, in sé la potenza di condensarsi e di concretarsi, avrebbe in se stessa
nella mente; la comunione dell'una e dell'altra e il riducimento dell'anima
la comunione dell'una e dell'altra e il riducimento dell'anima all'unità divina
vizio organico esistente per entro al petto, e senza colpa alcuna del siero. p
umori acquei, indizio di debolezza organica e di dissoluzione cancrenosa. manzoni, v-2-466
'49, ebbe cresciuti i mali organici e da quella e dal crudo inverno del
ebbe cresciuti i mali organici e da quella e dal crudo inverno del '50. panzini
sia di 'buona fede ', e troverà. e se una moglie dominatrice sul
buona fede ', e troverà. e se una moglie dominatrice sul di lui
dedotta per via di sofismi dalle teoriche e dagli esempi d'uomini a'quali la
se quella proporzione è una misura artificiale e sistematica o uno sviluppo spontaneo ed organico
organiche del paese: miseria, sfiducia e corruzione parlamentare. 6. costituito da
parti distinte, ma fra loro corrispondenti e armoniosamente distribuite in vista del fine a
rucellai, 2-40: tutti i membri esteriori e interiori del corpo si dividono in parti
del corpo si dividono in parti similari e organiche. f. f. frugoni
frugoni, iii-112: sono incompossibili re e republica, ancorché sien ambi sovrani,
dànno due teste. giannone, i-256: e indubitato ancora presso i migliori filosofi e
e indubitato ancora presso i migliori filosofi e notomici che in ogni seme, oltre
vi sia questa parte spiritosa che attua e dispone in forma organica le parti più
, xxiii-201: le montagne che, spezzate e rotte non sappiam da qual forza,
dello svolgimento organico della facoltà di sentir e. mazzini, 8-123: il romanticismo.
: questa circolarità è la vera unità e identità dello spirito con se stesso.
stesso. ogni altra unità è statica e morta, meccanica e non organica,
altra unità è statica e morta, meccanica e non organica, matematica e non speculativa
, meccanica e non organica, matematica e non speculativa e dialettica. gozzano,
non organica, matematica e non speculativa e dialettica. gozzano, i-1305: mi
innanzi tutto lo schema del volume nascituro e vagheggiarlo nella mia fantasia quale sarà compiuto
mia fantasia quale sarà compiuto. sarà organico e ciclico, benché formato di tante poesie
o se concepiscono qualche cosa di più e di loro proprio, sono figure staccate,
. gramsci, 4-32: machiavelli rappresenta e cerca di rendere organiche le tendenze politiche
le tendenze politiche dei borghesi (repubbliche) e dei prìncipi, in quanto vogliano,
prìncipi, in quanto vogliano, gli uni e gli altri, fondare stati o ampliarne
fondare stati o ampliarne la potenza territoriale e militare. -caratterizzato dal perseguimento di
di obiettivi costruttivi, coerenti, positivi e convergenti verso un unico fine.
finire d'un'epoca 'critica', e sul cominciare d'un " organica'; al
distinguono le epoche in 'organiche 'e 'critiche ', verso le quali è
. riserva che ogni epoca è organica e critica insieme. -consono. pirandello
, corrispondenti ai propri interessi. e. cecchi, 5-291: quanto piu un
5-291: quanto piu un popolo è organico e civile (non civile nel senso barbarico
civile (non civile nel senso barbarico e deforme che oggi si annette a questa
le uniformi, ha bisogno di uniformi e veste uniformi. -che si svolge con
-che si svolge con continuità, con assiduità e in forma articolata ma coordinata secondo un
carducci, iii-25-218: così ebbero origine e vita più o meno organica prima i
a se medesimo, che ha mente astratta e non concreta, meccanica e non organica
mente astratta e non concreta, meccanica e non organica (epperò impotente a comprendere
celebri battaglie non determinano alcuna data organica e saranno considerate come gli episodi dello stato
come gli episodi dello stato di guerra abituale e universale. -che riguarda il rapporto
il rapporto di stretta connessione di pensiero e d'azione con un gruppo sociale o
la struttura interna o vi agisce sensibilmente e profondamente; strutturale, costitutivo.
forma organica, ne determina il potere e ne ordina l'esercizio. cattaneo, v-2-354
v-2-354: la linguistica raccoglie i dizionari e studia le forme organiche di tutte le
, le classifica tutte secondo la loro origine e la loro struttura. g. ferrari
gli abusi impiegati per correggere gli abusi e, in generale, i ripieghi che
dell'ariosto non come un accidente naufragato e dimenticato in mezzo a quel mirabile ordito
mirabile ordito, ma come la sostanza stessa e il principio organico del poema. ardigò
mai le forme organiche della poesia; e se credono di trovarle, guai a
è interfusa nell'intero tessuto del componimento e non limitata ai particolari e agli ornati.
del componimento e non limitata ai particolari e agli ornati. d. martelli,
la fornitrice dei 'luoghi speciali 'e * comuni ': la scienza. gramsci
sono cioè necessarie a una certa struttura, e ideologie arbitrarie, razionalistiche, 'volute
organico: quello, di natura istituzionale e interno a un ente, intercorrente fra
un ente, intercorrente fra un ufficio e il soggetto che lo ricopre, rendendo
rapporto di impiego, di natura esterna e bilaterale, che può altresì intercorrere fra
altresì intercorrere fra chi ricopre un ufficio e l'ente di cui l'ufficio fa parte
ha sbagliato nell'ordine fin da principio e i suoi errori son quelli che hanno ritardato
ora io credo che, salvo la qualità e la vita organica che è diversa,
,... vi si insegna come e quanto è ne'nostri licei.
o statutari, regola in modo complessivo e sistematico la struttura e il funzionamento di
in modo complessivo e sistematico la struttura e il funzionamento di un organismo giuridico,
constituzione già data dal consolo... e come per le leggi organiche si
stabilito nel tempo dei pieni poteri e di approvare il regolamento che lo ap
esecutivo del concordato fra lo stato francese e la chiesa cattolica stipulato nel 1802 fra
cattolica stipulato nel 1802 fra napoleone bonaparte e pio vii (e tale regolamento,
fra napoleone bonaparte e pio vii (e tale regolamento, emanato con atto unilaterale
che era l'abolizione del matrimonio civile e degli articoli organici aggiunti al concordato napoleonico
.): la composizione numerica ordinaria e l'ordinamento stabile del personale di un'
determinato reparto militare, relativamente al personale e al materiale in dotazione. -anche:
un uffizio che abbia la missione di reassumere e presentarvi la opinione ed i reclami del
del popolo... tra voi e la voce popolare vi esiste un abisso,
certo, la sezione del magistero filosofico e forse dello storico. tutto questo per
ruolo organico 'si dice il ruolo ordinario e stabile dei componenti un ufficio, un
ufficio, un istituto, un'amministrazione e simili. buzzati, 1-22: ortiz disse
improvvisata, erano molto poveri. c. e. gadda, 6-187: disponeva,
utilitaristico, prestò peculiare attenzione alla struttura e al disegno dei particolari, anche attraverso
attraverso lo studio della fisiologia umana (e tali istanze furono sostenute fin dal settecento
si avesse da osservar la ragione, e non il solo capriccio, anche in
termine forse suo originario, chiamava organica e che è relativa ad ogni sorta d'
con partic. riferimento agli aspetti assolutizzanti e totalizzanti che furono presenti nella corrente della
b. croce, ii-12-112: persiste e insiste [il dewey] nel dichiararsi
dewey] nel dichiararsi empirista o prammatista e nel rifiutare e rigettare...
dichiararsi empirista o prammatista e nel rifiutare e rigettare... la filosofia che
, mezzofondo, fondo, gran fondo e staffetta; l'uso dei pattini con rotelle
risale all'inizio del sec. xix e quelli con rotelle gommate, usati tuttora
due cose claudio era perfetto: bellezza e pattinaggio. in pattinaggio aveva conseguito,
il primo premio nella gara internazionale. e. cecchi, 5-433: giov.
van breen, adriano van de venne e altri seicentisti ci tramandarono graziosa memoria delle
o senza, che vedevano svolgersi sui laghetti e canali. manzini, 12-28: oliviero
: non dimentichiamo la gioconda studentessa brianzola e la sua capigliatura duttilare dopo tanti ruzzolanti
speciale, lungo circa 65 cm, e con una piccola vela manovrabile applicata al
chalet ov'era una pista, e giovanotti e ragazze che pat
chalet ov'era una pista, e giovanotti e ragazze che pat tinavano protetti
lago gelato] sopra... e un nostro italiano, mal pratico di
su cui * pattina 'lo scetticismo e l'egoismo, il sangue della patria
, 4-22: il mondo delle sembianze / e della storia, egualmente / porteremo con
in fondo all'acqua, incerta / e lucida, il cui velo nero / nessun
mi vuole a pattinati. ma tu lesina e io puntarolo. = voce versiliese
= voce versiliese, comp. da patto1 e nato1 (v.).
