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vol. XVII Pag.9 - Da ROBUSTONE a ROCCA (69 risultati)

99: come la pace robusta operare / e l'onestà feconda, / se tutto

che mi si è dimostrata sempre più robusta e costante, ma la sua maniera in

: il secolo robusto di dante, petrarca e boccaccio fu susseguito da un secolo poco

boccaccio fu susseguito da un secolo poco fertile e glorioso dal 1370 a 1470. poerio

ha una robusta maestà tutta sua, tranquilla e ridente. gadda conti, 1-699:

cascina alla villa medicea uno stile asciutto e virile mi farebbe sentire la grazia robusta

divertimenti lodevoli di caccia, di poesia e di musica ricrea finora la maestà sua

la maestà sua l'animo, da tante e così gravi cure ingombrato, né però

poerio, 3-213: così tenti dapprima e così moki / il travagliato spirto / preludiando

pavese, 7-72: quelli del camion guadagnavano e giocavano robusto. 23.

illibato, la loro velenosa impudenza, e fransi con braccio robusto la loro balzana

in genere giovane, di alta statura e fisico robusto. savinio, 10-221:

, 11-206: il suo ombrellone verde e la sua sdraia erano assediati da nugoli di

sdraia erano assediati da nugoli di robustoni e di imberbi che le stavano attorno, fanatici

. « non ha più l'età e poi non è mai stato un robustone »

. robusto (con riferimento all'ardore e allo splendore del fuoco).

/ ed elio è bello et iocundo e robustoso e forte. = deriv.

elio è bello et iocundo e robustoso e forte. = deriv. da robusto

, come rocaggini, infreddature, reumi e che so io. = deriv

. rockenbolle, comp. da rocken 'conocchia'e bolle 'bulbo', con ritrazione d'

accentuava la reazione della squadra cam> ione e la fortuna le dava un secondo segno di

imputati] complicatissime, dalla vita rocambolesca e dalla psicologia indecifrabile. il paese [

27-ix-1048], 2: due brillanti e giovanissime promesse della malavita hanno ieri debuttato

nera. 2. particolarmente complicato e, anche, acuto e sottile.

. particolarmente complicato e, anche, acuto e sottile. c. carrà,

, noi che giustifichiamo le perverse avventure e quest'amore del vano sognare, diavoleria

cercherà il saggio di kleist, rocambolesca e minuziosa analisi della 'vis motrix'del

i-175: con eloquio quanto mai elementare e corroborato da una mimica accesa, ci

: tutti gli uomini diventan donne, e viceversa. = dal fr. rocambolesque

di romanzi, dettati dalla infaticabile (e perché no?) geniale penna di ponson

ed audaci imprese, di male prima e poi di bene, che fantasia possa pensare

di distrarsi contemplando sbarristi, cani ammaestrati e clowns musicali, o, peggio,

alimenti o condimenti colle loro radiche, e sono rape, ramolacci, carote,

nasce nei campi, con fiori rossellini e verdi in bella ombrella. non puzza

di caldo, piglia spondio, rose e regolizio equalmente e fregalo.

, piglia spondio, rose e regolizio equalmente e fregalo. = denom.

, gli alloggiamenti per le truppe e i depositi delle provviste e delle munizioni

le truppe e i depositi delle provviste e delle munizioni. uguccione da lodi,

tempi furono diverse cose di tremuoti, e castella e rocche e città rovinate. lapo

diverse cose di tremuoti, e castella e rocche e città rovinate. lapo da

di tremuoti, e castella e rocche e città rovinate. lapo da iglionchio,

31: fu il-detto castello fortissimo di sito e di mura e di rocca. sercambi

castello fortissimo di sito e di mura e di rocca. sercambi, i-5: alla

di lucca adì xxi gennaio andò a combactere e vinsela con tutti quelli che dentro v'

quella porta): / tra fiori e rose qua pòi riposare. ariosto,

, 20-91: presa è la rocca, e su per l'alte scale / chi

deserte / sono le rocche; affaticata e poca / la soldatesca. pascoli, i-285

gigante destrusse lo nobile castello de ilion e. ila roca reale che era nella

, quando avevano quivi il sito alto e rilevato. lami, 1-1-78: furono le

. lami, 1-1-78: furono le fortezze e torri eminenti e sublimi delle città e

: furono le fortezze e torri eminenti e sublimi delle città e terre chiamate rocche,

e torri eminenti e sublimi delle città e terre chiamate rocche, non a imitazione

erano situate per lo più sovra rupi e balze e roccie alte dirupate e scoscese

situate per lo più sovra rupi e balze e roccie alte dirupate e scoscese. foscolo

rupi e balze e roccie alte dirupate e scoscese. foscolo, ii-74: delle rocche

..., lasciata guardata amelia e rocca di papa, abbandonarono tutto il resto

gaeta, fondi, itn, traietto e rocca guglielma, gli ritirò tutti in

è danno, / piangano gli occhi e dolgasi la bocca / de li uomini a

, è veramente duca della nostra fede e di coloro che con lui corrono alla

da vero quasi nella istessa rocca di dio e nel più chiuso luogo della sua fortezza

guerra movesti, / or sotto questa terra e sotto questi / sassi del grande ardir

a vedere come tu se'trasportato, e come la nave vadia pinta a caldi

questo è el cuore el quale è rocca e sedia principale della vita. pulci,

spirti vital, quel sendo aperto / e già per l'artarìa di sangue munto,

ii... sangue tutto si ritira e si ri- strigne nel cor come alla

strigne nel cor come alla sua rocca e al suo fonte e principio. tassoni

come alla sua rocca e al suo fonte e principio. tassoni, xvi-129: lo

'l vigore della natura prevaglia al male e ch'ella ne mostri segno d'allegrezza dalla

piantato due volte lo stendardo nella rocca e una nel rivellino, mi dimandò se

vol. XVII Pag.154 - Da ROTTO a ROTTO (50 risultati)

, 13: lassomo l'uno dell'altro e multiplicare l'uno con l'altro e partire

altro e multiplicare l'uno con l'altro e partire scorrere assai tempo senza far giustizia

essa l'uno per l'altro e numero sano e numero rotto. paolo delsi

l'uno per l'altro e numero sano e numero rotto. paolo delsi viveva quasi

cioè 2 / 3, 1 / 2 e 3 / 4. piero detta francesca

reggersi autonomamente. interi e de radici e de'quadrati, o vero

autonomamente. interi e de radici e de'quadrati, o vero de'numeri sem

, 4-i-299: numero rotto è come uno e mezo, sco, 996]

che molti comuni sieno rimasti due e un quarto, due e mezzo, due

due e un quarto, due e mezzo, due e due terzi. sarpi

un quarto, due e mezzo, due e due terzi. sarpi, rotti

due terzi. sarpi, rotti e non vivano ad comune, poiché se deliberò

vti-97: i numeri sono infiniti e tra ciascun di loro vi sono

di loro vi sono nuova tassa e tassazione del contado... providero.

, le finanze). finite radici quadrate e cube. gallufipi, 4-ii-229: se voi

metà, chio, ma intanto agita e commuove profondamente tutta... e così

agita e commuove profondamente tutta... e così progredendo di'infinito, voi non avrete

. numero frazionario. statuto dell'università e arte della lana di siena, 354:

, che tu ponga 2 sopra d 3 e 4 sopra 5. non più aver

innanzi dia multiplicazione, perché con quella sola e non già con questa gli interi primi

con questa gli interi primi si fanno, e i primi rotti si fan ddla divisione

esempi il modo di adoperarlo nella moltiplicazione e divisione, nella contemporanea esecuzione di queste

nella conversione de'rotti ordinari in decimali e viceversa. -dispari. bontempi,

3; se sesquidtera si raddoppiavano, e se perawentura incontravano i rotti, raddoppiavano

di nuovo per trovare i numeri pari, e così susse- quentemente andavano procedendo. idem

58. prezzo rotto: abbassato precipitosamente e in misura eccessiva. bersezio, 4-534

vendere il meglio che avessi in casa e in bottega, e a venderlo come potete

che avessi in casa e in bottega, e a venderlo come potete capire, a

la mano per 10 rotto dell'asse e pigliò il fondo delle brache del giudice

pigliò il fondo delle brache del giudice e tirò giù forte. documenti visconti-sforza, ii-362

era il focolare della mala vicina, e che per un rotto si vedeva ciò

stato più che presto a muover casse e altre robbe e stoppare il rotto ch'aveva

presto a muover casse e altre robbe e stoppare il rotto ch'aveva fattola la

. villani, i-3-84: già sì potente e sì capace è 'l rotto / che

di panni che vernano dalle gualchiere, e lasciato i muli da parte e comprando

gualchiere, e lasciato i muli da parte e comprando castrone, si mosse a volo

castrone, si mosse a volo, e postosi su uno socco- dagnolo de'detti

lo sospir sino al gotro; / e pria ch'el spiri, si converte en

di che per gaschun osso, polpa e lonbo / si sindica lo roto de la

della pelle del becco cotta disfatta, e fa tornare le minuge. canti carnascialeschi,

dioscoride], 404: il panace mollifica e dissecca: e imperò s'adopra egli

404: il panace mollifica e dissecca: e imperò s'adopra egli al freddo e

e imperò s'adopra egli al freddo e al tremore che viene nel principio delle

ai dolori del costato, alla tosse e ai dolori del corpo. 61.

certi vestiti che cascavano a pezzi; e da'rotti si vedevan macchie e bubboni.

pezzi; e da'rotti si vedevan macchie e bubboni. tommaseo [s. v

il tuono fuggiva morendo lontano nelle alpi e dai rotti del nembo uscivano lembi di sereno

di mare. nuvole che corrono e mescono e minaccian, tra rotti di

mare. nuvole che corrono e mescono e minaccian, tra rotti di celeste,

minaccian, tra rotti di celeste, e riscroscian degli altri acquazzoni. 14-

vol. XVII Pag.155 - Da ROTTO a ROTTORIO (95 risultati)

che lo stile 'austero'ha del rotto e deh'improwiso nelle clausole de'periodi.

