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vol. IV Pag.1 - Da DÀHLIA a DALLATO (89 risultati)

stor. capo dell'antica aristocrazia feudale e militare in giappone. d'annunzio

fuori da una di quelle armature di ferro e di lacca che somiglian gusci di crostacei

lacca che somiglian gusci di crostacei mostruosi e poi ficcato ne'panni d'un tavoleggiante

daimyo, comp. da dai 'grande'e myó 'nome'. cfr. panzini, iv-178

solo nei maschi, sono larghe, piatte e palmate; il pelame è grigio scuro

, vive nelle boscaglie in piccoli gruppi e si nutre di foglie, di gemme

si nutre di foglie, di gemme e di frutti; è un abile saltatore,

abile saltatore, si riproduce in ottobre e nasce un solo piccolo in maggio o

in giugno; le corna cadono in maggio e cominciano quasi subito a ricrescere; la

; la carne è un cibo pregiato e la pelle è usata per abiti, guanti

per lucidare il cristallo, i metalli e soprattutto l'argenteria). francesco

63: cantan gli augelli in gabia e per li tetti, / saltan gli cervi

per li tetti, / saltan gli cervi e cavriuoli e dani, / giardini aperti

tetti, / saltan gli cervi e cavriuoli e dani, / giardini aperti e spandesi

cavriuoli e dani, / giardini aperti e spandesi l'odore, / levrieri e bracchi

aperti e spandesi l'odore, / levrieri e bracchi là corrono. simintendi, 3-134

doni: io ti darò i dani, e le lievri, e'cavriuoli, e

e le lievri, e'cavriuoli, e 'l paio di pippioni, e 'l nido

, e 'l paio di pippioni, e 'l nido levato dal tetto. fazio,

. fazio, iii-n-36: qui selve e boschi son, che paion bruoli, /

cervi, orsi, porci, dàini e cavriuoli. marco polo volgar., 63

di molte fatte bestie, cioè cervi dani e ca- criuoli, per dare mangiare a'

criuoli, per dare mangiare a'girfalchi e a'falconi che tiene in muda.

daino, ed ha buono naso, e tira per forza bene imo arco. luca

drento assai animai silvani / zebellin, vai e candidi ermellini, / camusei, cervi

ermellini, / camusei, cervi, cavrioli e dani, / uno decorno sol che

: lui, che era giovene aprissimo e gagliardo, subito se tirò a drieto,

provon lor punga e'daini paurosi, / e per l'amata druda arditi fansi.

ariosto, 6-22: saltano i daini e i capri isnelli e destri, / che

saltano i daini e i capri isnelli e destri, / che sono in copia in

, 33-22 (iii-126): daini cervi e capri a piè di quelli, /

piè di quelli, / piacevoli pur troppo e mansueti, / conigli e lepri ognor

pur troppo e mansueti, / conigli e lepri ognor correndo intorno / di se fanno

. delle daine, delle cerve, e di altri animali pur quadrupedi. gemelli careri

gran copia di cervi, lepri, daini e somiglianti animali. alfieri, 62:

cui sen vanno / più assai baldi e securi i daini e i cervi, /

più assai baldi e securi i daini e i cervi, / che i cittadini,

ed il leggiero / daino fugace; e mille altri animanti, / qual mansueto e

e mille altri animanti, / qual mansueto e qual ritroso e fiero. cipriani,

, / qual mansueto e qual ritroso e fiero. cipriani, ii-1-248: quello che

molto diffuso per le brache dei cavalieri e pei guanti che se ne facevano e

cavalieri e pei guanti che se ne facevano e ch'erano morbidi quanto consistenti. pascoli

seco menarlo, di capre sel- vaggie e di daini e di lepri. d'annunzio

di capre sel- vaggie e di daini e di lepri. d'annunzio, iv-2-1003:

di daini fuggiva per l'ardore, appariva e spariva per gli intervalli dei rami.

2-53: non avrai solo facili svaghi / e doni comuni, come daini, lepri

un daino, infilò la porta della trattoria e scomparve. -figur. donna

l'altra ch'è carca di nei / e dura come il legno, è una

. tardo damus, dal class, damma e dama (cfr. damma):

imperatore del giappone, in quanto discendente e rappresentante degli dèi e sommo sacerdote.

in quanto discendente e rappresentante degli dèi e sommo sacerdote. -per estens.:

lezione scritta da benedetto varchi sull'amore e sulle sue proprietà, quantunque non sia

da'più meditativi mandarini di pe- kino e da'più dotti dairi di meaco, quand'

. delle voci dalai 'dio 'e lama (v.).

a capolini solitari, peduncolati, terminali e ascellari, fiori esterni, ligulari, sterili

ligulari, sterili, fiori centrali tubolari e fertili; si moltiplica per divisione dei

si moltiplica per divisione dei tuberi, e molte specie sono coltivate nei giardini per

senza odore, ma vaghissimo pei colori e la forma del fiore. percolo,

di sì col capo al contadino stupefatto e ricevette il barone fra quelle quattro macchie

regina. fogazzaro, 5-121: il letto e l'abito erano sparsi di fiori d'

di dalie viola mandata da zia miletta e appesa dietro il feretro si copriva di gocciole

govoni, 3-93: dalie rose giacinti e tulipani, / vi fece raccogliendo i lucciconi

giardino tutto pieno di dalie, zinie e gerani, lo scarlatto e il giallo dominavano

dalie, zinie e gerani, lo scarlatto e il giallo dominavano, e i fiori

lo scarlatto e il giallo dominavano, e i fiori di fagiolo e di zucca.

dominavano, e i fiori di fagiolo e di zucca. = voce dotta

vien dentro, amor, soave cheto e piano. / questa donna dimora in una

/ questa donna dimora in una sala / e fa sonar; dimorerai dallato / e

e fa sonar; dimorerai dallato / e vedera'la da lontan con meco.

de'detti denari dallato si rivide ragone e rasegnosi loro. de'detti danari datato

cioè una faca, si rivide ragone, e rendési loro ogne cosa che doveano avere

come chi teme / futuro male, e trema anzi la tromba, / sentendo

sé col timore santo di dio dallato, e l'altra d'amore, con la

con quello de'figliuoli, cioè riccieri e melon, da parte in su la piazza

da parte in su la piazza, e fecegli porre in su uno tappeto, il

su uno tappeto, il padre nel mezzo e i figliuoli dallato. lorenzo de'medici

tanti tre persone sole: / io e questi duo'cari qui dallato. giannotti

l. salviati, ii-1-258: 'dallato', e 'da lato ', indifferentemente nelle buone

lato ', indifferentemente nelle buone scritture, e nell'un modo, e nell'altro

scritture, e nell'un modo, e nell'altro parimente, che la possiamo scrivere

morte avrò dallato / quanto fra patimenti e fra digiuni / ancor vivrò. tommaseo

/ ch'i'stia ritto per combattere, e a caricare dallato: / e dal

, e a caricare dallato: / e dal lato destro lasciate una finestra, /

rondini vengano, portino la primavera, / e i rusignuoli m'annunzino il dolce maggio

tractar lo servente. -da traverso e dallato: da ogni parte. cielo

, / la giente ci corressoro da traverso e dallato, / tutt'a meve diciessono

della furia] con le veloci ale; e alcuna volta fedisce col rauncinuto ferro in

traditore stato / allo re d'inghilterra, e per procaccio, / che 'l doge

moglie che si vantava d'essere buona secretaria e dissegli

vol. IV Pag.73 - Da DECENNARIO a DECENTE (97 risultati)

stringe la manca la fatai bipenne, / e l'altra il brando scotitor de'troni

un ragna- telo di vestito goffo e lungo. comisso, 1-143: sono bambini

bambini appena decenni dalle grosse teste rotonde e biondastre, snelli e diritti.

grosse teste rotonde e biondastre, snelli e diritti. 2. letter.

32-2: tant'erano li occhi miei fissi e attenti / a disbramarsi la decenne sete

3-iii-405: il primo avvocato di venezia e del veneto sofferse gli ozii disagiati dell'

a fruire i vantaggi legittimi della ricchezza e dell'autorità e della fama, seppe

vantaggi legittimi della ricchezza e dell'autorità e della fama, seppe nell'età sua

era pien di sonno quando entrò, e assonnato vi rimase, sì che notte

decenne errore, che cominciò col sonno e finì con un risveglio. = voce

comp. da decem 'dieci 'e annus * anno '. decènnio,

s. maffei, xxx6- 8: e senza aver riposo, / or qua accorrendo

rimessa in ghingheri liberali che guastò, e guasta ancora, tra noi l'arte

guasta ancora, tra noi l'arte e il pensiero. b. croce, iii-22-52

pesi come forse non mai altro popolo e divenne il più tassato d'europa.

di un secolo ancor verde, / e bruciato dalla rabbia dell'azione.

numero, che è detto ciclo lunare e dai nostri ciclo o circolo decennovennale è quello

è quello che si pone nel calendario e in ciascun mese dimostra la prima luna

, si estende sino a diecinove anni e poi ritorna al suo principio. baldi

serve ancora la santa chiesa romana, e chiamalo il ciclo decennovennale della luna,

alla convenienza; che ha in sé decoro e convenienza; decoroso, dignitoso.

suo pianto, / del suo altiero e ben reale sdegno, / con decenti

ed ella in lui, fra cupida e dolente, / le belle luci sue languida

ma che voi meritate tutta la stima e tutte le attenzioni di chi ha l'

ispezioni teatrali, me la faceva compagna e la conduceva meco pubblicamente a'teatri d'

un cenno pensato arresti lo spirito con istruzione e diletto. alfieri, i-72: limitando

, non l'esternai con chicchesia, e mi contentai di tenere frattanto una condotta

contentai di tenere frattanto una condotta regolare e decente per tutto, superiore forse alla

[di oro] presso quella nazione, e così pochissimo nel tesoro del re,

', se non convengono alla persona e all'occorrenza. non ogni foglio sebbene

.. una casa può essere pulita e povera, ma non decente (nell'

parini... vi sono qua e là e immagini e parole poco decenti.

