a mandar fuori le sue voci scolpite e con robusto suono e quasi noderoso rappresentarlo
le sue voci scolpite e con robusto suono e quasi noderoso rappresentarlo all'orecchie,.
parole, le cui vocali ottimamente risuonino e le consonanti soavemente si facciano udire,
ancorché parte ve n'abbia delle robuste e delle strepitose. algarotti, 1-ix-253: or
/ lira sonante, or dammi lena e voce / robusta. socchi, 3-19-97:
... seguiva in alto l'ottavino e sotto il contrabbasso, così robusta che
/ - osanna sanctus! - veloci e robusti. -acceso, vivo (
color della faccia un poco più vivace e robusto. -intenso, acre (
sempre / più divien fredda ogni lor piaga e fiacca / per l'aure trattenendosi,
fiacca / per l'aure trattenendosi, e non giunge / calda al senso e robusta
, e non giunge / calda al senso e robusta: e quindi spesso / errano
/ calda al senso e robusta: e quindi spesso / errano i bracchi, e
e quindi spesso / errano i bracchi, e invan cercan la traccia. gadda conti
, prode. alberti, i-217: e l'animo dell'uomo assai più che quello
assai più che quello della femmina robusto e fermo a sostenere ogni impeto de'nimici
nimici. ariosto, 3-18: i capitani e i cavallieri robusti / quindi usciran
quindi usciran, che col ferro e col senno / ricuperar tutti g'i
d'anni onusto / fusse pur troppo e d'alta smania afflitto, / dalla
di temperamento robusto, di chiara inteligenza e nssoluto nel comando. varano, 1-58
verde aprile, / il cor robusto, e l'anima pietosa. brente, 59
stolidamente gagnolando contro ai pochi intemerati ancora e robusti nel cuore che far ti vorrebbero
far ti vorrebbero vergognar di quella razza e del tuo tralignamento in essa?
in essa? -forte, numeroso e bene preparato militarmente (un esercito)
: non poterono sopportare tanto contumeliosa ingiuria e * sabini. tomareno a casa e ordinato
ingiuria e * sabini. tomareno a casa e ordinato robusto exercito con tanto empito vennono
, ove era gattamelata con robusti presìdi, e lo cominciò a battagliare. varano,
: noi per la fame squa- lidi e consunti / dal lungo vigilar, dalle ferite
dal lungo vigilar, dalle ferite / tronchi e infiacchiti e in numero minori, /
, dalle ferite / tronchi e infiacchiti e in numero minori, / abbatteremo gl'indomiti
romani, / robusti, avvezzi alle vittorie e irati / pel secondo rifiuto?
scott pinse i costumi degli scozzesi, e piacque utilmente, perché la scozia, posta
sotto l'influenza di singolari cause morali e fisiche, presenta un quadro in cui
un quadro in cui grandeggiano le virtù e i robusti delitti che accompagnano i popoli
accompagnano i popoli fluttuanti fra la nativa ferocia e la novella civiltà. 13
nella fede, di rettitudine, lucidità e severità di giudizio. cavalca, 20-550
cavalca, 20-550: la pace sia teco e sie robusto. e dette queste parole
la pace sia teco e sie robusto. e dette queste parole, l'angelo ci
queste parole, l'angelo ci benedisse tutti e poi si partì. bibbia volgar.
ii-391: io ti comando che ti conforti e sii robusto: non avere paura e
e sii robusto: non avere paura e non ti sbigottire e non temere,
: non avere paura e non ti sbigottire e non temere, imperciò che iddio tuo
, 182: bisogna che sia gagliardo e robusto nella fede viva e creda quelle
sia gagliardo e robusto nella fede viva e creda quelle cose che sono scritte nelle scritture
di elevati concetti, a renderlo coraggioso e robusto. mazzini, 21-363: del
romantici fatta da una robusta coscienza, e non vedono che la robusta coscienza non
, 27-146: carlo pe'merti suoi devoti e giusti / confirmato è nel corno della
tutti in cielo a una voce; / e tu sarai con lui qual sempre fusti
calcando questo sentiero mi paiono assai franchi e robusti. 14. incallito nel
verso istrazievole sopra la moltitudine d'egitto e biasimala lei e le figliuole delle genti
la moltitudine d'egitto e biasimala lei e le figliuole delle genti robuste alla terra ultima
inferno, li quali discesono colli suoi aiutatori e incirconcisi dormirono, morti di coltello.
venia se'al peccator robusto, / e graziosa a l'uom ch'è pio e
e graziosa a l'uom ch'è pio e giusto. -radicato nell'animo o
fatto robusto non sia malagevolissimo a svellere e... sia divenuto un'altra natura
... sia divenuto un'altra natura e per così dire necessità. cesarotti,
1-xviii-187: trovando il male già inveterato e robusto, si videro costretti a patteggiar col
sfrenata libertà del divorzio, di rattemperarla e dirigerla coi più opportuni provvedimenti possibili.
il popol tutto è a ridir robusto / e cia- schedun per vero a sé lo
questi testimone, / fansi ottimi nel corso e nella lotta, / robusti in pugni
nella lotta, / robusti in pugni e in ferir di mano / e con spesse
in pugni e in ferir di mano / e con spesse vittorie in giuochi esultano.
ed aggiungere, ma infelici nell'inventare e pigrissimi nel concepir fabbriche sontuose di prima
. che possiede autorità, prestigio, potere e capacità di direzione e governo (un
prestigio, potere e capacità di direzione e governo (un capo). vico
, 7-22: il popolo romano, vinta e soggiogata la italia, essendo accresciuto per
corsi, se alcuna cosa è la robustità e la giovanezza, allora esso cominciò a
allora esso cominciò a esser veramente robusto e giovane e ugual di forze a tutto
cominciò a esser veramente robusto e giovane e ugual di forze a tutto il cerchio del
di sangue, in cui tante eccelse e robuste monarchie, dalle sue fondamente disvelte
robuste monarchie, dalle sue fondamente disvelte e da se stesse divise, vederonsi in qua
: le milizie assoldate, le civili e i settari tennero nella città disciplina severissima:
di notevoli capacità intellettuali, di lucidità e acutezza di pensiero; profondo, perspicace.
simbolici o mistici di filosofar santamente, e non dava mai passo coll'ingegno robusto
salvini, 39-iv-101: il tasso robustissimo e giudicioso e dottissimo l'avea di sua
39-iv-101: il tasso robustissimo e giudicioso e dottissimo l'avea di sua mano,
avea di sua mano, siccome platone e altri autori di pregio, notato tutto
altri autori di pregio, notato tutto e postillato. buonafede, 2-ii-359: di questa
, 2-ii-359: di questa mente libera e robusta usò come nella repubblica, così ancora
stata molto indebolita da una salute debole e spesso afflitta. tarchetti, 6-i-406:
forse vincenzo era una di quelle menti robuste e straordinarie che la società non ha avuto
la società non ha avuto potere di corrompere e che si struggono da se stesse in
, i-2-161: ingegno nobile, robusto e nutrito di molti studi, fu spesso stimolato
vico, 4-i-929: gli studi della metafisica e della poesia sono naturalmente opposti tra loro
robusti, ma vane frondi d'inutili lungherie e d'allegazioni ostentate. pallavicino, 6-1-140
ragioni il seguitare l'opinione di democrito e di platone. algarotti, 1-ii-16: un
del robusto pensare del miltono, del dryden e singolarmente del pope, in cui vede
cui vede la inghilterra il suo orazio e il cui stile è di tanto ingagliardito dalla
... spicca nei pensatori napoletani e quel loro robusto risalire sempre ai princìpi.
bisognava che l'ambiente fosse ancora ben sempliciotto e provinciale! -convinto, ben
un periodo pur troppo grave di delusioni e d'amarezze per le più robuste credenze.
. -che è ricco di contenuti e di significato e presenta una struttura organica
-che è ricco di contenuti e di significato e presenta una struttura organica (un'opera
che le scene tutte openno da vero e lo stile sia stretto e robusto,
openno da vero e lo stile sia stretto e robusto, si sodisfarà al suggetto della
fresco è risorta, viepiù vaga / e più bella che mai, come dettolla /
la robusta prosa / guidi del pari e il numero sonante, / cui dell'attico
dell'attico mel nudrir le muse / e ingagliardio d'alto saper minerva, /
quale il signor majotto volle unire la vaghezza e la grazia del suo pennello alla robusta
maniera imparata dal suo gran maestro, e temperar l'uno con l'altro artifizio.
la necessità di ragionare dinanzi alla signoria e d'aringare talvolta pure dinanzi al popolo aguzzava
popolo aguzzava i cervelli a marcia forza e gl'invigoriva e cavava dalle bocche di
cervelli a marcia forza e gl'invigoriva e cavava dalle bocche di moltissimi individui un
netto, vivido, veloce, robusto e pieno colmo di altre buone qualità.
però molto innanzi nel gusto del disegno e della prospettiva, unito ad un tingere più
13: ho goduto nuovamente i vostri robusti e profondi sonetti. delfico, i-5:
quasi selvaggia, cioè semplice, grande e robusta. leopardi, i-18: accadrà
più robusta più vera più energica, e nondimeno tesser ella usi- tata le tolga
ella usi- tata le tolga la forza e la snervi. cameroni, 1-149: vallès
in un certo suo stile tra il robusto e il goffo, saltando di palo in
goffo, saltando di palo in frasca e scherzando, aveva spinto in campo una
ci attrae, ed è la ricchezza e pienezza del colore. -polemico, pungente
si sa. certo egli è un grande e robusto pittore, il quale si avanza
mi fermo nell'età della fede vigorosa e robusta, confinante alla bravura de'martiri
robusta, confinante alla bravura de'martiri e altintelligenza de'dottori. pallavicino, 1-319
.. usavano il diatonico per esprimere e muovere gli affetti gravi, robusti e
e muovere gli affetti gravi, robusti e fermi. il cromatico per eccitare gli
l'enarmonico, per se stesso severo e atto ad esprimere la maestà e il decoro
stesso severo e atto ad esprimere la maestà e il decoro. g. gozzi,
., buono di quella bontà pronta e quasi rozza che hanno i caratteri semplici;
pavese, 8-145: c'è un robusto e stoico piacere a uscire da questa vanità
stoico piacere a uscire da questa vanità e muoversi come tra i congegni di una
pensier robusto nell'età men forte / e sì guerriera ebb'io contro gli affanni
mia buona volontà non è abbastanza robusta e costante.
