre, e che in ogni atto e fazione dovessono fare
e terre, e che in ogni atto e fazione dovessono fare al comune come distrittuali
fazione dovessono fare al comune come distrittuali e cittadini. g. morelli, 465:
, 465: vennonci tutti i distrettuali e accomandati e tutti gli amici del comune
: vennonci tutti i distrettuali e accomandati e tutti gli amici del comune e'nostri
amici del comune e'nostri vicini con ricche e onorevoli ambasciate a rallegrarsi col comune.
spoleto] sanza nullo malificio fare; e riformarono la terra a loro signoria in
a loro signoria in parte guelfa, e siccome terra loro distrettuale, e come
, e siccome terra loro distrettuale, e come loro sudditi. 2. ammin
congiurati che il governo conosceva ogni cosa e stava per arrestarli. cicognani, 2-145
scritto: « corte di cassazione », e sopra il portone di quello a destra
scritto: « corte d'assise », e là, in faccia, « ufficio
le proprietà del nonno fossero ancora sequestrate e i contadini dipendessero dal capitano distrettuale.
tormento. fiore, 21-13: e sì vi conterò de la fortezza / dove
poi per su'prodezza; / e come schifo mi tornò fellone / e
/ e come schifo mi tornò fellone / e lungo tempo mi tenne in distrézza
lungo tempo mi tenne in distrézza, / e come ritornò a me ragione.
ant. destresse (mod. détresse) e provenz. ant. destreissa,
azione, la quale è nel distribuente, e non nel ricevente. distribuiménto,
del corpo, per lo suo dispensamento e distribuiménto. buonarroti il giovane, i-591
la quantità dell'acque... e di questa in ogni parte lo necessario distribuiménto
avere proprio; distribuite tra voi la vivanda e 'l vestimento non egualmente, ma secondo
avendola pertanto a distribuire la legge, e non gli uomini, venne ad aggravare
somma di danaio per ottenerle offerivano: e tal danaio poscia alle più sparute, affinché
verri, i-324: ciascuno sarà libero e starà con gioia alla vostra tavola;
tavola; il farne gli onori, e distribuire le vivande, è un tedio
padrona, un incomodo pei suoi vicini, e porta un cerimoniale noioso alla mensa.
le fece confortare con pane bianco, e doppia razione di carne arrostita e di
bianco, e doppia razione di carne arrostita e di salato, di formaggio, di
formaggio, di vino, di sigari, e fece distribuir loro quarantamila camicie. de
poi si distribuì a parte de'signori e de'comuni al soldo tra in romagna e
e de'comuni al soldo tra in romagna e in lombardia, e venne meno la
tra in romagna e in lombardia, e venne meno la detta compagna. 2
brundisbergo, quella medesima notte a distribuire e partire infra'tuoi le città e castella
distribuire e partire infra'tuoi le città e castella di quest'isola, fermasti dove si
, fermasti dove si dovesse andare, e chi doveva, e dove rimanere. meditazione
dovesse andare, e chi doveva, e dove rimanere. meditazione sulla vita di
è ordinato canonicamente, distribuisci li tuoi studi e li tuoi esercizii. caro, 1-833
. caro, 1-833: con dolcezza editti e leggi / porge a la gente,
leggi / porge a la gente, e con egual compenso / l'opre distribuisce
con egual compenso / l'opre distribuisce e le fatiche. g. bentivoglio, 4-1267
re nel sito prenominato del romitorio; e gli altri alloggiamenti nei forti si distribuirono
tutta la compagnia era quivi raccolta; e non sapendosi che altro fare, si cominciò
si dice d'uno per publica voce e fama, quando per sue opere note non
1-53: or avendo iddio questa potenza e provvidenza, distribuisce sì fattamente que'pensieri
provvidenza, distribuisce sì fattamente que'pensieri e quegli affetti, i quali prevengon l'uso
arbitrio. cesarotti, i-394: i talenti e le virtù scorrono forse unicamente per le
trasse a se stesso cotale co- mandamento e, tornando a casa, disperse e distribuette
mandamento e, tornando a casa, disperse e distribuette o vendendo o donando ai
o vendendo o donando ai vicini e ai poveri ogni sua sustanzia. boccaccio
essa conveniva che la ragion rivedesse, e i frutti prendesse e distribuisse secondo il
ragion rivedesse, e i frutti prendesse e distribuisse secondo il parer suo. leonardo
. leonardo, 2-168: io questa disprezzata e rifiutata mercanzia, rimanente de'molti compratori
metterò sopra la mia debole soma, e con quella, non per le grosse
machiavelli, 530: solevono le antiche e bene ordinate republiche, nelle vittorie loro
nelle vittorie loro, riempiere d'oro e d'ariento lo erario, distribuire doni
, 3-ii-373: verrà forse stagione che e giornali e altri libri in tutte le parti
: verrà forse stagione che e giornali e altri libri in tutte le parti della nazione
della nazione farannosi con comuni intendimenti, e una rete di stamperie, meglio che
strade ferrate, distribuirà equabilmente i lavori e i vantaggi e le idee. carducci,
distribuirà equabilmente i lavori e i vantaggi e le idee. carducci, ii-19-128: rimando
busta vi sono le schede per comporre e distribuire. d'annunzio, iv-2-201: ella
passanti i foglietti stampati con la sorte e i numeri del lotto e clementina cantava.