, ii-48: essendo nevicato il giorno prima e la poca neve caduta fattasi ghiaccio al
baldini, 4-30: il verde s'incupisce e col verde i paltoncini colorati dei bambini
pattinaggio artistico, con una, sottile e diritta, terminante con forma ogivale per
forma ogivale per le gare di velocità) e il pattinaggio su rotelle (con pattini
la sigaretta, volto a volto, e non infisse i pattini nelle reni d'
nelle reni d'un signore venerabile. e. cecchi, 6-69: nelle prime ore
slitta sobbalzava sulla neve con urti e sobbalzi continui:... gli zoccoli
bardatura si fondevano in una musica ovattata e sommessa. 3. per estens
scarpa adatta per camminare sulla neve (e traduce il fr. patin à neige)
di scivolare durante l'atterraggio sulla neve e agli elicotteri di poggiarsi al suolo.
coda: struttura elastica costruita con legno e metallo che impediva ai velivoli del passato
retrattile, per i velivoli più veloci e collegato con un ammortizzatore. -pattino alare
per lo più alle ali di alianti e di idrovolanti. -pattino centrale: formato
due elementi allungati, simili a sci, e applicato al ventre della fusoliera di alianti
pattino piazzato obliquamente dall'alto in basso e rivolto all'indietro. manifesti del futurismo
sulle sue ruote, scivola sui pattini e s'alza a volo di nuovo.
elettrico nei mezzi con trazione elettrica (e in tale caso è detto anche presa a
della bicicletta, usualmente composto di gomma e di altre materie elastiche, che,
hanno un ferro lungo, liscio, stretto e piegato dalla parte dinnanzi.
rulica, variopingendo la spiaggia, e spinge le barche e i patini nel
variopingendo la spiaggia, e spinge le barche e i patini nel mare. montale,
4-178: s'era talmente abituata ai sandolini e ai pattini che le sembrava ci fossero
per il ghiaccio; l'accentazione piana e la var. sono dovute probabilmente alla diffusione
(anziché mediante una statuizione unilaterale e autoritativa: una re gola
plesso di criteri di valutazione e giudizio); con venzionale
.. per il gius pattizio e convenzionai delle genti stabilita una regola uni
stabilita una regola uni forme e costante che tolga, almen per un tempo
collisione di due diritti ugualmente naturali e perfetti. b. craxi [
impegni che sono di per sé moralmente e socialmente vincolanti e che sono o possono
di per sé moralmente e socialmente vincolanti e che sono o possono essere tali anche
essere tali anche di fronte al diritto (e nella tradizione giuridica romana tale genere di
cominciò a ottenere un limitato riconoscimento giuridico e infine, anche sotto l'influsso del
di lavoro fra i proprietari dei terreni e i coloni. -patto d'obbligazione'.
un accordo sindacale fra i lavoratori marittimi e gli armatori redatto da gabriele d'annunzio
fu anche il patrocinatore dell'iniziativa) e firmato dai rappresentanti delle due parti nel
giamboni, 41: la cupiditade genera battaglie e furti e rapine; ella rompe i
41: la cupiditade genera battaglie e furti e rapine; ella rompe i patti e
e rapine; ella rompe i patti e 'saramenti e le leggi; ella
; ella rompe i patti e 'saramenti e le leggi; ella corrompe i testimoni
le leggi; ella corrompe i testimoni e le sentenze. novellino, 4 (18
i neri di firenze presono la terra e non osservorono loro i patti: perché tanto
mare a brandizio, se vuole iscaricare e non vendere, paga tari 2 per pondo
servar si vogliono i patti a dioneo, e però... io diro prima
... io diro prima la mia e esso, che di grazia il chiese
notari... fecero le carte e li pacti e le convenzioni o vero
. fecero le carte e li pacti e le convenzioni o vero convegne. sacchetti
abbi liberamente tutta la eredità di nostro padre e non ne voglio se non solamente la
ne voglio se non solamente la mia necessità e ogn'altra cosa t'abbi. storie
: allora pre- ser patti insieme, e 'l signore di melano gli fece grandi
vollono più perseguitare [i pisani] e trassono patto e concordia onorevole e grande
[i pisani] e trassono patto e concordia onorevole e grande. piero della
pisani] e trassono patto e concordia onorevole e grande. piero della francesca, 52
/ 8 et il secondo mecta la persona e tragga 3 / 8. anno guadagnato
che 'l patto è una legge propria, e particolare e che 'l patto non ratifica
patto è una legge propria, e particolare e che 'l patto non ratifica la legge
si afferma constantemente da tutti li canonisti e casisti che ogni patto in materia beneficiale è
... nasce dalle ultime volontà e da'patti e contratti ed altre disposizioni
nasce dalle ultime volontà e da'patti e contratti ed altre disposizioni de'privati nelle
de'privati nelle loro persone, robbe e ragioni. gemelli careri, 1-v-123: ne'
ne'matrimoni il maschio prometteva la dote e poscia si facea lo sposalizio, con
giureconsulti romani mettono due differenze tra patto e contratto: i. la parola patto prendesi
di patti più equi tra i lavoratori e i proprietari di terre. oriani, x-21-230
v-i- 157: 'commiato al patto marinaro e licenza agli interpreti '...
a ribattezzarsi per me « partenevoli » e a disputare di questo patto marino con
ch'io fossi tanto esperto nel primo e nel secondo turno del maggiordomo a bordo
contadini era cresciuto colle migliorie dei patti e dei salari. cassola, 3-41: c'
da organizzare la lotta dei mezzadri, e bisogna farlo ora, prima della mietitura
patto non fini / ed io tutta ardo e 'n- cendo. dante, conv.
solo del maritaggio »... e vuole partire d'esta vita sposa di
matrimonio..., il patto e la fortuna non può esser reciproca, perché
: l'onore calabrese è delicatissimo: e se il patto nuziale non si conchiude,
: nel. linguaggio della pubblicistica politica e sindacale, accordo per interrompere i contrasti
interrompere i contrasti sulle trattative contrattuali e sulle rivendicazioni salariali, anche con concessioni
rivendicazioni salariali, anche con concessioni economiche e normative. -stor. dir. patto
per regolare i loro rapporti politico-istituzionali (e, in partic., quelli successori
successori) in ordine ai vari stati e domini su cui essi hanno la sovranità.
1751 fra le case regnanti di spagna e di francia (ed estesa in seguito
dei borboni, cioè al re di napoli e al duca di parma), promettendosi
promettendosi aiuto reciproco in caso di guerra e impegnandosi anche nella cacciata dei gesuiti.
solo de'guerreggianti conchiusi trattati di privativa e di favore in qualche ramo di commercio
ammissione al dritto di cittadinanza, di successioni e di chiamate di linee tra 'sovrani
saluti in mare, di reciproca corrispondenza e surrogazione de'ministri residenti nelle corti e
e surrogazione de'ministri residenti nelle corti e de'consoli (le quali cose appunto
il nome di patti di famiglia) e non avesse veruna di siffatte convenzioni coll'altro
regolare in modo stabile una determinata materia e stipulata con una certa solennità; trattato
con una certa solennità; trattato (e può essere seguito dalla denominazione del trattato
romania, bulgaria, repubblica democratica tedesca e albania, che ne uscì nel settembre
, in una conferenza tenuta fra vii e il 14 maggio 1955 a varsavia,
militare che si contrapponesse al patto atlantico e all'unione europea occidentale. mazzini
9-117: noi stringiamo un patto fra noi e la polonia. idem, 10-255:
al nemico mirando, / il foglio e '1 patto dudine. b. croce,
per esempio la guerra in indocina) e si oppone al riarmo. f. barbieri
non ha mai cambiato la sua posizione e di conseguenza non considera il pc cecoslovacco
conseguenza non considera il pc cecoslovacco attuale e la sua direzione come un partito nazionale
la sua direzione come un partito nazionale e autonomo ». -stor. a
». -stor. a venezia e a vercelli, ciascuno degli atti e
e a vercelli, ciascuno degli atti e delle convenzioni riguardanti le giurisdizioni comunali (
delle convenzioni riguardanti le giurisdizioni comunali (e anche il documento scritto che li contiene
volume in cui venivano raccolti tali atti e convenzioni. deliberazioni del consiglio de'dieci
le quali tutte cose ecclesiastiche son divise e sparse per tutti li commemoriali, patti e
e sparse per tutti li commemoriali, patti e scritture da lui viste.
due o più persone per regolare questioni e rapporti personali, per prevenire o risolvere
, per prevenire o risolvere controversie (e spesso e usato al plur.).
prevenire o risolvere controversie (e spesso e usato al plur.). -anche
affettivo, di amicizia, comunanza di ideali e di aspirazioni che lega fra loro persone
mossi ed a lui venni ratto / e i diavoli si fecer tutti avanti, j
1-2-36: or che cagioni di matrimonio e di nozze sono queste, che provocamenti
fratellanza, di parentado, di compagnia e di divini- tade? giovan matteo di
sono ch'ella venga in questa camera e ch'io la sposi incognitamente e ch'io
camera e ch'io la sposi incognitamente e ch'io tiri le due mila doble
. brusoni, 5-5: trattosi l'anello e postolo in dito a laureta, soggiunse
laureta, soggiunse che, per quanto poteva e sapeva, la sposava. e.
poteva e sapeva, la sposava. e... stabilirono con uno spiritoso bacio
il matrimonio una società stabilita fra uomo e donna, santificata da dio e fortificata
uomo e donna, santificata da dio e fortificata da vari taciti patti, a'quali
un po'di cerimonie da una parte e dall'altra, si venne a patti d'
come si dice, il pentolino, e di desinare in compagnia. mazzini,
. mazzini, 44-122: tra voi e me s'è stretto, sulla sepoltura di
rubé non teneva a trevisan conferenze patriottiche, e trevisan sottaceva a rubé la sua nessunissima
, 3-92: fra l'o- mone e la donnina era un patto di fedeltà incorrotto
, 10-74: cotali patti tra loro stabilirò e fermaro [la fede giudea e la
stabilirò e fermaro [la fede giudea e la fede cristiana] che, stando i
trovavar d'accor- danza / che falsembiante e costretta-astinanza / des- sono a malabocca scacco
sono a malabocca scacco matto; / larghezza e cortesia traesser patto / con quella che
che tutto ardo del tuo foco / e per ben ch'io muti loco, /
, di affetto che unisce un uomo e un animale. saba, 319:
, / che mi sta presso, e mi sogguarda in atto / placido umano,
: finì per formarsi, tra cane e me,... un patto di
fra opinioni, idee, posizioni diverse e contrastanti. l. salviati, 23-i-29
l'astringerei a venir meco a patti e concedere che in somma e l'uno
meco a patti e concedere che in somma e l'uno e l'altr'ordine,
concedere che in somma e l'uno e l'altr'ordine, ma con varie opportunità
un patto tra la regola delle unità e il dettato del senso comune. rovani,
volendo assolutamente romperla coi sostenitori più caldi e per altri meriti illustri 'dell'utilità
iii-27-304: la chiesa si difese fermamente e gagliardamente nelle sue vecchie e ben munite
difese fermamente e gagliardamente nelle sue vecchie e ben munite trincee... ma
. 3. ciascuno dei singoli punti e delle singole regolamentazioni di interessi e di
punti e delle singole regolamentazioni di interessi e di rapporti che, pur dotate di
un altro negozio convenzionale di qualsiasi genere e natura, pubblica o privata; condizione
sono particolari clausole negoziali di specifica importanza e con un contenuto tipico individuato dalla prassi
i fiorentini presero monti orlandi a pacti e poi abacterono le mura a terra. latini
che m'ama pur a patto / e serve buonamente, / se vede apertamente,
ghibellini tornassono in firenze con molti patti e modo. libri di commercio dei peruzzi
di commercio dei peruzzi, 216: iacopino e gugliel- mino fratelli e figliuoli che furono
216: iacopino e gugliel- mino fratelli e figliuoli che furono di messer giorgio de-
fior., per giotto de'peruzzi e compangni di vecchia compangnia che cominciò in
detti danari... co'patti e condizioni che diremo qui apresso. giov
, nella pace che i fiorentini e il duca avevano fatta, era un capitolo
di là, anzi quella fosse il termine e il confine tra la longobarda potenza e
e il confine tra la longobarda potenza e la libertà toscana, in questa lega
il duca cosimo] di far lavorare e di procurare di aver uomini di mare
da sicilia, da levante... e li soleva con grandissimi patti chiamare per
. successi della guerra fra i turchi e i persiani, lii-13-464: scrisse al detto
onde consunto / il popol vostro, e nostro oggi non resti, / se aggiustar
popoli neutrali in tempo di guerra; e si stabilirono altri patti sul modo d'eseguir
ordinasse subito preci pubbliche per la prosperità e la felicità della repubblica. manzoni, pr
miei conducenti dovranno fermarsi a susa e rimettere le mercanzie alla strada ferrata.