, uscì giuliano del modo suo ordinario e le tritò tanto con risalti, mensoline e

e le tritò tanto con risalti, mensoline e rotti, ch'elle tengono più della

tengono più della maniera tedesca che dell'antica e moderna vera e buona.

tedesca che dell'antica e moderna vera e buona. 68. per lo

che maggiormente avviluppano il cervello degli idioti e poco pratici di cota'mercati. g

anche ne'rotti, cioè ne'soldi e quattrini, la valuta di dette lettere

destinate a supplire ai rotti dell'oro e a fare i pagamenti minori della moneta

li unisci alle 200 che avanzano dell'onorario e mandi a me. fucini, 91

solo di unità, ma di decine e di centinaia. -e rotti:

se ben ricorda, a cinque milioni e rotti. moravia, xi-499: e va

e rotti. moravia, xi-499: e va bene, ma questa baracca,

due milioni. gli altri sei milioni e rotti dove stanno? -lasciar andare

pontificia 7744 volte maggiore a quella dello imperatore e del re e lascia andare i rotti

a quella dello imperatore e del re e lascia andare i rotti. -rimanere

: levati via questi ancora, che dicono e credono d'essere atei ma non lo

serlio, 3-102: gran tedio sarìa e confusione al scrittore ed anco al lettore

, giorni 3600 pari a ore 25200 e rotti, egli si è consumato per

: fra due settimane, un mese e rotti di ferie. 69.

rotti. leoni, 671: agitazione e lotta elettorale;... il repubblicano

il circolo, i massoni, i rotti e disperati abbiano usati tutti i mezzi possibili

andarono... il signor capitano pellegrino e 'l mantovani, ancorché piovesse a

ciel rotto fra uno sguisciare rapido di baleni e l'acqua li sferzava innondandoli.

dèi, / da'conti guidi, e con lor gli aretini, / che '

'fiorentin per grandigia sdegnaro, / e poi a rotto si partir meschini.

si partinno tutti di pisa in rotto e corrucciati. -andare, uscire a

vanno poi col capo rotto; / e ricolmi in fin di scorno / al lor

, ostinati, avean pensato di vincerlo e di fargli vergogna; ma c'eran

, ii-2-305: il bravo monsignore porta fatti e documenti; e mostra che anche la

bravo monsignore porta fatti e documenti; e mostra che anche la disciplina va a capo

-andare a stiene rotte: essere deluso e castigato. buonarroti il giovane, 9-754

strider l'avaro, / crucciarsi l'invidioso e 'l barattiere / mugliare e 'l

invidioso e 'l barattiere / mugliare e 'l biscazzier, l'uom della gola /

'l biscazzier, l'uom della gola / e 'l sardanapalesco e quel ch'aspetta

della gola / e 'l sardanapalesco e quel ch'aspetta / l'impubere alla svolta

ch'aspetta / l'impubere alla svolta e tesi ha i lacci, / andarne a

i lacci, / andarne a stiene rotte e nervi incisi. -andare, battere

-andare, battere, essere fra il rotto e lo stracciato: di un'alternativa fra

: di un'alternativa fra il male e il peggio. monosini, 278

monosini, 278: mal è l'uno e mal è l'altro. ella va tra

altro. ella va tra 'l rotto e lo stracciato. tommaseo [s. v

.]: 'ella è tra il rotto e lo stracciato': vale fra simili in

, imaginate se la battesse tra il rotto e lo stracciato. -cesto rotto

, ed eccomi qua, stracco, strutto e cesto rotto.. non si dice

una fanciulla, però che le maritate e le fanciulle so'guardate, e le vedove

maritate e le fanciulle so'guardate, e le vedove no. e però,

so'guardate, e le vedove no. e però, o vedova, non ti

che ti cacciarà fuore una boce, e tu sarai pura. -fare a lance

cesso canino, / core di corvo e poltron di tre cotte, / già che

cotte ». -molte parole e poche lance rotte: molte chiacchiere e

e poche lance rotte: molte chiacchiere e pochi fatti. monosini, 418:

che tosava il porco: gran romore e poca lana...; molte parole

poca lana...; molte parole e poche lance rotte. tommaseo [s

s. v. j: assai parole e poche lance rotte (pochi fatti)

poeta nasce tutto riso, tutto gioia, e per lo più muore di cuore rotto

f. frugoni, vii-630: va nuda e povera la filosofia, s s

s erché l'ignoranza va ben coperta e l'ingratitudine fa anco rotto.

pavan di casa alle chiamate del general garibaldi e corsero incontro alle palle, non si

perché, quando la bottega andava bene e lo statuto funzionava non mica male..

non mica male..., e i poveri padri doverono poi pagare i rotti

i poveri padri doverono poi pagare i rotti e mettere fuori le bandiere. bacchetti,

. bacchetti, 1-ii-579: tutto quanto trapelava e risultava dell'operato e dei deliberati governativi

tutto quanto trapelava e risultava dell'operato e dei deliberati governativi, eran indizio e

e dei deliberati governativi, eran indizio e prova che si voleva nascondere, travisare,

succedette a sédan era una assemblea monarchica e conservatrice. eletta l'8 febbraio 1871

8 febbraio 1871, essa impiegò quattro anni e undici mesi a mettere insieme ventisei articoli

necessità in tutte le cose mie, e, per quanto io m'adoperi a tenerlo

esteriore è misero, l'abito povero e lacero. bellincioni, ii-80: eh

doveva prima che censurarla farsela dichiarare, e non mettersi a contraddire quello che ei non

355: amor dà per mercede / gelosia e rotta fede. g. g.

impetrar mercenariamente quest'onore a molti, e non a gran prezzo come, dice dione

la maggiore difficoltà di vivere sul paese e per tenerli insieme. ibidem, 364

. letter. che si presenta vario e vivacemente colorato (un paesaggio).

. = comp. da rotto1 e colorato (v.).

rosso-ridente. = comp. da rotto1 e fumante (v.).

(v.). rottolo e deriv., v. rotolo1 e deriv

rottolo e deriv., v. rotolo1 e deriv. rottone, sm. dia

. letter. che ha configurazione aspra e rocciosa (una montagna). boine

nude. = comp. da rottoy e ossuto (v.). rótto-reale

vita. = comp. da rotto1 e reale1 (v.). rottòrio

elemosiniere, xxxiv- 524: recipe e fa ricordo d'un rottoro: / canfora

un rottoro: / canfora, verderame e pepe nera. / ponvelo su, e

e pepe nera. / ponvelo su, e, se gli dà martoro, / patisca

643: le canterelle sono rottorio: e bisogna avere diligenzia, che non rompano

masserizia: / però so di rottoro e legorizia. aretino, 25-53: diman din-

ceroti, ^ l'impiastri et i rottoi e se vi dicano ch'elle sien ciancie

, rottoli, piastregli, ta- ste e argomenti. de'mori, 41: pigliato

xii-1-182: due miei amici con una purga e un rottorio hanno fatto gran cose.

insieme bene / mazza, rottoli, panbollito e amore. -carta da rottori: alquanto

... in carta da sardelle e da rottori, con certi lambiccamenti da stregone

rottori, con certi lambiccamenti da stregone e da mago, che par più tosto ch'

soderini, iv-287: piglionsi ancora i galletti e con un ferro roventato se gli abbruciono

se gli rompino et apnno 1 nervetti, e subito si impiastrano con creta stemperata di

si impiastrano con creta stemperata di pentolai e si lascion stare. alcuni gli fanno

. alcuni gli fanno un rottorio nei lombi e vi pongono su di questa creta.

vol. XVII Pag.156 - Da ROTTUME a ROTTURA (88 risultati)

paragon di questo è frustatorio, / e non sarebbe degno / di curar con un

l'umor della vite è caldissimo, e seccherebbe lo intenebrato luogo dell'anne- statura

tre o quattro tacche, ond'egli sfoghi e si temeri. carena, 1-60:

sergardi, 1-324: canta poi burro e al libro suo dà lodi, /

rottori di giornali, radio, simili e similari, la gente in breve scopre il

due molti diversi effetti in questa religione e nell'altre. -via di sfogo

travagliavano sempre più o manco ogni civile e sacra comunanza; e quando non abbiano

manco ogni civile e sacra comunanza; e quando non abbiano certe vie naturali o

certe vie naturali o quasi rottori artifiziali e non pericolosi per iscaricarsi, crescono a

a segno da minacciare gravemente la salute e la vita di tutto il corpo.

in un vaso di rame sopra al fuoco e le scaldano di tal sorte che

; spezzatura, spaccatura, spacco (e il punto dove è avvenuta la spaccatura

rompevano le lanze che portavano impognate, e per le rocture e li cuolpi de

portavano impognate, e per le rocture e li cuolpi de quelle lanze abattevano multi troyani

lxvt-1-44: scopri spesso la detta torta e ungila con lardo; e se la si

detta torta e ungila con lardo; e se la si rompesse, togli la

si rompesse, togli la pasta sottile e sottilmente menata e bagnala coll'acqua e

togli la pasta sottile e sottilmente menata e bagnala coll'acqua e poni su la

sottile e sottilmente menata e bagnala coll'acqua e poni su la rottura, e metti

acqua e poni su la rottura, e metti il testo caldo di sopra. b

, che mai fu visto tanta bravura; e feciono in dua luoghi gran rottura di

noce euboico... facilmente si apre e si rompe e con lo strepito prima

.. facilmente si apre e si rompe e con lo strepito prima predice la sua

le rotture di qualche ruota d'artigliaria e tanti altri accidenti ritardar potevano il viaggio

: bisogna aver grande cura noi stessi, e raccomandare caldamente ai servitori, di evitare

non potei partire, cagione le intemperie e conseguenti rotture di strade. -strappo

percossa, sanza alcuna rottura de'panni e isfibbiatola da petto... non si

vecchia, avea una rottura nel petto e una nel gomito. bandello, 2-10

monti, quello m'era lo ridotto e 'l riposo della mia misera carne, e

e 'l riposo della mia misera carne, e qui mi poneva in orazione. ottimo

notte, salvi li edifici delle case e della terra e le persone delli abitanti,

li edifici delle case e della terra e le persone delli abitanti, ne venne

di pietra viva con un rumore grandissimo e spaventevole e con certi bollori di bianche schiume

viva con un rumore grandissimo e spaventevole e con certi bollori di bianche schiume si

acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva suono, al cui numero

dall'un canto vi son gran voragini e rotture d'acque. pacichelli, 5-213:

210: gli schiavi abitavano sotto le alpi e guardavano l'entrate delle sue valli con

sue valli con alcune serraglie di fossi e con le rotture de'fiumi.

ugurgieri, 307: ilioneo con sassi e con grande rottura d'uno scoglio di

, el quale già veniva alle porte e metteva fuoco. leggenda aurea volgar.,

oro le verghe frondute de la selva e le pietre de la riva del mare in

pietre de la riva del mare in gemme e le rotture de le gemme ne la

rugginenti ed aride radici tessute colle falde e rotture de'rugginosi scogli. g.

