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vol. XVIII Pag.6 - Da SCIACORA a SCIACQUATA (53 risultati)

sciacquabarili, camminare con le gambe larghe e un po'arcuate, con moto ondeggiante.

di quelli zoppi che vanno a gambe larghe e fare che vogliano con un piede andare

vogliano con un piede andare in un luogo e col altro in un altro

altro in un altro, e dicesi così perché fanno lo stesso moto

= comp. dall'imp. di sciacquare e barile (v.), con allusione

novellino, vi-126: levossi suso e prese uno muiuolo e lavollo smisuratamente bene

vi-126: levossi suso e prese uno muiuolo e lavollo smisuratamente bene e da vantaggio.

prese uno muiuolo e lavollo smisuratamente bene e da vantaggio. e, poi che

lavollo smisuratamente bene e da vantaggio. e, poi che l'ebbe così lavato

, poi che l'ebbe così lavato e sciacquato molto, giròe la mano dove

un vaso di rame, strebbisi quello e sciacquisi con acqua. pascoli, 133:

nell'onda calda in mezzo a nevi e brine. d'annunzio, iv-2-1019: chi

... due donne scalze sciacquavano e strizzavano altra biancheria. -per estens

nostro pozzo / a sciacquare i bicchieri e l'enghistare. p della valle,

i porti dell'adriatico, gli uomini mondano e sciacquano la fredda cacciagione. caproni,

lampadari accesi, di vetro veneziano, bianchi e celesti, di quel bel celeste degli

= comp. dall'imp. di sciacquare e bocca (v.).

. - anche: zuppa alquanto acquosa e insipida; brodaglia. 2.

ambulante d'acqua tepida, dove li tuffo e li sciacquo comunemente per bere del

, piglia un bravo bicchier di vino e se lo beve a quel mo'a sciacquabudella'

= comp. dall'imp. di sciacquare e budello (v.).

= comp. dall'imp. di sciacquare e dente (v.). sciacquadita

viene posta in tavola piena di acqua e di scorze di limone o di

sommaria lavatura delle dita fra una portata e l'altra. tà, delicatezza e

e l'altra. tà, delicatezza e tatto di una persona nel compiere un

inaffiatore che corra sulle rotaie lungo quei fossi e quei marciapiedi schizzando zampilli su quei mucchi

= comp. dall'imp. di sciacquare e dita (v.).

de l'acqua stessa ede lo sciacquaménto / e de lo scuoter con la man gagliarda,

la man gagliarda, / quel viscidume e la tintura insieme / spariranno.

, 1-372: all'alba vidi il mare e cammelli in lunga fila andar sulla spiaggia

deporre pesanti borse di ghiaccio, gorgoglianti e sciacquantisulla testa. sciacquapiatti, sm.

, comp. dall'imp. di sciacquare e piatto2 (v.).

ai loro giochi più vispi, più sereni e iù buoni. cicognani, iii-2-221:

di corna il tebro infame, / e a le latine dame / corre a sciacquarle

, si passa in una stanzaccia nuda e sporca, e lì si sciacquano le coraggiose

in una stanzaccia nuda e sporca, e lì si sciacquano le coraggiose bocche femminili

lì si sciacquano le coraggiose bocche femminili e le mani insanguinate. borgese, 1-44

buzzati, 6-83: nel bagno a orinare e sciacquarsi le gengive con l'ódol.

molti non porranno stuzzare l'amore, e flomi non sciaquaranno issa. 3

caproni, 145: il fiume / sciacqua e sullo sterratoche non sa / né di mare

uova fresche ne risulterà un insieme compatto e un movimento regolare; al contrario le

, / che si morde le labbra e vuol razzare, / quelli, che dipo'

. lucini, 4-21: niente sete e volanti, che sciacquano al passo come

tose. fare una vita di lussi e di sperperi. nieri, 3-iq2:

-parlare male di qualcuno, riferire maldicenze e pettegolezzi. p. petrocchi [s

, chiamandola in iscena solo per imprese alte e generose. -sciacquarsi le budella

ex-, con valore intens., e aqua (v. acqua).

. bevanda insipida, ricavata da avanzi e rimasugli di una precedente preparazione.

è venuto quello sciacquarone, ero fuori e me la son cuccata propio tutta fino a

alle mie camicie. -pulizia frettolosa e sommaria del corpo con acqua e sapone

frettolosa e sommaria del corpo con acqua e sapone. pascaretta, 2-220: una

pascaretta, 2-220: una sciacquata al muso e usciamo a visitar le vie. bacchetti

almeno darvi una sciacquata in acqua fresca e una strigliata al pelame. bernari,

vol. XVIII Pag.119 - Da SCOLIOTICO a SCOLLARE (56 risultati)

hanno come tipico rappresentante il genere scolito e sono molto dannosi alle specie arboree.

insetti coleotteri che vivono sotto la corteccia e nel legno di vari alberi (olmi

pentameri, della famiglia de'silofagi, e della tribù de'scolitarii, stabilito da geoffroy

specie sono da altri naturalisti in altri generi e con altri nomi distribuite. hanno tratto

vivo, distruggendolo a poco a poco, e riducendone la sostanza di cui fanno il

nebrie per ragione delle gambe anteriori linguetta e palpi, ma il corpo è in forma

forma ovale corta col corsaletto trapezoide traversale e sinuoso o lobato al bordo posteriore.

soli bottoni a basso, scolla bianca e guanti paglieri. r. pierantoni [«

lat. ex-, che indica allontanamento, e da un deriv. da colle2 (

dal collo. toma a casa sudato, e si scollaccia; e così piglia l'

casa sudato, e si scollaccia; e così piglia l'infreddature. quand'uno è

ballare così clamorosamente con schiocco di nacchere e rotule buttando offrire così belle gambe ardite

lat. ex-, con valore privai, e da un denom. da collo1 (

esponendosi al biasimo di chi considera impudico e indecente tale atteggiamento).

, che, pèr coprirlo, essa e le sue damigelle che prima scollacciate n'

bianco guamelletto, / sbracciate, scollacciate e sciolto 'l petto, / vengon snelle e

e sciolto 'l petto, / vengon snelle e pronte, / in bianca, in

pronte, / in bianca, in gialla e 'n rossa scarpettma! c. dati,

vi rimarrebbe il segno per un pezzo e la forma. pananti, i-286: le

donna onesta rabbrividisce vedendo una donna scollacciata e l'odia e la disprezza, benché

vedendo una donna scollacciata e l'odia e la disprezza, benché dalla condotta di

cantù, 451: alcune villane sbracciate e scollacciate, il guamellito di stampato, reggevano

pallone. bucini, 3-55: scolacciate e ridenti le signore / ripetono li inchini

carta, di caratteri, di inchiostro e di vignette scollacciate, fu stampato dai

2. che ha un'ampia e profonda scollatura; che lascia scoperta la

a che giova? son divenuti casti e pudichi tutti ed arrossirebbero di farti l'elemosina

farti l'elemosina d'un abito scollacciato e d'una calzetta assente. verga,

se così appaiato: l'abito scolacciato e il lungo strascico. 3.

3. figur. che tende all'osceno e al licenzioso; salace, malizioso,

miraglia, 72: spesso gli amici e i vicini fanno qualche allusione molto scollacciata

famiglia, alla buona, senza tanti strascichi e senza tante code, senza scollacciature e

e senza tante code, senza scollacciature e senza musoneria. oriani, x-28-204:

228: goffo era l'aspetto dei volti e delle mani brune che uscivano dalla scollacciatura

delle mani brune che uscivano dalla scollacciatura e dalle maniche ornate dalli eburnei merletti.

4. figur. perdita di coesione e di unità, scissione. m.

consiste inun processo di ulteriore scollamento tra sapere e potere, tra filosofia e organizzazione della

tra sapere e potere, tra filosofia e organizzazione della cultura. p. a.

immagine che effettivamente è ormai mutata. e l'indifferenza dell'intorno è certo soggezione e

e l'indifferenza dell'intorno è certo soggezione e impotenza, ma anche effettivo scollamento,

, ma anche effettivo scollamento, distanza e incredulità. = nome d'azione da

luccio che ti prego di far scollarare e mi sorprende come non ti sii opposto

lat. ex-, con valore privai, e da un denom. da collare1 (

, i paesani, i domestici, e mille volte ti abbraccio con marcelluccio,

certe formicule che si portan via ogni cosa e la vanno a rimettere. s'ingegnano

appigliano su su pel gambo del grano e lo scollano. -intr. anche

mèsse che metteinvidia a vederla, bellissima davvero e biandeggia per tutto; le spighe si

il tacciaiòlo da un contadino pel mangiare e per poche crazie a fin di lavoro.

lat. ex-, con valore privai, e da un denom. da collo1 (

ex-, con valore di allontanamento, e da un denom. da colle (v

la schiena dalla poltiglia del muro, e lo stangone del suo corpo stregato tremolò

: gli scollò la guancia dalla guancia e lo guardò in faccia con degli occhi

in due lo presero sotto le ascelle e lo trasportarono, facendogli strisciare i piedi

acquerella la selva che scola sui tronchi e impolpa il sabbione. 3.

fanti; ma avevano lo scudo più breve e quadrato, e l'asta più ferma

avevano lo scudo più breve e quadrato, e l'asta più ferma e con due

quadrato, e l'asta più ferma e con due ferri, acciò che, scollandosi

vol. XVIII Pag.120 - Da SCOLLATA a SCOLLINARE (70 risultati)

contro la spalliera, che si scollò e gli restò fra le mani. 5

osando un gesto, anche se qua e là una mano, un ginocchio si scollavano

manno, lxxxviii-i-492: di che fo fine e di più dir mi scollo.

lat. ex-, con valore privai, e da un denom. da colla1 (

, iii-100: tutta la notte dalla famiglia e da'ragazzi fu [gesù cristo]

ragazzi fu [gesù cristo] schernito e pelatagli la barba; ed essendo trangosciato

barba; ed essendo trangosciato d'angoscia e fatica, non ebbe letto, né

, né riposo; anzi molte scollate e guanciate; poi fu lasciato legato con

. ex-, con valore intens., e da collata (v.).

in modo da lasciare libero il collo e scoperta la parte superiore del petto (

né iscollato di più di braccia uno e quarto il capezzale. bandi lucchesi, 81

giovani] iscollate come sonooggi, ma accollate e venustissime et ornatissime. g. m.

le maniche alle vesti tutte piene per traverso e per lungo di grossi bottoni d'oro

per lungo di grossi bottoni d'oro e scollate in forma tonda. d. bartoli

topi, scarpini scollati, con toppe e calzati a ciabatte. de amicis,

mia compagna, sottili, scollate, e rabbrividisco al biancheggiare della pelle sul traforo

. che indossa abiti molto aperti sul davanti e anche sulla schiena (per lo più

. le donne fiorentine andavano tanto sgolate e scollate li panni, che mostravano di

di rieto lo canale de le rene, e trinanti lo petto e lo fesso del

de le rene, e trinanti lo petto e lo fesso del ditello. savonarola,

signore lo permettono, si sta scollati, e anche in maniche di camicia. carducci

carducci, iii-15-65: un pindaro gobbo e nano, in un 'potager'del bosco parrasio

, fra un uditorio smanacciante di canonici e monsignori incipriati sbircianti le pastorelle scollate in

, dal buio, vivy, scollata e sbracciata in posa languida sul sofà,

un po'scollata nel frastuono delle ciarle e degli sghignazzamenti.

