tempii, eleggeremo la più perfetta e più eccellente. tasso, 12-607:
l'onestà per congiungere insieme l'una e l'altra opinione, avenga che il
, la favola, il poema, / e l'ordine e 'l decoro e l'
il poema, / e l'ordine e 'l decoro e l'armonìa / de la
/ e l'ordine e 'l decoro e l'armonìa / de la tragedia sua
stendono il tema, / la facezia e l'arguzia e l'energia. /
tema, / la facezia e l'arguzia e l'energia. / l'eloquenza è
. / seco il numero, il metro e la misura, / si prendon de
rosa, 37: quindi i traslati e i paralleli arditi, / le parole ampollose
i paralleli arditi, / le parole ampollose e i detti oscuri, / di grandezze
i detti oscuri, / di grandezze e decoro i sensi usciti. vico, 168
1-232: messo da banda ogni decoro, e oltrepassati i dovuti termini, [la
quando / fu serbato il decor meglio e 'l costume, / se gl'impavidi eroi
, lungi dall'aver aiutato gli avanzamenti e la gentilezza ed il decoro della lingua italiana
son essi al contrario che l'hanno guasta e sformata, e la difformano e guastano
contrario che l'hanno guasta e sformata, e la difformano e guastano tuttavia. leopardi
guasta e sformata, e la difformano e guastano tuttavia. leopardi, i-645: le
nell'elocuzione, ma si smarrisce per via e non s'incontra con l'arte;
, 1-13: adunque taci di ciò, e tacendone non ci dar menda se uscissimo
decoro, i numeri, le figure e le parti sue. 12.
. comisso, 7-274: i fregi e i decori erano tutti ispirati alle battaglie
/ il brusio della sera s'assottiglia / e gli alberi discorrono col trito / mormorio
inalvea là in decoro / di colonne e di salci ai lati. =
. cocchi, 5-i-159: per decorosamente sostenere e trasmettere anco al figliuolo la sua condizione
gran mezz'ora a comparire i rei. e questa fu riempiuta di palle ancor di
si pensa ai modi d'impiegarmi decorosamente e mi converrà patir molto per disimpegnarmi,
. giordani, xiii-18: [concetti e numeri] niente strepitosi né troppo sonanti
strepitosi né troppo sonanti, ma soavi e decorosamente modesti, tanto che all'orecchio
decorosamente modesti, tanto che all'orecchio e all'intelletto graditi facciano sentire il verso
all'istituto tutti i suoi còmpiti naturali e per decorosamente accrescerlo, fu bandito un
che è un'uscita più che un'entrata e qualche migliaio di lire appena sufficienti a
onore, di dignità. e. cecchi, 8-159: la latina compostezza
. cecchi, 8-159: la latina compostezza e decorosità vale qualche poco a intimidirli e
e decorosità vale qualche poco a intimidirli e rattenerli. = deriv. da decoroso
la propria piccola casa... e trattar se stesso con modo assai più
se stesso con modo assai più splendido e decoroso. redi, 16-vi-202: voglio che
5-254: non le chiameremo già capo e coda, vili ed infelici nomi di falsità
, ma un po'più decoroso, e di tutto disimpegno. muratori, 7-i-208:
: questi impieghi non erano più bassi e vili de'servi, ma bensì decorosi
a non umiliar l'amor proprio, e a preparar un passaggio naturale e nobile
, e a preparar un passaggio naturale e nobile dall'amore all'amicizia. a.
in florida bellezza, ornata di modesto contegno e decoroso costume. monti, iv-186:
, iii-4-54: decoroso della persona, e ravvolto poi nel mantello come in atto
voleva schivare la compassione collo stare sulle gale e non perdere la maggioranza nel vivere sfoggiatamente
marchi, ii-856: non insensibili al fasto e alle decorose tradizioni della famiglia, portavano
, 4-30: umili [le case] e pulite, e che ospitavano in tutte
umili [le case] e pulite, e che ospitavano in tutte quattordici famiglie di
tutte quattordici famiglie di piccola gente decorosa e perbene: impiegatini, operai agiati, in
figlia mia, la cura dell'esecuzione testamentaria e dell'amministrazione di detti beni, dei
al proprio decoroso sostentamento, come richiede e concede il suo grado, destinando il
signore... era invecchiato tranquillamente e pulitamente; s'era fatta una casetta
fissare gli occhi su tutti quei busti e reggipetti di cui la mostra rigurgitava.
. oltremodo illustra la nostra città, e colla chiarezza del sangue suo e con gl'
città, e colla chiarezza del sangue suo e con gl'impieghi decorosi ed importanti che
in varie sette con varie denominazioni, e avvolti in ampio mantello con barba decorosa
farò una buona dote, nipote mia, e potrai fare un buon matrimonio decoroso e
e potrai fare un buon matrimonio decoroso e conveniente. -con valore neutro.
disdice alle donne, alle donne cioè giovini e belle. 3. vantaggioso,
goldoni, viii-482: il nostro grado e la nostra fortuna ti promettono un matrimonio
nostra fortuna ti promettono un matrimonio comodo e decoroso, e non acconsentirò mai.
ti promettono un matrimonio comodo e decoroso, e non acconsentirò mai. bar etti,
locato da giovane in un posto decoroso e che gli somministra di che vivere onestamente.
sentire che il decoro non sia sterile, e fruttifichi ben tosto un vantaggio corrispondente.
sarà finalmente ultimato il mio affare, e in modo, io spero, decoroso pel
modo, io spero, decoroso pel governo e per me, siccome vedrai dal decreto
una trattoria che par comoda, decorosa e a buon prezzo; ne farò la
ugolini, 117: 'decorrendo': frutti decorsi e decorrendi, è frase che sente troppo
decorrere), agg. ant. e letter. che scorre all'ingiù, che
tu se'bello, diletto mio, e adorno; il letticciuolo nostro fiorito li decorrenti
delle nostre case sono di cedro, e li bordonali nostri sono di cipresso.
: nelle pigrizie s'abbasseranno i decorrenti e nelle oziosità delle mani gocciolerà la casa
sottili che si pongono fra un trave e l'altro per sostegno de'pavimenti e
e l'altro per sostegno de'pavimenti e tetti. il vocabolario li chiama '
di essere creditori ipotecari di debitori lontani e insolventi, diverranno creditori chirografi dello stato
'. il tempo che scorre, e l'atto dello scorrere d'esso tempo da
senza promozione, all'ufficio del bollo e registro di grosseto (maremma toscana)
stanze di affitto, pagate in contanti e in natura fino alla decorrenza di quindici
si stendeva ad arco la spiaggia bianca e deserta. = deriv. da decorrere
spranga metallica che dovrebbe decorrere in alto e nel mezzo per tutta la lunghezza.
sabbia orientale, cioè al giordano, e decorrono alle planizie del diserto, entreranno
diserto, entreranno nel mare morto, e usciranno del giordano, e sanerannosi tacque
morto, e usciranno del giordano, e sanerannosi tacque. boiardo, 1-73: dona
, 342: le diramazioni del bozzente, e le arginature ne'boschi d'origgio sono
canale di mezzo, senza spandimento, e consumo, e però vanno a caricare gli
, senza spandimento, e consumo, e però vanno a caricare gli argini inferiori
ma sono già decorsi tre giorni, e l'assemblea ancor oura, e nel momento
giorni, e l'assemblea ancor oura, e nel momento istesso in cui scrivo odo
idem, 3-13: stima le azioni e le sorti umane esser fatali, decorrer
fatali, decorrer necessariamente da leggi irremovibili e il cosidetto libero arbitrio non esser più
. cantini, 1-29-99: nel tempo e termine di tre mesi, da decorrere
lasciarono all'avversaria il vantaggio della fermezza e della verità, di fronte all'esitazione
della verità, di fronte all'esitazione e ai rimedi tardivi. 3.
: / guai alle costole / di questo e quello. -armeggiare a duello:
, come se andasse a nozze; e i più stretti parenti tirargli poscia i piedi
sciarra, allora così fuori mano, e dove andrea sperelli e giannetto rùtolo si
fuori mano, e dove andrea sperelli e giannetto rùtolo si batterono a duello, è
duello, è oggi un giardino pubblico e i bambini vi giocano alla palla tra i
tra essi due soli con l'armi, e senza danno o morte de'sudditi,
sfidati a duello da alcun disastro, e rompendosi al primo colpo, dimostrano ch'
giostra, chiamalo in duello. / e s'egli accetta così fatto invito, /
: lo zurti era davvero fascista antemarcia e i dirigenti della federazione lo spinsero a
spesse volte uno di essi resta morto e l'altro ferito. -duello all'americana'
bocchelli, i-196: gusto dell'odio e probabilmente ricordo di qualche racconto udito o
cuor di entrar in mortai duello, e per la riputazion del cielo avete cuor di
: è un duello a morte fra essi e noi. pirandello, i-359: ma
il duello giudiziario era men favorito; e dopo esser giunto in francia al più
mavasi leso, cadde finalmente in discredito, e fu abolito sotto luigi xi. cattaneo
seguono le norme del codice cavalleresco (e si fa senza testimoni, solitamente col
, al modo di quello degli orazi e dei curiazi. -entrare in duello,
scomunica tutti quelli ch'entrano in duello, e gli confisca tutti i beni temporali e
e gli confisca tutti i beni temporali e gli dichiara infami perpetuamente. marino,
con la spada di filo in publico e pericoloso duello entri a combattere, con
: gli anziani lodavano il modo franco e coraggioso col quale ingaggiava il duello.
