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vol. XVIII Pag.10 - Da SCIAGURATO a SCIAGURATO (66 risultati)

: annibaie, insuperbito di sì grande e non sperata allegrezza, pose il campo in

, è anche a mio avviso finezza e ornatezza, e l'eleganza in tempi sciaguratissimi

a mio avviso finezza e ornatezza, e l'eleganza in tempi sciaguratissimi è dura

una decisione inconsulta; degno di deplorazione e di esecrazione (la morte).

sventurata giovane dal primo per isciagurata morte e dal secondo per falsissima vita abbandonata.

79: quegli si amarono in puerizia e per questo non meritarono isciagurata morte,

barbe tagliatori, / parabolani o esposti forma e maghi / che cercano a se stessi

che cercano a se stessi sciagurata / morte e destin. lanzi, i-72: fu

finta amicizia indotto a partecipargli il segreto e ne fu poi contraccambiato con una morte

parecchi, vedendo la sua vita rabbiosa e i modi da spiritato. -vano

, i quali erano venuti a voi e a'vostri templi e case con isciagurata

venuti a voi e a'vostri templi e case con isciagurata speranza.

a una data situazione anche storico-politica (e ha valore enfatico); deplorevole,

allontanò non solo dalle pratiche moltissimi, e certo i più, ma dalla morale,

certo i più, ma dalla morale, e la bestemmia è frequente e pubblica,

morale, e la bestemmia è frequente e pubblica, e veramente orribile, e

la bestemmia è frequente e pubblica, e veramente orribile, e contro dio,

frequente e pubblica, e veramente orribile, e contro dio, con apostrofi e improperi

, e contro dio, con apostrofi e improperi che ributtano. ghislanzoni, 16-71

nome aveva alienata da me l'attenzione e la protezione dei dilettanti, a milano mi

20-227: che tu pure solo sciagurato e misero peccatore ne sia coperto e caldo

sciagurato e misero peccatore ne sia coperto e caldo. folgore da san gimignano, xxxv-ii-

? / tu te ha'za dispogliato / e la camisa za squar- zata tu m'

? -a quei certamente ch'el consigliavano e parimente ancora a lui che manteneva appresso

lui che manteneva appresso di gente così trista e così sciagurata. galileo

vuoi conoscere i sciaurati / uomacci tristi e senza discrezione / basta che tu conosca

/ basta che tu conosca i preti e i frati. goldoni, xiii-110: per

sciagurato, / un'immago di dio deturbi e oscuri? / una sposa di dio

molte parole destinate dapprima a significare il dolore e la misericordia sono traslate ad esprimere un

una sciaguratae feroce calunniatrice, nemica di tutti e di sé, indegna ornai di compassione

qui ci fosse un tempio dedicato a pasifae e una volta per qui furono anche trovate

mai non fur vivi / erano ignudi e stimolati molto / da mosconi e da vespe

ignudi e stimolati molto / da mosconi e da vespe ch'eran ivi.

che mai non fur vivi, vili e pusillanimi, rimirando più oltre vede il

aretino, 20-163: saresti tenuta una sciagurata e una scelerata a dar baie a un

di mali umori, quali sono i furfanti e gli sciaurati. a. verri,

dissoluto, audace, perduto di costumi e di fortune. verga, i-463: voglio

che altrove, perché il paese è debole e ci sono sciagurati anche in casa nostra

spesse volte sonno di quelli che l'assedio e dalla fame astretta che una libra di pane

troppo abondante, che lo spirito si lievi e lovinca colla vertù, e quando lo spirito

spirito si lievi e lovinca colla vertù, e quando lo spirito vuole essere troppo rigido

rigido, che la ragione stia di mezzo e facci sì che l'anima non voglia

. cavalca, 20-122: o isciagurato e pieno d'ogni impuritàe miseria, come neghi

cavar i granchi con l'altrui mani e fare la beffa a me, ché 'l

che aveva ripresa tutta l'antica pienezza e sonorità: « sciagurato! » carducci,

: la natura ha dotati, chi più e chi meno, i suoi figli di

, i suoi figli di sciagurate passioni; e colui che ne ha più degli altri

colui che ne ha più degli altri e, non che poterle reprimere, s'è

in tali circostanze di vita da esercitarle e rinvigorirle, sì fatto uomo, pari

, disordinata; inetto, incapace (e ha valore enfatico e, taluna libra

inetto, incapace (e ha valore enfatico e, taluna libra d'oro. trovossi

novello mida, di fame noncome quegli pentito e lasciò l'oro a'suoi becchini. foscolo

li abbandonò nell'anticamera comune a me e a madama magenta. mazzini, 47-280:

sorriso rassegnato sulle labbra che parevano dipinte e senza levarsi le mani dai fianchi,

12-82: il mio male deriva principalmentedallo stomaco e dal modo di vivere sciaguratissimo che io

. 5. che presenta imperfezioni e deformità fìsiche o è menomato nelle facoltà

sempre lassù. 6. logoro e di pessima qualità (un indumento).

, sciagurata cappa. -cresciuto e maturato in modo imperfetto e stentato (

-cresciuto e maturato in modo imperfetto e stentato (un frutto).

gola tutte quelle delizie, i dolci e la frutta di cui non conosceva che

qualche sciagurato campione: un'arancia piccina e asprigna, una meluccia sbilenca, poche

, 16-vi-103: stia sana vostra signoria e procuri di vivere, perché morti che

, che restano, subito ci seppelliscono e non ci dànno da mangiare; e per

seppelliscono e non ci dànno da mangiare; e per paura che hanno che noi non

, balordo, presontuoso, arrogante, sfacciato e temerario che tu sei, che ti

, tu le cento volte, sciagurataccio e ripetere, picchiandoti il petto con una pietra

vol. XVIII Pag.154 - Da SCOMUNICATO a SCONCACARE (32 risultati)

che chiaman sagra cena, senza imagini e senz'altare, co'soli scanni ordinati

senz'altare, co'soli scanni ordinati, e politi, a fronte del pulpito e

e politi, a fronte del pulpito e con l'organo in qualche luogo. nievo

, 255: evitavano il cattivo esempio e non aizzavano il prossimo a quel peccatuccio

aizzavano il prossimo a quel peccatuccio turco e scomunicato che è la vendetta!

trattare ha grandemente alterato il signor duca e però ha dette cose scomunicate. giuglaris

nativo, delle poesie scomunicate, del latino e dei sonetti. -irriguardoso, dissacrante

-irriguardoso, dissacrante nei confronti di persone e di istituzioni. r. bertini,

guanciale / quel sonettaccio mio scomunicato, / e per averlo lei così lasciato, /

scomunicare. scomunicatóre, agg. e sm. (femm. -tricé).

a scuola dalle monache... e obbligava tutti rigorosamente almagro, compreso lo scomunicatore

scomunica- trici s'inventarono le più terribili e spaventose, le anime degli scomunicati si

alcuna gu- ra u compagnia contra lombardi e la glesia de roma. iacopone,

bonifazio, eo porto el tuo prefazio / e la maledezone e scommunicazione. / co la

porto el tuo prefazio / e la maledezone e scommunicazione. / co la lengua for

fu- ron tante le pregherie de'signori e i comandamenti che fecion loro i cardinali

de subito fece sonare le aitre campane e scomunicao lo papa e. lli cardinali.

le aitre campane e scomunicao lo papa e. lli cardinali. s.

vedendo di lui segno di contrizione. e cade in iscumunicazione el prete ochi è cagione

papa, fosse dal cielo caduto cotal guasto e distruggimento. ramusio, cii-ii-361: temono

cii-ii-361: temono grandemente la scommunicazione, e se è lor comandato far alcuna cosa,

dalla scomunicazione insieme con tutta la città e li raccolse con lieta faccia.

gitterà sua grande iscomunicazione, sì grande e sì crudele, come sovrano apostolico.

a'quali elli darà maledizione per lor dislealtadi e dirà: « andate maledetti nel fuoco

]: premendolo con tutto questo idivoti, e molto più quelli ch'erano di maggiore autorità

più quelli ch'erano di maggiore autorità, e senza voler ammettere scuse di sorte alcuna

con valore di separazione o allontanamento, e da comunione (v.).

e'voglion tassare (questi sconcaca-leggende) ognipersona e riprendergli così nei costumi della vita come

che non abbia fatto sentina nei corpi loro e una inespugnabil rocca nel loro intelletto diabolico

= comp. dall'imp. di sconcacare e leggenda (v.).

, avendo già la sua sposa in braccio e apparechiandosi alla giostra amorosa, sconcacò tutto

giostra amorosa, sconcacò tutto il letto e riernpié la moglie di quello di che più

vol. XVIII Pag.155 - Da SCONCACATA a SCONCERTARE (70 risultati)

una corda un busto di sciano; e quando fu nel mezzo della strada si fermò

si fermò, si alzò la tunica e sconcacò la faccia di marmo.

non ha creanza: / è fetida e malvagia, empiastra, imbratta, /

, empiastra, imbratta, / punge e sconcaca per concomitanza. -figur.

cagione tu ti mostri ora tanto schivo e ritroso d'udir nominare quella cosa non

4-i-300: or iddio vi alunghi la vita e vi faccia cresciere in famiglia, perché

che mistiere volete che fosse il mio? e chi mi darebbe stanza, strame e

e chi mi darebbe stanza, strame e letto, come ad un corriero fallito

patir che sconcachin li scrittori / con rime e versi lor pieni d'errori / la

lando'sconcacato / con rimaccie da banche e da taverna, / il nome suo

mogli] d'impiastrarsi, d'infarinarsi e di sconcacarsi. 5. rifl

già la paura li fa scon- cacare e anco lo molto mangiare della mattina li avea

avea avallato il pasto della sera, e venutoli volontà di voitarsi quel sacco tristo

avendo auto grandissimavoglia di far le cose sue e forse due ore sconcacatosi e granpezzo avendola ritenuta

le cose sue e forse due ore sconcacatosi e granpezzo avendola ritenuta, nella fine non potendo

se poicrudo, me lo affetti. » e così, rimbeccando e rimpolpettan- do il

lo affetti. » e così, rimbeccando e rimpolpettan- do il giovinastro, fece sì

cominciò male, ha fatto mali mezi, e non è maraviglia se nel fine si

. ex-, con valore intens., e da concacare (v.).

sf. ant. scherz. scritto prolisso e confuso. patrizi, 3-18:

corpodi messer cattivo dal cortile... e feciolo gittar su un montedi letame, dicendo

tu l'hai fatto, cavalier pisciato, e io lofarò cavalier sconcacado ». idem,

, ché mi convien vestire lo sconcagadore e li sconcagadi. 2. che per

guardia eran fermati, / lanciano sassi e mettono puntelli, / e di paura afflitti

/ lanciano sassi e mettono puntelli, / e di paura afflitti e sconcacati / vanno

puntelli, / e di paura afflitti e sconcacati / vanno mirando a questi buchi e

e sconcacati / vanno mirando a questi buchi e a quelli. becelli, 1-273:

, la penna non è ben temprata e la fretta pone la mano nei galoppi.

