all'oblivione la memoria de'passati. e direi solo solo che tanta eminenza pregiudica
i fantasìe già fiorir le carte argive / e le latine, di spaventi ha pieno
illustre prosapia pareva destinata a corrompersi pienamente e da ultimo a estinguersi in lui;
il vangelio: « chi si battezzerà e crederrà, sarà salvo; e chi non
battezzerà e crederrà, sarà salvo; e chi non crederà, sarà dannato »
forte, che peccando non li fragiella e (non) fragiellati non prendeno mendamento
non) fragiellati non prendeno mendamento, e non mendati poi dannati sono. dante,
che per ricomperarci prese carne umana, e venne a morire, nientedimeno quale troverà
il dannerà eternamente con li demoni, e mai di lui non avrà pietà.
i giorni della sua vita fatto bene; e egli non avesse la speranza d'avere
perdurabile, sapiate che sarebbe disperato, e non l'avrebbe mica, e sarebbe dannato
disperato, e non l'avrebbe mica, e sarebbe dannato. passavanti, 40:
non tardare di convertirti a dio, e non indugiare di dì in dì; acciocché
venga sovra di te l'ira sua, e nel tempo della vendetta della sua ira
anima sua sarebbe dannata a lo 'nfemo. e questo pare torto, che un'anima
10 'nfemo, però ch'assai male fa e commette quegli che niuno bene fa.
imbolato fu degno d'essere percosso di maladizione e d'essere dannato di morte eternale.
santi ministri / del giudicio divino, e fian divisi / i rei da i
/ i rei da i giusti: e quei dannati al foco, / questi a
avrebbe fatto il vangelo dichiarando per generi e specie quell'immenso regno del superfluo,
specie quell'immenso regno del superfluo, e quanto maggior numero di eretici andrebbe allora
nelle opere sue la sua coscienza, e fan; cose onde possa la sua vita
180-6: vizio di gola, tu brutto e ontoso / quasi sor tutti; for
fai 'n dir, far, e far noioso, / poder desfai, n'
misura. / corpo turbi, infermi e fai gravoso, / anima in te
[la tristizia] crepa il corpo, e danna l'anima, ed arreca la
ed arreca la mente a partorire lussuria, e nutrica la gola, e per la
lussuria, e nutrica la gola, e per la moltitudine de'rei pensieri ch'ella
produce, sì adduce le quistioni, e semina discordia. sacchetti, 362
362: la grazia tua in noi cresca e radoppi / anzi che 'l fine nel
aliar, che più ci danna / e che nel secol la più parte inganna.
li furti, 11 falsi testimoni; e questo magagna l'anima e danna.
falsi testimoni; e questo magagna l'anima e danna. pulci, 25-150: libero
pulci, 25-150: libero arbitrio l'uno e l'altro danna. savonarola, iii-130
l'offizio che tu non sai, e uscirestine poi forse con vergogna e anche forse
sai, e uscirestine poi forse con vergogna e anche forse danneresti l'anima tua.
mie man mi toglio / la vita, e l'alma disperata danno. varchi,
se non vorrà dannare l'anima sua e dei successori. dall'ongaro, vi-261:
avrei rivivere / vergine un'ora, e poi dannare il corpo e l'anima /
un'ora, e poi dannare il corpo e l'anima / al sempiterno orror.
di dio! d'annunzio, iii-1-832: e di te morì anco il tuo padre
tuo padre / che è in dannazione e ti danna. bocchelli, 3-51:
, imponendogli di lasciare le vanità del mondo e una bellissima francese che gli dannava l'
dinanzi avea facto, sì come eretico, e fece concilio in firenze; e fu
, e fece concilio in firenze; e fu sancto. fra giordano, 1-224:
perché non dice altro che menzogne, e vanitadi, e villanìa d'altrui,
dice altro che menzogne, e vanitadi, e villanìa d'altrui, onde non dice
[errore], non solamente è dannoso e pericoloso a coloro che in esso stanno
, che lui riprendano, parto da loro e danno. fazio, v-12-65: sacerdoti
li quai si spone / l'alcorano e odi cosa cruda / ch'usan, se
o danna. boccaccio, 1-525: e così a te, e a qualunque altro
1-525: e così a te, e a qualunque altro che di quella vuole
altra opinione che alcuni altri avessero avuta e avessero delle predette cose, sì come
delle predette cose, sì come eretici e contrarii alla diritta fede. leggenda aurea
, 7-i-249: paulo predicava alli gentili e convertivali, non però dannando la podestà
, 474: ciascuno dannava l'ambizione e l'avarizia de'potenti, accusandogli che
che, per sfogare gli appetiti loro e opprimere, per dominare, il popolo
non necessaria. bembo, 2-7: laonde e di molta preson- zione potremmo essere dannati
necessario / mi sto intorno a casa; e mi chiamano / sospettoso. dolce,
ignoranti s'ingannino in dannar le scienze e l'arti, e quanto saggiamente operino i
dannar le scienze e l'arti, e quanto saggiamente operino i studiosi d'amendue
studiosi d'amendue, ricchi di senno e di prudenza vera ornatissimi affatto. sarfii
proposizioni che dannano, le hanno censurate, e li gesuiti si sono opposti defendendole.
tu che una nazione intiera disapprovi, e biasimi, e danni una critica vera
nazione intiera disapprovi, e biasimi, e danni una critica vera ed imparziale?
zelo / contro al bel mondo, e dell'ignoto corso / la sederata polve dannàro
il sacchetti] semplicissimo, energico, e rapido, e forse per queste doti
] semplicissimo, energico, e rapido, e forse per queste doti il dannavano come
, che dannavo non solo gli ornamenti e i ricami, che chiamavo il belletto
i ricami, che chiamavo il belletto e il rossetto dello scrivere; ma anche le
scrivere; ma anche le frasi convenzionali e usuali di ima ostentata benevolenza. 5
il ventre, interdetto il partorire, e dannata a una perpetua gravidanza. marino
regii alberghi i genitor tornaro, / e la luce vital curando poco, / dannare
gli occhi a lunga notte oscura / e si chiusero vivi in sepoltura. dotti,
la reai gravità pur anche affanna, / e mentre passa, come re sovrano,
sono dannato a navigare in questa galera e volendo uscirne dovrei gettarmi nel mare:
: così sto aspettando ora migliore; e mando spesso a voi grande parte de'miei
qua, a questo bel divertimento, e andarmene come un cieco, di porta
, le buie passioni che ci straziano e ci dannano, e fra queste la più
che ci straziano e ci dannano, e fra queste la più ardente e più
, e fra queste la più ardente e più cupa, la più sinistra e sacra
e più cupa, la più sinistra e sacra, l'indomabile fuoco delle tenebre
delle tenebre, il gioco, divino e infernale! 6. ant.
parte. palladio volgar., 2-10: e sieno gli scrobi, ovvero fosse,
disconciamente grava. ariosto, 24-65: e se non che fu scarso il colpo
, ii-25: messere, io errava; e volse dannare il sopra più. allora
ierano iscritti quiie una pergamena dalato, e per cioè la danamo, che ierano
recai qui di presente alla donna tua e sì gliele diedi; e perciò dannerai
alla donna tua e sì gliele diedi; e perciò dannerai la mia ragione. benvenuto
da imola volgar., ii-294: e essendogli detto che 'l nome degli scipioni
scipioni nella provincia d'africa era glorioso e non mai vinto, per predestinazione,
composizioni la penna, quando danna, e corregge le cose scritte, che non fa
questo viene dalla caldezza del comporre, e quello dal giudizio. tassoni, viii2-
1-54: tutti li cibi son con pepe e canna / di amomo e d'altri
con pepe e canna / di amomo e d'altri aròmati, che tutti / come
cristo, siccome disse l'apostolo, e però noi dovemo amare l'uno l'
dovemo amare l'uno l'altro, e non odiare, né gravare a torto l'
a torto l'uno l'altro, e chi altrimenti fa elli è omicida, e
e chi altrimenti fa elli è omicida, e dannasi, siccome dice la scrittura.
: qui si dé'l'uom salvare e qui si danna; / dopo la morte
volle. forteguerri, 4-82: alardo, e ricciardetto disperati / si fanno avanti;
ricciardetto disperati / si fanno avanti; e ferraù si lagna, / e piange,
avanti; e ferraù si lagna, / e piange, e incolpa i molti suoi
si lagna, / e piange, e incolpa i molti suoi peccati, / i
/ onde vi son restati avviluppati: / e giù si butteria dalla montagna; /
, 6-57: è proibito da dio e ci si danna a toglierci la vita di
abbi accettato il mio lascito, li profani e ti danni. brancoli, 3-12:
chiamato il prete rosso... e un frate agostiniano di santanatolia...
. che si dannano a comporle villanelle e madrigali. 11. locuz.
, fremente, gelosa, rossa di onta e di dispetto, bella da far dannare
fece con deliberazione; anzi a caso e a fortuna costretta per difendere il suo
lo sprezzarle [le tradizioni] scientemente e deliberatamente, onde non contravveniva chi con
la via ormai è questa: segnata. e l'ò scelta deliberatamente. moravia,
in processo publico essendo erronea nella fede e nelli costumi, non è da dissimulare
né da trapassare, perché è scandalosa e posta deliberatamente. denina, viii-120: in
viii-120: in atene, in roma e in firenze le belle arti cominciarono a fiorire
una vita nonagenaria a depravare i suoi cittadini e ci riuscì a meraviglia. carducci,
per ultima una più conosciuta delle altre e che merita le si badi più a
tenerezza le guardasse, senza forse abbracciarle e baciarle, chi può ridire? perché le
punti di quell'intricato processo di pensieri e di volontà resteranno oscuri, sia perché taciuti
sacerdote interrompe, si volge agli ascoltanti e comincia un discorso agli sposi. clara
11-3: ora più deliberatamente provvedendo, e estimando, in ogni caso che si appartenea
caso che si appartenea a vostra informazione e a vostra cautela. livio volgar.,
l'uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra. p. f
: deliberatamente correva per combattere da cavaliero e non per gioco di armeggeria. segneri
3-389: alla vista di quella prodigiosa e mobile rocca, pieni di stupore, vollero
superbamente chiamarla il fine della guerra, e far deliberatamente nota a'nemici la fiducia
, che ci sono deliberatamente ostili. e. cecchi, 9-262: sta il fatto
sta il fatto che, fra l'imo e l'altro di quanti più deliberatamente esplorano
co- teste favole, è tale distanza e disparità di opinioni, che solo la
ci guadagna. 4. ant. e letter. apertamente, espressamente. cicerone
amistà, ammonire ed essere ammoniti, e l'ammonimento fare diliberatamente e non villanamente,
ammoniti, e l'ammonimento fare diliberatamente e non villanamente,... conciosiacosaché
,... conciosiacosaché ogni infignimento e simulazione delle cose sia viziosa, ed
rista porta è benvenuto dinanzi dal re e dinanzi a grandi signori, e avrà
dal re e dinanzi a grandi signori, e avrà deliberatamente quello ch'egli chiederà.
