Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: e Nuova ricerca

Numero di risultati: 1865423

vol. XVI Pag.92 - Da RICHIEDERE a RICHIEDERE (3 risultati)

stanza vicina al luoco pu- blico, e quivi servendo chi la richiedeva se ne stava

... colla cavalleria nell'africa e nel campo di mario, benché nuovo ancora

campo di mario, benché nuovo ancora e poco esperto nell'armi, facevasi in breve

vol. XVI Pag.983 - Da RITRATTARE a RITRATTAZIONE (67 risultati)

, 270: che il soldato sia venale e con lo stipendio si compri, non

la sua opinione, desistè dall'impresa e ritrattò ogni trattato. -nel linguaggio

ogni trattato. -nel linguaggio giudiziario e giornalistico: dichiarare falsa una propria precedente

della chiesa sopra di esse [parma e piacenza], come appartenenti all'antico

pure che fosse contro la giurisdizione ecclesiastica e che voleva ritrattassero il suo editto.

questa fosse una grande offesa al cattolico e che per conseguenza dovea vendicarsene col ritrattare

dio] convien mutar questi baratti / e donar vita a chi ha fatto male;

talvolta / della prima sentenza / si pente e la ritratta. -annullare un

fatto prima qualche altro testamento, confesso e dico d'averlo fatto inconsideratamente e male

confesso e dico d'averlo fatto inconsideratamente e male; e però lo cancello, retratto

d'averlo fatto inconsideratamente e male; e però lo cancello, retratto et annullo

adiratamente che mostrassero quai fossero quelle leggi e quei canoni che conducevano a'vescovi facoltà

.. non lo vi lasciarono entrare e misonsi a procacciare fare ritrattare la vendita

chiesa o ad un'altra persona ecclesiastica e che il contratto abbia il suo effetto con

suo effetto con la tradizione della robba e col pagamento del prezzo, e che dopo

della robba e col pagamento del prezzo, e che dopo qualche tempo il minore o

forma della legge laicale, volesse retrattarlo e ricuperare la cosa venduta. -per estens

che i cavalli, venduti a dieci e quindici talari, si avessero poscia a

a rimmettere con prezzo a quattro doppi maggiori e... che la gente riformata

non sentendosi più di tornare alle case e ai ritrattare l'aratro, passasse agli stipendi

le ragioni] che elle indussono origine e molti altri teologi cristiani a tenere questa opinione

teologi cristiani a tenere questa opinione, e agostino ancora, quando egli scrisse sopra il

santo agostino, si ritratta, / e cerca farla disonesta e brutta / e più

si ritratta, / e cerca farla disonesta e brutta / e più che altra che

/ e cerca farla disonesta e brutta / e più che altra che sia profana e

e più che altra che sia profana e matta. brusoni, 6-145: poiché rivolgete

a ritrattarsi vuole che sia il calunniatore e chi il mentitore. c. i.

marzio da nami fu imprigionato in venezia e dovè ritrattarsi. tommaseo, 1-275:

non si procede per le falsità, e l'ordine di arresto è revocato, se

che si è ritrattato pubblicamente) ho scritto e telefonato; ma non mi ha nemmeno

fosse diversamente, tutta quella soggezione di lei e quella interna ripugnanza che può provare chi

da che il variare è un correggere e ritrattarsi, e l'uomo non si ritratta

variare è un correggere e ritrattarsi, e l'uomo non si ritratta e ricrede

, e l'uomo non si ritratta e ricrede altro che degli errori. cantù,

iter, o che indica movimento inverso, e tractàre (v. trattare)

v-257: un milord si spiccò da inghilterra e venne a dirittura a roma a solo

ritrattare tanto la bice quanto la laura; e allora avrai i due ritratti. castelnuovo

per esempio a della porcellana finissima. e. cecchi, 8-185: sono stati

lo spirito d'osservazione nel ritrattare i volti e quel loro senso così evidente del peso

. -fotografare una persona. e. cecchi, 3-45: nella comitiva de'

bene alcuno ritrattare per confortamento, e questo conforto viene sopra cosa la

neghgenzia. = var. metaplasmatica e intensiva di ritrarre, rifatta sul

conosciuti o di difficile emulazione e d'odioso confronto cedon luogo nel- l'

l''erasto'... ad altri e nuovi racconti. montano, 473: il

è... uno solo, trattato e ritrattato infaticabilmente nei diversi scritti, maggiori

nei diversi scritti, maggiori, minori e minimi. simboli identici, o molto

sé i corpi percossi dalla luce, e coll'uso di questa e di quelle dà

dalla luce, e coll'uso di questa e di quelle dà forza e rilievo alle

di questa e di quelle dà forza e rilievo alle lor membra e fa apparir simili

dà forza e rilievo alle lor membra e fa apparir simili i ritratti laddove deformi

, non merita certo gli arresti. e. cecchi, 5-431: quanto l'impeto

. cecchi, 5-431: quanto l'impeto e la versatilità dei pittori sono sorprendenti,

ritrattati ci colpisce qualche cosa di strano e anormale. 2. per estens.

nei limiti del possibile, corra tra ritrattista e ritrattato un rapporto di particolare affinità,

78: questa è la ritrattazione del bucero e de'suoi aderenti; e nondimeno molti

del bucero e de'suoi aderenti; e nondimeno molti di quelli che da loro

vi si trova gran quantità di luterani e anabattisti; la gheldria n'è specialmente

n'è specialmente infettata;... e per tal peccato son condotti ad abnegare

malignità ed invidia han detto contro me e contro qualunque altro nelle loro satire e

me e contro qualunque altro nelle loro satire e libelli. monti, xii-6-12: allegarono

] nel 'vocabolario'esempi tratti dalla 'gerusalemme'e da altre opere di lui. non

: altre volte, venni querelato; e fui costretto, in quanto povero, in

quanto povero, in quanto senza amici e senza difensori legali, a dolorose ritrattazioni

i suoi scritti a una completa revisione e di correggerne gli errori e le imperfezioni

completa revisione e di correggerne gli errori e le imperfezioni dogmatiche. fiamma,

ha imputato il suo autore di falsità (e secondo i codici di procedura penale anteriori

nunzianti, rendono finora nullo il processo e fanno sperare la libera assoluzione degli imputati

vol. XVI Pag.984 - Da RITRATTEVOLE a RITRATTO (64 risultati)

i capitoli delle disdette, delle rivocazioni e delle ritrattazioni, che il direttorio aveva

: il reo... muta personaggio e da reo diventa attore, intentando un

quel consiglio da cui procedevano le ammende e le retrattazioni. 3. commerc

mutato valore, ma la reale retrattazione e rifusione della moneta bassa. 5

finalmente non ricordiamo mai che 'ragionevoli e provati padri tossono duri, e non

ragionevoli e provati padri tossono duri, e non ritrattevoli in queste cotali diterminazioni.

verso la plasticità di quello smalto epidermico e verso un accurato ritrattismo. 2

conoscitivo... nasce grave di storicismo e d'illustrativa sensualistica nei veneziani, e

e d'illustrativa sensualistica nei veneziani, e segue tale anche nella grascia rubensiana,

finché traverso le scosse del romanticismo storico e paesistico francese e inglese, dà quel

scosse del romanticismo storico e paesistico francese e inglese, dà quel che doveva dare,

da ritrattista. ritrattista, sm. e f. (plur. m. -i

saperlo lotta con leonardo, con raffaello e con tiziano, i tre grandi ritrattisti

d'annunzio, v-3-73: tra lo storico e il biografo è grande il divario,

grande il divario, come tra il frescante e il ritrattista. e. cecchi,

tra il frescante e il ritrattista. e. cecchi, 6-190: finché la daguerrotipia

ambulanti'ebbero il loro da fare, e furono tra i personaggi più caratteristici della

americana. r. longhi, 1-1-1-260: e la ritrattista artemisia? sono veramente dolente

23-225: ho ben veduto moltissime pietre, e spezialmente moltissime agate orientali macchiate in figura

di fiori, di alberi, di volti e di membra umane, con tale squisitezza

, sa rendere icasticamente le caratteristiche fisiche e l'indole di persone o di personaggi

, leggiadro, soave, giustissimo imitatore e, per dir così, gran ritrattista

dir così, gran ritrattista delle persone e de'costumi. algarotti, 1-x-136:

tenghiamo quei poeti in sommo pregio, e singolarmente molière, quel gran ritrattista della

successive nelle varie stesure del romanzo, e non è detto che l'ultima sia

c. carrà, 390: il carattere e la passione guidano con leggerezza sulla superficie

per contro in tutta la ritrattistica nordica. e. cecchi, 9-286: quasi tutta

è ritrattistica, anche prescindendo dalla vera e propria corrente ritrattistica che si forma inevitabile

di un tipo d'uomo che assume forzosa e stabilmente una parvenza di decorosità eroistica.

infatti tra i mosaici cristiani più antichi e meglio conservati che si conoscano; tenendo

che si unisce all'alto livello tecnico e alla ricchezza di mezzi posti in opera.