la rassegna letteraria per la nazione: e dappoiché ora ho bisogno di denaro per rimettermi
bisogno di denaro per rimettermi in paro e per fare delle spese necessarissime, ho
posso vendere domani, se voglio, e a patti d'oro. pirandello, 8-274
iacopone, 60-49: enfra la vertute e l'atto molti ci ode al ioco
iv-57: potrà parimente nostro cugino chiamare e ricevere a nostro servigio i personaggi che
servigio i personaggi che gli parerà essere utili e necessari che sieno presenti e sieno fatti
essere utili e necessari che sieno presenti e sieno fatti praticare e loro promettere tal
che sieno presenti e sieno fatti praticare e loro promettere tal patto, pensione o
: riputò che ne avesse buon patto e non ascoltar, quel di, parole
i-15-182: lascia ogni parte mia tranquilla e cheta: / non mi dar noia,
questi patti...: finito e pubblicato il lavoro, altri patti,
patti, mi darebbe un migliaio, e più, di lire. -precetto
mio: darò loro nella casa mia e nelle mie mura luogo e nome migliore
nella casa mia e nelle mie mura luogo e nome migliore che quello de'figliuoli e
e nome migliore che quello de'figliuoli e delle figliuole. g. stampa,
. /... / dunque amate e servate, amando, il patto /
colpo] la punta trova patto, / e contra più non fa già il suo
[amore], or con che patto e forza fia / che più che toro
fia / che più che toro tiri e più ch'incanto? varchi, 8-2-241:
così tra lor si venne al cartellare / e, dopo le parole, furo i
le parole, furo i fatti / e ci ebbe il modo assai che dire e
e ci ebbe il modo assai che dire e fare; / sebben molti tentar con
pers, 3-290: chi sforzò la natura e con quel patto / in un misto
quel patto / in un misto accordò nevi e fiammelle? mazzini, 55-237: io
, i-20: io ci perdei il pranzo e fors'anco l'assoluzione datami a sì
da capraia, v-404-48: do piena e libera podestà a'sopradetti fidecommissari di fare
podestà a'sopradetti fidecommissari di fare fine e rifiutascione e >atto a sopradetti debitori e
sopradetti fidecommissari di fare fine e rifiutascione e >atto a sopradetti debitori e a ogne
e rifiutascione e >atto a sopradetti debitori e a ogne altra persona da e quali
debitori e a ogne altra persona da e quali ricevessero alcuna quantità di denari. bibbia
/ et in prison starò la nocte e dia; / non farò question ni
/ dalle fiirie d'ot- tavio serbarlo e il serbo intatto. algarotti, 1-x-45:
algarotti, 1-x-45: offerendomele quanto vaglio e sono, con patto solenne di non
fare i patti, prendere di patto, e nell'espressione patto con se stesso)
quanta fue; /... / e sì come antipatro fece i patti /
.. alla sfera del sole, e quivi certificarsi della figura... di
in egitto, accennata da ezechiele, e quella, spesso considerata l'alleanza per
che, rinnovata varie volte in moab e sotto davide, ebbe una risonanza perpetua
israele, in quanto legava particolarmente dio e il popolo ebraico (anche nelle espressioni
cetto facza corno ao fatto, / e sia strutto e'ddesfatto, / ka fao
, / ka fao rumpere la lie e lo patto. giamboni, 10-95: affermato
il detto patto tra loro [dio e abramo], si partio idio onnipotente e
e abramo], si partio idio onnipotente e servolli tutti i patti che promessi li
io fermeroe lo patto mio con voi e col seme vostro dopo voi e ad anima
con voi e col seme vostro dopo voi e ad anima vivente la quale è con
come nelle bestie ed animali della terra e a tutte quelle che vennero dell'arca.
più ogni carne coll'acque del diluvio e non sarà da qui innanzi più diluvio
della oblazione del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale
a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale in sempiterno, imperciò
sempiterno, imperciò che amò lo suo iddio e levò la mia indignazione d'israel.
il patto et abbia in odio e in abominazion il regno mio? g.
legno che sosteneva una tenda di veli e di pelli) che fu fatto costruire da
luogo di culto ufficiale per gli israeliti e in cui venne custodita l'arca dell'alleanza
epistole], 134: udendo questo moisè e aaron, lasciata la moltitudine dinanzi al
relazioni che la redenzione crea fra dio e tutta l'umanità, e non solo
crea fra dio e tutta l'umanità, e non solo col popolo d'israele (
paolo apostolo quando il profeta dice patto e testamento nuovo, significa che l'altro
nuovo, significa che l'altro invecchiava e poteva morire. flaminio, 42
42: se io risguardo nelle promesse e nel patto di dio, il qual
peccati, tanto sono certissimo di averla impetrata e di avere la grazia sua, quanto
avere la grazia sua, quanto son sicurissimo e certo che colui, che ha promesso
certo che colui, che ha promesso e fatto il patto, non può mentire
per morte la pallida fronte, / e 'l sole scurossi, la terra tremò,
/ del sangue che assunse per tutti e versò. -atto con cui l'uomo
l'uomo si impegna ad amare dio e a osservare gli obblighi imposti dalla religione
osservare gli obblighi imposti dalla religione (e l'impegno stesso preso con dio);
; accordo dell'uomo con dio (e i singoli punti di fede che l'
20-98: fece quasi un patto con dio e orò e disse: signor mio iddio
fece quasi un patto con dio e orò e disse: signor mio iddio, per
tuo nome voglio ricevere questo così grave e orribile infermo e servirgli insino al dì
ricevere questo così grave e orribile infermo e servirgli insino al dì della sua morte
aver tanto cresciuto / sfondò la terra e 'l gran pluto infernale / robbò,
di maggior male, / ché ruppe amor e legge ed ogni patto, / e
e legge ed ogni patto, / e fé il figliolo al padre disleale. leggenda
grazia t'ha fatto -; / e cominciògli a predicar la fede, /
tanto che fu contento fuligatto, / e disse che in gesù si fida e
e disse che in gesù si fida e crede, / ed osservò, come e'
uva, 23: aprasi anzi la terra e mi ricopra / ch'io rompa i
. / ché, nel fermar tra dio e l'omo il patto, / vittima
tesoro, / tal quale io dico; e fassi col suo atto. bocalosi,
conservatori fosservi le maestre ordinate dal governo e mantenute da esso, maestre però consumate
, da ripagare poi in opere buone e in commissioni di opere d'arte in
anche scrittoi che, in pratiche magiche e stregonesche, l'uomo prende con il
dopo la morte in cambio di vantaggi e doni durante la vita. passavanti,
o altre scritture certi nomi, figure e segni sotto i quali si contengono certi
i quali si contengono certi patti occulti e taciti co'demoni. bibbia volgar.
colla morte e collo inferno abbiamo patteggiato; la bat
serà. manzoni, fermo e lucia, 302! dimmi un poco come
raggiun gere un fine difficile e altissimo. mazzini, 2-39:
sulla punta della vostra spada. snudatela, e caccia tene la guaina.
la guaina. fate un patto colla morte e l'avrete fatto colla vittoria.
ci chiude nel suo lembo / e le labbra non s'aprono per dire /
la carta del decreto, cioè del patto e della obbligazione dell'uomo, il quale
, il quale era obbligato al diavolo e alla morte per lo peccato, cristo lo
peccato, cristo lo conficcò in croce e stracciolla. 6. regolamentazione oggettiva
di condotta, norma, legge (e la fonte può essere un accordo o
a molti i suoi diritti di sovranità e lasci a quello o a questi dominar
esiger patti o condizioni d'alcuna sorta e senza fissar un corpo di leggi che il
ne'patti di società, è così essenziale e conseguente che in vigore di esso tutte
nazioni sonosi fatte delle leggi per regolare e determinare la proprietà de'beni o gli
che le leggi, cioè gli scambievoli e solenni patti sociali, non debbono essere
uomini che l'unione dipende dal patto sociale e che il patto sociale è quello che
patto sociale è quello che garantisce la vita e le proprietà di ogni cittadino, che
che nell'unione trova il suo interesse e la sua sicurezza. vocabolario filosofico-democratico,
rousseau] un assurdo che piacque: e lo chiamò 'patto sociale '. questo
dell'uomo sopra la 'natura ': e la natura su ciò che sa solo egli
aer, la terra, il foco, e '1 mar, ma i patti /
tratti / ne lascian della morte atra e ferrigna. 8. costo,
a cortesia, ma tutto a vizio e lussuria. baretti, i-378: il libraio
il mangiare in casa, alla casalinga e a miglior patto. carducci, iii-7-
so ancora se la carta sia trovata e a che patti. -a, da
: si mangiava a buon patto, e un vino detestabile si smaltiva dai brugnoni
. supplemento, consistente in prodotti agricoli e d'allevamento, che veniva imposto dal
più che giusto è il patto de'polli e delle uova. lastri, 1-iii-324:
questa sera gonfiare la pancia con torte e con arrosti: se con una panata
l'ombra [di uno stilo] e potessero reggere al patto [fra i
magalotti, 7-38: di grazia patti chiari e dalla mia parte servitù lunga. io
che modo di parlare fosse il suo, e non mi voglio interrompere ogni momento per
per la fortezza di quello [castello] e che la strada vi correa appiè,
sua morte ornino el mortorio del marito e questo è stimato non piccolo onore appresso di
con patto / che chi vorrà restare e restar franco / marito sia per diece temine
perdonare, con un patto che abbracciandovi e baciandovi facciate la pace. baldi,
sacerdozio] ed importante lì su due piedi e così a buon patto!
li soi pasti boni / son ritornati salvi e cum tal pacti / che più non
al duca che li favori fumo inistimabili e mi fece intendere che mi terrebbe al
/ è teco a ogne patto / e persona ed avere / può'tutto tuo tenere
tuo tenere, / ché nel bene e nel male / lo troverai leale. chiaro
pacin amico, co'sapiente, / e mandalomi a dire ad ogni patto.
