che le sfolgorassero mai nel capo elevato e le tempestassero le membra così organicamente composte
le tempestassero le membra così organicamente composte e con tutta la più armonica proporzione della
che nel de sanctis erano organicamente uniti e fusi. -in modo strutturale e profondo
uniti e fusi. -in modo strutturale e profondo; intimamente. b. croce
, 1-8: l'organicità di pensiero e la saldezza culturale poteva aversi solo se,
aversi solo se, tra gli intellettuali e i semplici, ci fosse stata la stessa
stessa unità che deve esserci tra teoria e pratica, se cioè gli intellettuali fossero
1-i-183: la sua arte resta superficiale e l'ironia nasce per lo più da
parole invece che da un'intima concezione e rappresentazione di un dissidio organicamente umoristico.
. -nella totalità, complessivamente. e. cecchi, 13-44: le conseguenze del
organicamente questo sistema, ma ne incontreremo e ne isoleremo forse qualcuna. 2
voce registr. dal d. e. i. organicismo, sm.
, opponendosi a ogni riduzionismo meccani- cista e accettando posizioni proprie del vita
spiegabile esclusivamente in base a princìpi fisici e chimici e che l'organismo rappresenta un'
in base a princìpi fisici e chimici e che l'organismo rappresenta un'unità non
quale l'universo è un processo dinamico e omogeneo di eventi in connessione reciproca fra
società per analogia con l'organismo (e tali sono le antiche speculazioni fisiche del
del mondo come * grande animale 'e quelle politiche dello stato concepito per analogia
nella grande armonia cosmica dell'assoluto, e il prammatismo, invece, è una teoria
di conflitto, che celebra la lotta e la vita vigorosa. 4. in
. fr. organicisme (nel 1846) e ingl. organicism (nel 1853)
1853). organicista, agg. e sm. o f. (plur.
in cui le varie parti sono armonicamente e razionalmente disposte e corrispondenti fra loro;
parti sono armonicamente e razionalmente disposte e corrispondenti fra loro; struttura o coerenza
risalto l'essenzialità ossia l'organicità tipica e ideale dell'oggetto naturale. stuparich,
sottosuolo formato dal pensiero che svolge con pena e fatica, con giri e rigiri,
con pena e fatica, con giri e rigiri, con salite e discese, la
, con giri e rigiri, con salite e discese, la sua inesorabile unità logica
del pensiero, ossia una visione razionale e storica del mondo, come oggetto di
di cesare battisti, con minore potenzialità e organicità,... ma animato
organico ". quello proprio di animali e piante in quanto composto da organi.
anima nel corpo organico il suo primo e principal atto. varchi, 8-1-105
operazioni... tutti i corpi viventi e che hanno anima sono organici. delle
, 2-370: perché il moto annuale e progressivo si ricerca solamente a quei corpi
a quei corpi che vivono di vita sensitiva e ragionevole, perciò hanno le parti dissimilari
ragionevole, perciò hanno le parti dissimilari e sono organici. bergantini, 1-83:
omogenee; eterogenee / altre sono, e che pur chiamansi organiche. targioni pozzetti,
di petrificazioni, sfarinamenti di terre primigenie e ceneri di corpi organici. o. targioni
un corpo organico composto di parti solide e fluidi, che cresce, si propaga e
e fluidi, che cresce, si propaga e rinnova con regola costante, ma è
costante, ma è privo di moto spontaneo e di senso. carducci, ii-7-293:
con gli esseri viventi in quanto organizzati e dotati di organi. -acido organico:
organico: quello costituito essenzialmente da carbonio e da idrogeno, presenti per lo più
idrogeno, presenti per lo più negli animali e nei vegetali. -mondo, regno organico
organico: l'insieme di quello animale e vegetale. -sostanze organiche ". quelle
che contengono come elemento fondamentale il carbonio e di cui sono composti gli organismi viventi
proponete di trattare in esso [saggio] e che invogliano tanto la curiosità del lettore
tanto la curiosità del lettore sono discussi e provati a meraviglia e, scorso che
lettore sono discussi e provati a meraviglia e, scorso che abbiasi questo pezzo prezioso,
acque di montecatini] per i vasi assorbenti e della superficie intestinale e della cute,
i vasi assorbenti e della superficie intestinale e della cute, rendano permeabile al fluido
alle quali sono sottomesse le molecole organiche e i corpi organizzati, ve ne debbono
che regolano la materia puramente 'mobile e quiescibile ', o 'inerte '.
gioia, 2-1-114: il 'calore 'e l'umidità 'di un paese e i
'e l'umidità 'di un paese e i loro gradi d'elevazione e d'
paese e i loro gradi d'elevazione e d'abbassamento sono causa dell'esistenza dei
dei sistemi organici, delle loro modificazioni e delle loro fasi. olivi, 82
; come si vede negli ordini chimici e più ancora nei regni organici, che
-materia organica: quella che è propria e costitutiva degli organismi viventi. r
, 1-13: egli trova una materia particolare e diversa, organica ed animata, che
diversa, organica ed animata, che nutre e forma gli animali e le piante,
, che nutre e forma gli animali e le piante, sparsa per tutto sulla terra
organo corporeo particolare o vi opera specificamente e ne dipende (e, in genere
vi opera specificamente e ne dipende (e, in genere, opera o dipende dalla
quale intende il medico... e così la sanità sarà effetto di natura effettiva
così la sanità sarà effetto di natura effettiva e dell'arte organica, come istromento.
... falseggiarono i rapporti morali e non curarono quelli più costitutivi dello stato
per altra causa, la vena immaginativa languisce e... non riescono a destarla
ammalato anche fisiologicamente: era troppo irritato e turbato quel sistema organico che serve alle
ripercussione organica. butti, 241: e sempre l'eterna legge che regola la
l'eterna legge che regola la grande e cieca alternativa dell'esistenza organica: l'
organica: l'eterna legge per cui morte e vita s'ingenerano a vicenda. savinio
facendo una più accurata analisi della voce e delle sue modificazioni organiche... i
poco diedero al loro alfabeto quel compimento e quella regolarità che lo rese universale e costante
e quella regolarità che lo rese universale e costante. c. e. gadda
rese universale e costante. c. e. gadda, 6-327: l'idea che
sono di due ragioni. alcune sono e si chiamano organiche overo strumentali, e
e si chiamano organiche overo strumentali, e queste sono tutte quelle che, nell'azzioni
queste sono tutte quelle che, nell'azzioni e operazioni loro, hanno bisogno e si
azzioni e operazioni loro, hanno bisogno e si servono d'alcuno organo overo strumento
forze che ha l'abitudine anche sull'organico e sul fisico. 4. che
: le piante continuamente ringiovaniscono per tagliamento e per ristoramento delle parti organiche, cioè
benissimo composte le potenze sensitive dell'anima e benissimo adoperate ne gli strumenti organici del
poco che ne'corpi risorti si ritenghino e carne e sangue e fiele e pituita,
ne'corpi risorti si ritenghino e carne e sangue e fiele e pituita, stomaco
risorti si ritenghino e carne e sangue e fiele e pituita, stomaco, intestini
si ritenghino e carne e sangue e fiele e pituita, stomaco, intestini e tutte
fiele e pituita, stomaco, intestini e tutte le altre parti organiche onde il
di quelle tube, o la pendula e floscia distanza della loro apertura superiore,
bagnorea, orvieto e città castellana; e ad ultimo si compose delle delegazioni di viterbo
compose delle delegazioni di viterbo, orvieto e civitavecchia. -con partic. riferimento
a chi 'l fiel sempre ha in corpo e 'l mele in bocca? -ciascuno dei
, 12: era capitano del patrimonio e stava a montefiascone. bisticci, 1-ii-5:
proprie (in quanto considerate bene comune e permanentemente a disposizione) di una determinata
propria identità storica, sociale, culturale e trae vantaggi e utilità notevoli. -patrimonio
, sociale, culturale e trae vantaggi e utilità notevoli. -patrimonio artistico', l'
artistico', l'insieme delle opere d'arte e dei monumenti di una città, di
stato, costituenti motivo d'interesse culturale e di attrazione turistica, perciò soggetti a
l'azione che da più anni artisti e studiosi esercitavano a tutela del patrimonio artistico
, con una nuova legge sui monumenti e sull'amministrazione artistica e con l'istituzione
legge sui monumenti e sull'amministrazione artistica e con l'istituzione del consiglio superiore delle
repubblica... tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione.
tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione. r. fabiani
di tutti [il parco della mandria] e che abbiamo il dovere di conservare per
avendo che l'onesta povertà sia antico e larghissimo patrimonio de'nobili cittadini di roma
quindi s'accumulavano rapidissime immense sopra individui e famiglie a cui poco innanzi l'unico
unico patrimonio era l'audacia nelle intraprese e la perseveranza nell'industria. colletta,
. colletta, iv-274: me fatto povero e morente [il mio libro] confortava
non la nimicizia di tutti i gabinetti europei e la potenza d'un nome: ma
che portava quel nome è polvere, e il genio non conosce eredità. carducci,
del disegno. papini, iv-1127: strusse e dilapidò [maupassant], in solo
sorte di chi fa professione di bellezza e che teme di sciupare il patrimonio del
storica, una ben identificabile tradizione culturale e artistica; la tradizione stessa quale è
, 3-35: è pur questa quella riverita e sempre gloriosa academia che già è trent'
, custode del patrimonio artistico nazionale. e. cecchi, 2-58: è chiaro che
distillare la quintessenza d'un poeta, e pur ammettendo che, ogni due o
rinfrescare i prototipi, il patrimonio letterario e il bagaglio delterudizione venivano straordinariamente a
è divenuto subito canone, patrimonio linguistico e prosodico, che interessa contemporaneamente tutte le
-bagaglio di nozioni, istruzione (e vi è connessa una notazione iron.