, 5-i-324: essendo l'uomo intellettuale e cominciando orni sua cognizione dal senso,

drieto il più delle volte alle cose sensibile e di loro ha grandissima delettazione, e

e di loro ha grandissima delettazione, e perché per la poca cognizione delle cose

ridurre allo amore della patria celeste, e però ha bisogno di sprone ritrattivo, cioè

come lo animale che si ritrae col bastone e col timore. = agg

82: lì son ritrati turi li omeni e capitani illustri nostri temporibus fue. ariosto

mia da le sepulture del duca giuliano e del duca lorenzo. caro, 12-i-74:

coniata quando egli fu pontefice massimo, e per questo nel rovescio sono le quattro insegne

si appresenta non so che di onore e di riputazione che per mezzo di quella

, pensa immediatamente alla persona ritratta. e. cecchi, < >131: si aggiunga

nella lunetta di san paolo a pistoia e in 'politica in sacrestia', egli condusse

pittura, parte / ritratta al naturale e parte fatta / di fantasia, con

]: venne all'orecchi deh'illustrissimo e reverendissimo tumone che li putti aveano dua

252: questa forma medesima, quell'ordine e bellezza che sovra le sue produzioni diffonde

). tornasi, lx-1-88: entrò e veduto se stesso ritratto in un cadavero

: chi brama di veder ritratta al vivo e dipinta al naturale la virtù, la

dipinta al naturale la virtù, la potenza e la gloria d'iddio pongasi a rimirarle

. soranzo, 26: noi siam mortali e di vii loto fatti, / cittadini

vii loto fatti, / cittadini di poca e angusta terra, / tu 'l vedi,

terra, / tu 'l vedi, e inanzi agli occhi tuoi ritratti / hai per

cristo], / qualora il prato e 'l ciel mira e vagheggia, /

/ qualora il prato e 'l ciel mira e vagheggia, / ne le stelle or

!. -che trova nuova e compiuta espressione in una persona, nel

vittorie d'avi illustri / del biondo apollo e di città le chiavi. idem,

mai libro nel quale il disegno di quegli e di questa non sia ritratto dalle mie

: infinite circostanze, tutte a proposito e tutte ritratte dal vero [la commedia]

giuliani, i-60: eccovi ritratto al vivo e co'propri colon un dialogo tra una

la lingua altrui pennel d'amore / e colori d'amor l'altrui parole.

ha per uso / de stare nascoso e retratto, / aio se fazza matto,

fazza matto, / che 'l patto rompe e s s leggie, /

s s leggie, / e le tregge oguaiano le are. fausto da

vita... fu roma molto addolorata e il senato per molti 'orni nel

sì, se voi ste stato armato e con la zazzera, come voi séte ritratto

vol. XVI Pag.985 - Da RITRATTO a RITRATTO (94 risultati)

nappi, xxxviii-218: allor gridò ciprigna e disse: o reo, / deh

della patria, fuori di casa loro e del tempio, alienati dalle leggi de'padri

de'padri, dilungati da'divini altari e da'solenni sacrifìcii e purificazioni e ritratti

da'divini altari e da'solenni sacrifìcii e purificazioni e ritratti eziandio da essa voce

divini altari e da'solenni sacrifìcii e purificazioni e ritratti eziandio da essa voce de'salmi

salmi, sono menati a cose nuove e sostengono la signoria de'barbari. 7

vole che la catapulta abia dui brazi e valturio non pone che uno ritracto per forza

su uno scoglio una grande badia, e vavisi per terra quando la marea è ritratta

del luogo, la fermezza del mare e il suo stare ritratto da terra come

. bernardo volgar., ii-24: allettato e ritratto dal conoscimento della gustata dolcezza maravigliasi

dentro di se medesimo della suavità, e di quella celestiale infusione della letizia spirituale

marittima, xliii-240: l'altra pestilenza e il grande affanno / vedeva ne la faccia

parte, con le mani in saccoccia e la testa ritratta tra le spalle per

conformato, configurato in un determinato modo e secondo certe proporzioni. intelligenza, 208

intelligenza, 208: l'anche avea grosserie e isnelle e adatte, / le man'

208: l'anche avea grosserie e isnelle e adatte, / le man'sottili e

e adatte, / le man'sottili e i nodi d'un sembiante; / le

sembiante; / le gambe sue grosserie e ben ritratte. fazio, i-6-45: se

. fazio, i-6-45: se ben figuri e 'l ver compassi, / tu truovi

ver compassi, / tu truovi lungo e stretto l'abitato [mondo] /

tale stile: / ch'ella sia larga e lunga insino a'piedi / tutta ritratta

sua natura debbano avere le coscie sottili e lunghe e piccioli piedi, e debbano

debbano avere le coscie sottili e lunghe e piccioli piedi, e debbano avere per

coscie sottili e lunghe e piccioli piedi, e debbano avere per uno artificio quasi tutte

278: è lungo [il nocciolo] e non tondo come nell'ulive, oltre

tondo come nell'ulive, oltre di ciò e tagliato in sul dosso ritratto in forma

dosso ritratto in forma di pimaccio, e nel mezzo del ventre ha un fesso

1-154: 1 sguardi rari, graziosi e santi, / pieni d'onestate con

parti che posano in terra sono larghissime e quanto più vanno in alto tanto più

dal suo commercio alzò quelle fabbriche sontuose e in città e vicino a lei d'al-

alzò quelle fabbriche sontuose e in città e vicino a lei d'al- baro e

e vicino a lei d'al- baro e di san pierdarena. cesarotti, i-xvn-270:

questo decreto, euttemone riferì che archebio e li- sitide, già governatori di galea

naucrate, che montavano a nove talenti e trenta mine. mamiani, 3-87:

mai di denari ritratti per vie non buone e alla pubblica moralità perniciose.

tu solevi con parole virili costei presente e lusinghevole discacciare, e con sentenze da

virili costei presente e lusinghevole discacciare, e con sentenze da nostra informazione ritratte,

mantenuta la dichiarata neutralità, le tante agevolezze e li tanti comodi ritratti con publico consenso

opera sua, carducci] sentiva rimordimento e vergogna pensando a quelli che invece erano

6 a oro. ritracti fiorino 1 e grossetti v per gabella e vettura delle palandre

fiorino 1 e grossetti v per gabella e vettura delle palandre due che mandoe a

è ritratto in vulgare de'libri di tullio e di molti filosofi. 15

: prendi acqua forte fatta di vetriuolo e di sale nitrio purgata e una volta ritrata

di vetriuolo e di sale nitrio purgata e una volta ritrata, cioè ristillata da

da l'ariento con che l'arai purgata e dalle limatura di ferro che l'arai

un'incisione a stampa, delle fattezze e della figura intera o parziale di una

meno fedelmente i tratti fisici, psicologici e morali o, anche, il valore simbolico

, recatomi da bazotto, ben condizionato e senza offesa alcuna, del che sommamente vi

senza altrimenti vederlo rassemplato di vostra mano, e insieme con esso il mio ritratto più

sollecitudine a finire l'opera mia, e servire la zecca, che di nuovo

era il ritratto della testa di sua santità e da rovescio un cristo in sul mare

né m'è parso fatica, con spesa e disagio grande, per maggiormente rinfrescare la

tanto onoro, di ritrovare i ritratti e mettergli inanzi alle vite loro. donini

dei sultani della persia, suoi sudditi, e apertala, glieli mostrò ad uno ad

ma indifferente, potendosi applicare a buono e mal uso. g. michiel,

ve n'erano di belle che fossero principesse e degne di lui. bruno, 3-843

in stampa di rame, con diverse imprese e motti della divina scrittura. marino,

. marino, 2-i-193: ben che morto e sepolto, / risuscitato da maestra mano

fu perciò fatto esito delle sue robbicciole e io comperata da uno che facea ritratti

io comperata da uno che facea ritratti e altri lavori in cera, venuto poco

overo caricati; così chiamavano alcuni volti e figure alterate in disegno, secondo li

non cade quest'accasamento in dubbio veruno, e sono passati dall'una corte all'altra

rittratti con reciproche continue dimostrazioni d'affetto e di tenerezza. gemelli careri, 1-vt-271

un'altra stanza erano più bronzi antichi e rarità portate dalle indie; una colonna e

e rarità portate dalle indie; una colonna e una tavola d'alabastro molto trasparenti;

duca di sassonia; un ritratto a musaico e altre cose di gran pregio. alfieri

ritratto mio di cui ella mi parla e che dice non aver ricevuto ancora è un

7 luglio jacopo andò da teresa e vi trovò lo sposo e il pittore che

teresa e vi trovò lo sposo e il pittore che le faceva il ritratto

sospirava, movendo gli occhi dal viso pafutello e smarrito del suo secondogenito ai mostaccioni irti

dai casi analoghi dei così detti drammi e romanzi storici. borgese, 1-116: dove

dove restavano spazi vuoti fra i libri e le vetrine, erano stati appesi..

, salvo un paio di ritratti. e. cecchi, 6-314: un cerimoniere.

vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e massiccio, popolate di grandi ritratti ad

di uomini che hanno fedine / altere e deboli in grandi / ritratti d'oro.

farmi il ritratto... così posai e potei, per modo di dire,

pallavicino, 1-318: il dimostrano con buona e con rea operaziaone e le divote lagrime

dimostrano con buona e con rea operaziaone e le divote lagrime che spesso traggon dagli

casa il suo nome protettore ihs; e sugli arnesi ihs, il suo santo

ihs, il suo santo nome. e il suo ritratto si trova al crocicchio.

vostro libro leggero v'ho fatto, / e voi prendete subito il coltello, /

voi prendete subito il coltello, / e mi venite a far questo ritratto? /

desiderio di vedersi rappresentati nelle pitture, e fu così che il ritratto trovò uno sviluppo

un'idea de sé il più possibile favorevole e soggettiva e l'esigenza dell'artista che

sé il più possibile favorevole e soggettiva e l'esigenza dell'artista che nel ritratto esprime

nel ritratto esprime ciò che egli vede e intuisce. -immagine fotografica di una persona

, per lo più di piccolo formato e limitata al volto. ghislanzoni, 120

. mia?... » / e fissa a lungo la fotografia / di

capo di ranocchio, la coda lunga e ritorta, i piedi come di pecora,

piedi come di pecora, ma bassi e dritti, il colore vario come il liopardo

in tutto simile a quelle de'vescovi, e di questa sola usa nelle messe ed

, quelle colline, quei monti; e lo saprei senza dubbio se vi fosse

d'insinuar nel ritratto alquanto di quei vivi e dolci spiriti di che io ero investito

fiammingo; abborro il ritratto degli ubbriachi e degli sguatteri; ma salvator rosa ed

vol. XVI Pag.986 - Da RITRATTO a RITRATTO (73 risultati)

descrizione orale o scritta dei tratti fisici e delle caratteristiche morali o psicologiche di una

risvegliava, per opposizione, più viva e più distinta che mai, nella mente

scrissi, quale effetto producesse su molti giovini e su molti amici miei, maschi e

e su molti amici miei, maschi e femmine, il bellissimo, troppo bello

tetra nenia / in un verso allegro e matto, / colla storia ed il

un grande artista io l'ho lasciato sottinteso e ho cercato di variare il discorso provandomi

psicologico. -tipo esemplare individuato negli aspetti e negli atteggiamenti più emblematici; carattere;

da questi due ritratti [dei giovani e dei vecchi] potrà vedere che, se

vecchi] potrà vedere che, se vecchi e giovani vogliono vivere in pace insieme,

in certa guisa, il ritratto fisico e morale di un marito modello: ve

: ve ne ho delineati i contorni e sviscerate le parti più riposte e imperscrutabili

contorni e sviscerate le parti più riposte e imperscrutabili. b. croce, ii-2-204:

. b. croce, ii-2-204: menandro e gn altri poeti della nuova commedia.

presero i generi intelligibili dei costumi umani e li portarono in ritratti nelle loro commedie

ho tenuto in campo due giorni, e che ha buona familiarità con molti di

con molti di quelli del duca, e, per essere persona di intelletto, è

: un ritratto di queste maledette risse e vendette l'abdiamo da pier damiano.

mio non si è mai spento, / e porta in questa carta per tal segno

, dal primo all'ultimo, onorando e osservando cotesta legge divina. balbo,

può arrivar a dare una così viva e giusta idea del disordine, delle prepotenze

come io sono inettissimo a servir voi e le lettere m questo particolare e in altri

servir voi e le lettere m questo particolare e in altri tali. de sanctis

, le cui istituzioni erano ancora eroiche e feudali. ania, 3-40: la satira

satira del ruspoli noi ancora la gustiamo e ne sentiamo tutta la forza, non solamente

, che ogni sonetto è un ritratto vivo e parlante, ma anche perché i vizi

. -opera che analizza con precisione e profondità gli aspetti culturali, storici,

v-6-408: quindici o venti anni fa io e papini avevamo fatto pensiero di comporre un'

dai suoi albori fino ai nostri tempi e considerata in tutti i suoi aspetti. vittorini

sanctis sulla letteratura italiana... e ritratto di un popolo sorpreso nella sua

, delle peculiarità di un prodotto (e ha valore enfatico). soldati,

te-beuve ci ha dato di tanti letterati e uomini politici, non è ancora stato

sentimenti da sembrarne quasi la manifestazione materiale e sensibile (e ha per lo più

quasi la manifestazione materiale e sensibile (e ha per lo più valore enfatico).

