le viole. comprendere il grado sociale e il potere dei medici indi2. per
cagna, 1-63: una comitiva di signore e signori elegan dell'esistenza della
mondo, in un lando qua e là per l'italia a foraggiare per la
l'italia a foraggiare per la nostra vita e altro livello di percezione, dove
confutata..., deli'affiorare strepitoso e simultaneo dei maghi, degli stregoni,
quello noto dalla letteratura sullo sciamanesimo centro e nordasiatico e quello ripreso dagli incontri diretti
dalla letteratura sullo sciamanesimo centro e nordasiatico e quello ripreso dagli incontri diretti con le
1-iii-112: diede di piglio alla maggior padella e battendola principiò a fare un rumore come
che in esso i partigiani apparivano sciamanti e sì che assommava ad una quarantina l'organico
, benissimo con i suoi ammiragli alle finanze e i suoi avvocati alla marina, i
, 5-i-582: una detonazione struck la piazzaimmobile e poi centrifugamente sciamante. 3.
, comp. dal gr. oxià'ombra'e navxela 'divinazione'. sciamare1 {
{ samare), intr. raccogliersi e volare in sciami (le api e
e volare in sciami (le api e anche altri insetti). mattioli [
api un re che le governa, e ogni sciame ha il suo: né sciamano
l'erta quando / l'api volean samar e porger presto / sotto il coviglio e
e porger presto / sotto il coviglio e i vasi andar sonando. magazzini,
si stia avvertito alle pecchie che sciamano e s'abbia in ordine le cassette o bugnali
d'accordo per abbandonare il proprio alveare e fuggirsene furiosamentealtrove. castri, v-207: quando
una regina esi dispone a partire con essa e trovare un altro ricovero. ciò dicesi
altro ricovero. ciò dicesi sciamare, e chiamasi sciame la colonia che parte.
citolini, 238: sarà lo sciame e lo sciamare che fanno tapi. de
era un silenzioso sciamare di moscerini piccolissimi e fastidiosi. moretti, 15-202: un
bomba, ecc.). e. cavacchioli, 2-134: a tratti frusta
. d'annunzio, i-917: ecco e le vele ranciate sciamano / lungo la
, 17-67: le barchette che, inutili e ravvolte, hanno svernato lungo la gettata
quasi irresistibilmente acstà anco in camicia isparagiati e sciambriati al fresco notturno a cantà gli
scia borda l'onda densa e morta. 2. sguazzare (
macinati sulle rotaie; la volontà intorpidita e il cervello sciambrottato rilassavano il senso alle
in una stessa direzione. qua e là di loro'. fenoglio, 5-i-626:
loro'. fenoglio, 5-i-626: johnny puntò e colse un -in partic.:
volta i monti / consueti agli occhi e ai sogni / di tutti i suoi defunti
3-41: scrive / la tua mano inesperta e fa che intorno / alla favola nuova
sciamano assidui come api al miele. e. cecchi, 13-329: capitanata da alvarola
piantala, ragazza., cara. e adesso fila a casa. il buio sciama
ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da amare (v.).
alcun tesoro, pigliandone zappe, sciamani e zappe ad doi denti, scavano dal fundo
area merid., comp. da ascia e marra, con cambio di genere.
: incontrando là dentro massoni, liberali e tiepidi socialisti, o i carduccianibolognesi sciamati fin
nessuna operaia celebra il suo natalizio) e perciò negli alveari si fanno non di rado
in cui nessuna delle operaie può essere esperta e per cui manca quindi, come ai
ai sistemi che regolano questo comportamento complesso e regolare. 2. per simil.
. v.]: 'sciambrato': spettorezzato e con panni leggeri. idem,
uno grande sciamo d'ape con grande stridore e con grande rumore, al quale rumore
questi rami appiccata l'una all'altra e teneansi per li piedi. boccaccio,
cosa è toccare il barile delle pecchie e non aspettare nel viso le punture di tutto
d'una cassetta un same d'api e esse, invenenite, aguzzando contro di lui
, trafitto da uno sciame di zanzare e tafani, di che la prigione era piena
giravano allora intorno al capo spar- tel e il 'galileo'faceva la sua entrata nell'atlantico
dagli emigranti con un concerto di grida e di fischi. a. tabacchi,
, che sempre avete guerra di fuori e nimicizie dentro, le quali per questo
dame / su per que'balli al trebio e 'n cafaggiuolo, / ch'i'n'arò
vedi gli sciami de le persone, calpestandosi e soffogandosi ne la calca del mettere i
i più insalati, i più sporchi e i più diabolici detti del mondo. varchi
sparsi per la fiera travisati, / involti e imbacuccati / fanno di mali strani.
solo un tantin la testa fuori / e vidi a branchi, a nuvoli ed a
le taglienti lame / dei piè ferrati e delle slitte, e a sciame /
/ dei piè ferrati e delle slitte, e a sciame / volano cavalieri e damigelle
, e a sciame / volano cavalieri e damigelle. comisso, vii-12: vengono,
. comisso, vii-12: vengono, sucarri e in bicicletta, sciami di giovani e di
sucarri e in bicicletta, sciami di giovani e di ragazze. montale, 2-76:
151: la marga è una terra spessa e grassa, maalle volte così fluida e bianca
spessa e grassa, maalle volte così fluida e bianca che par simile alla midolla degli
molta scorrènza potessimo vedere che facevamo. e andando era tanta la corrente del fiume
sue parti, masi rimane nella sua liquidità e scorrènza primiera. 4. figur.
ella di bacco / fingendo il coro e con le frigie donne / scorrendo in
gran face in mano / si prese, e diè con essa il cenno a'greci
879: venne il giorno assai quieto e il tempo caldo; e andammo scorrendo per
assai quieto e il tempo caldo; e andammo scorrendo per lepunte dell'isola e trovammo
; e andammo scorrendo per lepunte dell'isola e trovammo quasi tutto il carico della nostra
16-viii-361: con questo archibugio in ispalla e con un levriere al lascio tutta quanta
poggi di artimino scorriamo grondanti di sudore e di onorata polvere imbrattati. forteguerri,
forteguerri, ii-188: lasciale pure sgambettare e scorrere. -con meton.
i colori che scorrevano per le strade e dominava su tutti gli altri colori.
ora che 'l sole sia stato levato; e se sia il tempo tristo, rattenghinsi
cavai sauro, di bellissimi pennacchi bianchi e di barde indorate adorno, rimaso vuoto,
vuoto, non avesse, quasi mesto e addolorato, scorrendo per il campo,
loro bisogni, amano di starsene quieti e oziosi; nessuno... va lungamente
brancati, 3-185: vedeva reste di cipolle e il cielo azzurro dell'estremo sud nel
segno, tra 'l moto del proiciente e quel della vertigine, scorrerebbe assai lontana
di fuoco scorrere distintamente sui fili conduttori e perdersi al suolo. -con un
riscattare nel giuoco, esce di casa; e statoforse un'ora, manda un sartore con
, toltami la misura, me ne tagliasse e cu- scisse una veste, credendosi la
banda più gli diletta. -muoversi rapidamente e con frenesia in direzioni diverse, per
facessino due o tre atti di moresca, e non li sapendo fare scorrino per la
sapendo fare scorrino per la scena, e rientrino così le donne come loro.
che si fa un subito scorrere su e giù e un'allegrezza e un trionfare delle
fa un subito scorrere su e giù e un'allegrezza e un trionfare delle serve
scorrere su e giù e un'allegrezza e un trionfare delle serve e de'servitori
un'allegrezza e un trionfare delle serve e de'servitori, così fece quella turba allo
: innumerevoli drappelli di giovani scorrevano innanzi e indietro e volteggiavano con gioiaromorosa intorno alle più
drappelli di giovani scorrevano innanzi e indietro e volteggiavano con gioiaromorosa intorno alle più belle.
combattere sentono chiamarsi per nome dal capitano e che vedeno la persona sua scorrer in diverse
maggiore larghezza il danaro, la gente e l'altre provvisioni che a tal effetto
gone imperioso / scorrendo va tra fanti e cavalieri. bru soni,
otto colpi di moschetto mandano sottosopra cavalcatura e cavaliere. -viaggiare; girare per
. straparola, i-45: si partì e, scorrendo per diversi paesi, s'
per aver trovato un''euge- nia'e un 'disertor'da tradurre...,
di divertimento teatrale per tutti gli anni e di aver fornito di opere sufficientemente forse
lungo il creato / a fecondarlo, e ai natura avea / l'austero nome.
-essere usato di volta in volta in zone e in territori diversi (una lingua)
scorre spesso per le città d'italia e in nulla si posa, perché non
i pericoli baldanzosamente scorre per tutto: e quasi sempre è in giuoco chiniente può perdere
prima solevano fare in questaparte la riverenza grave e le continenze, e poi scorrevano a
questaparte la riverenza grave e le continenze, e poi scorrevano a pigliar le mani.
nella sala da pranzo, a pianterreno, e il suo sguardo scorse sulle pareti rugose
di tolomeo. -muoversi con arte e con destrezza sulle corde 0 sultimboccatura di
sonori, / canta in tal guisa e così dolcemente / che per torecchie i cor
dovuto conforto i vigilanti, / variando e piegando in molti modi / le voci
piegando in molti modi / le voci e 'l canto, e con adunco labbro /
/ le voci e 'l canto, e con adunco labbro / scorrendo sovra1 calami.
