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vol. IV Pag.48 - Da DAZIONE a DEA (50 risultati)

volunia a darle questa buona novella, e che si prepari sollecitamente alla dazion dell'

: possibilità di un accordo tra debitore e creditore, in forza del quale il

cose cadono sotto questa materia della compra e vendita, o della dazione in soluto.

passata una grandissima quantità d'effetti, e mercanzie del racca. 3. ant

ebbe vedute la dia adomata di bellezza e d'armi, mosse lo ingegno e

e d'armi, mosse lo ingegno e 'l volto della dia a'sospiri. testi

, vi-176: aveva quivi ciascun dio e dia, / che nel ciel fosse,

rea, / col soffiar tuo malinconoso e rio? poliziano, st., 1-1

/ della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi tòschi e i regni

allenta e stringe / a'magnanimi tòschi e i regni crudi / di quella dea

dea che 'l terzo ciel dipinge, / e i premi degni alli onorati studi,

i-855): perdonatemi voi, dèi e dèe, a cui la santa pudicizia è

che la cosa a questo è ridotta e niente deve esser celato e conviene innanzi

è ridotta e niente deve esser celato e conviene innanzi a voi il vero manifestare,

/ de'mortai, de gli dei vita e diletto, / tu fai l'aer

, / tosto a le furie infuriata e stolta / ricorre, e contr'al giovane

furie infuriata e stolta / ricorre, e contr'al giovane l'irrita. loredano

la fortuna ch'è desiderata da tutti e l'amore che si ritrova in tutte

la dea venere ch'è signora di tutti e che si comunica a tutti. alfieri

gl'incensi / ardeano a stento, e in giù ritorto il fumo / sovra

. foscolo, sep., 68: e tu venivi / e sorridevi a lui

, 68: e tu venivi / e sorridevi a lui sotto quel tiglio / ch'

gli occhi ha grigi, di civetta, e vede / con essi per l'oscurità

di sudore, bevevi alle fontane / e, seduto sul cervo palpitante, /

tutto, lì ed intorno, col sacro e miracoloso ulivo, dono di pallade atena

atena, parlava della disputa fra dea e il dio per il patronato della città e

e il dio per il patronato della città e dell'attica. quasimodo, 2-28:

2-28: ora ciane piangendo la dea rapita e le leggi / della fonte spezzate da

come ferito / il cuore silenzioso, e si consuma in lacrime / e si scioglie

silenzioso, e si consuma in lacrime / e si scioglie in quelle acque di cui

s'attortigliavano pazzamente intorno alle statue, e le dee di marmo sembravano sorridere nel

dèe delle fonti. frezzi, i-4-121: e naide v'eran le dèe delle fonti

eran le dèe delle fonti, / e driadi v'eran le dèe delle piante,

arbori congionti. bembo, 1-244: e 'l cantar de le dee, già lieto

, già lieto tanto, / uscì doglioso e la- mentevol pianto, / e fu

doglioso e la- mentevol pianto, / e fu più volte in voce mesta udito /

. bandello, ii-849: i lascivi satiri e silvani, / gli arditi fauni e

e silvani, / gli arditi fauni e timide napee / eranvi tutti, e gli

fauni e timide napee / eranvi tutti, e gli amorosi pani, / le naiadi

le naiadi gientil, le driadee, / e quanti numi han tacque, monti e

e quanti numi han tacque, monti e piani / con le lor ninfe e tutte

monti e piani / con le lor ninfe e tutte tal tre dèe, / e

e tutte tal tre dèe, / e tutti stavan per udire attenti / de l'

/ de l'alma ninfa i gravi e bei concenti. tasso, 18-27: quai

dèe boscareccie, / nude le braccia e l'abito succinte. monti, x-3-216:

monti, x-3-216: io canto: e allor si fermano a sentire / gli augei

sentire / gli augei su i rami, e le dee boscherecce; / da questo

le dee boscherecce; / da questo e da quel lato per udire / traggono

trono de lo 'mperio segga dia, / e per elezion tonno elegiuto, / che

elezion tonno elegiuto, / che rega e tenga tutta la bailìa. dante, conv

vol. IV Pag.49 - Da DEALBAMENTO a DEAURATO (10 risultati)

« troppo fiso! »; / e la disposizion ch'a veder èe / nelli

che la fortuna, dea o donna potentissima e bizzarra s'innamorasse d'abdolonimo o d'

io guardava a i colli, ermi, e a la villa / poveretta di rivoli

; / però che un giorno immansueta e bella / dea la vittoria scese;

bella / dea la vittoria scese; e per quei poggi, / raccolti i crini

: a più frequente palpito di umani odii e d'amori / meglio il petto m'

severi ardori / ultime dee superstiti giustizia e libertà. d'annunzio, i-i7: unica

i francesi entravano in italia, boldrini e mazzacorati vedevan già la ghigliottina in piazza

la ghigliottina in piazza grande di ferrara e la dea ragione al naturale sugli altari in

altre dee: / prima dominazioni, e poi virtudi; / l'ordine terzo di

vol. IV Pag.543 - Da DIRITTO a DIRITTO (94 risultati)

il cammino il quale, per la toscana e per il territorio di roma, conduce

fatto sferzare i cavalli del mio calesse, e diritto sempre sino a siena. manzoni

passo misurato, usciron dalla casetta, e preser la strada fuori del paese. la

la mia mente abborriva dai fatti singoli e dai metodi empirici, e correva diritto

fatti singoli e dai metodi empirici, e correva diritto alle leggi, ai rapporti,

rapporti, riducendo i particolari sotto specie e generi. -figur. direttamente,

« sono furbi », ripetei. « e se provi a parlargli, non rispondono

non rispondono mai dritto ». « e come rispondono? ». « rispondono

, apologhi, favole, sentenze, strofette e canzoncine ». -indirizzato (

che le mie genti sieno afflitte, / e che punite ornai sien tante pecche,

punite ornai sien tante pecche, / e molte altre parole a te diritte. machiavelli

lo più in locuz. avverb. e prepositive). -al diritto: in linea

il largo, trasversalmente. -al diritto e al traverso: in lungo e in

diritto e al traverso: in lungo e in largo, in tutte le direzioni.

tutte le direzioni. -per il torto e per il diritto: in qualunque direzione.

. -al figur.: a proposito e a sproposito; in modo imprevedibile.

suo diritto mostra in terra cinquantasei miglia e due terzi. fazio, v-21-77:

, mi rispuose allora, / nomati sono e per questo diritto / niente più,

mezzo giorno salito, feriva alla scoperta e al diritto sopra il tenero e dilicato corpo

scoperta e al diritto sopra il tenero e dilicato corpo di costei. seneca volgar

, ii-132: come piacque a dio e a san giovanni, la torre ch'era

ch'ella schifasse la detta chiesa, e rivolsesi e cadde per lo diritto della

schifasse la detta chiesa, e rivolsesi e cadde per lo diritto della piazza.

al dritto ed al traverso della provincia e l'arricchiscono, per la commo- dità

, per la commo- dità della navigazione e del traffico. baldinucci, 9-vi- 106

si vedono, essere state intese, e messe in opera dal vasari allato appunto

in opera dal vasari allato appunto, e per lo diritto della scala di mezzo

aveva manco, / esser di marmo candido e adorno. -locuz. avverb.

o perplessità; nel modo più facile e rapido. -anche: direttamente, senza

quelli vanno per diritto calle al prete, e imprima due suoi figliuoli piccioli divorano;

dei regni loro portava all'autorità pontificia, e per l'animo del re e del

, e per l'animo del re e del suo conseglio aborrenti dalle novità,

, se questo si fosse fatto alla dretta e all'aperta, ne sarebbe nato scandolo

la più diritta l'armata turchesca, e combatterla. serra, ii-187: egli

alla perfezione. bembo, 1-3: e piace a quelli, che per contrada non

. stanno in sul piè dubi- tosi e sospesi, incontrare chi loro la diritta insegni

l'uomo migliore, domando le passioni e insegnando la dirittissima strada della virtù.

: la più dritta strada al piacere, e a un'ombra di felicità, è

di sopra del cerchio degli occhiali, e sforzava le luminelle che cercavano invano la

cammino, sentiero diritto: condotta onesta e leale; la virtù, il bene,

-per la via diritta: con mezzi leciti e onesti, in modo corretto.

cristiano?... far bene e patire male. aretino, 9-157: ave-

rebbe visto un buon padre carco di senno e di anni, e pieno di amore

padre carco di senno e di anni, e pieno di amore amaestrare i figliuoli,

la tenerezza del core i sentieri dritti e le vie sicure. tasso, n-ii-533

la cupidigia fa resistenza a la ragione e molte volte, prendendo il freno co

la dritta né per la lunga; e per uscire d'impaccio con la maggiore celerità

dritto cammino è sempre il più sicuro, e sempre ancora il più corto. de

lo core meo tanto afflitto, / e la via me ensignite che possa tener lo

il cor compunto / guardai in alto, e vidi le sue spalle, / vestite

: turno, poi che 'l nodoso e ben ferrato / suo frassino brandito e

nodoso e ben ferrato / suo frassino brandito e bilanciato / ebbe più volte: or

/ se 'l mio va dritto, e se colpisce e fòra / più del tuo

mio va dritto, e se colpisce e fòra / più del tuo ferro;

fòra / più del tuo ferro; e trasse. bruno, 3-189: fa scorger

effigie vere, / repiglia forze, e trando dritto, fere, / e impiaga

, e trando dritto, fere, / e impiaga sempre il cor, scuopre ogn'

giorni. 7. ant. e letter. proteso, diretto (verso una

alte sono più diritte al fine loro e non fallono mai. ariosto, 30-79:

30-79: baciò la carta diece volte e diece, / avendo a chi la

porgere / diritto ben l'orecchio, e sol attendere / a loro e non

, e sol attendere / a loro e non ad altro,... /

: presto serrò di drento la porta e con voluntà grande con il pensiero dritto

vuoto. 8. ant. e dial. destro, che sta a destra

fiorentini, 180: spronò verso ettor e fedilo dal lato deritto in su le coste

stanco, / meni col dritto, e non col braccio manco. di costanzo,

portava la calza deritta bianca, verde e gialla, e la manca rossa. algarotti

deritta bianca, verde e gialla, e la manca rossa. algarotti, 3-105:

ladro diritto che al mancino? c. e. gadda, 504: l'

porrà tutte le anime buone dal lato diritto e le ree dal lato manco. ristoro

di quello colore che noi avemo detto, e desegnaremole lo viso umano, lo quale

lo quale se levarà al diritto, e secondo via de rascione starà uno poco volto

d'oro, cinque alla parte diritta e cinque alla sinistra. aretino, iv-1-73:

..., accennando ora al dritto e ora al manco lato, indugiano e

e ora al manco lato, indugiano e fan pigra la fretta che gli sollecita

i-32: alla diritta del salotto sinistro e alla mancina del destro è l'entrata

destro è l'entrata all'orchestra, e a'primi gradi del teatro. colletta

1-224: volta lì a dritta, e poi va'sempre dritto per la tua strada

misura che si procede, a sinistra e a dritta della via, a pian

da man dritta. -a dritta e a manca: a destra e a sinistra

-a dritta e a manca: a destra e a sinistra. -per estens.