.. vi sono qua e là e immagini e parole poco decenti. nievo,

vi sono qua e là e immagini e parole poco decenti. nievo, 1-222:

, ed ebbi un vestitello decente, e un giustacuore rosso, e un paio di

decente, e un giustacuore rosso, e un paio di zoccoli da portar tutti

di lavoro che facevano, della profonda e decente miseria che subivano, senza mormorare

che àn toccato i cinquanta anni: e a quell'età ammissibile solo l'unione

persona: che tiene un comportamento decoroso e dignitoso; che veste con proprietà e

decoroso e dignitoso; che veste con proprietà e convenienza. de sanctis, i-85

poco riverente alla nudità delle grazie, e le trova poco decenti. labriola, iii-7

decenti, cioè rispettosi del dritto altrui e così sia. papini, 28-103:

sia. papini, 28-103: qua e là, sulle panche, inginocchiate o sedute

le donne che avevo visto fuori, e in mezzo a loro un vecchio decente

ma decente. alvaro, 7-63: e dunque si sta ancora bene seduti al

gente sconosciuta che cerca di essere decente e pulita, che cerca di avere una dignità

viii-69: emilia, di solito riservata e decente, nell'intimità non pareva più

abitazione, appartamento, locale: decoroso e pulito, anche se modesto. giovanni

edificai una casa piccola, ma piacevole e decente. baretti, 3-279: ella

s'ha una casa assai decente in città e un'altra in villa col suo bel

così voi pure sareste nelle vostre vicinanze, e la mamma presso la santa sua chiesa

-pigliate -diss'ella -per questa viottola, e troverete una capanna abbastanza decente per questi

, i-478: installato nella camerina luminosa e decente, al disgraziato parve rinascere. baldini

, 95: or fa qui punto, e piglia ciò ch'è scritto / da

loco, ché in ogni / donna, e d'ogni grado e stato, traendo

ogni / donna, e d'ogni grado e stato, traendo quelle ad ordine decente

quelle ad ordine decente, / son belle e buone e utili a savere. alberti

decente, / son belle e buone e utili a savere. alberti, i-268:

beni della fortuna sieno giunti alla virtù, e che la virtù prenda que'suoi decenti

, quali difficile possono asseguirsi sanza copia e affluenza di que'beni, quali altri

que'beni, quali altri chiamano fragili e caduchi, altri gli appella commodi

caduchi, altri gli appella commodi e utili a virtù. caporali, ii-122:

che più di un cielo ne circonda e serra, / un naturale esempio era decente

passato febbraio, si portarono a sing e con patti decenti e pe 'l paese

portarono a sing e con patti decenti e pe 'l paese loro estraordinari, mi proposero

nel più decente sedile della nave, e dando il segno di scioglier l'ancora

10-356: il nostro secolo, tra fastidito e stizzito del culto esclusivo professato al petrarca

mary che prendeva il tè con me, e non c'era un pretesto decente per

c'era un pretesto decente per allontanarla. e. cecchi, 589: quei

quei libri, decenti ed insignificanti, puliti e illeggibili, che nelle letterature anglosassoni,

, 1-45: provate a usare coltello e forchetta quassù: o parlare italiano decente:

potrete ottenere sarà un cenno di testa e nient'altro. 3. letter.

. boccaccio, iii-10-90: vittime degne e olocausti / m'apa- recchiate, a

m'apa- recchiate, a lui decenti e fausti. idem, v-68: pervenimmo

genere umano, il battersi la guancia e lo scapigliarsi. cicognani, 1-196: come

bartoli, 4-4-91: oravano in diversi atti e posture di corpo; ma tutti a

di corpo; ma tutti a veder decentissimi e belli. pindemonte, 259: l'

asciutto, giovenili membra; / mani e piedi ammirava, e le decenti /

; / mani e piedi ammirava, e le decenti / dita tornite sino all'unghia

aman le ninfe / scendere al ballo e le decenti grazie, / e la vergin

ballo e le decenti grazie, / e la vergin di cinto ivi sue tresche

di cinto ivi sue tresche / notturne e i cori esercitando alberga. carducci,

. carducci, 64: lenti, e che state? or s'alzino / come

che non sia tu, sia pur formosa e decente, quando voglio te e penso

formosa e decente, quando voglio te e penso a te, mi fa sdegno.

a 'l raggio de la luna, / e le decenti grazie e ninfe in frotta

luna, / e le decenti grazie e ninfe in frotta. 5. con

. diodati, 4-45'egli è decente e buono, / d'esaltar il signore,

, / d'esaltar il signore, / e del sovran l'onore / vantar con

sovran l'onore / vantar con canto e suono. cuoco, 2-i-37: ci

solina aveva da sfogare il dispetto, e cominciò a dire che una ragazzetta non

ad un tratto di vedersi, in pantaloni e maglia, il moncherino all'aria,

il moncherino all'aria, il braccio e il collo nudi, e si disse che

, il braccio e il collo nudi, e si disse che sarebbe stato più decente

di civil costume, / opre gentili, e amore intellettivo / del buon del vero

/ del buon del vero del decente, e vivo / d'esempi lume / vedeano

ne la sacra etate / de'genitori e ne'pudichi lari. dossi, 735:

vol. IV Pag.791 - Da DISTANZA a DISTANZA (38 risultati)

in uno di quei silenzi che aprono e svelano fra gli animi distanze interminate.

chi si trova abitualmente staccato dalla realtà e dai suoi problemi; indifferenza, disinteresse

non possono sopportare le asprezze della vita e, alla prima beffarda prova intristiscono, si

tu hai guardato il mondo / tra nebbie e per distanze siderali. manzini, 12-32

li congiunge. -distanza fra un punto e una retta (o un pianò):

ella ha l'essere geometrico di punto e di distanza. pallavicino, 7-23:

due punti sopra un piano orizzontale (e si misura, a seconda della precisione desiderata

i triplometri, i cannocchiali distanziometrici, e anche con la triangolazione trigonometrica).

uomini in questa materia esperti da dovero e versati, mentre con pienà bocca hanno

siti, misure, distanze, qualità e condizioni che si ricerca a ima piena e

e condizioni che si ricerca a ima piena e perfetta descrizione di quella. e.

piena e perfetta descrizione di quella. e. cecchi, 9-240: quei campanili

. cecchi, 9-240: quei campanili e quegli alberi sono collocati nella profondità spaziale,

nella profondità spaziale, come le paline e le biffe dei topografi e livellatori a

come le paline e le biffe dei topografi e livellatori a indicare le direzioni e il

topografi e livellatori a indicare le direzioni e il digradare delle distanze. buzzali,

orario compreso fra il polo nord celeste e l'astro. -distanza zenitale: arco di

di cerchio verticale compreso fra lo zenit e l'astro. -metodo delle distanze lunari

l'ascensione obliqua, le declinazioni, e le distanze e larghezze e lunghezze del

obliqua, le declinazioni, e le distanze e larghezze e lunghezze del sole, i

declinazioni, e le distanze e larghezze e lunghezze del sole, i giorni naturali et

il determinar le distanze de'pianeti, e misurar con una stazione, e mille

pianeti, e misurar con una stazione, e mille altre cose rare? delfino,

re degli astri / egli distingue, e le distanze immense / delle sfere misura

. muratori, 8-i-241: muovono il riso e la compassione costoro, qualora vanno nel

qualora vanno nel cielo descrivendo le distanze e le situazioni con quella intrepida autorità con

una dopo l'altra le costellazioni, e mi diceva la grandezza e la distanza

costellazioni, e mi diceva la grandezza e la distanza di ogni stella più importante,

distanza di ogni stella più importante, e io la ascoltavo reverente e rapito.

importante, e io la ascoltavo reverente e rapito. 10. ott.

. ott. spazio interposto fra la vista e l'oggetto visibile (e questo apparirà

la vista e l'oggetto visibile (e questo apparirà tanto più piccolo e confuso

(e questo apparirà tanto più piccolo e confuso quanto è più lontano dall'occhio)

veduto infra l'aria più grossa, e quello si dimostrerà più propinquo, che

ogni parte, possiamo giudicar la maggior e minor distanza da, tra ed in

sole calava dietro i monti di calabria e, inseguiti dall'ombra, i contadini,

colori non rispondano perfettamente al vivo, e gli delineamenti non vi parranno al tutto

possuto essaminar il ritratto con que'spacii e distanze, che soglion prendere i maestri

vol. IV Pag.792 - Da DISTANZIALE a DISTANZIOMETRO (77 risultati)

le quali li scorge la vista (e in prospettiva si chiama punto di distanza

del circolo di distanza rispettivamente con torizzonte e con la perpendicolare dell'orizzonte).

somministra altrui le grandezze, le diminuzioni e gli sfuggimenti de'corpi, costituiti o

, secondo i vari orizonti, vedute e distanze assegnate a'riguardanti. baldinucci,

effetto a quelle della prima, seconda e terza distanza. lanzi, i-20:

vi è non so qual novità d'immaginare e di disporre, che da altri non

colorito; colossali per la gran distanza e non mal conservate le proporzioni. carducci

, posero i personaggi a qualche distanza e così misero insieme un po'di prospettiva.

.]: prima, seconda, terza e simili, distanza, dicesi il sito

attirano proporzionalmente al prodotto delle loro masse e in ragione inversa al quadrato della loro

l'avvi- sina dà più carico, e la più alta si fa più lieve.

il conciliatore, ii-665: le attrazioni e ripulsioni sono regolate colla legge di emanazione

antichi delle proprie specie di ciascun modo e della distanza tra l'uno e l'altro

modo e della distanza tra l'uno e l'altro. cosa che, per

. fatto dir loro molti spropositi, e persuadersi... vanità, procedute dal

. milit. spazio interposto fra l'arma e il bersaglio. -distanza di tiro:

tiro: quella intercedente fra l'arma e il bersaglio, tenuto conto delle condizioni

tenuto conto delle condizioni atmosferiche del momento e dei dati riflettenti il logorio della bocca

quella minima intercedente fra le truppe attaccanti e il punto di caduta dei proiettili delle

, tenendo presente l'altezza di sicurezza e il raggio d'azione delle schegge dei

sapessimo da che distanza gli austriaci sparano e qual è la gettata dei loro cannoni,

spazio frapposto tra la macchina da presa e l'oggetto da ritrarre (e a

presa e l'oggetto da ritrarre (e a seconda delle diverse distanze si possono

intera, il campo medio, lungo e lunghissimo). 17. dir.