che si possano leggere, tenendole unite e ferme. spallanzani, 4-i-51: la

rottura [dei granati] è vetrosa, e in taluno è visibile qualche lato.

giustino volgar., 353: quello tempio e la città è difesa non da muri

1149 del 29 settembre 1966. prezzi indicativi e prezzo di entrata del riso semigreggio e

e prezzo di entrata del riso semigreggio e greggio; prezzo ai entrata delle rotture

-terreno accidentato per la presenza di rilievi e di ostacoli naturali. cravaliz [gómara

dì alcuni degli ultimi cinquanta leghe, armati e bene in ordine, e passarono gravissima

, armati e bene in ordine, e passarono gravissima fatica per l'asprezza della

gravissima fatica per l'asprezza della strada e delle stretture e rotture. nannini [olao

l'asprezza della strada e delle stretture e rotture. nannini [olao magno],

abbassati gli occhi sopra le salate onde e vedendole verdi e spumanti biancheggiare nelle loro rotture

sopra le salate onde e vedendole verdi e spumanti biancheggiare nelle loro rotture con tumultuoso

nelle loro rotture con tumultuoso romore, e similmente il vento con sottili sottentramenti stimolar

: ordinare di entrare in orvieto per forza e fecero fare segretamente una rottura sotto le

ne fu causa essa [operazione] e non il maestro di tale errore. sanudo

74: generalmente tutte le caxe mostrano rotura e si pon- telano. celimi, 588

, v-95: faceva riempiere luoghi abbassati e le rotture fatte dall'acque o dall'apertura

. tassoni, xvi-384: il diaspro e 'l cristallo di monte, percossi ne'

perché, quantunque duri, sono frangibili e purgati dalla parte più terrea. davila,

canto aveva la cura della difesa, e riversato e rotto lo squadrone di quei di

la cura della difesa, e riversato e rotto lo squadrone di quei di dentro,

quale molte volte non abbia veduto, e in particolare verso la sera, mentre

da alcuna rottura di nugole lunghissimi tratti e raggi di sole. siri, ii-

sollecitamente le rotture ed appianate le trincere e fortificazioni erette al di fuori, applicò l'

muri, come oli, colle, tempre e simili, per l'ordinario non s'

spesso s'arrestano nella sola superficie, e talora anco col troppo dell'efficacia violentano

troppo dell'efficacia violentano il composto, e poscia ne nasce la rottura in quel

, non apparendo rottura al di fuori e presumendo tutto dalla sua vigilanza, aveva

rotture avvenute nella coltre di neve ghiacciata e da una sua maggiore trasparenza. -interruzione

siepi, ed ancora ne'muri uscita, e non è romore nelle piazze loro.

alcuni le pieghe con rotture affacciate, e questo è ne'panni densi.

fecero a guisa di tempesta tante rotture e tanti danni per la terra che chi non

mai, sopra quante scienze si truovano e di quante lingue ci sono in notizia

gallozzole, di vessiche, di piume e di simili leggerezze e d'ogni sorte di

vessiche, di piume e di simili leggerezze e d'ogni sorte di spurcizia si trovarono

. fiore dei liberi, 194: roture e dislo- gadure de bragi e gambe e

: roture e dislo- gadure de bragi e gambe e torsion e lesion. agostino giustiniani

e dislo- gadure de bragi e gambe e torsion e lesion. agostino giustiniani,

gadure de bragi e gambe e torsion e lesion. agostino giustiniani, 78:

78: li cascò il cavallo adosso e si ruppe una gamba, della qual

avviene ch'è vomuto il sangue, e questo significa alcuna rottura di vena dello

cotta è utile aipedignoni... e cotta è contra le rotture delle bolle

.. con le budella rotte, e che 'l soverchio peso del ventre per

vasi fuori di modo ripieni di sangue congelato e ora d'un certo corpo bianco,

altro sangue, cagiona rottura ne'vasi e somiglianti effetti. pratesi, 5-472:

vol. XVII Pag.157 - Da ROTTURA a ROTTURA (68 risultati)

delle lacerazioni vascolari, e anche la rottura della vena succlavia.

dello scelto, i-i 15: li baroni e li cavalieri de la città andaro tutti

lo corpo [di ettore] giacea, e quando ne venivano dinanzi al corpo,

dinanzi al corpo, ch'era tutto sano e intero senza nulla rottura, eglino s'

, eglino s'umiliavano molto dinanzi da lui e li faceano molto gran riverenzia. s

, i-270: miraculo d'amor stupendo e raro! / cessò la doglia, 10

diventai più forte, / le piaghe e le rotture si saldaro. b. corsini

non ben coprir le targhe, / e appunto lo colpì su 'l pettignone / ond'

di pace fra la parte autrice della violazione e quella a danno della quale essa è

in quelle parti che, per correrie e scaramuccie che si facciano tra una parte e

e scaramuccie che si facciano tra una parte e l'altra fin al numero di 300

, in rottura da qualche tempo con prussia e piccata nel vivo contra gl'inglesi.

le potenze marittime, le meglio armate e munite di stupende flotte, non han

sud, collo spirito suscitato in venezia e la rottura diplomatica tra piemonte ed austria,

momento: gli animi sono concitati, e non importa da quali cagioni. b

un terzo il commercio italiano, scosse e sconvolse l'agricoltura, e assai la danneggiò

, scosse e sconvolse l'agricoltura, e assai la danneggiò, particolarmente nel mezzogiorno

bacchetti, 1-iii-748: se il conflitto e la rottura fra stato e chiesa poteva aver

il conflitto e la rottura fra stato e chiesa poteva aver assunto in pratica l'

dirsi imperio ed a patire non piccole rotture e declinazioni nell'asia e nell'africa.

non piccole rotture e declinazioni nell'asia e nell'africa. cesari, 6-341: costui

casa di david le sole due di beniamin e di giuda: orribil rottura fatta nel

rottura violenta nel linguaggio, nello spazio e nel tempo narrativi poteva rappresentare la contemporaneità

nel tempo narrativi poteva rappresentare la contemporaneità e demistificarne le illusioni. l'illustrazione italiana

, 3-210: non sbuffa così orgoglioso e tumido il mare nelle rotture delle sue procelle

che il testamento sia irrito ed invalido e l'altro caso, che soggiaccia alla

cxxviii-276: parleremo a lungo de'miei e vostri lavori, della rottura del vostro matrimonio

privilegio: non l'han fatto, e basta così. -interruzione brusca di

, / dato il sagace enea precetto e norma, / ch'in caso di rottura

spiegar schiere / o far conflitto, e solo a la difesa / s'attendesse del

lii-4-170: che per la discordia dei grandi e confusione nel regno non si vedesse tra

il più gran passo de'tempi passati e che di presente potrà essere, col benefizio

benefizio dell'amicizia fra ambi gl'impen e in tempo di rottura, la briglia più

tante loro convenienze per il savo, drino e vie di terra. solar0 della margarita

leoni, 647: primo colpo di cannone e rottura tra grecia e turchia. sarà

colpo di cannone e rottura tra grecia e turchia. sarà guerra? temo e tremo

grecia e turchia. sarà guerra? temo e tremo, poiché russia vi soffia sotto

romano, 1-167: signore lo legato, e non conoscete la rottura delli malatesta?

nelle paravole soie missore galeotto è rotto e perduto? d. carafa, 313

, ilio stante nde avite la penitencia e sappiati che importa una roctura de uno

stesso stato ai preparativi che avevano nel '43 e nel '44; e sono ora precisamente

avevano nel '43 e nel '44; e sono ora precisamente nello stesso stato di rottura

ora precisamente nello stesso stato di rottura e di 'débàcle'. -sfondamento di un

poveri diavoli, ai tempi di sparatorie e di agguati seguiti alla rottura del fronte e

e di agguati seguiti alla rottura del fronte e all'insurrezione nazionale! 7

7. litigio, contrasto radicale e anche violento fra due persone per divergenze

il mio proprio nome mi sta bene e mi si confà, che stoppino sono per

sono per stoppar ogni piaga di discordia e d'inimicizia. caro, 12-i-295: da

. caro, 12-i-295: da questo e dal negar che voi faceste d'andare a

fusse per isciagura succeduta rottura fra lui e il fratello e volesse porvi nmedio, non

succeduta rottura fra lui e il fratello e volesse porvi nmedio, non avrebbe a

, mostrando che la malvagità del ministro e non suo mal animo l'avea a

nato disgusto alcuno, non che rotture e scandali. chiari, i-90: vennero

iii-10-169: è credibile che da cotal ritrosia e durezza, e da una rottura per

che da cotal ritrosia e durezza, e da una rottura per ciò o per altro

per altro avvenuta fra i due amanti e dall'essere dante per questo suo amore

ci fu tra noi una rottura vera e propria. soltanto un intie- pidimento progressivo

che i contrasti, le rotture tra marito e moglie, sono già lì quando si

moglie, sono già lì quando si amano e hanno bisogno uno dell'altro. arbasino

più; non cercavo più la superficie e i panorami delle cose. -dissidio

. -dissidio profondo di natura ideologica e organizzativa fra due gruppi politici o sindacali

sartre fu lo scrittore francese più celebrato e divulgato nell'immediato dopoguerra. questa enorme

continuità di una tradizione culturale o negazione e rifiuto di essa; contrapposizione decisa a

crisi di determinati valori o princìpi estetici e culturali. c. carrà, 304

i primi, poco conosciuti, impressionisti e espressionisti; una manna, un villaggio

quadro degli interessi dorghesi) da bacone e galileo e copernico in poi. m.

interessi dorghesi) da bacone e galileo e copernico in poi. m. de

dall'arte, della rottura fra le lettere e la filosofia, noi sentiamo gli effetti

vol. XVII Pag.158 - Da ROTULA a ROVAIO (81 risultati)

che '1 cervello anche egli ne vien rotto e scemo. e. cecchi,

ne vien rotto e scemo. e. cecchi, 6-321: una cosa turbò

consolidare un ragionevole sistema di piccola proprietà e dare valido aiuto alle coltivazioni, il

arature, che diconsi 'rottura', calzatura'e 'seminatura'. 12. archit.

facevano tanti risalti, rotture, mensoline e viticci, che sproporzionavano quelle opere che

, secondo le rotture dei vani delle finestre e delle porte, che sono quali più

porte, che sono quali più alte e quali più basse. ix.

de la pietra: se fece rompare e non volse che gle fusse cavata la pietra

di famiglia tenga le sue cose più care e di cella o d'armari, si

a cotal magistrato. codice dei delitti e delle pene, 250: se la rottura

più uno, o con trasmutazion di gerundi e di participi o ver di verbi e

e di participi o ver di verbi e modi infinitivi e soggiuntivi, o con

participi o ver di verbi e modi infinitivi e soggiuntivi, o con altra qual si

o con altra qual si voglia alterazione e cambiamento di figura o d'ordine,

trae al solito suo conseguenza alcuna, e quanto a questo riguardo servendo il ripieno

forma tutto il comincia- mento con rottura e spezzatura tale che accresce stupendamente l'affetto

: desiderio cocente che riarde l'anima e la cui vampa come per iscrepolata parete

vampa come per iscrepolata parete, guizza e lingueggia per le rotture dello stile e per

guizza e lingueggia per le rotture dello stile e per gli iati della versificazione. pasolini

righe del testo, con continue rotture e riprese, quasi un motivo sinfonico.