scorre per render le note concorde, / e tutte suonan sul dolce strumento, /
: li buoni religiosi stanno al convento e non vanno scorrendo tutto dì per le piazze
. bartoli, 16-2-44: scorrono vagabondi e sono sempre in ogni luogo e
e sono sempre in ogni luogo e non mai in niuno. f. f
boccheggiate in co- testa piazza tutto giorno e andate svagando per le case come rondoni
andate svagando per le case come rondoni e scorrendo per le strade come gattacci. f
poco fondo. straparola, 1-2: su e giù scorrendo a passo lento e tardo
su e giù scorrendo a passo lento e tardo / uno scopersi che guardava in giù
poco avanti, si truova un castello e una bella città nominata sabran. boterò
'l fluttisono mare la cipria / diva e le grazie lievi scorreano. -con
scorreano. -con riferimento a esperienze e a vicende spirituali. caviceo, 1-61
lespreciate donne, seria una inquietudine de corpo e de mente. bocalosi, ii-113:
uomini per la nuova via della verità e si va formando in tal guisa un nuovo
, 9-77: scorrete con me pei mirabili e multipli paesaggi cangianti che costituiscono la mia
le sue barche percondurci fuori di porto, e remorchiandoci andassimo a seconda d'acqua a
qui abbiamo navicato a venti prosperevoli, e per le crespanti pianure del mare è
1-69: si vede lo spazioso mare e si scoprono mille vaselli che scorrono innanzi
si scoprono mille vaselli che scorrono innanzi e indietro sotto un medesimo vento. brusoni,
non è senza maraviglia il vedere venti e trenta cattivi bastimenti scorrer sovranamente sui mari
semidivino. -navigare assecondando il vento e la corrente. a. adimari,
principe] la tolleri con generosa fortezza e non con feroce disprezzo, per non
, quando persentiro che di marmiato monaio e di gordiana figliuoli non erano, ma trovati
gozzi, i-17-230: al ciel globi e viluppi / salgon di fumo e tal fiamma
ciel globi e viluppi / salgon di fumo e tal fiamma ne cade / che,
loro fini, uscì da quella terra e, scorrendo con l'esercito su la
la militar turba feroce / che tutto accende e tutto squarcia e uccide. botta,
/ che tutto accende e tutto squarcia e uccide. botta, 5-442: con trionfale
, tosto si mandarono al comia fanti e cavali onde potesse uscir in campagna. p
di gente scorsero ne'confini di veneziani e, presa la resoluzione della guerra,
pitagora navigò a bello studio il mondo e scorse fin ne'paesi de'persi per
asia per fare nuova raccolta di genti e di monizioni da trasmettere al campo ottomano.
pressione del proprio corpo. foscolo, scorre e sale per i filamenti. goldoni, ix-756
fumi, il verdeggiante / bosco d'olimpo e rifiorir le rose / e disposti in vari
bosco d'olimpo e rifiorir le rose / e disposti in vari lati, / scorre l'
fin sotto le musur un'altura rocciosa e dirupata, ai piedi della quale
firenze. carducci, iii-22-335: l'uno e l'altro furono i carli martelli di
nido di frassineto presso nizza scorrevano apredare piemonte e liguria. -con riferimento alla vita
ripigliar non possa la legge delle lingue e degli idiomi diversificati di voci e di accenti
lingue e degli idiomi diversificati di voci e di accenti. pacichelli, 2-637:
, svilupparsi verso forme più evolute (e può avere valore iron.).
l'asta] graffiò la coscia lievemente e scorse. 11. sfilare davanti
,... di ritrovarsi a milano e di veder scorrere, lungo le acque
patrizi. 12. fare scorrerie e incursioni per terra o per mare,
pisani di là dal fiume della magra e corsono sopra serrezzano e poi venneno iscorrendo
dal fiume della magra e corsono sopra serrezzano e poi venneno iscorrendo infino presso di pisa
, ii-206: isione fu di tesaglia e fu il primo che domò cavallo; e
e fu il primo che domò cavallo; e quando n'ebbe domati cento, vi
ed esterne a scorrer gagliardamente in italia e quella saccheggiare, mettere in preda,
più atto a rubare, andare scorrendo e predando qua e là con più frotte
a rubare, andare scorrendo e predando qua e là con più frotte de'suoi.
scorse nel modenese con non lieve danno e terrore del paese. gemelli careri,
piccolomini... per andare a mohacz e quindi a seckù a rinforzare le guardie
le guardie di quel ponte sul danubio e mandar poscia parte degli usseri scorrendo inverso
sangue a non fer giace e umor di fonte vi scorra, si può
fonte vi scorra, si può dir libero e non abbisogna d'alcuna disciplina di seminare
opera altro che una certa continuazione di spesa e d'opera, con la quale si
brusoni, 135: tra quella rocca e il castello di annone scorre il ta-
più alto della terra, di natura liquido e che scorre naturalmente alle parti più basse
oceano scorrea, simile a colmo / e traboccante, e tutto comprendea / lo
simile a colmo / e traboccante, e tutto comprendea / lo storiato ed ingegnoso
scorra il suo sugo. -fluire e rifluire (l'onda). pascoli
, scorrono tosto gonfi del loro letto e cominciano a deviare. -figur.
salvtni, 41-220: che foltezza di sentimenti e che intreccio e complicazione di frasi è
che foltezza di sentimenti e che intreccio e complicazione di frasi è questa, dopo la
che alta vena preme, scorre con istrepito e con impeto quella interrogazione. pananti,
tipografica della pagina, contraria al flusso e riflusso, ai sobbalzi e agli scoppi dello
al flusso e riflusso, ai sobbalzi e agli scoppi dello stile che scorre nella
ritmi, il crepitio di certe assonanze e rime. 15. circolare nelle
cervello, soffra una vicenda regolare d'aumento e di degradazione. delfico, iv-322:
casaregi, 44: uscir dal comun nulla e nato appena / seder sopra d'ogni altro
fece scorrere fra le dita alcuni indifferente e s abbatte in queste piante, entra in
abbatte in queste piante, entra in esse e fascetti di telegrammi. -far defluire
venne [gesù] in tanta ansietade e angoscia che sudò sangue, il quale
fa- cea... grande lamiento e tutta era bagnata de lagreme, le
.. abundanzia le scorrevano per la face e per lo osso. leggenda aurea
ulcera scorre un licor tenue, crudo e di sostanza quasi acquea, è segno del
dagli occhi offesi o addolorati senza regola e senza pregio alcuno. crudeli, 2-75
: nel pormial piede il segno di servitù e d'ignominia, un sudore freddo scorse
: poi col tuo fazzoletto mi rasciugavi e rasciugavi le tue lagrime che tornavano a
lagrime che tornavano a sgorgarti dagli occhi e scorrerti su le labbra. carducci,
pascoli, 1396: le cervella scorrevano intorno e inzuppavano il suolo. d'annunzio,
che il sangue aveva ripreso a scorrere e le cosce erano tutte insanguinate.
. -essere versato in abbondanza e in occasione di lotte accanite (il
di lotte accanite (il sangue: e ha valore iperb.). fortis
, 1-47: le inimicizie antiche delle famiglie e le vendette personali fanno scorrere il sangue
torrente di sangue a propugnare la libertà e il diritto, ma il cielo è sordo
ad ora era scorso, da questa e quella ferita, per una causa o per
le radici sì scorrono tutte di sangue scuro e maculano la terra di sozzura.
fornaci ardenti, facilmente si liquefan- no e scorrono. 17. scivolare.
/ scorrer si fan, benché massicce e gravi, / su le rapide tregge ai
., ma che erano scorse via e passate dalla parte del braccio opposta all'
opposta all'incisione. manzoni, fermo e lucia, 93: gli atti più usuali
di porre lamano destra nella larga manica sinistra e viceversa. pratesi, 5-34: serafina
a un certo momento mancò la presa e il terreno gli partì sotto i piedi
mentre faccio scorrere le monete sul piatto e ne rimborso una parte e, mostrandogli il
sul piatto e ne rimborso una parte e, mostrandogli il resto, glidico: «
flutti, cubi di marmo si sconnettevano e scorrevano sparsi sul pavimento, le guglie
: stava sospeso, cercando le parole e facendo scorrere tra le dita le ave marie
/ verrà che scorse da le nostre, e voi / disparirete, radiose schiere,
non scorrono piu le avemarie, / e tu contemplerai sempre un mistero.
: il manto, spiegandosi dal gombito e sotto il seno, vela il resto
seno, vela il resto del corpo e si solleva all'altro fianco, e con
corpo e si solleva all'altro fianco, e con doppio scherzo ricade in un lembo
con doppio scherzo ricade in un lembo e si scuopre sotto la tonaca a mezza
dita: unta poco, scorre meno e scomparisce al filare. d'annunzio, iii-1-9
catena d'una secchia che scorre scorre e non trova più fondo. comisso,
: parigi tirava la fune chescorreva sulla carrucola e trasportava sui ponti gli arnesi, 1
sui ponti gli arnesi, 1 cofani e i mattoni. -ruotare su un
... / come la trottoletta e 'l trottolino, / come il girandolin quando
sesi fabbricassero quattro o sei di tali strumenti e si lasciassero scorrere, troveremmo (in
giustezza) che i tempi da quelli misurati e mostrati, non solamente d'ora in
in ora, ma di giorno in giorno e di mese in mese, non differirebbero
improvviso, il film riprende a scorrere e i personaggi si sciolgono bruscamente dalla loro
dorico vi scorre con molta grazia, e sopra èvvi un corintio di cui le colonne
spina dorsale, su cui la pelle dura e salata scorreva come mossa da un sospiro
ritrosito vento che scorra 'n una renosa e cavata valle, che pel suo veloce
campi infuriato scorre i con turbo orrendo e le gran piante atterra. leopardi,
quella che si spicca da'corpi ombrosi e scorre per l'aria. lomazzi, 4-ii-207
apparir, debile scorre / sull'orizzonte e non s'arresta ancora. malaparte,
(una catena folgorar di giove, / e rompe il ferro e 'l diamante spezza.
