stanza vicina al luoco pu- blico, e quivi servendo chi la richiedeva se ne stava
... colla cavalleria nell'africa e nel campo di mario, benché nuovo ancora
campo di mario, benché nuovo ancora e poco esperto nell'armi, facevasi in breve
, 270: che il soldato sia venale e con lo stipendio si compri, non
la sua opinione, desistè dall'impresa e ritrattò ogni trattato. -nel linguaggio
ogni trattato. -nel linguaggio giudiziario e giornalistico: dichiarare falsa una propria precedente
della chiesa sopra di esse [parma e piacenza], come appartenenti all'antico
pure che fosse contro la giurisdizione ecclesiastica e che voleva ritrattassero il suo editto.
questa fosse una grande offesa al cattolico e che per conseguenza dovea vendicarsene col ritrattare
dio] convien mutar questi baratti / e donar vita a chi ha fatto male;
talvolta / della prima sentenza / si pente e la ritratta. -annullare un
fatto prima qualche altro testamento, confesso e dico d'averlo fatto inconsideratamente e male
confesso e dico d'averlo fatto inconsideratamente e male; e però lo cancello, retratto
d'averlo fatto inconsideratamente e male; e però lo cancello, retratto et annullo
adiratamente che mostrassero quai fossero quelle leggi e quei canoni che conducevano a'vescovi facoltà
.. non lo vi lasciarono entrare e misonsi a procacciare fare ritrattare la vendita
chiesa o ad un'altra persona ecclesiastica e che il contratto abbia il suo effetto con
suo effetto con la tradizione della robba e col pagamento del prezzo, e che dopo
della robba e col pagamento del prezzo, e che dopo qualche tempo il minore o
forma della legge laicale, volesse retrattarlo e ricuperare la cosa venduta. -per estens
che i cavalli, venduti a dieci e quindici talari, si avessero poscia a
a rimmettere con prezzo a quattro doppi maggiori e... che la gente riformata
non sentendosi più di tornare alle case e ai ritrattare l'aratro, passasse agli stipendi
le ragioni] che elle indussono origine e molti altri teologi cristiani a tenere questa opinione
teologi cristiani a tenere questa opinione, e agostino ancora, quando egli scrisse sopra il
santo agostino, si ritratta, / e cerca farla disonesta e brutta / e più
si ritratta, / e cerca farla disonesta e brutta / e più che altra che
/ e cerca farla disonesta e brutta / e più che altra che sia profana e
e più che altra che sia profana e matta. brusoni, 6-145: poiché rivolgete
a ritrattarsi vuole che sia il calunniatore e chi il mentitore. c. i.
marzio da nami fu imprigionato in venezia e dovè ritrattarsi. tommaseo, 1-275:
non si procede per le falsità, e l'ordine di arresto è revocato, se
che si è ritrattato pubblicamente) ho scritto e telefonato; ma non mi ha nemmeno
fosse diversamente, tutta quella soggezione di lei e quella interna ripugnanza che può provare chi
da che il variare è un correggere e ritrattarsi, e l'uomo non si ritratta
variare è un correggere e ritrattarsi, e l'uomo non si ritratta e ricrede
, e l'uomo non si ritratta e ricrede altro che degli errori. cantù,
iter, o che indica movimento inverso, e tractàre (v. trattare)
v-257: un milord si spiccò da inghilterra e venne a dirittura a roma a solo
ritrattare tanto la bice quanto la laura; e allora avrai i due ritratti. castelnuovo
per esempio a della porcellana finissima. e. cecchi, 8-185: sono stati
lo spirito d'osservazione nel ritrattare i volti e quel loro senso così evidente del peso
. -fotografare una persona. e. cecchi, 3-45: nella comitiva de'
bene alcuno ritrattare per confortamento, e questo conforto viene sopra cosa la
neghgenzia. = var. metaplasmatica e intensiva di ritrarre, rifatta sul
conosciuti o di difficile emulazione e d'odioso confronto cedon luogo nel- l'
l''erasto'... ad altri e nuovi racconti. montano, 473: il
è... uno solo, trattato e ritrattato infaticabilmente nei diversi scritti, maggiori
nei diversi scritti, maggiori, minori e minimi. simboli identici, o molto
sé i corpi percossi dalla luce, e coll'uso di questa e di quelle dà
dalla luce, e coll'uso di questa e di quelle dà forza e rilievo alle
di questa e di quelle dà forza e rilievo alle lor membra e fa apparir simili
dà forza e rilievo alle lor membra e fa apparir simili i ritratti laddove deformi
, non merita certo gli arresti. e. cecchi, 5-431: quanto l'impeto
. cecchi, 5-431: quanto l'impeto e la versatilità dei pittori sono sorprendenti,
ritrattati ci colpisce qualche cosa di strano e anormale. 2. per estens.
nei limiti del possibile, corra tra ritrattista e ritrattato un rapporto di particolare affinità,
78: questa è la ritrattazione del bucero e de'suoi aderenti; e nondimeno molti
del bucero e de'suoi aderenti; e nondimeno molti di quelli che da loro
vi si trova gran quantità di luterani e anabattisti; la gheldria n'è specialmente
n'è specialmente infettata;... e per tal peccato son condotti ad abnegare
malignità ed invidia han detto contro me e contro qualunque altro nelle loro satire e
me e contro qualunque altro nelle loro satire e libelli. monti, xii-6-12: allegarono
] nel 'vocabolario'esempi tratti dalla 'gerusalemme'e da altre opere di lui. non
: altre volte, venni querelato; e fui costretto, in quanto povero, in
quanto povero, in quanto senza amici e senza difensori legali, a dolorose ritrattazioni
i suoi scritti a una completa revisione e di correggerne gli errori e le imperfezioni
completa revisione e di correggerne gli errori e le imperfezioni dogmatiche. fiamma,
ha imputato il suo autore di falsità (e secondo i codici di procedura penale anteriori
nunzianti, rendono finora nullo il processo e fanno sperare la libera assoluzione degli imputati
i capitoli delle disdette, delle rivocazioni e delle ritrattazioni, che il direttorio aveva
: il reo... muta personaggio e da reo diventa attore, intentando un
quel consiglio da cui procedevano le ammende e le retrattazioni. 3. commerc
mutato valore, ma la reale retrattazione e rifusione della moneta bassa. 5
finalmente non ricordiamo mai che 'ragionevoli e provati padri tossono duri, e non
ragionevoli e provati padri tossono duri, e non ritrattevoli in queste cotali diterminazioni.
verso la plasticità di quello smalto epidermico e verso un accurato ritrattismo. 2
conoscitivo... nasce grave di storicismo e d'illustrativa sensualistica nei veneziani, e
e d'illustrativa sensualistica nei veneziani, e segue tale anche nella grascia rubensiana,
finché traverso le scosse del romanticismo storico e paesistico francese e inglese, dà quel
scosse del romanticismo storico e paesistico francese e inglese, dà quel che doveva dare,
da ritrattista. ritrattista, sm. e f. (plur. m. -i
saperlo lotta con leonardo, con raffaello e con tiziano, i tre grandi ritrattisti
d'annunzio, v-3-73: tra lo storico e il biografo è grande il divario,
grande il divario, come tra il frescante e il ritrattista. e. cecchi,
tra il frescante e il ritrattista. e. cecchi, 6-190: finché la daguerrotipia
ambulanti'ebbero il loro da fare, e furono tra i personaggi più caratteristici della
americana. r. longhi, 1-1-1-260: e la ritrattista artemisia? sono veramente dolente
23-225: ho ben veduto moltissime pietre, e spezialmente moltissime agate orientali macchiate in figura
di fiori, di alberi, di volti e di membra umane, con tale squisitezza
, sa rendere icasticamente le caratteristiche fisiche e l'indole di persone o di personaggi
, leggiadro, soave, giustissimo imitatore e, per dir così, gran ritrattista
dir così, gran ritrattista delle persone e de'costumi. algarotti, 1-x-136:
tenghiamo quei poeti in sommo pregio, e singolarmente molière, quel gran ritrattista della
successive nelle varie stesure del romanzo, e non è detto che l'ultima sia
c. carrà, 390: il carattere e la passione guidano con leggerezza sulla superficie
per contro in tutta la ritrattistica nordica. e. cecchi, 9-286: quasi tutta
è ritrattistica, anche prescindendo dalla vera e propria corrente ritrattistica che si forma inevitabile
di un tipo d'uomo che assume forzosa e stabilmente una parvenza di decorosità eroistica.
infatti tra i mosaici cristiani più antichi e meglio conservati che si conoscano; tenendo
che si unisce all'alto livello tecnico e alla ricchezza di mezzi posti in opera.
, 5-i-324: essendo l'uomo intellettuale e cominciando orni sua cognizione dal senso,
drieto il più delle volte alle cose sensibile e di loro ha grandissima delettazione, e
e di loro ha grandissima delettazione, e perché per la poca cognizione delle cose
ridurre allo amore della patria celeste, e però ha bisogno di sprone ritrattivo, cioè
come lo animale che si ritrae col bastone e col timore. = agg
82: lì son ritrati turi li omeni e capitani illustri nostri temporibus fue. ariosto
mia da le sepulture del duca giuliano e del duca lorenzo. caro, 12-i-74:
coniata quando egli fu pontefice massimo, e per questo nel rovescio sono le quattro insegne
si appresenta non so che di onore e di riputazione che per mezzo di quella
, pensa immediatamente alla persona ritratta. e. cecchi, < >131: si aggiunga
nella lunetta di san paolo a pistoia e in 'politica in sacrestia', egli condusse
pittura, parte / ritratta al naturale e parte fatta / di fantasia, con
]: venne all'orecchi deh'illustrissimo e reverendissimo tumone che li putti aveano dua
252: questa forma medesima, quell'ordine e bellezza che sovra le sue produzioni diffonde
). tornasi, lx-1-88: entrò e veduto se stesso ritratto in un cadavero
: chi brama di veder ritratta al vivo e dipinta al naturale la virtù, la
dipinta al naturale la virtù, la potenza e la gloria d'iddio pongasi a rimirarle
. soranzo, 26: noi siam mortali e di vii loto fatti, / cittadini
vii loto fatti, / cittadini di poca e angusta terra, / tu 'l vedi,
terra, / tu 'l vedi, e inanzi agli occhi tuoi ritratti / hai per
cristo], / qualora il prato e 'l ciel mira e vagheggia, /
/ qualora il prato e 'l ciel mira e vagheggia, / ne le stelle or
!. -che trova nuova e compiuta espressione in una persona, nel
vittorie d'avi illustri / del biondo apollo e di città le chiavi. idem,
mai libro nel quale il disegno di quegli e di questa non sia ritratto dalle mie
: infinite circostanze, tutte a proposito e tutte ritratte dal vero [la commedia]
giuliani, i-60: eccovi ritratto al vivo e co'propri colon un dialogo tra una
la lingua altrui pennel d'amore / e colori d'amor l'altrui parole.