-ritmo spezzato di un verso (e anche marcatura). bontempi, 1-1-32

sua poesia con la rottura de'metri e delle testure per introdur la variazione.

il supremo dell'arte: pecca per raffinatezza e contorsioni e rotture eleganti, e,

arte: pecca per raffinatezza e contorsioni e rotture eleganti, e, come la sua

raffinatezza e contorsioni e rotture eleganti, e, come la sua poesia, sa

sente il poeta che tira all'originale e crede riuscire colla durezza e la rottura

tira all'originale e crede riuscire colla durezza e la rottura del verso. d'annunzio

causata dalla mancanza di un accento tonico e quindi d'una posa grave della ottava

della ottava sillaba, gli parve efficace e la mantenne. a. porta [

composizione, se brevi saranno i periodi e i membri, se l'orazione non avrà

improvviso passaggio all'andatura del galoppo (e se è prolungato o avviene nel finale

la squalifica). dizionario dello sport e dei giochi sportivi, ii-845: 'rottura':

veneziani in- traranno in suspecto de loro e forsia veneranno ad roctura insieme. guicciardini

lxxx-3-403: vi restano pur de'semi e delle faville di discordia, sì come tra

sì come tra li re ai dazia e di svezia, che, ancoraché siano in

coloro co'quali ci siamo già rammaricati e siamo venuti a rottura. -degenerare

361: la città venne in gran mancamento e 'l contado n'arricchì grossamente. ed

, spugnoso, di forma grossolanamente triangolare e curvilinea con apice inferiore; situato nella

calzoni a campana, larghi sul piede e stretti al ginocchio, che si vedeva

: legamento del ginocchio, fra rotula e tibia. savinio, 27-44: la

della rotula si porta alla parte anteriore e superiore della tibia. rotulina,

letter. rotellina. c. e. gadda, 10-99: si era anche

aveva fatto un giro, da sola e... senza il permesso del proprietario

con suff. dimin. ròtulo1 e 2 e deriv., v. rotolo1

suff. dimin. ròtulo1 e 2 e deriv., v. rotolo1 e 2

2 e deriv., v. rotolo1 e 2 e deriv. rotundo e

deriv., v. rotolo1 e 2 e deriv. rotundo e deriv.

e 2 e deriv. rotundo e deriv., v. rotondo e deriv

rotundo e deriv., v. rotondo e deriv. roturière, sm.

progresso de'tempi in necessità d'impegnare e di vendere le signorie, né essendo

denari nel regno che gl'ignobili e quelli del terzo stato, che da loro

che da loro sono chiamati roturieri, e massime i parigini, ottenne la nobiltà la

proprio asse, suddiviso in settori rossi e neri alternati (dall'i al 36,

sul quale sono riportati tutti i numeri e le combinazioni del gioco. -con metonimia:

ferma decidendo così ogni volta la vincita e la perdita dei giocatori che hanno puntato

dopo andarono a montecarlo. jeanne giocò e vinse alla roulette, aveva scommesso col marito

avrebbe vinto, retrovò per qualche momento fiducia e contentezza. arpino, 13-22: qualcuno

prova di coraggio, nata fra ufficiali e aristocratici nella russia zarista, consistente nel

per servire come abitazione durante i viaggi e per le soste in campeggio o anche per

parigi si svuotava dalle porte del nord e dell'est... i viaggiatori in

1712-1778) o delle sue teorie politiche e pedagogiche. carducci, iii-7-208:

bruto cui nessuno antico avrebbe mai imaginato e nessuno che conosca gli spiriti repubblicani di

luna invettive contro gli dèi della patria e giaculatorie rousseauiane. r. longhi,

di qualche semplicità psicologica l'uomo, e non certo l'ignoranza (o la

: la giovane sinistra gira di qua e di là mentecatta e allucinata, coperta

sinistra gira di qua e di là mentecatta e allucinata, coperta malamente di abiti nuovi

pensa ad altro che a rifiutare, e a come fare a rifiutare, la presa

del potere costituzionale. non lo vuole e cerca dentro le sue bisacce di ex

di ex seminarista un modello di potere alternativo e tira fuori cose nobili e di qualche

potere alternativo e tira fuori cose nobili e di qualche pregio quando sono di tipo

quando sono di tipo roussoiano, placcate e luccicanti quando sono di tipo mar- cusiano

possiamo ora cominciare a capire la pervasiva e 'routinaria'tristezza che accompagna gli imperativi di

. rotina). routini? zar e [rutinizzare], intr. con la

unità di capacità per liquidi, cereali e altre merci corrispondente all'incirca a 18

tal ragione, tante rove della tale, e tante di tale. ramusio [oviedo

in questa isola sola 23 ingegni grandi e belli da cavare il zuccaro dalle canne

il chiovo. = dalla spagn. e portogh. arroba, a sua volta di

: veniva deciso di tentar la prova; e giu allora a rompicollo per rovaie e

e giu allora a rompicollo per rovaie e pozzanghere saltando e gridando come due indemoniati

a rompicollo per rovaie e pozzanghere saltando e gridando come due indemoniati. rapini,

: da pasqua alla pentecoste cercava fragole e lamponi nei boschi: dalla pentecoste in

vol. XVII Pag.159 - Da ROVAIO a ROVENTATO (94 risultati)

ogni bello arnese, / lenzuói di seta e copertoi di vaio, / tregea,

di vaio, / tregea, confetti e mescere a razzaio, / vestiti di

a razzaio, / vestiti di doagio e di rascese: / e 'n questo modo

di doagio e di rascese: / e 'n questo modo stare a le difese,

difese, / mova scirocco, garbino e rovaio. a. pucci, cent.

nomi, 3-72: il mese di bruma e di gennaio / dal vicino appennin soffia

rovaio cruael che m'assassina, / e l'altrier mi buttò quasi nel reno.

tetro; / piange fra l'asse e il vetro / della finestra il tremulo rovaio

le fascie si disvincolano lente; / e da un tugurio triste come tomba / giunge

la neve per terra alta un palmo e nevicava ancora a grossi fiocchi, col

sotto il verso che sai, tenero e gaio, / arido è il cuore,

settentrione, il nord. c. e. gadda, 9-309: ella apparve loro

, di là, di là dai gioghi e dai castelli di rovaio, e dalle

gioghi e dai castelli di rovaio, e dalle sconosciute frontiere. -scherz. meteorismo

il rovaio del tempo già corrose / e fanno pena come cose estinte.

su rovo, in quanto vento gelido e pungente. rovàio2, sm.

i partiti in un rovaio di tante e tali contraddizioni che a sortirne illeso

tali contraddizioni che a sortirne illeso e rimettersi sul diritto sentiero ei fa mestieri.

oprato. -causa di tormento morale e di malessere. michelstaedter, 362:

dolce ti sia il ferro che ti ferisce e un rovaio il giciglio dove pesa la

paesi caldi si semina nell'aie ben lavorate e tritate minute sotto e sopra con la

aie ben lavorate e tritate minute sotto e sopra con la vanga. =

, sf. tose. ira rabbiosa (e la causa che la fa

cosa non è di questo mondo: e ancora 7 starci ammalato, ell'

. saccenti, 1-2-105: crepo di rabbia e di f f rovella

gridò pien di rovella: / che bicchierino e festa? il 'ovinetto / ha

pochin troppo il granchio alla scarsella e ci vorrebbe tenere a stecchetto.

a. casotti, 1-1-98: masticando fave e ghiande, / dice, colla rovella

: / « giacché lo vuol la legge e la ragione, / leghiam rasino a

, però con guardatura / mista di compassione e di rovella. 3.

una ragazza bella / ed altrettanto manierosa e vaga / il diavol mette addosso la rovella

io mi ritrovassi una qualche graziosa verginella e che, com'io, s'avesse

mance, /... / e di cibi squisiti empir le pance, /

di cibi squisiti empir le pance, / e l'oste l'ha per male e

/ e l'oste l'ha per male e s'arrovella, / che se la

, / che se la passa in cerimonie e ciance / e non piglian da lui

se la passa in cerimonie e ciance / e non piglian da lui della rovella,

ma vuol tutti i suoi danni risarcire e con le cuociture e col dormire.

suoi danni risarcire e con le cuociture e col dormire. f f

. femm., di area lucch. e pist., di rovello. rovèlla2

di vitella': striscina battuta un poco e impanata, cotta. 2.

dopo avere invitato a bordo il moro e suo figlio, feci cucinare un buon filetto

sm. rumore alquanto sordo, continuato e fastidioso. landolfi, i-211: udimmo

si dice: scor- rubbiarsi, arrangolarsi e arrovellarsi, onde nascono ran- golo e

e arrovellarsi, onde nascono ran- golo e rovello. s. maria maddalena de'pazzi

ti mostrerrei che tu se'stato rio / e se'un mal bigatto, un trafurello

donna / da farci per la stizza e pel rovello / buttare a'piè la forma

: ella mia ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto e con troppo rovello,

sborbottato, rampognato e sgridato a torto e con troppo rovello, dicendomi che non

che non lavoro intorno alla correzione del 'vocabolario'e che io non son altro che un

io non son altro che un sacco pieno e pinzo di vera arcinegghientissima negghienza. fagiuoli