di giove, / e rompe il ferro e 'l diamante spezza. di monti,
). lemene, ii-50: pur saggio e possente e buono e grande / col
lemene, ii-50: pur saggio e possente e buono e grande / col collenuccio,
ii-50: pur saggio e possente e buono e grande / col collenuccio, 7:
la sua bontate espande, / che scorre e irriga alpi, scorre per mezzo
ramu-inessiccabil fiume / lo steril sen del nulla e 'l fa fecondo. sio [cortés
, 1-ii-897: quella fonte che perenne e chiara / parecchiando il meglio che si
/ parecchiando il meglio che si potè e genti e arme e usando dalla cagion d'
parecchiando il meglio che si potè e genti e arme e usando dalla cagion d'ogni cagion
meglio che si potè e genti e arme e usando dalla cagion d'ogni cagion deriva,
diligenza in far fornire i brigantini e una certa machina mai scorse avara, /
, / si spande ancor per te limpida e viva. da condurgli al
/ chia- subito che arrivarono le travi e le tavole di detti briganmeremci fratelli,
dinanzi alle case della lutti / il perdono e l'oblio scorrerà. città e scorreva
perdono e l'oblio scorrerà. città e scorreva tanto che entrava nel lago. brusoni
cattiva abitudine). tra questo fiume e la città di parma scorre una larga stracesarotti
f. negri, 1-353: le giero e gonfio di sé scorre sulla superficie degli instituti
gonfio di sé scorre sulla superficie degli instituti e due linee o gioghi di monti,
... stringendosi in mezzo degli ordini e a guisa d'insetto piccante non s'arresta
padroni dello stretto che scorre fra esso e l'isola di elba. muratori,
, ma stieno sempre d'una giusta e ragionevole altezza di tre o quattro palmi
: la vaga fiamma occupa il loco / e scorre -scadere. §er li
-scadere. §er li solchi e stride e scoppia. giraldi cinzio, iii-3-73
-scadere. §er li solchi e stride e scoppia. giraldi cinzio, iii-3-73: tar-
mare, lambire i costati delle navi e scorrere per gli alberi, le antenne
, le antenne, le funi catramate e le vele. -risonare, riecheggiare
. -risonare, riecheggiare a lungo e ampiamente. dottori, 3-44: qual
: qual rabbia arcana agita il ponto? e quale / tremor inusitato / scorre baccando le
. mi parveallora imbigire in un brusio smorto e uniforme che scorresse umilmente lungo i fianchi
quella del pilio nestore, la favella e 'l canto scorrea. guerrazzi, 1-691:
, da cui scorre per il sirmio e bagca. muratori, iii- 159:
quando essa ha preso possesso della città e scorre liberamente. 28. diffondersi sul
tosto cominciò a parlarnecicerone che sentì straniamente commuoversi e l'eloquenza sua ripiena di diversi affetti
l'eloquenza sua ripiena di diversi affetti e graziosa a meraviglia trasportò oltre cesare,
pei muscoli delle labbra un po'smorte e pei denti bianchi. 29. circolare
. 29. circolare, diffondersi rapidamente e ampiamente (un segnale, una notizia
con un mezzo di comunicazione. prose e rime spirituali antiche, 25: in un
calvino, 14-67: così un va e vieni di messaggi scorre sulla rete telefonica mentre
ninfe] ragionaron meco / sì belle cose e con parlar sì dolce / che 'l tempo
che scorsero fra la morte di petrarca e il regno politico e letterario di lorenzo
morte di petrarca e il regno politico e letterario di lorenzo de'medici è l'epoca
da che la supplica era stata mandata; e gertrude fu avvertita che tra poco verrebbe
che tra poco verrebbe levata dal monastero, e condotta nella casa paterna. piave,
, nove., anche un tocco: e lenta scorre / l'ora. d'
scorsa una stagione od un minuto, / e i morti aspetti scoprono immutati.
aspetti scoprono immutati. di malavoglia e a mormorare, dicendo che il termine che
: l'età del ferro è scorsa, e sol di questa / la vilissima rugine
leopardi, 22-133: qual morta- e ignaro / di sventura esser può, se
iii-2-344: siedi al tuo telaio / e taci; ché non tu la mano agevole
non mi porta - amor che porta / e tira ogne frino; / e non corre
porta / e tira ogne frino; / e non corre -sì che scorre: / pur
tutte le altre cose, che sono scorse e cadute, con ferme e dure leggi
sono scorse e cadute, con ferme e dure leggi sono da rilegare. niccolò del
niccolò del rosso, 1-270-2: senno e valor vediam da nui diviso, / e
e valor vediam da nui diviso, / e le vertù morali sono scorte.
xxiii-546: un miglio è già scorso, e dovrei essere nell'accademia.
gloria di dio. n. sagredo e g. b. nani, lxxx-4-67:
muove che non sia mosso da altri e il progresso di questo moto non può scorrere
ferrari, 32: rapidi scorrevano gli avvenimenti e in- trecciavansi in cento guise diverse le
: la dilazione, oltre a portarsidrieto pericolo e tanti danni, porta spesa grossa, perché
molto stare ch'egli non mi dia e il mio stipendio e la mia masserizia
egli non mi dia e il mio stipendio e la mia masserizia litteraria, con la
: 1 nimici... fanno mine e noi contramine e mine e nuovi ripari
... fanno mine e noi contramine e mine e nuovi ripari, e così
fanno mine e noi contramine e mine e nuovi ripari, e così speriamo scorrere sino
contramine e mine e nuovi ripari, e così speriamo scorrere sino alla guerra offensiva
admonito ditti fratelli che facesseno la satisfazzione e vedendo che non si curavano, anzi
, cercavano con ogni mezo di scorrer e non paggar, per termi- nazion ho
, iii-49: vedi, fanciulla, amore e voluptade / ciecamente ti fanno male scorrere
sassonia si corrisponde. 36. cadere e perseverare in un vizio, in un difetto
mio podere, / de la tua saggia e dritta conoscenza, / dove ti fa
/ in tu eri tutto rotto e scorso nel peccato della lussuria. giuseppe
chiuso la mente sua dal bene operare e non vuole aprire, se l'uomo
il lasciarsi guidare a l'appetito / e il nón voler dar fede a buon consiglio
ma non conven si gitti in disperanza / e scorra per ardir di niquitate / e
e scorra per ardir di niquitate / e faccia torto di quel c'ha ragione.
seguenti, massime sendo la città povera e circumdata di inimici, che non li lasciava
che non li lasciava scorrere alle delizie e a'piaceri. domenichi, 6-37: abbiategli
. domenichi, 6-37: abbiategli compassione e lasciatelo scorrer un poco: ma peròin questo
i occhi de cui cieco godi, / e saettando con tuo arco pigli / qualunque
in quanta tribulazione sono io scorso e in quante tempestadi di tribulazioni e di tristizia
scorso e in quante tempestadi di tribulazioni e di tristizia mi ritrovo io
pulci, i-63: io son tuo'servo e vò seguir tua orma. / vedi
. scorriamo ove l'inclinazione ci trascina e non dove la condizione c'inchioda.
martello, 6-ii-39: la procellosa algina e sbuffa e scorre / a dirch'adria non
6-ii-39: la procellosa algina e sbuffa e scorre / a dirch'adria non cura,
adria non cura, che saliceto abborre / e che lor prezza a fronte d'un
rappresentò nel poemetto su la caccia pensoso e sdegnoso tariosto. -essere sul punto
scorse / per aprirvi i pensier focosi e lassi, / ma il timore a
: tant'oltre è scorso / l'odio e lo sdegno snaturato in lui / che
vi vò dire che già me nesento infiammare e scorrer per tutta la persona un nuovo
che il paradiso all'incontro se gli apra e si sente in un momento a scorrere
ed agghiacciato io diventai / allora, e fui de la mia vita in forse.
: io mi sento sorridere l'anima e scorrere in tutto me quanta mai voluttà allora
popolata un tempo di grandi d'anima e dove il guardo erra dal sasso di dante
-per estens. con riferimento all'originalità e al vigore di un'opera letteraria o
la lingua toscana d'esser breve ed espedita e per questo scorre non raro in qualche
anco l'aver in balia le passioni e gli scomponimenti dell'animo, almen tanto chenon
contengono descrizione ed erudizione affettata ed inutile e scorrono a ragionamenti tirati da lontano.
scrive). novellino, xxviii-821: e 'l tesoriere suo dinanzi da lui li
li scrivea ad uscita: scorseli la penna e scrisse trecento. di ortografia intorno
40. indugiare in una trattazione particolareggiata e analitica; diffondersi, dilungarsi, anche divagando
più ragioni, parendomi questa assai potente e valida alla risposta, giudico la valorosa
sopra i quali può esercitarsi la filosofia e dimostrare come l'erudizione le sia necessaria
molte cose con l'animo rivolve / e 'n varie parti con l'ingegno scorre /
'n varie parti con l'ingegno scorre / e, dopo pensier molti, si risolve
, scorrendo con la tetra memoria vostra e terso intelletto, vi capacitate che io non
. 41. soffermarsi di sfuggita e con attenzione superficiale. pellico, 4-229
42. avere origine, insinuarsi e crescere nell'animo o nella mente,
estens.: prodursi nella vita spirituale e culturale di un popolo. s
de tempia fera ch'or m'urta e m'assale? -trarre origine,
dal popolo intero che scorrono i diritti e i doveri del pensiero: derivano da
nomine, 7: alvaro di padigliaservidore / e trafugato, e d'un in altro caso
: alvaro di padigliaservidore / e trafugato, e d'un in altro caso / scorrendo,
ci facea scorrere di desiderio in desiderio e di pianto in pianto... riponea
la sua felicità nella indolenza del corpo e deltanimo. -evolversi (una malattia
. 45. ant. e letter. discendere in terra (con riferimento
3-53: le bestie ne beono per grandeforza e per grande sete, e falle molto scorrere
beono per grandeforza e per grande sete, e falle molto scorrere. palladio volgar.
zucchetti, 190: se il debitore dilata e prolunga per qualche tempo la soluzione del
che rimaneva a casa era unacerta tracognotta soda e bene in carne, et aveva il viso
certo gran maestro di quei paesi taddocchiò e la fece sua in quei tempi della
ed avversi venti molti mari abbiamo scorsi e dello nostro navilio abbiamo molto perduto.
di là con umil vele / vansi aggirando e l'alto mar scorrendo. marino,
, 1-13-39: ella, di fosche nubi e fosche bende / che raddoppiano tenebre a
dolgano a scorrerle. manzoni, fermo e lucia, 17: una riviera..
marchi, iii-2-127: amo l'omnibus e mi piace scorrere in lungo e in
omnibus e mi piace scorrere in lungo e in largo milano. ungaretti, ii-57:
molte centinaia di braccia verso oriente, e per tanto spazio dovrebbe il sasso percuotere in
velocità con la quale il corpo scorrereb- e quella lineetta che va a dirittura verso il
l'oceano, scorremmo la costa d'africa e delpaese dei negri insino al promontorio che da
. gonzaga, i-78: questi importuni e temerari a volo / vagando, errando per
sempronio, i-ioi: già son cieco e poco saggio avviso / mossi le piante
tutto vede, / scorrendo i poli e circondando intorno / de la terra e del
poli e circondando intorno / de la terra e del ciel la cima e 'l fondo
la terra e del ciel la cima e 'l fondo, / può ben saver ciò
qualora il sole / con diadema di gemme e aurei lampi / de la celeste mole
ceda a le stille tue le stelle e gli ori. ciro di pers, 3-11
ed onorata parte /... / e, quasi pur con indice o
che con maturo discorsoconsidereranno la grandezza della terra e la diversità delle sue miniere, che
sue miniere, che per tutto è scorsa e lavata dall'acque, e similmente la
è scorsa e lavata dall'acque, e similmente la varietà degli arbori, piante e
e similmente la varietà degli arbori, piante e fiori, che tutti similmente son lavati
, 45: l'acqua delle piogge e delle nevi non s'insinua regolarmente che pochi
: su quest'ora dei sogni premonitori e dei presagi esse [la luna e
e dei presagi esse [la luna e l'aria] s'abbatterono sul paese,
strade, infilandosi negli angoli bui, riddando e forse penetrando nelle case serrate.