. 4. figur. chiosato prolissamente e a sproposito. n. franco,

tante annotazioni, racemazio- ni, osservazioni e caccazioni che, veggendole, mi maraviglio

altre stampe è uscito libro più scorretto e più sconcacato di questo. sconcacatóre (

sconcacatóre (sconcagadore), agg. e sm. ant. che sacchetti

dappoi che mi convien vestire lo sconcagadore e li sconcagadi. = nome d'

, sf. disus. scritto che ingiuria e dileggia qualcuno. c.

piccandosi an- ch'esso della stessa mania e stizzito, s'ingegnava a rispondere per

per le rime a quei sgorbi poetici, e con altrettanta insolenza. la città era

di arterie, di cartilaintens., e da cacciare (v.). gini

, li asciuga così belli sudici, e te li rimette nel banco.

con valore di separazione o allontanamento, e da un denom. da conca (v

. ex-, con valore intens., e da un denom. da conca (

si sconcatenano cose, segnata- mente grosse e gravi, che stavano insieme fortemente commesse

gravi, che stavano insieme fortemente commesse e congegnate, e, come suol dirsi,

stavano insieme fortemente commesse e congegnate, e, come suol dirsi, concatenate.

che da chi che sia si brama e si vuole più di quello gli tocca e

e si vuole più di quello gli tocca e che è di dovere, si sconcertare

tutti s'accordassero in ciò, si sconvolgerebbe e sconcate- nerebbesi tutta e non porria

si sconvolgerebbe e sconcate- nerebbesi tutta e non porria più sussistere. =

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da concatenare (v.)..

sconnesso, detto di qualunque cosa, e figurato di ragionamento. sconcatenazióne,

di coerenza, contraddizione fra i princìpi e l'azione. p. verri

si stanca... di correre e non fulminò contro gli usurpatori del patrimonio

patrimonio di san pietro? questo letargo e questa sconcatenazione delle opere coi princìpi non

mandar fuori le parole con certa voce dissonante e sconcentata. = comp.

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un deriv. da concento (v

di far la sua stessa fine », e mi ordinai di procedere con la massima

ordinai di procedere con la massima cautela e concentrazione possibile. ma dopo qualche passo

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da concentrato (v.).

ch'egli rendesse in questo momento diafano e trasparente vedere quanto sia facile lo

, sofferse nella sanità molto sconcertamento, e per molto tempo. 2.

spenta... dopo incredibili sconcertamenti e discordie ramosissime de'suoi discendenti la francese

suoi discendenti la francese dominazione all'888 e passata l'italia a dividersi tra i

che turba profondamente; che suscita inquietudine e perplessità; che induce uno sgomento stupore.

parole stesse del manifesto sono sufficientemente sconcertanti e punitrici per celli e ronchi, senza

sono sufficientemente sconcertanti e punitrici per celli e ronchi, senza che sia necessario il

dubbio, era la mutevolezza dei suoi giudizi e dei suoi propositi. 2

più grande piacere il tuo stranissimo sconcertante e affascinante libro che ti pone fuori e

e affascinante libro che ti pone fuori e al di sopra di tutte le letterature.

in agitazione, turbare profondamente con atti e comportamenti inaspettati, suscitando timore, apprensione

smarrire il pieno controllo delle reazioni emotive e delle capacità intellettuali. agostini

concetto: sèguita però il tuo ragionare e, se ti ho sconcertato, perdonami

vol. XVIII Pag.156 - Da SCONCERTATAMENTE a SCONCERTATO (71 risultati)

cosa per l'ingresso che ne seguirà delparia e per il pio del dormire. f

caro, 2-629: noi che impauriti e sconcertati / a la sprovvista gli assalimmo

in breve spazio / li circondammo, e gli ancidemmo alfine. g. p maffei

quando le passioni, qual popolo sconcertato e tumultuoso, nella città dell'anima si solleva

da molto tempo al linguaggio dei vili e tremanti adulatori che vi circondano, voi

sconcertato dalla fermezza con che vi parlo e pretendo parlarvi per tutto il corso di questa

di questa lettera. manzoni, fermo e lucia, 86: « io..

; tanto che ella par che intenda, e se ne va. pirandello, 8-366

stesso in stivaloni, con la faccia verde e sconcertata. moravia, 12-300: era

della lampada sulla sua grassa faccia lustra e sconcertata. arpino, 7-160: il

non guarda bene alla condizione edi chi parla e di chi si censura, forma sconcertati giudizi

un riparo che eludesse l'infantile incertezza e coprisse le malefatte. -che si

su ibsen l'autobiografia di questo fervore e delle prime speranze sconcertate.

6: questa è una delle più brevi e sicure strade d'impadronirsi d'uno stato

il tutto per gli ordini nuovi sconchiuso e sconcertato. d. bartoli, 1-1-89:

sconcertate, discesein terra le migliaia delle volte e sempre in diversa immagine. segneri,

ch'era costato tant'anni di studio e di pazienza, sconcertato in un punto

in tutti i loro mezzi d'industria e di sussistenza è un mezzo d'operare

, 14-178: ho veduto archivi più sconcertati e trasandati d'altri vescovi. a.

, acuto, stridente, esageratamente fragoroso e sgradevole (la voce, un grido,

, la città a quelle grida sì improvise e sconcertate più s'era sbigottita. bisaccioni

rintuzzato dal disprezzo che da una risposta, e il non replicare sconcerta l'autore e

e il non replicare sconcerta l'autore e lo fa tacere. p. verri,

: la tranquillità d'una donna impone e sconcerta un dissoluto, là dove la

, iii-414: sapere ch'egli è innocente e che nondimeno sarà infamato, questa idea

volta in vita mi abbandonai all'entusiasmo e alla fede... nell'unità d'

fede... nell'unità d'italia e nel galan- tomismo di vostra eccellenza,

nel galan- tomismo di vostra eccellenza, e mi abbandonai ad esser professore: cosa

esser professore: cosa che mi aggrava e sconcerta e abbuia la esistenza. sbarbaro

professore: cosa che mi aggrava e sconcerta e abbuia la esistenza. sbarbaro, 5-66

, una turbolenta miss, meridionale dicchi e di carnagione. moravia, 24-268: non

essacerba- rono li ministri... e moteggiavano che l'insister in questo averebbe

, l'ignominia nelle persone private, e giungono ancora a sconcertar l'armonia e

e giungono ancora a sconcertar l'armonia e il buon stato delle repubbliche. goldoni

era più nessuno in campagna. ilsignor leonardo e la signora vittoria hanno sconcertato ildivertimento. galdi

patria appena proclamata offendeva ancora tanti interessi e sconcertava tanti pregiudizi. gramsci, 4-211

anch'elle / le sfere a sconcertarsi e a rovinar le stelle. 3

: il corpo è traversato da'nervi e con essi da tutte le parti si muove

essi da tutte le parti si muove, e tanta è la necessità c'ha di

, subito si sconcerterebbe tutta l'armonia e consonanza sua. testi, 2-107:

2-107: io mi sono stemperata la testa e sconcertato lo stomaco scrivendo giorno e notte

testa e sconcertato lo stomaco scrivendo giorno e notte nelle segreterìe. giuglaris,

, ii-264: maria, salvateci; e ci fiorirà in volto una perpetua gioventù

produca nel corpo de'movimenti troppo impetuosi e repentini fino a sconcertarlo e cagionare la morte

troppo impetuosi e repentini fino a sconcertarlo e cagionare la morte. -mettere in posizione

ginocchia a traverso, sconcertando il corpo e mettendolo in false posture. 4

capriccio, viene a sconcertare le ruote e i contrapesi di questo orologio, che

natura, poiché il commercio de'goti e de'vandali stemperò l'orecchio e sconcertò

goti e de'vandali stemperò l'orecchio e sconcertò la pronunzia. -disturbare l'

o traditori, / concorrono al teatro e vi si mischiano / cogli altri dell'italia

cogli altri dell'italia ammiratori; / e di soppiatto a sconcertar s'arrischiano /

a sconcertar s'arrischiano / con spurghi e risa e stranuti e clamori / l'arie

s'arrischiano / con spurghi e risa e stranuti e clamori / l'arie più belle

/ con spurghi e risa e stranuti e clamori / l'arie più belle.

tosto i repubblicani, se n'impadronirono e voltarono i suoi cannoni contro la città.

all'avviso del predetto accordo si sconcertarono e volsero sottosopra le cose che io avevo già

: dove gli animi incominciano a riscaldarsi e sconcertarsi, ogni disputa è finita. giusti

alcune fucilate; egli suonò forti parole e i rivoltosi si sconcertarono, parte fuggirono

volendo evitare un incontro, parava forte e rispondeva. piovene, 280: la donna

di dover spiegare la sua arte, e la subita iniziativa la prendeva alla sprovvista

, v-61: se talvolta pur accadevano brighe e tragedie tra congiunti delle case dominanti,

. chiappini, cxiv-14-43: sia, e ben caldamente, ringraziato il cielo che vostra

311: essendo quattro le digestioni dependenti e concatenate fra di loro, vengono a sconcertarsi

concatenate fra di loro, vengono a sconcertarsi e una impedisce l'altra e si generano

a sconcertarsi e una impedisce l'altra e si generano tanti mali. 8

sconcertare la cupola de la ritonda, e pure le cose vostre han forza da farla

orologio, quanto più è artificiosamente composto e congegnato, tanto più facilmente si disordina

congegnato, tanto più facilmente si disordina e sconcerta. malpighi, 42: sconcertandosi

vince nondimeno il partito degli intervalli, e soprattutto per i cavalli, che se caricassero

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da concertare (v.).