. -quanto, custodito nella memoria e negli affetti, costituisce parte rilevante del
7. insieme dei valori etici e delle strutture mentali universalmente riconosciuti in quanto
universalmente riconosciuti in quanto propri, fondamentali e irrinunciabili di ciascun essere umano.
finiente, un ingegno superiore ha notato e fermato con l'intendimento del bene e
e fermato con l'intendimento del bene e con l'arte del vero, rimane acquistato
si siano via via formati i sentimenti e i concetti che sono ora il nostro
tutti. -insieme delle memorie storiche e dei valori etici e culturali che ne
delle memorie storiche e dei valori etici e culturali che ne derivano, propri di una
né madre ci hanno che vedere, e che sarebbe tanto meglio dire: 'il
ripieno d'ogni sorta di moneta falsa e tosa!), 'le avite glorie o
pure con qualche alterazione nel patrimonio fantastico e romanzesco dei tempi di mezzo. b.
nessuno può strappare a noi socialisti. e il patrimonio di memorie, di affetti,
] sei figlio a quest'italia! e cresci / il patrimonio delle sue vergogne!
speciale configurazione che prendono le cellule mie e le cellule sue per uno speciale rapporto
modo che le cellule mie siano le mie e le cellule di priscilla le sue di
nulla intendendo, nulla sono intesi, e così provocano altrui ad ira ed indignazione
in se stesso è un gran bosco e che verdeggia / uno, ma come in
quello del marchese è un patrimo- nione e pulito da ogni debito. giorgini-broglio [s
conoscimento sarebbe l'uomo come marinaro indotto e dormiglioso in tempestoso mare...
mare... ed amerebbe questa peregrinazione e questo esilio in luogo della patria,
patrino, si pose in mezzo tra enea e suo padre. = deriv. dal
settentrionali di là dal fiume del reno e del danubio abitano, sendo nati in
abitano, sendo nati in regione generativa e sana, in tanta moltitudine molte volte
loro sono necessitati abbandonare i terreni patrii e cercare nuovi paesi per
chio]: 'chio': insula e città patria del grande omero. tasso,
tuo alloggiamento; vi chiami un ambizioso e ribelle congedato ministro... e
e ribelle congedato ministro... e disponi il tenebroso lavoro... ma
. ma la patria vigilanza s'adombra e bisbiglia; va in traccia dell'ambasciatore,
; va in traccia dell'ambasciatore, e il cospiratore ritrova. leopardi, 1-55:
pascoli, 293: siedono a lungo qua e là digiuni, / tacciono, tralasciati
in quello per la modernità più sfacciata e pel progresso a rotta di collo,
uomini stranieri nella propria terra, abitatori e non più cittadini delle loro città;
non più cittadini delle loro città; e dalla abolizione dello spirito patrio è insorto
, il quale ha ingigantito gli orgogli e i progetti dei popoli. -proprio del
patrii - / ripensa ella; - e sommergesi. 2. che è
me delli antichi loro verissimamente ne scrissono, e perché anco alquanti greci avendo proseguitato in
figliuoli di una sua legittima donna, maschi e temine: fra li quali ebbe lui
/ che la madre, la balia e la sorella / m'insegnavano a ber sagaci
sorella / m'insegnavano a ber sagaci e pronte. parini, 99: fra sempre
incostanti ombre schiamazza / il sermon patrio e la facezia e il riso / dell'energica
schiamazza / il sermon patrio e la facezia e il riso / dell'energica plebe.
mio desiderio fu impedito dal tempo crudo e piovoso, e qui anche ricercai un
fu impedito dal tempo crudo e piovoso, e qui anche ricercai un compenso, acquistando
ai colli, ai pini amati / e del ritmo dell'aria il patrio accento /
di storia patria ': che ne raccoglie e illustra i monumenti e i documenti.
che ne raccoglie e illustra i monumenti e i documenti. ghislanzoni, 4-17:
poi qualche libro di storia patria, e specialmente di storia valtellinese, ho avuto
1-2-3: il ridurre tutto a sodi princìpi e formarne un'arte che illustri non quei
patrie ricchezze, ne falsa il concetto e ne dimezza la benefica influenza. pascoli
silenzio universale, / lungi dai giorni e dall'or e. -che costituisce
, / lungi dai giorni e dall'or e. -che costituisce un diritto o
3. che ha validità, è osservato e mantenuto in vigore all'interno della patria
patria festività, preludio di altre maggiori e la quale rallegrò venezia. faldella, i-4-
-ragione patria: ragion di stato (e ha marcata connotazione iron.).
. combattuto per raggiungere l'indipendenza nazionale e per conquistare i territori che si ritengono
impensierito della sua miseria. miseria assoluta e tuttavia non semplice, perché complicata dalla sua
, 1-xxxii-26: ne sento il peso / e 'l sosterrò: voglio la legge,
voglio la legge, il dritto / e la calma e l'onor: tremi l'
legge, il dritto / e la calma e l'onor: tremi l'audace;
cuor virile / ogni altro affetto santo e generoso. leopardi, iii-204: mi
, iii-204: mi scrisse molto leggiadramente e con dimostrazioni di fervidissimo amor patrio.
, qui sulla pietra fondamentale del cristianesimo e della civiltà, ritrovasse conciliato il sentimento
il sentimento religioso col sentimento patrio. e. cecchi, 8-72: città di lusso
fuorché affaristica, nei tempi di patemi e flagelli corinto mandava in corporazione le proprie
nel 1786 ha per oggetto di promuovere e perfezionare le arti e l'industria nazionale
per oggetto di promuovere e perfezionare le arti e l'industria nazionale, accordando de'premi
ispirato dalla retorica patriottica. c. e. gadda, 15-135: io mi trovai
, siam ridotti a tale che conosciamo e leggiamo e ammiriamo (cosa ben fatta
ridotti a tale che conosciamo e leggiamo e ammiriamo (cosa ben fatta) le
sebbene essi sieno talora generi non patrii e soggetti a grandi vicissitudini, si osserva che
« o mio benigno padre, / s'e ver che i fiumi abbian potere e
e ver che i fiumi abbian potere e nume, / toglimi tosto a me
toglimi tosto a me le mani empie e ladre ». marchetti, 5-184: se
/ fia nel carnai congiungimento attratto / e con subita forza a sé rapito / dal
aria già lampeggia / nudo il ferro, e il patrio core [di abramo]
uscir de'miei compagni / i più robusti e, com'è patria usanza, /
. sansovino, 2-87: queste leggi antiche e statuti di simile maniera durano ancora insino
, 1-xxxii-io 1: i patrii esempli e 'l remeabil cerchio / dei circostanti e dei
esempli e 'l remeabil cerchio / dei circostanti e dei vicini obbietti / in più guise
[il marinaio] vittorioso al fin torni e felice, j di ricche merci onusto
mille travagli sofferto, non ebbe tanta e sì gran letizia in vedersi sotto il
patrie soglie /... / e a'miei tutori racconta le voglie /
. / te nella polve della vita e il suono / tragge il destin. s
l'esser voi fuor del patrio tetto e in mezzo / a nuova gente sconosciuta,
cor sul mio sdegnoso aspetto, / e qual tu il pingi, artefice elegante,
pananti, i-250: se varca i monti e scorre i vasti mari, / se
-che costituisce il luogo di sedimentazione e di estrazione (di un minerale!
ant. patriòte), sm. e f. (plur. m. -i
, devozione, lealtà verso la patria e i suoi valori; chi dimostra tali sentimenti
con le parole, con gli scritti e con l'azione, anche lottando in
partic.: durante la rivoluzione francese e le vicende connesse, sostenitore di istanze
vicende connesse, sostenitore di istanze libertarie e democratiche contro l'aristocrazia e l'assolutismo
istanze libertarie e democratiche contro l'aristocrazia e l'assolutismo; in età risorgimentale,
in età risorgimentale, fautore dell'unità e dell'indipendenza italiana. agostino giustiniani,
io porto alla mia lingua è grandissimo e è cosa da buon patriotto, quale ognuno
cose ha capito il popolo... e prima di tutte questa: che i
il suo fidanzato è morto in guerra, e lei porta sul petto il medaglione col
modenese, s'indignerebbe contro di me e tutti i miei antenati e san germiniano
contro di me e tutti i miei antenati e san germiniano patrono dei modenesi.
nel 1882 per promuovere la preparazione morale e militare della rivincita sulla germania; dopo
provocarne, nel 1741, la caduta e la sostituzione con w. pitt il
di quello previsto, sia prestando costante e notevole aiuto alle formazioni partigiane. migliorini
punto in bianco lui smetteva la lezione e usciva a raccontare delle ultime voci, di
preso parte a fatti d'arme, e non come partigiano. fenoglio, 1-250
... un uomo con capelli e baffi bianchi e occhi umorosi, domandò a
un uomo con capelli e baffi bianchi e occhi umorosi, domandò a milton:
letterati che in questa nobil lingua compongono e che si studiano di contribuire al suo
a giudicare da noi come nostri cittadini e patriotti. i. nelli, ii-
a me né ad altro mio amico e patriotto, con cui mi era imbarcato a
ant. che è proprio di chi ama e serve con dedizione la propria patria;
suo ciptadino amare la prefata sua republica e diponare ogni altra contraria passione e voluntà
republica e diponare ogni altra contraria passione e voluntà. 5. che esprime ideali
, v. patriottismo. patrioto e patriotta, v. patriota.
, sm. spreg. patriottismo retorico e magniloquente, oppure fanatico, fazioso.