cose più astruse, alte e recondite e di quadrare ancor le rotonde. 22
facile sperperarlo. tronconi, 9-73: e finita la cuccagna e quindi règolati nelle
tronconi, 9-73: e finita la cuccagna e quindi règolati nelle spese perché io non
quello non venti due carra / buone e a quattro rotoni avriano smosse / di terra
rotolarmi rapido in chiesa per quattro esequie e di lì al cimitero. jahier,
2-79: ti pestano rotoni di obici / e traini enormi di materiali. -ruota
cosa si tritola in grana coi cilindri e il buratto. se ne riempie la
. se ne riempie la tramoggia, e un ragazzo la tira sotto il cilindro che
fondo del pozzo attinge l'acqua col rotone e la porta per canaletti sopra il catino
usato un tempo dai fabbricanti di corde e costituito da una puleggia con più gole,
applicata alle due opposte manovelle del rotone e così impalpare e commettere lavori di una
opposte manovelle del rotone e così impalpare e commettere lavori di una certa grossezza.
forme de mostri marini, / rotoni e cavodogli assai vi ne era; / e
e cavodogli assai vi ne era; / e fisisteri e pistrice e balene / le
assai vi ne era; / e fisisteri e pistrice e balene / le ripe aveano
ne era; / e fisisteri e pistrice e balene / le ripe aveano a lei
(v.). rotónno e deriv., v. rotondo e deriv
rotónno e deriv., v. rotondo e deriv. rotoplano, sm.
= comp. da roto [re \ e [aeroplano (v.).
balle di forma cilindrica. terra e vita [25-ii-1989], no: le
rete per una veloce fase di legatura e una elevata resa nella raccolta [di paglia
= comp. da roto [re \ e pressa1 (v.).
meccanici (come l'induttore degli alternatori e dei motori sincroni, l'indotto delle
motori sincroni, l'indotto delle dinamo e dei motori asincroni, la girante delle
motori asincroni, la girante delle turbine e dei compressori, ecc.) che
galleria vicina il locomotore elettrico, statore e rotore, potente per duemilacinquecento cavalli,
in contrapposto a quello che rimane fermo e che si chiama 'statore.
di far tutte le prove di laboratorio e risultò che i suoi rotori erano molto più
, basta invertire la rotazione dei cilindri e s'inverte la forza di 'portanza'
s'inverte la forza di 'portanza'e quindi la nave acquista in manovrabilità.
o più pale con profilo alare (e, in partic., per l'elicottero
da un rotore. c. e. gadda, 18-22: in prosieguo di
genovese, 1-1-222: cum spae, rale e costorei / gran venianza fen de lor
: / venzui fon li mar guerer / e zenoeixi n'an l'onor; /
tanta paura entrò ne'loro animi rimessi e vili. a. pucci, cent.
parte / dov'era stata la rotta e 'l fracasso; / e'fiorentin si recaro
e'fiorentin si recaro in disparte / e 'l passo tenner valorosamente. anonimo romano
della rotta, era andato a pavia, e quivi faceva massa delle sue genti.
la cooperazione col piemonte per la riscossa e che cosa fu deciso, prima che
/ con l'elmo in mano, e l'aquila d'argento / arde e sfavilla
, e l'aquila d'argento / arde e sfavilla al sole che tramonta. bacchelli
greci sfondato; la vittoria sulle ali e le manovre che la sfruttarono; la
la sfruttarono; la rotta dei persiani e la strage nella pianura e negli acquitrini
dei persiani e la strage nella pianura e negli acquitrini e sulla spiaggia. -in
la strage nella pianura e negli acquitrini e sulla spiaggia. -in una rappresentazione iconografica
far quel che fo se non la gloria e l'onore e la fama di vostra
fo se non la gloria e l'onore e la fama di vostra altezza. e
e la fama di vostra altezza. e vederà quanto giovi roma a chi vole studiare
: alle 'battaglie'degli uffizi, del louvre e della galleria nazionale di londra, rappresentanti
, leggendariamente trasformata nelle 'chansons de geste'e nei poemi cavallereschi in un'epica battaglia
battaglia fra poche centinaia di guerrieri cristiani e migliaia di arabi, che si sarebbe
si sarebbe conclusa con la morte di orlando e degli altri paladini di francia.
nave su la gironda il corpo di rolando e degli eroici compagni oliviero e turpino
rolando e degli eroici compagni oliviero e turpino, e li ripose in san romano
eroici compagni oliviero e turpino, e li ripose in san romano.
: si duella male tra uno che fugga e l'altro che il segua alle spalle
l'altro che il segua alle spalle, e potrebbe dirsi più tosto rotta che combattimento
. d'annunzio, iii-2-1139: fulvio e maciste sono travolti dalle genti di cirta
fuggiasche che riparano alle loro mura; e son fatti prigioni. il fulmineo massinissa incalza
fulmineo massinissa incalza da presso la rotta e non dà quartiere. -scherz.
42: pietro strozzi, fuoruscito fiorentino e seguace di francia, alzato da questa
morti, risorsero nel primo vigore, e punto non giovò quella rotta: forse fu
, 1-58: vi è bisogno usare animo e ferro, e non con una rocta
vi è bisogno usare animo e ferro, e non con una rocta universale, in
la quale la fortuna sole essere periculosa e dubia, ma con una impressione gagliarda,
gagliarda, da poco numero de fugati e morti. 2. rottura degli
so co lo vitto 'ffinato / scotitori (e che non me ne cote!),
con un truffo di vi'misticato, / e che non mi scordasse le gote,
che comincia uno miglio lontano dalla rocta e finisce 2 balestrate di sotto. sanudo,
zeffa. transazione fra il duca di ferrara e la città di bologna nel 1522 [
[in patrizi, 3-229]: vuole e consente il predetto illustrissimo signor duca che
duca che omnino il fiume reno abbi e debba andare per l'alveo vecchio, dove
adige, in tempo ch'è torbidissimo e pieno d'ogni materia, sì gran quantità
chi non vede che, infiacchito affatto e privo di nervo da sospinger oltre e
e privo di nervo da sospinger oltre e terra e ghiara ed arena...
di nervo da sospinger oltre e terra e ghiara ed arena..., impedito
il corso, le rotte saranno inevitabili e più frequenti? cattaneo, i-2-384:
frequenti? cattaneo, i-2-384: bologna e padova... da secoli sono in
in guai per le rotte del po e i tagli dell'adige e della brenta.
rotte del po e i tagli dell'adige e della brenta. giuliani, ii-393:
elei po], gli alberi più robusta e tetti di qualche casa.
italiana, i-296: è tornato colombino e pavolo da parrana, che erano iti alle
]: sulla strada livornese, tra empoli e pisa, c'è un paesucolo che
quale, oltre a'cardinali, con riviera e ri- nuccini debbo intervenir ancor io per
alle rotte, a rotta o alla rotta e andare in rotta con qualcuno).
che l'amicizia non possa durare, e avendo specialmente in animo
riusciva più agevole mettere insieme l'acqua e il fuoco che queste due pretensioni contrarie
pretensioni contrarie: si venne alle rotte, e il papa scomunicò il doge, il
d'amgo imperatore andò a mantova, e là fece concilio, e quietaronsi le
a mantova, e là fece concilio, e quietaronsi le rotte e scisme ch'erano
fece concilio, e quietaronsi le rotte e scisme ch'erano nella chiesa.
essendo tanto amico io de l'uno e de l'altro quanto sono. pasquinate
è in rotta con la suocera, e stanno in casa come cani e gatti.
, e stanno in casa come cani e gatti. fagiuoli, 1-4-388:
anche se in ritardo con gli esami e con la laurea, anche se in rotta
come vi trasse in grande fiotta; / e disse ai suoi: « or non
lanieri; / entrate in mezzo tra loro e la rotta » / ch'iera nel
mura della città appresso a quella porta; e fattane la rotta che vollono avendo per
: spesse volte ne succede rotte d'alberi e di antenne e di sarzie, e
succede rotte d'alberi e di antenne e di sarzie, e alcuna volta perdita delli
e di antenne e di sarzie, e alcuna volta perdita delli stessi vas- selli
leonardo, 9-8: 'naufragio': rotta e. ssomession di navili. agostini,
principio va a rotta di collo, e l'ignoranza tripudia sulla disperazione dei veri
di collo », continuò beppe « e mi sento un'uggia stamani, mi
la bocca.. abbiamo denti, e sappiamo mordere! andremo a rotta di
! andremo a rotta di collo noialtri e voi pure! einaudi, 200: un'
rotta: darsi alla fuga in modo disordinato e precipitoso nel corso di una battaglia.
pericolo, volle accorrere col prencipe vittorio e due reggimenti di veterani in loro soccorso
egli ancora rischio evidente della propria vita e fu costretto a ritirarsi con gli altri che
alfieri, xiv-2-81: fecero d'artiglierie e d'altro fuoco una salve così micidiale che
maestri de far fuo- ghi artificiati, e questi ammali temono molto el fuoco.
, 11-72: vanno in rotta le selve e le campagne / scosse da'venti e
e le campagne / scosse da'venti e da le pioggie felle. -muoversi
le pioggie felle. -muoversi rapidamente e tumultuosamente nel cielo (le nubi)
di san leonardo ove tira il vento e le nubi vanno in rotta e la
vento e le nubi vanno in rotta e la pioggia minaccia. -diventare agitato
si fé d'un subito scuro, e il mare si mise orribilmente in rotta.
rotta, alla rotta: fuggendo precipitosamente e in modo disordinato. a. pucci
., 3-52: combattendo la terra notte e dia / e d'acquistarla non veggendo
combattendo la terra notte e dia / e d'acquistarla non veggendo saggio, / partissi
a fuggirsi a rotta. -in fretta e furia, precipitosamente; sul momento,
m. cecchi, 19-9: pandolfo (e non so qual fu la causa)
la causa) / si mutò di proposito e a rotta / mi licenziò. giorgio
2-1218: subito, come una cosa attonita e spaventata, si partì...
