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vol. IV Pag.51 - Da DEBELLATORE a DEBILITARE (83 risultati)

a guisa di trionfo, un re e molti principi debellati e cattivi. mamiani,

trionfo, un re e molti principi debellati e cattivi. mamiani, 1-223: che

corteo, / non di disfatte genti e debellate, / ma di redente e

e debellate, / ma di redente e libere e famose. pisacane, iii-99:

, / ma di redente e libere e famose. pisacane, iii-99: l'italia

l'italia deve fare da sé; e tanto più salda sarà la sua futura libertà

quanto più numerosi saranno i debellati nemici, e più superbi i monumenti di gloria meritati

innante / con tronche ali ti caddero / e ti lambir le piante. e.

/ e ti lambir le piante. e. cecchi, 8-107: mai avevo così

sentito la maestosa gentilezza degli alberi; e una sorta di spirito compassionevole nella natura

, china sopra le pietre gloriose e debellate. 2. figur.

a confronto d'ogn'altra già debellata e distrutta, l'applauso trionfante d'ausonio

. pisacane, i-98: intanto i gesuiti e tutta la schiera fratesca, vedendosi debellati

campo della discussione dalla forza d'ingegno e l'inesorabile logica di questi sommi [

inesorabile logica di questi sommi [machiavelli e campanella], ricorsero alla violenza.

alle sue, prometteva di esser savia e paziente. 3. figur.

, debellata soltanto in questo dopoguerra, e oggi per fortuna quasi scomparsa; la

pietà consolata, / la tirannide vinta e debellata. borsi, 34: spero che

nemici ormai debellati, specialmente la lussuria e l'accidia, non arrivino a sopraffarmi

il contagio della tristezza, morbo inutile e superato, debellato insieme alla morte.

tonte / mie forze ancòr non debellate e dome. pirandello, 7-709: mi ritorna

dalla vita. debellatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

te, che in una / vista distruggi e sfaci / la barbarica possa,.

trionfo sì lieto / alzo la voce, e i secoli fugaci / a darti lode

291: debellator de'greci, / e terror de'ribelli, uso a non mai

due volte astolfo / piegò l'insegne e si fuggì. -figur.

, vinte battaglie, espugnate piazze, e con mille altre prove memorabili di virtù militare

= comp. da de-con valore privativo e benzolo (v.). débile

vita sanza morte, sazietà sanza fame e sanza sete, fortezza sanza debilità, dirittura

se la creatura si sforza di vivere e non puote afaticarsi, e se nasce poi

sforza di vivere e non puote afaticarsi, e se nasce poi nel ottavo, non

l'occhio, lo quale per infertade e per fatica si transmuta in alcuno coloramento e

e per fatica si transmuta in alcuno coloramento e in alcuna debilitade. bianco da siena

., 6-25: contra la debilità e difetto del cuore [il gruogo] molto

barbiere con la lanzeta la feria, / e tute do le braze li àno a

braze li àno a salasare; / e ben zinque libre li fè trare di

nasce un monstre, procede o da defetto e indisposizione della materia, o vero dalla

è nel seme. machiavelli, i-897: e perché piero perla debilità del corpo non

nel campo, ha ripreso animo / e speranza che a sé s'abbia a

: dando cupidamente opera alla bellezza eccellente e alla età della nuova moglie, giovane di

ricorda [il re] della età sua e della debiltà della complessione. tolomei,

, i-119: il corpo s'incallisca talmente e disponga, che nissuno incontro li sia

modo pietoso di agguagliarvi alla mia debilità e di offrire al mio sguardo intento non so

so che trasparenza consolatrice. c. e. gadda, 7-11: contrasta, alla

: poi quando, minorata la virtù e cresciuta la debilità dell'arbore che '

vero si seccano mancando l'umore, e solamente fruttificano de'due anni l'uno

si dee da esso arbore ogni superchio e importabile peso levare. -di cose

fortuna, né stimando quanto è ratta e festinante la volgibile ruota, né la

: i venti meridionali inducono debilitade, e aprono i pori, e turbano gli umori

debilitade, e aprono i pori, e turbano gli umori, e muovongli dalla

i pori, e turbano gli umori, e muovongli dalla parte d'entro a quella

ritornati a casa, oltre le ferite e la debilità, saranno anco abbandonati.

, 1-186: quivi tanto seppe dire e fare narrando la debilità d'asia e

e fare narrando la debilità d'asia e le genti di quello regno dissuete alla guerra

: al confronto di quell'asia barbarica e avanzante, tutta la debilità mi si

tutta la fralità del nostro europeismo culto e squisito. -figur. passavanti,

da biasimare la debilitade de lo 'ntelletto e la cortezza del nostro parlare. savonarola,

[uomini], che hanno buono discorso e non iudizio, fanno fare tanti argumenti

non iudizio, fanno fare tanti argumenti e tante ragioni a dimostrare una cosa,

tante ragioni a dimostrare una cosa, e hanno una fantasia molto atta a discorrere,

né conoscere el meglio della cosa; e viene da debilità di ingegno. lottini

son fatti da gli uomini iracondi, e di poco merito, e fortuna, da

uomini iracondi, e di poco merito, e fortuna, da i primi per la

: / infinita bontade / in te vivo e regno / in eterna amistade / per

vita suggetti a molte tribulazioni d'animo e a molte corporali passioni; e se

animo e a molte corporali passioni; e se non fosse l'aiuto della grazia di

il nostro intelletto quello che dobiamo fare e col sostenerci, ogni dì periremmo.

la forteza voi stesso l'avete veduto e di continuo lo vedete che mai una pugnia

avete saputa sostentare, ma con debolità e mancamento d'animo per tema di non potere

poiché tale è a le volte la debiltà e fiacchezza de gli animi umani, che

celestiale per avvalorar la nostra debilità, e per sollevare la nostra viltà ad opere

sentirono il difetto del secolo precedente: e vollero supplirvi con la convenzione accademica,

vollero supplirvi con la convenzione accademica, e con una certa tisicuccia debilità che aveano

. indebolimento, privazione delle forze fisiche e delle energie vitali; grave stato di

: ciò può accadere anche nel fiore e vigor dell'età per debilitamento passeggero o durevole

passeggero o durevole delle forze fisiche, e con esse delle facoltà mentali.

26-126: la voga universale delle danze e delle musiche di origine primitiva e selvaggia

danze e delle musiche di origine primitiva e selvaggia, che rintontisce i cervelli, sfibra

rintontisce i cervelli, sfibra la volontà e crea un parossismo afrodisiaco debilitante. gramsci,

inonda di un bagno di sudore spiacevole e debilitante. -figur. carducci,

rimare in versi non sempre giusti il bordello e lo stravizio. panzini, iii-773:

. cavalca, i-29: fuggiva ogni unguento e dilicanza di corpo, dicendo che era

di soggiogare 11 corpo ed imponergli fatiche e asprezze, perciocché

vol. IV Pag.52 - Da DEBILITATO a DEBILITAZIONE (88 risultati)

allora l'anima prendea più fortezza e audacia, quando 10 corpo fosse debilitato

corpo fosse debilitato. ugurgieri, 158: e trassero a dietro di longa li alti

di longa li alti capi dai colpi, e mescolano le mani alle mani, e

e mescolano le mani alle mani, e fanno la battaglia: quelli per la mutazione

quelli per la mutazione de'piedi migliore e fermo per la giovanezza; questi forte

, ma le ginocchia tarde tremano, e la lena affannata debilita le grandi membra

vestimento, con lo quale ti vestivi e coprivi, non venne meno per vecchiezza;

aere fortemente riscaldato apre le giunture, e allarga e risolve gli umori: e

riscaldato apre le giunture, e allarga e risolve gli umori: e accresce la

e allarga e risolve gli umori: e accresce la sete, e risolve lo spirito

umori: e accresce la sete, e risolve lo spirito: e debilita e

la sete, e risolve lo spirito: e debilita e ammorta le virtudi, e

, e risolve lo spirito: e debilita e ammorta le virtudi, e toglie la

e debilita e ammorta le virtudi, e toglie la digestione, imperocché risolve il

] al cervello, offende la nuca e debilita i nervi; onde causa assai sovente

: il suo caso era stato lungamente e minutamente discusso, imperocché prima bisognava stabilir.

tagliare dalla vite i tralci bistorti, e debili, e nati in malo luogo della

i tralci bistorti, e debili, e nati in malo luogo della vite:

nati in malo luogo della vite: e la focata, cioè il tralce ch'è

que'bracci, taglisi il braccio, e quegli succeda in suo luogo.

vi debilitate tanto da voi stessi l'armi e le forze dell'animo. fiamma,

, che ha l'uomo pronto alla grazia e al bene. marino, i-157:

mal segno! ma quando li assodano e li rinfiammano, allora esaltatevi in essi

tentazioni della carne, cade nell'ozio e nella inerzia, e debilita l'anima e

cade nell'ozio e nella inerzia, e debilita l'anima e corrompe il corpo,

e nella inerzia, e debilita l'anima e corrompe il corpo, finché diviene un

gli scrittori, ne illanguidiva l'ispirazione e lo stile. -rifl.