: si accendono, durante l'incanto e il succedersi delle offerte, varie piccole
delle offerte, varie piccole candele, e quella che si spegne naturalmente senza ricevere
dura il suo ardore nuovi ribassi, e che perciò appunto dicesi 4 vergine ',
: pongonsi questi serpenti intorno delle tempie e del capo, a significare che questa eresia
a significare che questa eresia vene- nosa e empia prima prende la imaginativa, che è
, significano ben altro che assistenza passiva e macchinale: mostrano un'attività consultiva e
e macchinale: mostrano un'attività consultiva e deliberativa. colletta, iii-191: la facoltà
ii-53: 10 dimenticava che in napoli e sicilia erano pure resti di stati generali
comandante è riservato il potere deliberativo; e sopra lui solo grava tutto il peso
... era con solenne giuramento approvata e confermata successivamente da ciascun deputato; e
e confermata successivamente da ciascun deputato; e questo, acciocché imprudentemente non s'ammettesse
adunque conceduta voce deliberativa agli abbati, e nominatamente ai tre cassinesi. cuoco,
deliberativo (anche deliberativo, sm. e deliberativa, sf.): uno dei
causa diliberativa è quella ch'è messa e detta a'cittadini a contendere 11 lor
muovono i consigliatori a pigliare molti partiti, e però quella favella si dilibera qual partito
quale dié a quest'arte molti aiuti e adornamenti, estimò che l'officio del par-
sono, dimostrativo, diliberativó, e giudiciale... diliberativó è quello,
di dire, cioè deliberativo, giudiciale, e dimostrativo. nel deliberativo s'appartiene persuadere
peregrini, xxiv-150: però nel deliberativo e nel giudiciale, dove si ha per fine
per fine d'impadronirsi dell'animo altrui e rivolgerlo dove per noi si brama,
o persuade, o difende le virtù e buone azioni degli uomini; o pur biasima
dissuade, o perseguita i vizi e le cattive loro operazioni; e perciò
i vizi e le cattive loro operazioni; e perciò quest'arte dagli antichi si divise
, o sia dimostrativa, in deliberativa e in giudiciale. michelstaedter, 250:
diliberato). stabilito, decretato (e presuppone una precedente riflessione o discussione
modo, si compartirono subito le cariche e le provincie ai principali tra gli ugonotti,
gli ugonotti, acciò con maggior regola e con minor rumore s'eseguissero le cose
non solo per confortare il mio esilio, e per far vivere (per quanto in
virtù, la sua morte deliberata, e l'apologià ch'egli fa del suicidio
fa del suicidio fossero di consolazione, e di esempio agl'infelici. e. cecchi
consolazione, e di esempio agl'infelici. e. cecchi, 8-105: le distruzioni
ad olimpia avvennero in modo così deliberato e minuzioso da aver dovuto richiedere almeno tanta
. che deriva da una scelta, ferma e consapevole, della volontà (un modo
, 30: insieme quella sera tutti e cinque ragionano dell'ordine della loro impresa,
ragionano dell'ordine della loro impresa, e con diliberato consiglio tutti insieme la mattina
insieme la mattina per tempo cavalcano, e tengono loro cammino inverso quello luogo che
papatico, del mese di dicenbre, e con animo diliberato, co li suo'frati
questa pigrizia nasce dalla volontà non perfetta e non deliberata. p. f.
: se ne fuggì con la moglie e figliuoli, e con ciò che e'potè
fuggì con la moglie e figliuoli, e con ciò che e'potè portarne, a
quale, veduto l'animo mio diliberato e che andavo alla volta sua con armata
sfegatata, -aveva un contegno da popolana e bestemmiava anche. cicognini, 6-128:
io mi buttavo dal letto, eroico, e in una sfida deliberata, in camiciolina
ma più spesso per fiacca crudeltà fantastica e nimica, che non per ferocia deliberata
nimica, che non per ferocia deliberata e conscia. soldati, iii-33: « la
(a raggiungere un determinato scopo, e sempre dopo attenta ponderazione). busone
. busone da gubbio, 117: e così pervenuto fue il mali- scalco e'
ed ubbidienti a'comanda- menti loro, e diliberati al combattere, l'uno ammazzò
, l'uno ammazzò se stesso, e l'altro il figliuolo. castiglione, 281
. marino, 1-67: subito confessò e ratificò d'avermi tirato con animo deliberato
di sagrificare alla verità ogni politico riguardo e ogni ragion d'interesse,...
interesse,... cospirarono insieme e formarono un'accademia. g. gozzi,
di porta in porta la vita, e di lasciar le ossa tra via. manzoni
a'convegni, deliberata a spegolarsi; e n'era tornata più impaniata di prima
così parlavano, così parlano i martiri e i confessori deliberati di perire piuttosto che
che aveva effuso tanta luce d'incanto e di sogno nella sua vita, ed era
alto inpero: / de voi me lamento e sentome dolorosa. castiglione, 405:
gittava una corda;... e benché la corda più d'una volta le
alle mani,... la costante e deliberata fanciulla sempre la rifiutava e dilungava
costante e deliberata fanciulla sempre la rifiutava e dilungava da sé. firenzuola, 473:
non riesca, quando al volere massimamente e all'ardire è accompagnato il buon consiglio
tasso, 6-6: a incontrare i nemici e 'l nostro fato / andianne pur deliberati
priamo disse che elli andassero all'albergo e si posassero, ed egli sopra la loro
la loro anba- sciata si consiglierebbe; e avrebbero diliberata risposta. 6.
far morir rinaldo con vergogna, / e così in tutto questo avea proposto.
: da poi che tu se'deliberato, e all'uomo deliberato non giovano i consigli
o con acqua o con neve; e però, che accadeva cavar fuori nulla?
croce, iii-27-180: la costituente, ideata e caldeggiata dal montanelli, di rappresentanti eletti
13-285: in san rufino si deliberava e si chiamava il popolo a partecipare alle
chiamava il popolo a partecipare alle deliberazioni e a udire i deliberati. 10
10. avv. ant. e letter. deliberatamente, risolutamente. ottimo
padre. molti si chiamano figli, e sono figliastri. sbarbaro, 1-120: stimandol
1-120: stimandol da ciò raro uomo e degno d'invidia, deliberato trassi alla cura
in prima / dall'onde grosse, e su gli enormi assiso / girèi macigni,
deliberata. deliberatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
che 11 senato ha a essere consultore e deliberatore delle faccende importanti.
onnipotente iddio, il quale puote disfare e quelli che vengono contro a noi,
quelli che vengono contro a noi, e tutto il mondo, in uno cenno e
e tutto il mondo, in uno cenno e ad una sua deliberazione. boccaccio,
diliberazione nell'animo mio ebbe luogo, e sommamente mi piacque di seguitarla. ser
127: pe'modi suoi istratti, altieri e superbi, e'si fè in concistoro
in concistoro, con diliberazione del papa e de'suoi cardinali, che non si potesse
uno popolo che è pieno di confusione e di ignoranza non si può aspettare,
uomini giudicano le più volte i consigli e le deliberazioni altrui, non dalle cagioni
le deliberazioni altrui, non dalle cagioni e ragioni, come doverrebbono, ma dagli
è quello che vince ogni partito: e perciò non deve fidarsi d'amicizia.
davila, 438: gli uomini nobili amano e favoriscono le deliberazioni ardite e generose.
nobili amano e favoriscono le deliberazioni ardite e generose. a. verri, ii-92
: il sentenziare la morte in ordinato giudizio e per leggi universali è sempre grave deliberazione
leggi universali è sempre grave deliberazione, e nella quale suole ogni buona mente essere
. croce, iii-27-329: conveniva trovare e adottare le deliberazioni da seguire con animo
debbe considerare dove sono meno inconvenienti, e pigliare quello per migliore partito. tasso
necessaria la deliberazione o il consiglio, e possono esser fatte senza l'uno e senza
, e possono esser fatte senza l'uno e senza l'altro e quasi a l'
senza l'uno e senza l'altro e quasi a l'improvviso. davila, 339
339: essere cosa degna di matura e lunga deliberazione, né mai a bastanza
deliberazione, né mai a bastanza discussa e ponderata, il giocare sopra un punto di
fatiche passate, tutto lo stato presente e tutte le speranze future. 3.
debbe essere d'alcun ben migliore, e debbesi fare con deliberazione. possavanti,
144: quando tra la mala volontade e l'atto o vero la mala operazione
uno la mala volontade, con consentimento e diliberazione fermata a volere lo male: l'
vero la operazione, alla quale induce e muove la mala volontade. paolo da certaldo
quella cosa che tu dei fare una volta e non più, falla con grande diliberagióne
signor ubidire. collenuccio, 41: e stato tre dì solamente a roma, passò
con tutto l'esercito nel regno di napoli e in preda a ruina pose tutta la
preda a ruina pose tutta la campania e lucania e terra de'bruzzi, ove
ruina pose tutta la campania e lucania e terra de'bruzzi, ove stando a
in deliberazione di passare in sicilia, e fattone qualche prova, ributtato in terra
(i-80): pieno di fellon e mal animo verso li due amanti, con
deliberazioni / hanno a essere unite; e come insieme / siamo stati a quest'
tasso, 11-ii-331: eccoti l'effigie e l'imagine del perfetto ambasciatore; a la
che concorrano nobiltà di sangue, dignità e bellezza d'aspetto, modo da spender largamente
d'aspetto, modo da spender largamente e senza risparmio, e animo e deliberazione da
da spender largamente e senza risparmio, e animo e deliberazione da farlo lietamente.
largamente e senza risparmio, e animo e deliberazione da farlo lietamente. pallavicino,
tenui errori commessi contra varie virtù, e la deliberazion d'emen- darsene per innanzi
, vanamente bagnata dalle mie lagrime, e con tal deliberazione, di cui pur
rimaneva nelle membra contro la parete, e giacqui. monti, i-5: se iddio
più pericolosa della medicina... e che infine era ¦ debolezza di giudizio »
data per pazza fu strettamente custodita, e datale una monaca continuamente per guardiana,
lena nell'insolenza, deliberazione nel rumore e animo nell'efferatezza. alvaro, 7-202
persone destinate a incidere il mondo esterno e quelle che penseranno vagamente tutta la vita
a tale azione, consiste nella deliberazione e nella rapidità dell'esecuzione. 4.
per lo quale l'uomo ha grande avisamento e gran deliberazione in ciò che elli imprende
deliberazione in ciò che elli imprende, e che elli non sia troppo frettoloso in
quando riprendi alcuno, riprendilo con molto senno e provedutamente, e con molta diliberazione e
riprendilo con molto senno e provedutamente, e con molta diliberazione e umiltà, e
e provedutamente, e con molta diliberazione e umiltà, e guarda tempo e luogo
, e con molta diliberazione e umiltà, e guarda tempo e luogo; e con
diliberazione e umiltà, e guarda tempo e luogo; e con dolce modo di parlare
, e guarda tempo e luogo; e con dolce modo di parlare, e
; e con dolce modo di parlare, e non con orgoglio né con furore.