. battista bottigella, ritratto vero d'onore e specchio di tutte le operazioni virtuose.

... grande onore fece auttalia e ottimo concetto ne diede au'inghilterra: ritratto

di ciò che ha di meglio l'animo e l'impegno italiano, quando è di

ferd. martini, 4-23: rosea e robusta, era il ritratto della salute

volto, nell'aspetto, nel temperamento e nell'atteggiamento assomiglia a un'altra in

40: che disparità tra un cocchiere inglese e un filatore di manchester! il primo

in vita. -persona che per pensieri e comportamenti appare riconducibile a un determinato modello

cristo, conosciamoci già morti con cristo e risuscitati e ascesi in cielo con esso

conosciamoci già morti con cristo e risuscitati e ascesi in cielo con esso lui,

acciocché la nostra conversazione sia tutta celeste e si vegga in noi un eccellentissimo ritratto di

si contenta di non nuocere all'altr'uomo e non gli giova ancora o fa del

, non si ricorda ch'egli è e dèe essere un ritratto di dio, e

e dèe essere un ritratto di dio, e si meriterebbe di vivere segregato dagli altri

al collo; ha la testa grossa e tonda i capelli corti e crespi,

la testa grossa e tonda i capelli corti e crespi, pochissima barba sul mento,

crespi, pochissima barba sul mento, e i sopraccigli rossi. -aspetto esteriore,

può, di me miglior concetto; / e che non metta san giuseppe a mano

ritratto mio più vi ragiona, / e che siegua ad amarmi anche lontano. ghislanzoni

, melanconica, uno sguardo pieno di tenerezza e di bontà. -dimostrazione,

riveggo con gli uomini da bene e con quelli che fanno ritratto tale

è che in tutte le sue pitture e in ogni suo portamento si riconosce il ritratto

indignazione le vili contumelia di lionardo ciardetti e del suo degnissimo amico: ma chi

? ogn'uomo segue il suo stile e parlando o scrivendo fa ritratto di suoi costumi

ricevendo la sua parola a traverso di molte e gravi tribolazioni, che voi tolleraste con

già che lo scrivere sia un vero e naturalissimo ritratto ed immagine dell'animo nostro

naturalissimo ritratto ed immagine dell'animo nostro e de'nostri costumi e delle nostre più occulte

dell'animo nostro e de'nostri costumi e delle nostre più occulte passioni. de

egli: « si, sono io: e poi? cominciano le solite ragazzate »

/ per ire ai veri onori, e sol t'adopri / per dame un ver

che fece i tre più vaghi mondi / e ci fai il buon, che dio

umano, sito certamente di poca estensione e pure pieno per lo più d'innumerabili

lo più d'innumerabili lineamenti o sieno impressioni e, per così dire, ritratti

-ciò che esprime aspetti, peculiarità e valori di una società, di una

popolo o che rispecchia una situazione storica e sociale. g. correr, lii-4-181

). cesarotti, 1-v-3: le canzoni e i poemi sono la prima storia delle

poemi sono la prima storia delle nazioni e il ritratto il più autentico dei lor

saggezza, il carattere di una terra e di un popolo. 7. definizione

vivo della giustizia, sì bella, e della ingiustizia, sì brutta.

quelle donne presenti le più belle parti; e però ognuno debba dire qual parte d'

prima per indurre il pio scrittore a fuggire e abominare sì disoneste laidezze; appresso perché

vol. XVI Pag.987 - Da RITRATTO a RITRECINE (54 risultati)

la speranza dei ritratti che di ponente e di levante aspettava. guicciardini, 2-2-376

regina sta presente alla rassegna de'soldati e marinari, ai quali dà un vestito

marinari, ai quali dà un vestito e uno scudo per ciascuno, e il resto

un vestito e uno scudo per ciascuno, e il resto si paga nel ritorno col

si determinò di vendere un piccolo fondo e di rivolgerne il ritratto intieramente a beneficio

100 obbligazioni della ferrovia vittorio emanuele, e 100 obbligazioni del prestito di firenze mettendone

raccolta. trinci, 1-140: boscaglie e selve vicine alle città da poter far

carbone, legna per il fuoco, pali e cose simili. 10. risultato

tanto son perciò peggiori i pesci molli e teneri,... se si

alla quantitae degli sciemi che tu volessi e aporre alla prima altezza, o come tu

4-7: quel ritrattacelo dell'aleardi impomatato e stregghiato, che sta rimpetto al frontespizio,

allagamenti di un fiume o del mare e destinato alla coltivazione. sanudo,

campagna vechia; tutti i retratti vechi e novi de grignan e di arquà sono

tutti i retratti vechi e novi de grignan e di arquà sono fondati. p.

dall'acque erano diventati inutili si ritraessero e si coltivassero... furono creati sopra

che furono francesco barbaro, antonio erizo e nicolò zeno. boerio [s. v

per aggiunto a quel terreno una volta allagato e poi asciugato e ridotto a cultura.

terreno una volta allagato e poi asciugato e ridotto a cultura. = dal

. ritrattóre, agg. e sm. (femm. -tricé).

, 1-30: in quanto alle parole 'descrittori'e 'ritrattori'che voi dite che io uso

che voi dite che io uso malamente e volete che io dovessi dire dipintori e

e volete che io dovessi dire dipintori e scrittori, vi dico, signor mio carissimo

: il sommo artefice, cioè l'imitatore e ritrattore della natura, più forse quale

, dico, dèe ascoltar quasi tutti e non dispregiar mai nessuno; ma,

ogni altro, piacere a quegli ottimi e a se stesso. = nome d'

o trasformazione. opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti di milano, iii-

. re-, con valore iter., e da travagliato (v.).

soldati, 6-361: accatasta le bottiglie. e le lascia così, in catasta,

un altro anno. poi, le stappa e le ritravasa, una per una,

. re-, con valore iter., e da travasare (v.).

, 4-179: esultai di ritraversare quel fiume e di ritoccare la terra piemontese. d'

, o che indica movimento inverso, e da traversare (v.).

. gira a sinistra, rigata sotto, e poi ritraversata di sopra dalla ripida via

lungo manico. col ritravio si va agitando e rimestando nelle secchie il pesto nell'atto

. retràfiere, retràpene) di redabolo e riavolo (v.), con

ritravòlto, agg. letter. nuovamente e totalmente assorbito da un impegno, da

ritravolto dalla mia vita professorale di giorno e di sera, per gli esami di riparazione

sera, per gli esami di riparazione; e la mia scuola è distante mrora di

. re-, con valore iter., e da travolto (v.).

la ritrazion de'piedi dal ben pensare e pare. 2. medie. contrazione

7-9: di necessità darano affanno, angustia e movimento, come spasmo, instensione e

e movimento, come spasmo, instensione e retrazione del corpo. morgagni, 189

il maggiore fucile del braccio nell'estensione e retrazione del braccio, nascono circa il

li centri facti de le sectile asse: e così quella retraczióne parerà avere eleganzia e

e così quella retraczióne parerà avere eleganzia e venustate. barbaro, 30: la terza

grado; quella che il piede calca e s'allarga per salire all'altro grado

del grado; io chiamerei quella altezza e questa larghezza del grado. 4

si generino i lumi, i reflessi e la retrazione d'essi lumi per la natura

... scudi cinquanta d'oro, e per due retre- cini...

, ringorgherà nell'emissario di questo canale e farà pescare i ritreccini. targioni pozzetti,

mulini che fanno girare, una grossa e dura crosta pietrosa. focacci, 121:

104: il ritrécine del molino taceva, e nella quiete del tramonto si sentivano su

ci vide, diè acqua al ritrecine, e le gran mole di sasso cominciarono a

lui rotea come il ritrécino di un mulino e spara

vol. XVI Pag.988 - Da RITRECINE a RITRITARE (76 risultati)

. guidata dal fruscio delle canne e dagli scrosci del ritrecine. 2

un ritrécino di temporali là fra il caldo e siam ridotti sulla nuda terra. idem

un pomeriggio, tra rovesci di pioggia e di schegge, i soldati avevano svernato

19-668: all'erta pubblicano, passano e anguille] a ritrécino.

pranzo fu di pasta con l'acciugata e pesto d'aglio e peperone e basilico,

pasta con l'acciugata e pesto d'aglio e peperone e basilico, con cacio sardesco

l'acciugata e pesto d'aglio e peperone e basilico, con cacio sardesco grattugiato sopra

. vino a ritrecini di molini, e non del peggiore. = voce

. (locuz. alp. roésna) e tose. (pis. e livom

roésna) e tose. (pis. e livom. ritrécino, lucch. ritrécito

pescare. = voce di origine incerta e con scarse corrispondenze dialettali (salvo il

intr. (ritrèmo). ant. e letter. tremare di nuovo; riprendere

seti riardevano nel delirio di fedra, e nella sommessione d'imogene ritremavano tutte le

lat. re-, con valore iter, e intens., e da tremare (

con valore iter, e intens., e da tremare (v.).

ragazze che sono in sul crescere, e così pure in altre robe, come tende

così pure in altre robe, come tende e simili, che si vogliano accorciare senza

. re-, con valore iter., e da trescare (v.).