. guastò l'armonia della sua mente e... (forza del troppo apprendere

vol. XVIII Pag.157 - Da SCONCERTATORE a SCONCERTO (60 risultati)

grands augustins', chiesa grande ma sconcertata e male intesa d'architettura, sono stato a

.. si farebbono le più sparute e sconcertate cose del mondo. -sconclusionato

nel resto delle clausole era tanto sconcertato e fuori d'ogni registro che bisognò che

pigliasse i strambotti d'olimpio da sassoferrato e li portasse quelli avanti, ché si

2-3-104: considera questa orazione di cleopatra, e la troverai freddissima d'affetti, disadorna

, disadorna di sentenze persuasive, sconcertata e sgraziata. -inopportuno, fuori luogo

in istecato i due gran prencipi menelao e alessandro, fa calare dal cielo una dea

fossero autori della lunga guerra tra greci e troiani. 5. che dà

solita robustezza. lo stomaco è sconcertato e la testa imballordita. muratori, cxiv-6-163

d'intrighi, ristucco talvolta del mondo e col corpo sconcertato non poco, massima-

massima- mente per la debolezza dello stomaco e per le moleste vigilie. metastasio,

sì che vengono ad avere più del diletto e dello spensierato che di terminazione alcuna:

il predetto travaglio consiste certamente inun moto tumultuoso e sconcertato con cui influiscono e si agitano

inun moto tumultuoso e sconcertato con cui influiscono e si agitano gli spiriti animali dentro ai

]: 'scarmigliati capelli', cioè rabbuffati e sconcertati. c. malespini, i-50-134:

luoghi caldi al febbraio o al marzo e nei freddi all'aprile...,

., levando tutti i rami superflui e seccherecci, torti, i troppo lunghi,

lyaltro, gli sconcertati, gli infruttuosi e mascalciati. -burrascoso, abitato (

i-102: spingeva innanzi i suoi cavalli, e con tanta destrezza e giudicio guidava il

suoi cavalli, e con tanta destrezza e giudicio guidava il suo sconcertato car

]: disastroso viaggioavuto a causa delle piogge e strade sconcertate. g. gozzi,

burrasca poco prima sofferita, si sciolse e andò a fondo. -che funziona

: 'l'ancora ha lasciapaese come straniere e le manifatture del vestire, fabbri

troverà contista alcuno che possa farla tassa giusta e concordante alle monete in diversi luoghifatte con gli

, tanto nelle finezze, quanto nelli pesi e loro valori. sconcertatóre,

valori. sconcertatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

femm. -trice). che confonde e disorienta con azioni o argomenti sorprendenti.

lo sconcertatore, lì in pantofole, pijama e mestichino, mi fissava mentre io scrutavo

lo più provocato da impressioni, eventi e sensazioni sconvolgenti, inquietanti o inattesi,

un imprevisto, di agire con coerenza e buon senso; sgomento, disorientamento,

non sarà se non lodato, potendosi e dovendosi interpretar tutto ciò in buon senso

buon senso, ciò è per maggiormente onorare e servire il prencipe. gaiani, xcii-ii-246

. salvini, 40-395: tutte le inconvenienze e tli sconcerti dell'animo nostro..

.. riconoscono la sorgente alle false e bugiarde opinioni che abbiamo di noi medesimi.

cosa, cagionando innumerabili sconcerti, affanni e peccati. d'azeglio, 1-351:

si conchiudono trattati, si stringono alleanze e scoperà da'prencipi senz'il riconoscimento proporzionato

paesi nei quali concorre la gioventù più ricca e più spiritosa del regno non seguano molti

gente da mandar giù un'offesa, e potrebbe partorirsi uno sconcerto grosso.

il massimo sconcerto. -conseguenza molesta e nociva di una decisione o di un'

, che temeva che, impiegandosi troppo e non essendo ancora unite tutte le navi

. siri, iii-400: lo sconcerto e pregiudicio... può derivare se

ecc. vennero carissime con tanti altri danni e sconcerti che si possono ben immaginare moltissimi

ingiustizia, di squilibrio nei rapporti politici e sociali; turbamento dell'ordine pubblico,

dell'ordine pubblico, degli equilibri politici e sociali. -anche: grave compromissione di

a due sole egne dalla città e la sua vicinanza aveva posto il tutto in

cambiamento della religione tutto fu disperso, e molti s'appropriarono quelle scritture che crederono

derivare a una famiglia di due donne e tre bambini. -contrasto, dissidio

molti soggetti di conto in quella nobiltà e venne la republica travagliata da qualche sconcerto

[l'investitura] poi gravi sconcerti e guerre fatali fra il sacerdozio e l'impero

sconcerti e guerre fatali fra il sacerdozio e l'impero. papi, 1-3-71:

.. il restituire i castelli di bergamo e di brescia. bacchetti, 5-35:

nichesola s'era arrabbiata più volte, e a questo proposito erano nati gli unici

-dissesto, crisi economica o finanziaria (e, in senso concreto, ciò che

non ostante il danno gravissimo delle rimesse e tratte per il sconcerto del banco.

broggia, 276: sbattuti da due perdenze e dallosconcerto del commercio, causato da due opposte

idea d'ottenere poche staia di granella e poco vino e per breve corso d'anni

poche staia di granella e poco vino e per breve corso d'anni, si perde

anni, si perde la tanto necessaria e fruttuosa pastura per gli animali domestici donde

gl'incomodi che soffrono i poveri popoli e lo sconcerto degli affari in universale.

monete, chi può d'oro, e sopra di essa usano un velo bianco che

vol. XVIII Pag.158 - Da SCONCETTARE a SCONCEZZA (75 risultati)

piccoliti, il che produce un altro sconcerto e un'altra enor architettonico,

scongegnato dal- l'intemperie dei costumi perversi e dallo sconcerto dei mortali prevertiti.

lasciamo un po'da parte le sue scritture e vegniamo alle mie. quanto sconcerto di

lettere? 4. radicale e inaccettabile mutamento o capo- volgimento dei precetti

capo- volgimento dei precetti, dei princìpi e dei criteri sui quali si fonda una

che con le debite perfezzioni mostrano comporre e conservare il vastissimo corpo della rinomata pittura

teologia non meno che nella erudizione sacra e profana. v. riccati, 141:

ed avvisa che la materia eterea giri e si rivolga per tutti i circoli massimi della

dal segno ancor lontano, / lo sconcerto e ildisordin fu sì fatto / che si lasciò

andò alla bottega di un venditore di formaggio e, gittate quivi a terra alquante forme

bottega di un venditor di salsicce, e quivi fatti nuovi sconcerti, salì in

. -disarmonia, mancanza di equilibrio e di proporzione di una struttura o di

mezzo, possono totalmente servire di norma e di misura della larghezza e altezza delle

servire di norma e di misura della larghezza e altezza delle navate laterali, perché il

attraverso le volte che coperchiano il portico e le botteghe del primo piano: cosa

. -discontinuità, disorganicità nelle parti e nei temi di un'opera letteraria.

tutte le più dilettevole, riesca insipida e noiosa. colpa dello sconcerto che viene a

si stringe, guizza di mano, e pur prolunghiam il ridursi al ben fare al

illustrissima sfuggire tutte quante le cose calde e particolarmente tutte le sorte di aromati,

che con perpetui ed instancabil giro corrono e ricorrono per i canali del suo corpo

certo che la causa era uno sconcerto e fissazione di sangue fatta ne'vasi del polmone

di sangue fatta ne'vasi del polmone e cuore. a. cattaneo, 1-176:

, 9-83: abbondano i mali gravi e le febbri di più sorte ed altri assaissimi

mi viene una gran febbre eprostrazione di forze e sconcerto delle funzioni digestive. bacchetti,

. bacchetti, ii-121: quantunque agile e robusto, [il gatto] eraspesso ammalato

il gatto] eraspesso ammalato, con dolori e sconcerti di stomaco che gli strappavano un

, 162: dice adesso che questi pazzi e sciocchi fiorentini si rendon ciechi, perciocché

veggion bene la sconcezza de'loro gesti e portamenti. alvaro, 18-162: sembra

quelle parole si stampino ora nell'aria, e come se non fosse lei a dirle

abnorme, spropositato di un fenomeno (e ha valore iperb.). bacchetti

sconcezza, un vero enigma di riserbo e di discrezione. 3.

i greci divenne un sistema di sconcezze e di assurdità che insultava la religione. mamiani

11-161: la più parte dei vizi e delle sconcezze onde si macchiò il papato

è necessità recarla al desiderio di ricchezza e d'imperio e all'uso funesto delle

al desiderio di ricchezza e d'imperio e all'uso funesto delle terrene grandigie.

buona lega, lontano dalle triviali arguzie e dalle sconcezze anfibologiche alle quali siam ritornati

sconcezze anfibologiche alle quali siam ritornati, e pare con delizia del pubblico..

.. di parere una sconcezza, e non è. marinetti, iii-350: potrò

che si sieno poi intesi tanti assurdi e tante sconcezze e puerilità. guerrazzi, 145

poi intesi tanti assurdi e tante sconcezze e puerilità. guerrazzi, 145: di co-

tegaio. bacchetti, 2-xxi-105: l'afa e lo sconcerto della fol la

la buona opinione che avevasi di persona e anche di cosa. -palese deviazione da una

estetica, la che s'accalca e spettegoleggia e suda in brachette e ca-

la che s'accalca e spettegoleggia e suda in brachette e ca- =

s'accalca e spettegoleggia e suda in brachette e ca- = comp. dal pref

marchiano, in tivo, e da un denom. da concetto1 (v

o del credito di cui gode. sotto e sostiene il globo. giannone, 2-i-68:

v.]: 'sconcettato': segnatamente persona e poi le 'stravaganti', le 'bolle

le 'stravaganti', le 'bolle in coena domini'e tante anche cosa a cui fu tolta

v giustiniani, xcii-ii-328: senza l'unione e il tempo muniche ed interdetti così

tempo muniche ed interdetti così frequentemente e quasi in ogni non si può

può arrivare ad operare bene, con grazia e senza o che abbia perduto da sé il

caso, diedero in tali estremità e decessi che, conoscendone sconcerto.

buono. alcuni pontefici gli abusi e le mostruose sconcezze, pen

, 1-i-29: né agl'inciampi e a pervertire nell'ordine del corso, errante

sopraddette sconcezze sono condannabili nei sentieri e avezzo a mille sconcerti del passo. genovesi

.. assoggetta il passo grave e senza sconcerto, dove alcibiade s'impazien

sillogismo al calcolo combinatorio. ta e si turba. = comp.

disarmonico; brano musicale prodotto tivo, e da un deriv. da concettuale (v

giudica alle vicine, ma talmente le contamina e le discredita che, anche rassettate ne'

discredita che, anche rassettate ne'posti e rimesse al suono pri bartolomeo

prima, sono solamente nella bellezza e nella pompa delle cose temponondimeno abbonite come

pompa delle cose temponondimeno abbonite come stonanti e per la sola memo rali

uno strumento con le corde tutte allentate e fuor di tuono, avvegnaché egli secondo

le nubiin cetre, i venti in citaredi e queu'orribilissimo sconcerto del mondo in soavissima

di fattodelle sconcezze autografiche nell'edizione del '68 e nella moliniana. 5.