, in caso di costruzioni, piantagioni e scavi, nell'interesse dell'igiene,

, della sicurezza pubblica, dell'edilizia e dell'agricoltura. codice civile, 873

spazio compreso tra il punto di partenza e quello di arrivo di una gara di velocità

operai con le loro donne a bere e sollazzarsi in una casupola a distanza.

i-183: l'influsso fatale di venere e la passione rimasta a distanza, non incontrandosi

non incontrandosi mai sulla scena la matrigna e il figliastro, rendono tollerabile sul teatro

diversità di natura, fra l'anima umana e la materia. bontempelli, 8-84:

distanza posso adesso giudicare giulia come vana e impaziente. alvaro, 2-145: a distanza

altro che una lunga alternativa di lavoro e di sonni pesanti. piovene, 5-292:

sonavano a distesa su quel fermento, e le campane delle altre chiese rispondevano in

3-19: nebbia, ombre, sensali e mercanti che passano in distanza.

trafelato, ansante, azzoppato dalla fatica e dalle sbucciature dei piedi, teneva dietro

l'altra le ginocchia che erano abbandonate e in distanza, e piegai sul petto

che erano abbandonate e in distanza, e piegai sul petto il mento ch'era

immensa città, per i proprii affari. e. cecchi, 5-43: il treno

. cecchi, 5-43: il treno e l'automobile fecero e fanno di tutto per

: il treno e l'automobile fecero e fanno di tutto per togliere le distanze

di tutto per togliere le distanze, e conferire una sorta di ubiquità, di fìsica

, di fìsica immanenza, alle cose e alle persone. -non conoscere distanze

desertico all'altro per attingere melodie africane e rovesciarle sull'assemblea ardente e prostrata in

melodie africane e rovesciarle sull'assemblea ardente e prostrata in un languore gonfio di sospiri.

guardie che conoscevano bene il puttini, e saperne stare a distanza. verga,

verga, 2-154: era abituata a ridere e a folleggiare, e quell'amante che

abituata a ridere e a folleggiare, e quell'amante che la teneva a distanza,

quell'amante che la teneva a distanza, e che cercava vx dell'amore, le

. come se fossimo fratelli... e chi li ha mai visti né conosciuti

breve. pavese, i-197: stracco e pesto com'era anche lui, filava come

a una determinata distanza. c. e. gadda, 2-43: per ottenere l'

un balzo come un cavallo alato, e subito si distanziò dal lotto di tre

corteo dei primi seguaci s'era distanziato e diviso in gruppi e gruppetti intimiditi e

s'era distanziato e diviso in gruppi e gruppetti intimiditi e assembrati fra edificio e

e diviso in gruppi e gruppetti intimiditi e assembrati fra edificio e edificio.

e gruppetti intimiditi e assembrati fra edificio e edificio. -intr. con la

una determinata distanza. c. e. gadda, 2-23: una cascina si

, un uomo superiore deve talvolta sacrificare e i suoi particolari interessi e gli affetti

deve talvolta sacrificare e i suoi particolari interessi e gli affetti famigliari ed ogni suo bene

, il coefficiente primo che lo distanzia e lo diversifica dalla massa dei mediocri e degli

e lo diversifica dalla massa dei mediocri e degli intelligenti. pea, 7-515:

, 7-515: ormai per lei era autunno e le era facile calcolare il tempo che

cfr. fr. distancer (1842) e ingl. to distance (nel sec

trafelato, ansante, azzoppato dalla fatica e dalle sbucciature dei piedi, teneva dietro in

più distanziato, avendo rinunciato a raggiungerli e a tenere la loro andatura. vittorini,

camminare sulla ghiaia fra le due rotaie e le traversine erano troppo distanziate per poter

una all'altra, io mi spazientivo e trascinavo via il bambino. bocchelli, 3-90

la minor quantità di gente possibile, e in fila uno per uno, distanziati di

dire parole distanziate con un insolito ritmo e ne nacque un gran canto, e

e ne nacque un gran canto, e tutti giravano su se stessi come ci fosse

gara di velocità o di resistenza) e si lascia superare prima del traguardo;

.). distanziatóre, agg. e sm. (femm. -tricé).

impianti teleferici. 3. marin. e aeron. apparecchio usato per determinare le

. apparecchio usato per determinare le distanze e regolare la rotta (e ordinariamente si

determinare le distanze e regolare la rotta (e ordinariamente si tratta di un radar con

= voce dotta, comp. da distanza e dal gr. pérpov 4 misura '

vol. IV Pag.793 - Da DISTARE a DISTEMPERARE (101 risultati)

distiam poco. guicciardini, v-191: nocera e barletta distanti intra sé dodici miglia

distà, che pari / spazio la terra e 'l negro èrebo parte. bontempelli

2-499: lo pennecchio significa lo tempo, e poi 10 mezzo per lo quale dista

per lo quale dista dall'altro termine, e questo mezzo è dato a lachesi;

sero le lodi di quella capitale dell'enfasi e dell'esagerazione. = voce dotta

, lat. distare 4 stare lontano * e in senso morale * essere differente '

. da dis-con signif. di allontanamento e stare). distasare, tr

che la bile si renda più fluida e più piacevole, e che si distasino

si renda più fluida e più piacevole, e che si distasino quei canali per li

medicante a quello tutti i suoi pensieri e la mano rivolga per deo- struerlo e

e la mano rivolga per deo- struerlo e distasarlo. = da, intasare con

da, intasare con cambio di prefisso (e come intensivo di stasare).

. sui; -con valore peggior. e t<4£i <; 'ordine '.

. dal gr. sic 'doppio 'e da stearina (v.).

8lotoixoi; 'a doppia fila 'e oùp<4 4 coda '. dis

due piani * (sto-4 doppio * e atèyot; * dimora '). il

gr. suo-) con valore peggior. e teleologia (v.); cfr

dal gr. suo-con valore peggior. e téxoc 4 fine \ distèlico, agg

viva! / ma a temer pronto e a distemer del pari, / nulla ei

= comp. da dis-con valore privativo e temere (v.).

accorda le diversità di essi elementi, e fa li corpi ingenerare e nascere e

elementi, e fa li corpi ingenerare e nascere e vivere, così il distemperamento di

e fa li corpi ingenerare e nascere e vivere, così il distemperamento di loro li

così il distemperamento di loro li corrumpe e li fa morire. libro della cura delle

fegato tale fiata è distemperato in caldezza e tale volta in freddezza. a

che la linea del cuore fusse grande e grossa e fosse discontinua, significherebbe la

linea del cuore fusse grande e grossa e fosse discontinua, significherebbe la virtù vitale

tempo fusse mancata per distemperamento del sangue e degli umori. d. bartoli, 16-1-81

sono una medicina delle anime inferme; e con tutte non hanno né un medesimo

alterazione di quel naturale temperamento de'liquidi e de'solidi, i quali tutti tra

uno capo del clima tenesse al'equatore e l'altro tenesse al settentrione, sì

ciascheduno avesse la sua parte del temperamento e del destemperamento, e del bene e del

parte del temperamento e del destemperamento, e del bene e del male. ottimo

e del destemperamento, e del bene e del male. ottimo, i-92:

si pecca contro a dio, bestemiandolo e offendendolo per ebbrezza, e distemperamento di

dio, bestemiandolo e offendendolo per ebbrezza, e distemperamento di corpo. =

vi si introduce da'pozzi dalle cisterne e da'fiumi. distemperanza, sf.

mondo, ove è distemperanza di caldo e di freddo, dall'uno e dall'altro

di caldo e di freddo, dall'uno e dall'altro è affitta molto. crescenzi

le quali si convengono aiutare col cavare e con lo spesso annaffiare. lorenzo de'

a sdegno; / triema la terra e il ciel lampeggia e piove: / ogni

/ triema la terra e il ciel lampeggia e piove: / ogni distemperanza di qui

la distemperanza di queste quattro qualitadi, e di questi quattro omori, così nel

corpo dell'uomo vengono tutti i vizi e tutti peccati per la distemperanza di questi

demonio dell'accidia ne conduce l'orrore e lo fastidio di tre ore e conduce la

l'orrore e lo fastidio di tre ore e conduce la disgrazia o distemperanza del

o distemperanza del corpo, dolore di capo e rigore di febbre e torsione di ventre

dolore di capo e rigore di febbre e torsione di ventre e prostemimenti. l.

rigore di febbre e torsione di ventre e prostemimenti. l. dati, 1-2-29

fa terzane, / ch'oggi stan bene e la febbre han domane. varchi,

accidenti raccontati di sopra vengono dalla distemperanza e mala complessione del cervello, per quelle

rimarrà confortato [lo stomaco], e le di lui tuniche, e minutissime

], e le di lui tuniche, e minutissime glandule rimarranno contemperate appoco appoco

queste due distemperanze, cioè di lussuria e di moneta. genovesi, 1-29: la

di questa presente vita non si genera e non nasce se non dal vivere ordinatamente

buona quantità d'acqua di tartaro, e con quella acqua si lavi due o

si lavi due o tre volte, e tosto guarrà. crescenzi volgar.,

tuberosi tadi delle radici del giglio salvatico e seccale, e poi le polverizza e distempera

radici del giglio salvatico e seccale, e poi le polverizza e distempera con acqua

salvatico e seccale, e poi le polverizza e distempera con acqua rosata, e falle

polverizza e distempera con acqua rosata, e falle seccare. s. degli arienti,

: tolse certo veneno,... e, quello distemperato, il pose nella

1-20-34: non v'entra gente maculata e 'mpura, / che sparse il sangue

saline, che contengono, si sciolgono, e confondono così ben coll'acqua, come

distemperandosi, si vede lo fare in su e 'ngiù per l'aceto un flusso e

e 'ngiù per l'aceto un flusso e reflusso continuo. -far fondere,

fuoco ti distempri, / disciolga, leghi e tempri, / unita coll'amore.

che ven degli occhi mi difende / e, che 'l gran pianto non distempre

/ face la fiamma che l'asciuga e 'ncende. ariosto, 15-103: da indi

trista nuova, / sospirava griffon notte e dì sempre. / ogni piacer ch'