: essendo prima il barone di salignacco e poi il signore di roccalaura stati gravemente

signore di roccalaura stati gravemente feriti, e portati fuori della mischia, si debilitarono

bruttamente corrompersi i frutti della vittoria, e dall'altra con sì mal esempio debilitarsi

pallavicino, 7-142: qual sia il primo e 'l più vigoroso rimedio a purgar l'

, confesso che ne so poco, e tuttavia prendo alla prima lettura dei grossissimi

potente, togliere potere (forza militare e politica). boccaccio, viii-3-105:

cóllenuccio, 33: occupati questi lochi principali e debi litati li greci,

i-48: non resterebbero mai di tentarci, e di tirare allo inferno, se la

loro potenzia per cristo non fosse rifrenata e debilitata. -rifl. divenire meno

duca di mena che diminuendosi del continuo e debilitandosi le sue forze, e mancando danari

continuo e debilitandosi le sue forze, e mancando danari e munizioni, se non

debilitandosi le sue forze, e mancando danari e munizioni, se non era prestamente soccorso

non era prestamente soccorso di nuove genti e di nuovi apparati, sarebbe riuscito con poco

saturno con love è amorosa a saturno e a love odiosa: ma la loro

loro, perché il sole gli abbrucia e debilita la sua potenzia. galileo, 4-3-96

: l'acqua... impedisce e debilita [l'impeto della palla d'artiglieria

il detto marmo si era debilitato; e come marcio in quella parte del buco

il suo candore si debilita alquanto. e va continuamente debilitandosi, mentre che nello

un tiranno che ci ruinerebbe le case e guasterebbe la terra. bembo, i-364

detto all'amba- sciator di questa signoria e ad altrui che se francesi verranno in

, pigliando la parte di disputante, e così debilitando l'autorità di giudice.

opere sceniche ch'erano prima tanto ammirate, e rialzare sopra a quello l'andazzo,

modo che più dalli suoi furono scacciati, e con le ferite dei suoi coltelli furono

sottiglia per signoreggiamento del secco, debilitasi e impigrisce dall'umidità dell'acqua. savonarola

quando tu non mangi si debilita lo stomaco e tu non puoi vivere, così se

puoi vivere spiritualmente. bembo, i-350: e già pare che egli incominci debilitarsi fatto

si perda, la virilità si debiliti e i soldati tuoi più non s'armino e

e i soldati tuoi più non s'armino e le cose de la guerra vadano in

vita nuova, 23 (80): e quando èi pensato alquanto di lei,

pensando a la mia debilitata vita; e veggendo come leggiero era lo suo durare,

196): la natura era debilitata e avvilita a fatto; e non mi era

era debilitata e avvilita a fatto; e non mi era restato tanta virtù che

azione degli efficienti materiali se non obbliqua, e però alcune volte debilitata e quasi stancata

obbliqua, e però alcune volte debilitata e quasi stancata per un lungo e tortuoso

debilitata e quasi stancata per un lungo e tortuoso cammino. redi, 16-ix-26: quando

: quando... questo concorso e questo scambievole bollore de'due fluidi acidi

scambievole bollore de'due fluidi acidi e salsi si fa negli articoli debilitati, nasce

..., si è il cedere e conformarsi alla fortuna e al fato.

è il cedere e conformarsi alla fortuna e al fato. borgese, 1-132: vide

freddarlo. ma uccidere non era affar suo e si sentì l'avambraccio stranamente debilitato

si sentì l'avambraccio stranamente debilitato e pesante. -figur. savinio

per conoscere al tatto quell'europa così frolla e salottiera, quell'europa di « buoni

del 1914 stirò le membra già stanche e debilitate. 2. figur.

, 1-29: vedendo el signore nelle corporali e mentali virtù la creatura debilitata, e

e mentali virtù la creatura debilitata, e del tesoro non suo gloriare,.

anima, come l'ossa il corpo, e sono debilitate dalle cogitazioni carnali e mondane

, e sono debilitate dalle cogitazioni carnali e mondane. paleotti, l-n-379: si può

, essendo per lo peccato rimaso fiacco e debilitato, non può produrre se non

sé, ch'è orgoglio anch'essa, e fa trascurare le precauzioni e gli aiuti

essa, e fa trascurare le precauzioni e gli aiuti, non regge al soave impulso

soave impulso delle cose di fuori, e all'esempio. 3. diminuito

i bisogni c'avrà di rinaldo, e che gli mostri quant'egli sia debilitato di

esito, rimaneva sempre svenato il corpo e debilitata la forza del suo reame.

corsono a riposarsi; ma da ogni parte e tutti insieme ad armare e a fortificare

ogni parte e tutti insieme ad armare e a fortificare quelli luoghi, i quali per

le mura tutte fesse, col tetto ruinoso e co'fondamenti talmente debilitati, che apertamente

debilitati facevano i ripari che bisognavano, e con ritirate sì bene intese, che non

., 88: tutti gl'infermi, e tutti quelli che fossero debilitati de'suoi

indebolimento, privazione di energia fisica (e anche di energie morali, di forza politica

benché putridi, senza estrema necessità, e tagliandoli in ogni modo, ne seguono

solo acutissimi dolori, ma dannosa debilitazione e troppo grave difetto. botta, 5-129

vol. IV Pag.572 - Da DISANNOIARE a DISAPPLICATEZZA (25 risultati)

, che fosse intelligente e disappassionato, e che trattasse con tanta vivacità, soggetti

che in tutte altre mani riesci vano aridi e pesanti? periodici popolari, i-47:

coloro che non si diedero a tutt'uomo e con animo disappassionato e scevro di prevenzioni

a tutt'uomo e con animo disappassionato e scevro di prevenzioni alla ricerca del vero.

rucellai, 8-31: con un disappassionato giudizio e risceglimento di quello che sia veramente buono

occasione in questi giorni di non vederla e così a poco a poco di perderne l'

al suo ritorno con occhio disappassionato, e farle una rigorosa censura. p. verri

1-66: si sottoponga ai più imparziali e rigidi sperimenti un uomo che cerchi d'

maestro di cappella di qualche cattedrale, e si facciano rigorosi esami e disappassionati giudizi

cattedrale, e si facciano rigorosi esami e disappassionati giudizi per eleggere il più armonico

= comp. da dis-con valore privativo e appensato, da appensare (v.

muove un turbo / che ti disperga, e disappesti il mondo? tommaseo [s

= comp. da dis-con valore privativo e appestare (v.).

1-442: la sua nostalgia pigra, distratta e subito disappetente. = comp.

= comp. da dis-con valore privativo e appetente (v.). disappetènza

, accensioni al viso, sonni torbidi e gravi. cicognani, 13-464: languori,

insofferenza di chiuso, smania di libertà e di cammino e la fiacca alle gambe

, smania di libertà e di cammino e la fiacca alle gambe, la disappetenza e

e la fiacca alle gambe, la disappetenza e il vuoto e il cerchio al capo

alle gambe, la disappetenza e il vuoto e il cerchio al capo. =

= comp. da dis-con valore privativo e appetenza (v.).

gigli, 106: frittelle rancide e disappetitose. = comp. da

= comp. da dis-con valore privativo e appetitoso (v.).

certi artifizi che intendono agevolare l'ammaestramento e fame un balocco, piuttosto che applicare

= comp. da dis-con valore di allontanamento e applicare (v.).

vol. IV Pag.573 - Da DISAPPLICATO a DISARCARE (70 risultati)

omessa applicazione, per lo più arbitraria e illegittima, di una norma giuridica.

regolata da un atto amministrativo (regolamento e altro procedimento) o da una norma legislativa

= comp. da dis-con valore privativo e applicazione (v.).

non si disapprende se non col conoscere e accettare la vera. guerrazzi, 9-i-36

predilige la pronunzia reucliniana, lascia andare e non turbarlo per ciò; farai presto

ciò; farai presto poi a disapprenderla e a leggere come leggeva foscolo. sbarbaro

tutti occupati ad imprendere le virtudi, e a disapprendere i vizi. tommaseo

al suo sorriso soavissimo disapprendèvasi il male e pullulàvaci in cuore ogni diméntico bene.

.). mattioli, 2-1491: e però molto più a proposito per far

= ^ comp. da dis-con valore privativo e apprendere (v.).

salvini, 39-iii-178: è celebre per tanto e decantata la grotta platonica, la quale

rappresentare questo pur troppo vero disordine, e questa disapprensione dell'anima, e poco concetto

, e questa disapprensione dell'anima, e poco concetto delle cose di là.

= comp. da dis-con valore privativo e apprensione (v.).

= comp. da dis-con valore privativo e approprialo (v.). disapprovàbile

italiana; ognun s'accosta / a spagna e ognuno vuol la foggia nuova. magalotti

, che gridano contro le imposte, e predicano nel tempo stesso guerra all'austria

a disapprovare in privato il fascismo del podestà e a criticare la sua fanfaronaggine, le

sua fanfaronaggine, le sue arie di autorità e i suoi gusti polizieschi, ma finiva

adattarvisi, per amor di pace, e per trovarci il suo tornaconto.

bocchelli, ii-196: il popolo disapprovò e la vedova gemette: -ecco, ecco gli

che ci rovinano! -figur. e. visconti, conc., ii-446:

! pareva a pietro che lo sfuggisse e non lo volesse comprendere più; anzi,

: qualche scrittore, insorgendo, con ragione e con dignità, contro questo sofisma,

, i-44: disapprovando anzi il sonetto e burlandosene mi disseccò tosto quella mia poca

qualche letterato straniero che è in roma e che io non conosco, veduto alcuno

degli scritti miei, non li disapprovava, e mi faceva esortare a divenire, diceva

la ricciarda] ier l'altro, e la ho mandata a milano perché se non

= comp. da dis-con valore privativo e approvare (v.).

). disapprovatore, agg. e sm. (femm. -trice).

: quel santo spirito amante dell'umiltà, e disappro- vatore dell'ambizione. baretti,

già si dichiarano ad alta voce partigiani e fautori d'aristarco scan- nabue, e

e fautori d'aristarco scan- nabue, e molt'altri già si protestano sdegnosamente suoi

già si protestano sdegnosamente suoi acerrimi disapprovatori e nemici. papi, 2-1-98: i trafficanti

, 4-13: benedetta m'era dietro e non potei vedere l'occhiata tra confusa e

e non potei vedere l'occhiata tra confusa e disapprova- trice che ebbe. moravia,

: si rinchiudeva in un silenzio sprezzante e disapprovatore. disapprovazióne, sf. il

salvini, 39-vi-123: per dirozzarsi, e pulirsi, e cimentarsi a onorate prove

39-vi-123: per dirozzarsi, e pulirsi, e cimentarsi a onorate prove d'ingegno,

... l'adito è aperto; e per formare il giu- dicio su 'l

il giu- dicio su 'l sentimento, e approvazione o disapprovazione de'più dotti,

voti, della confidenza della patria, e di quella quasi fraternità che la società

ella scosse il capo con aria di disapprovazione e si alzò dalla toletta.

se non delle appro vazioni e delle lodi che vengono date alla tua '

alla tua 'frusta '; e delle disapprovazioni e de'biasimi non te ne

frusta '; e delle disapprovazioni e de'biasimi non te ne vuoi dare

osservazioni, fiorite di ogni eleganza e di buona critica, ima sola cosa mi

per quella, mettendo negli applausi e nelle disapprovazioni tanto calore e tanto

applausi e nelle disapprovazioni tanto calore e tanto accanimento, che più volte

le procelle delle disap provazioni e degli applausi con lo stesso mistero dei fe

= comp. da dis-con valore privativo e approva zione (v.

stizza per un avvenimento contrario al desiderio e all'aspettativa; dispiacere, rammarico,

ad un fascio con 'disguido ': e si fuggano questi due barbarismi regalatici dai

tutti sono costretti ad alzar la voce e tuttavia la metà delle domande e delle

la voce e tuttavia la metà delle domande e delle risposte van perdute, e questo

domande e delle risposte van perdute, e questo è cagione di infiniti disappunti,

9-392: mia moglie era tedesca, e per quanto la nostra posizione fosse imbarazzante

quello che ne penso... e io ti dico quello che farei se fossi

l'atto di volersi cambiare la combinazione e come se allora soltanto si accorgesse del

al ceppo del trinchetto, di maestra e di bome, disarboraron la piazza.