', fu mossa da'sabini, e fu molto grande; e niuna cosa fu
sabini, e fu molto grande; e niuna cosa fu fatto in essa con ira
né per cupidigia, ma con diliberazione e consiglio. 5. ant.
. fue fatta con molta provedenza, e con molta diliberazione e maestria.
molta provedenza, e con molta diliberazione e maestria. 6. psicol.
processo volitivo in cui l'uomo considera e valuta e subisce i vari elementi determinanti
in cui l'uomo considera e valuta e subisce i vari elementi determinanti che lo
lo porteranno alla scelta fra il volere e il non volere, fra il volere
della diliberagione èe mostrare che sia utile e che dannoso. g. villani, 12-
110: poiché giunti fummo a fuligno, e quivi furono gli onorevoli ambasciadori del comune
onorevoli ambasciadori del comune di perugia, e avuta tra noi e loro collocuzione e
di perugia, e avuta tra noi e loro collocuzione e diliberazione, in prima con
e avuta tra noi e loro collocuzione e diliberazione, in prima con loro ci
adoperando in tutto di suo capo, e già ricercava cagione di privata amicizia col re
, subito quine si levò romore, e grida vasi: signore, signore. e
e grida vasi: signore, signore. e cosi a furore, senza altra deliberazione
tiberio. castiglione, 471: nei giudici e nelle deliberazioni più spesso interviene che 'l
sapete, per aversi ad accordar molti e diversi cervelli, e di varie oppenioni.
ad accordar molti e diversi cervelli, e di varie oppenioni. gir aldi cinzio,
, che di se stessi volessero disporre; e su questa deliberazione furon varie le opinioni
, ma di reggersi con mature deliberazioni e con passati consigli. gianni, xviii-3-1076
che presto questa alternativa occupi l'applicazione e le deliberazioni del ministero. manzoni,
il notaio. 8. ant. e letter. assemblea, riunione, adunanza.
, che si trovavano in roma, e molti altri suoi aderenti. p. f
giudicio ne credeano ne le cose publiche e ne le private. dovila,
consesso, di stanchezza, di fame e di sonno. 9. decisione
dei vinattieri, 1-83: com proveduta e solenne deliberagione, statuto, fermato, ottento
solenne deliberagione, statuto, fermato, ottento e proveduto è... ch'e'
... ch'e'consoli, consiglieri e camarlingo della detta arte, di loro
della detta arte, di loro arbitrio e volontà, possano... conducere.
bottega, overo casa, la quale e 'l quale e'consoli, consiglieri, e
e 'l quale e'consoli, consiglieri, e camarlingo della detta arte conducere vorrano.
che sanza alcuna consulta potesse diliberare, e sanza alcuna appellagione potesse esequire le sue
, gloriandosi di aderenzia de'principi, e dichiarando legato, ha fatto risolvere la
gli occhi dello 'ntelletto, accademici, e... richiamate alla sua primiera
alla sua primiera osservanza consuetudine sì gloriosa e sì giusta, con l'uso solo
tanto del consiglio che del direttore, e sottoscrivere i diplomi. de roberto, 2-32
di corna il fier leone / libico, e affamato i denti munge / con la
denti munge / con la sua lingua e aguzza l'unghione, / e col
sua lingua e aguzza l'unghione, / e col capo alto, quale innanzi
il campo si dovesse levar subito, e che ciascuno portasse seco pane per due giorni
ho fatta deliberazione di fuggire il mondo, e di ritirarmi da la frequenza a la
ritirarmi da la frequenza a la solitudine, e da la fatica a la quiete.
tutta la fantaria italiana a morirsi di disagio e di freddo nella transilvania. leopardi,
: mettete qui il fatto in diliberazione, e tenetene consiglio. manzoni, pr.
dell'intimazione ribalda, né delle minacce, e fare 11 matrimonio, era un partito
dite a lui pienamente la vostra intenzione; e pigliate una salda, ferma e vera
; e pigliate una salda, ferma e vera deliberazione. dovila, 69:
con l'arte adoperare la forza, e frenare la soverchia licenza de'sollevati.
, iii-3-14: chiusi tra quattro mura e assediati nelle case loro, compilavano decretuzzi e
e assediati nelle case loro, compilavano decretuzzi e deli- berazioncelle. = voce dotta
d'anni fosse possibile la loro diliberagione: e diceva di no. boccaccio, i-133
cerchio, tu sarai renduta al re e tornata in quella grazia che solevi. garzoni
, sì come donna ch'iera gravida. e piangendo disse la reina: damigella,
s. iacopo degli spagnuoli in navona, e parimente alla deliberazione di s. maria
alberto da massa di maremma, xxxv-1-361: e più caro saràme, / quanto
parimente... ancora essi cerco 'e desto 'e uso 'e
. ancora essi cerco 'e desto 'e uso 'e 44 4
cerco 'e desto 'e uso 'e 44 4 vendico '
44 4 vendico 'e dimentico 'e dilibero ', in vece
4 vendico 'e dimentico 'e dilibero ', in vece di 4 cercato
, in vece di 4 cercato 'e 4 destato 'e 4 usato 'e
4 cercato 'e 4 destato 'e 4 usato 'e 4 vendicato 'e
e 4 destato 'e 4 usato 'e 4 vendicato 'e 4 dimenticato '
e 4 usato 'e 4 vendicato 'e 4 dimenticato 'e 4 diliberato '
4 vendicato 'e 4 dimenticato 'e 4 diliberato ', dissero.
veniva molto ratto alle rive: donne e uomini e corpi diliveri da la vita di
ratto alle rive: donne e uomini e corpi diliveri da la vita di magnanimi
magnanimi signori, garzoni, donzelle non maritate e giovani. tavola ritonda, 1-132:
tutti que'cristiani ne andarono assoluti, e alcuni diliberi dalla prigione.
la quale in se medesima è disciolta e dilibera, sì che sanza niuna giunta
fatto. fra giordano, 1-298: e quale è la ragione che non sono
, / salvo ch'ai tempo del toro e del gemini. / e se le
del toro e del gemini. / e se le lor confine deggio scrivere, /
deggio scrivere, / sì l'europa e l'asia le dividono, / che da
: i rami [d'alloro] divisi e insieme legati per lo cocchiume s'appendano
per lo cocchiume s'appendano nel vino, e quivi alquanti dì si lascino, tanto
, tanto che 'l vino sia dilibero, e poi sene traggano; in questo modo
1388]: apresso vi scriremo costo e spese, diliveri e spacciati d'inghilterra e
vi scriremo costo e spese, diliveri e spacciati d'inghilterra e chia- richi in
e spese, diliveri e spacciati d'inghilterra e chia- richi in nave, in baffone
richi in nave, in baffone j e una balla di panni. 7
cadere tutto dilivero affa piana terra, e chiama mercede. 8. sm
: dapoi joanni semicoiai fu mandato, e per lui si diè dilivro a quello che
che mi aviziate se volendone alargare la mano e fame buono mercato costì avesse buono dilivro
fame buono mercato costì avesse buono dilivro e che pregio pensaste averne.
appunto ha questo per atto suo proprio, e non altro, di dilibrare la bilancia
ragione sufficiente, perché ha una causa, e questa causa è la libertà.
la libertà operi; ma viene la libertà e toglie l'equilibrio, perché ella appunto
ha questo per atto suo proprio, e non altro, di dilibrare la bilancia.
che alla testa, ma riuscì pesante e facile a delibrarsi. = voce dotta
, comp. da de-con valore privativo e librare 'mettere in equilibrio '; cfr
, cosparso. boccaccio, i-463: e insieme con questo, raccontò il luogo
è colei che la palma delibuta porta, e dove il portatore del serpente e eridano
, e dove il portatore del serpente e eridano e la paurosa lepre co'due
dove il portatore del serpente e eridano e la paurosa lepre co'due cani dimorassero
porta, 1-377: delibùto d'un insueto e subitaneo gaudio dell'insperato successo, sento
dubbio le paure sono per le lussurie e dilicamenti del mondo, per le quali si
la fortezza di sì duro tronco: e in quella secchezza del granello era nascosa
delle dili- canze della carne, confusione e morte aspetta. bartolomeo da s.
cavalca, i-28: fuggiva ogni unguento e dilicanza di corpo, dicendo che era
bisogno di soggiogare il corpo ed imponergli fatiche e asprezze, perciocché allora l'anima prendea
perciocché allora l'anima prendea più fortezza e audacia, quando lo corpo fosse debilitato.
di vannozzo, 33: lassando il stato e suo gran delicanza, / con cielo
delicanza, / con cielo ad verso e senza vanagloria, / [serbò]
si beve, / pare altrui pena; e troppa dilicanza / fa che 'l cibo
. giovanni crisostomo volgar., 2-103: e veramente io chiamo meretrice questa presente vita
, la quale s'awiluppa colle delizie e con l'abbondanzia delle deli- canze,
con l'abbondanzia delle deli- canze, e colla potenzia e dilettazione di questo mondo,
delle deli- canze, e colla potenzia e dilettazione di questo mondo, e inganna
potenzia e dilettazione di questo mondo, e inganna quelli che credono alle sue lusinghe.