la sorte e i numeri del lotto e clementina cantava. -scherz.
gli evviva della folla, distribuendo sorrisi e saluti a dritta e a sinistra. cattaneo
, distribuendo sorrisi e saluti a dritta e a sinistra. cattaneo, iii-1-65: è
ed assoluto nome di vinti. e. cecchi, 2-161: il povero distribuisce
tutto trascende, / fece li cieli e diè lor chi conduce / sì ch'ogni
concime] circa un quarto per pianta e più, se la terra sia molto magra
sia molto magra. c. e. gadda, 2-23: canali adacquatori.
ordinare. quanto calor latente da distribuire e da mettere in circolazione! ojetti, i-439
che sembra trasportar lei tutte le gemme e le foglie e i bocci della primavera
lei tutte le gemme e le foglie e i bocci della primavera imminente, da
imminente, da distribuire correndo ai colli e alle pianure ancor nude.
poco per tutte le parti del corpo, e diramando in loro le sue qualità,
, ordinare, destinare paratamente (persone e cose e usi): a scopi precisi
, destinare paratamente (persone e cose e usi): a scopi precisi, a
battaglieroso, sì gli divise per ischiere e per turme e per drappelli sufficientemente ordinati
gli divise per ischiere e per turme e per drappelli sufficientemente ordinati alla battaglia di
.. parte in alessandria, molti cavalli e mille dugento fanti tedeschi. galileo,
circa il compartire la pendenza nei canali e letti de'fiumi, che è di
, il distribuire il soggetto in atti e scene, stabilire e fissare il numero dei
soggetto in atti e scene, stabilire e fissare il numero dei personaggi, e
e fissare il numero dei personaggi, e in due paginucce di prosaccia farne quasi l'
a scena per scena di quel che diranno e faranno. lambruschini, 2-120: il
... di procurare materia di lavoro e di cambi. rajberti, 2-165:
stile gotico: tutto ciò è magnifico e sublime a contemplarsi. b. croce
sull'asciugamani, vi soffiavi sopra, e incominciava a pettinare e a distribuire di qu
soffiavi sopra, e incominciava a pettinare e a distribuire di qu; e di
pettinare e a distribuire di qu; e di là della scriminatura i capelli lisci bagnati
le parti, le confronta insieme, e ne afferra facilmente il complesso. de sanctis
idea ben chiara come idea dominante, e questa abbia il suo sviluppo logico,
7-141: secondo l'intenzion della chiesa e la pietà de'fedeli, si sono
con tant'ordine l'ore del giorno e della notte. bocchelli, 6-321: trovò
valore di * divisione, separazione 'e tribuère * attribuire '. distribuito (
), agg. (ant. e letter. distributo). diviso fra più
par vedere un campo di gente armate e disarmate, occupate in prendere gli alimenti
a'poveri viventi erano un efficace aiuto e suffragio per li fedeli defunti. longo
lustro d'una casa io intendo gli agi e le ricchezze distribuite nei componenti della casa
, erano distribuiti in cimbali, salteri e chitarre in li ministerii della casa di
delle opinioni umane assegnati all'opere distribuite e partite tra loro, come conduttori salariati a
, i-141: distribuiti quasi tutti gli uffici e i beni di molti ne'franzesi.