, / che toro il fa parer fero e robusto, / tal volta giace una

è nel pregarlo ingiusto, / si fonde e porge in copioso fiume, / o

, / o si risolve in fiamma accesa e in lume. = comp.

= comp. da dis-con valore privativo e arbore (dal lat. arbòr -óris

. bracciolini, 2-31-52: piacque e fermai co i rodiani il patto,

co i rodiani il patto, / e le galere mie tacite e quete / mossi

patto, / e le galere mie tacite e quete / mossi disarborate e senza vela

mie tacite e quete / mossi disarborate e senza vela / per dove il lito più

/ per dove il lito più l'asconde e cela. disarcare, tr.

= comp. da dis-con valore negativo e arcare * tendere (l'arco)

vol. IV Pag.574 - Da DISARCHITETTARE a DISARMARE (95 risultati)

trar profitto da'monumenti di roma, e stava in roma, e diede in

di roma, e stava in roma, e diede in strambalatezze. fu il precursore

= comp. da dis-con valore di separazione e architettare (v.).

. bocchelli, 13-225: auguramonte e fortebraccio disarcio narono tutti quanti

disarcio narono tutti quanti, e quando si scontrarono finalmente loro due

pensiero, da un furore ansioso e vendicativo, l'afferrai per i capelli con

l'udii gemere, la disarcionai e mi gettai su di lei. pioverle,

= comp. da dis-con valore di separazione e ar cione (v.

, a chi toccava di restare sbudellato e chi se la sarebbe cavata con un

se la sarebbe cavata con un disarcionaménto e una culata in terra.

volle la sua sella inglese col corno, e disarcionata alla groppiera, ancoraché i mulattieri

ch'era pericolosa nel salir l'erta e, più nel calar le ripe.

un plotone di cavalleggeri...; e quando anche noi raggiungemmo i primi alberi

selle nel fango, mezzi erano disarcionati e mezzi incominciavano a sbandarsi.

= comp. da dis-con valore privativo e argentare (v.); cfr

: bada bene a quel gorgoglio, / e disargini, e straripi, / se

quel gorgoglio, / e disargini, e straripi, / se non vuoi che si

se non vuoi che si dissipi, / e precipiti a trabocco / colla schiuma anche

o confini, diventare sempre più grande e potente. cattaneo, ii-2-403: i

trabocchi. / si disargini or dunque e inondi roma: / sopra nuotarvi e

e inondi roma: / sopra nuotarvi e scipioni e gracchi / ben saprem poi.

roma: / sopra nuotarvi e scipioni e gracchi / ben saprem poi. cattaneo,

ogni buona strada, finché la vanità e l'intraprendenza compressa d'ogni parte, si

disargina, si rovescia nelle operazioni puntigliose e false e giunge finalmente a trovarsi un precipizio

si rovescia nelle operazioni puntigliose e false e giunge finalmente a trovarsi un precipizio.

= comp. da dis-con valore di allontanamento e arginare (v.).

disarginazióne [del fiume brenta] e che tanto s'era diversificato da 50 anni

50 anni in qua dalle arbitrarie e mal consigliate arginature. = deriv

ed infangati, dai termini del vero e del verisimile. = comp. da

= comp. da dis-con valore di allontanamento e argine (v.), col

i nostri avi disarmadiàvano pei loro bambini e riponevano poi, quando questi bambini cominciavano

= comp. da dis-con valore di separazione e armadio (v.).

duca di savoia ha soddisfatto al disarmamento e licenziamento delle sue genti da guerra,

disarmamento del popolo; uomini fatti liberi e disarmati sono il dileggio della libertà. manzoni

,... il disarmamento sistematico e l'esercizio dell'arti imbelli. rovani,

.. per mantenere un esercito proporzionato e allo stato e al bisogno, si

mantenere un esercito proporzionato e allo stato e al bisogno, si dovette ordinar tosto

, pennoni, bozzelli, ecc., e riporli nel magazzino. 3

una guerra, che non un disarmamento e una distruzione: provocata da catone e da

e una distruzione: provocata da catone e da quel suo continuo « delenda carthago

iii-25-343: la paura della crisi sociale e della bancarotta imporrà il disarmamento alle altre

venir mai a discussione con uomini di chiesa e di legge, avrebbe avuta un'uscita

, avrebbe avuta un'uscita semplice, inerme e perciò disarmante. banti, 8-53:

un po'chioccia adatta alla calma arrischiata e al buon senso disarmante. pratolini, 9-503

« bene, signora, grazie, e lei? preparo il bagno o vuole tornare

? ». è disarmante, spaventosa e perfetta. -che, per il

-che, per il suo aspetto e i suoi caratteri, dà un penoso

partiti, il popolo s'acchetò, e l'altro dì appresso, fatta di loro

gione, si disarmarono i popolani, e ciascuno fece i suoi fatti come prima

dio- medes gli ebbe disarmata la testa e avea la spada già alzata per tagliaglele

per tagliaglele, accilles si misse innanzi, e coprillo collo iscudo e disse: -non

misse innanzi, e coprillo collo iscudo e disse: -non piaccia a dio che elli

, combattento, in fuga il mette / e che, se può, noi prende

che, se può, noi prende e noi disarma. boiardo, 2-15-6: sopra

ferme quelle spade argute, / disarmando e baron. machiavelli, 41: non fu

/ l'elmo gli ha in cima e da dui lati rotto, / e fattogli

cima e da dui lati rotto, / e fattogli cader lo scudo al prato,

lo scudo al prato, / osbergo e maglia apertagli di sotto. varchi,

volle che gli fosse condotto dinanzi, e fattolo disarmare in sulla piazza, e dicendoli

, e fattolo disarmare in sulla piazza, e dicendoli tuttavia villane e ingiuriose parole,

sulla piazza, e dicendoli tuttavia villane e ingiuriose parole, alle quali il ferruccio

la spada, chi dice il pugnale e chi una zagaglia, chi dice nel

una zagaglia, chi dice nel petto e chi nella gola. tasso, 20-139:

, 20-139: rotto lo scudo, e disarmato e punto / è 'l manco braccio

: rotto lo scudo, e disarmato e punto / è 'l manco braccio al capitan

:... che il re disarmasse e licenziasse tutte le genti da guerra;

fossero ^ mandati fuori del regno, e particolarmente gli italiani. botta, 5-298

assaltate all'impensata, erano state disarmate e poste in condizione di prigioniere. cattaneo

nel 1814 era stata quella d'isolare e disarmare la nostra milizia, già oppressa dalla

4-218: i tedeschi occupavano i centri e disarmavano i nostri. - ma resistono i

, odiosi rendea i dispendi della guerra e disarmava le mani di quei che vi applicavano

viva forza, emone / mi tratteneva, e disarmava il braccio. -privare

fortezza). ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze, 20

, 20: comandiamo che sia sgombrata e disarmata la badia tagliatimi al detto termine

disarmata la badia tagliatimi al detto termine e alla detta pena. -rifl.

per mostrare la franchigia del cristianesimo, e dare a conoscere i loro errori, voglio

/ tor potete di man gli scettri e l'armi: / e co'begli occhi

man gli scettri e l'armi: / e co'begli occhi far che si disarmi

raddolcite il suon di questi carmi, / e rischiarate questi oscuri accenti. sarpi,

che fiede taglione, il braccio diritto e tutto quel lato disarma, ma la fedita

si fiede stando il corpo coperto, e l'awersario percuote prima che 'l vegga

, né ferire che non si scuopra e si disarmi, né parare che non si

.. era partito della battaglia, e faceasi sotto un padiglione disarmare. a.

ix-391: fello a'suoi famigli disarmare / e 'l cavai governare. boccaccio, i-87

, trovò il detto anello bellissimo, e di fino oro il suo gambo, la

la pietra del quale era vermiglia, e molto chiara e bella. ariosto, 6-24

quale era vermiglia, e molto chiara e bella. ariosto, 6-24: ove surgea

surgea una fonte / cinta di cedri e di feconde palme, / pose lo

palme, / pose lo scudo, e telmo da la fronte / si trasse,

telmo da la fronte / si trasse, e disarmossi ambe le palme. b.

si ferma la donzella disperata, / e si disarma tannatura greve. tasso, 14-59

tasso, 14-59: ei si ferma e siede, / e disarma la fronte e

ei si ferma e siede, / e disarma la fronte e la ristaura / al

e siede, / e disarma la fronte e la ristaura / al soave spirar di

tentando / l'arco d'argento, e disarmando il fianco / de l'aurata faretra

vol. IV Pag.575 - Da DISARMARE a DISARMARE (98 risultati)

. pascoli, 801: pastore errante, e tu non vegli: è pace:

: poi che fuerono ne lo palagio e lo ree sì comanda che incontanente siano

che incontanente siano messe le tavole, e pallamidcs sì si n'andoe a disarmare

, i-io: egli cenò coll'abate e co'monaci, e non si volle disarmare

cenò coll'abate e co'monaci, e non si volle disarmare; e miselo

monaci, e non si volle disarmare; e miselo a dormire in una celletta dov'

potere istare sicuramente, si disarmarono tutti e trassono le selle, e pigliavano agio e

disarmarono tutti e trassono le selle, e pigliavano agio e rinfre- scamento in amo

e trassono le selle, e pigliavano agio e rinfre- scamento in amo di bagnarsi e

e rinfre- scamento in amo di bagnarsi e diguazzarsi. pulci, 1-33: 10

17-108: si trasse l'elmo, e tutto disarmosse, / e trar fece a'

l'elmo, e tutto disarmosse, / e trar fece a'cavalli e sella e

disarmosse, / e trar fece a'cavalli e sella e briglia. tasso, x-457

e trar fece a'cavalli e sella e briglia. tasso, x-457: strali,

9-23-125: data questa mostra di sé, e fatto quell'incantesimo alle mura, tornarsi

mura, tornarsi disarmar nelle tende, e riposarsi, come venissero da un fatichevole assalto

: acconsentì il semplice dello istrice, e la sera, subito arrivato all'osteria,

all'osteria, tutto si disarmò, e cenato che egli ebbe, se n'andò

, 260: forse, come depone arco e quadrella / guerrier, poiché 'l nemico

trionfatrice appieno, / sì ti disarmi e te ne vai men bella?