, voi dovreste averla per ben pagata: e tanti ve ne offro io di presente
rotta su i vicini campi / rugiada e pane. -lasciandosi trasportare dalle correnti
, 4-5-31: andato a rotta tre giorni e costeggiando il lato dell'isola d'amacusa
fatto. ora telegrafo a tunisi, e lo faccio tornare a rotta di collo.
vita, ma per rimediare il rimediabile e proibire che fosse macchiato il nome suo e
e proibire che fosse macchiato il nome suo e dei suoi figli non aveva che pochi
ore. -incontro a gravi rischi e pericoli. metastasio, i-iv-104: io
'rumare'importa senza fallo un fuggire precipitosamente e a rotta di collo, e non un
precipitosamente e a rotta di collo, e non un dare addietro a poco a
invettive verso le finestre chiuse del quirinale e lanciando al deserto i rossi fogli volanti della
: il tram si riempie di pretenziosità e di fagotti. tetro, con strattoni e
e di fagotti. tetro, con strattoni e scampanellìi stizzosi, imbocca una via che
rottadicollo: la via che faccio a e rifaccio quotidianamente con l'andatura della rassegnazione
della rassegnazione. -in fretta e furia. niccolini, iii-288: se
collo. michelstaedter, 449: ora disegno e dipingo a rotta di collo. quarantotti
-rimanendo costantemente acceso ad alto volume. e. cecchi, 6-139: la radio va
risposta gli risani furono troppo scontenti, e quasi si partirò a rotta. p.
283: gli ambasciatori voleano chiedere commiato e partirsi a rotta. pallavicino, iii-642:
in avvenimento che giudicassero impedito il concilio e l'ufficio loro. -a rotta di
nel cortile sottoposto a menare la ridda e cantare a rotta di voce profane canzoni
, veggendo lo esercito suo stare mamnconoso e pieno di afflizione per li casi avversi
pieno di afflizione per li casi avversi e perché e'non aveva anco avuto più rotta
anco avuto più rotta niuna sì grande e che la vergogna che essi avevano del-
volsci, ben sapendo ch'erano vigorosi e per uomini e per tesori e che nelle
sapendo ch'erano vigorosi e per uomini e per tesori e che nelle rotte poco
erano vigorosi e per uomini e per tesori e che nelle rotte poco avanti patite non
forza, quanto aveano accresciuto d'odio e desio di vendetta. botta, 5-516
: seguì la grande battaglia tra wellington e jourdan a vittoria, dove questi toccò
vittoria, dove questi toccò una rotta e una perdita in uomini e in artiglierie che
toccò una rotta e una perdita in uomini e in artiglierie che tornò funestissima agli altri
, avuta da ferrari, onde sgomento e nei pontifici e in noi. -con
ferrari, onde sgomento e nei pontifici e in noi. -con riferimento alla cacciata
. -con riferimento alla cacciata di lucifero e degli angeli ribelli dal paradiso.
per vendicarsi di quella rotta sì obbrobriosa e sì orrida che ebbe in cielo dopo la
ribellione, s'inoltra nel cuor di tutti e, scacciandone ogni senso di umanità,
/ le brutte arpie cacciando in fuga e in rotta. -dare o fare
il mare mostrava la preda degli arabi e dei sabei e di molte altre gente d'
la preda degli arabi e dei sabei e di molte altre gente d'asia. bisticci
1-i-424: nella disciplina militare fu supremo capitano e di grandissima autorità colle gente delrarme,
luoghi d'italia dove egli ha militato, e ne l'acquisto del reame e nella
, e ne l'acquisto del reame e nella rotta che dette a troia al duca
fu stanco, / cercò di refrigerio e di riposo a l'arse labbia. giannone
prossimo, sono calici d'insopportabile amarezza, e diam subito nelle rotte, in furie
lo so, ma s'intende acqua e non tempesta. -in rotta:
. -in rotta: fuggendo precipitosamente e in modo disordinato.
si levar dal campo in rotta / e ad arezzo tornar sanza drappello.
negare d'essere stati vicini al ritirarsi, e dolersi quando non avevan battuto il nimico
: che sta fuggendo in modo precipitoso e disordinato in seguito a una disfatta militare
si fosse annunziato a suon di trombe e sbattagliar di campane ch'era scoppiata la rivoluzione
rotta imbestialiti dalla vergogna o dall'ira, e ti par di mancare a non so
dovere correndole adesso, sgombere, lisce e candide. fenoglio, 1-i-1357: non è
che ne va in rotta o povero e mendico. -che si trova nei guai
: questo bestione è nemico del mulaccio e l'attizzerà contro me, accioché io vendichi
qualche offesa che egli ha ricevuta, e se sia cattivo com'ei mi pare,
pu glia da manfredi, e quelli avvinazzarono bene, e poi gli
da manfredi, e quelli avvinazzarono bene, e poi gli fecero montare a cavilo e
e poi gli fecero montare a cavilo e con grandi promesse gli fecero assaltare il
il campo de'fiorentini ch'era sprovveduto, e fecero grande danno e quasi il misero
era sprovveduto, e fecero grande danno e quasi il misero in rotta. boiardo,
30-14: di teste fesse e di busti tagliati, / di gambe e
e di busti tagliati, / di gambe e braccie e la terra coperta, /
tagliati, / di gambe e braccie e la terra coperta, / e'saracini in
e'saracini in rotta rivoltati / fuggendo e ansando con la bocca aperta. ariosto,
campo in rotta / con questo inganno, e i miei fratelli uccise. pananti,
ligure schiacciata / sotto a dazi pesanti e giogo estrano; / un monelluccio tira
un monelluccio tira una sassata, / e tutta surse la città di giano,
surse la città di giano, / e messe in iscompiglio e in piena rotta /
giano, / e messe in iscompiglio e in piena rotta / le mille squadre
è quello che farà oggi una imboscata e metterà in rotta i denari del vecchio.
di averli messi in rotta i gassendisti e cartesiani; ma sul più bello del
ha messo a taolin per devertimento, e el devertimento xe cussi fatto, che ludro
fatto, che ludro taggia alla bassetta e el foresto perde a rotta de collo.
], 178: gioca in borsa, e naturalmente perde a rotta di collo.
-pigliare rotta: essere sopraffatto dai nemici e costretto alla fuga. ranieri sardo
la gente del capitano cominciò a piegare e pigliare rotta; di che quegli da
rótta3, sf. ant. e region. via, cammino, strada.
., ii-431: dissonci li nostri antichi e tutti gli abitatori della terra nostra:
mani cibi, per cagione della grande e lunga rotta la quale avete a fare
voragini che assalivano la carrozza et i cavalli e che averebbono inghiottito ancor noi, se
zappe, vanghe, scope, pale e palette..., risoluti a lottar
aperta attraverso un bosco, una foresta', e la locuz. faire route (nel
cfr. anche abr. (girotte e engadinese ruota 'sentiero aperto tra la neve'
aperto tra la neve'(r. e. w., n. 7452)
rótta3 (ant. anche ròta e rutta), sf. marin. direzione
16 va aìaquarta de maistro al ponente e toma aìaquarta de siroco a lo levante.
lo levante. ibidem, 267: e setti fusti sovra godester e trovasti una sabla
267: e setti fusti sovra godester e trovasti una sabla grossa e con feridas
fusti sovra godester e trovasti una sabla grossa e con feridas questa sonda segue inchina saca
saca de porlan in la rota ponente e levante. ibidem, 357: sappi che
cipta vecchia in buona rotta luna tra mezodì e sci- locco piena mare. ramusio [
inviterà gli abitatori del mezzogiorno della francia e dell'italia a impadronirsi del commercio del
questa parola il cammino fatto dal bastimento e la sua velocità. stampa periodica milanese
catullo, indicata da lui stesso molto brevemente e generalmente, fu ponto, propontide,
2-29: in barca, lui remava, e io sorvegliavo la rotta, seduto a
di grande competizione commerciale sulle rotte atlantiche e intercontinentali. -in aeronautica, proiezione
-servizio di rotta: insieme delle attività e dei compiti connessi con l'organizzazione della
marittima che ne garantiscono il regolare svolgimento e la sicurezza. -ufficiale di rotta:
aereo che ha il compito di calcolare e dirigere il percorso del velivolo. d'
o aeromobile. -rotta di allontanamento e di avvicinamento: percorso seguito rispettivamente in
avvicinamento: percorso seguito rispettivamente in partenza e in arrivo in un porto o in
delitto, previsto dal codice della navigazione e consistente nel comportamento del comandante di una
la reclusione da uno a sei anni e con la multa fino a lire 'ottantamila'.
(anche solo rotta): in marina e in aeronautica, angolo, misurato in
, compreso fra la direzione della prora e una direzione fissa di riferimento, variamente
magnetica, della deriva provocata dal vento e delle deviazioni dovute alle masse metalliche di
(rotta vera). c. e. gadda, 9-360: il mare,
gradi, con fiancheggiamento della prima divisione e dei suddetti caccia sulla destra, della
altra rotta, risalendo l'eufrate, e al suo posto fiorì paimira.
aveva un che dell'arca di noè e per la sua struttura inarcata,..
la sua struttura inarcata,... e un po'anche, diciamolo, per
... stretto al suo fianco e vestito dell'uniforme della fanteria greca,
greca, le faceva timone col braccio e correggeva la rotta. calvino, 8-152
a lungo: uno, due anni e poi occorrere cambiare rotta se non si
prevalente carattere polemico, scivolare nel comune e nel generico e perdere in tal modo ogni
, scivolare nel comune e nel generico e perdere in tal modo ogni interesse.
mi chiedi perché navigo / nell'insicurezza e non tento / un'altra rotta? piovene
15-110: invertì improvvisamente la rotta, e affittò casa molto più vicino all'industria
l'abbrivo della conversazione si faceva pericoloso e don fabrizio si affrettò a cambiar rotta
, 1-262: aveva visto avvicinarsi enrico e voleva mutar la rotta a quel discorso pericoloso
ha mutato rotta in virtù della disfacimento e di rovina (o anche parte che si
piuto il suo ciclo storico. nute e irregolari); frantume, scheggia, coccio
-fuori rotta: in un luogo imprevedibile e inopportuno (anche con valore aggett.