5. mancanza di cura nella lingua e nello stile o di valore estetico o

di valore estetico o artistico, di armonia e di proporzione. perticari, ii-459:

i moderni cagliano per desiderio di novità e per imitazioni di barban. carducci, ii-3-180

sempre importante malgrado della trascuraggine e curiosa, a elli da credere

possono passare, da che non hanno sconcezza e sono da scrivere tra 'miracoli?

di valore artistico, povera nei contenuti e nella forma. tommaseo [s.

sconcezza'. equesto anco in fatto di stile e di fantasia. in questo senso c'

posson chiamare come lavori d'ingegno: e c'è cose scritte a fin di

non sono cose vecchie, le sono scempiaggini e sconcezze bociate con certi versi strani che

vol. XVIII Pag.159 - Da SCONCHIUDERE a SCONCIAMENTO (86 risultati)

sconcia storia delle sconcezze politiche nostre, e la termina miseramente. nievo, 3-15

= deriv. da sconcio. sconchiùdere e deriv., v. sconcludere e

e deriv., v. sconcludere e deriv. scóncia1, sm.

un'attività con negligenza o senza esperienza e capacità; guastamestieri. fontano, 1-54

et anco sperimentato che fiorentini sono sconciaioco e la natura loro sempre è questa.

= comp. aall'imp. di sconciare e ioco, per gioco (v.)

sconciamatrimòni { scóncia matrimòni), sm. e f. invar. ant. pratica

, / anzi arsione, è di drieto e davante, / ingannamatti, ceressa orpellata

, ceressa orpellata, / isconcia matrimoni e accoppia culi, / di civillari infrignai la

= comp. dall'imp. di sconciare e matrimonio (v.).

bologna, 1-96: stando ogni uomo cheto e attento, comincerà questi a cantare con

comincerà questi a cantare con una voce fioca e con uno bruttissimo modo, e sconciamente

fioca e con uno bruttissimo modo, e sconciamente menerà le anche e i piedi

modo, e sconciamente menerà le anche e i piedi e le mani quando verrà a

sconciamente menerà le anche e i piedi e le mani quando verrà a ballare. boccaccio

aveva in mano, a lui doloroso e quasi mezzo morto il mostrarono. bibbiena,

presente al divin sacrificio su un sol ginocchio e coll'altra gamba sconciamente gittata. martello

metastasio, 1-ii-823: sconciamente sorride, e della diva / tirate voci e gli sdegnosi

, e della diva / tirate voci e gli sdegnosi affetti / interrompenel mezzo. de

vecchiaccia, la ritrasse con tanto studio e verità che, vistola sulla tela, si

adoperato da gran prelati, essendo sconciamente brutto e dispiacevole da vedere, sì come quello

della morale o tale da suscitare sdegno e condanna; vergognosamente, spregevolmente. -in

schifando la battaglia, si partirono sconciamente e tornaronsi in arezzo. leggende della reina

ve nesiete troppo sconciamente portato di rosana, e mal consiglio avete avuto sopracciò. bibbia

cospetto, acciò che loro sappiano, e tutti gli altri, ch'egli parlòe isconciamen-

isconciamen- te sopra i santi tuoi, e giudicalo secondo la sua malizia. g.

gran bontade / sia in eterno lodata e ringraziata. f. casini, i-585

nell'eccesso per la lor soverchia acrimonia e villana maniera d'impugnare altrui. carducci

loro mogli, che forse tanti vizi e mali costumi, che in loro

il voluttuoso corrompesi anche più facilmente, e più sconciamente piega al licenzioso e all'

, e più sconciamente piega al licenzioso e all'osceno. pirandello, 8-468: avrebbe

ogni dovere si sentono troppo sconciamente aggravare e vessare oltre al dovere dagtingiusti ministri.

, per fare un brindisi, si levò e cadde tutto duro duro, sul auro

sul auro pavimento. -con veemenza eccessiva e riprovevole; manifestando o suscitando profondo turbamento

agitava il cuore de l'un fratello e de l'altro, si converse di colera

di colera in istizza... e d'impeto in furore. varchi, 3-209

modo alquanto grave, doloroso, fastidioso e, anche, tale da suscitare orrore,

bella donna ch'egli amava molto, e mangiando seco a una tavola ed ella

colò li dè de la sua lancia e ferillo molto sconciamente. boccaccio, viii-3-204

, come in assai gottosi veggiamo, e nelle mani e ne'piedi. p.

assai gottosi veggiamo, e nelle mani e ne'piedi. p. f. giambullari

bella quanto amorevole, ma ferita sconciamente e travolta le sue fatteze e tutta laida

ferita sconciamente e travolta le sue fatteze e tutta laida di fango. marino,

vivo le parve: / sconciamente ferito e 'n vista essangue, / dal bel fianco

i-338: sconciamente trattato da una febbre e da altri malanni. nievo, 797:

cadere si era fratturato il femore, e ne rimase sconciamente sciancato. boine,

. molineri, 1-278: ne afferrò uno e lo percossesconciamente. -in senso generico

si turba, quanto più lungamente chiaro e sereno è stato. ammirato, 454

... che, se tranquillo e chiaro / di luce e di seren l'

, se tranquillo e chiaro / di luce e di seren l'aere fiammeggia, /

aere fiammeggia, / talor sì sconciamente e così tosto / d'atra e nera

sì sconciamente e così tosto / d'atra e nera caligine s'ammanta. muratori,

che noi non prendiamo abbaglio nella percezione e giudizio d'infiniti oggetti; e per

percezione e giudizio d'infiniti oggetti; e per conseguente sconciamente ingannasi chi nulla vuol

quali senz'alcun ordine il più disarmati e sconciamente vengono a battaglia. aretino,

: si reintegri prima il testosconciamente mutilato, e per più chiarezza si ponga verso per

sconciamente, per aver linguaggio ben formato e nobile, usarono quel di toscana, e

e nobile, usarono quel di toscana, e così fecero altresì gli scrittori del cinquecento

: di tutti cotali vizi che ho detti e sconciamenti che intervengono ci ha una guardia

sconciamenti che intervengono ci ha una guardia e provvisione, cioè che noi non cominciamo

noi non cominciamo troppo tosto ad amare e non amiamo i non degni.

carta. bùccio, 18: zanni e pasquarello, essendo pusillanimi, fin dal

di essere in modo alcuno riputata intera e perfetta. cesarotti, i-xi- 193

conoscete voi, o cari, la voce e il giudizio della ragione, che in

si manifesta intorno alla natura del peccato e alla previdenza di dio? -in modo

,. 1-243: sono [gli uomini e le donne] ora non meno che

maggiore dignità, doppio stipendio... e cotali altre addimande sì sconciamente indiscrete che

, annoiatone, infastidì tutto insieme essi e 'l calendario, e non volle sentirne

infastidì tutto insieme essi e 'l calendario, e non volle sentirne muovere più avanti.

ne'suoi notturni congressi a'suoi seguaci scritti e dogmi abbominevoli. f. galiani,

esser cattivo. -con fatica e difficoltà. porcacchi, i-334: son

i-334: son [le frecce] lunghe e gravissime, ese prima non posano l'arco

: ci accomodosotto le mie onorate spalle, e così mi riesce meno pesante che se

anche, da quello della correttezza formale e concettuale di un testo. guido

filologica, da un canone di proporzione e armonia compositiva; espressione rozza, antiquata,

, 4-38: chiunque di tali abbagli e sconciamenti di vocaboli voglia venire più in

scrive secondo l'usanza de'tempi suoi: e non vuole rinnovare quegli sconciamenti anticni.

a comporre... le membra e le superficie nei corpi. e non lascia

membra e le superficie nei corpi. e non lascia che nelle composizioni si veggano

oltra le stomacate, fiancate, tempiate e sconciamenti e rompimenti d'ossa, di

stomacate, fiancate, tempiate e sconciamenti e rompimenti d'ossa, di mani,

di mani, di braccia, di costole e di mascelle. salvini [tommaseo]

salvini [tommaseo]: gli sconciamenti e gli urti e gli affronti dellapersona in questo

tommaseo]: gli sconciamenti e gli urti e gli affronti dellapersona in questo esercizio intervengono.

: impresa, idea, progetto concepito e attuato con approssimazione e in modo imperfetto

, progetto concepito e attuato con approssimazione e in modo imperfetto.

vol. XVIII Pag.160 - Da SCONCIANTE a SCONCIARE (99 risultati)

cibi, con sottoporla ah'orrore degli sconciamenti e alle an- goscie del parto.

i-65: sì, a bombe a mano e a fucilate, e con l'incitamento

a bombe a mano e a fucilate, e con l'incitamento che pare venga dalle

, a'quali piccola cosel- lina sconcia e distorce quelle ossicine tenerucce. de'mori,

vi si colse sotto il cavallo una gamba e lasi sconciò tanto sinistramente ch'a fatica potessimo

in malo modo sotto un sacco troppo peso e mi sconciai una spalla e un braccio

troppo peso e mi sconciai una spalla e un braccio. -alterare le funzioni di

ell'è una gran soma, / e vorre'pur del fine averne onore,

/ ma questo bi- sognin me sconcia e doma. -curare malamente, in modo

. bacchelli, 1-ii-6: già! e cotesta gamba zoppa, a chi ladovete?

5. colpire violentemente, provocando ferite e lefrancesco da barberino, i-281: in

. - netta ben la tengni e i panni acconti / e guarda che no

ben la tengni e i panni acconti / e guarda che no sconci / quel che

d'ogni tempo,... gonfiate e mosse le vele, nonperò potevano essere sollevate

, per timore che si sconcino l'uova e i piccioli degli uccelli. baretti,

le grossissime ferrate furono trattede'loro luoghi, e altre piegate e sconcie, ed altre rotte

furono trattede'loro luoghi, e altre piegate e sconcie, ed altre rotte in due

altre rotte in due dalla più tremenda e dalla più irresistibile di tutte le violenze

dover sconciare questa cassetta così bene assestata e impagliata. de marchi, i-322:

de marchi, i-322: il fumo e la polvere sconciano questi poveri busti.

misure di grano per uno denaio, e tre misure d'orzo per uno denaio;

tre misure d'orzo per uno denaio; e 'l vino el'olio non sconciare.

devastare, desolare. storie de troia e de roma, v-160-120: lo quale facto

aveano sconza troia et aveano occisi lo patre e li fratri. bibbia volgar.,

verrà lo predicatore ad ogni terra, e nulla terra sarà salvata; e le valli

, e nulla terra sarà salvata; e le valli periranno, e li campi

sarà salvata; e le valli periranno, e li campi saranno dipartiti e sconciati.

periranno, e li campi saranno dipartiti e sconciati. -per estens. alterare

se nella signora lelia riconosco la grazia e la dolcezza, ecco il zucchero ch'acconcia

dolcezza, ecco il zucchero ch'acconcia tutte e non sconcia alcuna vivanda.