: essendo a palagio, disarmarono, e sìe si riposano. -sostant.

avezzo a strangolar serpenti? / pantere e tigri disarmar d'ungioni / et a un

11 signor mio [amor] soffre e consente / del suo lacciuol più forte

o con discacciarlo da'suoi stati, e disarmarlo della sua protezione. dottori,

col demonio, onde rasandolo, spogliandolo e purgandolo ne venisse disarmato. pindemonte,

sa vivi da un marmo / sembianti, e voce dar quasi alle tele; /

il fisico] il cielo delle sue folgori e doma il fluido più possente della natura

privato il corpo di la fortezza, e i piedi di la leggierezza, e le

, e i piedi di la leggierezza, e le mascelle disarmate di forti denti.

avesse fatte schiantar dalla mascella le sanne e disarmare la bocca. -rifl.

, 304-12: quel foco è morto, e 'l copre un picciol marmo; /

fatto parlando / romper le pietre, e pianger di dolcezza. s.

la quale ad uno medesimo tempo dio e gli omini in tal modo offenderebbe.

: se de le mie ricchezze care e tante /... / io stesso

.. / io stesso mi disarmo, e queste piante /... /

lei mi copro et armo, / e d'ogni altra difesa io mi disarmo.

queste mille saette, non volanti, e d'un sol colpo, ond'ella in

, piantategli in tutto il corpo, e pungenti ogni volta che toccano? -disarmarsi

12-41: colui che porrà prima il piede e l'arme / nel lito c'oggi

confessare in questo la lor debolezza, e 'l disordine in che si truovano;

truovano; offerendosi di disarmare, e di rimettersi in tutto a discrezione di

,... inviliti, disarmarono, e gli si renderono sudditi. botta,

caldamente il duca a temperare se medesimo e a disarmare, promettendo, che dal

la vita di prima nel lavoro industriale e commerciale, perfino, imprudentemente, disarmando

potesse non partecipare, tenersi in disparte e condurre un'angusta politica nazionale.

flotta delle attrezzature necessarie alla navigazione (e, se l'imbarcazione o la flotta appartengono

la barca, disarmarla, trasportare, traghettare e sbarcare. d. bartoli,

, tutta la disarmò [la nave] e portonne via quattordici uomini. pindemonte,

negro legno / fu tratto in secco, e disarmato; e tutti / per consultar

fu tratto in secco, e disarmato; e tutti / per consultar si radunaro i

. non ebbe animo di aprir bocca, e se ne tornò a casa con loro

parigi, mandò a messer carlo grimaldo e ottone doria di genova ammiragli delle trentatré

rifiore in normandia, che disarmassono, e con tutte le ciurme delle galee venissono

ciurme delle galee venissono a parigi, e così feciono. quarantotti gambini, 4-21:

non accoglieva più iole, ma alle pareti e al soffitto, sopra un intrico di

soltanto remi, timoni, barre; e d'inverno quando si disarmava, anche fiocchi

inverno quando si disarmava, anche fiocchi e vele, arrotolate ai pennoni. -disarmare

crescenzio, 1-133: essendo il luogo stretto e men capace delle galee ch'ivi sono

ch'ivi sono, se disarmano i remi e si mettono intorno a gli apposticci sopra

i-118: quando i puntelli si levano, e la volta si disarma, facilmente la

si disarma, facilmente la terra si leva e tutta l'opera resta intagliata e lavorata

leva e tutta l'opera resta intagliata e lavorata, come se di stucco fosse condotta

i muratori... per condurre archi e volte adoperan centine e puntelli: serrate

per condurre archi e volte adoperan centine e puntelli: serrate che le hanno, disarmano

serrate che le hanno, disarmano, e gittano quell'impaccio, del cui servigio più

uno eccedente sforzo di portarsi al centro; e questo è quello che i buoni artefici

, feroce sdegno piomba / in mezzo, e me 'n divide: il voglio appena

il veggo, ei mi disarma, e colma / di maraviglia tanta, ch'io

regno, aveva avuto un partito poderoso; e desiderio non seppe disarmar questo partito,

questo verbo si dà una significazione sforzata e contorta quando si dice: * disarmar

* disarmar la collera di qualcheduno ', e dovrebbe usarsi * placare, abbonire '

bellezza. verga, 1-302: aprì e richiuse due o tre volte la busta

, facendo scintillare i raggi delle gemme, e soggiunse per riprendere un certo contegno,

soggiunse per riprendere un certo contegno, e per disa-marmi colla franchezza: -è un

viso della visitatrice era però così dolce e spaurito, pure conservando nella bocca una

iii-280: la sospensione di quella gabella, e molto più la nuova della totale disfatta

disarmare le speranze dei nemici dello stato e dei fomentatori di queste ribellioni. pirandello,

piaghe del di lui dolcissimo figliuolo, e di vero cuore chiegga pietà, e s'

, e di vero cuore chiegga pietà, e s'emendi, per disarmar subito tutto

per disarmar subito tutto lo sdegno divino e per impetrar da sì innanzi ogni favore

ragion mie rivesti / di facondi argomenti e le bell'ire / ti studia disarmar.

vii-117: voi armar il mio sdegno e disarmar potete. parini, 260:

lei saranno / del popolo l'amore / e i comun voti ardenti / il fato

li domò, li rendette intelligenti, e, monumento dell'audacia e del genio

rendette intelligenti, e, monumento dell'audacia e del genio dell'uomo, nacquero le

alla colonna strappa per l'asta una bandiera e va agitandola fra gli evviva nostri e

e va agitandola fra gli evviva nostri e della folla che ci segue. il

4-188: così fortuna, un tempo acerba e ria, / or dolce e piana

acerba e ria, / or dolce e piana, par che si disarme, /

furiosamente innamorato di questa donna spregevole; e al tempo stesso vagamente speranzoso che quella

tanto nota venalità per lui si disarmasse e che ella lo amasse davvero.

. è un male che non conosco e la risposta mi disarmò. 10.

per ricevimenti a noi non serviva più e che potevamo, dopo di averlo debitamente

occorre rinnovare tra i rivieraschi la vigilanza e l'ardore di quel conestabile francesco calsone

remissione di cui il genero gli ha dato e seguita a dargli le più lampanti prove

, 3-68: non ci son per nessuno e per nessuna, / sembra dire la

, / sembra dire la casa: e non disarmo. landolfi, 8-114:

= comp. da dis-con valore di allontanamento e arma (v.); cfr

vol. IV Pag.576 - Da DISARMATO a DISARMO (110 risultati)

(ant. dissarmato, desarmato, e, nella forma sincopata, disarmo;

levatoli loro dal collo gli lasciavano disarmati e ignudi. malispini, 1-131: i

san romolo aperte le porte, essendo disarmati e senza niuno provvedimento, i fiorentini entrarono

con l'asta di mercurio lui pauroso e distendente indarno le disarmate braccia. boccaccio

/ entraron dentro al nobile castello / e quivi prestamente disarmate / rappiccan l'armi

la disarmata destra alto levando, / e discorrendo, e richiamando i suoi: /

alto levando, / e discorrendo, e richiamando i suoi: / dove,

222: i fuorusciti erano armati, e quei di dentro disarmatissimi. davila, 184

assicurare l'animo de'signori ugonotti, e dalla diffidenza nella quale erano entrati ridurli

le penne ad una ad una; / e dissarmato e spennacchiato / farti dare,

ad una ad una; / e dissarmato e spennacchiato / farti dare, arrabbiando,

1-1003: un vecchio, una donna, e un giovane disarmato, soli, e

e un giovane disarmato, soli, e ben custoditi, che far potrebbero per

nei suoi movimenti ci ha guadagnato tre e or quattro costituzioni. abba, 1-153:

si dormiva collo schioppo tra le braccia e le gambe incrociate, e alcuni se lo

le braccia e le gambe incrociate, e alcuni se lo legavano al corpo,

-figur. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-11-332: la sancta

core / che di lagrime son fatti uscio e varco. abate isaac volgar.,

volgar., 1-44: apparécchiati, e àrmati contro lo spirito della bestemmia,

àrmati contro lo spirito della bestemmia, e non istare disarmato in questa regione;

sanza dimoro non sii morto dagli stolti e dagli ingannatori. s. caterina da siena

voi; cioè la corazza della vera e profonda umiltà, la sopraveste della ardentissima

questi stati tengono il cuore disarmato, e le mani e li piedi armati.

tengono il cuore disarmato, e le mani e li piedi armati. chiabrera, 317

i in disarmato seno / lampi vivaci e dardi / fatti di chiari sguardi,

125: già mi fugge l'animo, e mi palpita il cuore disarmato di quel

, se nelle battaglie gli armati, e nelle pace i disarmati uccidiamo? libro

non faccia: ella scuopre gli secreti, e mena gli disarmati alla battaglia. luca

al disarmato apparse / a caso, e il cor tutto l'incese ed arse.

del battaglione, loro segnano sul registro e allora potete tornare a casa ». il

qui non veduta altrove / libertà moderata e senza invidia / fiorir si vide, in

, in dolce sicurezza / non custodita e 'n disarmata pace. boterò, i-109:

, quantunque fosse uomo di molta virtù e di svegliati pensieri, si lasciò svolgere

lasciò svolgere dall'eloquenza dell'avversario, e venne nella opinione della neutralità disarmata. pisacane

i-107: le due repubbliche di venezia e genova scelsero una neutralità disarmata, risoluzione

mortale dovend'essere vagina dell'anima immortale e divina, fu fatto, come chiedea

di nobilissima complessione, dilicato, tenero e gentile, ignudo e disarmato all'offese

dilicato, tenero e gentile, ignudo e disarmato all'offese delle stagioni e delle fiere

ignudo e disarmato all'offese delle stagioni e delle fiere. tasso, 11-50:

la pendente lana / le funi recideano e le ritorte / con lunghe falci, onde

qualora egli abbia di esso la mente e l'anima ripiena... ora un

: io pur vivo; onde mi doglio e sdegno, / rimaso senza 'l lume

tanto, / in gran fortuna, e 'n disarmato legno. ser giovanni, ii-250

, 121: non senza corporale affanno e travaglio de mente non piccolo, sono già

mia disarmata barca uscito dagli atroci mari e rabiosi venti de tanti nefandi ed enormissimi

venti de tanti nefandi ed enormissimi ragionamenti, e col voler de dio conduttome al disiato

ariosto, 41-13: frangonsi i remi; e di fortuna fella / tanto la rabbia

/ che la prora si volta, e verso l'onda / fa rimaner la disarmata

. caro, 1-612: con diece e diece ben guarnite navi / uscii di

frigia, il mio destin seguendo / e lo splendor de la materna stella.

a pena, / scommesse, aperte e disarmate tutte. baldi, 5-10: in

amica alma beata, / entro, e mi veggio in frale e disarmata / barca

/ entro, e mi veggio in frale e disarmata / barca, d'aiuto e

e disarmata / barca, d'aiuto e di governo priva, / pavento e tremo

e di governo priva, / pavento e tremo. d. bartoli, 9-28-

poppa cadente, la rendea men pregevole e men bella. d'annunzio, v-3-40:

dalla parte di levante tra un cavallone e l'altro apparve il tagliamare d'una

leonardo, 2-83: porteranno pericolo i sottili e disarmati muri. bellori, i-161:

. 15. galileo, 3-1-439: e io con armare quel mio pezzo [di

multiplicai la forza in ottupla proporzione, e dove disarmata non sosteneva appena nove once di

. viviani, vii-339: fece studio e osservazione particolare sopra la virtù della calamita

particolare sopra la virtù della calamita, e... trovò modo sicuro di armarne

qualunque pezzo che sostenesse di ferro ottanta e cento volte più che disarmato.

petrarca, 235-14: ma lagrimosa pioggia e fieri venti / d'infiniti sospiri or

ch'è nel mio mare orribil notte e verno, / ov'altrui noie, a

/ ov'altrui noie, a sé doglie e tormenti / porta, e non altro

sé doglie e tormenti / porta, e non altro, già da tonde vinta,

tonde vinta, / disarmata di vele e di governo. dottori, 1-424: gli

usatissime da'mortali, fanno spesso ammalare e crepare un one- st'uomo, s'

le campagne circonvicine con imo schioppo scarico e disarmato di pietra focaia. de sanctis

: la bontà disarmata di forza fisica e morale non si sa far rispettare. savinio

franca bestialità, io mi sento imbelle e disarmato di argomenti. 6.

, 2-68: v'è bene qui e qua una qualche deboi botta alle donne

grati alla soave corruttela de'sensi, e mantenitori di ozio disarmato, ma perniciosi alla

onda, senza cui / vuoti d'estro e disarmati / sono i cerebri de'vati

, 774: quel crudele combattimento, e queu'orrenda vittoria dell'errore contro la

vittoria dell'errore contro la verità, e del furore potente contro l'innocenza disarmata.

come la coscienza morale, è disarmata e non può combattere: solo la critica

combattere: solo la critica è armata e combattente. pirandello, 5-592: si

si trovò d'un tratto tutto disarmato e restò brutto di fronte alla generosità di

generosità di quel ricchissimo straccione. e. cecchi, 6-140: cresciuto in tale

spesso ipocrita, il giovane arriva disarmato e disorientato all'incontro sessuale. alvaro, 13-93

gemma, che non vi era preparata e si era buttata troppo avanti nel suo disarmato

era buttata troppo avanti nel suo disarmato e servile entusiasmo, mostrò, arrossendo e tacendo

e servile entusiasmo, mostrò, arrossendo e tacendo per un momento con un viso

per un momento con un viso amaro e sconcertato, che ne era stata ferita

di sotto in su certe occhiatine pietose e disarmate: -oh non si può!

/ lascia cotanto la ragione afflitta, / e le virtù sì disarmate e sparte,

, / e le virtù sì disarmate e sparte, / che nulla v'è che

il gondoliere disarmato si mise a ridere e, libero da ogni paura, rise

(dicono tutti) il più riputato e famoso cittadino di uomo disarmato che avesse mai

, sm. operaio addetto a smontare e a rimuovere le armature di costruzioni,

.. più grande,... e più dolce; e la sua dolcezza

,... e più dolce; e la sua dolcezza invaghì tanto le vacche

= comp. da dis-con valore di allontanamento e armento (v.).

delle armi, non conoscendo gli uomini e le cose in un paese per essi nuovo

contraporsi lo spirito militare; alla rassegnazione e all'avvilimento una decorosa esaltazione; allo

esaltazione; allo spionaggio il senso del dovere e dell'onore. de sanctis, ii-15-226

con questo fatale dilemma: o disarmo e abbandono di roma e venezia, o

: o disarmo e abbandono di roma e venezia, o guerra ad ogni costo e

e venezia, o guerra ad ogni costo e ad ogni rischio. bandi, 93

ultimo disarmo, eseguito con tanto rigore e senza rispetto per chicchessia. panzini,

, conferenza di londra (1930), e poi ginevra, e poi losanna ecc

1930), e poi ginevra, e poi losanna ecc., e dopo ciò

, e poi losanna ecc., e dopo ciò, tutti armano più di

continua suggestione della paura che ha trasformato e la pace e la guerra e il riarmo

paura che ha trasformato e la pace e la guerra e il riarmo e il disarmo

trasformato e la pace e la guerra e il riarmo e il disarmo e l'america

la pace e la guerra e il riarmo e il disarmo e l'america

la guerra e il riarmo e il disarmo e l'america

vol. IV Pag.577 - Da DISARMONIA a DISARMONICO (83 risultati)

e la russia in tante paure equivalenti, sovrattutto

per il disarmo; per quello grande e per quello piccolo; e che deve perseguire

quello grande e per quello piccolo; e che deve perseguire il suo ideale,

attrezzi, le munizioni, per riporle e custodirle ne'magazzini, sino al tempo

tesa, ower la pioggia lavava la coperta e i fianchi stracchi del battello in disarmo

. quarantotti gambini, 4-30: inerti e sbandati, quei piroscafi, senza essere

archit. operazione con cui si smontano e si rimuovono le armature provvisorie di una

: i sette sassofoni, in si e mi bemolle, rincalzavano quella musica colle

, rincalzavano quella musica colle più strambe e rabbiose disarmonie. -per simil.

la mente con sì aspra disarmonia, e me la perturbano di immaginazioni e meditazioni

, e me la perturbano di immaginazioni e meditazioni sì rincrescevoli da provocarmi a sgombrarle

pregne dell'orrida / disarmonia, / e col perverso / flutto, che s'alza

cui 1'esistenza è sì evidente, e di cui la necessità è sì fortemente

una disannonia di cose, le quali cozzano e si attraversano, e spesso si distruggono

le quali cozzano e si attraversano, e spesso si distruggono fra di loro. leopardi

contraddizioni, ripugnanze, assurdità, dissonanze e disannonie. d'annunzio, iv-2-549:

prima volta io vedeva violante in ginocchio; e quell'atto era così disdicevole alla qualità

, quanto per i caratteri del viso dritto e senza nessuna di quelle vezzose disarmonie che

, scompenso. tenca, 1-271: e lo sfrenarsi e il decadere della letteratura

tenca, 1-271: e lo sfrenarsi e il decadere della letteratura in questi ultimi

a questa disannonia tra i mezzi e gl'intenti, che la nuova scuola lasciò

in lui è disarmonia fra quanto pensa e quanto sa. -assurdità, stranezza

carità del nostro sangue misto, / e pel tuo figlio-dio, ch'ivi si

si serra, / sàlvaci tu, unica e in noi beata / nostra immortalità d'

disarmonie meteorologiche sono fastidiose per gli uomini e dannosissime per l'industria agricola.

, ai francesi, al loro carattere e al loro spirito. pavese, 8-123:

non una bestia come ho detto innanzi; e a frenare e a vincere quegl'istinti

ho detto innanzi; e a frenare e a vincere quegl'istinti ferini mi ci vuol

istinti ferini mi ci vuol gran forza, e sento uno strazio interno da non dire

sento uno strazio interno da non dire, e poi ne rimango spossato e triste:

dire, e poi ne rimango spossato e triste: quindi la discordia la disarmonia che

la disarmonia che è nel mio carattere e nella mia vita. beltramelli, iii-863:

beltramelli, iii-863: cercò nella disarmonia e nell'eccesso l'effimera ubriachezza e un

disarmonia e nell'eccesso l'effimera ubriachezza e un bene che non raggiunse mai.

, xxiii-463: fra le due communioni latina e greca passa, secondo il solito,

il solito, una perfettissima disarmonia; e i rispettivi ministri delle chiese non mancano

v'ha forse un amico di confidenza e di probità, che estingua da una

probità, che estingua da una parte e dall'altra i dissapori sul nascere. tommaseo

3-ii-25: non già che tra le facoltà e le volontà possa essere sempre intera armonia

terra: ma debito suo è bramare e cercare che le disarmonie interne ed esterne

non infrequenti disarmonie pedagogiche tra la figlia e la madre. 7. locuz

leggi che sono in disarmonia coi bisogni e coi costumi del tempo. pellico, conc

in troppa disannonia con la severa linea e l'intenso purpureo della fiancata che occupa

= comp. da dis-con valore privativo e armonia (v.). disarmonicamente

.]: parole disarmonicamente congegnate, e tanto più spiacenti che ci si sente lo

, che nella bocca dei guit- toni e dei buonagiunta giungeva appena ad ottenere una

vidui che sono tra noi, e parlo di nazioni, come dei

a noi par dissonantis sima e disarmonica. morante, 2-313: non lo

mai cantare, per solito, e la sua voce, di fatto, non

i versi greci ci si leggeranno, e non secondo la quantità, saranno tirati

, saranno tirati giù come prosa, e disarmonici diverranno, e senza il condimento

giù come prosa, e disarmonici diverranno, e senza il condimento dell'armonia insipidissimi.

quando [i vocaboli dialettali] si raddrizzino e s'acconcino alla foggia già convenuta,

; alla lettura poi, da molti oscura e disarmonica. gioberti, 1-v-3: il

, salvo due soli, il veneziano e sovratutto il fiorentino, che s'immedesima

, che s'immedesima colla lingua comune e nazionale. de marchi, i-213:

la sua voce suonava disarmonica, rotta e nervosa nel silenzio della sala.