: egli ha cominciato con modi concilianti e melliflui,... ma nel corpo

sparar calci, caro mio, a dritta e a manca, e poi di mettermi

mio, a dritta e a manca, e poi di mettermi a rotolar per terra

una diligenza, come la chiamano, e il postiglione mi fa cenno colla frusta

l'« officiale », in guardinfante e parrucca, a tiro-a-sei, coi battistrada

parrucca, a tiro-a-sei, coi battistrada e i lacchè, annunziata da tutti i tamburi

i lacchè, annunziata da tutti i tamburi e gli zùfoli della città; l'altra

diritto: essere il collaboratore più valido e più fidato. de sanctis, ii-1-52

ma per la mia tranquilla condotta, e non ricordo mai di aver ricevuto da lui

alcun castigo. -menato da destra e sinistra (un colpo di spada)

, 2-4-44: mena a due mano irato e fulminando / dritti e roversi fuor d'

due mano irato e fulminando / dritti e roversi fuor d'ogni misura. ariosto,

1-59 (i-655): il dire, e il dare de

vol. IV Pag.544 - Da DIRITTO a DIRITTO (83 risultati)

a traverso il letto fu tutto uno. e quivi furiosamente di man dritti, fendenti

quivi furiosamente di man dritti, fendenti e stoccate giocando, sfogava l'accesa còlerà

la farina fare la medesima dichiarazione, e dire che il giorno in cui il

cui il ministero disertasse i princìpi della dritta e mostrasse d'inclinare troppo a sinistra,

archi contrari a quelli, sicché dei diritti e riversi si causi un circolo come di

causi un circolo come di due semicircoli: e sopra a questo di poi si alzi

. -gola diritta: sporgente in basso e incavata nella parte superiore. baldinucci

lettera s posta a rovescio... e questa dicesi gola diritta. milizia,

[la gola] in gola diritta e rovescia, l'una e l'altra composta

in gola diritta e rovescia, l'una e l'altra composta di due archi di

gola diritta dicesi anche * sima 'e * goletta '. 10.

fosse 'l partire, assai sarebbe manco / e giù e su dell'ordine mondano.

partire, assai sarebbe manco / e giù e su dell'ordine mondano. buti,

stare in vista (specie in tessuti e abiti) o in alto, o che

: la parte iniziale. -nelle monete e medaglie, la faccia su cui è

che deve essere letta per prima (e, nei fogli numerati su una sola faccia

non abbino né dritto né rovescio, e siano da ogni banda a un modo,

suo dritto tiene il capo d'esso augusto e nel rovescio un capricorno. carletti,

è le cortine, con ogni appartenenza e fornimento per una camera, fabbricato nel

che si lavorano li panni di arazzo, e tanto mostrava l'opera dal dritto che

pongo la testa serpentosa della fòrcide, e nel rovescio un alveare d'ibla.

ibla. sinisgalli, 8-33: il diritto e il rovescio di ogni cosa, come

monti, ii-412: la presenza dell'imperatore e la sua instancabile attività ha portato nelle

propri occhi, di tutto s'informa, e niente trova che vada per il suo

dei polli a anguillara andò al dritto, e ne fecero un'altra il giorno appresso

a tivoli. -avere centomila diritti e rovesci: essere multiforme, apparire sotto

essere multiforme, apparire sotto aspetti molteplici e contrastanti. peregrini, xxiv-169

ciascuno cento mila rami di par- tegnenze e l'intrecciamento di ciascuna particella ha cento

di ciascuna particella ha cento mila dritti e rovesci. -non avere né diritto

che faceva ogni cosa di sghimbescio, / e non avea né dritto né rovescio.

delle galline. -sapere il diritto e il rovescio: avere profonda esperienza di

, conoscerne bene tutti gli aspetti negativi e positivi. s. bernardino da siena

in queste cose, che sanno il dritto e ri- vercio: quelli tali ti sapranno

, che ne costituisce l'aspetto bello e allettante, dietro al quale è nascosto

gli occhi, una suavità al cuore e una dolcezza inestimabile alla vita. dopo

rovescio, passione, dolore, ardore e distruggimento di vita. pananti, i-82:

: ogni cosa ha il suo dritto e il suo rovescio, / e in tutto

suo dritto e il suo rovescio, / e in tutto c'è il suo prò

diritto erede del reame di sicilia, e nella magna era alla guardia della madre)

achabar, settimo erede del tamerlano, e da lui per diritta linea discendente.

pulci discende in diritta linea dal boccaccio e dal sacchetti, e ne sviluppa le

linea dal boccaccio e dal sacchetti, e ne sviluppa le tendenze con più energia

tendenze con più energia che non il poliziano e non lorenzo. 14.

(anche a sottolineare il carattere immediato e necessario di un fatto). -è

. g. villani, 10-88: e io con certi eletti ne anderò diritto

. savonarola, 7-ii-93: la croce e la vita cristiana, che pare a voi

cristiano? va'dritto a quella, e sarai felice in questo mondo e nell'altro

quella, e sarai felice in questo mondo e nell'altro. caro, 2-594:

2-594: andiam per mezzo / de'nemici e de l'armi a morte esposti /

a morte esposti / senza riservo, e via dritti fendiamo / la città tutta

, 1-10-49: quinci punge il cavallo e dritto il volve / là 've di soliman

uscio, tombolerà dritto a ròmpersi il muso e le gambe contro il durissimo mondo.

l'ala ansiosa / vola diritta, e si quieta, e posa. levi,

/ vola diritta, e si quieta, e posa. levi, 6-72: quei

separato da questo in cui vivevo, e in cui parevano impossibili, da un infinito

infinito intervallo. -ant. e letter. forte, impavido, fiero.

che lo faccia tristo; anzi sta diritto e forte sott'ogni incarico. passavanti,

incarico. passavanti, 30: con forte e diritto animo portar si debbono i biasimi

diritto animo portar si debbono i biasimi e gli scemi degli stolti. alberti,

, 11: tu sapresti con animo rilevato e dritto sostenere le impetuose adversità. lancellotti

trapana per nausea. assalta i contumacissimi e dirittissimi, contra quali dirizza la sua

come spada dritto, / mettea lampi e terrore / quell'animo d'asceta;

; in fronte scritto / avea l'odio e l'amore. pascoli, i-45:

da ccrtaldo, 345: sempre abbi ferma e diritta fede e speranza nel nostro signore

: sempre abbi ferma e diritta fede e speranza nel nostro signore iesu cristo e ne

fede e speranza nel nostro signore iesu cristo e ne la sua madre benedetta sempre vergine

avere l'intelletto diritto nella fede, e amare con quella le cose spirituali.

duca ha l'occhio a tutto, e per tutto; e se vagliensteino vorrà fare

a tutto, e per tutto; e se vagliensteino vorrà fare il bell'umore

cattive. verga, 3-13: così grande e grosso com'era filava diritto alla manovra

106: allora bisognò fare i conti, e il patrimonio si trovò ridotto ad una

o calpestando ogni riguardo di bisogni estetici e di « fiorellini letterari », come

è di fuori a noi offerto, / e l'anima non va con altro piede

bocchelli, 3-13: il suo semplice e dritto cervello di gran manovale degli affari

tacinque anni, niente altro che affari e romanzi. -incline, propenso.

in questo esempio, come l'interposizione e l'apostrofe interrompono il diritto corso del

interrompono il diritto corso del parlare, e come diminuiscono un poco dello splendore.

in bocca, ben può così proferirle e scriverle; ma chi no, non ha

libera elezione lo stravolto al dritto, e 'l non proprio al naturale. carducci

(un suono). c. e. gadda, 467: fra ventrilòqui e

e. gadda, 467: fra ventrilòqui e trilli, il ribòbolo e le piroette

fra ventrilòqui e trilli, il ribòbolo e le piroette dei legni: la cavata diritta

le piroette dei legni: la cavata diritta e languida d'un solitario violino.

vol. IV Pag.545 - Da DIRITTO a DIRITTO (94 risultati)

sue azioni); che esprime bontà e rettitudine. giamboni, 4-217: in

già ama né dolcie, ma valoroso e orrato, seguendo dizagio, fugierà agio

iob; ed era questo iob puro e diritto, temente iddio; e molto

puro e diritto, temente iddio; e molto gli dispiacea il male. boccaccio,

: in parigi fu un gran mercatante e buono uomo, il quale fu chiamato

fu chiamato giannotto di civignì, lealissimo e diritto e di gran traffico d'opera

chiamato giannotto di civignì, lealissimo e diritto e di gran traffico d'opera di drapperia

alla quale dispiace il peccato suo, e non consente all'altrui, né non lascia

] presuppone la diritta disposizione dell'appetito e con questo s'accorda, si fa più

foscolo, iv-416: un giovine dritto e bollente di cuore, ma povero di ricchezze

c'era, nella sua fisionomia dritta e forte, nel riso dei suoi occhi,

dei suoi occhi, neri anch'essi e lucentissimi, qualche cosa che rassicurava, che

che placava, qualche cosa di fraterno e di paterno insieme. brancati, ii-331

questa collera, dunque? -ant. e letter. leale (e nei testi più

-ant. e letter. leale (e nei testi più antichi è costruito con

malispini, 129: furono molto leali e diritti al comune. iacopotie, 20-15

: mostronno d'amarlo con loro bocca, e colla sua lingua a lui mentirono.