. disus. scollatura di un abito (e la guarnizione della scollatura stessa).

. de'rossi, 2-40: il cinto e l'ornamento che [le ninfe]

attacca lo specchio ad un chiodo, e per l'ore intiere si consiglia, vede

se10 scollato è bizzarro, se la simetria e corrispondenza de'capelli va giusta. bresciani

ritrovato, in quelle scatole mezze scollate e mezze sconfitte e tutte ragnateli e tutte

quelle scatole mezze scollate e mezze sconfitte e tutte ragnateli e tutte tignuole, tant'

mezze scollate e mezze sconfitte e tutte ragnateli e tutte tignuole, tant'altre bazzecole.

tutte tignuole, tant'altre bazzecole. e. cecchi, 9-243: le tralasciò

quotidiana sono sempre scrupolosamente, doverosamente impegnata e, al tempo stesso, come dire

che tali infrazioni siano estremamente goffe, e che quindi ninnarieddu risulti un personaggio 'scollato'

un indumento che lascia scoperti il collo e la parte superiore del petto o anche della

del petto o anche della schiena (e specialmente nell'abbigliamento femminile può essere di

abbigliamento femminile può essere di varia forma e più o meno ampia secondo la moda

di penitenza, io7: li mantelli e le pelli dei frati sieno facti sem-

dosso..., sparate d'avanti e con maniche larghe, ma tronche al

scollatura un non so che delle spalle e del petto. d'annunzio, iv-1-58:

, con una scollatura a punta sul petto e su le spalle. soffici, v-2-484

profonda che arrivava fin sotto le reni e metteva in valore il dorso che era

in terrazza: lei, sfoggiar 'toilettes'e scollature, raggiante di gioielli falsi.

scollature, raggiante di gioielli falsi. e. cecchi, 3-23: molti attori sono

di due o più pezzi incollati (e anche la superficie staccata).

]: s'è scollegato tutto il palco e un bel giorno rovina. =

lat. ex-, con valore privai, e da collegare (v.).

solidi componenti il riparo, benché scollegati e sciolti, ed i quali sieno di formanon

figur. privo della necessaria coordinazione. e. bonerandi [« la repubblica »,

, scollettando avanti giorno, tornare fuggiasco e bandito ad albiano ed a barga. viani

lat. ex-, che indica allontanamento, e dal denom. del dimin. di

). agric. privare del colletto e delle foglie le barbabietole da zucchero o,

, 48: scollettare automaticamente carote e zucchine di tutte le dimensioni.

lat. ex-, con valore privai, e dal denom. colletto1 (v.

estirpatrice di barbabietole da zucchero, taglia e asporta il colletto e le foglie dalle

da zucchero, taglia e asporta il colletto e le foglie dalle radici ancora infisse nel

sf. agric. asportazione del colletto e delle foglie dalle radici di barbabietole da zucchero

: due vulcani gemelli segnano il passo e lo scollinaménto, mi manca ossigeno,

che ciascuno d'essi era stato cacciante e cacciato la volta sua e dell'altre e

stato cacciante e cacciato la volta sua e dell'altre e che assai bastantemente s'

e cacciato la volta sua e dell'altre e che assai bastantemente s'era scorso da

assai bastantemente s'era scorso da tutti e convenevolmente scollinato,... spiccò

,... spiccò netto un salto e s'uscì fuori dello steccato della brigata

all'erta con il fossato della garza e abbracciando cerreto e mattonaia, scollinando con

il fossato della garza e abbracciando cerreto e mattonaia, scollinando con detto fossato, se

luogo, vai a rischio di pinato e scollinato molte ore intorno ad illasi, sedea

là, un vertiginoso, un orrendo e risucchiante abisso. -con riferimento a

al camion che ormai aveva quasi scollinato e mordeva l'ultima curva tra la polvere.

. scollare]: fiaschi scollati. deti e scollegamenti. sete che scollinano basso.

vol. XVIII Pag.121 - Da SCOLLINO a SCOLO (72 risultati)

a pejo, scollinando il sant'eusebio e il carlo magno. = comp.

benda a pieghe circondava il viso, e terminava sotto il mento in un soggolo

file, in due siepi di teste arricciate e odorose, di petti candidi tirati a

: l'orlo della camicia era squisito discollo e di ricamo. bontempelli, 7-43: lo

: lo scollo sarebbe stato sobrio davanti e più audace nelle spalle. landolfi, 13-

minuti brandelli: li liberano dai bottoni e dalle fibbie, dagli scolli e dalle

dai bottoni e dalle fibbie, dagli scolli e dalle altre cuciture, comunque rincalzate e

e dalle altre cuciture, comunque rincalzate e addoppiate. -attaccatura del cappuccio al

egli attingeva dallo scollo / del cappuccio, e spar- gea per la pendice.

. raimondi, 7-105: mio padre avanzava e vedevo che l'acqua, arrivata allo

scalcagnate. 2. parte del collo e del petto lasciata scoperta da un indumento

naturale che lui la stringa tra le suebraccia e la baci: sullo scollo. jahier,

a volontà -in vasca centrale - / e dev'esser letificante vederlo spicciare e arcobalenare

/ e dev'esser letificante vederlo spicciare e arcobalenare / e spolverizzare sugli scolli di

esser letificante vederlo spicciare e arcobalenare / e spolverizzare sugli scolli di belle figliole.

scollo totale dal muro portante della preparazione e del mosaico, sicché l'intera,

confessare che scollocato, diviso in pezzi e riconstruito da mani moderne, una qualche aria

a'giorni nostri sarebbe uno scrittore scollocato e che un virgilio avrebbe tutti i caratteri

. ex-, con valore privat., e da collocato (v.).

: i franciosini si sono volti in fiandra e già ve ne sono passati ventiquattromila con

cavalli, che è onesta partita, e quivi dovranno volere scol- lorirsi a volontà

. ex-, con valore privat., e da un denom. da collora per

, lxv-9-13: contra amore ago gran tore e tomba, / però sen penterà cui

sen penterà cui à ben scolmo, / e lo meo core forte ne rembomba.

. ex-, con valore privat., e da colmare (v.).

potesse, egualmente che colla libertà illiponticelli e tombini hanno risolto i delicati inconvenienti mitata,

idrici. sifoni, sfioratoi, scolmatoi colari e passeggiere accordate negli anni abbondanti per hanno

ai prodotti della terra': che possano essereesitati e trasportati altrove con utile. non bello;

trasportati altrove con utile. non bello; e l'imma scolmatóre, agg

imma scolmatóre, agg. e sm. che ha la funzione di

ma potrebbe cadere pro accogliere e deviare l'acqua eccedente durante la

pria laddove intendasi di ricchezza superflua nel luogo e piena di un fiume (un

fiume (un canale). dannosa, e però corruttrice. a. popaiz

è anche suc- ridistribuzione equilibrata di popolazione e cesso che siano stati alleggeriti bacini montani

51: buona parte dell'acqua dell'adda e dei suoi af che le

fluenti viene imbrigliata a monte e deviata in canali scol tite

un lago. tenere questo equilibrio. e. gavazzi [« airone », novembre

di allontadar riparo allo scolo dell'acqua e risarcire dove sgorgava il b.

hai preso la parloro marce dentature; e, tra scoli di pulverulente frane, si

scolmo! / buon è l'audire e di novello e vetra'. lomazzi, 283

buon è l'audire e di novello e vetra'. lomazzi, 283: l'altiero

grandi ogn'or si trova, / e co '1 naso aquilino a quei fa

lat. ex-, con valore privat, e da colmo2 (v.).

scorrimento naturale, senza ristagnare; deflusso e smaltimento di acque piovane, meteoriche o

era fradicio, avendo questa donnefatto il bucato e sturato le vasche, che hanno lo scolo

irrigano i prati, muovono quel mulino e vanno quietamente a sfociare nel lago.

tra le canne, rapido di corso, e i paesi viciniori vi gettavano le acque

di mezzo metro a mare tranquillo; e sarà sempre incerto, ovenon si rialzi il

figur. esborso di denaro, spesa (e la causa che la determina).

sua borsa è don francesco di melose e la sua sorella. fagiuoli, xv-7:

.. / tra che son pochi, e quelli decimati / con mance, retenzioni

di una regione; possibilità di esportare e di vendere su un più ampio mercato

ritenendo l'acqua col chiuderle la via e gli scoli naturali. documenti delle scienze

hanno il loro debito sfogo. leggi e bandi, vi-12: fiumi ombrone,

, vi-12: fiumi ombrone, stella e altri rii, fossi e scoli camperecci,

ombrone, stella e altri rii, fossi e scoli camperecci, adiacenti nel territorio fiorentino

posti dalla parte di stagno non impaludissero e perché si conservassero sani e asciutti,

non impaludissero e perché si conservassero sani e asciutti, furono incaricati i consoli di

mare di pisa di farvi i fossi e gli scoli necessari. romagnosi, 4-77:

, nel quale si dirigono le acque e per di lui mezzo si trasmettono altrove

, aerate, coi debiti scoli, e le giovenche si strigliano nonmeno dei puledri.

in quel laberinto di fiumane, di scoli e di canali che uniscono a venezia il

, ii-276: snidato come i bisognosi e i poveri, / prendo animo, sfido

, sfido la gelata sul poggio / e fino a dove il poggio scende / nel

poggio scende / nel reticolo di marane e scoli. -per estens. ruscello.

fondo superiore a un fondo inferiore (e la disciplina giuridica dello scolo delle acque

può impedire il deflusso naturale delle acque e il proprietario del fondo superiore non può

tende a defluire in quello inferiore (e nel linguaggio giuridico è considerata come potenzialmente

linguaggio giuridico è considerata come potenzialmente utile e può costituire oggetto di una servitù attiva

servitù attiva a favore del fondo inferiore e a carico di quello superiore, il

. ilsecondo sotto l'aspetto di oggetto contrattuale e di proprietà commerciale. cattaneo, vi-1-4

paludosa... beve, vomita e trasuda gli scoli dell'altipiano

vol. XVIII Pag.122 - Da SCOLONGARE a SCOLOPICO (70 risultati)

della fama vostra, della gloria vostra e dell'antica vostra sinagoga niente altro avete al