ha per uso / de stare nascoso e retratto, / aio se fazza matto,
fazza matto, / che 'l patto rompe e s s leggie, /
s s leggie, / e le tregge oguaiano le are. fausto da
vita... fu roma molto addolorata e il senato per molti 'orni nel
sì, se voi ste stato armato e con la zazzera, come voi séte ritratto
nappi, xxxviii-218: allor gridò ciprigna e disse: o reo, / deh
della patria, fuori di casa loro e del tempio, alienati dalle leggi de'padri
de'padri, dilungati da'divini altari e da'solenni sacrifìcii e purificazioni e ritratti
da'divini altari e da'solenni sacrifìcii e purificazioni e ritratti eziandio da essa voce
divini altari e da'solenni sacrifìcii e purificazioni e ritratti eziandio da essa voce de'salmi
salmi, sono menati a cose nuove e sostengono la signoria de'barbari. 7
vole che la catapulta abia dui brazi e valturio non pone che uno ritracto per forza
su uno scoglio una grande badia, e vavisi per terra quando la marea è ritratta
del luogo, la fermezza del mare e il suo stare ritratto da terra come
. bernardo volgar., ii-24: allettato e ritratto dal conoscimento della gustata dolcezza maravigliasi
dentro di se medesimo della suavità, e di quella celestiale infusione della letizia spirituale
marittima, xliii-240: l'altra pestilenza e il grande affanno / vedeva ne la faccia
parte, con le mani in saccoccia e la testa ritratta tra le spalle per
conformato, configurato in un determinato modo e secondo certe proporzioni. intelligenza, 208
intelligenza, 208: l'anche avea grosserie e isnelle e adatte, / le man'
208: l'anche avea grosserie e isnelle e adatte, / le man'sottili e
e adatte, / le man'sottili e i nodi d'un sembiante; / le
sembiante; / le gambe sue grosserie e ben ritratte. fazio, i-6-45: se
. fazio, i-6-45: se ben figuri e 'l ver compassi, / tu truovi
ver compassi, / tu truovi lungo e stretto l'abitato [mondo] /
tale stile: / ch'ella sia larga e lunga insino a'piedi / tutta ritratta
sua natura debbano avere le coscie sottili e lunghe e piccioli piedi, e debbano
debbano avere le coscie sottili e lunghe e piccioli piedi, e debbano avere per
coscie sottili e lunghe e piccioli piedi, e debbano avere per uno artificio quasi tutte
278: è lungo [il nocciolo] e non tondo come nell'ulive, oltre
tondo come nell'ulive, oltre di ciò e tagliato in sul dosso ritratto in forma
dosso ritratto in forma di pimaccio, e nel mezzo del ventre ha un fesso
1-154: 1 sguardi rari, graziosi e santi, / pieni d'onestate con
parti che posano in terra sono larghissime e quanto più vanno in alto tanto più
dal suo commercio alzò quelle fabbriche sontuose e in città e vicino a lei d'al-
alzò quelle fabbriche sontuose e in città e vicino a lei d'al- baro e
e vicino a lei d'al- baro e di san pierdarena. cesarotti, i-xvn-270:
questo decreto, euttemone riferì che archebio e li- sitide, già governatori di galea
naucrate, che montavano a nove talenti e trenta mine. mamiani, 3-87:
mai di denari ritratti per vie non buone e alla pubblica moralità perniciose.
tu solevi con parole virili costei presente e lusinghevole discacciare, e con sentenze da
virili costei presente e lusinghevole discacciare, e con sentenze da nostra informazione ritratte,
mantenuta la dichiarata neutralità, le tante agevolezze e li tanti comodi ritratti con publico consenso
opera sua, carducci] sentiva rimordimento e vergogna pensando a quelli che invece erano
6 a oro. ritracti fiorino 1 e grossetti v per gabella e vettura delle palandre
fiorino 1 e grossetti v per gabella e vettura delle palandre due che mandoe a
è ritratto in vulgare de'libri di tullio e di molti filosofi. 15
: prendi acqua forte fatta di vetriuolo e di sale nitrio purgata e una volta ritrata
di vetriuolo e di sale nitrio purgata e una volta ritrata, cioè ristillata da
da l'ariento con che l'arai purgata e dalle limatura di ferro che l'arai
un'incisione a stampa, delle fattezze e della figura intera o parziale di una
meno fedelmente i tratti fisici, psicologici e morali o, anche, il valore simbolico
, recatomi da bazotto, ben condizionato e senza offesa alcuna, del che sommamente vi
senza altrimenti vederlo rassemplato di vostra mano, e insieme con esso il mio ritratto più
sollecitudine a finire l'opera mia, e servire la zecca, che di nuovo
era il ritratto della testa di sua santità e da rovescio un cristo in sul mare
né m'è parso fatica, con spesa e disagio grande, per maggiormente rinfrescare la
tanto onoro, di ritrovare i ritratti e mettergli inanzi alle vite loro. donini
dei sultani della persia, suoi sudditi, e apertala, glieli mostrò ad uno ad
ma indifferente, potendosi applicare a buono e mal uso. g. michiel,
ve n'erano di belle che fossero principesse e degne di lui. bruno, 3-843
in stampa di rame, con diverse imprese e motti della divina scrittura. marino,
. marino, 2-i-193: ben che morto e sepolto, / risuscitato da maestra mano
fu perciò fatto esito delle sue robbicciole e io comperata da uno che facea ritratti
io comperata da uno che facea ritratti e altri lavori in cera, venuto poco
overo caricati; così chiamavano alcuni volti e figure alterate in disegno, secondo li
non cade quest'accasamento in dubbio veruno, e sono passati dall'una corte all'altra
rittratti con reciproche continue dimostrazioni d'affetto e di tenerezza. gemelli careri, 1-vt-271
un'altra stanza erano più bronzi antichi e rarità portate dalle indie; una colonna e
e rarità portate dalle indie; una colonna e una tavola d'alabastro molto trasparenti;
duca di sassonia; un ritratto a musaico e altre cose di gran pregio. alfieri
ritratto mio di cui ella mi parla e che dice non aver ricevuto ancora è un
7 luglio jacopo andò da teresa e vi trovò lo sposo e il pittore che
teresa e vi trovò lo sposo e il pittore che le faceva il ritratto
sospirava, movendo gli occhi dal viso pafutello e smarrito del suo secondogenito ai mostaccioni irti
dai casi analoghi dei così detti drammi e romanzi storici. borgese, 1-116: dove
dove restavano spazi vuoti fra i libri e le vetrine, erano stati appesi..
, salvo un paio di ritratti. e. cecchi, 6-314: un cerimoniere.
vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e massiccio, popolate di grandi ritratti ad
di uomini che hanno fedine / altere e deboli in grandi / ritratti d'oro.
farmi il ritratto... così posai e potei, per modo di dire,
pallavicino, 1-318: il dimostrano con buona e con rea operaziaone e le divote lagrime
dimostrano con buona e con rea operaziaone e le divote lagrime che spesso traggon dagli
casa il suo nome protettore ihs; e sugli arnesi ihs, il suo santo
ihs, il suo santo nome. e il suo ritratto si trova al crocicchio.
vostro libro leggero v'ho fatto, / e voi prendete subito il coltello, /
voi prendete subito il coltello, / e mi venite a far questo ritratto? /
desiderio di vedersi rappresentati nelle pitture, e fu così che il ritratto trovò uno sviluppo
un'idea de sé il più possibile favorevole e soggettiva e l'esigenza dell'artista che
sé il più possibile favorevole e soggettiva e l'esigenza dell'artista che nel ritratto esprime
nel ritratto esprime ciò che egli vede e intuisce. -immagine fotografica di una persona
, per lo più di piccolo formato e limitata al volto. ghislanzoni, 120
. mia?... » / e fissa a lungo la fotografia / di
capo di ranocchio, la coda lunga e ritorta, i piedi come di pecora,
piedi come di pecora, ma bassi e dritti, il colore vario come il liopardo
in tutto simile a quelle de'vescovi, e di questa sola usa nelle messe ed
, quelle colline, quei monti; e lo saprei senza dubbio se vi fosse
d'insinuar nel ritratto alquanto di quei vivi e dolci spiriti di che io ero investito
fiammingo; abborro il ritratto degli ubbriachi e degli sguatteri; ma salvator rosa ed
descrizione orale o scritta dei tratti fisici e delle caratteristiche morali o psicologiche di una
risvegliava, per opposizione, più viva e più distinta che mai, nella mente
scrissi, quale effetto producesse su molti giovini e su molti amici miei, maschi e
e su molti amici miei, maschi e femmine, il bellissimo, troppo bello
tetra nenia / in un verso allegro e matto, / colla storia ed il
un grande artista io l'ho lasciato sottinteso e ho cercato di variare il discorso provandomi
psicologico. -tipo esemplare individuato negli aspetti e negli atteggiamenti più emblematici; carattere;
da questi due ritratti [dei giovani e dei vecchi] potrà vedere che, se
vecchi] potrà vedere che, se vecchi e giovani vogliono vivere in pace insieme,
in certa guisa, il ritratto fisico e morale di un marito modello: ve
: ve ne ho delineati i contorni e sviscerate le parti più riposte e imperscrutabili
contorni e sviscerate le parti più riposte e imperscrutabili. b. croce, ii-2-204:
. b. croce, ii-2-204: menandro e gn altri poeti della nuova commedia.
presero i generi intelligibili dei costumi umani e li portarono in ritratti nelle loro commedie
ho tenuto in campo due giorni, e che ha buona familiarità con molti di
con molti di quelli del duca, e, per essere persona di intelletto, è
: un ritratto di queste maledette risse e vendette l'abdiamo da pier damiano.
mio non si è mai spento, / e porta in questa carta per tal segno
, dal primo all'ultimo, onorando e osservando cotesta legge divina. balbo,
può arrivar a dare una così viva e giusta idea del disordine, delle prepotenze
come io sono inettissimo a servir voi e le lettere m questo particolare e in altri
servir voi e le lettere m questo particolare e in altri tali. de sanctis
, le cui istituzioni erano ancora eroiche e feudali. ania, 3-40: la satira
satira del ruspoli noi ancora la gustiamo e ne sentiamo tutta la forza, non solamente
, che ogni sonetto è un ritratto vivo e parlante, ma anche perché i vizi
. -opera che analizza con precisione e profondità gli aspetti culturali, storici,
v-6-408: quindici o venti anni fa io e papini avevamo fatto pensiero di comporre un'
dai suoi albori fino ai nostri tempi e considerata in tutti i suoi aspetti. vittorini
sanctis sulla letteratura italiana... e ritratto di un popolo sorpreso nella sua
, delle peculiarità di un prodotto (e ha valore enfatico). soldati,
te-beuve ci ha dato di tanti letterati e uomini politici, non è ancora stato
sentimenti da sembrarne quasi la manifestazione materiale e sensibile (e ha per lo più
quasi la manifestazione materiale e sensibile (e ha per lo più valore enfatico).
