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vol. I Pag.24 - Da ABBISOGNEVOLE a ABBOCCATO (59 risultati)

: sono animali lenti quando non volano, e per eliminare una diffidenza abbisognano di lungo

vertude è tardo in dire parola, e tosto sentire le cose ch'abisognano. boccaccio

le fatiche de'lavorìi, quando sollicitamente e ne'tempi douti fai i lavorìi necessari

ne'tempi douti fai i lavorìi necessari e ch'abbisognano. d. bartoli, 9-29-2-47

di guidarle al convento de'cappuccini, e di dar loro ogn'altro aiuto che

aveva ordine di guidarle al convento, e di dar loro quell'indirizzo e quell'

, e di dar loro quell'indirizzo e quell'aiuto che potesse abbisognare]. idem

abbisogna nel mondo, lo si fa: e si fa anche quello che non abbisogna

, 25-177: il retroterra è ricco e può fornirmi molte delle cose che abbisognano

, ora che libero dir mi posso (e se non a coloro che me atarono

5. bernardo volgar., 2-12: e cosi dio... ha posto la

.., iscorgendo me di regola e d'ammaestramento più d'ogni altro abbi-

... da ridursi in macchine e materiali pel gran lavoro della prima fabbri-

pel gran lavoro della prima fabbri- catura e del ristauro continuamente abbisognevole dell'uomo.

sia dimenticato d'essere dio, e prega come persona abbisognosa. s. girolamo

magione lo povero abbi- sognoso, e quando tu vedrai lo ignudo, cuoprilo.

abbisognosi d'altro che di schietta e sublime gloria. carducci, ii-10-82:

. carducci, ii-10-82: addolorata e abbisognosa di conforto. = deriv

questo per vero esser dicto, e non per adulante ablandimento. =

bologna, nello abboccamento tra il re e il papa. guicciardini, iii-92: ponte

memoria dello abboccamento di lepido, marcantonio e ottaviano. monti, iii-223: non

lucia] era risoluta di farsi forza, e d'aprirsene con la madre in quell'

nemico venendo a l'abboccamento, / e pur con gli occhi interroga. /

il conte] se ne venne cavalcando e predando il paese. 3. combaciamento

fare... col rilassare ed aprire e distendere i canali, e facilitare lo

ed aprire e distendere i canali, e facilitare lo scambievole loro abboccamento. 4

23-299: l'uncino dell'amo che taglia e divora 1'abboccante pesce.

per mangiare, ingoiare: indica avidità e prestezza). pulci, 21-29

mai balocca, / ma le gagliarde segue e quelle abbocca. magalotti, 20-252:

20-252: per un cannello assai largo e sticciato, da abboccarlo facilmente colle labbra,

fosse stato capace d'andarmelo ad abboccare e riportarlo. papini, 20-34: i

tavola del padrone per abboccare i minuzzoli e gli ossicini che cadon per terra.

uno sciame di pesci giganteschi 1'abboccava e lo traeva nelle spelonche verdi occultandolo tra

. 2. per estens. e al figur. manzoni, 1009:

non resti tropp'aria tra il vino e il tappo. 4. intr

14-115: l'anguilla preda a boccate e non lascia quel che ha abboccato.

vaso a quella d'un altro, e del porsi una cosa alla bocca. viani

collo era abboccato da un colletto andata e ritorno. idem, 14-60: il

sdrucito. 7. rifl. e recipr. incontrarsi a colloquio, riunirsi

si abbocchi col reo alla presenza sua, e basta a espedire la causa. bandello

basta esservi una volta abboccati insieme, e lei avere appreso il vostro e voi il

, e lei avere appreso il vostro e voi il suo linguaggio: occhi si

, io vi farò abboccare insieme, e tornerete amici. baretti, i-271:

dottore, se v'abboccherete con esso e se vi farete leggere quello che gli

essere in questa differenza d'un giorno; e quando essi dicevano che era domenica noi

suo cammino sopra lucca... e sotto il castello di bientina s'abboccava

: come le schiere s'abocorono insieme e come nel primo scontro furono morti quattro

un amirante con gualtier s'abocca / e sopra l'elmo un gran colpo gli

marin. disus. piegare da una parte e fare acqua (fino ad affondare)

dar per poco alla banda, abboccare e sommergersi. 11. disus.

parecchi lavoretti di pittura, di scoltura e di musica, che cacciavo innanzi come

di una ferita. c. e. gadda, 2-130: il chirurgo indi

tecnico) le aperture così ottenute dallo stomaco e dal digiuno: giustappone i loro labbri

le navi di quel paese sono incastellate e colle vele altissime, ella die'giù alla

, ella die'giù alla banda, e, abboccata, andò sotto. 2

scadente). angiolieri, 87-6: e son sì fatto che non mi vien puzzo

: fin da bambini bisogna avvezzarsi abboccati e a saper mangiare di tutto. soffici

di delizia per 1'abboccato lodovico, e son luoghi invece di squallida bruttura.

], ma bensì leggieri, amabili e abboccati. salvini, v-437:

vol. I Pag.313 - Da ALLARGATA a ALLARME (27 risultati)

renderlo più lento (v. larghetto e largo). = deriv

allargato, il primo farà maggior trivellamento e profondità che il secondo. deledda,

si mise accanto, sulla tavola, e cominciò a fissare attentamente, con le

indulgente. fra giordano, 5-63: e però errano e sono molti coloro che

fra giordano, 5-63: e però errano e sono molti coloro che credono che la

i fori. allargatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

per praticare sedi cilindriche o coniche, e svasature coniche. allargatura, sf.

continuava a leggere, rapidamente, cercando qua e là le notizie più allarmanti. soffici

che la faccenda non doveva andar bene e che qualcosa maturava in casa nostra di molto

in casa nostra di molto allarmante. e. cecchi, 1-49: le stanze eran

stanze eran piombate in un silenzio allarmante e si corse di là spaventati. idem,

i mobili vi siano in buon numero e di proporzioni allarmanti, nello spazio che

telai... in tutti i sensi e d'ogni misura. cardarelli, 6-18

mettendo... un dio stupido e senza volontà; in una parola un

idem, 9-1-283: ricredetevi ornai, bugiardi e stolti, / né più in errore

un tratto gli animi del volgo / e i cuori che s'allarmano, si puote

quelle mostruosità da potersi appena comprendere, e da non dover cessar mai di biasimare il

biasimare il redi, il magalotti, e se altri la usarono. d'annunzio,

mio! come v'allarmate subito! e. cecchi, 1-63: può darsi che

= la voce fr. alarmer e s'alarmer nell'uso figur. è

non solo con un paziente spesso cosciente e allarmato, ma anche con un giudice nascosto

, le milizie escono armate dai quartieri e si schierano su le piazze. nievo

voce d'allarme alla guarnigione del convento, e di girar le mura e penetrare nell'

convento, e di girar le mura e penetrare nell'orto. d'annunzio, iv-2-146

iv-2-935: gli squilli rauchi delle trombe e gli ululi lugubri delle sirene si rispondevano

sirene si rispondevano come le voci del pericolo e del- l'allanne. beltramelli, i-616

ogni banda, verso la piazza, e la campana di allarme non dava cenno

vol. I Pag.314 - Da ALLARMISMO a ALLATTAMENTO (86 risultati)

ii-2-32: l'istituto fondato per dar fermezza e sicurezza al commercio dovrebbe dunque dare il

il grappa, mi vesto alla meglio e scendo, com'è di prescrizione.

alla meglio per essere pronti all'allarme e scappare. idem, 6-65: durante gli

prendeva consistenza in questa famiglia paziente, e anche se l'allarme avveniva di notte,

correre, un accendersi di luci che apparivano e scomparivano. quasimodo, 1-51: la

città dove, tra gli allarmi aerei e i fascisti con le loro requisizioni,

, 4-141: quando sbucai sulla strada e ascoltavo guardando nel buio; di là dalla

le braccia in un tremante sbadiglio. e in quel momento, come uscisse dal mio

: tutti gli abitanti di po- sillipo e dei campi flegrei erano in istato di allarme

strato di polvere che vi era depositata e così tutte le frutta; imbruttiti e appassiti

depositata e così tutte le frutta; imbruttiti e appassiti i fiori e minacciata la vegetazione

frutta; imbruttiti e appassiti i fiori e minacciata la vegetazione. baldini, 4-93:

, 4-93: un grido d'allarme e di protesta s'è levato in questi giorni

contro l'invadenza di certe società americane e svedesi. comisso, 12-78: oramai

all'eroismo, alla sempre crescente ricchezza, e se ne sono anche annoiati e disinteressati

, e se ne sono anche annoiati e disinteressati. codice penale, 658

un tratto, siccome egli pur fece, e toccar falsi allarmi, per far correre

falsi allarmi, per far correre qua e là inutilmente la soldatesca. magalotti,

minuto gridò: muoia la podestà, e uscendo a corsa di palagio, gridando all'

palagio, gridando all'arme all'arme e viva il popolo, gran parte del popolo

parte del popolo fu in arme, e spezialmente il popolo minuto *. machiavelli,

rumor che tuttavia più crebbe: / e un dar all'arme ne seguì sì fiero

allarme. allarmista, sm. e f. (plur. m. -i

significare quelle persone che vanno per le vie e per le piazze spargendo a disegno male

in questo caso potrebbe dirsi sussurrone. e chi di nulla si turba e cerca

sussurrone. e chi di nulla si turba e cerca di comunicare agli altri il

pericolone (un tempo era chiamato finimondo) e spericolato. dossi, 506: vi

opporsi ostinati all'opera dell'uomo saggio e di tirare la folla, il servum pecus

, ha tutte le inclinazioni del prete e non scorge nella razza umana che corruzione

, chi suole spargere notizie che turbano e dànno apprensione. è la solita esagerazione

che saranno dopo la morte tua, e non ti verrà mai allassaménto. =

fra giordano, 3-132: difendendosi, e sostegnendo, allassa il nemico. fiore

simintendi, 1-82: io fuggo, e lascio lo spesso lito, e invano

fuggo, e lascio lo spesso lito, e invano m'allasso nella molle arena.