. frezzi, ii-10-146: al sucidume e suoi corrotti umori / per delicanza
nella lingua provenz. dei trovatori e nella lirica « sici liana
, con riguardo, con cura attenta e precisa; con leggerezza. s
alcune cose lo rigore della medicina, e più delicatamente e discretamente li trattano.
rigore della medicina, e più delicatamente e discretamente li trattano. magalotti, 7-84
radice del corpo del piccolo balaustro, e in cima, e questo delicatamente, e
piccolo balaustro, e in cima, e questo delicatamente, e con la semplice
e in cima, e questo delicatamente, e con la semplice forza delle mani senza
[il notaio] afferrava delicatamente il grappolo e tagliava il gambo con l'altra,
3-30: egli si avvicinò alla ragazza e la baciò prima delicatamente sulle palpebre,
sogno vespertino, su l'acqua delicatamente verde e argentea come le foglie novelle del salice
emblematici che davano imagine di cose ricche e riposte. -lievemente, con suono
. m. adriani, v-297: e la casa d'un cittadino magnesio donò
dolersi di me, sia pure tanto discretamente e delicatamente che bisogna indovinarlo. d'annunzio
, che la maggiore o minore eleganza e distinzione di lei avrebbero influito non poco
che stando a casa vivono in riposo e dilicatamente. novellino, ii-76: figliuolo
10-107: diletta vasi in dilicatamente vivere e della donna, e più in ozio che
in dilicatamente vivere e della donna, e più in ozio che in fatica d'arme
175): tutti li buoni uomeni e le donne e li capi maestri non fanno
tutti li buoni uomeni e le donne e li capi maestri non fanno nulla di loro
stanno così dilicatamente come se fossero re, e le donne come se fossero cose angeliche
64): le vivande dilicatamente fatte vennero e finissimi vini fur presti. beicari,
vegghi tutta notte: è giovene, / e delicatamente uso; potrebbesi / o morir
di corpo di assai proporsionata statura, e delicatamente vestiva. t. alberti, 148
148: li cibi sono così teneri e delicatamente cotti e perfetti, che pigliando
cibi sono così teneri e delicatamente cotti e perfetti, che pigliando un pollo in
cure più diligenti che nelle arti mansuete e liberali! i corpi destinati a quelle
colpi fossero candide, pingui, belle e le ferite in loro più carnose e mirabili
belle e le ferite in loro più carnose e mirabili. leopardi, i-508: e
e mirabili. leopardi, i-508: e prova quello stesso disgusto e finissimo dolore
i-508: e prova quello stesso disgusto e finissimo dolore di un povero affamato,
che vede altri cibarsi dilicatamente, largamente e saporitamente, senza speranza nessuna di poter
tutte le parole di questa legge dilicatamente e polito (cioè che si veggano molto
piacciono più di lui; li quali morbidamente e delicatamente filosofando, non lo riconoscono per
erbe, di radici odorose, di legna e d'altro. lanzi, iv-215:
a saronno dipinse tanto delicatamente lo sposalizio e altre storie di maria vergine, ove
luino. d'annunzio, v-1-415: e così pura, così fragile, così delicatamente
corporea ma sol forse un pensiero casto e ineffabile. gobetti, ii-89: nella
sia delicatamente descritta con colori di freschezza e di ingenuità. -con squisita abilità e
e di ingenuità. -con squisita abilità e misura. pallavicino, 1-571: quella
con grazia. giordani, v-68: e guadagnava i cuori pur col primo aspetto
col primo aspetto della persona, grande e svelta, capegli biondi, carnagione bianca
svelta, capegli biondi, carnagione bianca e delicatamente colorita, faccia gra
colorita, faccia gra ziosa e ridente; portamento garbato, vestir pulitissimo.
, 12-20: i grandi occhi lunghi, e di luci e colori cangianti, eran
grandi occhi lunghi, e di luci e colori cangianti, eran persi ed inerti e
e colori cangianti, eran persi ed inerti e come smemorati in una loro, e
e come smemorati in una loro, e di tutta nerambra, consunta perfezione di
, sulle spiaggie, dal mare, e consumata in perfezione che s'esprimeva in
tatto, piacevole alla vista; squisita (e un po'fragile) grazia e leggiadria
(e un po'fragile) grazia e leggiadria (di un corpo, di un
: polisena, vergine di mirabile beffate e di non misurabile delicatezza. boiardo,
viso una delicateccia / mescolata di ardire e de vigore. anguillara, 9-378: ifi
9-378: ifi segue la madre, e 'l passo molto / move maggior del
, / et è più grande alquanto, e non ha il volto / tanta delicatezza
non ha il volto / tanta delicatezza e tanto lume, / et ogni membro
et ogni membro suo, più forte e sciolto / sente, e volge a la
, più forte e sciolto / sente, e volge a la madre il motto e
e volge a la madre il motto e 'l lume. nannini [olao magno]
nel solstizio di state, per far crescere e lasciare abbondante la delicatezza della lana e
e lasciare abbondante la delicatezza della lana e la lor morbidezza. leopardi, ii-259
è la bontà? digestioni perfette. e il rossore? delicatezza di pelle. d'
una estrema delicatezza, quasi impalpabili. e. cecchi, 5-157: la rozza argilla
coglie con la premura delle gioie uniche e intrattenibili. delicatezze e iridescenze da bolla
delle gioie uniche e intrattenibili. delicatezze e iridescenze da bolla di sapone. bocchelli
bellezza, il lume dolce degli occhi e delle chiome. banti, 6-49:
(di un volto). e. cecchi, 8-57: in due secoli
le perigliose delicatezze di questo viso elegiaco e trasparente, nel voluto contrasto del turgido
, fragilità fisica; gracilità di complessione e di temperamento. - anche al figur.
volgar., ii-348: la femina tenera e delicata, la quale non toccava coi
la quale non toccava coi piedi terra, e non potea andare per terra per la
andare per terra per la troppo delicatezza e tenerezza, sì avrà invidia al suo
quando egli mangerà le carni de'suoi figliuoli e delle sue figliuole. speroni, 52
inanzi al tempo del nascere ben formata e intiera delle sue membre, non superflue
. monti, ii-9: amo, e ardentemente il desidero, di servire la
una corteccia sì scabra, sì stretta, e sì disadorna, che la consueta delicatezza
vasari, i-502: iacopo le fece morbide e carnose, e finì il marmo con
iacopo le fece morbide e carnose, e finì il marmo con pacienza e delicatezza.
carnose, e finì il marmo con pacienza e delicatezza. mascardi, 276: e
e delicatezza. mascardi, 276: e qui pur si riconosce il carattere mezzano
o per delicatezza, o per vezzo, e può senza niuno sconcio lasciarsi. magalotti
« geste » per non volgare; e in ciò ci vorrebbe gran delicatezza di
me paiono veramente poeti di squisito gusto e di somma dilicatezza ne'versi loro. algarotti
somma gagliardia 0 di somma dilicatezza, e in ogni cosa il fiore ultimo della
è grande malgrado i suoi cattivi versi e le sue negligenze. pananti, ii-229
negligenze. pananti, ii-229: naturalezza e semplicità non devono essere mancanza di coltura
semplicità non devono essere mancanza di coltura e sbadata trascuratezza. ci vuole delicatezza ed
produzioni delio spirito, come bisognano urbanità e gentili modi nella società e nella buona
bisognano urbanità e gentili modi nella società e nella buona conversazione. leopardi, 575
povero d'ornamenti, più semplice, e talvolta anche più rozzo. mosco è più
eleganza, da uomo colto, ingegnoso e finemente educato. carducci, iii-7-83:
questo contrasto ei lo prese ad analizzare e a svolgere sottilmente, finamente, profondamente,
gusto si solevano recare la delicatezza, e la varietà o variabilità. soldati,
o variabilità. soldati, i-120: e molte [case], antiche, dovevano
, dovevano essere state ridipinte più volte e, ogni volta, con la stessa
abbia io questa volta molto da significarvi e sappia dall'altro canto la dilicatezza del
genio, tutto intento a cose grandi e maravigliose, pure prendo volentieri a scrivervi
, ma solamente quel che conviene, e il servar da per tutto attentissimamente il
, i-180: moltissima delicatezza d'ingegno e vivacità d'immaginazione richiedesi in chiunque ricerchi
destramente l'amor proprio degli uomini, e risvegliare, senza che essi pur se ne
se ne avveggano, le più care e inseparabili loro passioni a combattere con noi
un giovane fornito di delicatezza di sentimento e d'ingegno. leopardi, ii-
: questo piacere ha bisogno di una delicatezza e mobilità di sentimento, o facoltà sensitiva
o facoltà sensitiva, di una raffinatezza e pieghevolezza di egoismo, per cui egli possa
ripiegarsi fino ad applicarsi ad altri oggetti e persuadersi che tutta la sua azione sia rivolta
di delicatezze, / piangea di tutto e sorridea di tutto, / vivea di zuccherini
sorridea di tutto, / vivea di zuccherini e di carezze: / eppur quel fior
carezze: / eppur quel fior sì frale e delicato / ha la mia forte gioventù
spezzato. dossi, 29: mamma e babbo accarezzàvano moltissima fede, intorno alla
. moravia, ii-117: salvare fausta e non dirle nulla né vederla e scomparire
fausta e non dirle nulla né vederla e scomparire per sempre dalla sua vita. sebastiano
2-2-197: le quali differenze [di tono e di significati] avviene in molte d'
gran maestria di lingua vi bisogna a scolpirle e dilicatezza d'orecchio a discernerle.
gentile, che rivela squisitezza di modi e di sentire; testimonianza di affetto, di
la sua parte nell'aura popolare, e restò più padrone di quella gente,
13-30: conoscevo dunque di quali delicatezze e tenerezze era capace quella donna dalle apparenze
era capace quella donna dalle apparenze brutali e dalla voce aggressiva. 6.
ma essendosi l'altro più delicato, e che v. s. illustriss.
sangue per la delicatezza dell'onor vostro e dell'onor mio. c. gozzi
a me non sembra dicevole cosa implicare e avventurare nelle altrui dispute e quistioni
implicare e avventurare nelle altrui dispute e quistioni verun pubblico corpo, che, di
ordine si sia, merita sempre rispetto e una certa delicatezza in tutto ciò che
« che potrebbe insegnare a vivere a lei e a tanti altri pari suoi, ma
a guardare il cappello. -cura precisa e calcolata, attenzione smisurata e scrupolosa.
-cura precisa e calcolata, attenzione smisurata e scrupolosa. panzini, ii-213: toglieva
deponeva in una tortiera ben stagnata; e quivi tagliava con delicatezza di damina.