, salvo le feci che 'l profeta disse e lo scolo della botte. fenoglio,

al sole pertre dì; accanto si sgrani e si passi per fitta stamegna,..

passi per fitta stamegna,... e loscolo che n'esce si condisce con farina

, funghi / smorticci dai gambi molli e lunghi. jahier, 2-80: ingoi gliscoli

rioffrir sempre la vecchia suola / compatta e uguale / verso alemagna, nostro stradone

colava bianchiccia come la cera... e dove erano infissi i pezzi di bandone

che gli si accumulavano intorno alla casa e per certi scoli di fogna, interruppe

per certi scoli di fogna, interruppe e proruppe con drammatica enfasi: « e che

interruppe e proruppe con drammatica enfasi: « e che dovrei dire io dell'università?

mi appòsta tutta la mia città ». e. cecchi, 6-8: si intravedevano

6-8: si intravedevano rotoli, fasci e innervazioni di tubature minori, occhi e

e innervazioni di tubature minori, occhi e bocche d'ottone e di nichel, e

minori, occhi e bocche d'ottone e di nichel, e canali e pozzetti di

e bocche d'ottone e di nichel, e canali e pozzetti di scoli bituminosi.

d'ottone e di nichel, e canali e pozzetti di scoli bituminosi. fenoglio,

che sorgeva nella depressione tra il mattatoio e la sponda sinistra del torrente che raccoglieva tutti

gatto, 4-71: gialla di carie azzurre e verdi, lisa / nelverderame degli scoli,

], per avervi chiamato feci d'israel e scolo di iacob. p. petrocchi

ultimi dispacci di una prima ballerina di cartello e l'annunzio di una scrittura.

corpo degli insetti, sia so, e per questo passerà la giornata a letto.

difcessato lo scolo di quel puzzolente umore e le piaghe cofusa nelle nostre regioni,

17 cm, ha 21 paia di zampe e colore prese a ritornare. stampa

pratolini, 9-1268: louccide con le forcipule e la puntura è dolorosa per scolo

è dolorosa per scolo agli occhi e le piaghe probabilmente sono uno sfogo.

marcioso del cancro, formato dalla rifluenza e rigurgito dell'umore. -mestruazione.

/ che è moltocalvo ognor. / critici e cortigiane / vi si allenano a stuolo,

si allenano a stuolo, / sessi e penne malsane, / inchiostro, assenzio e

e penne malsane, / inchiostro, assenzio e scolo. g. berto, 5-311

il letto con la sopracoperta tutta stropicciata e il bidet e l'ovatta e la bottiglia

la sopracoperta tutta stropicciata e il bidet e l'ovatta e la bottiglia del permanganato

stropicciata e il bidet e l'ovatta e la bottiglia del permanganato sulla mensola sopra

tro due parti: caminetto e scolo. 10. marin.

raccoglie l'acqua piovana o di lavaggio e la scarica in mare attraverso gli ombrinali.

l'acqua che scorre sul ponte stesso e che si scarica poi in mare attraverso

tubo o canale che serve di guida e passaggio ai canapi. 11.

nel piede in duoi over tre luoghi, e quello getta un'acqua berrettina a guisa

berrettina a guisa di scolo di latte, e mettono sotto le zucche e l'

, e mettono sotto le zucche e l'assunano. erholario volgare, 1-61:

... preso un leggiero medicamento e molti giorni lo scolo di capra sempre

, qualche volta accompagnato da una fermentazione e da una spuma gagliarda. 12

vi appartengono la beccaccia, il beccaccino e il frullino. savi, 2-ii-278

soli de'quali sono anche europei. e. barisoni [« il gazzettino »,

, 531: la scolopendra si genera e vive ne'tronchi degli alberi o ne'legni

fugire col suoodore tutte le sorti de serpi e massime le scolopendre. cessona, 1320

chilopodi: hanno corpo smilzo, allungato e diviso in un gran numero di segmenti

le pietre, nei fessi dei muri e generalmente nei luoghi umidi e bui;

dei muri e generalmente nei luoghi umidi e bui; corrono rapidamente, sono carnivori e

e bui; corrono rapidamente, sono carnivori e si nutrono dilombrici, di ragni e d'

carnivori e si nutrono dilombrici, di ragni e d'insetti vivi. in europa le scolopendre

cingulata'. la 'scolopendra morsicans'della guinea e delle antille è di colore ferruginoso verdastro;

: dinanzi ai nostri passi strisciano qua e là sul suolo viscido le rabbiose e

e là sul suolo viscido le rabbiose e solitarie scolopendre, animaletti velenosi.

solitarie scolopendre, animaletti velenosi. e. cecchi, 2-202: una piccola scolopendra

la scolopendra marina, cotta nell'olio e fattone unzione, fa cascare i peli,

unzione, fa cascare i peli, e toccata con mano causa prurito. cando,

la prima che mangiasse seguzzole, ceppe e scolopendre: ma non le mangiò già sì

: nella neve nascono i vermi irsuti e rubicondi, le pirauste nel foco,

: certe scolopendre lunghepoco più d'un pollice e mezzo, conosciute da'pescatori sotto la

; com'essa, coabita colle campodee e cogli japyx. = voce dotta,

ancor melanconia / da sticados, melissa e serapino, / buglossa e scolopèndria in

sticados, melissa e serapino, / buglossa e scolopèndria in compagnia. fr. colonna

che siaella quella pianta chiamata volgarmente lingua cervina e perversamente scolopèndria. de'mori, 1-160

dalle bestie, gli devora la milza, e per questo fu così chiamato. bergantini

); nasce nei luoghi umidi e ombrosi, sui muri dei pozzi o nei

delle roccie. ha odore poco pronunciato e sapore molto acerbo. venne adoperato come

25 segmenti, 21 paia di zampe e un paio di forcipule (uncini robusti forniti

. scolopendra (v. scolopendra) e dal gr. noqcpf) 'forma'.

della famiglia flacourtiacee, fornite di spine e diffuse nelle zone aride di asia,

nelle zone aride di asia, africa e australia. tramater [s.

vol. XVIII Pag.123 - Da SCOLOPIO a SCOLORARE (100 risultati)

fondato da s. giuseppe calasanzio nel 1617 e approvato nel 1621 col nome di chierici

istruzione della gioventù, dapprima solo primaria e gratuita per i meno abbienti, poi anche

martirologio del padre polito scolopio. p. e. gherardi, cxiv-20-415: quando villeggiai

= comp. dal lat. schola 'scuola'e pia 'pia'. scolopòforo, agg

dal gr. oxóxoij) -onoc, 'palo'e dal tema di (pépto 'porto,

. strumento chirurgico con la lama stretta e ricurva: gammautte. dalla croce,

il quale, per aver forma curva e semilunare, è detto da galeno e da

curva e semilunare, è detto da galeno e da paolo scolopomachèrio. =

le stelle umana cura. -tmog 'palo'e nàxaiqa 'spada'. -avvolgere nelle ombre del crepuscolo

, / un incessante vespero scolora / tonda e le f. f. frugoni

. cesari, iii-504: sublime concetto! e veramente da questo luogo! immaginar il

questo luogo! immaginar il medesimo turbamento e quasiscoloramento del cielo, come fu sulla terra

mancava in un lento scoloramento tra roseo e violaceo. 2. figur.

pallavicino, iii-126: che rimanga l'integrità e non ne accada veruno scoloramento o detrimento

carducci, iii-5-168: il continuo scoloramento e disnaturamento della lingua non come prima in

lingua non come prima in certe frasi e in certi modi ma in tutta la

porgono i loro aiuti la scienza fisica e la chimica, col togliere le scritture sovrapposte

scritture sovrapposte senza distruggere le sottostanti, e col rendere visibilile sottostanti senza abolire le sovrapposte

le sovrapposte nel trattamentodei palinsesti mercé gli scoloranti e mercé la fotografia. scolorare, tr

dolcemente cantano, i pomi soavemente spirano e, d'amoroso color dipinti cadendo, il

quanto v'ha di verde nel monte e nel piano ha il suo inverno, che

, 274: egli analizzò le candele e trovò che la cera, di cui si

, era stata scolorata col cloro. e. cecchi, 2-109: su una mano

cecchi, 2-109: su una mano e su una persona, d'anelli veri,

ce n'è uno soltanto... e i suoi compagni lo sanno; e

e i suoi compagni lo sanno; e una languida e tenace gelosia scolora il fuoco

compagni lo sanno; e una languida e tenace gelosia scolora il fuoco delle loro

gelosia scolora il fuoco delle loro gemme e intorbida l'oro dei castoni.

o l'incarnato del volto facendolo impallidire e rendendolo smorto, diafano (come segno

occhi ci sospinse / quella lettura, e scolorocci il viso; / ma solo un

bene, 17: vìdila andar baldanzosa e sicura / cantando in danza be'versi

danza be'versi d'amore, / e sospirar sovente, / tal volta scolorar la

/ ne'casi avversi ciascun suo seguace / e come dopo affanno e'doni pace.