? / venìan di trivio anch'essi e di bordello, / briachi di livor

diventò rovello, frenesia, rabbia, e non so che fine dovrà avere. guerrazzi

giudicata cattiva le dava un continuo rovello e il senso di un'ingiustizia, senza

un'ingiustizia, senza diventare però agitazione definita e tormento. 2. condizione

che non provar di lupo il morso / e credono il nemico sia di gesso,

sia di gesso, / rinnuovano l'istanze e a tutto corso / hanno il rovello

francia mezzo disperato. manzoni, fermo e lucia, 34: fermo disse queste

in quello / stesso modo, inquieti e di rovello / tacito pieni, errar lungo

/ con rossa unghia le dà gaudio e rovello, / trema, ansa, langue

, / trema, ansa, langue, e dal percosso core / esala il grido

percosso core / esala il grido armonioso e bello. albertazzi, 215: egli,

delusione, con il piacere del furto e della vendetta, immaginata ginevra tra le

, si sostituiva a questo nel desiderio e nella voluttà. ojetti, i-272: aveva

ordinare tutto attorno a sé con chiarezza e puntualità, quasi a restringere solo nel

restringere solo nel suo petto il groviglio e il rovello d'ogni disputa. a

come loro. senza più quel rovello e quella smania del denaro, perduta quella

denaro, perduta quella speranza di agi e benessere che lo torturava, sarebbe valsa

-travaglio creativo di un artista (e anche l'opera o l'aspetto di

ch'era sangue, ossa pesanti, / e ha preso volo... /

idealmente tanto disformi come questo ritratto arcigno e la testa mirabile della vergine...

bresciani, 6-vtii-71: i maiali grugniscono e scorrono grufolando fra le gambe e dànno

grugniscono e scorrono grufolando fra le gambe e dànno il gambetto e schizzan da tutt'

grufolando fra le gambe e dànno il gambetto e schizzan da tutt'i lati rovesciando i

banchi degli specchietti, de'nastri e delle galanterie; ed ogni cosa si rovescia

ed ogni cosa si rovescia... e fra tanto rovello, ed ecco un

rovello, ed ecco un toro, scappato e furibondo che la dà per lo mezzo

. r. longhi, 916: mantelli e sai stazzonati, cotte crepitanti, mani

stampa. 3. rumore continuato e fastidioso. alvaro, 17-304: era

né me ne sono accorto. / e io di più son e cascato e morto

accorto. / e io di più son e cascato e morto. / -non è nulla

/ e io di più son e cascato e morto. / -non è nulla;

soderini, i-185: i carboni di scopa e massime delle sue barbe sono carboni forti

del suo, cioè roventare un ferro e con esso stamparsi sul capo una ben

esso stamparsi sul capo una ben formata e gran croce. milizia, viii-46: quando

quando... il fuoco roventa e cuoce la pietra da calce, ne scaccia

maggior parte de'di lei sali volatili e i zolfi che tenevano legate tutte le

tempo velocissimo che corre ed incalza, e saggiato a questa vertigine la resistenza del

che non roventi, intorno ai capi e sotto i rami avrei ben stropicciato.

mezzo a essi, cominciano questi a roventarsi e a infocarsi di modo che rendono un

, comandò che fosse strutto il piombo e che fosse posto da una parte i

da una parte i pettini del ferro e sette panziere roventate di fuoco, e

e sette panziere roventate di fuoco, e da l'altra parte fece recare sette camicie

sassi roventati col fuoco, si spezzano e si stritolano incontanente. santi, iii-224

vol. XVII Pag.160 - Da ROVENTE a ROVENTE (83 risultati)

i-506: piglia una dozzina di noci acciaccate e ben scaldate in un forno, gettale

giamboni, 4-373: abbiendo continui sette dì e altrettante notti combattute le schiere de'nemici

nemici, rinfrescandosi sempre le schiere, e subitamente uno grande vento fosse levato,

testi roventi gittaro i nemici colle fonde, e gittaro lance affocate, le quali percosse

alla gola, il tira colle tanaglie e taglialo allato alla radice sua colle forbicine

ad nostra vista / rovente et affocata e tanto accesa: / arde le pene l'

danno comprovava la verità d'una cosa e l'innocenza sua. monti, x-2-326

roventi masse / del metallo castiga; e qual le tuffa / nella fredda onda che

tuffa / nella fredda onda che gorgoglia e stride. manzoni, storia della colonna infame

vede lontan l'usato / suo nido, e il picciol campo i...

, spellato dalle cadute, dai rovi e dalle nerbate, comparve quel confidente di

, 6-i-401: traevano altresì con palle roventi e briccolavano ogni sorta di fuochi artificiali dentro

carducci, m-3-21: tra 'l fuoco e tra 'l fumo e le faville / e

: tra 'l fuoco e tra 'l fumo e le faville / e '1 grandinar

e tra 'l fumo e le faville / e '1 grandinar de la rovente scaglia

ben più terribile che non facciano le granate e la rovente mitraglia. -che

un'atra nube / mista di nero fumo e di roventi / faville. monti,

/ vibrò nel campo il nume. e. cecchi, 2-27: invocazioni come

iv-20: ciò che tra 'l freddo arturo e 'l rovente polo si chiude, signoreggia

donne, le megere lo maledicono, e si avvicinano per infliggergli, profondargli pizzicotti

dimentica... il sibilo rosso e rovente delle frustate nell'in- terrogatorio.

il volto, per un sentimento improvviso e intenso). dante, purg.

ha salutato con sì gran saluto / e con occhio e con viso sì rovente

con sì gran saluto / e con occhio e con viso sì rovente / ch'ognun

il ferro messo nel fuoco perde la ruggine e si fa tutto rovente. graf,

, la sigaretta fra le labbra roventi e il basco sull'orecchio? idem, 20-211

20-211: il viso era tutto rovente e paonazzo per lo sforzo a cu i lo

una mostruosa serpe rovente,... e della sua brage ardevan tutti quei monti

/ su per un fiume più grosso e maggiore / che non è po. boiardo

fuor ae gli elmi il fiato, / e nel suo ragionar l'aria tremava.

frutte, / per far bollir la pentola e per fare / diventar le cose umide

coperchio, quando è ben rovente, / e prendonne uno spasso singolare. pratesi,

le posò una mano sulla fronte, e, sentendo che non era rovente, ma

. montale, 1-46: meriggiare pallido e assorto / presso un rovente muro d'orto

con raccapriccio la rovente pressione del ventre e delle coscie. -con valore attivo

con le sue scarne / dita palpare e strugger lentamente / la tua giovine carne

, è costretto a cercare d'un albero e quivi all'ombra riposarsi, perché sente

: come il sole rovente mi brucia e mi consuma! e non il refrigerio

sole rovente mi brucia e mi consuma! e non il refrigerio d'un'ombra,

mai visto in settembre quel sole rovente / e doversi fermare al ritorno, dall'oste

mia casa dirieto il tramontano, / e le mosche mi fan perpetua corte:

: / ho mal'acqua, poc'ombra e caldo strano, / erbe e

poc'ombra e caldo strano, / erbe e frutte non ho di gnuna sorte

frutte non ho di gnuna sorte, / e beo rovente quasi e vin di piano

gnuna sorte, / e beo rovente quasi e vin di piano. 4

l'amore, 7 divien fantasma, e a'regni de la mente / vola

, v-965: il suo cuore amoroso e rovente trova ancora, dopo tanti secoli,

che se convenne subito partire, / e ne la zambra se serrò soletto,

soletto, / di sdegno ardendo tutto e de dispetto. f. f. frugoni

foscolo, xiii-2-147: il disprezzo ostentato e il rancore rovente e le minacce di vendette

il disprezzo ostentato e il rancore rovente e le minacce di vendette rivelano impotenza ed

2-xix-360: nessuno potrà negare la rovente e freddata passione di lermontof; ma quanta

; ma quanta maniera, quanta scuola, e non certo della buona!

sensi roventi come un'acqua ghiacciata, e il mio vivere altro non è che

. ah, perché non trovo parole roventi e sfolgoranti e sfavillanti come vorrei? gadda

perché non trovo parole roventi e sfolgoranti e sfavillanti come vorrei? gadda conti, 1-98

languidamente velava. -pieno di contrasti e di situazioni violente; agitato da sconvolgimenti

, in quell'atmosfera rovente di sospetti e di pericoli, soverchiò il cittadino.

pensarci molto negli anni roventi della rivoluzione e della guerra civile. -furibondo.

queste parole, lasciando la ricci rovente e crucciosa. -smanioso, eccitato.

risibile, perdonava ad un cervello rovente e disperato. bontem- pelli, ii-1083:

valore attivo: eccitante, fervoroso. e. cavacchioli, 2-173: prigioniero che grida

ardenti / quando la primavera / divampa e tutto l'imbrodola / del suo sperma rovente

alvaro, 9-190: è quell'aria rarefatta e rovente dell'adolescenza, un'aria piena

mondo si presenta alla fantasia dei ragazzi e dove essi lo ricostruiscono. baldini, 0-216

che significasse vivere nella atmosfera ancora balenante e rovente delle 'odi barbare'o delle

, erano in quell'età evidenti alla plebe e roventi di satira. settembrini [luciano

manca la libertà pubblica, le mancherà e e pregio dell'arte, le

libertà pubblica, le mancherà e e pregio dell'arte, le mancherà quell'

aere sereno nel quale vive la ragione e la bellezza. carducci, ii-8-351: oh

parole roventi circa questo contegno dei piemontesi e dei lombardi. faldella, i-2-69:

petti freddolosi dei passatisti, arbusti scarniti e contorti dalla lava sui fianchi di un

buttato ai piedi d'una donna, e in ginocchioni aveva subito le ingiurie più

ginocchioni aveva subito le ingiurie più roventi e bavose, e anziché soffrirne aveva provato

le ingiurie più roventi e bavose, e anziché soffrirne aveva provato come un godimento

delle quali da tre anni rimbombano piazze e parlamenti,... udirlo nominare

. udirlo nominare i deputati più temuti e roventi come fossero suoi fratelli di latte

più abituate al romor mondano della mia onesta e modesta giacinta. 5.

calandra, 1-183: o poterla invece sprezzare e nutrir quel disprezzo con cura e fame

sprezzare e nutrir quel disprezzo con cura e fame un rimedio rovente, un caustico

del sole. 7. sommesso e continuo (un suono). sanminiatelli

interiore che l'assorbiva tutto, sommessa e rovente come brace, una forza cosmica

forza cosmica che s'incorporava ai gemiti e ai soffi del vento.

vol. XVII Pag.161 - Da ROVENTEMENTE a ROVESCIAMENTO (60 risultati)

., in somma metterla / calda rovente e come qua la fausta / non vuol

roventissimaménte). in modo da surriscaldare e rendere incandescente. cavalca,

tosto incendere un bue di metallo roventissimamente e mettervi dentro [eu- stagio e la

roventissimamente e mettervi dentro [eu- stagio e la sua famiglia]; e orando e

stagio e la sua famiglia]; e orando e raccomandandosi a dio entrarono nel

e la sua famiglia]; e orando e raccomandandosi a dio entrarono nel bue e

e raccomandandosi a dio entrarono nel bue e quivi renderono lo spirito a dio.