. lucini, 4-326: ecco cambiali e cambiali senza denaro... e
e cambiali senza denaro... e progetti d'automobile, ed una 'tournée
ed il patriottardismo squattri nante e 'san sebastiano '. =
spreg. chi professa un patriottismo retorico e magniloquente, oppure fanatico, fazioso;
guerrini, 2-381: l'onor vostro e delle vostre schiere / vi penderà impiccato
impiccato, / patriottardi dalle due bandiere / e onesti... a buon mercato
-canaglia in mala fede! c. e. gadda, 15-59: dal loro gorgozzule
... tacciato abbondantemente di traditore e di venduto alla borghesia bellicista e patriottarda
traditore e di venduto alla borghesia bellicista e patriottarda. -che è ispirato o
giudizio estetico con altri politici, patriottici e patriotardi, prende talvolta nel signor dorchain
nel signor dorchain forma di narrazione autobiografica e di ricordi della puerizia. soffici,
mezzo per i giudici conciliatori del moderatume e della retorica patriottarda. c. e
e della retorica patriottarda. c. e. gadda, 15-100: la sarabanda pazza
. donna animata da patriottismo intransigente (e ha valore scherz.).
scherz.). c. e. gadda, 15-152: certe patriottesse e
e. gadda, 15-152: certe patriottesse e taluni moraioni lo hanno dunque in uggia
taluni moraioni lo hanno dunque in uggia e in dispregio. = femm. di
patrioticamènte), avv. con spirito e sentimenti propri di un buon patriota;
ad un tempo lingua, musica, e pittura, e di diventare da un giorno
lingua, musica, e pittura, e di diventare da un giorno all'altro
1 " incontro dei prodi'; vittorio emanuele e giuseppe garibaldi, a cavallo, che
.. riprese un corso di riflessioni e di pensieri molto più vasto e maturo,
riflessioni e di pensieri molto più vasto e maturo, libero d'ogni traccia retorica
maturo, libero d'ogni traccia retorica e di quella infatuazione pindarica e patriotticheggiante per
traccia retorica e di quella infatuazione pindarica e patriotticheggiante per la quale le canzoni ci
che il primo fosse a far vela e lo conducesse in ogni altro luogo, ove
della causa pubblica con quella onorata libertà e probità patriotica e con quei lumi che
con quella onorata libertà e probità patriotica e con quei lumi che sono affatto ignoti
di sdegni patriottici, d'elegie funerarie e di aerei disegni. pascoli, i-182
vedono le vostre medesime visioni di libertà e di giustizia, di conservazione e difesa
di libertà e di giustizia, di conservazione e difesa patriottica, di umana pace e
e difesa patriottica, di umana pace e concordia. panzini, iv- 498
della storia patria, dei suoi eroi e personaggi illustri, dei suoi valori e
e personaggi illustri, dei suoi valori e princìpi ideali. mazzini, 49-240:
, alla patria, alla società. e. cecchi, 5-557: fa pensare al
della scultura patriottica. -devoluto e offerto per spirito di patriottismo o a
suo parco vitto, non beve vino e sta a soli legumi, non maneggia
soli legumi, non maneggia mai denari e vive di offerte patriottiche, che egli
amore, di lealtà, di obbedienza e di devozione nei riguardi della patria;
>atriottico ma rimane nell'equivoco tra la tirannia e la ibertà. ghislanzoni, 4-74:
.. si introdussero nelle due illustri e patriottiche borgate di bellano e di menaggio
nelle due illustri e patriottiche borgate di bellano e di menaggio, sperando stabilire colà due
non religione accompagnante, sì nobiltà feudale e cortigiana, volgo schiacciato da viceré,
, 2-xxiii-569: la politica c'entra: e precisamente politica radicale giacobineggiante, di radicali
politica radicale giacobineggiante, di radicali accesi e semiaccesi, a cui anche i semispenti e
e semiaccesi, a cui anche i semispenti e gli spenti e i non radicali affatto
cui anche i semispenti e gli spenti e i non radicali affatto si saranno conformati per
saranno conformati per timore di comparire reazionari e non democratici, e non abbastanza patriottici
timore di comparire reazionari e non democratici, e non abbastanza patriottici. -società
ambito regionale, sorte nei secoli xviii e xix per promuovere il progresso civile,
il progresso civile, economico, artistico e culturale della collettività o la celebrazione delle
nazionali. -in partic.: la prima e storicamente più importante di tali istituzioni,
incoraggiare 'l'agricoltura, le buone arti e le manifatture 'e che nei 19
le buone arti e le manifatture 'e che nei 19 anni di esistenza annoverò
, il franklin, ecc., e svolse un'attività scientifica e pratica di
ecc., e svolse un'attività scientifica e pratica di grande valore. frisi
maestà ha fatto tanto fiorire a stockolm e ad upsal... la società ha
società ha principalmente in vista l'agricoltura e le manifatture del paese. galanti,
migliori talenti che sono nella provincia, e meglio del foro sarebbero proprie a dare
a'quali affidare le magistrature nella giustizia e nell'economia. foscolo, xiv-53: una
dunque ha da esser san carlo alberto, e papà andrà a solennizzarlo a superga:
a superga: ma non mica in corpo e deputazione, con società patriottiche e musiche
corpo e deputazione, con società patriottiche e musiche e cortei. -che ha
deputazione, con società patriottiche e musiche e cortei. -che ha come principale
proprio paese, l'esaltazione di esso e dei suoi valori. de sanctis,
protetto di luigi d'isengard, scrittore patriottico e, credo, cappellano di marina.
a sommo un vecchio dall'aspetto venerando e patriottico sembrava attendere il marche- sino.
paralume patriottico che pende dal lucernario, e tutti insomma quei frascami e quei fogliami e
lucernario, e tutti insomma quei frascami e quei fogliami e quei fiorami si misero
e tutti insomma quei frascami e quei fogliami e quei fiorami si misero a tremolare.
tremolare. -fornito dallo stato (e ha valore iron. j. jahier
(in situazioni di suprema necessità nazionale e facendo appello al patriottismo dei contribuenti)
, sm. sentimento, spesso acceso e pugnace, di devozione, amore,
ai suoi valori, alle sue istituzioni e soprattutto alla sua indi- pendenza, libertà
soprattutto alla sua indi- pendenza, libertà e integrità. genovesi, 1-i-240:
il padre dee difendere la sua famiglia e dee anteporla ne'benefìci a tutte l'altre
ne'benefìci a tutte l'altre; e questo, credo, richiede da noi il
che le illumini [le città] e che le attragga. romagnosi, 19-549:
romagnosi, 19-549: il patriottismo efficace e permanente ricordatoci in tutti i secoli e
e permanente ricordatoci in tutti i secoli e in tutti i paesi non oltrepassa i confini
tutti i cittadini si conoscono in faccia e si comunicano senza intermediari i loro pensieri e
e si comunicano senza intermediari i loro pensieri e le loro affezioni. galluppi, 1-ii-487
ogni uomo prova pel luogo ove nacque e che lo spinge a difenderlo a rischio
a difenderlo a rischio della vita, e lo anima a renderlo sempre più florido
renderlo sempre più florido, più glorioso e più rispettato. è la sorgente di
la sorgente di tutti gli atti eroici e di abnegazione di cui sono ricchi gli
un solo amore tutti i nostri simili, e dal 'cosmopolitismo ', che coll'
altri popoli, ai tedeschi lo restringeva e lo immeschiniva. saba, 1-38:
saba, 1-38: patriottismo, nazionalismo e razzismo stanno fra di loro come la
loro come la salute, la nevrosi e la pazzia. manifesti del futurismo,
le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna. -con
d'anticamera: amore di patria esteriore e superficiale, ridotto a pura ostentazione verbale
ogni distinzione fra la persona del padre e quella del figlio, arrivavano ad affermare
aveva partecipato dell'incarnazione, della passione e della morte. landino, 77
così denominati perché insegnavano aver patita passione e morte il padre eterno, per
essere lo stesso che gesù cristo, incarnatosi e crocifisso; onde ammettevano in dio una
da pater patris (v. padre) e passio -ónis (v. passione).
la diffusione, con lo sviluppo dottrinale e pratico, con la definizione dei contenuti
con la definizione dei contenuti dogmatici e col consolidamento del cristianesimo grecoromano durante i
storia della chiesa in cui essi vissero e operarono. panzini, iv-498:
filosofia cristiana (ultimi secoli dell'impero e alto medioevo): vi dominava l'
storia... ebbe la prima e cospicua forma, che si serbò sostanzialmente
, che si serbò sostanzialmente nella posteriore e laica, dal cristianesimo, e segnatamente
nella posteriore e laica, dal cristianesimo, e segnatamente dalla patristica. moravia, ii-370
lo piu volumi di patristica, almanacchi e collezioni di riviste. 2.
altri 'padristica ', l'erudizione e la scienza de'libri scritti da'padri
canonico... s'inabissava in letture e in studi di storia, di patristica
fr. patristique (nel 1842) e ingl. patristic (nel 1847).
terrestre a opera di monaci, vissuti fra1viii e il xiii secolo, che schematicamente raffiguravano
, che schematicamente raffiguravano la terra piana e completamente circondata dall'oceano.
fondi patriziali, ora romosso, utile e giusto per sé, rende quasi impossibile
parte di noi tutti la liberalità femminilmente e patrizialmente gentile della signora contessa gozzadini zucchini
nell'antica roma, la dignità politica e onorifica, per lo più ottenibile solo
gli onori, rimanendo tuttavia nel patriziato e nell'ordine senatorio. delfico, i-197:
roma vi portò seco molti clienti; e fu il più gran sostenitore delle pretenzioni
speranze di riscatto dalle miserie della servitù e dal disprezzo dei duri e superbi padroni
della servitù e dal disprezzo dei duri e superbi padroni di vecchio e nuovo stile
disprezzo dei duri e superbi padroni di vecchio e nuovo stile del patriziato vecchio e nuovo
vecchio e nuovo stile del patriziato vecchio e nuovo, i giudei erano i più
2. per estens. nella società medievale e moderna, l'insieme delle famiglie ragguardevoli
l'insieme delle famiglie ragguardevoli per rango e origine illustri, per titoli di nobiltà
origine illustri, per titoli di nobiltà e, talora, anche per ricchezza di censo
per ricchezza di censo, potere economico e politico di un determinato stato, che
sociale dominante; aristocrazia, nobiltà (e ha per lo più una lieve sfumatura
per la conservazione della equalità, l'uno e l'altra per la conservazione della libertà
lunga serie di generazioni avevano esercitato magistrature e guerreggiato per la patria... costituivano
patriziato che è opera sola del tempo e della fortuna. gioberti, ii-13: il
: il patriziato, residuo dei feudi e della conquista germanica, è uno di
ebbe patrizi, non patriziato, individui e famiglie signorili potenti, non un ordine
. ghislanzoni, 1-49: il patriziato e l'alto commercio sfoggiavano un lusso abbagliante
alto commercio sfoggiavano un lusso abbagliante. e. cecchi, 5-373: pietro della
... viaggiò in turchia, egitto e luoghi santi, spingendosi fino in persia
grande patriziato del sangue, delle armi e della politica,... senza
.. il servizio della santa russia e dello czar, con fierezza e con
russia e dello czar, con fierezza e con grazia. -patriziato nero:
di collaborare con il regno d'italia e dalle quali la santa sede attinse per
alla casa d'avere serbato la religione e la patria. carducci, iii-14-177:
apparteneva, insieme a caterina da siena e a caterina sforza, alla razza di
di territori concessi da pipino il breve e carlo magno ai papi. 5.