, 4-22: in questi due, e negli altri signori più principali del paese erano
, par., 2-69: se raro e denso ciò facesser tanto, / una
sola virtù sarebbe in tutti, / più e men distributa e altrettanto. segneri,
tutti, / più e men distributa e altrettanto. segneri, iii-1-249: non è
umano, già diviso in nazioni, e distribuito nelle diverse parti della terra, fecero
, quantunque tutte derivassero da una sola e stessa radice. cicognani, 6-204: da
dal modo con cui circolava l'aria e era distribuita la luce. -sparso
di lino, distribuiti capricciosamente sul viso e sul collo. 4. ordinato
altri erano distribuiti tra brescia, peschiera e lignago. galileo, 4-3-117: ma,
le quali creature comprendendole tutte insieme, e considerandole siccome distribuite in certi generi
considerandole siccome distribuite in certi generi e certe specie, e congiunte tra sé
distribuite in certi generi e certe specie, e congiunte tra sé con certi tali ordini
congiunte tra sé con certi tali ordini e certe tali relazioni che provengono dalla loro
passi. figur. diviso convenientemente e assegnato a ciascuna occupazione (il tempo
buonarroti il giovane, 9-850: la vigilanza e 'l ben distribuito / tempo in questo
ho studiato il solo pentateuco finora, e tutti i miei giorni della settimana sono
giovane, 9-548: fra l'un scalino e l'altro, 10 'n quel,
'n quel, tu 'n questo, / e quell'altro in quell'altro, e
/ e quell'altro in quell'altro, e tutti in tutti / distributivamente. leopardi
, dieci per opera di machiavello, e gli altri dieci distributivamente per opera degli
'tutti 'si può pigliar distributivamente e collettivamente. rosmini, xxii-144: «
gli stessi vocaboli sono presi distributivamente, e significano ciascun apostolo, ecc.,
concerne la distribuzione, l'equa ripartizione e assegnazione di beni; che serve a
distributivi / giustamente investir questi regali, / e collocarli là dove vendetta / o gratitudin
avarizia, la ferocia dei popoli barbari e le calamità naturali ebbero spesso maggior efficacia
nel turbare gli ordini distributivi delle razze e dei territori. oriani, 1-8: la
che gli conviene secondo la propria natura e che è manifesta dall'ordine che regna
quando dispensi a ciascuno secondo 11 posto e la dignità che tiene, secondo il rendimento
giustizia commutativa, che sta in non ingannare e e satisfare li debiti; ed in
, che sta in non ingannare e e satisfare li debiti; ed in giustizia distributiva
distribuire il bene ed il male ed onore e vergogna a ciascheduno, secondo che è
l'una delle quali si chiama distributiva e l'altra commutativa. la prima consiste
la prima consiste nella distribuzione degli onori e delle pene, onorando e premiando i
degli onori e delle pene, onorando e premiando i buoni o punendo e gastigando
onorando e premiando i buoni o punendo e gastigando i rei; e l'altra
o punendo e gastigando i rei; e l'altra nella commutazion delle cose necessarie
all'uso umano, osservando quella parità e quel contraccambio che ricerca la civiltà e
e quel contraccambio che ricerca la civiltà e il pacifico vivere insieme l'uno con
giustizia, la quale è chiamata distributiva e consiste ne la divisione de'beni e
e consiste ne la divisione de'beni e de gli onori de le città, quanto
che costituiscono un gruppo o una classe e che è propria di ciascuno (un
b. segni, 4-36: l'una e l'altra cosa ne può risultar vera
l. salviati, ii-11-6: i particulari e distributivi: alcuno, uncerto, uncotale
distributivo par che sia sempre sustantivo, e non mai aggiuntivo. pallavicino, iii-500
pareva che denotasse un significato distributivo, e non collettivo, secondo i vocaboli della
vocaboli della scuola, importando ciascuna, e non il gregge intero e congiunto insieme.
ciascuna, e non il gregge intero e congiunto insieme. 3. matem.
(letter. distribuitóre), agg. e sm. (femm. -trice)
che esso fu partitore a nuovo popolo e distributore de la terra diserta sua. s
distributore di tutti gli uffici, onori e degnità, eccetti quegli pochi che, come
, 341: partecipi ugualmente de'vantaggi e de'pesi dello stato, perché il
perché il re, libero distributore degli uni e degli altri, chiamava a piacer suo
di questa congregazione di carità... e faccio una esperienza triste, per meglio
di poi verranno i savii partitori / e distribuitoti della terra. alvaro, 11-
ma non come altrove distributori di lavoro e in definitiva produttori di benessere.
ai vari becchi di luce, nelle botteghe e nelle case. c. e
e nelle case. c. e. gadda, 2-86: non parliamo i
non parliamo i diplomi delle scuole industriali e certificati azionari delle più quotate società distributrici
dozzine; ora il distributore gliene affidava sì e no poche copie, per carità.