. battista bottigella, ritratto vero d'onore e specchio di tutte le operazioni virtuose.
... grande onore fece auttalia e ottimo concetto ne diede au'inghilterra: ritratto
di ciò che ha di meglio l'animo e l'impegno italiano, quando è di
ferd. martini, 4-23: rosea e robusta, era il ritratto della salute
volto, nell'aspetto, nel temperamento e nell'atteggiamento assomiglia a un'altra in
40: che disparità tra un cocchiere inglese e un filatore di manchester! il primo
in vita. -persona che per pensieri e comportamenti appare riconducibile a un determinato modello
cristo, conosciamoci già morti con cristo e risuscitati e ascesi in cielo con esso
conosciamoci già morti con cristo e risuscitati e ascesi in cielo con esso lui,
acciocché la nostra conversazione sia tutta celeste e si vegga in noi un eccellentissimo ritratto di
si contenta di non nuocere all'altr'uomo e non gli giova ancora o fa del
, non si ricorda ch'egli è e dèe essere un ritratto di dio, e
e dèe essere un ritratto di dio, e si meriterebbe di vivere segregato dagli altri
al collo; ha la testa grossa e tonda i capelli corti e crespi,
la testa grossa e tonda i capelli corti e crespi, pochissima barba sul mento,
crespi, pochissima barba sul mento, e i sopraccigli rossi. -aspetto esteriore,
può, di me miglior concetto; / e che non metta san giuseppe a mano
ritratto mio più vi ragiona, / e che siegua ad amarmi anche lontano. ghislanzoni
, melanconica, uno sguardo pieno di tenerezza e di bontà. -dimostrazione,
riveggo con gli uomini da bene e con quelli che fanno ritratto tale
è che in tutte le sue pitture e in ogni suo portamento si riconosce il ritratto
indignazione le vili contumelia di lionardo ciardetti e del suo degnissimo amico: ma chi
? ogn'uomo segue il suo stile e parlando o scrivendo fa ritratto di suoi costumi
ricevendo la sua parola a traverso di molte e gravi tribolazioni, che voi tolleraste con
già che lo scrivere sia un vero e naturalissimo ritratto ed immagine dell'animo nostro
naturalissimo ritratto ed immagine dell'animo nostro e de'nostri costumi e delle nostre più occulte
dell'animo nostro e de'nostri costumi e delle nostre più occulte passioni. de
egli: « si, sono io: e poi? cominciano le solite ragazzate »
/ per ire ai veri onori, e sol t'adopri / per dame un ver
che fece i tre più vaghi mondi / e ci fai il buon, che dio
umano, sito certamente di poca estensione e pure pieno per lo più d'innumerabili
lo più d'innumerabili lineamenti o sieno impressioni e, per così dire, ritratti
-ciò che esprime aspetti, peculiarità e valori di una società, di una
popolo o che rispecchia una situazione storica e sociale. g. correr, lii-4-181
). cesarotti, 1-v-3: le canzoni e i poemi sono la prima storia delle
poemi sono la prima storia delle nazioni e il ritratto il più autentico dei lor
saggezza, il carattere di una terra e di un popolo. 7. definizione
vivo della giustizia, sì bella, e della ingiustizia, sì brutta.
quelle donne presenti le più belle parti; e però ognuno debba dire qual parte d'
prima per indurre il pio scrittore a fuggire e abominare sì disoneste laidezze; appresso perché
la speranza dei ritratti che di ponente e di levante aspettava. guicciardini, 2-2-376
regina sta presente alla rassegna de'soldati e marinari, ai quali dà un vestito
marinari, ai quali dà un vestito e uno scudo per ciascuno, e il resto
un vestito e uno scudo per ciascuno, e il resto si paga nel ritorno col
si determinò di vendere un piccolo fondo e di rivolgerne il ritratto intieramente a beneficio
100 obbligazioni della ferrovia vittorio emanuele, e 100 obbligazioni del prestito di firenze mettendone
raccolta. trinci, 1-140: boscaglie e selve vicine alle città da poter far
carbone, legna per il fuoco, pali e cose simili. 10. risultato
tanto son perciò peggiori i pesci molli e teneri,... se si
alla quantitae degli sciemi che tu volessi e aporre alla prima altezza, o come tu
4-7: quel ritrattacelo dell'aleardi impomatato e stregghiato, che sta rimpetto al frontespizio,
allagamenti di un fiume o del mare e destinato alla coltivazione. sanudo,
campagna vechia; tutti i retratti vechi e novi de grignan e di arquà sono
tutti i retratti vechi e novi de grignan e di arquà sono fondati. p.
dall'acque erano diventati inutili si ritraessero e si coltivassero... furono creati sopra
che furono francesco barbaro, antonio erizo e nicolò zeno. boerio [s. v
per aggiunto a quel terreno una volta allagato e poi asciugato e ridotto a cultura.
terreno una volta allagato e poi asciugato e ridotto a cultura. = dal
. ritrattóre, agg. e sm. (femm. -tricé).
, 1-30: in quanto alle parole 'descrittori'e 'ritrattori'che voi dite che io uso
che voi dite che io uso malamente e volete che io dovessi dire dipintori e
e volete che io dovessi dire dipintori e scrittori, vi dico, signor mio carissimo
: il sommo artefice, cioè l'imitatore e ritrattore della natura, più forse quale
, dico, dèe ascoltar quasi tutti e non dispregiar mai nessuno; ma,
ogni altro, piacere a quegli ottimi e a se stesso. = nome d'
o trasformazione. opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti di milano, iii-
. re-, con valore iter., e da travagliato (v.).
soldati, 6-361: accatasta le bottiglie. e le lascia così, in catasta,
un altro anno. poi, le stappa e le ritravasa, una per una,
. re-, con valore iter., e da travasare (v.).
, 4-179: esultai di ritraversare quel fiume e di ritoccare la terra piemontese. d'
, o che indica movimento inverso, e da traversare (v.).
. gira a sinistra, rigata sotto, e poi ritraversata di sopra dalla ripida via
lungo manico. col ritravio si va agitando e rimestando nelle secchie il pesto nell'atto
. retràfiere, retràpene) di redabolo e riavolo (v.), con
ritravòlto, agg. letter. nuovamente e totalmente assorbito da un impegno, da
ritravolto dalla mia vita professorale di giorno e di sera, per gli esami di riparazione
sera, per gli esami di riparazione; e la mia scuola è distante mrora di
. re-, con valore iter., e da travolto (v.).
la ritrazion de'piedi dal ben pensare e pare. 2. medie. contrazione
7-9: di necessità darano affanno, angustia e movimento, come spasmo, instensione e
e movimento, come spasmo, instensione e retrazione del corpo. morgagni, 189
il maggiore fucile del braccio nell'estensione e retrazione del braccio, nascono circa il
li centri facti de le sectile asse: e così quella retraczióne parerà avere eleganzia e
e così quella retraczióne parerà avere eleganzia e venustate. barbaro, 30: la terza
grado; quella che il piede calca e s'allarga per salire all'altro grado
del grado; io chiamerei quella altezza e questa larghezza del grado. 4
si generino i lumi, i reflessi e la retrazione d'essi lumi per la natura
... scudi cinquanta d'oro, e per due retre- cini...
, ringorgherà nell'emissario di questo canale e farà pescare i ritreccini. targioni pozzetti,
mulini che fanno girare, una grossa e dura crosta pietrosa. focacci, 121:
104: il ritrécine del molino taceva, e nella quiete del tramonto si sentivano su
ci vide, diè acqua al ritrecine, e le gran mole di sasso cominciarono a
lui rotea come il ritrécino di un mulino e spara
. guidata dal fruscio delle canne e dagli scrosci del ritrecine. 2
un ritrécino di temporali là fra il caldo e siam ridotti sulla nuda terra. idem
un pomeriggio, tra rovesci di pioggia e di schegge, i soldati avevano svernato
19-668: all'erta pubblicano, passano e anguille] a ritrécino.
pranzo fu di pasta con l'acciugata e pesto d'aglio e peperone e basilico,
pasta con l'acciugata e pesto d'aglio e peperone e basilico, con cacio sardesco
l'acciugata e pesto d'aglio e peperone e basilico, con cacio sardesco grattugiato sopra
. vino a ritrecini di molini, e non del peggiore. = voce
. (locuz. alp. roésna) e tose. (pis. e livom
roésna) e tose. (pis. e livom. ritrécino, lucch. ritrécito
pescare. = voce di origine incerta e con scarse corrispondenze dialettali (salvo il
intr. (ritrèmo). ant. e letter. tremare di nuovo; riprendere
seti riardevano nel delirio di fedra, e nella sommessione d'imogene ritremavano tutte le
lat. re-, con valore iter, e intens., e da tremare (
con valore iter, e intens., e da tremare (v.).
ragazze che sono in sul crescere, e così pure in altre robe, come tende
così pure in altre robe, come tende e simili, che si vogliano accorciare senza
. re-, con valore iter., e da trescare (v.).
