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vol. IV Pag.71 - Da DECAPITATO a DECATISSAGGIO (82 risultati)

), comp. da dè-con valore privativo e il denom. di caput * capo

pass, di decapitare), agg. e sm. ucciso mediante la decapitazione;

: si cominciavano a rammaricare de'gambacorti e degli altri cittadini decapitati. amabile di

torre, credendo trovar vivo el ladro e preso al veschio, el trovò morto e

e preso al veschio, el trovò morto e decapitato. onde non potendo refigurar quello

potendo refigurar quello per lo abito devisato e per el troncato capo fece che 'l re

tra impiccati, decapitati, sepolti vivi e abbruggiati, dal primo editto di carlo sino

tempo della pace aggiongesse a cinquantamila, e in francia fossero fatti morire qualche notabil

tempo le cose si trovavano nell'uno e l'altro luoco in peggior stato che mai

di tutto perché, meno i profughi e i decapitati, essa ha fatto per tutto

rosse a fette, pesci decapitati, e certi colori gialli e rossi che gli fecero

pesci decapitati, e certi colori gialli e rossi che gli fecero torcere gli occhi.

, la vittoria de'pregiudizii certa, e quella ch'eglin chiamavano filosofia, trionfare.

quella ch'eglin chiamavano filosofia, trionfare. e avevan armi e patiboli e leggi e

filosofia, trionfare. e avevan armi e patiboli e leggi e stampe e coraggio;

trionfare. e avevan armi e patiboli e leggi e stampe e coraggio; ed eran

e avevan armi e patiboli e leggi e stampe e coraggio; ed eran prodighi

armi e patiboli e leggi e stampe e coraggio; ed eran prodighi dell'altrui

. ma i pregiudizi decapitati si rizzarono e camminarono. alta cosa l'entusiasmo:

cosa l'entusiasmo: ma se crudele e funesto a se stesso, è

è consentito sul capo (otto più brevi e di uguale lunghezza; a samson,

l'ombra due molto più lunghi, retrattili e con le ventose del rimorso per un'

situate solo sull'estremità, che è allargata e 2. per estens. con

calzoni / se ne stan pendoloni, / e de'puntali suoi decapitate. ojetti,

sull'erba, al suolo, bocciuoli decapitati e tagli crudi alle mazze spinose che gemono

spinose che gemono dalla mutilazione. e. cecchi, 8-38: la statua del

8-38: la statua del nume, decapitata e appoggiata al muro come una bambola.

l'occhio esercitato, vedendo case decapitate e segni di rovine e rappezzi, scorge

, vedendo case decapitate e segni di rovine e rappezzi, scorge grave e dolorosa vicenda

di rovine e rappezzi, scorge grave e dolorosa vicenda: per chi sa questi

segni, essi dicono la storia dei terremoti e delle distruzioni. montale, 3-22:

bottiglia di sorbara mi sfugge di mano e rotola a terra, decapitata. un acre

landolfi, 3-124: abbandonando il camino e l'alare decapitato, renato si levò

l'alare decapitato, renato si levò e prese ad aggirarsi per l'antica sala roteando

aggirarsi per l'antica sala roteando la spada e vibrandola contro qualunque oggetto gli venisse a

a tiro. decapitatóre, agg. e sm. chi esegue la decapitazione (

11-68: l'odio delle guerre di religione e poi la stupida furia dei decapitatori rivoluzionari

decapitatori rivoluzionari hanno guaste soltanto le fabbriche e le statue cattoliche. = deriv

pericolo di quell'ordine che era stimato sacrosanto e inviolabile, se fosse lasciato prendere piede

,... la collocò orizzontale e a una a una tagliò le nostre

tagliò le nostre teste con tanta abilità e pulitezza, che malgrado il disagio nel

come l'hanno intesa, di gesù e via così. 2. figur

, con l'aferesi della prima lettera e della prima sillaba, da una parola

cefalo-torace (le zampe addominali sono ridotte e non hanno funzione locomotoria), che

di mandibole, due paia di mascelle e tre paia di zampe trasformate in organi

di una lega a base di ferro e carbonio (acciaio, ghisa: e

e carbonio (acciaio, ghisa: e provoca gravi difetti nel prodotto);

piaceva la prosa attica di senofonte; e sapevo interpretarla e voltarla cod speditezza di

prosa attica di senofonte; e sapevo interpretarla e voltarla cod speditezza di « tarantino »

comp. da 8éxa 4 dieci 'e àpxfj 'comando '. dècaro,

gr. 8éxa 4 dieci ') e ara (v.).

comp. da 8éxa 4 dieci 'e oxaxp. óc 4 scalmo '.

'. decasillabo, agg. e sm. metr. verso costituito da

il decasillabo è il verso italiano più bello e perciò più difficile. i versi nostri

versi nostri facilmente scendono alla prosa, e perciò basta soltanto mutare l'accento. spesso

sola come il 4 canto l'armi pietose e il capitano 'il quale si ferma

'il quale si ferma sulla sesta e pare prosa. il decasillabo ha tre

. il decasillabo ha tre accenti, e li ha ad uguale distanza in guisa da

sola. vedete dunque quanta melodia contenga e com'è difficile dissimularla. quegli accenti

difficile dissimularla. quegli accenti egualmente lontani e accavallati, producono la concitazione, danno rapidità

abbandonò la 4 stanza '; serrò e variò il trotto un po'monotono del

dal gr. séxcc * dieci 'e noót; ttosói; * piede ';

xii-35: mia madre salì accanto a me e, mentre accendevo il motore e abbassavo

me e, mentre accendevo il motore e abbassavo la leva del cambio, mi

, mi informò con il solito tono intimo e scientifico: « è decapottabile. il

dotta, comp. da de-con valore privativo e carbonaio (v.).

una delle reazioni fondamentali del metabolismo animale e vegetale). = voce dotta

dotta, comp. da de-con valore privativo e carbossile (v.).

: comp. da de-con valore privativo e carbure 4 carburo '. scosso

che avevano accompagnate le marcie delle legioni e consolate le tristezze degli esuli.

doppio adonio; ha cioè due dattili e due trochei. 3. acer

le invenzioni / di verseggiar le bombarde e i cannoni. / in decasillaboni /

egli squaderna co'profeti santi / ippopotami neri e lion- fanti. = voce

, comp. da 8éxoc 4 dieci 'e oùxxapo? 4 sillaba '. decastèro

(gr. 8éxa 4 dieci ') e stero (v.); voce

comp. da 8éxoc 4 dieci 'e ot£xo <; 4 verso ').

, comp. da 8éxa 4 dieci 'e o-ruxo? 4 colonna '. dècathlon

comprendente dieci prove (m 100, 400 e 1500 piani; m no a ostacoli

; salti in alto, in lungo e con l'asta; lanci del disco,

asta; lanci del disco, del peso e del giavellotto): il vincitore viene

di uno speciale punteggio per ogni tempo e misura, desunto da una tabella fissata

sul gr. 8éxa 4 dieci 'e 50xov 4 gara ', sul modello di

vol. IV Pag.770 - Da DISSETATO a DISSIGILLARE (18 risultati)

intento di farsi leggere da tutti) e il ministero dell'insegnante. b. croce

non c'era già l'uomo vero e intero, nel quale sia risoluto il dissidio

nel quale sia risoluto il dissidio di spirito e corpo, ma l'uomo animalizzato,

corpo, ma l'uomo animalizzato, sempre e solo corpo e carne. gobetti,

l'uomo animalizzato, sempre e solo corpo e carne. gobetti, i-87: per

al di qua del dissidio tra fede e ragione, dogma e libero esame,

del dissidio tra fede e ragione, dogma e libero esame, la scienza deve ridursi

di tutti i dissidi insorti tra voi e i vostri fratelli, ogni cosa andrà a

le querele di que'meschini lavoratori, e componeva i loro dissidi. verga, 4-160

sempre, dico io, anche tra fratelli e sorelle. deledda, ii-875: specialmente

figliolo piccolo una lettera... e secretamente, per via sicura, la fè

sicura, la fè portare in balìa e dare al notaro loro. venuta alle mani

alle mani del priore, la disigillò e la lesse. s. borghini, 1-15

io per obbedire l'ho disigillata, e subito porta ad esso. foscolo, xviii-

27: le mie lettere sono tutte dissigillate e spesso sequestrate quando vengono direttamente dalla toscana

vengono direttamente dalla toscana. c. e. gadda, 442: passati alla cerimonia

primo senno avendo / per maestro, e 'l libro che dio scrisse, quando

tu che in te serbi tutte le paure e tutte le speranze

vol. IV Pag.771 - Da DISSIGILLATO a DISSIMILARE (98 risultati)

credette di gridare, acerbamente festoso, e forse gridò, dilaniato, come il

/ con un guizzo d'amor risponde e brilla: / ne la notte l'

: / ne la notte l'amor e nel mistero / le folgori de l'ira

cera lacca o con mastice], e vi si tenga infinattanto che liquefatta la

comincia a girare, quelle palpebre abbassate e come premute da un sonno troppo forte

= comp. da dis-con valore di separazione e sigillo (v.).

ha fatto meraviglia di vederla tutta lacera e mezza dissigillata, come se fosse passata attraverso

come se fosse passata attraverso i felicissimi e umanissimi e civilissimi stati del duca di

fosse passata attraverso i felicissimi e umanissimi e civilissimi stati del duca di modena.

quel contatto delle labbra col frutto dissigillato e sollevato nella mezza conchiglia. dissìllabo

dell'arte distinse le sette corde: e scernendo le simbole dalle dissimbole, e le

: e scernendo le simbole dalle dissimbole, e le acute dalle gravi, ordinò ciascuna

dalle gravi, ordinò ciascuna per numeri e misure ne'propri luoghi. magalotti,

il clima di pisa così simbolo, e questo di firenze così dissimbolo a codesto

a codesto di roma, pure costì, e qui il beidelzar conduca il frutto,

qui il beidelzar conduca il frutto, e a pisa no. = comp.

= comp. da dis-con valore negativo e simbolo 'simile '.

'simile '. dissimigliante e dissomigliante (part. pres. di

(part. pres. di dissimigliare e dissomigliare), agg. superi, dissimigliantìssimo

), agg. superi, dissimigliantìssimo e dissomigliantìssimo). che non è simile

. c., 15: questi troiani e questa altra gente, che detta è

s'adunarono, essendo di diseguale generazione e di dissimigliante lingua, ed avendo altri

di dissimigliante lingua, ed avendo altri e diversi costumi, non si potrebbe quasi

quasi ben credere come tosto s'accordarono e moltiplicarono. maestro alberto, 167:

. boccaccio, vi-132: dal sinistro e dal suo destro lato / sette donne

, qual son nati i tuo'figli e persone / disimiglianti a'vertuosi e prodi.

figli e persone / disimiglianti a'vertuosi e prodi. crescenzi volgar., 2-23

che sono dissimiglianti ad esse, allignano e fruttificano. bembo, 2-21: così

esse molta differenza si vede essere, e molto sono dissomiglianti l'una dall'altra.