. re-, con valore iter., e da triare per tritare (v.

azzurro ri- triato. ritribuire e deriv., v. retribuire e deriv

ritribuire e deriv., v. retribuire e deriv. ritriuare, tr.

; / e'avvi luppa e scardina la tigna, / perch'e un

luppa e scardina la tigna, / perch'e un tristo al fuoco ed ha l'

. rimbombare. pataffio, 8: e ritrillando, bramito giungemmi: / non

per una donna pregna riscotemmi; / e dileggiato fu il prospiteo. =

. re-, con valore iter., e da trillare (v.).

ritrillate, più tosto vanno per conseglio e per aiuto per i lor bisogni e per

conseglio e per aiuto per i lor bisogni e per le lor necessità a maledetti indivini

trincare di nuovo, ridere con gusto e non poco. = comp. dal

lat. re-, con valore iter, e intens., e da trincare (

con valore iter, e intens., e da trincare (v.).

forma di mezza luna investirono da fronte e dai lati con tale risoluzione e vigore il

da fronte e dai lati con tale risoluzione e vigore il nemico, che egli forzato

dietro questo terreno alzato di divinità oziosa e non curante, si ritrinciera assai bene contra

questo d'esservi ritrincerato assai bene e d'esservi messo fuori d'attacco,

. re-, con valore intens., e da trincerare (v.).

sorte si trovano ritrincierati nel vecchio, e nel nuovo testamento, fanno man bassa

ritrincerato alle volte nella sua porzione animale, e quivi discorrerla giusto, come s'ei

per l'addietro questo priorato ricchissimo, e non lascia d'esserlo anche al presente,

dal fr. retrenchement (nel 1190) e retranchement (nel 1325), deriv

di difesa costituita da trincea, fosso e parapetto, che si costruiva

intorno a una breccia occupata per batterla e impedire l'ingresso del nemico nella fortezza

sciarla riconoscere;... far tagliate e rintrinciamenti gene rali e particolari

tagliate e rintrinciamenti gene rali e particolari;... siano ben fiancheggiati

particolari;... siano ben fiancheggiati e battano il luogo abbandonato; fame

a rimpetto ad esso una trincera con fosso e parapetto, dalla quale si batte

marsilio da padova volgar., iii-ii-i: e. ppotrebbono d'altri che molte

. ppotrebbono d'altri che molte e profittevoli quistioni delle cravan dette dizioni

lenza colla causa di colui ritrinciare leggiere e. ssofficiente danno intrata, e

e. ssofficiente danno intrata, e per l'abreviamento delle parole. f.

corsini, 2-141: parlò aggiustatamente, e ritrinciò tutti i preliminari dei complimenti con

i preliminari dei complimenti con disinvoltura, e con galanteria. panciatichi, 275:

: io l'ho letto con attenzione, e non mi sodisfà pienamente, parendomi che

aggiugnervi qualche cosa di più singolare, e ritrinciame di molte delle dozzinali. magalotti,

il sig. inviato supplirà al resto, e ri- trincerà quello che sotto la buona

gale della poesia, ha stimato più sano e più comodo il ritrinciare di molte belle

in terra vi porta nuove ricchezze, e ogni giorno che nasce in terra ve

/ ed arrostir peritamente... e 'l porcaro per ritrinciare / le- vossi

ritrinciare / le- vossi.. / e tutto partì in sette ntrinciando. =

. re- (con valore intens.) e da trancher, che è dal lat

, che distrutti veder vorrebbe i tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e

e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e oro son troppo venduti e schiavi questi avarissimi

cui genio e oro son troppo venduti e schiavi questi avarissimi felsinei. 2

il paese dove ora mascagni ritnonfa con 'cavalleria'e dove, egli dice, bisogna andare

lat. re-, con valore iter, e intens., e da trionfare (

con valore iter, e intens., e da trionfare (v.).

crusca] -. di nuovo la ritrita e la ristaccia. mattioli [dioscoride]

[la cadmia] così brusciata, e trintanla nel vino, e poscia la

così brusciata, e trintanla nel vino, e poscia la riabbrusciano in un vaso crudo

terra fino che diventi come pomice: e, ritrittatala pur con vino, la brusciano

688: tritasi [la crisocolla] e mettesi in un mortaio; e,

] e mettesi in un mortaio; e, messagli sopra dell'acqua, si frega

a mano aperta per il mortaio, e colasi tanto che faccia la residenza: mettesi

mettesi sopra poscia dell'altra acqua, e ritritasi di nuovo, e colasi.

altra acqua, e ritritasi di nuovo, e colasi. 2. per

256: già ne tonde appar la stampa e torma / del mio camin, sì

vol. XVI Pag.989 - Da RITRITATO a RITROPIO (91 risultati)

il 1815 dalle invocazioni alle quarantamila divinità e dal tritare e ritritare con traduzioni e

invocazioni alle quarantamila divinità e dal tritare e ritritare con traduzioni e imitazioni i poeti

e dal tritare e ritritare con traduzioni e imitazioni i poeti latini si passò agl'inni

lat. re-, con valore iter, e intens., e da tritare (

con valore iter, e intens., e da tritare (v.).

., nel loro stomaco ritritati, e cotti, e spremuti...,

nel loro stomaco ritritati, e cotti, e spremuti..., abbiano potuto

.., abbiano potuto conservar sana e salva, ed intera la loro virtude.

, che mi indurrebbero ai soliti discorsi e se il cielo, nelle sue parti più

consueta vitamina c, per i soliti consumo e prevenzione. ritrito, agg. più

. -in partic. nell'espressione trito e ritrito. g. bianchetti,

fanno oggi tuttavia alcuni a ricantar le trite e ritrite fiabe del varchi, del rossi

cervello di questo signore, operazione trita e ritrita che tutti i chirurghi sanno oggimai

è... un proverbio trito e ritrito per la grande età, ma non

spettacolo ordinario, imbastito con elementi triti e ritriti. gazzetta del popolo [24-vi-1944]

betteioni, i-314: questa / grande e diffidi arte, /... al-

uom fa men molesta / la via trita e ritrita. = comp. dal pref

lat. re-, con valore iter, e intens., e da trito (

con valore iter, e intens., e da trito (v.).

, le quattro o cinque grand'anime e del ritritume corrente della pappa fatta alla

argomento. cassieri, n-68: triturava e ritriturava le tesi di teo- pompo,

lat. re-, con valore iter, e intens., e da triturare (

con valore iter, e intens., e da triturare (v.).

(v.). ritrocèdere e deriv., v. retrocedere e deriv

ritrocèdere e deriv., v. retrocedere e deriv. ritrogradare e deriv.

. retrocedere e deriv. ritrogradare e deriv., v. retrogradare e deriv

ritrogradare e deriv., v. retrogradare e deriv. ritroguardo, v

1-39: avendo aspettato infino al mezzodì, e trombato e ritrombato per attrarre la gente

aspettato infino al mezzodì, e trombato e ritrombato per attrarre la gente del re alla

la gente del re alla battaglia, e veggendo non erano acconci a uscire della

m là ordinatamente con le schiere fatte, e dirizzossi verso la città di foggia,

oggimai da ogni scrivano è ritrombato, e della secretaria gittato alla stamperia: essere

ed incapace di timore ritrombando per munster e osnabrug che più tosto di rilassarsi la francia

: operazione necessaria ne'mesi di maggio e giugno, quand'è in fiaschi.

lat. re-, con valore iter, e intens., e da trombare (

con valore iter, e intens., e da trombare (v.).

le medaglie, ma fra le imprese inseriti e dalla fama ritrombati per le academie.

'toccati'avrebbero sibilato... verde e tutti i luciano folgore ritrombettato in coro

lat. re-, con valore iter, e intens., e da un denom

con valore iter, e intens., e da un denom. di trombetta (

comp. dal gr. peì'spov 'corrente'e jj-é-rcpov 'misura'. ritronante

guerrazzi, 2-631: scoppiò il fulmine e il tuono lungamente ritronante di forza in

iii-4-210: fucili impugnan, lance brandiscono e roncole: i comi / de i pastori

. bruno, 3-17: sì grande e sì potente re... dal generosissimo

. re-, con valore intens., e da tronare (v.).

core, / quando fra dolci spirti e dolce umore / un bacio attrasse il prigionier

/ fra fi mel natio de l'uno e l'altro fiore, / ond'ei

mai ch'io 'l raccolga, e con quest'arte. lorenzi, 3-68:

più rampolli acqua furtiva / tra sasso e sasso di fontana viva. 2

, 167: un piatto sovra tutti ampio e capace / indi tolse ed il terse

/ indi tolse ed il terse, e con un filo / ritroncando la massa in

. re-, con valore iter., e da troncare (v.).

lungo; imporsi con sempre nuova evidenza e vigore (un'immagine, un pensiero

. re-, con valore intens., e da troneggiare (v.).