... lasciarono tutte lor vanità e tutte delicatezze, e dottando e temendo
tutte lor vanità e tutte delicatezze, e dottando e temendo di se medesime e
vanità e tutte delicatezze, e dottando e temendo di se medesime e di lor città
e dottando e temendo di se medesime e di lor città. bibbia volgar.,
x-317: quella ch'è vera vedova e abbandonata, abbia speranza nel signore,
abbandonata, abbia speranza nel signore, e stia in prego e in orazione il
speranza nel signore, e stia in prego e in orazione il dì e la notte
in prego e in orazione il dì e la notte. ché certo quella vedova che
certo quella vedova che sta in delicatezze e in grande ricchezza è morta. boccaccio,
, sì perché più giovane è, e sì ancora perché in dilicatezze è allevata
desiderate d'aver sicura la vostra lascivia e dilicatezza, e spargervi in tutti li viziosissimi
sicura la vostra lascivia e dilicatezza, e spargervi in tutti li viziosissimi costumi,
de'signori uscire in publico colla faretra e l'arco, et era loro scripto a
, che è corrotta da mille delicatezze e lascivie feminile, non da uomini. bolero
i-103: i montani partecipano del fiero e del sal- vatico, i vailesi dell'
sal- vatico, i vailesi dell'effeminato e del molle. ne'paesi sterili vi
ne'paesi sterili vi fiorisce l'industria e la diligenza, ne'fecondi la delicatezza
la diligenza, ne'fecondi la delicatezza e l'ozio. lancellotti, 25: forse
d'adomarsi gli uomini fuori d'ordine e di misura in ogni cosa. giannone,
1-i-134: mancata... la disciplina e l'educazione, si videro i giovani
: lusso è un eccesso di delicatezza, e di sontuosità nel comodo, e nello
, e di sontuosità nel comodo, e nello splendor della vita atteso il grado
. denina, i-182: catone nato e cresciuto in tuscolo, lontano dalla dilicatezza
doni: io ti darò i dani, e le lievri, e'cavriuoli, e
e le lievri, e'cavriuoli, e 'l paio di pippioni, e 'l nido
, e 'l paio di pippioni, e 'l nido levato dal tetto. da porto
capitano pochi mercatanti con generi di lusso e delicatezze. 8. gradevolezza,
, studiosità, cioè sollecitudine di mangiare e di bere, varietà di vivande o di
cioè quando troppo spesso si mangia, e bee. s. bernardino da siena,
: alcuni desiderano delicatezze di vivande, e chi mette ogni suo tempo ne'diletti carnali
): i nostri milanesi ne l'abbondanza e delicatezza dei cibi sono singolarissimi. soderini
i frutti per la dilettazione del vivere e giovamento, così per il nutricarsene come
un l'altro per dilicatezza di gusto, e non per necessità. f. negri
. leopardi, i-221: una maggiore irritabilità e delicatezza del palato, fibre, ec
fibre, ec. rende più suscettibili e di più fino discernimento rispetto a questi irritamenti
-in senso concreto: cibi particolarmente raffinati e ricercati, ghiottoneria. straparola, 12-1
acqua freschissima, i legumi, gli erbaggi e tutte l'altre delicatezze di questo luogo
leggero, gradevole ai sensi perché lieve e liscio (e si contrappone a ruvido,
ai sensi perché lieve e liscio (e si contrappone a ruvido, grossolano)
fragili. iacopone, 93-39: e eo comenso el corrotto: figlio lo
dilicato? chiaro davanzali, 741: e catuno [membro] pare spirto incarnato
incarnato / con intelletto che meco favelli / e dice: guarda lo viso dilicato.
guardava la sua fronte chiarissima et ampia e piana sopra li celli sottili e ben
ampia e piana sopra li celli sottili e ben volti; gli occhi lucenti e vaghi
sottili e ben volti; gli occhi lucenti e vaghi, lo naso dritto e dilicato
lucenti e vaghi, lo naso dritto e dilicato e ben fatto, la bocca picciolella
vaghi, lo naso dritto e dilicato e ben fatto, la bocca picciolella e
e ben fatto, la bocca picciolella e grossetta, con quelle labbra vermiglie, co
labbra vermiglie, co li denti minuti e bianchissimi. bibbia volgar., vii-38:
la figliuola di sion alla persona bella e delicata. intelligenza, 7: guardai
vii-70: tutte eran fresche, dilicate e belle, / d'erbe e di fiondi
, dilicate e belle, / d'erbe e di fiondi verdi coronate. palladio volgar
pecore per non lassarle diventare scabbiose: e rimetton la lana più tosto, più grande
rimetton la lana più tosto, più grande e più delicata e morbida. masuccio,
tosto, più grande e più delicata e morbida. masuccio, 16: il mio
il mio maestro vi si ricomanda, e priega che gli donate un poco de delicata
si contiene. boiardo, 2-9-28: e vide il giovanetto bianco e bello,
2-9-28: e vide il giovanetto bianco e bello, / nel viso colorito e delicato
e bello, / nel viso colorito e delicato, / ne gli atti e nel
colorito e delicato, / ne gli atti e nel parlar dolce e iocondo. sannazaro
ne gli atti e nel parlar dolce e iocondo. sannazaro, 9-142: aperto un
di pelle di cavriuolo portava macu- losa e sparsa di bianco, ne trasse con altre
cose una fiasca delicatissima di tamarisco, e volle che in onore del commune idio
guancia delicata / misto color di rose e di ligustri; / di terso avorio era
tocchi non che batta, la tua dilicata e bianca pelle. p. del rosso
1-1-202: usava di abbronzarsi le gambe e le coscie con il guscio della noce affocato
perché i peli venissero fuori più delicati e morbidi. soderini, iii-119:
ferro quelli che hanno la buccia gentile e delicata, e che se. gli
che hanno la buccia gentile e delicata, e che se. gli
tuoi / fior di beltà sì delicato e vago, / se tu se'tanto a
preme ed offende / il delicato collo e l'aurea chioma. marino, 1-72:
l'aurea chioma. marino, 1-72: e la sudicia barba ed incomposta / al
barba ed incomposta / al molle viso e delicato accosta. forteguerri, 3-58:
: apparivan di fuor la bocca, e il mento, / l'eburnea gola,
il mento, / l'eburnea gola, e il delicato seno. parini, giorno
il sonno / che al talamo presieda, e seco invece / trova imenèo; e
e seco invece / trova imenèo; e stupida rimane. verga, i-i7: i
. gualdo, iv-73: era alto, e la svelta ma virile prestanza della sua
della sua figura contrastava col viso delicato e troppo bello, da cui non era
piccolo busto d'un marmo così delicato e dorato che sembra quasi un miele impietrito
che sembra quasi un miele impietrito? e. cecchi, 3-81: nelle vie principali
1-47: le guardava la pelle morbida e fresca, le labbra ben disegnate, la
cuoco del re, il quale cuoce e fa il dilicato mangiare e non lo
il quale cuoce e fa il dilicato mangiare e non lo ardisce a toccare. cavalca
carità tua di non cercare dilicati cibi e in non volere mangiare innanzi ora convenevole
di lepri, stame, fagian e paoni, / e cotte manze ed arrosti
stame, fagian e paoni, / e cotte manze ed arrosti capponi / e
e cotte manze ed arrosti capponi / e quante son delicate vivande. fatti di cesare
nardi fioritissimi, / di cennami fomiti e 'nbalsimati; / ed eranvi mangiar'dili-
46): in quelle case ricogliendosi e rinchiudendosi dove niuno infermo fosse e da
ricogliendosi e rinchiudendosi dove niuno infermo fosse e da viver meglio, dilicatissimi cibi e ottimi
e da viver meglio, dilicatissimi cibi e ottimi vini temperatissimamente usando e ogni lussuria
dilicatissimi cibi e ottimi vini temperatissimamente usando e ogni lussuria fuggendo, senza lasciarsi parlare
d'infermi alcuna novella sentire, con suoni e con quelli piaceri che aver potevano si
in molti tempi dell'anno vanno li gioveni e le giovene donne vane alli monasteri a
fare le delicate merende, con balli e canti e con stormenti. capellano vólgar.
delicate merende, con balli e canti e con stormenti. capellano vólgar., i-401
sapendo, talora mangiano qualche cibo stomacoso e schifo, ma così ben acconcio,
, 7-21: il paese è domestico e delizioso, essendo irrigato da diversi rami
irrigato da diversi rami d'acque purissime e dolci, gli agrumi vi nascono in gran
copia, il pesce è buonissimo, e le frutte fuor di modo saporite e
e le frutte fuor di modo saporite e delicate. p. verri, i-90:
rosso chiaro come un rubino, delicato e gagliardo, blandì e pacificò le viscere
un rubino, delicato e gagliardo, blandì e pacificò le viscere dell'impaziente signor giacomo
volta dell'agnello in spezzatino, tenero e delicato, con un sugo bianco agro e
e delicato, con un sugo bianco agro e dolce tanto buono. piovene, 5-619
che facilmente si sdegna; onde gentili e delicati conviene che siano i medicamenti:
. guittone, i-9-69: o quanta e dilicata, morbida ed eschifa è pianta
minime punture; onde la mente, e la coscienzia di coloro, che sono usi
253: l'uomo fu fatto forte e robusto per portar gli 'ncarchi e per
forte e robusto per portar gli 'ncarchi e per fornire le bisogne da vivere, e
e per fornire le bisogne da vivere, e la fenmina di natura dilicata per possedere
. boccaccio, i-297: le donne e i giovani in quel loco adunati,
parti del giardino cercando, dilettevoli ombre e diversi diletti per diverse schiere prendevano
le foci della gola sono dilicate, e se '1 capo è secco, e sano
e se '1 capo è secco, e sano il polmone, e 'l petto
è secco, e sano il polmone, e 'l petto: ed allora non v'
d'acqua. burchiello, 151: e ho il budel sì netto e delicato,
151: e ho il budel sì netto e delicato, / che a tutte l'
: quanto un corpo è di più dilicata e nobile complessione, tanto più sente ogni
complessione, tanto più sente ogni dolore e ogni tormento. guicciardini, i-298:
galileo, 3-4-510: gli uomini delicati e leziosi reputano molte volte gran ferita una
, da bambini fino a decrepiti, e d'ogni sesso, e nel donnesco più
decrepiti, e d'ogni sesso, e nel donnesco più debole, dilicatissime vergini
donnesco più debole, dilicatissime vergini, e spose, e madri, offerenti una seco
, dilicatissime vergini, e spose, e madri, offerenti una seco i lor figliuoli
vii-1107: -mangia come un lupo, e poi gli si aggrava lo stomaco. -non
-non è vero, è delicato, e ogni poco di più gli fa male.
spesso, perché egli era molto ardente, e delicato ad un tempo. carducci,
tristezza che si pasceva forse di memorie e di presenti- menti e accrescevasi dalla cagionevolezza
forse di memorie e di presenti- menti e accrescevasi dalla cagionevolezza della dilicata persona.
