strapparmi al tuo abbraccio, / prima il duro laccio sia già ribadito ai miei piedi
dissimile è il balzo che sopra un duro e fermo pavimento fa il pallone gonfio.
, 1-251: taluno, a cui rassembra duro / tesser dall'idol suo mandato sano
domanda. lubrano, 1-258: nel duro della terra rifrangendosi, [i corpi
loro schietto italiano, con quell'accento duro e ribattuto che dà forza uguale a
le fu imposto [all'italia] così duro, così esoso, che i governi
., 5-1 (104): con duro assedio assediava uno castello suo ribello.
merigge facea grato l'orezzo / al duro armento et al pastore ignudo, /
primo calle obblia, / che sì duro le parve, erto e scosceso. lanzi
la ricaduta del peccato fa il cuor duro. loredano, 3-116: fu netà
pensier vostro, / tutti conoscerete quanto è duro / contro al divin voler recalcitrare.
: i pastori di betlemme, 'al duro mondo ignoti', non eran superbi. un
alcuno, vo'che mi strappi / dal duro fusto gli umili pendenti. alvaro,
si è come un lavro grosso e duro, el qual el torze e slonga e
: io mi sto presso sopra un duro sasso / e fo col braccio alla guancia
quell'è dolce a ricordare / che fu duro a sopportare. bontempi, 1-1-10:
fu mosso. boccaccio, 9-56: duro è fare ricordevole colui che sé contro a
talmente ricreato e distratto da quel mio duro lavoro che non trovo più la via
ncurvano circa il naso significano austero e duro; quando sono ricurve circa le tempie,
grosso, spesso: con un gran faccione duro e ridanciano, una meravigliosa chioma bianca
avveduto giovane, la fatica che io duro a proferir queste lettere? -cotesto rido
lavoro giornaliero che tomaso moro in più duro clima portava a sei. misasi,
alterazioni essenziali che può soffrire il grano duro per cagione della vecchiaia: la prima
: volgere a favore, rendere meno duro (una condizione). b.
di piantar nel troppo sodo terreno, duro ovvero molle, sì si dèe prendere
, / di quante se ne pasce un duro rostro. roseo, iii-54: si
il foglio di carta con un cartone duro recante il disegno della rigatura formato con
notturne. 2. ant. duro; inflessibile. leonardo, 9-9:
s. v.]: l'uomo duro rigetta le preghiere delle anime schiette per
-in modo da risultare teso e duro. alvaro, 20-40: era un
ferire un inerme. -trattamento duro, aspro; ostilità. biondi,
essere rigido; qualità di ciò che è duro, compatto e non flessibile. -
. (superi, rigidissimo). duro, non flessibile (con riferimento a
cui per la gran freddura rigido e duro divenuto, non punto si risentiva. marchetti
-in partic.: severo nel volto, duro nello sguardo e nell'espressione.
ben recinto il core / del più duro metallo. lemene, ii-289: quando
teodoro mommsen eccolo là, rigido, duro, impalato, con la grinta di chi
nome temessa e se egli fu uomo duro, acerbo e furibundo, ella fue
, un metodo); rigoroso, duro, spietato (una legge, una
drastico e severo; provvedimento o procedimento duro e rigido imposto dall'applicazione di una
steli. -in senso concreto: oggetto duro, rigido. murtola, 7-23:
quattro ciarle alla gran fatica ch'io duro per raccoglier nuove dal mondo, con licenza
; premura; trattamento migliore o meno duro di quello riservato ad altri. -
pratesi, 5-436: passava... duro e tranquillo come ogni buon animale che
: non tardai a rilevare un corpo duro al tatto anteriormente e nel lato esterno dell'
. e. gadda, 13-37: quelranimo duro di rovero... mi diè
si rimiri che 'l verso non sia duro. 15. tenere qualcuno in un
: o cuore umano, ben sarai duro sopra ogni durezza di marmo se a
osa / operatrice inquieta, / con duro pollice (quando / fia suo disegno maturo
maturo?) / con unco pollice duro / ti venia rimodellando. d'annunzio
sussurrìo. bacchetti, 19-359: fa duro coraggio disperato, ed è ora paura
dispetto, / rimostranza mordace, imperio duro. monti, xii-6-447: la chiosa
freddo fisso di quell'occhio nero e duro non rimpicciolisca. idem, iii-7-416: lo
(rimpiètro). rendere di nuovo duro come pietra. 2. intr
io non ne incolpo, / ma 'l duro cor d'ogni mercede avaro, /
aspro e brusco; ammonimento severo e duro; rimbrotto, sgridata.
sm. ant. rimprovero aspro e duro. - anche: ingiuria, insulto villano
dopo chiesta la limosina, risponder quel duro: « andate a lavorare ».