. non c'era molta scelta di libri e il distributore non ammetteva di esser disturbato
, a combustione) regola l'introduzione e lo scarico del fluido stesso. -distributore
o scompartimento da cui è agevole ritirarlo e fornendo, anche, se necessario,
al rifornimento di carburante agli autoveicoli e ai motoveicoli transitanti sulla strada, che
distribuzione dotata di pompe, tubo flessibile e apparecchi di misura. -per estens.
le condutture dell'acqua, l'elettricità e finalmente le case. moravia, iii-101:
di specie urbana, i distributori gialli e rossi della benzina curvano il becco su
sarà confusa la distribuzione delle sorti, e l'uno possederae la parte dell'altro
: in questa repentina distribuzione cauta sia e savia di dar dove bisogna, e
e savia di dar dove bisogna, e non gittare. e se divozione ti movesse
dove bisogna, e non gittare. e se divozione ti movesse voler di tali
in perpetuo si provvedesse alla divina gloria e poveri di cristo, pensa bene chi
rienzia il danaio è molto amato da grandi e piccoli, cherici e laici, poveri
amato da grandi e piccoli, cherici e laici, poveri e ricchi, religiosi e
piccoli, cherici e laici, poveri e ricchi, religiosi e prelati. guicciardini,
e laici, poveri e ricchi, religiosi e prelati. guicciardini, i-144: capitani
che fece di quasi tutte le terre e stati del regno. boterò, i-147
/ le cose ad un'aperta sedizione / e minacciava con parole brutte, / vedendo
de le città, ottavio ir lento e tardo, / quasi avesse a quei
chiesa in questi primi tempi tante facoltà e beni, sicché dovesse molto badare ah'
, sicché dovesse molto badare ah'amministrazione e distribuzione de'medesimi, e stabilire anche
ah'amministrazione e distribuzione de'medesimi, e stabilire anche sopra ciò suoi regolamenti.
fece fare una larga distribuzione di tabacco e di sigari. -eccles. compenso
è esplicata, non è sotto distribuzione e distinzione di numero, e tal singularità
sotto distribuzione e distinzione di numero, e tal singularità che tu intendereste forse; ma
intendereste forse; ma che è complicante e comprendente. -disus. fascicolo,
disegnate a contorni la pianta... e le particolarità della fabbrica maestosa delle prigioni
un'opera teatrale. -in senso concreto e collettivo: il complesso degli attori che
, circa le distribuzioni de'gradi e delle dignità: perché solo in questo
disutile la rappresentazione delle opere mie, e molti dilettanti ancora si compiacciono di recitarle
esito fortunato della rappresen tazione e il maggior onore di lor medesimi. gioberti
acqua potabile, del gas: erogazione e fornitura attraverso impianti e dispositivi di pubblico
gas: erogazione e fornitura attraverso impianti e dispositivi di pubblico servizio ai singoli utenti
romano] ebbero alcuna attenenza colla distribuzione e col numero delle centurie. equicola, 46
i primi gradi, altre ne'secondi, e questa distribuzione vuole ch'abbia origine dal
intelletto, il quale ha nominato angelo e mondo intelligibile. giraldi cinzio, 6-8
pieghi da cinquanta insino a cento, e da cento insino a ducento, e
e da cento insino a ducento, e da ducento insino a cinquecento, e questo
e da ducento insino a cinquecento, e questo era, nella distribuzione, il
posto da un lato le dottrine, e le lettere, e dall'altro le
lato le dottrine, e le lettere, e dall'altro le ricchezze e gli onori
lettere, e dall'altro le ricchezze e gli onori. l. bellini, 5-1-112
ad ammetter per vero quel che dell'aria e sua distribuzione per i corpi di vari
delle quali ciascuna era composta di cinque; e questa distribuzione si chiama * per giogo
cattaneo, ii-2-306: il più antico, e il patriarca di tutti i canali europei
carducci, iii-13-82: la distribuzione degli accenti e delle pause nei versi degli antichi poeti
deve fondarsi sulle forze più che sugli uffici e la distribuzione geografica delle sezioni deve corrispondere
geografica delle sezioni deve corrispondere allo sforzo e alla volontà degli aderenti secondo una legge
distribuzione, licenza, frequentazione, similitudine e l'altre delle quali medesimamente si deve
medesimamente si deve parlare più distesa- mente e chiaramente. 6. archit.
l'insieme dei problemi riferentisi al collocamento e all'interdipendenza degli ambienti in un determinato
l'architettura non è altro che ordinazione e disposizione ed una bella spezie ed un
conveniente consenso de'membri dell'opera, e convene- voleza e distribuzione. garzoni,
membri dell'opera, e convene- voleza e distribuzione. garzoni, 1-758: la distribuzione
è una conveniente dispensazione intorno all'opera e alla possibilità di colui ch'edifica.
regni scelta, abbondanza, contrasto, e fin anche qualche disordinuccio donde risulti più
mi descrisse con molti particolari la posizione e la distribuzione. de roberto, 140:
tra proprietario fondiario, imprenditore, capitalista e operaio), per cui ciascuno di
degli istituti, sostituita dalle indagini sulla produzione e distribuzione economica, e sui bisogni che
indagini sulla produzione e distribuzione economica, e sui bisogni che quelle forme esprimevano e
e sui bisogni che quelle forme esprimevano e tutelavano, e sugli altri che impedivano
che quelle forme esprimevano e tutelavano, e sugli altri che impedivano o reprimevano.