37: dopo un po'che ascoltavano e a nessun patto sentivano rumor di cavalli,
di cavalli, treno rialzò la testa e disse: -quel vecchio ci ha contato
contato una balla. -di cheto e di patto: in ogni modo.
: il qual direbbe, di cheto e di patto, / apertamente: - '
bel patto va', demandane la purella, e vedrai se sarà vero. b.
: son ito a rimondar de'castagni, e ci sono stato più che di patto
presente. hanno il diavolo addosso e son cauti come il patto.
] a scrivere secondo la sua consuetudine e mai di cosa scrivesse volé fare patto
conscienza di chi gli dava a scrivere e quelo gli era dato, quelo toglieva
potendo contrastare, tolsero patto col giuppon solo e la camiscia uscir della città. grazzini
.. se la peste facesse sempre e per tutto le cose in questa maniera,
ne vorrebbe una, ogni generazione; e si potrebbe stare a patti d'averla
esser là dove è uno aere maligno e pestifero. -portare qualcosa patti chiari
non abbia almeno il numero di fuori e la tariffa di dentro...
tevi bene da tutte quelle cose e quelle case che non portino patti chiari
quelle case che non portino patti chiari e avvisi stampati. -stare a patto
alcuno; prometti quello che tu puoi mantenere e non più. soderini, iv-262:
sapeva di non valere più niente; e sul patto, era incinta.
, quanti, innanzi che fossero vescovi e prelati e ricchi e in onore, dicevano
, innanzi che fossero vescovi e prelati e ricchi e in onore, dicevano e predicavano
che fossero vescovi e prelati e ricchi e in onore, dicevano e predicavano contra
prelati e ricchi e in onore, dicevano e predicavano contra quelli che queste cose amavano
che queste cose amavano minacciandoli dello inferno e chiamandoli nemici di dio! e poi
dello inferno e chiamandoli nemici di dio! e poi, venendo a patti col mondo
a patti col mondo, pigliarono queste cose e questi stati e... non
, pigliarono queste cose e questi stati e... non ne dicono più male
. v.]: 'patti vecchi e modi usati ': si dice quando
prevedere tutte le conseguenze della violenza (e lo stesso accade quando incominciano avversità o
io lo punsi appunto sotto l'orecchio e quivi raffermai dua colpi soli,
/ qualche male,... / e i colpi non si dànno a patti.
/ tina, tu hai la febbre e la trascuri. -patti chiari amici
: andiam pure a far la scritta, e a fermare le cose bene per l'
fermare le cose bene per l'una parte e per l'altra, perché si suol
ho tutto il torto. patti chiari e amicizia lunga! verga, 8-329:
farmi sarebbe d'andarvene. patti chiari e amici cari, non è vero? moretti
vero? moretti, iii- 131: e allora, patti chiari e amicizia lunga:
131: e allora, patti chiari e amicizia lunga: olio per i lumi
patto2, agg. nelle locuz. patti e pagati (anche con i verbi essere
v-139: si rideva [il bembo] e gli incresceva altrettanto di lui e di
] e gli incresceva altrettanto di lui e di loro, e così venivano a restare
altrettanto di lui e di loro, e così venivano a restare patti e pagati
, e così venivano a restare patti e pagati. della porta, 2-382: tu
. metastasio, 1- iii-92: patti e pagati, né se ne parli più.
lettime. = dal lat. panctus e pactus, part. pass, di pungere
. pattomanìa, sf. tendenza eccessiva e immotivata a concludere patti, accordi,
'pattomania 'che ha infierito a est e a ovest nel decennio del dopoguerra.
comprensione esatta del significato effettivo dei trattati e accordi di alleanza, amicizia, neutralità
. = comp. da patto1 e manìa (v.). pattóna
lippi, 1-81: per letizia cavalieri e dame / regalò di confetti e di
cavalieri e dame / regalò di confetti e di pattona. moneti, 2-13: quale
un po'di pattona, del miele e del pane. barilli, ii-561: le
pattona, / si soffia il naso, e spazzasi la bocca. soffici, v-6-222
sentivano: dai camerieri apostrofati dall'alto e accorrenti coi loro vecchi piedi di pattona
piedi di pattona a ricevere lavate di testa e ordini perentori. 2.
, che siamo tutti due toscani, e tutti due soci della 'pattona ';
tutti due soci della 'pattona '; e pensa che in quella misura che ti
aveva la consistenza d'una pattona, e vuotata nella conca, venne portata in
son che non mi feci male, / e detti come dar sulla pattona, /
era attrappata una tarantola che carnòt prese e la schiacciò sul quadro esclamando: -
schiacciò sul quadro esclamando: - neccio e neccio fa pattona. = deriv
pattonaio ': dicesi di colui che fa e vende pattona; e anche di chi
colui che fa e vende pattona; e anche di chi per consuetudine, e per
; e anche di chi per consuetudine, e per essere in luogo dove gran parte
. per estens. persona di aspetto goffo e di modi rozzi, grossolani.
pattonaio ': persona goffa nelle forme e ne'modi. dalla forma informe della pattona
ne'modi. dalla forma informe della pattona e dall'essere cibo da gente rozza.
d'arrampicarsi sullo stilo che regge il tendone e a batter pattoni che hanno virtù di
di far sbellicar dalle risa il contadiname e i ragazzi. soffici, 6-122: corsi
nieri, 139: lo misero alla porta e gli fecero baciare il chiavistello. fu
è un pattone, un fracasso di buffetterie e d'armi. 3. figur
pattovisco, pettovisci). ant. e letter. pattuire, stipulare un accordo,
contra l'uno appellandolo di battaglia, e l'altro indugiò, pattovita pace con
fiorentini, 65: ser feo ciapi e sengna sigoli sì pattovirono che 'l fede banditore
sole dirizzassero il corso in uno luogo e colui avesse la signoria il cui cavallo prima
a lui mes- saggieri con moneta mandata e pattovitala, quella isola agli achei rendè
. landino, 138: l'anno seguente e pisani conlegati con genovesi di nuovo l'
tra loro che ogni preda fussi di genovesi e la signoria rimanessi a'pisani. aretino
l'agosto, i dì piovaiuoli, e venuti che sono, bisogna che ella
, bisogna che ella si colchi seco e seco stia nel letto, finché le burlate
il papa] di pattovire che pompeo e gli altri di quella famiglia cessassero dall'
... facesti prima a ascoltare e poscia a pattovire; ma per ciò che
: allora castore dicendo di volersi accordare e pattovirsi con lui, tito rispuose tal
io ti priego che tu la ponghi giuso e che mi lassi pattovire la morte per
figliuoli tuoi, alli cui padri tu giurasti e pattovisti buone promessioni? =
di pattovire), agg. ant. e letter. pattuito, stipulato, convenuto
simintendi, 2. -211: aspettano e tempi del pattovito mogliazzo. boccaccio,
i nemici, tolto loro il pattovito e già conceduto oro. serdonati, 9-86
stipendio del publico maestro, già assegnatoci e pattovito. giannone, 1-ii-491: il
franchigia, comunque a prezzo di ubbidienza e di tributi. -convenzionale.
fusser un grado più basso della compagnia e del nome latino. pattuale (pactuale
patre bactesse li figliuoli, overo lu signore e patrone li pactuali overo quelli che lu
capi delle pattuglie sono parte suoi sudditi e parte d'altri luoghi, ma tutti buoni
ricordato / che no'andiam pur talor soli e sbandati, / né sempre siam di
rondando la notte, come in brescia e altri luoghi del dominio veneto le patulie
floriani, i-9: delli corpi di guardia e della pattuglia per assicftrarsi di quei di
città da due truppe di soldati; e questa con vocabolo militare si chiama pattuglia
stile del turco è di tenere guardie e mandar pattuglie grossissime. salvini, v-2-1-6
già pronunziato per la causa nazionale, e che era ritenuto nel quartiere dal suo
a guarnigioni a rinforzi nelle varie cittaduzze e altri luoghi murati delle romagne. carducci
era il suo capitano che lo sfotteva e lo mandava più spesso che gli altri,
dell'uomo accorsero i carabinieri in pattuglia e inseguirono la donna finché questa non si
aeritalia, tutto un succedersi di emozioni e di imprese da lasciare col fiato sospeso
svolge su percorsi fino a 30 km e con dislivelli non superiori a 1200 m e
e con dislivelli non superiori a 1200 m e che comprende anche una prova di tiro
, compagnia, gruppo di persone isolato e alquanto esiguo. amari, 1-1-196:
girassero in pattuglie le donne. c. e. gadda, 461: sfociavano già
in due distinte coorti, i ghiringhelli maschi e femmine e i frigerio femmine e maschi
coorti, i ghiringhelli maschi e femmine e i frigerio femmine e maschi, con pattuglie
maschi e femmine e i frigerio femmine e maschi, con pattuglie d'avanguardia dei
d'avanguardia dei trabattoni, dei berlusconi e dei bambergi. g. bassani,
-insieme di cose vicine. e. cecchi, 6-299: battuti da venti
di cittadini s'incaricò di vegliare notte e giorno il circuito delle mura e andar
vegliare notte e giorno il circuito delle mura e andar fuori pattugliando sulle strade maestre.