... o biblis, giaci, e premi le cadenti foglie nella tua bocca

ove si vendea il grano, e allastricossi e ammattonossi intorno. =

vendea il grano, e allastricossi e ammattonossi intorno. = comp.

di uno scrittore: tradotto, imitato e quasi fatto proprio dai latini).

viene a esser greco in se stesso, e latino per altri. = deriv.

b. de'rossi [crusca]: e alcune [voci] ce ne sono,

secondo il nostro credere, allatinate, e proprio del paese dello scrittore.

. allativo, sm. ablativo (e nel linguaggio dei gram matici

dinanzi l'avverbio più...; e met tiamo loro dopo non

{ a lato; ant. anche alato e allatto), avv. e prep

alato e allatto), avv. e prep. accanto, a fianco, vicino

ristoro, iii-5 (112): e poremo lo segno del tauro, ch'

162: poi piegò una sua guamacca e puosela allato alla fontana, e posta

guamacca e puosela allato alla fontana, e posta la guancia sopra la guarnacca, s'

. bibbia volgar., ix-336: e posesi dietro a iesù, a lato

figliuolo, comandò che fosse menato via e tratto della battaglia. passavanti, 11

giunto nella camera dove ser ciappelletto giacea e allato po- stoglisi a sedere, prima

in un piacevole giardino, pieno d'erbe e di fiori e di varii frutti copioso

giardino, pieno d'erbe e di fiori e di varii frutti copioso, allato a

udirono in esso graziosa festa di giovani e di donne. sacchetti, 16-84: erano

della fontana in una sedia d'oro e adomata di pietre preziose sedea la reina

. fioretti, xxi-925 (16): e vide alquanti arbori allato alla via,

, il fece sedere allato a sé, e, parlandogli di dio, il giovane

(52): iddio è sopra e dentro e di fuori e allato a tutte

52): iddio è sopra e dentro e di fuori e allato a tutte le

iddio è sopra e dentro e di fuori e allato a tutte le cose create.

io vego dormire due donne allato allato, e l'una fa capezzale all'altra.

ariosto, 37-68: venne col figlio e con gli amici a lato. c

de la città il palazzo principale, e allato il tribunale de la sentenzia.

sp., 34 (597): e che altro potè fare, se non

letto l'unica che le rimaneva, e mettersele accanto per morire insieme? [ediz

1827 (600):... e corcarsele allato, a morire insieme?]

. leopardi, 15-6: stettemi allato e riguardommi in viso / il simulacro di

stavo io sempre, in lieti casi e avversi. 2. ant.

2-23: anche così fatto innestamento alligna e s'apprende massimamente allato alla terra. idem

2-23: questo modo allato alla terra e in alto, e nelle sommi tadi

modo allato alla terra e in alto, e nelle sommi tadi ottimamente s'appiglia e

e nelle sommi tadi ottimamente s'appiglia e va innanzi. 3. avv

, 59: prese abito di mercatante, e pósesi allato borsa con danari. boccaccio

borsa con danari. boccaccio, i-200: e postosi mano allato, tirò fuori un

dee., 5-6 (57): e in tanta ira montò,..

, 81: vi corsono molti isbirri e fanti, soldati e fanti di piazza con

corsono molti isbirri e fanti, soldati e fanti di piazza con ispade e coltelle

, soldati e fanti di piazza con ispade e coltelle allato, in modo che nel

allato, in modo che nel venire presto e nel correre, per l'una e

e nel correre, per l'una e per la altra generazione, facevano uno grande

aliato avea una tasca, aprilla, / e trassene una ampolla di liquore. lippi

... / l'invito tiene, e regge a ogni posta, / bench'

cavaliere in contra a lui venia, / e 'n suono, a lato a cui

ozi, i commerci usati, / e di vano piacer la vana spene, /

167-48: allora disse il maestro; va'e fa * tre dì allato allato come

passione. = comp. da a e lato (v.). allattaménto

vol. I Pag.315 - Da ALLATTANTE a ALLEFICARE (87 risultati)

-allattamento misto: con il latte materno e con il latte preparato. libro

almeno altri dodici mesi di allattamento, e a quei tempi non usava l'allattamento

nei suoi metodi d'allattamento, d'allevamento e d'educazione della figliolanza. alvaro,

non si moveva mai dal co- viglio e il maschio cacciava da solo. leggi penali

messo a disposizione la camera di allattamento e l'asilo nido, i periodi di riposo

. ma ancora si può dire allattante, e allattante i fondatori di roma.

intendo che qui non si usa, e che le donne non allattano e'figliuoli.

gli fate allattare a gente grossa, e diventano poi spiriti grossi, e chi diventa

, e diventano poi spiriti grossi, e chi diventa libidinoso, chi iracondo,

gli fate allattare ancora dalle schiave, e quel primo latte dà grande inclinazione al

latte dà grande inclinazione al fanciullo, e sono poi mezzi vostri figliuoli e mezzi no

fanciullo, e sono poi mezzi vostri figliuoli e mezzi no. varchi, 23-107:

l'onda insana / del mar produsse e 'l caucaso gelato, / e le mamme

mar produsse e 'l caucaso gelato, / e le mamme allattàr di tigre ircana.

i-77i: [il pipistrello] avendo e denti e pelo e orecchie e visceri

: [il pipistrello] avendo e denti e pelo e orecchie e visceri come i

il pipistrello] avendo e denti e pelo e orecchie e visceri come i quadrupedi,

avendo e denti e pelo e orecchie e visceri come i quadrupedi, partorisce i feti

i feti, non le uova, e allatta insino i teneri figliuoli, e pure

e allatta insino i teneri figliuoli, e pure ha le ali e vola,

teneri figliuoli, e pure ha le ali e vola, solo abitator delle tenebre,

vola, solo abitator delle tenebre, e degl'insetti notturni divoratore. targioni tozzetti

senza gran detrimento della salute loro, e pericolo eziandio della vita, il travaglio dell'

rattoppare le vesti dello sposo, ad allattare e fasciare i bambini se il signore gliene

latte materno. ojetti, ii-117: e intanto seduta, nascondendo il seno sotto

cafoni, il marito, la moglie e un bambino sullo stesso asino; la

; la moglie aveva il seno scoperto e allattava il bambino. marotta, 1-262

le nostre mamme ci staccavano dal seno e ci mettevano in bocca un frammento di

. piovene, 2-157: il petto ampio e grosso, le mammelle un po'piatte

grosso, le mammelle un po'piatte e come pronte ad allattare. 2

. 2. per simil. e al figur. marino, 5-150:

de'suoi celesti umori / l'erbe e le piante, e ne le piante i

umori / l'erbe e le piante, e ne le piante i fiori. pallavicino,

le rugiade le quali allattano i fiori, e le pioggle, le quali allagano i

di delicatissimi sentimenti sia poi così impuro e dissimile a sé? arici, 29:

viscere. allattatrice, agg. e sf. disus. che allatta;

, che è come balia, nutrice e allattatrice, non riceve il vino ne'sacrifizi

, di tutte le cose doveva riconoscersi e madre e allattatrice. menzini, ii-22:

tutte le cose doveva riconoscersi e madre e allattatrice. menzini, ii-22: e

e allattatrice. menzini, ii-22: e sua ferocia ei debbe a quell'istinto,

22: allèa: dicono in piemonte, e per imitazione anche altrove, quelle

le quali sono piantati dall'una e dall'altra parte filari di alberi

parte filari di alberi per bellezza e per far ombra. beltramelli, ii-469:

: si passa da sala in sala, e le sale sono senza porte,

(di reciproca assistenza, in pace e in guerra); patto che ha carattere

sapere nulla gli uni degli altri; e... poi, con l'occasioni

tocca l'aver di ciò pensiero / e giorno e notte, a te dell'alleanza

aver di ciò pensiero / e giorno e notte, a te dell'alleanza / i

a questa alleanza le corti di napoli e di sardegna. colletta, iii-226:

alcuna di queste donne non si intertenga e non faccia, come si costuma dire

vani libamenti / santificar © l'alleanza e vana / n'affidò tutti fino ad or

col quale proverranno grandi beni a tutte e due le famiglie e all'intero paese

grandi beni a tutte e due le famiglie e all'intero paese! d'annunzio,

nel settembre, le alleanze del cielo e del mare sono mistiche e profonde.

del cielo e del mare sono mistiche e profonde. idem, iv-2-543: non potrei

patto '(dal lat. pactum, e corrispondente anche al lat. feedus)

altro con patto reciproco. -al rifl. e recipr.: stringere alleanza. -

le scimmie dei boschi, mangiando nocciole e frutti selvatici. viani, 14-286: la

secoli, addiziona gli anni degli imperi e dei reami. bocchelli, iv-41: la

fato s'è a tal fine alleata e sottomessa a quella carità dello spirito,

, che in lei domanderebbe amore vivo e fervido, la per suaderebbe

è registrata neanche dal tommaseo), e prima vigeva allegarsi * far lega ',

pass, di alleare), agg. e sm. unito da un patto d'

la battaglia col re arrigo d'inghilterra e suoi alleati. magalotti, 19- 2-285

i ben chiomati achei / mangiavano, e i troiani alla cittade / con gli

, d'esser offeso, cerca naturalmente alleati e compagni. orioni, 1-553: gli

, montanari, sono sempre stati alleati e fratelli contro la bufera, contro le alluvioni

allontanati dalla città i reggimenti dei granatieri e in questo modo venivano a prevalere le

una a una le bandiere degli alleati e sola rimase la nostra. 2

nostra. 2. agg. e sm. gli angloamericani (nella seconda

le truppe alleate, roma si svegliò e si ricordò di essere la città che

gli alleati pretendere di liberare i popoli e di obbligarli al tempo stesso a sentirsi

il morbo, le autorità militari inglesi e americane non avevano trovato altro rimedio,

che facevan la spola tra il paese e la provinciale appunto con lo scopo di

ix-123: si parlava sempre degli alleati e quando venivano e perché non venivano e come

parlava sempre degli alleati e quando venivano e perché non venivano e come mai e

alleati e quando venivano e perché non venivano e come mai e in che modo.

e perché non venivano e come mai e in che modo. calvino, 1-115:

.. girava per i paesi sinistrati e gli alloggiamenti militari, rapato e tarchiato

sinistrati e gli alloggiamenti militari, rapato e tarchiato, con la sua faccetta astuta e

e tarchiato, con la sua faccetta astuta e quasi vecchia, e indosso una cappottina

sua faccetta astuta e quasi vecchia, e indosso una cappottina d'alleato. aillecchinare

in farsi pettinare..., e in ispecchiarsi e azzimarsi, allecchinarsi,

pettinare..., e in ispecchiarsi e azzimarsi, allecchinarsi, scrinarsi i capelli

, 7-83: l'aveva presa al cairo e la teneva in bottega per richiamo,

tr. (allécero). ant. e dial. mandar via, licenziare,

alle- ficarvele. soderini, ii-150: e di quivi trasportate [le fra- gole

vol. I Pag.316 - Da ALLEGABILE a ALLEGARE (101 risultati)

4-299: l'assenzio vi s'allefica e l'ortica. 2. figur

176): più malagevolmente si divelle e si dibarbano le passioni che sono alleficate nel

le passioni che sono alleficate nel corpo e nell'anima, che non s'ordinano e

e nell'anima, che non s'ordinano e non si piantano le spirituali virtudi.

si doverrebbono fuggire come la peste, e non alleficarsegli in casa. 0.