/ ogni piacer ch'agli altri aggrada e giova, / par ch'a costui più

al cor più che diamante, / e di nemica ella divenne amante. abati,

gamerra, 18-11: il suo volto e quel crine, o sparso al vento,

o maestrevolmente pettinato / in vario sempre e lussurioso modo, / ogn'uom faceano

beltramelli, ii-265: gli assalti costantemente e ferocemente reiterati distemprano la lega più salda

lega più salda; a una lotta sorda e quotidiana, una creatura giovane può opporre

vostro, donna, 'l peccato, e mio fia 'l danno. giusto

provando amare tempre, / si deslegua e distempre / dal proprio obiecto in forma

mi attempo più mi distempro in ira e più mi disfaccio nell'infame fuoco degli

: il cor di doglia ingombro, e di sospetto / s'ange penoso, e

e di sospetto / s'ange penoso, e si distempra in pianto, / e

e si distempra in pianto, / e teme il morir no, ma 'l lungo

18-22: pensando ai torti suoi sì gravi e tanti, / geme in un mormorio

, / geme in un mormorio flebile e fioco, / si distempra in sospir

sospir, si stilla in pianti, / e giace in ghiaccio e si disfoga in

in pianti, / e giace in ghiaccio e si disfoga in foco. d'annunzio

barbaglio di gocciole nel sole, / e in ogni goccia l'universo viva!

indifferente nulla, dove tutto si distempra e risolve, non v'è punto di sensibilità

: taccian per l'aere i venti, e caldo o gelo, / come pria

, / come pria, noi distempre, e tutti i lumi, / che portan

canti, 5-33: orlando amò rinaldo, e gli fu sempre / a far piacer

gli fu sempre / a far piacer e non oltraggio pronto; / ma questo amore

udito al suono d'una voce discordata e al nome d'un uomo contr'a

nel cuore, v'ha distemprato il giudicio e vi fa stravedere e spropositare intorno a'

distemprato il giudicio e vi fa stravedere e spropositare intorno a'beni. spolverini,

del sol rintuzza i dardi, / e a la terra il sapor distempra e

/ e a la terra il sapor distempra e scema. mascheroni, 8-64: qualor

onde l'aere di padova, puro e sano per sua natura, si distemperava in

il terzo corpo nasce perché si distempera e si rompe la qualità ollea- gina e

e si rompe la qualità ollea- gina e viscosa che fa il nervo alli due metalli

masuccio, 455: essa dunque imprevista e quasi violente morte me ha voluntario fatta

vol. IV Pag.794 - Da DISTEMPERATAMENTE a DISTENDERE (107 risultati)

sonatore, che, allentategli le corde e tutto distemperatogli il leuto, non farebbe

quell'armonia, di quanto l'arte e l'abito, che pur tuttora vi sono

, comp. da dis-con valore negativo e temperare * porre nella giusta proporzione '

a tutte le virtù serra la porta e a'vizi l'apre. valerio massimo volgar

vino, chiude a le virtudi la porta e a li peccati l'apre.

. bembo, 1-22: tra queste e somiglianti distemperatezze 11 senso si dilegua loro

somiglianti distemperatezze 11 senso si dilegua loro e il cuore. = deriv. da

allungato. -anche per simil. e al figur. crescenzi volgar.,

, ucciderannosi con rubrica distemperata con cenere e aceto. cennini, 76: è una

che è buona a incollar priete: e questa si fa di mastrice, di cera

nuova, di pietra pesta tamigiata, e poi al fuoco distemperate bene insieme.

il caglio distemperato con l'aqqua fresca e rosa, e ponendo tutto in gran

distemperato con l'aqqua fresca e rosa, e ponendo tutto in gran piatti o tazze

tutto in gran piatti o tazze a raffreddare e pigliar corpo, così si fa il

): come se lo stomaco distemperato e molto mal disposto avesse, faceva sembiante

marino, vii-284: ma molto più distemprata e discorde (dico io) bisogna che

quale difettosa di educazione, quale aggravata e stupefatta da'travagli, e quale distemperata

quale aggravata e stupefatta da'travagli, e quale distemperata ne'piaceri, è per lo

, perché nascendo ignuda si sente freddo e caldo di soperchio, perciò che esce

, cioè dal ventre della madre, e viene in luogo distemperato, cioè all'

i-70: amor distemperato d'avere, e non di ritenere, si puote dir

la natura scorretta quale l'abbiamo, e distemperatissima nelle passioni. colletta, 2-1-335

per le corde, quali troppo allentate e quali troppo tese, ed egli sapesse così

ricercarle, che ne traesse una soave armonia e dotta. distemperatura, sf. ant

, 2-219: apre la destra, e 'l nervo si distende, / l'arco

/ l'arco si fa men curvo e 'l dardo scocca. cicognani, 6-16:

, iv-2-607: il suo spirito tendevasi e distendevasi così gagliardamente in quel continuo scoccare

rilassatezza giallognola fiaccò i muscoli del corpo e del volto -e feliciana fu vecchia.

, ii-314: un riso così schietto e pacato che avresti detto ella si fosse tolta

si fosse tolta una corazza da melodramma e felice si distendesse e riposasse finalmente nelle

una corazza da melodramma e felice si distendesse e riposasse finalmente nelle sue vesti di tutti

distendersi ogni pena, / spenti gemiti e strilli in culle e nidi / quando

, / spenti gemiti e strilli in culle e nidi / quando suona l'avemaria /

nidi / quando suona l'avemaria / e s'accende il vento nell'unica via

baldini, i-46: con quanto gusto e appetito [il soldato] si riattacca alla

tra quattro mura, al coperto, e distendere i nervi. 2.

bianchissima, in su l'erba verde, e avea suo tamerice con vino, e

e avea suo tamerice con vino, e suo mazero molto pulito. guido da

1-48: iddio andava loro innanzi per guida e sopra loro avea distesa una nebbia la

quale lo giorno li copria dal sole e tenevali freschi e la notte li resplendia

li copria dal sole e tenevali freschi e la notte li resplendia contra le tenebre

la notte li resplendia contra le tenebre e tenevali caldi. boccaccio, dee.

in un suo forziere, la mandò; e venuta quella, in terra distesala,

si levò da dosso il suo mantello, e disteselo sopra vanni. bandello, 1-35

i panni di bucato su l'altana e che non so come era caduta dui scalini

398: condussero due demoni un'altro, e due altri l'avevano uno per le

altri l'avevano uno per le mani, e l'altro per i piedi, e

e l'altro per i piedi, e tiravano distendendolo e allungandolo quanto più potevano,

per i piedi, e tiravano distendendolo e allungandolo quanto più potevano, e da

distendendolo e allungandolo quanto più potevano, e da due altri con sacchetti di rena molto

il dottor torquato distese, quanto era largo e lungo, un foglio; prese la

, 70: altri cuocono detti grani e poi li disfanno sopra le pietre nella

che si è detto disfarsi il caccao, e ridotti in forma di pasta la distendono

pasta la distendono sotilmente formandone stiacciate rotonde e grosse quanto la costola d'un coltello.

340: o se coi remi faticosi e lenti / guidando vo la piccoletta barca,

, 1022: distendono le vesti / e ramuscelli per le vie, ch'e'viene

i-4 (9): una strada aselciata e soffolta de stelle e luminosa, la

una strada aselciata e soffolta de stelle e luminosa, la quale se destende per lo

a'piè, ch'a l'andar anco e dea / veracemente e venere mostrossi.

a l'andar anco e dea / veracemente e venere mostrossi. b. davanzali,

, uso non gli consuma [l'oro e l'argento]: in filo e

e l'argento]: in filo e foglie si distendono a non credibile sottiglieze,

d'una chioma che se le sparga e distenda intorno intorno in distanza di quattro suoi

le labbra del figlio si distendevano livide e tremanti nel sorriso. slataper, 1-162:

si distendono grandi su di essa, e il mio respiro si fonde come una

aria gioconda. -per estens. e al figur. bibbia volgar.,

distenderò la mia rete sopra lui, e sarà preso nella mia sagena. zanobi da

versando in perle accolto il gelo, / e senza ombre noiose e senza orrori /

gelo, / e senza ombre noiose e senza orrori / candido distendea la notte

ignoti / presagi l'aria notturna distende / e a la giornata cieca / immobile discende

quale si distendea la caligine del tempo e l'impenetrabile silenzio di amore. pindemonte

iii-505: una buia / di spavento e di duolo immensa nube / si distende sul

5-113: sui ricordi delle delizie del ducato e del principato si distende sempre più spessa

l'un ch'avea nome learco, / e rotollo e percosselo ad un sasso.

ch'avea nome learco, / e rotollo e percosselo ad un sasso. simintendi,

pendea ne l'aria isparta dintorno; e 'l grande mare non avea distese le braccia

questa discordia cominciaro, la compraranno, e non àrmo altro a fare che distendare

a fare che distendare loro teste, e ricevare lo taglio de la spada.