pose l'occhio a guatarvi dentro, e vide il marito e la nepa in battaglia
guatarvi dentro, e vide il marito e la nepa in battaglia, la quale
dì siate a duello, vi ferite e amazzate. marino, i-135: al signor
signor schidoni mando una disfida capitale; e se vorrà aspettarmi in campo, sappia
meco duello. armisi pure di lapis e di colori. maia materdona, iii-319:
/ battea con picciol globo i sassi, e quello / scacciava al salto, e
e quello / scacciava al salto, e s'a lui fea ritorno, / correa
, 4-37: rimodernato avea il cervello e non è più guerriera né giostrante; ma
né giostrante; ma pensa alla famiglia e fa duello col fattor, col castaido e
e fa duello col fattor, col castaido e colla fante, e riflettendo all'avvenire
, col castaido e colla fante, e riflettendo all'avvenire e a'figli, tutta
colla fante, e riflettendo all'avvenire e a'figli, tutta all'economia par
duello, - disse con aria semplice e convinta niccolino. 4. dimin
casa, così per farci la mano, e qualche sciabolatina; ma tutto si riaccomodava
... a duelli, duellacci e polemiche e polemicacce, con assalti di cento
. a duelli, duellacci e polemiche e polemicacce, con assalti di cento contro
'guerra ', presente nelle glosse e nelle iscrizioni e interpretato come *
, presente nelle glosse e nelle iscrizioni e interpretato come * combattimento fra due
, si partie con dumila cavalieri, e con sei conti di maganza se n'andò
n'andò nel bosco del magno, e misesi in un aguato, aspettando la
sotto l'altiera insegna d'odoardo, / e duomila cavalli, e più, leggieri
odoardo, / e duomila cavalli, e più, leggieri / dietro alla guida d'
costume empio / si è mantenuto, e si mantiene ancora. nardi, i-220
numero di genti forestiere, tra italiane e tedesche, e duemila lance borgognone.
forestiere, tra italiane e tedesche, e duemila lance borgognone. marino, i-276
duemila anni di cristianesimo sono passati, e come nella foresta dei leoni e degli elefanti
passati, e come nella foresta dei leoni e degli elefanti, i mali fisici tornano
mali fisici tornano ad essere causa di orrore e di fuga. 2. secolo ventesimoprimo
arriva. = comp. da due e mila. duènna (duègna),
da bagno femminile composto da reggiseno e mutandine. cassieri, 74
2. vestito femminile composto di gonna e giacca. duepónti (anche dupónti
. = comp. da due e ponte [della nave].
così. = comp. da due e soldi, per indicare un valore infimo.
valore infimo. duettista, sm. e f. (plur. m. -i
tutti i caffè * chantants 'della tunisia e dell'egitto. e. cecchi
della tunisia e dell'egitto. e. cecchi, 6-157: i duettisti,
cecchi, 6-157: i duettisti, maschio e femmina, con certe piccole corna,
camuffati come bianchi diavoletti di cartesio, e non si distinguevano uno dall'altro.
buio quando canta una voce sola, e quando un duetto, ancorché il duetto sia
cantato dai due principali eroi, uno maschio e l'altro femmina. pananti, i-26
quivi cader possa il duetto, / e qui venire il pezzo concertato. fogazzaro
si può dire ispirato a grande tristezza e neppure il mio duetto amoroso è triste
ironico: colloquio d'amore; marito e moglie che riprendono il loro litigio;
, 10-152: questo duetto tra il fruttivendolo e il professore, è il modello in
.. veniva a cantarti le ariette e i duettini. d'annunzio, iv-2-35:
1735 per estirpare i quattrini, duetti e soldi falsi, sieno state vedute e
duetti e soldi falsi, sieno state vedute e spese delle mezze crazie di rame stampate
/ d'allottare i popoli. / e per questo un tirannetto / da quattordici al
= deriv. dal nome del geologo e mineralogista o. p. dufrénoy (
tondo, perché occupi meno spazio; e dicesi 'addugliare 'l'operazione di raccogliere
dell'ordine sirenii, lungo circa 6 m e di colore grigio-brunastro, che vive lungo
vive lungo le coste dell'oceano indiano e si ciba di piante acquatiche: il
corpo termina con un'espansione codale piatta e biloba come quella dei delfini, la
dentatura è incompleta con due incisivi superiori e un complesso di dodici molari, privi di
di dodici molari, privi di smalto e a crescenza continua. = voce
cicognani, 2-165: si chiamava nando e alla faccia non gli avreste dato un
bene, ma quanti ne nasce, e quanti ne muore! ». « difatti
asso, cinque ed ambassi, duino e tre. pataffio, 8: quand'i'
giambullari, 167: dicesi ancora temo e quaderno, quando vengono due tre,
due quattro, nel trare de'dadi, e duino, cinquino, e seino.
dadi, e duino, cinquino, e seino... quando vi sono duoi
quando vi sono duoi due, duoi cinque e due sei. 2. locuz
di calci. bellincioni, ii-139: e sempre trae [il cavallo] duino e
e sempre trae [il cavallo] duino e non mai l'asso, / quando
più vocali sott'un medesimo accento. e fu detto da'greci misteriosamente dittongo,
= comp. da dui 'due 'e suono (v.), sul modello
dell'europa, algeria, asia temperata e america boreale, comune da noi nelle
talvolta in medicina come diaforetico, diuretico e depurativo del sangue. panzini, iv-209
solanacee, usata in medicina come diuretica e depurativa. il nome proviene dalla sensazione
: caro romualdo, è primavera, e tu patisci il sangue grosso e io sono
, e tu patisci il sangue grosso e io sono venuta a prepararti il decotto
venuta a prepararti il decotto di dulcamara e di radici di cicoria. govoni,
la sua tiara / di nebbia grigia e pioggia intermittente / ora distende nostalgicamente /
dal lat. dulcis 'dolce 'e amarus * amaro '. dulcamara2,
dulcamara2, sm. invar. chi vende e vanta sulle piazze rimedi portentosi, ciarlatano
sua loquela bonaria, illegiadrita da piacevolezze e perifrasi dulcama- resche...,
dolce dello zucchero comune) per vini e liquori o nella preparazione di cibi e
e liquori o nella preparazione di cibi e bevande per diabetici, che si ottiene
si ottiene trattando la parafenetidina con fosgene e ammoniaca: ha sapore dolce persistente,
delle strane avventure muovono guerra, e 'vincasi per fortuna o per
o per ingegno', all'opulenza e al piacere: ed offrono in tributo
siamo anche noi cavalieri -gentiluomini di cappa e di spada; pronti a infilzar la spada
spada nel raggrinzito cuore dei padri nobili e a ricoprir colla cappa le dulcinee freddolose
a ricoprir colla cappa le dulcinee freddolose e paurose. soldati, 50: vi avrei
alcole esavalente (affine alla sorbite e alla mannite) che si trova quasi
piante scrofulariacee, quali il melampiro e certe celastracee, e nella manna
quali il melampiro e certe celastracee, e nella manna del madagascar: è
. edulcorato. c. e. gadda, 340: la pelle e
e. gadda, 340: la pelle e la persona ancor morbida e servizievole a
la pelle e la persona ancor morbida e servizievole a carezze, e magari a un
ancor morbida e servizievole a carezze, e magari a un repentino ritorno del desiderio
dolcezza '; v. dolcore e edulcorare. diligènza, sf. ant
chiara, che have dulcencia prenaria corpa e pena tutti li iorne de cristo
pena tutti li iorne de cristo e de la vergene maria. =
grazie che dio ha loro concesso e per averne l'intercessione presso dio
zemole onore per reverenza de dio. e questa reverenza si è dieta e apellada
. e questa reverenza si è dieta e apellada da li savii, dulìa. paleotti
paleotti, l-n-247: noi diamo onore e culto, non già di pari dignità e
e culto, non già di pari dignità e prerogativa a quello che alla maestà sua
alla memoria la ricordanza di dio, e perciò si riverisce e non s'adora
di dio, e perciò si riverisce e non s'adora se non di dulìa:
dio [la sindone], dimostra e rappresenta all'occhio esterno ed ah'interno
ed ah'interno lo stesso iddio, e per lo contatto che ha col divino
thebaica) che cresce nell'alto egitto e in eritrea, alta fino a io
le cui attribuzioni erano puramente consultive (e durò fino ai tempi di pietro il grande
, con rappresentanti di ogni classe sociale e con potere di legiferare, di votare i
di legiferare, di votare i bilanci e di controllare ramministrazione. bocchelli,
, 6-11: il cretino crede alla duma e alle riforme, e non sa che
crede alla duma e alle riforme, e non sa che noi siamo più nemici della
noi siamo più nemici della repubblica parlamentare e capitalista occidentale, che non dello czar
'. dum-dum, agg. e sm. milit. proiettile per armi
sul cuore mi pesa orrendamente / e più la stringo tra le stanche
braccia; / più mi lorda di sangue e più mi soffoca, / più
soffoca, / più la bacio e le dò tutto il mio amore. /
motivi che premevano a lui, e nemmeno, d'altra parte, le atrocità
senegalesi, le palle dum-dum, e quanto diffondeva dal proprio canto la
. colonna, 2-6: pervenuto in salto e dumeto e sen- ticoso loco.
, 2-6: pervenuto in salto e dumeto e sen- ticoso loco. vico,
a ridurre le terre a coltura e seminarvi il frumento, il quale bru-
quale bru- stolito tra gli dumeti e spinai, avevano forse osservato utile
fatto deserti paesi, / fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, / dure
rapaci, ispidi dumi, / dure genti e costumi. boiardo, canz.