cassola, 2-211: le strade erano pattugliate e chi si azzardava a mettere il naso
una pattuglia. pattugliatore, agg. e sm. che svolge un servizio di
di guardie più elevato del solito e adibita per lo più a servizi di ordine
sorvegliata da pattuglioni di quattro uomini e un graduato. bacchelli, 1-ii-30: re
, che aveva ar mati e imbracciati i fucili carichi. c. e
e imbracciati i fucili carichi. c. e. gadda, 6-174: ines
], pure di poi a ultimo stracchi e non avendo speranza di soccorso, gli
la città, pattuita prima la salute e liberazione di astore loro signore. bandello
di sottomettersi a chiunque le dà danari e, come si fa in vinegia, pattuirà
si fa in vinegia, pattuirà con dui e tre che ciascun di loro abbia il
sensali di queste inoneste azioni il bassà e altri prìncipi della porta. cristoforo armeno
fussero nasciuti figliuoli, essendo l'uno maschio e l'altra femina, di fare che
1-425: narrasi che un giovinetto ricchissimo e bello d'aspetto era innamorato gagliardamente di
innamorato gagliardamente di una fanciulla tutta bellezza e modestia, con la quale avendo già
, con la quale avendo già pattuito e assegnato il giorno delle nozze, era
delle nozze, era il più contento e giovial giovane che vivesse a quei giorni
. alfieri, i-239: sentii pubblicata e assodata la pace tra gli americani e l'
e assodata la pace tra gli americani e l'inghilterra, pattuitavi la loro indipendenza
pattuito venti lire per una sola testa e che glien'erano dovute altre quattro per
si chiuse in un grido di disgusto e di dolore al contatto della realtà. pasolini
esatte 'dei due frontespizi 'tali e quali sono '. io poi li farò
la quantità di canterate che sarà pattuita e il mercante pagare il nolo convenuto.
condizione che ogni bocca possa avere a tempo e luogo determinato quell'acqua che fu pattuita
straparola, ii-184: avenne che ella e il marito avevano pattuito insieme di andare
[omero] da povertà andar cantando e suoi versi per prezo. e nella regione
cantando e suoi versi per prezo. e nella regione di fo- cida si pactuì
testoride che, dandogli lui el vieto e '1 vestito, gli attribuissi tutti e versi
vieto e '1 vestito, gli attribuissi tutti e versi che fa- cea. sanudo,
, li-468: quelli de bellun, brentin e rivalta e loci circunvicini sono accordati cum
quelli de bellun, brentin e rivalta e loci circunvicini sono accordati cum il capitanio di
sono accordati cum il capitanio di avi e patuido in denari e li dànno vittuarie.
capitanio di avi e patuido in denari e li dànno vittuarie. nardi, i-251
perché si pactuiscono co'tronbetti de'condottieri e fanno scrivere e'saccomanni de li uomini
chiedea solamente per quanto si desse alloggio e trattamento. 7. stabilire un accordo
era fama che avesse pattuito col demonio e fosse un perfidissimo stregone, preso per
servitù con molta fede / merita grazia e merito alcuno, / o almen la pattuita
mi lievi la figliuola di casa, e l'altro mi numeri il pattuito danaro per
giorno ai maestri tre danari per pane e vino e di più il loro salario pattuito
maestri tre danari per pane e vino e di più il loro salario pattuito.
che pagavan a'romani per la lega e confederazione con essi pattuita, nell'altre
. papini, 27-174: posi taglie e pedaggi al di là del pattuito.
anche il cenno pattuito presso i colleghi e dissi che [ecc.].
di gundeberto, celebra le nozze con lei e per lei regna. alfieri, 1-55
altri dovremo fare storia, storia vera e non poesia storica, sgombreremo miti e
e non poesia storica, sgombreremo miti e idoli. pattuizióne, sf. patteggiamento
zione. - anche: patto (e clausola di un patto). =
pattuire; voce registr. dal d. e. i. pattumàglia, sf.
2. per estens. persona molto sudicia e ingorda. nieri, 322: quel
. [vennero] a mutar gli ordini e a volere i maccheroni /
per essere eliminato; immondizia, spazzatura (e anche liquame organico!.
: le comari filavano al sole, e le galline razzolavano nel pattume, davanti
ove si stempra / tra la melma e il pattume / la polpa dei suicidi /
/ delle meduse morte. c. e. gadda, 6-246: la zamira,
cui precorreva adeguato gruzzolo di casalinghe lane e festuche e indefinibile pattume, accolse i due
adeguato gruzzolo di casalinghe lane e festuche e indefinibile pattume, accolse i due tipi
nerone] portare in giù i calcinacci e pattume e gittar nelle paludi d'ostia
portare in giù i calcinacci e pattume e gittar nelle paludi d'ostia. d'
liquide dei barari, folte di canne e di tamerici sul pattume salmastro, interrotte
salmastro, interrotte da cumuli di mattoni e di cocci. bacchetti, 16-102:
suggeriva una burlesca idea d'una vergogna e d'una umiliazione di quella superba natura
esperienza esser mortale a quelle varie specie e a quella infinità di animaletti ne'quali
quel pattume che si appasta a'denti e alle gengive. 2. per
cacchi, i-353: tanta è la beletta e '1 pattume che dal corso dell'
terreni contigui al padule, già coltivati e fertilis simi, ora sieno
simi, ora sieno abbassati e diventati paludosi e per conseguenza bisognosi di
simi, ora sieno abbassati e diventati paludosi e per conseguenza bisognosi di essere rialzati con
colmate per supplire ah'avvallamento dei sotterranei e fondamentali pattumi ed allagati divenuti terra.
meta appunto / sangue di buoi scannati e sconcio fimo / rendea lubrico il suol
/ tutto già pien di sua vittoria e baldo / non avverte il pattume e 'l
vittoria e baldo / non avverte il pattume e 'l tocca e striscia. tommaseo [
/ non avverte il pattume e 'l tocca e striscia. tommaseo [s. v
pattume. tutte le cose tra sode e umide e guaste dall'esser loro sono un
tutte le cose tra sode e umide e guaste dall'esser loro sono un pattume
milano, imbrattato di pattume, rifletteva qua e là nelle larghe pozzanghere frastagli di case
-sostanza conciante costituita soprattutto da felci e da foglie di castagno macerate e usata in
felci e da foglie di castagno macerate e usata in toscana per la conservazione di
in toscana per la conservazione di marze e nesti di castagno. santi,
fresche mazze dai castagni... e si serbano sotto il concio di felci
si serbano sotto il concio di felci e di foglie di castagno infradiciate, che nel
dalla falciatura di piante di palude (e usato un tempo, soprattutto in maremma,
, soprattutto in maremma, come lettime e come letame). targioni pozzetti,
cignale sur un pattume di canne fracide e di rovi secchi. -gerg.
. nomi, 12-45: mille altri e mille un mal pattume fanno / del
/ del secol vitupero in poesia / e dal cinelli un dì posti saranno /
...; il resto borra e pattume. rasori, conc., ii-327
conc., ii-327: boriosi di chiamarsi e venir creduti esquisiti artefici d'osservazioni,
/ se vi gettate in braccio, e ve ne state, / a un uom
/ a un uom che nel pattume e mesta e pesca / e solo è buono
un uom che nel pattume e mesta e pesca / e solo è buono a far
nel pattume e mesta e pesca / e solo è buono a far delle sventrate
delle sventrate, / amico del bagordo e della tresca. tommaseo [s.
inferno: ma la vorrei dei giusti e dei forti, e di tali non ne
vorrei dei giusti e dei forti, e di tali non ne vien su dal detrito
fognone scuro... dove acque pigre e grasse ospitavano moltitudini di esseri..
di tutto, anche di se medesimi. e a ragione vergognosi perché là in quel
non conoscevano altro gusto che quello d'enfiare e di accoppiarsi. -insieme di persone
mi sgombra la casa di questa marmaglia e butta fuori tutto questo pattume. c
fuori tutto questo pattume. c. e. gadda, 15-78: moltiplicandosi il
vie delle nostre città settentrionali, nella nebbia e nel pattume d'un crepuscolo decembrino,
le ciglia socchiuse un po'di questa luce e di questi colori, e consolare l'
questa luce e di questi colori, e consolare l'anima grigia. -massa
tela sfolgorante non rimase che un arruffato e lurido pattume di tenebre. -effetto
caffè col suo pattume / d'insonnia e di disgusto si ritrova / nell'ora della
. miscuglio di zolfo, biacca, sego e altre sostanze oleose e bituminose usato per
biacca, sego e altre sostanze oleose e bituminose usato per spalmare le chiglie delle
usato per spalmare le chiglie delle navi e per chiudere falle. carena, 2-347
: 'pattume': mestura di sego, zolfo e biacca, ragia o catrame, olio
, ragia o catrame, olio di pesce e simili, che si distende e si
pesce e simili, che si distende e si spalma sulla parte della nave che deve
mescuglio di sevo, pece, cerussa, e di cose simili, anche composte artificiosamente
si spalma la carena del bastimento, e talvolta anche serve per chiudere la falla
, sf. contenitore usato per raccogliere e conservare il pattume domestico o anche,
collocato per la strada, i rifiuti e le cartacce
a una pattumiera municipale verniciata di verde e fissata ad un palo. g.
di scopa, straccio della polvere, e manico della pattumiera sotto l'ascella.
diletto. 5. posto scomodo e riservato a persone di scarso riguardo (
riservato a persone di scarso riguardo (e ha valore scherz. e iron.)
scarso riguardo (e ha valore scherz. e iron.). bacchetti, 2-v-276
guidava; il ragazzo sedeva davanti, fabio e marchino dietro, su quel seggiolino che
suolo pattumoso, cosparso di giornali appallottolati e di lische di pesce. patuà
, sm. invar. dialetto (e in par- tic., e in
(e in par- tic., e in opposizione al dialetto piemontese, i
al dialetto piemontese, i dialetti franco-provenzale e provenzale parlati, secondo la differenti varietà
, che trovano insufficiente la lingua natia e per farsi intendere debbono (dicono essi
buone voci? bastano o no? e pure al prof. nerucci bastò scrivere
studio sopra i parlari vernacoli della toscana'e fu inteso da tutti! a. prati
tempio rimanevano aperte in tempo di'guerra e in quanto presiedeva all'inizio del giorno
significava due diverse cose, cioè pace e guerra, in questo modo che, quando
serrato, era segno di pace, e allora era chiamato 'elusivo ';
, finge di credere ogni cosa, e se lo patulla con maliziose interrogazioni.