poeti, allorquando tra i fiumi scorrenti latte e le quercie sudanti mele, si vedeano
mezzo a'prati di nativa porpora rivestiti e l'agnello dispiegare al sole il vivace scarlatto
... cominciò nel paese di wallia e scorse poi tutto quanto il regno con
, era solita [la peste], e lo fu per molto tempo dopo,
anche scorrendola tutta, per il lungo e per il largo. -visitare molti
d'affari vorrebbe poterle scorrere di un'occhiata e g. graziani, 121:
, i-880: vagan le foglie su fo e di colta erudizione particolarmente greca adornato,
: lungo brivido sonoro. un'ora e più ci volle a finir quella pagina malaugurata
giordano, 2-228: scorsero tutta la cittade e tutta la provincia ed ebber seguito di
di più di venti milia persone, e tutti i giuderi uccisono quanti ne poterò trovare
interno. chinazzo, 716: e veronesi scorsero tutto il bresciano, danneggiandolo
ariosto, 2-43: tutto il paese giorno e notte scorre, / e poi là
paese giorno e notte scorre, / e poi là dentro il rio ladron s'immacchia
6-3: quei ladroni / scorron i campi e i borghi a lor talento, /
, fece alto a caresana, scorrendo e depredando il convicino paese. p. giustiniani
acciocché con dieci galee andasse a scorrere e saccheggiare tutta quella spiaggia. manzoni,
la città armati di picchee di randelli, e minacciavano di invadere e di spogliare le
picchee di randelli, e minacciavano di invadere e di spogliare le case di coloro che
a quindici anni. -colpire provocando stragi e devastazioni (una divinità mitologica).
: una di loro scorre il rosario e le altre si guardano. quarantotti gambini,
», rispose toni arrotolando la sigaretta e poi portandola alle labbra per inumideme l'
alle labbra per inumideme l'orlo, e scorrendola e premendola infine con le dita
per inumideme l'orlo, e scorrendola e premendola infine con le dita.
d'annunzio, iv-2-756: prese la lettera e si diede a scorrerla. cinelli,
giovanotto... abbassò la lampada e sedette, coi piedi sul tavolo, a
campana, iv-56: chiamandosi li re catolici e particolarmente filippo ii... non
delle spagne, ma insieme dell'una e dell'altra cicilia, ne resta il carico
corsali, cii-ii-29: de'costumi di essi e d'altre particu- larità il nairo che
arà informato vostra signoria a pieno, e però scorrerò il mio ragionamento.
intr:. mi dilettai di scorrer libri e mi conobbi molto acceso nell'amore delle
tre bellissime sorelle: pittura, musica e poesia. fagiuoli, vi-175: la rettorica
, vi-175: la rettorica voi purescorreste / e ne foste maestro anche primario / ed i
. maffei, 3-3-6: aumenta grandemente e senza dubbio raddoppia la difficoltà il prefiggersi,
chiara luce di queste età ignote tuttavia e non disotterrate ancora. casti, 268
ancora. casti, 268: sappia e scorra a parte a parte / ogni scienza
ogni scienza, ogni bell'arte / e fumane e le divine / ammirabili dottrine.
, ogni bell'arte / e fumane e le divine / ammirabili dottrine. monti
ci siamo spessoabbattuti a quelli delle 'giunte veronesi'e gli abbiamo in margine postillati. manzoni
come uno dei più ovvi, incontrastabili e importanti esercizi della conquista, della sovranità
, della sovranità, del possesso, e quindi come un attributo dei vincitori.
quindi come un attributo dei vincitori. e. cecchi, 9-187: a scorrere gli
scorrere gli indici delle rivistesull'argomento, nostre e straniere, si direbbe che l''attri-
tua vicinanza avrà disperso molte scorie, e ti vedrò nel regno del silenzio scorrere
genovesi, che insegnavano a parecchi nobili e a parecchi ignobili, fu l'asilo
tutto dell'acque / si ripianò lo specchio e immobil giacque. calandra, 4-38:
gli occhi puramente scorrendo, uno grande e grosso mellone nel suo carniere scorgeva.
un'aria attenta e leggera, camminava piano, scorreva10 sguardo sugli
scorso. caro, 2-1283: scorsa e consumata indarno / tutta la notte, al
: considera che gli anni passano presto; e chesia così, voltati indietro e rimira quei
presto; e chesia così, voltati indietro e rimira quei che hai già scorsi.
ricordo di aver con indicibile affetto aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della
aver con indicibile affetto aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della settimana
scorso come sacro il giorno della settimana e poi del mese e poi dell'anno rispondente
giorno della settimana e poi del mese e poi dell'anno rispondente a quello dov'
ceresa, 1-1160: quindi amor me violenta e altro'me preme / a scorrer cose
gran parte del- l'esser delle bestie e un'altra degli uomini. romani, xc-20
la scorrerai più leggiero. -conoscere e praticare i segreti e gli espedienti del
. -conoscere e praticare i segreti e gli espedienti del gioco d'azzardo.
l'omero destro. / barro di carte e ficcator di dadi, / tutti d'
7-106: io ardo, io ardo; e l'ardor mio verace, / fatto
mortai dolore, / scorrendo il seno e penetrando al core, / l'anima amante
al core, / l'anima amante infievolisce e sface. c. i.
la città scorrendo, / altamente nsuona e voci insegna / di giubilo e di laudi
nsuona e voci insegna / di giubilo e di laudi. 62. correre un
incogniti paesi, scorrendo infiniti pericoli e chiedendo la limosina per dio. sarpi
già gran tempo se ne vive ozioso e scorre rischio di morire famelico. zucchetti
niccolò del rosso, 1-270-2: senno e valor vediam da nui diviso, /
valor vediam da nui diviso, / e le vertù morali sono scorte; / a
[delle pecore] pascoli troppo morbidi e umidi e ripieni di trista erbaccia grossa
pecore] pascoli troppo morbidi e umidi e ripieni di trista erbaccia grossa e palustre
umidi e ripieni di trista erbaccia grossa e palustre, sì ben di delicato palèo e
e palustre, sì ben di delicato palèo e sermollino; e sepur occorra servirsi ancora di
sì ben di delicato palèo e sermollino; e sepur occorra servirsi ancora di quelli, intrattenghinvinsi
di quelli, intrattenghinvinsi poco, scorringli e ritornino a'buoni. 65.
10-iii-2: fu questo un colpo obliquo e coperto di quelli che non volevano dar
dar materia di contestazione a'frondori, e fu la sciato scorrere e tolerato da'
frondori, e fu la sciato scorrere e tolerato da'prencipi. carducci, ii-3-371:
, lxv-105: a certa prova io veggio e scorgo / ch'ella schernisce chi scorrendo
la cavallina / ne'lupanari con gran pompa e fasto. del casto, 1-169: non
[il marito] becco diventasse; e, dato el cenno a pollone, l'
cenno a pollone, l'aspettò nella cameraterrena e lo condusse al buio in camera di sopra
buio in camera di sopra a tetto; e appena gionti scorseno la lezione con piacere
il vostro intendimento è vano, / e ben palese a tutta la gente: /
, comp. dal pref. ex- 'fuori'e currére (v. correre)
scorerìa, scurrirìa), sf. rapida e improvvisa azione armata, condotta da soldati
ebbe le scorrerie delli giudei così rinchiuse e con tanto esercito, allora comandò che
comandò che tutti li carriaggi di tre legioni e tutta l'altra moltitudine, eccetto quelli
: facevano scorrerìe sui campi di numitore e ne aveano menata giano nell'inondazione
ne aveano menata giano nell'inondazione e rimirano con godimento la scor
a guisa di nemici. storia di ottinetto e giulia, 2: reria dell'
, 2: reria dell'acque e la smania d'un fiume sì rispettoso che
nello stesso tempo, seppellisce caverne e né pure assale in lor si
a straccare i vicini con le rotte e con le scorrerie. guicciardini, vi-40:
vi-40: molestava e'sanesi con prede e scorrerie, tenendo semprefermo gli alloggiamenti in sul
sotto arezzo allamossa a poco a poco, e facendo molte scurririe per tutto ilpiano. capriata
scambievolmente i confini con scorrerie, abbruggiamenti e de- struzzioni delle campagne. muratori,
, i-vi- 105: gran bottini e quantità di schiavi condussero dopo varie scorrerie
. / guarda la lama, col leone e il toro. / lo presi a
per rompere i ponti salaro, nomentano e mammolo e così chiudere da questo lato
rompere i ponti salaro, nomentano e mammolo e così chiudere da questo lato ogni comunicazione
. carducci, iii-22-408: sorpreso e circondato da una scorreria di bulgari,
le marine... dalle depredazioni e scorrerie dei corsari. muratori, 7-iii-61:
buti, 1-643: furava [caco] e rubava con omicidi et incendi e con
] e rubava con omicidi et incendi e con arsioni, facendo scorreria sopra quello che
che potesse averci il più indifferente rapporto e sopra i testimoni. slataper, 1-34:
. s'era dato a perpetrar nuove e peggiori soperchie- rie e violenze e soprusi
a perpetrar nuove e peggiori soperchie- rie e violenze e soprusi in città, e scorrerie
nuove e peggiori soperchie- rie e violenze e soprusi in città, e scorrerie in campagna
rie e violenze e soprusi in città, e scorrerie in campagna con una masnada di
... è uno deinobili divertimenti. e chi ben lo considera e l'esamina,
deinobili divertimenti. e chi ben lo considera e l'esamina, vi ha dentro ingegnosi
, poiché non è mica una pretta e inartificiosa scorreria in giù e in su,
mica una pretta e inartificiosa scorreria in giù e in su, ma è una ingegnosa
missionari] vi fanno molto sovente evangeliche e lunghe scorrerie affin di coltivar i cristiani
di coltivar i cristiani che quivi dimorano e di ridurre alla s. fede i
a piedi s'intende, una lunga e alpestre scorreria nei domini di sua maestà
scorreria nei domini di sua maestà apostolica e giuocai alle bocce all'ombra della bandiera
passeggiate; quando si toglieva la mantiglia e il cappello, ne piantava gli spilli in
el- lera abbarbicata ad un salice, e nelle nostre scorrerie venture andavamo poi a
, come da nessun altra parte; e divisioni di competenzeben delimitate. -rapida
voli dei piccioni, delle rondini, e le scorrerie dei gatti. parise, i-328
si intensificarono confondendosi ai rumori dei gatti e dei topi in eterna scorreria.