* allevificare (sul tipo di vivificare e sim.). allegatole, agg

o da me in nostra reciproca offesa e difesa. allegacciare, tr.

la parola di dio non è allegacciata, e non è nelli banditori allegacciati.

banditori allegacciati. allegacciatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

che fabbri... di nostri legami e ferri e ceppi, e non fattori

... di nostri legami e ferri e ceppi, e non fattori ma inchiuditori

di nostri legami e ferri e ceppi, e non fattori ma inchiuditori e allegacciatori nelle

ceppi, e non fattori ma inchiuditori e allegacciatori nelle misere carcere e negli gravissimi

ma inchiuditori e allegacciatori nelle misere carcere e negli gravissimi legami. = deriv

. l'allegare dei frutti e il tempo in cui avviene (v.

acciocché per chi leggerà sia più chiaro e aperto ad intendere, di molte e lunghe

chiaro e aperto ad intendere, di molte e lunghe ragioni e sottili allegagioni de'detti

intendere, di molte e lunghe ragioni e sottili allegagioni de'detti savi, ritrarremo al

giudici] aiutare i giusti piati, e dare diritti consigli, e senza riguardo di

piati, e dare diritti consigli, e senza riguardo di persona diffinire la sentenzia

denti,... masticate la porcellana e mandorle e nocelle, formaggio arrostito.

.. masticate la porcellana e mandorle e nocelle, formaggio arrostito. crescenzi volgar.

verruche, se si stropiccieranno con essa, e rimuove l'allegamento de'denti.

fatto per se medesimo,... e si converrà giungere in questo allegamento argento

, cioè a venti carati d'oro e a tre carati di rame, che fanno

per naturale debito a lui obbligata. e quegli che a me, a'mandati paterni

va a cercare il dolce per sé e il salato, e l'allegante per sé

dolce per sé e il salato, e l'allegante per sé, e non si

salato, e l'allegante per sé, e non si sazia di zucchero e di

, e non si sazia di zucchero e di cose piccanti e di vini.

sazia di zucchero e di cose piccanti e di vini. allegante2 (part.

pres. di allegare2), agg. e sm. e f. che adduce

), agg. e sm. e f. che adduce pretese, giustificazioni;

a quelli cotali alleganti, proponenti, domandanti e oppo nenti, di qualunque

zione si sieno,... e ciascuno allegante, proponente, doman

dante, opponente, condannare sia tenuto e debba il detto messere esecutore in

sia di nessuno valore o efficacia: e nondimanco tale così allegante o usante

principato, se in preminenza di onore e di cultura ai regni non sovrasta

non sovrasta il triregno, mediante quella civile e perpetua alleganza il cui concetto antichissimo

alle- ganze. idem, 9-156: e qui lo fanno in articolo, nel quale

allegare2. allegare1 (ant. e region. alligare), tr. (

in un altro;... e però qui appresso ed innanzi diviserò il

diviserò il modo dello allegare dell'uno e dell'altro. leonardo, 2-147:

poi lo metti in fornace; e questo farà principio col suo bagno al fondere

avete prima da considerare,... e dipoi s'ha da pigliare quel ch'

ella [la zecca] il prende e pesa e saggia e nota e fonde e

la zecca] il prende e pesa e saggia e nota e fonde e allega.

zecca] il prende e pesa e saggia e nota e fonde e allega.

il prende e pesa e saggia e nota e fonde e allega. 3.

e pesa e saggia e nota e fonde e allega. 3. ant.

. bibbia volgar., ix-130: e alligano le cose gravi e li pesi importabili

ix-130: e alligano le cose gravi e li pesi importabili, e pongonli nelle

cose gravi e li pesi importabili, e pongonli nelle spalle degli uomini. savonarola,

anima nostra sta in mezzo tra li angeli e le creature inferiori e participa della natura

tra li angeli e le creature inferiori e participa della natura de l'uno e de

inferiori e participa della natura de l'uno e de l'altro, cioè in quanto

cioè in quanto ella è intellettiva, e participa della natura degli angeli e non

, e participa della natura degli angeli e non è alligata ad alcuno organo del corpo

in quanto ella è sensitiva, è alligata e congiunta al corpo. -intr.

importante rimessa, cui era annesso ufficio e deposito di rappresentanza, un'officina, e

e deposito di rappresentanza, un'officina, e quanto all'industria dei trasporti si allega

allega. 4. rifl. e recipr. ant. far lega, allearsi

suo fratello... si fece guelfo e s'allegò co'guelfi di firenze.

federigo che tenea l'isola di cicilia, e co'genovesi, e ordinò che ciascuno

di cicilia, e co'genovesi, e ordinò che ciascuno a giorno nomato avesse in

nimico, per con tastare al maggiore e più possente. idem, 12-68:

partì dalla lega del re d'inghilterra, e allegòssi col re di francia. serdonati

(è effetto tipico delle frutta acerbe e in genere delle cose acide o agre

genere delle cose acide o agre, e dei suoni stridenti). - anche rifl

turba noi. fagiuoli, 3-1-38: e senza questo, scordan gli strumenti,

questo, scordan gli strumenti, / e l'accompagnatura è così trista, / che

è così trista, / che il canto e il suono fa allegare i denti.

, ecc., si intormentiscono, e si sente una certa difficoltà nel masticare.

graveolente in bocca i denti allega, / e di gusto mordace arde la gola.

di gusto mordace arde la gola. e. cecchi, 6-78: fuggì a volo

1-iii-149: la parola allegava i denti e le faceva raschio in gola come le sorbe

come le sorbe acerbe. -figur. e in forma proverbiale, per significare che

s. caterina de'ricci, 321: e non voglio che ci gettiamo da questa

donna giemma, co la farinata / e col buon vino e cho l'uova ridenti

la farinata / e col buon vino e cho l'uova ridenti! / che la

a mente tutti i punti della gola, e vedrete quanto egli s'affatica a descrivere

de i fegatelli,... e fanne una stanza che fa allegare i denti

. vuol dire sentitosi stimolare dalla gola e dal desiderio di mangiare. 7

fiori, speriamo che quegli deggiano allegare, e divenir frutti. tommaseo-rigatini, 2745:

ammollivano stranamente come una confessione di languore e una complicità degli alberi felici nell'allegarsi

principio a quelle cose, che fioriscono e non allegheranno. 8. tr

] è quando elle sono fiorite, e che di già cominciano ad allegare il

imprudenzia, cioè che non sapeano, e perciò diceano che fosse perdonato. iacopone,

: la misericordia entra en corte / e la sua rascion sì ha allegato: /

vita nuova, 30 (98): e questo dico, acciò che altri non

sé essere più amato da lei, e in ciò ciascuno diversi atti della giovane

di sé. sacchetti, 27-36: e così con una nuova legge che niuno

a ragione il marchese non seppe contraddire, e 'l gonnella ne guadagnò una roba

era la colpa di ribi minore, e più allegava per lui. capellano volgar.

la bibbia tutta aveva a mente, e sempre a suo proposito l'allegava.

fu maestra di chi bene scrisse, e così per maestra la piglio, e

e così per maestra la piglio, e quella in tutti i casi allegherò. savonarola

papa ragioni da giustificare la causa sua: e perciò allegava appartenersi a uno pontefice spegnere

più d'una volta per la immutabile e troppo severa onestà d'una donna fui vicino

una città condizionata come era loro, e poi governarsi secondo quello essemplo. celiini,

secco, allegando per prova le ceneri e la rena, che sono secche. davila

vol. I Pag.317 - Da ALLEGATO a ALLEGGERIRE (86 risultati)

nella provincia di piccardia, e non orleans nella beossa, mise grandissime

non orleans nella beossa, mise grandissime e lunghe difficoltà nel consegnarla. d

ma nociva al mondo... e in iscambio di allegare plutarco o seneca,

le botteghe da caffè, le pubbliche strade e le conversazioni. alfieri, i-17:

errori sono da attribuire ai materiali scarsi e insufficienti dei quali egli disponeva. =

9 (146): addussero quindi esse e quegli ordini, e cento altre ragioni

addussero quindi esse e quegli ordini, e cento altre ragioni. [ediz. 1827

), agg. (ant. e region. anche alligato). accluso.

r. degli albizzi, 1-128: e per avere le bolle duplicate, se

le rimando qui alligate le sue lettere, e le rendo grazie del favore.

a vostra eccellenza le alligate de la corte e i deci- ferati di roma.

fine per oncia, allegate ad argento e non a rame. cellini, 745:

: libbre 19940 di rame, stagno e metallo allegato. 4. sm

g. villani, 11-90: aveano giurato e promesso di non far mai niuno accordo

aveano tregua con gli allegati lombardi, e catuno stava sospeso per cagione deltimperadore.

davanzali, ii-125: per forze di fuori e dislealtà d'allegati, ebbero a farla

frutti, qual fiorito, quale sfiorito e carico di picciole frutte, di poco tempo

affinché il nutrimento resti sempre tutto impiegato e riconcentrato a favore de'frutti già allegati

carena, i-452: frutte allegale, e più comunemente fiori allegati, dicesi del

) è d'uso nel linguaggio forense e burocratico di roma e dell'italia meridionale.

nel linguaggio forense e burocratico di roma e dell'italia meridionale. allegato2

foglie che restano di sotto divengono tronco e rami che formano l'albero, et indurate

quale è piena dentro d'umore appiccicante e bavoso, come l'aloè già allegato in

altro proposito, di colore verde chiaro dentro e fuora. foscolo, v-122: entrò

foscolo, v-122: entrò nell'assemblea e perorò pe'diritti d'ima legge antichissima

reggeva più sopra i tanti argomenti allegati e combattuti da secoli. giusti, i-161

giusti, i-161: assiomi perpetuamente allegati e traditi sempre. allegazióne1 (ant.