(386): si levò in piè e distese il braccio per pigliar con la

colui che attento stava, fu presto e fuggì via. s. agostino volgar

4-128: chi apprende la sapienzia mondana e considera l'onore e la riverenza del mondo

la sapienzia mondana e considera l'onore e la riverenza del mondo, distende l'

, perché la natura ne prende conforto, e il naturale caldo se ne conforta,

il naturale caldo se ne conforta, e fortifica le membra. andrea da barberino

distese un'altra volta la bocca, e prese lo scudo co'denti, e ruppene

, e prese lo scudo co'denti, e ruppene un pezzo. pulci, 3-46

va a baiardo il saracino; / e come il braccio alla greppia distese, /

, i-58: perché febo non torce e non distende / d'intom a questo globo

/ d'intom a questo globo freddo e molle / le braccia sua lucenti, el

a me ten vola, o sonno, e l'ali / tue brune sovra me

ali / tue brune sovra me distendi e posa. sassetti, 127: chi ne

chi ne vuol comperare va quivi, e guarda loro la bocca, fa distendere e

e guarda loro la bocca, fa distendere e rac- corre le braccia, chinarsi,

corre le braccia, chinarsi, correre e saltare, e tutti gli altri movimenti

braccia, chinarsi, correre e saltare, e tutti gli altri movimenti e gesti che

saltare, e tutti gli altri movimenti e gesti che può fare un sano. tasso

, / tre volte essa inchinolla, e si ritenne. redi, 16-iii-68: sotto

quali quando lo scorpione cammina le distende e le dibatte, com'egli se ne

due ali. pascoli, 976: riviveva e distendea le bianche / ali nel cielo

distendea le bianche / ali nel cielo e palpitava al vento. cicognani, 1-179:

m'afferra il collo d'un piede e tira. -rivolgere, raddrizzare. -anche

dante, purg., 31-76: e come la mia faccia si distese, /

più alto l'arco / fermossi, e 'l viso a la città distese.

ch'elli ti diè connoscensa di bene e di male, et podestà di potere

, ii-244: imperocché hai ballato, e con le mani fatto plauso di leggerezza di

di leggerezza di piedi ed hai goduto e cantato con tutto effetto sopra alla casa

distenderò la mia mano sopra di te e distruggerotti di terra. simintendi, 3-5:

vol. IV Pag.795 - Da DISTENDERE a DISTENDERE (110 risultati)

e salute del popolo, distendi la mano e

e salute del popolo, distendi la mano e sì allarga come puoi. caro,

largo pianto i rigava il volto, e distendea le palme. serdonati, 9-464:

sua partita, corsero al lito, e distendendo verso lui le mani supplichevolmente, lo

anima sua su tutte le bassure, e sempre distese le mani su tutte le sventure

d'un buon vecchio lavoratore. c. e. gadda, 231: lasciamoli ora

ora che vadino frammezzo i tram elettrici e che ridottisi a proda di marciapiede con tutti

3. dispiegare la voce su note lunghe e sonore. -anche intr. con la

falseggiamenti s'ammollisce, quando con certe e severe note si distende. 4

si distende per li piccoli membri, e sottili penne racchiudoro le loro braccia. crescenzi

per lo suo corpo si spanderà, e distenderà le sue carni e ingrasseralle.

si spanderà, e distenderà le sue carni e ingrasseralle. macinghi strozzi, 1-410:

. è tutto pieno di pieghe, e sì grinzoso che non so se si potrà

1-4: la giovanetta usciva dall'armadio, e con grandissimo magistero apparecchiava la camera,

): il liquore del quale balsamo e cose mescolate in prima si distendeva intorno

intorno alla testa della parte di fuori, e perveniva alle gote. ariosto, 19-24

erba, indi la prese, / e succo ne cavò fra le man bianche:

/ ne la piaga n'infuse, e ne distese / e pel petto e pel

n'infuse, e ne distese / e pel petto e pel ventre e fin a

e ne distese / e pel petto e pel ventre e fin a panche.

distese / e pel petto e pel ventre e fin a panche. aretino, ii-30

: fece intagliare delle figure di cherubini e di palme e di fiori aperti:

intagliare delle figure di cherubini e di palme e di fiori aperti: e gli coperse

di palme e di fiori aperti: e gli coperse d'oro, e distese l'

aperti: e gli coperse d'oro, e distese l'oro sopra i cherubini e

e distese l'oro sopra i cherubini e sopra le palme. a. verri,

pennello ne ritrasse la vaga situazione, e in parte non meno ne distese i

carducci, iii-24-391: uno speziale distende e allunga con la spatola sur un pezzo di

con un paro di tanaglie pigliando, e li portano a distendere al maglio, e

e li portano a distendere al maglio, e ne fan verghe. 6.

il tauro / distende il corpo, e da l'accese corna / gravido fa

/ piedi a piè, ventre a ventre e viso a viso, / e li

ventre e viso a viso, / e li riseppelliron nuovamente. viani, 14-246:

contadiname vicino ed ebbe per il vecchio vitto e indumenti, lo distese su di un

un giorno fùmi a parigi trovato / e vidi in arme una pulita manza: /

istrano, / che lo levò di sella e lo distese / più di due lance

così fuori una mattina / per suoi negozi e pubbliche faccende, / urtò per caso

per caso una vacca trentina, / e tocca appena, in terra la distende.

saglia / del nemico le mandre, e l'eliese / ipirochìde iti- monéo distesi

frangi l'asta / a diomede, e lo distendi innanzi / la porta scea.

/ ravvolgendolo tal sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro, /

i venti avevano distesi sullo scheletro terra e semi. 7. disporre,

perché la schiera tua si distende, e tutta si prolunga a similitudine della lettera i

si prolunga a similitudine della lettera i, e molto da'nemici si disparte. s

: posesi giù con grande mansuetudine; e io gli distesi il collo, e

e io gli distesi il collo, e chinàmi giù, e rammentàlli il sangue dell'

il collo, e chinàmi giù, e rammentàlli il sangue dell'agnello.

dentro a uso di propaggine chi qua e chi là come una stella. sassetti,

essa [lisbona] sono tre colli e due vallate, se bene i borghi,

le fila in sottilissimi / giri distende e lega [il ragno], / onde

fusi nitidi tre nude / ore, e del velo distendean l'ordito. rovani,

1-413: il cielo si distendeva sgombro e tranquillo. dossi, 48: stanzone

. doppo di che a tender agguati e a distender insidie a'semplici augelli di

terreno. boiardo, 2-14-15: passarno e monti, e giù nel genoese /

boiardo, 2-14-15: passarno e monti, e giù nel genoese / sopra del mar

tasso, 20-53: gli arabi allora, e gli etiòpi e i mori, /

gli arabi allora, e gli etiòpi e i mori, / che l'estremo tenean

del lato manco, / giansi spiegando e distendendo in fòri. g. bentivoglio,

o quaranta uomini delle compagnie che sopraggiungono e li distende da quella parte.

edificoe luogo all'arca di dio, e distese il tabernacolo. andrea da barberino,

allato a una fonte d'acqua chiara e bella. ammirato, 1-209: tenne

. rovani, i-935: signori architetti e ingegneri, non abbiate tanta fretta; aspettate

guglia; aspettate a far la facciata; e innanzi tutto sollecitate il pensiero di distenderle

la vostra durezza / convertasi in pietanza e si rinfreni; / non si distenda

regioni che sono sotto il sole, e per tutti i confini delle parti del mondo

o malvagi cittadini pieni di scandoli, e pigliate il ferro e il fuoco con

pieni di scandoli, e pigliate il ferro e il fuoco con le vostre mani,

il fuoco con le vostre mani, e distendete le vostre malizie. fra

nel mio petto da la sinistra parte e distendersi di subito per tutte le parti del

parte de la sua sapienza ama, e la sapienza ciascuna parte del filosofo,

in quanto tutto a sé io riduce, e nullo suo pensiero ad altre cose lascia

28-66: li cerchi corporai sono ampi e arti / secondo il più e 'l

ampi e arti / secondo il più e 'l men de la virtute / che si

soppressata la gloria, la quale dilatare e distendere v'affaticate? boccaccio, iv-89

oscura valle umida ascende / nube di pioggia e di tempesta pregna, / che più

distende / per tutto 'l mondo, e par che 'l giorno spegna. varchi,

v-10: essere stato maggior cosa, e vie più degna di loda e d'

, e vie più degna di loda e d'ammirazione l'aver disteso e accresciuto i

loda e d'ammirazione l'aver disteso e accresciuto i confini della lingua latina.

esser ristretta tra piccioli confini di tempo e di luogo e non manifestarsi né divolgarsi

piccioli confini di tempo e di luogo e non manifestarsi né divolgarsi, ove la

né divolgarsi, ove la gloria vaga e si distende e non è quasi da

, ove la gloria vaga e si distende e non è quasi da termine circoscritta.

le palustri / foliche a schiera, e per l'eccelse cime / de gli altissimi

noi possente a distendersi tanto che adegui e veramente conosca quanta sia la grandezza d'

la grandezza d'una moltitudine finita d'anni e di secoli ammassati. algarotti, 1-41

loro armi, hanno disteso i loro traffichi e la loro potenza in tutte le parti

repente / si distese un color pallido e fosco, / se il giorno incerto al

dalle magioni eteree / sgorga una fonte, e scende, / e nel borron de'

sgorga una fonte, e scende, / e nel borron de'triboli / vivida si

la colpa antica ingenera / error novi e la pena: informe attende / ella,

la pena: informe attende / ella, e il giusto giudicio / provocato da gli

si distendèano per l'orizzonte, arancine e porpuree. d'annunzio, i-461:

su l'argine de i fossi aride e nere, / fuor de la terra

la gioia dell'arte si può espandere equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del

si può espandere equabilmente e come distendersi e sciogliersi nella calma del pensiero. pea,

ormeggiata / venne un suon di fanfara e si distese. alvaro, 12-91:

distese sulla pianura, sugli alberi estatici e gli orti abbandonati. -portare, prolungare

del mondo] se quanto i mari e paludi occupano, e quanta la region diserta

quanto i mari e paludi occupano, e quanta la region diserta e secca si

paludi occupano, e quanta la region diserta e secca si distende, col pensiero suttrarrai

2-16: i villani si raccoglieano insieme, e nascondevansi a'passi, e come i

insieme, e nascondevansi a'passi, e come i cavalieri si distendevano alle ville,

benché le leggi civili, per vendetta e per odio della dissoluta e inlicita lussuria

per vendetta e per odio della dissoluta e inlicita lussuria, si distendin contra i figliuoli

, 14-291: ciascuna de le poppe arsicce e smunte / fin al bellico il bottoncin

se si distendesse a molte miglia, e non è che di tre sole. leopardi

sole. leopardi, i-227: distendete e applicate questa osservazione specialmente a quello che

avvenuto a voi stesso nello studio della lingua e dello stile, e vedrete che la

studio della lingua e dello stile, e vedrete che la lettura ha prodotto in voi

vol. IV Pag.796 - Da DISTENDEVOLE a DISTENDITURA (71 risultati)

abbia la faccia lunga allato alla via, e poco si distenda alla parte di dietro

a cui gianni rispose: -amore, e l'ira del re. fecesi l'ammiraglio

: carlo diede la lettera a turpino / e disse: -leggi che ciascun la 'ntenda

in carte, / quando più veggio e sento a parte a parte / di quanti

parlando di molte diverse cose tutte virtuose e piacevole. muratori, 5-i- 234

... potesse la mano e l'ingegno dell'uomo cavare e distender sopra

la mano e l'ingegno dell'uomo cavare e distender sopra una tela tutte quelle cose