: felici ville, campi, e voi, silvestri / boschi e fruttiferi arbori
campi, e voi, silvestri / boschi e fruttiferi arbori e gl'in
voi, silvestri / boschi e fruttiferi arbori e gl'in colti, /
colti, / erbette, arbusti, e voi, dumi aspri e folti, /
, arbusti, e voi, dumi aspri e folti, / e voi,
voi, dumi aspri e folti, / e voi, ridenti prati al mio
ne cela il varco / de'folti dumi e de'pendenti rami / l'invecchiata
appeso al braccio pendavi un canestro, / e con vi gile sguardo ogni
fumi- / gare di luce vivida e spettrale, / un uomo vide
occhi offu scati videro dumi e spini dov'eran fiori splendenti.
cittate / piena di sterpi silvestri e di dumi, / cangiando seggio dal verno
ch'ai fin convien che si consumi / e ponga sempre la sua mira in
in fallo, / che ha buone leggi e cattivi costumi. tasso, 13-i-482
è la selva, il verde e l'ombra / son fallaci speranze, e
e l'ombra / son fallaci speranze, e son le reti / piacer dolci
son le reti / piacer dolci e secreti: / e sono ispidi dumi /
piacer dolci e secreti: / e sono ispidi dumi / crude voglie e costumi
/ e sono ispidi dumi / crude voglie e costumi. alfieri, 1-641:
stimò di dover lasciare il sentiero e s'inoltrarono nel fitto. inciampicavano negli
in determinate direzioni contro ostacoli accidentali (e il suo profilo corrisponde a un triangolo
: sono dalla banda del mare munite e guardate [le terre di cui si tratta
si tratta] da continuate monta- gnette e colli di sabbion bianco fatto dalla natura,
natura ancora ha provisto dove l'industria e forza umana non potesse rimediare con il
, che da alcuni sono chiamati dunne e da altri albaioni. targioni tozzetti,
cosa che le famose dune degli olandesi e franzesi. aleardi, 1-2io: era
1-2io: era il loco una sabbia arida e grigia, / pari a le dune
grigia, / pari a le dune e senza mai confine. carducci, 725:
de'nembi su la britanna duna, / e i sogni de'normanni piani al lume
piani al lume di luna, / e l'ardor del granito di pirene erto
dove soli vivevano il palpito del vento e il tremolio del calore. non distinguevo
tremolio del calore. non distinguevo qua e là, tra le dune, se non
montale, 2-94: ecco bruma e libeccio sulle dune / sabbiose che
fr. dune (xiii sec.) e divenuto internazionale: di origine celtica
voglio che inviti el mio geloso e beco marito, cum tutta la nobiltà de
in sul lito del mare, e poi che tutti seranno dunati ove tu arai
, cong. ha valore illativo e serve a concludere, a trarre una conseguenza
diri, / ben di'cantari e mustrari alligranza, / ca senza
subvenire al tor chiato core e provare la fortuna de questo sì dolce e
e provare la fortuna de questo sì dolce e acceso amore. constrecto donca da
che sono incompati bili amore e virtù: perché la prima cosa che perdono
vieppiù che ognor desio / compensarti e premiar, per quanto io vaglio
noi siamo i più forti, e dunque siamo i migliori; noi facciamo paura
siamo i migliori; noi facciamo paura, e dunque vogliam comandare. pavese,
s'io fossi morto lei continuerebbe a vivere e ridere e correre la buona fortuna
lei continuerebbe a vivere e ridere e correre la buona fortuna. ma mi ha
e'con tinua a vivere e ridere, ecc. dunque, io sono
sottolineare l'impazienza di un'azione ripetuta e ancora inconclusa. moravia, xii-57:
d'iddio mdxlii eletto per loro prencipe e governo m. speron della famiglia de
padre, il quale era un santo, e si chiamava il padre macario. svevo
per dio, il prossimo per dio, e dio per dio. poliziano,
, alto rettor, più salde e ferme / penne mi presta al vero:
... dunque lasciate fare e discorrere a me. pascoli, 570:
teso ghiaccio che s'incrina; / e dunque non ti tocchi chi più
ca nde more / per bene amare e tenelosi in vita. / dunqua, moriraio
ma lo core meo / more spesso e più forte / che non faria di
nel cuore affette? / perché ardire e franchezza non hai? boccaccio, dee.
diviso in mille parti il core, / e scherne alor che più d'amar fa
/ siedi, giove, a tutela? e quando esulta / per l'aere il
esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon rapido spingi,
tuon rapido spingi, / ne'giusti e pii la sacra fiamma stringi? verga
8-131: il mio primo atto deve essere e sarà, l'ho già detto,
ella ha sempre i suoi dunque, e vuol ritorcere ogni mio argomento col dunque
ritorcere ogni mio argomento col dunque, e mi vuol dare del babbuino col dunque.
in ragionamenti si trascura l'effetto, e si va indagando le cause: entrasi
indagando le cause: entrasi in calcoli e ciffre, e speculazioni, ed astrazioni,
: entrasi in calcoli e ciffre, e speculazioni, ed astrazioni, ed analisi,
, ed astrazioni, ed analisi, e sillogismi e corollari; e mentre si giunge
astrazioni, ed analisi, e sillogismi e corollari; e mentre si giunge al sospirato
analisi, e sillogismi e corollari; e mentre si giunge al sospirato 'dunque
dunque ', l'intelletto è orgoglioso, e il cuore freddo e mortificato; il
intelletto è orgoglioso, e il cuore freddo e mortificato; il fenomeno non ci commove
dei tuoi articoli? luzi, 3-27: e mentre mi s'accosta ha l'aria
dumque (da dum 1 suvvia ', e que 4 e ') e tunc
dum 1 suvvia ', e que 4 e ') e tunc 4 allora '
, e que 4 e ') e tunc 4 allora '. _
/ il * duo 'teco vociando e la romanza, / prendea diletto di
di persone che stanno sempre insieme, e si comportano e operano nello stesso modo
stanno sempre insieme, e si comportano e operano nello stesso modo. =
, tenendo piuvica- mente le femmine, e cacciava e uccellava come un uomo laico
piuvica- mente le femmine, e cacciava e uccellava come un uomo laico, e
e uccellava come un uomo laico, e più cose ree e furiose fece. intelligenza
uomo laico, e più cose ree e furiose fece. intelligenza, 25: berillo
luigi il duodecimo re nata, / e de l'eterna gloria di bretagna.
parla delle campagne situate tra l'alto e il basso friuli. leopardi, v-770:
o la duodecima messa funebre, colà, e come egli era venuto dopo gli altri
l-m-370: pitagora vide che dal diatesseron e dal diapente nasceva il diapason, e tarcimboldo
e dal diapente nasceva il diapason, e tarcimboldo, osservando queste due proporzioni,
. duodecìmus, da duo 4 due 'e decimus * decimo '. duodècuplo
appartiene al duodeno. c. e. gadda, 407: si seguitò a
gadda, 407: si seguitò a credere e a sostenere... fosse stata
duodenario numero, il quale è singulare e nobile nelli patriarchi e nelli apostoli,
il quale è singulare e nobile nelli patriarchi e nelli apostoli, per le parti del
sua ansa la testa del pancreas (e vi si immettono il condotto coledoco,
, che vi versa la bile, e il condotto pancreatico, che vi versa la
.. in qual maniera que'semi tritati e masticati da'denti degli animali e
e masticati da'denti degli animali e nel loro stomaco ritritati e cotti
denti degli animali e nel loro stomaco ritritati e cotti e spremuti, quindi alterati
nel loro stomaco ritritati e cotti e spremuti, quindi alterati forse di nuovo e
e spremuti, quindi alterati forse di nuovo e dirotti e snervati nell'intestino duodeno
, quindi alterati forse di nuovo e dirotti e snervati nell'intestino duodeno per quel
vi fanno il sugo acido del pancreas e l'umore bilioso,..
... abbiano potuto conservar sana e salva ed intera la loro virtude
stomaco] la bocca edace, / agita e digerisce e lo trasforma; /
la bocca edace, / agita e digerisce e lo trasforma; / e poiché
digerisce e lo trasforma; / e poiché in sé l'han sminuzzato appieno,
gironi è affetto da una ulcera semplice e rotonda con sede più probabile al
sede più probabile al duodeno. c. e. gadda, 2-124: alcune
t0x05 (8a>8exa 'dodici 'e 8àxtoxo <; * dito ').
chirurgica di una comunicazione fra il duodeno e l'esterno attraverso la parete addominale.
= voce dotta, comp. da duodeno1 e dal gr. oxcò [i. a
= voce dotta, comp. da duodeno1 e dal gr. xop. 7)
ecc. = comp. da duo e dì; cfr. fr. duodi (
(dòlo), sm. ant. e letter. dolore (fisico 0 morale
giamboni, 18: t'asciuga le lacrime e guarda che fai, perché del duolo
; però discaccia la tristizia col senno e colla temperanza tua. rustico, vi-1-122
8-3 (247): l'aprirsi e 'l dar del ciotto nel calcagno a calandrino
il duolo, levò alto il piè e cominciò a soffiare, ma pur si tacque
a soffiare, ma pur si tacque e andò oltre. poliziano, 159: chi
cor m'aggiacci et ardi, / e causi il duol che sempre il rode e
e causi il duol che sempre il rode e lima, / che debbo far,
poi ch'io son giunto tardi, / e ch'altri a córre il frutto è
. / volgere il duolo in ira, e 'l dardo invitto / aguzzar ne l'
obblio toma immortale / l'amor sopito, e l'anima / impaurita assale, /
l'anima / impaurita assale, / e le sviate immagini / richiama al noto
di vanità, di beffe / fole e strani pensieri / si componea l'umana vita
/ è spogliato alle cose? il certo e solo / veder che tutto è vano
stuolo, / poi ver durazzo, e farsalia percosse / sì ch'ai nil caldo
questa sacra soglia / di devozion ripieni e duolo esterno; / ma poi non so
/ di vergogna arde il viso, e il cor di duolo, / che tanti
con voce di duolo / egli riprese; e dentro delle vene / gli bollì il
sangue. 3. ant. e letter. preoccupazione molesta; danno
ch'e'digrignan li denti, / e con le ciglia ne minaccian duoli? sacchetti
115: que'ch'hanno le mani rozze e dure / vi tengon alacciato in questi
15: di lui discese don buoso e don chiaro, / che in aspramonte detton
affanno / a que'del re agolante e duolo amaro. pindemonte, 2-221:
: molti... patirà duoli, e tutti / perderà i suoi: ma
ma nel ventesim'anno, / solo e ignoto a ciascun, farà ritorno.
scorpione a elettricità, che scuote coda e tanaglie minacciando duoli dallo zenith della volta
tristano che menava così grande duolo, e che si batteva lo volto con le mani
si batteva lo volto con le mani, e diceva molte cose di suo amore.
duoli. ariosto, 148: meco vaneggio e, pien di fede, / di
fede, / di gelosia, di noia e di martiri, / empio l'aria
empio l'aria di duol la notte e 'l giorno. testi, i-64: attonite
concorde / accompagnano anch'esse il duolo e 'l pianto. arici, i-36: invano
i-36: invano / poi con voti e con duol seconda e pia / a sé
poi con voti e con duol seconda e pia / a sé minerva pregherà.
adoperare. petrarca, 37-78: corro spesso e rientro / colà donde più largo il
donde più largo il duol trabocchi, / e sien col cor punite ambe le luci
: a me, perch'io mi strugga e pianto e duoli / versi ad ognior
me, perch'io mi strugga e pianto e duoli / versi ad ognior, nessun
trabocca. 6. ant. e letter. lutto. - per lo più
re duolo ne prese a dismisura, e vestissene a nero con tutti i suoi baroni
muore, si fanno gran duolo; e le donne si piangono li loro mariti bene
tomba eretta, / monumento di lagrime e di duolo; / ove con tristi doni
di duolo; / ove con tristi doni e con lugubri / voci del grand'ettòr
/ voci del grand'ettòr l'anima e 'l nome / chiamando il finto suo
menar duolo che all'undicesimo giorno, e nel dodicesimo, sacrificato che avevano a cerere
di duolo, si aspersero di cenere, e altri segni mostrarono di vera mestizia.