: dal giudizio di paragone si riconosceranno e faran nuova rotta per il più facile
per il più facile, il più bello e migliore. -trovarsi in rotta:
giacomino da verona, xxxv-i-631: kalandrie e risi- gnoli et altri begi oxegi /
gnoli et altri begi oxegi / gomo e noito canta sovra quigi arborselli, /
arborselli, / fatando lì versi piu preciosi e begi / ke no fa viole,
s'invecchi, mai perde la pastosità e sottezza, né è possibile senz'il taglio
rottamàio, sm. neol. chi acquista e ricupera rottami per poi rivenderli all'ingrosso
], 15: i carabinieri di rivoli e di giaveno hanno arrestato, per ricettazione
di assegni rubati, truffa, usura e falso, cosimo montesanto, 49 anni,
rottamare, tr. neol. raccogliere e smontare veicoli fuori uso, per ricuperarne
rottamazione, sf. neol. raccolta e demolizione di veicoli fuori uso in vista
rese inservibili dalf acqua, dalla mota e dalla nafta. la nazione, [9-i-1975
tute arnese de casa go sé rotarne e cose che non abia logo per casa,
medicansi similmente le posteme dietro agli orecchi e le gavine co'rottami di vaso, dove
stato il falsume, pesti con sugna vecchia e con cenere di murici con olio.
composta di due parti di pozzolana rossa e una di buona calce, con rottami
per terra i culmini del mondo / e delle sfere sue vacue i frammenti:
, villaggi scoscesi, / stritolati deserti e cieli infranti, i... i
abbi allora in padellotto vetro pulito bene e fatto di rottami di bicchieri di cristallo
fatto di rottami di bicchieri di cristallo e cristallino. p. neri, 1-vii-232:
nell'entrare colpiva una zaffata d'aria umida e greve, con tanfo di muffa e
e greve, con tanfo di muffa e di cantina che saliva dal pavimento istoriato
istoriato col blasone, seminato di cocci e di rottami. dossi, i-234:
moravia, xi-158: girando col carrettino e raccogliendo bottiglie, cocci e rottami,
col carrettino e raccogliendo bottiglie, cocci e rottami, con tutto che fossi così zozzo
scavazioni si trovarono de'rottami di frecce e di vecchie armature. carducci, ii-6-19:
bene spesso i frammenti, i rottami e le vestigia di luoghi già famosi e di
rottami e le vestigia di luoghi già famosi e di città grandi e potenti che oggi
luoghi già famosi e di città grandi e potenti che oggi non hanno pure il nome
luogo qualche fregio o basso rilievo, e a piè di esso vedesi qualche bel
qualche bel gruppo di capitelli, di cornici e altri nobili rottami. foscolo, iv-403
turbine vasto, incalzante, vagabondo, scoscendendo e sbarbando alberi, arruffando tetti, scoprendo
, scoprendo campanili, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami,
, abbattendo muraglie, e sbattendone qua e là i rottami, solleva anche i
8-96: il fiume, di qua e di là dei rottami [del ponte]
. gozzano, i-453: le mura ciclopiche e sinuose vanno da macigno a macigno,
poiché più nulla hanno da custodire, e nella vastissima cerchia tutto è rottame, pietra
., ora di piena ed uguale e continuata durezza ora di rottami della medesima
, 1-109: le isole emergono dure e nude come vette, pareti nere piomban giù
una rovinosa caverna, solo, vestito e coperto di cilizio, privo d'ogni mondana
gli uomini per città le aperte campagne e per albergo le selve: il
sullo specchio d'acqua rottami d'ogni genere e una pirobarca carica che un colpo di
de'filugelli, il di cui primo e secondo involto ed il fondo, che
cioè 'dai pioppi'. -frase breve e spezzettata. de amicis, xiii-397:
seguitar per un po'codesti periodi, e ti sentirai le gambe rotte. non sono
alti, toccando alla fine l'urlo. e, per quanto incalzato da presso
partic. nelle locuz. rottame diferro e ferro rottame). leggi e bandi
e ferro rottame). leggi e bandi, iii-125: vomerali d'ogni sorte
è possibile... che gli impianti e le macchine debbano essere venduti come rottami
217: il cielo diventa lavagna; e poi sempre più chiaro, più chiaro
fino a che emergono sul terreno, qua e là, sui rottami di ferro,
per- cioché con il discorso del tempo e spesse battiture del- l'onde, che
ricercammo tra la polve, le cenere e il rottame, / per tre giorni,
il rottame, / per tre giorni, e nel terzo ritrovammo / i tutelari.
. 4. rottame di zucchero e zucchero rottame: zucchero non raffinato e
e zucchero rottame: zucchero non raffinato e di qualità meno pregiata, venduto in
reiterai queste esperienze col zucchero rottame, e tornarono tutte a capello con pochissimo svario
l'uccellino] di ballatoio in ballatoio e sciaguattava nel beverino i pieducci e beccucchiava
ballatoio e sciaguattava nel beverino i pieducci e beccucchiava il suo rottame di zucchero.
di ripugnanza che di fronte agli stracci e ai rottami pittoreschi pescati dai robivecchi con
camion s'è messo a far fumo e fiamme come una caldaia e dopo un
a far fumo e fiamme come una caldaia e dopo un po'non era che un
. patrizi, 1-ii-123: alcuni interi e rottami ci son rimasi di alcmane,
di saffo, di ibico, di bacchilide e di certi altri lirici poeti. g
al suo vocabolario [della signora] e alla sua fraseologia prescelta, che pareva
decaduta o abbandonata o che risulta superata e inattuale, e, anche, di
abbandonata o che risulta superata e inattuale, e, anche, di un periodo della
un nuovo tempio alla giurisprudenza sulle ruine e con i rottami dell'antica legislazione.
. progressi dello spirito umano nelle scienze e nelle arti, xl-567: copernico sparse
schernì, prosteso adora / oggi, e domani abbatterà, per girne / raccozzando i
del quindici, si rifugiarono nei vecchi ideali e vollero faticosamente coi rottami che avanzavano riconstruire
rottami che avanzavano riconstruire gli antichi templi e gli antichi dèi. montale, 15-694:
ricordi, di abitudini, di camarille e di cricche e di clientele personali,
di abitudini, di camarille e di cricche e di clientele personali, di avanzi anacronistici
bacchelli, 2-193: erano rottami bakùnin e quegli internazionali agitatori, ai quali lo
malraux un equivoco rottame del decadentismo, auden e spender dei turisti inconfessabili in spagna.
su'di lui rottami quello della ragione e della verità. 8. persona fisicamente
(anche nelle locuz. rottame umano e di guerra). pea, n-93
guerra con la placchetta del mutilato. e. cecchi, 13-581: allora il babbo
. in sette anni, fu moralmente e fisicamente distrutto; e il resto della
anni, fu moralmente e fisicamente distrutto; e il resto della vita lo passò come
del genere 'rottame umano', anziano barbuto e stracciato quanto basta, con la pipa tra
basta, con la pipa tra i denti e il bicchiere in mano. pavese,
presto o tardi, incontra un rottame umano e si prova a salvarlo.
. cattaneo, ii-89: vasi di terra e così facili ad andar in rottami di
quali, quei potentati, avevano dati e rimutati confini e assegnati per padroni dei cadetti
potentati, avevano dati e rimutati confini e assegnati per padroni dei cadetti delle loro
. dirottamente. boiardo, 3-4-34: e sassi mossi avria a compassione, /
veggendol lacrimar sì rottamente. -fittamente e confusamente. castelvetro, 180: introduce
della causa o d'altro che seguisse e che in quello non si caggia rottamente,
soa santità, parlando rotamente di lui e dii brieve zerca li possessi. botta,
quivi raccolgonsi a grandissimi stuoli le anguille, e sono sì rottamente golose di questo alimento
. 3. in modo frammentato e spezzettato. getti, 15-i-142: usando
usando spessissime volte quegli che hanno perturbato e alterato grandemente l'animo da qualche affetto
alterato grandemente l'animo da qualche affetto e da qualche passione favellare confusamente e rottamente
affetto e da qualche passione favellare confusamente e rottamente, come si vede..
adirato. galileo, 5-121: sfuma e tondeggia l'ariosto, come quegli che è
abbondantissimo di parole, frasi, locuzioni e concetti; rottamente, seccamente e crudamente
locuzioni e concetti; rottamente, seccamente e crudamente conduce le sue opere il tasso
., 3-380: il parlare è paramento e adornamento dell'animo. s'egli e
e adornamento dell'animo. s'egli e pulito e colorato studiosamente, significa che
dell'animo. s'egli e pulito e colorato studiosamente, significa che l'animo
significa che l'animo non sia ancora netto e ch'egli abbia in sé alcuna rettezza
, insolubili in acqua, in etere e negli alcali. = deriv. dal
rompere), agg. (ant. e dial. ródo, rópto, roto
selvaggi intere àn penne, di- licate e nette; dimestichi l'àno rotto e disviate
licate e nette; dimestichi l'àno rotto e disviate. fra giordano, 3-132:
sua. qual cosa è più fragile e più inferma che la carne dell'uomo?
più inferma che la carne dell'uomo? e questo è lo scudo stracciato e rotto
? e questo è lo scudo stracciato e rotto. dante, inf, 11-2:
roto. burchiello, 2-2: campane rotte e staffe sgangherate. ariosto, 1-iv-301:
. marino, 1-14-3: poveri di riccami e d'ornamenti, / anzi rotti,
ornamenti, / anzi rotti, smagliati e sanguinosi / da gran colpi di stocchi
sanguinosi / da gran colpi di stocchi e di quadrella, / quanto o quanto farian
varano, 1-41: vapor surto fra monte e lago / piove in grandine fredda,
lago / piove in grandine fredda, e peste e rotte / lascia le spoglie del
piove in grandine fredda, e peste e rotte / lascia le spoglie del maggio
era una stanzuccia angusta con le pareti nude e scabre, con pochi mobili polverosi e
e scabre, con pochi mobili polverosi e rotti. pascoli, in7: l'uomo
l'uomo solo ascolta / il canto e quindi il respirare uguale / del suo
/ rivivo col profumo di mentastro / e di cotogna tutto ciò che fu. /
, urla la bufera, / scarpe rotte e pur bisogna andar ». -sottoposto a
ciascheduno die uno grado compiuto... e andò en tale modo per die e
e andò en tale modo per die e compièo en tale modo el suo viagio,
viagio, partendose da uno punto e tornando a quello medesmo ponto, ch'
ch'elli ne fece l'anno trecento sesanta e cinque die e sei ore, sì
l'anno trecento sesanta e cinque die e sei ore, sì ch'elli ne compièo
elli ne compièo l'anno en die rotto e reco- menzò l'altro en die rotto
., 8: ogni valle s'empierà e ogni monte e colle s'agguaglierà:
: ogni valle s'empierà e ogni monte e colle s'agguaglierà: e saranno le
ogni monte e colle s'agguaglierà: e saranno le cose rotte in dirittura, e
e saranno le cose rotte in dirittura, e l'aspre nella via piana.