, 1-vi-437: m'ebbi a guadagnare su e giù per le gambe una scorreria di
è scorreria da fare nel campo deltempirismo e delle dottrine connesse che non lo trovi
piccola scorreria libresca sfogliando quanto più libri e quanto più diversi gli venissero sottomano dal
tanto lontano, da capo, dall'aspettarsi e pur dal concepire quel che si preparava
l'isola patema, a forza di ascoltare e diconnettere cenni e racconti che se ne facevano
, a forza di ascoltare e diconnettere cenni e racconti che se ne facevano a casa,
gli squeri su cui nascevano i bastimenti e vedevo partire a vele spiegate il bastimento
, 51: si toma cosìa parlare (e lo fanno anche autorevoli studiosi cattolici)
di mettere le mani anche sul trattato, e di modificare quell'articolo u che ha
miravano ancora le note consuete del cancelliere e quelle scorrerie di penna... solite
, inesatto; con abbondanza di refusi e svarioni (in partic. ortografici o tipografici
: diliberando di fare stampare l'uno e l'altro trattato, avvertisca che questo secondo
[i manoscritti], per l'imperizia e negligenza de'l'istria, scritte
l'istria, scritte senza veruna eleganza e non di rado anche copisti,
di rado anche copisti, scorretti e mal conci e niuno del tutto conforme
copisti, scorretti e mal conci e niuno del tutto conforme scorrettamente.
zione che già si è fatta dell'4aristodemo'e del 'manfredi', dolce, 7-699:
sime, troppo o scorrette o scadenti, e restituendogli le ma che il
2. ant. in modo dissoluto e licenzioso. libro di prediche [redi
stile, in quella scorrettezza di lingua e di grammatica ed in quella calligrafia uscita
5-38: le soleva perdonare le scorrettezze e le insufficienze tecniche, pur brontolando,
: con le belle scritture cesarotti pasteggiava apranzo e a cena, ma noi, non abituati
mancava assolutamente d'una lingua comune, corrente e b. croce, n-12-246:
della libertà per l'origine delle scienze e negarla per la vita loro continuata.
vuole d'ogni individuo fare altrettanti archimedi e galilei e raffaelli, ma le forze accidentali
ogni individuo fare altrettanti archimedi e galilei e raffaelli, ma le forze accidentali e le
galilei e raffaelli, ma le forze accidentali e le scorrettezze organiche la impediscono.
che la vera scorrettezza era stata sua e del marito. calvino, 20-274: è
, 5-33: ormai non ero piùun estraneo e quelli non erano più segreti, dunque non
nessuna scorrettezza professionale permettendomi di leggere riviste e giornali. = deriv. da
lat. ex-, con valore privai, e da correttivo (v.).
. carducci, ii-n-84: credei, e sospetto ancora, ci sia qualche cosa
). contrario alle norme della morale e della decenza; disdice vole,
licito potere dire el vizio nelle menti e animi de'mortali sia scorretta consuetudine e
e animi de'mortali sia scorretta consuetudine e corrotta ragione, la quale viene da vane
ragione, la quale viene da vane opinioni e imbecillità di mente. machiavelli, 1-i-141
. machiavelli, 1-i-141: gli loro scorretti e ambiziosi portamenti accendono, ne petti di
nardi, ii-202: era egli già statosoldato e di scorretta vita. b. davanzati,
. davanzati, ii-319: erano arrigo e caterina diferentissimi..., quanto di
immaginabile che di bocca di vera vergine e di donzella escano sì sozze e sì
vergine e di donzella escano sì sozze e sì indiscrete e sì scorrette parole? f
donzella escano sì sozze e sì indiscrete e sì scorrette parole? f. f.
arte, sospinti da un naturale scorretto e lusingati dall'opinione insulsa. goldoni,
, iii-16- 325: era guercia e di costumi scorretti. -con valore attenuato
2. che presenta evidenti inesattezze e refusi (un testo, in partic
pubblicazione). mani erano estremamente guasti e scorretti, cosa che averla sbigottito ogni
, cosa che averla sbigottito ogni forte e gagliardo intelletto. piccolomini, 10-129:
copia stampata è scorrettissimain ciascuna sua parte, e non se ne può l'uomo quasi puntofidare
due copie scorrette, piene di lacune e dagli amanuensi mal con- cie, ne
d'italia », un poco tagliuzzato e scorretto. -erroneo, inesatto.
luogo scorretto, è una matassa ravviluppata e scompigliata di sorte che la sibilla cumea
, 7-i-201: quella voce è scorretta, e vi si dèe scrivere 'arimanniam'o
un linguaggio sciancato, scorretto, sciagurato e degno più de'cani, de'porci,
i coloni si sollazzano co'versi scorretti e ridono sgangheratamente. -con valore awerb.
: ella mi scrive scorretto, inesatto e niente pulito. slataper, 2-102:
ordine, ch'è ionico, è maestoso e nobile, ma gli ornati della porta
nobile, ma gli ornati della porta e delle finestre sono triti e scorretti. milizia
della porta e delle finestre sono triti e scorretti. milizia, v-165: si
v-165: si attribuisce al vittoria il magnifico e scorretto palazzo balbi presso al canal grande
infantile, ma quegli errori di proporzioni e di prospettiva parevano dettati da una legge
4-i-147: soltanto la fronte smisuratamente grande e sporgente rompeva l'armonia fantastica delle linee
scorrette, contrariate, languide, mocciose e ironiche. 3. che ha
il giovane, 9-306: i giovani scorretti e licenziosi / e festevoli insieme / fino
: i giovani scorretti e licenziosi / e festevoli insieme / fino alla luna fan salir
, / quando riesce lor con con motti e gesti / far rappigliar la voce altrui
incauti, o scorrette per le città e in trasparente velo ristrette ma sempre incendiarie
amor lascivo, portano il fumo nel manto e fuoco nel seno? a. cattaneo
, alla dissolutezza, scorrettissimi nel parlare e nel vivere, con mandre di male donne
cercar modi onde rendere gli uomini vieppiù sfrenati e licenziosi nel pensare, e vieppiù scorretti
vieppiù sfrenati e licenziosi nel pensare, e vieppiù scorretti e dissoluti nel costume.
licenziosi nel pensare, e vieppiù scorretti e dissoluti nel costume. palazzeschi, i-735
, v-216: io essorterò tutti i soldati e tutti i capitani che fossero scorretti nel
leoni, 75: altro uomo scorretto e sleale, giuseppe cechini pacchierotti,.
con tai tristi segni / fa novellieri e nel parlar scorretti, / buffoni che fan
parlar scorretti, / buffoni che fan beffe e villan ridono. c. gozzi,
. / l'usanza era esser scorretti e lascivi, / d'uno stil goffo e
e lascivi, / d'uno stil goffo e gonfio d'arroganza. -che ha
, 71: già il vederlo così abbandonato e scorretto della persona me lo aveva fatto
romano, ma come in una scorretta e mal disciplinata casa. cinquanta, xxxiv-659
, i-314: l'anno di quinto volusio e publio scipioneconsoli fuori fu quieto, nella città
mala gente correva le cose da vendere e faceva tafferugli sì sconosciuto che ne toccava
sì sconosciuto che ne toccava anch'egli, e ne portò il viso segnato.
conclusione dell'in- gnoranti! / tace e non parlar più, bestia scoretta. goldoni
lat. ex-, con valore privai, e da corretto (v.).
cosa è... diminuire, attenuare e raddolcire i fluidi sì in tutto il
s'accrescano, ma più scorrevoli e dolci per quanto si potrà si rendano le
tal altro / s, emegode nel forte e tal nel secco / di soave pendio,
pendio, cui nudo sasso / sostenga e la scorrevol onda, tosto / versata,
simil. che ha la proprietà di penetrare e diffondersi in ogni luogo (l'aria
scorrevole che tutti / empie gli spazi e mollemente abbraccia / l'alma ridente terra intor
l'alma ridente terra intor grave e ritardato,... gli affetti e
e ritardato,... gli affetti e le cose delle quali vi si tratta
. fantoni, iii-135: sforzi continui e repetuti resero alfine l'elocuzione numerosa,
l'elocuzione numerosa, scorrevole ed armonica e suscettibile di qualunque passione. giordani,
qualità di componimento musicale in cui le idee e i pensieri si succedono e collegano con
le idee e i pensieri si succedono e collegano con tale naturalezza, che non
gli riusciva quasi sempre semplice, sobrio e scorrevole. frateili, 5-95: lo
poca fatica con una fantasia molto pronta e una penna estremamente scorrevole. stuparich,
, dal latino erano le più precise e le più scorrevoli. -armonioso (
, pur che la rima sia piena e fiorita e scorrevole il verso e sonante.
che la rima sia piena e fiorita e scorrevole il verso e sonante. pascoli,
sia piena e fiorita e scorrevole il verso e sonante. pascoli, 1463:
che dentro scorrevolezza della piscina romana e lo scarso allenamensei piedi, / gongola
da pronunciarsi (una parola). -rapidità e precisione del gioco di una squaborsi,
. anche invar.). ant. e scorrevole dalle prime due pillole,
varietà volendo troppo cercare la piena sonorità e scorrevolezza. carducci, ii1-26-283: la scorrevolezza
scorrevolezza più che metastasiana di certi versi e insieme la trivialità e barbarie di certi
di certi versi e insieme la trivialità e barbarie di certi altri e la incostanza licenziosa
la trivialità e barbarie di certi altri e la incostanza licenziosa nell'uso delle rime
di non confondersi col soggetto poetico; e ne vengono allora quei riflessi che turbano
nel divertimento del mozart c'è spigliatezza e scorrevolezza. flaiano, i-151: a
-capacità di una persona di ricordare e di riprodurre verbalmente senza difficoltà o esitazioni
anni riputato -per estens. leggero e gradevole al gusto (una che iddio
, questo -che passa sopra difetti e limiti. g. manganelli, i-198
con grandissimo numero di scorrezioni. tebenigna e scorrevole sui difetti. sauro,
anello. -che si manifesta con eccessiva facilità e fre scorrezzioni degli stampatori,
dah'acerrimodèmone stringeva / forte tra la cervice e la mascella / il prigioniero. deledda
piccolo palco scorrevole dove stanno raccolti burattini e burattinai, fondali e quinte,.
stanno raccolti burattini e burattinai, fondali e quinte,... il profondo palcoscenico
sfilavano i bicchieri colmi di acqua gelata e aromatizzata, di vini rossi tenuti alla
della stessa grandezza, con una scrivania e un armadio da ufficio. -porta
-porta, sportello scorrevole-, che si apre e chiude con moto traslatorio (anziché rotatorio
con lo sportello scorrevole lasciato aperto; salutò e sparì verso l'uscita.
di fresco, lucida, ben unta e scorrevole nei suoi congegni. -che
per estens. che si esprime con scioltezza e facondia; che procede con spontaneità,
che procede con spontaneità, naturalezza e ricchezza d'inventiva, senza esitazioni o involuzioni
che il corso delle parole, dove scorrevole e presto, dove seneca volgar.