core non era con lui dritto; e non sono trovati fedeli nel suo testamento.

abbino loro volere, dicono soavi parole, e dimostransi di fe'diritta e di puro

parole, e dimostransi di fe'diritta e di puro core, e dopo il preso

di fe'diritta e di puro core, e dopo il preso frutto, alla amanza

, alla amanza volgono le spalle, e incomincia ad aparire la loro falsa e

e incomincia ad aparire la loro falsa e nascosa duplicità del cuore. aretino, 1-96

son certo che tu sei persona diritta, e che fraternamente hai divisa la facultade.

mortale odio, gli fanno lietissima ciera, e si burlano della diritta fede, e

e si burlano della diritta fede, e dell'aperta simplicità, e della candidezza

diritta fede, e dell'aperta simplicità, e della candidezza dell'animo. foscolo,

da furor, chiedendo / furtivo amore, e notte e dì chiamando / bellerofonte al

, chiedendo / furtivo amore, e notte e dì chiamando / bellerofonte al talamo di

mai (ch'ospite egli era / diritto e pio di mente), ella al

, 26-61: fugi da la man pietosa e vai ver la man de vendetta:

tutto el mal c'hai fatto, e no la porrai revocare. compagni, ii-216

, imperadore: / che lui convene / e li pertene / la nostra fede e

e li pertene / la nostra fede e la chiesa difendre, / e metter

nostra fede e la chiesa difendre, / e metter pace, e dritta legge stendre

difendre, / e metter pace, e dritta legge stendre. maestro alberto,

, 170: costui, segnore e origine e legge, / fontana, re

170: costui, segnore e origine e legge, / fontana, re e

e legge, / fontana, re e iudice diritto, / tutte le cose ad

. sono stati gabbati da'loro esecutori e de'loro testamenti, i quali hanno commesso

hanno saputo né voluto fare eglino, e come de'cento l'uno non ha diritta

/ deliberando pur de raconciare / ranaldo e orlando insieme in bono assetto, /

terminare / la cosa con tal fine e tal effetto, / che ogniom iudicherebbe per

iudicherebbe per certanza / lui esser iusto e dritto a la bilanza. m. adriani

. di scemar punto del verace merito e della diritta estimazione al p. bandiera

misero mortai, nascere al pianto / e dell'etereo lume assai più dolci / sortir

più dolci / sortir l'opaca tomba e il fato estremo, / non la pietà

i loro diritti desideri fossero abbandonati, e le santissime domande rifiutate. -ant

tosto a passar grave periglio. / e fuor de'dritti termini correnti i del

/ l'un corno o l'altro; e questi anco recidi: / perché forte

. villani, 4-22: perciò il primo e il diritto papa gregorio co'suoi cardinali

assolvette tutti i suoi baroni di fio e di saramento. marco polo volgar.,

., iii-477: discese dal carro, e vennegli rincontro, e disse: sono

dal carro, e vennegli rincontro, e disse: sono tutte le cose diritte?

disse: sono tutte le cose diritte? e quegli respuose: tutte le cose sono

. onestamente, equamente, con giustizia e rettitudine; lealmente. -anche nella locuz

: prese forens dopo la sconfitta, / e quante terre avìe nella marina / fero

canz., 94: per dritto amar e per servir di core / son preso

di core / son preso, flagellato e posto in croce. guarini, 182:

o da sé è consigliato, / e ne'gran fatti non vi sia corente,

prima / col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea

i-149: ben fu dritto / se cortes e pizzaro umano sangue / non istimàr quel

cui la ventura va molto diritta, e falli abbondare nella gloria del mondo,.

volgar., xxviii-282: se i re e i prenzi hanno eddio per amico,

non fidanza / in dritta impresa, e non ardir magnanimo / la turpe ostil

1-206: danno nelle vele il vento; e 'l tempo era dritto. francesco

/ come dio gli è secondo / e son deritti i cieli al suo disio.

lucido, giusto (riferito alle facoltà e alle operazioni intellettuali). dante,

mio cenno: / libero, dritto e sano è tuo arbitrio, / e fallo

dritto e sano è tuo arbitrio, / e fallo fora non fare a suo senno

son caduto, / dell'universo re e della gloria; / rendemi lo

lo 'ntelletto ch'ho perduto / e buona volontà, dritta memoria, /

verrà considerata, riporterà seco una sincera e semplice verità. settala, iv-55: questa

pietro aretino una coscienza critica così diritta e decisa, che in quel tempo ci dee

incertezze né scrupoli nella propria condotta (e solo in questo significato vive nella lingua

omo nd'è ripreso, / orruto e dispresiato -e posto a grave.

dilitto / formò la 'nqui- sizione, e fu richiesto / ciascun di loro, come

richiesto / ciascun di loro, come giusto e dritto. aretino, ii-112: -un

. pavese, 1-11: sei uno dritto e parli poco. -sostant., anche

dirittacci, che dio vi benedica, e ne guardi sempre dalle vostre mani ogni

ritirate a fare una vita beata, e andate in paradiso in carrozza. bettini,

. pavese, 1-26: parlava dritto e capiva al volo. 19. figur

. 19. figur. ant. e letter. giusto, conforme al vero

provato v'aggio per prove veracie tante e diritte. trattato d'amore, 6-3:

amore, / ed aggia canoscenza dritta e vera, / senza partir da ciò

pare che grandemente sia discosto dal dritto e ottimo parere. ariosto, 22-49:

cominciò, vi vo'narrare; / e sentirete se fu dritta o obliqua /

fosse chi facesse loro osservare le bontà e i difetti del libro che hanno sotto

lor pretenzione, si stimano i soli e legittimi arbitri della favella. d'annunzio,

di coscienza tanto severo quanto sereno, e porre la loro coscienza in rapporto diritto

: i'come uom ch'erra, e poi più dritto estima, / dico a

dove ogni villanel dritto disceme, 1 e in coltivar la canape ha buon naso,

visse più, quei visse poco, / e chi diritto guata, / nostra famiglia

/ veritade non li celasse. / e io li dissi: « ben mi piace

vol. IV Pag.546 - Da DIRITTO a DIRITTO (71 risultati)

1-97: e se alcuno non darà le misure piene alla

alla diritta misura segnate, sia punito e condannato in soldi dieci. 21

'l diritto filo de gli argomenti, e non isguizzare trasviandosi in dicerie, si

dover negare quel che avea conceduto, e concedere quel che avea poc'anzi negato.

, doveva esprimere questa sua volontà; e non l'avendo fatto, la diritta

: la filosofia di feliciana era dritta e logica: chi è inutile è dannoso,

dell'eternità con la giunta del bene e del male che l'accompagneranno: sì perché

era inconscio spettatore di una trasformazione sociale e letteraria, che portava diritto alla rivoluzione

il giovane discepolo conosceva il meccanismo, e ragionava diritto e platone non poteva sottrarsi

conosceva il meccanismo, e ragionava diritto e platone non poteva sottrarsi alla conclusione.

appelli letizia, dovresti appellare tristizia, e questo è il suo diritto nome.

« lo signore dei signori ». e certo questo nome è bene diritto,

è 'l più possente signore di genti e di terre e di tesoro, che niuno

possente signore di genti e di terre e di tesoro, che niuno signore che

grasso, / trionfai, bello, e polito, / ed or son smagrito,

polito, / ed or son smagrito, e lasso / tutto quanto sbalordito: /

il fabro scelse / il più pregiato e lucido metallo, / e da le rupi

il più pregiato e lucido metallo, / e da le rupi de l'arabia svelse

l'arabia svelse / il diamante purissimo e il cristallo, / onde compose le

23. figur. ant. e letter. vero, reale, autentico,

diritto lucifero, che non oscurò, e non potè scurare. passavanti, 2:

passavanti, 2: se si conduce e si guida bene, porterà sani e salvi

conduce e si guida bene, porterà sani e salvi al porto di vita eterna coloro

che dentro vi perseverranno, siccome veri e diritti cristiani. marco polo volgar.,

tutto questo che io v'ho contato, e gli costumi, è vero degli diritti

: noi d'altronde di questo giovine e del suo silenzio diciamo che può essere semplicità

può essere semplicità o fatuità, dritta e sincera umiltà o falso e ritorto orgoglio.

fatuità, dritta e sincera umiltà o falso e ritorto orgoglio. -proprio, letterale

le cose con parole traslate, con espressioni e immagini che son false bensì a chi

dio, si abita al sangue, e per diritta natura inforza il sangue e

, e per diritta natura inforza il sangue e lo scalda. tavola ritonda, 1-321

, lo cavaliere à veramente in sé buona e diritta forza. -ant. principale

avemo quattro nemici: il diavolo, e questo è il diritto nemico; il secondo

24. figur. ant. e letter. con valore rafforzativo, equivalente

la terza parte è chiamata europa: e il suo diritto incominciamento si è a brindisi

lo letto mi stava l'altra sera / e facea dritta vista di dormire. dante

campo maligno / vaneggia un pozzo assai largo e profondo. s. caterina da siena

: caso diretto (nominativo, accusativo e vocativo), contrapposto a caso obliquo

che nome hae ad essere, come e per che via ella essere possa più

fu mestiere di contemplar diligentemente la natura e l'utilità della poetica imitazione.

verticalmente dalla parte posteriore della chiglia, e costituisce l'elemento più importante nella struttura

o agguantavano. -sf. diritta (e, più comunemente, dritta):

a destra di chi è a bordo e guarda verso la prora. -a diritta,

descrive una traiettoria elittica, dall'indietro e dall'alto in avanti e in basso

, dall'indietro e dall'alto in avanti e in basso, per colpire la palla

sopradette colonne, spiana un come architrave e cornice, che porta altrettanti angioli di

più tosto l'animo d'onestà, e più tosto fa tornare a diritto le

di quella mandorla veniva a diritto. e. danti, 1-24: zenitte..

volta il canto da man manca, e si va in su sempre a diritto.