. re-, con valore iter., e da triare per tritare (v.
azzurro ri- triato. ritribuire e deriv., v. retribuire e deriv
ritribuire e deriv., v. retribuire e deriv. ritriuare, tr.
; / e'avvi luppa e scardina la tigna, / perch'e un
luppa e scardina la tigna, / perch'e un tristo al fuoco ed ha l'
. rimbombare. pataffio, 8: e ritrillando, bramito giungemmi: / non
per una donna pregna riscotemmi; / e dileggiato fu il prospiteo. =
. re-, con valore iter., e da trillare (v.).
ritrillate, più tosto vanno per conseglio e per aiuto per i lor bisogni e per
conseglio e per aiuto per i lor bisogni e per le lor necessità a maledetti indivini
trincare di nuovo, ridere con gusto e non poco. = comp. dal
lat. re-, con valore iter, e intens., e da trincare (
con valore iter, e intens., e da trincare (v.).
forma di mezza luna investirono da fronte e dai lati con tale risoluzione e vigore il
da fronte e dai lati con tale risoluzione e vigore il nemico, che egli forzato
dietro questo terreno alzato di divinità oziosa e non curante, si ritrinciera assai bene contra
questo d'esservi ritrincerato assai bene e d'esservi messo fuori d'attacco,
. re-, con valore intens., e da trincerare (v.).
sorte si trovano ritrincierati nel vecchio, e nel nuovo testamento, fanno man bassa
ritrincerato alle volte nella sua porzione animale, e quivi discorrerla giusto, come s'ei
per l'addietro questo priorato ricchissimo, e non lascia d'esserlo anche al presente,
dal fr. retrenchement (nel 1190) e retranchement (nel 1325), deriv
di difesa costituita da trincea, fosso e parapetto, che si costruiva
intorno a una breccia occupata per batterla e impedire l'ingresso del nemico nella fortezza
sciarla riconoscere;... far tagliate e rintrinciamenti gene rali e particolari
tagliate e rintrinciamenti gene rali e particolari;... siano ben fiancheggiati
particolari;... siano ben fiancheggiati e battano il luogo abbandonato; fame
a rimpetto ad esso una trincera con fosso e parapetto, dalla quale si batte
marsilio da padova volgar., iii-ii-i: e. ppotrebbono d'altri che molte
. ppotrebbono d'altri che molte e profittevoli quistioni delle cravan dette dizioni
lenza colla causa di colui ritrinciare leggiere e. ssofficiente danno intrata, e
e. ssofficiente danno intrata, e per l'abreviamento delle parole. f.
corsini, 2-141: parlò aggiustatamente, e ritrinciò tutti i preliminari dei complimenti con
i preliminari dei complimenti con disinvoltura, e con galanteria. panciatichi, 275:
: io l'ho letto con attenzione, e non mi sodisfà pienamente, parendomi che
aggiugnervi qualche cosa di più singolare, e ritrinciame di molte delle dozzinali. magalotti,
il sig. inviato supplirà al resto, e ri- trincerà quello che sotto la buona
gale della poesia, ha stimato più sano e più comodo il ritrinciare di molte belle
in terra vi porta nuove ricchezze, e ogni giorno che nasce in terra ve
/ ed arrostir peritamente... e 'l porcaro per ritrinciare / le- vossi
ritrinciare / le- vossi.. / e tutto partì in sette ntrinciando. =
. re- (con valore intens.) e da trancher, che è dal lat
, che distrutti veder vorrebbe i tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e
e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e oro son troppo venduti e schiavi questi avarissimi
cui genio e oro son troppo venduti e schiavi questi avarissimi felsinei. 2
il paese dove ora mascagni ritnonfa con 'cavalleria'e dove, egli dice, bisogna andare
lat. re-, con valore iter, e intens., e da trionfare (
con valore iter, e intens., e da trionfare (v.).
crusca] -. di nuovo la ritrita e la ristaccia. mattioli [dioscoride]
[la cadmia] così brusciata, e trintanla nel vino, e poscia la
così brusciata, e trintanla nel vino, e poscia la riabbrusciano in un vaso crudo
terra fino che diventi come pomice: e, ritrittatala pur con vino, la brusciano
688: tritasi [la crisocolla] e mettesi in un mortaio; e,
] e mettesi in un mortaio; e, messagli sopra dell'acqua, si frega
a mano aperta per il mortaio, e colasi tanto che faccia la residenza: mettesi
mettesi sopra poscia dell'altra acqua, e ritritasi di nuovo, e colasi.
altra acqua, e ritritasi di nuovo, e colasi. 2. per
256: già ne tonde appar la stampa e torma / del mio camin, sì
il 1815 dalle invocazioni alle quarantamila divinità e dal tritare e ritritare con traduzioni e
invocazioni alle quarantamila divinità e dal tritare e ritritare con traduzioni e imitazioni i poeti
e dal tritare e ritritare con traduzioni e imitazioni i poeti latini si passò agl'inni
lat. re-, con valore iter, e intens., e da tritare (
con valore iter, e intens., e da tritare (v.).
., nel loro stomaco ritritati, e cotti, e spremuti...,
nel loro stomaco ritritati, e cotti, e spremuti..., abbiano potuto
.., abbiano potuto conservar sana e salva, ed intera la loro virtude.
, che mi indurrebbero ai soliti discorsi e se il cielo, nelle sue parti più
consueta vitamina c, per i soliti consumo e prevenzione. ritrito, agg. più
. -in partic. nell'espressione trito e ritrito. g. bianchetti,
fanno oggi tuttavia alcuni a ricantar le trite e ritrite fiabe del varchi, del rossi
cervello di questo signore, operazione trita e ritrita che tutti i chirurghi sanno oggimai
è... un proverbio trito e ritrito per la grande età, ma non
spettacolo ordinario, imbastito con elementi triti e ritriti. gazzetta del popolo [24-vi-1944]
betteioni, i-314: questa / grande e diffidi arte, /... al-
uom fa men molesta / la via trita e ritrita. = comp. dal pref
lat. re-, con valore iter, e intens., e da trito (
con valore iter, e intens., e da trito (v.).
, le quattro o cinque grand'anime e del ritritume corrente della pappa fatta alla
argomento. cassieri, n-68: triturava e ritriturava le tesi di teo- pompo,
lat. re-, con valore iter, e intens., e da triturare (
con valore iter, e intens., e da triturare (v.).
(v.). ritrocèdere e deriv., v. retrocedere e deriv
ritrocèdere e deriv., v. retrocedere e deriv. ritrogradare e deriv.
. retrocedere e deriv. ritrogradare e deriv., v. retrogradare e deriv
ritrogradare e deriv., v. retrogradare e deriv. ritroguardo, v
1-39: avendo aspettato infino al mezzodì, e trombato e ritrombato per attrarre la gente
aspettato infino al mezzodì, e trombato e ritrombato per attrarre la gente del re alla
la gente del re alla battaglia, e veggendo non erano acconci a uscire della
m là ordinatamente con le schiere fatte, e dirizzossi verso la città di foggia,
oggimai da ogni scrivano è ritrombato, e della secretaria gittato alla stamperia: essere
ed incapace di timore ritrombando per munster e osnabrug che più tosto di rilassarsi la francia
: operazione necessaria ne'mesi di maggio e giugno, quand'è in fiaschi.
lat. re-, con valore iter, e intens., e da trombare (
con valore iter, e intens., e da trombare (v.).
le medaglie, ma fra le imprese inseriti e dalla fama ritrombati per le academie.
'toccati'avrebbero sibilato... verde e tutti i luciano folgore ritrombettato in coro
lat. re-, con valore iter, e intens., e da un denom
con valore iter, e intens., e da un denom. di trombetta (
comp. dal gr. peì'spov 'corrente'e jj-é-rcpov 'misura'. ritronante
guerrazzi, 2-631: scoppiò il fulmine e il tuono lungamente ritronante di forza in
iii-4-210: fucili impugnan, lance brandiscono e roncole: i comi / de i pastori
. bruno, 3-17: sì grande e sì potente re... dal generosissimo
. re-, con valore intens., e da tronare (v.).
core, / quando fra dolci spirti e dolce umore / un bacio attrasse il prigionier
/ fra fi mel natio de l'uno e l'altro fiore, / ond'ei
mai ch'io 'l raccolga, e con quest'arte. lorenzi, 3-68:
più rampolli acqua furtiva / tra sasso e sasso di fontana viva. 2
, 167: un piatto sovra tutti ampio e capace / indi tolse ed il terse
/ indi tolse ed il terse, e con un filo / ritroncando la massa in
. re-, con valore iter., e da troncare (v.).
lungo; imporsi con sempre nuova evidenza e vigore (un'immagine, un pensiero
. re-, con valore intens., e da troneggiare (v.).