, in un periodo di querele emotive e di giusti lai (troppo giusti tuttavia
troppo giusti tuttavia per essere di facile e scorrevole sopportazione),...
... aveva alcunché d'orgoglioso e virile. 6. facile ai
, 20-253: fragile è la nostra natura e scorrevole, figliuola mia, e come
natura e scorrevole, figliuola mia, e come cade leggiermente, così si può rilevare
intenso là dove la gente più scorrevole e abitudinaria giudicherebbe con facili parole di miseria
... abraccia queste cose scorrevoli e spanderaccisi entro, è mistieri e di necessità
scorrevoli e spanderaccisi entro, è mistieri e di necessità che, sì come quelle
necessità che, sì come quelle corrono e mutansi continuamente, così tu ti
adatto allo svolgimento di una gara sportiva e, in partic., al raggiungimento di
: con dilicata sollecitudine valutò il calibro e la scorrevolezza del capestro. -per
: estrasse lo sten da sotto la mantella e ne provò la scorrevolezza. cassieri,
la folla dei curiosi durante le riprese e di garantire egualmente la scorrevolezza del traffico
lubrificante. 3. figur. scioltezza e facondia di un linguaggio; spontaneità e
e facondia di un linguaggio; spontaneità e ricchezza d'inventiva di un'opera letteraria
da per voi stesso o confrontandole con grutero e con altri dove sono stampate. monti
bartoli, 2-3-10: fallo d'astronomia cinese e scorre- zion delle tavole, non ignoranza
incontrandosi molti luoghi così malconci dal tempo e da'copiatori che si posson mettere tra '
l'italiano non tanto venne a incamminarsi e a prodursi per li vocaboli più triviali del
del latino, quanto dalle scorrezioni gramaticali e dai modi popolari di pronunziare.
chetutti i dialetti popolari sono pieni di scorrezioni e deformità, ed esaminandoli ad uno ad
. milizia, i-467: alle bizzarrie e alle scorrezioni miche- langelesche, delle quali
il vignola] fece per la cancelleria e che non fu eseguita, ha un poco
fu eseguita, ha un poco del tozzo e qualche scorrezione.
settembrini, v-354: questa pittura aveva sproporzioni e scorrezioni, ma aveva ancora una singolare
che nette delle scorrezioni, degli errori e degli orrori che valevano a lui i
. dossi, 2-ii-611: delle scorrezioni e delle inesattezze e delle così dette sgrammaticature
2-ii-611: delle scorrezioni e delle inesattezze e delle così dette sgrammaticature musicali lascia poi
una scorrezione timida possono conferire molta forza e carattere figurativo. 3.
175: primo che te basta lo tuo e no averai bisogno de domandarene ad altro
7-430: torcendo dalla strada della virtù e dandosi in preda ai disviamenti ed alle
, [gli ignoranti] lasciano la scuola e si partono dallo studio. -manchevolezza
che loro si palesano dai meglio avvisati e che dagli zelanti si esagerano.
per le piazze effigiate in marmo le flore e le frinì, come nella grecia avvenne
meridiano era giunta la scorrezion de'costumi e la dissolutezza. g. gozzi,
in luce quelle sue licenziose rime. e perché le genti, inclinate per natura alla
alla scena, so che vi ha innamorato e vi ha ricondotto al teatro, dopo
cortesissima sua lettera ricevuto il quarto foglio e notate quelle poche scorrezion- celle che sono
. lai exr, con valore privai, e da correzione (v.).
, tutti li andai scornando con gran fatica e nulla cosa puotti trovare che me fosse
arabiadeserta, i cui popoli di natura inquieta e perfida, con perpetue scorribande la consumano
cercavano d'irritarli a battaglia con insulti e scorribande. bacchetti, 13-275: dal
13-275: dal castello calavano come lupie falchi e corvi a far tal guerra alle strade,
prede, estorsioni, scorribande, scontri e rappresaglie. -breve e improvviso assalto
, scontri e rappresaglie. -breve e improvviso assalto compiuto da uno o più
torneo. riceùto da me, e corri in tresca / con la tua gente
bastano a tagliare molti de'nostri, e se 'nimici stanno saldi, i
saldi, i turchi dànno una scorribanda e s'allargano. -sm.
di frizzi, di barzellette, d'epigrammi e poi tornava al muto colloquio della vicina
o per l'egeo / fan giravolte e scorribande e tresche. arici, ii-150
per l'egeo / fan giravolte e scorribande e tresche. arici, ii-150: le
il gennaio con le sue notti rigide e lunghe, piene di lamenti di gatti che
tumultuose scorribande tra rintonaco celeste del soffitto e le lastre d'ardesia del tetto.
era stato ucciso. c. e. gadda, 199: la scorribanda dei
gna, in boemia..., e sentirai la relazione che te ne sarà
guerreggiato. graf 5-651: oh fughe e scorribande / liete sul canal grande,
de la hirondelle capitare al louvre, e, fantasioso com'è, pensar subito
donnain una grande città: fra vesti lussuose e ritrovi notturni, scorribande in automobile ed
rubarvi quanto vi fosse di provviste; e a fuggire, poi, trafugando il santo
per lo più condotta in modo occasionale e disorganico, su uno o più argomenti
magno. morante, 3-172: uno stivalone e uno scarpone per lui facevano un paio
.. /... / e ci scorribandava fra i turbinosi ingorghi / della
scorribanda. scorribandatóre, agg. e sm. letter. che conduce una
più lo scorribandatore baldanzoso della prima giovinezza e neppure l'inquieto rovente degli ultimi tempi
scorribàndola, sf. ant. e letter. breve incursione armata.
vò dare una scorribàndola per queste case e vedere quel che fanno quelle donne che
.. il canzoniero suo [dipetrarca] e, dandogli una scorribàndola a occhi correnti,
casini, iii-88: questa parsimonia nel comparire e questa cautela nel conversare fu giudicata sempre
a'cherici i teatri, le scene e gli spettacoli secolari. -vaneggiamento, fantasticheria
: gustavo, il compagno delle conversazioni e delle speranze e delle scorribande metafisiche,
il compagno delle conversazioni e delle speranze e delle scorribande metafisiche, era finito suicida
scorribande metafisiche, era finito suicida romantico e filosofico. gramsci, 4-168: nelle
. gramsci, 4-168: nelle 'confessioni e professioni di fede di letterati, filosofi
filosofi, uomini politici'... e pubblicata una scorribanda lirico-sentimentale di raffaele ottolenghi
ai sonare né di cantare, e dopo aver fatto una scorribanda b
orientale. -ricerca o consultazione sbrigativa e asistematica di libri; visita sommaria e
e asistematica di libri; visita sommaria e superficiale a una mostra di opere d'
boine, cxxi-iii- 551: gustose e rapide scorribande fra i libri a proposito
ed episodicamente istruttiva. -accenno frettoloso e disordinato di esecuzione di alcuni brani musicali
sul piano, saltando da grieg a beethoven e da debussy a scarlatti, s'era
, 10-172: poi il nostro fidanzamento, e l'ambizione d'una vita che organizzasse
di lavoro spettacoloso, come spettacolose, e tutte sostenute sul ripicco di crearmi una
nostri artisti, vivono nel più appassionato e miserabile squilibrio, in una scorribanda continua
una scorribanda continua di pensieri senza bussola e guida. 5. dimin. scorribàndola
. dal- l'imp. di scorrere e banda, 2 (v.);
da connettere con lo spagn. escurribanda 'frustata'e 'rissa'(da cui il calabr.
calabr. scorribanda 'rissa, tumulto, chiasso'e scurribandu 'tumulto'), il cui modello
perciocché i soldati scorribandavano per tutto, e con gran to di corpo,
è di uso a siena, a firenze e altrove. = dimin. da scorribanda
scorridóio, scorridói). camminare su e giù per un corridoio. jahier
. ex-, con valore intens., e da un denom. da corridoio (
. marin. stor. imbarcazione lunga e sottile, molto veloce, usata in
; ammutiscono la guardia di due ufficiali e tre marinai. misasi, 1-70: le
(scorritóre, scurridóré), agg. e sm. (femm. rar.
eserciti (in partic. del medioevo e del rinascimento), che fa parte
, iv-298: i loro scorridori a piè e a cavallo si strinsono alla citta,
a cavallo si strinsono alla citta, e vennono alla porta degli spadai. g.
firenze, con alquanti scorridori a cavallo e a piè, corsono insino a san donato
, si affrontavano cogli scorridori austriaci. e. cecchi, 2-79: non le veggo
battaglia, all'infiltrazione di scorridori subdoli e feroci, che scardinano la linea e
e feroci, che scardinano la linea e cominciano la strage. -nell'epopea
indiani. salgari, 27-12: harry e giorgio erano invece due giovanotti verso la
. difeso un reo che un barbaro e crudele omicidio di un fanciullo commise non
due galee armate eh * andavano scorrendo e rubando ogni nave che trovavano, sì che
città che si chiama mo- done, e vi stemmo tanto che noi sapemo novelle come
li scorridori fino a foce d'arno, e preseno uomini e femmine e bestiame.
a foce d'arno, e preseno uomini e femmine e bestiame. bandi, 409
arno, e preseno uomini e femmine e bestiame. bandi, 409: dipinsero quest'
garibaldi] in figura d'un rozzo marinaio e d'uno scorridore brutale.
che costoro duetenevano per conservare la loro grandezza e abbatter gli altri, era il nutrire
loro scorridori, i quali avevano gli occhi e gli orecchi in ogni canto.
viaggia per terra o per mare indefessamente e in maniera avventurosa; che percorre grandi
raccattare i cocci della sua vita infranta e riprendere il suo destino errabondo di scorridore
bellini, 5-3-63: il di lui fuoco e il di lui lume... è
d'uno scorridore a chi è signore diretto e legittimo del bellissimo regno.
in letteratura, sostiene idee di avanguardia e agisce al di fuori degli ambienti accademici.