, gli dette una sbirciata in tralice e tirò a diritto. -direttamente.

-al figur.: in modo deliberato e consapevole. tassoni, vii-83: il

: conviene ch'el mondo sia tondo, e che tutte cose che sono rinchiuse dentro

vi fossero messe ed istabilite ritondamente; e fosse in tal maniera che l'una

che l'una cosa intorniasse l'altra, e la rinchiudesse dentro da sé sì egualmente

la rinchiudesse dentro da sé sì egualmente e sì a diritto che non toccasse

ella spegne tutte le fami del mondo, e sazia l'anima. -alla diritta

i-27: facilmente ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa la vela della sua

ciascheduno nel mare tranquillo e quieto tempera e governa la vela della sua nave e

e governa la vela della sua nave e alla dritta seguita il deliberato camino.

suo dosso, cioè di dritto, e dinanzi, e da lato.

cioè di dritto, e dinanzi, e da lato. -in diritto:

, che si stende in diritto, e l'altro, che seguendo la figura della

diritto. viviani, 1-55: ispaziosi e pianissimi stradoni attraverso e in diritto,

1-55: ispaziosi e pianissimi stradoni attraverso e in diritto, per lunghezza di ben sette

bibbia volgar., vii-20: lieva e alza li tuoi occhi in diritto,

alza li tuoi occhi in diritto, e vedi e considera dove tu se'gittata e

tuoi occhi in diritto, e vedi e considera dove tu se'gittata e abbattuta.

e vedi e considera dove tu se'gittata e abbattuta. -ant. addirittura,

abbonda la città di siti aperti, e in alcune parti di spaziose strade. quella

quei tempi nella filosofìa essere più solenne e più sacro. -in direzione parallela

pori trasversali, hanno midolle maggiori, e quelle le quali son nutricate per pori,

vol. IV Pag.547 - Da DIRITTO a DIRITTO (111 risultati)

per dritto in mezzo pone, / e gli altri ordigni de l'orribil marte.

stiere a spalle l'una dell'altra, e fanno la loro battaglia, larga per

la loro battaglia, larga per traverso e sottile per diritto; il che la fa

esercito per dritto / un mezzo miglio e l'ordinanze ha rotte. -figur

gli son nascose. -per diritto e per traverso, a diritto e a traverso

-per diritto e per traverso, a diritto e a traverso, a diritto e a

diritto e a traverso, a diritto e a rovescio, ecc.: in ogni

mezzo; in qualsiasi circostanza; a torto e a ragione; a casaccio.

vie da nuocere a'tuoi nemici, e quello che per diritto non puoi, convien

a dritto ed a roverso, / e l'un getta per terra, e l'

/ e l'un getta per terra, e l'altro amaccia. ariosto, 42-49

ariosto, 42-49: colpi a dritto e a riverso tira assai, / ma

che vanno a vela a più potere, e che sono colti dal garbino della gloria

colti dal garbino della gloria per dritto e per traverso. menzini, ii-161:

essa cinguetta / quel che udì altrove, e sé gentile e grande / stimar non

che udì altrove, e sé gentile e grande / stimar non può, se non

se non quistiona teco / per traverso e per dritto. manzoni, pr. sp

cui li gettavano quegli ordini, a dritto e a traverso. giusti, 3-119:

bisognava che si lasciasse cincischiare a diritto e a traverso. carducci, 522:

che la metafora, regina / di nascita e conquista, / è la sola gentil

ballottar dentro un rovescio / di strofe belle e brutte, / che vadano a diritto

, carta bianca o stampata, per diritto e per traverso. -anche: minuziosamente

miei, vi do questo per consiglio e per ricordo, che tutti e'partiti

... voi dobiate molto bene e sottilmente esaminargli e pensarvi e per diritto

voi dobiate molto bene e sottilmente esaminargli e pensarvi e per diritto e per rovescio

molto bene e sottilmente esaminargli e pensarvi e per diritto e per rovescio. pavese

sottilmente esaminargli e pensarvi e per diritto e per rovescio. pavese, i-181: io

; glielo raccontai tante volte, per dritto e per traverso, che un bel giorno

di dio nel cervello dell'uomo, e per lo più serve solo ad accrescere la

alla tavola guardata da un solo malinconico e segaligno servitore in marsina unta e lisa,

malinconico e segaligno servitore in marsina unta e lisa, il quale pareva essere venuto

i rapporti sociali secondo norme oggettivamente e intrinsecamente valide, instaurando un ordine

realtà effettiva, ora come modello e norma ideale della realtà) la

certe, anche se talora oscure e non immediate (ed è contrapposto

: la nostra causa piena di diritto e di giustizia, perciò ch'ella è migliore

conviene ricorrere alla corte di misericordia, e chiamare merzé, e domandare perdono,

corte di misericordia, e chiamare merzé, e domandare perdono, che per lo diritto

quella ch'è fatta contra l'onesto e contra il dritto. dottori, 159:

i furti miei: dovere mi sforza, e dritto / a confessarli. casti,

crudel sistema atroce / la detestata ognora e ognor temuta / filosofia dee soffocar sua

tanti orror stupida, muta? / e di giusto parlar, di ver, di

, di ver, di dritto, / e conoscerlo sol sarà delitto? gioberti,

, risultando dalla doppia fonte del fatto e del diritto, l'uno effetto e

e del diritto, l'uno effetto e specchio dell'altro e fondandosi del pari nella

l'uno effetto e specchio dell'altro e fondandosi del pari nella storia e nella

altro e fondandosi del pari nella storia e nella speculazione, saranno accomodate al vario

speculazione, saranno accomodate al vario genio e alle disposizioni diverse e spesso contrarie dei

al vario genio e alle disposizioni diverse e spesso contrarie dei leggitori. de sanctis

del suo carattere il senso del diritto e del torto, e l'attitudine a

il senso del diritto e del torto, e l'attitudine a giudicare, distinguere,

a giudicare, distinguere, spartire giusto e ingiusto. levi, 1-203:

la loro avversità per lo stato, estraneo e nemico, si accompagna...

, colpa), -sapere il diritto e il torto: essere perspicace, discernere

lo bene de'l'omo meglio avere / e de lo mal non bene: /

so'diritto. latini, i-735: e chi sa giudicare, / e per certo

i-735: e chi sa giudicare, / e per certo triare / lo falso dal

deo com hailo sofrito / deritto pera e torto entri 'n altezza? compagni,

rettore, / siegua la legge, e poi ami giustizia, / e strugga

legge, e poi ami giustizia, / e strugga e spenga a suo poder malizia

poi ami giustizia, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande

a suo poder malizia / con grande studio e franchezza di core: / tenga masnada

di core: / tenga masnada a corte e buon legisti / che chiar conoscan dal

chiar conoscan dal falso il diritto, / e buon notar da non falsar lo scritto

falsar lo scritto. storia dei santi barlaam e giosafatte, 29: il giorno del

fossero uomini ammaestrati nel conoscere il diritto e il torto, ognuno... vorrebbe

fatto suo in ogni cosa, il diritto e il torto. -figur. ant.

, da sartori, da salicini, e finalmente da altri della vii plebe,

, 25 -tit.: il torto e 'l diritto del non si può dato in

vita sociale di una comunità indipendente (e sono caratterizzate dall'esistenza di sanzioni esterne

caratterizzate dall'esistenza di sanzioni esterne e regolate, predisposte per garantirne l'osservanza)

a fondare magioni ed a fermare ville e fortesse, ed a chiuderle di mura

fortesse, ed a chiuderle di mura e di fossato. ed allora cominciaro a istabilire

ed allora cominciaro a istabilire loro costumi e loro legge e loro diritto, che fusse

a istabilire loro costumi e loro legge e loro diritto, che fusse comune per

.], ii-377: senza fede e lealtà non è diritto. pallavicino,

, immedesimato coll'arbitrio del principe, e il diritto romano, sovrastante alla volontà

romano, sovrastante alla volontà del popolo e di ogni uomo, mostra la maggioranza

ieri il fato / librò d'europa e dritto / novo le diè. b.

una data comunità, in quanto posto e fatto valere dagli organi o autorità che

consuetudine 'sorta per inconscia spontaneità; e come la stessa consuetudine, che seguita

o di natura: complesso di princìpi e norme regolanti i rapporti sociali, fondati

sociali, fondati sulla natura dell'uomo e dell'universo e sulla volontà di dio

fondati sulla natura dell'uomo e dell'universo e sulla volontà di dio che di tale

, secondo altre concezioni, sulla ragione e sulla coscienza dell'uomo, o sui suoi

dell'uomo, o sui suoi bisogni e sulle sue necessità (e sono considerati da

suoi bisogni e sulle sue necessità (e sono considerati da alcuni validi in sé

sono considerati da alcuni validi in sé e direttamente applicabili come norme giuridiche, in

che la gra di nd'artevivere degli uomini e della società. vico, 178:

la vera civil natura dell'uomo, e sì esservi diritto in natura. botta

. attività intellettuale, di natura etico-politica e culturale, intesa alla creazione, all'applicazione

, all'applicazione, all'interpretazione teoretica e pratica delle norme giuridiche in genere o

ciascuna delle discipline (pratiche, tecnico-scientifiche e filosofiche) che studiano un dato ordinamento

) o singoli rami del diritto (e in questo caso il sostantivo è sempre

mal essere dell'uomo forma l'ultimo e generale oggetto della scienza del diritto.