. re-, con valore intens., e da tronfio (v.).
agg. (plur. m. -ci e -chi). ant. che è affetto
'nfermerà in questo dì sara ritruopico e chi nascerà sarà savio e sentito.
sara ritruopico e chi nascerà sarà savio e sentito. boccaccio, viii-3-240: appresso vide
più misera sorte / degli alchimisti fracidi e rognosi, / u'seppe da capocchio
da capocchio l'agra morte, / e mirra e gianni schicchi e più lebbrosi
capocchio l'agra morte, / e mirra e gianni schicchi e più lebbrosi / vide
morte, / e mirra e gianni schicchi e più lebbrosi / vide, ed i
stando oziosi. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 7: egli risuscitò morti
7: egli risuscitò morti ed alluminò ciechi e mondò lebbrosi e distese attratti, sanò
morti ed alluminò ciechi e mondò lebbrosi e distese attratti, sanò parietici, curò ritruopichi
ed allora egli prese il ri tropico e sanollo e lassollo andare. anonimo romano
allora egli prese il ri tropico e sanollo e lassollo andare. anonimo romano, 1-119
sopierchio civo. cadde in pessima infirmitate e incurabile. li miedici dico retruopico.
al terzo voltossi, ch'era ritropico, e pur col medesimo atto e voce disse
ritropico, e pur col medesimo atto e voce disse ad amerigo: a costui
tucte le gambe gle se adin- fiaro e deventò retropico. landino [plinio],
: la sua figliuola è grossa, e non passerà forse domani che ella partorirà
dicendo pur che ella si sente male e tiene di ritruòpica. montigiano, no
, no: lo 'ntriso d'agli e d'ulive ben mature mangiato fa orinare
, ad impo- tenzie della persona, e a'ritruopici. -in contesti comparativi.
agguagliato al ninfemo, il quale riceve e non rende; ed al ritruopico, che
cresce la rabbia di più volere: e ogni avaro è fatto come il ritruopico
ritropiche, multiplicando lor l'acqua fra carne e pelle. -male del ritropico
, o vogliamo dire del tifico; e l'incontinenza è simile al malcaduco,
, perché l'un male è continuo e l'altro no. 2.
ed al ritruopico. idem, 7-18: e [il siero] utile alla mania
[il siero] utile alla mania e alla melanconia, e a tutte l'oppilazione
utile alla mania e alla melanconia, e a tutte l'oppilazione e a mali
alla melanconia, e a tutte l'oppilazione e a mali facti da essa, come
facti da essa, come è il ritruopico e l'icterico, cioè il gialore del
, cioè il gialore del corpo, e alla grosseza della milza. dino da firenze
: il bagno santa maria è luminoso e ferreo, ma alquanto più caldo; giova
che acqua generata tra la cotica della prima e seconda tunica et interiore.
la sete al ritropico: diventare smodato e insaziabile (l'avidità). gelli
sempre insieme con i tesori ancora lo appetito e la fame di quegli, in quel
le predette cose raffreddano il fegato, e fanno leggiermente venire in ritropisia. libro di
la margherita: / ove de'tordi cala e de'merlotti / alla ritrosa quantità infinita
/ che son poi da biagin pelati e cotti. savi, 2-i-408: la ritrosa
si pone un passerotto nidiace affamato, e che si posa nel folto di una vite
stravolto 'l corso / per diverse ritrose e ghirigori, / fummi di disservizio, /
ghirigori, / fummi di disservizio, / e della pesca mia mi trovo fuori.
. l'acqua scendeva per diverse ritrose e ghirigori. 3. ciuffo di
crescono in direzione diversa rispetto agli altri e sono ribelli alla spazzola o al pettine
bruna dei suoi capelli rasi si varia qua e là di ritrose animalesche.
tale atteggiamento si manifesta. e e tolomei, 2-259: io
si manifesta. e e tolomei, 2-259: io non crederò
della suprema verità. manzoni, fermo e lucia, 564: un orrore della discussione
'ritrosaggine':... anche d'affettato e esagerato pudore, di bisbetiche ripulse e
e esagerato pudore, di bisbetiche ripulse e simili. 3. l'essere restio
opposte anche troppo alla comune invecchiata credenza e a quella malnata ritrosaggine che noi uomini
noi uomini abbiamo a disimparare con profitto e con lode ciò che dopo lunga stagione e
e con lode ciò che dopo lunga stagione e fatica ci venne iddio sa come imparato
i-299: ella, schernendo il suo amore e ritrosa- mente rispondendogli, disse che non
con lui, ma stiano in pace, e segua / poi ciò che vole, e
e segua / poi ciò che vole, e te'lor buona triegua. 3
s. v. ritrosire]: 'ritrosire'e 'ritrosare':... andare a
manda fuore ognuno, salvo la vecchia e colei che si credeva inghiottir la imbeccata
che si credeva inghiottir la imbeccata; e sedendogli in mezzo comincia a dire l'
comincia a dire l'animo suo, e come gli piaceva l'aria de la
dicesse, io me ne voglio andare, e non ci staria chi mi pagasse.
ti favellano, ti gridano, ti rimproverano e motteggiando ti offendano, sta in quella
che non contrai per sorte tal rabbia e tanta ritrosia, che dovenghi forse come
come un satirico momo tra gli dei, e come un misantropo timon tra gli uomini
: ella è, che sia una simplicità e una ritrosìa da fanciullo il contenersi da
ritrosìa da fanciullo il contenersi da tali conversazioni e ragionamenti. brusoni, 9-81: sdegnato
ritrosia, diedesi a rinfacciarle i suoi mancamenti e le infamie (com'egli diceva)
: io, a bella prima per vergogna e timidezza ed irresoluzione, ed in seguito
irresoluzione, ed in seguito poi per ostinazione e ritrosia, incoccio sempre a rispondere la
, incoccio sempre a rispondere la stessa e sola parola: niente. bonghi,
lei ritrosia; ma ora sì; e ne incolpava il marito geloso, che l'
l'aveva oppressa con la più sospettosa e obliqua sorveglianza. popini, 27-1037:
era nella mia natura ardente ma schiva e sensibile una timidezza pudica che forse era
pudica che forse era scambiata per ritrosia e alterezza. calvino, 2-89: dall'albero
ore fermo a guardare i loro lavori e faceva domande sugli ingrassi e le semine,
loro lavori e faceva domande sugli ingrassi e le semine, cosa che camminando sulla
lunghi anni difeso dalla cronaca biografica (e autobiografica) non abbia solo a che fare
totto tosco, / insolente, arrogante e despettoso, / più che l'istessa ritrosia
una sua moglie più che altra femina ritrosa e perversa, la quale egli né con
qualche grande segreto nella sua vita, e trova simpatiche anche le sue piccole ritrosie
per natale dell'« arpa evangelica » e ricoverarla nel tepore del manicotto. moravia
convento senza celle avverso a ogni solitudine e a ogni ritrosìa, quel conservatorio di
, quel conservatorio di ben tollerate cattiverie e di mal esaminate asinità. rebora
rientrare a celebrar la mia perennità; e, paragoni a parte (che voi
^ quotidianamente') ebbi sdegno di preparare e prolungare la potenza feconda, ma vile',
, ma vile', della ritrosia beethoviana e metzchiana. -reticenza. foscolo
diffondere le proprie opere manifestato da letterati e poeti. carducci, iii-23-256: l'
carducci, iii-23-256: l'autore sa reprimere e vincere la passione, un po'per
anche per certa schiva ritrosia di poeta e per affezione della serena quiete dell'arte
... promisse all'anima ribellione e ritrosia, gravezza e impaccio. idem,
all'anima ribellione e ritrosia, gravezza e impaccio. idem, 4-78: in tal
f f col gel principia, e termina col foco. g. gozzi,
califfo, le ritrosie della bella schiava e di sospettare anche, quanto la principessa
con un trar mistico d'avemarie, / e de la cantica nel pio latino /
l'aretino. pirandello, 7-570: e dovevano invece sciuparsi in un'attesa forse
forse vana tra finte ritrosie in pubblico e chi sa che smanie in segreto.
i nostri amici per la soverchia ritrosia e timidezza davanti all'amore. moravia,
moravia, i-590: più che veramente ritrosa e sdenata, ella pareva fingere sdegno e
e sdenata, ella pareva fingere sdegno e ritrosia. piovene, 157: contava
le complicazioni che aveva posto tra sé e teresa. -il negarsi a rapporti
in un momento di primo impeto, e le manda il libello di repudio.
ammirato, 465: questa ritrosia di soldati e la grande spesa, che si portava
siri, vi-961: le sole, e vive speranze degli spagnuoli sopra qualche retrogradazione
, mostrò tanta maraviglia anche lei, e tanto dispiacere di trovare una tal ritrosia
che assicuri di pigliarlo ecc.: e io intendo la sua ritrosia, che è
mai non aveano fatta simile ritrosìa, e non sapea che ciò volesse dire.
lingue (intendo sempre le lingue vive e vere) peccano piuttosto di facilità a ricever
spietata, / che orror mi desta, e ritrosia nel seno. massaia, ix-115
non si vince che colla maggiore industria e cogli sforzi maggiori ed assidui dell'arte,
una manifattura, ed ha la delicatezza e ritrosia di quella. merita dunque le
quella. merita dunque le prime cure e la prima nostra parzialità quest'arte che il
cavalca, 0-2-15: ecco grandissima iniquità e ritrosia, che con tutto questo trovano
chi serva loro infin alla morte, e ubbidiscali in cose gravi e ingiuste.
alla morte, e ubbidiscali in cose gravi e ingiuste. pietro de'farinelli, vi-ii-228
: lo vero è 'n bando, e lealtà si sprezza, / vint'è pietà
de'nostri cori orbati i lumi, / e sì per ritrosìe le cose vanno.
è... certo grande cechità e ritrosia avere a schifo uno sputo, ed
, ed amare ed abbracciare la conca e la sentina della putredine universale.
grande empito, ribalza nell'aere; e quello che ha preso ne porta e
e quello che ha preso ne porta e in forma di ritrosia girandolo nell'aere l'
sono due scogli, l'uno siila e l'altro cariddi, il mare pieno di
cariddi, il mare pieno di ritrosie, e ambedue famosi per la ruina e morte
, e ambedue famosi per la ruina e morte di molti. = deriv
(ritrosisco, ritrosisci). ant. e let- ter. essere, diventare ritroso
sacchetti, 138-16: e1 fante e la fante, ancora ritrosendo contra buonanno
ritrosire con lei. dominici, 1-80: e se pure si schifasse per la tua
i tuoi figli] sopra ciò piagnere e ritrosire, ramaricandosi non son vestiti come
furia / ruba- van biade per gale e lussuria; / e sapeano scherzar coll'occhiolino
van biade per gale e lussuria; / e sapeano scherzar coll'occhiolino / e alle
/ e sapeano scherzar coll'occhiolino / e alle richieste altrui non ritrosire. 3
bresciani, 6-x-312: l'umano orgoglio ricalcitra e s'impenna, ritrosendo contra tanta maestà
s'impenna, ritrosendo contra tanta maestà e possanza. 4. muovere all'
faldella, 2-107: 1 fanatici ritrosirono e lo spacciatore di bibbie ebbe la pelle
: con una tal maniera offenderebbe le altre e dannerebbe di salvatichezza e di ritrosità sé
offenderebbe le altre e dannerebbe di salvatichezza e di ritrosità sé medesima. tasso,
i-146: io fingo che la iattanzia e la ritrosità di raimondo, che fur
tasso, n-iv-39: la vita propriamente detta e la natura in questo son simili,
, se ben talora con repu- gnanza e ritrosità, la cupidigia del senso presta nondimeno
perché i parigini s'avedessero della loro ritrosità e schiffezza, e della loro follia.