.. se potessi, lo compererei; e me lo patullerei a biscotti nel naso
farmi un'ingiustizia, un sopruso, e mi pasteggia, mi patulla, mi liscia
le braccia un bambino con gesti delicati e affettuosi. pascoli, 415: io
bambini. -di animali. e. cecchi, 6-230: il cavallo gli
sulle gambe di dietro, ricadevà; e il cavallo se lo patullava con un'altra
pronto; / ma è confitto, e lo patulla il vento! -muovere
annunziò a occhi chiusi... e se lo patullò per due minuti buoni,
4. studiare o esaminare con eccessivo e troppo minuzioso compiacimento. papini,
. li ha pagati a suo tempo e vuol patullarseli. 5. intt
compiace in godere er lo più agiato e inerte, e negli atti se ne dimostra
er lo più agiato e inerte, e negli atti se ne dimostra eato.
per trastullarsi, passare il tempo godendosela e stando con agio e diletto. =
il tempo godendosela e stando con agio e diletto. = etimo incerto: secondo
[trastullare; il d. e. i. confronta la voce con il
per trastullarsi, passare il tempo godendosela e stando con agio e diletto, il che
il tempo godendosela e stando con agio e diletto, il che chiamasi * patullo
direbbono i miei superiori se alle loro patule e vigili auricole pervenisse il suono d'opra
vaghe colonne / che del silvestre pane e piè leggieri / imitano scendendo; al
dorso poi / v'alza patulo appoggio, e il volge a i lati / come
per lo più da un'alterazione improvvisa e immotivata dell'umore (ed è proprio
familiare, per lo più al plur. e spesso nelle locuz. avere le paturnie
.. à levò lor le paturne e mille mali. giusti, 4-ii-373: soffro
, 4-ii-373: soffro di paturne, e un suono, / un detto, un
mia paturna d'una volta... e rocco?... rocco sarà
tratto fin l'ultima stilla del buonumore e sentì che le paturne gli montavano al cervello
il dottor giacomelli, intimo di casa peruzzi e già amico e consolatore di beppe giusti
intimo di casa peruzzi e già amico e consolatore di beppe giusti quando era assalito
rivela malumore, stizza, scontrosità (e la persona che ha una tale espressione
. dossi, iii-327: quel buio e quella patùrnia [del ritratto] son
/ due gatti rassembravano frugati, / e vedendo imbiancati i lor partiti, /
ripose la spada nel fodero, e niun allettamento di epopea mi
giovani che stavan meco all'arte, e tu sovente, vergendomi solo il più delle
, vergendomi solo il più delle volte e paturnioso e senza mai un riso sul labbro
solo il più delle volte e paturnioso e senza mai un riso sul labbro, vi
lat. paucus (v. pauco) e da bacillare (v.,
lat. paucus (v. pauco) e dal tema di jerre * generare '
voce dotta (regist. dal d. e. i.), lat. scient
class, paucus (v. pauco) e folium 'foglia '. pauciovulato,
voce dotta (registr. dal d. e. i.), lat. scient
class, paucus (v. pauco) e ovulum (v. ovulo, n
class, paucus (v. pauco) e radiatus 'fornito di raggi '.
lat. paucus (v. pauco) e da sintomatico (v.).
(paucitate), sf. ant. e letter. esiguità, scarsezza quantitativa,
in tanta distanza, per la paucitate e parvitate dello suo epiciclo. 5.
per molte propinquità in maggiore numero, e non sarebbe ristretto in tanta paucità.
che dei medesimi atti usiamo verso dio e verso i santi. felice da montecchio
sporgenze acuminate, dall'alluce nel ii e iii dito; comprende la sola famiglia
class, paucus (v. pauco) e tuberculum 'bozza, sporgenza ',
fora tenuto omo che sedesse a banco e cangiasse molto auro a pauco rame. scroffa
l. ghiberti, 155: la scienza e '1 sillogismo sono comuni visioni fatte per
sono comuni visioni fatte per linea riflessa e fratta, adunque pauci sono di questi
a pauper (v. paupero) e a parvus (v. parvo);
), deriv. da una voce kicina e tupl (cfr. anche pauxi)
); voce registr. dal d. e. i. paulétta (paoléta
al mistero della ss. trinità, e sostenne che gesù cristo non era dio,
cui la sapienza si era straordinariamente comunicata e che non l'avea mai abbandonata. questa
si ispirarono i seguaci del paulicianesimo (e, secondo alcuni, deriverebbe dal nome
antidoti contro il morso dei serpenti e, in genere, di ogni sorta
si trovava timmunità dal veleno dei serpenti e la facoltà di curarne il morso)
da s. paolo apostolo... e in segno di ciò scacciano i serpenti
in segno di ciò scacciano i serpenti e bevono e mangiono cose velenose senza nocumento
di ciò scacciano i serpenti e bevono e mangiono cose velenose senza nocumento; qual
s. paolo da dio per se e suoi successori nell'isola di mitilene o
cura con tutti i suoi descendenti da'veleni e che con certa terra data a bere
certa terra data a bere potessero risanare e preservare chiascheduno da'morsi de'serpenti.
pauliano2, agg. dir. rom. e civ. azione pauliana: denominazione tradizionale
zione patrimoniale compiuti dal suo debitore (e si tratta di un'azione che risale
dato una for mulazione generale e sistematica a precedenti analoghi rimedi elaborati
rimedi elaborati dalla giurisprudenza romana classica e ha attribuito all'istituto la denominazione
vissuto tra la fine del sec. ii e il principio del sec. ili a
confusa da principio con il più vasto e generale fenomeno iconoclastico e col manicheismo;
il più vasto e generale fenomeno iconoclastico e col manicheismo; si presenta come un
distinzione fra il principio creatore degli spiriti e quello della materia, con la conclusione
al rifiuto dei sacramenti, della croce e delle immagini e con la decisa opposizione
sacramenti, della croce e delle immagini e con la decisa opposizione al clero e
e con la decisa opposizione al clero e alla gerarchia ecclesiastica; organizzata dal siro
iconoclastia, fu avversato dalla chiesa bizantina e dall'autorità imperiale e i suoi fautori
dalla chiesa bizantina e dall'autorità imperiale e i suoi fautori furono costretti a emigrare
; mercenari russi, battezzati di fresco; e gli eretici pauliciani che, trasportati
. dal gr. 7tauxa 'cessazione 'e xap- 8la 'cuore '.
genere di alberi caducifogli originari della cina e del giappone, della famiglia scrofulariacee,
imperialis, coltivata come ornamento nei parchi e nei viali; è un albero alto
fino a 30 cm, sono vistosi e profumati, di colore viola pallido, con
pallido, con macchie più scure internamente e hanno il calice diviso in cinque parti
lobi ineguali; gli stami sono quattro e il frutto è una capsula a deiscenza
deiscenza loculicida che si apre in due valve e contiene numerosi piccoli semi alati.
della rimessa risaltavano di tegolo in tegolo e le foglione delle povere paulonie...
dai giardini chiusi emana un odore acuto e misto di cedro, di paulonia, di
di quelli cibi che questa povera villa e paululo patrimonio comporta. = voce
= voce dotta, lat. pauliilus (e paullulus), dimin. di paulus
), dimin. di paulus (e paullus), affine a paucus (v
affine a paucus (v. pauco) e a pauper { {
: si vi vidi la >antera / e la giraffa e la paupera / e 'l
vidi la >antera / e la giraffa e la paupera / e 'l gatto padule e
/ e la giraffa e la paupera / e 'l gatto padule e la ea /
e la paupera / e 'l gatto padule e la ea / e la gran bestia
'l gatto padule e la ea / e la gran bestia baradinera. =
la scozia ha in- stituzioni consimili; e la tassa pauperaria nel 1824 vi si
paupèrie, sf. ant. e letter. povertà, miseria, indigenza
] non ha nulla cosa propria; e dalla pauperie impara la giustizia. pasqualigo,
: chi cade in pauperie. c. e. gadda, 2-71: l'eredità
2-71: l'eredità eroica della vita e della pauperie discende d'anima in anima
la guerra, ecc.; mendicità (e può anche non essere l'espressione di
, come nel caso delle comunità preistoriche e di quelle primitive). -anche:
un mezzo di sussistenza colla istruzione e coll'educazione suddetta gratuita, lo stato
377: così tra uno straordinario pauperismo e mortalità collo stato d'assedio...
in mezzo alle abitudinali lietezze di fucilazioni e di arresti, si chiude questo tristissimo
di arresti, si chiude questo tristissimo e propriamente funebre inverno. de sanctis,
. noi assistiamo ansiosi a'suoi ultimi e funesti effetti nella scienza, nell'arte
inghilterra il pauperismo è molto esteso, e sembra derivare dalla disuguaglianza nelle fortune,
alla radice del male: conviene attaccare e distruggere il pauperismo. tarchetti, 6-i-456
spargono di rose l'altare del piacere e dell'egoismo, asseriscono che il pauperismo e
e dell'egoismo, asseriscono che il pauperismo e la prostituzione sono una cosa coll'ozio
la prostituzione sono una cosa coll'ozio e col vizio. gramsci, 4-83:
cristiana, attuata specialmente dal monachesimo e dagli ordini mendicanti) che predica la rinuncia
) che predica la rinuncia alla proprietà e ai beni terreni e un'esistenza in
rinuncia alla proprietà e ai beni terreni e un'esistenza in assoluta povertà.