, v- 19: mai non fu e mai non sarà, ancora che durasse il

da qualunque altro in alcuna cosa differente e dissomigliante. m. adriani, 11

un fratello nominato lucio flaminio di costumi e natura dissomigliantissimo a lui e dissolutissimo ne'

di costumi e natura dissomigliantissimo a lui e dissolutissimo ne'piaceri. segneri, iv-81

segneri, iv-81: pari nel nascere, e dissimigliantissimi sì nel vivere, sì nel

in due soli ritratti vedo veramente canova; e mirabil è che tutti due somigliantissimi all'

i nostri costumi essere tra sé discordi e dissomiglianti. carducci, iii-25-400: troppo

signori; ma quale io mi sia, e volesse pur dio non dissimigliante troppo alla

tutto io sono per benefizio di questa città e di questo studio. pascoli, i-837

fine, poiché l'una vuol convincere e persuadere di cose e a cose cui l'

una vuol convincere e persuadere di cose e a cose cui l'anima si suppone

cose cui l'anima si suppone contraria e repugnante, l'altra non vuole se non

all'anima ciò che ella ha in sé e non sa di avere. d'annunzio,

nei ritratti noi dunque cerchiamo con avidità e gustiamo con gioia tra i segni della

le loro scellerate operazioni sempre combattono, e spesso abbattono le virtù de'buoni: i

22-7: erano dissomigliantissimi a gli studi e malvagie voglie de gli uomini rei.

dovrà taluno soffocar il suo carattere, e gittar i colori naturali della sua passione

. salvini, 39-iii-198: la stoltizia e l'imprudenza, non dissimigliantemente dal nome

comp. di dissimigliante. dissimiglianza e dissomiglianza, sf. l'essere dissimile

(nell'aspetto o anche nel carattere e nei costumi di una persona);

paragonati, costituirà il fondamento dell'eguaglianza e diseguaglianza loro reale. foscolo, xiv-

ma ha l'aria tutta tua, e il tuo atteggiamento m'illude tanto, ch'

altro che dissomiglianza! io credo, so e sento di essere tanto distante dal heine

, ché alcuni vedemo veloci a correre, e alcuni ad altre cose. bembo,

tra la matematica da un lato, e tra la metafisica e la morale dall'altro

un lato, e tra la metafisica e la morale dall'altro si è,

la prima è capace d'assai più chiara e più comune evidenza che l'altre due

, tutti gli altri caratteri dell'ajace, e vedrai che tranne ajace ed ulisse,

quali ti ho sopra fatto alcun cenno, e sono però discordi in tutto fuorché nel

tutti hanno dissomiglianze bastanti al contrasto, e somiglianze bastanti ah'armonia della composizione.

discoprire le cagioni di questo fenomeno, e le somiglianze e dissomiglianze che sono tra

di questo fenomeno, e le somiglianze e dissomiglianze che sono tra il cervello dell'

che sono tra il cervello dell'uomo e quello della scimia. 3.

per bontà di dio fu fatto alla imagine e similitudine sua; onde, mentre che

, onde io tremai per l'amore e per lo errore, e trova'mi essere

per l'amore e per lo errore, e trova'mi essere di lungi da te

dis- simiglianze tra le due volontà, e colle dissimiglianze crescono i malcontenti e gli

, e colle dissimiglianze crescono i malcontenti e gli oppressi. -ant. stranezza

tra le quantità cograduate di due distribuzioni e il numero delle differenze stesse. -indice

degli astratti in -anza. dissimigliare e dissomigliare, intr., anche con

con la particella pronom. (dissimìglio e dissomiglio). non rassomigliare, essere

una dissimilitudine ne l'erba essendo, e poi si vegnono per processo dissimigliando.

leopardi, ii-391: la letteratura e la lingua mai non si scompagnano,

: oh uomo! oh in ver caduca e troppo degenere natura! e da

caduca e troppo degenere natura! e da te stesso / dissomigliar puoi tanto

lui [dell'uomo] ch'è animalesca e brutale, e noi dissomiglia a'giumenti

] ch'è animalesca e brutale, e noi dissomiglia a'giumenti. -non

convenuto col valegnani, cioè, dissimigliarsi e distinguersi quanto il più far si poteva

il più far si poteva da'bonzi e religiosi idolatri. = comp. da

= comp. da dis-con valore negativo e simigliare (v.) e somigliare

negativo e simigliare (v.) e somigliare. ma l'uso moderno preferisce la

l'uso moderno preferisce la forma dissomigliare e sente dissimigliare più letterario. i dizionari

, tommaseo) registrano i due esponenti e sentono più viva la forma dissomigliare.

viva la forma dissomigliare. dissimigliato e dissomigliato (part. pass, di

(part. pass, di dissimigliare e dissomigliare), agg. ant. reso

, / che son sì divisati, / e sì dissomigliati / di corpo e di

/ e sì dissomigliati / di corpo e di fazzone. giamboni, 8-ii-144: se

8-ii-144: se la parola è divisata e dissimigliata dall'essere di colui che la dice

perché tu se'presente a ciascheduno luogo e appena puoi essere trovato. 0. rucellai

. rimosse dio sì dalle caduche cose e sensibili, come in tutto non adattabili a

tutto non adattabili a lui, e dissimiglievoli. = deriv. da dissimigliare

gelli, 15-i-327: una opera intera e continovata, simile a un corpo composto

corpo composto di diverse parti, ma eterogenee e dissimilari, come è verbigrazia un corpo

che, essendo la terra un animale e per conseguenza un corpo dissimilare, non

freddo per alcune parti, massimamente esterne e ventilate da l'aria; che per

, che son gli più di numero e di grandezza, debba esser creduta e calda

e di grandezza, debba esser creduta e calda e caldissima. = =

di grandezza, debba esser creduta e calda e caldissima. = = comp.

= comp. da dis-con valore privat. e similare (v.).

vol. IV Pag.772 - Da DISSIMILARE a DISSIMULARE (71 risultati)

s'avvantaggia / l'umana creatura; e s'una manca, / di sua nobilità

peccato è quel che la disfranca, / e falla dissimile al sommo bene. boccaccio

: gli spazii di questa vita sono dissimili e incerti. alberti, i-294: né

e'greci, tutti nati sotto un cielo e con ordine d'una equale disciplina e

e con ordine d'una equale disciplina e costume educati e instrutti, tanto fra

d'una equale disciplina e costume educati e instrutti, tanto fra loro l'uno

che verdi, gialli, persi, azzurri e rossi / ebbe, e di quante

, azzurri e rossi / ebbe, e di quante foggie furon mai. michelangelo,

, i-63: com'esser può dissimile e dispari / l'infinita beltà, '

chiamo io quei corpi che di spezie e di essenzie diverse sono; come l'acqua

d'amor, che 'l tutto movi / e le cose dissimili e nemiche / in

'l tutto movi / e le cose dissimili e nemiche / in un voler soavemente leghi

fior, di prato in prato; / e i dissimili sughi raccogliendo, / tesoreggia

settembrini [luciano], iii-1-261: e che diremo, o bacco? che son

nati d'una madre amore, ermafrodito e priapo, dissimilissimi tra loro per aspetto

priapo, dissimilissimi tra loro per aspetto e per inclinazione? c. e. gadda

aspetto e per inclinazione? c. e. gadda, 5-43: le due

5-43: le due amiche apparivano fisicamente e moralmente dissimili. e lena non aveva

amiche apparivano fisicamente e moralmente dissimili. e lena non aveva comune con la lisa neppure

39: la musica ne'dissimili, e l'amicizia ne'simili. -anche

ciò era che priamo era in etade prodotto e quelli due di gloria di gioventude fiorivano

lui alle cose mie che molto dissaguaglianza e dissimilitudine hanno alle sue. guicciardini, i-373

privati in tutto di potenza temporale, e allentata, per la dissimilitudine de'costumi loro

legge questi tali, trova tra loro e il boccaccio tanta dissimilitudine che pare ch'abbino

galileo, 3-1-109: la gran separazione e lontananza tra essa [luna] e

e lontananza tra essa [luna] e i corpi celesti, mi par che necessariamente

rosmini, xix-173: riconosce il campanella e confessa il fatto che l'uomo è

chiusi da ogni parte dal mare: e perciò conciosiacosaché la detta isola [di zacinto

peloponneso, quella congiungere a voi, e congiunta difenderla, non sarebbe agevole. landolfi

si considerava l'atomo quale particella originaria e indivisibile. = comp. di

ipsometrico (direzione delle maggiori altezze) e quello geografico (direttrice generale della catena

si susseguono con identici valori di pendenza e forme ai due lati dell'asse mediano

di una collina presentano sempre diversa pendenza e superficie topografiche con caratteri diversi.

= comp. da dis-con valore privativo e simmetria (v.). dissimmètrico

di simmetria. c. e. gadda, 149: io ho una

). denina, vi-20: e quantunque per la dissimulante natura di filippo

niuno andava a lui, che consolato e insieme ammaestrato non si partisse, ammaestrato dalla

dottrina, che egli dissimulantemente ancora, e per ac concio modo instillava

di s. chiara, 44: dissimulando e coprendo la malizia che nell'animo loro

turbasi frate elia con li soi seguaci e dissimula per alcuno tempo la impazienzia e

seguaci e dissimula per alcuno tempo la impazienzia e la ira che aveva già conceputa nell'

. cieco, 24-38: perché travagliato e combattuto / mi comprendesti, afflitto,

/ mi comprendesti, afflitto, lasso e stanco, / dissimulasti le cose preposte

. guicciardini, 124: è grandissima prudenza e da molti poco osservata, sapere dissimulare

fare così non sia con tuo danno e infamia. firenzuola, 268: finalmente noi

il quale aveva di molti danari, e faceva un poco di banco, e per

, e faceva un poco di banco, e per tema delle gravezze con assai grande

non ha maggior nemici che gli spagnoli e preti; il che essendo palese,

silenzio è compagno ai gran consigli, / e de la sicurtà ministro fido; /

d'uno spirito che conflagrava a sbalzi, e prorompeva poi come la lava. verga

si muoveva per dissimulare certi lagrimoni grossi e lucenti che scorrevano e scorrevano per le guance

certi lagrimoni grossi e lucenti che scorrevano e scorrevano per le guance. dossi,

guance. dossi, 493: difficoltà e sfacciataggine dissimulano l'ignoranza. svevo,

svevo, 5-111: camminava ora franco e calmo per la via ma non si

per non fargli vergogna; ma dissimulando e mostrando di non vedere quel che veggiono

fiorirà; cadrà in luogo brutto, e dissimulando vivrà. pulci, 25-7: pareva

pratiche, / da saper ben dissimulare e fignere, / dove a trattar s'