la neve..., labbro rubicondo e ridente; il naso solo, un

avrebbe buttata giù, una bellezza lattea e gelsomina, che una sola mosca avrebbe

il ciglio un'oncia / porgieva gli aureati e crespi crini, / or con isdengnio

, / or con isdengnio gli sviluppa e sconcia. boterò, 9-14: qui tu

.. uomo sì splendido... e sì esattoe scrupoloso nel vestire che, una

macchina, la tortura dello stromento, e più di tutto il timore dello sconciare qualche

camminare queste martiri della vanità così 'mpettite e pettorute che quasi non conoscevo quelle medesime

scendendo nell'entrata delle scale, cadde e sconciossi il piede in forma che non

. llei filippo, si mosse il cavallo e corse un pezzo e gittolla in terra

mosse il cavallo e corse un pezzo e gittolla in terra, di che si sconciò

sua figlia... s'avea sconcia e travolta una mano e 'l braccio,

s'avea sconcia e travolta una mano e 'l braccio, essendo caduta pur mo a

mo a terra d'una figa, e non fa altro che piagnere e lagnarse.

figa, e non fa altro che piagnere e lagnarse. alberti, anche: trucidare

tieni! » / vi si gridava, e meo gli era dallato / e abracciollo

, e meo gli era dallato / e abracciollo e più crolli e baleni / fece

meo gli era dallato / e abracciollo e più crolli e baleni / fece. ariosto

dallato / e abracciollo e più crolli e baleni / fece. ariosto, 18-176

corpo più d'una bigoncia; / e di ber sogna, e cloridan lo sconcia

bigoncia; / e di ber sogna, e cloridan lo sconcia. trissino, 2-2-364

ai scudo, / ma non lo mosse e non sconciolla punto. contile, ii-28

le feste: volevo andare sconosciuto, e tu m'hai sconciato a fatto.

mi obbliga a volgervi ancora la parola e che mi trattiene perfino dallo sconciarvi il

sconci con le sue canne la faccia e le budella, piuttosto delle vostre guantiere

... ambasciata, ebbi più diletto e utilech'avessi mai in alcuna ambasciata, però

però ch'era di maggioe di giugno, e prendevamo molto diletto, sanza sconciare i

azò che se potesse de meglio coraio exequire e che se devesse piu tenere secreto che

isconcia, per voler credere pure a sé e non a chi l'ama più che

fé tutto il consiglio chiamare, / e ganellone il primo fu in bigoncia, /

ganellone il primo fu in bigoncia, / e seppe come e'suol ceramellare; /

seppe come e'suol ceramellare; / e le sue maliziette in modo acconcia /

mbalt, essendo stato corrotto dal cardinale e da piero de'medici, con speranza

.. iacopo temeva il loro accomodamento e provido del futuro voleva sconciarlo affinché non

affinché non diventassero gli spagnoli più pericolosi e gravi vicini a suoi stati. mamiani

ii-47: tutta la pratica sarebbe sconciata e guasta quasi senza rimedio, se..

volentieri degli orecchi / apro le porte e chiedo d'ascoltarvi. baretti, 3-244

pagina quinta di quella mia introduzione, e confesserete che avete il torto a prestare

, 1-xxxviii-88: egli può impunemente ciarlare e mordere quanto vuole, certo ch'io

far precipitare in una situazione di difficoltà e di dissesto economico. ser giovanni,

, perché quel podere era la dota sua e no. lla volea scimare, né

i fratelli. è assai abbiente, e viverebbe riccamente se le prestanze nollo isconciassono

2-2-258: noi paghiamo le gravezze, e allo avvenante più che non pa- gono

gono loro, perché siamo poveri, e ogni poco di carico ci sconcia,

... il proprio stato sconcia / e quelde'figli, e con la spesa troppa

proprio stato sconcia / e quelde'figli, e con la spesa troppa / la libbra del

è chi pell'amico si sconcia / e nollo scorda o l'abbandona un'oncia

sconciarse d'una cavalcatura... e giugnendo allo alloggiamento nella più bella stagion

qual modo fosse pervenuto in egitto, e questo non lo poteva rendere che ad un

iniziale nostro col romantico 'elmo di scipio'e lo sconciò. -deformare, stravolgere

, da cui vai, ti pulisca, e tolla / via d'ongni solla: /

ongni solla: / puro ne faccia e dritto raconcio. giordani, v-107: non

sconciò per nulla il sog- ghignetto furbesco e benevolo che gli tenne dietro. carducci,

degli autori dai quali recavano esempi? e nella indicazione degli esempi scambiarono opera,

scambiarono opera, volume, pagina? e la lezione degli esempi errarono e sconciarono

? e la lezione degli esempi errarono e sconciarono più volte, fino ad accorciare gli

avaro entennemento fa lo ben deguastare / e deturpa l'amare e scuncia la masone.

ben deguastare / e deturpa l'amare e scuncia la masone. velluti, 34:

, 34: la giovanezza col corteseggiare e stare troppo in brigata lo sconcia e

e stare troppo in brigata lo sconcia e più lo sconcerà, se iddio non vi

, come fossero 'esclusivamente'gesti di astio e di reciproco disprezzo. essi..

, a sconciarlo, per poterlo disprezzare e rinnegare. -infamare. novellino

pregava uno giorno una donna d'amore e diceale... com'elli era gentile

diceale... com'elli era gentile e ricco e bello: « e 'l

. com'elli era gentile e ricco e bello: « e 'l vostro marito è

gentile e ricco e bello: « e 'l vostro marito è così laido, come

laido, come voi sapete. » e quel cotale marito era dopo la parete della

la parete della camera. par- lòe e disse: « deh, messere, per

per cortesia, acconciate li fatti vostri e non isconciate li altrui! ».

strozzi, 1-529: pare fanciulla da bene e da fare bella famiglia. a me

vol. XVIII Pag.161 - Da SCONCIATAMENTE a SCONCIATURA (66 risultati)

soverchio aggravato del vino, sconciasse gli atti e la modestia della persona, s'additasse

, 532: gridar s'ode l'una e l'altra parte: / « lascia

andar, tieni, sconcia, para e piglia ». v giustiniani, xcii-

... d'impedire la palla e sconciarla in pregiudizio degli avversari.

principio sconcia / molto il nimico, e noi altri racconcia. 13.

s'obbliga a legame può spaziar manco, e la molteplicità delle riflessioni e, per

manco, e la molteplicità delle riflessioni e, per così dire, de'timori toglie

de'timori toglie il nervo alla fantasia e le fa sconciare i suoi parti.

avesse a fare longo la via del comune e la via si sconciasse per sua factura

un'arte infelice di rattoppare cose vecchie e logore, che di lì a poco

. 15. riportare gravi ferite e lesioni. c. campana, 2-55

mettere in opera loro arme da offesa e da difesa, così dal- l'una

. sacchetti, v-m: se pagassi e non te ne sconci, se'tenuto

quella memoria [del beneficio], e muove chi è beneficato, se non

perché si sconcia per ordinario un giorno sì e l'altro sì. sarpi, ii-418

: lo intelletto umano sostenuto dalla logica e dalla lealtà non solo dura, ma cresce

le loro lingue; i francesi hanno fatto e fanno tutpiomba, e quanto maggiormente si

francesi hanno fatto e fanno tutpiomba, e quanto maggiormente si travaglia a ingannaretodì lo stesso

quanto maggiormente si travaglia a ingannaretodì lo stesso e disprezzano e vilipendono chi scrive scondi tanto

si travaglia a ingannaretodì lo stesso e disprezzano e vilipendono chi scrive scondi tanto si sconcia

si sottopone con 18. ant. e letter. abortire. sarpi, i-1-38

la lana, fa venire il menstruo e fa sconciare. sacchetti, 145:

sen va una gran parte, / e 'l corpo giù da parte / gonfia sì

pezzo / ché tal si sconcia grossa e tal si sface / e tal, se

si sconcia grossa e tal si sface / e tal, se 'l porta, un

dì mi lascio cadere alla sbardellata; e fingendo di essermi sconcia, gli faccio

converrà che il parroco nelleistruzioni ordinarie tuoni sovente e folgori col suo zelo contro di quelle

essendo incinta, un mese dopo si sconciò e fu permorire. bacchetti, 1-i-524: si

bacchetti, 1-i-524: si diceva fosse strega e fattucchiera, e aiutasse donne e ragazze

si diceva fosse strega e fattucchiera, e aiutasse donne e ragazze a sconciarsi.

strega e fattucchiera, e aiutasse donne e ragazze a sconciarsi. -sostant.

non rido, ancor ch'i'smanio, e canto / che si sconciar per rider

mannelli, 94: uscì di schiera e gittossi tra le schiere dipirro, le quali

/ che si farà senza d'orazio e la / mia firma servirà per esso ancora

tuo: non ti dico altro; e così gliene 'ncrescerebbe d'ogni loro male

luciano], iii-3-19: tutti quanti filosofi e retori hanno una gran paura in corpo

retori hanno una gran paura in corpo, e la maggior parte di essi..

. la notte serrano la porta a chiave e chiavistello per paura di non essere assaliti

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da conciare (v.).

s'allontanano nella parte principale del santo e costumato vivere cristiano. 2

iii-125: mi sentii sollevare da terra e portarmi all'albergo... ciò fecero

ii, 34: pose il piede infalso e cadde sconciatamente. -scorrettamente, senza

. baretti, 1-123: i latini e i greci hanno scritte correttapotrebbe anco essere

. arrighi, 1-136: un cadavere sanguinoso e sconciato stava disteso su una tavola.

sconciati. bacchetti, 12-257: sono vivo e sconciato così, perché, quando i

ci spezzarono a colpi di mazza gambe e braccia, seppi resistere anche a cotesto

, seppi resistere anche a cotesto strazio e mi finsi morto. -rovinato dal lavoro

, con unlobo di polmone sconciato dalla fame e dal freddo. 2. cadente,

il sole li rifà subito belli, e come! 3. rovinato,

-abborracciato, eseguito in modo frettoloso e con scarsa perizia (un lavoro)

lucini, 51: il merletto riusciva sudicio e goffo, spesso intrico di nodi e

e goffo, spesso intrico di nodi e di garbugli, sconciato. 4

mai stato in provenza, spacciò come propri e di sua fattura alcuni versi satirici che

fattura alcuni versi satirici che, adattati e sconciati da lui, facevano al caso

altre pitture. sconciatóre, agg. e sm. (femm. -trice).

han sempre per lor consiglierò lo specchio e il pettine, e il vento è loro

consiglierò lo specchio e il pettine, e il vento è loro capitai nemico,

. 2. che intenzionalmente turba e sconvolge una situazione di pace o il

1-iv-188: bisognava premere i veniziani ch'eranoostinati e spinosi e precipui sconciatori della pace.

bisognava premere i veniziani ch'eranoostinati e spinosi e precipui sconciatori della pace. 3

idetti innanzi, quando la palla accompagnano, e, dallo sconcio ch'e'dànno loro

'sconciatori', 7 'datori'... e 15 'corridori'in tre quadriglie. =

dànno infra'quadragesimo dì grande fatica alle madri e in questi la sconciatura è mortale nel

in questi la sconciatura è mortale nel quarto e nell'ottavo mese. bembo, 10-ix-254

varchi, 8-1-63: molte donne si sconciano e ingrossano inun tempo medesimo, in modo che

un coito solo uno esce mediante sconciatura e uno entra mediante la concezione

vol. XVIII Pag.162 - Da SCONCINNATAMENTE a SCONCIO (84 risultati)

va la strega quel bottoncino di frutto, e nel ventre della sposa corrispondeva subito la

per istimolo d'una lascivia troppo sfrenata e troppo abbominevole in una femmina che ha

ch'esso mi fa parere i difetti grazie e le in sconciatura per lo spavento

lungo una spanna, col nasetto rincagnato e con tutte le fattezze di una sconciatura.

se tuona, per paura si chiuvono presto e fanno in luogo di perle una similitudine

luogo di perle una similitudine di perla e quasi vesciche vote dentro, le quali

sopra un ulivo; ma sono sconciature e abortivi, che non bastano né possono

22-60: dalla figura, dal colore e dalla forma dei grappoli si vede manifestamente

-per simil. uomo piccolo, sgraziato e deforme. d'alberti [s.