, 1-iv-595: duravano ancora le superstizioni e lugubri dimostrazioni di duolo, che si
coltrice / si stende il duolo, / e italia che per lui fu tutta un
partia, consumato ogne duolo; / e quand'io era solo, / dicea,
. chine a terra, / squallide e vizze, come vergin suole / cui occulto
vergin suole / cui occulto desio distrugge e sface, / che il suo danno o
fra le campagne / con la faccia e col duol tacendo scopre. =
vescovo, subito fece sonare a chiericato e fece araunare tutto il chiericato di siena
il chiericato di siena, preti, canonici e frati, e tutti riligiosi nella chiesa
siena, preti, canonici e frati, e tutti riligiosi nella chiesa del duomo di
detto loro tempio consecraro all'onore d'iddio e del beato santo giovanni battista, e
e del beato santo giovanni battista, e chiamarlo duomo di santo giovanni. leonardo
stare separato, come ha il domo e s. giovanni di firenze, e così
domo e s. giovanni di firenze, e così il domo di pisa, che
ancora, che perbene a la magnificenza e a la grandezza de gli edificii,
edificii, il domo di milano, e forse alcun'altra d'italia trapassa tutte
del lor duomo di cinque navate, e con marmi, e spoglie conquistate per
di cinque navate, e con marmi, e spoglie conquistate per tarmi nelle molte loro
città, ma sorgesse in un deserto; e si fermò su due piedi, dimenticando
altari, lascia pure l'occhio soddisfatto e quasi pieno; poi la gradinata,
duomi la preghiera è sostenuta dalle guglie e dai pinnacoli. ojetti, iii-117: il
era attraversato da spade di sole, e le colonne verdi sotto quei semplici e grassi
e le colonne verdi sotto quei semplici e grassi capitelli romanici parevan di bronzo,
capitelli romanici parevan di bronzo, lucide e potenti. -ant. e letter.
, lucide e potenti. -ant. e letter. chiesa (specialmente nella locuz
di san gregorio: non per diroccare case e duomi, non per disertare strade e
e duomi, non per disertare strade e piazze, non per uccidere vecchi femmine
piazze, non per uccidere vecchi femmine e fanciulli. -opera del duomo:
grande importanza, che richiede interminabile fatica e spesa (ma è usata in senso
2. figur. locale ampio e sontuoso. piovene, 5-426: vi
duomo arboreo, come sotto le arcate e le volte di un vasto edificio collettivo,
loro occhi. -cima montuosa massiccia e imponente. linati, 17-179: là
in tutta la sua maestà di torri e di domi. 4. anat
cilindrico della caldaia di una locomotiva (e vi sono collegate le valvole di sicurezza
vi sono collegate le valvole di sicurezza e le tubazioni di presa del vapore).
. dimin. duomùccio. c. e. gadda, 8-20: i pinnacoli rattrappiti
cupola '(v. nn. 3 e sgg.). duopèntodo,
lat. duo * due ') e da pentodo (v.).
soli produttori posseggono due identici beni (e in tal caso possono essere in concorrenza
lat. duo * due ') e da [mono] polio (v.
lat. duo * due ') e da triodo (v.).
.). duòviro (duònviro) e deriv., v. duumviro e
e deriv., v. duumviro e deriv. dupla, v. duplo
stolteza, / deventa tal con lui e dopla la mateza. niccolò del rosso
da entrambi, purché non contemporaneamente (e non per comunicazioni reciproche fra i due
il fatto che il telefono era un duplex e che l'abbonato che ne condivideva l'
di col- legamento che consente la trasmissione e la ricezione simultanea dei segnali fonici,
processo civile romano del periodo classico, e tendente a paralizzare la replica.
già in tasca la sentenza favo- volè e queste contendevano sopra una clausola della risposta
riferito a realtà di ordine morale, e anche col semplice valore di accrescere
cavalca, i-12: veramente benigno e cortese è lo nostro signore, lo
come quella ha renduto a voi; e duplicate le cose doppie secondo le operazioni
duplico il soccorso che ti riparto, e gom'a calcante e come a buffone
che ti riparto, e gom'a calcante e come a buffone. b. galiani
insensibile questa... sproporzione, e sempre sarà minore, duplicando gl'intercolunni,
;... mi avevano prestamente restituita e duplicata la salute, il brio e
e duplicata la salute, il brio e l'ardire. beltramelli, iii-1216:
), il tabacco la beve, e tutto di quell'odore olezza, ma
duplicato in ristoramenti, perché fu sofferente e paziente. -formare parole composte.
conoscenza, quella conoscenza non c'era, e col crearla, si amplia, si
ii-274: io non posso stare a duplicare e triplicar lettere senza proposito, non essendo
in aiuto, per impedire dante: e duplica satan per dimostrare che in fretta
stolica sopra il matrimonio da celebrarsi, e... fu celebrato lo sponsalizio
. fu celebrato lo sponsalizio tra andrea e giovanna, i quali parimente aveano sette
i quali parimente aveano sette anni, e furo duplicate le feste. galileo,
nome mio riverenza a v. s. e al sig. cottunio, che così
. crescere del doppio, raddoppiarsi (e anche crescere, intensificarsi, aumentare di
che le forze del duca duplicavano, e che le nostre diminuivano. michelangelo,
si dolevano che le bocche erano duplicate, e che il papa non aveva mandato altro
a cercare la soluzione di problemi insolubili e di minima importanza pratica (come è
pratica (come è appunto l'antico e celebre problema della duplicazione del cubo:
115: quanta grolia avrete vinciendo? e nostro re ne meriterà doplicatamente oltre alle promesse
fatale alla republica viniziana perdere nella guerra e negli accordi vincere; e quelle cose
nella guerra e negli accordi vincere; e quelle cose che nella guerra perdevano, la
: il quale non ha che perdere, e chi combatte con lui può perder molto
tasso, iv-19: ho voluto scrivervi lungamente e duplicatamente, accioché, intendendo il mio
del doppio. -anche al figur. e con valore iperbolico: aumentato, ampliato,
mila avea di gente equestre, / e duplicato numero pedestre. galileo, 3-4-207:
nella sua terra possederanno le cose duplicate e averanno letizia sempiterna. fioretti, 2-16
tenute a dio, vostro creatore, e sempre e in ogni luogo il dovete
a dio, vostro creatore, e sempre e in ogni luogo il dovete laudare,
però che v'ha dato il vestimento duplicato e triplicato. tasso, n-iii-1075: [
contento depende, sereni l'animo tuo, e con duplicatissima ricompensa gradisca l'affetto del
duplicatissima ricompensa gradisca l'affetto del cuore e la liberalità della tua mano. s
nostre ciance quel prezzo, è doppia ignoranza e duplicata sciocchezza. -di dimensioni
si fa una ruota d'asse duplicata e forte, secondo l'ampiezza del pozzo,
era fortissima di mura con ispesse torricelle e bertesche, e poi steccata con duplicati
mura con ispesse torricelle e bertesche, e poi steccata con duplicati fossi. bibbia
coloro che dicono male di me; e come vestimento duplicato, siano coperti colla
n'essiva duplicato nel sesso, cioè maschio e femina. crescenzi volgar., 3-8
3-8: la fava in quaranta dì fiorisce e insieme- mente cresce, e quel medesimo
dì fiorisce e insieme- mente cresce, e quel medesimo è in tutti i semi duplicati
i semi duplicati, siccome il pisello e gli altri legumi tutti. s. degli
anima] ha... forza, e quasi come un occhio, de vedere
quasi come un occhio, de vedere e cognoscere el bene, el male;.
bene, el male;... e questa forza è duplicata ne l'omo
è duplicata ne l'omo per sentimenti corporei e per rasone overamente intellecto. v.
le duplicate gambe, piedi, occhi, e simili, come s'è detto.