: tu hai veghiato per avermi assai / e di mie laude assai ti se'disteso

con parole potrebbe distendersi troppo; tu diresti e io direi, e alla fine niente

; tu diresti e io direi, e alla fine niente monterebbe. bisticci, 3-346

chi avesse a scrivere la vita sua e non fare per via di ricordo come

, i-299: con una molto lunga e acerba invettiva si distese contro l'ignoranza

il velly avvicinatosi imprese a favellare, e distendendosi in parole voleva rispondere capo per

queste superfluità gastronomiche, perché il mese e mezzo dell'ultima campagna ha lasciato,

ha lasciato, come puoi credere, molti e molti crediti al nostro stomaco. b

confessione] aveano distesa con molto false e eretiche consequenzie. ariosto, 23-107:

conte a piè quivi discese; / e vide in su l'entrata de la grotta

mio capo, non per darvi legge, e perché facciate appunto come dico; ma

abbiate l'intento a un dipresso, e la materia. tasso, i-185: stanco

io sarò prontissimo a distendere in carta e rappresentar minutissimamente e sincerissimamente tutto il progresso

a distendere in carta e rappresentar minutissimamente e sincerissimamente tutto il progresso delle cose dette

settimane ch'io dimorai a pisa, ideai e distesi a dirittura in sufficiente prosa toscana

/ disteso l'atto, / si rizza e al pubblico / legge il contratto.

avrebbe bisogno d'esser troppo sottilmente distesa e ragionata: ma questo non era luogo

addosso a lui quella spada distese, / e giunse a mezzo lo scudo fatato.

tartaro distende, /... / e d'un colpo crudel l'elmo gli

punto stabilito, mediante un'imbarcazione, e affondarla, mettendo poi in tensione dalla

de'nocchieri furono distese le vele, e uscì la nave nella vastità del pelago

il dragone non possendo sostenere tante lunghe e spesse battiture, distendendosi lungo nel campo

alle fresche onde d'una fontana; e distendendomivi dentro la mano, mi comandò

ii-28: quando alto è il sole, e le campane intendo / suonar del mezzodì

/ un pan tiro di tasca, e mi distendo / al piè d'un elee

fogazzaro, 5-87: franco spense il lume e si distese sulla poltrona con la buona

disteso / in un'urna d'acqua / e come una reliquia / ho riposato.

l'uno de'diti,... e così tutto a venirsi distendendo. forteguerri

30-88: si gratta il capo, e comincia a tossire, / e sputa,

, e comincia a tossire, / e sputa, e si distende, ed isba-

comincia a tossire, / e sputa, e si distende, ed isba- diglia.

davanzali, ii-197: ristringonsi in compagnie e frotte, non si potendo distendere in battaglioni

, perché il nimico era sparso qua e là e le trabacche e le bagaglie

perché il nimico era sparso qua e là e le trabacche e le bagaglie impedivano,

era sparso qua e là e le trabacche e le bagaglie impedivano, combattendosi dentro allo

alcuno amore, nel quale si diletti; e similmente che la mente non

: perché il podere è pure in disordine e 'l temporale è forte, mi sono

ciono a darsi da principio alla penitenzia, e poi in un tratto si distendono all'

in un tratto si distendono all'esteriore e alle cose del mondo. piccolomini,

minutamente che vita dovrebbe esser la tua, e quanto oltre doveresti distenderti in pigliarti piacere

, comp. da dis-con valore negativo e tendère * tendere (un arco, una

l'innarrendevoli ossa, le rinforzate corde e tiranti de'muscoli, i lubrici tenerumi e

e tiranti de'muscoli, i lubrici tenerumi e sgrananti, le distendevoli e morbide pelli

lubrici tenerumi e sgrananti, le distendevoli e morbide pelli, l'untuose pinguedini [ecc

fino acciaro / quivi egli immerge, e in quella, ch'ei n'attigne,

pasta / in strana ampiezza si dilata e gonfia. alghisi, 1-32: ne'

continui distendimenti di corpo in terra, e a genuflessioni. s. giovanni crisostomo

lo distendimento del ventre si rompono, e per lo gravamento di cibi sono premuti

figure disgrossata- mente, cioè abbozzate, e prima saperle ben fare per tutti i

saperle ben fare per tutti i versi e piegamenti e distendimenti delle loro membra.

fare per tutti i versi e piegamenti e distendimenti delle loro membra. g.

in agghiacciando dilatandosi, sforzò la corteccia, e di- staccolla dal corpo dell'albero,

in molti per lo soverchio distendimento spaccossi e crepò. 2. l'estendere

: era bellissimo nella sua grandezza, e nel suo distendimento de'suoi rampolli: e

e nel suo distendimento de'suoi rampolli: e la sua radice era a lato a

la vena che gli è compagna, e che con essa si congiugne, proceda

appellate. ma questa ebbe vari distendimenti e vari confini. carducci, iii-25-255:

che... giuseppe chiarini abbia potenza e grand'aura di favore e distendimento dei

abbia potenza e grand'aura di favore e distendimento dei rami del suo nipotismo nel

occuperemmo in veruna sollecitudine di cose corporali e in neuni distendimenti di ragguardare il nostro

. fioretti [tommaseo]: ne ammazzò e storpionne parecchi, talché n'avea fatto

acqua] per muovere i pesanti magli e distendini per le ferriere. bocchelli,

massello » in « cionconi », e un « distendino » per ridurlo in

]: z distendìo, voce contadinesca e guasta per idiotismo ». distenditóre,

vol. IV Pag.797 - Da DISTENE a DISTESA (76 risultati)

dìstene e distène (disus. anche distèno),

al turchino pallido, giallastro, verdastro e quasi bianco. = voce dotta,

dal gr. 8óo-con valore peggior. e dal gr. o&évo? 'forza *

, 1-34: abbonacciato alquanto il mare e distenebrato il cielo dell'animo di modo

= comp. da dis-con valore di allontanamento e tenebra (v.).

a lo core tanto coralmente / mi distringe e distene / la voglia e la spene

mi distringe e distene / la voglia e la spene. dante da maiano, xxxv-1-482

saldo, lo quale non ritiene torme, e non distiene l'andamento. storie pistoiesi

le sue terre, gli contese, e distenne da sedici caporali de'maggiori che

maggiori che fossono in quella gente, e impedìo la loro andata. bembo,

lontano, distenne i soldati come sfacendati e sonnocchiosi nella stagion estiva all'ombra delle

cose disusate noi più ci maravigliamo, e così l'animo più forte n'è distenuto

. dicerie diverse [tommaseo]: stessono e ubbidis- sono a ragione, spezialmente sopra

2-1-167: tutti i carcerieri civili, religiosi e militari ricevettero comandamento d'inviare all'assemblea

ed età de'vari prigionieri coi motivi e colla data del loro distenimento.

giordano [crusca]: per soverchia distensione e allargamento delle umane cupidigie. v.

tutte le fibre della corda eguali, e nel distenderle discendendo il peso con moto

ci ricordiamo delle paure suscitate dal fischio e dal fumo delle vaporiere, e dalla

fischio e dal fumo delle vaporiere, e dalla distensione dei fili del telegrafo,

cui diabolica emanazione s'accagionavano le crittogame e le carestie. 2. stiramento

soderini, iv-171: se il cavallo sudato e riscaldato venga offeso dal bere e dal

sudato e riscaldato venga offeso dal bere e dal mangiare, sì che divenghi rappreso

distensioni, come se fussono senza nocimento e con utilità. 4. allentamento

distensione, quasi un invito al sonno e insieme un calmo abbandono.

: giacché, in tempi fascisti, emigrò e fu educato in francia, si vedeva

impedito, contrastato. statuto dell'università e arte della lana di siena, 277:

soccorrendo a suo fratello... e avendolo liberato dal pericolo, in luogo di

in luogo di quello era distenuto, e caduto in terra per lo cavallo ch'era

, vi-326: fuoco, gragnuola, fame e morte, tutte queste cose sono create

li denti delle bestie, li scorpioni e li serpenti e la spada che punisce

bestie, li scorpioni e li serpenti e la spada che punisce in disterminamento

tr. (distèrmino). ant. e letter. determinare i confini di un

8-1-257: egli (l'orizzonte) distermina e divide l'una metà del cielo dall'

l'una metà del cielo dall'altra, e così fornisce la veduta nostra. pascoli

fiumi che si vedono tristi, sanguigni e gelati in tre parti delltnfemo, è acheronte

: giustamente disponi tutte le cose; e condanni anco colui che non deve essere punito

colui che non deve essere punito, e distermini dalla tua virtù. =

il leganès mirava solamente a disloggiare, e il principe a disterminare l'avversario.

. disterminatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

, quanto ebbe di spirito, di vigore e d'intendimento tutto alla disterminazione del gentilesmo

cammelli, 56: morte crudel superba invida e fera, / pigra agli afflitti,

ché orto non se'più di rose e gigli, / ma folto bosco pien di

, / ma folto bosco pien di pruni e sterpi; / ghiotta del sangue della

carne umana / te propria pugni, e già non gli disterpi. = comp

= comp. da dis-con valore di allontanamento e sterpo (v.).

gli altri di lontan seguillo, / e poi la disterrò per dispogliarla. s

, essendosi a questo fine fatto disterrare e scoprire insieme col suolo interiore del portico

= comp. da dis-con valore di allontanamento e terra (v.).

fu formato da 'ex 'e 'solum ', e quelli erano dette

'ex 'e 'solum ', e quelli erano dette 'exules 'a quali

faceva conoscere fatti disterrati per la prima volta e capaci di dare un'idea dello spirito

anni, eziandio i principi barbari, esuli e, disterrati, al suo refugio ricorsi

refugio ricorsi, magnificamente mantenne in onore e ricovero. de nicola, 604: essendosi

che stavano detenuti nei castelli, come desterrati e galeotti, s'incontrò in questi signori

straordinario. bocchelli, ii-482: e morse l'erba del prato, senza soffocare

senza soffocare in gola il grido disumano e disterrestre, gelido e vuoto come se

gola il grido disumano e disterrestre, gelido e vuoto come se provenisse dagli abissi senza

= comp. da dis-con valore privativo e terrestre (v.).