avedessero della loro ritrosità e schiffezza, e della loro follia. siri, iii-95:
,... prima della ritrosità e negative de'suoi confederati mirava a pescare
di espugnare la ritrosità de'principi collegati, e inclinare gh animi loro agli accordi.
riceva disubbidienze, ritrosità, ribellioni, e mille sorte d'infedeltà almeno occulte?
debiti a noi con amore immenso, e noi ai prossimi nostri con limitato:
con limitato: iddio con prontezza, e noi con ritrosità. idem, iii-1-170
solo daresti con larghezza ogni cosa, e non solo daresti senza ritrosità, senza rimproveri
non solo daresti senza ritrosità, senza rimproveri e senza tedio,
vento, che scorra 'n una renosa e cavata valle, che pel suo veloce
ritroso1. ritróso1 (ant. e dial. retróso, retruso, retrusu)
, 105-10: che 'n vista vada altera e disdegnosa, / non superba e ritrosa
altera e disdegnosa, / non superba e ritrosa. boccaccio, dee., 9-7
, ma sopra ogni altra bizzarra, spiacevole e ritrosa. idem, viii-3-217: dicono
ebbe per moglie una donna tanto ritrosa e tanto perversa, e di sì nuovi
una donna tanto ritrosa e tanto perversa, e di sì nuovi costumi e maniere,
perversa, e di sì nuovi costumi e maniere, come assai spesso ne veggiamo,
et empia, / fiera, salvagia crudelle e infesta, / retrosa, alpestre,
, / retrosa, alpestre, crudelle e molesta, / perfida, iniqua,
perfida, iniqua, dura, acerba e ria. alberti, i-241: li dissi
, 2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben
d'ogni ben, invidiosa, / e strega incantatrice e maliosa, / trista
ben, invidiosa, / e strega incantatrice e maliosa, / trista, stravolta,
in effecto come tu mostri portarmi, e sapendo qual era el mio concepto, veramente
, dovevi insurgere in questo mio vechio e ritroso marito. f. vettori, 1-123
: chi ha compagni fantastichi, ritrosi e strani non che abbi consolazione nel cammino
, ch'ebde sì ritrosa moglie / e fu il primo inventor de la morale
, invidi, ritrosi, commettitori di risse e di discordie. mercati, 55:
quale gli pareva un poco troppo superbo e ritroso,... lo riprese
m'è tocco avere un compagno stolto e ritroso. della porta, 1-87: i
i vecchi per se stessi sono colerici e ritrosi. marino, 1-14- 237
consorte antica, / rigida, inessorabile e ritrosa / di gentilezza e di pietà nemica
, inessorabile e ritrosa / di gentilezza e di pietà nemica / perfida quanto cauta
di pietà nemica / perfida quanto cauta e dispettosa. d. bartoli, 2-1-285:
fatti che anco i forestieri son uomini e non fiere salvatiche, né barbari e
e non fiere salvatiche, né barbari e ritrosi, anzi costumati e civili altrettanto che
né barbari e ritrosi, anzi costumati e civili altrettanto che essi. f.
molte femmine che, schive in apparenza e ritrose, ad altro più non s'
ch'a vagheggiarsi. marchetti, 5-182: e muta affatto? / un ingenuo pudor
parli. / è ritrosa, odiosa e linguacciuta? / divien lampada ardente. giannone
cristiani di questo paese sono così ritrosi e ruvidi che, per quanto io vada
, non posso accostumargli a rispondermi, e non sanno altro linguaggio che di certe sillabe
ancora un po'le ritrose, ridendo e coprendosi il viso con una mano. sbarbaro
. intenzionalmente si volta, tra ardita e ritrosa, a guardarmi. bacchetti,
non le mandava a dire; -gente ritrosa e senza cura, mala semenza! c
schivo; in un paese amante della retorica e delle frasi, era scarno e ritroso
retorica e delle frasi, era scarno e ritroso. moravia, i-590: più che
, i-590: più che veramente ritrosia e sdegnata, ella pareva fingere sdegno e ritrosìa
ritrosia e sdegnata, ella pareva fingere sdegno e ritrosìa. -con riferimento scherz. a
: ascoltate / come una lingua patetica e burlesca / parli all'ombra del mago una
è sacco- manata da cotàli ribaldoni; e le fedi, le virtù, gli ingegni
vanità ciascun che v'entra accoglie / e la credenza ogni ritroso affida. /
addita. -proprio di persona scontrosa e timida (il carattere, le parole
forse a love / parole tanto rustice e ritrose, / a lui che nel tuo
ficca sugli occhi con le grida: e tu non mi meriti, tu non sei
tu non sei degno di me, e simili altre loro dicerie ritrose, di modo
sostenutezza ritrosa. varano, 1-568: alza e volgi le tranquille / tue pupille,
che ritrose affisi in terra, / e nel talamo le arresta, / che t'
era 'l suo fianco avvolto: / e in schivo timidetto atto ritroso / mezzo
bella mano / il candor delle gote, e l'occhio umano. mazzini, ii-352
monelli, i-249: comperai del tokai e mi chiusi in camera con due amici taciturni
in camera con due amici taciturni, e in fondo alla bottiglia ritrovammo la nostra guerra
le dimostrava soltanto quando gli tornava comodo e proprio le volte che si faceva affidamento sul
, il lusinga. -che serra petali e foglie quando è toccato (una pianta
ella si nasconde. ariosto, 5-33: e se dal re le venia contraditto,
da tutti gli altri maritaggipoi, / e viver sola in tutti i giorni suoi
star ritroso a'preghi di sì bella e sì gentil signora, dubiterei di non aver
. tasso, 4-47: usò la lingua e l'arte, usò l'ingegno /
. b. corsini, 70: lusinga e prega, / ed ella pur ritrosa
d'amor portava armato / la ritrosa donzella e fuggitiva / che ognun di lor senza
afflitte / che la chiedeano in nuora e per la schiva / vedean languire i giovinetti
iii-10- 160: la donna appetita e ritrosa è una 'scherana micidiale e latra'
appetita e ritrosa è una 'scherana micidiale e latra'cui pregasi amore che 'dia d'una
nostalgia feroce delle nostre paurose donzelle arrossenti e titubanti, civette ma ritrose. betocchi
si parlava... di cameriere belline e non ritrose che si erano lanciate in
che si erano lanciate in quella vita effimera e lussuosa. -sostant.
ben ritrosi, sì belli perché lavati e più luminosi nel pianto, che nel darmi
bellezza un non so che di ricercato e di ritroso? monelli, 3-163: i
in quella mattina una sua lentezza ritrosa e tardiva.
o teologi o astronomi o anatomisti o fisici e simili studiosi quando vien loro fatto di
l'addotrini a disputare con albagia metafisica e a sofisticare da pedante di cose ritrosissime
da pedante di cose ritrosissime a sottigliezze e argomenti. arici, iv- 335
seppe condurre ne'soggetti ancor più freddi e ritrosi, dalla concinnità dello stile,
ritrosi, dalla concinnità dello stile, e dalla rara dolcezza del numero. -gelosamente
quella poesia che s'interna ne'cuori e ne trae i più ritrosi secreti.
la fede] lor pareva essere troppo ritrosa e severa, cioè non possibile ad accordarla
essenza della religione cattolica aspirante al perfezionamento e una politica stativa o ritrosa, contribuì
ritrosa, contribuì non poco a creare e promuovere l'incredulità moderna. -diffìcile
campanella, 1018: le guerre fanno scarse e ritrose le pensioni del re, e
e ritrose le pensioni del re, e 'l vostro servo patisce assai.
gobetti, i-41: arte così trepida e ritrosa pare votata alla salvezza dell'anima
ritrosa pare votata alla salvezza dell'anima e della nascosta poesia: « noi andremo
: « noi andremo tutti in cielo e van dyck sarà lassù ».
». -che non è intenso e pieno ma delicato e sfumato (un
-che non è intenso e pieno ma delicato e sfumato (un sapore).
bacchelli, 2-v-378: sul tardi ebbero sete e bevvero una bottiglia di vin della mosella
, onesta bottiglia, di gentile spirito e di sapore ritroso, com'è nei vini
come è l'arte (iella guerra, e in una lingua così ritrosa, come
qualche volta le parole sono più ritrose e intrattabili delle cose. guerrazzi, 153:
non di rado la favella gli scorre povera e ritrosa, e gl'maridisce e stinge
la favella gli scorre povera e ritrosa, e gl'maridisce e stinge sotto la penna
povera e ritrosa, e gl'maridisce e stinge sotto la penna. barilli, i-187
: l'italiana è una lingua sincera e poetica, ma ritrosa e senza praticità
una lingua sincera e poetica, ma ritrosa e senza praticità. non si lascia sfruttare
ii-16: dico sol per trovar la strada e il verso / de le sillabe tronche
il verso / de le sillabe tronche e dei mutati / accenti in quel ritroso e
e dei mutati / accenti in quel ritroso e dubbio verso. muratori, xiii-89:
le rime ove queste rime sieno ritrose e difficili, strascina anche i più destri e
e difficili, strascina anche i più destri e fecondi ingegni a far de'sonetti stentati
fecondi ingegni a far de'sonetti stentati e a dir quello che non vorebbono dire
, 38: la torre è quadra e dodici colonne, / ad ogni angolo tre
composte di lavagna sono intarsiate di arbusti e di tralci, i quali s'insinuano su
quali s'insinuano su per prominenze distorte e ritrose. -arido, infruttifero.
chilo amico / fonde la più ritrosa e salda massa / che il sale induri
fare qualcosa; che lo fa malvolentieri e solo per costrizione; svogliato, indolente
alenta, / tanto che aneenta, / e in detto ed in e
/ e in detto ed in e e fatto / già nonn oserva
in detto ed in e e fatto / già nonn oserva patto.
pietra a giosafà, ne voglio andare / e porte- rolla a un altro signore.