a qualche gazzerotto, / per roba buona e bella / qualche lavoro rotto.
forte: / rotte sì son le porte e giaccio teco, amore. anonimo romano
: io vidi guasti / gli altari santi e casti, e con brutture / le
guasti / gli altari santi e casti, e con brutture / le devote figure a
a roma: / su i rotti sassi e su le sparse membra / de le
cadute moli, a i nostri ignota / e agli altri tempi, or sederla negletta
teatri, / per li templi deformi e per le rotte / case, ove i
lvi-157: urta l'empia tempesta, grave e aspra, / ambe le sponde fracassate
aspra, / ambe le sponde fracassate e rotte, / ond'io resto col
/ ond'io resto col cor pallido e smorto. -annullato, cancellato (
: se vuoi rotte le barriere tra popolo e popolo, come mai pendi con l'
3-176: la fanciulla ritornò in sentimento, e datasi a piangere e gridare, vi
in sentimento, e datasi a piangere e gridare, vi concorsero gli vicini, e
e gridare, vi concorsero gli vicini, e non trovando niuno in casa e vedendo
, e non trovando niuno in casa e vedendo le casse rotte e svaligiate,
niuno in casa e vedendo le casse rotte e svaligiate, si pensarono subito quello stato
giornata / s'ella è cintata da monti e da colli / e verso l'angol
è cintata da monti e da colli / e verso l'angol primo aperta e rotta
/ e verso l'angol primo aperta e rotta.
. -anche con riferimento ai paesaggi infernali e purga- toriali della 'commedia'dantesca.
. dante, inf, 12-n: e 'n su la punta de la rotta lacca
, purg., 3-50: tra lerice e turbia la più diserta, / la
scala, / verso di quella, agevole e aperta. prezzi, i-15-64: tra
. prezzi, i-15-64: tra quei meati e quelle rupi rotte / diventa quel vapor
rupi rotte / diventa quel vapor sottile e raro, / quando di sopra al dì
. porcacchi, i-155: oltra alle balze e alle rotte sassaie che toglievano ogni orma
le montagne,... spezzate e rotte non sappiam da qual forza, ci
: alcune balze si fanno più rotte e scoscese. botta, 5-181: 1
kerpen,... lo avevano sloggiato e percosso di modo che, abbandonato anche
quei mille metri a strapiombo su te e quelle rotte creste, muraglie del mondo
rocce di quel tratto erano meno ripide e ancora più rotte delle precedenti.
/ si è rotto, perde l'uso e è gettato 'n fra lo scuso.
: videro la sala piena di pietre, e nell'un de'canti la donna scapigliata
donna scapigliata, stracciata, tutta livida e rotta nel viso dolorosamente piagnere. set
sala, bucciolo vide il maestro tutto rotto e incatenato giacere in sul letto appiè del
in terra é tutto miseramente si contorse e sciancò, e di maniera restò rotto e
tutto miseramente si contorse e sciancò, e di maniera restò rotto e sciancato che
e sciancò, e di maniera restò rotto e sciancato che muover non si poteva.
volgare, 1-47: vale ancora nelle macadure e rompiture delle gambe e...
ancora nelle macadure e rompiture delle gambe e... la sua virtù si è
... con le budella rotte, e che 'l soverchio peso del ventre per
pascoli, ii-460: era egli assai corpulento e greve, ed essendo caduto anche inviluppato
mantello, non potè colle mani aiutarsi e si fé maggior male, perché lacero e
e si fé maggior male, perché lacero e rotto si trovò il viso. pananti
tempi andavano sulle feste dei paesi intorno, e ballavano, bevevano, si picchiavano,
picchiavano, portavano a casa la bandiera e i pugni rotti. -sostant.
luca, 1-15-2-91: a rispetto dei stroppi e de'rotti o delle donne gravide e
e de'rotti o delle donne gravide e simili, tal imperfezione oprarà che non
per duo fegatelli / gli tireresti; e sa'quanti son quelli? / de quatro
quelli? / de quatro, tre hanno e forami rotti. -ulceroso (
ventello de ovo crudo et oleo rosato e mestica omne cosa inseme.., ponela
cosa inseme.., ponela sopra e de poi sei ore levala, e trovarai
e de poi sei ore levala, e trovarai la nascenzia maturata e rotta.
ore levala, e trovarai la nascenzia maturata e rotta. ibidem, 178: a
occhi il vidi / insanguinato il crine e rotto e livido / le tempie ancor di
vidi / insanguinato il crine e rotto e livido / le tempie ancor di quel vibrato
gli tolse: inorridii / a tal vista e gelai. giuliani, i-113: questa
quel torso ancor m'allaccia, / e al secolo che raglia / sembra cercar battaglia
303: per quanto li sgridi chi passa e li minacci dal bastione la sentinella,
i-62: oh, que'cuori di padre e di madre son rotti, sono perforati
o, separata- mente, l'albume e il tuorlo); vigorosamente mescolato e
e il tuorlo); vigorosamente mescolato e ben amalgamato (la polenta); ridotto
forata sopra i detti capponi rotti; e tutto questo si gitta nel brodo e bolla
; e tutto questo si gitta nel brodo e bolla un poco. cennini, 3-13
3-13: albume d'uovo, ben rotta e liquefatta. crescenzi volgar., 9-78
[ai cani] tossa ben trite e rotte, imperocché per questo i lor denti
questo i lor denti diventano più saldi e forti e la bocca più larga. a
lor denti diventano più saldi e forti e la bocca più larga. a. briganti
fregate ben bene con riso mezo rotto e con sale, racquistano il primo vigore e
e con sale, racquistano il primo vigore e la nitidezza. soderini, iv-188:
/ nella padella, in olio arcirifritto / e nel tegame senza burro cotte. b
corsini, 13-1: dell'un campo e dell'altro ornai ridotti / i soldati alle
padiglioni, / prendon ristoro i sani e i mal condotti: / quegli per via
: / quegli per via di cibi e di vin buoni, / questi per via
buoni, / questi per via di stoppa e d'ori rotti. cantù, 3-83
. troncato nel fusto, privato di rami e fronde; spezzato o abbattuto (un
rucellai il vecchio, 81: trovamo più e più poderi, che per ciascuno d'
per ciascuno d'essi erano stati tra sbarbati e rotti 700 in 800 e 1000 fructi
tra sbarbati e rotti 700 in 800 e 1000 fructi dimestichi. ciro dipers, 3-139
..., o quante / rotte e disvelte piante! arici, iii:
iii: il facil colle / contiene e segna il rotto antico faggio. pratesi,
è piegada overo ch'è rota / e cum la mia te posso ferir de sopra
cum la mia te posso ferir de sopra e de sota. di leo, 100
/ che sian tarme d'amor spezzate e rotte, / e in quanto dura un
tarme d'amor spezzate e rotte, / e in quanto dura un folgorar di lampi
, i-82: sian le saette ornai tarpate e rotte / e la faretra d'ogni
le saette ornai tarpate e rotte / e la faretra d'ogni gloria priva, /
inginocchiando per la fame, / trottando e saltellando come botte. / e le lor
trottando e saltellando come botte. / e le lor armi rotte / hanno lasciato
. tasso, 13-ii-145: l'insegna e i rotti remi e 'n sangue tinta
13-ii-145: l'insegna e i rotti remi e 'n sangue tinta / v'ergi la
sangue tinta / v'ergi la vela e la sdrucita prora. 8.
, lxv-16: già rotta è la catena e spent'il foco / che mi teneano
/ che mi teneano il cor fido e soggetto / al vostro divo aspetto,
tue pompe cura, / misero mondo, e la tua gioia frale! / rotto
/ il passaggiero stanco / su terne 1 e su i fioretti / a riposare il
tacere è bello, / egli, pietoso e fello, / di lei e del
pietoso e fello, / di lei e del dolor fece dimanda. cenne aa la
/ da ber aceto forte galavrese / e stare come ribaldo in arnese, / con
137: tutte le vestimenta erano rotte e zozze e piene di pidocchi e di
tutte le vestimenta erano rotte e zozze e piene di pidocchi e di fmlci.
erano rotte e zozze e piene di pidocchi e di fmlci. tasso, 10-1:
sorse, / asciando telmo inonorato e basso; / rotta è la sopravesta,
; / rotta è la sopravesta, e di superba / pompa regai vestigio alcun non
delle camicie ed eccole il campione. / e le vorrei di stoffa così fina /
le vorrei di stoffa così fina / e così forte che di dì e di notte
fina / e così forte che di dì e di notte / possan portarsi e di
dì e di notte / possan portarsi e di sera e mattina, / e finch'
notte / possan portarsi e di sera e mattina, / e finch'io vivo non
portarsi e di sera e mattina, / e finch'io vivo non siano mai rotte
: sciolta il crin, rotta i panni e nuda il piede, / donna,
/ donna, cui fé lo ciel povera e bella, i... i mendicava
morte al lido / con rotta vela e con sdrucito legno / vedrò i naufraghi
sdrucito legno / vedrò i naufraghi carmi e in mezzo all'onda. -mancante
tu te n'andrai ben presto, e mille dotti / farai di gioia, com'
per la prima volta); lavorato e concimato in profondità; accuratamente sminuzzato e
e concimato in profondità; accuratamente sminuzzato e sciolto (le zolle).