: si dice anche a uom contraffatto e piccinacolo. manchevole di un'attività

ché così saranno i tuoi ragionamenti parto e non isconciatura. baldelli, 5-7-376: perché

tempo che la si promette al pubblico e la non si vede comparir mai. ma

del 'pessimista'si è che i drammi e le commedie d'altri tempi sono per

inseguendo i riflessi in tutti i romanzi e i romanzacci, le novelle e le novelline

romanzi e i romanzacci, le novelle e le novelline, i drammi e le

novelle e le novelline, i drammi e le sconciature teatrali che sono apparsi nei secoli

ne so quello che se nepò sapere, e ciò mi aviene per istar tuttavia impiccato a

impiccato a le promesse di quel signore e di questo, le quali spesso spesso

[la fortuna] essere usata incautamente e con prestezza precipitata, ma con molta arte

arte, ac- cioché la troppa fretta e intempestiva azzione non rompe i negozi,

intempestiva azzione non rompe i negozi, e nascano sconciature e aborti. lubrano, 1-221

rompe i negozi, e nascano sconciature e aborti. lubrano, 1-221: la

è ciò a cui tende ogni ordine e senza il quale nessun ordine ha meritò,

disordine. 3. imitazione grossolana e distorta, storpiatura di un modello (

distorta, storpiatura di un modello (e l'opera deforme che ne deriva).

di que'quattro re d'italia ben formati e miniati, che non sono, o

sconciature di mostri, per strattezza della natura e per gricciolo e ghiribizzo degli artefici.

per strattezza della natura e per gricciolo e ghiribizzo degli artefici. de sanctis, 11-195

: ove nel principio abbia alcuno grave e importante negozio presa alcuna sconciatura e storcimento

grave e importante negozio presa alcuna sconciatura e storcimento, è poi difficilissima cosa poterlo

sacerdotale che antepone alla spiritualità la temporalità e che preferisce al fervore l'interesse. a

in pubblico senza farsi avvertire da quattro e sei occhi se abbia alcun neo nel

i-472: tolte... certe sconciature e sgrammaticature da plebe, ed eccovi un

anni che questa porzione è stata riattata e spogliata di molte sconciature che l'ignoranza

spogliata di molte sconciature che l'ignoranza e il depravato gusto degli anni precedenti vi

: così sono all'uomo le tribulazioni e le battiture, a modo di zavorra,

.., sai come andresti male e sconcennatamente che parrebbe una giul- leria.

trasandato, trascurato, sciatto nella persona e nel vestire. boccaccio, 1-ii-138

andare, sgarbati in tutti gli atti e nel vestire, maligni nel parlare e

atti e nel vestire, maligni nel parlare e biasimare altrui, abbino in loro o

di sì bell'aria, di tanta avvenenza e così leggiadramente vestite che in molte città

quali sono passato farebbono parere diformi sgraziate e sconcie villane le cittadine più qualificate.

suo corpo, per le sue gesta e per le sue parole era sconcio e

e per le sue parole era sconcio e ridevole in modo da far perdere la serietà

una pentolac- cia a due manichi; e di sotto a quel pancione uscivan due

iv-371: questi signori ritornarono dalle vicende e dagli strapazzi della caccia, laceri e sconci

vicende e dagli strapazzi della caccia, laceri e sconci per modo negli abiti loro ricchissimi

di scorgerlo tra la folla; scantonò e prese, a sinistra, un vicolo popolato

popolato di gente sconcia, chevociava dai postriboli e dalle osterie. -che appare poco

., i-i-17: certi costumi sono idonei e laudabili ad una etade che sono sconci

laudabili ad una etade che sono sconci e biasimevoli ad altra. ordinamenti di giustizia

ordinamenti di giustizia, 2-383: un notaio e due berrovie- ri... debbiano

suo sesto, per quelli pedoni consegnare e sotto ragionevole ordine co- strignere che non

sconcia cosa è lo servo esser superbo e 'l signore umile. ramusio, cii-ii-q7

umile. ramusio, cii-ii-q7: cantano e dicono con voce molto alta e sconcia

: cantano e dicono con voce molto alta e sconcia come di uno che gridi senza

4-ii-135: per scherno si fanno atti sconci e da giuocolare, come torcere di naso

come torcere di naso, di bocca e di occhi, tirar di panni,

, / ch'erano involti in rozzi abiti e strani / e portamento avean sconcio e

involti in rozzi abiti e strani / e portamento avean sconcio e selvaggio, / io

e strani / e portamento avean sconcio e selvaggio, / io sul teatro comparir

sghignazzate sconce / tullia allarghi la bocca e con qual gioco / parli collazia alla

v-81: accerchiato il muro, schiamazzando e urlando per isconci modi e in voci barbare

, schiamazzando e urlando per isconci modi e in voci barbare minacciando, noi,

del pericolo, venuti in grandissima ambascia e caduti d'animo, non sap- piendo

ci fare, levavamo gli occhi a dio e piagnevamo forte. tronconi, 2-186:

piantò la mano poderosa nella schiena, e cominciò a danzare nel modo sconcio dei

, con tanta realità di atti goffi e sconci, con tanta ignorabilità di ventricolo

spettacolo cresceva di tristezza, infine, e di nausea. d'annunzio, iv-2-420:

chi... sia impedito da continua e sconcia malattia, è riputato infame e

e sconcia malattia, è riputato infame e vituperoso, s'egli aspetta la morte

destro era monco, l'occhio perduto e appena rimarginate le sconcie ferite della faccia

regni bui? / che sozza e sconcia bestia! 2. deforme

sì sconcio a cui non piaccia misurare e guardare l'ombra di se medesimo in

maschio del papa tace la storia, e non ne ricorda il nome, forse nacque

d'una fontana sì fu invasato dal demonio e così stette tre anni, facendo molte

stette tre anni, facendo molte cose sozze e sconce. niccolò del rosso, vii-532

/ pòner remezo a r opre scunze e torte. boccaccio, dee., 1-1

guazzo, 1-41: sogliono con tavolette e pitture rappresentare uomini e donne in atto

sogliono con tavolette e pitture rappresentare uomini e donne in atto sconcio e vergognoso. guarini

rappresentare uomini e donne in atto sconcio e vergognoso. guarini, 1-i-39: rispetto

mamiani, ii-146: le sconce vendette e sevizie che si compievano nelle valli di

8-298: le raccoglieva anche nei libri e sapeva della 'divina commedia'tutte le parole

della 'divina commedia'tutte le parole sconce e solo quelle. ojetti, ii-756:

vol. XVIII Pag.163 - Da SCONCIO a SCONCIO (107 risultati)

1-6 (1-88): gli uomini sconci e scelerati, che nel mal operare hanno

, si vedeno alle volte far buone e vertuose opere, ma poco durano in quelle

sia superfluo ilmovimento degli altri alla narrazione, e '1 giambico e '1 tetrametro sieno di

degli altri alla narrazione, e '1 giambico e '1 tetrametro sieno di movimento, cioè

sieno di movimento, cioè questo da ballo e quello da facende, ora ancora sarebbe

di lui, non che di sconcio e disordinato e dispiacevole, ma di stroppiato ed

, non che di sconcio e disordinato e dispiacevole, ma di stroppiato ed attratto

dispiacevole, ma di stroppiato ed attratto e zoppo sarebbe. martello, 1-22: ho

che le mie cose poetiche siano martirizate e corrette, e se10 le lascio correre così

mie cose poetiche siano martirizate e corrette, e se10 le lascio correre così sconcie è per

a strimpellare un certo che di sgarbato e sconcio. milizia, i-133: 1

sono quelli di roma, tutti irregolari e sconci nelle forme. panni, 582:

, che assolutamente nonpossono darvi alcun gusto, e piuttosto che noiarvi voglio negarveli. manzoni

in pontificale, sedendo sopra uno sconcio e rusticano trepiè. f. corsini,

torta la riga, / falsa la squadra e zoppo l'archipenzolo, / mestiero è

, / mestiero è che mal fatto e sconcio in vista, / curvo, obliquo

, / curvo, obliquo, inchinato e vacillante / riesca ogni edifìzio. soffici,

. tansillo, xxx-3-190: s'abbian ferro e legni epietre e calce / da far nuove

xxx-3-190: s'abbian ferro e legni epietre e calce / da far nuove opre e da

epietre e calce / da far nuove opre e da sarcir le sconcie. galanti,

ispettore a ciò destinato, trovate sconce e guaste. 5. ferito gravemente

: morinne appresso ferrarin de'bronci, / e seguitol pigel de'portinari, / ed altri

volesse innanzi sempre tenere il braccio sconcio e vivere in continua pena che. sentir

nodi de'piedi, noi celiamo e diciamo che abbiamo sconci i talloni.