petrocchi, 1-127: lo spacca il maiale e li leva gl'mteriori, lasciando colare

sangue che sarà ono a far riboldi e roventini. p. santi, 201:

, due o tre etti di sommommoli e una birra. = deriv. da

papini, x-1-993: la rovenza del clima e la mollezza del viver facile inclinavano ai

mollezza del viver facile inclinavano ai lunghi e felici riposi. 2. figur

del suggello, laureata, rove- rata e serpeggiata, non appartiene al bassanelli.

al bassanelli. ròvere (ant. e letter. róvera, róvero, róvore,

, ruóvere), sm. ant. e letter. anche sf. tipo di

quercus robur sessiliflora) con alto fusto e foglie scure. fazio, ii-29-69:

senza novero, / per sua franchezza e per sua maestria, / per forlì,

maestria, / per forlì, dico, e di sotto dal rovero. ovidio volgar

lo coppo ancora non devedava lo sol e la pioba, ma la rovre deva lo

pioba, ma la rovre deva lo tetto e lo cibo. crescenzi volgar.,

! qual fia 'l mio ricovero / e 'l bel palazzo? fia rombra d'un

dicendo cosi costui, io tutto mi rallegrai e guardai e per tutto viddi che eran

, io tutto mi rallegrai e guardai e per tutto viddi che eran di selve grandissime

tutto viddi che eran di selve grandissime, e, domandando, mi disse che erano

pel prato còrrei diversi fiori, / e sopra il viso tuo li farei piovere.

dalle rovere fhiandi, dall'ortiche punture e dalla tua bocca malizie. oderini

è messo per la quercia salvatica, e genera quelle medesime cose che la quercia

ratto, si provvide d'una rivoltella, e si esercitava contro i tronchi delle roveri

di quercia o vero cu rovore, e pestali. arbitrato di giovanni di bertazzo

: la rovere è un fortissimo legname e buono, a doperarlo alli edifici a luoghi

gagliardi travicelli le due casse quadre ab e cd con le sue coperte di sopra

.. filippo fabbricarvi un forte di roveri e d'altri legnami in gran diligenza guemendolo

, con che fabbricavano gli egizi, e il macigno, con che si fabbrica in

forse quel divario che è tra il rovere e il pioppo. l'uno in poco

. l'uno in poco tempo si sfarina e va come in niente; l'altro

figur. persona di forte carattere, energica e robusta (anche nell'espressione vecchio rovere

ed ammirando. térésah, 1-12: viene e s'inchina accanto al vecchio rovere /

-mano di rovere: mano salda e forte. guerrazzi, 2-586: tornato

una mano di rovere pei capelli, e subito dopo un'altra nel collo,

subito dopo un'altra nel collo, e scaraventare dentro la barca come un sacco.

umido, s'annunciava un inverno secco; e il proverbio dice: 'polvere di gennaio

lat. robur robòris, in origine 'forza'e poi 'quercia forte', di origine indeur

: l'uno dei due manipoli di voci e frasi italiane proviene da un prete roveretano

contano periodo, sudditi della serenissima, e si proclamano, perciò, più italiani

si dirà per antonomasia 'il filosofo roveretano'. e già fin d'ora si dice.

. querciualo]: 'querciuolo', cioè roveretto e cerquitella. = dal lat.

milanese, i-380: boschi cedui roverili e castanili, caseggiati, orti.

, v. rovere. roversare e deriv., v. rovesciare e deriv

roversare e deriv., v. rovesciare e deriv. roversìglio, sm.

, 1-150: avevo i calzoni corti eleganti e le calze a maglia con le rovesce

nero con una martingala alta quattro dita e due tastiere di bottoni sul petto grossi

degli altri erano di lana, impeccabili e immacolati, dalla piega perfetta e privi di

impeccabili e immacolati, dalla piega perfetta e privi di rovescie. 2

distesa, la camicia da notte. e cominciò, lenta, a spogliarsi.

fratelli / la stinta rovescia cifrata 1 e aprendo bocca ai letti / riscoprono i lisi

2. che può essere sovvertito e mutato nell'opposto (una maggioranza,

: bisogna aver grande cura noi stessi e raccomandare caldamente ai servitori di evitare,

poco all'angolo della strada principale sbuffando e rotolando in quel modo ridicolo che era stata

tutte le infinite varietà di manovre collegate e coordinate in una sappiente successione, dànno

successione, dànno allo spettatore l'immediata e chiara comprensione di quanto si vuol rappresentare

vol. XVII Pag.162 - Da ROVESCIANTE a ROVESCIARE (86 risultati)

, che porta il rovesciamento delle strade e la mancanza d'acqua nelle fontane, mostra

figur. ribaltamento, per lo più repentino e radicale, di un ordine naturale,

natura. romagnosi, 17-203: la moderazione e l'equità... sarebbero un

che incominciò milano ad essere antitedesca; e perciò, per le solite emulazioni de'vicini

di parti, onde vedrem sorgere maggiori pericoli e rovine, ma maggior potenza e gloria

pericoli e rovine, ma maggior potenza e gloria a milano. rosmini, 2-1-in

: sperticato elogio dei due fuorilegge unamuno e machado e insigne esempio di rovesciamento della

elogio dei due fuorilegge unamuno e machado e insigne esempio di rovesciamento della frittata.

, consideriamo se non appartenga al tempo e al gusto dei 'sei personaggi'e dei

tempo e al gusto dei 'sei personaggi'e dei 'faux-monnayeurs'il tipico rovesciamento di carte

. giordani, ii-2-152: reputo stoltissima e dannosissima (e in molti maligna) pedanteria

ii-2-152: reputo stoltissima e dannosissima (e in molti maligna) pedanteria il far

0 del cuore, disconoscimento di se stesso e rifiuto della propria persona e delle altrui

se stesso e rifiuto della propria persona e delle altrui, è certamente una cosa

, ii-252: a me, pur sviscerato e appassionato amico dei rovesciamenti mentali, queste

piacciono. 3. mutamento profondo e improvviso di una situazione politica o militare

segno il violento / stato di cose e il generai disordine / che si temea total

cesari, 6-434: al tempo de'rovesciamenti e scandali che furono in italia per la

... erano venuti in grande stato e burbanza. pasolini, 13- 134

uno stato terribile di crisi annunciava albeggianti e luminose soluzioni: il rovesciamento dell'epoca

dell'epoca staliniana, un rinnovamento interno e fecondo dei partiti comunisti. f. momigliano

.: retroflessione uterina; stravolgimento innaturale e patologico degli occhi. dizionario dei termini

741: 'rovesciamento': lesione della situazione e della conformazione degli organi che appresentano in

, avanti ciò che dèe essere indietro, e di fuori ciò che trovasi comunemente indentro

, nel quale fanno gli umori riscaldamento e raccoglimento. le palpebre per ri- vesciamento

occhio, per pugnimento di lacrime crescono e addiviene per umori putridi che ivi si ragunano

bacchelli, 2-i-234: ci son cose incredibili e rovescianti. sospetto del re di adesso

3. ant. traboccante, rigurgitante (e ha valore enfatico). dominici

dominici, 1-179: col bicchiere a bocca e stomaco rovesciante di ghiotti cibi e vini

bocca e stomaco rovesciante di ghiotti cibi e vini e offuscata mente da fummi soperchianti

stomaco rovesciante di ghiotti cibi e vini e offuscata mente da fummi soperchianti, dànno

soperchianti, dànno sentenzie dio sa clienti e quali. rovesciare (ant.

: entrando gesù nel tempio di dio e fatto ch'ebbe una scuriata di funi,

funi, cacciava tutti coloro che vendevano e comperavano nel tempio e le pecore e

coloro che vendevano e comperavano nel tempio e le pecore e i buoi; e

e comperavano nel tempio e le pecore e i buoi; e le mense de'cambiatori

e le pecore e i buoi; e le mense de'cambiatori mandò per terra e

e le mense de'cambiatori mandò per terra e rivesciò le sedie di coloro che vendevano

., 5-1 (101): distrutta e rovesciata da'fondamenti la cittaae di troia

tener il corpo sotto diversi monti, e mostri che nel volersi muovere, li sconquassi

, li sconquassi tutti, faccia terremoto e rovesci alcune città che gli sieno sopra

comandò ancora che i legni si racconciassero e quelli che dall'onde erano stati rovesciati

di loro [delle arpie] alata e 'n sembianza di donna il volto e 'l

alata e 'n sembianza di donna il volto e 'l seno con le code a terra

tiene una mano su la rapita vivanda e l'altra al capo si ripara e

vivanda e l'altra al capo si ripara e si duole, soprastandole dietro un soldato

correndo sotto alle scialuppe, rovesciarle tutte e far cadere nel mare gli uomini che

. ha rovesciato i suoi ponti maggiori e ricoperta gran parte delle campagne d'intorno.

la sua famiglia toglieva commiato in fretta e in furia al pari di lui, cercando

, iii-2-175: 1 grandi calici ministeriali e le idrie dell'agape son rovesciati dagli

ci penso io, rovescio il cestino e lo faccio prigioniero [il pipistrello]

rovesciò una bicicletta; cadde sul secchio e fece un chiasso d'inferno. -girare

al vento forte che rovescia le foglie e all'abbondanza di acqua. -scoprire una

l'altra teneva costantemente nella saccoccia, e poiché l'avversario ebbe rove

sue, disse: « perduto », e collocando nuovi biglietti sul vassoio, aggiunse

fantoni, i-248: torpe nell'ozio e giolita / la gioventude effeminata e molle

ozio e giolita / la gioventude effeminata e molle, / non come prima solita /

lor semente, rade, con risparmio, e a ma lincuore, come

altri spingevan la vanga come a stento, e rovesciavano svogliatamente la zolla. emanuelli,

campo quando l'attraversa rovesciando di qua e di là la terra fresca.

rompe il collo del fiaschette d'alabastro e rovescia metà dell'olio sul capo di gesù

, ritta in piedi nel mezzo della stanza e si rovesciava sulla testa il secchio intero

, il minerale su un'apposita piattaforma e lo rovesciano a coppa nel pozzo,

le fibre gira / d'ogni terreno germe e lo nudrisce. manzoni, pr.