non muoia. guiaiccioni, 5-34: il duro scempio e le mie colpe ornai /
tanto ardire che feciono ordini e leggi che duro sarebbe suto di rimuoverle. statuto deltarte
. carducci, iii-20-361: quel motto duro, arcigno, rincagnato, che sa
. a sì terribile urto, a sì duro rincalzo, alle ferite, alle morti
animali. pratesi, 5-185: lui duro: -giù brillante! -e il povero
/ diritto al tuo rincontro in piè non duro. g. villani, 8-78
ripara col piantargli nel sodo terreno e duro non lavorato attorno;... ancora
; che procura disagio o danno; duro a sopportarsi; che è venuto a
a riguardo mio. -farsi più duro (un atteggiamento di protesta).
ferroviarie. 6. ritornare duro come prima della cottura (un legume
è morte consapevole. reso più duro e restrittivo (una legge).
grisone, 1-19: quanto più egli vien duro e appoggiato, abbandonandosi sopra la briglia
ant. diventare o ritornare a essere duro. barbaro, 42: l'istesso
o, se non negato, largito duro, a spizzico e con rinfaccio. pratesi
aceto] molto la forza col pane duro o con vino o con sale o con
e utile. -reso più duro (una punizione). c.
gambe e ancor nel suo volgere è duro,... i quali segni son
vi ritrovano opposizioni di resistenza. nel duro della terra rifrangendosi, ringagliardiscono l'attività
egli era sempre ringrandito, sempre più duro dimostratosi e più superbo. atti del primo
. carrà, 136: di già alberto duro -per dirla col vasari -, da
presidente che si era convinto a tener duro anche per costituire un esempio in vista
ardiani eletti, cioè fenice e il duro ulisse, guardavano rpreda, e da
inzuppato di vena di ferro, apparisce più duro e più cupo di colore, sbiadendo
far divenire come un torzolo, cioè duro, tosto e privo di umore..
di filippo rintronavano sull'asfalto freddo e duro. r. longhi, 278: sui
né forò l'acciaio, / ché il duro scudo rintuzzò la punta. monti,
3-304: ella, nel ferir quel duro core / di viva pietra, ha
di questa gente ed hanno rintuzzato e duro l'udito. 3. attenuato
abbiamo a far noi con un padron duro che è il pubblico. stampa periodica milanese
scolate dall'acqua, avendone cavato il duro che hanno in mezzo, si rinvolgono nella
, 3-57: nero [pane], duro, azemo... / non lo
/ farnetico, bestiai, bizzarro e duro. scarpelli, 1-131: deh, non
i-5-35: il tuo avversario prossimo è più duro, più terribile del lontano. questo
dura e in più forte e più duro incontro percuote,... tanto più
, 8-57: un mendicante dal muso duro... cacciato ripicchia dia vostra
5-492: il cuore le batteva profondo e duro come una pietra che tornasse a picchiare
secchi, in quel momento fui tanto duro da preferire quella accoglienza discinta, ciar-
grandemente nociva per i reni e pel tumor duro esistente nell'ipocondrio destro, cioè nella
forze venir meno, / però che 'l duro freno / suffrir non può cum tal
patria. aretino, v-1-639: è duro accidente il peregrinar fuor de la patria
ed riposo della sete fu dato loro nel duro sasso. -sollievo di una
, con un poco da vivere, sì duro soldo. l. bellini,
forti a segnar la traccia / nel duro tronco, forti ad oprare senza riposo /
, possono certo compiacersi d'aver tenuto duro, e gloriarsi d'averla spuntata,
quest'è el deserto che fu tanto duro / al popul d'israèl ben quarantanni;
intorno, / che con altre di più duro metallo / poi ripuliscon sul volubil tomo
fine / giunto il mio grave e duro esilio indegno, / non spero risaldar le
conseguenza e si risalderà. -farsi duro, coriaceo (la pelle).
me solo è dannosa avendo in sì duro legno dirizzata la frezza, et è risaltata
amato molto dolcemente, / el bevve tosco duro; / messo fòne èll'olio bolglente
dispersa immaginazione, quale quello feroce e duro cuore che, ripetendo in sé la
nella corsa. marinetti, 2-i-765: duro orgoglio sudante oleoso di uno stantuffo nel
fermando lei su la bagnata arena, / duro riscotitor che la converte, / di
leva il povero ciascuna mattina dal suo duro strame, e seco la fame tormentatrice,
, more e prugnuoli. -diventato duro e sgradevole (la carne cotta).