5. ant. dignità onorifica, personale e non ereditaria, conferita dall'imperatore costantino
ereditaria, conferita dall'imperatore costantino e dai suoi successori ai più alti funzionari
suoi successori ai più alti funzionari civili e militari. ritmo di s. alessio
magna dignitate avea [efimiano] / e grand 'enore possedea / e patriciatu tenia
efimiano] / e grand 'enore possedea / e patriciatu tenia. = voce
privilegio esclusivo l'esercizio delle cariche pubbliche e religiose, in quanto discendente dei proprietari
primitiva (ma nel corso dei secoli e attraverso varie vicende la rigida separazione giuridica
giuridica esistente in origine con la plebe e i contrasti che ne derivavano andarono riducendosi
, 6-409: a tutti li patrici e plebei di nobilissime famiglie m. catone era
alle fazioni coi patrizi del comune; e de'patrizi niego alle difese mettevamo.
. guicciardini, 2-2-195: i magistrati e gli onori toccavano solamente a'patrizi e
e gli onori toccavano solamente a'patrizi e i plebei ne erano esclusi! per
da quei cento padri che elesse romolo e successivamente da altri che in loro luogo
'patrizio 'da 'senatore f e da 'cavaliere ', e 'plebeo
senatore f e da 'cavaliere ', e 'plebeo 'da * ignobile
'plebeo 'da * ignobile e 'plebeo 'non più s'oppose a
a 'patrizio ', ma a 'cavaliere'e 'senatore'. caronelli, xl-218: è
che dionisio immagina una distinzione di patrizi e plebei anteriore al senato, e chiama
di patrizi e plebei anteriore al senato, e chiama patrizi i ricchi, plebei i
. 2. nel tardo impero romano e in età bizantina, dignitario posto ai
dignitario posto ai vertici dell'amministrazione civile e giudiziaria, al governo di una provincia
comando di un'importante spedizione militare (e nell'impero d'occidente, durante il
la più alta autorità dopo l'imperatore e suoi vicari; così vollero pure considerarsi
, teo- dorico, gelimero, pipino e carlo magno, rivendicando tale dignità dall'
i goti] si partirò da roma e ridussonsi con tutta loro forza a ravenna
questa noberdona zovena fu figla de simaco consulo e patrizo. boccaccio, 1-vi-30: a'
stima,... reggeva con prudenza e gran sodisfazione dei popoli essa italia.
ancora imperadore, ma re de'longobardi e patrizio di roma, fa a questa
: ricimero essendo morto poco dopo antemio e poco avanti che morisse olibrio, questo imperadore
ebbe campo di creare un nuovo generale e patrizio, cioè un nuovo padrone a
, cioè un nuovo padrone a sé e all'italia. questi fu gondebaldo principe
d'adriano... troviamo noi pipino e carlo patrizi di roma, fatti dal
, fatti dal senato, fatti dal popolo e dal papa, che figurava in nome
chiamando: -o patrichio, / pianzi e sospira, imperador romano!
città di roma, con compiti giudiziari e di difesa (e tale carica,
, con compiti giudiziari e di difesa (e tale carica, ora di nomina dell'
bonifacio vili), per suo trattato e per molta moneta che spese al patrizio
], ed avea una tronba lunga, e parlava nella tronba sopra il letto del
patrizi i governatori delle pro- vincie. e ancora dopo dotata la chiesa da pipino e
e ancora dopo dotata la chiesa da pipino e carlomagno, gl'imperatori, per mezzo
che giurava la difesa della santa sede e de'poveri, giudicavano il popolo romano
al capo della repubblica o del comune, e la dispensò lo stesso senato romano liberamente
] il senato di nobili paesani, e il capo si chiama patrizio. 3
3. per estens. nel medioevo e in età moderna, membro del ceto
moderna, membro del ceto aristocratico (e ha una sfumatura aulica). -in
mobil uomo (n. h.) e mobil donna (n. d.
donna (n. d.) e il diritto di portare stemma. 5
fin a la fin fu omo leve e librico e chi no se curà de mete'
a la fin fu omo leve e librico e chi no se curà de mete'fin
: sempre fu odio tra i patrizi e le più basse genti. caviceo, 1-107
receputi da un patrizio de l'isola e veneto angelo molin, qual per il tempo
iv-571: la vetusta patrizia, ella e lo sposo / ambo di regi favolosa stirpe
con una mano la repubblica in guerra e con l'altra la governano in pace
l'altra la governano in pace; e in italia sommo fasto de'nobili è il
fasto de'nobili è il non fare e il non sapere mai nulla. tarchetti,
solo punto frequentato dalle 'lionnes 'e dalle patrizie. d'annunzio, iv-2-420
, infedeli i più alla loro stirpe e ignari o immemori delle arti di dominio professate
o genovese poteva venire a farsi un regno e chiamarsi re. 4.
sì com'io / andrò parlando, e nota i gran patrici / di questo imperio
gran patrici / di questo imperio giustissimo e pio. 5. chi discende
di una determinata comunità o collettività (e gode, per lo più, di
per lo più, di determinate prerogative e diritti sul piano giuridico e politico nei
determinate prerogative e diritti sul piano giuridico e politico nei confronti di chi non può
suol far [patriarca] uno patrizio e frate, come ancora in diverse terre de
suol esser da certo tempo in qua creati e fatti episcopi patrizi overo delle nostre terre
episcopi patrizi overo delle nostre terre, e cittadini benemeriti. cattaneo, iii-1-426:
patriziato di roma antica, che ne e membro o che lo costituisce. s
[a canne] il consolo paolo emilio e ventimila tra uomini patrizi e stati consoli
paolo emilio e ventimila tra uomini patrizi e stati consoli. -ordine patrizio: ordine
popolo 'era il solo ordine patrizio e 'libertà 'la sola libertà dei
caio memmio, noto pel suo libero ingegno e per l'astio contro la patrizia tirannide
sua stitichezza col nome di brevità laconica e la sua gelidezza con quello di patrizia
parte dell'aristocrazia di un determinato paese e gode dei privilegi giuridico- sociali spettanti a
diamante anzi il piropo ardente / ch'e gran proceri tua amavon tanto, / la
tanto, / la plebe il vulgo e la patrizia gente. lanzi, v-59:
sep., 142: già il dotto e il ricco ed il patrizio vulgo,
ricco ed il patrizio vulgo, / decoro e mente al bello italo regno, ^
adulate reggie ha sepoltura / già vivo, e i stemmi unica laude. aleardi,
b. croce, iii-27-28: rare e piccole erano le sopravvivenze degli stati aristocratici
piccole erano le sopravvivenze degli stati aristocratici e patrizi. -che si riferisce, che
dall'aristocrazia, che le appartiene (e vi è connessa l'idea di prestigio
raffinatezza o, anche, di alterigia e di orgoglio, che sono tipici o vengono
di venezia] non so che di nobile e di patrizio partecipano. buonarroti il giovane
spente ceneri patrizie / si voglion rimpastare e farsi belli. / ritoccan nomi e
e farsi belli. / ritoccan nomi e tempi, usurpan armi, / e'lor
co'lioni, / co'gigli i cardi e con gli stocchi i pali. foscolo
firenze, per redimersi dal- l'ingiurie e dalle estorsioni patrizie, li assalì quando
vene pallide, avvelenata delicatamente dai belletti e dagli odori, s'era spenta in
a un bombé -si disgregavano nell'abbandono e nel silenzio. ojetti, i-io: in
democrazia ha da essere tutta così vergine e villanotta che s'abbia da condannare come un
adorno di piante di bambù, di azalee e di gerani in fiore.
270: sarei rimasto nel caos grandioso e irreparabile, nell'odore sciroccoso, nei
di lusso del centro: colori patrizi e storici. 8. figur. che
cosa, la perfetta regolarità dei polsi e la calma della coscienza. l
delle piante che lo fiancheggiano, puntuali e patrizie, e oggi grondante di un
che lo fiancheggiano, puntuali e patrizie, e oggi grondante di un tal incendio di
oggi grondante di un tal incendio di ocre e d'amaranti che la gente si ferma
patricie, le voconie, le verdi e le lunghe. 10. locuz
locuz. alla patrizia: secondo le usanze e i modi propri del patriziato.
d'anticamera tra 'barattieri di ridotto e le matrone di trivio. -patriziòtto
'senatore '; per la var. patrice e il signif. n. 2,
anche fr. patrice (nel 1190) e gr. biz. 7wctplxi [o£]
sia nelle fattezze fìsiche sia nel carattere e nelle qualità morali. boccaccio,
crescendo procedea, così di mirabile virtù e bellezza s'adornava patrizzando così eziandio ne'
figliuolo che ben patriza, non volendo e figliuoli forse fare vergogna a'padri, s'
morat comincia a patrizzare in molte cose e special- mente nella lussuria. stigliani,
quanto alla sostanza, temperamento, inclinazione e virtù naturali, i figli per lo
lettera di rina,... e tutta la sua descrizione del viaggio mi è
tutti i punti, salvo uno; e precisamente quando vengon di madre facile ad
quando vengon di madre facile ad accendersi e variare. 2. per estens
adeguandovi passivamente la propria personalità (e ha valore iron. e spreg.)
personalità (e ha valore iron. e spreg.). alfieri, 5-303
di sughero impietrito si trovasse / (e il credo, affé, poich'ei si
lxxxviii-n-190: volse che d'un famoso e d'un valente / padre fusse figliuol che
ottenne la memoria sua felice, / e lasciar dopo se chi 'l seguitasse.
li patrocinanti della maestà vostra sono molti e di grande qualità. seriman, i-426:
, i-426: cornoritto, mio patrocinante e maestro, era uno di que'satiri
che presta il proprio patrocinio (rappresentanza e assistenza tecnico-giuridica) a una parte in
giudizi che si svolgevano avanti al tribunale e alle istanze superiori. -sm. patrocinante
parte che sarà stata condannata nelle spese e danni fosse assistita nella lite da qualche
tal caso il giudice condannare nelle spese e danni non più la parte succumbente.