un nuovo ordine nel processo di produzione e di distribuzione della ricchezza. -distribuzione
quello della regolare distribuzione di alcune specie e famiglie di corpi organici marini, fenomeno che
, della germania, del- l'inghilterra e della nostra italia. comisso, 7-13:
il fluido motore o la miscela di combustibile e comburente (v. distributore, n
difficilmente districabile, di conformismo rigido e di protestantesimo naturale. districaménto,
un problema, di una situazione difficile e complessa). gioberti, 9-i-2-322:
i-194: dunque è ben caro a giove e caro al sole / chi a sormontar
gliela strappi d'improvviso, e mandi / il tiglio ed il manipolo
, ricuperato un arpione, a strattoni e a puntate, districando e sgorgando, liberava
a strattoni e a puntate, districando e sgorgando, liberava l'ulà e faceva
districando e sgorgando, liberava l'ulà e faceva strada alla corrente. pecchi, 3-124
minute del sottobosco, l'uomo sfrasca e dirompe, districa e accumula.
l'uomo sfrasca e dirompe, districa e accumula. -staccare. soderini
, scomoda; liberare, disincagliare (e può riferirsi sia a persóne, sia
). alunno, 151: sgombrare e disgombrare per distrigare, ispedire, ecc
cercando il lor scampo / su palchi e su trabacche, sprofondati / son pel
soverchio pondo; onde la briga, / e la difficoltà del distrigargli / da quei
distrigargli / da quei viluppi di persone e cose. pignoni, xxii-640: or
(erano quelle le sue cambiali) e perciò faticò non poco a districarlo fuori
/ si scherma, regge il colpo, e da la forza / quanto può con
, o le nevi son tanto alte e tanto spesse che coloro che portano le some
6-238: l'uccello si districcò, e sopra un'altra pianta, ivi vicina,
egli varchi i regni tuoi, / e sano e salvo al fin se ne districhi
i regni tuoi, / e sano e salvo al fin se ne districhi.
si distrigano, si riconoscono, si raccolgono e ricompongono in qualche modo le schiere.
, i-219: erano sopraggiunte altre macchine e fu necessaria una complicata manovra per districarsi
; ordinare, distinguere (concetti confusi e farraginosi); decifrare (un geroglifico
, con ciò sia cosa che grande e alta opera sia per le mani al presente
alta opera sia per le mani al presente e da li autori poco cercata, e
e da li autori poco cercata, e che lungo convegna essere lo trattato e sottile
, e che lungo convegna essere lo trattato e sottile, nel quale per me ora
poema in cui finte sian le persone e finto l'argomento, quando però il poeta
, quando però il poeta l'avviluppi e distrighi in quel modo che da altri prima
che da altri prima sia stato annodato e disciolto. lalli, 6-60: finito questo
c'è un affar grave, difficile e disgustoso da distrigare, lo si tira
districare l'aggroviglio del tuo vivo sentire e la vita? ecco che tu vivi e
e la vita? ecco che tu vivi e non sai, ecco che dentro come
continuo qualcuno cerchi di ritrovare quel filo e di districarlo e di svolgerlo e di tirarlo
di ritrovare quel filo e di districarlo e di svolgerlo e di tirarlo, in quel
filo e di districarlo e di svolgerlo e di tirarlo, in quel modo che
diodati, 4-9: tu mi distrighi, e sotto allarghi i passi, né
si sono avviluppati i vostri fratelli! e voi che farete per districameli? d'
... va diritto allo specchio imbronciato e, districandolo dal groviglio della cornice e
e, districandolo dal groviglio della cornice e degli ori, svela, come di
di leggero da questo indissolubil nodo disciogliermi e da sì tenace e fervente amore districarmi
indissolubil nodo disciogliermi e da sì tenace e fervente amore districarmi? cotesto come sarà
da gli stracci, sia saviolina, e non vada zanzeoni co fatti né con le
9 (149): la figlia e la madre non sapevan più come fare a
non può distrigarsi da quel mondo artificiale e coglier la natura, perché gli manca
ogni serietà di vita interiore nel pensiero e nel sentimento, e vi supplisce con
interiore nel pensiero e nel sentimento, e vi supplisce con le esagerazioni e le amplificazioni
, e vi supplisce con le esagerazioni e le amplificazioni. verga, i-359:
far con essi, vi uncinano nome e cognome, e chi vi ha fatto,
, vi uncinano nome e cognome, e chi vi ha fatto, col beccuccio di
, col beccuccio di quella penna, e non ve ne districate più dai loro libracci
da quella rete di omertà, di pressioni e di false testimonianze. pratolini, 2-334
esce l'acqua del refrigerio delle devote e sante lagrime, a distrigare le nostre
abandonare [negli uffici pubblici] e facti tuoi proprii, per distrigare la stultizia
dei semi civili è sempre confusa, e però inetta a esplicarli, perché ogni
esplicamento ha mestieri di ima contezza districata e provetta. serra, iii-465: anche l'
medie. anomalia nella formazione dei peli e dei capelli. = voce dotta,
. 8uo-) con valore peggior. e trichiasi (v.); voce registr
. distrìngere (ant. destrìnger e, distrìgnere), tr.