, i più begli occhi in terra / e scolorato il più ligiadro volto. ceresa

vien quel timor che mi scolora / e mi rapisce da le guancie il sangue /

anzi l'aprir delgiorno, / avere svelto e scolorato e spento? g. b.

aprir delgiorno, / avere svelto e scolorato e spento? g. b. strozzi il

pena / ogni donzella scolorì l'aspetto / e, raccogliendo ardor per ogni vena,

del bel viso gli ostri / scolori e di morir disposta sei, / donna mortai

quando tu sia ridotto solo con lei e che tu vegga che... amore

... amore leviene scolorando il viso e gli occhi di lei quasi non volenti

che tacciar quel crudo non rattenne / e scolorato avea morte il bel viso, /

de la man su sface / e non si cura perch'io mi scolori.

un'idea nera le si affacciò alla mente e le scolorò il viso. morante,

rossore di prima in un rosa febbrile e timido. 3. per estens

seren de la notte egli scolora; / e la luna si turba e le sue

scolora; / e la luna si turba e le sue coma / di nube avvolge

le sue coma / di nube avvolge e non appar più fuora. goldoni,

goldoni, xiii-295: alzo gli occhi e miro in cielo / balenante uscir l'

pur ei [il sole] scolori, e il rilucente ammanto / tinto tu vegga

! abbietta parte / siam delle cose; e non le tinte glebe, / non

3-37: così gli parasiti, il nome e il coro / sco- loran di virtù

pers, 3-346: son del tempo e di amor tire ineguali / mentre il vago

, ii-1559: molti altri libelli, invettive e satire, sotto nome d'epitafi ed

dimane di custoza, farmeglio che correr su e giù per la riva del po 'come una

, i-767: noi diamo al tempo biasimo e mala voce, perché scolora, per

.. non scolora la luminosità schietta e feconda delle intuizioni e delle rispondenze tra

la luminosità schietta e feconda delle intuizioni e delle rispondenze tra anima e anima.

delle intuizioni e delle rispondenze tra anima e anima. -intristire. stuparich

. stuparich, 4-173: l'infanzia e l'adolescenza di f. heb- bel

ambiente, scolorate dalla mancanza di luce e di amore. -intorpidire una facoltà

incomodi, scolorano tutt'a untratto il mondo e la vita a innumerevoli creature umane.

i-109: già il gran tirren si turba e si scolora. tornielli, 483:

tu mi hai tanto commosso ier turba e scolora. metastasio, 596: polveroso al

la tua lettera scritta fra i dolori; e veramente / si scolora il verde

usitato abbassarsi, senza indi riascendere, e il vivissimo rosso di brace, onde

è grigio, tutto si scolora fuori e dentro di me! pascarella, 2-378

i monti perdono il colore azzurro cupo e via via scolorandosi perdono la solidità e

cupo e via via scolorandosi perdono la solidità e doventam nebbiosi e si perdono in una

scolorandosi perdono la solidità e doventam nebbiosi e si perdono in una gloria di luce.

quelle luci che scolorano in cupi grigi e in marroni opachi. bacchetti, 1-iii-716:

l'acqua traspariva in sommo verdolina, e sotto scolorava in cupa ombra opaca.

, 3487: ti par che muora, e spasimando langue, / finché scolora,

che sei lavoro / de pietra, e quando ho ben tue membre scorte / me

ben tue membre scorte / me inganno e corro ad abbracciarle forte, / poi di

scoloro. ariosto, 145: di sdegno e d'ira avampo e mi scoloro,

145: di sdegno e d'ira avampo e mi scoloro, / e il viso

ira avampo e mi scoloro, / e il viso ad or e il sen di

scoloro, / e il viso ad or e il sen di molte / lacrime bagno

d'oro fino, / la guarda e dal piacere si scolora. c. i

, si scolora / tutto il volto, e che tu mora / giureriano i circostanti

passeroni, iii-365: io stimo orazio e a mio poter l'onoro; / ma

labbra come per voglia di piangere, e le sue belle guance si scolorarono. verga

quasimodo, 151: tutta in sudore e tremante / come erba patita scoloro: /

tremante / come erba patita scoloro: / e morte nonpare lontana / a me rapita di

o chiarore; offuscarsi, apparire tenue e fioco. petrarca, 3-1: era

rai, / quando i'fui preso, e non me ne guardai, / che

lxxviii-iii-175: come si scolora / tempo perpiova e fior per sole avvampa, / tal mi

/ in su 'l mattin fra la rugiada e 'l gielo, / ma si cuopre

'l gielo, / ma si cuopre e scolora / come il sol vibra i raggi

sole / che per atreo non ebbe e per tieste. g. p. zanotti

: a poco a poco scolorossiil giorno / e venne manco, a guisa ai chi muore

. bonsanti, 5-287: luce fredda e vetrina, solcata da lame d'azzurro

azzurro sempre più intense prima di scolorare e farsi notte. -apparire indistinto nelle ombre

infinito seno / scende la luna; e si scolora il mondo. pascoli, 257

campane dietro un velo / di lontananza; e tutto si scolora. d'annunzio,

voce perdeva le sue giocondezze trillanti, e il suo timbro, filtrando attraverso le

come i fiori, presto scolorasi; e le belle degli harem prestoappassiscono, come le

2-77: quando guardo la mia vita / e, tizzo che di cenere si copre

il mondo gli si scolorò allo sguardo, e disperò. p. petrocchi [s

vol. XVIII Pag.124 - Da SCOLORATO a SCOLORIRE (90 risultati)

-diventare banale e poco espressivo. de amicis, i-465

lat. ex-, con valore privai, e da colorare (v.).

la piccola ferita da lui fatta, e la trovò non punto scolorata, come

, 3-201: come gli affreschi rosi e scolorati, / come i fior che i

han condannati / a intisichir di noia e di fetore / fra le candele dell'

, infesta / ghirlanda; cenci scolorati e laceri / del caduto mantel della foresta

foresta. d'annunzio, iv-2-1043: qua e là qualche tamerice assetata e scolorata vi

: qua e là qualche tamerice assetata e scolorata vi languiva, abbandonata anche dalla

18-40: la sposa ha invece coperto e sottocoperto del ginori, di scarto slabbrato

doms ci è rimasto soltanto un uniforme e scoloratissimo vestigio. -per estens.

le tende semischiuse filtrava una luce scolorata e falsa. -oscuro, privo

boccaccio, iii-3-48: essi eran belli e di nobile affare, / eben parea la

eben parea la gentilezza loro / nella forma e nell'abito ch'aveano, / posto

, / pallido, scolorato, scuro e smorto, / qual non si vede in

x-5-398: ahi quel candido voltoè scolorato / e notte involve di funereo velo / l'onesta

è la sua carnagione. manzoni, fermo e lucia, 517: le madri alzavano

, male ravvolti nelle fasce stracciate, e ripiegati per languore nelle loro mani.

/ dolcemente appressando al volto afflitto / e scolorato dal mortale affanno. pascoli,

potrebbe anche dire trasumanato. c. e. gadda, 279: quello che tiravano

7: oimè! priva or di moto e di parole, / scolorata il gentil

18: benché conosconsi le lor ragie magre e gliavari pensieri loro da scolorati e leggieri palliamenti

ragie magre e gliavari pensieri loro da scolorati e leggieri palliamenti coperti e che conosciuti siano

loro da scolorati e leggieri palliamenti coperti e che conosciuti siano, essi lo sappiano,

., non si curano di querele e de stridi de la povera plebe. siri

[degli spagnoli] quanto che ne rimanevano e l'autorità in italia della grandezza di

in italia della grandezza di spagna eclissata e 'l lustro delle sue armi scolorato.

fatevi a percorrere quelle digiune lor cronache e scolorate leggende, e agevolmente rincontrerete a

digiune lor cronache e scolorate leggende, e agevolmente rincontrerete a certe forme di dire

: la mia vita è molto scolorata e monotona esternamente. faldella, i-5-

275: a roma la vita politica e parlamentare riprese le sue fattezze scolorate.

, iii-14-23: la lingua è scolorata povera e pretensiosa. 4. percepito

graf, 5-446: tu, scolorate larve e tremebonde / ricordanze nell'anima ravvivi.

pelle, vedrete scorrere, languido ornai e scolorato, il sangue provenzale. c.

larvale; le sensazioni gli giungono illanguidite e scolorate. -che usa una forma

[il manzoni] a luoghi incerto e improprio e oscuro e scolorato ed urtante,

manzoni] a luoghi incerto e improprio e oscuro e scolorato ed urtante, specialmente

a luoghi incerto e improprio e oscuro e scolorato ed urtante, specialmente nell'accozzo

, / a scolorir sembianti / di mille e mille amanti! ghislanzoni, i-roi:

l'inappetenza, la paralisi dei membri e, spesso, una grande anemia, la

, i-682: al terreno subentrò la roccia e furono davanti al faro, alla fine

del suolo, in un'aria solitaria e vuota. cassola, 5-109: il

si sarebbe veduto lo scolorimento del viso e l'imperlarsi ghiaccio della fronte verso le

stagioni / essere magari più vecchi / e forse in cuore più buoni.

anglosassoni tradizionalisti. -l'apparire vago e indistinto. piovene [« fronte »

verde, si scoloriscono biancheggiando o ingiallendo e diventano alquanto molli; grecamente clorosi;

, generalmente liquido, usato per decolorare e rendere invisibili macchie di inchiostro sulla

» « pronti? c'è il tintore e c'è la scolorina ». il

i nomi dei cavalli di vecchie giocate e sostituirli con quelli dei cavalli vincenti,

. alterare un colore rendendolo meno brillante e vivace; fare apparire tenue, scialbo

il verde del paesaggio, rendeva muta e sorda ogni cosa. albertazzi, 87

in bei pietosi giri / volgeva i lumi e scoloria i sembianti, / falseggiando i

sembianti, / falseggiando i dolcissimi sospiri / e i soavi singulti e i vaghi pianti

dolcissimi sospiri / e i soavi singulti e i vaghi pianti. bianchi, 80:

, 3-819: avea l'aurora già vermiglia e rancia / scolorite le stelle, allor

stelle, allor che lunge / scoprimmo, e non ben chiari, i monti in

febo al suo tacer le bionde / chiome e ritolse innanzi sera il giorno. pavese

. pavese, 7-163: erano aperte lefinestre e tutto acceso, ma la luce di fuori

tomba queste illusioni che -rendere più vago e incerto o banale. bontempelli, i-732

b. croce, ii-12-135: colorire e scolorire le espressioni èaffare di stile e di

colorire e scolorire le espressioni èaffare di stile e di opportunità dello stile. pasolini, 9-96

ma le incide in lastre dai profondi e rasi grigiori. 5. alterare.