.., all'allegazione de'denti, e gli proscioglie quanto 'l sale, il

il pan molle, il cacio fresco e secco. = lat. alligàiió

dicevi: -egli è un uomo grosso e fa per simplicità. caro, i-133:

: con questo fondamento si riparano facilmente e schivano i colpi delle autorità della prima

schivano i colpi delle autorità della prima e della seconda classe, e di qualsivoglia

della prima e della seconda classe, e di qualsivoglia altra allegazione cavata dalla scrittura

scrittura sacra, contro l'opinione pitagorica e copernicana. salvini, 39-v-53: due

stessa. sacchetti, 49-136: bella e nuova allegazione fece ribi, e ragionevolmente

bella e nuova allegazione fece ribi, e ragionevolmente da non potervi apporre. s.

mia razone, come vera, iusta e onesta, per se istessa se abia a

per se istessa se abia a defendere, e che nostra regia celsitudine, come sapientissima

. muratori, 1-86: esortava gli avvocati e procuratori, che nelle loro allegazioni od

li altri saranno morti come bestie, e ciò sarà al mondo grande allegieramento, che

alcuna fiata dare a'lor guai alleggieramento e, quasi un muro, così alcun

così alcun piacere porre tra l'animo e i neri pensieri. = deriv

cogli altri nella nave erano digiuni, e però la nave era gravata troppo: onde

gravata troppo: onde dice che mangiarono e fue alleggerata la nave. cavalca,

iii-90: come la compassione ammezza, e alleggierà la pena, così la derisione

: uno medesimo peccato s'aggrava, e alleggia, secondo lo stato, l'

, secondo lo stato, l'officio e la condizione della persona. trattalo dei

trattalo dei cinque sensi, 1-11: e poscia fa grazia al popolo allegge- rando

al popolo allegge- rando i trebuti, e rimettendo loro parte de'debiti, per

come ben sa chi prova la contentezza e alleggerimento che sente l'anima nello sgravarsi,

2-26: trattiamo di queste cose, e spezialmente di quelle, le quali danno

quali danno alleggerimento del dolore, delle paure e delle cupidità. guicciardini, 121:

, 121: spesso per vari accidenti e pericoli si risolvono, e quando pure e

vari accidenti e pericoli si risolvono, e quando pure e mali vengono, vi

e pericoli si risolvono, e quando pure e mali vengono, vi si truova drento

, vi si truova drento qualche rimedio e qualche alleggerimento, più che non si

redi, 16-ix-293: nuovi aiuti, e nuovi medicamenti sono necessari...,

: la figliuola traeva fuori la poppa, e coll'aiuto del latte alleggeriva la fame

sua madre. cavalca, iii-55: e 'l contrario fanno molti, che sempre si

molti, che sempre si escusano, e alleggeriscono li loro peccati. marsili, i-746

, 77: non è amore paterno caricare e suoi [figliuoli] di fatica,

ma allegierirli. idem, 238: sogliono e dì serotini allegerire, spogliare e difrondare

sogliono e dì serotini allegerire, spogliare e difrondare gli àrbori. leone ebreo,

distrugge alleggierir chi l'ama, / e ristorar d'ogni passato danno / con quel

: alleggerì le riscossioni de'grani, e altri tributi. sarpi, ii-295:

non distrugge mai né indebolisce il disgusto e la fatica che l'uomo prova nel

al mondo, lo consoli... e gli alleggerisca il peso di quell'esistenza

loro furono alleggeriti d'un gran peso: e tutti si scatenarono allora contro la temerità

... quasi un soffio, e sùbito tacque. pea, 5-119: si

l'acqua alta alleggerisce di peso le persone e le cose. viani, 19-312:

egli udiva anche l'ondeggiar dell'erbe e il fremito d'un'ala. tozzi,

govoni, 2-144: nel giorno dei pianti e dei crisantemi / non venite più da

me / se non è per consolarvi / e alleggerirvi il cuore piangendo. cardarelli,

a prender loro di mano le valige e alleggerirli dei pesi. idem, 2-52:

che regala un margine brioso alla fatica e l'alleggerisce. piovene, 2-45:

paesi voti mai non si riempiono, e quelli troppo pieni non si alleggeriscono.

un poco più calma:... e mi par che il cuore si alleggerisca

, con una vibrazione sottile, rapida e incessante. b. croce, ii-6-384

un peso che gli gravava sull'anima e sul corpo. e. cecclii, 1-151

gravava sull'anima e sul corpo. e. cecclii, 1-151: in quell'atmosfera

: mi sento leggero per camminare, e sento che la via mi alleggerirebbe fino

che con la pratica quotidiana della virtù e lo sgravio dei propri errori. moravia,

, v-117: mi sembrava di alleggerirmi e di risollevarmi sempre più dalla pesante angoscia

s. caterina de'ricci, 212: e con tutto questo vorrei... che

. che almanco alleggerissino tanto eccessivi dolori e pene. buommattei, 3: la

all'insù par che sempre alleggerisca, e venga sempre a formarla più acuta.

vol. I Pag.318 - Da ALLEGGERITO a ALLEGORIA (77 risultati)

non funzionava e salire le scale con tutti quei panni addosso

ti voglia portar via i denari, e così alleggerirti del peso e della noia che

denari, e così alleggerirti del peso e della noia che per quello ti veniva

si vedea quieta la plebe, scarica e allegerita nella sua moltitudine per le colonie

lo nuovo dono della cittadinanza romana, e tributo alleggerito. tasso, 6-84: e

e tributo alleggerito. tasso, 6-84: e già per li suoi nodi i'sentirei

li suoi nodi i'sentirei / fatti soavi e alleggeriti 1 miei. leopardi, iii-316

sola, rinchiusa in ima cella. e si sentì alleggerita del nodo che aveva alla

: il brigantino, già alleggerito di carico e quasi in zavorra, fu preda di

in zavorra, fu preda di un repentino e tremendo sconvolgimento di acque. palazzeschi,

, i malumori, le sue delusioni, e non appena giudica d'essersi scaricato abbastanza

non appena giudica d'essersi scaricato abbastanza e si sente alleggerito s'alza e se

abbastanza e si sente alleggerito s'alza e se ne va. stuparich, 2-93:

dalla faccia gentile. manzini, 10-27: e si allontanano, stranamente alleggerite e un

: e si allontanano, stranamente alleggerite e un po'vacue, le tante cupole

. buonarroti il giovane, 9-50: e tutti gli svaniti, / tutti gli

/ tutti gli alleggeriti / di mente e di cervello, / soli dall'altra

mio convito la sapienza..., e sarae uno alleg- giamento e conforto del

., e sarae uno alleg- giamento e conforto del mio pensiero. boccaccio, dee

la morte. idem, v-162: e l'avere nelle miserie compagni suole essere

suole essere grande alleggiamento di quelle; e il vedere il ricordarsi delle maggiori avversità

che tu, a consolazione di me e ad alleggiamento della mia pena, alcuna elimosina

donneschi onorati esercizii va dispensando l'ore, e talora col canto dà alleggiamento a la

del male, anzi di molti mali e di molte maninconie. idem, n-ii-474

sgravarsi. angiolieri, 54-7: e tanto piango, che tutto m'immollo,

, iii-403: chi vedesse la pena e 'l dolere / d'esta sua vita

. villani, 8-32: gli artefici e popolo minuto gli domandarono grazia, che fos-

di gran parte di loro amistà, e dierono loro commiato, e allo 'mpera-

loro amistà, e dierono loro commiato, e allo 'mpera- dore medesimo mancò gente.

non manca l'andare attorno, udire e veder molte cose. idem, i-211:

/ deh, per dio! rasserena; e 'l duolo alleggia. marino, 3-13

marino, 3-13: l'arco rallenta e de l'usato pondo / al fianco

legno leggiero, affinché galleggi nell'acqua, e non tocchi il fondo dove potrebbe essere

carico *. alleggiatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

pannuccio del bagno [crusca]: e delle pene vostre al- leggiatore. guittone

apri, che l'acqua / scoli e non faccia poi funghir le doghe.

denti, come l'agro del limone e come quando sentiva strusciare con la pomice

radici si dà tempo di approfondirsi e allegnire! = deriv. da

religioso (senso metaforico), adombrandolo e come velandolo con una immagine che esprime

una immagine che esprime una realtà diversa e autonoma (senso letterale): l'

nella interpretazione medievale (delle sacre scritture e dell'universo). -interpretazione metaforica,

canzone ragionerò prima la litterale sentenza, e appresso di quella ragionerò la sua allegoria

d'egitto al tempo di moisè; e se noi guarderemo alla allegoria, vedremo esserci

mostrata la nostra redenzione fatta per cristo; e se noi guarderemo al senso morale,

la conversione dell'anima nostra dal pianto e dalla miseria del peccato allo stato della

troia, cioè la vita voluttuosa, e per la difensione di quella era pronto a

'ntelletto ha la cognizione degli universali, e quali non sono inclusi in alcuna

mel farebbe creder tutto 'l mondo, / e che non abbian senso alto e

e che non abbian senso alto e profondo. idem, 56-63 (v-22)