: voglion questi frutti terre molto lavorate e trite ed i pezzi ben rotti della terra
casaregi, 254: 1 psilli / e delle garamantiche campagne / gli abitatori e
e delle garamantiche campagne / gli abitatori e quelli che col vomero / le rotte
vomero / le rotte zolle cirenee sollevano / e co'sughi eccellenti erbe pregiate / cogliendo
2-164: allor anche in noval rotto e bagnato / gli ozzimi sparsi conculcate e
e bagnato / gli ozzimi sparsi conculcate e fitto / con pesanti cilindri il suol rendete
cotta la terra al sole di luglio e già quasi tutta rotta dall'aratro, il
/ percosso che han negli aspri e duri scogli. daniello, lxi-
lxi- 41: ne la tenebrosa e cieca notte / nuota 'l mar procelloso,
tonde irate gridar dai scogli rotte, / e di sopra mugghiar crucciato 'l cielo.
biancheggian tacque di canute spume, / e rotte indietro mormorar le senti. chiabrera
il sen del mar tutto incresparsi, / e rotta sull'arena argento farsi / tonda
stava sopra coperta, traboccò in mare e come le onde v'erano grandi e rotte
mare e come le onde v'erano grandi e rotte, non fu potuta campare e
e rotte, non fu potuta campare e irreparabilmente annegò. d'annunzio, i-48
un gran risucchio bianco. -violentemente agitato e in burrasca (o anche soltanto mosso
(o anche soltanto mosso da onde e correnti; increspato di schiuma: il
i-191: l'acqua corrente è più rotta e più purgata e collo stesso correre che
acqua corrente è più rotta e più purgata e collo stesso correre che fa scuote da
stesso correre che fa scuote da sé e si discioglie da tutte le lordure.
bellezza esulta adorno, / rotto susurra e le biancheggia intorno. algarotti, 1-vi-167
acque al loro livello con un mar rotto e una furiosa corrente. -smosso dall'
, 1-ii-64: quest'aura respirate / rotta e purgata sempre / da venti fuggitivi /
purgata sempre / da venti fuggitivi / e da limpidi rivi. 12.
i-421: tutta questa strada verso là e per infino a faenza è rotta.
fuor di quella gente brulla, / e sana e salva per vie torte e
di quella gente brulla, / e sana e salva per vie torte e rotte /
/ e sana e salva per vie torte e rotte / dia sua casa la menai
venire, sendo le strade ordinarie rocte e le altre non bene sicure. ariosto,
32-69: per quelle vie tutte fangose e rotte. b. stampa, 202:
, 202: ecco per aspri monti e per sentiero / sassoso, inculto e per
monti e per sentiero / sassoso, inculto e per vie rotte e torte / prendo
sassoso, inculto e per vie rotte e torte / prendo strano camin senz'altrui scorte
strade, sì per la stagion del tempo e sì per le grandi e continuate pioggie
del tempo e sì per le grandi e continuate pioggie, erano rotte tutte e fangosissime
grandi e continuate pioggie, erano rotte tutte e fangosissime. b. davanzati, i-130
rotte... per misleanza de'conducenti e tracuranza de'maistrati. salvini, 19-iv-1-298
aveva apprestato... per tirar su e giù secondo i casi le artiglierie per
rotti, stretti ed ingombri di nevi e di ghiacci, certi carretti a modo dei
pratesi, 5-6: andavano sempre per montagne e pianure, senza badare a soli scoperti
allagate. baldini, i-106: non c'e beccheggio di vecchia tartana, né traballìo
vivessimo dove viviamo, su strade così rotte e sì srucciole, daressimo né più né
sono oggidì per guadagnarsi un nome onorevole e chiaro; ma la cosa a quei
la cosa a quei dì era lunga e si dovea andare per difficile e rotto
era lunga e si dovea andare per difficile e rotto cammino. -travolto dalle acque
alla violenza ed empito de l'acqua e rotto, insieme con essa se n'andò
... essendo rotto il ponte e sulla ripa contraria i nimici intenti e apparecchiati
ponte e sulla ripa contraria i nimici intenti e apparecchiati ad impedire il passo. brusoni
del ponte che, rotto nel mezo e ricongiunto con un ponte levatoio, restava a
disposizione del duca per aprire a'suoi e chiudere ai nemici il passo a suo
: quello che m'era gravissimo al vedere e all'odorato era, mentreché le mezzine
all'odorato era, mentreché le mezzine e i vasi da vino...
vasi da vino... quindi e quinci portavano e alcune volte rompessono, il
... quindi e quinci portavano e alcune volte rompessono, il rotto suolo
a vedere tutto quel luogo così sformato e tutto il terreno infangato e rotto.
così sformato e tutto il terreno infangato e rotto. misasi, 95: erano in
dalle mura scalcinate, dal pavimento rotto e disuguale. di giacomo, i-647: si
rotte, / ed arse 'l corpo e la cener adusse. dominici, 4-144:
immersa gente, / le rotte navi e le squarciate vele. salvini, 48-90:
. salvini, 48-90: di saturno / e di marte i pianeti il sol mirando
dall'olimpo illuminato, / navicatoli accenna e in acque andanti / uomini senza sonno
uomini senza sonno governanti / di schifi e primi capi delle navi, / i
a poco, pei silenti mari / dilungasi e sprofonda! 15. che è
mare. cicerchia, xliii-442: pietro e giovanni e li altri, a capo chino
cicerchia, xliii-442: pietro e giovanni e li altri, a capo chino / sta-
forma d'uno mercatante rotto in mare e, con molte lagrime, adomandò che
porto. 16. stremato da fatiche e stenti, privato delle forze; indebolito
indebolito, spossato dal pianto; indolenzito e dolorante per scomodità e disagi; malconcio,
pianto; indolenzito e dolorante per scomodità e disagi; malconcio, pesto per le
. petrarca, 16-8: rotto dagli anni e dal camino stanco. boccaccio, dee
, / che non rimanga lì doglioso e rotto. cicerchia, xliii-331: di
xliii-331: di piangere era tutta rotta e 'nfranta, / chi l'era intorno,
come stanchi, / rotti, poveri e manchi / serete, l'un con
riposò tardi, rotto pel camminare, e forse coll'animo da molti pensieri stracco
forse coll'animo da molti pensieri stracco e convinto. boiardo, canz., 104
: son d'altrui zoir sì roto e lasso / ch'io porto invidia non che
più intorno / con la persona travagliata e rotta. straparola, i-53: perché
, i-53: perché egli era stanchetto e tutto rotto dal mare, senza altra
il pellegrin, dolente / per povertade e rotto dal cammino, / vinto dal
fame presente / non sa che farsi, e se ne sta tapino. cuoco,
, 1-27: costui, rotto dagli anni e per natura portato all'indolenza, in
notturna... scorrer tra i panni e le carni, e raggrinzarle, e
tra i panni e le carni, e raggrinzarle, e penetrar più acuta nelle ossa
e le carni, e raggrinzarle, e penetrar più acuta nelle ossa rotte dalla
acuta nelle ossa rotte dalla stanchezza, e spegnervi quell'ultimo rimasuglio di vigore.
leopardi, 10-24: lo tristo ed affannato e stanco / gli occhi al sonno chiudea
1-259: abbiamo avuta la febbre tutti e due. ci siamo levati con possa
te braccia rotte / per sostenere il cielo e l'orizzonte. bartolini, 20-127:
ebbi anch'io l'ora del sacramento e fu quando / esausto, rotte le reni
zoccoli pesanti di terra, le mani scorticate e la spalla rotta dall'aratro, ma
voltate quelle stoppie, era finita, e cadeva la neve. -di animali
, / ed ei ritorna sù crucciato e rotto. -ernioso. cavalca
20-602: entrò giù nella tomba sotterra, e con grande reverenza abbracciò il corpo di
abbracciò il corpo di s. francesco; e subito si sentì sano e libero della
francesco; e subito si sentì sano e libero della infermità ch'avea, cioè
una natura esausta, una carne rotta e cadente, che s'aiutava e si sorreggeva
carne rotta e cadente, che s'aiutava e si sorreggeva, ogni momento, con
che si abbandona in balia degli eventi e, in partic., di un'infelice
orno ch'è al di sotto / e crede su montare / per suo guadagnamelo,
tutto giorno si vedono bisogna credere, e non a'bestiali aforismi d'un cervel
, iii-139: tanto ho l'animo fiacco e rotto che non son buono a checchessia
parole curvo sotto il suo leggero bagaglio e tutto rotto dentro. -escluso dal godimento
gli quagli avrai serviti / gran tempo e reveriti, / se tu dì solo un
uno fortissimo sonno per pericoloso avenimento rotto e rimosso e riguardando qual fosse lo scampo
sonno per pericoloso avenimento rotto e rimosso e riguardando qual fosse lo scampo, io il
molte figure si veggono fare atti sforzati e rotti per le membra. mascardi, 431
, 431: la palpitazione del cuore e movimento anch'essa, ma rotto, violento
gestiva a tratti in un modo rapido e rotto. -offuscato, stralunato (
violenza... né il procedere rotto e sprezzante dei commissari e capitani regi.
il procedere rotto e sprezzante dei commissari e capitani regi. giusti, i-271: questo
questo modo di fare un po'rotto e il linguaggio da strapazzo, che io
, che io soglio usare cogli amici e coi conoscenti, credo che mi faccia
mi faccia passare qualche volta per duro e per orgoglioso. carducci, ii-2-325:
tuoi modi rotti (è testuale) e certi tuoi spregi nel fatto della religione.
pietro bemardone intuì, sotto la sua dominata e florida morbidezza, una tenacia continua,
, una tenacia continua, non minore, e iù accorta, che quella impetuosa e
e iù accorta, che quella impetuosa e brusca e rotta di • onno moisè
iù accorta, che quella impetuosa e brusca e rotta di • onno moisè.
più efficaci; ma distinguasi tra rapido e violento, tra rapido e rotto.
tra rapido e violento, tra rapido e rotto. 19. volto
cominciaro a rincorare / ed uscir fuori, e que'non gli aspettaro, / fuggendo
albanzani, i-401: 1 nimici rotti e sconfitti, costretti di dare volta presso
, 2-1-75: tua gente è rotta, e tu con lor sei morto. machiavelli
si posava, ma con maggiore impeto e furia seguiva el nimico rotto, che
è giunta la moltitudine della gente rotta, e qui viene raunata tutta quella, che
di mare... restarono rotte e dissipate dal valor del draco, ma più
, benché superiori di numero, rotti e disfatti. alfieri, 1-298: diradan
sul volturno il cannone; / piegata e rotta la gente di borbone / sul
: riccieri si nascose in armi bianche e in armi rosse e in armi nere,
in armi bianche e in armi rosse e in armi nere, e salvò tre
in armi rosse e in armi nere, e salvò tre volte il campo cristiano e
e salvò tre volte il campo cristiano e il re di francia e suo padre,
il campo cristiano e il re di francia e suo padre, rotti e scavalcati.