, i-1-365: non mai alcuna madre concepì e partorì figliuolo senza scolorire il candore della

cocente sol novella rosa / si scolorisce e strugge. manno, 19-102: fuggano i

v.]: fiori artificiali sisgualciscono presto e si scoloriscono. carducci, iii-1-224:

le pietre naturali - per esempio i grifi e i leoni all'entrata del duomo -fanno

, 4-15: si trasferì a roma e, ammobiliato di vecchi mobili siciliani che il

bernari, 4-124: la notte scoloriva; e in quel chiarore lanave, con le sue

quelle donne temettero li omini che furiosamente e senza ordine veniano contra loro, sì che

fren per doglia abandonò la mano / e tutta in faccia se ebbe a scolorire.

turbossi udendo il glorioso nome / tempio guerriero e scolorissi in viso. melosio, 3-ii-3

, 3-ii-3: scoloriva il mio sole, e pur vezzose / avea di bel pallor

1-301: languir vedesti / gli occhi e le guance scolorirsi e il labbro /

vedesti / gli occhi e le guance scolorirsi e il labbro / al maggior figlio tuo

parole con suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli occhi..

lento, innalzò gli occhi... e fissò in volto la fanciulla che scolorì

tremante, quasi in cerca d'appoggio, e si scolorì rapidamente in viso. pirandello

, per cui i loro visini si scolorivano e s'ingrandivano i loro occhi smisuratamente!

davanzati, ciii-211: cessin tutte le lacrime e i sospiri / che per lo scolorir

bel viso / uscien del core, e dio sia ringraziato. -per estens

-per estens. perdere la grazia e l'avvenenza. petrarca, 12-7:

farsi d'argento /... / e 'lviso scolorir che ne'miei danni / a

/ a. llamentar mi fa pauroso e lento. lorenzo de'medici, 11-138:

o altra cagione, si scolorissi il viso e mancassi in tutto o in parte la

: il viso in te vedrai scolorire e spento negli occhi vedrai il lume che vago

spento negli occhi vedrai il lume che vago e ardente a quest'ora sfavilla. ghislanzoni

, a scolorire di colpo assimilandosi alle cose e agli esseri meno singolari e desiderabili.

alle cose e agli esseri meno singolari e desiderabili. 8. perdere chiarore

desiderabili. 8. perdere chiarore e luminosità. poliziano, st.,

'l carro stellato icaro inchina, / e par nel volto scolorir la luna. deledda

ed ecco che il cielo si scoloriva e i veli dell'ombra si stendevano anche

vol. XVIII Pag.125 - Da SCOLORITO a SCOLORITO (128 risultati)

esser fatto / come qualche antichissima rovina / e guardare succedersi le ore / e gli

/ e guardare succedersi le ore / e gli uomini mutare i passi, i

facilmente l'itinerario della mia missione; e scolorirono nel mio sguardo le tragiche quinte

croce, iii-22-116: le imprese del '59 e '6o si scolorirono per l'ombra gettatavi

scolorivano. -essere più incerto e indefinito nel ricordo. de roberto,

lui, saltando via la sua persona; e via. via che si scoloriva,

lat. ex-, con valore privai, e da colorire (v.).

stinto, sbiadito. fiorio e biancifiore, lxxxv-87: fiorio a quello punto

/ con grande paura si fue isvegliato / e riguardò l'anello ch'avea in dito

che biancifiore li avea dato, / e vide lo giafiro iscolorito / che molto fortemente

a la ducale che già fu di scarlatto e alora era scolorita e pelata che se

fu di scarlatto e alora era scolorita e pelata che se le vedeva tutta l'orditura

, suol ritener de le pitture scolorite e affumicate. a. neri, 1-193

neri, 1-193: le turchine scolorite e sbiancate si mettino in ampolla di vetro

si mettino in ampolla di vetro, e per sopra olio di mandorle dolce; si

tenga uesta ampolla sopra cenere temperate e tiepide, che in ua giorni al

ne'campi de gli arazzi scoloriti / riscosse e frale tende alte di rosa. gozzano,

, ii-241: sopra lo sfondo scialbo e scolorito / surge il profilo della donna intenta

pupilla spenta / pare che attinga il vuoto e l'infinito. moravia, iv-52:

moravia, iv-52: la tappezzeria era scolorita e qua e là mostrava la trama.

: la tappezzeria era scolorita e qua e là mostrava la trama. -che

ariosto, 160: vedo l'insegne scolorite e brune, / suspiri epianti mescolati insieme.

mirate quando il sol ne s'allontana / e le campagne scolorite rende, / s'

campagne scolorite rende, / s'a suoni e canti inutil opra e vana / agricoltor

/ s'a suoni e canti inutil opra e vana / agricoltor non saggio il tempo

cenere. soderini, iv-372: i merli e merle... si coftoscono benissimo

neri morati co becco ranciato, e quelle sono di piuma bigia co 'l becco

luna avrai, tanto minore il vino e più scolorito sarà. imperiali, 4-515:

: la quadrata schiena aver distinta / e aver di più le grosse gambe e

e aver di più le grosse gambe e corte / e la pancia egualmente ricamata /

più le grosse gambe e corte / e la pancia egualmente ricamata / di pic-

2. che ha colorito livido e aspetto macilento; soffuso di pallore,

sovvenne, / la mia faccia dogliosa e scolorita / ritornerà 'n stato di gran

(104): omo apparve scolorito e fioco, / dicendomi: « che fai

la vecchia abitatrice di cotal loco era magrissima e vizza nel viso e scolorita. ser

loco era magrissima e vizza nel viso e scolorita. ser gorello, 815: venne

, 815: venne una veglia magra e mal vestita, / ch'affamata pariva del

stesso: / la cupida, bramosa e scolorita / teneva in mano più serrate

l'uomo pallido nelviso, / la persona e la carne scolorita, / per lunga peni

doglia in viso parea morta, / e così scolorita era ancor bella. g.

visconti, 1-23: il nutrimento manca e la virtute / se anulla, e vien

manca e la virtute / se anulla, e vien la faccia scolorita. ulloa [

iii-176: essendo ammalato con la terzana e ritrovandosi forte scolorito e giallo, alla

con la terzana e ritrovandosi forte scolorito e giallo, alla terzana e giallezza adorava

forte scolorito e giallo, alla terzana e giallezza adorava e le faceva sacrifici perché andassero

giallo, alla terzana e giallezza adorava e le faceva sacrifici perché andassero via.

ozio delle donne, che le fa scolorite e fiacche e piccole; e però han

donne, che le fa scolorite e fiacche e piccole; e però han bisogno di

fa scolorite e fiacche e piccole; e però han bisogno di colori ed alte pianelle

però han bisogno di colori ed alte pianelle e di farsi belle fier tenerezza.

ar fioco, / il volto lacrimoso e scolorito / osserva attenta come noiosi

[morte] scoloritoe verminoso, / puzzolente e schifoso. fagiuoli, xii-82: vidi

, xii-82: vidi la faccia scolorita e bella / di colei che ad amar toccommi

chiamo; / quel ch'io chiedo e chi sia, questi miei panni, /

, in cui dipinti / son la fame e 'l digiun, dir tei potranno.

tutti apparivano slavati, scoloriti, goccianti e rabbrividenti. -in partic.:

1-157- 5: eo romasi scolorito e smorto / denanti de soa beltà vergognosa

; / scolorita se'co'morta / e niente ài de valore. p. fortini

« per te non vivo, ingrata, e tu non mori? ». saluzzo roero

, d'intorno, parte incolta, e tutta arida; ogni verzura scolo3- ii-152

uditi / i sospiri non rita, e neppur una gocciola di rugiada sulle foglie passe

neppur una gocciola di rugiada sulle foglie passe e son, che van chiedendo / stilla d'

727:? \ uel povero cappotto lacero e scolorito. d'annunzio, i-253: tu

tasso, 12-81: come giunse, e vide in quel bel seno, /

sua man, l'empia ferita, / e quasi un ciel notturno anco sereno /

/ rimirandosi rapita, / versò pianti e, per timore / il bel viso

interno tremore, scolorito come un cadavere e fuori di sé dalla confusione, mi presentò

. guerrazzi, 2-601: si levò e apparve scolorito; non si sarebbe potuto dire

. questi entrò ch'era già scolorito e veniva avanti a passi malfermi. -esangue

garopoli, 12-16: rugoso il ciglio e scolorito il labro, / incui fa pompa

, / incui fa pompa or l'ebano e 'l cinabro. metastasio, 1-ii-48:

vidi, / enfiato, umido, lacero e grondante / ancora il crin dell'infelice

aprir ver me le scolorite labbra / e dirmi in tuono orribile e severo:

scolorite labbra / e dirmi in tuono orribile e severo: scolorite / l'obolo

: scolorite / l'obolo; e non so quale alito lieve / ti porta

. galanti, 1-ii-588: gli uomini e specialmente le donnenon hanno bellezza: hanno una

donnenon hanno bellezza: hanno una tinta olivastra e scolorita. -ingrigito, incanutito.

i. frugoni, i-8-206: elcenio, e di che mai teco favelli7. sminuito di

intensità (un sentimento). morticcio e scolorito. targioni tozzetti, 12-3-117: terra

queu'ispida barba scolorita / rabbuffato nel ciglio e ne'capelli? de amicis, 23

verde intorno al cappello, vestita alla buona e pettinata male, ché non ha tempo

, con qualche capello ianco, e tosse sempre. 3. privo

cantelli, xxxiv-i-174: piangon le pietre, e l'aria è scolorita / per l'

carro del sol nel mar s'asconde / e riman l'aria scolorita intorno, /

sprona apollo i tuoi lenti corsieri / e rendi il mondo oscuro e scolorito.

corsieri / e rendi il mondo oscuro e scolorito. g. m. cecchi,

, 8-23: veggio oscure le stelle e 'l ciel languido e scolorito. de marchi

oscure le stelle e 'l ciel languido e scolorito. de marchi, ii-447:

: s'ella riman fra 'l terzo lume e marte, / fia la vista del

. colonna, 1-33: quei raggi caldi e quella chiara luce / m'infiammaro e

e quella chiara luce / m'infiammaro e invaghir sì che la vostra / or sento

invaghir sì che la vostra / or sento e scorgo fredda e scolorita. tasso,

vostra / or sento e scorgo fredda e scolorita. tasso, 13-2: qui nell'

splende, / è luce incerta, scolorita e mesta. tassoni, 12-60: era

ristorarsi ornai la notte bruna, / e con luce scemata e scolorita /

notte bruna, / e con luce scemata e scolorita / s'era congiunta al

alvaro, 9-319: in questa sua vecchia e scolorita famiglia, che ancora teneva la

avevan catalogata la ragazza fra le modeste e scolorite casalinghe. piovene, 14-117:

: questo movimento letterario, incerto ancora e scolorito, preludeva alla crisi del 1825

sogno che si ricorda di aver veduto chiaramente e di cui non ci sovviene più

non ci sovviene più che con una vaga e scolorita confusione. grafi 5-380: per

5-380: per noi la vita, scolorito e pigro / sogno a vili e ignavi

scolorito e pigro / sogno a vili e ignavi, / di fremiti soavi / e

e ignavi, / di fremiti soavi / e di fulgenti larve tumulto e nella

/ e di fulgenti larve tumulto e nella chiarezza del giorno mi apparvero scolorite

nella chiarezza del giorno mi apparvero scolorite e inconsistenti. -inespressiva (la voce

cosa? ». lei rispose con vocescolorita e indifferente: « se vuoi ».

efficacia rappresentativa, poco espressivo; generico e scialbo. gir. giustinian, li-2-127

, o carissimo, che troppo debole e spunto ritratto del greco ti facciano le mieparole

imagine argomentare quanto non pure di nervi e di spiriti, ma di splendore debba sopravvanzare

verseggiatori lasciavano andare correnti di elegi monotoni e scoloriti, quandonon fossero scorretti. d'annunzio

immagini stereotipate, di metafore scolorite, e cioè quasi tutto. tecchi, 11-30:

a questo suo carattere privo di interesse e di appigli per provarne la faceva.