: sarà permesso agli attuali proccuratori patrocinanti e ai loro sostituiti di essere ammessi sostituiti
a quel che chiamasi propriamente avvocato; e può in una causa essere mero consulente
. dir. prestare patrocinio (rappresentanza e assistenza tecnico-giuridica) a favore di una
la casa della mercanzia ne venga rimborsata e reintegrata distributivamente da quelle cause che detto
loro donne proibito il patrocinare le cause e in esse orare. baretti, 6-342
a patrocinar cause in quella barbara lingua e con quelle maledettissime scritture usate dalla più
agitandosi una lite intorno certi poderi fra lui e tideo de lagistris e bartolo gambaro,
poderi fra lui e tideo de lagistris e bartolo gambaro, gli cadde in animo
cadde in animo di tornare in patria e patrocinare da sé quella causa. bernari
la persona sua presso al governatore patrocinasse e le cose sue proteggesse, si eleggeva.
qualità di prode, ma il difendere e patrocinare gl'ingiustamente invasi tiene dell'eroico
patrocinare gl'ingiustamente invasi tiene dell'eroico e del divino. 5. borghini, 1-109
5. borghini, 1-109: i comuni e pubblici documenti non patrocinino con la loro
, in ora forse importuna, ardisco scrivere e insieme pregarla l'udire, come magistrato
come magistrato supremo, le mie ragioni e di patrocinar l'onor mio. -rifl
chi si curi di patrocinare lo stato e la provvidenza del nostro comune. boccaccio,
s. esortandola a patrocinar la sua causa e ad impiegare ogni sforzo, accioché non
: ogni doge così dannato alla deposizione e al patibolo le procacciava [all'aristocrazia]
procacciava [all'aristocrazia] più autorità e il merito di patrocinare la pubblica libertà
di fronte alla prepotenza, all'arbitrio e al privilegio, no! non si può
, i-171: ogni fatto è fatto, e non havvi mala causa che non possa
: 1° patrocino la causa di crispi e mi si ascolta con piacere. b
vale a togliere ogni senso al sospetto e all'obiezione che si voglia per questa
che si voglia per questa via patrocinare e attuare una forma di storia che..
appunto un forte interesse da far valere e da patrocinare. piovene, 7-527:
giustizia divina. musso, 181: e che pensate che faccia ora [cristo]
olive, i pistacchi, le zenzoverate e i tartuffoli. 4. promuovere o
g. averani, ii-241: cosimo e lorenzo de'medici, le liberali arti
letterarie ed artistiche che chiameremo filistee. e. cecchi, 8-65: investendo i
), agg. dir. rappresentato e assistito in giudizio, giudizialmente difeso (
testa di ponte tanto fortificata da'maresi e patrocinata dalla sponda sinistra che si giudicava
ignorato da loro che diventare l'amico e il patrocinato aa quegli infimi.
regole inesorabilmente imposte, patrocinate dalle accademie e tutte impossibili ad eseguirsi. piovene,
marinetti, 2-iii-214: esce complimentato da renée e da me e poi si russa a
esce complimentato da renée e da me e poi si russa a due la nostra sbornia
, anche, di difesa da accuse e da calunnie nei confronti di qualcuno;
del gabinetto sardo, scegliendo ad alleato e patrocinatore luigi napoleone, ha...
croce, iii-27-337: slovacchi, rumeni e serbi allora trovarono in europa un victor
dei nuovi tempi che si fece loro patrocinatore e vindice al cospetto del mondo civile.
, ma benanche gli autori de'torti e delle cabale. de sanctis, 9-227
di giuda 'la somma di tremila e cinquecento franchi -dei quali ottocento ventitré vennero
andò perduto nei diversi uffizi dei giornali promotori e patrocinatori della 'colletta '. linati
an- guissola divenne poi governatore di como e fu grande patrocinatore della causa ghibellina contro
soffici, v-1-529: quanto era di buono e vitale nella scuola futurista italiana trovò sempre
chi presta il proprio patrocinio (rappresentanza e difesa tecnico-giuridica) in un giudizio o
si servirono d'una veste men nobile e ristretta, che gli serrava alla vita
intorno ai nodari, sollecitatori, patrocinatori e avvocati. ferd. martini, i-55:
una trentina, senza contare le procure e quelli che avevan data carta bianca in
professione legale solo davanti alla pretura (e tale limitazione è propria dei praticanti procuratori
periodo di quattro anni dopo la laurea e dei legali che, con determinati requisiti,
sm. stor. nell'antica roma monarchica e repubblicana, particolare rapporto economico-sociale e
e repubblicana, particolare rapporto economico-sociale e politico (con un arcaico sfondo etico-religioso
etico-religioso risalente all'età dell'organizzazione gentilizia e pre-statuale della società) che sussisteva fra
società) che sussisteva fra un patrizio e un gruppo di plebei di umili condizioni
riconosciuto come loro 'patrono ') e che, nel quadro di un fondamentale
comportava per il patrono doveri di protezione e di aiuto anche economico e per i
di protezione e di aiuto anche economico e per i clienti doveri di sudditanza e
e per i clienti doveri di sudditanza e di sostegno politico. -per estens.:
. -in partic.: protettorato militare e politico. livio volgar., 5-322
di grecia non sia nella sua fede e nella sua constanza da abbandonare. collenuccio,
non si volse / bruttar l'altiere mani e lo disciolse. bandello, 2-41 (
vostri clientuli, che al vostro fruttuoso e leal patrocinio ricorrono, accettare e difender
fruttuoso e leal patrocinio ricorrono, accettare e difender solete. c. campana, 122
proprio re per opera del console casotto e chiedendo il patrocinio del re cattolico, la
cattolico, la cui potenza, liberalità e giustizia dava loro speranza di grandissimi vantaggi
quali benché godano il patrocinio de'portoghesi e perciò gli soccorrano di copiose milizie,
l'arcivescovado è in cura vostra / e... '1 suo patrocinio in voi
iv-201: al padre mio / taide raccomandossi e si diè tutta / alla fé nostra
ancora un particolar patrocinio per gli agricoltori e per le comunità. foscolo, ix-1-267
per preoccupare un così gran patrocinio, e chiuderne l'adito all'avversario. nievo
... che avea onorato in addietro e seguitava ad onorar la contessa del suo
la liberalità, della quale liberalissimo premio e lodatissimo guadagno è la pubblica benevolen- zia
espongo alla battaglia per patrocinio di lei, e son certo del
: a me dopo i miei paterni e amorosi consigli, non resta se non di
non di darvi la mia benedizione, e di augurarvi il patrocinio della fortuna che
sicura custodia contro gl'insulti dell'ira e il rifugio più caro contro le delusioni e
e il rifugio più caro contro le delusioni e i patimenti. -società di patrocinio
interessate ai problemi sociali delle categorie deboli e non organizzate, i cui interessi e
e non organizzate, i cui interessi e le cui condizioni economiche, sociali e
e le cui condizioni economiche, sociali e umane si propone di tutelare e migliorare
sociali e umane si propone di tutelare e migliorare. albertazzi, 231: da
mente mia fu alquanto per tali favori e padrocini confavorita. pratesi, 5-354: al
, patrocini, esibizioni, svisceratezze, e balli poi, in carnevale, d'
tutte le cose virtuose, ed uno refugio e patrocinio di tutti li omini eccellenti in
nievo, 738: ella si rassegnò e fu beatissima di sapere come io m'e
e fu beatissima di sapere come io m'e sibiva a tentar ogni via
sibiva a tentar ogni via di salvarvi, e, mi confidava molto pei validi patrocini
costantino non avesse avuto autorità in patrocinio e aiuto della chiesa, quelle cose dell'
della legge trebonia come dovuto al nome e famiglia sua. guicciardini, 2-2-52:
.. andò a ritrovarlo in casa e manifestandoli chi egli era e la causa per
in casa e manifestandoli chi egli era e la causa per la quale era venuto
derivò dalla lingua agevole a'moderni lettori e dal 'couplet 'inglese che dryden
dal 'couplet 'inglese che dryden e pope avevano trasmesso. -motivazione addotta
trasmesso. -motivazione addotta per giustificare e dimostrare l'opportunità di un comportamento.
nessuna scusa v'ha della deserta casa e sanza erede, sotto lo patrocinio de'
o manifestazione di apprezzamento, di gradimento e di interesse per opere e manifestazioni pubbliche
di gradimento e di interesse per opere e manifestazioni pubbliche, per l'arte,
, spesso da parte di un ente e di un'autorità, per promuoverne la
. non isdegnò d'accogliere il diletto e 'l patrocinio delle bel- l'arti.
condizione di prìncipi questo patrocinio delle lettere e de'letterati. bettinelli, 3-130:
della sede romana colle opere dell'ingegno e col padrocinio de'dotti e degli studi
opere dell'ingegno e col padrocinio de'dotti e degli studi. monti, xii-5-201:
patrocinio di lui [del carducci]. e. cecchi, 5-504: nella seconda
condotti sotto il patrocinio di clemente xiv e di pio vi.
un documento. testi senesi del due e trecento, 132: noi...