458: è meglio alle volte dissimulare e fare vista di non vedere. tasso

dico, tollerando, tacendo, aspettando, e, mentre si va rendendo conforme a

mai creder non puote / dimenticata, e insiem la strada aprirgli / di ripararla

che un velo composto di tenebre oneste e di rispetti violenti, da che non

, 143: noi persone d'età e d'esperienza, noi conosciamo bene l'arte

partirsi, quelli presono la mano sua e la mano della moglie sua e quelle

sua e la mano della moglie sua e quelle delle due sue figliuole, acciò che

s'hanno a fuggire, l'ho fuggite e dissimulate pur troppo. galileo, 3-4-261

guastò il costume, che spogliò di fede e pudicizia la donna, che degrada l'

governa una nave deve ignorare molte cose e molte altre deve dissimulare e deve molte cose

molte cose e molte altre deve dissimulare e deve molte cose dimenticare. io ho

dimenticare. io ho ignorato, ho dissimulato e dimenticato, per il buon della pace

segreto, dissimulando il popolo, ordinavano e trattavano la venuta del bavaro e di farlo

ordinavano e trattavano la venuta del bavaro e di farlo re de'romani.

vol. IV Pag.773 - Da DISSIMULATAMENTE a DISSIMULAZIONE (89 risultati)

alla quale dispiace il peccato suo, e non consente airaltrui, né non lascia però

230: la corte, i baroni e capitani tutti di tali portamenti mormoravano: sola

si perdonano per necessità, a suo tempo e luogo con fierezza tanto maggiore sono vendicate

censure], pregovi in nome dell'onore e dell'antica nostra amicizia di dirmi il

, 1-435: con la pazienza, e dissimulando le svogliatezze altrui, ottengo dagli

, forse un po'amaramente, mali e difetti, che del resto è pericolo

del resto è pericolo d'ora innanzi e colpa il dissimulare. 4. attenuare

ha fatto, imitati i poeti greci e latini e dissimulata l'imitazione. muratori

fatto, imitati i poeti greci e latini e dissimulata l'imitazione. muratori, 5-iv-31

l'una per l'altra la delicatezza e la finezza; perché l'una e

e la finezza; perché l'una e l'altra trascurano e dissimulano le idee intermedie

perché l'una e l'altra trascurano e dissimulano le idee intermedie, e coprono

trascurano e dissimulano le idee intermedie, e coprono i pensieri e le immagini di un

idee intermedie, e coprono i pensieri e le immagini di un qualche velo.

che dissimulasse un'abbondanza di vecchi motivi e un fondo di vuoto. 5

vi siete fatto avvocato dell'eitore; e non già dell'errore mascherato di verità,

com'ei suol comparire, ma scoperto e nulla dissimulante la sua deformità. [

io -fà una damina fra il dispettoso e il compunto, cui la veletta dissimula

, cui la veletta dissimula il minio e il minio gli anni -non sono stata

. cicognani, 9-53: andava elegante e attillato per dissimulare la pancia. moravia

dissimile comp. da dis-con valore intensivo e simulare 'simulare '(deriv.

ma dissimulatamente più che sia possibile, e tenendosi delicata e polita, mostrar sempre

che sia possibile, e tenendosi delicata e polita, mostrar sempre di non mettervi

al mondo li vizi della corte romana e dimandatone l'emenda. leopardi, ii-520:

la scrittura dello speroni è tutta sparsa e talor quasi tessuta, non pur di

di parole, tutti propri di dante e di petrarca, ma di frasi intere

di petrarca, ma di frasi intere e d'interi emistichi di questi poeti, dall'

questi poeti, dall'autore dissimulatamente appropriatisi e convertiti all'uso della sua prosa.

. villani, 10-176: presono grande sospetto e isdegno contra il cardinale legato, parendo

, parendo loro che dissimulata- mente egli e la chiesa avessono fatto venire il detto re

padrone fu dissimulatamente a trovare il viceré e li presentò la lettera di sua maestà.

,... si fanno un pregio e un dovere di non farlo che dissimulatamente

; che non manifesta il proprio intimo e vero essere (l'animo di una

, quasi morto, manifestando il celato e dissimulato amore, corse, ed abbracciò

di potere scoprir giustamente i dissimulati concetti e disegni suoi. testi, i-191:

, iii-2-90: nelle calabrie corpo agile e infaticabile, acuto ingegno, animo imperioso

eleva più illustre di fama utile a sé e agli adulatori. cardarelli, 6-27:

giornate elettorali, cariche di passioni contenute e di speranze dissimulate, la dignità dei

allora dissimulata, di troncare gli studi e di guadagnarmi la vita. 2

; ché sempre ho udito dire, e visto per isperienza, che le ingiurie dissimulate

giovane, i-433: certi salvatici gradi e massosi che con arte rustica e dissimulata

gradi e massosi che con arte rustica e dissimulata parevano aprire triplicata callaia. davila

, 19: queste cose pazientemente superate e prudentemente dissimulate in vita del marito,

marito, com'era donna di cupo animo e di profonda simulazione. magalotti, 24-288

la lettera sia breve, seria, e con lodi grandi, ma dissimulate in modo

a. verri, i-216: agarista e testoride esperti delle umane perturbazioni agevolmente riconobbero

facile è la vittoria della libertà nei cauti e freddi animi dei piemontesi. quivi una

è il materialismo dissimulato come dottrina, e ammesso nel fatto e presente in tutte

come dottrina, e ammesso nel fatto e presente in tutte le sue applicazioni alla

peggio, qualche volta, con quella assidua e mal dissimulata vigilanza. moravia, xii-192

il grembiale, con un gesto abile e per nulla dissimulato, fece scivolare la

dissimulata festa, andarono incontro al re e alla reina. sarpi, i-1-233:

a roma hanno imparato che la opposizione e contenzione non giova loro, ma mette

mette li altri in vigilante difesa; e però, con dissimulata negligenza e con dimostrazione

; e però, con dissimulata negligenza e con dimostrazione di creder ogni cosa,

, la qual rende gli uomini dissimulati e simili l'uno all'altro.

: l'uomo è 'naturalmente sincero 'e verace nell'esposizione di un fatto;

verace nell'esposizione di un fatto; e per accidente o per arte soltanto è menzognero

non son seduto con uomini bugiardi, e non sono andato co'dissimulati.

dai vani dissimulati delle casematte sbucano qua e là uomini e cavalli sellati. comisso

delle casematte sbucano qua e là uomini e cavalli sellati. comisso, 1-218:

a ogni rada ve n'erano, intanati e nascosti come insetti dissimulati sotto alle foglie

officine, una lunga fila di uffici, e mi trovo davanti a una scala dissimulata

purché ne sussistano i requisiti di sostanza e di forma. dissimulatóre, agg

forma. dissimulatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

sono io de continuo soffiato, morso e lacerato. machiavelli, 1-i-73: è

saperla bene colorire et essere gran simulatore e dissimulatore. accetto, iv-152: se alcuno

degli eccellenti dissimulatori, che sono stati e sono, non si ha notizia alcuna

diametralmente contrarie alla morale ed al vangelo, e fors'anche contrarie alla vera virile prudenza

non mi paiono simulatori; bensì dissimulatori e senz'arte; ascoltano e tacciono. d'

bensì dissimulatori e senz'arte; ascoltano e tacciono. d'annunzio, v-3-247:

delle parole stoiche mi sembrarono cosa ruvida e grossa. 2. che nasconde

[pio vi] essendo morto ottantenne e in esiglio e inflessibile, trovò gli

] essendo morto ottantenne e in esiglio e inflessibile, trovò gli storici indulgenti fino

nociva (ed è una forma di finzione e di menzogna che sottrae al contatto leale

al contatto leale con gli altri: e può nascere da paura o da risentimento

può nascere da paura o da risentimento e volontà di vendetta); abilità, abitudine

. cavalca, 18-203: molto e singolarmente ama dio quell'anima, la

quale sempre con ogni circospezione si considera e senza dissimulazione continuamente giudica se medesima.

12-52: tutto il regno stava sciolto e scomunato e in tremore, rubandosi i comuni

tutto il regno stava sciolto e scomunato e in tremore, rubandosi i comuni sanza

comuni sanza niuno ordine di giustizia; e i detti reali male in accordo insieme

dissimulazione, quando si dice una cosa e tacitamente se ne intende un'altra.

di non curare quel che tu sai e stimi, come simulazione è un fingere e

e stimi, come simulazione è un fingere e fare una cosa per un'altra.

il tiranno stesso, ove la paura sua e la dissimulazione che n'è figlia,

ii-144: divenne regola di saviezza la dissimulazione e la falsità nel linguaggio, ne'costumi

, ne'costumi, nella vita pubblica e privata. fogazzaro, 2-254: osservava ne'

ossia la -dissimulazione dei sentimenti più retti e più nobili, delle opinioni più ragionevoli

vol. IV Pag.774 - Da DISSIPABILE a DISSIPARE (116 risultati)

il secondo d'onorare e reverire i cherici, il terzo di conservare

terzo di conservare le ragioni delle vedove e pupilli, la quale ipocrita dissimulazione piacque

di ciascuno è coperta da molti viluppi e da dissimulazioni, e quasi da velamento e

da molti viluppi e da dissimulazioni, e quasi da velamento e cortina è ricoperta

e da dissimulazioni, e quasi da velamento e cortina è ricoperta: la fronte,

quaranta, grande di persona, magro e smunto, grave nel parlare, alieno da

bisogno, era cagione che i legati e le provincie andassero adagio a servirlo,

le provincie andassero adagio a servirlo, e il vietare che in roma non si parlasse

dignità della sede apostolica procedere con artifici e dissimulazioni, ma parlar all'aperta.

cosa riuscì, ma in me mi vergognava e irritava moltissimo di tutte le pieghevolezze,

irritava moltissimo di tutte le pieghevolezze, e simulazioni, e dissimulazioni che mi conveniva

tutte le pieghevolezze, e simulazioni, e dissimulazioni che mi conveniva porre in opere

uomo; ma era la notte degl'imbrogli e de'sotterfugi. moravia, ii-55:

gli altri due una schermaglia di domande e di risposte, di caute indagini e di

domande e di risposte, di caute indagini e di non meno caute dissimulazioni.

cotale figura in rettorica è molto laudabile e anco necessaria, cioè quando le parole

le parole sono a una persona, e la 'ntenzione è a un'altra;.