, 2-43: apparve la quercia / e l'albero delle eliadi, e l'ischio
quercia / e l'albero delle eliadi, e l'ischio dalle alte fronde, /
parti / dove più viva il ghiotto e '1 delicato / ma sì lo temperato
delicato / ma sì lo temperato / e lodo chi retto sa viver e netto.
/ e lodo chi retto sa viver e netto. seneca vólgar., 3-49
col viso allegro, spregi la morte, e apra la porta alla povertà, e
e apra la porta alla povertà, e tenga le sue volontadi sotto freno, e
e tenga le sue volontadi sotto freno, e possa sofferire un poca di pena.
delicati, quegli che sono in grandezza, e finalmente i più deboli. baldini,
organi o le membra di maggior sensibilità e vulnerabilità. tasso. n-ii-345: mi
capriolo, che parte era stato arrostito e parte condito in maniera di manicaretti assai piacevole
che nascevano nell'anguinaglie de gli uomini e in altri luoghi più delicati certe ghiandette
tempia, così che uscì il sangue e per poco non svenni anch'io.
, palato delicato: esigente nella scelta e nella confezione dei cibi, raffinato,
3-310: il cibo al corpo più diletta e vale / quando è bramato assai.
coloro / ch'han gli stomachi freddi e delicati, / debili, pien di vento
volle pure in certe sue insalatine, e la fiutò volentieri. giannone, 2-i-268:
buona parte della sua giornata al focolare e s'era fatta una buona cuciniera quale occorreva
, ànno gli orecchi molto delicati, e facendo mal viso, spediscono quasi con
una macchina dilicata (cioè più diligentemente e per fettamente organizzata) è
d'operaio d'arsenale... e che oggi vestono quella di sott'ufficiale macchinista
caldaia... non avendo insomma conoscenza e pratica alcuna delle delicatissime macchine moderne.
basta assai meno di una lunga dittatura e d'una guerra civile per ricacciare l'
. sono apparecchi di fabbricazione delicata, e ce ne sono pochi. -che
quelle comparire il moto, il senso e 'l suono delicato. p. fortini,
durando asprissima fatica, che il cognioscere e comprendare un delicato et accorto parlare. b
quantità come grande, piccola, mediocre, e, secondo la qualità, la quale
un tempio, dipinta a colori delicatissimi e coperta di dorature, a fogliami e
e coperta di dorature, a fogliami e rabeschi, sarebbe stata abbagliante, se gli
non avessero tolto il luccichio degli ornamenti e sbiadito le tinte. svevo, 5-191
ora di tenero verde ancora primaverile, e soffusi di una lieve, delicata nebulosità.
, 11-27: l'attaccatura dei capelli scuri e setolosi gli mangia le tempie, insieme
, insieme a certi accenni d'oro e d'azzurro, delicatissimi, che, in
. fine, gentile, raffinato d'animo e di modi; nobile, sensibile (
di modi; nobile, sensibile (e si può riferire sia a persona,
molti, / sia quanto voglia bella e delicata, / ché troppo amare fa gli
: ogn'altra cosa cambragia ha lasciata / e disse a lei: -quello e altro
/ e disse a lei: -quello e altro assai / io ti vo'dar,
solo meco (ti) stia / io e ne vo'pregare in cortesia. giovanni
memoria, se tu te ne ricordi; e ben se'dilicatissimo, se così tosto
parlare dilicata, piacevole, con atto onesto e temperato, con tutte effettuose parole.
bisticci, 3-431: era molto dilicato e pulito nel vivere in ogni cosa. p
. fortini, i-121: delicate donne e voi piacevoli gioveni, non so come
ferrara non disdicono ad un uomo delicato e civile. manzoni, pr. sp.
avviò lui la conversazione, parlando del cardinale e del- l'altre cose, con aperta
l'altre cose, con aperta cordialità e insieme con delicati riguardi. leopardi,
di molte conformazioni, cioè molto delicato e vivo, non può far che non
può far che non senta la nudità e l'infelicità irreparabile della vita e non
nudità e l'infelicità irreparabile della vita e non inclini alla tristezza, quando i molti
, imbarazzato, esitante, guardando l'uscio e l'orologio ogni momento, rispettoso e
e l'orologio ogni momento, rispettoso e delicato, uomo di mondo sino ai
dossi, 948: le coscienze più delicate e più pure sono spesso le più timide
de marchi, ii-39: carattere delicato e scrupoloso, quel semplice rimprovero gli bruciava
cuore come un carbone acceso. e. cecchi, 7-100: ho una delicatissima
: ho una delicatissima qualità di silenzio e di comunicazione. bocchelli, 13-324: -non
, ii-136: per la prima volta, e con una
animo dilicato forse più dell'amore impetuoso e violento. foscolo, v-318: allorché veggio
corpo sozzo raramente alberghi anima dilicata, e chi è giovine ha da divertirsi da giovine
-fiuto delicato: capacità di intuizioni rapide e acute; perspicacia. dottori, 1-82
mai quel gran repubbl icone, / e alcun che avea più dilicato il fiuto
, palato delicato: di chi percepisce e sa comprendere la bellezza, soprattutto nell'arte
ii-128: come vuoi, che dilette e che s'impronte / in delicata orecchia un
un che spavento / mette alle muse e n'avvelena il fonte? s. maffei
-che si riferisce alla parte più nobile e sensibile dell'uomo, che ne raccoglie
combatterla, occorre indurirsi verso ogni rimpianto e attaccamento a valori delicati, occorre *
lavoro). novellino, vi-58: e acciò che li nobili e gentili sono,
, vi-58: e acciò che li nobili e gentili sono, nel parlare e ne
nobili e gentili sono, nel parlare e ne l'opere, quasi com'uno specchio
lavorio curioso, belìo, né delicato, e specialmente in quelle cose che sono deputate
trova nell'alpi, ottimo per far nappi e scodelle e taglieri e vivuole da sonare
alpi, ottimo per far nappi e scodelle e taglieri e vivuole da sonare e tutti
per far nappi e scodelle e taglieri e vivuole da sonare e tutti dilicati lavori.
scodelle e taglieri e vivuole da sonare e tutti dilicati lavori. vasari, i-955:
sorte di pittura una maniera molto delicata e dolce. p. del rosso, 200
: dispiacevagli tanto lo stil delicato, e molto esquisito, che e'diceva di seneca
di pietre commesse insieme senza rena, e senza calcina. d. bartoli, 27-248
155: fu spirito gentile, e poeta delicatissimo. algarotti, 1-83:
algarotti, 1-83: arrivò giorgione, e singolarmente tiziano, a discernere dal naturale
dilicati, or piagnenti, or magnifici e senza difetto, ardisco dire, che vanno
nei concetti, strano nelle espressioni, e stringato nello stile. tommaseo, 3-i-
compiutamente conservate, che perfino alcune sottili e delicatissime comici di stucco a scagliola,
minute membrature di fogliame, di uovoli e di fusarole in alto rilievo, vi si
tutta quanta dorata [la portantina] e dipinta con gusto sopraffine, arricchita di delicatissimi
, arricchita di delicatissimi intagli nelle comici e nelle commessure, resa più armonica e
e nelle commessure, resa più armonica e più dolce alla vista dal suo velo secolare
: amabile opera d'una fantasia leggiadra e d'una mano sapiente. e.
leggiadra e d'una mano sapiente. e. cecchi, 9-207: parte delle ampolle
incuria delle sarte, alle rifiniture frettolose e al gran prezzo di quell'abito.
ai valori estetici, di gusto raffinato e difficile. tasso, v-117: non
stanco poeta, a cui mancano l'invenzioni e le parole. baretti, 1-80:
riunite resero il gusto delicato, difficile, e a dir vero un po'schizzinoso e
e a dir vero un po'schizzinoso e sofistico, e ci fecero ben più
dir vero un po'schizzinoso e sofistico, e ci fecero ben più sensibili ai difetti
altro non fanno, che migliorare, e perfezionare le arti primitive, secondocché più diligata
le arti primitive, secondocché più diligata e perfetta la sensibilità diviene. b. croce
estetiche, del pari versati nella esatta e delicata conoscenza del cuore e delle commozioni
nella esatta e delicata conoscenza del cuore e delle commozioni e della vita umana,
delicata conoscenza del cuore e delle commozioni e della vita umana, e nelle ragioni
delle commozioni e della vita umana, e nelle ragioni dell'arte. viani, 14-188
aveva per la musica un gusto fine e delicato e da giovane aveva suonato il
la musica un gusto fine e delicato e da giovane aveva suonato il violino.
schifando, sola si vede esser bella tutta e fiorita; e siccome di toscana tutta
si vede esser bella tutta e fiorita; e siccome di toscana tutta è fiorenza più
lingua sua dell'altre tutte è più scelta e più delicata. -decente,
d'adomare il corpo suo con curiosi e delicati vestimenti. donato degli albanzani,
] che egli si vestisse di porpora e di veste delicate. castiglione, 232
cortegiano in tutto l'abito sia pulito e delicato ed abbia una certa conformità di modesta
specchio, lo teneva sempre in festa e giuochi, fingeva di amarlo benché la
ghiaccio, che bisognava superare con delicato e avventuroso lavoro di chiodi e di corda.
con delicato e avventuroso lavoro di chiodi e di corda. 8. amante
, abbiendo la loro vita dilicata, e sempre usata in riposo, venuti ad alcuna
nebbia di sollicitudine, si muovono, e pare loro durissima cosa. fra giordano
, 1-183: per la troppo vita morbida e dilicata ch'ella menò cadde in peccato
l'uomo, che sarà tra voi delicato e carnale e lussurioso molto, porterà invidia
, che sarà tra voi delicato e carnale e lussurioso molto, porterà invidia al suo
molto, porterà invidia al suo fratello, e a moglie che dorme nel seno suo
da'furori, / dal suon dell'armi e dalle tempestati / marine, a cui
[il profeta] dire e'principi e li superbi molli e delicati nelle cose della
dire e'principi e li superbi molli e delicati nelle cose della carne saranno abbassati
delicati nelle cose della carne saranno abbassati e morti. machiavelli, 363: avvezza i
tuoi soldati a spregiare il vivere delicato e il vestire lussurioso. guicciardini, iv-146
, iv-146: animi pieni di ambizione e di incredibile cupidità, e sottoposti quasi tutti
di ambizione e di incredibile cupidità, e sottoposti quasi tutti a delicatissimi, per
pari, / con quei suoi delicati e molli eunuchi, / mitrato il mento e
e molli eunuchi, / mitrato il mento e profumato il crine, / va del
crine, / va del mio scorno e del suo furto altero. m. adriani
. adriani, ii-106: alcibiade spesso e con poc'onore si lasciò corrompere per
onore si lasciò corrompere per argento, e lo spese male in menar vita delicata
lo spese male in menar vita delicata e dissoluta. tasso, 16-30: egli al
/ onde si specchia in lui qual siasi e quanto / con delicato culto adorno;
delicato culto adorno; spira / tutto odori e lascivie il crine e 'l manto.