... cosa salutare agli spastici e membri sconsi e smossi. -spossato

cosa salutare agli spastici e membri sconsi e smossi. -spossato, privo di

trovavan questi gentiluomini- sconci del viaggio, e per le molte fatiche e travagli dell'animo

del viaggio, e per le molte fatiche e travagli dell'animo tutti tramutati nella effigie

dalla verità, inficiato da idee scorrette e insostenibili. albergati, 270: tanto

.. ci si ravvolgono innanzi agli occhi e dànno per tutto sentore di sé,

ma l'avvoltoio si vede rado, e non sappiamo agevolmente chi si sia a'lor

noi da straniero paese per vedergli sì radi e discontinuatamente. giannone, iii-102: antenagora

altri furon rivolti a confutare gli errori e le sconce opinioni sorte a'loro tempi

loro tempi, feraci di tanti fantastici e deliranti eretici. giordani, ix-41:

scinà si duole che plutarco, galeno e stobeo guastassero un sì ingegnoso e semplice concetto

galeno e stobeo guastassero un sì ingegnoso e semplice concetto e attribuissero al savio girgentino

guastassero un sì ingegnoso e semplice concetto e attribuissero al savio girgentino la sconcia opinione

o tempi der verbi fosse troppo sconcio e duro nella lingua nostra a dir 'ami'

, ma sì bene il parlare sconcio e inetto. galileo, 5-222: di

di gru, di rostri di cicogne e d'altra sregolate figure. muratori,

veggiono, la soprammentovata traslazione è arditissima e sconcia, perché fondata sopra un'altra non

meno ardita; ed è non solamente falsa e inverisimile all'intelletto, ma è tale

io so che da molti uomini grossi e di grossa coscienzia e che desiderano le

molti uomini grossi e di grossa coscienzia e che desiderano le lascivie e immondizie della

grossa coscienzia e che desiderano le lascivie e immondizie della presente vita...,

spirituale sentimento, questo nostroparlare sarà riputato nuovo e da maravigliarsene; e forse si faranno

nostroparlare sarà riputato nuovo e da maravigliarsene; e forse si faranno beffe di noi,

principio del parlare proponiamo cose assai sconce e le quali a niuno paiono verisimili.

. zanotti, 1-6-170: sconcia cosa sarebbe e fuor d'ogni verisimiglianza che uno si

che uno si dimostrasse al principio avaro e poco appresso liberale. -molto negativo,

, iv-9-12: questa novitate fue la radice e co- minciamento dello sconcio e male istato

la radice e co- minciamento dello sconcio e male istato della città di firenze che

] s'appiccano in alcun luogo alto e sconcio,... scuotansi con

, / acciò per quelle strade alpestre e sconce / non patisser di fame i lor

. gie, / rotte le strade e i seliciati sconci, / a schivarne lo

alla norma; irregolarità provoca fatica e disagio. michelangelo, 1-i-223: io

fine per forza, che ò pieno e la casa e santa croce, e

forza, che ò pieno e la casa e santa croce, e perché sono sconci

pieno e la casa e santa croce, e perché sono sconci a maneggiare vedrò di

potergli mettere nel palco, perché patiran meno e sgombererò le stanze per dar principio a

alcuni poeti maiuscoli d'og- gidì, e ne ho già alcuni: avete capito?

.. più che mai strabocchevolmente spendeano e erano sommamente creduti da ogni mercatante,

erano sommamente creduti da ogni mercatante, e d'ogni gran quantità di denari. pulci

delle bande, / tanto era smisurato e sconcio e grave. bibbiena, 2-58

bande, / tanto era smisurato e sconcio e grave. bibbiena, 2-58: miraculosa

avvertire di non la far troppo ampia e sconcia. porcacchi, i-103: non potendo

. valea la lega d'once xi e mezzo di fine più di libre xii a

libra, ond'era grande isconcio a'lanaiuoli e a più altri artefici, temendo non

: sovente potremo noi venire a veder te e tu noi senza sconcio dello studio

s'intra- missono di raconciagli insieme, e presono la signoria della terra, e

e presono la signoria della terra, e mandaronne le dette parti a'confini a firenze

dato libera licenzia a partir per tunis e consequir il suo viazo, condolendosi di la

, condolendosi di la tanta dimora, e che per il sconzio intervenutoli era causato.

con tanta iattura di tempo nel preparare e nello slungare i conviti, con tanto

comuni iermute tale ineguaglianza di peso e di valore. carducci, fi-4-172: né

, 13- 785: il danno e lo sconcio e il pregiudizio erano gravi nel

785: il danno e lo sconcio e il pregiudizio erano gravi nel fatto e

e il pregiudizio erano gravi nel fatto e nell'impresa della fabbrica dei panni di lana

poteva reggere contro i panni d'oltre e di qua l'alpi. -incomodo,

potea prestare ventimila sanza alcuno sconcio; e del rendere si fidava di lui,

del rendere si fidava di lui, e questo fosse a ogni suo piacere. giov

facessero gran numero di terra- telli; e ciascuno fosse il suo fondo di lunge dal

è dalle ciglia alle piante degli uomini, e di lunghezza quanto sia in agio a

prima che la famiglia, fanciulla vergine e pura, toltasi dalle foreste e dalle

fanciulla vergine e pura, toltasi dalle foreste e dalle capanne per venirne a nozze colla

per via coll'oro, garzone petulante e avventuriero che le fece violenza; e

e avventuriero che le fece violenza; e da quello sconcio nacque l'egoismo.

: essi [i rumori] sono diventati e ogni giorno più diventano uno sconcio e

e ogni giorno più diventano uno sconcio e una turpitudine che devono cessare ed esser

mai sui primi elementi generatori della ricchezza e del commercio e sugli strumenti primi dell'

elementi generatori della ricchezza e del commercio e sugli strumenti primi dell'arti più necessarie

sugli strumenti primi dell'arti più necessarie e proficue: i quali sconci avvengono.

.. laddove, per le tariffe smodate e per effetto di appalti esclusivi, incarar

appalti esclusivi, incarar si fanno gli utensilicontadineschi e dove con imposizioni e diritti eccedenti si

si fanno gli utensilicontadineschi e dove con imposizioni e diritti eccedenti si scema nei porti la

si scema nei porti la frequenza delle navi e dei carichi. rajberti, 4-136:

loquela. ma volendo ricattarsene coi vezzi e collo splendore della bellezza, cadeva nell'

altro sconcio di far sempre mille attucci e di restar sempre preoccupata di sé in modo

qualche modo rimediare a questo sconcio, e se uno dei modi non potrebbe essere lo

, v-534: per obbedirvi ho storpiato qua e là i vostri bei versi, e

e là i vostri bei versi, e così storpi ve li respingo, pregandovi di

se non la vo- lantà di servirvi e mostrarvi quanto è il potere che avete

principiò a parlare con lingua servile, e non so se sappiano più di adulazione

citati, son colpa maggiore gli sbagli e gli sconci nelle citazioni e nelle lezioni

maggiore gli sbagli e gli sconci nelle citazioni e nelle lezioni degli esempi allegati.

idetti innanzi, quando la palla accompagnano, e, dallo sconcio ch'e'dànno loro

datori innanzi... dànno gagliardi e dritti colpi alla palla; i datori a

vol. XVIII Pag.164 - Da SCONCIONATO a SCONCORDIA (78 risultati)

cicerchia, xliii-437: misersi 'n mar e a pescar si dàn- no: /

, / io pur ti donerò arme e cavallo. = deverb. da

alquanto, / chiamando l'opra sua vile e proterva, / poi che di libra

ex-, con valore intens., e dal part. pass, di concionare (

sf. ant. comportamento poco dignitoso e sciocco. donato degli albanzani,

, 1-i-43: quando e's'è durato e poi durato / fatica assai e conchiuso e

è durato e poi durato / fatica assai e conchiuso e sconchiuso / e fatto a dire

e poi durato / fatica assai e conchiuso e sconchiuso / e fatto a dire e

/ fatica assai e conchiuso e sconchiuso / e fatto a dire e ridire,.

conchiuso e sconchiuso / e fatto a dire e ridire,... /.

, 8-156: ho sconcluso il matrimonio e parto domani per l'america.

così concludono ovvero sconcludono gli hegeliani; e dissi francamente sconcludono, attesoché, quando

quando fosse pur vero che la contradizione reale e non guari apparente si annidi in fondo

, diventa impossibile non che il ragionare e sillogizzare, ma l'atto medesimo del

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da concludere (v.).

(sconcludono). sostenere idee sconclusionate e incoerenti. b. croce,

l'avviso di molti spasimanti artisti odierni e di molti mistici-filosofanti... ragionano

mistici-filosofanti... ragionano sconclusionando, e dicono di essere mistici. = comp

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom. da conclusione (v

.., in ciò fare, puerilmente e sconclusionatamente preferiva di forse parere agli altrui

517: andiamo avanti di questo passo, e si vedrà in breve se siano stati

suo stato [del teatro] presente e futuro, e delle spese che non si

del teatro] presente e futuro, e delle spese che non si fanno per esso

esso, o si fanno poco e male e sconclusionatamente. = comp.

o si fanno poco e male e sconclusionatamente. = comp. di sconclusionato

incapacità di giungere a soluzioni concrete e coerenti. faldella, i-2-287: da

dei propri capi, ed accortisi che lasinistra e i suoi uomini erano forze vitali rimaste in

. per estens. carattere confuso, pasticciato e incoerente di un'opera d'arte.

tale 'contaminatio', generatrice di quella sconclusionatezza e melensaggine di dipinti che dovrebbero esprimere una

che dovrebbero esprimere una rinascita dell'arte e che non dicono nulla, è.

collodi, 113: da quelle risposte sconclusionate e da quelle risatacce grulle, pinocchio capì

... oggi gli paiono sconclusionate e un cotal poco ridicole? c. botto

,... ascoltando i lamenti interminabili e i discorsi sconclusionati dei suoi mezzaiuoli.

i discorsi sconclusionati dei suoi mezzaiuoli. e. cecchi, 5-323: qualche volta

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un deriv. da conclusione (v

continuare la pratica per via del nunzio e de'suoi prelati, p. leopardi,

lo sia; ma forse lo sarà, e nel mio caso poco vi vuole ad

plastica, il contrasto tra la volgarità e la convenzionalità, l'urto tra la sciattez-

, l'urto tra la sciattez- za e la pretensione, il prosaicismo inorganico e la

za e la pretensione, il prosaicismo inorganico e la sconclusione, che offende segnatamente nei

lat. ex-, con valore privai, e da conclusione (v).

sconcluso, agg. ant. e letter. non concluso, non portato

del matrimonio di napoli sia come sconcluso e guasto affatto. assarino, 2-i-470:

allora raffreddato il matrimonio di vostra figlia e forse sconcluso affatto. massaia, iv-10

sconcluso dissolenti finì per cederealle esortazioni della famiglia e rintanarsi in campagna. = comp.

lat. eoe-, con valore privai, e da concluso (v.).

false grammatiche in latino / ed involgar sconcordanze e scappate / son cose triviali e cose

involgar sconcordanze e scappate / son cose triviali e cose usate, / cose comuni ad

le odierne sconcordanze parlavasi, fu la base e 'l fondamento di nostra lingua. fagiuoli

fagiuoli, vi-28: parlò latino, e disse: « certe / 'hoc opus'»

7-iii-47: le carte, scritte novecento e mille anni sono, abbondano per lo

termini che nascono dalla concordanza dell'idea e possono dirsi sconcordanze materiali e apparenti,

dell'idea e possono dirsi sconcordanze materiali e apparenti, come allorché un singoiar collettivo

manzoni, v-2-66: scusate gli sgorbi e le sconcordanze di questa lettera da convale

presentandovi un quadro esageratamente arbitrario per forme e colori, rispondeva alle vostre obbiezioni circa

circa tale sconcordanza tra il suo dipinto e la natura. onofri, 15-210:

morbosa sconcordanza / fra la morte terrestre e l'immortale / gioia, che da lui

/ gioia, che da lui sgorga e sopravanza. -incongnienza di comportamenti,

abito questo bel palazzo con tanti appartamenti e logge... e l'arca del

tanti appartamenti e logge... e l'arca del grande iddio sta alla

fosse / sposata un seco! fa, e non si guarda / la sconcordanza.

strana sconcordanza d'un principe che regnava e d'un generai francese che imperava.

imperfezioni fisiche, le sconcordanze tra cravatte e abiti. -divergenza, disaccordo;

attrazione personale, di sconcordanza di vedute e di interessi, di latente disprezzo, di

una sconcordanza tra la visione di placido e la sua visione., dimin

lat. ex-, con valore privai, e da con sconcordare, intr

fu precisamente l'opinione di giosuè carducci e di mario rapisardi, i quali, se

lat. ex-, con valore privai, e da concordare (v.).