, che, coronato di duplicate corone e vestito del manto imperiale, voleva esser riputato
goldoni, vii-767: * mio signore e mio padrone 'suonano l'istessa cosa
padrone 'suonano l'istessa cosa, e siccome questo titolo duplicato a me niente
titolo duplicato a me niente costa, e niente reca di più a chi scrive,
a poco quella dell aretusa 'rivoltata e duplicata: qui la migrazione è dall'
migrazione è dall'arcadia a napoli, e poi c'è il ritorno d'una doppia
in alto seggio presso al fuoco; e fatto stimagione, non della fortuna ma dell'
non della fortuna ma dell'etade sua e del cavaliere, della seggia discese e.
sua e del cavaliere, della seggia discese e... il corpo, duplicato
in parte condescendono all'usanza ecclesiastica, e nientemeno non si gravano di duplicato cibo
poema] con diligenza ed attenzione; e non potendo supplire al difetto, almeno
, 1-42: le duplicate preghiere mattutine e le due messe non se le scorda.
man di jacomo, del primo mese, e per duplicate. dovila, 48
, come s'usa fra gli amici, e non ha degnato di rispondermi un ette
, 2-272: ti scrissi ieri, e ti scrivo oggi, perché tommasoni, al
dei due o più esemplari identici (e con uguale valore giuridico) in cui
. -in senso improprio: copia integrale e autenticata di un documento originale. -duplicato
vettore al mittente dietro sua richiesta, e per effetto del quale il mittente,
cosa delli brevi mandati a venezia, e che per tanto potesse esser differito l'arrivo
. tengo tuttavia le balle depositate in dogana e vorrei mandarle costà. monti, i-431
, perché uno ne abbiate in ferrara e l'altro in fusignano. nievo, 2-121
occorre possedere più di un esemplare, e pertanto superfluo; doppione. -in partic
non è possibile che sopra duemila cinquecento e più note che dai parrochi si trasmettono,
una collezione simile [di autografi]; e [immagino]... che
chi deve farli tanto sforzo d'immaginazione e affaticamento di fantasia per trovare qualcosa di
qualcosa di nuovo ed evitare i duplicati, e che fatalmente poi son sempre gli stessi
: questo voler avvolgere tutto in visioni e metafore e simboli e comparazioni, non dà
voler avvolgere tutto in visioni e metafore e simboli e comparazioni, non dà le
tutto in visioni e metafore e simboli e comparazioni, non dà le cose come
altra, si perde interesse per l'una e per l'altra. carducci, ii-3-194
la critica letteraria della poesia del poliziano e de'suoi tempi. b. croce,
. conciliatore, ii-665: le attrazioni e ripulsioni sono regolate colla legge di emanazione
duplicatura ', contrario di lasciato, e dicesi delle pagine o righe dal compositore
giovane che passa e'trenta anni, e così la giovana, m'intendarà:
, i-149: le 'paci 'e i * paroli 'raddoppiano e triplicano il
paci 'e i * paroli 'raddoppiano e triplicano il vantaggio del tagliatore, perché
tagliatore, perché la 'pace ', e il 'paroli ', è una reale
. la vocale della duplicazione è la e. -il ripetersi, il rinnovarsi
modo indipendente, da questa stessa duplicazione e apparente superfluità [può] ricevere come il
mitologia si sa che spesso i figli e i nepoti sono la duplicazione dei padri e
e i nepoti sono la duplicazione dei padri e degli avi. b. croce,
dilettantismo, qualcosa di disinteressato, d'inutile e di frigido, un porsi fuori del
mondo, una contemplazione della realtà bella e fatta. 3. duplicazione del
cercai anche conversamente, date la ac e ad, di trovare il punto b,
due parti o elementi distinti: eguali (e in questo caso è sinon. di
diversi, se non proprio opposti (e si riferisce sia a oggetti concreti sia a
: gentilezza è dùpplice: d'animo e di nazione. bibbia volgar., vii-66
due donne ad un tempo stesso, e se ne confessa al benigno lettore e
e se ne confessa al benigno lettore e... si dispera di questo duplice
. si dispera di questo duplice amore, e lamenta il povero sviato cor, e
e lamenta il povero sviato cor, e invoca dio a liberarlo da tante dubbiezze
: i cipressi che a bolgheri alti e schietti / van da san guido in duplice
corsa giganti giovinetti / mi balzarono incontro e mi guardar. d'annunzio, iv-2-503
guardar. d'annunzio, iv-2-503: qua e là rifulgevano in duplice baleno i bidenti
b. croce, ii-8-23: il duplice e opposto atteggiamento che si osserva nei poeti
opposto atteggiamento che si osserva nei poeti e nei letterati verso il teatro, di diffidenza
letterati verso il teatro, di diffidenza e di ripugnanza da una parte e di attrattiva
diffidenza e di ripugnanza da una parte e di attrattiva dall'altra, muove appunto
... non soltanto abbiamo piatti e bicchieri, ma anche un'oliera,
un'oliera, anche due fruttiere, e i piatti sono in duplice ordine,
sono in duplice ordine, il piano e il fondo. -consonante duplice: doppia
simile al c per due zz, e l'altro per un solo z, differenza
saliva alle più alte note del soprano e scendeva alle più basse del contralto.
italiana, nei due bacini dell'adriatico e del tirreno). manzoni, 42
mare. -raro. l'uno e l'altro. parini, xiii-79:
qualche cosa di ondeggiante, di volubile e di possente, che le suscitava l'
, che le suscitava l'imagine duplice e diversa della fiamma e dell'acqua.
l'imagine duplice e diversa della fiamma e dell'acqua. ed ella voleva fermarlo
indole o nell'aspetto, caratteri diversi e contraddittori; che ha un che di
ii-356: ho la lagrima facile, balbetto e mi lascio andare a tutti gli atteggiamenti
fervide, spesso nascondo una sottigliezza acre e persino meschina che mi rende duplice e
e persino meschina che mi rende duplice e non rappresenta alcuna forza essendo semplicemente l'
107: pareva sempre duplice, ossia donna e bambina nello stesso tempo; e non
donna e bambina nello stesso tempo; e non soltanto nel corpo ma anche nell'espressione
soltanto nel corpo ma anche nell'espressione e nei gesti. 3. sf.
presume vincente in due corse diverse (e nella duplice accoppiata puntando sui due cavalli
de'quintupli, de'quadrupli, de'ternari e de'duplici in ciascun numero prolungato fino
du [ó] 4 due 'e da una radice * plek per cui cfr
lat. duplex -icis 4 duplice 'e dentàtus 4 dentato '). duplicità
la quale non si può rimuovere. e imperò convenevolmente pare a dire che l'
che l'uligine è duplicità, cioè secca e umida. manzoni, 197: ogni
: ogni duplicità non ha la sua ragione e la sua concordia, che in un'
gino rocchi, professore all'istituto tecnico e direttore del ginnasio. per questa duplicità
faccia au'uni- verso, è doppia e nella duplicità identica. 2. falsità
che dio mi faccia amare lui puramente e senza duplicità. bisticci, 3-530:
. bisticci, 3-530: uomo integro e buono e d'uno bonissimo giudicio,
, 3-530: uomo integro e buono e d'uno bonissimo giudicio, sanza fraude
d'uno bonissimo giudicio, sanza fraude e duplicità e inganno ignuno. guicciardini,
bonissimo giudicio, sanza fraude e duplicità e inganno ignuno. guicciardini, i-306:
comisso, 7-47: la sua ebbrezza favoriva e scopriva, come fosse diventato ingenuo,
con fortezza comincia ogni buona operazione, e non andare ad essa con duplicità d'
ad essa con duplicità d'animo, e non vacillare nel cuor tuo in isperanza.
dell'essere suo ondeggiante tra il sensualismo e l'idealismo, tra il misticismo e
e l'idealismo, tra il misticismo e l'arte;... di questa
mezzo al rinascimento, tra l'ariosto e il machiavelli, tra il rabelais e
e il machiavelli, tra il rabelais e il cervantes; di questa duplicità, di
il tasso] porta innocente la pena, e se ne accora tanto che ne impazza
quella ha renduto a voi; e duplicate le cose doppie secondo le operazioni
naturale del corpo che vuoi imitare, e dàgli due parti del lume che tu
spazio passato viene anch'esso raddoppiato, e... con dupla velocità si passa
siete nella dupla dei membri onorari, e mi giova sperare che sua maestà non vi
. arila, 179: quanto più semplice e meglio sarebbe il dire 4 fate ima
, come nella dupla, nella tripla e nella quadrupla. la dupla certamente si
per cagione del numero senario de'tempi e della loro disposizione si possono dividere nella
disposizione si possono dividere nella proposizione eguale e nella dupla) si misurino con la battuta
minime od in altre figure equivalenti, e s'indicano una in battere e l'
, e s'indicano una in battere e l'altra in levare. « =
= neol. comp. da duplo e lista (v.).
. villani, 9-304: egli medesimo e la sua oste era mancata molto, sì
mancata molto, sì per infermità, e sì per lunga dura. a. pucci
grande freddura / per tutta italia, e 'n puglia sì gran secco, / che
, 294: il veleno è tanto isparto e tanto t'ha combattuto, che t'
combattuto, che t'ha rotte l'armi e passato dentro; e per la dura
rotte l'armi e passato dentro; e per la dura della battaglia e'ti viene
dura della battaglia e'ti viene a straccare e a poco a poco a corromperti,
a poco a poco a corromperti, e 'nfine e't'abbatte. bembo,
, 1-124: que'di don chiaro e di don buoso erano cinquemila, e
e di don buoso erano cinquemila, e grande dura feciono contro a'cinquantamila.
sorgo, assai coltivata nelle regioni tropicali e subtropicali, specialmente dell'africa e dell'
tropicali e subtropicali, specialmente dell'africa e dell'asia: il fusto termina con una
il bacci a massaua a informarsi se e a qual prezzo si possa acquistarvi grano
graminacea che si coltiva anche in europa, e in italia chiamasi 4 sorgo,
rietà, dette sorghum durra e sorghum cernuum, coltivate in egitto
coltivate in egitto, nell'abissinia e nell'africa centrale. voce dif
aveva tratta / possa durabil, pessima e atroce. libro di sentenze, 1-8
essere ben fatta né bene pensata; e quello che l'uomo fa per alcuno
di noce] si fanno ottimi scanni e belli soppidiani e durabili. giov.
si fanno ottimi scanni e belli soppidiani e durabili. giov. cavalcanti, 130
ricchezza, quanto è più durabile; e tanto è più durabile la gloria,
sottoposte ad ogni venticello di fortuna, e la gloria è sempiterna. machiavelli, 77
, padre timbréo, propria magione / e propria terra, ove già stanchi abbiamo /
, ove già stanchi abbiamo / posa e ristoro, e ne dà stirpe e nido
stanchi abbiamo / posa e ristoro, e ne dà stirpe e nido / opportuno,
e ristoro, e ne dà stirpe e nido / opportuno, durabile e securo
dà stirpe e nido / opportuno, durabile e securo. abati, 327: questa
paese instabile / è l'efimera moda, e non durabile. alfieri, v-2-520:
: dalla ignoranza totale dei propri diritti e facoltà nasce indubitabilmente la durabile servitù d'
serra, i-390: tutte queste fatiche e uomini appartengono, al di sopra del momento
alla letteratura, cioè alla vita intima e durabile e vera dellttalia.
letteratura, cioè alla vita intima e durabile e vera dellttalia. -in partic
quasi mature, si sfoglino dintorno, e colgansi, la rugiada rasciutta e in
, e colgansi, la rugiada rasciutta e in tempo chiaro, il vino sarà più
tempo chiaro, il vino sarà più durabile e più potente. nannini [olao magno
olao magno], 201: con quelli e con altre simil vittovaglie durabili si possa
vini più generosi, più durabili, e come tant'altri, capaci di sostenere
capaci di sostenere il tumulto del mare e 'l cangiamento dei climi. -avere
tanto del durabile, quanto l'oro e l'argento, i quali non son sottoposti
son sottoposti a tarme come quelli, e durano tutta la vita d'un uomo.