, quei tipi di letterati irregolari, artisti e pensatori, aforistici arguti e liberi scorridori
, artisti e pensatori, aforistici arguti e liberi scorridori, che hanno rappresentato in
. comporta trattare eprendere le cose in male e in bene:... nell'umor
7. sm. marin. imbarcazione lunga e sottile, molto veloce, usata in
le leggi di dogana, di sanità e di polizia. sono di maniere diverse
che noi siàn soldati di scorriera, / e tutt'adue, di buona compagnia, /
l'aria fredda offende molto il celebro e costringnelo; ma conciò sia cosa ch'e'
distilla umiditadi al petto, faccendo tossa e molte altre infer- mitadi, onde per
: il luogo sia voltoa scorrimento d'omore e d'acqua. trattati antichi, 77:
una superficie; scivolamento, strisciamento (e in meccanica antica lo strisciamento nel moto
brahe tiene con la destra il gomitodi gilda e la sinistra contro il muro, raccogliendo nello
il muro, raccogliendo nello scorrimento polvere e farina di calce. -marin. porta
vantaggio di occupare minore spazio per l'apertura e chiusura. ibidem [s. v
sistemate nelle paratie destinate a traffico frequente e sono munite di trasmissioni per essere manovrate
crediamo commettere peccato veruno per questi oziosi e sdrucciolenti scorrimenti di pensieri.
di antonio] che molti de'primi e de'magistrati ne renderon grazie con publico
una che raffreni lo scorrimento nel peccato e la incitazione che muova a la virtù contraria
travagliato agesilao da'tumulti, dalle grida e scorrimenti de'vecchi impazienti e delle donne
dalle grida e scorrimenti de'vecchi impazienti e delle donne impotenti a star quete,
interamente del cervello nel sentire le strida e 'l fuoco de'nimici. -spostamento,
senza interferire con il traffico locale (e può avere forma approssimatamente circolare o quadrangolare
. volponi, 2-254: il comune e la provincia avevano deciso insieme..
un pezzetto di strada con quella macchina, e tanto meno a roma, con il
velocità angolare fra il campo magnetico rotante e il rotore. 6. fis.
via pe'peto de l'ira e così stringa l'enfiatura de la superbia,
quella dore. spargesse murice di ferro e tutti i passi empiesse di tavole
..., feciono fare fossi ampi e profondi. v. borghini, 4-117
sacchetti, 166-47: addoppia quello spaghetto e fa'nel capo tu stessi un nodo
nel capo tu stessi un nodo scorritoio e mettivi pianamente il dente dentro. dizionario
v. scorridore. scorróccio e deriv., v. scorruccio e deriv
scorróccio e deriv., v. scorruccio e deriv. scorrótto, sm. tose
, ciapin, ti vò fare / e piagnendo e gridando lo scorrotto. salvini,
, ti vò fare / e piagnendo e gridando lo scorrotto. salvini, vii-5-3
. ex-, con valore intens., e da corrotto2 (v.).
. tose. adirarsi, provare collera e sdegno. pulci, 19-64:
che ci aremo a scorrubbiare, / e di tal sorta che 'n men d'un
'n men d'un baleno / l'uno e l'altro di noi si verrà meno
: grifo; egli è zacconato e caputo; è gozzuto e naticuto comeuna mosca
egli è zacconato e caputo; è gozzuto e naticuto comeuna mosca culaia; si scorubbia per
io non voglio il bel sesso; e mi scorrùbbio / solo in pensar che spiaciongli
non ricordi che si era scornibbiato seco e lo aveva cacciato del banco, e
e lo aveva cacciato del banco, e poi tornò a prenderlo? = probabile
? = probabile incr. di scorrucciare e arrabbiare (v.).
rubbiata, / si voltò dreto a cecco e a ciapino, / e chiappata la
dreto a cecco e a ciapino, / e chiappata la pala da infornare, /
a noi, che gli parliamo parole disperanza e gli diciamo:... « ripiglieremo
vere battaglietorneranno, i generosi sul campo daranno e riceveranno perdono », il popolo brontola
perdono », il popolo brontola cupo e scorrubbiato. -facile all'ira,
ch'io non comporto simil tresche / e ch'io son uomo scorrubbiato e rotto /
/ e ch'io son uomo scorrubbiato e rotto / e ch'i'vò tórre e
ch'io son uomo scorrubbiato e rotto / e ch'i'vò tórre e non vò
e rotto / e ch'i'vò tórre e non vò dar le pesche.
speme a queste chiome calve, / grandolor e scorrùbbio / mi scema, poich'ancor vivo
tose. che è facile al corruccio e al malumore; irritabile. buonarroti il
ubriacato di acquavite, si levasse tardi e più scorrubbioso del solito. =
alla fine contentarlo a scanso di litigi e scorrucciamenti. = nome d'azione da
, agg. che lascia trasparire sdegno e ira. salvini, 13-226: crudelmente
occhi scorruccianti. scorrucciare (ant. e dial. scorocciare, scorozare, scoroziare
rucciarsi, niente di meno l'averèno caro e obtemperemmoalla sua volontà. l. giustinian,
uno omo che si lamentassi d'amore e di gelosia, e non di donna.
lamentassi d'amore e di gelosia, e non di donna. sanudo, lii-307:
sua due radice over ramolazi in terra e si cominciò a scoroziare col servitore,
si cominciò a scoroziare col servitore, e noi a ridere. agostino giustiniani,
. nondimeno approvò quel ch'aveva fatto e determinato il suo governatore insieme col senato
/ perché altramente andrìa ogni cosain zero / e ci scorrucciaremmo da dovero. azzolini, 104
una fanciulla / che presto si scorruccia e si bisticcia. 3. tr
ira è desiderio di vendetta per ricevutooltraggio, e se mirerai in questo fine, non anderai
. ex-, con valore intens., e da corrucciare (v.).
! » esclamai mezzo scorucciato: « e bene, partirò dopo pranzo ».
, xxi-ii-272: farò lo scorrocciato anch'io e la farò tornare al segno. siri
alcune settimane in qua aveva fatto lo scorrucciato e forse meditato di scomunicarlo. brusoni,
i-2-21: a un certo punto depretis e cairoli, seduti vicino, si voltarono i
a questo dir le ciglia increspa / e 'l guardo a terra scorrucciato abbassa. davila
interpretando a meraviglia le sue occhiate vaghe e ancora scorrucciate. 3. sm
costo, 2-71: stette cheta la cavalla e s'accomodò bene al maneggio: ma
. proverbi toscani, no: pane e bucata... fan donna scorrucciata.
fino a napoli, finora i tempi e le strade sono state pessime.
il gio (ant. e dial. scorozado, scorozato, scorrocciato,
quattro grossi troppieri accesi, e d'intorno si siedono e vi ciató
troppieri accesi, e d'intorno si siedono e vi ciató). molto dispiaciuto,
fatti di spagna, 729: respose feragù e rise alquanto: abito paonazzo per lo scorruccio
io m'acorzo che vui siti 'l rocchetto e mozzetta, incontrò quei signori a mezza sala
data in preda ad uno di più grandi e i più civili vestono di nero. muratori
, per le taverne, per le barbarie e per le botteghe ne dello scorruccio.
di lutto. marmi per imbriagarmi, e io mai li ho voluto andare e sicinio
, e io mai li ho voluto andare e sicinio, 1-9: non ci andate,
cantuccio. -affettato moto di sdegno e ritrosia. calzabigi, 151: gli
congiungere, / perché vorria trastullar tutti e smungere. -moto di collera.
grandissimo scorruccio per el signor mainetto, e si pensa che egli adotterà un de'
la disparizione di sua sorella glilasciava lo scorruccio e la solitudine nel cuore. betteioni,
vestito di più preziose vesti a manto e beretta ducale con così pericolose,
beretta ducale con così pericolose, e se pur vi volete andare, lasciatemi cote-
con battuffoli s'avvilupparon le campane, e queste suonarono a scorruccio sino alla sera
che li cardinali nelle proprie persone, carozze e cavalli non usassero più scorruccio.
un soucì carico, un pompadour negreggiante e gli altri colori tutti che tirano al
maresciallo: seguivano appresso i serifi di londra e gli officiali con le allabarde..
, m'attaccavo alle gonnelle di lei, e con una mazza che avevo preso in
scórsa, sf. visita frettolosa; breve e rapido viaggio in una località; scappata
ne potessi aver un poco di lume, e poi correrò dal vecchio. galileo,
.. vivermene solo co'miei pensieri e rileggendo i miei libri più cari e
e rileggendo i miei libri più cari e facendo grandi scorse per la campagna. pascoli
si scorre, si ritocca un po'e si lascia stare com'egli è.
: si trovano sempre esposte alle scorse e offese de'nemici. m.
, 4-i-75: le galee del papa e di malta fecero una scorsa verso cerigo
verso cerigo a prender lingua de'nemici e subitamente tornarono a riunirsi all'armata veneta
ii-41: onorio, dopo tanti sollevamenti e tante scorse d'innumerabili truppe di barbari
. -azione criminosa compiuta con rapidità e destrezza. baruffaldi, iii-32:
... / da le insidie e da le scorse / de'vigliacchi tagliaborse.
per lo più effettuato in modo rapido e improvviso; scarto, deviazione da un
avanti a'buoi, il carro fé scorsa e giù per la calata d'un pendio
di tempo su di un sol piede, e qualche altra volta improvvisamente dar con furia
e tre volte per saltar il gran fosso,
de'rossi, xcii-i-114: salti avanti e indietro, tanto a piede fermo che di
, 5-iii-111: quando si voglia ben osservare e poscia esporre in versi tutti questi movimenti
in versi tutti questi movimenti... e altre simiglianti scorse dell'amore verso dio
solamente per sostenere sette libbre di peso, e le altre tre dovranno essere sostenute da
. galileo, 3-2-399: diverse lunghezze e profondità dei mari... hanno
cagione nel determinare i tempi delle scorse e ricorse dell'acque. -passaggio di
,... sempre rode qualcosa e sempre stacca qualche numero di parti.
del padrone ch'io fussi mai, e son solo. vorrei pur darle una scorsa
il piacere di dare una scorsa d'occhio e al becattini e a quel raro libro
una scorsa d'occhio e al becattini e a quel raro libro del giovio su la
. d'annunzio, iv-1-432: io e mio fratello, nella sala del bi-
i colori del volto a somigliante proposta e, data prima una scorsa con gli
: queste favole ed immagini colla maravigliosa e nuova loro comparsa dilettano e muovono l'
colla maravigliosa e nuova loro comparsa dilettano e muovono l'intelletto nostro, in quanto
europa. carducci, iii-24-58: mossi, e me ne onoro, dall'alfieri,
foscolo, dal leopardi; per essi e con essi risalii agli antichi, m'
agli antichi, m'intrattenni con dante e co 'l petrarca; e a questi e
intrattenni con dante e co 'l petrarca; e a questi e a quelli, pur
e co 'l petrarca; e a questi e a quelli, pur nelle scorse per
tanto aspramente. idem, iii-1-71: e interesse comune che estirpisi dal mondo un
bestemmia] tanto contrario all'onor divino e alla salvezza de'popoli; e così tutti
onor divino e alla salvezza de'popoli; e così tutti hanno a mettersi in lega
m'imbevessi della di lui credenza adulterata e scismatica. vico, 6-27: atene
che fiorirono nella scorsa di tutti i tempi e nella distesa di tutte le nazioni.
di mettere più che un generico legame e qualche riflessione generale. 12
56: in una scorsa io sarò là e da te. 14. prov.