595): si vede un andare e venire di gente, un caricare e un

e venire di gente, un caricare e un rovesciar di sacchi. moravia,

: gl'impetuosi venti soffiano continue procelle e nuvole che rovesciano nevi e pruine. pascoli

continue procelle e nuvole che rovesciano nevi e pruine. pascoli, 282: il

, parve che si fosse stretto, / e rovesciava acquate sopra acquate! fratelli,

raggi che rovesci a diluvio / rimmota e viva luce del verde alle pianure. angelini

. angelini, 1-38: tutto limpido e grande [il sole]...

funeste ire pregavi / di borea, e il gel che dal solingo cielo / del

scitica terra, orrida d'alte / nevi e sangue e d'armate ombre insepolte.

orrida d'alte / nevi e sangue e d'armate ombre insepolte. -espandere

sue case fin giù nelle acque della sava e del danubio. 3.

, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a riavventarmi subito. d'annunzio,

testa sui guanciali, chiuse gli occhi e aprì la bocca, come chi è molto

brancati, 4-301: antonio rovesciavate labbra e rialzava adagio adagio il mento. arbasino

con due dita, rovescia indietro la testa e la risucchia in bocca tutta intera facendo

gut.. gut.. »; e rovesciava gli occhi come stesse per morirgli

fae d'uopo mollificare primamente la grandine e poi, rovesciata la palpebra, attaccarvi

venne male prima a questo degli occhi (e intanto vi poneva sopra il dito)

intanto vi poneva sopra il dito) e poi a quello sinistro. il dottore me

. il dottore me li ha presi e rovesciati, stette lì sopra pensiero.

l'aurora si spinsero dentro la fossa, e mal grado di ogni imminente male si

breccia, essendo li primi l'alfìero e il luogotenente del tais, seguiti da parecchi

vol. XVII Pag.163 - Da ROVESCIARE a ROVESCIARE (67 risultati)

senza morte di molti, e con la ritirata di tutti. cesarotti,

da lei preso per i piedi e rovesciatovi dentro. manzoni, pr. sp

aprire quella prima folla, rovesciarla a destra e a sinistra, e andare avanti a

rovesciarla a destra e a sinistra, e andare avanti a portar la guerra a chi

sopraggiunge. sacripante, indispettito, lo sfida e n'è rovesciato. verga, 5-258

san gottardo scavalcando cadaveri, rovesciando amici e nemici con una furia indomabile, era

, iv-2-47: un'onda la investì e la rovesciò bocconi, un'altra onda

, un'altra onda le passò sopra e la ghiacciò tutta. pea, 7-433:

con gran cuore; li nemici s'intimorirono e furono rovesciati giù per la montagna.

anzi molto meno, bastanti sono a rovesciare e disperdere cinquanta mila di questi novizi.

i turchi del luogo della vera pugna e vi poterono far gagliardamente riparo, che i

rovesciati coloro che ne guardavano le bocche e incominciato a piantar batterie che scavalcavano le

/ sui regni ch'egli ha rovesciato e scosso. calandra, 219: sei

riversare su qualcuno punizioni o anche favori e vantaggi (anche con riferimento all'intervento

diluvio di sopra sì sono le tribulazioni e i mali che iddio rivescia al mondo.

pien de singhiozzi tutti lucciolando, / e tutti quanti ritti a te gli mando.

i-236: tutti corriamo alle nostre insegne e ciò che abbiamo conceputo di sdegno nel

sul capo della figlia tutte le imprecazioni e le contumelie più triviali. linati, 13-30

, 13-30: mi piglia a braccetto e mi rovescia addosso tutto il suo dionisiaco

spettatori saliti sulle sedie rovesciavano sul piccolo e imberbe direttore l'onda di un entusiasmo

morte di mio padre. -comunicare e diffondere copiosamente. c. e.

-comunicare e diffondere copiosamente. c. e. gadda, 2-42: chissà quando la

frammenti, a singhiozzi, questi suoi sentimenti e risentimenti. -passare a qualcuno

rovesciato in lui il governo di sé e di tutto il reame. pratesi, 5-45

per andar poi a rivesciarli a questo e a quello? 6. ribaltare,

, mutare o contribuire a mutare repentinamente e radicalmente una situazione, un progetto o

, onnipotenti; ti rovesciano ogni ragionamento e ti vietano di rispondere. leopardi,

. leopardi, v-949: difese ticone brahe e keplero attaccati da filippo lansberg, rovesciando

qui è rovesciato: metti da parte e poi impara l'arte. alvaro,

alvaro, 9-116: siamo scontenti cu noi e vorremmo poter rovesciare la nostra situazione come

pio vi, rovesciate due antiche repubbliche e forzato l'imperatore alla tregua, davi

pace a'nemici, costituzione alla italia e onnipotenza al popolo francese. solaro della margarita

le monache, secondo le relazioni, e simpatie, il partito che sosteneva oppure voleva

credere nella rivoluzione imminente che avrebbe rovesciato e distrutto dalle fondamenta il sistema (come

(come allora veniva ossessivamente chiamato; e chi l'ha fatto arrossisca) c'erano

-lasciare o far uscire in fretta e furia (uffici o mezzi di trasporto

di mezzodì... botteghe, uffici e magazzini rovesciano sulla via la folla impaziente

se non ch'altri si rivesci dì e notte dinanzi alla croce di cristo.

mani, in atto insieme di comando e di supplica. guerrazzi, 11-66: curio

così, verso la baronessa, le bacia e le ribacia le mani, poi senz'

vecchietto monco, zoppo, guercio, calvo e sdentato gli si rovesciò affettuosamente addosso.

di carezze, con la sua massa molle e puzzolenta di sozzo lumacone in foia.

mare alla guardia del porto... e feciolle cadere a rovesciare in mare cogli

debil legno di giunchi intesuti / rgreve e mobil pondo non sostiene. / e perché

rgreve e mobil pondo non sostiene. / e perché d'alme d'uomini mal vivuti

, / ei cadde, cadder l'ombre e 'l nocchier rio / nel fiume negro

improvvisamente mi si rovesciò la sedia, e a me toccò la grave disgrazia di

toccò la grave disgrazia di restarmi rotto e spezzato... l'osso spinale della

demmo la scalata ai mucchi della ghiaia e per due volte fummo per rovesciarci. ungaretti

strada il camion furbo si rovescia, e il condannato vuole i danni per la roba

da lui invece ripresa a suo agio e nascosta. 11. versarsi,

vi se ne mettesse, si rovescerebbe e spargerebbesi per terra. -straripare,

suono, fuor del suo letto, e le verdeggianti piante de'lieti campi,

pascoli, i-490: il mare si sollevò e sciacquò nello stretto e si rovesciò sulle

mare si sollevò e sciacquò nello stretto e si rovesciò sulle spiagge di qua e di

stretto e si rovesciò sulle spiagge di qua e di là. -cadere a dirotto (

i-128: è il secondo fiume infernale; e dice che rovescia per un fossato,

ridotto fontane erano ordinate con aqua dolcissima e chiara, con condotti abondantissima- mente in

condotti abondantissima- mente in grandissime conche rovesciando e di sopra co infiniti zampilli rinfrescando e

e di sopra co infiniti zampilli rinfrescando e rugiadando tutto l'aiere e le fronde

infiniti zampilli rinfrescando e rugiadando tutto l'aiere e le fronde. carducci, ii-4-233:

si rovesciano dal tetto scoperto in più luoghi e non mai riparato van cancellando e distruggendo

luoghi e non mai riparato van cancellando e distruggendo via via in molte parti quelle

anche l'estremo picco rimase senza sole e la notte si rovesciò a fiotti giù per

soldati, 2-131: la destra dondolava avanti e indietro il peso della boccia, sfiorando

lasciava partire la boccia, allora: e con una leziosa mossetta la mano

leziosa mossetta la mano si rovesciava e restava immobile. moravia, xiii-

vol. XVII Pag.164 - Da ROVESCIATA a ROVESCIATO (62 risultati)

ammaccato il morione, lo ferì gravemente e fello giù rovesciare. giulio strozzi,

momento / forz'è che si rovesci e in terra vada. brusoni, 9-68:

alloggia al terzo piano del palais rovai, e di là si è rovesciato abbasso.

disamorevolezza si rovesciò tutta sopra don secondo e non vi fu mai più grazia fra di

awedeva come le angosce di suo padre e le mie si rovesciavano nelle viscere di

si addensavano allora sulle teste dei poeti e degli artisti, e su quelle andavano

teste dei poeti e degli artisti, e su quelle andavano a rovesciarsi furiose e mortifere

, e su quelle andavano a rovesciarsi furiose e mortifere. de roberto, 356:

o qualche cosa viene a mobilitarle cuore e mente; né resta spazio per altro

15. mutare, cambiare repentinamente e radicalmente, diventare profondamente diverso (una

de'più belli argomenti del signor di buffon e si rovesciano fin fondo i pensamenti del

dietro..., riceve fantasie gravi e noiose. -volgersi al male.

adamo, sì lo empiè di grazia e di doni; ma egli sappiendo mal fare

un luogo o in un locale accalcandosi e affollandolo, o in massa in un

vicini popoli poi si rovesciano per isfamarsi e saldare per alcun tempo con l'altrui

, che in un attimo fu piena, e fu esposta l'immagine miracolosa della vergine

una condizione di degradazione morale, spirituale e culturale o nell'annullamento di sé.

filosofia considera l'uomo quale dev'essere e sì non può fruttare ch'a pochissimi

ii-13-98: come l'uomo ha fatto e come farà il nuovo se non continuando

a vivere secondo la legge del mondo e della vita, immutabile, se non

che le mode mie sono veramente francesi e novissime. -rovesciare o far rovesciare

palazzeschi, ii-744: quella zuppaccia puzzolente e tenebrosa che invece di stuzzicar l'appetito

giovio, ii-125: bisogna venire al vomito e al rovesciar dello stomaco, per nettarsi

ti dar noia / ch'egli un poltron e un uom da puoco sempre / rimarrà

: meno ci vado [al partito] e meno mi rovescio il fegato.

. 2. figur. repentino e radicale mutamento istituzionale, politico o sociale

... non mancheranno terremoti e rovesciate per tornare in libertà il cavallo

rovesciate per tornare in libertà il cavallo e fargli riprendere una matta corsa attraverso il

è detto che sia sempre effettuato con violenza e che venga effettuato senza particolari accorgimenti.

accorgimenti. la posizione di chi tira e quella del portiere avversario determinano una grande

'spiovente', 'tiro angolato', 'rovesciato'e 'mezza rovesciata', 'tiro al volo'e

e 'mezza rovesciata', 'tiro al volo'e 'girata al volo'ecc. pasolini, 1-8

luciano], iii-2-197: giunti nel ginnasio e svestitici, chi lottava a storcimani,

= comp. daltimp. di rovesciare e da testa (v.).