prese le foglie ed i fichi e fattone una bella distesa in sulla soglia della

fussero spezzate, ma una lunghissima distesa e continovata, ac- caderebbe che a

giovane, 9- 574: trabacche e cortine e copertoi, / una distesa grande

9- 574: trabacche e cortine e copertoi, / una distesa grande.

iii-24-305: anche l'arno, il brutto e sudicio fiume, diventa splendido sotto il

, tutto superbo d'illuminare a porpora e oro una distesa di monumenti che paiono

tintinnio dei campanacci, il calpestio greve e lento per la distesa del bestiame che scendeva

scendeva al torrente, dei muggiti gravi e come sonnolenti. pascoli, 1-888

orto vedo i suoi solchetti d'agli, e di fave, di lenticchie, i

, le belle distese di fragole. e. cecchi, 6-36: dalla parte

altra là, nella distesa deserta dei banchi e delle seggiole. 2. spazio

che si richiederanno per essi lavori, e che si faranno sotto firenze, dentro il

. ed iddio fece quella distesa: e separò tacque che son disotto alla distesa,

quelle che son disopra d'essa. e così fu. ed iddio nominò la

lontananza un esercito d'indiani così numeroso e che tanta distesa di paese occupava,

stava scrivendo, a misurare le altezze e i diametri a palmi con tutta la

con tutta la distesa delle dita, e il giro dell'urne col fazzoletto.

salvini, 41-9: in tutta la distesa e giurisdizione

vol. IV Pag.798 - Da DISTESAMENTE a DISTESO (101 risultati)

: altri, col sigaro in bocca, e i gomiti sulla tovaglia, guardavano l'

uno stesso uomo fu insieme grande metafisico e grande poeta. e. cecchi

grande metafisico e grande poeta. e. cecchi, 5-140: garofani, ginestre

dinanzi egli avien presa / ed antioccia e trapali e suri, / e di molt'

avien presa / ed antioccia e trapali e suri, / e di molt'altre,

ed antioccia e trapali e suri, / e di molt'altre, ch'io non

fatto, che io non soglio, e tutto insieme, perché dovendone in più d'

il medesimo spezzatamente. guerra dei topi e dei ranocchi, 4-23: qui le muse

piegate di un libro, per raccoglierle e passarle alla cucitura col filo di refe

/ se n'andò a distesa / e gisene a prodezza. boiardo, 1-7-19:

mettere in sospe- zione l'uditore, e dargli le cose ad intendere tacitamente,

cantare / può dar la volta indreto e puossene ire, / ché apollo né

a'presenti ed a'futuri gli ordini e disordini di questa giornata, ed altre

distesa le disonestà nefande di tanti principi e di tante principesse. de amicis,

a la battaglia, / che caccia e cristiani alla distesa, / come fa il

secolo, correva per tutto l'ariento e l'oro a distesa. forteguerri,

a distesa. forteguerri, ii-220: e quindi a casa, e bere alla distesa

ii-220: e quindi a casa, e bere alla distesa / senza pigliarsi mai

: a distesa olimpo piove / malinconicamente e i campi lava. nievo, 2-141

2-141: ora che ho nulla a fare e che posso prendere le mie misure,

! bocchelli, 1-i-97: cadde il vento e cominciò a piovere a distesa.

sulla cetra il 4 miserere ', / e con stili da farsa e da commedia

', / e con stili da farsa e da commedia / e gighe e sarabande

stili da farsa e da commedia / e gighe e sarabande alla distesa. forteguerri,

farsa e da commedia / e gighe e sarabande alla distesa. forteguerri, 11-129

ridendo con gli amici alla distesa / e nel gregge poetico esser bue.

si davano alle truffe alla distesa / e a mille azioni indegne de'collari.

/ resterà colla mente stupefatta, / e porrassi a dormire alla distesa. leopardi,

distesa tutta la ancona. -ordinatamente e in lunghezza. baruffaldi, xxx-1-106:

idest il bianco, / tutto a distesa e a computa imparai. leopardi, 558

col corno da sonar suono d'allegrezza, e voi udirete il suon delle trombe,

tutto 'l popolo con gran grida: e le mura delle città caderanno sotto di sé

popolo] cantava rispetti alla distesa, e inventava anch'egli sue storie. di giacomo

raccoglieva, in coppie amorose, giovanotti e ragazze, accesi di voluttà, spronati dal

voluttà, spronati dal suono de'tamburelli e dalla canzone a distesa che accompagnava,

canzone a distesa che accompagnava, languida e sensuale, le parecchie gomitate e certi

languida e sensuale, le parecchie gomitate e certi spintoni frequenti che si distribuivano i

iv-2-232: un gran silenzio regnava intorno, e nel silenzio le cicale cantavano a distesa

(contrario di sonare a rintocchi) e facendo un sonoro e gaio scampanio.

a rintocchi) e facendo un sonoro e gaio scampanio. g. villani,

maniera che due la potevano muovere, e, mossa, un solo la sonava a

. s'era arrampicato sul campanile, e suonava a distesa. camerario, vi-934:

camerario, vi-934: nel sole intanto e di scintille accesa / la cattedrale assaltava la

il modo come firenze fu disfatta, e il simile di fiesole. boccaccio,

: distesamente gli narrò donde venivano, e come era fatto il luogo, e quanto

, e come era fatto il luogo, e quanto di quivi distante. rinaldo degli

distesamente esposto / la ruina di troia e i rischi e i fati / e

/ la ruina di troia e i rischi e i fati / e gli error suoi

e i rischi e i fati / e gli error suoi, fece qui fine e

e gli error suoi, fece qui fine e tacque. gemelli careri, 2-i-34:

distesamente che vi permetteranno i vostri gravi e continui studi. baretti, 2-292:

/ il tutto riferì personalmente, / e la grandezza del comun periglio / espose

la grandezza del comun periglio / espose e ragionò distesamente. cardarelli, 6-106:

tornare a discorrerne un po'più distesamente e alla buona. 2. da

tutto, in ogni parte; per largo e per lungo. valerio massimo volgar

distesamente una volta su per li piani e per comici e per fogliami. rebora,

su per li piani e per comici e per fogliami. rebora, 116: dai

il paese per la fortezza de'fossi e per l'impedimento dell'acque è sì difficile

chi disegna d'andare distesamente a trovargli, e non d'accostarsi loro di passo in

loro di passo in passo con le comodità e co'vantaggi..., non

non cerca altro che avventurarsi con grandissimo e quasi certissimo pericolo. aretino, 1-85:

bellebuoni, 1-2: lo quale giuramento e pagaria scrivere si debia per uno de'

debia per uno de'notari della podestade, e ponere nel libro distesamente. cieco,

in sé dimori alcun cattivo zelo, / e che perseverando se ne viene / distesamente

al fine / con opre virtuose e peregrine. fiamma, 14: le

fiamma, 14: le cose passate e le future sono tutte distesamente e presenzialmente

cose passate e le future sono tutte distesamente e presenzialmente conosciute dalla sublime, profondissima e

e presenzialmente conosciute dalla sublime, profondissima e semplicissima sapienza di dio. redi,

: eccoti distesamente il mio giudizio: e schiettissimo, perché sono amico dell'arte,

schiettissimo, perché sono amico dell'arte, e tuo, e della verità di cui

amico dell'arte, e tuo, e della verità di cui mi pasco.

artiglierie come delle campane, delle trombe e di mille altri strumenti, i quali

a gran fretta venia / a spron battuti e redine distese. -figur.

stelle, ha un suo volto sereno e disteso, l'uomo contento della sua

si tramutò in un senso mirabilmente disteso e leggiero di delizia. alvaro, 7-44

la gente lontana, chi vi vuol bene e chi vuol male; tenere ondate rotolano

, 2-51: menava un'assai distesa e sufficientemente strana vita. 2.

allora il corvo con lo becco aperto e con l'ale distese cominciò ad andare d'

ad andare d'intorno a questo pane e gracidava. simintendi, 3-7: le distese

potresti pensare che fusseno veri rami, e non fallare potandogli. cennini, 112

ti conviene mettere il telaio bene disteso e chiavare prima e'diritti delle cuciture.

è ricolta dal vecchio cortese, / e parturisce in ripa alla marina / tre

dico, / scrive ciò che prevede, e ne la grotta / distese ed ordinate

può con essi [quadri] guarnire e addobare le pareti delle stanze, e in

e addobare le pareti delle stanze, e in tal caso s'allargano e aprono

, e in tal caso s'allargano e aprono del tutto distesi, appoggiandoli al

appoggiandoli al muro, dove fanno mirabile e allegra vista. redi, 16-v-106:

della tunica nervosa, rigonfiate, distese e inturgidite, rendan dilatato lo stomaco.

un recinto con dentro capanne sparse, e, così in quelle, come nel

le maglie delle reti colle gambe distese e la schiena appoggiata ai sassi. pascoli

santa croce, con le braccia distese e guardando nel cielo. pavese, 7-13

ai giornali, l'impermeabile disteso, e quel mattino la stanza era molto in

taceva, allora gridava a dio, e quando ozioso stava, colle sue orazioni

orazioni combatteva per lo suo popolo, e colle sue riposate mani distese a dio

d'agenore si trasse uno poco addietro, e collo scudo coperto della pelle del leone

del leone sostenne li assa- limenti, e ritarda colla distesa punta la contastante bocca.