con quale agilità rimescolavi / materialismo storico e pauperismo evangelico. = dall'ingl
despota patriarcale, cultore di de maistre e maurras, credente nella virtuosa 'lusitanidade
popolazione o di una classe sociale (e secondo la teoria economica marxista, tale
alla condizione di miseria, di imperfezione e di caducità dell'uomo. gherardi,
gherardi, lxxxviii-1-659: o fonte fonda e nissa d'ignoranza, / pauper animale
da pau- (v. pauco) e dal tema di parere (v. parire1
alessio, xxxv-i-18: vissetava infirmitate / e prosperava in paupertate. cornazano, 1-127:
spoglia nudo, in cotal atto riluce e risplende più che non fece ne la sua
). emettere il caratteristico verso stridulo e acuto (il pavone). carducci
iii-24-397: i pavoni si mirano le penne e 'paupulano 'come fossero tanti romanzieri
determina o è avvertita la minaccia (e si manifesta, per lo più, con
, respirazione affannosa, ecc., e di comportamento, come impulso alla fuga
meser, la toa voxe, / e de pagura me rescose. storia de troia
de pagura me rescose. storia de troia e de roma, xxviii-377: pelias,
che era molto sapio et ardito, sotrasselo e gioii a tradimento corno devesse morire.
., 1-6: està selva selvaggia e aspra e fortej che nel pensier rinova
1-6: està selva selvaggia e aspra e fortej che nel pensier rinova la paura
il frate..., da pagura e dolore vinto, de pigliar le brache,
ognun de te metrà paura, / e fuggirà corno garzon la fera / da
la fera / da l'ombra lunga e nera. ariosto, 42-48: rinaldo.
all'offese / se gli apparecchia, e ch'a trovar lo viene, / tanta
, 9-99: un signore mi aspettò sotto e mi fece una paura. voleva sapere
genti / tutta la segnoria; / e de la lor balia / io vidi quanto
de la lor balia / io vidi quanto e come, / e so di lor
io vidi quanto e come, / e so di lor lo nome: / paura
so di lor lo nome: / paura e disianza, / e amore e speranza
nome: / paura e disianza, / e amore e speranza. lorenzo de medici
paura e disianza, / e amore e speranza. lorenzo de medici, ii-5:
assai più furiosa viene / con grande impeto e forza la paura, / che
da dui giovani accompagnata, il terrore e la paura, con spade ignude in
, con spade ignude in mano, e tutti coperti a piastre e maglia. aleardi
in mano, e tutti coperti a piastre e maglia. aleardi, 1-237: allor
, / tetri vi regnano / gelo e paura. -in espressioni enfatiche e
e paura. -in espressioni enfatiche e iperboliche. boccaccio, 1-i-92: deh
marito esser il più pauroso uomo del mondo e che d'ogni minimo strepito che sentisse
stava la bella donna ivi aspettare / e di paura si crede morire.
è suscitato da situazioni di estremo pericolo e disperate. -paura fisica: quella profondamente
fisica: quella profondamente radicata, istintiva e invincibile nei confronti di persone da cui
landolfi, 15-156: ho paura di lei e le obbedisco: paura fìsica.
.. il volto ha pieno di paura e di rabbia, ma vince il terrore
/... di paura triema e di sospetto. romoli, 208: teme
troverai pien di paura / la terra e il mare, d'uno in altro loco
tenebre della notte... sogliono essere e sono piene di paura. quaedam profetia
tutto era paura: / saxosa la spilonca e cupa e grande, / cincta di
: / saxosa la spilonca e cupa e grande, / cincta di boschi e nero
e grande, / cincta di boschi e nero lago e mura. -con
, / cincta di boschi e nero lago e mura. -con significato attivo:
non teme, male amar porria; / e tutta mia paura è gelosia. cecco
, sempre è gelosia / ed è paura e pensiero e sospetto. cavalca, 20-474
è gelosia / ed è paura e pensiero e sospetto. cavalca, 20-474: nullo
gli mostrerò tutte le mie piaghe, e gli scoprirò tutte le mie paure e
e gli scoprirò tutte le mie paure e gli chiederò un balsamo per tutti i miei
/ morte non fanno a me paura, e agli uomini / io penso come a
avegna / che gran viltate, temenza e paura, / fra la gente secura,
le ambizioni, le voglie, le paure e li inganni degli uomini sono tali che
altro ha la paura in- cancherata / e fitta ne lo spirito e ne tossa.
cancherata / e fitta ne lo spirito e ne tossa. ghislanzoni, 1-120:
ghislanzoni, 1-120: lanciare lo strale e nascondere la mano è prova indubitabile di
.. acciocché i rei si correggano e li buoni ne migliorino e vivano in
rei si correggano e li buoni ne migliorino e vivano in paura e 'n timore di
buoni ne migliorino e vivano in paura e 'n timore di dio. albertano volgar.
paura d'iddio è ammaestramento di sapere e l'umiltà andrà innanzi alla gloria.
acciò ch'eglino non cadessero in lussuria e vizi s'eglino stessero oziosi,.
quale più potrebbe valere alla gente rozza e non saccente in quel tempo. libro
potrete levarvi dal profondo de'nostri errori e giungere fino all'altezza della riconciliazione con
della riconciliazione con dio: la paura e la speranza. -timore, soggezione
, dell'arbitrio incontrollato che può esercitare e che induce o impone il consenso,
o impone il consenso, l'ossequio e l'obbedienza. -anche: la preoccupazione
inquietudine di ordine politico determinate dall'affermarsi e dalla minaccia dell'espandersi di uno stato
che paghi / chi la giustizia uccide e poi rifugge / al gran tiranno,
tosco sugge / ch'elli ha già sparto e vuol che 'l mondo allaghi; /
vuol che 'l mondo allaghi; / e messo ha di paura tanto gelo /
solamente l'amistà per paura non s'accatta e non si ritiene, ma eziandio lo
.. acciò che questa gente mobile e che non avea neuna fede per esemplo terribile
mettesse in paura, tutti li maggiori e nobili per diversi tormenti giustiziati, tutti
pin lo quale di continuo di dì e di notte si mettea a involare così
immediate presentino tutti i loro figliuoli, e per la paura delle pene che sono
paura delle pene che sono imposte a'trasgressori e che sono subito eseguite, ognuno le
non si poteva più umiliare l'imperio e liberare i prìncipi dalla paura di quello che
disprezzo per essi...: mostruoso e in credibile accozzamento, paura
in credibile accozzamento, paura e dispregio. manzoni, pr. sp
... ha fiaccato l'impero e fa già paura al papato.
, i-31: sono le signorie riverite e temute, e pur si vede manifesto quanto
sono le signorie riverite e temute, e pur si vede manifesto quanto sieno cariche
vede manifesto quanto sieno cariche di sospetti e paure. cesari, 6-355: i farisei
insurrezioni... sacrificavano vite preziose e destavano la paura, che giova non
che giova non destare, nei governi e negli amatori dell'ordine. -rispetto non
una sua occhiata per farci stare buone e... se ben ricordo anche le
, accompagnata da un senso d'inquietudine e di preoccupazione, del verificarsi di un
de la villa, uomo assai attempato e tanto avaro che non si potria dir
in noi che non ha la gratitudine e la speranza del bene. muratori,
6-80: era passata una settimana; e cominciò a prenderle la paura che alfredo
altri; ansia. storia de troia e de roma, xxviii-395: preseli sì
amante figliuolo, dello quale era stata e stava in paura! poliziano, si.
questa: che le cose del paese e lo slancio che il governo pare disposto finalmente
non mi comprendesse pel suo ingegno zotico e triviale! carducci, ii-7- 179
fra la musica infernale di due violini e di tre biliardi e di molte voci contendenti
di due violini e di tre biliardi e di molte voci contendenti, io non
, « di parlar; ma parla e digli / quel ch'e'dimanda con cotanta
, or farsi rea: / io vergognoso e 'n atto di paura / quasi smarrir
dominici, 4-138: la vostra paura e d'andare a cristo e tutto questo
la vostra paura e d'andare a cristo e tutto questo per lo falso amore terreno
tutto questo per lo falso amore terreno e poco fervore di dio glorioso. 5
ornai de la paura il freno, / e mostra le tue chiare / palme,
palme, l'ardire, il braccio invitto e forte. tasso, 4-88: infiammando
ragionarvi con un modo piano, proprio e facile di parlare. -sfiducia, diffidenza
sono assai, / vi meton gelosia e paura / di me, che 'nver'voi
tipografo. 6. considerazione negativa e rifiuto intellettuale di determinate concezioni teoriche,
è una persuasione ferma, una credenza utile e necessaria anco, se si vuole,
. essere immaginario creato dalla fantasia popolare e prospettato come spauracchio soprattutto ai bambini (
esseri immaginari, creduti veri dalla superstizione e dalla esaltazione di mente dei fanciulli,
avvicinò a me leggera come una paura e mi dette uno schiaffo.
violenta reazione contro i ceti popolari (e dette luogo a rivolte contadine, saccheggi
: nella 'rivista di dublino', irlandese e cattolica furibonda, è uscito un lungo articolo
pericoli di grande paura sono stati veduti e vegonsi tucto dì, per la lingua
pesaro ne aveva levati cinquecento uomini, e molti se n'erano fuggiti di paura
ti tratta crudelmente, sarebbe orribile cosa e di somma paura. boiardo, 1-21-31
. boiardo, 1-1-72: giovanetto era e de animo sì fiero / che a
-fare, mettere paura: impressionare profondamente e negativamente, destare sconcerto, preoccupazione e
e negativamente, destare sconcerto, preoccupazione e, anche, indignazione. leopardi,
esempio a noi di fuggire la signoria e per metterci paura di quello stato. 5
., 6: se alcuno forse pensa e crede... che cristo le
dunque che di tutti gli altri comandamenti e delle altre sue minaccie e sentenze crediamo
altri comandamenti e delle altre sue minaccie e sentenze crediamo lo simile. bacchelli, 1-iii-584
fornaio, al quale ho già fatto parola e messo paura, non avrà pane per
sempre in paura di trovarlo minato dalla poesia e dall'oratoria. bacchelli, 1-ii-115:
in paura di ricever danno dagli uomini e dal cielo, dalla sorte e dai
uomini e dal cielo, dalla sorte e dai mille e un casi della vita.
cielo, dalla sorte e dai mille e un casi della vita. -sconvolto
: ho veduto el ciel turbato / e la terra in gran paura / e
/ e la terra in gran paura / e venir al primo stato / e la
/ e venir al primo stato / e la gente far secura. -mettere
in faccia ed ha la faccia tarlata e come lazarina. -montare la paura dalle
i-52: morto poi, diedero giù, e se non fossero questi fogli, che
il nostro arcivescovo è un sant'uomo e un uomo di polso e che non ha
sant'uomo e un uomo di polso e che non ha paura di nessuno.