1-192: il signore percoterà te, e la tua progenie, di battitute strane
progenie, di battitute strane, grandi e durabili: e di malattie malvage e
battitute strane, grandi e durabili: e di malattie malvage e durabili. g
e durabili: e di malattie malvage e durabili. g. bentivoglio, 6-1-296:
asprezze che abbiano a far più durabile e più pericolosa la guerra. redi,
nacquero tinti di un colore così giallo e durabile che si sarebbe detto che fossero
dei fondi si risolve nel valore dei frutti e degli usi, i quali sono soggetti
, i quali sono soggetti a fluttuazione continua e talora a durabile decadimento.
lione, forte come leofante, fermo e durabile come 'l sole. g
aveste giudizio d'eleggervi / un amico e tenerlo (quando massime / e'si conosce
quando massime / e'si conosce che e * sarè durabile), / questo non
tartareschi sono sofferentissimi delle fatiche, stenti e fame..., sono tenuti più
.., sono tenuti più durabili e men suggetti ai mali; altri gli tengono
139: chi vuole avere prò grande e durevole, si conviene ch'egli si travagli
sì come sono le scritture, le statue e la fama..., le
gli pareva di provvedere: il consiglio, e lo accrescere della cominciata città,
lo accrescere della cominciata città, e la durabilità. s. giovanni crisostomo
, 1-1-176: se dunque questi beni vani e trànsitorii tanta letizia ed ebbrietà danno
al cuore li eterni, perfetti e celesti beni, dai quali beni a questi
beni a questi è tanta differenzia e tanto disguaglio, e quanto alla quan
è tanta differenzia e tanto disguaglio, e quanto alla quan tità,
quanto alla quan tità, e quanto alla qualità, e quanto alla durabilità
tità, e quanto alla qualità, e quanto alla durabilità, che non
] è ottimo nelle case, e di mirabile durabilità sotto terra, e fuora
, e di mirabile durabilità sotto terra, e fuora de'tetti alla piova.
abbondantemente dalla fama, dalle lodi e dagli onori che frutta a questi
a questi egregi spiriti la loro grandezza, e dalla durabilità della ricordanza che essi
effetti d'efficacia di larghezza di durabilità ancora e lun gamente vitali.
vede lontan l'usato / suo nido, e il picciol campo, / che gli
rovente, / che crepitando giunge, e inesorato / durabilmente sovra quei si spiega
del cuore: volerti bene comechessia, e durabilmente. soldati, iii-48: quando
. vide davanti a sé clemente così agitato e sconvolto, intuì rapidamente che la miglior
cosa era di approfittare di quel momento e di impressionare una volta per tutte,
impressionare una volta per tutte, fortemente e durabilmente, l'animo del ragazzo.
due son generazion di pesche: duracine e armeniche. bandello, 3-46 (ii-482)
quali in più prezzo sono le marchiane e le duracine. b. davanzali, ii-507
pesche sono di due specie: duracine e partitoie. -uva duracina: varietà
: varietà di uva con acini sodi e buccia dura. soderini, i-547:
l'uva paradisa è ottima... e basta non meno che la pergolese o
che la pergolese o duracine, la quale e a tivoli et in altri luoghi posta
l'autunno al principio dell'inverno, e quasi come nel suo proprio natio paese
(comp. da durus 'duro 'e acinus 'acino '): probabile
oxx7) pó <; 'duro 'e xóxxog 'nocciolo ').
nera ed ha i granelli lunghi, e fa vino molto nero e buono nelle terre
granelli lunghi, e fa vino molto nero e buono nelle terre umide e acquose,
molto nero e buono nelle terre umide e acquose, ma ne'monti e ne'luoghi
umide e acquose, ma ne'monti e ne'luoghi secchi non si rallegra.
novan- tacinque per cento), rame e magnesio, largamente usata nelle costruzioni aeronautiche
aeronautiche per il suo basso peso specifico e per le sue particolari proprietà meccaniche (
comp. da alluminio (v.) e dal nome della fabbrica tedesca che
, sf. anat. la più esterna e spessa delle tre meningi che avvolgono il
delle tre meningi che avvolgono il cervello e il midollo spinale (mentre quella più
.. tutti i nervi del corpo, e dando a'medesimi particolarmente un esquisitissimo senso
senso, se fosse stata strettamente legata e privata di moto o impietrita, dovea
, dovea di necessità cessare il senso e il moto in tutte le parti,
'è la membrana esterna del cervello e del midollo spinale. = voce dotta
chi è atto a resistere a intemperie e fatiche. trattato dei falconi [
[tommaseo]: lo maggior sostenitore e lo maggior duramale è l'astore; il
quale è apparecchiato di servire il verno e l'estate. = voce non
comp. dall'imp. di durare e da male (v.).
ha colore più scuro del legno vivo e funzionante che lo circonda (per la
, gomme, sostanze tanniche ossidate) e densità maggiore (e, per la
tanniche ossidate) e densità maggiore (e, per la compattezza e per l'attitudine
maggiore (e, per la compattezza e per l'attitudine a conservarsi a lungo
in questo significato è di uso antico e raro). livio volgar.
., 2-28: quell'anno fu notabile e da tenere a mente per la grande
tenere a mente per la grande freddura e abbondanza di neve che fu nel tempo
la quale ogn'ora più crescendo, e aghiacciata poi durissimamente per molte miglia lunghe
l'uso della signoria aspreggiò il sopracciglio e diresse acute verso il mezzo della fronte
in un lampo stendersi valdirose fra tarnova e san marco, dolce valle in un'aria
a raffiche, la pioggia lo vela e lo svela, ne fa un'acquafòrte duramente
tali parole sono troppo duramente composte, e dal parlare consueto e comune troppo lontane
duramente composte, e dal parlare consueto e comune troppo lontane. giraldi cinzio,
. milizia, ii-100: se le ombre e i lumi non contrastano fra loro duramente
lumi non contrastano fra loro duramente, e le mezze tinte vanno gradatamente dal chiaro
piano due brutte smorfiosette, mal disegnate e duramente dipinte, che col grembo pieno
l'abito carducciano, in principio: e allora era curioso alcuna volta il contrasto
la forma presa di fuori, abbondante e composita, e la forma sua nativa,
di fuori, abbondante e composita, e la forma sua nativa, armoniosa e snella
, e la forma sua nativa, armoniosa e snella. 4. con durezza di
de roma, xxviii-401: quello duramente e follemente respuse alli romani ca esso a postutto
i denari non sono ancor venuti: e questo ancora in sì picciola somma mi
duramente di quello che al lor merito e all'amor suo si convenisse. goldoni
assai duramente, ci odia perfettamente, e malgrado a ciò, dovremmo noi coltivarlo
a ciò, dovremmo noi coltivarlo, e profondergli i nostri omaggi? rovani, i-186
non lo spinse a parlare duramente di lei e del di lei sesso, come fece
ii-439: agguantò rametta per la giacca e lo spinse in un canto, parlandogli
bocchelli, 6-152: portò questi scrupoli e tristezze a don oliviero in confessione, ma
23-4-9: l'altissimo è paziente tenditore; e coloro, i quali egli lungamente sostiene
messer, l'umilità donde parlate, / e quel che vo'appellate cortesia, /
appellate cortesia, / mi vieta duramente e toglie 'l frate, / e dànne
duramente e toglie 'l frate, / e dànne penitenza in fede mia. paleotti,
che mettessero le loro arme nelle chiese e conseguentemente li dessimo bando affatto dai luochi
soffocava la mia precoce avidità di vivere e feriva la mia sensibilità già inquieta.
dentr'al cor che lo sostenne / e sentési piagato duramente. fra giordano,
fra giordano, 1-164: faceagli prendere, e mettere in carcere, e strigneagli duramente
prendere, e mettere in carcere, e strigneagli duramente, e crudelissime cose ordinava
in carcere, e strigneagli duramente, e crudelissime cose ordinava contra loro. zanobi
. michelangelo, i-7: que'singulti e que'pianti e que'sospiri / che
i-7: que'singulti e que'pianti e que'sospiri / che 'l miser
: ognun sa come i francesi, superbamente e duramente come sempre a lor modo,
essere gravato, sì s'infiammava d'ira e di mal talento spesse volte il cuore
talento spesse volte il cuore mio, e tutta la persona ne stava turbata.