el devito del nostro officio salute desideramo e procurarne di ciscuna persona, simiglianti remissioni
, simiglianti remissioni et in- dulgenzie tucte e ciascune rate e grate e ferme tenendo,
et in- dulgenzie tucte e ciascune rate e grate e ferme tenendo, esse per
dulgenzie tucte e ciascune rate e grate e ferme tenendo, esse per l'auctorità
apostolica confirmiamo et approviamo et anco innoviamo e per patrocino de la presente scriptura communimo
per patrocino de la presente scriptura communimo e fortifichiamo. 5. rappresentanza e
e fortifichiamo. 5. rappresentanza e assistenza tecnico-giuridica di una parte privata in
; il rapporto processuale fra parte privata e suo difensore che deriva da tale rappresentanza
suo difensore che deriva da tale rappresentanza e assistenza. -anche: il rapporto di
fondato su un contratto d'opera intellettuale e regolato dal diritto civile e dall'ordinamento
opera intellettuale e regolato dal diritto civile e dall'ordinamento dei professionisti legali) fra
) fra la parte privata come cliente e il suo difensore come professionista che generalmente
) sta a base di tale situazione e attività processuale. v. franco,
: in gran parte si eviteranno l'oppressioni e malizie di quei causidici, a'quali
per il proprio indegno guadagno a pigliar e sostener liti ingiuste. foscolo, xv-207
nel battaglione dey veliti reali in dalmazia e furono arrestati su'confini della turchia,
; eccoli tutti a milano come disertori, e * disertori all'estero ', con
legge dispone altrimenti, davanti ai tribunali e alle corti d'appello le parti debbono
ministero di un procuratore legalmente esercente; e davanti alla corte di cassazione col ministero
risultasse soccombente) dell'attività di rappresentanza e assistenza tecnico-giuridica in un giudizio o in
, non è in grado di procurarsi e retribuire direttamente un proprio difensore e intende
e retribuire direttamente un proprio difensore e intende però agire o resistere in giudizio
valere ragioni all'apparenza non infondate (e tale finalità, nel vigente sistema italiano
tale compito in via obbligatoria, non-retribuita e 'onorifica 'a liberi professionisti,
del 'beneficio del gratuito patrocinio 'e di scegliere il professionista a cui affidare
a cui affidare il relativo incarico, e una particolare regolamentazione per la prenotazione a
vive indispensabili, il recupero dei diritti e degli onorari del difensore e delle tasse
dei diritti e degli onorari del difensore e delle tasse e delle spese prenotate o
degli onorari del difensore e delle tasse e delle spese prenotate o anticipate dallo stato
se aveva una quistione con voi, e vi faceva sostener da solo le spese
onorifico ed obbligatorio della classe degli avvocati e dei procuratori. ibidem, 34: se
'dalla voce sassonica 'mund '; e quell'uomo a cui apparteneva la difesa
quell'uomo a cui apparteneva la difesa e patrocinio della femmina si appellava 'mundualdus
diedero a questi signori diplomi di confermazione e protezione di tutti i loro stati;
prestavano gli imperadori anche a'beni delle chiese e de'monasteri, i quali aveva loro
fatto [la vergine] buona avvocata e assai dobbiamo sperare nella sua avvocazione e
e assai dobbiamo sperare nella sua avvocazione e suo patrocinio. serdonati, 9-373: tutti
gli spagnuoli stavano principalmente sotto la tutela e patrocinio di quel- l'apostolo. d
,... in questi [onori e ossequi] tu hai un testimonio vivo
ossequi] tu hai un testimonio vivo e parlante della sua fede e religione e del
testimonio vivo e parlante della sua fede e religione e del filiale affetto e della
vivo e parlante della sua fede e religione e del filiale affetto e della fiducia che
fede e religione e del filiale affetto e della fiducia che essa ha riposta nel tuo
patrocinio dei santi martiri dementino, teodoto e filo- meno, a cui è intitolata
da innocenzo xi (nel 1679) e, infine, a tutta la chiesa
seconda domenica di novembre nel rito romano e alla seconda di luglio nel rito ambrosiano,
lenocinium, tirocinium (v. lenocinio e tirocinio). patroclino,
<; (v. padre) e xxlvw 'pendo, inclino '.
<; (v. padre) e dal tema di cpayeiv * mangiare '
<; (v. padre) e da genesi1 (v.).
dio patro- lianto metà in francesco, e metà in gramatica. = adattamento
ch'altri 'padristica ', l'erudizione e la scienza de'libri scritti da'padri
con riferimento ai padri della chiesa, e xóyoc; 'studio, cfr.
inoltrarmi senza rischi nella foresta 'spessa e viva 'del suo sistema: ho
suo sistema: ho scritto come artista e come cristiano, non come patrologo o
un fedele. anastasia romana, titolare e patrona della chiesa di zara. gozzano
, i-1097: patrona delle armi da fuoco e della polvere, la martire non vide
vide né l'une né l'altra. e. cec chi
, la quale essendo come fabulosamente fingono e poeti patrona e fautrice dell'odio e della
essendo come fabulosamente fingono e poeti patrona e fautrice dell'odio e della invidia, il
e poeti patrona e fautrice dell'odio e della invidia, il che significa el
a simili odiose commutazioni di cose liete e gioconde in triste e la- grimabile.
commutazioni di cose liete e gioconde in triste e la- grimabile. -pietra a
una collettività, ne tutela gli interessi e le esigenze o che, in partic
che, in partic., appoggia e protegge istituzioni o iniziative filantropiche, umanitarie
patrone2; voce registr. dal d. e. i. patronàggio, v.
la figura giuridica del patrono romano (e le sue prerogative). tommaseo [
s. v.]: sovranità feudale e patronale ceduta a un'abbazia.
nel giorno solenne dedicato a un patrono e che consiste in divertimenti pubblici (balli
balli, banchetti, ecc.) e in celebrazioni religiose. -anche: il
quel nome era persino proprietario di terre e compariva in paese solo nelle grandi feste
squadraccia va a disturbare i balli pubblici e le feste patronali per il solo gusto
emancipato un suo schiavo (patrono) e il suo ex-schiavo (libertino o liberto
suo ex-schiavo (libertino o liberto) e che comportava particolari doveri di assistenza e
e che comportava particolari doveri di assistenza e protezione a carico del primo (e
e protezione a carico del primo (e anche particolari diritti patrimoniali, specie in
successoria) nei confronti del secondo, e particolari doveri di rispetto (comportanti anche
. (con una connotazione di aulicità e spesso anche di paternalismo): protezione
spirituale o materiale accordato a qualcuno (e si esplica in incoraggiamento e collaborazione o
a qualcuno (e si esplica in incoraggiamento e collaborazione o, anche, in attività
o, anche, in attività assistenziali e filantropiche); tutela, salvaguardia di un'
giorno in metallo alcuni strumenti di patronato e clientela. cattaneo, iv-1-16: la
, non ostante i vincoli di patronato e di protezione che l'uniscono al suo ginnasio
claudio, che sovvenne di sussidi e d'opere utili la città e
e d'opere utili la città e ne assunse il patronato. panzini, iii-364
da un pa lazzo patrizio e serviva di abitazione ai servitori in ri
vive ella loro vita, giuoca e si ubbriaca con essi alla dome
riori spetti una funzione di assistenza e di patronato e alle classi inferiori
spetti una funzione di assistenza e di patronato e alle classi inferiori l'umiltà e
e alle classi inferiori l'umiltà e l'obbedienza. -patrocinio, protezione
tutto, li ed intorno, col sacro e miracoloso ulivo, dono di pallade atena
, parlava della disputa fra la dea e il dio per il patronato della città e
e il dio per il patronato della città e cieli 'attica. 2.
categorie di persone economicamente bisognose o socialmente e culturalmente deboli e che successivamente ricevettero incoraggiamento
economicamente bisognose o socialmente e culturalmente deboli e che successivamente ricevettero incoraggiamento, regolamentazione
che successivamente ricevettero incoraggiamento, regolamentazione e finanziamento dallo stato e da ultimo sono
, regolamentazione e finanziamento dallo stato e da ultimo sono state quasi tutte abolite
dell'assistenza alle famiglie bisognose dei detenuti e agli ex-detenuti; e dei patronati scolastici
bisognose dei detenuti e agli ex-detenuti; e dei patronati scolastici che, nell'ambito
età scolare). -istituti di patronato e di assistenza sociale (anche semplicemente istituti
o autonomi), inquadrate dalla legge e finanziate e organizzate dallo stato, che
), inquadrate dalla legge e finanziate e organizzate dallo stato, che hanno lo
scopo di assistere gratuitamente i lavoratori (e categorie di persone bisognose, come invalidi
) nell'espletamento delle pratiche amministrative e nello svolgimento delle controversie giudiziarie al fine
al fine di ottenere dagli enti previdenziali e dalla pubblica amministrazione le prestazioni (pensioni
ad accoglierli di bel nuovo nel suo seno e deluderà gli sforzi conciliativi del patronato.
patronato delle giovanette, istituto di patronato e di provvidenza, patronato civile delle moltitudini.
sapeva anche lei che c'era un patronato e che era obbligato a mantenerla. oriani
bambino che poteva essere incolpevolmente senza scarpe e senza colazione, si istituirono società di
colazione, si istituirono società di patronato e refezioni scolastiche. pirandello, 7-1066: la
facilitare ad essi la ripresa del lavoro e la redenzione. sciascia, 11-98: il
45: i patronati scolastici sono soppressi e le funzioni di assistenza scolastica, i
funzioni di assistenza scolastica, i servizi e i beni sono attribuiti ai comuni.
. canon. l'insieme dei privilegi (e anzitutto quello di designare, mediante *
cappella o di un'altra istituzione ecclesiastica e ai suoi successori o aventi causa; si
nel 1917 ha vietato, salvo poche e limitate eccezioni, la costituzione
era intesa a ridurre gli arbi- trii e a sopprimere gli abusi proprio in materia di
fo diferenzia tra meser ludovico de atti e francesco et anibaie suoi ne- poti per
ne- poti per cascione de lor partenzone e de'benefizi lor patronati. -ius
di pescia dipendeva dall'essere stato invaso e troppo ristretto l'alveo dai patronati adiacenti
patròne2, sm. ant. e letter. modello, progetto.
è. ddetto di tutti abiti operativi, e gieneralmente di tutte forme di cose a
nel pensiero, della uale viene e. ddipende come di essenplare le forme
essenplare le forme elle cosse artificiate e. llavorate. e alquni le chiamano
elle cosse artificiate e. llavorate. e alquni le chiamano patroni.
ha bisogno delle * idee in sé e della forma delle imagini ', con cui
gli interessi o le esigenze, appoggia e sostiene istituzioni o iniziative filantropiche, umanitarie
filantropiche, umanitarie, promuove manifestazioni e attività culturali o, anche, mondane.
vito, con un gran vezzo di perle e coi capelli infiorati, agitava talora un
abbienti verso i nullatenenti, ero benefattrice e patronessa. arbasino, 56: fra
possa intendere che. sse ragione il domanda e. nneciessità, e a quelli quella
ragione il domanda e. nneciessità, e a quelli quella possanza debba patronia (cioè
possanza debba patronia (cioè aiuto), e a. llui quelle possessioni debbono in
mostrando con tal strada el so'valor / e la gran patronia de l'operar.