faceva... il suo linguaggio scolorito e sommario. -che usa uno stile

. -che usa uno stile scialbo e dimesso. carducci, ii-3-343: è

ii-3-343: è lodevolissimo per aver tentato sìbella e difficile impresa intentata fin qui in italia o

ci guideranno potrà farci apparire espositori scoloriti e pedestri, oggi che tutti cercano stravaganza di

altra gioia sarebbe per me ornai troppo ignobile e scolorita. linati, 25-6: fecero

guitta, questo, scolorito dall'abitudine e dal trambusto, andasse perdendo nel suo

... non posso offrirmi col rigoglio e cogli slanci della gioventù. la fibra

freddo. gobetti, 1-i-31: sempre e solo compianto a quei scoloritibimbi (bimbi di

compianto a quei scoloritibimbi (bimbi di venti e di quaranta anni) che si preoccupano

rivista a noi giovani darà troppe occupazioni e preoccupazioni, e che ci rammentano col loro

giovani darà troppe occupazioni e preoccupazioni, e che ci rammentano col loro scettico sguardo

la voce del suo padrone col pretenzioso e nasale accento napoletano gli faceva parere la

napoletano gli faceva parere la sua più fredda e scolorita. moravia, xii-247: pensai

... il suo tono così economico e così scolorito era quello giusto.

l'iniziativa con una commemorazione officiale, fiacca e scolorita.

vol. XVIII Pag.126 - Da SCOLORITORE a SCOLPIRE (89 risultati)

8. che trascorre senza novità e senza entusiasmi, fra incombenze comuni;

dànno un'idea di quel vivere scolorito e spensierato, in cui il nulla bisognava fosse

sua primavera scolorita di ragazza senza dote e senza bellezza. graf 5-179: sempre

più scolorita, / sempre più fredda e vile, / la mia povera vita /

povera vita / muore di mal sottile. e. cecchi, 2-70: io non

, che fanno pensare al tempo astratto e scolorito come deve colare nei monasteri. boine

boine, cxxi-iii-313: ho passato (e non so bene se ne sono fuori)

ne sono fuori) dei giorni soffocati e scoloriti, una specie di stagnamento morale

una specie di stagnamento morale senza infamia e senza lode. -privo di attualità

dei ricordi di un vangelo oramai scolorito e freddo. 9. dimin.

viso bello. scoloritóre, agg. e sm. (femm. -tricé).

-tricé). che provoca l'attenuazione e lo sbiadimento dei colori. bettini,

scoloritura, sf. riduzione della vivezza e dell'intensità di un colore. -in

messere, ad. sta conochia / e basarne ste donochia ca te scorpo: /

gesualdo, lxx-430: poi le vili e inomate forme de le descritte lettere iscolpi

la equità vostra non vince la mia pigrizia e non perdona alla mia negligenza. lotto

in publico di essere innocenti. e. cecchi, 2-172: a bassano s'

sotto le torrette di verde, lungo1 fortilizi e le rossastre scoloriture de'palazzi, scendono a

spagna, 13-44: or rinforza il cantare e bel seguire / e come a orlando

rinforza il cantare e bel seguire / e come a orlando non gli valse scolpa /

non gli valse scolpa / dinanzi a carlo e com'ebbe del guanto. sassetti,

india, dove si rinchiuderanno le scolpe e le scuse e così non occorrerà più trattare

si rinchiuderanno le scolpe e le scuse e così non occorrerà più trattare scenari

ex-, con valore privativo-detrat- tivo, e da colpare1 (v.).

, 1-93: sol di scolparmi intendo e male io soffro / d'un'arrabbiata

monti, x-4-347: io scolparmi? e tu sai bene / chi mi son io

sole / l'opra vedrai di queste mani e forza / t'è laudarla, tacerla

tacerla o perir meco. manzoni, fermo e lucia, 334: « monsignore

non tollero di essere diffamata da rita e di sapere poi così vagamentele sue diffamazioni che

mantegna, gian bellino, / duo dossi e quel ch'a par sculpe e colora

dossi e quel ch'a par sculpe e colora, / michel, più che mortale

mostrare l'essere opere tonde, palpabili e visibili. anonimo [agricola], 279

scultore fa ne lo smiride pochissima spesa, e la fa nel diamante grande. ma

, fidia scolpiva, / folgoreggiò demostene e morendo / socrate i veri invidiosi apriva.

, 841: a voi 'l divin sculpiré e quanto vale / sento eccellenzia in vostra

, ecc. restoro, 1i-199: e. lli quali vasa fuoro designate e scolite

: e. lli quali vasa fuoro designate e scolite tutte le generazioni de le piante

scolite tutte le generazioni de le piante e de le follie e de li ori

generazioni de le piante e de le follie e de li ori. sacchetti, 183-4

orafo in porta santa maria, e continuo, come fanno, scolpiva suoi intagli

egli apparissi qualche memoria della sua giustizia e qualche segno della virtù di antipatro. anonimo

: alcuni scolpiranno ne'marmi le bocche e cierti i volti, sicché parranno vivi.

non saprei, / mentre mi strugge e sprezza, / altro sculpir che le

d'aver mai ricevuto premio d'oro e di gemme che in parte aggiunga a

di bronzo aperse i nicchi; / e sculse un vaso, ove o narciso

di molle acanto / fregiò per vezzo e orfeo tra le seguaci / selve vi sculse

, 12 (223): mutilata e ridotta a un torso informe, la strascicarono

], con gli occhi in fuori, e con le lingue in fuori, per

lingue in fuori, per le strade e, quando furon stracchi bene, la ruzzolarono

to, si dimentica della sua onnipotenza e si tratta da pri sarà

; discolpa. pisca in quello e poi le sospenda come un 'ex-voto'. e

e poi le sospenda come un 'ex-voto'. e. cec to di ragione

molto incolpato del tradimento di troia, e enea il sentì, secondo che scrive

che ha fatto in su questa cosa, e per me lo giudico da bene ed

: vitellio noi consentì, placato seco e quasi per gratitudine dell'averattico...

bugia opportuna scolpato disì gran fallo i vitelliani e tiratosi tutto l'odio. bianchi, 117

-costituire l'oggettiva discolpa di una persona e la giustificazione di un comportamento (un fatto

sì atroci in germania, in francia e in inghilterra, sì come in italia.

chillo patino che te scorpe de pena e de corpa. b. tasso

roma intorno al 1433, vera e onesta è quella mia iscolpazione, so che

assassinatome, usatemi crudeltà, mancatomi di fede e per li servigi, che t'ho

pagatomi di tanta ingratitudine,... e mi vorrai anco dare a credere ch'

alto in sutilità ell'artificio, 'e. lla forma de quelle vasa 'e

e. lla forma de quelle vasa 'e. lli colori 'e. ll'al-

quelle vasa 'e. lli colori 'e. ll'al- tro scolpiménto. bresciani

scolpire. scolpire1 (ant. e letter. sculpiré), tr. {

, scolpisci, l'uso ant. e letter. segue talora la coniug.

partic. nel pass. rem. sculsi e nel pari. pass, scólto e

e nel pari. pass, scólto e sculto). lavorare la pietra, il

lavorare un metallo con procedimenti di fusione e getto. - anche assol.

quella che un giortutta rarte di scolpire e non volendo scolpire uno idolo a nale deve

idolo a nale deve promuovere principalmente il progresso e la diocliziano..., furono

furono messi in casse di piombo così vivi e propagazione delle scienze morali. gittati in

. savonarola, i-282: e1 signore subgiunse e -per estens. tatuare una figura sulla pelle

come è l'aurefice che sa pingere e sculpiré? ». ariono scolpir sul

? ». ariono scolpir sul collo e sul seno dei fiori ed altre graziose

quando scolpì il ciborio in san pietro e in aracoeli la pietra tombale di giovanni

naturale. andremo a casa sua, e con bell'arte faremo accom- modare una

naturalmente alla mia, con la quale e con le mie vesti insanguinate mostrami alla

: ebbe una piastra di metallo di cipri e sculsevi entro certi caratteri e certe incantagioni

di cipri e sculsevi entro certi caratteri e certe incantagioni e figure secondo la dottrina

sculsevi entro certi caratteri e certe incantagioni e figure secondo la dottrina di quell'arte

, / perché cresca con voi scolpisco e stampo. carducci, ii-7- 286

... i comandamenti della religione e le leggi civili e i precetti della moral

comandamenti della religione e le leggi civili e i precetti della moral filosofia mettevano in

precetti della moral filosofia mettevano in versi e gli cantavano per le cene e gli scolpivano

in versi e gli cantavano per le cene e gli scolpivano in capo alle vie,

più grande. -con riferimento a dio e alle tavole della legge-, caro,

informe, / la sacra legge sua scrisse e scolpìo. -in contesti iperbolici per

vol. XVIII Pag.127 - Da SCOLPIRE a SCOLPITO (73 risultati)

del corpo che per lei si fìnge, e di questa ombra daremo i princìpi e

e di questa ombra daremo i princìpi e con quelli procederemo nell'isculpire la predetta

scandire le parole pronunciandole in modo netto e distinto. varchi, v-46: di

varchi, v-46: di chi favella troppo e frastagliatamente in modo che non iscolpisce le

in modo che non iscolpisce le parole e non dice mezze le cose, si

il defon- to levò su il capo e... movea le labbra, senza

av- vezzi a pronunciare interamente ogni parola e quasi scolpirne ogni sillaba secondo la propria

24: alza più la voce e scolpisci meglio le parole, ché, se

di uomo che pensa a testa bassa e scolpendo le parole ad una ad una,

pronunziati con intensità d'accenti, scolpendo e prolungando le sillabe legittimamente accentate.

mentre che in te son tutto attento e fiso / per iscolpire il viso /

de'medici, 10-ii-552: allor sì bella e sì gentil laveggio / drento al mio core

benefizio, / lo scolpiscon in porfido e, per contro, / i benefizi ricevuti

per contro, / i benefizi ricevuti (e sieno / grandi quanto si vogliono)

fatti, luoghi o persone con forza e vivezza di rappresentazione. tolomei, 3-148

d'oro od in monete, / e perché sia lucente e splenda il foglio /

in monete, / e perché sia lucente e splenda il foglio / da lor beltà

il foglio / da lor beltà calore e lume io voglio. tesauro, 3-160:

così ben la dipinse che la scolpì; e senza avvedersene, ponendo l'imagine di

scolpirci il ritratto d'un uomo totalmente empio e scellerato, non solo l'ha fatto

incisivamente, descrive, scolpisce una situazione e illumina con poche parole, talora con un

che ha sculto in questo verso l'opera e l'uffizio non di lucano solo,

di rimembranze lati no e greche e di tacite citazioni; dell'ariosto

lati no e greche e di tacite citazioni; dell'ariosto, abondanti

dei parrucchieri, acconciare i rita della corona e del paese, di prorompere con accento

icasticità figurativa. po molto logra, e 'l capo di marte non si discemea,

: era a cavallo orlando risalito, / e già di lio- netto ricercava; /

inverso la città si ritornava, / e per paura l'aveva fuggito. b.