. re-, con valore intens., e da tronfio (v.).

agg. (plur. m. -ci e -chi). ant. che è affetto

'nfermerà in questo dì sara ritruopico e chi nascerà sarà savio e sentito.

sara ritruopico e chi nascerà sarà savio e sentito. boccaccio, viii-3-240: appresso vide

più misera sorte / degli alchimisti fracidi e rognosi, / u'seppe da capocchio

da capocchio l'agra morte, / e mirra e gianni schicchi e più lebbrosi

capocchio l'agra morte, / e mirra e gianni schicchi e più lebbrosi / vide

morte, / e mirra e gianni schicchi e più lebbrosi / vide, ed i

stando oziosi. leggenda dei santi apostoli pietro e paolo, 7: egli risuscitò morti

7: egli risuscitò morti ed alluminò ciechi e mondò lebbrosi e distese attratti, sanò

morti ed alluminò ciechi e mondò lebbrosi e distese attratti, sanò parietici, curò ritruopichi

ed allora egli prese il ri tropico e sanollo e lassollo andare. anonimo romano

allora egli prese il ri tropico e sanollo e lassollo andare. anonimo romano, 1-119

sopierchio civo. cadde in pessima infirmitate e incurabile. li miedici dico retruopico.

al terzo voltossi, ch'era ritropico, e pur col medesimo atto e voce disse

ritropico, e pur col medesimo atto e voce disse ad amerigo: a costui

tucte le gambe gle se adin- fiaro e deventò retropico. landino [plinio],

: la sua figliuola è grossa, e non passerà forse domani che ella partorirà

dicendo pur che ella si sente male e tiene di ritruòpica. montigiano, no

, no: lo 'ntriso d'agli e d'ulive ben mature mangiato fa orinare

, ad impo- tenzie della persona, e a'ritruopici. -in contesti comparativi.

agguagliato al ninfemo, il quale riceve e non rende; ed al ritruopico, che

cresce la rabbia di più volere: e ogni avaro è fatto come il ritruopico

ritropiche, multiplicando lor l'acqua fra carne e pelle. -male del ritropico

, o vogliamo dire del tifico; e l'incontinenza è simile al malcaduco,

, perché l'un male è continuo e l'altro no. 2.

ed al ritruopico. idem, 7-18: e [il siero] utile alla mania

[il siero] utile alla mania e alla melanconia, e a tutte l'oppilazione

utile alla mania e alla melanconia, e a tutte l'oppilazione e a mali

alla melanconia, e a tutte l'oppilazione e a mali facti da essa, come

facti da essa, come è il ritruopico e l'icterico, cioè il gialore del

, cioè il gialore del corpo, e alla grosseza della milza. dino da firenze

: il bagno santa maria è luminoso e ferreo, ma alquanto più caldo; giova

che acqua generata tra la cotica della prima e seconda tunica et interiore.

la sete al ritropico: diventare smodato e insaziabile (l'avidità). gelli

sempre insieme con i tesori ancora lo appetito e la fame di quegli, in quel

le predette cose raffreddano il fegato, e fanno leggiermente venire in ritropisia. libro di

vol. XVI Pag.990 - Da RITROSA a RITROSIA (71 risultati)

la margherita: / ove de'tordi cala e de'merlotti / alla ritrosa quantità infinita

/ che son poi da biagin pelati e cotti. savi, 2-i-408: la ritrosa

si pone un passerotto nidiace affamato, e che si posa nel folto di una vite

stravolto 'l corso / per diverse ritrose e ghirigori, / fummi di disservizio, /

ghirigori, / fummi di disservizio, / e della pesca mia mi trovo fuori.

. l'acqua scendeva per diverse ritrose e ghirigori. 3. ciuffo di

crescono in direzione diversa rispetto agli altri e sono ribelli alla spazzola o al pettine

bruna dei suoi capelli rasi si varia qua e là di ritrose animalesche.

tale atteggiamento si manifesta. e e tolomei, 2-259: io

si manifesta. e e tolomei, 2-259: io non crederò

della suprema verità. manzoni, fermo e lucia, 564: un orrore della discussione

'ritrosaggine':... anche d'affettato e esagerato pudore, di bisbetiche ripulse e

e esagerato pudore, di bisbetiche ripulse e simili. 3. l'essere restio

opposte anche troppo alla comune invecchiata credenza e a quella malnata ritrosaggine che noi uomini

noi uomini abbiamo a disimparare con profitto e con lode ciò che dopo lunga stagione e

e con lode ciò che dopo lunga stagione e fatica ci venne iddio sa come imparato

i-299: ella, schernendo il suo amore e ritrosa- mente rispondendogli, disse che non

con lui, ma stiano in pace, e segua / poi ciò che vole, e

e segua / poi ciò che vole, e te'lor buona triegua. 3

s. v. ritrosire]: 'ritrosire'e 'ritrosare':... andare a

manda fuore ognuno, salvo la vecchia e colei che si credeva inghiottir la imbeccata

che si credeva inghiottir la imbeccata; e sedendogli in mezzo comincia a dire l'

comincia a dire l'animo suo, e come gli piaceva l'aria de la

dicesse, io me ne voglio andare, e non ci staria chi mi pagasse.

ti favellano, ti gridano, ti rimproverano e motteggiando ti offendano, sta in quella

che non contrai per sorte tal rabbia e tanta ritrosia, che dovenghi forse come

come un satirico momo tra gli dei, e come un misantropo timon tra gli uomini

: ella è, che sia una simplicità e una ritrosìa da fanciullo il contenersi da

ritrosìa da fanciullo il contenersi da tali conversazioni e ragionamenti. brusoni, 9-81: sdegnato

ritrosia, diedesi a rinfacciarle i suoi mancamenti e le infamie (com'egli diceva)

: io, a bella prima per vergogna e timidezza ed irresoluzione, ed in seguito

irresoluzione, ed in seguito poi per ostinazione e ritrosia, incoccio sempre a rispondere la

, incoccio sempre a rispondere la stessa e sola parola: niente. bonghi,

lei ritrosia; ma ora sì; e ne incolpava il marito geloso, che l'

l'aveva oppressa con la più sospettosa e obliqua sorveglianza. popini, 27-1037:

era nella mia natura ardente ma schiva e sensibile una timidezza pudica che forse era

pudica che forse era scambiata per ritrosia e alterezza. calvino, 2-89: dall'albero

ore fermo a guardare i loro lavori e faceva domande sugli ingrassi e le semine,

loro lavori e faceva domande sugli ingrassi e le semine, cosa che camminando sulla

lunghi anni difeso dalla cronaca biografica (e autobiografica) non abbia solo a che fare

totto tosco, / insolente, arrogante e despettoso, / più che l'istessa ritrosia

una sua moglie più che altra femina ritrosa e perversa, la quale egli né con

qualche grande segreto nella sua vita, e trova simpatiche anche le sue piccole ritrosie

per natale dell'« arpa evangelica » e ricoverarla nel tepore del manicotto. moravia

convento senza celle avverso a ogni solitudine e a ogni ritrosìa, quel conservatorio di

, quel conservatorio di ben tollerate cattiverie e di mal esaminate asinità. rebora

rientrare a celebrar la mia perennità; e, paragoni a parte (che voi

^ quotidianamente') ebbi sdegno di preparare e prolungare la potenza feconda, ma vile',

, ma vile', della ritrosia beethoviana e metzchiana. -reticenza. foscolo

diffondere le proprie opere manifestato da letterati e poeti. carducci, iii-23-256: l'

carducci, iii-23-256: l'autore sa reprimere e vincere la passione, un po'per

anche per certa schiva ritrosia di poeta e per affezione della serena quiete dell'arte

... promisse all'anima ribellione e ritrosia, gravezza e impaccio. idem,

all'anima ribellione e ritrosia, gravezza e impaccio. idem, 4-78: in tal

f f col gel principia, e termina col foco. g. gozzi,

califfo, le ritrosie della bella schiava e di sospettare anche, quanto la principessa

con un trar mistico d'avemarie, / e de la cantica nel pio latino /

l'aretino. pirandello, 7-570: e dovevano invece sciuparsi in un'attesa forse

forse vana tra finte ritrosie in pubblico e chi sa che smanie in segreto.

i nostri amici per la soverchia ritrosia e timidezza davanti all'amore. moravia,

moravia, i-590: più che veramente ritrosa e sdenata, ella pareva fingere sdegno e

e sdenata, ella pareva fingere sdegno e ritrosia. piovene, 157: contava

le complicazioni che aveva posto tra sé e teresa. -il negarsi a rapporti

in un momento di primo impeto, e le manda il libello di repudio.

ammirato, 465: questa ritrosia di soldati e la grande spesa, che si portava

siri, vi-961: le sole, e vive speranze degli spagnuoli sopra qualche retrogradazione

, mostrò tanta maraviglia anche lei, e tanto dispiacere di trovare una tal ritrosia

che assicuri di pigliarlo ecc.: e io intendo la sua ritrosia, che è

mai non aveano fatta simile ritrosìa, e non sapea che ciò volesse dire.

lingue (intendo sempre le lingue vive e vere) peccano piuttosto di facilità a ricever

spietata, / che orror mi desta, e ritrosia nel seno. massaia, ix-115

vol. XVI Pag.991 - Da RITROSIA a RITROSO (109 risultati)

non si vince che colla maggiore industria e cogli sforzi maggiori ed assidui dell'arte,

una manifattura, ed ha la delicatezza e ritrosia di quella. merita dunque le

quella. merita dunque le prime cure e la prima nostra parzialità quest'arte che il

cavalca, 0-2-15: ecco grandissima iniquità e ritrosia, che con tutto questo trovano

chi serva loro infin alla morte, e ubbidiscali in cose gravi e ingiuste.

alla morte, e ubbidiscali in cose gravi e ingiuste. pietro de'farinelli, vi-ii-228

: lo vero è 'n bando, e lealtà si sprezza, / vint'è pietà

de'nostri cori orbati i lumi, / e sì per ritrosìe le cose vanno.

è... certo grande cechità e ritrosia avere a schifo uno sputo, ed

, ed amare ed abbracciare la conca e la sentina della putredine universale.

grande empito, ribalza nell'aere; e quello che ha preso ne porta e

e quello che ha preso ne porta e in forma di ritrosia girandolo nell'aere l'

sono due scogli, l'uno siila e l'altro cariddi, il mare pieno di

cariddi, il mare pieno di ritrosie, e ambedue famosi per la ruina e morte

, e ambedue famosi per la ruina e morte di molti. = deriv

(ritrosisco, ritrosisci). ant. e let- ter. essere, diventare ritroso

sacchetti, 138-16: e1 fante e la fante, ancora ritrosendo contra buonanno

ritrosire con lei. dominici, 1-80: e se pure si schifasse per la tua

i tuoi figli] sopra ciò piagnere e ritrosire, ramaricandosi non son vestiti come

furia / ruba- van biade per gale e lussuria; / e sapeano scherzar coll'occhiolino

van biade per gale e lussuria; / e sapeano scherzar coll'occhiolino / e alle

/ e sapeano scherzar coll'occhiolino / e alle richieste altrui non ritrosire. 3

bresciani, 6-x-312: l'umano orgoglio ricalcitra e s'impenna, ritrosendo contra tanta maestà

s'impenna, ritrosendo contra tanta maestà e possanza. 4. muovere all'

faldella, 2-107: 1 fanatici ritrosirono e lo spacciatore di bibbie ebbe la pelle

: con una tal maniera offenderebbe le altre e dannerebbe di salvatichezza e di ritrosità sé

offenderebbe le altre e dannerebbe di salvatichezza e di ritrosità sé medesima. tasso,

i-146: io fingo che la iattanzia e la ritrosità di raimondo, che fur

tasso, n-iv-39: la vita propriamente detta e la natura in questo son simili,

, se ben talora con repu- gnanza e ritrosità, la cupidigia del senso presta nondimeno

perché i parigini s'avedessero della loro ritrosità e schiffezza, e della loro follia.