crudere, / dimorar mi con vene e stare 'n parte. latini volgar.,
truova là ad alti questi vapori montati e ingrossati, sì li infiama e li fae
vapori montati e ingrossati, sì li infiama e li fae ardere; e questa è
li infiama e li fae ardere; e questa è la folgore. ma 'l forte
'l forte dibattimento de'venti li distrigne e caccia sì duramente, ch'ella fende e
e caccia sì duramente, ch'ella fende e passa le nuvole e fa tonare e
ch'ella fende e passa le nuvole e fa tonare e balenare. simintendi, 1-141
e passa le nuvole e fa tonare e balenare. simintendi, 1-141: l'
: l'ellere impediscono i remi, e con ripiegato nodo sottentrano, e distringono
, e con ripiegato nodo sottentrano, e distringono le vele con gravi frutti dell'ellere
apparecchiato. / sopra vi salse; e la dardania spada, / ch'ebbe da
v-521: distringere è stringere fortemente di qua e di là con varie ritorte, in
pensi: distringiam le spade, / e, delle mense alle letali frecce /
, il petto / afferrami, distrignemi e mi grida: / « all'averno!
maravigliosamente / un amor mi distringe / e sovenmi ad ogn'ura. bonagiunta, ii-303
. bonagiunta, ii-303: co'riguardi e dolce riso / m'ha lanciato e mi
riguardi e dolce riso / m'ha lanciato e mi distringe / la più dolze criatura
i s'unque potesse, lo nome e l'effetto / del mal, che sì
, che mi distringi 'l core / e 'n poco spazio la mia vita chiudi.
riso, ch'acqueta ogni aspra pena e dura, / rubini e perle,
ogni aspra pena e dura, / rubini e perle, ond'escono parole / sì
man d'avorio, che i cor distringe e fura, /... / fur
fur l'esèa del mio foco, e sono in voi / grazie, ch'a
13-ii-193: eran già le virtù divise e sparte, / quando due nobili alme amor
prefisso: cfr. lat. extriedri. e di lor fé catena onde l'awinse,
lor fé catena onde l'awinse, / e giunse in voi con sì mirabil arte
netta distinzione. mente aprile / e vampava ne l'aere un dolce foco:
districatamente prender da lei si può e dolce era la stretta. 11
. / molti in servaggio; e s'alcun si difende, / non è
.. sono suo ben districata e sciolta, / che una rete non formi
che una rete non formi spregiati e scherniti, e mormorato è loro dietro,
non formi spregiati e scherniti, e mormorato è loro dietro, e però
scherniti, e mormorato è loro dietro, e però avviluppando / tutte le fila
onde più stoppa / diventano tipidi e vili e temorosi di richiedere altrui
stoppa / diventano tipidi e vili e temorosi di richiedere altrui se ne
, / poi sì gran pena lo distringe e cerchia, / che disimpegnato. non
a sua alcuna gente sono, che promettono e poi si ripentono posta per noi,
distrigati / non abbiam roba in fiera, e li distringe la loro coscienza. valerio massimo
coscienza. valerio massimo volgar., e 'l nostro è nostro, / e non
e 'l nostro è nostro, / e non delle procelle e delle piogge. i-65
è nostro, / e non delle procelle e delle piogge. i-65: li apolloniati non
rovani, ii-352: quando il baroggi e donna paola lasciache elli fossero distretti dalla
quelli d'illirico, rono il colosseo e si trovarono districati dalla folla,..
consulta. caro, 16-7: di foco e di giel misto veneno / la debil vita
manzini, 12-83: parlò di sangue e di falsità, dell'* anima mi distringe
di falsità, dell'* anima mi distringe e rode. salvini, 22-400: certo consegnerai
meglio; / ma molto m'appiccio e destregno, / che paga che '1 mondo
/ dove le rive il po distringe e rode, / la cui forma co 'l
uno sformatissimo collo sì tutto dentro solido e massiccio, che distrettegli le vie della gola
il collegio de'cardinali in grande dissensione e partiti;... e durò la
grande dissensione e partiti;... e durò la tira e vacazione più di
;... e durò la tira e vacazione più di cinque mesi. essendo
di cinque mesi. essendo i cardinali rinchiusi e distretti per gli viterbesi,..