iddio, però che nella mano forte e collo braccio disteso e collo furore sparto

che nella mano forte e collo braccio disteso e collo furore sparto io regno sopra voi

furore sparto io regno sopra voi, e regnerò. caro, 3-936: squallido

regnerò. caro, 3-936: squallido e difforme, con le mani / verso il

, 1-351: allora la destra alzata e distesa delltmperatore è fatta in atto di reprimere

vol. IV Pag.799 - Da DISTESO a DISTESO (98 risultati)

come l'insidia / del tuo sangue e la mano che distesa / alzi alla fronte

guance ora distese, divenute allora rugose e palide, dove ora di bellissimo colore

ora di bellissimo colore sono lucenti, e gli aurei capelli, tornati in bianchi,

soderini, i-232: le carni tiranti e distese per il freddo perdono quel sugo per

. monti, x-3-91: giusta aperta e ben distesa / è la fronte signorile,

signorile, / che al difuor mostra e palesa / la bell'alma e il cor

difuor mostra e palesa / la bell'alma e il cor gentile. guadagnoli, 1-i-117

esperienza / che han la cute finissima e distesa. -non ricciuto, non

,... allegri, malinconici, e con capelli ricci e distesi, corti

, malinconici, e con capelli ricci e distesi, corti e lunghi. poliziano,

con capelli ricci e distesi, corti e lunghi. poliziano, 1-308: bagna

gli occhi / con chiome or aspre e già distese e bionde. grazzini, 2-111

con chiome or aspre e già distese e bionde. grazzini, 2-111: il volto

, 2-111: il volto aveva squallido e macilente,... le chiome distese

macilente,... le chiome distese e sopra le spalle cadenti. brusoni,

brusoni, xxiv-859: riconosciutolo al portamento e alla sua lunga e distesa cappellatura, gridò

riconosciutolo al portamento e alla sua lunga e distesa cappellatura, gridò al cocchiere che

gole, i capelli sempre un po'lunghi e distesi sulla fronte, 10 considerava con

] sono tali che appena possono atomeare e distesi uveri colle gambe. burchiello,

una borsa piena di tomesi, / e con duo frati co'coglion distesi, /

dove sono, / davanti a'dadi e tavolier li pono, / per che al

valle, / disteso in terra faticoso e lasso. ariosto, 1-63: quel [

iacere / nudo, lungo disteso; e 'l suo diletto / era non far

diletto / era non far mai nulla e starsi in letto. tasso, 13-63:

: dormiva dunque gittato in su l'erba e tutto disteso all'ombra un fanciullo.

teneva il ginocchio colle due mani, e aveva la faccia bianca come un morto,

morto, volle mettersi a strillare. e. cecchi, 2-64: la spiaggia

6-148: i distesi a dormire si svegliano e levano la testa sospettosi di qualche sinistra

d'un declivo / si parano di gale e di palvesi. moravia, iv-262:

, / poi che si vede pallido e disteso, / la giovanetta, e

pallido e disteso, / la giovanetta, e freddo come ghiaccio / il suo caro

serdonati, 10-165: cadde in terra morto e sopra di lui furono distesi circa cento

, come un demonio, addosso / e tanti ne mandò distesi al piano,

. crescenzi volgar., 8-8: e in quel luogo dicono, che nasce

.. disteso per la pianura, e lungo circa sei miglia. sannazaro, 11-180

l'altra tenea distesa la tenera mano e con l'occhio la si guardava, quasi

gozzi, 425: di qua e dì là vi avea due filari di stanze

alberi, di querce, di cerri e d'abeti uno folto bosco e disteso

di cerri e d'abeti uno folto bosco e disteso infino alla sommità del monte.

distese verso la frontiera di francia, e che in qualche parte sono voltate ancora

altre nazioni somiglianti ad essi ne'costumi e nel linguaggio sì fattamente, dal

, 11-238: ai piedi della montagna muta e pericolosa, è disteso partinico sulla feconda

, 427: il re volle vederli e riconoscerli ne'loro squadroni largamente distesi nella

al ciel sereno / i bianchi cigni, e le distese gole / disnodar gorgheggiando

il pastor benignamente, aspetta, / e poi si volse, e la zampogna prese

, / e poi si volse, e la zampogna prese, / e suona,

volse, e la zampogna prese, / e suona, e tutte le pecore alletta

la zampogna prese, / e suona, e tutte le pecore alletta, / ch'

si truovono di là dal garigliano, e hanno fatto un fosso discosto un miglio

ad quel bastione,... e appresso sta buona parte del loro esercito

sta buona parte del loro esercito, e il resto è disteso alle stanze.

1-60: dormendo, tieni gli orecchi distesi e desti, se forse venisse il diletto

pea, 7-219: la salita era poca e distesa. -diritto, eretto.

il fusto / della persona già lunga e distesa, / bisogna che tu faccia il

, iii-12-62: eran le braccia sue grosse e distese, / lunghe le mani e

e distese, / lunghe le mani e le dita sottili. crescenzi volgar.,

: il cavallo che ha la groppa lunga e ampia, e tanche lunghe e distese

che ha la groppa lunga e ampia, e tanche lunghe e distese, e che

lunga e ampia, e tanche lunghe e distese, e che sia più alto di

, e tanche lunghe e distese, e che sia più alto di dietro che dinanzi

del detto fornello, fra l'uno e l'altro mattone, si mette il loto

disteso nelle carte, serve per imbalsamar e render odoriferi i cadaveri dei virtuosi.

: tutto ugualmente messo ad oro macinato e disteso. -foderato, guarnito.

9. prolungato (nello spazio e nel tempo); lungo.

sanza tormento / del suo amore timido e sospeso, / quand'egli udì, dopo

voleva da me quella gentile premura; e più m'angustiava il disteso silenzio,

cavallo, che ha distesi i garretti e le falci corte, in movimento tostano e

e le falci corte, in movimento tostano e agile esser dee. redi,

sparutello, secco, smunto, allampanato e disteso con un certo colorito di crosta

selva io udiva succedere passaggi, scorrerie e distesi salti or più or men grevi

egli dunque alle due necessarie lingue, e più alla latina come distesa a più

alla latina come distesa a più nazioni e a più libri, e più bisognosa di

a più nazioni e a più libri, e più bisognosa di studio. magalotti,

23-51: [questo dio] si esalterebbe e si gonfierebbe di quella varietà di culto

ai pirenei io son d'avviso, / e caliam 'nuna valle assai distesa / detta

assai distesa / detta del ronco; e lì sarà conquiso / carlo con tutti

. leopardi, 188: cercò l'acqua e la terra, il monte e il

acqua e la terra, il monte e il piano, / spiò le selve,

, / spiò le selve, i laghi e le correnti, / le distese campagne

le correnti, / le distese campagne e l'oceano. panzini, i-41: [

fissano con le grandi pupille i campi distesi e mandano il loro muggito. montale,

ombra non rendono gli alberi, / e più e più si mostrano d'attorno /

rendono gli alberi, / e più e più si mostrano d'attorno / per troppa

lunghe, sonoro (voce, canto e simili). rovani, i-158:

dar sfogo al dispetto che lo rodeva e a passare il tempo della giornata lunghissima,

massime quelli che fanno per loro, e li possono mandare in cifra. marino,

par., 11-23: tu dubbi, e hai voler che si ricerna / in

che si ricerna / in sì aperta e 'n sì distesa lingua / lo dicer

sono brievi; ma nel favellare disteso e continuato: il quale vuole essere ordi

quale vuole essere ordi nato e bene espresso. mascardi, 456: quinci

l'opere loro, benché istoriali, oratorie e discorsive, tutte rivolte all'ammaestrare altrui

194: fu preso / lo scarafaggio, e torturato in furia / e perché quando

scarafaggio, e torturato in furia / e perché quando il re si tiene offeso /

la fune, / il fatto confessò chiaro e disteso. cesarotti, ii-119: [

racconto disteso coi nessi voluti dalla ragione e terminava in una situazione da romanza.

si scrivesse distesa, per togliere sbagli e confusione. 13. copioso,

, ma la sua forma tra lunghezza e brevitade si atteneva al mezzo con convenevol

il criminale ha più riprese, / e ha tariffe ben giuste, ma nell'

vol. IV Pag.800 - Da DISTESSERE a DISTILLARE (35 risultati)

iv-78): sì ratta se n'andava e sì distesa, / che quella in

perché mi vedeva molto disteso ne'servigi e dell'orazione negligente. pulci, 27-114

ogni uccel nel suo linguaggio, / e l'asin fa que'suoi ragghi distesi.

chi fare dovesse la diceria distesa, e niuno cedendo e trovandosi libone senza avvocato,

la diceria distesa, e niuno cedendo e trovandosi libone senza avvocato, vibio prese

/ sorse a l'ora un bisbiglio, e chi il destino / piangea d'entel

d. battoli, 4-1-144: fedeli e distesi incontrarono i venti, opportunamente diversi

studiò di stabilire due sostanze, una distesa e l'altra intelligente. -sillogismo

alcuni [sillogismi] sono assertivi assoluti e distesi, ed altri per il contrario raccolti

distesi, ed altri per il contrario raccolti e condizionati... i sillogismi dunque

in tre diverse maniere possono esser disposti e figurati; le quali tre maniere tre figure

: compuose molte canzoni distese, sonetti e ballate assai, e d'amore e morali

distese, sonetti e ballate assai, e d'amore e morali. dolce, 2-225

sonetti e ballate assai, e d'amore e morali. dolce, 2-225: v'

un'altra non meno leggiadra, che grave e artificiosa maniera di canzoni, le quali

da gli antichi furono chiamate distese; e furono prese dai provenzali facendone alcuni trovatore

u ed i liquidi] meno interi e più veloci si pronunzino alcuna volta;

, / cacciatosi giovan boccaccio accanto / e scorso tutto il suo vocabolario, /

vocabolario, / scrisse in maniera, e fece un tale spoglio: / ch'ei

lungo, / cioè il registro di terre e castelli, / e se di più

registro di terre e castelli, / e se di più qualche città vi aggiungo.

buoi. d. battoli, 9-27-2-168: e montagne e rupi altissime, con al

. battoli, 9-27-2-168: e montagne e rupi altissime, con al piè poggi e

e rupi altissime, con al piè poggi e colline; e su per esse,

con al piè poggi e colline; e su per esse, e nel disteso delle

colline; e su per esse, e nel disteso delle pianure, città e castella

, e nel disteso delle pianure, città e castella, e torri e palagi.

delle pianure, città e castella, e torri e palagi. giordani, xi-9:

, città e castella, e torri e palagi. giordani, xi-9: né per

s. maffei, 4-22: instrumenti e diplomi de'più antichi tempi e dell'

: instrumenti e diplomi de'più antichi tempi e dell'alto secolo, raro è che

l'indemoniato saltò fuor del sepolcro, e via correndo al disteso, si gittò a

soldo disteso con secento lance. lettere e istruzioni de'dieci di balia, 4-45:

venuto qua per messer giovanni grimaldi, e rimasi pigliare le galea a soldo disteso.

potuto governare più sicuramente i propri. e. cecchi, 2-131: è chiarissimo,