... questa figura è bellissima e utilissima, e puotesi chiamare dissimulazione.

questa figura è bellissima e utilissima, e puotesi chiamare dissimulazione. ed è simigliante

globo esser una materia frangibile, dissiparle e nulla coerente come questa superficiale, che noi

che fia? già langue il senso e bruna / non dissipabil nebbia occupa il

di credere, che da'ventri de'lupi e de'cani, dalle viscere de gli

cani, dalle viscere de gli avvoltoi e de'corvi, dalla voracità delle fiamme

delle fiamme, dal dissipamento de'fiumi e del mare, fosse per mai riaversi

ne'corvi, nelle fiamme fuoco, e nel fumo niente. brusoni, xxiv-872

xxiv-872: s'egli cedette la campagna e parte del cannone a'nimici non fu

esporre la sua gente spaventata al dissipamento e alla strage degli svedesi. segneri,

ragionevolmente aspettarsi il dilavamento degli oppilati canali e il dissipamento della materia febrifica, come

forze del corpo, disviamento dell'ingegno, e della libertà privazione. s. maffei

dissipamento di facoltà, che di lieta vita e di grand'onori esser poteano istromenti:

grand'onori esser poteano istromenti: quante e quante nobili famiglie veggiamo a miseria

, i-35: le amministrazioni delle municipalità e dei dipartimenti, fissate sopra chiarissimi piani

dei dipartimenti, fissate sopra chiarissimi piani e sottoposte a continua vigilanza, non daranno

giorni in una semivegetazione di corpo, e in uno dissipamento e quasi stupore dell'

di corpo, e in uno dissipamento e quasi stupore dell'animo. roberti, i-215

mano de'suoi forti, il bisognoso e povero dalli suoi dissipanti. dissipare (

disfatta per tito principe de'romani, e come veggiamo, fu dissipata per tutto il

la fortuna [ha balìa] a disperdere e discipare quel che noi vorremo sia più

co nimici, dissipò le scorte, e vettovaglie con tutti i giumenti prese e portò

, e vettovaglie con tutti i giumenti prese e portò via. varchi, v-391:

farla [la terra] rada disgregandola e dissipandola. caro, 9-484: molte cose

tutte al vento / furon commesse, e dissipate a l'aura. tasso, 20-57

/ sin che le ha in tutto dissipate e sparte. testi, 11-68: primo

d'averno ai tenebrosi numi, / e d'empio aitar in mal accesi ardori

in mal accesi ardori / distrusse armenti e dissipò profumi. baruffaldi, i-29:

alta asta brandita, / dissipava qua e là turbe d'imbelli. d'azeglio,

: spargendosi in piccole bande per tappennino e fuggendo dinanzi alle baionette svizzere, in

bibbia volgar., vii-11: hotti posto e ordinato sopra le genti e sopra li

hotti posto e ordinato sopra le genti e sopra li reami, acciò che tu possi

li reami, acciò che tu possi cavare e distruggere e dissipare ed edificare e piantare

acciò che tu possi cavare e distruggere e dissipare ed edificare e piantare. boiardo,

cavare e distruggere e dissipare ed edificare e piantare. boiardo, 2-23-59: come

ch'è pagana, / dimostra molto ardire e gran possanza, / tagliando e dissipando

ardire e gran possanza, / tagliando e dissipando ad ogni mano. 2

cristo, [gli apostoli] spensero e disciparo tutta la resìa del mondo, e

e disciparo tutta la resìa del mondo, e tutta l'idolatria. torini, 264

la celestiale republica, ma da guastalla e discipalla e da riducerla al niente. frate

republica, ma da guastalla e discipalla e da riducerla al niente. frate ginepro volgar

23: poi lo puose alla colla, e feceli tirare e strappare le braccia e

lo puose alla colla, e feceli tirare e strappare le braccia e tutto il corpo

e feceli tirare e strappare le braccia e tutto il corpo dissipare e sanza nessuna misericordia

le braccia e tutto il corpo dissipare e sanza nessuna misericordia. sannazaro, 225

ingegno in mille parte / ha dissipate e sparte e poste in fundo / per far

mille parte / ha dissipate e sparte e poste in fundo / per far più

de'santi, ché tutte le arsono e dissiporno. b. tasso, 41-53:

... / perché tanta virtù possiede e tiene, / ch'ogn'incantato acciar

, / ch'ogn'incantato acciar dissipa e trita. sarpi, i-1-133: io

l'unghie dispietate / l'ora arrabbiata e cruda, / misero, pria ch'io

di stigie fiamme ampi volumi, / e di bollenti umor sulfurei fiumi / ne'

felce orgogliosa il suolo usurpa, / e cresce in selva, e il gentil ramo

usurpa, / e cresce in selva, e il gentil ramo eccede / col breve

, risparmiando così a parigi la goffaggine e il pericolo di una troppo larga sceneggiatura

. il signore tonerà del cielo, e l'altissimo darà la sua voce. mandò

voce. mandò le sue saette, e dissipolli; il fulgore e consumogli. lorenzo

sue saette, e dissipolli; il fulgore e consumogli. lorenzo de'medici, i-131

si poteva trovare a levare le lacrime e i sospiri che 'l lume degli occhi della

, che il calore del sole e 'l moto concitato dell'aria dissipi i venti

: perché l'aria più giuochi, e spiri intorno / la polve a dissipar,

a dissipar le tenebre della notte, e l'aria pregna ancora di vapori lascia gli

intendessero a scuotere col tuono l'atmosfera e dissipare gli atomi della pestilenza, fu

fu segno di festa per la città e per il regno. d'annunzio, v-1-958

dissipando col gesto il fumo delle sigarette e delle malinconie, io proposi la rotta

cucina, camminando in punta di piedi e spalancando la porta perché l'aria dissipasse

porta perché l'aria dissipasse gli odori e i vapori della cena. bacchetti,

1-i-76: da qualche tempo il sole e la brezza dell'alba stentavano a dissipare

dell'alba stentavano a dissipare i veli e i fumacchi bianchi, esalati dalle acque

i fumacchi bianchi, esalati dalle acque e dalla terra fracida e torbosa dei canneti

esalati dalle acque e dalla terra fracida e torbosa dei canneti e delle barene.

dalla terra fracida e torbosa dei canneti e delle barene. -deformare, far

mancava, dalla tortezza delle sue linee e dai risalti di certi suoi angoli sbiechi,

lor natura dissipavano, riflettevano, crescevano e diminuivano le vere spezie delle cose,

di questo castello erano lustre, gherminelle e traveggole tutte. tassoni, vii-83:

iddio i savi colle loro astuzie, e dissipa e perverte i loro consigli, sicché

savi colle loro astuzie, e dissipa e perverte i loro consigli, sicché non

alcuni altri per la tribulazione che sopravvenne e dis- sipoe tutto lo sforzo loro,

, 21-20: con animo va constante e fermo / di non mai più tornare in

ma che gli vai? ch'ogni difesa e schermo / gli disipa fortuna con nuova

nostre ei non chiuse torecchie benigne, / e tutte a un tempo dissipò lor trame

il santo padre, che i tanti e così svariati e grandi affari, succedentisi in

, che i tanti e così svariati e grandi affari, succedentisi in calca gli

gli uni a gli altri, ognidì e quasi ogni ora diversi, rube- rebbono

rebbono il tempo, dissiperebbono la mente, e occupe- rebbono tanto indiscretamente il cuore a

se non più fossero dissipate, divise e dopo brevi intervalli interrotte nel loro sviluppo

fine del libro o del componimento sono e inutili e fastidiose; inutili, non

libro o del componimento sono e inutili e fastidiose; inutili, non allettando mai

: fastidiose a chi vorrebbe farlo, e gli tocca a dissipare l'attenzione tra

l'attenzione tra la pagina del testo e quella delle note. d'annunzio,

, v-1-21: beati quelli che, aspettando e confidando, non dissiparono la loro forza

iacopone, 60-53: onne luce è tenebria e onne tenebre c'è dia: /

la filosofia] di vivere moralmente, e disciplinamente, dissipa gli errori e le tenebre

, e disciplinamente, dissipa gli errori e le tenebre dell'intelletto. marchetti,

feretro / l'unìon de'principi, e mai nessuno / svegliossi dopo che seguio

secolo, ristoratore della vera filosofia, e mandato dal cielo a dissipare la densa

foglie, / ogni speranza sua dissipa e toglie. foscolo, xiv- 386

tentato invano. un solo tuo sorriso e la dolcezza del tuo naturale può soltanto dissiparlo

2-390: l'amore era entrato in casa e le viveva accanto, inquieto, laborioso

vol. IV Pag.775 - Da DISSIPATAMENTE a DISSIPATO (111 risultati)

largo del vostro respiro, compagni. e. cocchi, 3-143: il cristo è

mare, no, perché peccheresti, e non dei discipare quello che tu dei dispensare

.. in un soperchio spendere, e in una prodigalità la quale discipi e

e in una prodigalità la quale discipi e getti via le richezze. ariosto, 9-50

che in vestimenti, galloni, drappi e ricami, l'indicibile nostro lusso dissipa,

dissipavano sotto il flagello delle perverse amministrazioni e delle guerre devastatrici, tanto più ne

in vanità, non in oziosità si consuma e si dissipa; ma in recitare a

dissipa; ma in recitare a vicenda e in udir vari componimenti s'impiega.

uomo d'ingegno abusava l'operosità sua e il fior della vita dissipava in tali pettegolezzi

in cui è mio malvezzo dissipare tempo e fortuna. -assol. frezzi

cura robba né denari; / dissipa e fonde e li suoi ben ruina. n

né denari; / dissipa e fonde e li suoi ben ruina. n. franco

franco, 2-75: viviate pure, e divoriate, dissipiate, tranguggiate e mettiate

pure, e divoriate, dissipiate, tranguggiate e mettiate pur in rovina, in fracasso

in danno et in bando il potere e l'avere insieme. pisacane, iii-223:

società verrà composta da molti che lavorano e da pochi che dissipano, e nelle

lavorano e da pochi che dissipano, e nelle mani di questi pochi sarà il governo

il popolo deriso col nome di libero e di sovrano, i molti non saranno

imperadore, si gittarono sopra loro, e tagliati e morti i primi ne'quali s'

si gittarono sopra loro, e tagliati e morti i primi ne'quali s'abbatterono,

sdimenticano quel nome né quegli ordini, e subito in ogni accidente vi ricorrono.

vittorioso è davide, / perde assalon e fugge. lanzi, ii-99: così quella

: così quella grande scuola si dissipò e si disperse per tutta italia. niccolini,

muro di ierusalem si è dissipato, e le porte sue sono combuste al fuoco.