2. dominio o autorità assoluta e anche dispotica, politica o militare.
la patronia della città di parigi e d'avere cinto il loreno di maniera.
loro nome patro- nico che glolia inmunità e franchigia solea donare a. ccoloro che
in rinproccio delraltre nazioni, a grande vergongnia e villania. = dal fr.
antenato famoso, che serve a denominare e talvolta, nel secondo caso, anche
natale o d'origine di una persona (e molto spesso si è trasformato in semplice
aggiungendo al nome del padre i suffissi e -uov, nella lingua russa si forma
-ovna per indicare rispettivamente un figlio maschio e una figlia femmina, e in quella
figlio maschio e una figlia femmina, e in quella spagnola aggiungendo i suffissi -ez
in quella spagnola aggiungendo i suffissi -ez e -iz; presso i romani i nomi
i discendenti del fondatore di una famiglia e avevano valore di cognome; in arabo
lbn, molti cognomi inglesi, irlandesi e scozzesi sono preceduti da mac o ó',
il suffisso aggiunto al nome del padre e costituito dalla parola 'figlio': petersen
, ii-321: benché avesse nome ottavio e lo padre gaio, per cagione che fu
per cagione che fu adottato da cesare e volle essere suo erede e portare suo
adottato da cesare e volle essere suo erede e portare suo nome, fu chiamato cesare
sono costumati usare somiglianza di nomi patronimici e denominare gli uomini dal nome dell'avolo
, 20-289: gl'inglesi... e anche gli scozzesi hanno un'altra maniera
scozzesi hanno un'altra maniera di patronomici e un altro modo d'u- sarne.
sarne. hanno il fiz... e vuol dire figliuolo, e l'antepongono
... e vuol dire figliuolo, e l'antepongono al nome del padre.
patronimici erano i casati degli antichi, e secondo che un patronimico o l'altro
, se ne formavano le intere case e famiglie. lanzi, 1-1-262: finora ho
da scherzo, parola inventata sul fatto e tirata dal nome patronomico di colui che
nome patronomico di colui che avea motteggiato e beffato messer valore. amari, i-i-lii
che tre: tidide pelide telamonide: e in questi s'imbatterà ad ogni piè
l'altro prigioniero dichiarò il proprio nome e patronimico: -jacob di giosef.
si divulgò talmente che venne in proverbio e fino giunse a diventar nome, per
fu ridotto per esigenze di brachifonia, e deodolinda zimbalist diventò frau linda.
tcoctyjp -xpó ^ (v. padre) e &vi>n ] franchigia nel cuore della sua reggia e volendo che qualunque più grave delitto che repubblicana che aveva un particolare legame sociale e politico (con rilevante significato etico-religioso) di uno schiavo, da lui emancipato e divenuto così suo libertino o liberto, o iniziative filantropiche, umanitarie, promuove e tutela manifestazioni o attività per lo più patroni quegli cavalieri per le cui mani e armi voi siete salvi. livio volgar me l'ha dato la mia sollecitudine e la mia fede. della casa, 1-14 a loro, come a protettori, avvocati e defen- sori (ché tutto questo importava [minuzio] padre [fabio massimo] e 'soldati suoi nominaron quelli di fabio ossia di savie persone d'ogni sesso e d'ogni ordine civile che prendono in assistenza l'altro dei carcerati all'uscir di prigione e gli procurano lavoro e collocamento. faldella uscir di prigione e gli procurano lavoro e collocamento. faldella, i-4-115: la 'riforma ', il 'quotidiano 'e il 'bersagliere 'erano indicatori perenni indicatori perenni dell'energia, dell'intelligenza e d'ogni altra qualità di governo, si mostravano incatramati i loro patroni crispi e nicotera. pascoli, 1-795: sono persona che non m'è nulla, e tuttavia s'arroga d'essere il mio s'arroga d'essere il mio tutore e il mio patrono e padrone! d'annunzio il mio tutore e il mio patrono e padrone! d'annunzio, iii-i- 1069 , ahimè, subitamente si dileguò. e ci accorgemmo ch'ella era stata offesa dall' ch'ella era stata offesa dall'aspetto e dall'odore di uno fra i tanti miei odore di uno fra i tanti miei patroni e clientoli sopraggiunto. palazzeschi, 1-339: elezione, ne è il patrono, e vengono da lui ricoperti di doni e gentilezze , e vengono da lui ricoperti di doni e gentilezze, di premure. . -chi è considerato guida spirituale e intellettuale di un popolo o caposcuola di onori a confucio, come a uomo saggio e santo e patrono confucio, come a uomo saggio e santo e patrono
perpetuo del popolo contro la tirannide. e. cecchi, 5-342: nella letteratura
padova volgar., i-xix-13: primieramente e. ccierto dell'oppinione di su detti i
dell'oppinione di su detti i fatti passati e avenire lo 'nviluppamento de'mali adaprire e
e avenire lo 'nviluppamento de'mali adaprire e disciernere; e. dd'apresso i
'nviluppamento de'mali adaprire e disciernere; e. dd'apresso i. lloro patroni e
e. dd'apresso i. lloro patroni e controvatori ingnoranti o non diritti e difenditori
patroni e controvatori ingnoranti o non diritti e difenditori pertinaci per opera di fuori in
, 198: attesi con grandissima mia fatica e senza alcun diletto alle mal servate leggi
transazione del governo con gl'impresari charles e picard, di cui egli era stato consulente
picard, di cui egli era stato consulente e patrono legale e per cui aveva ottenuto
egli era stato consulente e patrono legale e per cui aveva ottenuto dalle corti una
. muratori, 7-v-245: ai fondatori e patroni de'monasteri competeva una volta la
nuovo rettore per sei o otto anni e di applicare intanto le rendite a un uso
, al tempo de'pagani, per patrono e difenditore marte. muratori, 7-v-51:
muratori, 7-v-51: perciocché quasi ogni chiesa e monistero prendeva per suo patrono particolare alcuno
santi, avvenne che passò anche ne'viscovati e ne'monisteri quel titolo. massaia,
in napoli nelle tremende eruzioni vesuviane. e. cecchi, 2-176: nei villaggi
- lu poste è lu mi'. e porse la spalla sinistra a sorreggere il
patrono. -l'insieme dei festeggiamenti e delle celebrazioni religiose dedicate al santo protettore
al santo protettore di un luogo (e il giorno in cui si svolgono).
dampno, seria tenuto alla pena predicta e se lo patrono volesse dare o concordare
ad altro la possessione, la possa concedere e usarela, quello la pigliarà come fosse
, ebbe la funzione di eponimo (e la carica si rinnovò anche in età
^ (v. padre) e vópioj 'legge '; è registr. dal
'; è registr. dal d. e. i. patropassiani, v
. patruele, agg. e sm. ant. congiunto per parte
. sono tra pa dre e figliuolo, tra fratello e fratello, tra
dre e figliuolo, tra fratello e fratello, tra madre e figlia,
, tra fratello e fratello, tra madre e figlia, le patte..
seguito patta nella vec chia e nella nova quarantia in un medesimo caso.
vecchia] si va alla nuova e converso. goldoni, xiii-183: nel giocare
che tutte le palle toccassero egualmente il bocchino e restasse formata una patta, l'
in rezasco, 776]: paté e d'una balla di più vadino per la
i conti o le ragioni o i torti e i soddisfacimenti. anche ironico: questi
l'altro a lui dello stupido. pari e patta. e in questo e nel
lui dello stupido. pari e patta. e in questo e nel senso precedente:
. pari e patta. e in questo e nel senso precedente: la è patta
né credito né debito da una parte e dall'altra: faranno patta quando la
autore] non avrebbe forse rimesso danaro e l'altro [l'editore] non avrebbe
n. 31. -fare pari e patta: v. pari1, n.
, per dare volta ai cavi (e ciascuno dei rinforzi laterali delle vele corrispondenti
in alcune bose o maglie della rilinga e disposte in maniera che, tesata la
sulle relinghe di caduta di una vela quadra e collegate tra loro mediante redance, sull'
ciascuna delle appendici natatorie palmate delle foche e delle tartarughe marine. - anche:
. - anche: zampa alquanto larga e appiattita. de pisis, 3-223:
all'inglese, con la cintura uguale e le patte che chiudevano le quattro tasche.
far sgocciolare la cagliata del formaggio gorgonzola e per metterla nella fascera. 4
delle quali una era sull'iscoppiare e una sull'insecchire, stàvan cucendo
schizzo entrava nel sog giorno e lambiva le scarpe di corda dell'ammiraglio.
abr., pis., pist. e si- cil.), probabilmente
sett., lucch., pis. e pist., probabilmente di origine onomat
tanto cari / pel corso della patta e le sciagure, / c'ha 'l giubbileo
tavole de 'l far de la luna e de gli eclissi e la pata e la
de la luna e de gli eclissi e la pata e la indizzione e l'aureo
luna e de gli eclissi e la pata e la indizzione e l'aureo numero.
gli eclissi e la pata e la indizzione e l'aureo numero. annotazioni sopra il
(v. epatta), con aferesi e assimilazione. pattaca, v
v. patacchia. pattacca e deriv., v. patacca1 e deriv
pattacca e deriv., v. patacca1 e deriv. pattacco, v.
, priva ai energia, di nerbo e di coraggio. moretti, vii-654:
levi, 3-136: un po'per scherzo e un po'sul serio mi ha dato
sul serio mi ha dato del patamollo e del pelandrone. = alter, di
vincerla in fine colla corsìa del fiume e colla gagliardia dei flutti. -assol.
quelli della banca rotta semplice e di quella fraudolenta. = voce
trattare con genti non bene affette, e compose con cuore e lingua da cittadino patteggiamenti
bene affette, e compose con cuore e lingua da cittadino patteggiamenti ed accordi.
le trattative commerciali, con continue contestazioni e patteggiamenti. 2. figur
7-268: in questi patteggiamenti fra destino e colpa, fra sorte e responsabilità, cominciarono
fra destino e colpa, fra sorte e responsabilità, cominciarono a sfogliarsi i giorni
, 6-3-32: l'optono a dibattersi, e perfidiare, che sì, l'avrebbe
di genova ci accolse palpitante di gioia e di affetto; le autorità colla freddezza
colla freddezza di coscienza mal sicura, e preludiarono a quella serie di smorfie e
e preludiarono a quella serie di smorfie e temporeggiamenti che ci accompagnarono nel nostro paese
vi avesse / altro rimedio, ch'e * fossero attenti / a patteggiare il me'
guardandosi di ciò i fiesolani, occuparono e presono fiesole, fuori che la rocca
presono fiesole, fuori che la rocca e, patteggiatisi i fiesolani con loro di dovere
loro di dovere abitare in firenze, e di due popoli divenire uno, fu fiesole
iosuè avesse presa la città di ai e avessela disfatta, e come avea fatto
la città di ai e avessela disfatta, e come avea fatto a gerico e al
, e come avea fatto a gerico e al re suo, così fece ad ai
al re suo, così fece ad ai e al re suo, e che i
fece ad ai e al re suo, e che i gabaoniti se ne fossono andati
i gabaoniti se ne fossono andati ad israel e tossono patteggiati con loro, ebbe grande
gli antichi duchi d'osterich sperano patteggiati e convenzionati con gli antichi conti di tirolo che
danno nel suo terreno più che fatto avessono e diede loro dodici migliaia di fiorini.
fruii,... avendo patizatto e facto acordo cum il pontifice de darli
del quattrocento, lxiv-32: con fatti e con parole / io te sfido se no
/ de le tue glorie al paro / e, sul mincio benigno, / patteggino
benigno, / patteggino di pace aquila e cigno. siri, 27: i lupi
co 'l cognato gonzaga signore di mantova, e con luchino visconti: co 'l quale
oltranza contro i candidati che patteggiano coi vecchi e coi preti. -in partic.
i fiorentini si patteg- iarono con loro e diedono loro cento trenta migliaia di
dentro..., discesero a patteggiare e stabilirono con federico la resa. gualdo
iii-3-23: dopo nove giorni di stento e di fame, fa- valelli in una
fa- valelli in una sortita cadde ferito e patteggiò. -bibl. disus.