il suo signore perdonò suo debito, e perciò ch'elli non volle perdonare a colui
li dovea dare, lui il segnore rappellò e rivocòe la misericordia ch'elli avea fatta
la misericordia ch'elli avea fatta, e fecelo distrignere infìno a tanto ch'elli
, caccia da te il sopra più e 'l troppo, e distringi li tuoi desideri
il sopra più e 'l troppo, e distringi li tuoi desideri in istretto luogo
né per dispetto, / ma per amor e per pietà distretto / la bella e
e per pietà distretto / la bella e dolce mia nemica m'ave.
a lo core tanto coralmente / mi distringe e distene / la voglia e la spene
mi distringe e distene / la voglia e la spene. canzonette anonime, xxxv-1-168:
volpar., 1-13: chi vuole vita e vuole vedere lo buon die, distringa
distringa la sua lingua da'mali, e le sue labbra, che non dicano
omo dize ch'amor à podire / e gli corazi distrenge ad amare. giamboni,
legge, che l'uomo ami padre e madre e suoi figliuoli. guittone,
che l'uomo ami padre e madre e suoi figliuoli. guittone, i-27-8:
guittone, i-27-8: pisani tutti conpatiti e doluti ò quazi artini, amore che
/ d'ogni tuo oltraggio, amor, e s'a colparte / distretto 'l verso
città di spuleto assediata per gli perugini e per lo duca di spoleto..
... per due anni e più,... per tale modo
.. per tale modo l'aveano afflitta e distretta di vit- tuaglia, che s'
destro alberto, 190: vecchia inchiesta e lamentanza è questa della previdenza, e
e lamentanza è questa della previdenza, e da marco tullio, quando la divinazione
la divinazione distrinse, molto disputata, e a te medesimo è cosa al postutto
, comp. da dis-con valore intensivo e stringhe * stringere '. distringiménto (
, eziandio più si consumano di dì e di notte nelle opere diurne che non
cenobi, ma non con quella fede e in quello medesimo proponimento. 3
questa cagione non era di questo frate e come questo inganno non awenia per vizio
ticano subito i loro peccati passati e ficcano pur l'occhio del cuore
, sf. medie. stato di alterata e deviata nutrizione di un organismo o di
che si manifesta con diminuzione della massa e della capacità funzionale. -distrofia ipofisaria o
accumulo di grasso nel sottocutaneo, ipoplasia e ipofunzione degli organi sessuali, scarsità dello
-distrofia muscolare progressiva: alterazione anatomica e funzionale dei muscoli, che aumenta progressivamente
funzionale dei muscoli, che aumenta progressivamente e ha esito letale; è malattia ereditaria
. su? -con valore peggior. e tpocprj 'nutrimento * (cfr. gr
povertà di sali, scarsità di plancton e di fauna (e sono frequenti in
scarsità di plancton e di fauna (e sono frequenti in scandinavia e nelle zone
fauna (e sono frequenti in scandinavia e nelle zone paludose). dìstrofo1,
pref. 8ik; -con valore peggior. e tpécpto * nutro ').
così detti alessandrini, che sono distrofi e più inerti e tenui degli elegiaci.
, che sono distrofi e più inerti e tenui degli elegiaci. = voce
. dal gr. 81- * doppio 'e orpoepr) * strofe \
alla imagine del padre essere tutti distrozzati e morti da crudelissimi nemici dell'anima.
. di distruggere), agg. e sost. (ant. anche distruggiènte)
41: per istudio de'distruggienti disfacitori e per l'ardore delle divoratrici fiamme, l'
fiamme, l'alta fortezza fu distrutta e disfatta. bibbia volgar., v-403:
i-89: l'amore è la vita e il principio vivificante della natura, come
, come l'odio il principio distruggente e mortale. distrùggere (ant.
(è il contrario di produrre, e può riferirsi sia all'azione consapevole dell'
: tutti i loro idoli saranno disfatti e distrutti. i. colonna, 2-300:
le parti del corpo mio destrutte / e ritornate in atomi e faville / per
mio destrutte / e ritornate in atomi e faville / per infinita quantità di mille /
/... / quanto lo corpo e le mie membra foro / allegre.