avedessero della loro ritrosità e schiffezza, e della loro follia. siri, iii-95:

,... prima della ritrosità e negative de'suoi confederati mirava a pescare

di espugnare la ritrosità de'principi collegati, e inclinare gh animi loro agli accordi.

riceva disubbidienze, ritrosità, ribellioni, e mille sorte d'infedeltà almeno occulte?

debiti a noi con amore immenso, e noi ai prossimi nostri con limitato:

con limitato: iddio con prontezza, e noi con ritrosità. idem, iii-1-170

solo daresti con larghezza ogni cosa, e non solo daresti senza ritrosità, senza rimproveri

non solo daresti senza ritrosità, senza rimproveri e senza tedio,

vento, che scorra 'n una renosa e cavata valle, che pel suo veloce

ritroso1. ritróso1 (ant. e dial. retróso, retruso, retrusu)

, 105-10: che 'n vista vada altera e disdegnosa, / non superba e ritrosa

altera e disdegnosa, / non superba e ritrosa. boccaccio, dee., 9-7

, ma sopra ogni altra bizzarra, spiacevole e ritrosa. idem, viii-3-217: dicono

ebbe per moglie una donna tanto ritrosa e tanto perversa, e di sì nuovi

una donna tanto ritrosa e tanto perversa, e di sì nuovi costumi e maniere,

perversa, e di sì nuovi costumi e maniere, come assai spesso ne veggiamo,

et empia, / fiera, salvagia crudelle e infesta, / retrosa, alpestre,

, / retrosa, alpestre, crudelle e molesta, / perfida, iniqua,

perfida, iniqua, dura, acerba e ria. alberti, i-241: li dissi

, 2-45: vecchia ritrosa, perfida e maligna, / inimica d'ogni ben

d'ogni ben, invidiosa, / e strega incantatrice e maliosa, / trista

ben, invidiosa, / e strega incantatrice e maliosa, / trista, stravolta,

in effecto come tu mostri portarmi, e sapendo qual era el mio concepto, veramente

, dovevi insurgere in questo mio vechio e ritroso marito. f. vettori, 1-123

: chi ha compagni fantastichi, ritrosi e strani non che abbi consolazione nel cammino

, ch'ebde sì ritrosa moglie / e fu il primo inventor de la morale

, invidi, ritrosi, commettitori di risse e di discordie. mercati, 55:

quale gli pareva un poco troppo superbo e ritroso,... lo riprese

m'è tocco avere un compagno stolto e ritroso. della porta, 1-87: i

i vecchi per se stessi sono colerici e ritrosi. marino, 1-14- 237

consorte antica, / rigida, inessorabile e ritrosa / di gentilezza e di pietà nemica

, inessorabile e ritrosa / di gentilezza e di pietà nemica / perfida quanto cauta

di pietà nemica / perfida quanto cauta e dispettosa. d. bartoli, 2-1-285:

fatti che anco i forestieri son uomini e non fiere salvatiche, né barbari e

e non fiere salvatiche, né barbari e ritrosi, anzi costumati e civili altrettanto che

né barbari e ritrosi, anzi costumati e civili altrettanto che essi. f.

molte femmine che, schive in apparenza e ritrose, ad altro più non s'

ch'a vagheggiarsi. marchetti, 5-182: e muta affatto? / un ingenuo pudor

parli. / è ritrosa, odiosa e linguacciuta? / divien lampada ardente. giannone

cristiani di questo paese sono così ritrosi e ruvidi che, per quanto io vada

, non posso accostumargli a rispondermi, e non sanno altro linguaggio che di certe sillabe

ancora un po'le ritrose, ridendo e coprendosi il viso con una mano. sbarbaro

. intenzionalmente si volta, tra ardita e ritrosa, a guardarmi. bacchetti,

non le mandava a dire; -gente ritrosa e senza cura, mala semenza! c

schivo; in un paese amante della retorica e delle frasi, era scarno e ritroso

retorica e delle frasi, era scarno e ritroso. moravia, i-590: più che

, i-590: più che veramente ritrosia e sdegnata, ella pareva fingere sdegno e ritrosìa

ritrosia e sdegnata, ella pareva fingere sdegno e ritrosìa. -con riferimento scherz. a

: ascoltate / come una lingua patetica e burlesca / parli all'ombra del mago una

è sacco- manata da cotàli ribaldoni; e le fedi, le virtù, gli ingegni

vanità ciascun che v'entra accoglie / e la credenza ogni ritroso affida. /

addita. -proprio di persona scontrosa e timida (il carattere, le parole

forse a love / parole tanto rustice e ritrose, / a lui che nel tuo

ficca sugli occhi con le grida: e tu non mi meriti, tu non sei

tu non sei degno di me, e simili altre loro dicerie ritrose, di modo

sostenutezza ritrosa. varano, 1-568: alza e volgi le tranquille / tue pupille,

che ritrose affisi in terra, / e nel talamo le arresta, / che t'

era 'l suo fianco avvolto: / e in schivo timidetto atto ritroso / mezzo

bella mano / il candor delle gote, e l'occhio umano. mazzini, ii-352

monelli, i-249: comperai del tokai e mi chiusi in camera con due amici taciturni

in camera con due amici taciturni, e in fondo alla bottiglia ritrovammo la nostra guerra

le dimostrava soltanto quando gli tornava comodo e proprio le volte che si faceva affidamento sul

, il lusinga. -che serra petali e foglie quando è toccato (una pianta

ella si nasconde. ariosto, 5-33: e se dal re le venia contraditto,

da tutti gli altri maritaggipoi, / e viver sola in tutti i giorni suoi

star ritroso a'preghi di sì bella e sì gentil signora, dubiterei di non aver

. tasso, 4-47: usò la lingua e l'arte, usò l'ingegno /

. b. corsini, 70: lusinga e prega, / ed ella pur ritrosa

d'amor portava armato / la ritrosa donzella e fuggitiva / che ognun di lor senza

afflitte / che la chiedeano in nuora e per la schiva / vedean languire i giovinetti

iii-10- 160: la donna appetita e ritrosa è una 'scherana micidiale e latra'

appetita e ritrosa è una 'scherana micidiale e latra'cui pregasi amore che 'dia d'una

nostalgia feroce delle nostre paurose donzelle arrossenti e titubanti, civette ma ritrose. betocchi

si parlava... di cameriere belline e non ritrose che si erano lanciate in

che si erano lanciate in quella vita effimera e lussuosa. -sostant.

ben ritrosi, sì belli perché lavati e più luminosi nel pianto, che nel darmi

bellezza un non so che di ricercato e di ritroso? monelli, 3-163: i

in quella mattina una sua lentezza ritrosa e tardiva.

vol. XVI Pag.992 - Da RITROSO a RITROSO (105 risultati)

o teologi o astronomi o anatomisti o fisici e simili studiosi quando vien loro fatto di

l'addotrini a disputare con albagia metafisica e a sofisticare da pedante di cose ritrosissime

da pedante di cose ritrosissime a sottigliezze e argomenti. arici, iv- 335

seppe condurre ne'soggetti ancor più freddi e ritrosi, dalla concinnità dello stile,

ritrosi, dalla concinnità dello stile, e dalla rara dolcezza del numero. -gelosamente

quella poesia che s'interna ne'cuori e ne trae i più ritrosi secreti.

la fede] lor pareva essere troppo ritrosa e severa, cioè non possibile ad accordarla

essenza della religione cattolica aspirante al perfezionamento e una politica stativa o ritrosa, contribuì

ritrosa, contribuì non poco a creare e promuovere l'incredulità moderna. -diffìcile

campanella, 1018: le guerre fanno scarse e ritrose le pensioni del re, e

e ritrose le pensioni del re, e 'l vostro servo patisce assai.

gobetti, i-41: arte così trepida e ritrosa pare votata alla salvezza dell'anima

ritrosa pare votata alla salvezza dell'anima e della nascosta poesia: « noi andremo

: « noi andremo tutti in cielo e van dyck sarà lassù ».

». -che non è intenso e pieno ma delicato e sfumato (un

-che non è intenso e pieno ma delicato e sfumato (un sapore).

bacchelli, 2-v-378: sul tardi ebbero sete e bevvero una bottiglia di vin della mosella

, onesta bottiglia, di gentile spirito e di sapore ritroso, com'è nei vini

come è l'arte (iella guerra, e in una lingua così ritrosa, come

qualche volta le parole sono più ritrose e intrattabili delle cose. guerrazzi, 153:

non di rado la favella gli scorre povera e ritrosa, e gl'maridisce e stinge

la favella gli scorre povera e ritrosa, e gl'maridisce e stinge sotto la penna

povera e ritrosa, e gl'maridisce e stinge sotto la penna. barilli, i-187

: l'italiana è una lingua sincera e poetica, ma ritrosa e senza praticità

una lingua sincera e poetica, ma ritrosa e senza praticità. non si lascia sfruttare

ii-16: dico sol per trovar la strada e il verso / de le sillabe tronche

il verso / de le sillabe tronche e dei mutati / accenti in quel ritroso e

e dei mutati / accenti in quel ritroso e dubbio verso. muratori, xiii-89:

le rime ove queste rime sieno ritrose e difficili, strascina anche i più destri e

e difficili, strascina anche i più destri e fecondi ingegni a far de'sonetti stentati

fecondi ingegni a far de'sonetti stentati e a dir quello che non vorebbono dire

, 38: la torre è quadra e dodici colonne, / ad ogni angolo tre

composte di lavagna sono intarsiate di arbusti e di tralci, i quali s'insinuano su

quali s'insinuano su per prominenze distorte e ritrose. -arido, infruttifero.

chilo amico / fonde la più ritrosa e salda massa / che il sale induri

fare qualcosa; che lo fa malvolentieri e solo per costrizione; svogliato, indolente

alenta, / tanto che aneenta, / e in detto ed in e

/ e in detto ed in e e fatto / già nonn oserva

in detto ed in e e fatto / già nonn oserva patto.

pietra a giosafà, ne voglio andare / e porte- rolla a un altro signore.

il perché li medici valenti sbigottiti sono e ritrosi fati da tal visitazione. equicola,

, ii-317: mostrossi da principio ritroso e e ralba; o perché gli

: mostrossi da principio ritroso e e ralba; o perché gli paresse macchia

senato romano, a cui toccava eleggere e creare gli imperatori, la cosa li

frugoni, i-6-40: non ti star ritroso e lento: / prendi prendi il buon

se questa offerta era accompagnata da condizioni e da obblighi, mi sarei probabilmente mostrato