la unione si sono fatti grandi, e li grandi per la discordia si sono dissipati

dissipò in breve un tanto esercito, e di tante terre prese, solo si tenne

tante terre prese, solo si tenne ostia e castel sant'angelo di roma. g

può seguire, cioè o col guastarsi e dissiparsi le prime, ed altre di diffe

, grazia i-151: prese un sarchio e potò un albero, nel quale si

stanti si ritrasse..., / e sormontando dissipossi e sparve. galileo

..., / e sormontando dissipossi e sparve. galileo, 3-1-147:

gigan- tessa apparire questa mia fatale e pertinace ignoranza. pananti, ii-158

ma quanto quella s'alza, e s'ingrandisce / il fumo dissipandosi svanisce.

vidi sollevarsi la tenda dell'uscio e comparire il fantasma aspettato. buzzati, 3-

a queste perplessità la fantasia si ammorza e l'amenità degli studi si dissipa. de

da quell'idealità si svolge la riflessione e il giudizio, l'arte si dissipa

il giudizio, l'arte si dissipa e muore. c. e. gadda,

arte si dissipa e muore. c. e. gadda, 6-248: il sonno,

così dolce a mattino, si dissipa e vapora via adagio adagio, e quasi

dissipa e vapora via adagio adagio, e quasi di contraggenio. quarantotti gambini,

4-34: i pomeriggi di festa, e talvolta anche le altre sere, sua

spariva. la rivedeva il mattino seguente, e subito le sue inquietudini si dissipavano.

alternanza dissupàre) 1 gettare in qua e in là, disperdere, dissipare ';

; comp. da dis-che indica separazione e supdre (attestato soltanto da festo,

con dissipatezza, senza raccogliere gli affetti e gli atti nel bene, ma quasi

a pio nono danari non mancano; e ne fa miglior uso in carità generose che

non vittorio emanuele, prodigo turpemente, e spilorcio nella dissipatezza. carducci, iii-15-216

al solito l'irrequietezza nativa in dissipatezze e in galanterie. d'annunzio, iv-2-

, ora non vivevano se non di lei e senza angustia vivevano, ma in una

., 6-114: il sisimbrio è caldo e secco nel terzo grado, ed è

ed è di due maniere, cioè dimestico e salvatico, il quale si chiama calamento

calamento, la cui virtude è diuretica e dissipativa e consumativa. carena, 2-308:

la cui virtude è diuretica e dissipativa e consumativa. carena, 2-308:

', che ha virtù di dissipare, e presso i medici è aggiunto di rimedio

dissipatissimo). disperso, sparso qua e là, disseminato, separato. -in partic

essere in sua potestà l'occupare roma e tutto lo stato della chiesa: essendo

le genti del pontefice quasi tutte disperse e dissipate e molto più quelle de'viniziani.

del pontefice quasi tutte disperse e dissipate e molto più quelle de'viniziani. caro,

viniziani. caro, i-273: dafni e la cloe, per rimettere insieme le sparse

la cloe, per rimettere insieme le sparse e dissipate lor greggi, molto per insino

ogni ora al peregrino i passi, / e creder fan co'dissipati sassi / le

averete altrettanta in legger le mie spesse e dissipate lettere. parini, 453:

loria, 5-64: 11 calar pigro e leggero della bambagia dava l'atmosfera della

bambagia dava l'atmosfera della neve polverosa e dissipata nell'aria. -sciolto, sparso

marino, 18-152: poi le sanguigne e polverose chiome / con gli occhi lava

polverose chiome / con gli occhi lava e con le man raccoglie, / e del

lava e con le man raccoglie, / e del costato i tepidi rubini / terge

che sono fonte d'acqua viva; e hannosi cavato e fatte cisterne, e

fonte d'acqua viva; e hannosi cavato e fatte cisterne, e sono cisterne fesse

e hannosi cavato e fatte cisterne, e sono cisterne fesse e dissipate, le quali

fatte cisterne, e sono cisterne fesse e dissipate, le quali non possono tenere

avea tutta la testa dissipata, / e l'osso brandimarte quasi trito. tasso,

, 11-64: scudi ed elmi dissipati e sparsi, / e scale tronche ed

scudi ed elmi dissipati e sparsi, / e scale tronche ed arieti incisi, /

, 2-1-185: ove ella non fosse dissipata e doma, la cina avrebbe a star

la cina avrebbe a star continuo in timore e in guardia. a. verri,

il monumento della tua stoltezza orgogliosa, e non della benevolenza di costoro?

con uno spaccio dissipato ed incerto, e se per lo contrario i forastieri hanno

. ariosto, 10-6: i giuramenti e le promesse vanno / dai venti in

vanno / dai venti in aria disipate e sparse, / tosto che tratta questi

1-88: la ragione civile era sparsa qua e là e quasi dissipata. tasso,

la ragione civile era sparsa qua e là e quasi dissipata. tasso, 8-4-535:

tempo / sparir da gli occhi, e dileguarsi in tutto / [le comete]

comete] soglion per l'aria dissipate e sparse. marino, vii-330: la voce

quelle chiuse voragini vagando erratica con intiero e distinto suono fa ritorno là donde

ho esaudito te nel tempo piacevole, e aiutai te nel dì della salute,

aiutai te nel dì della salute, e guardai te, e diedi te nel patto

della salute, e guardai te, e diedi te nel patto del popolo, acciò

, acciò che tu svegliassi la terra e possedessi le ereditadi dissipate. savonarola,

ti saranno date, dissipate dal diavolo e da'peccati, dissipate ancora dalli tiranni

mancavano le forze dell'erario già dissipate e distrutte. bernari, 5-22: ogni

, 5-22: ogni tanto riappariva alla speranzella e giù un caffè e qui un pacchetto

riappariva alla speranzella e giù un caffè e qui un pacchetto di sigarette, subito

, 1-47: eccomi rientrato nell'ordine e nella tranquillità ma colla testa ancora piena

nella tranquillità ma colla testa ancora piena e formicolante delle allegre ricordanze di questo mese

delle allegre ricordanze di questo mese dissipato e scapato che passò al numero dei più

che passò al numero dei più impenitente e senza i conforti della religione.

alla dissipazione, corrotto (una persona e, per estens., il suo animo

del paradiso, 335: la mente dissipata e sparta si pensa bene stare, ma

che hanno la mente dissipata, cioè corrotta e guasta, periranno. mascardi, 80

veggendo alcune storie, sozze, dissipate e piene di vizi, non sanno paragonarle alle

governo libera gli schiavi dell'asia nati e allevati sotto il dispotismo. foscolo,

per lo più composta di professori orgogliosi e nemici fra loro, e di scolari

professori orgogliosi e nemici fra loro, e di scolari dissipatissimi. leopardi, ii-587:

meridionali... gli uomini sono distratti e dissipati, e versati al di fuori

. gli uomini sono distratti e dissipati, e versati al di fuori, ed hanno

hanno sempre sotto gli occhi il mondo e gli altri uomini, e la vita e

il mondo e gli altri uomini, e la vita e la società e la realtà

e gli altri uomini, e la vita e la società e la realtà delle cose

uomini, e la vita e la società e la realtà delle cose. de sanctis

, svogliato, si sdegna contro sé e contro laura. g. raimondi, 3-126

vol. IV Pag.776 - Da DISSIPATORE a DISSOCIARE (108 risultati)

abbia giocato, o abbia sciupato tempo e denari, non sono e non sarò mai

sciupato tempo e denari, non sono e non sarò mai un giocatore, un

(ant. discipatóre), agg. e sm. (femm. -trice)

femm. -trice). che sparge qua e là, che disperde in parti diverse

cui avete a combattere sono uomini crudeli e dissipatori del sangue umano, e le

crudeli e dissipatori del sangue umano, e le mani hanno piene di omicidii e di

, e le mani hanno piene di omicidii e di peccati. machiavelli, 74:

74: sono, pel contrario, infami e detestabili gli uomini distruttori delle religioni,

distruttori delle religioni, dissipatori de'regni e delle repubbliche, inimici delle virtù. bembo

speme, / ch'oltre ad abila, e calpe, e l'oceàno, / ei

ch'oltre ad abila, e calpe, e l'oceàno, / ei stenderebbe l'

, ii-2-135: le forze guerriere dissipatrici e improvvide dell'umana razza avrebbero coi loro

scanni, / a voi dò gloria e lode; e intanto il velo, /

/ a voi dò gloria e lode; e intanto il velo, / dissipator de'

braccialetto / ove l'avea tenuto ascoso e stretto. cesarotti, ii-72: l'eccelso

leopardi, i-236: la prosperità abbagliando e distraendo l'intelletto, è madre e conservatrice

abbagliando e distraendo l'intelletto, è madre e conservatrice d'illusioni, e la sventura

è madre e conservatrice d'illusioni, e la sventura dissipatrice degli inganni, e

e la sventura dissipatrice degli inganni, e introduttrice della ragione e della certezza del nulla

degli inganni, e introduttrice della ragione e della certezza del nulla delle cose.

correggere la cassia con cose calde, e dissipatrici della flatuosità. 3.

denaro, patrimonio, tempo, beni materiali e spirituali). boccaccio, v-209

fòrze del corpo, nemica della giovanezza e della vecchiezza. idem, v-212:

. idem, v-212: come rapide e fameliche lupe, venute ad occupare i

ad occupare i patrimoni, i beni e le ricchezze de'mariti, or qua

nominar forte uno che fosse audace, e liberale uno che fosse dissipatore. magalotti

questi beni, chiamandogli... usurpatori e ladri del pubblico. casti, ii-5-76

erano o sfrenatamente amanti dei piaceri e dissipatori come il principe giacomo xiii e

e dissipatori come il principe giacomo xiii e il contino raimondo; o interessati,

la terra sarà dissipata con dissipazione, e sarà predata con preda. galileo, 3-3-19

. galileo, 3-3-19: moto circolare e veloce accomodato non all'unione, ma

all'unione, ma piuttosto alla divisione e dissipazione. davila, 282: impedir

, 282: impedir anco come buoni e fedeli sudditi la dissipazione dello stato.

lo stato dei boschi principalmente comunali, e per conseguenza del tutto trasandati ed esposti

vedo circondata dal mondo tremo per te e per la tua fama: e se l'

per te e per la tua fama: e se l'amore è ancora perplesso e

e se l'amore è ancora perplesso e bambino, la dissipazione dell'ingegno e della

e bambino, la dissipazione dell'ingegno e della civetteria usurpano il primo seggio e

e della civetteria usurpano il primo seggio e ne cacciano il cuore; ed allora

ed allora io tremo per me, e gemo per l'amore che si deve

sanctis, 7-250: invece di analizzare e distribuire convenientemente ciascun accessorio, accumula,

accessorio, accumula, aggruppa, ingombra e, se posso dir così, mentre

è necessaria a chi sente gli spaventi e le larve della solitudine. beccaria,

, ii-900: se a vostro comodo e senza pregiudizio delle pur troppo a voi

. romagnosi, 19-699: l'ozio e la dissipazione producono quasi gli stessi effetti della

i-622: non è cosa più dispiacevole e dispettosa all'uomo afflitto, e oppresso dalla

dispiacevole e dispettosa all'uomo afflitto, e oppresso dalla malinconia, dalla sventura presente

lei, quanto il tuono della frivolezza e della dissipazione in coloro che lo circondano

dissipazione in coloro che lo circondano, e l'aspetto comunque della gioia insulsa.