. f. scarlatti, lxxxviii-n-510: e così averà / a chi di povertà
ché più che morte eli'è crudele e dura. -non temerne il confronto.
per semplice paura ed astretto dalla forza e dalla potenza di lui. giuglaris, 14
lippi, 5-3: quel popolaccio ha aggiunto e lo ritiene / dal fuggir via con
lei la raffigura, / rallenta il corso e piscia la paura. note al malmantile
cani si sono azzuffati sogliono pisciare; e comunemente dalla plebe si dice che pisciano
si dice che pisciano la paura; e da questo diciamo 'pisciar la paura '
perde quel timore. -senza macchia e senza paura: v. macchia1,
buonissima a far vagli, tamburi, palinsesti e a foderar cattedre, dice plinio che
mentar la befana, il bau e l'orco, che lo vedreste sviva-
interessante per la sua qualità di vivandiera e donna senza paura. -tenere in
, 10-71: erano poscia in lor podestà e te- nealli in grandissima paura. chiaro
d'orso: / quando om lo batte e tenelo in paura, / alora ingrassa
tenelo in paura, / alora ingrassa e divene più forte. compagni, 2-14
priori... teneano in paura amici e ni- mici. ottimo, i-214:
vive [il tiranno] con gente strana e di mala condizione, li quali per
tenuto inverso i sudditi in grande amore e inverso i segnori in paura.
fa bene per paura, niente vale e poco dura. ibidem, 238: carico
ibidem, 239: 'le paure e le sciagure fanno sudar di gennaio '.
altri non erano ancor ben ben chiari e avevanne, anzi che no, un po'
. baldovini, 2-69: a traverso e a diritto / menai de'colpi,
a diritto / menai de'colpi, e non trovai niente; / non so che
giusti, 3-47: le nostre speranzine e le paurine del governucolo d'allora erano
erano senza dubbio quei signori accademici. e. cecchi, 5-77: col medico e
e. cecchi, 5-77: col medico e col chirurgo c'entrano anche di mezzo
entrata in corpo. -peggior. e accr. pauràccia. manzoni, pr
.; cfr. anche spagn. pavura e fr. ant. paur.
posta fissa, lunga circa 300 m e alta 5, che i pescatori catanesi
perpendicolarmente alla costa per catturare le razze e gli squadri. dizionario di marina
posta fissa adoperata per la pesca di razze e ai squadri., =
= voce di area sicil. (e, in partic., catanese),
puote avvenire con grande sforzamento angoscioso e paurevole, sicché l'uomo di ciò
cavalieri, come messer antonio di cicilia e 'l conte di gonzestri n'ha haliti
gonzestri n'ha haliti per loro paurezze e per loro perse- guitamenti e dimoranze.
loro paurezze e per loro perse- guitamenti e dimoranze. fatti di cesare, 33:
lentulo n'à haliti per sue paurezze e per sua dimora. = deriv
combattendo contra a'greci molti ne paurie e molti danni fece loro. s. bernardo
6-13: li demoni con volto terribile e con orribile aspetto essa [l'anima]
[l'anima] piangente la rapiranno e pauriranno. 2. intr.
dando di cozzo nelle maglie, pauriscono e volgono altrove. = denom. da
'paura', l'oggetto che fa paura; e come 'figuro 'per 'figura
frequentano lo stesso ambiente dei giovani (e si contrappongono tanto agli emimetaboli che agli
dal gr. tocùpcx; 'poco 'e da metabolo (v.).
podi con lunghezza variabile fra 0, 2 e 2 mm, tegumenti delicati, tronco
, tronco costituito da dodici segmenti e nove paia di arti, testa priva di
di antenne bifide, uno di mandibole e uno ai mascelle, diffusi soprat
soprat tutto nelle zone temperate e calde. = voce dotta, lat
. 7raupo <; 'poco 'e 7rou <; rosó ^ 'piede '
'; è registr. dal d. e. i. paurosaménte, avv.
che pareva fusse già circondato da'franzesi e voltandosi paurosamente a ogni strepito come temendo
che gli fussino congiurati contro il cielo e gli elementi, [alfonso di aragona
nero sconosciuto della stanza tutti gli scogli e le trappole degli esami. 2
italia non riesca a peggio della grecia e della spagna, vuoisi per intanto, e
e della spagna, vuoisi per intanto, e prima del popolo, educar la borghesia
nuvoli di fumo si alzavano gonfiandosi paurosamente e si diffondevano per l'aria e sui campi
paurosamente e si diffondevano per l'aria e sui campi. saba, 47:
saba, 47: questa che giace e ronfia è gente nuova. / io
/ io sono vecchio, paurosamente. e. cecchi, 2-61: il tavolino,
seduta, traballava paurosamente per i pugni e le librate. montale, 3-47: tutti
di ciò che incute paura. e. cecchi, 5-479: al tempo stesso
come ne fa risaltare la immensità, e quasi la paurosità! = deriv.
/ che per neiente -vanno disturbando / e rampognando -chi ama lealmente; / ond'
io sovente -vado sospirando. / sospiro e sto 'n rancura; / ch'io son
; / ch'io son sì disioso / e pauroso -mi face penare. canzone
anonimo, lxxviii-n-503: qui sono puniti e ladri da serpenti, / ché com'
. pauroso trema / vedendo il cielo e 'l mar senza clemenzia. poliziano,
, 1-88: stanco da i grandi e noiosi caldi che faceano e pauroso di quei
da i grandi e noiosi caldi che faceano e pauroso di quei che dietro mi veniano
minuti augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'ali a
si levò, sbattè contro il soffitto e ripassò la finestra. -reso timido
di ricco, xxxv-1-153: lo gran valore e lo presio amoroso / ch'è 'n
aluma d'amoroso foco / che mi dispera e fammi pauroso, / com'om ca
giovane donna di tolosa, / bell'e gentil, d'onesta leggiadria, / è
, d'onesta leggiadria, / è tant'e dritta e si- migliante cosa, /
onesta leggiadria, / è tant'e dritta e si- migliante cosa, / ne'suoi
guisa che da lui si svia / e vanne a lei; ma tant'è paurosa
quella parte ov'io era molto pauroso, e per la sua ineffabile cortesia..
molto virtuosamente. petrarca, 12-8: e 'l viso scolorir che ne'miei danni /
/ a. llamentar mi fa pauroso e lento. boccaccio, ii-322: sì
boccaccio, ii-322: sì come innamorata e paurosa, / tenea la fiamma dentro
: col viso bianco, anzi pallido e smorto / vo pauroso ove i begli occhi
, i-178: prima, al parlar, e pauroso e lento / stavo, come
prima, al parlar, e pauroso e lento / stavo, come solea: poi
la paura / vinse il disio, e cominciai, dicendo: / - madonna.
città rimaseno, cominciarono a divenire paurosi e per conseguente insolenti, e concitarsi il
divenire paurosi e per conseguente insolenti, e concitarsi il popolo contra. brusoni, 457
mese di agosto dovessero tutti i baroni e i nobili, che avevano raccolte milizie
: è fatta paurosa la gerarchia cattolica e stima così con l'adesione cieca e
e stima così con l'adesione cieca e il silenzio di dar vigore alla propria causa
silenzio di dar vigore alla propria causa e vincere le ritrosie, i sospetti e le
e vincere le ritrosie, i sospetti e le negazioni del secolo. mazzini,
-... tentennante per tradizione e mediocrità d'intelletto e pauroso d'ogni
tentennante per tradizione e mediocrità d'intelletto e pauroso d'ogni disegno energico. giusti
, « re pauroso / degl'italici moti e degli slavi, / strappa a'lor
slavi, / strappa a'lor tetti e qua senza riposo / schiavi gli spinge
atterrita dalle notizie che giungevano da roma e in devota trepidazione per le sorti del
ostico agli uomini stanchi delle sue vampe e ai paurosi dello scrutinio di lista,
guardare s'ella nutrice è bene insengniata e di buon aire: umile, che
. ci ha fatte ne'corpi dilicate e morbide, negli animi timide e paurose,
corpi dilicate e morbide, negli animi timide e paurose, nelle menti benigne e pietose
timide e paurose, nelle menti benigne e pietose. catone volgar., 1-165:
in ogni ora, perciocché a'paurosi e sospetti una
: la fortuna presta favore agli arditi e niega l'audacia ai timidi e paurosi
arditi e niega l'audacia ai timidi e paurosi. savonarola, 7-ii-47: chi è
esser il più pauroso uomo del mondo e che d'ogni minimo strepito che sentisse
tasso, 3-27: fer- mossi, e lui di pauroso audace / rendè in quel
gli uomini, per naturale inclinazione timidi e paurosi,... hanno in ogni
. era in sostanza divenuta fanticella paurosa e sollecita. foscolo, xiv-217: sai tu
avere gli occhi, la faccia di spaventato e non sentire paura. b. croce
tutto dire, / ma vorria esser umil e pauroso. -che ha natura mansueta
la paurosa lepre / per traversati solchi e per via incerta, / si va ad
i leopardi], ma paurosi ancora / e ogni strepito vii par che gli accora