il perché li medici valenti sbigottiti sono e ritrosi fati da tal visitazione. equicola,
, ii-317: mostrossi da principio ritroso e e ralba; o perché gli
: mostrossi da principio ritroso e e ralba; o perché gli paresse macchia
senato romano, a cui toccava eleggere e creare gli imperatori, la cosa li
frugoni, i-6-40: non ti star ritroso e lento: / prendi prendi il buon
se questa offerta era accompagnata da condizioni e da obblighi, mi sarei probabilmente mostrato
] fanno alle navi achee ritorno /, e ritrosa con lor partia la donna,
, ritroso nell'accettarla. manzoni, fermo e lucia, 579: le ragioni.
un altro pregiudizio la gente di teatro e ritrosa ad accogliere l'opera di chi non
il conte di pancalieri faceva il ritroso e non si voleva condurre ne lo steccato,
/ alzi il cor de'sommersi; / e chi muta co 'l vento e nome
/ e chi muta co 'l vento e nome e lato / sgridi; e punga
chi muta co 'l vento e nome e lato / sgridi; e punga i ritrosi
e nome e lato / sgridi; e punga i ritrosi, e i lenti scota
/ sgridi; e punga i ritrosi, e i lenti scota; / sì che
alberto, 156: ama i buoni, e sie misericordioso / a'rei, e
e sie misericordioso / a'rei, e 'n questo modo fia verace / il tuo
modo fia verace / il tuo adoperare, e non ritroso. carducci, iii-1-372:
carducci, iii-1-372: ora audaci ora schivi e i guardi e li atti: /
ora audaci ora schivi e i guardi e li atti: / or veloce or ritroso
: / or veloce or ritroso il passo e il detto. -che resiste per
che oblique vie prendere or deggio, e quando / di ritroso mulin volger le ruote
magion altera il fumo spande, / e le laute vivande / con vapor odoroso
/ che s'acquistò con la ancia e coi davi, / siede lungh'esso,
coi davi, / siede lungh'esso, e lungo l'altro posa / quel duca
manna / la gente ingrata, mobile e retrosa. cenne da la chitarra, xxxv-ii-424
metto in valle ghiaccia / con orsi grandi e vecchi montanari, / e voi cacciando
orsi grandi e vecchi montanari, / e voi cacciando con vecchi calzari; / la
calzari; / la nieve metta sempre e si disfaccia; / e quel che piace
metta sempre e si disfaccia; / e quel che piace a l'uno, a
altro spiaccia: / con fanti ben ritrosi e bacalali. guido da pisa, 1-94
questo populo retroso mormorò contra di aaron e di moise. a. pucci, cent
ogni parte, perocch'era unita, / e non corneggi la gente ritrosa. boccaccio
ambiziosa, invidiosa, accidiosa, iracunda e delira. bianco da siena, 30
ritrosa [l'anima] / di dentro e di fuore. dominici, 4-76:
sua felice salute, mai non sentono pace e pace fra esse non può essere però
., 1-1-33: l'anima infelice e ritrosa non ha tanta riverenzia alla divina
legge che si voglia cessare da fatica e da pena per non mal fare.
difetto della disciplina nelle truppe provinciali ritrose e male obbedienti ai comandi. berchet,
parte di questi, datasi a vita pastorale e ritrosa al nuovo giogo inglese, si
inglese, si divaga per amore di libertà e di ventura in regioni sempre più lontane
iii] timoneggiare il popolo più ritroso e volubile e innalzarlo a sì alto fastigio
] timoneggiare il popolo più ritroso e volubile e innalzarlo a sì alto fastigio cui giammai
nonostante questo segno del cielo la mia ritrosa e ribellante natura non sa piegarsi. c
ribellante natura non sa piegarsi. c. e. gadda, 12-55: lo spilungone
d'intelletto, / peccato è nostro, e non naturai cosa. -incredulo,
ritroso / salì 'l poeta angelico e giocondo, / accorto, saggio, nobile
giocondo, / accorto, saggio, nobile e facondo, / prima si fece acerbo
facondo, / prima si fece acerbo e calcitroso. dizionario militare italiano [1833
ciel ritrose, / conoscendo te stesso, e in guisa irraggi / che quasi un
niccolò cieco, lxxxviii-ii-194: parmiti veder vivo e pianger morto, / quantunque la fortuna
morto, / quantunque la fortuna, aspra e ritrosa, / facesse sempre alla bellezza
., 107: or che fortuna e amor me son retrosi, / ite [
[versi], che a voi e a me stesso me involo. ariosto,
: ad amor sarai rubella, / e ritrosa a te stessa? ricchi, xav-
fa eira'miei danni non consenta, / e fa la speme ritrosa al desio.
il quale aveva alcuni figliuoli grandi, e molto in verso di lui ritrosi, perché
essi stentavano per mantener la casa, e egli attendeva a godere ed a trionfare.
conobbi sempre verso di me la regina ritrosa e contraria, e fu'sempre escluso dal
me la regina ritrosa e contraria, e fu'sempre escluso dal cabinetto e da'più
contraria, e fu'sempre escluso dal cabinetto e da'più segreti consigli. goldoni,
sen va della malizia al fonte, / e per quanto valore abbia innocenza, /
, 1-30: se ben raccolgo le discordie e tonte / quasi a prova da voi
/ quasi a prova da voi fatte e patite, / i ritrosi pareri, e
e patite, / i ritrosi pareri, e le non
trovasi lungo le strade e le fosse. ha reputazione di deostruente.
quale volgarmente s'appella gotta robea, e avviene per soperchio mangiare e bere e
gotta robea, e avviene per soperchio mangiare e bere e propriamente dell'erbe troppo umide
, e avviene per soperchio mangiare e bere e propriamente dell'erbe troppo umide e ancora
bere e propriamente dell'erbe troppo umide e ancora per troppo riposo e superflua umidità
troppo umide e ancora per troppo riposo e superflua umidità d'aere. trattato delle mascalcie
della bestia fino a le co- stole e le gambe e fi piedi.
a le co- stole e le gambe e fi piedi. 2. negli
senza robello, / sia mentre vive; e hai mertato manto. =
tra 'quali quattro gran roberge, e di quarantauno piccioli vascelli di cento botti
di quarantauno piccioli vascelli di cento botti e di vari brullotti e di vascelli carichi di
di cento botti e di vari brullotti e di vascelli carichi di viveri.
femm. roberta-, cfr. prov. e dial. fr. orient. roberto
dial. fr. orient. roberto e fr. herbe à robert. v.
d'ogni buon ordine', conducono ah'immorafità e al robespierranismo. = deriv
robe- speriana, il moderantismo rese laharpe e molti altri detenuti in libertà. g
sm. fautore o seguace della concezione e dell'azione politica di maximilien robespierre e
e dell'azione politica di maximilien robespierre e, per estens. e con connotazione negativa
maximilien robespierre e, per estens. e con connotazione negativa, dell'intransigenza e
e con connotazione negativa, dell'intransigenza e dell'eccesso nel difendere o sostenere
avevamo a che fare con popolazioni ignoranti e selvatiche; con baroni duri e ringhiosi,
ignoranti e selvatiche; con baroni duri e ringhiosi, peggio che robespierrini se repubblicani
, peggio che robespierrini se repubblicani, e armati della più maledetta ipocnsia se
zione o azione politica ispirata alle idee e all'operato di maximilien robespierre, volta
, alla intransigente difesa dei princìpi democratici e a una rigida pratica del potere.
robespierrista (robespierista), sm. e f. (plur. m
-t). fautore o seguace della concezione e dell'azione politica di maximilien robespierre.
con connotazione spreg.: rivoluzionario estremista e fanatico. l'aurora, ii-488:
avvenuta dopo il '03, dopo il terrore e l'esecuzione del re, dei nobili
l'esecuzione del re, dei nobili e dell'alto clero per le sentenze del
risorse come il commercio di robetta contrabbandata e la lettura del destino attraverso le carte
, 52: ci ha fior di casa e fior d'orto, e là da mezzogiorno
fior di casa e fior d'orto, e là da mezzogiorno a passare vicino al
voglio prendo le mie quattro ro- bette e vado via per il mondo.
terzo velo': quella che per finezza e per purezza tiene il luogo di mezzo tra
luogo di mezzo tra la farina andante e il cruschello. p. petrocchi [s
cani. dalle robette si leva il tritello e poi la crusca'. 2
o che ha modi di fare rozzi e volgari. bonsanti, 4-669: la
, 1-21: talino tira fuori tre lire e mi dice che erano le mie cinque
torino non aveva trovato il fatto suo e che sapeva un posto a bra dove bastava
sapeva un posto a bra dove bastava due e cinquanta. « possibile? » dico
me, a me tacciato d'egoismo e di molte altre belle robette di simil genere
di simil genere, rompere il ghiaccio e dare il buon esempio. 4
raggiò, ma non accondiscese. « e cosa passata, e una robetta in confronto
accondiscese. « e cosa passata, e una robetta in confronto all'attuale »
male, i dizionari son fatti malissimo, e peggio di tutti quello del tommaseo,
con la sua frega epigrammatica imbecille insulsa e maligna, rimescolò bruttamente la vecchia crusca
del manuzzi, il mucchierello del fanfani e la robetta che i suoi collaboratori,
i suoi collaboratori, pedanti, facchini e toscanarelli versavano innanzi alla sua cecità.
che dimostra più dei suoi anni, e fa due o tre robette al giorno,
più, ma farle valere con tanti ieri e graziette da poterne vivere più che bene
gente di firenze / di grossi cibi e di grosse robette. bellincioni, ii-83:
corta d'ermisino verdegiallo,... e sopra questa un'altra robetta a mezza
vestiario o biancheria, che ha prezzo e valore modesto, ma è di fattura
riuscita. 2. donna graziosa e attraente. tommaseo [s. v
dirsi per encomiare cosa che il valga; e generalmente d'una donna graziosa e attraente
; e generalmente d'una donna graziosa e attraente. = dimin. di
danar non cola / come solea, e pur la stropiccia, / truovala viza e
e pur la stropiccia, / truovala viza e con poca robiccia. 2
robiccina, sf. disus. veste corta e di modesta eleganza. bresciani,
di valentuomini, che vestono con ricchezza e grandezza. = dimin. di
di robiccia. robicciuòla (ant. e region. robaziola, robbicciuòla, robbiciòla
, sf. veste corta e stretta e, anche, di modesta fattura
sf. veste corta e stretta e, anche, di modesta fattura o
ovvero mezzano, sia contento di breve e piccola robicciuòla. monosini, 14:
6-x-286: la signora bruyner vestiva madamigella e ponea una robicciuòla da bambina indosso al
delfino. 2. con valore generico e uso collettivo: insieme di indumenti o
non cerco altro se non che operiate e tacciatevi dar le dette robicciuole della mia fantesca
mese di settembre con le sue robbicciole e co'suoi libretti partì alla volta d'arezzo
mercanzie o di beni di proprietà personale e di scarsa entità o valore; complesso di
a monte alban a levar li villani e vilane fuzevano e trage- tarli con le
alban a levar li villani e vilane fuzevano e trage- tarli con le lor robizuole.