volgar., i-104: caccia questa anciella e il figliuolo suo. in verità che
cose come si compiono (si concepiscono e si sviluppano) nei desideri d'un
fratello. 7. ant. e letter. fortemente, intensamente, grandemente
: la gente cominciàro primamente a crescere e a multiplicare, e 'l peccato del primo
primamente a crescere e a multiplicare, e 'l peccato del primo omo s'ara-
ara- dicò sopra lo suo lignaggio, e che 'l seculo li peggiora duramente,
35: lo chiamò bastardo avolterato, e sì levò la mano e dielli una gran
avolterato, e sì levò la mano e dielli una gran gotata, sicché fiovo
gran gotata, sicché fiovo si turbò e si crucciò molto duramente. mamiani,
vita ultima spende / tra i letti e le vivande, ansio più sempre / degli
ansio più sempre / degli osceni trastulli e duramente / grave a se stesso con dolor
, ii-415: erano duramente feriti, e s'appiccarono fiere scaramucce, cadendone degli uni
s'appiccarono fiere scaramucce, cadendone degli uni e degli altri. -col semplice
mescolata con fuoco, laonde gli uomini e gli armenti e gli alberi erano duramente
fuoco, laonde gli uomini e gli armenti e gli alberi erano duramente percossi. cavalca
avere solevano di entrare negli uomini, e tempestare così duramente come solevano. capellano
dì, s'apparecchiano l'una parte e l'altra, e combattonsi insieme duramente
l'una parte e l'altra, e combattonsi insieme duramente; e fu la
altra, e combattonsi insieme duramente; e fu la maggiore battaglia che mai fosse
tencionato incontro a tutti i peccati, e sono venuti a vittoria. -con
, una bellissima giovane ignuda, scapigliata e tutta graffiata dalle frasche e da'primi
, scapigliata e tutta graffiata dalle frasche e da'primi, piagnendo e gridando forte mercé
dalle frasche e da'primi, piagnendo e gridando forte mercé, e oltre a
, piagnendo e gridando forte mercé, e oltre a questo le vide a'fianchi due
a questo le vide a'fianchi due grandi e fieri mastini, li quali duramente appresso
., 32-86: lo duca stette, e io dissi a colui / che bestemmiava
filosofi, che tanto duramente disputaro, e cercaro che fosse il sovrano bene in questa
l'arca] sopra 'l carro, e legaronvi due giovenche ch'aveano li vitelli che
ch'aveano li vitelli che poppavano, e lasciaronle andare ove volevano... e
e lasciaronle andare ove volevano... e quelle senza guida d'uomo andandosene duramente
vói delettamento; / li sensi e lor delettanza vide senza dura- mento.
villani, 6-12: in questi tempi estivali e autunnali furono generali infezioni, e in
estivali e autunnali furono generali infezioni, e in molte parti malattie di febbri e
e in molte parti malattie di febbri e altri stemperamenti di corpi umani, e singular-
febbri e altri stemperamenti di corpi umani, e singular- mente malattie di ventre e di
, e singular- mente malattie di ventre e di pondi con lungo duraménto. zanobi
, cortese fia / la mano, e lasci il duraménto onusto / di tre sermenti
durare), agg. ant. e letter. che dura, che continua,
enfinito amore, / mente, senno e core, lo tempo e tesser dato:
mente, senno e core, lo tempo e tesser dato: / amor longo,
, principiato dagli argonauti, da alessandro e dai romani, e durante ancora ai
, da alessandro e dai romani, e durante ancora ai dì nostri. carducci
fin che si fermano alla nestorea pilo e su l'alfeo odono la novella che
feciono fare quattro leoni di macigno, e feciono dorare con gran costo, e fecionli
e feciono dorare con gran costo, e fecionli porre in su'quattro canti del
firenze, a ciascuno canto uno. e per fare questo per certa vanagloria al
loro tempo, lasciarono di farli scolpiti, e fusi di rame e dorati, che
farli scolpiti, e fusi di rame e dorati, che costavano poco più che quelli
quelli del macigno, ed erano belli e duranti per lunghi secoli. boccaccio,
i gigli, awegna che belli, caduci e poco duranti conosce. bianco da siena
, iii-n-22: tagliati / furono ancora, e 'l durante cipresso / ad ogni bruma
'l durante cipresso / ad ogni bruma e il cerro con esso. 2
57: tu giurerai leanza, amor e fede / al tuo marito, durante tra
i quai erano nominati otto di guerra, e durava l'ufficio durante la guerra.
con la medesima pigrizia co'nimici, e insolenza de'soldati, e niun ordine di
nimici, e insolenza de'soldati, e niun ordine di milizia, duranti le
dissensioni come poss'io contentare il tuo e mio desiderio, che sarebbe pur quello
di far parte io pure della rispettabile e dotta famiglia che a sé mi chiama per
più che modesta dei beni (case e poderi) andasse al nipote, e
e poderi) andasse al nipote, e intero alla moglie l'usufrutto, vita naturai
vuole situare con determinazione temporale precisa (e ha il valore di 'mentre era
alla fine s'andò al letto, e non che quella notte, ma durante
303: si rivoltò con gravità e con esagerazione grandissima a dannare..
. verga, i-41: arricciava blonde e attaccava fiori di velo su gambi di ottone
xxi-352: sta allegramente, amore mio, e poni tutta la tua speranza in me
ti farò ricca d'ogni bene; e sempre farà duranza, e giammai no la
bene; e sempre farà duranza, e giammai no la perderai. giov.
lunghissimo a colui che il desidera; e a quegli che mal volentieri l'aspetta,
/ ma per lo mezzo l'uno e l'autra dura. giamboni, 4-448
.. arse il tempio di ierusalem, e disfece; il quale da primaio die
la fama ancor nel mondo dura / e durerà quanto il mondo lontana. petrarca
.. durano già molti seculi, e col scudo della usanza si son diffesi dalla
del tempo ed han conservato la dignità e 'l splendor loro. sempronio, iii-207
: l'uom è figura / dal tempo e da l'età corrotta e vinta,
dal tempo e da l'età corrotta e vinta, / che in debil vetro effigiata
vinta, / che in debil vetro effigiata e finta, / a un lieve colpo
, / a un lieve colpo altrui cade e non dura. vico, 189
gli stati, quantunque acquistati con violenza e con froda, per durare, debbon
. / ma nulla s'annulla, e tutto, / o prima o dopo,
3-249: in pratica -per eredità -sono cristiano e non so sottrarmi alla idea che qualcosa
, / ma s'annullano tutte nell'opera e noi, / rinnovati così, siamo
: il marchese alfieri ha 81 anno, e una malattia, per la quale temo
sopra le dure pietre, per difetto e mancamento d'umore appena dura e cresce
difetto e mancamento d'umore appena dura e cresce in lungo tempo: e però la
dura e cresce in lungo tempo: e però la pianta la qual dura e
e però la pianta la qual dura e cresce, ha bisogno di terra, d'
, ha bisogno di terra, d'acqua e d'aere. leopardi, ii-572:
, gli animali ecc. trasportate e stabilite dall'uomo in paesi a loro non
sono stati tutti buoni... e credo che voglian durare molti e molti
.. e credo che voglian durare molti e molti altri giorni. levi, 1-31
. fan- nosi ruote forti da carri e tenaci, e che molto durano.
nosi ruote forti da carri e tenaci, e che molto durano. bar etti,
drappi sono tuttavia più stimati del raso e durano gran tempo. alvaro, 11-200:
alvaro, 11-200: un vestito filato e tessuto in casa, di lana o di
ore ventiquattro. cicognani, 9-14: e poi? dopo? codesta somma quanto durerebbe
testi fiorentini, 34: inprimieramente ordiniamo e fermiamo che, per sancta maria di
per quartiere, / con cento consiglieri, e, com'è detto, / sempre
ebber poi un rettor forestiere, / e ciaschedun durava un anno netto.
contare. guittone xv-91: se pace e ragione / li tornasse a durare /
che a me pare opera classica, e destinata a durare per onore d'italia.
come il battesimo, si possa fare e ricevere; ma tante volte, quante si
savinio, 2-13: durando la gioventù e i donchisciottismi che l'accompagnano, nivasio
vi-n-46 (17-5): i'mi stett'e comincia'ascoltare / e seria stato infine
i'mi stett'e comincia'ascoltare / e seria stato infine a la mattina, /
morte fura / prima i migliori, e lascia star i rei: / questa,
, / cosa bella mortai, passa, e non dura. boccaccio, dee.
eterno questa tua ira contra di noi e prolungherà'la tu di generazione in generazione
i-117: caro m'è 'l sonno e più tesser di sasso, / mentre che
di sasso, / mentre che 'l danno e la vergogna dura. tasso, 16-70
mole / forman nubi ne l'aria e poco dura, / che 'l vento la
beatissima ed esemplare unione con lui; e ancora dura. leopardi, i-35: le
troppo veementi non possono durar gran tempo e si spengono. verga, ii-60: l'
ella [una certa polvere] più e men data,... faceva per
.. faceva per sì fatta maniera più e men dormire colui che la prendeva,
questa cagione morì [corrado], e non durò quasi tempo che 'l
tempo che 'l marchese di franchinborgo e giammoro saracino... promissono a
terra di molto caldo si riempie, e costrigne li uomini a sudori, e tanto
, e costrigne li uomini a sudori, e tanto dura insino che il sole partendosi
avesse avuto i birri dreto; / e la donna diceva: giambracone, / che
: * che la duri '; e però quando noi veggiamo che uno faccia
faccia un'operazione con grande attenzione, e che noi dubitiamo che egli non sia
durare, sogliamo dire 'giambracone', e senza dire 'che la duri', intendiamo:
è tanto tempo che dura così, e, se non fosse la natura mia ferrea
, se non fosse la natura mia ferrea e che digerisce i disinganni, dovrei a
: non che ci vedesse chiaro nella situazione e si sentisse sicuro dell'avvenire, no
pavese, 4-156: ogni giorno cambiava capriccio e mi scherniva per la mia sopportazione.
sotto i portoni. lei si faceva misteriosa e sorrideva. durò tre anni e fui
misteriosa e sorrideva. durò tre anni e fui sul punto di ammazzarmi. -volerci
nel suo tempo, vennero a final pace e concordia. 3. stare lungamente,
: se ne andarono da san lorenzo, e quivi armati durando, con loro forza
una gente piccola d'un palmo e di meno; e non vivono se non
un palmo e di meno; e non vivono se non di pesci, e
e non vivono se non di pesci, e stanno e durano in acqua come pesci
se non di pesci, e stanno e durano in acqua come pesci di dì e
e durano in acqua come pesci di dì e di notte. boccaccio, dee.