: v'eran figure d'uomini e di dei;... / tutte

tutte significavan qualche cosa, / e grande allegoria tenean ascosa. b. cavalcanti

allegoria, pa rendomi soverchia e vana fatica. idem, i-193: dice

ii-61: altri, come pindaro e omero, eternavano i trionfi patrii;

ne'loro versi i misteri, e le allegorie religiose. de sanctis, lett

... l'altro mondo è allegoria e immagine di questo mondo, è in

a'tre mondi, inferno, purgatorio e paradiso. d'annunzio, iv-1-192: ne'

noto, in modo cospicuo allo inizio e nel corso del medio evo, nell'intento

di questa allegoria o iponoia la critica e l'estetica moderna avevano, come si è

generalmente riconosciuto la repugnanza con la poesia e con l'arte. idem, iii-17-13:

chi non ne perda di vista la vera e semplice natura, se non una sorta

, se non una sorta di criptografia, e perciò un prodotto pratico, un atto

decreta che questo debba significare quello, e quello quell'altro. idem, iii-17-20

è sempre, per definizione, fuori e contro la poesia, e se invece è

, fuori e contro la poesia, e se invece è davvero dentro la poesia

è davvero dentro la poesia, fusa e identificata con lei, vuol dire che allegoria

, non si circoscrive mai a cosa materiale e finita, ed ha sempre valore spirituale

finita, ed ha sempre valore spirituale e infinito. baldini, 4-64: grandi

, 4-64: grandi mucchi, qua e là, di bottiglie rotte, che

versailles non allegorie, ma enigmi piuttosto e indovinelli, ad isciogliere i quali egli

vuol essere non meno ingegnosa che chiara. e però si hanno da fuggire quelle allusioni

si hanno da fuggire quelle allusioni alla erudizione e alla mitologia che per l'universale hanno

l'universale hanno troppo del recondito, e quelle generalità che troppo lasciano la mente nel

avrebbeli forse imaginati il vinci. e. cecchi, 1-184: e quando

vinci. e. cecchi, 1-184: e quando danzavano in un'allegoria moresca s'

s'erano infilate calze a spicchi verdi e gialli. bocchelli, 6-285: aveva fra

: aveva fra le mani un grosso e assai brutto trofeo, dov'era stato

, dov'era stato profuso l'argento e non l'arte né il buon gusto,

vol. I Pag.319 - Da ALLEGORICAMENTE a ALLEGRAMENTO (100 risultati)

egli non sa tirare sino in fondo e dare accento artistico e proprio al quadro cominciato

sino in fondo e dare accento artistico e proprio al quadro cominciato, onde lo

comp. da òtxxo? 4 altro 'e àyopeuto 4 dico, parlo, esprimo

voce attraverso la terminologia delle figure retoriche e la resero con inversio -iónis. cfr

23 [inf., 2-112]: e nota che beatrice non venne, per

cose divine, che conosca il vizio, e conosciuto se ne purghi, non era

riconosciuto. leone ebreo, 116: e allegoricamente la terra è la moglie del

al quale tutti gli dei come figli e nipoti si riducono, ci è signifi-

de l'atto. carducci, iii-10-151: e le altre rime propriamente allegoriche, o

beatrice negli ultimi canti del purgatorio e nel paradiso... sarà allegoricamente tutto

teologia, la rivelazione, l'intelligenza attiva e via dicendo), ma,

donna, una donna già amata e ora felice e gloriosa e pur benigna

una donna già amata e ora felice e gloriosa e pur benigna e soccorrevole

donna già amata e ora felice e gloriosa e pur benigna e soccorrevole all'antico

felice e gloriosa e pur benigna e soccorrevole all'antico amatore. =

dante, conv., i-1-18: e con ciò sia cosa che la vera

ragionata; sì che l'una ragione e l'altra darà sapore a coloro che a

è da procedere a la esposizione allegorica e vera. boccaccio, viii-1-163: e

e vera. boccaccio, viii-1-163: e così come questi sensi mistici sono generalmente

insieme narriamo il misterio delle cose divine e umane, sotto quella artificiosamente nascose,

umane, sotto quella artificiosamente nascose, e in questa maniera intorno al senso allegorico

allegorico si possono i savi esercitare, e intorno alla dolcezza testuale nudrire i semplici

di quegli che meno sentimento hanno, e donde egli sospenda con ammirazione le menti

de'più provetti. savonarola, iii-65: e bisógnati, quando tu vuoi cavare allegoria

, intendere bene prima la istoria, e la verità di quella servare immobile,

la verità di quella servare immobile, e sopra quella fondare el senso morale o allegorico

allegorico, el quale senso è vago e puossi pigliare in più modi. leone ebreo

senso] alcuni tengono limone per la terra e per l'acqua, e giove per

la terra e per l'acqua, e giove per l'aere e per il fuoco

acqua, e giove per l'aere e per il fuoco. b. cavalcanti,

reciproca scambievolezza che lega insieme i principi e i poeti, gli scettri e le penne

i principi e i poeti, gli scettri e le penne... con allegorico

ercole « musagete *, quasi duce e capitano delle muse. algarotti, 1-113

, si distinsero a'tempi antichi apelle e parnasio, l'uno pel quadro della calunnia

due specie di maraviglioso, il cristiano e l'allegorico. d'annunzio, iv-1-513:

che in ogni parte si mostrava tra realtà e schema; onde la necessità dell'interpetrazione

allegorica, tanto cara al medioevo, e che consisteva in sostanza nell'inter- porre

sostanza nell'inter- porre tra lo schema e la realtà storica, quasi ponte di

, una figurazione immaginosa, mista dell'uno e dell'altra, e perciò ponte sul

mista dell'uno e dell'altra, e perciò ponte sul quale non si passava altro

senso allegorico, perché naviga in altre e più dolci acque... ed

senso allegorico aggiunga alla poesia una vaga e gradevole sublimante « suggestione ». papini

son creazioni deha mitologia popolare, riprese e abbellite dai poeti; esseri allegorici che

che nessun vivente ha conosciuto. e. cecchi, 5-474: seguitare nella corsa

b. croce, ii-5-331: avendo rimediato e definito la natura non estetica dell'allegoria

la natura non estetica dell'allegoria, e da essa dedotto le ragioni per le

col quale si erano accinti all'opera, e vi ha allegoristi, che qua e

e vi ha allegoristi, che qua e là lasciano venir fuori qualche tratto di

allegoria. allegorista, sm. e f. (plur. m. -i

interpreta la sacra scrittura nelle sue allegorie e simboli; chi nell'interpretare segue il

, ii-5-336: bisogna incidere più forte e netta la distinzione tra processo proprio dell'

la distinzione tra processo proprio dell'artista e processo proprio dell'allegorista; e per

artista e processo proprio dell'allegorista; e per quest'ultimo riconoscere che quell'interpre-

quel leggere allegorizzando, quello scoprire secondi e terzi e quarti sensi era, in effetto

allegorizzando, quello scoprire secondi e terzi e quarti sensi era, in effetto, un

sensi era, in effetto, un inventare e comporre l'allegoria. idem, ii-9-140

allegorista quanto meno si è poeta, e tanto più grande poeta quanto più incoerente

tanto più grande poeta quanto più incoerente e saltuario allegorista. idem, iii- 17-27

in dante non c'è il teologo e il poeta, il pohtico e il filosofo

il teologo e il poeta, il pohtico e il filosofo, il semphce dicitore e

e il filosofo, il semphce dicitore e l'allegorista, ma tutte queste persone in

croce, ii-5-336: superaddita ed estrinseca, e perciò innocua, è per sohto l'

quello che manifestamente si può riprovare; e quinci prendere certezza, se alcuna cosa

puossi pigliare una scrittura allegorizzandola in bona e in mala parte. de sanctis, lett

, i-106: di questa fede ragionata e sillogizzata fa la filosofia, figliuola di

lo studio del secolo è di allegorizzare e dimostrare, anziché di rappresentare. b.

questa composizione di criptogrammi ahegorici non fu e non è opera dei soli lettori e

e non è opera dei soli lettori e commentatori delle opere poetiche, ma dei

opere poetiche, volentieri le allegorizzavano (e anche oggi le allegorizzano), con

idem, iii-17-23: dante è tal robusto e ferace poeta che assai di rado,

ferace poeta che assai di rado, e non mai completamente, si chiude neho

, dante rifà semplicemente il tono profetico e apocalittico, e, oggettivando così

il tono profetico e apocalittico, e, oggettivando così l'allegorizzare, abbassandolo a

anche il « regno deha natura »; e come la storia e la metafisica erano

natura »; e come la storia e la metafisica erano state accozzate tra loro e

e la metafisica erano state accozzate tra loro e confuse, così, con entrambe esse

con entrambe esse, la scienza naturale; e tutte insieme comparvero allegorizzate nelle enciclopedie medievali

felicemente, spensieratamente; con divertimento (e anche con licenza); festosamente.

10-162: per mezzo de gli alberi e de le sepi si vedevano fiere bellissime e

e de le sepi si vedevano fiere bellissime e snehe ahegramente saltare e scherzare con varii

vedevano fiere bellissime e snehe ahegramente saltare e scherzare con varii giuochi. bandéllo,

bandéllo, 1-4 (i-59): e quivi trovandosi ricca e libera, cominciò

(i-59): e quivi trovandosi ricca e libera, cominciò a viver molto ahegramente

libera, cominciò a viver molto ahegramente e fare a l'amor con questo e

e fare a l'amor con questo e con queho. redi, 16-vi-211: stia

sp., 37 (648): e vogho che campiamo insieme un bel pezzo

abbiam fatto, almeno io. e. cecchi, 5-63: i ragazzi,

garriva ahegramente in un tumulto di pentole e di tegami. pratolini, 3-67: le

, 451: egli aveva ahegramente accettato e speso un denaro che non era più

, ma deesi isfor- zare che ahegramente e fedelmente si faccia queho che per amore

cenno: or voi ponete mente, / e poi venite via ahegramente. 6.

è tempo di sguazzare, di spendere e di giuocare. = comp. di

? cino, iv-229 (108-6): e ciascun giorno rino- veho in pianto /

ciascun giorno rino- veho in pianto / e sono affranto d'ogni allegramente. lucano

. lucano volgar., 80: e ciò sarà grande ahegramente al mondo.