né si dimenticarono di spogliar il castello e portarne le robbicciole de'paesani, che
de'semplici cittadini, perché si spoglia e si saccheggia una nave disarmata? g.
ed altre robbicciuole che non contano. e. cecchi, 2-123: ricordo l'ambiente
, 2-123: ricordo l'ambiente, bigio e clericale; la robicciola tirata alla meglio
egli, avendo terreni dal suocero per lavorare e greggi per guardare, comperò boschi,
per guardare, comperò boschi, procurò pecchie e accrebbe a questo modo quel poco di
la guancia delicata / misto color di rose e di ligustri. di costanzo, 54
quando il bel viso, in cui rose e viole / fanno al più freddo verno
viole / fanno al più freddo verno ingiuria e scorno, / grate orecchie porgea,
rose, / smarrirsi in un pallor leggiadro e misto / di viole amorose / e
e misto / di viole amorose / e di bianchi ligustri. caro, 1-645:
, / nel partir, la neve e l'oro / e le rose del collo
partir, la neve e l'oro / e le rose del collo e de le chiome
l'oro / e le rose del collo e de le chiome, / come l'
come l'aura movea, divina luce / e divino spiràr d'ambrosia odore. tasso
. tasso, 4-94: le luci vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'
/ tenendo, d'onestà s'orna e colora, / sì che viene a celar
/ sulla guancia amorosa / che oscura e discolora / le guance dell'aurora. bracciolini
/ ond'ella i labbri suoi tinge e colora, / su le candide perle preziose
perle preziose, / ch'ella scopre e nasconde ad ora ad ora, / rivolgendo
bel viso nate / sotto duo soli e non caduche rose, / cui non so
, benché da'pallori della morte scolorita e priva delle sue rose. redi, 19-266
rosa / che pur dianzi languìa / e molle si riposa / sopra i gigli di
baciò innanzi a noi: arrossisti, e una lacrima imperlò le tue rose. piave
ella racquistò le belle rose delle guance e il suo umorino strano e bisbetico che
delle guance e il suo umorino strano e bisbetico che durante la malattia s'era fatto
marito, era tutt'altra, serena e colle rose in volto. saba, 5-380
aurora / co la fronte di rose e co'crin d'oro. bellincioni,
consumi / con le guance di rose e neve il petto. poliziano, orfeo,
poliziano, orfeo, 107: di neve e rose ha il volto, e d'
neve e rose ha il volto, e d'or la testa, / tutta soletta
or la testa, / tutta soletta, e sotto bianca vesta. chiabrera, 1-ii-48
17-66: tigre dalla pelle di rosa e dall'occhio di velluto!.. ella
occhio di velluto!.. ella rideva e mi guardava. d'annunzio, 1-i-265
campi de gli arazzi scoloriti / riscosse e fra le tende alte di rosa.
, / ancor dipinte lascia / di croco e d'or, di rose e di
croco e d'or, di rose e di viole / le lievi nubi per l'
amica / con la fronte di rose e co'crin d'oro / mena in certa
ugolini, 275: dicono i nostri cuochi e le nostre cuo- chesse: questa vivanda
punto. la voce ha buona radice, e viene da rosolare che significa fare che
. 6. aspetto particolarmente piacevole e gaudioso (ma precario) della vita
spina, per indicarne invece le pene e gli affanni). dell'uva,
240: da voi s'apprende all'invide e bramose / voglie por freno e toglier
invide e bramose / voglie por freno e toglier la speranza / da queste fuggitive
fin che la chiesa militante abbia fine e che non andiamo a goder della chiesa
cose, cioè le zolle con l'oro e la paglia col tormento, la farina
spina, la midolla con l'osso e il buono col cattivo. grillo,
sempre i medesimi. caggiono quelle rose e succedono queste spine. tommaseo [s
del cammino'perché ce n'erano tante, e così belle, che sembrava non dovessero
non sono per me, che tentano e rattristano. guglielminetti, 1-74: le piace
pietro dalla cintura in sù tutto ignudo e con le mani legate di dietro: il
tre ambasciadori, che uomo antico era e di grande autorità, nominato fineo, gli
anche quel sangue che viene in pelle e che rosseggia a guisa di rosa, tiratovi
pratesi, 5-4: uscì perfettamente sodisfatto e calmato, senza pensare allora alle conseguenze
onorando dottor bot- tero con il nero e sventolante soprabitone, col nero cilindro sulla
essi antichi oltre alle teste de'buoi e i piatti furon messe per metope il boccale
caduceo di mercurio, le rose, maschere e altre diverse cose. palladio, 1-10
, che puntano i piedi al mezzo, e con le braccia girando fanno una rosa
ad ornare la chiesa di san domenico e li fa fare un bellissimo soffittato a quadroni
ordine terzo corinto alla tavola xv, e le foglie d'ortica o di rose tonde
le foglie d'ortica o di rose tonde e dentate, come nel capitello composto corinto
dentate, come nel capitello composto corinto e dorico. 9. grande finestra
nella parte centrale della facciata principale (e spesso anche del transetto) delle chiese
anche del transetto) delle chiese romaniche e gotiche: rosone. bacchelli, 13-35
rosa, che noi vi jpromettiamo, io e questi maestri, sarà la più bella
-per simil. invetriata policroma. e. cecchi, 2-171: alla pianura dopo
le infinite coppie de'bovi agli aratri e i fumaioli delle raffinerie alte e complesse,
agli aratri e i fumaioli delle raffinerie alte e complesse, con rose di vetri colorati
5-40: giove contrassegnò tutti gli dei / e diede lor la rosa in sul cappello
elle andrebbono loro per fine a'piedi e il così averle sciolte, ad uomini,
garbo, onde co'capi a'fianchi e co'lembi se ne formano come una
armonica di strumenti a corda pizzicati (e il disco finemente traforato che lo ricopre
il liuto, o grande o picciolo, e le parti sue, cioè il corpo,
i tasti, cagiona il numero, e la destra, che s'adopera intorno alla
questo proposito) nacque intorno alla grandezza e come ancora potessero le corde di essa lira
essendo la rosa come nel liuto, cetera e altri strumenti d'oggi si costuma,
si costuma, dico che tanto rispondano e risuonano questi senza la rosa come quando ella
rifare [o chitarrino mio] i bischeri e la rosa. salvini, vii-2-7:
foro, sotto spandendosi, più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e romoreggiante
, sotto spandendosi, più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e romoreggiante, allegro
spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo.
rendasi più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo. d'annunzio,
più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo. d'annunzio, iv-2-090:
vortice. 12. insieme di crepe e fratture che si diramano dal punto in
un'esplosione secca proprio dietro di me e io rimasi a bocca aperta vedendo sul parabrise
sul parabrise una rosa di incrinature sottili e un buco tondo nel mezzo.
rosa spaziale delle due mani dell'imperatrice e del camerlengo. sciascia, 11-68: il
un'unica causa. c. e. gadda, 6-7: il fattaccio era
intimi, da cui scegliere secondo il gusto e l'occasione. 19. gruppo di
suo passaggio, / con l'ali chine e con l'addome alzato, / l'
l'addome alzato, / l'atteggiamento mite e riverente / detto 'la rosa'dall'apicultore
tiepido, odoroso, ronzante di gemiti e parole come una rosa di api?
lettura del popolo, dettato con rette intenzioni e con elegante semplicità. 22
sì cieche tenebre / schiarir bisogna, e via cacciar dall'animo / non co'be'
saettar potabili / fuorché l'ombre notturne e i sogni pallidi, / ma col
, / ma col mirar della natura e intendere / l'occulte cause e la velata
della natura e intendere / l'occulte cause e la velata imagine. -enol
di rocca, con la calcina viva e con le chiare dell'uova. soldati,
, giunchese, detto anche greco, e falanghina. schiarisce con il carbone,
la gola. intono a solo, e la voce riempì la vallata. bernari,
confortano lo stomaco, son di buono e gentil nutrimento e son migliori quelle che son
, son di buono e gentil nutrimento e son migliori quelle che son di uve
migliori quelle che son di uve nere e di vigna, schiariscono la voce e nettano
nere e di vigna, schiariscono la voce e nettano il polmone. e. cecchi
la voce e nettano il polmone. e. cecchi, 2-53: comunicò al professore
formula d'una miscela per tenersi spurgati e schiarir la voce. bacchelli, 2-xxiii-445
sapie tutto / la verace ragione / e la condizione, / farò mio detto piano
cotanto assai più tosto la comprende / e 'l dritto intendimento d'essa vede,
sono di certo più chiare delle altre e più evidenti. nulladimeno,...
circoscrizione determina il soggetto delle mie opere e riesce comodissima per il mio assunto di
basta vedere che importino relativamente a checchessia e nella lor forza più generale e più
checchessia e nella lor forza più generale e più necessaria. capuana, 1-iii-108: il
, iii-23-247: l ìntima costituzione del barocco e la sua genesi psicologica è stata già
nuvole discendono. -servire come illustrazione e delucidazione di concetti, affermazioni, teorie
particolarità principali che schiariscono la gloriosa rivoluzione e rinnovazione della fisica, principiata da esso
della fisica, principiata da esso galileo e perfezionata dai suoi illustri discepoli. mamiani
che il sentimento della legge morale assoluta e tutte le nobili ispirazioni degli istinti generosi
degli istinti generosi vengano schiarite, convalidate e fertilizzate dal crescente lume della scienza. albertazzi
. albertazzi, 472: le parole e la mimica di guido giovarono a schiarirmi
sei levata per me, mi hai schiarito e mi hai riscalato. d'annunzio,
felicità sulle anime invase / di tristezza e le schiari, il tuo mattino / è