stato tuo, non per duto paresti. apotèca, sf.
termine de la restituzione ed essendo che- duto al debito misser lorenzo dal notaro, e
); caduto, sca duto, degradato. iacopone, 22-2
ria / così deforme l'avesse ren- duto / da essa sola fu riconosciuto. frezzi
, 3-ii-39: ho ve duto due o tre di loro, a cui
es.: * lavorare per la duto la fabbrica, come il * canone '
individuo allo spettacolo. alfieri, duto la povertà di carta, l'impertinenza degli
. ant. comodamente se duto su una seggiola. allegri,
vedi, aminta, / quel fron- duto cespuglio? / par ben ch'amante anch'
, che li amendatori di chesto costo- duto possano stare a loro volontà, secondo che
qual caso è ordinariamente prece duto dall'art. determinativo: il maggiore,
. in modo non avve duto né accorto; imprudentemente, dissennata- mente
: / egli è casalananna e dice duto: / non t'affannar, ch'egli
che sembra un pecorone tronfo e lar- duto: egli è un bietolone rozzo e scabroso
parabosco, 2-37: io ho persua- duto ad angelica: ho ottenuto che voi,
: figliuccio, avendo ve duto mona gese vestita onesta et innella faccia con
ant. escrescenza carnosa pen duto. cravaliz [gómara],
.; ant. pen duto). essere appeso, sospeso, attaccato
. l'hanno trovato pen duto alla travata venti e passa anni fa.
machiavellesco e machiavellico, sca duto e ruffiano, ma in quest'arte accorto
17: in questa cura l'on è duto / ke, quando son, nun
ora il principe di coglier turenna sprove- duto e di necessitarlo al combattimento, e con
), agg. prece duto nel cammino o in un viaggio da una
la proprietà e divisione delle cose ren- duto agli uomini necessario il commercio, ha renduto
pasciuto: / è 'n quarto frau- duto qual vói te sia dato.
pudore è questo onde yo sono descen- duto! idem, xxxv-i-704: quel hom,
avere il venerdì passato ve duto gargiao e un altro uccello, chiamato rabo
/ se 'l non t'è red- duto / fa'pensiero / che sia leggiero /
teol. che è rica duto nell'eresia dopo averla abiurata o essersi convertito
degli atti, 95: fo rin- duto el tesoro al papa e distruxe li colomnesi
fare discorsi altisonanti, mettersi in mostra duto mai tante stelle né inteso così bene quel
consolo, che aveva antive duto ch'ei non s'aveva a venire d'
periodica milanese, i-46: sia ren- duto onore a quegl'incliti spagnuoli che non disperarono
, 106: per invidia fu tra- duto, / poi fu preso et battuto,
napol. di etimo incerto. duto da una masnada di monelli che tenevano il
. bontempelli, i-624: saltò duto lo cielo con grande apertura essere scixo.
relazione con il compì, pred. duto gambello fusse zoppo giudicai, percioché torme di
marsia avea percapiti alla bottega loro. duto e ch'elli fosse scorticato, e la
di toscana, i-286: se duto nel giuoco delle funi, dava segno di
bianca e suo marito, disse duto di dover dar seguito a trattative con tale
/ me n'ò ve duto male e me ne veggio. sacchetti,
non per altro insipida. duto in cielo, fuor che le due nominate
e ragnose, avean rive duto lo spolveraccio e il sole. pirandello,
feni simulacri e l'ume. duto infino a che morisse. d. bartoli
morte di marolat ministro succe duto a roano. -per estens.
e desordinato / se'ca duto en tanta fallanga. laude dei bianchi toscani
appoggiato al camino o se duto sulla sua vecchia sedia, manzoni parlava di
farsi incontro a qualunque pericolo. duto da questo canale scoperto, pretendesse d'impedire
, che a lui stava il duto semivivo a'piedi del patibolo, il sentir
, che ne fosse tratto e ren- duto al frate, ch'era umiliato, e