25-228: nascono con orecchi tanto disarmonici e stemperati che non conoscono differenza di suon

suon dolce o aspro fra le seconde e le settime, e le quinte e

aspro fra le seconde e le settime, e le quinte e le ottave. magalotti

seconde e le settime, e le quinte e le ottave. magalotti, 23-39:

vi sono di quell'anime disarmoniche (e voi sapete, che io per mia disgrazia

un tutto, di un contrasto inaspettato e sgradevole. magalotti, 1-7: ripurgata

riso che nasce da un contrapposto disarmonico e inaspettato, e il fine che suppone un

da un contrapposto disarmonico e inaspettato, e il fine che suppone un concerto nei

quel certo che di torbido, vago e disarmonico, che travaglia i popoli germanici.

né col tutto la medesima proporzione, e ad essere per conseguenza sproporzionate e disarmoniche

, e ad essere per conseguenza sproporzionate e disarmoniche. d'annunzio, v-3-348: quando

innanzi al quadro, nella sala pomposa e disarmonica del palazzo giovanelli, provammo un

, provammo un turbamento non esprimibile. e. cecchi, 627: è un'architettura

627: è un'architettura senza disegno e senza peso, tirata su sovrapponendo e saldando

disegno e senza peso, tirata su sovrapponendo e saldando fra di loro forme disarmoniche,

rovine atzeche. -per simil. e al figur. genovesi, 1-104:

a taluno orrida,... e disarmonica, niun ordine avente nelle sue parti

nondimeno non è ella men diligentemente, e meno maravigliosamente costrutta, di quel che

quel che si siano gli animali, e gli alberi. 'd ^ marchi,

, iii-1-30: il sapere degl'indiani e dei cinesi, per quanto si voglia antico

dei cinesi, per quanto si voglia antico e vasto, ha un certo che d'

, ha un certo che d'incondito e di disarmonico, e rimane chiuso agli

certo che d'incondito e di disarmonico, e rimane chiuso agli altri popoli, i

secondo [il romanticismo] come disarmonico e imperfetto. -sproporzionato, mal articolato (

papini, 28-108: scheletri di fanciulli e di nani sul principio; dietro,

sul principio; dietro, scheletri mostruosi e deformi di malati,

vol. IV Pag.578 - Da DISARMONIOSO a DISASCONDERE (72 risultati)

più superbi di tutti, scheletri immani e disarmonici di giganti. moravia, 12-32

12-32: nel corpo era stranamente snodata e disarmonica, con gambe storte, fianchi

stretti come d'uomo, grandi piedi e grandi mani ossute. -brusco,

-brusco, improvviso, non perfettamente coordinato e sciolto (un gesto, un movimento)

-che non sa comportarsi con scioltezza e disinvoltura, goffo, a disagio.

. cattaneo, i-1-374: il disarmonico e vicendevole reagire che nella società scambievolmente esercitano

l'uno verso l'altra l'uomo e la donna. stuparich, 3-111: abituata

per esperienza alle relazioni disarmoniche fra maschio e femmina, ai litigi, al corso

come spiegarsi la vita di quei due e ne restava abbagliata. jovine, 159:

, 159: era distratto, apatico e irritabile: quella sua sicurezza diritta dei primi

sente incompiuta, parziale, disarmonica, e sospira alla idealità nella vita universale.

aspetto disarmonico di chi vorrebbe essere elegante e non può, l'aria penosa di

l'aria penosa di chi vorrebbe sorridere e non riesce che a fare una smorfia

suono sgradevole; che difetta nella scelta e nell'accostamento delle parole, cacofonico (

. cotnisso, 7-57: piccolo e grasso aveva, oltre allo sguardo

= comp. da dis-con valore privat. e armonioso (v.). disarmonizzare

non si accordando, distempera, disarmonizza, e mette in ispiacevole tuono la consonanza di

= comp. da dis-con valore privativo e armonizzare (v.).

toccare la prima corda di questo, e vada allentando o traendo sul bischero la

liuto disarmonizzato fin che la vede tremare e così faccia della seconda e dell'altre.

vede tremare e così faccia della seconda e dell'altre. 2. che non

: ciò che in gente tanto disarmonizzata, e più che selvaggia ne'costumi, venne

gioberti, ii-290: la confusione babelica e la dispersione falegica avevano partorite le varie

dispersione falegica avevano partorite le varie indoli e condizioni delle genti eterodosse, disarmonizzate e

e condizioni delle genti eterodosse, disarmonizzate e stonanti. disarpionare, tr.

= comp. da dis-con valore di allontanamento e arpione (v.).

sul poggiuolo, udii la voce maschia e sonora di giovanni che in presenza del suo

uscio rimasto aperto, dalle imposte disarpionate e cascanti, dei vetri rotti esclamava con

come meccanismi che si disar- ruginiscono, e seguitavan regolari il movimento. =

= comp. da dis-con valore di allontanamento e ruggine (v.).

quello strano riso meccanico che pareva dislogare e disarticolare l'armatura del fantoccio su la

alla statua della madonna rimettendola al centro e preso subito da stizza si accorse che

che le avevano portato via una mano e disarticolata l'altra. -in senso

. vi fa contare fino a trentatré e vi preme e vi agita, vi

fa contare fino a trentatré e vi preme e vi agita, vi disarticola, in

suono lieve. ma non sa nemmeno analizzare e disarticolare il grido forte se vi è

impreparato. soffici, iv-133: apollinaire e jacob stavano disarticolando, sveltendo, dando

la necessità di creare un esercito rosso e di mobilizzare gli operai industriali per respingere

nelle donne è il doppio più crassa e larga, acciò che questi ossi possan

cavaliere, che non si regge più e ha gli occhi bianchi d'un cieco.

fredda ed incisiva in cui pesa reale e deserta: sembra che si affronti e si

reale e deserta: sembra che si affronti e si domini silenziosa. ma repentinamente si

si parlavano d'amore, ma sospiri e baci si disarticolavano in suoni modulati e subito

e baci si disarticolavano in suoni modulati e subito espressivi più delle parole, come

= comp. da dis-con valore di allontanamento e articolare (v.). cfr

: ai quali dolori succedono delle lividure e delle cancrene, per le quali le membra

disarticolate senza emorragia veruna. c. e. gadda, 5-157: il ginocchio

: il pollice, invece, era implume e isolato dal resto della mano. egli

savinio, 125: baciava quella manina bianca e stanca, quella manina molle e disarticolata

bianca e stanca, quella manina molle e disarticolata. bernari, 5-285: era

faceva di sì. -per simil e al figur. d'annunzio, v-1-678

immane scheletro d'una tessorìa meccanica smantellata e disarticolata dal cannone austriaco. bernari,

iv-373: vide calpumia profondamente dormire, e nel sonno mandar fuori voci oscure e lamenti

, e nel sonno mandar fuori voci oscure e lamenti disarticolati. savinio, 2-119:

col pollice per indicare che chiedeva denari, e con voce disarticolata pronunciò: suld!

segmento di arto eseguita incidendo l'articolazione e liberando l'osso da asportare dai legamenti

= comp. da dis-con valore di allontanamento e articolazione (v.). cfr

]: più maniere sono di riconoscenza, e la prima è disartificialissima.

= comp. da dis-con valore privativo e artificiale (v.). disartifìcio

verso nostro essendo più breve del greco e del latino, per fuggire la mutolezza del

de'nomi propri; onde si origina languidezza e disartifizio. = comp. da dis-con

= comp. da dis-con valore privativo e artificio (v.).

inventar quell'accidente freddo, inurbano, e disartifizioso. = comp. da dis-con

= comp. da dis-con valore privativo e artificioso (v.).

o dei nervi che vanno alla lingua e alle labbra. = voce dotta,

dal gr. suo-con valore peggior. e < 5tp&pov 'articolazione della parola '.

scalpello disascose dal marmo più terribili fantasie e forme più pure. 3.

'l gelo antico / s'affaccia la viola e disasconde / sua parvola beltà pur de

il più astruso, in sua mente ampia e profonda / s'immerge. zanella,

a'sogni / della mente leggiadri, e d'elicona / alle velate finzioni avvezzo

le quali tutte vengono dalle acque della piave e de'sovrapposti monti, che s'internano

che s'internano in seno alla terra, e tornano dipoi a disascondersi in quelle fertili

vol. IV Pag.579 - Da DISASCOSO a DISASTRO (67 risultati)

conoscano, la quale si disasconde, e si manifesta, quando si vede,

= comp. da dis-con valore privativo e ascondere (v.).

sembri, o ben male; / e sì non degna già, ni graziosa /

.. nascoso agli occhi del comun popolo e disascoso a sé medesimo avea fatto.

= comp. da dis-con valore privativo e ascoso (v.).

soldani, 1-125: si disciucò e si disasinò poi mida, e ritornò

si disciucò e si disasinò poi mida, e ritornò come prima, tuffato che si

, che d'uomo diventò asino, e poi si disasinò. = comp

= comp. da dis-con valore privativo e asino (v.).

liberarsi dall'ignoranza, farsi più colto e raffinato. alfieri, i-308:

fatica, che di scuriosirmi, disasinirmi, e tonni il tedio dei pensieri dei galli

= comp. da dis-con valore privativo e asino (v.).

= comp. da dis-con valore privativo e aspirazione (v.). disasprare

;... /... e quante veste / gentil buccia, e

e quante veste / gentil buccia, e quant'arma o riccio, o guscio

guscio, / tutto doma, profuma, e colorisce. 2. figur.

): quanto meco talor m'induro e inaspro / veggendo come invan mia vita

vivo mio sole, / intenerisco, e me stesso disaspro. erasmo da valvasone,

tu, tu... ostinato e crudele a me resisti? /..

, che il padre ti disaspro, e frango / con mille preghi a pie

: già la fera tenzon cresce, e s'inaspra, / molto sangue a tant'

= comp. da dis-con valore privativo e aspro (v.).

all'eccessiva percentuale di tannino contenutavi (e consiste nel fare precipitare il tannino in

. tuffarla in un bagno per disasprire e mollificare le fibre, rammorbidare la pelle

le fibre, rammorbidare la pelle, e correggere gli ardori del sangue.