/ ed ogni dritto antegiustinianeo, / e fuwi col civil, col criminale / esposto

554: il culto esclusivo del greco e del latino, gli studii esclusivi di filosofia

studii esclusivi di filosofia, di teologia e di dritto sono stati la rovina di italia

rovina di italia sì negli ordini politici e sì nei letterarii. bacchelli, 13-627:

fama di venir dalle scuole della retorica e della logica e del giure: dotto

dalle scuole della retorica e della logica e del giure: dotto, sottile, eloquente

giure: dotto, sottile, eloquente parlatore e dettatore; giurisperito e decretista valente,

, eloquente parlatore e dettatore; giurisperito e decretista valente, addestrato e addottorato nell'

; giurisperito e decretista valente, addestrato e addottorato nell'uno e nell'altro diritto

valente, addestrato e addottorato nell'uno e nell'altro diritto, il civile e il

uno e nell'altro diritto, il civile e il canonico. levi, 1-153:

.. erano due: lo sport e il diritto... il diritto,

cause in tribunale lo colmavano di estasi e di delizia. -diritto canonico,

creano nei riguardi di un soggetto, e variamente configurate come possibilità, facoltà,

, ii-372: sì come le genti e le abitazioni sono diverse, e l'uso

genti e le abitazioni sono diverse, e l'uso e li diritti sono diversi

le abitazioni sono diverse, e l'uso e li diritti sono diversi per lo mondo

vol. IV Pag.548 - Da DIRITTO a DIRITTO (89 risultati)

villani, 9-98: lo re d'inghilterra e suo primogenito debbono rinunziare al nome e

e suo primogenito debbono rinunziare al nome e diritto della corona di francia. cicerone

saremmo ai piedi del signore con lagrime e con preghiere a dimandare grazia ch'egli

giovanni, ma come per elezione propria, e non come a presentazione di lui.

novo cognome a la tua dama; / e pinte trascinar su gli aurei cocchi /

maniera di esercitarli onde assicurarli, estenderli e moltiplicarli. tommaseo [s. v

d'ammessione agli uffici, d'elettorato e d'eleggibilità, dei quali il popolo

eleggibilità, dei quali il popolo ineducato e costretto ad un lavoro di tutte le

i diritti erano incerti, male stabiliti e sostenuti solo da forze individuali. sinisgalli

quanto il diritto impone agli altri consociati e alle stesse pubbliche autorità il dovere di

che coloro che voleano vivere di loro diritto e schifare la forza de'malfattori, si

parte altrui nell'esercizio dei nostri diritti e doveri. oltre che la nozione che

sono investiti di tutti i diritti civili e politici nel punto in cui compiono il

di cittadini, intimato pure senza mandato e senza flagranza, mentre esercitavano il diritto

pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

venne stabilita la legge di proprietà; e quindi il diritto, non già quello

coi contadini per il diritto di scarico, e l'avevan vinta. montano, 194

riprodurre le proprie sembianze in ritratti parlanti e semoventi, secondo un nuovo procedimento.

di prestazioni che le norme giuridiche costituzionali e amministrative impongono allo stato (o,

di eseguire a favore dei cittadini, e le corrispondenti aspettative o pretese dei cittadini

agricoltura, combinato colle circostanze di diritto e di dovere sociale, produce anche quello

produce anche quello delle vitalizie proprietà permanenti e particolari, garantite dalla giustizia comune non per

, ma per fame riconoscere, difenderne e dirigerne esteriormente i possessi, e per promovere

difenderne e dirigerne esteriormente i possessi, e per promovere, coll'interesse personale del

italiana, 34: i capaci e i meritevoli, anche se privi di mezzi

non può sottrarsi allo strazio di suonatori e cantanti che abbiano comprato a contanti il

a contanti il diritto di malmenarlo; può e deve essere almeno agli artisti di disegno

serbata facoltà di schermirsi dai litografi graffiatoli e dagli incisori carnefici. ojetti, i-772

-diritti politici (contrapposti a diritti civili e a diritti sociali): i vari

possono partecipare attivamente alla vita dello stato e all'esercizio dei pubblici poteri. giamboni

famiglia avevano un sovrano diritto di vita e morte, e quindi un dominio dispotico sopra

sovrano diritto di vita e morte, e quindi un dominio dispotico sopra gli acquisti

conformi al diritto pubblico dei principi, e non contrarie alla religione, il dimostrano

buona fede può negare che i capitalisti e i proprietari sono i soli a cui è

aristocrazia dell'oro, inspiratrice della codarda e ruinosa politica moderna? gobetti, 1-45:

la minoranza che aveva preparato l'unità e non complicare il problema dello stato con l'

ad alcuno conoscente dei diritti della natura e della giustizia ch'io abbia in qualche

, sesso, competenza, ecc.) e specialmente dal rapporto che intercorre fra il

rapporto che intercorre fra il soggetto stesso e altri, come la parentela (diritto

l'uomo li richiede la fraternità, e la compagnia, e parte e diritto

richiede la fraternità, e la compagnia, e parte e diritto in tutti beni,

fraternità, e la compagnia, e parte e diritto in tutti beni, che sono

. grimaldi, xviii-5-579: i diritti e le obbligazioni traggono la loro origine o

v-2-520: dalla ignoranza totale dei propri diritti e facoltà, nasce indubitabilmente la durabile servitù

monti, x-3-362: dritto la rapina e santo zelo / appellar la ferocia.

feroce / forza il mondo possiede, e fa nomarsi / dritto: la man degli

l'hanno / coltivata col sangue; e ornai la terra / altra messe non dà

, 4 (60): tutt'e due camminavan rasente al muro; ma

bene) lo strisciava col lato destro; e ciò, secondo una consuetudine, gli

ben sapete ch'io v'amo, e l'amore è un gran diritto. pascoli

, i-564: noi difendiamo gli uomini e il loro diritto di alimentarsi e vestirsi

uomini e il loro diritto di alimentarsi e vestirsi coi prodotti della terra da loro lavorata

il diritto alle altre fedi di affermarsi e difendersi e procurar di espandersi, riconosce

alle altre fedi di affermarsi e difendersi e procurar di espandersi, riconosce a se

adatti, siano questi la diretta critica e polemica o il lasciare che si critichino e

e polemica o il lasciare che si critichino e dissolvano da se stesse nell'aere di

aere di libertà in cui le ha trasferite e nel quale respirano con difficoltà. pea

... sono i più prepotenti e i più vivi, in chi non ha

che loro mi avevano sempre ben trattato e credevano di avere diritto a un riguardo,

assicurava il diritto a una vita calma e alle gioie della famiglia. -in

giustizia si dee essere nel signore, e sì stabilita nel suo cuore, ch'egli

egli dia a ciascuno suo diritto, e che non sia piegato né a destra

tutto loro potere per racquistare la ragione e il diritto che aveano perduto ne'comizii

al cielo / frodò i suoi dritti: e quel, che indi ritrasse, /

con superstizion serbare 1 dritti, / e dell'ombre notturne esser tiranni. oriani,

. -per estens. ant. e letter. ciò che a qualcuno spetta

rende, ch'è volontà perpetuale, / e per lei si punisce ogni delitto,

desco nella propria tenda / ti presenti e t'onori. arici, ii-201: e

e t'onori. arici, ii-201: e il gran riscatto, / onde fia

frena / né stanchezza né sonno; e pria che rendi / suo dritto al mar

mostri attendi / l'erba più verde, e l'aria più serena. alamanni,

l'occidente i tuoi confini stendi, / e de'gallici fiumi il dritto prendi,

, 8-i-26: per libri utili alle lettere e gloriosi all'italia, l'elezion de'

1-i-76: gli uomini liberati dal terrore e dall'avvilimento universale preser coraggio, la religione

recuperò i suoi dritti, la libertà e le leggi cominciarono a fare de'cittadini

: odo rispondere che la teologia legislatrice e la poesia storica si dileguarono con le

poesia storica si dileguarono con le opinioni e con l'età per cui nacquero,

con l'età per cui nacquero, e che le scienze essendosi rivendicato il diritto d'

i cattolici ossequenti alla chiesa, e la chiesa irremissibile contro il liberalismo,

contro il liberalismo, politici gli uni e l'altra, dettero soddisfazione ai diritti

, dettero soddisfazione ai diritti della coscienza e a quelli dell'autorità con l'abituale

autorità con l'abituale espediente della casistica e degli accomodamenti. bocchelli, 6-313:

casti, 9-67: questo era il dritto e la dottrina strana / di quel furbo

gabinetti animaleschi arcana / politica volpina; e qualunque altra / filosofìa, secondo lei

chi fa i pasticci se ne cibi; e io rispetto troppo il diritto d'autore

rajberti, 2-144: io sono severo e difficile nel concedere il diritto di celebrità

celebrità! rovani, ii-12: basette larghe e folte coprivan le guance, rendendo la

bianco, entro il quale stavano fasciati e collo e mento, fino ad invadere i

entro il quale stavano fasciati e collo e mento, fino ad invadere i diritti

vol. IV Pag.549 - Da DIRITTORA a DIRITTURA (81 risultati)

di tutte le sopraddette città, castella e luoghi, dee il re d'inghilterra e

e luoghi, dee il re d'inghilterra e sue rede e successori liberamente avere tutti

dee il re d'inghilterra e sue rede e successori liberamente avere tutti gli omaggi,

, riconoscenze, fedeli, servigi, e mero e misto imperio. marco polo volgar

, fedeli, servigi, e mero e misto imperio. marco polo volgar.,

che si vende in su quel ponte; e sì vi dico che il diritto di

gian- nozzo tratto capitano di pistoia, e fece il medesimo che aveva fatto a

seppellire... il defonto, e poscia a suo tempo riscuoter que'diritti che

stupende per assicurare la vita de'cittadini e le loro stanze. il fisco non fa

fa meno per assicurare i suoi diritti e le sue rendite. pecchio, conc.

soldo di spesa per diritti d'autore e traduttore. pea, 8-112: tutti a

lascio, i soldi... e non avrai nemmeno da pagare il gravame

. 8. disus. diritti e doveri: educazione civica (come materia

pascoli, i-960: ero a massa, e per aggiungere qualche lira al sottile stipendio

al sottile stipendio, insegnavo storia, geografia e diritti e doveri nella scuola tecnica.

, insegnavo storia, geografia e diritti e doveri nella scuola tecnica. 9

l'uno fu eletto a diritto, e l'altro per suo prode. lacopone,

atto; / ch'io l'ho disfatto e tenuto in prigione, / per ch'

, / più che furia infemal crudele e fella. v. franco, 295:

, / teco '1 fo a torto, e so ch'è a farlo errore.

cosa pianse eccetto l'onore defunto; e a diritto, ché non avendo avuto occasione

meglio avventurati triturava del bel frumento, e così finamente e a giustizia di peso

del bel frumento, e così finamente e a giustizia di peso che l'era

rettor., 34-22: il buono dicitore e dittatore de'sì dire e scrivere a

buono dicitore e dittatore de'sì dire e scrivere a diritto e per sì propie parole

de'sì dire e scrivere a diritto e per sì propie parole che sia inteso

/ tutta terra d'egitto, / e l'amolla a diritto / una fiata l'

. -a diritto, a diritto e a ragione: rettamente, esattamente.