: pose ivi i venti torbidi e i sereni, / sì pronti a farsi
non distrugga il mar, l'aere e la terra. bruno, 3-480: di
contrario destruggerebe l'altro; il freddo e umido s'ucciderebono col caldo e secco.
freddo e umido s'ucciderebono col caldo e secco. torricelli, 148: non
primieramente, perché non possono arrivarvi, e la natura non intraprende l'imprese impossibili:
arrivandovi sarebbe un distrugger se medesimi, e un rinnovare la favolosa confusione del caos.
perenne distrugge gli egregi monumenti delle lettere e delle arti. leopardi, 32-172:
invitto, / il suo capriccio adempie, e senza posa / distruggendo e formando si
adempie, e senza posa / distruggendo e formando si trastulla. pirandello, 7-100:
questi sono mali fuochi, che ardono e distruggono l'anime e le corpora degli uomini
, che ardono e distruggono l'anime e le corpora degli uomini. anguillara,
tutto quel che vulcan strugger potea, / e già lasciato alcide il carnai manto /
piante fruttuose perché le difende dall'arsura e dal gielo, o crudele verso le stoppie
gielo, o crudele verso le stoppie e l'erbe nocive, mentre le distrugge col
ma ne gli altri terren, quando arse e secchi / son dal credo aquilon le
/ son dal credo aquilon le zolle e i fonti, / col favor di
comisso, 1-112: era un guardiano e ci raccomandò di non sparare in quel
toccati dal calore del fuoco si distruggeranno e la terra con tutte le cose che sono
ritagli, vecchie lettere legate con un nastro e qualche santino che non osava distruggere.
mi vedo appoco appoco distruggersi la biancheria e non vedo il mezzo di ripararci.
, disgombrare dalla sua fronte le nebbie e le oscurità; et in un momento distrette
/ a distrugger fra noi la neve e 'l ghiaccio, / esca il coltivator
d'oro / bianca neve d'april sface e distrugge. -intr. con la
, /... si distrugge e parte e non s'accende. tasso,
... si distrugge e parte e non s'accende. tasso, 13-i-484:
l'inondazione viene una volta l'anno, e pur l'agosto, come in egitto
l'agosto, come in egitto; e la ragione che venga in quel tempo,
distruggevano loro addosso il lardo col fuoco e gli pillottavano, e tuttavia la virtù
il lardo col fuoco e gli pillottavano, e tuttavia la virtù e la fede de'
gli pillottavano, e tuttavia la virtù e la fede de'fanciulli vinse quei tormenti.
, barricate); mettere a ferro e fuoco (città, regioni);
.. per mare passarono in gallia e distrussero quasi tutta francia. storia de
quasi tutta francia. storia de troia e de roma, xxviii-423: poi vespasianus abbe
xxviii-423: poi vespasianus abbe molte vittorie e... destrusse ierosolima prò dementica-
g. villani, 2-6: i romani e italiani, veggendosi così consumare e distruggere
romani e italiani, veggendosi così consumare e distruggere a'goti, mandaro in costantinopoli
eran già iti / lustri cento ventuno e poco piue. savonarola, 8-ii-42: va'
poco piue. savonarola, 8-ii-42: va'e destruggi e guasta l'altare di baal
savonarola, 8-ii-42: va'e destruggi e guasta l'altare di baal. machiavelli,
486: alle sue genti fe'saccheggiare e destruggere tutto il paese, con esemplo
tutto il paese, con esemplo crudele e avaro, non perdonando a luoghi pii
città ch'avea trascorsa tutta, / e non l'avea tutta arsa né distrutta
con grandissima strage avevano distrutto il nobilissimo e antichissimo monastero di san michele in eremo
san michele in eremo, incrudelendo col ferro e col fuoco contro alle venerande reliquie della
fuoco contro alle venerande reliquie della divozione e pietà de'loro progenitori. dottori,
pericolo che si distruggano la porta galleria e i ruderi dell'antico castello. pascoli
, solo, nella farmacia di lapadula e l'aveva quasi distrutta, frantumando le
di porcellana, i mortai di cristallo e spezzando le bilance in testa al proprietario.
impedire la fuga ed il terrore / e far delle città un pugno di cenere /
vi-145: il fuoco ardente nella grandine e la piova fulgurante distruggerà li frutti de'nemici
la terra non lavorata, nuoce a'frutti e distrugge l'abbondanza delle terre. da
avendo vissuto con ogni sorte di libertà e senza riguardo distrutti giardini e palagi per venderne
di libertà e senza riguardo distrutti giardini e palagi per venderne i9 legne e per
giardini e palagi per venderne i9 legne e per cavarne danari, ora che ogni cosa
, a corre il frutto, / e la speme a guastar de'nostri campi.
, parte schiantate da'furiosi venti, e parte perché ivi si è trovato più
conto a promovere le coltivazioni dello zucchero e del caffè. verga, i-363: venne
i-363: venne il fuoco da mongibello e distrusse vigne e oliveti. calvino, 93
il fuoco da mongibello e distrusse vigne e oliveti. calvino, 93: forse