di francia e suo padre, rotti e scavalcati. -indotto a deporre le armi
volgar., i-102: coriolano, vinto e rotto da così fatti prieghi, abbraccioe
da così fatti prieghi, abbraccioe li suoi e licenziogli. -privo di ordine di
: i parti militavamo tutti a cavallo e, nel combattere, procedevano confusi e rotti
e, nel combattere, procedevano confusi e rotti. algarotti, 1-v-137: potrete
4-1: gustavo pianca, martin falero e pippo ellena sono tre artisti d'ingegno,
1-193: in una creatura rotta al piacere e divenutavi espertissima attraverso incontri cosi numerosi e
e divenutavi espertissima attraverso incontri cosi numerosi e triviali,... scoprivo una
lucini, 4-149: con abilità più temprata e più rotta all'esercizio, nei versi
fatti de'pupilli, gli hanno sì isquademati e diserti che niuno s'ardisce a rimettervisi
ii-219: diede nei compagni più rotti e più discoli che fossero in città, che
ché tra i debiti che lo assediano e i scialacqui che sono il suo vizio,
, le mie sostanze sarebbero presto consumate e rimarei giovine, vedova e miserabile.
presto consumate e rimarei giovine, vedova e miserabile. guerrazzi, n-ii-71: catilina
usanza con uomini rotti a mal fare e perduti. c. arrighi, 4-iv:
ogni turpitudine, in un ambiente di cinismo e di depravazione, per conservarsi vera e
e di depravazione, per conservarsi vera e reale doveva riuscire per forza molto indecente
, di una donna rotta ai piaceri e alle più estreme licenze. -rammollito
le vestimente del corpo ornamento più luxurioso e soperchio et andamento più roto e no
luxurioso e soperchio et andamento più roto e no componuo sia tolti via. cesari,
, cagnotto de'medici, uomo cortigiano e di rotta vita. -irregolare,
sensibile della rotta irregolarità di quei tempi e della debolezza del governo veneziano. valeri
, / tornata a un punto semplice e intera. bacchelli, ii-99: quando [
che perde facilmente il controllo di gesti e parole. pulci, 22-20: diceva
, io-iv-312: con accusazioni malignamente trovate e finte lo gravò e percosse: il che
accusazioni malignamente trovate e finte lo gravò e percosse: il che appo giulio,
il che appo giulio, uom rotto e grandemente iracondo, a cui egli era per
a cui egli era per antica usanza e lunga vita famigliarissimo, agevole fu che
alesso è la / più subita persona e la più rotta / (quand'e'gli
[cervelli] fantastici, come gl'inquieti e rotti,... 1 melanconici
rotti,... 1 melanconici e salvatici. testi, 1-292: volesse pur
fosse toccata la trattazione di questo negozio e che qualch'altro si fosse azzuffato con
foriere all'ambasciadore un uomo, rotto e bestiale per una focosissima collera che il
ch'io non comporto simil tresche / e ch'io son uomo scorrubbiato e rotto,
tresche / e ch'io son uomo scorrubbiato e rotto, / e ch'i'vò
io son uomo scorrubbiato e rotto, / e ch'i'vò torre e non vò
, / e ch'i'vò torre e non vò dar le pesche. pananti,
« non ci so star sotto, / e cedere così la ingozzo male ».
ii-99: né trovi / che rotte plebi e cupide / rabbie e tumulti novi.
che rotte plebi e cupide / rabbie e tumulti novi. -audace, sfrontato.
mentre ei beveva una tazza di caffè e dirgli ch'egli non intendeva recisamente montare
, xiv-1-390: mi terrò molto scontento e offeso e rotto per sempre con voi,
: mi terrò molto scontento e offeso e rotto per sempre con voi, se me
): s'udiva soltanto il fiotto morto e lento frangersi sulle ghiaie del lido,
forma più quantità di fiamme unite, e non rotte, sopra il bronzo e in
, e non rotte, sopra il bronzo e in loro medesime. -disperso
freddissime / che d'alto spiombansi / e, rotte in polvere / velando il sol
del temerario / ardire il premio / e di bell'iride / fregiarsi a voi.
: lo studente non si sentiva in forma e cadde provocando una piccolissima valanga da cui
piccolissima valanga da cui però si rialzò e riprese a scendere pesando più che poteva sulla
ribattendo ritorna indietro, ma si rompe e così rotto penetra nella cosa veduta,
una cosa che sta parte in acqua e parte in aria. -spezzato per l'
ix-1-703: il lume della filosofia de'romani e de'greci, traversando a raggi rotti
tutta rotta da sorprese, cangiando sembiante e denominazione, si converte nella disciplinata 'natura'
, quando però quelli venghino rotti, purgati e stanchi. tommaseo [s. v
carducci, iii-3-59: a noi la polve e l'ansia del corso e i rotti
la polve e l'ansia del corso e i rotti venti. 27. trapassato
cappa nuvolosa); rischiarato all'improvviso e a tratti da una luce (l'
già si era perduta di vista più volte e poi riveduta tra rotte nuvole trapelando,
, 1-13: già fuggir si vedean percosse e rotte / f ombre e gli orror
vedean percosse e rotte / f ombre e gli orror dal suo splendore adorno. martello
/ da cui languian le faci vinte e fuggiansi rotte / le tenebre invan dense della
spezzate, / che a lungo stese e poi ricurve in arco / scendean, salian
or sciolte, or aggruppate, / e dopo l'urto divideansi rotte / da lampi
gnoli, 1-264: tu svegli falbe rugiadose e languidi / fasci di raggi da le
profonde erano le tenebre, rotte qua e là dai fuochi intorno ai quali giacevano
, 1-324: se un filosofo volesse e potesse deliberatamente far di meno di tutto
, 10-43: potessi struggere il passato e creare un avvenire di quiete er ruffini
., mi terrei eguale a dio, e morrei subito su- ito per paura
quiete. 20. reso mosso e vivace rispetto alla generale uniformità a opera
spiccano nell'insieme per la loro particolarità e diversità (un paesaggio). -in partic
forteguerri, 9-103: dopo gran fatiche e lunghi stenti / entran, finito l'
d'erbette ridenti / rotto da chiare e limpide riviere. algarotti, i-vi-
quella parte vibourg, piazza ben fortificata e molto importante, il paese della carelia
della carelia confinante alla finlandia, rotto qua e là da laghi, da paludi,
. rotta solo dal bianco delle ville e dal giallo rossiccio dei campi falciati di fresco
, chiuso dal muro lungo la via e rotto soltanto da un grande portone di
io mi eleggo gli alti si- enzì e foschi / rotti dalle sampomie de'candidi pastori
molineri, 2-131: quella luce uniforme e diffusa, quell'immobilità rotta solo dal
, quell'immobilità rotta solo dal saltellare e dal pigolare lamentoso dei passeri, pareva
mani che si posavano sulla spalla, e poi silenzi, silenzi bianchi, rotti
parole. -sovrastato da suoni più forti e cupi. gozzano, i-1307: l'
i-325: parlarono a difesa gli avvocati; e benché magistrati scelti dal re a quell'
scelti dal re a quell'uffizio, amanti e devoti alla monarchia, rotti nel discorso
devoti alla monarchia, rotti nel discorso e tempestati dal vanni, sostennero animosamente le
, 44: io mi godo un lungo e non mai rotto sonno. buonarroti il
/ perder la mia ventura, / e le bramose man trovarmi vote / ora di
1-5-100: che ti giova menar tra felci e i faggi / spezzati i sonni e
e i faggi / spezzati i sonni e le vigilie rotte / e in ozio travagliato
spezzati i sonni e le vigilie rotte / e in ozio travagliato e faticoso / inquieta
le vigilie rotte / e in ozio travagliato e faticoso / inquieta quiete, aspro riposo
della pace che fatta era davanti. e e 33. incrinato dall'emozione
che fatta era davanti. e e 33. incrinato dall'emozione, dalla
era la voce mia sì dolorosa / e rotta sì da l'angoscia del pianto /
: voi sì pronti a darmi angoscia e duolo, / sospiri, allor traete lenti
duolo, / sospiri, allor traete lenti e rotti. boccaccio, iv-43: con
boccaccio, iv-43: con fioca voce e rotta dal pianto in mille parti dissi
1-1606: qui e'mei sospir van caldi e qui van rotti, / qui taccio
caldi sospiri / al mezo del camin troncati e rotti. guidiccioni, i-57: io
ai passi lenti, al parlar rotto e fioco, / in quante guise il dì
. a parlare, disse certe sgarbate e rotte parole per cui mostrava che egli
: tu, che 'n cave e solitarie grotte, / eco, soggiorni,
1-2-26: fuggon le ninfe e con querele rotte / la rapita pro-
dì innanzi gli era occorso nel bosco e l'ultime parole del moribondo e come
bosco e l'ultime parole del moribondo e come e da chi era stato assalito ed
l'ultime parole del moribondo e come e da chi era stato assalito ed ucciso.
per grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce
desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre querele
le non ignote ambasce e l'alte e rotte / nostre querele al curvo / etra
ii-165: il dialogo che seguì fu breve e rotto e, alle prime inchieste,
dialogo che seguì fu breve e rotto e, alle prime inchieste, pieno di fremente
? finì a voce d'un tratto rotta e bassa. -che erompe a scatti
: ricominciò nel buio la risata rotta e sommessa di andreina. -dirotto (
). campofregoso, i-2: gioveni e dame che qua intorno sete, /
: ella contato tutto il caso, scusandosi e mostrando come era stata ingannata, faceva
: d'addio pianse un po', rotto e rauco. -discontinuo, intermittente (un
1-xxxii-234: del sole al partir grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci
festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. linati, 19-58: nessun canto
rapsodico, più impreveduto, più bizzarro e più diabolico. caproni, 190: gli
è superba, gonfia, alquanto rotta e lassa, conveniente a maneggiare 1 cavalli.