è apparecchiato tutto tempo a ben dire e a ben fare, e a consigliare

a ben dire e a ben fare, e a consigliare a diritto coloro che mestiero

quistioni ch'egli disiderava di sapere, e non trovava uomo che ne gli sapesse

ma sidrach ne gli spianò a diritto e a ragione, di ciò che lo re

né a ragione. -a diritto e a torto: a ragione e a torto

-a diritto e a torto: a ragione e a torto. -anche: senza curarsi

guittone, i-20-81: noi amar dovemo e seguir senpre il nostro signore in tutto

signore in tutto, non solo in vertù e in iustisia, e i'nostra perfessione

solo in vertù e in iustisia, e i'nostra perfessione, com'el n'enpone

com'el n'enpone, ma a visio e a torto e a nostro distrugimento,

, ma a visio e a torto e a nostro distrugimento, s'el n'enponesse

n'enponesse. ché a dritto e a torto fin a la morte veggio all'

, viveano in gran tribulazioni, ingiuriandosi e uccidendosi l'uno l'altro; e da'

e uccidendosi l'uno l'altro; e da'rettori erano spesso condannati e male

; e da'rettori erano spesso condannati e male trattati, a diritto e a torto

condannati e male trattati, a diritto e a torto. speroni, 1-1-10:

sua donna, lei altrettante a dritto e a torto suol biasimare. galileo,

tal cosa, se non chi a dritto e a torto avesse preso a sostenere questa

a diritto o a torto, senza prove e senza dimostrazione; ma non può entrare

, tutte sono per origine comunali, e perciò a stretto diritto divisibili un tanto

la derivazione è così liscia, facile e naturale, che senza quei più solidi documenti

stette ad ascoltare attentamente, dandogli spago e facendo finta di crederci, per poi

2-185: mi son consultato con avvocati, e sono nel mio dritto legalmente, e

e sono nel mio dritto legalmente, e ti prometto che disputerò il terreno,

: l'accusato ha chiesto di esser difeso e il cervello, dopo aver riconosciuto il

: quello che con diritto s'affatica e lavora e acquista e guadagna ciò che gli

che con diritto s'affatica e lavora e acquista e guadagna ciò che gli bisogna,

diritto s'affatica e lavora e acquista e guadagna ciò che gli bisogna, il

meglio che non fa colui che il toglie e invola; che gli pare che non

, 352: procacciati sempre di guadagnare e d'acquistare di buono in diritto. fagiuoli

bene in diritto non s'arricchisce, e chi non ruba non ha roba.

: le distinzioni di 'diritto 'e di 'fatto ', di 'natura

'fatto ', di 'natura 'e di * società ', di 'ragione

società ', di 'ragione * e di 'passione'guastano ogni verità: tutto è

è uno, indivisibile, incomprensibile, e non è se non perché dev'essere.

rendere uno stretto conto della sua, e ne contrae in certo modo l'obbli-

gazione: è questa una regola di fatto e di diritto, alla quale non pretendiam

allora deno giurare tutti li suoi giudici e li cavalieri e li notari, ciascuno

giurare tutti li suoi giudici e li cavalieri e li notari, ciascuno in diritto di

in diritto di seie, di fare bene e leialmente loro officio. -per

mario mise a tal partito / giugurta e sua follia, / numidia recando a

dolatora, tassa da una mano, e da due, lo spago, la tinta

detta dirittóra. garzoni, 1-507: e così scurre da scavezzare, da sfendere,

(drittorovèscio), avv. ant. e letter. sottosopra. buonarroti

. = comp. da diritto e rovescio (v.). dirittura

., 11-42: molto diletta la bellezza e la dirittura degli arbori, e però

bellezza e la dirittura degli arbori, e però è da studiare, che non sien

studiare, che non sien torti, e non abbiano rami troppo brutti e bassi.

torti, e non abbiano rami troppo brutti e bassi. leonardo, 7-ii-186: l'

meno che le altre si piegherà, e più manterrà la sua naturale dirittura.

.. debba essere sessanta piedi, e nella medesima dirittura fra l'una pianta e

e nella medesima dirittura fra l'una pianta e l'altra, solo trentacinque. c

. bartoli, 2-118: le linee cb e db sono ad una dirittura ed in

vol. IV Pag.550 - Da DIRITTURA a DIRITTURA (116 risultati)

di quelli del nimico, per poterli imboccare e scavalcare, non so qual parte averà

per dimostrare che i gradi del caldo e del freddo e del secco e dell'umido

i gradi del caldo e del freddo e del secco e dell'umido non dipendano

del caldo e del freddo e del secco e dell'umido non dipendano assolutamente dalla vicinanza

la lunghezza delle lontananze di ciascun luogo e la vera drittura da un luogo all'

gran fracasso / rinforzò il volo, e come strai veloce / prese una dirittura

... di trattare del materiale e de'modi per rimettere e per conservare il

del materiale e de'modi per rimettere e per conservare il fiume nelle sue diritture

carri o carrozze, affinché possano svoltare e uscir fuora della dirittura del medesimo ponte.

la debita obliquità la falce pel prato e con la giusta dirittura l'aratro pel

riva, la vecchia pietra degli approdi e delle partenze, e lungo la riva

vecchia pietra degli approdi e delle partenze, e lungo la riva i marinai allineati,

indirizzato a mete lontane, con dirittura e andamento di lunghe distanze e di stazioni

con dirittura e andamento di lunghe distanze e di stazioni spaziate. c. e.

e di stazioni spaziate. c. e. gadda, 2-26: nella campagna

ragione profonda, antica. l'ordine geometrico e la dirittura delle opere, il popolo

apparecchiate la via di nostro signore, e fate sue sante diritture. vasari,

del primo chiostro, l'andito, e quella del secondo facevano un riscontro lunghissimo

quella del secondo facevano un riscontro lunghissimo e bello quanto più non si può dire,

essendo massimamente fuor del detto ultimo chiostro e nella medesima dirittura una viottola dell'orto

. davanzali, i-388: quelle vie strette e case alte facevano qualche rezo alle vampe

del sole, che in queste larghe e aperte diritture sferza e riverbera più rovente.

in queste larghe e aperte diritture sferza e riverbera più rovente. -mezzo più

magno volgar.], 5-37: e così la dirittura corregge quello che l'occhio

1-i-157: sono in dirittura. vogano e sciano, sciano e vogano:

in dirittura. vogano e sciano, sciano e vogano: -così, ragazzi:

così i tram, sferragliavano sulla dirittura e cigolavano in curva. 4. figur

. figur. capacità di distinguere il giusto e l'onesto nel volere e nell'operare

il giusto e l'onesto nel volere e nell'operare; coscienza di ciò che

tutti quelli che voglion consigliare dirittamente, e dare buon consiglio delle cose dottose,

partire l'uomo dalla via della dirittura e partire dal dritto giudizio. guittone, iii-i

drittura operare [fu creato]; / e fue de screzion lui però data.

spada ci significa sicurtà, contra il diavolo e contra ogni uomo che misfacesse al diritto

. li due tagli ci significano dirittura e lealtà, sì come guarentire il povero

come guarentire il povero contra il ricco e il fievole contra al forte, perché il

sempre usare a lui con vene: / e longa provedenza li sta bene, /

longa provedenza li sta bene, / e che impromette non venga mancante. pietro

): i'veggio 'l reo montato e 'l buon disceso; / drittura,

fé, leanza esser perita; / e da cui l'uomo serve essere offeso

abraam, il qual similmente mercatante era e diritto e leale uomo assai. la

il qual similmente mercatante era e diritto e leale uomo assai. la cui dirittura

leale uomo assai. la cui dirittura e la cui lealtà veggendo giannotto, gl'incominciò

che l'anima d'un così valente e savio e buono uomo per difetto di fede

anima d'un così valente e savio e buono uomo per difetto di fede andasse

ai fiori, / aborra il mondo e del ciel s'innamori. diodati [

quello ch'io t'ho comandato: e se tu osservi i miei statuti, le

che sono l'esempio della fedeltà? e la madre della drittura? alfieri, 1-410

non era ogni virtù mentita, / e che può unirsi al comandar drittura.

de sanctis, ii-1-179: schivo d'intrighi e di raccomandazioni, feci la scelta con

di tutti i filosofi del male antichi e novi, la dirittura degli animi,

sono le forze onde gli stati crescono e le repubbliche fioriscono e durano.

onde gli stati crescono e le repubbliche fioriscono e durano. moravia, v-36:

, v-36: ero così convinta della dirittura e legittimità della mia condotta, che,

ama, tutta la sua vita esteriore e interna, i casti e santi affetti

sua vita esteriore e interna, i casti e santi affetti, l'orgoglio sociale e

e santi affetti, l'orgoglio sociale e intimo, i doveri, la dirittura

luogo di affaticare viene la pigrizia, e in luogo di contenenzia e di drittura

la pigrizia, e in luogo di contenenzia e di drittura vengono i disordinati desideri,

drittura vengono i disordinati desideri, lussuria e superbia; allora la ventura,

vita sanza morte, sazietà sanza fame e sanza sete, fortezza sanza debilità,

d'oro la quale sanza alcuno signore, e sanza istatuti, per la sua voglia

, per la sua voglia amava la fede e la dirittura. s. girolamo

: la misericordia è alli buoni, e la dirittura è alli rei. burchiello,

con misura / a tempo, modo, e luogo, le persone; / non

/ sol rito ascolti, fermo, e dirittura, / fugga dall'ira, sì

cittadin felici / per drittura di leggi e di costumi. muratori, 8-ii- 222

la divina provvidenza regge il tutto, e dall'occulto suo governo a dirittura si dispensano

governo a dirittura si dispensano le felicità e infelicità de gli uomini. -come personificazione