: appresso la città vedevasi l'ozioso e mesto nocchiere, col braccio in cubito

cubito sopra il rovesciato naviglio, l'ancora e 'l temone per terra. vico,

rappresentante vasi d'oro per terra rovesciati e un braccio nerboruto che avventa con un grand'

s'è trovata una selva intera rovesciata e sepolta, e il legno di quegli alberi

una selva intera rovesciata e sepolta, e il legno di quegli alberi forma una

troian qual rovesciata quercia / al suol sospinge e lo conficca al suolo. manzoni,

una pietra miliare rovesciata lungo la strada e sedevano su quella. fracchia, 935:

che stempra attorno i ponti rovesciati / e il plenilunio pallido nel sole. -aeron

, farai... li albori e l'erbe piegate a terra quasi mostrarsi

coi rami storti fori del naturale corso e colle scompligliate e rovesciate foglie. ferd

fori del naturale corso e colle scompligliate e rovesciate foglie. ferd. martini,

di cuoio, calzoni della stessa stoffa e colore, larghissimi al femore stretti alla

larghissimi al femore stretti alla caviglia, e sulla 'bluse', dalle radici del collo

convenzione tutto inferraiuolato ma colla camicia rovesciata e col collo snudato come se si trattasse di

. pea, 8-118: il letto sfatto e le coltri rovesciate malamente dalla parte dei

montale, 3-241: un giovane alto e magro, con un impermeabile di 'gabardine'

passò accanto in fretta, incrociandoci, e si volse a salutare con un cenno

entrò nella baracca il pilota, tozzo e informe nella tuta di volo di pelliccia di

, sopra tutti gli uomini, deforme e sparuto, percioché ebbe...,

., le labra grosse, rovesciate e pendenti. tarchetti, 6-i-213: quei

del labbro un po'rovesciato, acuminati e curvi verso la punta come i canini,

aria di compassione, delle sue labbra aggroppate e rovesciate. -stravolto (gli

al soffitto di calce. -collocato e stampato erroneamente a rovescio (un carattere

alle case il latte annacquato, giovani e svelte col cappello tondo di paglia dalla

. -615: il colosseo sonante di ruggiti e miagolii di leoni, pantere, tigri

che si uccidevano con arte tra migliaia e migliaia d'occhi cupidi e di pollici

tra migliaia e migliaia d'occhi cupidi e di pollici rovesciati. 2.

, 7-41: quando la sconfitta è fatta e l'uomo vuole vedere che grande sconfitta

vol. XVII Pag.165 - Da ROVESCIATORE a ROVESCIO (65 risultati)

ivi vedrebbe la grande moltitudine de'morti e de'rive- sciati per lo campo

che si puniscono mettendoli rivesciati nella ghiaccia e così disposti che, per quella freddura,

intrepido ed invitto, il quale calpesta calvino e lutero, l'uno sopra l'altro

empi libri, scrittivi li nomi loro e di nestorio. govoni, 6-35:

: de'pesci marini alcuni sono piani e schiacciati come sono rombi e pàssare, le

sono piani e schiacciati come sono rombi e pàssare, le quali sono differenti da'

perché e'rombi sono rovesciati da destra e le pàssare da sinistra. -disarcionato

pezzi a pezzi è dispezzata, / e po'avisa un colpo ismisurato, / si

nel suo contrario; capovolto nella forma e nei modi fino a diventarne il contrario

, non contempla che oggetti di desolazione e di lutto. de amicis, xii-40:

: trattando coi negri, giudicano naturale e logico di adoperare il galateo dei bianchi

si è dimesso dal ministero con dolore e scandalo, perché voleva nientemeno che un intervento

intervento armato rimettesse in trono il granduca e il papa. ecco il suo sistema

in politica, in tutto, volete rovesciata e distrutta ogni cosa. -disastrosamente

: quest'anno [1915] tutti soli e lontani. e quale angoscia! russi

1915] tutti soli e lontani. e quale angoscia! russi rovesciati, un continuo

noi non possiamo essere repubblicani senza essere e dimostrarci migliori dei poteri rovesciati.

un tema di tre note rovesciate, retrogradate e invertite in modo da raggiungere il fatidico

quello che chiamano ordine cronologico rovesciato) e venendo a terminare co'più lontani.

1 futuristi annunciano la nuova conflagrazione e propongono la leva rovesciata. prima i sessantenni

di roma] era a dismisura cresciuto e, 'n conseguenza, il numero de'poveri

. che è rivolto alla punta dello scudo e appare capovolto rispetto alla posizione naturale

indovinare gittando in aria le monete, e, cadendo in terra, si mostrava il

costuma. rovesciatóre, agg. e sm. letter. che provoca il

dei rovesciatori / di gerico l'orgoglio e l'esultanza. 2. figur.

storici; ma è un rovesciatore di miti e di leggende. 3. sm

è termine usato nel linguaggio della meccanica e della siderurgia). = nome d'

rovesciatura, sf. letter. profondo e radicale mutamento morale e spirituale.

letter. profondo e radicale mutamento morale e spirituale. papini, 28-245: per

cantini, 1-xviii-342: i lanaiuoli de'sobborghi e contado della città di firenze non impannino

impannino rovescini, ra- scette, pennicini e altre pannine. 3. gioc

un dardo che gli passò lo scudo e la corazza infino al cuore e morto

lo scudo e la corazza infino al cuore e morto lo gittò in terra rovescio.

il neonato dopo il bagno] / e poi li poni rivèscio / ver è ch'

tengon rivèscio / fanno lor teste tonde e pian di dietro, / e quelle che

tonde e pian di dietro, / e quelle che per lato le fan lunghe.

in su uno letto di piuma dilicatissima e legare, sicché né levare né rizzare si

: così morìe narcisci ed era rivèscio e parea che si dormisse in questa fonte.

, 1-283: il superbo cade rovescio e non boccone. filippo degli agazzari,

agazzari, 15: vidderlo rivèscio sul letto e sopra di lui gli stava un cane

di lui gli stava un cane nerissimo e scuro tanto che tutti tremarono di paura

ancor di propria mano afferra, / e 'l capo pendolon spazza la terra. t

, le assestò un gran pugno in viso e la mandò rovescia giù per la scala

davanti agli occhi della disperazione della sorella e si coprirà il volto con le mani

si coprirà il volto con le mani e andrà a buttarsi rovescia sulla panca. moravia

in alto, prese a pensare, e con la sensazione vertiginosa di piombare rovescio in

la pelle de'piedi di gatto, e quella, rovescia e piena di crine,

piedi di gatto, e quella, rovescia e piena di crine, si legava alla

. cesari, 6-380: andar vecchio e prete com'era [filippo neri].

giubba rovescia, con una pelliccia indosso e con la barba mezza rasa.

numero di giri a maglie alternativamente diritte e rovescie nel lembo superiore della calza,

.]: si fanno due maglie rovesce e quattro diritte; e su queste,

due maglie rovesce e quattro diritte; e su queste, sfilando un giro si e

e su queste, sfilando un giro si e uno no, le prime due, che

piane. ha due manichi, uno ritto e l'altro a t. serve per

t. serve per sgroppare, assottigliare e rasare qualunque pellame. deve avere un

a due manichi per voltargli il taglio, e un acciaiolino a lesina ritta per mantenergli

di sbalzo, feci un movimento brusco, e colla mano rovescia gli lasciai correre una

sfera dalla suddetta lente minore oculare, e questa terza lente va posta in distanza

nel vaso rimboccato di quel cielo invisibile e le fronde visibili verso a noi. magazzino

.. calcinandola se fosse di marmo e vetrificandola se fosse di terra formata,

guardavo nel giardino il prato imbeversi ancora e l'acqua battere il suo mite alfabeto

sulle sedie di ferro rovesce, sul fogliame e gli aghi degli alberi. -a

un'ombra, una larva, un fantasma e restai petrifi- cato come la moglie di

-che sta con la testa in basso e i piedi rivolti verso l'alto.

vol. XVII Pag.166 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (32 risultati)

saltò che perse la misura, / e i predetti sonagli fuor saltoro.

nudità / con i tratti del volto ebbri e rovesci. -che manifesta contrarietà

giorni non sono mica tutti uguali, e oggi è una giornata rovescia, una

. attesa di un evento ritenuto importante e prossimo a verificarsi. la repubblica [

scotte di sopravvento della vela di maestra e del trinchetto nei velieri con vele quadre

, per disporla a ritenere il vento, e allora la scotta di sopravvento è mollata

scotta di sopravvento è mollata alla stessa misura e si nomina 'scotta rovescia'. moneta

il ritratto della testa di sua santità e da rovescio un cristo in sul mare

i-701: il rovescio della veste è giallo e la veste di sotto, che per

aperto si vede, è di cangiante paonazzo e bianco. atti del -primo vocabolario della

a un cassetto un mazzo di spigo e un guanto. era un guanto di giuliana

la guardo, un signore mi si avvicina e mi chiede se desi dero

leggero stipendio vale ad accrescere la resistenza dieci e dieci volte di più di coteste immagini

questi umanisti che cercano / medaglie, e di rovesci si dilettano. canti carnascialeschi

accotone; / noi... ritti e rovesci / accotoniam, se innanzi un

gli pare, mettinlo pure nel dritto e nel rovescio, ché non te ne darei

-pagina inferiore di una foglia. e. cecchi, 5-203: le foglie nere

la metta con il filo diritto, e voi avete a presentare il vostro filo diritto

stare in vista, specialmente in tessuti e abiti, o che non si vede per

, la faccia che è considerata posteriore e meno importante rispetto a quella che presenta

in piega raccolto sotto il sinistro braccio e sopra quello rigittato, mostrando il verde

quanto una lenta da lo lato della dipintura e da rovescio si rallargava piramidalmente. fr

mi sia vicino per colpirmi nel cuore e nell'anima insieme. verga, 5-163

passandosi il rovescio della mano sugli occhi e sulla bocca. tarchetti, 6-ii-329: chiudeva

, 6-ii-329: chiudeva gli occhi, e vellicandoli leggermente col rovescio della mano, vedeva

oggetti d'ogni forma. c. e. gadda, 6-203: combattuta fra diffidenza

. gadda, 6-203: combattuta fra diffidenza e fierezza, la ines rasciugò gli occhi

cassola, 9-152: posò la tazza e si pulì la bocca col rovescio della

intiero abito da caccia di velluto nero e stivali coi rovesci. gatto, 2-67

, 2-67: cominciò a svolgere il panno e a provarglielo addosso. lo svolgeva a

; li fa camminare tutto il giorno, e li percuote indarno col rovescio della sciabola

. foscolo, vi-687: la terra e i rottami furono lanciati a lontananza straordinaria