= comp. da dis-con valore privativo e aspro (v.).

non rifletteva più il loro tremulo raddoppio e ne lasciava scoperto lo zoccolo corroso,

= comp. da dis-con valore di allontanamento e assediare (v.).

= comp. da dis-con valore privativo e assimilazione (v.).

= comp. da dis-con valore di separazione e associare (v.).

= comp. da dis-con valore privativo e assortito. disassuefare, tr.

col prendere la consuetudine del bene, e coll'operarlo oltre al dovere stretto.

= comp. da dis-con valore privativo e assuefare (v.).

= comp. da dis-con valore negativo e assuefazione (v.).

= comp. da dis-con valore privativo e astinenza (v.).

/ ch'ella non vuol covare, / e m'intorbida l'uova e le disastra

, / e m'intorbida l'uova e le disastra. 2. figur.

, 6-58: la spesa è grande, e 'l padre suo si duole / con

. / manderò qua le vesti, e tutto il pane / da mangiar,

imposizioni pubbliche in primo luogo notabilmente aggravano e disastrano i contadini. u. lampredi

incursione luni fosse messa a sacco, e molto disastrata. 4. rifl.

marito, ma un porto di pace e rita vi avrebbe regnato e riposato,

di pace e rita vi avrebbe regnato e riposato, nelle pause del suo dannato podismo

molto che gli eran costati gli spassi continovi e le conversazioni. 3.

stato alla venuta dei nostri liberatori, e quanto disastrata fosse la pubblica economia? guerrazzi

? guerrazzi, i-30: l'ordinare e il disordinare continuo dello esercito, è

è rivoluzione; rivoluzioni le tasse eccessive e tuttodì crescenti. rivoluzione la finanza disastrata

indie occidentali è ridotto al solo brasile, e quello dell'orientali diminuito, e disastrato

, e quello dell'orientali diminuito, e disastrato notabilmente per la perdita di cochin

notabilmente per la perdita di cochin, e d'altre importantissime piazze usurpate dagli olandesi

turbolenti, già da lui provati disastrevoli e grandemente pericolosi. = deriv.

) che provoca danni ingenti alle cose e causa la morte di un gran numero

i publichi disastri sono la propria materia e la miglior occasione, che si possa appresen-

la terra comincia a tremare, / e traballando minaccia disastri / lascio la terra,

automobile, a mezza strada fra milano e lodi. soffici, v-2-28: l'inverno

della gravità delle tasse, dei terremoti e dei disastri ferroviari, o parlando

le rotaie divelte. -per simil. e al figur. sinisgalli, 8-37:

dolorosa, tragica; sventura; profondo e repentino mutamento di condizioni, di vita

questo: di nascondere la roba tua e 'l guadagno quante e't'è possibile;

guadagno quante e't'è possibile; e così iscuopri le spese, le gravezze,

le spese, le gravezze, gl'incarichi e disastri, le perdite e l'altre

gl'incarichi e disastri, le perdite e l'altre tue fatiche quanto puoi, e

e l'altre tue fatiche quanto puoi, e spezialmente dove ti ragiuni co'vicini e

e spezialmente dove ti ragiuni co'vicini e cogli uomini del gonfalone tuo. davila

interesse proprio, impressione grandissima i disastri e la depressione del contestabile. testi, ii-16

ne'disastri / forza a la sorte, e violenza a gl'astri. rosa,

col contentarmi ogni disastro ammorzo; / e se sventure mai scorgo da lunge, /

vol. IV Pag.580 - Da DISASTROSAMENTE a DISASTROSO (75 risultati)

son tanti / i miei disastri; e fra'disastri io sono di palpitar sì

io la vedei / immobile, solinga e dolorosa, / il mio cor ne fu

, / il mio cor ne fu tocco e imaginai / parte de'suoi disastri e

e imaginai / parte de'suoi disastri e de'suoi guai. svevo, 6-189:

che produce i disastri monetari in america e in inghilterra, è la sproporzione dell'intraprendenza

: lo zio si lasciò smuovere, e, chiamati i creditori, venne con

, venne con loro a convenzione, e, aggiustato alla meglio il disastro economico

pensione ragionevole perché potesse vivere con decoro e con tranquillità. moravia, i-iio:

, dove altri avrebbero provato insieme sollievo e spavento per il pericolo incorso e appena

sollievo e spavento per il pericolo incorso e appena evitato, ella non vedeva che

le amicizie, gli inviti, le feste e gli agi. 4. sconfitta

4. sconfitta, perdita grave e irreparabile, rotta, disfatta (di

, ciò sono la presa di roma e la pace caudina. forteguerri, 2-58:

corsi armato alla fortuna dreto, / e soffersi più d'un aspro disastro.

il rettore di quel nostro collegio; e trovatolo giacere immobile e dolentissimo della vita

nostro collegio; e trovatolo giacere immobile e dolentissimo della vita, e massimamente in

giacere immobile e dolentissimo della vita, e massimamente in ispasimo della mano, l'

al b. stanislao. fecelo; e immantenente quegli... si trovò e

e immantenente quegli... si trovò e la mano e tutto sè così abile

... si trovò e la mano e tutto sè così abile e saldo,

la mano e tutto sè così abile e saldo, come innanzi di prenderlo quel

un disastro, qualche cosa di fosco e incerto, ma diffuso in modo che

mastri / del campo in campo uscire e darsi cura, / che i gua-

che i gua- stator con pale, e marre, e rastri, / là dove

stator con pale, e marre, e rastri, / là dove ella non è

pianura, / affin che dagl'inciampi e da'disastri / stampin poscia i destrier

ora trasecolando per boscaglie fra graziose formazioni e disastri di alberi. cicognani, 1-274:

: lì, s'eran trovati confusi e s'eran intesi, come de'disperati ad

vicenda, a far tutti per imo e uno per tutti, camicia, cravatta e

e uno per tutti, camicia, cravatta e goletto e spilli. 7.

tutti, camicia, cravatta e goletto e spilli. 7. figur. cosa

(per lo più con uso enfatico e iperbolico). aretino, iii-173:

lì, si guarda, si guarda, e non bolle mai: ma se ci

« è scontento » pensava guardandolo « e sta per dirmene di tutti i colori

dal dispensario le medicine della tisi, e dover fare un lungo viaggio, dover

lungo viaggio, dover spendere trentadue lire, e anche correre il rischio di essere chiusi

noi che ponderosi siamo, pare sconfatto e violento, nondimeno egli non patisce né

che la frombola poi co'suoi fischi e scoppi sia argomento di aria condensata nella

che sarà una contraddizione a voi medesimo e un disastro alla vostra causa.

per indicare che si trova in disastro, e per chie dere soccorso.

= comp. da dis-con valore negativo e astro 1 stella, ventura ':

fr. désastre (sec. xvi) e désastreux (sec. xvi).

disastro, con gravi danni alle persone e alle cose. bocchelli, 6-90:

essere stupendi, ma rallentavano il traffico e favorivano le inondazioni a cui pisa era

disagio creato poi dal dissidio fra chiesa e stato influì disastrosamente sui piani della nuova

banti, 8-189: arrivarono piuttosto disastrosamente e montarono su una carrozzella aperta ai quattro

stato si può chiamare) di violenza e d'instabilità, più o meno durevole

non di nome, d'un vero e non contrastato governo. de sanctis, ii-15-

, l'inghilterra la rende più terribile e più disastrosa, quando per avventura non

: un avvenimento che ebbe una grande e disastrosa influenza sulla vita di rovani.

. poi venne la sua disastrosa gravidanza e i due gemelli ebbero bisogno dell'intervento

che per affari di grande importanza; e molto più se il viaggio è difficile e

e molto più se il viaggio è difficile e disastroso, o se convenga passar per

turchia per dove i maomettani intraprendono longhissimi e disastrosissimi pellegrinaggi. baretti, 1-18:

disastroso viaggio dalla giocondezza, dall'intrepidezza e dalla prudenza maschile, se vuoi che

maschile, se vuoi che la donzellesca modestia e le muliebri virtù ti sieguano. foscolo

prevede di dovere imprenderne uno lunghissimo, e disastroso forse, ed incerta del dove

: era un uomo fra i trentacinque e i quaranta anni, col pallido volto emaciato

, di chi ha fatto un lungo e disastroso viaggio. boriili, 2-116: le

con poco frutto impediti dall'acqua, e già avendo cominciato la fila a rompersi,

ogni loco, / comecché lontanissimo, e d'accesso / disastroso e difficile,

comecché lontanissimo, e d'accesso / disastroso e difficile, raccolgo / ciò ch'io

/ ciò ch'io vi veggo d'utile e d'acconcio. gemelli careri, 1-ii-316

fra alcune montagne, così disastrose, e scoscese per lo spazio di 18 miglia,

per mezzo a'sassi un piccol varco / e disastroso, che conduce a l'erto

, che conduce a l'erto / e periglioso passo. varano, 66: per

sono ora perfettamente guarito della gamba, e dopo averla gradatamente esercitata, l'ho

, diciotto miglia da firenze, strada scoscesa e disastrosissima. colletta, 2-i-546: due

. sono ambo inaccessibili in inverno, e disastrosi in tutte le stagioni. foscolo

, come si vede, molto malagevole e disastrosa. pallavicino, 1-1: la lode

lode attribuita agli spiriti gloriosi gli avvalora e gli rinfranca dalla stanchezza presa nel disastroso

davver tutte speranze ha messe / di gloria e amor pel disastroso calle.

genere di vita a cui me decido e che sembra tanto infelice, non è però

ell'era d'interrogarli con quel riguardo e destrezza necessaria per non smascherar loro spiattellatamente

? » le chiesi. « poco e nulla. 'non essere disastrosa 'ha

vol. IV Pag.581 - Da DISATOMIZZARE a DISAVANZARE (73 risultati)

. dis che indica privazione e atomizzare 4 fornire di armi ato

diversità delti alimenti fa i corpi ingenerare e nascere e vivere, tutto altressì il disattemperamento

alimenti fa i corpi ingenerare e nascere e vivere, tutto altressì il disattemperamento di

altressì il disattemperamento di loro li corrompe e li fa finire. = deriv.

perciò che no avrebe contrario giamai, e così no morebbe. = comp

= comp. da dis-con valore di separazione e attem perare (v.