, operare dirittura: comportarsi secondo giustizia e rettitudine. dante, conv.,

... ordina noi ad amare e operare dirittura in tutte cose. boccaccio,

di me t'ha lungamente amata, / e per lo suo valor veracemente / è

me che isposata / li sii, e questo vede tutta gente; / ché posto

peccatore si leva degli suoi peccati, e fa dirittura. b. davanzali,

metter le statue de'cittadini illustri, e quasi in nuovo ceramico ateniese o foro

ceramico ateniese o foro romano, magnificare e con generosa e nobil dirittura distribuire a'

o foro romano, magnificare e con generosa e nobil dirittura distribuire a'suoi autori la

veritade posso dire che per dirittura fare e per misericordia avere, tu hai vinti e

e per misericordia avere, tu hai vinti e soper chiati tutti gli altri vincitori delle

99: lo paladino riccieri mantiene ragione e dirittura per parigi e per lo reame

riccieri mantiene ragione e dirittura per parigi e per lo reame di francia. -onori

-onori funebri. storia dei santi barlaam e giosafalte, 126: gli fece [a

leghe abbracciano, tra tutte, trenta e tre communi; l'ima si dice

altra delle otto o dieci dritture, e la terza, lega grisa. botta,

, chiamossi col nome di leghe, e dividevasi in tre, delle dieci diritture,

della cattedrale, detta anche caddé, e della grigia. 7. consuetudine

. 7. consuetudine di pensare e ragionare con senno e con acume;

consuetudine di pensare e ragionare con senno e con acume; saggezza, prudenza. -a

ragione, che ha a dirizzare l'operazione e gli atti umani nel debito fine.

terra, ma governandola con grandissima drittura e prudenza l'omò maravigliosamente. baretti,

del pensare, la dirittura... e profondità della mente. gioberti, i-213

: queste ombre occuparono il suo ingegno e appannarono la sua vista, nonostante la

, nonostante la naturale dirittura del giudicio e la ricchezza della dottrina, perché [

il monastero] per esserne fuggita, e per aver avuto tanta drittura di cervello

per aver avuto tanta drittura di cervello e forza e coraggio da farsi dar ragione anche

avuto tanta drittura di cervello e forza e coraggio da farsi dar ragione anche dal

l'equilibrio mentale, la dirittura logica, e la facoltà di tutto assimilare per tutto

come l'uomo, che adopera bene, e virtuosamente vive, merita, secondo dirittura

, secondo dirittura di giustizia, guidardone e premio; così l'uomo, che adopera

così l'uomo, che adopera male, e viziosamente vive, merita tormento e pena

, e viziosamente vive, merita tormento e pena. arrighetto, 229:

ameni luoghi la felicità, se bene e saggiamente avea adoperato: o sofferiva in triste

3-4): in quanto la natura / e 'l fino insegnamento / han movimento -de

le principesse per aitallo, / donne e donzelle assai, di ciò vi parlo /

cinzio, i-168: la chiarezza, e la facilità, e la dirittura de'concetti

: la chiarezza, e la facilità, e la dirittura de'concetti sono lo splendore

. faldella, iii-58: lo desideravo ardentemente e me lo figuravo un vero amico,

anima, anche quando tace la bocca, e intendono per la loro dirittura le parole

la sesta melodia, / che suona e canta con gran dirittura. carducci, 92

92: te non il sacro verso e non la resa / a'primi fonti e

e non la resa / a'primi fonti e a la natia drittura / itala poesia

balducci pegolotti, i-71: puoi comperare e vendere nella terra [di famagosta]

moltitudine di strumenti la feciono bandire, e nel bando dire che i fiorentini potessono

dire che i fiorentini potessono colle persone e colle loro merca- tanzie andare, stare

loro merca- tanzie andare, stare, e navicare, e mettere e trarre del

tanzie andare, stare, e navicare, e mettere e trarre del

, stare, e navicare, e mettere e trarre del

vol. IV Pag.551 - Da DIRITTURIERE a DIRO (99 risultati)

loro porto, e della città e distretto, sani e salvi

loro porto, e della città e distretto, sani e salvi, e franchi

, e della città e distretto, sani e salvi, e franchi e liberi d'

città e distretto, sani e salvi, e franchi e liberi d'ogni dazio,

, sani e salvi, e franchi e liberi d'ogni dazio, e gabella e

franchi e liberi d'ogni dazio, e gabella e dirittura. ordinamenti di giustizia

e liberi d'ogni dazio, e gabella e dirittura. ordinamenti di giustizia, 1-125

camera del comune di firenze siano tenuti e debbano ritenere per ciascuna livra denari dodici

denari dodici, per nome di gabella e di dirittura. 11. locuz

saranno le cose torte in dirittura, e le aspere nella via piana. soderini,

per far murare in dirittura le cose e tirare a filo le contrade in grazia

selce ne la rete de la sua fionda e con tutta sua forza rotandolasi intorno al

cappello in cima a una picca, e dietro una processione di togati. vengono

/ bisogna adoperar la fantasia, / e giocar d'invenzione, e indovinare, /

, / e giocar d'invenzione, e indovinare, / e se tu non

giocar d'invenzione, e indovinare, / e se tu non può'ire a dirittura

portata a dirittura di mano degli angioli, e di cui c'erano al mondo le

, 5-13: le colonne della chiesa e gli archi, vestiti e coperti tutti

colonne della chiesa e gli archi, vestiti e coperti tutti di simili rasce bianche e

e coperti tutti di simili rasce bianche e nere, tramezzanti le morti, le

, tramezzanti le morti, le arme e i motti posti a dirittura delle colonne.

una nostra donna, che piagneva, e due putti in aria. bacchelli, i-i-n

arrivò fra non molto col grosso, e dispose che il ponte si costruisse in dirittura

se non dalla casa alla porta, e dalla porta alla casa, a dirittura scariche

porta alla casa, a dirittura scariche, e senza pol vere nel fucile

marucelli si ritrova qui malato con febbre e con del catarro sul petto, e questi

febbre e con del catarro sul petto, e questi medici manescalchi lo sciattano a dirittura

per lo contrario la beltà delle scienze speculative e delle arti più nobili propriamente e a

speculative e delle arti più nobili propriamente e a dirittura si fonda sul vero;

a dirittura si fonda sul vero; e questo vero, se è bello, appreso

è dall'intelletto, soavemente lo diletta e rapisce. baretti, 2-77: il

ha, nella sua persona di re santo e giusto, alcun che di diabolico;

si trasforma a dirittura nel diavolo, e demoni si fanno i suoi cavalieri.

buon fine. frezzi, iv-21-10: e questo amor va sempre a dirittura,

dirittura, / quando elegge per fine e per suo porto / il creatore e

e per suo porto / il creatore e non la creatura. -andare a

tozzetti, 8-417: si guardino i consanguinei e gli assistenti di qualunque genere, dall'

mostrino più rare le lor bellezze, e a sé per dirittura non mi richiamino

: tutti buoni archipenzoli, buone squadre e regoli, con che livellare e rimettere in

squadre e regoli, con che livellare e rimettere in dirittura le cose umane.

vitruvio); per i nn. 8 e io, cfr. diritto, secondo

aver disia / sia prode in acquistare e 'n tener terra, / e largo a

in acquistare e 'n tener terra, / e largo a meritar chi 'l serve in

meritar chi 'l serve in guerra, / e drituriere a tutta gente sia. storia

gente sia. storia dei santi barlaam e giosafatte, 29: giudicherà il diritturiere

29: giudicherà il diritturiere giudice, e poscia che 'l giudicamento sarà fatto,

del popolo, cotal signoria è buona, e chiamala el filosafo signoria di buoni e

e chiamala el filosafo signoria di buoni e di dritturrieri. = deriv.

ant. droiturier. dirizzare e deriv., v. drizzare e deriv

dirizzare e deriv., v. drizzare e deriv. dirizzóne, sm.

posizione o un'idea senza adeguata preparazione e meditazione, così da provocare confusione e

e meditazione, così da provocare confusione e incorrere in errori, persistendo poi ostinatamente

avviamento a qual si sia affare, e perciò dinota un cattivo, un goffo

un dirizzone ': mettersi in una via e alla cieca seguitar quella, senza sapere

o rea, pigliano il dirizzone, e non solo non se ne lasciano stornare,

, ma tutto tirano a quello; e per non deviare dalla direzzione presa,

presa, tormentano le cose, gli altri e sé. giusti, 2-230: all'

romana, / mi prese un dirizzone e venni a casa. carducci, iii-10-

anche un uomo da fieramente impuntarsi; e, prete e marchese, quando avea preso

da fieramente impuntarsi; e, prete e marchese, quando avea preso un dirizzone

verso la figliuola dell'insinuatore di buridengo, e questa si era messa ad accarezzarlo in

degli uomini, delle loro passioncelle, difetti e vizi, o piuttosto difettucci e vizietti

difetti e vizi, o piuttosto difettucci e vizietti e curiosi dirizzoni, dei quali

vizi, o piuttosto difettucci e vizietti e curiosi dirizzoni, dei quali poi quasi

dei quali poi quasi sempre si ravvedono e correggono. soffici, iv-291: occorrerebbero

, perché lo spirito di purezza disinteressata e di profezia dell'uomo geniale coincidesse con gli

coincidesse con gli andazzi, i dirizzoni e i bisogni della società del suo tempo.