deledda, ii-1007: la malattia lunga e triste, ch'era forse conseguenza delle sue

sue dissipazioni, lo rimandò in casa e lo costrinse a una lenta espiazione.

moravia, i-120: sfogavano al giuoco e in qualche rara gita alla capitale la

alla capitale la loro sete di dissipazione e di avventure. 4. sperpero,

i nobili russi non mancano di molta alterigia e presunzione. sono fastosi, dediti alla

dissipazione, al giuoco, alla crapula e al lusso il più stravagante, e pieni

crapula e al lusso il più stravagante, e pieni di orgoglio. pascoli, ii-428

gli avari son puniti i prodighi e col mal tenere è il mal dare;

col mal tenere è il mal dare; e che quel mal dare non è dissipazione

che quel mal dare non è dissipazione e che quel mal tenere non è usura

o peggio: che sono, l'uno e l'altro, una dismisura nello spendio

. bocchelli, 1-ii-534: col pretesto specioso e sedizioso dei principii dottrinali invocati a torto

sedizioso dei principii dottrinali invocati a torto e a ragione, risorgeva e si perpetuava

a torto e a ragione, risorgeva e si perpetuava l'antico male dello spirito

delle parti minute d'un corpo; e più propriamente lo 4 svaporamento 'degli effluvii

dissipare. si noti che il d'alberti e il tommaseo sotto la voce 4 dissipazione

sec. xviii come 4 sperpero 'e anche 4 distrazione (dello spirito),

dello spirito), divertimento ', e infine 4 disordine di vita, deboscia '

farebbon gli argani che io non mi prezzassi e non mi tenessi buon da dovero,

dissipi de invenzioni ristorano un travagliatissimo animo e trattengono una divinissima mente. =

, comp. da discoli valore privativo e sapldus 4 sapido '(ed è affine

non ricusiamo una semplice vivanda senza condimenti e dissipita. tassoni, vii-150: le

tassoni, vii-150: le cose calide e l'aduste hanno tutte qualche sapore,

vari semi abbondantissimo, ma dissipito: e nondimeno più al lor gusto che l'

: bruno, udendo il medico, e parendogli la domanda dell'altre sue sciocche e

e parendogli la domanda dell'altre sue sciocche e dissi- pite, cominciò a ridere.

padrone come a uomo dissipito, straccurato e senza gusto. d. bartoli

, riuscirebbe languido, privo di spirito e dissipito. bottari, 3-2-127: io

qui eziandio a entrare nelle tante frivole e dissipite opinioni de'rabbini. leopardi,

disadorna può parer greggia a molti occhi e dissipita a non pochi palati.

lat. sopire 4 aver sapore 'e 4 avere cognizione ').

: vidi che alcuni volontariamente voleano cadere e non poterono, li quali chiamai più

= comp. da dis-con valore privativo e soavità (v.). dissociàbile

scosse che squarciano la terra italiana, e fanno isole dentro nella stessa contrada,

dare unità a tante parti dissociabili, e fare un impero greco. = voce

: chi rifiuta di far parte della società e se ne considera estraneo; chi non

popolo non è neppure una massa confusa e dissociale; se fosse tale, il concetto

concetto di popolo escluderebbe quello di ordine e di società. c. e. gadda

di ordine e di società. c. e. gadda, 10-37: non potrebbe

= comp. da dis-con valore di separazione e sociale (v.); cfr

alla società. c. e. gadda, 10-37: la sua propria

sua propria dissocialità si limita a chiedere e insieme a prescrivere a se medesimo i

farmachi... si chiamano silenzio e solitudine. = comp. da dis-con

= comp. da dis-con valore di separazione e socialità (v.).

è la continua archia dell'anarchia, e perciò continua lotta tra le forze dissodanti

perciò continua lotta tra le forze dissodanti e la forza assodante. dissociare, tr

misogallo » agli occhi anche dei maligni e degli stupidi, che son i soli che

di genio, di lingua, di costume e quasi direi di clima non agisce per

agisce per consociare, incorporare, consolidare e la diversità per dissociare, dividere e disciogliere

e la diversità per dissociare, dividere e disciogliere? gioberti, 1-ii-224: l'

1-ii-224: l'età che corre è positiva e dialettica... come dialettica,

. come dialettica, abborrisce dalla esclusione e vuole armonizzare i contrari, non dissociarli

. de roberto, 2-173: capitale e lavoro sono due termini che non si possono

dissociare; l'uno crea l'altro e l'altro crea l'uno, con

che di solida stima, d'amore fortissimo e devoto per il marito. viani,

personaggi ricordavano stranamente delle statue a bianco e nero. non posso ripensare a loro

posso ripensare a loro senza dissociarli dal marmo e dalla pece. alvaro, 8-143:

cercano ventura. -rifl. (e recipr.). cattaneo, ii-2-405

vorrebbero dissociarsene in nome dell'indole diversa e della diversa storia, formando un territorio

vol. IV Pag.777 - Da DISSOCIATIVO a DISSOLTO (75 risultati)

e. cecchi, 7-59: a momenti,

azione, che s'arroventa, si torce e conflagra, dissociandosi negli elementi delle fusioni

comp. da dis-con valore di separazione e sodare 1 associare 'unire ', da

dividere, a scompagnare. e. cecchi, 5-43: bisogna riconoscere che

, 5-43: bisogna riconoscere che il treno e l'automobile fecero e fanno di tutto

che il treno e l'automobile fecero e fanno di tutto per togliere le distanze,

di tutto per togliere le distanze, e conferire una sorta di ubiquità, di fisica

, di fisica immanenza, alle cose e alle persone. ma lo spazio conserva

non dissimile è l'effetto dei quadri e * papiers collés 'del periodo immediatamente

, ecc.). c. e. gadda, 7-228: opera in lui

-quanto invece la urgenza verso la conquista e la normale vanità maschile del costruire maschilmente

società; che si articola in nuclei e elementi separati fra di loro senza armonizzarsi

, v-6: disuguali fra loro di dottrina e di genio, divisi in più scuole

le virtuose affezioni o languide o sbandite e la vera pubblica opinione spenta. g.

infino allora dalla sal- vatichezza del vivere e della continuità di scambievoli inimicizie. cattaneo

riesce a farsi i suoi luoghi di convegno e di divertimento..., si

dei nostri giorni, ormai del tutto dissociato e fatto a pezzi, nel cuore di

. - anche sm. c. e. gadda, 7-13: codesto bambolotto.

accorsi che soffrivo di questa insensibilità dissociata e infantile molto più che di qualsiasi compiaciuta

dissociata: produzione di ambito esclusivamente domestico e propria di una vita economica primitiva,

cui ciascun nucleo familiare conserva quanto produce e gli scambi sono molto rari.

, in cui pasti privi di farinacei e liquidi, ma ricchi di proteine animali

, abbondano. dissociatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

: allora cesserà quello stato di dissociazione e di diffidenza che ci affatica. pirandello,

, nella improvvisa dissociazione di tanti sentimenti e di tanti pensieri. b. croce

dissociazioni, o associazioni straordinarie di suoni e di armonie. 2. chim

scissione delle molecole di un gas elementare e di alcuni composti provocata dalla somministrazione di

rapporto tra il numero delle molecole dissociate e il numero delle molecole inizialmente presenti.

dalla dissociazione di un composto solido) e che risulta, in presenza del composto,

insufficiente corrispondenza fra le contrazioni atriali e le contrazioni ventricolari del cuore. 4

un gruppo di idee o di rappresentazioni e di dimenticarlo; rimozione. -in psicopatologia

si riscontra un pensiero frammentario, sconnesso e senza nesso di congiunzione fra le idee

di congiunzione fra le idee), e nella condotta per la perdita di ogni

la perdita di ogni disciplina della volontà e per la separazione fra rappresentazione e sfera

volontà e per la separazione fra rappresentazione e sfera affettiva. c. e.

rappresentazione e sfera affettiva. c. e. gadda, 6-125: la psicosi tipica

erbacee, allo scopo di aerare il terreno e di permettere all'apparato radicale delle piante

un lusso. cattaneo, iii-1-319: selvicultura e dissodamento dei boschi, delle brughiere,

dissodamento dei boschi, delle brughiere, e delle paludi. verga, i-32:

dissodamento, 30 soldi agli uomini, e 20 alle donne. bocchelli, 1-ii-418:

acido solforico bastante a produrre il dissodamento e l'esalazione del cloruro.

/ che 'l terren sia leggiere, e dissodando / me'pruova, e ch'

, e dissodando / me'pruova, e ch'acqua vi si fermi poco. perelli

: proibendo espressamente il demolire i boschi e dissodare il suolo dei monti. paoletti

loro ministri di campagna, che dissodassero e scassassero de'terreni infruttiferi per crearvi delle

dissodare i terreni selvaggi incendiavano le macchie e talvolta erano intere brughiere che bruciavano.

mole / della ghiaccia dissoda, infrena e scema / la piova e il sole a'

dissoda, infrena e scema / la piova e il sole a'giorni estivi.

-figur. cesarotti, i-174: e bene: quanti terreni non presentano le

orchi ramiri a inferocire con le rapine e le scuri nella contrada ove s'intende piantare

. / ora dissodo un terreno secco e duro. 2. figur.

boscose pianure, aspro di sassi e di gente rozza e selvatica, ella aveva

aspro di sassi e di gente rozza e selvatica, ella aveva durato a

fatica che quei contadini di corame e di pietra mette vano a

= comp. da dis-con valore privativo e sodo (v.).

dissodata, dalle vigne cariche d'uva e dalle acacie sorgevano festose schiere di passeri

dalle acacie sorgevano festose schiere di passeri e storni. jovine, 17: la campagna

jovine, 17: la campagna fiorì e le querce giovani e le divelle piantate nella

la campagna fiorì e le querce giovani e le divelle piantate nella terra dissodata divennero

piantate nella terra dissodata divennero grandi alberi e chiazzarono di macchie verdi la terra nera

giardini io preferivo la campagna dissodata, e i suoi margini dove il selvatico riprende

più negli occhi che nei discorsi, e che non poteva venire nella sua anima

sua lunga verga, cacciava dentro, e uno dissodava col piccone intorno alla verga

noi la conperamo lb. xvi disodatura e cavatura la terra e la vignia

xvi disodatura e cavatura la terra e la vignia ch'era soda. g.

uno stadio giovanile o addirittura larvale e una seconda volta allo stadio adulto (

dal gr. sioaóc 'doppio 'e yoveia 'generazione '. dissolidare (

all'anima nostra: ella la brunisce e falla pulita e chiara. simile la

nostra: ella la brunisce e falla pulita e chiara. simile la lima della astinenzia

della astinenzia, de'digiuni è 'l brunire e disolidarsi in essa penitenzia. =

= comp. da dis-con valore intensivo e solido (v.). dissollecitùdine

= comp. da dis-con valore negativo e sollecitudine (v.).