/ tutto odori e lascivie il crine e 'l manto. vico, 269: la
sì che men aspro a'dilicati spirti / e men barbaro suon fìeda gli orecchi.
. carducci, iii-i 1-332: giovine e amato, tra le lusinghe d'una società
tra le lusinghe d'una società delicata e corrotta, non lasciò vincersi all'ardore delle
, non lasciò vincersi all'ardore delle passioni e dei piaceri. alvaro, 9-325:
, messa sù in tanti secoli, e di cui eravamo ormai sazi, stanchi
delle dili- canze della carne, confusione e morte aspetta. metastasio, i-71:
per avergli per compagni nelle opinioni sottilissime e delicatissime. g. bentivoglio, 5-i-209:
5-i-209: il negozio è delicato, e se non mi si parlerà, io non
di teologia, che nelle materie spinosissime e dilicatissime della * grazia ', e del
e dilicatissime della * grazia ', e del 'libero arbitrio ', le
, per se stessa, troppo delicata e scabrosa e rasentante la commedia, per
se stessa, troppo delicata e scabrosa e rasentante la commedia, per poter interamente
, 2-6: capisci che posizione delicata e come colla scarsa autorità di fratello riesca
vedevamo in una posizione delicatissima, dubitando e temendo ciascuno di parere all'altro quello
, 5-80: per quanto fossero delicate e discrete queste cerimonie della confessione e della comunione
delicate e discrete queste cerimonie della confessione e della comunione, tuttavia non si svolgevano
d'un temperamento suscettibile, risoluto, e da temere in alcuni momenti. foscolo,
di ferirmi nella parte più delicata, e di presumermi capace di tradirti, dopo tanti
capace di tradirti, dopo tanti giuramenti e tante prove che tu mi hai date di
risentimenti, che va trattato con riserbo e con garbo. -momento delicato: di
un momento così delicato di allontanarvi, e che voi potevate mettere in salvo i
volevo senza dubbio sorprendere anna a letto e nel momento delicato di un risveglio improvviso
giace oltra, ove l'egeo sospira e piagne, / un'isoletta dilicata e molle
sospira e piagne, / un'isoletta dilicata e molle / più d'altra che 'l
nostra ha vicini a sé molti delicati e piacevoli luoghi. ariosto, 6-20: culte
. ariosto, 6-20: culte pianure e delicati colli, / chiare acque, ombrose
colli, / chiare acque, ombrose ripe e prati molli. forteguerri, 18-28:
, 18-28: la prega a imbarcarsi, e far ritorno / al delicato suo natio
: oggi il carso tra monte seibusi e selz appare nientemeno che rosa e cilestrino
seibusi e selz appare nientemeno che rosa e cilestrino, una cosa delicata, attraverso
ammazzare qualcuno dei suoi nimici in genova e il fisco abbia pigliato il possesso di
il possesso di ciò che egli ha? e voi areste la dote delicata, non
come sei tratato / dal tuo fido e dala sua famelia? / e lui respose
tuo fido e dala sua famelia? / e lui respose: bene e dilicato,
? / e lui respose: bene e dilicato, / e son servito a gran
respose: bene e dilicato, / e son servito a gran meravelia. proverbi
prese delicato delicato con due dita; e chiamando il servitore disse: -drea, vien
abbracciavacca, xxxv-1-342: ché, per mangiar e ber pur dilicato, / nel corpo
conviti sontuosissimi, di divinità capricciosa, e tiranna in quello che importa il modo che
tanto il fatta de la delicatura, copia e varietà dei cibi e del quieto delicato
la delicatura, copia e varietà dei cibi e del quieto delicato a sottomettervi all'onorato
delicato a sottomettervi all'onorato soavissimo giogo di e bellissimo ordine del servire. vasari, iv-56
vi si propone per l'istessa sapienza, e bontà nelle vendemmie la delicatura de'vini per
, 40: il terzo fa il delicato e le raccomanda: gioni. mascardi, 1-36
se un brincello di pietanza di più lo e non conditi è solo di stomachi vigorosi e
e non conditi è solo di stomachi vigorosi e d'uomini dovesse rovinare. benestanti;
, « certo tu sei giovane e devi figurare... ».
sf. letter. eleganza splendida e ricercata di vita; squisi
si esprime nel circondarsi di raffinatezze e di agi. -anche in senso nega
1-196: fu nel vivere modestissima, e di bellezza più tosto che rappresentava maestà
quella prima età che di latte è nudrita e che di cibi più sodi può esser
molte cose [intorno alle] soverchie e grandi spese si facevano ne'conviti,
grandi spese si facevano ne'conviti, e sopra la troppa pompa e delicatura che
ne'conviti, e sopra la troppa pompa e delicatura che s'usava nella città.
, ora volteggiare intorno ad una parrucca e talvolta sopra un lucido anello. gioberti
nobili non tutto è oro di coppella e certe movenze, certi vezzi, certi
guarentite per tutta la vita tutte quelle delicature e la beata oziosaggine che componevano la vita
tempi. carducci, iii-9-364: d'aquile e di sparvieri non v'è ombra nelle
egli non aveva saputo usar le affettature e le delicature di una educazione molle, o
egli fosse scontento delle sue delicature, e che la si facesse servir troppo,
quel campicello, come ha ben allineati e disposti i piccoli cespi su quel tondo
nardi, i-376: mandossegli ancora per intrattenerlo e accarezzarlo, oltre alle confezioni di più
accarezzarlo, oltre alle confezioni di più sorti e varie delicature, un grosso provvedimento di
delicature, un grosso provvedimento di vitegli e castroni e selvaggiumi, e molte botti
un grosso provvedimento di vitegli e castroni e selvaggiumi, e molte botti di vino bianco
di vitegli e castroni e selvaggiumi, e molte botti di vino bianco e vermiglio.
selvaggiumi, e molte botti di vino bianco e vermiglio. bandello, 1-9 (i-116
cosa che a rendere nobile, populosa e grassa una città si ricerchi,.
insaziabil natura dei mortali tutte le delicature e morbidezze orientali con le meravigliose e prezzate
delicature e morbidezze orientali con le meravigliose e prezzate cose che la nostra età..
... ha con inestimabil fatica e pericoli gravissimi investigato. caro, i-343
salmerie, con palafrenieri innanzi agli sposi, e con altre delicature assai. botta,
non se ne trovava. gli stritolati e strani semi, prima abbrustoliti e poi
stritolati e strani semi, prima abbrustoliti e poi misti col miele, e cotti parvero
abbrustoliti e poi misti col miele, e cotti parvero delicatura. settembrini [luciano
una mensa imbandita di tutte le delicature e squisitezze: e intorno a noi stavano
di tutte le delicature e squisitezze: e intorno a noi stavano bei garzoni che ci
di così fatte delicature. -ricercatezza e squisitezza (di cibi e di vini
-ricercatezza e squisitezza (di cibi e di vini). 489:
si truova che lavorano con più sottigliezza e più delicatura. boterò, i-417: e
e più delicatura. boterò, i-417: e vergilio, concedendo ai greci il saper
concedendo ai greci il saper orare cause e fabricar con meravigliosa delicatura statue di marmo
fabricar con meravigliosa delicatura statue di marmo e di metallo e il notare e il
delicatura statue di marmo e di metallo e il notare e il descrivere i movimenti del
marmo e di metallo e il notare e il descrivere i movimenti del cielo e delle
notare e il descrivere i movimenti del cielo e delle stelle, non volle che alla
romana altro convenisse che la prudenza civile e militare. marino, vii-165: ha
cristo una tela d'altro che di seta e d'oro, dove tutta la grandezza
, dove tutta la grandezza di dio e la gloria del paradiso ha con soprumana
delicatura trapunta. roberti, xiv-94: e quanta diligenza e delicatura d'arte non si
roberti, xiv-94: e quanta diligenza e delicatura d'arte non si dimanda,
animata statua fuori traspaia l'anima innocente e serena di un placido giovinetto, che
non so come potranno piacere le dilicature e le gentilezze delle poesie argute. roberti
la fìsica nella poesia ama miglior dilicatura e miglior pompa: e se vi sono alcune
ama miglior dilicatura e miglior pompa: e se vi sono alcune verità fisiche o
erasi provato ne'sonetti anacreontici d'ottonari e ne'catulliani a quinari doppi. con
a correggere ciò che sentiva d'asprigno e ruvido nel suo fare. 4
(ii-803): la grande, popolosa e abon- dante di ogni cosa al vivere
ma che ci possa recare giovamento, delicatura e piacere, la città, dico,
ti procuri; vada per le delicature e le gioie della carne che tu ti
, una gloriosissima vittoria riportata dal braccio e dall'ardire di donne. bocchelli,
6-69: lei, che era diventata pigra e non sarebbe uscita mai di casa e
e non sarebbe uscita mai di casa e dal giardino, lo incaricava, per
di tanto ingegno, di tanto studio e di tanta diligenza fa di mestieri,
gomme, di lagrime, di licori e di fiori, con tanta dilicatura scelti,
fiori, con tanta dilicatura scelti, raccolti e mescolati dalla industria delle pecchie.