] fanno alle navi achee ritorno /, e ritrosa con lor partia la donna,

, ritroso nell'accettarla. manzoni, fermo e lucia, 579: le ragioni.

un altro pregiudizio la gente di teatro e ritrosa ad accogliere l'opera di chi non

il conte di pancalieri faceva il ritroso e non si voleva condurre ne lo steccato,

/ alzi il cor de'sommersi; / e chi muta co 'l vento e nome

/ e chi muta co 'l vento e nome e lato / sgridi; e punga

chi muta co 'l vento e nome e lato / sgridi; e punga i ritrosi

e nome e lato / sgridi; e punga i ritrosi, e i lenti scota

/ sgridi; e punga i ritrosi, e i lenti scota; / sì che

alberto, 156: ama i buoni, e sie misericordioso / a'rei, e

e sie misericordioso / a'rei, e 'n questo modo fia verace / il tuo

modo fia verace / il tuo adoperare, e non ritroso. carducci, iii-1-372:

carducci, iii-1-372: ora audaci ora schivi e i guardi e li atti: /

ora audaci ora schivi e i guardi e li atti: / or veloce or ritroso

: / or veloce or ritroso il passo e il detto. -che resiste per

che oblique vie prendere or deggio, e quando / di ritroso mulin volger le ruote

magion altera il fumo spande, / e le laute vivande / con vapor odoroso

/ che s'acquistò con la ancia e coi davi, / siede lungh'esso,

coi davi, / siede lungh'esso, e lungo l'altro posa / quel duca

manna / la gente ingrata, mobile e retrosa. cenne da la chitarra, xxxv-ii-424

metto in valle ghiaccia / con orsi grandi e vecchi montanari, / e voi cacciando

orsi grandi e vecchi montanari, / e voi cacciando con vecchi calzari; / la

calzari; / la nieve metta sempre e si disfaccia; / e quel che piace

metta sempre e si disfaccia; / e quel che piace a l'uno, a

altro spiaccia: / con fanti ben ritrosi e bacalali. guido da pisa, 1-94

questo populo retroso mormorò contra di aaron e di moise. a. pucci, cent

ogni parte, perocch'era unita, / e non corneggi la gente ritrosa. boccaccio

ambiziosa, invidiosa, accidiosa, iracunda e delira. bianco da siena, 30

ritrosa [l'anima] / di dentro e di fuore. dominici, 4-76:

sua felice salute, mai non sentono pace e pace fra esse non può essere però

., 1-1-33: l'anima infelice e ritrosa non ha tanta riverenzia alla divina

legge che si voglia cessare da fatica e da pena per non mal fare.

difetto della disciplina nelle truppe provinciali ritrose e male obbedienti ai comandi. berchet,

parte di questi, datasi a vita pastorale e ritrosa al nuovo giogo inglese, si

inglese, si divaga per amore di libertà e di ventura in regioni sempre più lontane

iii] timoneggiare il popolo più ritroso e volubile e innalzarlo a sì alto fastigio

] timoneggiare il popolo più ritroso e volubile e innalzarlo a sì alto fastigio cui giammai

nonostante questo segno del cielo la mia ritrosa e ribellante natura non sa piegarsi. c

ribellante natura non sa piegarsi. c. e. gadda, 12-55: lo spilungone

d'intelletto, / peccato è nostro, e non naturai cosa. -incredulo,

ritroso / salì 'l poeta angelico e giocondo, / accorto, saggio, nobile

giocondo, / accorto, saggio, nobile e facondo, / prima si fece acerbo

facondo, / prima si fece acerbo e calcitroso. dizionario militare italiano [1833

ciel ritrose, / conoscendo te stesso, e in guisa irraggi / che quasi un

niccolò cieco, lxxxviii-ii-194: parmiti veder vivo e pianger morto, / quantunque la fortuna

morto, / quantunque la fortuna, aspra e ritrosa, / facesse sempre alla bellezza

., 107: or che fortuna e amor me son retrosi, / ite [

[versi], che a voi e a me stesso me involo. ariosto,

: ad amor sarai rubella, / e ritrosa a te stessa? ricchi, xav-

fa eira'miei danni non consenta, / e fa la speme ritrosa al desio.

il quale aveva alcuni figliuoli grandi, e molto in verso di lui ritrosi, perché

essi stentavano per mantener la casa, e egli attendeva a godere ed a trionfare.

conobbi sempre verso di me la regina ritrosa e contraria, e fu'sempre escluso dal

me la regina ritrosa e contraria, e fu'sempre escluso dal cabinetto e da'più

contraria, e fu'sempre escluso dal cabinetto e da'più segreti consigli. goldoni,

sen va della malizia al fonte, / e per quanto valore abbia innocenza, /

, 1-30: se ben raccolgo le discordie e tonte / quasi a prova da voi

/ quasi a prova da voi fatte e patite, / i ritrosi pareri, e

e patite, / i ritrosi pareri, e le non

vol. XVII Pag.2 - Da ROBBIVECCHI a ROBICCIUOLA (78 risultati)

trovasi lungo le strade e le fosse. ha reputazione di deostruente.

quale volgarmente s'appella gotta robea, e avviene per soperchio mangiare e bere e

gotta robea, e avviene per soperchio mangiare e bere e propriamente dell'erbe troppo umide

, e avviene per soperchio mangiare e bere e propriamente dell'erbe troppo umide e ancora

bere e propriamente dell'erbe troppo umide e ancora per troppo riposo e superflua umidità

troppo umide e ancora per troppo riposo e superflua umidità d'aere. trattato delle mascalcie

della bestia fino a le co- stole e le gambe e fi piedi.

a le co- stole e le gambe e fi piedi. 2. negli

senza robello, / sia mentre vive; e hai mertato manto. =

tra 'quali quattro gran roberge, e di quarantauno piccioli vascelli di cento botti

di quarantauno piccioli vascelli di cento botti e di vari brullotti e di vascelli carichi di

di cento botti e di vari brullotti e di vascelli carichi di viveri.

femm. roberta-, cfr. prov. e dial. fr. orient. roberto

dial. fr. orient. roberto e fr. herbe à robert. v.

d'ogni buon ordine', conducono ah'immorafità e al robespierranismo. = deriv

robe- speriana, il moderantismo rese laharpe e molti altri detenuti in libertà. g

sm. fautore o seguace della concezione e dell'azione politica di maximilien robespierre e

e dell'azione politica di maximilien robespierre e, per estens. e con connotazione negativa

maximilien robespierre e, per estens. e con connotazione negativa, dell'intransigenza e

e con connotazione negativa, dell'intransigenza e dell'eccesso nel difendere o sostenere

avevamo a che fare con popolazioni ignoranti e selvatiche; con baroni duri e ringhiosi,

ignoranti e selvatiche; con baroni duri e ringhiosi, peggio che robespierrini se repubblicani

, peggio che robespierrini se repubblicani, e armati della più maledetta ipocnsia se

zione o azione politica ispirata alle idee e all'operato di maximilien robespierre, volta

, alla intransigente difesa dei princìpi democratici e a una rigida pratica del potere.

robespierrista (robespierista), sm. e f. (plur. m

-t). fautore o seguace della concezione e dell'azione politica di maximilien robespierre.

con connotazione spreg.: rivoluzionario estremista e fanatico. l'aurora, ii-488:

avvenuta dopo il '03, dopo il terrore e l'esecuzione del re, dei nobili

l'esecuzione del re, dei nobili e dell'alto clero per le sentenze del

risorse come il commercio di robetta contrabbandata e la lettura del destino attraverso le carte

, 52: ci ha fior di casa e fior d'orto, e là da mezzogiorno

fior di casa e fior d'orto, e là da mezzogiorno a passare vicino al

voglio prendo le mie quattro ro- bette e vado via per il mondo.

terzo velo': quella che per finezza e per purezza tiene il luogo di mezzo tra

luogo di mezzo tra la farina andante e il cruschello. p. petrocchi [s

cani. dalle robette si leva il tritello e poi la crusca'. 2

o che ha modi di fare rozzi e volgari. bonsanti, 4-669: la

, 1-21: talino tira fuori tre lire e mi dice che erano le mie cinque

torino non aveva trovato il fatto suo e che sapeva un posto a bra dove bastava

sapeva un posto a bra dove bastava due e cinquanta. « possibile? » dico

me, a me tacciato d'egoismo e di molte altre belle robette di simil genere

di simil genere, rompere il ghiaccio e dare il buon esempio. 4

raggiò, ma non accondiscese. « e cosa passata, e una robetta in confronto

accondiscese. « e cosa passata, e una robetta in confronto all'attuale »

male, i dizionari son fatti malissimo, e peggio di tutti quello del tommaseo,

con la sua frega epigrammatica imbecille insulsa e maligna, rimescolò bruttamente la vecchia crusca

del manuzzi, il mucchierello del fanfani e la robetta che i suoi collaboratori,

i suoi collaboratori, pedanti, facchini e toscanarelli versavano innanzi alla sua cecità.

che dimostra più dei suoi anni, e fa due o tre robette al giorno,

più, ma farle valere con tanti ieri e graziette da poterne vivere più che bene

gente di firenze / di grossi cibi e di grosse robette. bellincioni, ii-83:

corta d'ermisino verdegiallo,... e sopra questa un'altra robetta a mezza

vestiario o biancheria, che ha prezzo e valore modesto, ma è di fattura

riuscita. 2. donna graziosa e attraente. tommaseo [s. v

dirsi per encomiare cosa che il valga; e generalmente d'una donna graziosa e attraente

; e generalmente d'una donna graziosa e attraente. = dimin. di

danar non cola / come solea, e pur la stropiccia, / truovala viza e

e pur la stropiccia, / truovala viza e con poca robiccia. 2

robiccina, sf. disus. veste corta e di modesta eleganza. bresciani,

di valentuomini, che vestono con ricchezza e grandezza. = dimin. di

di robiccia. robicciuòla (ant. e region. robaziola, robbicciuòla, robbiciòla

, sf. veste corta e stretta e, anche, di modesta fattura

sf. veste corta e stretta e, anche, di modesta fattura o

ovvero mezzano, sia contento di breve e piccola robicciuòla. monosini, 14:

6-x-286: la signora bruyner vestiva madamigella e ponea una robicciuòla da bambina indosso al

delfino. 2. con valore generico e uso collettivo: insieme di indumenti o

non cerco altro se non che operiate e tacciatevi dar le dette robicciuole della mia fantesca

mese di settembre con le sue robbicciole e co'suoi libretti partì alla volta d'arezzo

mercanzie o di beni di proprietà personale e di scarsa entità o valore; complesso di

a monte alban a levar li villani e vilane fuzevano e trage- tarli con le

alban a levar li villani e vilane fuzevano e trage- tarli con le lor robizuole.

né si dimenticarono di spogliar il castello e portarne le robbicciole de'paesani, che

de'semplici cittadini, perché si spoglia e si saccheggia una nave disarmata? g.

ed altre robbicciuole che non contano. e. cecchi, 2-123: ricordo l'ambiente

, 2-123: ricordo l'ambiente, bigio e clericale; la robicciola tirata alla meglio

egli, avendo terreni dal suocero per lavorare e greggi per guardare, comperò boschi,

per guardare, comperò boschi, procurò pecchie e accrebbe a questo modo quel poco di

vol. XVII Pag.92 - Da ROSA a ROSA (87 risultati)

la guancia delicata / misto color di rose e di ligustri. di costanzo, 54

quando il bel viso, in cui rose e viole / fanno al più freddo verno

viole / fanno al più freddo verno ingiuria e scorno, / grate orecchie porgea,

rose, / smarrirsi in un pallor leggiadro e misto / di viole amorose / e

e misto / di viole amorose / e di bianchi ligustri. caro, 1-645:

, / nel partir, la neve e l'oro / e le rose del collo

partir, la neve e l'oro / e le rose del collo e de le chiome

l'oro / e le rose del collo e de le chiome, / come l'

come l'aura movea, divina luce / e divino spiràr d'ambrosia odore. tasso

. tasso, 4-94: le luci vergognose e chine / tenendo, d'onestà s'

/ tenendo, d'onestà s'orna e colora, / sì che viene a celar

/ sulla guancia amorosa / che oscura e discolora / le guance dell'aurora. bracciolini

/ ond'ella i labbri suoi tinge e colora, / su le candide perle preziose

perle preziose, / ch'ella scopre e nasconde ad ora ad ora, / rivolgendo

bel viso nate / sotto duo soli e non caduche rose, / cui non so

, benché da'pallori della morte scolorita e priva delle sue rose. redi, 19-266

rosa / che pur dianzi languìa / e molle si riposa / sopra i gigli di

baciò innanzi a noi: arrossisti, e una lacrima imperlò le tue rose. piave

ella racquistò le belle rose delle guance e il suo umorino strano e bisbetico che

delle guance e il suo umorino strano e bisbetico che durante la malattia s'era fatto

marito, era tutt'altra, serena e colle rose in volto. saba, 5-380

aurora / co la fronte di rose e co'crin d'oro. bellincioni,

consumi / con le guance di rose e neve il petto. poliziano, orfeo,

poliziano, orfeo, 107: di neve e rose ha il volto, e d'

neve e rose ha il volto, e d'or la testa, / tutta soletta

or la testa, / tutta soletta, e sotto bianca vesta. chiabrera, 1-ii-48

17-66: tigre dalla pelle di rosa e dall'occhio di velluto!.. ella

occhio di velluto!.. ella rideva e mi guardava. d'annunzio, 1-i-265

campi de gli arazzi scoloriti / riscosse e fra le tende alte di rosa.

, / ancor dipinte lascia / di croco e d'or, di rose e di

croco e d'or, di rose e di viole / le lievi nubi per l'

amica / con la fronte di rose e co'crin d'oro / mena in certa

ugolini, 275: dicono i nostri cuochi e le nostre cuo- chesse: questa vivanda

punto. la voce ha buona radice, e viene da rosolare che significa fare che

. 6. aspetto particolarmente piacevole e gaudioso (ma precario) della vita

spina, per indicarne invece le pene e gli affanni). dell'uva,

240: da voi s'apprende all'invide e bramose / voglie por freno e toglier

invide e bramose / voglie por freno e toglier la speranza / da queste fuggitive

fin che la chiesa militante abbia fine e che non andiamo a goder della chiesa

cose, cioè le zolle con l'oro e la paglia col tormento, la farina

spina, la midolla con l'osso e il buono col cattivo. grillo,

sempre i medesimi. caggiono quelle rose e succedono queste spine. tommaseo [s

del cammino'perché ce n'erano tante, e così belle, che sembrava non dovessero

non sono per me, che tentano e rattristano. guglielminetti, 1-74: le piace

pietro dalla cintura in sù tutto ignudo e con le mani legate di dietro: il

tre ambasciadori, che uomo antico era e di grande autorità, nominato fineo, gli

anche quel sangue che viene in pelle e che rosseggia a guisa di rosa, tiratovi

pratesi, 5-4: uscì perfettamente sodisfatto e calmato, senza pensare allora alle conseguenze

onorando dottor bot- tero con il nero e sventolante soprabitone, col nero cilindro sulla

essi antichi oltre alle teste de'buoi e i piatti furon messe per metope il boccale

caduceo di mercurio, le rose, maschere e altre diverse cose. palladio, 1-10

, che puntano i piedi al mezzo, e con le braccia girando fanno una rosa

ad ornare la chiesa di san domenico e li fa fare un bellissimo soffittato a quadroni

ordine terzo corinto alla tavola xv, e le foglie d'ortica o di rose tonde

le foglie d'ortica o di rose tonde e dentate, come nel capitello composto corinto

dentate, come nel capitello composto corinto e dorico. 9. grande finestra

nella parte centrale della facciata principale (e spesso anche del transetto) delle chiese

anche del transetto) delle chiese romaniche e gotiche: rosone. bacchelli, 13-35

rosa, che noi vi jpromettiamo, io e questi maestri, sarà la più bella

-per simil. invetriata policroma. e. cecchi, 2-171: alla pianura dopo

le infinite coppie de'bovi agli aratri e i fumaioli delle raffinerie alte e complesse,

agli aratri e i fumaioli delle raffinerie alte e complesse, con rose di vetri colorati

5-40: giove contrassegnò tutti gli dei / e diede lor la rosa in sul cappello

elle andrebbono loro per fine a'piedi e il così averle sciolte, ad uomini,

garbo, onde co'capi a'fianchi e co'lembi se ne formano come una

armonica di strumenti a corda pizzicati (e il disco finemente traforato che lo ricopre

il liuto, o grande o picciolo, e le parti sue, cioè il corpo,

i tasti, cagiona il numero, e la destra, che s'adopera intorno alla

questo proposito) nacque intorno alla grandezza e come ancora potessero le corde di essa lira

essendo la rosa come nel liuto, cetera e altri strumenti d'oggi si costuma,

si costuma, dico che tanto rispondano e risuonano questi senza la rosa come quando ella

rifare [o chitarrino mio] i bischeri e la rosa. salvini, vii-2-7:

foro, sotto spandendosi, più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e romoreggiante

, sotto spandendosi, più spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e romoreggiante, allegro

spicchi e rimbombi e rendasi più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo.

rendasi più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo. d'annunzio,

più vivo e romoreggiante, allegro e gagliardo e profondo. d'annunzio, iv-2-090:

vortice. 12. insieme di crepe e fratture che si diramano dal punto in

un'esplosione secca proprio dietro di me e io rimasi a bocca aperta vedendo sul parabrise

sul parabrise una rosa di incrinature sottili e un buco tondo nel mezzo.

rosa spaziale delle due mani dell'imperatrice e del camerlengo. sciascia, 11-68: il

un'unica causa. c. e. gadda, 6-7: il fattaccio era

intimi, da cui scegliere secondo il gusto e l'occasione. 19. gruppo di

suo passaggio, / con l'ali chine e con l'addome alzato, / l'

l'addome alzato, / l'atteggiamento mite e riverente / detto 'la rosa'dall'apicultore

tiepido, odoroso, ronzante di gemiti e parole come una rosa di api?

lettura del popolo, dettato con rette intenzioni e con elegante semplicità. 22

vol. XVII Pag.992 - Da SCHIARIRE a SCHIARIRE (28 risultati)

sì cieche tenebre / schiarir bisogna, e via cacciar dall'animo / non co'be'

saettar potabili / fuorché l'ombre notturne e i sogni pallidi, / ma col

, / ma col mirar della natura e intendere / l'occulte cause e la velata

della natura e intendere / l'occulte cause e la velata imagine. -enol

di rocca, con la calcina viva e con le chiare dell'uova. soldati,

, giunchese, detto anche greco, e falanghina. schiarisce con il carbone,

la gola. intono a solo, e la voce riempì la vallata. bernari,

confortano lo stomaco, son di buono e gentil nutrimento e son migliori quelle che son

, son di buono e gentil nutrimento e son migliori quelle che son di uve

migliori quelle che son di uve nere e di vigna, schiariscono la voce e nettano

nere e di vigna, schiariscono la voce e nettano il polmone. e. cecchi

la voce e nettano il polmone. e. cecchi, 2-53: comunicò al professore

formula d'una miscela per tenersi spurgati e schiarir la voce. bacchelli, 2-xxiii-445

sapie tutto / la verace ragione / e la condizione, / farò mio detto piano

cotanto assai più tosto la comprende / e 'l dritto intendimento d'essa vede,

sono di certo più chiare delle altre e più evidenti. nulladimeno,...

circoscrizione determina il soggetto delle mie opere e riesce comodissima per il mio assunto di

basta vedere che importino relativamente a checchessia e nella lor forza più generale e più

checchessia e nella lor forza più generale e più necessaria. capuana, 1-iii-108: il

, iii-23-247: l ìntima costituzione del barocco e la sua genesi psicologica è stata già

nuvole discendono. -servire come illustrazione e delucidazione di concetti, affermazioni, teorie

particolarità principali che schiariscono la gloriosa rivoluzione e rinnovazione della fisica, principiata da esso

della fisica, principiata da esso galileo e perfezionata dai suoi illustri discepoli. mamiani

che il sentimento della legge morale assoluta e tutte le nobili ispirazioni degli istinti generosi

degli istinti generosi vengano schiarite, convalidate e fertilizzate dal crescente lume della scienza. albertazzi

. albertazzi, 472: le parole e la mimica di guido giovarono a schiarirmi

sei levata per me, mi hai schiarito e mi hai riscalato. d'annunzio,

felicità sulle anime invase / di tristezza e le schiari, il tuo mattino / è