. trasformarsi in statua, pietrificarsi (e ha valore scherz.). d'

delle statue] che m'era più familiare e rimanevo immobile come se fossi anch'io

., sì fera / la vergogna e in terribile vicenda / ti si scolpiscon sì

volto mobile scolpitegli l'anima diversamente agitata e tener gli occhi rivolti inverso il cielo

si giudica, si scolpisce appunto un animo e una ragione e una necessità, non

scolpisce appunto un animo e una ragione e una necessità, non un caso e un

ragione e una necessità, non un caso e un umore. 12. figur

dette in versi si tengon meglio a mente e ci si scolpiscono meglio nell'animo.

strinse / d'amicizia solcai campo fecondo / e d'ogni affetto tuo mesto o giocondo

giocondo / si scolpì l'alma dentro, e fuor mi pinse. = lat

/... come quella era afflitta e dolente / veg- gendosi tuttora bombardare;

/ veg- gendosi tuttora bombardare; / e come ciascheduno allor sisente / ch'un dito

da'nemici fuor non sia scolpito / e che non sia o percosso o ferito

. ex-, con valore intens., e da colpire (v.).

, aw. con una pronuncia chiara e forte; distintamente. sigoli, cxxxi-221

m'eglino dicono scolpitamente: « crescete e moltiplicatevi ». caro, i-309:

adagio, ad alta voce, scolpitamente e con enfasi poetica recitò la seguente canzone

il signor ludovico si mette in sussiego e proferisce lentamente, scolpitamente il suo nome

sono nei loro modi di scrivere precisi e severi e parlano scolpitamente. 3

loro modi di scrivere precisi e severi e parlano scolpitamente. 3. in

15-31: ne'quali [avvertimenti] e felicissimo ingegno e soprumano giudicio rilu

quali [avvertimenti] e felicissimo ingegno e soprumano giudicio rilu c.

metafisica che dà alle immagini una pacata e virile scolpitezza. 2. figur.

un'opera letteraria; evidenza di concetti e di linguaggio. leopardi, i-34:

i-34: imita [il testi] spesso e qualche volta quasi traduce orazio, ma

, ma non ha fanimatezza la scolpitezza e la concisa nervosità e muscolosità ed energia e

fanimatezza la scolpitezza e la concisa nervosità e muscolosità ed energia e lo spirito del

e la concisa nervosità e muscolosità ed energia e lo spirito del suo stile. idem

buona per le scienze che per l'eloquenza e la poesia, come si vede nella

poesia, come si vede nella precisa efficacia e scolpitezza evidente del redi, del galilei

ii-199: trovavalise [il vaso] scolpito e designato sì mirabilmente ch'e. lle

] scolpito e designato sì mirabilmente ch'e. lle scolptura se conoscìano li anni

. lle scolptura se conoscìano li anni e 'l tempo chiaro e lo scuro. filarete

conoscìano li anni e 'l tempo chiaro e lo scuro. filarete, 1-i-5: antonio

dorate, sovraccariche di tutta la mitologia e di tutto il simbolismo pazzesco del barocco.

: vi erano comici di argento scolpito e di argento liscio. -rappresentato a

petto miti / col campo d'oro e, dentro, cinque palle; / un

sovra del qual, scolpita in treccia e 'n gonna, / si vedea vaga e

e 'n gonna, / si vedea vaga e giovinetta donna. bellori, 2-367:

velocecane che segue fuggitiva damma, premio invero e dono didiana. gemelli careri, 1-i-314:

rilievo, una figura gigantesca tutta lucidata e sfaccettata. -inciso nella pietra,

ilquale l'arte magica apparata da'demoni insegnò e lasciò... in una colonna

: la lettera iscolpita nel pomo ingannoe cidipe e. lla donzella non sapiendolo fu presa

, che siano confiscate le loro sostanze e i loro nomi scolpiti nella colonna come i

nomi scolpiti nella colonna come i felloni e sacrileghi, quando non hanno la menoma parte

vol. XVIII Pag.128 - Da SCOLPITO a SCOLTA (87 risultati)

gozzi, i-23-66: sorge vicino al bosco e al ciel solleva / un eccelso cipresso altera

son congiunti i nomi / di corilla e d'alcon, famosi e chiari / per

/ di corilla e d'alcon, famosi e chiari / per costante desìo, per

una larga medaglia d'oro in cui e scolpita una cifra in oro di color diverso

30-27: p temo di cangiar pria volto e chiome / che con vera pietà mi mostri

flore se'forma pronuncia lenta e distinta. to, / scolpito

senso, adagio, nobilmente e scolpito. d'annunzio, iv-2-

1326: m'era vietato il discorrere e in ispecie il discorrere a sua

struito all'italiana, sbozzato da mani ispirate e brutali, forgiato, scolpito sul modello

tutta scolpita nella corrispondenza tra il duca e il papa amedeo, tra il duca e

e il papa amedeo, tra il duca e i poveri milanesi. de sanctis,

ha in mano la sorte degl'imperi; e a tali lineamenti chi non conoscerà l'

eroe, che gli porta scolpiti in volto e gli mostra all'europa contro ai lui

, ogni atto, / scolpito porta e il diffidare e l'arte. berchet,

, / scolpito porta e il diffidare e l'arte. berchet, 18: in

vide scolpita sul viso, ormai netta e indubitabile, quell'aria di gelo e di

netta e indubitabile, quell'aria di gelo e di crudeltà. 4. conformato

, il viso). poco rilevato e schiacciato in punta: tutta la faccia male

punta: tutta la faccia male scolpita e dalla fronte al mento quasi spianata e stesa

scolpita e dalla fronte al mento quasi spianata e stesa. scannelli, 59: le

: fatichino pure collo studio più elaborato e con longhezza di tempo artefici, ancorché diligentissimi

, ancorché diligentissimi..., e con ogni lor possa non tralascino ogni maggior

possa non tralascino ogni maggior industria e 'l mezo di puntualissime misure e sempre inventino

industria e 'l mezo di puntualissime misure e sempre inventino nuovi ritrovati e dimostrino più

puntualissime misure e sempre inventino nuovi ritrovati e dimostrino più scolpiti contorni e moltiplicati in

nuovi ritrovati e dimostrino più scolpiti contorni e moltiplicati in ogni tempo i ricercamenti per testimoniodello

, i-202: flamminio, guatandosi le spalle e lereni e le grosse natiche e scolpite in

: flamminio, guatandosi le spalle e lereni e le grosse natiche e scolpite in fuori,

le spalle e lereni e le grosse natiche e scolpite in fuori, che per addietro

vedute non aveva, in tanto tremore e paventi si puose chenon trovava luoco dove nascondere

coprirli quelle membra che si veggono scolpite e rilevate in modo che l'occhiopuò giudicare a

capelli, ornarsi il petto di fiori e del petto mostrare più scolpiti i tenui e

e del petto mostrare più scolpiti i tenui e saldi rilievi per una cinturetta di cuoio

che lè teneva giù stirata la veste e le stringeva la vita, forse un po'

diè il nome nell'orecchio al cancelliere e disse: « il silente ».

breve a mandar fuori le sue voci scolpite e con robusto suono e quasi noderoso rappresentarlo

sue voci scolpite e con robusto suono e quasi noderoso rappresentarlo all'orecchie,..

mi diss'egli con un accento scolpito e meno umile che non sonassero le parole.

pavese, 4-10: era un giovane bruno e muscoloso, una guardia di finanza dell'

diritto ed asciutto, che risponde lento e scolpito ad ogni domanda.

tanta bella copia dell'ornato, pronto e scolpito parlare. linati, 13-148: quei

quei tempi non producevano che figure guerresche e quella del medeghi- no ancorché variamente giudicata

cor sempre scolpita / da fino a pura e teneretta etade / per equitade pien d'

mia madonna, / d'ogni virtù colonna e di valore, / quello eccelso signore

di valore, / quello eccelso signore e gran soldano, / benché vi stea

soldano, / benché vi stea lontano e multo assente, / vi tiene nella mente

ogni antica amorosa sua ferita; / e di sé sola e del suo amor lo

ferita; / e di sé sola e del suo amor lo grava, / e

e del suo amor lo grava, / e in quello essa riman sola sculpita.

libertà che sia scritta nelle nostre mura e bandiere. vincenzo maria di s

scolpita nella memoria la pietà del capitano e costumi tanto religiosi dei marinari di quella

del favore / che voi mi feste, e tutta la mia vita / riferire di

, iii-129: voi avete l'idea chiara e scolpita di quello che dante vide.

scolpita, incisa, incavata. arti e mestieri, i-170: coloro che desiderano che

un ferro uncinato per contornare tutti gli ornamenti e gli scolpiti. = sostant di

ferro. 2. ant. e letter. scultore. restoro, ii-28

ii-28: poi trovamo lo secondo cielo, e. llo qualeè una stella piccoletta e va

, e. llo qualeè una stella piccoletta e va tuttavia collo sole, sì che rade

, sì che rade volte se vede e è chiamato mercurio;... e

e è chiamato mercurio;... e li savi ponono chi..

ponono chi... desegnatori e scolpitori e svariamento de colori. documenti

chi... desegnatori e scolpitori e svariamento de colori. documenti per la

.. quattro ficure di legnio bene fatte e bene proporzionate a giudicio d'ogni buono

che l'anno scorso stimavo oco 'guerra e race'di tolstoi. ora ne sono entusiasta

gno, macchina usata per formare scanalature e mortase mediante un utensile a lama oscillante

-anche: macchina dotata di varie teste e di un dispositivo copiante, usata per

scolpitura, sf. ant. scultura (e anche l'opera scolpita). -

policreto fu uno grande maestro d'intalli e però a lodamento de la scolpitura lo nomina

quale io diedi inanzi a iesù; e sopra una pietra sono vii occhi; ecco

scolpitura, disse lo signore... e torrò via in uno dì la malvagitade

due ferri infocati; l'uno piano e l'altro cavato... significa l'