se non che l'un s'afretta e l'altro dura. p. della valle
di cangiar periglio, / d'osare e di picchiar prese consiglio. verga,
nascosta fra un mucchio di casupole nerastre e macchie di fichi d'india, dove
; la brina durava tra i cespi e gli sterpi bagnati. 4. figur
prenza, menò seco il detto gherardino, e poco poterono insieme durare; di che
124: durava poco da per tutto e presto gli davano il ben servito dal
: il mio corpo mi porta via / e devo sempre ricominciare / fuoco donna focolare
sempre ricominciare / fuoco donna focolare / e la speranza per durare / dove sono
che presso me arai a durare, / e che tu voi un marito galante:
l'altra, com'quelle che son dipinte e non dura com'elle. dante,
cose create / se non eterne, e io eterno duro: / lasciate ogni
iv-121: mentre che gange durerà tiepido e l'istro freddo, e li monti porteranno
gange durerà tiepido e l'istro freddo, e li monti porteranno le quercie, e
e li monti porteranno le quercie, e li campi li morbidi paschi, con teco
. firenzuola, 569: si ballò, e si cantò, e fecesi tutte quelle
si ballò, e si cantò, e fecesi tutte quelle cose che in una onesta
che in una onesta brigata di nobili e virtuose donne e di gentili e cari giovani
onesta brigata di nobili e virtuose donne e di gentili e cari giovani si conviene:
nobili e virtuose donne e di gentili e cari giovani si conviene: e così
gentili e cari giovani si conviene: e così durarono insino che fu ora che ognuno
.. tutti gli altri del sangue, e la maggior parte della nobiltà. solo
parte della nobiltà. solo il padre e la madre sua durarono maomettani. tommaseo
sempre il popolo è sano appetto ai nobili e a'ricchi, da'quali procede sempre
, i-72: elli non sia troppo curruccevile e... non duri troppo in
aver soglio; / morrò per voi piangendo e sospirando. dante, 47-2: io
suo valor sì pur avanza, / e 'l mio sento mancare. petrarca, 264-46
qualche bagatella che ho in testa, e limandone due o tre altre già fatte.
difficilmente duriamo a quella lettura continuata, e noi stanca quel passare di cose in cose
in cose, senza legami di fatti e senza sospensione o interesse di sorta.
, che celebrare il divin sacrificio, e vi durava intorno non a misura di
12: sia nel suo mangiare ordinata e cortese, e bea poco, e quello
nel suo mangiare ordinata e cortese, e bea poco, e quello sia temperato,
ordinata e cortese, e bea poco, e quello sia temperato,
... tanto dura per pianure e valli, / che a dietro stanchi ed
pietanza, / ché soperchiarne -n'ha vinto e stancato, / c'ho più durato
xxviii-324: la folgore... fende e passa le nuvole e fa tonare e
.. fende e passa le nuvole e fa tonare e balenare, e cade giù
e passa le nuvole e fa tonare e balenare, e cade giù da tal forza
le nuvole e fa tonare e balenare, e cade giù da tal forza per li
come le cose temporali tutte sono transitorie e mortali, così in sé e fuor di
transitorie e mortali, così in sé e fuor di sé essere piene di noia
fuor di sé essere piene di noia e d'angoscia e di fatica e ad infiniti
essere piene di noia e d'angoscia e di fatica e ad infiniti pericoli soggiacere;
di noia e d'angoscia e di fatica e ad infiniti pericoli soggiacere; alle quali
ripararci, se special grazia di dio forza e avvedimento non ci prestasse. sercambi,
era troppo alto di stanghe per lui, e gli pesava tutto sulle spalle, sicché
. savonarola, 8-i-17: io annunzierò e chiamerò insino che io durerò, insino
grazzini, 2-161: zoroastro, lo scheggia e i compagni, avuti quei venticinque fiorini
attesero, quanto durarono, a sguazzare e far la miglior vita del mondo. banti
bravo: roulette, baccarà, pocker: e la fortuna finora mi aiuta. mi
duro. 9. ant. e letter. occupare spazio, estendersi.
una parte il muro comune della cittade e di birsa, e l'altra era
muro comune della cittade e di birsa, e l'altra era tutta in sul mare
10. tr. ant. e letter. sopportare, sostenere (di
: lume v'è dato a bene e a malizia / e libero voler; che
dato a bene e a malizia / e libero voler; che, se fatica /
usano [la cicerchia] lesse, e nelle torte e nel pane con altre generazioni
cicerchia] lesse, e nelle torte e nel pane con altre generazioni di biade
generazioni di biade per la famiglia, e son buone per color che duran fatica
quello lei ha durato più fatica in portarlo e allevarlo. machiavelli, 362: colui
vigilante a osservare i disegni del nimico e più durerà fatica ad esercitare il suo
suo esercito, in minori pericoli incorrerà e più potrà sperare della vittoria. gemelli careri
poiché veggiamo ogni uomo amare il riposo e durar fatica a fine di conseguir la
a durare altri oltraggi altre risa di rivali e a confortarsi col fido bicchiere. linati
duro è vana cosa. c. e. gadda, 10-213: molti sacrifìci ella
prima di conoscer te, potevo forse durarla e sopportarla questa vita, ora non più
infeste, contagiose città dalle origini leggendarie e nere di tempo come la cappa del
po'ritornava a far suo orazioni / e la durava a l'ora del mangiare.
così desiderò essere una notte con laura, e mai non fosse l'alba. d
anni interi in ansietà, in sospetti e in ragionevol timore di trovarsi ogni dì
in ragionevol timore di trovarsi ogni dì e ogni ora come in punto di morte,
annunzio, iii- 1-605: giorni / e notti al capezzale dell'infermo / durai,
marchetti, 4-262: soffrir dure fatiche, e in opre dure / durar le membra
la dura: a raccomandare la prudenza e parsimonia nell'uso del proprio denaro,
secolo, se ella fosse cento milia anni e più, non sarebe albergheria una ora
, che abbiamo avuti freddi terribili, e non inferiori a quegli dell'anno passato
si rompe, una si sfila, / e rare quelle son di gran durata.
dello spirito è esistenza premondana, mondana e sopramondana: o, se 1'esistenza incominci
tutta la durata della vita mortale, e dopo. barilli, 2-12: di fianco
si vede dalle etichette della sua valigia e dai suoi occhiali da prete. naturalmente terrà
si maraviglia com'egli aveva tanta lena e tanta forte durata contro di lui.
; i ed è una rocca forte e ben guarnita, / da fare a lungo
modo limitato perché di più non può, e questa è la durata. la durata
l'indefinita continuazione dell'esistenza. e. cecchi, 9-82: aveva bisogno [
quella che distingue i fonemi in brevi e in lunghi. 5. locuz.
fatto un bastevole apparecchiamento di biscotto, e salumi in carne e pesce, e
di biscotto, e salumi in carne e pesce, e uova dure, e
, e salumi in carne e pesce, e uova dure, e ogni altro simile
e pesce, e uova dure, e ogni altro simile companatico di durata.
calda, col pelo, tutta di durata e niente di figura, m'ero poi
, tutta voglie, come le donne incinte e viziate, senza domandarsi mai se quelle
fu valentissimo uomo in tutte e sette le scienze, come dimostrano l'opere
scienze, come dimostrano l'opere sue e lo libro della filosofica consolazione, nella quale
beni del mondo essere fallaci et ingannevoli e non durativi per la loro mutazione, e
e non durativi per la loro mutazione, e dimostra qual sia vero e sommo bene
mutazione, e dimostra qual sia vero e sommo bene, cioè iddio. beicari,
: noi pel guadagno ed onore spirituale e veri e certi e perpe- tualmente durativi
pel guadagno ed onore spirituale e veri e certi e perpe- tualmente durativi, dobbiamo
guadagno ed onore spirituale e veri e certi e perpe- tualmente durativi, dobbiamo questo fare
giordani, ii-51: nella basilica di monza e in san michele di pavia pitture longobardiche
negli stridori del gennaio la verde primavera e l'estate lussureggiante co 'l suo calore e
e l'estate lussureggiante co 'l suo calore e la sua luce. giocosa, 149
disabitati od inabitabili dovettero rifarne la porta e sbarrarla e acciecare le finestre a piano
inabitabili dovettero rifarne la porta e sbarrarla e acciecare le finestre a piano terreno, perché
, 36-37: uno pessimo tempo piovoso e nebbioso, durato molti dì. g.
rotta / vi fa partir di qua, e così subito? sarpi, i-i-ii:
, con brevi soste di sole incerto e lacrimoso, tutta la giornata, ecco apparire
: bene- decto sia ogni mia fatica e ogni mio affanno nel longo camino durato
da noi della fatica / vostra durata e del fedel servizio. manzoni, 989
cuor d'ogni sporciccia, / malvagi, e nel durato error perduti!
2. che si oppone con decisione e accanimento, che resiste, che non
125: iera prò', ed ossuto, e duratóre. = deriv. da
sia cosa che, dipo'la fattura e ornamento del mondo, l'uomo, il
mondo, l'uomo, il quale iusto e sanza macola avea fatto iddio, diventato
si seguitò per la sentenzia del creatore iddio e iudice del peccato, duratura sempre quanto
notte ricevemmo lo infrascritto brieve, lettere e mandato nuovo in publico duraturo tutto gennaio.
natura, comune a tutti gli uomini e approvata dal sommo iddio e dal consentimento
gli uomini e approvata dal sommo iddio e dal consentimento di tutte le nazioni; insieme
tutte le nazioni; insieme col mondo e duratura quanto il mondo, e alla quale
col mondo e duratura quanto il mondo, e alla quale non possono derogare né le
straniere combattute, pazientate, equilibrate, e ad ogni modo duranti, e durature
equilibrate, e ad ogni modo duranti, e durature dio solo sa fino a quando
la scuola dove si temprano le momentanee e grandissime virtù, e i grandi e
temprano le momentanee e grandissime virtù, e i grandi e duraturi vizii delle ballerine,