, come, nell'applicarsi, a dirizzoni e a capricci. -pigliare il dirizzone

il dirizzone per un'altra parte, e allora chi s'è visto s'è visto

pazzia ragionante verso un fatto così grave e singolare, come è l'attentato contro la

il banco di pizzicheria, il sale e i tabacchi e i generi coloniali..

di pizzicheria, il sale e i tabacchi e i generi coloniali... oggi

, 1-23: le nuove vie si spalancano e si allun gano con giovialità

ginevrina, diriz zura torinese e fasto parigino, di cui la dirizzura torinese

uopo / contra a sì dira gente; e tutti a l'arme / ed a

quanto a lei fu per voi spietato e diro. buonarroti il giovane, i-22:

, infeste, / d'acheronte figliuole e della notte, / le crinite di serpi

teste / traete al- l'aer velenose e dire. alfieri, 5-165: ma palma

diro, / sé medesmo distrusse, e di fraterna / orrenda strage insanguinò le

corri! con la scure / corri e co'dardi, con la clava e

corri e co'dardi, con la clava e l'asta: / corri! minaccia

: ch'io possa questa donna alpestra e dira / mover a compassion de li mie

: batte la fame ad ogni porta, e dietro / le vien la febbre e

e dietro / le vien la febbre e l'angoscia e la dira / che locato

/ le vien la febbre e l'angoscia e la dira / che locato il suo

/ fermar, mover gli scogli; e pure, ahi lasso!, / ahi

poliziano, 1-441: fu sì diro e tossicato il morso, / che ad

che ad un tempo finì la vita e 'l corso. caro, 3-380: con

caro, 3-380: con dire voci e spaventoso rombo / ne si fan sopra le

. tasso, 1-18-70: destar lo sdegno e l'ira / suol d'alto vento

l'ira / suol d'alto vento e volge il mar sossopra, / con tenebrosa

mar sossopra, / con tenebrosa potestate e dira / che data, com'ogni altra

altre più dire / colpe de'figli, e irrequieto ingegno, / e demenza maggior

de'figli, e irrequieto ingegno, / e demenza maggior l'offeso olimpo / n'

poco, / pensando che tra morti e tra martìri / corse alla fede il mondo

martìri / corse alla fede il mondo, e li fedeli / non si curavan de'

/ né pensando al suo fato acerbo e diro, / né certo ancor de'suoi

, 6-546: ah! palinuro, e qual dira follìa / a ciò t'invoglia

non sepolto adunque / tacque di stige e la severa foce

vol. IV Pag.552 - Da DIROCCAMENTO a DIROCCATO (102 risultati)

, / ove '1 ben more, e 'l mal si nutre e cria, /

ben more, e 'l mal si nutre e cria, / di vivi inferno,

in orrore / ne l'orrendo suo stesso e diro speco, / là 've tra

speco, / là 've tra 'l sangue e le corrose membra / ha de la

186: or che 'l cane, e 'l leon, mostri celesti, / punti

ira / dei generosi spirti; / e al bieco voi la dira / musa parea

sparte agitando all'aere / le tetre chiome e il vel. varano, 1-535:

i riposi / magnanimi allegràr d'atene e roma. carducci, 96: o grandi

. / in servitù che pur giova e s'ammira / cresciuto a'giorni di

furono ancora fatti per esso salvito molti e più ricordi della detta sollevazione e riforma

salvito molti e più ricordi della detta sollevazione e riforma, e ancora della guerra e

ricordi della detta sollevazione e riforma, e ancora della guerra e andamento di essa,

e riforma, e ancora della guerra e andamento di essa, e del diroccamento

ancora della guerra e andamento di essa, e del diroccamento. a. segni,

baretti, 3-35: il gitto de'sassi e della calce fatto... da

, ii-216: in tanto diroccamento di sogni e di fortune l'idea nazionale e federale

sogni e di fortune l'idea nazionale e federale non si confessava vinta.

, fra le grida dei fuggenti, e dei moribondi, fra il calpestio dei cavalli

della terra, era imo spettacolo spaventovole e miserando. diroccare, tr.

... si dovesse in tutto e per tutto diroccare e appianare la detta rocca

dovesse in tutto e per tutto diroccare e appianare la detta rocca. g

città sanza misericordia fece ardere tutta, e appresso i muri diroccare infino a fondamenti.

aggiugneano, l'arsioni, diroccando fortezze e manieri a costume di fiere selvagge.

fiere selvagge. ufficiali sopra le castella e fortezze del comune di firenze,

la porta di mezzo,... e fare due ale di steccato allato della

. bartoli, 2-1-21: il più e il meglio de'monti è dimestico e colto

e il meglio de'monti è dimestico e colto; perocché i cinesi, studiosissimi

12-86: ed ecco, che con mine e con fornelli / si diroccan bastioni e

e con fornelli / si diroccan bastioni e terrapieni, / e le meste cornacchie e

si diroccan bastioni e terrapieni, / e le meste cornacchie e i pipistrelli / lasciano

e terrapieni, / e le meste cornacchie e i pipistrelli / lasciano i nidi suoi

pipistrelli / lasciano i nidi suoi graditi e ameni. metastasio, i-333: sul

sostegni, in parte / rosi dal tempo e indeboliti ad arte. manzoni, 387

, 387: nella parte d'italia invasa e occupata in quell'interregno, furono spogliate

muoto, quello che fendeva i monti e ne diroccava le cime, che apriva

che facea scomparire in un istante le messi e gli armenti, rovesciando, inghiottendo e

e gli armenti, rovesciando, inghiottendo e cangiando quasi ad un tratto la faccia

, nella travata? bocchelli, 13-270: e intanto, centinaia e centinaia, con

, 13-270: e intanto, centinaia e centinaia, con martelli e scalpelli e ogni

, centinaia e centinaia, con martelli e scalpelli e ogni strumento adatto a smurare

centinaia e centinaia, con martelli e scalpelli e ogni strumento adatto a smurare e diroccare

scalpelli e ogni strumento adatto a smurare e diroccare, scalzavano, smantellavano, sgretolavano

, il mastio, le torri; e ad aiutar l'opera trovarono in rocca

due piani. -per simil. e al figur. boiardo, 2-io-19:

colpo tutto quanto il naso, / e ben tre denti li cacciò di bocca

la barba al petto gli dirocca, / e menò il tratto sì dolce e

e menò il tratto sì dolce e ligiero, / che seco trasse il zuffo

t'ho oggi costituito sopra le genti e sopra i regni; per divellere, per

divellere, per diroccare, per disperdere e per distruggere: ed altresì per edificare e

e per distruggere: ed altresì per edificare e per piantare. fagiuoli, 1-7-311:

. fagiuoli, 1-7-311: guerre, stragi e vendette / fa questa duriindana; /

/ fa questa duriindana; / tutto dirocca e appiana / in un momento. d'

la prima possa del sole, diroccando e affocando laggiù le torri marine, giunge

[il lusso] passò nella grecia e nella trionfante roma, e quivi di troppo

nella grecia e nella trionfante roma, e quivi di troppo allignata questa male urtiga

non ebbe ribrezzo di struggere l'anima e dio, n'ebbe assai meno di schernire

assai meno di schernire la scrittura santa e diroccare il cristianesimo, gettando mille stoltissimi

diroccare ciò che sta sopra... e stabilire una forte democrazia, togliesi ogni

doveva diroccare l'edificio nascente dell'accusa e costringere l'autorità al proscioglimento dell'indiziato

, 8-77: assieme abbiamo creduto tutto e tutto negato: abbiamo edificato e diroccato

tutto e tutto negato: abbiamo edificato e diroccato. 3. intr. (

venne / prima nel fondo il ramo saldo e forte. marino, vii-371: pur

a farsi sentire furon tremuoti orribili, e crolli e scosse e dibattimenti così spessi

sentire furon tremuoti orribili, e crolli e scosse e dibattimenti così spessi e gagliardi

furon tremuoti orribili, e crolli e scosse e dibattimenti così spessi e gagliardi, che

crolli e scosse e dibattimenti così spessi e gagliardi, che scoscesero e si diroccarono

così spessi e gagliardi, che scoscesero e si diroccarono le montagne. bottari,

.. per accendimeli di fuochi bituminosi e zulfurei vengano a diroccarsi. giordani,

diroccarsi. giordani, iv-47: lo sfendersi e diroccare o avvallare delle montagne. a

l'ombre de'cari / defunti, e in lagni amari / volan gridando / all'

amari / volan gridando / all'onta e al duol dell'esecrato bando! boine,

com'essi hanno fatto perché la memoria loro e il decoro non muoia. sinisgalli,

): di qua di là si grida e si minaccia: / pensan mangiar cristiani

pensan mangiar cristiani in due bocconi; / e diroccando al fondo ognun ne viene /

balaustra (era un vecchiet- tino pelle e ossa), non può frenare, cozza

antenato cacciaguerra piovasco crociato in terrasanta, e diroccano tutti a piè delle scale:

era di gesso), l'abate e lui. -figur. goldoni

malvagio fondamento d'imprevidenza, d'arroganza e di soperchieria. de marchi, i-511:

, fe'spogliare ringuzzo in camiscia, e porsi i panni in collo, e il

, e porsi i panni in collo, e il fe'apparecchiarsi in luogo onde,

muro alquanto diroccato gittar nel giardino, e indi fuggirsi di modo che il gentiluomo

varano, 237: sotto i curvati e fra di lor contrari / archi reggenti la

testuggin erta / stava di marmi peregrini e rari / tomba feral, ma nel co-

, scale mezzo diroccate, statue cadute e infrante. pananti, ii-284: la natura

padre accecato da costoro, / accecati e tagliati i quattro miei / fratelli,

bombe, qualche tedesco sfaccendato si aggirava e curiosava. quarantotti gambini, 4-44:

, 4-44: sulla diga, diroccata qua e là, tanto da uscire dal mare

mozziconi, cresceva pure, fra pietra e pietra, l'erba. -anche

pavimenti sconnessi, di masserizie diroccate, e di legumi puzzolenti. -figur.

. filicaia, 2-2-70: disfatti, e diroccati, e infranti /...

, 2-2-70: disfatti, e diroccati, e infranti /... un dì

/ gl'idoli del mio cor sì vari e tanti. tommaseo, 4-ii-80: le

dirocata, / ove la batte tonde e il mare al basso / stava una

al basso / stava una dama ignuda e scapigliata, / che era legata con

con l'occhio, girano attorno un miglio e mezzo, e formano un ovale che

girano attorno un miglio e mezzo, e formano un ovale che ha il maggior diametro

maggior diametro dall'est all'ovest; e per essere là e qua sdruciti e mezzo

all'ovest; e per essere là e qua sdruciti e mezzo diroccati, appaiono

; e per essere là e qua sdruciti e mezzo diroccati, appaiono come dentati,

mezzo diroccati, appaiono come dentati, e sono que'denti altrettanti enormi scaglioni di

denti altrettanti enormi scaglioni di risaltanti lave e di scorie. saluzzo roero, xxii-1107

ariose diroccate, o città del sole, e pe'tuoi fruttuosi mercati dove splendono donne