, che nel rimanente fra sé disuniti e sconcordi, in questo solo d'im-

, il partito de'prìncipi apparve traballante e quello degli ugonotti sconcorde e non fermo

apparve traballante e quello degli ugonotti sconcorde e non fermo. 2. per

capacità logiche, disordinato, irresopuro grammatico e non sa consolarsi di questo strano obcoloro

. lai ex-, con valore privai, e da concordanze, sincopi, iati,

, iati, solecismi, neologismi, iperbati e corde (v.).

nel proverbio s'intende sillessi, e, infine, sgrammaticature. sconcòrdia, sf

sgrammaticature. sconcòrdia, sf. ant. e letter. mancanza di con

anche dell'uomo sconclusionato o del mettimale e del2. per estens. anomalia,

: tu, vedi, sei tanto pigra e milizia, i-411: di qual razza d'

vol. XVIII Pag.165 - Da SCONCORDIARE a SCONFERMA (78 risultati)

crescere, e la sconcordia fa le grandi cadere. simone

42: tra l'amiche ho messo sconcordia e seminata e notricata. fioretto di cronache

l'amiche ho messo sconcordia e seminata e notricata. fioretto di cronache degli imperatori,

imperio era molto abbassata per le sconcordie e le divisioni grandi che erano tra 'lombardi

le divisioni grandi che erano tra 'lombardi e altre diverse parti. andrea da barberino

mina non dovea rifiutare uno sì franco cavaliere e mettere el suo reame in isconcordia.

bartoli, 16-3-106: seminatori di dissensioni e artefici di sconcordie... non sofferiva

amore, se'concordia; / tuse'pace e non sconcordia. -per estens.

mantenuta fra ciò che comanda la chiesa e le leggi civili prescrivono.

lat. ex-, con valore privai, e da concordia (v.).

. per la cattiva gioia di scompigliare e sconcordiare le fedi degli uomini. =

cui infinito esclude il potergli dar fuora e... sconcorporargli né in tutto né

lat. ex-, con valore privai, e cum- (v. con1) e

e cum- (v. con1) e da [incorporare (v.).

che fai o sonno, che fai? e perchénon vieni operoso a ristorare li spiriti sì

.. viene sconcosso dalla marea del senso e dagli aquiloni degli appetiti. =

lat. ex-, con valore privai, e cum- (v. con1) e

e cum- (v. con1) e da [s] cuotere.

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da condannare (v.).

scondaruola... mi scondero, e vu tegniré ocio. = voce

. adriani, i-5: lasciò la spada e le scarpe scondendolesotto a gran pietra sì vuota

io confesso ch'io mi liberai alla morte e ruppi li legami; e scosimi per

alla morte e ruppi li legami; e scosimi per la notte scura in erba di

. l'ha voluto trazer la pierà e sconder el brazo. = forma aferetica

scondescéso, agg. ant. e letter. scosceso, impervio. -

pare, sì è la rupe scondescesa e cava profundamente ». redi, 16-vi-350

: il di lei autore corre tant'alto e con tanta velocità su per le scondescese

: monti scondescesi, valli colmate, fiumi e fonti scomparsi. 2.

quello effettuoso amore sanza alcuna scondétta e sanza indugio di ciò mi serviate.

ciò mi serviate. più scostumato e sfronzinato gioveno di perugia il più

= dell'ant. fr. e provenz. escondite, deriv. da escondire

da escondire (v. grazioso e amato cittadino di quella divenne.

questo ch'eli te scondea, cercar erbe e radici che mai nessuno aveva pensato fos

, denangi, elli lo fa più liberamente e ogna versero mangerecce; e così scondite

più liberamente e ogna versero mangerecce; e così scondite si gustavano, e chi avessegogna

mangerecce; e così scondite si gustavano, e chi avessegogna desomentisse. una presa di sale

. 1-i-195: princivalle sedeva davanti alla magra e scondita scondire).

= dell'ant. fr. e provenz. scondit, deriv. da scondir

chente son io, che son sì chiara e bella / che nulla falta i.

? = dall'ant fr. e provenz. escondire, che è dal lat

ex-, con valore privativo-de- trattivo, e dal class, condicére 'convenire, accordarsi'.

sconditaménte, avv. ant. e letter. in modo rozzo e scomposto

. e letter. in modo rozzo e scomposto. d. bartoli,

sconditamente certi lor gran bacini di rame e gittando strida e ruggiti simiglienti al fremir

gran bacini di rame e gittando strida e ruggiti simiglienti al fremir delle fiere.

verbigrazia, negli opuscoli di san pier damiano e nelle lettere di gregorio vii, benché

. scondito, agg. ant e letter. che ha modi e comportamenti

. ant e letter. che ha modi e comportamenti rozzi, villani, incivili.

: parendo al patriarca essere in vergognoso e non sicuro partito tra le mani dello scondito

tenuto per uomo religioso, ma scondito e senza ragione. 2. che denota

que'concetti sconditi sanno dell'antico, e niuno credo che sia sì all'antica

aria con funicelle annodate alle dita delle mani e ve la tennero agli schemi e alle

mani e ve la tennero agli schemi e alle scondite grida del popolo. =

ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da condito (v.).

. allegri, 99: mangiar poche e scondite / vivande in frettae ber con esse

minestra scondita, un po'di pane e nient'altro. -con uso awerb

giogo sull'anima salvo quello della scienza e della ragione, debbesi tenere per utile

della ragione, debbesi tenere per utile e per autorevole il congregarsi degli uomini che

il congregarsi degli uomini che meglio significano e rappresentano la ragione e la scienza morale

che meglio significano e rappresentano la ragione e la scienza morale, attesoché in essi

.. è il sai della terra; e dove questo pure si disgreghi e disperda

; e dove questo pure si disgreghi e disperda, rimarrà sconditoed amaro ogni eletto cibo

mie / odiose filastrocche di versacci / sconditi e pieni di corbellerie. =

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da condito (v.).

per l'avvenire sì buona regola tenne e con tanto savi e buoni costumi visse,

buona regola tenne e con tanto savi e buoni costumi visse, che del

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da un denom. da condizione (v

exr, con valore privativo-detrat- tivo, e da condizionare (v.), nel

nascosto, celatamente. c. e. gadda, 10-65: solo la serva

allevava di scondone un qualche pollo immalinconito e pieno di pidocchi, che risultava poi

ex-, con valore privativo-peggio- rativo, e da un deriv. da condotta (v

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da confacente (v.).

sconfacevoli loro, a cagione del perturbamento e tramischiamento primiero menativi contro lor voglia,

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da confacevole (v.).

esser differente dalla nostra lingua per corpi e per accidenti de'vocaboli e non atta ad

per corpi e per accidenti de'vocaboli e non atta ad essere intesa dal nostro

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da confacevolezza (v.).

.. scattò su, staccò il trotto e agran carriera fece tutto il giro del cortile

vol. XVIII Pag.166 - Da SCONFERMARE a SCONFICCATO (28 risultati)

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da conferma (v.).

. ex-, con valore intens., e da confermare (v.).

suoi, parlando a'suoi pari. e io non ho mai in un sol sonetto

senza curarsi delle insidie, dei tradimenti e sconfessioni dei timidi ipocriti che in cuor

: nonostante lo smarrimento che queste proibizioni e le loro severe sanzioni ingenerarono alla prima

loro severe sanzioni ingenerarono alla prima, e le paure e le sconfessioni e la viltà

ingenerarono alla prima, e le paure e le sconfessioni e la viltà delle denunzie

prima, e le paure e le sconfessioni e la viltà delle denunzie che ne seguirono

la notizia della sua morte, prima, e poi della sua sconfessione pubblica.

. a confessare o sconfessare la compagnia; e scrivasi la sua confessione o sconfessione per

gran giornale morì prima di nascere, e l'arciduca venisarsi e, quindi,

di nascere, e l'arciduca venisarsi e, quindi, è in stato di peccato

19-27: la serratura resistette a lungo, e temevo il manico mi si spezzasse fra

aremo tutti cenato, chiamerò il volpe e farò che lui guardi che le donne non

sconficcare gli ornamenti delle camere de'gentiluomini e questa città delle sue più ricche ed

cose spogliare, come tu hai fatto e fai tuttavia per abbellirne le contrade straniere

6-xi-28: ciascuno entrò ne'più ricchi e reconditi quartieri del doge e dei sublimi

ne'più ricchi e reconditi quartieri del doge e dei sublimi magistrati della signoria, e

e dei sublimi magistrati della signoria, e li misero a bottino...,

per vedere che dentro vi fosse; e trovò in quella molte preziose pietre e legatee

; e trovò in quella molte preziose pietre e legatee sciolte. sercambi, 2-ii-177: landone

cose con minacciarmi di sconficcare le casse e pagarsi. a. brucioli [valdés]

abbominazione che sconficare la custodia dello altare e cavar fuori del tabernacolo il santissimo sacramento

cavar fuori del tabernacolo il santissimo sacramento e gittarlo nel pavimento? bùgnole sale, 3-83

1-190: questo è un viver santo, e le botteghe / non si sconficcon più.

fortissime: l'una communicava col mare e l'altra fino dentro la palude,

ex-, con valore privativo-detrat- se, e prendere la sua parte di utile nel guadagno

di utile nel guadagno, se tivo, e da confesso (v.).