composte, tanto erano variate, rotte e frastagliate. govoni, 2-100: ad
aria di danza, rotta, dissoluta e stracca. -sguaiato (un canto
affoltato, or fievole, ora studiato e rapido ed eziandio rotto: che nella fine
bontempi, 3-2-252: il soggetto solo e i due soggetti si distribuiranno in due
si distribuiranno in due parti cantabili, e i tre soggetti in tre: i
tre: i quali faranno distesi interi e non rotti o tramezzati da altri intervalli
ii-551: i cantanti possono spiegare la voce e appoggiarla sui gesti, e l'orchestra
la voce e appoggiarla sui gesti, e l'orchestra non vuole coprire le parole,
battuto, granito, eguale, rotto e veloce. -intervallo rotto: melodico (
che nella parte destra era sbarrata superiormente e caudata inferiormente, a sottintendere una o
greco, delle quali altre erano intere e perfette, altre rotte e imperfette e voltate
altre erano intere e perfette, altre rotte e imperfette e voltate all'ingiù o all'
intere e perfette, altre rotte e imperfette e voltate all'ingiù o all'insù o
fecero, alcun'altra di quattro e ora di cinque e d'otto e molto
alcun'altra di quattro e ora di cinque e d'otto e molto spesso di nove
quattro e ora di cinque e d'otto e molto spesso di nove, oltra quelle
spesso di nove, oltra quelle di sette e d'undici, avenne che i più
la quale, avendo i versi rotti e talvolta rimanti, verrà per queste due
modo è possibile che ne'versi rotti e divisi in più parti appaia quella misura
carducci, iii-12-216: l'ottava, diffusa e sciolta quale lasciolla il boccaccio..
rappresentanze era dovuta uscire; aspra in fine e ineguale, quale sotto il rude piglio
-che ha in sé suoni aspri e dissonanti (una parola). lenzoni
, pren- deremone alcune le più notablili e quasi generiche, e diremo che elle
alcune le più notablili e quasi generiche, e diremo che elle sono o di queste
ragunava poetuzi novellini: metteva loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i
: metteva loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi,
loro innanzi e faceva levare e porre e rabberciare i versi suoi, e ben
porre e rabberciare i versi suoi, e ben sì paiono, allo stile stentato,
sì paiono, allo stile stentato, rotto e non di vena, né d'un
omero il bellico furore / noi lasceremo e le battaglie audaci; / e lascerem
noi lasceremo e le battaglie audaci; / e lascerem di laura a 'l buon cantore
lascerem di laura a 'l buon cantore / e sdegni e vezzi e parolette e baci
laura a 'l buon cantore / e sdegni e vezzi e parolette e baci: /
'l buon cantore / e sdegni e vezzi e parolette e baci: / ed il
/ e sdegni e vezzi e parolette e baci: / ed il carducci e le
parolette e baci: / ed il carducci e le sue corde rotte / canteran,
una rima agevole, un linguaggio nudo e insieme rotto, femministicamente fittizio, da
». pavese, 8-259: balbo e petitjean non scrivono male, ma rotto
, 16-36: io parlo un rotto francese e non amo di stringere nuove e temporanee
francese e non amo di stringere nuove e temporanee conoscenze. -reso faticoso
a intervalli, bozzetti di intimità casalinga e paesaggi valdesi: cose belle. contorte,
è ancora fiducia. -ben delimitato e circoscritto. guarini, 2-95: se
famigliali), awertiscasi di condurla rotta e concisa più che si può, co'
38. che segue percorsi tortuosi e interrotti; non metodico, non ben
; non metodico, non ben chiaro e distinto (il pensiero). poerio
in ima / valle, perde vigore e incerto sale, i... i
parola, quando il pensiero è tutto rotto e spezzato e accozzato alla peggio, come
quando il pensiero è tutto rotto e spezzato e accozzato alla peggio, come accade in
peggio, come accade in uno scrittore prolisso e confuso, non sa né può riconoscere
di coloro che obstavano a'tuoi desideri e rotta e spezzata. b. tasso,
che obstavano a'tuoi desideri e rotta e spezzata. b. tasso, i-297
b. tasso, i-297: rotta e caduta in terra è quella speme / che
speme / che mi faceva andar fiero e beato. c. scalini, 1-87:
era fallito il disegno d'uccider paolo e rotto il colpo dal capitano che l'
pascoli, 1-181: professore a bologna e contadino a barga: ecco qual sarebbe
io non la veda, per non scoprirmi e veder rotta la mia intrapresa.
notte / ed ha passato terza, sesta e nona / e 'n vèr lo vespro
ha passato terza, sesta e nona / e 'n vèr lo vespro sprona, /
/ alfine amar dèe pace, / e tutte altre speranze aver dèe rotte,
finalmente la potenza de'demoni giacque rotta e conculcata. -avverso, infausto (
sufficiente a se stessa, non alla rotta e non perfetta, ma a quella continua
non perfetta, ma a quella continua e perfettissima hanno rivolto il pensiero.
nievo, 2-44: la salute mia e piuttosto rotta. e. cecchi,
: la salute mia e piuttosto rotta. e. cecchi, cxxi-ii-201: in condizioni
rotte. mi sono un poco riposato e ripreso. 41. superato (
per cui ci toccavamo come spettri. e s'usciva a braccetto per il mondo
rotta, / portarrò mèle en boca e rasor sotta. esopo volgar., 1-77
innanzi ebbe per rotto lo saramento, e mangiò delle bestie u ante ne potè
ti veggio di tal voglio vóto, / e quai sien le cagion del rotto voto
/ a lei la rotta fede / e i rotti giuramenti. b. corsini,
, 19-68: son rotti i patti e son le leggi spente. goldoni, ix-1045
] a roma seguirono sull'investiture negoziati e trattati oscurissimi, rotti in breve ad
s'ebbe la pace per rotta, e si faceano nuove provisioni di guerra. caro
la tregua è rotta per sempre. popolo e monarchia son oggi dichiaratamente, irrevocabilmente
: la unione si vede rotta, se e vi- niziani non abbracciano questo accordo concluso
concluso ultimamente in roma tra il papa e gurgense.
: vuole esser pagata o legge, e i sacri orror di dite / favola al
ad altri piccoli commerci. eravamo boschi e in grotte. alfieri, 1-113: mormora
a cui quattro compagni, tutti lagamaresi, e sufficientemente tua legge spiace; / assai
legge spiace; / assai ne sparla, e la vorria delusa; / e provvisti di
sparla, e la vorria delusa; / e provvisti di rame rotto e di sali.
delusa; / e provvisti di rame rotto e di sali. rotta la vorrà.
calca grande furiosa. tecchi, e n. el. santa paulina, i-15
n-132: molte delle forme sociali erano rotte e qualcuna con un moto corto ed
xcii-i-148: subito che la squadra del e. cecchi, cxxi-ii-208: sono tempi così
45: il tempo è molto rotto, e noi ci vor 'l
giammai, / è rotto in tutto, e 'l remmo pur partire per venire
chi 'l pensò mai) i gode soave e non sperata pace. fu cridato
matriglio entrare in via a questi rottissimi e disagevolissimi monio e partecipo al piacere che
via a questi rottissimi e disagevolissimi monio e partecipo al piacere che mi dici averne provato
al piacere che mi dici averne provato, e tempi. achillini, 1-88: farmi vedere
tempi. achillini, 1-88: farmi vedere e ruinoso e rotto / some ne congratulo
achillini, 1-88: farmi vedere e ruinoso e rotto / some ne congratulo teco.
, scoppiato (la guerra). e cominciavano le fortune che rendono quel mare di
: in contrario disse il vescovo di cortona e occidente chiuso e impraticabile a molti mesi
il vescovo di cortona e occidente chiuso e impraticabile a molti mesi. forteguerri,
con ragione alcuna dovesse offendere rotto e più piovoso, / sull'argin corre.
essendosi fermato ad uno stallaggio sulla via, e si giudicò che la guerra fosse per
ambasciadore. cattaneo, iii-4-205: le ferite e le neto, sotto un rotto
. infermità dovevano a guerra rotta, e sotto il nostro cielo, 54. che
, ma che mi parevano taraffe del cielo e rotti e'fonti delr abisso. p.
state, quando sono più fulguri, tempeste e tuoni, perciò che allora vien
che allora vien più rotta, più sottile e più purgata. casini, lvii-70:
questo, gonzal giustio / ai suoi figli e il cam pana frenetico /
pana frenetico / a tutta furia cacciano / e a tempo rotto si volgea,
specchio del rotto cuore / mia viola e violetta / rendici pun con dolore / ghirlandetta
uom d'oggi, uom fatto di mollezza e l. albizzi, 450:
dòmine a pisa del soprascritto cascio multu ruttu e gua 55. che avanza
55. che avanza da occupazioni importanti e consto, vendesi soldi xxxvii. documenti
lo ditto canpione... carne vetata e non permessa per lo sopraditto capitolo,
sopraditta, ch'ey diete conperatore, fancelglie e tal- ritagli di tempo. gliatore caggiano
gliatore caggiano en pena per ciascuno de loro e per ciaforteguerri [tommaseo]: di
c. capodilista, 237: bi- mezzo e fine un poema di trenta canti, nel
, nel corso di pochi scoto negro e duro, carnaze di castrone, vini grandi
]: lavoro fatto a ore spiacevoli e roti. rotte... 'ore rotte'
interrotte da altro lavoro o da tedio, e che interrompono altro lavoro. saper attendere
-giornata rotta: che ha subito intralci e con latini, i-179:
/ tirassero una fune / di pace e di ben fare, / ché già non
rotta': dissestata, turbata, podestà e per la famillia. giunti che furono armati
iv-9-68: per la... disensione e battaglia cittadina, molto dall'altra
. male si commise in città e contado di micidi e d'arsioni e
si commise in città e contado di micidi e d'arsioni e s. bernardino
città e contado di micidi e d'arsioni e s. bernardino da siena,
ruberie, sì come in città sciolta e rotta, sanza niuno ordine curi
. trassono al palagio de'priori e a quello della podestà. 57
arismetrica... c'insegna a contare e anmolti voleano il governo del fanciullo,
anmolti voleano il governo del fanciullo, e così stette il paese numerare e
e così stette il paese numerare e aggiungere l'uno numero sopra l'altro e
e aggiungere l'uno numero sopra l'altro e trarre rotto per spazio di mesi diciotto