2-260: il segretario ci dava una scorsettina e assicuratosi che la legge fosse salva,
716: si prepararono di andar a zara e scorseggiare di lì fin a venezia.
re, ma scorseggiava pei confinanti paesi e rapiva quelle cose che erano apportate al re
hanno scorzezado per le terre nostre brusando e robando quello hanno potuto fare. spontone
poderoso il nostro nemico, lasciandogli aperto e libero il campo di scorseggiare per dovunque
dice che vano scorsizando tute queste provinzie e che, come descendeno in terra, se
fano uno stecato de pali per forteza e poi vano a robar. trissino, 2-3-23
di mille cavalieri armati / a scorseggiare e depredare i goti. ulloa [casta-
.. di far guerra a'nostri e scorsiggiargli con la sua armata. sanudo,
i turchi il friuli, vidimorarono venti giorni e dopo ritornarono nella bossina. 3.
/ che l'universo del venen consumi / e col favor de'lagi, fonti e
e col favor de'lagi, fonti e fiumi / mi mandi ove eternai se
/ mi mandi ove eternai se strida e piange. = comp. dal
. ex-, con valore intens., e da corseggiare (v.).
pertanto alquanti ai seguenti mai dallascorsione de'cavalieri e da quelli della lieve armadura fu cessato
cominciate a stamparsi poco avanti la sua morte e solamente terminate verso la fine del mese
il soldo con le masse di biancheria e calzatura. manzoni, pr. sp.
lii-1-286: si contentomo pigliare otto annidi tempo e pagare tutti in un tratto cencinquanta mila
tratto cencinquanta mila scudi di pensione scorsi e seicento mila per le fortificazioni fatte per
le fortificazioni fatte per inglesi in bologna e lì intorno. v. gussoni,
della valle, i-41: poi vo pensando e mi riduco a mente / del dì già
già scorso or quelrincontro or questo, / e 'l balenar del dolce sguardo onesto /
: spirto gentil, la solitaria vita / e questi, ov'iomi chiusi, ermi soggiorni
scorsa età fiorita / con la memoria e a te più spesso io tomi. giusti
di tasso / in fuoco d'ira; e il disioso spirto / a i secoli
chi passato avrà molt'anni insieme, / e dire a quella addiosenz'altra speme / di
leopardi, 31 -7: su tossa e il fango / immobilmente collocato
/ sta, di memoria solo / e di dolor custode, il simulacro / della
tempo trascorso, più o meno lontano e remoto. cialdini, lx-1-163: questo
: si manda ad iscrivere fra i proventi e rimborsi l'importo accettato a debito della
. villani, iv-n-157: per lo scorso e corrotto volgare è mutato il nome di
, tra il qualeenaro vi è nove scudi e non so che lire di monete scorse.
lungo tempo mio senza fren corso / e senza lume e senza previdenza, /
mio senza fren corso / e senza lume e senza previdenza, / e come,
senza lume e senza previdenza, / e come, me veggendo tanto scorso, /
me veggendo tanto scorso, / vergogna e ira punse lo 'ntelletto 7 e fui del
vergogna e ira punse lo 'ntelletto 7 e fui del fallo mio gramo e rimorso
'ntelletto 7 e fui del fallo mio gramo e rimorso. boccaccio, vii-191: però
gente bolognese veggio scorsa / adargli maggior graffi e maggior morsa / che mai non fé
sua vendetta, / perché l'onta e 'l dolore / si muta in nuovo
per lo più giudicò di salvarsi, e l'animo suo, sempre risoluto e diquando
, e l'animo suo, sempre risoluto e diquando in quando scorso, non attribuì tanto
sento sì scorso / che del vostro e del meo coruciamento / nom senta ben se
volgar., 11-14: il vin bianco e stitico... si conviene allo
per dare il fuoco le cose scorse e larghe si raffermano. 12.
corsa. ariosto, 43-33: astringe e lenta a questa terra il morso /
morso / un cavallier giovene, ricco e bello, / che dietro un giorno
ostello, / vide la donna, e sì nel primo occorso / gli piacque
, 5-i-825: sbirciò fugacemente la grande piazzagrigiastra e vuota, scorsa da impolverosi sbuffi di vento
vento. 15. eseguito velocemente e in un breve spazio (un passo
questi seguiti scorsi in otto meze battute e in otto passi presti minuti. il corago
passi scorsi, nelli intreggiati, nelle capriole e mezze capriole, nelle continenze, nelle
capriole, nelle continenze, nelle spezzate e simili. 16. composto con
allora saranno di gusto quando verranno naturali e inaspettate sì che paiono scorse con la
1-22: stette la città più dì scorsa e molti de'neri ch'erano rimasi furono
ch'erano rimasi furono dentro morti, fediti e presi. 21. eccessivamente
in maggio] le viti per amorde'venti e si vangano e nettano da'rimessiticci, che
le viti per amorde'venti e si vangano e nettano da'rimessiticci, che sono inutili
, che succiano l'umor della vite e non dànno frutto. ma talvolta si
uve che volem serbare coglie- rem salde e non maculate d'acerbitade né troppo scorse di
puntatori, con una o più carte e a qualunque mano ai carte scorse.
si tira la cima. esarotti e tutti quegli altri settecentisti gallizzanti...
scorsoio che stringe la gola., e strozza., strozza il respiro? dannunzio
avvenisse di pureuna sola volta sdrucciolar come uomo e cadere in alcuno di quegli scorsi di
cui le costituzioni il dichiararono da potersi e doversi dipor dell'ufficio, gli assistenti
scorso degl'individui anzi che a vizio e a corruttela dell'ordine. 26.
all'amore che io porto allo studio, e studio intendo non dei libri solamente,
cristiani, a lui si doveva l'emendarlo e punirne gli autori, non usurparsene egli
, tutto che fosse di natura focosa e dispostissima a risentirsi. -empito, pienezza
a gambo a gambo col rastrello manuale. e la ricolta dove si batte con le
ricolta dove si batte con le treggie e dove con lo scorso delle cavalle e
e dove con lo scorso delle cavalle e in qualche luogo coi corteggiati.
la lettera trovarlo; / di suri e di antiocce fuorvi a scorso.
respirare, dicendogli le predetteingiuriose parole, feceno e dissono come e quanto per obbedienza fu
le predetteingiuriose parole, feceno e dissono come e quanto per obbedienza fu loro comandato.
bene al letto sportava in fuore, e dall'altro acconcia con un cappioscorsoio lasciatola penzoloni
lasciatola penzoloni, salii in sul letto; e rittomi in punte di piedi mi avolsi
volendo il pastore riaverla [la pecora] e ricondurla alla pastura colle altre, fatto
incorniciava una parete di legno nero, e la corda, pure bianca, scorreva attraverso
presero i malleoli in un nodo scorsoio, e lo trassero in acqua con la gomenetta
7-92: un rancore insaziabile gira, rigira e fa nodo in lui - e molte
rigira e fa nodo in lui - e molte cose se le è legate al dito
nodo scorsoio in cima alla sua vita? e. cecchi, 5-557: sempre l'
l'amorfo tritume dell'esistenza, nei cataclismi e nelle epidemie, anonimamente riesce a scampare
anonimamente riesce a scampare ai nodi scorsoi e alle reti della morte. 2
libertà assoluta: liberazione dai camposanti storici e dalle leggi scorsoie. 3.
con catena a scorsoi con molti azzurri e roselline e palmettine verde matisse.
a scorsoi con molti azzurri e roselline e palmettine verde matisse. = comp
. ex-, con valore intens., e da corsoio (v.).
, purg., 33-107: più corusco e con più lenti passi / teneva il
il cerchio di merigge, / che qua e là, come li aspetti, fassi
, nel quale virgilio domanda scorta; e in questo mostra che non sappia li cammini
d'inferno, li quali sono tortuosi e obliqui e spaventevoli. s. bernardino
, li quali sono tortuosi e obliqui e spaventevoli. s. bernardino da siena
partire, elli mi fu fatto scorta; e chi me la faceva aveva grande sospetto
chi me la faceva aveva grande sospetto e paura. trissino, 2-1- 188
162: facevaie scorta una figura squallida e lorda, vivace ed acuta nel sguardo
chiari, 1-ii-97: arrivammo a terra e ci fu di scorta il padrone di
: a mezzogiorno preciso, la giunta e una rappresentanza di consiglieri vennero a prenderlo
. -con riferimento a concetti astratti e personificati. con bel riparo, /
che non poresti errar la drittastrada, / e però puoi sicuramente gire. attribuito a petrarca
: voi, sospiri, agli occhi ombrosi e manchi / mi fate scorta e non
ombrosi e manchi / mi fate scorta e non mi abbandonate. b. pulci,
un cavalcar con morte in groppo / e nimici alle staffe armati efironti, / fortuna
/ più timida ch'audace, / e sian tua scorta fé, letizia e pace
e sian tua scorta fé, letizia e pace. -nel linguaggio della lirica
. -nel linguaggio della lirica stilnovista e amorosa, per indicare la funzione della
vaghi, suavi, altieri, onesti e cari / occhi, del viver mio cagion
cari / occhi, del viver mio cagion e scorte. gosellino, 1-10:
, 1-10: a l'erta e china via / i bei lumi di lei
di riguardo con un'insegna per onore e riconoscimento. a. pucci, cent
, / un palio d'or cavalieri e donzelli / gli portar sopra capo per
della detta armata, con cinque galee e con minuti legni da grano, a'quali
che andavano in campo, fu assaltato e svaligiato. p giustiniani, 127: fatta
127: fatta la pace per terra e per mare, la città si diede alle
mandando molte navi in egitto, in soria e in cipro; e perché non fossero
egitto, in soria e in cipro; e perché non fossero travagliate da corsari,
, levatisi in caccia, vennero affrontati e dispersi da nostri velivoli di scorta.
.. si suol sempre tener fornita e rinforzata più dell'altre una buona squadra di