: nel costui tempo ilregnio di puglia e di cicilia crebbe e abondò di ricchezze e

ilregnio di puglia e di cicilia crebbe e abondò di ricchezze e d'allegra- mento

e di cicilia crebbe e abondò di ricchezze e d'allegra- mento e di gaudio e

abondò di ricchezze e d'allegra- mento e di gaudio e letizia. = deriv

e d'allegra- mento e di gaudio e letizia. = deriv. da allegrare

vol. I Pag.320 - Da ALLEGRANZA a ALLEGREZZA (140 risultati)

non poria tacere / la gioia e l'alegranza / che mi dona sovente.

di fuor mostro allegranza, / e dentro da lo core struggo e ploro.

, / e dentro da lo core struggo e ploro. salvini, 40-81:

40-81: rinnova ella [firenze], e a gran ragione, ogni anno

nascita del batista, le pubbliche allegranze, e tutta quanta si commuove ed esulta

, ii-134: la dolce cera piagente / e li amorosi sembianti / lo cor m'

li amorosi sembianti / lo cor m'allegra e la mente, / quando mi pare

già mai, / pensando che diviso e lontan sono / da quelle ch'amo.

venere] vene... per alegrare e per inamo- rare e per deiettare la

. per alegrare e per inamo- rare e per deiettare la gente de la lussuria.

lieti riposi, cioè che te allegrino e non offendano, non se'costà fornito

costà fornito. cantari, 159: e s'io 'l potessi, 'l fare'im-

mondo è trionfante, / mentre allegra e innamora e terra e cielo, / sol

trionfante, / mentre allegra e innamora e terra e cielo, / sol non può

/ mentre allegra e innamora e terra e cielo, / sol non può far

/ sol non può far me lieto e filli amante. parini, giorno, i-1054

or vanne, o mio signore, e il pranzo allegra, / de la tua

lei dolce ministro / dispensa i cibi, e detta al suo palato / e a

, e detta al suo palato / e a la sua fame inviolabil legge. arici

fame inviolabil legge. arici, 82: e le pendici i deserte e i campi

82: e le pendici i deserte e i campi del suo canto allegra. d'

. d'annunzio, ii-513: suoni e balli allegrano i convegni. 2.

foscolo, sep., 174: e tu prima, firenze, udivi il carme

ha intendanza / si deggia allegrare / e gran gioia menare / per fin'amanza.

palermo, v-109-1: ben mi deggio alegrare e fare versi d'amore, / ca

posso allegrare, / poi sono amato e amo sì altamente. iacopone, 3-18:

dubitare. canzoni anonime, v-130-4: fiore e foglia la rama / e la primavera

: fiore e foglia la rama / e la primavera s'adoma / de lo bello

, 26-136: noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto. m

, / par che 'l mondo s'allegri e faccia gioco. petrarca, 245-13:

petrarca, 245-13: così partìa le ròse e le parole; / onde 'l cor

/ onde 'l cor lasso ancor s'allegra e teme. boccaccio, dee.,

quelle cose le quali vegghiando vedessero; e per li lor sogni stessi s'attristano e

e per li lor sogni stessi s'attristano e s'allegrano secondo che per quegli o

233): io mi son giovinetta, e volentieri / m'allegro e canto en

giovinetta, e volentieri / m'allegro e canto en la stagion novella, / merzé

stagion novella, / merzé d'amore e de dolci pensieri. savonarola, iv-19:

vero questo proverbio, che uno semina e l'altro miete, ma mieta chi

voglia, che ancora chi seminerà s'allegrerrà e arà la sua mercede in paradiso.

): d'uscire ognun s'allegra e si conforta, / sentendo già la chiave

sommamente di sentire che stiate bene; e se gli è un bene l'avere di

del loco / lascia le case, e per le vie si spande; /

per le vie si spande; / e mira ed è mirata, e in

/ e mira ed è mirata, e in cor s'allegra. 4.

che tutta al tuo venir s'allegra / e 'n più leggiadre forme è rivestita.

dal tuo vago splendor resa tranquilla, / e rose e gigli il ciel piove e

vago splendor resa tranquilla, / e rose e gigli il ciel piove e distilla.

e rose e gigli il ciel piove e distilla. leopardi, 32-262: mira dinanzi

a te come s'allegra / la terra e il ciel, come sfavilla il guardo

è il sorriso / di primavera, e il sole è radiante, / e il

, e il sole è radiante, / e il verde pian del lume aureo s'

donque allegrare di tante vane cose, e in tali parte. 6.

delle volte alle cose liete le dolorose, e alle sommamente felici le infelicissime.

nome della repubblica con madonna lucrezia, e parimente allegrarsi con lui [col marito

allegrarsi con lui [col marito] e col suocero di lei. 8

il susino] in luogo umido e grasso. soderini, i-77: gli abeti

allegrare), agg. ant. e letter. rallegrato, lieto. - anche

le cose volontariamente / cercan lor corso e, allegrate in quello, / fan lor

del sol. allegratóre, agg. e sm. (femm. -trice).

(femm. -trice). ant. e letter. chi rallegra, chi ispira

alcmena, / d'èrcole questa genitrice, e quella / di bacco de'mortali

rato (tra l'andante e l'allegro). = dimin

. allegria, letizia; condizione soddisfatta e ilare dell'animo, che si riflette

animo, che si riflette nell'aspetto e negli atti (che appaiono gai e

e negli atti (che appaiono gai e vivaci); felicità; esultanza.

., 55-26: il viso allegro, e tutte sue parole [dell'oratore]

tutte sue parole [dell'oratore] e viste significhino allegrezza. giamboni,

della vita. guittone, 3-3: e per uno che 'l pregi, biasmanlo cento

uno che 'l pregi, biasmanlo cento, e per una allegrezza, pensieri e noie

, e per una allegrezza, pensieri e noie molte. tesoro volgar., 7-3

7-37: lo cor perde la pace e perde l'alegreza. ristoro, 3-5 (

. ristoro, 3-5 (ni): e dea venire elio [= nel]

= nel] regno con tutte le bellezze e con tutti li giochi e li solazzi

le bellezze e con tutti li giochi e li solazzi e con tutte l'allegrezze.

con tutti li giochi e li solazzi e con tutte l'allegrezze. g. cavalcanti

iv-56 (14-11): il forte e 'l duro lagrimar che [gli occhi]

] fanno, / ritornerebbe in allegrezza e 'n gioia. francesco da barberino,

allegrezza terrena / ti segue pena, / e doppo pena gioia. dante, 21-13

pena gioia. dante, 21-13: e non vi disviate da lui [amore]

ch'elli sol può tutt'allegrezza dare / e suoi serventi meritare a punto. idem

. idem, conv., iii-8-11: e però si conviene a l'uomo,

! / oh vita integra d'amore e di pace! / oh sanza brama sicura

. soff redi del grazia, 16: e ancora prega dio, lo quale mi

allegrezza. testi fiorentini, 159: e tutte le volte cha elli si rallegrava,

elli si rallegrava, spandea tanta allegrezza e tanto piacere, che ciascuno rallegrare faceva

63: nella lussuria sempre combatte duolo e allegrezza. intelligenza, io: s'

vigor naturai che v'apre e gira. idem, 102-3: celando l'

nacque. arrighetto, 221: il dì e la notte il male mi dà bere

lungamente pregati ricevemmo. idem, i-94; e il cantare e l'allegrezza e la

idem, i-94; e il cantare e l'allegrezza e la festa del tutto avea

; e il cantare e l'allegrezza e la festa del tutto avea lasciato per intendere

, 1 -intr. (43): e sì come la stremità dell'allegrezza il

fu ad una ora da tanta maraviglia e da tanta allegrezza soprappreso, che appena

sono l'allegrezze del mondo principali, e così sono cinque i dolori principali e maggiori

e così sono cinque i dolori principali e maggiori che l'uomo può avere in

allegrezza si è uscire di pregione, e 'l dolore si è essere messo in pregione

essere messo in pregione...; e la terza allegrezza si è avere buona

terza allegrezza si è avere buona moglie e amarla molto, e 'l dolore si

è avere buona moglie e amarla molto, e 'l dolore si è ch'ella si

si è d'essere molto ricco, e 'l dolore si è venire in povertà;

quinta allegrezza si è farsi cavaliere, e 'l dolore si è non potere cavalleria mantenere

hae prima movimento ne l'anima, e chiamasi iubilo: e poi esce nel volto

ne l'anima, e chiamasi iubilo: e poi esce nel volto e dilatasi per

chiamasi iubilo: e poi esce nel volto e dilatasi per la faccia, e chiamasi

volto e dilatasi per la faccia, e chiamasi letizia; e poi si sparge

per la faccia, e chiamasi letizia; e poi si sparge per tutto lo corpo

poi si sparge per tutto lo corpo e muovelo, e chiamasi esultazione. sacchetti

per tutto lo corpo e muovelo, e chiamasi esultazione. sacchetti, 194-31:

, o impiccherestiti per la gola; e io n'arei grandissima allegrezza e ballerei

gola; e io n'arei grandissima allegrezza e ballerei e canterei. idem, ii-89

io n'arei grandissima allegrezza e ballerei e canterei. idem, ii-89: la sera

allegrezza, la mattina si piagne: e questa è la nostra vita insino a l'

. fioretti, xxi-974 (40): e tutti i fedeli ne rimasono con grande

fedeli ne rimasono con grande allegrezza confortati e fortificati nella fede. s.

che d'ogni piccola cosa si rallegra e canta, con vari e scherzanti movimenti

cosa si rallegra e canta, con vari e scherzanti movimenti. tasso, 17-41:

trova loco / quivi opportun fra l'allegrezza e 'l gioco. campanella, 1-113:

chiome abbassate, come afflitti animali, e sopragiungendo una pioggia o abbeverandole, subito

le cime in su, si avvivano e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza

in su, si avvivano e abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di

abbelliscono e mostrano manifesto sentimento di allegrezza e di ristoro. castelli, i-245: allora

di vera allegrezza, anzi più d'uno e più di quattro, spero pure che

ho avuto alcuno se non di fatica e d'interno affanno. giordani, ii-47:

apertissimamente come liberata da un mostro odiosissimo e nocentissimo. manzoni, pr. sp.

principio, la peste; ne guarì, e si rimise, con nuova lena,

lasciarono la più parte la vita, e tutti con allegrezza. [ediz.