: tu m'hai lassato preso, e tu dissolta / prendi vaghezza del mio

, rammentando, potranno dire di questo e di quello, da tempo dissolto nei cimiteri

petto, se le premette sulla fronte e sulle labbra. quel gelo delle membra dissolte

vol. IV Pag.778 - Da DISSOLUBILE a DISSOLUTO (93 risultati)

si appropriò il calore delle sue labbra e del suo sangue. -figur.

figur. negri, 2-12: vie e case scomparivano, dissolte nell'impalpabile massa

o quando effondeva l'animo in effuse e dissolte sillabe e note. montale, 53

l'animo in effuse e dissolte sillabe e note. montale, 53: occhi bellissimi

, 2-38: né il volto gelido e ingenuo né le stelle quasi dissolte nella

] di mare si rasciuga difficilmente, e dissolubile sta umidiccia e scorre per la

rasciuga difficilmente, e dissolubile sta umidiccia e scorre per la sua salsedine. bruno

quelle [stelle] ristesse sempre, e di permanenza che supera le memorie di tutti

decorsi; queste [macchie] generabili e dissolubili dall'uno all'altro giorno.

ad un tratto staccare in più parti, e tosto insieme, quando uopo fosse,

mantiensi tuttavia fedele alla sua amica, e che i frutti ottenuti da questo amore

., 1-5-16: li vizi delle bestie e delli arbori,... la

dice: « voi siete fattura mia, e da voi dissolubili; ma perché è

malispini, 1-297: vivendo dissolutamente e partecipando co'saracini, poco o niente

saracini, poco o niente usava la chiesa e suo ufficio. m. villani

peccato della gola, i conviti, taverne e delizie con dilicate vivande. boccaccio,

, in ogni parte si parlava dissolutamente e con poco rispetto. m. adriani,

adriani, vi-192: rispose che sedessero e non alzassero sì la voce dissolutamente.

dissoluta mente, ma compostamente e saviamente. zanobi da strata [

questo riprendere quando si fa dissolutamente, e quando nell'avere la scienza l'uomo

questi dì, ne'quali il caso e la fortuna pare ch'e'reggano dissolutamente le

e'reggano dissolutamente le umane cose, e non più alcun buon governo e giudicio e

cose, e non più alcun buon governo e giudicio e ordinamento de gli uomini,

e non più alcun buon governo e giudicio e ordinamento de gli uomini, dee essere

tra'popoli, o dissolutezza negli uni e negli altri, si diffonde agevolmente,

suo principale vigore dall'ignoranza, dissolutezza e mal governo degli ecclesiastici. vico, 680

liberi sciogliersi dal freno delle lor leggi, e vanno nella soggezion de'monarchi; vogliono

assicuri, invilire i loro sudditi, e gli dispongono a sopportare la schiavitù di

sapesse mascherare colla modestia la passione, e forse la dissolutezza? ah,.

al mattino, il faraone al dopo pranzo e una donnetta alla sera sono i tratti

leggi della bella creanza a servirsi di cibo e di vino soverchio fuori di tempo,

ne i pericoli, ne i giuochi e nelle dissolutezze. magalotti, 14-58: i

di quarant'un'anno sono vecchi, e di cinquanta decrepiti, e ciò per

vecchi, e di cinquanta decrepiti, e ciò per il continuo accoppiamento delle dissolutezze

più furiose dissolutezze si era infrollito ànima e corpo. bocchelli, 13-188: induce

] a peritarsi di distinguersi nelle virtù e non nei vizi, nella sobrietà anzi

tutte le loro arguzie, bizzarrie, gale e dissolutezze, potettero aggiugnere alla vera e

e dissolutezze, potettero aggiugnere alla vera e pura bellezza di cicerone. = deriv

cussive, ma cose dissolutive, attrattive e maturative, e dentro non usare cose

ma cose dissolutive, attrattive e maturative, e dentro non usare cose dissolutive. crescenzi

, 5-25: il pepe è caldo e secco nel terzo grado ed ha virtù dissolutiva

nel terzo grado ed ha virtù dissolutiva e confortativa. 2. che provoca

che pareggi l'ambra;... e quando è disolvuta, arogi in detta

mentre che bolle, aggiugni la ragia e l'ammoniaco dissoluto in aceto. redi

tutti i sali, cioè dalle due dramme e mezza fino alla mezza oncia dissoluti in

, 0 di brodo. c. e. gadda, 10-106: prescrisse dei dadi

massimamente essere da eleggere il campo grasso e raro, il quale, rarificato per

per lo caldo, non sia dissoluto e sia ingrassato di molto spiritale umido alla

di molto spiritale umido alla corteccia attratto e rivolto. -fuso, squagliato,

: le penne dello struzzolo sono sparte e dissolute. -ondeggiante, svolazzante (

ciascuno di questi affari è affare serio e santo, a cui non fa d'uopo

un abito sfoggiato, ben acconcio, e dissoluto. -ant. umido, piovoso

gente latina, fuggitivi, dissoluti, e paterini, e d'ogni setta scacciati.

fuggitivi, dissoluti, e paterini, e d'ogni setta scacciati. dovila,

contro l'ungheria, contro popoli vinti e dissoluti, il congresso è impotente contro

, 19-333: era sì dissoluto in ingiuriare e in turbarsi e in truffare, che

sì dissoluto in ingiuriare e in turbarsi e in truffare, che non dava vista di

c'ha ricevuto / il mortai colpo, e misero mugghiando / conoscer fa qual duolo

troliolo facesse, nabissando / se stesso, e percotendo dissoluto / il capo al muro

dissoluto / il capo al muro, e con le man la faccia, / con

faccia, / con pugni il petto e le dolenti braccia. 3.

il poeta che vive in epoche critiche e filosofiche, rappresenta un mondo già dissoluto

di penduli muscoli ai tendini nudi, e di putredine rivoli giù pel bianchiccio dell'

freno morale; dedito ai vizi (e in partic. a quelli carnali);

mali angioli, vengono con volti laidi e crudeli e generano pessimi e disonesti pensieri

, vengono con volti laidi e crudeli e generano pessimi e disonesti pensieri, facendo

con volti laidi e crudeli e generano pessimi e disonesti pensieri, facendo strepito o salti

8-71: ser neri abati, cherico e priore di san piero scheraggio, uomo

di san piero scheraggio, uomo mondano e dissoluto, e ribello e nimico de'suoi

scheraggio, uomo mondano e dissoluto, e ribello e nimico de'suoi consorti.

uomo mondano e dissoluto, e ribello e nimico de'suoi consorti. boccaccio,

monisteri... son divenute lascive e dissolute. savonarola, iii-31: la città

non sieno dissoluti nel troppo ridere, e che non siano nel parlare insolenti e

, e che non siano nel parlare insolenti e temerarii. v. borghini, 6-iii-24

g. m. cecchi, 44: e che credete voi? questi che invecchiano

più son uomini / di mala vita e dissoluti. loredano, 1-91: non v'

non è virtù di un animo, e decoro / trattar chitarre, cimbali, e

e decoro / trattar chitarre, cimbali, e leuti / né diletto è da re

coro; / ma ben d'animi molli e dissoluti, / da persone lascive e

e dissoluti, / da persone lascive e da impudichi, / da spirti di piacer

imbevuti. tommaseo, 3-ii-291: fu dissoluto e prodigo, ma dell'inverecondia non fece

, 4-31: dissoluto fino alla rovina e morto non ancora vecchio dopo cinque anni

moglie che di poco gli sopravvisse, e quattro figlie, e la proprietà così gravata

gli sopravvisse, e quattro figlie, e la proprietà così gravata di debiti e

e la proprietà così gravata di debiti e da ipoteche da rendere appena possibile alla

malispini, 1-243: fu dissoluto in lussuria e tenne molte concubine e mammalucchi a guisa

dissoluto in lussuria e tenne molte concubine e mammalucchi a guisa di saracini, e

concubine e mammalucchi a guisa di saracini, e in tu', i i diletti corporali

tu', i i diletti corporali si diede e quasi vita epicurea tenne. cavalca,

, quando l'uomo si dee comunicare, e nel dì nel quale l'uomo s'

una parte dello stato a un dissoluto e a un imbecille? -cosa da

. bruno, 3-8: rompendo tossa e cavandone le midolla, trovarete cosa da

impetrar qualsivoglia mercato, smascellar le simie e romper silenzio a qualsivoglia cemiterio.

vol. IV Pag.779 - Da DISSOLUTORE a DISSOLUZIONE (113 risultati)

. passavanti, 160: letizia sconcia e sdicevole, la quale si mostra nel riso

sdicevole, la quale si mostra nel riso e negli atti incomposti e dissoluti. s

mostra nel riso e negli atti incomposti e dissoluti. s. caterina da siena,

, acciocché non abbiano che dare, e l'adomamento delle cortine, ei letti della

cortine, ei letti della piuma, e i superchi e dissoluti vestimenti; sevi sono

letti della piuma, e i superchi e dissoluti vestimenti; sevi sono; ché temo

chiesa di dio cadeva per molti errori e per molti dissoluti peccati. giovanni da

i-128: la dissoluta schiera degli unguenti e de'vizii ingannò le guardie...

vizii ingannò le guardie... e passò in europa e vinse le genti fortissime

... e passò in europa e vinse le genti fortissime. savonarola,

rosa, 60: dite la vita infame e dissoluta / che fanno tanti roboan moderni

roboan moderni; / la giustizia negata e rivenduta. leopardi, i-1407: ritornò la

ritornò la francia allo stato di nazione e di patria..., rese,

, 1-113: era grande di statura e aveva un aspetto lunare e corroso,

di statura e aveva un aspetto lunare e corroso, sciupato e assonnato, insomma un

un aspetto lunare e corroso, sciupato e assonnato, insomma un artista dal sangue

, insomma un artista dal sangue guasto e dalle abitudini dissolute. e. cecciti,

sangue guasto e dalle abitudini dissolute. e. cecciti, 7-47: improvvisamente sbucavano

qualche crocicchio, con quel passo ciondolone e facinoroso, con quell'aria dissoluta e

e facinoroso, con quell'aria dissoluta e circospetta di scassinatori e monatti.