= comp. da dis-con valore negativo e attendere. disattentaménte, avv. distrattamente

elementi / chi di sé stesso non adopra e vede, / e poltrendo infingardo e

sé stesso non adopra e vede, / e poltrendo infingardo e disattento / sue speranze

e vede, / e poltrendo infingardo e disattento / sue speranze commette alla ventura.

due servi, con le livree azzurre e le lunghe calze bianche, lenti e disattenti

e le lunghe calze bianche, lenti e disattenti, avevano l'aria d'esser

tristi avanzi d'un lusso abolito. e. cecchi, 5-155: per accostarsi

voluto esagerare certi tratti di caricatura, e invelenito i colori degli smalti. baldini

, i-338: fra una turba di orecchianti e disattenti, a forza di scrupolo e

e disattenti, a forza di scrupolo e di scavo, d'attenzione e di scelta

di scrupolo e di scavo, d'attenzione e di scelta, sarebbe dunque vissuto in

suono di campano nella tenebra sospettosa, e subito dalla campagna impermalita, senza cani

che tirava con sé dieci allarmi, e non la finivano più. 2

dal sentimento disattento ma profondissimo della pietà e del terrore. serao, i-1108:

= comp. da dis-con valore privativo e attento (v.).

corsini, 2-101: si passò quella notte e tutto il giorno seguente più tosto in

ancora fra'cattolici veg- giamo chi falla e declina a gli estremi o per debolezza e

e declina a gli estremi o per debolezza e disattenzione dell'intelletto, o per temerità

disattenzione dell'intelletto, o per temerità e confidanza di se medesimo. genovesi,

niuno può esser savio in qualsisia scienza e arte senza studio e attenzione indefessa;

in qualsisia scienza e arte senza studio e attenzione indefessa; dunque la disattenzione o

: gli abusi provengon dagli errori, e gli errori dalla disattenzione. l'attenzione

. gli artisti attenti eviteranno gli abusi, e le loro opere corrette possono giungere ad

i-180: tanta era la mia disattenzione e ignoranza, che allora cominciai questo mio

non tenevan punto dietro i fatti, e il resultato ne era stato un disfrenamento

cenno di avvicinarmi. io finsi disattenzione e sgusciai via. -mancanza di cure,

spontaneamente [le torri] si diruparono e caddero per terra. ricci, 1-92

per la troppa disattenzione a sé, grandi e incurabili malattie avendo, neppur questo stesso

sulla naturale disattenzione pel cerimoniale... e sulle proprie azioni in generale, deve

qualità, con quegli ornamenti di penne e di pendenti dove si riduceva tutto il

mascherarsi pubblicamente] è stata una svista, e una disattenzione... e quelle

, e una disattenzione... e quelle sue disattenzioni, dicono, che

: quasi fossimo senza gli occhi, e senza le orecchie. baldini, 3-29

a scostarti da me? certe tue assenze e disattenzioni mi hanno fatto tremare anche prima

necessario che io m'accusi, e mi corregga di una mia disattenzione, in

= comp. da dis-con valore privativo e attenzione (v.). disattitùdine

= comp. da dis-con valore privativo e attitudine (v.).

= comp. da dis-con valore privativo e attivare (v.). disattivato

, 2-142: quanti ufficiali sono stati feriti e morti da'loro propri soldati disatti a

= comp. da dis-con valore privativo e atto (v.).

= comp. da dis-con valore di allontanamento e attrezzare (v.).

state, / curvaccigliata ambizion disbrana; / e le dimesse menti ognor tormenta /

= comp. da dis-con valore privativo e attristato (v.).

abbia l'acqua più dell'aria e de'panni di potere disat

tuare le cose che ella cuopre, e quelli no. = comp.

= comp. da dis-con valore privativo e attuare (v.).

abbiamo pro scritto le rose e disautorato l'essenze, le rose e l'

rose e disautorato l'essenze, le rose e l'essenze lasciano d'essere di

ad ogni equivoco [tra la chiesa cattolica e la rifor mata],

mata], renduto pubblico, e notorio il repudio, disautorata la

repudio, disautorata la rivale, e contrassegnati [ecc.]. s.

l'imperio romano era già incerto e vago, come dichiarò svetonio il

svetonio il principato di galba, e d'ottone, e di vitellio;

principato di galba, e d'ottone, e di vitellio; ma con molto

potè chiamarsi il flut tuante e disautorato, de'molti che negli ultimi venti-

grado loro s'appartengono... e se alcun cavaliere milite chiedesse alcuno

cavaliere milite, ma servente, e giudicandolo il consiglio essere idoneo,

essere idoneo, possa conseguirlo, e resti disautorato. dis autorazióne,

si ricerca nel regno alle bolle e rescritti del papa, e ad

regno alle bolle e rescritti del papa, e ad ogni altra provvisione che viene

, fece ogni sforzo per toglierlo e distruggerlo. = deriv. da

il regno d'atene ai pisistrati, e disautorizzare i soloni? f. corsini,

= comp. da dis-con valore privativo, e da autorizzare (v.);

, non che la volontà, sopraffatta e disautorizzata non rimanga. disavanzare [

disavanzato, perocché egli era amico cardinale, e ora fia nemico papa. francesco da

eo, / mostrando orgoglio sì crudele e reo. beicari, 4-190: può'veder

può'veder come va il mondo / e quanto a star con lui si disavanza.

vol. IV Pag.582 - Da DISAVANZO a DISAVVEDUTEZZA (61 risultati)

questa molesta carta all'intiera riputazione, e sempre disavanzava. guerrazzi, 3-109:

38-26: [re carlo] vedea e cristian tanto disavanzare / e tutti quanti

] vedea e cristian tanto disavanzare / e tutti quanti adietro ritornare. l. dati

sia, / volteggion da man destra e da sinistra, / per non disavanzar della

in gran parole la proferta fama / e in voce comun senno laudato, / se

176: noi gli dovemo fieramente assalire, e sovente dammaggiare, acciò che noi gli

pisa] continuamente con firenze guelfa; e questo soverchio mescolarsi delle cose di terra

= comp. da dis-con valore privativo e avanzare (v.).

francesco da barberino, i-292: e tra lor [i servitori] ben

servitori] ben comparta / lo merito e gl'incarchi e voglia inanzi / sofferir

ben comparta / lo merito e gl'incarchi e voglia inanzi / sofferir disavanzi / che

effetto di danni o di perdite; e l'uomo se ne accorge alla fine del

che promettono cancellar d'anno in anno e che ricompare d'anno in anno ostinato

,... i vinti di lissa e custoza trascinano un'esistenza che poggia sul

francesco de'medici, 67: avanzi e disavanzi di nostra ragione deono dare s.

. iij di oro a francesco ghalli e eia avere c. 43 per disavanzo di

dei mercanti di calimala, del 1332-25: e s. 5 d. 6 parigini

debiti della compagnia, cioè giovanni stefani e altri. -squilibrio fra la circolazione

. -squilibrio fra la circolazione monetaria e l'effettiva copertura finanziaria. botta

biglietti di credito verso le finanze, e della carta moneta. 3

non feci mai male a persona, / e messi a disavanzi, / per far

affliggersi di questo medesimo non potere, e metterlo a disavanzo; non conviene metterlo

essere così. boiardo, 2-30-5: ranaldo e il re sobrino / l'un sopra

benché ha disavantaggio il saracino, / e dalla morte se diffende apena. machiavelli

con disavantaggio, essendovi le armi, e s'inalbererebbono li spagnoli, mostrando timore

g. villani, 12-33: i tarlati e loro amici non s'ardirono a venire

la potenza maggiore de'loro nimici, e per lo disavvantaggio del poggio. giov.

18-2-252: ma con tutto questo, e col disavvantaggio che avevano del luogo,

i capitani italiani messisi a corsa, e volgendosi a mano diritta, cominciarono.

perché infatti di numero eravamo molto inferiori e con disavvantaggio di sito in terra loro

, ii-450: il marchese del vasto e fabrizio, vedendo i loro soldati essere malmenati

, vedendo i loro soldati essere malmenati e nulla potere pel disavvantaggio del sito e per

e nulla potere pel disavvantaggio del sito e per la gagliarda resistenza, si ritirarono

, 2-111: un nocchier vecchio, malizioso e saggio, / credendo lionetto fussi morto

, / credendo lionetto fussi morto, / e sé vedendo a gran disavvantaggio, /

porto, / perché e'cognobbe sua morte e dannaggio. collenuccio, 140: federico

basso a disavantaggio, con l'ardire e con l'armi, sosteneva nella prima fronte

della battaglia. pulci, 25-166: e nota una parola: che ignun saggio /

: se il trasporto è troppo facile e corto, la differenza può essere così piccola

così piccola tra il vantaggio dei nazionali e il disavvantaggio dei forastieri, di modo

maggior utile per l'esito già avviato e più vasto della manifattura, contro dei

leopardi, v-152: pratichiamo la giustizia e seguitiamo le altre virtù, non mica

cessare se e'saranno condotti a livorno, e quivi venduti da coloro che li vendono

l'utile o 'l disavvantaggio de'fieni e de'risi, soli frutti delle terre

= comp. da dis-con valore privativo e avvantaggio (v.); cfr

proprietà de'domimi sono sempre torbidi, e lunghi, e però disavvantaggiosi a chi non

sono sempre torbidi, e lunghi, e però disavvantaggiosi a chi non possiede,

; hanno trovato il posto disavvantaggioso, e sono fuggiti. 2. sfavorevole

da s. c., 254: e poco meno che per loro disavvedimento egli

loro disavvedimento egli avrebbono fatto una sozza e misera opera; se non che furono

. buti, 2-762: o pargulità e disavvedimento per tenera età non ti dovea gravare

= comp. da dis-con valore privativo e avvedimento (v.).

, o dietro nel suo dire, e non disavvedutamente, ma con senno, per

gli innumerabili mali, ne quali gli uomini e le donne disavedutamente incorreno per cagione di

, il quale mi sono disavvedutamente addossato e sotto il quale suppresso già già ormai

già ormai traballo, potessi farmi stabile e costante colonna? g. gozzi, 193

, ne apersi uno libro... e lessi due sole linee. foscolo,

come, si sviano disavvedutamente dal libro, e si trovano immobili su quell'angelico viso

nel mezzo degli scogli del monte etna; e abiendol trovato disavedutamente, si maravigliò com'

una lettera mandata a sua eccellenza, e per caso rimase occulta sotto la lunghezza del

desco. caro, 3-892: il vento e 'l sole insieme / ne mancar sì