262: io disprezzo perché non voglio vendermi e non voglio patteggiare: egli disprezza per
origenisti intra loro si patteggiano di spergiuri e di bugie, il sesto libro degli
nascose dante, idest la parte sensitiva e lui si manifestò. e quando fu pateggiato
parte sensitiva e lui si manifestò. e quando fu pateggiato co demoni e ridoctogli
. e quando fu pateggiato co demoni e ridoctogli alla sua voglia, allor chiamò a
volere pattiggiare con duo de'camerieri vostri e con giuramento promettergli la metà di quello
ode in disparte / patteggiar con ministro e pregar lui f con le man giunte.
/ « me, me ferisci e campami costui, / < ch'è de
». brusoni, 6-67: rise bianca e disse: signora, i patti si
fanno avanti, non dopo il giuoco; e però doveva ella ancora patteggiare prima che
... due giovani, maschio e femmina, i quali si amavano affettuosamente
femmina, i quali si amavano affettuosamente e parea loro di non poter vivere l'uno
di che patteggiando onestamente, divennero marito e moglie. carducci, ii-8-153: perché
perché fai vista di riputarmi così egoista e villano e brutale da patteggiare d'amore
vista di riputarmi così egoista e villano e brutale da patteggiare d'amore su l'
si dispuo- sono a fare loro civanza e patteggiarono con gli uomini ch'aveano a
ch'aveano a fare il servigio che comandato e imposto gli era, e aveano della
che comandato e imposto gli era, e aveano della misura certo prezzo. giovanni
parso scorgere una tradizione secolare di cortigiani e di adulatori, di gente che patteggia,
264-126: da un lato punge / vergogna e duol che 'ndietro mi rivolve; /
fatto patto colla morte e collo inferno abbiamo patteggiato. tasso,
tasso, n-iii-807: la reina medesima e imperatrice de l'animo [la ragione
o è costretta a patteggiare con la morte e a concedere al senso, già lusinghiero
quelle parole o quegli atti son magici e... si è da qualcuno patteggiato
coll'iniquità 'è un farsene complice e zimbello. -in relaz. con
, ii-103: chi ebbe in disegno e patteggiò col diavolo di aver avviso e tempo
e patteggiò col diavolo di aver avviso e tempo di pentirsi in morte, ebbe
di pentirsi in morte, ebbe avviso e tempo, ma non ebbe il pentimento
maggiore / se l'aggravi col pianto e co'lamenti. / mal patteggia colui
? / tal patteggiando vo con quello e quelle. -mettere un freno.
/ spiegarsi il paradiso / dei fiammeggianti e altieri vostri rai, / arditamente con
volerle disonorare, se era vincitore, e di rimanersi a lor discrezione, se
teneano campidoglio essendo costretti da estrema fame e non avendo speranza di aiutorio, avendo
brodaiuolo che le portava spesso degli agnusdei e dei nomi di gesù dipinti col zafferano
, iv- 1-73: agamennone, generale e specchio del campo greco, uccide di
che s'era dato prigioniero a menelao e fa mancar di fede il fratello, che
fratello, che già l'aveva accettato e patteggiato il riscatto con esso lui.
città al nemico, patteggiando solo la vita e la libertà de gli arresi. capriata
di pascer tanta gente era più necessario e urgente. e. zani, 75
tanta gente era più necessario e urgente. e. zani, 75: patteggiata la
: chiariti... da questo e da altri avvenimenti, s'applicarono seriamente a
s'applicarono seriamente a stabilirsi col re e a travagliare al suo ristabilimento, patteggiando
come tutti gli altri, ricompensazioni alte e indiscrete. vico, 471: è molto
albana, fu quello degli tre orazi e degli tre curiazi. monti, x-2-154:
stan tre volte dieci mila intatte / spade e assai prodi, a cui morir più
pascoli, 2-19: eccoli l'uno e l'altro di faccia. l'uno,
l'altro no: vuole vendetta intiera e piena. -in una sineddoche.
la gente bassa che ha il governo e il strangieri non ne vuol sentire niente.
srael per la fatica, chiamarono; e andò lo grido loro a dio per
loro a dio per le fatiche. e vidde lo pianto loro e ricordatos'è
le fatiche. e vidde lo pianto loro e ricordatos'è del patto loro, ch'
egli avea pateggiato con abraam, isaac e iacob. 8. fare oggetto
nave, / veggio vender sua figlia e patteggiarne / come fanno i corsar de
nolo pure della mercatanzia netta di tara e non lorda. gosellino, 33: potersi
qualche somma di rilievo per una volta e qualche pensione ogn'anno. palescandolo,
], dettarle, limarle, stamparle e pagarle, devo anche senza requie nessuna
requie nessuna godermi quest'altra di spacciarle, e per ultimo aver l'umiliazione di vedermele
oste infino all'agosto, gittandovi difici e faccendovi cave, ma tutto era invano
ubaldini tra loro vennero in discordia, e il lato di messer ugolino da senno il
rezasco], 789: patteggiò la terra e misevi dentro i nemici. -con
la carne... consentirà ai desideri e alla virtù dello spirito e comincerannosi a
ai desideri e alla virtù dello spirito e comincerannosi a patteggiare insieme di ferma pace
uso di cambiare spesso marito] già inveterato e robusto, si videro costretti a patteggiar
critica forestiera guasterebbe la fama dell'autore e della loro città e della lingua,
la fama dell'autore e della loro città e della lingua, patteggiavano co'frati inquisitori
ne le imprese amorose ci promettono pace e patteggiono tregua, ci bandiscono guerra,
ci prendono i cuori, c'imprigionano e ci taglieggiono. oliva, i-2-216:
... non facciamo noi [venere e giunone] perpetua pace e patteggiato matrimonio
[venere e giunone] perpetua pace e patteggiato matrimonio [fra didone ed enea
/ il pegno de la picciola nepote / e de'confin la patteggiata dote. testi
moscheni, 91: che i grossi doni e le risposte annuali di censo patteggiato siano
, ma patteggiate tutte per poco tempo e non serbate nemmeno per il tempo patteggiato
signoria di san giovanni in persiceto, nonantola e crevalcore patteggiata da giacomo e giovanni con
, nonantola e crevalcore patteggiata da giacomo e giovanni con l'arcivescovo di milano nel
a grande istretta, quando cammillo giunse e mandò a dire a'romani che non
patteggiato. -sottoposto a precise regole e norme. marino, x-204: le
. marino, x-204: le patteggiate e volontarie risse / per legge inviolabile interdisse
variano secondo i tempi, i luoghi e le genti..., diversificandosi la
significazione di esse a diversità di paesi e di secoli. 2. che
cavicciuli, veggendo che non poteano resistere e non aveano aiuto di fuori d'altri
d'altri grandi, incontanente s'accordarono e patteggiati s'arrenderono al popolo, salve
arrenderono al popolo, salve le loro persone e le loro case. tommaseo, 19-126
che avrà per grazia del dittatore spada e cavallo, mentre che ne uscirà patteggiato
, 1-150: così patteggiati [medea e giasone] si levarono da. ttavola.
i due diversi nimichevoli eserciti, l'uno e l'altro come patteggiati fossero, le
morì anche teia,... e con esso ebbe termine il regno in
a lui date dallo im- peradore. e venne in toscana patteggiato co'grandi di
in toscana patteggiato co'grandi di firenze e di volontà di papa bonifazio vili, nuovamente
é é. armonicamente affine e complementare. assiano volgar.,
(147): elle [la carità e l'allegrezza] sono sì patteggiate insieme
mediatore. statuto dell'università e arte dei carnaiuoli di siena,
marchese, per mezzo dell'abbate camera e del capitano girolamo pila, che,
patticelo, sm. strato di foglie secche e di paglia che si mette altimboccatura della
per imboccatura... dopo s'impatticcia e poi si ricopre di terra: senza
senza il patticcio, la terra va dentro e si guasta. = deriv
, pattièri), sm. ant. e dial. cenciaiolo, robivecchi.
patèe, pie- mont. paté) e lucch., pis., attestata nel
forma pattiere è registr. dal d. e. i. pattificare (patifeare
dell'arte dei vinattieri, 1-161: statuto e ordinato è che i consoli della detta
.. abbiano piena balìa, autorità e podestà e possano e a loro sia licito
abbiano piena balìa, autorità e podestà e possano e a loro sia licito comporre
balìa, autorità e podestà e possano e a loro sia licito comporre e pacificarsi
possano e a loro sia licito comporre e pacificarsi e composizione e patti fare com
a loro sia licito comporre e pacificarsi e composizione e patti fare com qualumque mercatanti
sia licito comporre e pacificarsi e composizione e patti fare com qualumque mercatanti e qualunque
composizione e patti fare com qualumque mercatanti e qualunque persone vorrano. sercambi, iii-39
= voce dotta, comp. da patto1 e dal tema dei comp. del lat
facère 'fare '. pattiggiare e pattigiare, v. patteggiare.
di squadra detti rispettivamente hockey su ghiaccio e hockey su pista (v. hockey
individuali, a coppie, a gruppi e di danza, e in pattinaggio di
coppie, a gruppi e di danza, e in pattinaggio di velocità, con pattini
, con pattini muniti di una lama sottile e diritta, terminante con forma ogivale dentellata
ogivale dentellata, per facilitare l'arresto e il cambiamento di direzione, con gare
applicando sotto la suola ossa di animali, e in seguito, fin dal 1300 circa
diffondersi in inghilterra, francia, germania e in italia, dove nel 1914 e
e in italia, dove nel 1914 e nel 1922 furono fondate le federazioni nazionali
(che comprende esercizi obbligatori, liberi e integrativi) e in corse su pista
esercizi obbligatori, liberi e integrativi) e in corse su pista o su strada