308: la donna con modi piacevoli e mondizia del corpo e delicatura di quello
donna con modi piacevoli e mondizia del corpo e delicatura di quello facilmente fa che l'
esser loro [le donne] molti e delicate,... molto più par
la nettezza del vestire a la lor candidezza e delicatura, che l'asprezza e non
candidezza e delicatura, che l'asprezza e non so che robusto che hanno gli
gli uomini. fiamma, 506: senofonte e pausania attribuiscono più volte ne gli scritti
più volte ne gli scritti loro la tenerezza e dilicatura alle donne. f. visdomini
. visdomini, 41: la fronte ampia e spaciosa, l'orecchie ritonde, gli
di corallo, i denti d'avorio, e simili altre stolte e sciocche delicature che
d'avorio, e simili altre stolte e sciocche delicature che fanno impazzire e dissolvere
stolte e sciocche delicature che fanno impazzire e dissolvere affatto questi morbidi e effeminati contemplatori
fanno impazzire e dissolvere affatto questi morbidi e effeminati contemplatori. -amenità di un
con una certa delicatura quelle parti assiderate e divenute d'un pezzo. = deriv
deriv. da delicato. delìcia e deriv., v. delizia e deriv
delìcia e deriv., v. delizia e deriv. deliciaro (anche diliciaro
3-28: la ca- miscia espògliate e veste esto celizio: / la penetenza
dessi, 3-152: grandi ulivi mutilati e radi cespugli di lentischio, sulla linea della
« epoche storiche », delimitate cronologicamente e contrassegnate da un concetto o da una
non si può partire dai fatti singoli e dalle loro classi empiricamente delimitate per raggiungere
quel superlativo la sua figura d'uomo e di scrittore sta circo- scritta perfettamente,
di scrittore sta circo- scritta perfettamente, e... anche delimitata. manzini,
ii-213: possibile che ci fosse un prezzo e che questo prezzo fosse davvero esattamente delimitato
che questo prezzo fosse davvero esattamente delimitato e non variasse secondo i casi?
casi? delimitatóre, agg. e sm. (femm. -trice).
tutta all'esaltazione lirica emanante dai colori e dalle linee, visti e concepiti indipendentemente
dai colori e dalle linee, visti e concepiti indipendentemente dalla loro pratica destinazione e
e concepiti indipendentemente dalla loro pratica destinazione e dal loro ufficio di delimitatori e differenziatori
destinazione e dal loro ufficio di delimitatori e differenziatori di corpi e di oggetti.
ufficio di delimitatori e differenziatori di corpi e di oggetti. delimitazióne, sf.
: il collegio uninominale restringeva le possibilità e falsificava le posizioni politiche di massa per l'
di destare un assentimento dello spirito; e il romanzo che coglie nella serie dei fatti
il romanzo che coglie nella serie dei fatti e degli uomini il loro carattere ideale,
, prorompe dai confini della storia, e spazia in tutt'altra atmosfera. carducci
delle parti, nel significato più largamente e universalmente nazionale, certi momenti, certi
libri poc'anzi inviatigli da macao; e al delineamento delle figure geometriche accortosi ch'
iii-296: nella campagna felice di napoli e per quasi tutto il regno di napoli
vasi antichi di creta fina ben tirata e di belle forme, ma di color tetro
colori non rispondano perfettamente al vivo, e gli delineamenti non vi parranno al tutto
essa- minar il ritratto con que'spacii e distanze, che soglion prendere i maestri
benché di temperamento varie, son sorelle; e luciano, come ben'osservato avrete,
367: penso di avere con bastevoli delineamenti e colori la forma rappresentata del suo perfetto
tempo di carlo i fu solamente adombrata e ne'suoi primi delineamenti; siccome furono
della futura farfalla non sono tanto attorcigliate e indistinte che que'certi tratti di color vivace
che que'certi tratti di color vivace e vermiglio, qua e là punteggiandole, non
di color vivace e vermiglio, qua e là punteggiandole, non ne separino in
della natura disposto ed amenissimo, ma incolto e trascurato, vi delineò la forma d'
vi delineò la forma d'una città: e poscia condotto là artassa, e fattagli
: e poscia condotto là artassa, e fattagli considerare la cosa, ne lo esortò
il nolano se mise a ridere; e dissegli, che quel punto non significava altro
quando si delineò l'epiciclo della terra e della luna, il quale è tutte uno
geometriche, si metta avanti buoni disegni, e ne delinei i contorni. lanzi,
caso trova vasi in quei dintorni; e chiestolo al padre, seco lo condusse a
formi. cattaneo, iii-1-18: riconobbe e delineò non meno di trenta miglia di costa
: fu de'migliori geografi del tempo; e anche si può credere che delineasse egli
iii-32: delineavo con cura particolare le forme e le attitudini della pecora o dell'agnella
. tommaseo, i-342: una sottile e ampia tela m'aveva data a lavorare
data a lavorare iddio, trapunta d'ardito e gentile disegno: io la insudiciai,
io la insudiciai, la stracciai; e, là dov'era intatta, la
, la colorii d'imagini invereconde; e, quasi a mia condanna, ad
delle deduzioni soverchio assolute... e delineando netti i limiti della scienza.
pennellate, né contento d'averla una e due volte ritocca, ecco che,
descriver brevemente qui prima il lor sito e natura, affinché col delincarne, per così
quello che sente il cuore, le tenerezze e la devozione del quale è impossibile il
questi discorsi si raccoglie essere un sostanziale e capitale (benché non avvertito) difetto
parte amabile, ma il suo carattere e le sue azioni siano state espressamente delineate e
e le sue azioni siano state espressamente delineate e composte in modo ch'ei non dovesse
(dice uno scoliasta di cicerone) e la danza, rassomigliando così a quella
raimondi, 3-255: il suono bonario e insolente di una lingua, che nominando
una lingua, che nominando delinea, e colorisce, quasi materialmente. -figur
bartoli, 9-24-1-63: con quegli delinea, e con questi colorisce, e forma il
delinea, e con questi colorisce, e forma il primo de'suoi sacri ragionamenti.
mi piacque. de sanctis, 7-272: e qui per difendere la sua ortodossia e
e qui per difendere la sua ortodossia e dimostrare che i suoi concetti non sono
a delineare nella fantasia cotesto principe, e m'è sortito, vi dico, un
contro la luce velata dell'orchestra, lunghe e nervose, da mago che fa nella
grigio azzurrognolo si delineavano le ossa, e le palpebre larghe dalle lunghe ciglia sembravano tinte
basteranno case mediocri, aerate, comode e capaci di procurare quegli stessi vantaggi che
adolescenza mi si era delineata nelle opere e negli scritti sempre più grandiosa e severa
opere e negli scritti sempre più grandiosa e severa innanzi al pensiero, come una montagna
storia è nella sua vera natura, e per conseguenza quale si è sempre effettivamente
conseguenza quale si è sempre effettivamente svolta e sempre si svolge. deledda, iv-304:
delineava sempre più nel mio animo rabbioso e disgustato assunse il carattere di un'immagine
più di fronte alla moglie che amavo e che mi amava, bensì di fronte ad
fronte ad una prostituta un po'impaziente e inesperta. 6. assumere una forma
carta tirata in telaio, ben delineata e piana, e poi da'una buona
in telaio, ben delineata e piana, e poi da'una buona e grossa imprimitura
piana, e poi da'una buona e grossa imprimitura di pece e mattone ben
una buona e grossa imprimitura di pece e mattone ben pesti. galileo, 3-4-349
desiderio d'aveme un essempio ben corretto e delineato con qualche diligenza. cadetti,
141: le quali pelle acconciano curiosamente e vi dipingono sopra con vario disegno diversi lavori
,... li quali restano impressi e delineati nel bianco della pelle non affumicata
volto nobile, delineato per ogni parte e colorito all'austriaca. c.
appresso io vidi apparire sopra il terreno, e non so come, delineata ogni qualità
sono coperte le pareti di varie pitture e stravaganti arnesi, ivi vedonsi sopraveste inzolferate,
ivi vedonsi sopraveste inzolferate, ivi mannaie e lacci, ivi eculei e torture d'ogni
ivi mannaie e lacci, ivi eculei e torture d'ogni sorte, ivi stan
ogni sorte, ivi stan delineati naufragi e guerre civili, ivi d'ogn'intomo
vedonsi espresse in varie forme la morte e la squallida sterilità. carducci, iii-24-417
napoleone morente. baldini, i-654: e poi vedete scendervi incontro una di queste belle
, dagli occhi grigioscuri, ora languidi e poi d'un subito stralucenti nel sorriso,
con ogni morbidezza, dalle mani pulite e ben formate. alvaro, 3-31: tutto
del giorno si trasse dalle piume, e fattosi recare uno scrittorietto, imbrattò il
de'miei ritratti in rame, fatti e delineati dal tempesti. 2.
figur. descritto, rappresentato con immediatezza e intensità, nei tratti essenziali. campanella
laonde poi il lettore ne resti allegro e sodisfatto e goda d'esser gabbato per l'
il lettore ne resti allegro e sodisfatto e goda d'esser gabbato per l'utile che
della guerra, il viaggio per terra e per mare, il modo di combattere,
di combattere, il sito della città e del campo. marino, vii-145: tralascio
in plauto una figura tutta perfettamente delineata e ombreggiata, e i costumi che egli
figura tutta perfettamente delineata e ombreggiata, e i costumi che egli dipinge sono del genere
del padre buono o del padre iracondo, e non dell'individuo. de sanctis,
perì perché i pazzi furono pochissimi, e i più erano i savii. città,
classico femina del sec. xvii; e parmi anzi che l'originalità del tuo spirito
, 19-34: le zone del male e il male stesso rimangono imprecisati e vaghi
male e il male stesso rimangono imprecisati e vaghi... e il medico non
rimangono imprecisati e vaghi... e il medico non ha a propria disposizione
metterli in luce fissandoli in una zona e in una portata delineate e raggiungibili.
una zona e in una portata delineate e raggiungibili. michelstaedter, 573: noi viviamo
la fantasia ci aggiunge i colori naturali, e se bisogna la ombreggia e lumeggia.
naturali, e se bisogna la ombreggia e lumeggia. giusti, ii-457: le mon-
da cima a fondo, tanto fece e tanto tempestò che me lo levò di
di propedeutica al suo sistema. c. e. gadda) 7-222: altre note
carattere. delineatóre » agg. e sm. (femm. -trice).
greci eran chiamati froypàcpoi, cioè delineatori e disegnatori d'animali. bettinelli, 1-i-312
bettinelli, 1-i-312: frate mauro camaldolese e veneziano, famoso astronomo e cosmografo,
mauro camaldolese e veneziano, famoso astronomo e cosmografo,... il primo delineatore