confratelli vi lasciarono la più parte, e tutti gioiosamente, la vita]. idem

stato, non per mezzo dell'allegrezze turbolente e passeg- giere, ma co'travagli e

e passeg- giere, ma co'travagli e tra le miserie, per disporvi a una

, per disporvi a una allegrezza raccolta e tranquilla. leopardi, 25-45: garzoncello

il quale è dimostrazione di allegrezza, e specie di riso, fosse pubblico;

fosse pubblico; dove che il canto e il riso degli uomini, per rispetto ai

l'allegrezza si può immaginare anche mutola e solitaria... l'allegrezza è un

i-328: un'allegrezza vuota d'intenzione e di significato è cosa insipida: è appunto

, mi agitava, mi suggeriva atti e parole puerili, quasi folli, che

nel viso, le scrollava tutta la persona e pareva sollevarla su i pollici dei piedi

su i pollici dei piedi elastici. e. cecchi, 1-37: sopra ogni

1-37: sopra ogni viso l'allegrezza e i segni dell'intima soddisfazione. palazzeschi,

disputavano dall'uno all'altro per allegrezza e affettuosità. manzini, 10-14: quell'

[i baroni] pomposamente a cavallo e a piè con molta

vol. I Pag.321 - Da ALLEGRIA a ALLELOMORFO (112 risultati)

andare al carmino per conducere il re e la reina in napoli con molta allegrezza.

furono... ricevuti con grande allegrezza e festa. stefani, 1-35: preso

festa. stefani, 1-35: preso e morto rodasio lor signore, ed isconfitti

, 17-69: nel seguente matin sereno e chiaro, / al suon de l'allegrezze

. abbia l'allegrezza d'uno caminetto, e l'al tre cose di che hanno

, iii-399: cantò fra le fatiche e disse: -o fiori, / allegrezza degli

ramosi! bar etti, ii-270: e rallegromi pure v'abbiate quelle sette allegrezze

belleza. cavalca, 171- 86: e tanta allegrezza nella faccia avea nell'ora della

anima sua. grazzini, 4-24: e quell'altro ancora non arà l'allegrezza:

dover della morte di pisone suo nimico e concorrente far allegrezza. -fare allegrezza

27: facendogli il popolo tanto onore e tanta allegrezza e festa, non si

il popolo tanto onore e tanta allegrezza e festa, non si dimenticò della sua

il tempo in diletto di male operazioni, e di ciò prendono grand'allegrezza, quando

sia morto, / i'prenderò allegrezza e gran conforto. = deriv. da

dall'allegria. forteguerri, 27-8: e piansi molto; e poi tanta allegria /

, 27-8: e piansi molto; e poi tanta allegria / n'ebbi; che

una via di mezzo tra l'allegria e la tristezza? e non si può

mezzo tra l'allegria e la tristezza? e non si può egli camminare per quella

contro i morbi dell'anima. e credo, e lo credo in coscienza,

dell'anima. e credo, e lo credo in coscienza, che dio misericordioso

creò, ami anch'esso la gioia — e che un uomo possa ridere, cantare

che un uomo possa ridere, cantare e veder ballare e guadagnarsi il paradiso.

uomo possa ridere, cantare e veder ballare e guadagnarsi il paradiso. manzoni, pr

tutti d'andare a veder quell'uomo; e si scampanava più per allegria, che

1827 (369):... e si scampanava per festa insieme e per

.. e si scampanava per festa insieme e per avviso]. idem, pr

potete, dice qui il nostro autore; e vi seguirà tanto più spesso d'incontrar

allegria bene spesso è madre di benignità e d'indulgenza, al contrario delle cure e

e d'indulgenza, al contrario delle cure e dei mali umori. tommaseo-rigutini, 1857

l'allegrezza si può immaginare anche mutola e solitaria... l'allegrezza è

digerito la cena durante la paura; e l'allegria non avea fatto altro che stimolare

13: ascoltare i discorsi di uomini e donne / non sapendo rispondere, è poca

berni, 27-39 (ii-309): e gridi stran di diverse persone, /

. 3. per simil. e figur. vivacità, gaiezza di suoni

figur. vivacità, gaiezza di suoni e di colori. d'annunzio, iv-2-5

dai fogliami. pea, 5-66: e nel fiume largo ci son riflessi l'allegria

ci son riflessi l'allegria delle nuvole e il celeste del cielo. 4

si trova in uno stato d'animo soddisfatto e gaio; che dimostra e comunica brio

animo soddisfatto e gaio; che dimostra e comunica brio, vivacità, animata spensieratezza

tenendo / meo core in mano, e ne le braccia avea / madonna involta

dormendo. / poi la svegliava, e d'esto core ardendo / lei paventosa umilmente

ed epistole, v-470-6: e'sun sano e aligro, e de ti audire desidero

: e'sun sano e aligro, e de ti audire desidero lo sondante. petrarca

. / vidi in una barchetta allegre e sole. idem, 268-81: non fa

312-4: né per bei boschi allegre fere e snelle. boccaccio, i-15: quando

lieto uomo del mondo ti trovi, e prenda la promessa della santa dea. fioretti

): cristo benedetto si rivolge inverso lui e ragguarda col viso allegro e grazioso.

inverso lui e ragguarda col viso allegro e grazioso. poliziano, st., 2-

aiutarla coi movimenti, con le parole e con gli abiti, che tutti tendano

: la dolce primavera / ch'or allegra e ridente / riconsiglia ad amare / il

/ riconsiglia ad amare / il mondo e gli animali / e gli uomini e

amare / il mondo e gli animali / e gli uomini e le donne. idem

e gli animali / e gli uomini e le donne. idem, aminta, 1871

. forteguerri, 10-3: sola tra'boschi e le romite ville / l'allegra del

andare a milano...; e a milano gettarsi in mezzo agli amici e

e a milano gettarsi in mezzo agli amici e ai divertimenti, per discacciar, con

coraggio, ti dico; tienla allegra. e che non abbia a lamentarsi di te

, in genere, ha il doppio senso e di sentire allegria, e di ispirare

doppio senso e di sentire allegria, e di ispirare allegria. de sanctis, lett

qui [nel folengo] l'allegro e capriccioso umore di ima negazione universale e scoperta

e capriccioso umore di ima negazione universale e scoperta. carducci, 582: dal

: siamo stati molto felici, io e la mamma, allegri come uccelli.

usata leggiadria, / le perle, e le ghirlande, e i panni allegri.

le perle, e le ghirlande, e i panni allegri. boccaccio, i-179:

un'amorosa canzonetta con voce tanto dolce e chiara, che più tosto d'angelo che

angelo che d'umana creatura pareva: e di queste voci pareva che tutto il

): al sommo è una bella e gran pianura /... / d'

ma il cielo oltra l'usato allegro e lieto, / si fea del pianto nostro

, / si fea del pianto nostro altero e bello. v. borghini,

che quando potevano andare verso il bruno e fusco e nero per una certa umiltà

potevano andare verso il bruno e fusco e nero per una certa umiltà e viltà

fusco e nero per una certa umiltà e viltà, lo facesser più volentieri che verso

facesser più volentieri che verso il bianco e l'allegro. s. caterina de'ricci

mi piace, per essere cosa bella e allegra di colore, e gentile. soderini

essere cosa bella e allegra di colore, e gentile. soderini, i-185: di

soderini, i-185: di ginepro, e di palma sono i carboni vivaci, come

carboni vivaci, come il fuoco allegro e chiaro. tasso, 18-5: non saria

folte, / se vinto l'oriente e 'l mezzogiorno, / trionfando n'andasse

ornamento d'oro di maravigliosa magnificenza, e pieno di veli di diversi allegri colori

di mille cetre allegri suoni, / e di cantori misurati fiati / odonsi in

misurati fiati / odonsi in varie note e in vari tuoni. marino, 357:

tratto, si sente uno scalpiccio, e un chiasso di voci allegre. [

questo s'ode appressare uno scalpi- tamento e un gridìo festoso]. carducci, 618

rosso papavero allegri / tra gli orzi e le segali bionde / spicca l'alauda il

pieve che allegra siede tra'colli arridenti e del piave / ode basso lo strepito.

. dessi, 6-145: erano tutte e due allegre, quella mattina, e allegre

tutte e due allegre, quella mattina, e allegre allo stesso modo, con una

signora, in compagnia di allegre donnine, e di aver passato qualche ora con lei

stanchi 'l suo fabbro... / e me saetti di tutta sua forza;

umanità di v. b. onorato e nutrito, così sarò dalle armate legioni

armate legioni del suo santissimo iudizio aiutato e difeso. s. caterina de'ricci,

modo. se ella è di colore, e di corpo rada, e risoluta alquanto

di colore, e di corpo rada, e risoluta alquanto: se gli arbuscegli ch'

arbuscegli ch'ella produce sono allegri, e netti, grandi, e fruttiferi. idem

allegri, e netti, grandi, e fruttiferi. idem, 2-14: certa cosa

'l terreno è allegro, letaminato, e rigoso d'acqua. crescenzi volgar.

] quasi in ogni aere alligna, e ama grasso e allegro terreno. idem,

ogni aere alligna, e ama grasso e allegro terreno. idem, 5-14: se

. diverrà il detto arbore più abbondevole e più allegro. redi, 16-iii-7: ci

una maniera di terreno caldo ed allegro, e di sua natura poderoso a germinare.

] di essere mezzanamente a pendio, e quivi sta fresco e allegro.

a pendio, e quivi sta fresco e allegro. 8. sm.