... significa l'uno ferro infocato e piano e mansueto l'ardente amore e

significa l'uno ferro infocato e piano e mansueto l'ardente amore e carità di gesù

e piano e mansueto l'ardente amore e carità di gesù cristo. l'altro

. quelle iscolpiture cavate significano le fedite e le battiture che cristo da lororicevette.

overo cavata fori, puoi farsi ne'freddi e caldi metalli e per scolpitura overo per

puoi farsi ne'freddi e caldi metalli e per scolpitura overo per tagliamento.

vide il campo de'nimici assai apertamente e chiaro. andrea da barberino, ii-91:

mura dell'ima porta all'altra per vedere e sentire se niuno si accostasse alle mura

da guerra, / che con velette e scolte a nissun'ora / lassassino uomo

, trovatili senza scolte, senza sentinelle e in un profondissimo sonno immersi, ne

faceva tanto d'occhi a questi ragionamenti e peggio poi quando alcuna delle scolte veniva a

il terzo grido delle scolte, / e tu dormi! papini, 27-262: una

, credette ch'io fossi una spia cristiana e senza farmotto mi balzò addosso all'improvviso e

e senza farmotto mi balzò addosso all'improvviso e a pugnalate mi finì. fenoglio,

fenoglio, 5-i-655: 1 fascisti primi smontati e primi appostati sugli arginelli centrali scambiarono i

la risaia, fra l'acqua verdastra e i fiori di ninfea. lungo i

vol. XVIII Pag.129 - Da SCOLTARE a SCOMBATTIMENTO (59 risultati)

/ di guardie a scolte e d'ogni cosa. f. degli atti

var.]: tempo è di parlare e di bevagni, quale stavano alle scolte

alle scolte in servizio del populo tacere / e tempo di scoltare e d'imprendére.

del populo tacere / e tempo di scoltare e d'imprendére. todino, e fo

scoltare e d'imprendére. todino, e fo menato ad tode. da porto,

, un a un nemico, / e i ragazzi, si sa, dietro e

e i ragazzi, si sa, dietro e d'intorno. fenoglio, ammonimento; tenerlo

alto, una torre di scolta guarda e affissa l'orizzonte. soldati, 5-36

..., il sentiero infine rifiata e dà sull'aperto delle prime vallette montane

nodi che ci avvinghiano a questo mondo e più noi ci sentiamo posseduti dall'altro

... l'umanità riverisce nel dolore e nella vecchiaia le scolte di questo mondo

con veli fuggenti, a tentare le finestre e gli spigoli dell'ossuta costruzione.

degli ordini, stanziata nei ponti inferiori e priva di armi da fuoco. dizionario

cambi di divisa, il buon ordine e la nettezza dei locali. -chi

'spia'; le var. scolca e scocca (per assimilazione) sono di area

lenza. tose, e, in partic., pis. e

e, in partic., pis. e lucch; v. anche ascolta.

. { scólto). ant. e letter. ascoltare quanto altri dice.

, xliii-377: la donna 'l pianto e le parole scolta / di pietro.

/ estu meu comandu scultare. fiorio e biancifiore, 7: donine e signori

fiorio e biancifiore, 7: donine e signori, volliove pregare / che lo mio

in quelle cose che s'hanno da deliberare e conferir con pochi. -dare

anonimo romano, 1-140: annava de là e de cà, toccava la porta,

ma necessaria, de accarizare li subditi e scotarli e darli audienzia. 3

, de accarizare li subditi e scotarli e darli audienzia. 3. venire

durare / la dimora sentire! / e poi ch'ella, scoltando, / le

trento è venuto con quaranta saioni rossi e vinti uomini incattenati, grassi, scoltati

. ripulire con un coltello dalle erbe nocive e infestanti le colture di frumento o di

saggina premicepe'buoi. si sarchiano i grani e si scoltellano e rincalzano, nettandoli dall'

. si sarchiano i grani e si scoltellano e rincalzano, nettandoli dall'erbe. vocabolario

tellare': dicesi delle biade e vale nettarle col coltello dal- l'erbe

, 1-197: venne uno con una fune e an- nodaoli tutti doi li piedi.

bravo: l'idea di scoltellare il prossimo e poibuttarsi in una chiesa o in una cappella

. ex-, con valore intens., e da un denom. da coltello (

guittone, i-39-9: iscoltevile e tacita istando ai miei pianti e lunghi

iscoltevile e tacita istando ai miei pianti e lunghi lamenti. = agg.

andrò nella contrada di san pietro e, là che sarò, mi farò indicare

lat. ex-, con valore privai, e da un denom. da coltrina (

coltrina (v.). scoltura e deriv., v. scultura e deriv

scoltura e deriv., v. scultura e deriv. scolura, v. scogliura

andare a fuocp tutta, a fiamma e sacco / e del collegio par poi

fuocp tutta, a fiamma e sacco / e del collegio par poi un scomacco.

ognun per dare ad altri el matto / e fan proprio un bordel dyesto papatto.

comp. da sc [acc] o e matto (v.), con aplologia

breve di montieri, v-50-86: iurano quante e quali co- mandamenta u scomandamenta li signori

lat. ex-, con valore privai, e da comandamento (v.).

lat. ex-, con valore privai, e da combaciamento (v.).

ne scombacia gl'intarlati battenti che cedono e si spalancano. 2. intr

lat. ex-, con valore privai, e da combaciare (v.).

i battenti scheggiati, ammaccati, sforzati e scombaciati nel mezzo lasciavano veder fuori da

un pezzo di catenaccio storto, allentato e quasi divelto, che, se vogliam dir

lat. ex-, con valore privai, e da combaciato (v.).

: cfr. battere). ant. e letter. attaccare con le armi il

27-91: l'atroce dolore che mi rode e mi scombatte. idem, 28-328:

... era scombattuta da ritorni e rivolte. 3. intr.

sì valenti / ede scombate sì ardenti / e animai de venze tenza. -sostant

x-2-735: non voleva entrar dentro al fuoco e si scombatteva e si dimenava tra le

entrar dentro al fuoco e si scombatteva e si dimenava tra le mani di quei diavoli

. ex-, con valore intens., e da combattere (v.).

vol. XVIII Pag.130 - Da SCOMBATTUTO a SCOMBINARE (53 risultati)

e destruczione di troiani, secundo che lo tenore

sempre scontento di sé [boccaccio] e la scontentezza proviene, spesso, dalla irrequietudine

dalla irrequietudine che regna negli spiriti antinomici e in se stessi scombattuti. pavese,

sulla fretta che non avevo, urtato e scombattuto, me ne liberai.

cecco] un crepitìo di suoni accavallati e scombattuti. scombavare, tr. ant

. scombavare, tr. ant. e letter. sporcare di bava, bagnare

vidde ciò, si cominciò a saltare e andogli incontro e cominciò a ragghiare e fittogli

si cominciò a saltare e andogli incontro e cominciò a ragghiare e fittogli i piedi

saltare e andogli incontro e cominciò a ragghiare e fittogli i piedi al collo e leccavalo

ragghiare e fittogli i piedi al collo e leccavalo e scombavavalo e ragghiava fortemente.

fittogli i piedi al collo e leccavalo e scombavavalo e ragghiava fortemente. pascoli,

i piedi al collo e leccavalo e scombavavalo e ragghiava fortemente. pascoli, 1489:

. a. pucci, 4-293: e 'nfracidare e perder gli fa [la vecchiaia

a. pucci, 4-293: e 'nfracidare e perder gli fa [la vecchiaia]

nuovi tormenti, / l'alito guasta e la bocca scombava / sì che 'l mento

achis, infinsesi d'essere pazzo o furibondo e cambiò la bocca dinanzi a loro e

e cambiò la bocca dinanzi a loro e lasciavasi scorrere tra le mani loro e

e lasciavasi scorrere tra le mani loro e percoteasi nell'uscio della porta e scombava-

mani loro e percoteasi nell'uscio della porta e scombava- vasi insino alla barba. imbriani

dalla catena, sfoga il dispetto latrando e scombavando e divorando al- men con gli

, sfoga il dispetto latrando e scombavando e divorando al- men con gli occhi rossi

ex-e cum-, con valore intens., e da un denom. da bava (

somiglia a una sferza è l'aspersorio e quell'altro a uso di scomberello è l'

egli era commoventissimo il vedere levedove madri attingere e dare lo sgomberello a'figliuoli. fanfani

hanno opercoli non dentati, scaglie piccole e lisce, pinne verticali generalmente senza squame,

cechi numerosi. questi pesci sono marini e vivono in strupi. somministrano un cibo

in strupi. somministrano un cibo sano e delicato, e la loro pesca è

. somministrano un cibo sano e delicato, e la loro pesca è oggetto di industria

, mentre ha le piccole pinne sotto e sopra la coda. = voce

class, scomber (v. scombro) e dal gr. ó ^ ióg 'simile'e

e dal gr. ó ^ ióg 'simile'e 6905 'confine'. scombiccheracarta

confine'. scombiccheracarta, sm. e f. invar. spreg. scrittore

= comp. dall'imp. di scombiccherare e carta (v.).

scomodo, questo mio scombicheraménto di disegno e, potendo, con un poco di

. (scombicchero). ant. e letter. riempire le pagine con scritti,

, schizzi 0 disegni di scarso valore e per lo più frettolosi, eseguiti alla peggio

con correzioni, note, appunti frettolosi e di difficile comprensione. guicciardini

per essere la originale tutto in cifra, e averla tutta scombiccherata per cavarla. bronzino

hai veduto anche scombiccherarmi / qualche foglio e compor qualche cosetta / per passar tempo

ha portato l'originale nella marca. e perché non uscendo del greco mi tornava

, l'ho ingrassata con di molta ciarpa e rimesso e scommesso in molti luoghi e

ho ingrassata con di molta ciarpa e rimesso e scommesso in molti luoghi e per questo

e rimesso e scommesso in molti luoghi e per questo l'ho tutta scombiccherata.

rammentandovi della naturale importunità de'miei pari e dello ardito mio scombiccherare queste cartuccie rinvergando

con tutte le sue manie di scombiccherar tele e di scriver frottole, ha un certo

, ha un certo fondo di buon senso e si è messo a ridere.

o dipingere in fretta, senza impegno e convinzione, con scarsa capacità e con

impegno e convinzione, con scarsa capacità e con risultati mediocri (anche in espressioni

mediocri (anche in espressioni di modestia e con valore enfatico). baretti,

parecchi componimenti in cui parla della madre e d'italia. ferd. martini, 4-28

« strumenti di cucina -piatti -vetrerie » e rinaldo scombiccherava con mano nervosa.

, zeppo d'amenità ortografiche, grammaticali e sintattiche. butti, 524:

o urbanistico. che oggi vediamo non e quello dipinto dal buonarroti ma c