quell'aria dissoluta e circospetta di scassinatori e monatti. -indecente, osceno,

peccato è nel mal dire parole, e opere vane e dissolute e rie. m

mal dire parole, e opere vane e dissolute e rie. m. palmieri,

parole, e opere vane e dissolute e rie. m. palmieri, xv-356:

non fus- sino ripieni di tanta lascivia e dissoluti essempli d'amore. garzoni,

. garzoni, 1-412: canto lascivo e dissoluto. a. veni, i-212:

: nel secolo deci- moquarto il buon e semplice domenicano cavalca acerbe cose scriveva nel

contro il peccato dei dissoluti * balli e canti '. -età dissoluta:

boccaccio, v-75: da queste cose e dal non bene cultivato iddio nacquero i

non bene cultivato iddio nacquero i diluvi e le varie mutazioni delle umane forme;

le varie mutazioni delle umane forme; e i mali ebbero luogo nelle menti degli

coloro che sono dissoluti di cuore, e che non credono a dio; però non

anima; né queste né altre molte miserabili e dissolute battaglie, se la propria volontà

... per l'ordinario sono facili e dissoluti. tassoni, ix-367: ne'

vi-507: confortate le mani dissolute, e date fortezza alle debili ginocchia. giovanni dalle

uomini, che si rallegrano di pazienza e di fatica, non vollero che s'impigrissero

di fatica, non vollero che s'impigrissero e diventassero dissoluti li tenacissimi nervi della loro

la vita mia possa servare diritta, e in nella presente opera dire alcuna cosa

la quale possa gli cuori dissoluti costrignere e riducere a cognoscimento di sé, e le

e riducere a cognoscimento di sé, e le anime di gente che giacciono a

subito la mente sua diventa più dissoluta e più superba. beicari, 5-12:

divino aiuto, /... / e nessun per la via sia dissoluto /

de'pazzi, ii-220: parlavono oziosamente e mormoravono, lavorando con poca voglia, e

e mormoravono, lavorando con poca voglia, e molto svagate e dissolute nelle mente loro

con poca voglia, e molto svagate e dissolute nelle mente loro. 7.

, viii-1-4: comecché con infinite ingratitudini e dissolute perdonanze apparenti si potessero le predette

, per meno scoprire li nostri difetti e per pervenire al mio principale intento,

, tale pur che non sia dissoluta e immoderata e che non passi i termini

tale pur che non sia dissoluta e immoderata e che non passi i termini dell'onesto

libertà dell'osservazione della legge di dio e della chiesa. vico, 277:

di perdere i prieghi alle sorde onde e a'dissoluti soffiamenti, ne'quali niuna

: cercando la piacevolezza, puossi trascorrere e scendere al dissoluto; credendo quelle voci

graziose essere, che ridicole sono, e le imbellettate vaghe, e le insipide

sono, e le imbellettate vaghe, e le insipide dolci, e le stridevoli soavi

vaghe, e le insipide dolci, e le stridevoli soavi. varchi, v-443:

le stridevoli in iscambio delle soavi, e similmente le dissolute credendole piacevoli. mascardi

, con la professione dello scriver dissoluto e sfrenato, di rendersi altrui non men

andarono in poco tempo al composito lussurioso e dissoluto. carducci, iii-20-174: anche

un po'dissoluto nella prima; ricco e per qualche parte soverchio nella seconda.

vostra filosofia. dissolutóre, agg. e sm. (femm. -trice).

, di slegare, di liquefare (e anche di distruggere). galileo,

aria, che per natura è calda e umida, condizioni amendue contrarie e dissolutrici

calda e umida, condizioni amendue contrarie e dissolutrici del ghiaccio. tommaseo [s.

troppo rigide, non la superstizione crudele e fanatica. tommaseo, 4-i-110: dal-

istruire all'educare è un gran passo: e talvolta il procedere dell'una cosa all'

, iii-18-294: tutto giuseppe giusti frantumò e decompose colla forza dissolutrice del suo sorriso

dissolutrice del suo sorriso, o rinnovellò e ricreò colla virtù vivificante dell'ira e

e ricreò colla virtù vivificante dell'ira e della tristezza. gobetti, 1-116:

boccaccio, i-416: di fiori e di fiondi ornava la memoria del figliuolo

, che son cagioni de la lor dissoluzione e corruzione. tassoni, vii-35: il

umori acquei, indizio di debolezza organica e di dissoluzione cancrenosa. d'annunzio,

annunzio, v-2-628: giorni indicibili di potenza e di miseria, al capezzale d'una

sua dissoluzione dell'anima dal corpo, e dell'abitazione celestiale. monti vi-164:

: il pane che temperatamente ha formento e sale, ben confettato e come si conviene

ha formento e sale, ben confettato e come si conviene cotto, agevolmente nello

, agevolmente nello stomaco si smaltisce, e sangue chiarissimo in corpo genera..

corpo genera... ma agli esercitanti e affaticanti è inconvenevole, per la sua

è inconvenevole, per la sua sottigliezza e agevolezza di dissoluzione de'membri loro.

indicare una più grande fluidità del sangue e degli umori. -anche di animali

, fanno loro dissoluzion di corpo, e l'uccidono se non le soccorri con

si disfeciono per ispegnerlo con grande danno e dissoluzione della contrada. levi, 1-185:

alla misura già traboccante de'suoi debiti, e con ciò affrettò il momento della sua

., vi-414: riguarderà la terra, e quivi sarà tribulazione e tenebre, e

la terra, e quivi sarà tribulazione e tenebre, e dissoluzione e angoscia.

e quivi sarà tribulazione e tenebre, e dissoluzione e angoscia. vangeli volgar.

sarà tribulazione e tenebre, e dissoluzione e angoscia. vangeli volgar., i-37

foscolo, xv-476: spente le passioni e le loro illusioni, non v'è

le ore dell'uomo non progrediscono più, e la assoluta tranquillità d'ogni ente mortale

col silenzio, con l'oscurità, e si compie con l'eterna dissoluzione.

quando l'antico patriziato fu estinto, e fu tronca la tradizione dei riti familiari,

gettato alla fornace il bronzo dei simulacri e il marmo dei templi, sola rimase fra

iii-1-370: non v'è dunque che morte e dissoluzione irrimediabile laggiù? levi, 1-168

altrui, essere presuntuoso, disubbidienza, e poca riverenza. capitoli della compagnia

quali movendosi per li suoni delli strumenti e per le lusinghevoli canzoni, agevolmente in

cominciò a passare dalla divozione alle morbidezze e dall'ozio alla dissoluzione, di modo

, succedevano nondimeno nell'ore di ricreazione e nei giorni di riposo deliziose maniere di

giorni di riposo deliziose maniere di sollazzi e di balli. de sanctis, lett.

alle ultime conseguenze: la dissoluzione morale e la depravazione del gusto. michelstaedter,

pur persistano tali quali noi li vediamo e qui e altrove. -sfrontatezza,

persistano tali quali noi li vediamo e qui e altrove. -sfrontatezza, impudenza,

dante, conv., iv-vm-3: arroganza e dissoluzione è se medesimo non conoscere,

9-310: è una confessione con isfacciamento e dissoluzione, cioè di quelli li quali li

appiccarsi, usarono palesemente voci lascive, e fingendo d'esser ebbri, vennero a

, ii-240: alcuna volta molti uomini savi e santi discretamente sorridono, ma senza dissoluzione

di securità. leggenda di lazzaro, marta e maddalena, 12: se ella

[alla predica] ridendo per dissoluzione e allegrezza mondana, ne ritornerà poi piangendo

allegrezza mondana, ne ritornerà poi piangendo e sospirando. savonarola, 8-i-69: guardatevi

silvestro, xxi-885: altro è recreazione e altro è dissoluzione; e però pigliate l'

è recreazione e altro è dissoluzione; e però pigliate l'affetto e non le

è dissoluzione; e però pigliate l'affetto e non le parole. savonarola, 8-i-119

da fare eccitare gli audienti a ridere e a dissoluzione. d. bartoli, 40-i-67

. bartoli, 40-i-67: fare adunate, e novellare, e ridere, pochi o

: fare adunate, e novellare, e ridere, pochi o molti insieme, s'

vol. IV Pag.780 - Da DISSOLUZIONE a DISSOLVENTE (26 risultati)

: l'invidia genera la detrazione, e la detrazione l'odio, e l'odio

detrazione, e la detrazione l'odio, e l'odio l'iracondia, e l'

, e l'odio l'iracondia, e l'iracondia la repugnanza, la repugnanza l'

repugnanza, la repugnanza l'inimicizia, e la inimicizia la guerra, e la guerra

, e la inimicizia la guerra, e la guerra la dissoluzione delle leggi,

la guerra la dissoluzione delle leggi, e la dissoluzione delle leggi la ruina de'popoli

la dissoluzione delle leggi la ruina de'popoli e testerminio delle città. 4

forza, ne ha uno di dissoluzione, e che una gran parte di que'popoli

que'popoli divisi tra di loro da montagne e deserti immensi, essendo contenuti più colla

ciò che si trova combinabile colla temperanza e semplicità; il vizioso, il deforme

, iii-27-193: i profughi dell'italia e dell'ungheria, nonostante le diverse tendenze

due popoli, affratellati dal comune nemico e dal comune esilio, aspettavano sicuri la

generale dissoluzione del sapere, della religione e dei costumi l'idea della bellezza si

anch'essa, non appariva più presente e viva, ma era lontana e morta.

più presente e viva, ma era lontana e morta. b. croce,

, sibbene solamente per interna dissoluzione; e sono i suoi cultori medesimi che la

, non cercavo riparo alle dissoluzioni frammentiste e solipsiste negli arcaismi accademici. gramsci,

a napoli fosse possibile una restaurazione borbonica e quindi una dissoluzione più estesa del nesso

indistinto: la dissoluzione delle idee liberali e socialiste in tutte le loro gradazioni.

5. in senso concreto (e spesso al plur.): atto

diavolo, per le loro parole giocose e di beffe, concita le genti a dissoluzioni

in loro alcuna compunzione o contrizione: e poca obedienzia ed assai mormorazioni e cogitazioni

: e poca obedienzia ed assai mormorazioni e cogitazioni bestiali: e nelle dissoluzioni allegri

ed assai mormorazioni e cogitazioni bestiali: e nelle dissoluzioni allegri, e nel far

bestiali: e nelle dissoluzioni allegri, e nel far bene pusillanimi. s. bernardino

. s'allarga in tutti i piaceri carnali e dissoluzioni veneree, riduce in misera servitù