8. sm. mus. tempo e movimento un po'vivace (v.

l'acuto, che aggrada alle capre, e quando l'allegro, che diletta alle

, 9-29- 2-127: chi va alto e chi basso; chi canta solo o con

.. oltre al cambiare improvisamente tuono, e passar d'un allegro in un cromatico

d'un allegro in un cromatico flebile e pien di durezze. d'annunzio,

in cui era una sollevazion di coraggio e quasi un ardore. papini, 21-51

di allegro. allelomòrfo, agg. e sm. biol. dotato di caratteri

. biol. dotato di caratteri alterni e contrastanti. 2. chim.

due isomeri presenti in soluzione a separarsi e a cristallizzarsi. = voce dotta,

. dal gr. dxxfjxtov * reciproco * e p. opq> ^ * forma

vol. I Pag.322 - Da ALLELOTROPIA a ALLENTARE (68 risultati)

chim. capacità di due forme isomere e desmotrope di un composto instabile di passare

che muta forma allelùia1, sm. e f. acclamazione liturgica cristiana, che

cristiana, che i fedeli elevano all'inizio e alla fine dei salmi e in altre

all'inizio e alla fine dei salmi e in altre preghiere, come grido di

altre preghiere, come grido di esultanza e di lode (specialmente nel tempo

: quest'alleluia è nome ebreo, e significa loda di dio, ed allegrezza

che dicevano: -alleluia, laude e gloria e virtù a dio nostro. savonarola

: -alleluia, laude e gloria e virtù a dio nostro. savonarola,

dio nostro. savonarola, 7-i-73: e perché noi siamo stati cavati fuori dello

egitto, vogliamo cantare alleluia alleluia, e vogliamo rallegrarci. -oh, tu dirai

qual sia la differenza tra un j e un semplice i, volle disegnar le due

so che alleluia. papini, 21-219: e come l'alleluia d'un certo salvamento

: incontrò donna francesca su la scala e le baciò le mani, dicendole con un

: -cugina, ho trovato la verità e la via. -alleluia! - fece

alleluiare). pananti, i-64: e se mi picco, giù in camera buia

già mai nullo dottore ebreo, greco e latino ha avuto per la sua

è a dire quanto laudate, e la è nome di dio: cioè alleluia

un gregge che... alzava canti e polvere: e l'anima di

. alzava canti e polvere: e l'anima di quel popolo alleluiante s'involava

al padre, / al figlio e allo spirito santo. 2.

agitatore, / che fai alleluiare i laghi e le marine, come canti di folle

di canzone, in ritmo pari e con movimento d'al legro

del secolo xviii, in ritmo ternario e movimento d'allegro. panzini,

sono usi fare le loro passeggiate d'allenamento e d'istruzione i reggimenti di guarnigione a

. 2. sport. metodica e progressiva preparazione dell'atleta, dello sportivo

animale si comunicava anche ai miei garetti e alla mia schiena. idem, iv-2-1304

graduale abituarsi allo sforzo massimo. e. cecchi, 1-195: avuto riguardo alla

: avuto riguardo alla condizione delle strade e alla mia mancanza di allenamento decisi di tenermi

mancanza di allenamento decisi di tenermi largo e dedicarvi due ore. idem, 5-251:

richiesto dall'occasione, dalla fatica durata e dalla dieta tenuta durante l'allenamento. malaparte

giocatore capace ed in pieno allenamento, e che nella partita era impegnato il tuo

allenare, fece maggiore allenamento, e rimase. = deriv. da

, tr. { allenò). preparare e rinvigo rire con il continuo

èriche leggere / con alzate le code e i musi bassi, / davanti il capocaccia

sforzarsi. testi fiorentini, 199: e si dee astenere di cose salate e

e si dee astenere di cose salate e di troppo parlare e allenare.

di cose salate e di troppo parlare e allenare. 3. rifl.

{ alièno). ant. e letter. farsi mite, mitigarsi; di

. guittone, 128-6: luna e stella mi par tenebrata, / salvandone

una, che già non s'allena / e per vertute nel cielo è formata.

no allena. fiore, 5-6: e solo a lui servir la mia credenza /

di gloria non v'allenate, ma più e più con virtuosa gara v'infervorate.

voce sebbene un po'roca, ma cordiale e allenata al discorrere. 2

istruire gli apprendisti nella pratica dello sport e dei giochi sportivi; ammaestratore.

cavalli, che vantava di apprendere da allenatori e da fantini. 2.

. allenire, tr. ant. e letter. (allenisco, allenisci).

latini, rettor., 134-7: e poi che tu avrai allenito colui che

... erano in qualche modo allenite e rendute tollerabili dal papa. carducci,

2. rifl. ant. e letter. mitigarsi. redi, 16-vii-398

se condo le stagioni correnti e secondo le mutazioni, alle

latini, rettor., 134-4: e così, poi che l'uditore sie più

i-394: vedendo questo, sadoc, e ascoltando le parole da parmenione dette

parmenione dette, tutto rimase allenito, e con cupido occhio rimirò quella [

, perché s'e'non riceve allentamento e riposo, perde la virtù del fedire

, sarà una vacanza della vacanza. e. cecchi, 1-96: cadute e allentamenti

. e. cecchi, 1-96: cadute e allentamenti in ima sensualità leale.

contare, se non della sua negligenza e del suo allentamento. 3.

silenzio puose a quella dolce lira, / e fece quietar le sante corde / che

corde / che la destra del cielo allenta e tira. landino, 376 [par

376 [par., 15-6]: e gli spiriti erano come corde di quella

le quali corde la destra del cielo allenta e tira: cioè le quali corde la

santo tempera tirando le corde troppo lente e allentando le troppo tirate, come a

ludi / della città che 'l freno allenta e stringe / a'magnanimi toschi. idem

disdetto, / ch'a nostre cose allenta e stringe il morso? sannazaro, 8-119

tasso, 10-15: le briglie allenta e con maestra mano / ambo i corsieri alternamente

, da l'erba sorge, / e 'l miglior strai de la faretra appresta.

la corda, indi l'allenta, / e la canna ferrata innanzi aventa. arici

non conoscevi la foga dei cavalli, e come si deve rattener con forza le redini

vol. I Pag.323 - Da ALLENTATA a ALLESSATO (57 risultati)

iv-2-1180: allentò gomiti e polsi, rovesciandosi indietro, supino.

nell'adolescenza, fuori di casa, e non sapevo fare il nodo della cravatta.

allenta; / ma con industria va sospeso e tardo. m. adriani,

nicocrate... allentava l'ira e la magnanimità di aretafila. tasso, 6-97

per cui fùr concesse [l'ire veloci e pronte], / l'impieghi il

/ l'impieghi il saggio duce, e le governi, / ed a suo senno

all'uscio, rallentavano il passo, e guardavan sott'occhio nella stanza. [

seguitava la mia, che allentava sollecitava e fermava il passo con me. beltramelli,

rotta, attese. bontempelli, 6-199: e per strada prima correva poi allentava l'

alenta, / tanto che aneenta, / e in detto ed in fatto / già

oriafiamma / nel mezzo s'avvivava, e d'ogni parte / per igual modo allentava

9-41: per avere la grazia, e la gloria di dio, non perseveriamo nelle

dimandite, anco incontinente allentiamo, e sì ci sdegnamo, se tosto esauditi

la pace fatta tra'due re d'inghilterra e di francia in sustanza fosse nonnulla,

allentar mia pena. boccaccio, i-561: e queste parole dicendo, allentando a poco

voce, finì le sante ammonizioni. e data la sua benedizione, e teneramente

ammonizioni. e data la sua benedizione, e teneramente con lagrime baciatolo, gridò:

17-8 (ii-75): il lungo tempo e le fatiche assai /...

s'allenti; / ma spero, e ragion fora, / pietà trovar in quei

rinchiuso loco / se n'esce, e move alte mine, il foco. idem

idem, 8-23: ripercote percosso, e non s'allenta, / ma quanto

o grani, o semi d'erbe, e puntando gagliardo, [le formiche]

11 bere. menzini, i-52: e se talvolta... / giustizia muove

vendicar non lenta, / clemenza accorre, e quel disdegno allenta. monti, 6-695

s'allenta / la tua virtude, e inoperosa giace. cattaneo, ii-1-15: la

1-424: la preghiera rinforzata di speranza e di fede, prenunzia e prepara rallentarsi del

di speranza e di fede, prenunzia e prepara rallentarsi del male. d'annunzio

umida ombra remota. / più sordo e più fioco / s'allenta, si spegne

sonante arco d'argento / l'immane e pestilente idro trafisse. pasolini, 3-328:

. è il fegato che si gonfia e che pesa. 7. intr

quel gran vacuo. tasso, 8-6-517: e benché lunge ancora / sian di stagion

giorni algenti, / neghittosa non cessa e non s'allenta / la negra turba,

sue scarpe le s'era allentato, e la fibbia stava per perdersi. d'annunzio

intorno al viso aquilino, tutt'osso e fermezza. linati, 8-115: ora

trecce le si allentavano continuamente sulle spalle, e lei continuamente le riannodava alla meglio e

e lei continuamente le riannodava alla meglio e le appuntava con le forcelline.

fabbrica] s'è molto allentata, e allentasi quando ell'è giunta in più faticose

buonarroti il giovane, 9-109: e se la porta a chiavistel serrata /

: un calpestìo affrettato di sandali, e un rumore di tonaca sbattuta, somigliante

i battenti scheggiati, ammaccati, sforzati e scombaciati nel mezzo lasciavano veder fuori da

pezzo di catenaccio storto, allentato, e quasi divelto, che, se vogliamo dir

, 24 (410): rimetteva e fermava le trecce allentate e arruffate, raccomodava

: rimetteva e fermava le trecce allentate e arruffate, raccomodava il fazzoletto sul seno

, raccomodava il fazzoletto sul seno, e intorno al collo. beltramelli, i-310

la difesa, spezzarono le porte, e presono il palagio. boccaccio, iv-41:

parte i lieti pensieri,... e nuove cose ancora non istatevi, mi

1450: ernioso dice più grave e abituale infermità che allentato. allentatura

particolarmente l'uscire di qualche viscere, e specialmente degli intestini, dalla loro propria

, bendatura. sacchetti, 156-107: e preso il braccio con istecche, con

braccio con istecche, con sue poltiglie e allenzamenti l'ebbe fasciato. = deriv

mai non sarebbe sano delle braccia: e feceli mettere uno sciuga- toio al

mettere uno sciuga- toio al collo e allenzare il braccio. = deriv

come leone; acquistare la forza e l'audacia del leone. fagiuoli

suo sbozzo sempre fatto male; / e quanto più faceva e ritoccava / il mal

fatto male; / e quanto più faceva e ritoccava / il mal fatto ritratto,

ttxkoc, 4 altro, diverso ') e da £pyeta, da èpyov 4 attività

= voce dotta, comp. da allergia e -metria (gr. pérpov 4 misura