, / e poi risecca era sul duro colle. cennini, 3-31: abbi in
apostolica? e lui riseguita (a restar duro, a risorridere, a rigoderci quasi
presidiate dagli oranges, e malines con troppo duro risentimento ne giacque avaramente saccheggiata dalle genti
, 1-14-162: vorria pietoso adon del duro caso / risepelir quelle bellezze spente, /
riserra un picciolo midollo col nocciuolo assai duro, ricoperto d'una sottile nera membrana.
l'acqua] finché venne lo rizo duro corno panne, poi lo cavano mora in
i-5-35: il tuo avversario prossimo è più duro, più terribile del lontano. questo
talmente ricreato e distratto da quel mio duro lavoro, che non trovo più la
e quando molle, e quando aspro e duro alquanto, ed in moltissime altre guise
[i pappagalli] il capo tanto duro, che quando s'insegna loro a parlare
ingentilire, rinvigorire e rinfrescare il ritmo duro, buio, trito e convulso della vita
cinghiato già / e immorsato col morso duro. soffici, v-2-675: gli anglocattolici adottano
e io pur mi ritorzo, / duro gli sto e niente rispondo.
508: il forte e 'l duro lagrimar che fanno / ritornerebbe in allegrezza
; l'aria pestilente. 6. duro, coriaceo (un cibo).
niun cibo è strano si che il villan duro / in sangue noi converta..
/ ch'amor conduce a piè del duro lauro / ch'ha i rami di diamante
presidente che si era convinto a tener duro anche per costituire un esempio in vista
e suo aiuto, perché si rompa il duro guscio che hanno a dar fuori i
ii-8 (34): se non sia duro com'un'osso o corno / il
nati da verghe dell'anno stesso, al duro si legano. 11. gettato,
campi nel mezzo che ha spaccati / duro aratore e ove di già le glebe
1-i-97: l'ingegno uman feroce e duro, / tutto rivolto agli altrui danni e
) in europa; forniscono un legno duro, molto adatto alla lavorazione e alla combustione
, sm. bot. disus. grano duro. targioni tozzetti, 7-126:
è quella che noi comunemente chiamiamo grano duro. b. del bene, 1-66
targioni tozzetti, 2-i-85: il grano duro, e le sue varietà seminatevi [nelle
dentro, come gli ha il 'grano duro o robo', ma per di fuori
che è costituito o composto da materiale duro, solido e resistente; che difficilmente
5-63: le robuste selci / e 'l duro ferro e 'l bronzo. parini
poggiato a un de'rocchi / del duro scoglio. benivieni, xxx-10-86: non è
roco, nello storto rimbomba, nel duro ribolle, nel umido ondeggia. lomazzi
gelosia. un altro sentimento era, duro rodente indefinibile, quello che norma provava
cacio nella trappola. -osso duro ao da rodere, osso da rodere:
che si trova nelle spezierie, è duro, pesante, di colore giallo- rosso
, 4-20: il tarlo roditor pel duro / legno si trae con sinuose impronte.
colore da giallino a bruno scuro; è duro, pesante, con sfaldatura imperfetta,
cavallo (il morso inadatto, troppo duro). ippiatria, 34: tal
, con assai singulti da rompere ogni duro cuore. -annichilire. g
/ così fu rotta la legge del duro tiranno. -indurre alla disobbedienza verso
sifac è un panniculo sotilissimo e molto duro e questo fo facto aciò che li musculi
quelli e per questo fo nervoso e duro aciò si possessi dilatare e restringere quando quelle
sotile aciò non gli gravassi; e fo duro aciò non si rompesse facilmente, imperoché
organizzata dall'industria e da un clima duro, in cerca di evasioni che genericamente
. / ed è questo crudele e duro male / che vita stringe, d'esta
elmo acheo, dalle vuote occhiaie triangolari nel duro osso frontale bianco e liscio. tutte
dal rosicchiare che fanno il cibo ordinariamente duro; i canini mancano. a quest'
l'altro [carnevale], l'è duro da rosicare per i poveri diavoli che
si misero a rosicchiare con un coltellino il duro della fune, uno da un lato
alloggiò pure in casa nostra: un coso duro, impalato, rossastro. d'annunzio
: scamiciati [gli operai] col muso duro e tello cardinalesco sopra uno cipone
. gonzaga, i-31: rostro empio e duro, / come a prometeo, il
rotaie si fecero di ferro sempre più duro, e più potenti le macchine. giuliani
-per estens. che ha l'atteggiamento duro e severo di un giudice della sacra
: serie di quattro ruote di legno duro o anche di ferro fuso, dentate in
questo nome ad un cilindro di legno duro e pesante o di pietra o di
le piaghe, che la vite riceve nel duro legno, deggion farsi obblique e ritonde
, / fu quel che fece così duro e tardo / lo core a quello di
che mi faccia passare qualche volta per duro e per orgoglioso. carducci, ii-2-325
quest'uomo che di natura è il più duro, il più rotto, il più
1-869: parendo a parecchi cotesto comando duro, uno di loro più rotto ardiva presentarsi
nel corso di pochi scoto negro e duro, carnaze di castrone, vini grandi deanni
col nodoso / rovere tosso delle tempie duro, 7com'egli a bianòre nel convito.
, / che sotto 'l corpo l'abbiam duro e sodo, / non di meno
: qual sarà quel cri- stian cotanto duro, / el qual non si ralegri nel
a soccorrerli. 9. scomodo, duro (un giaciglio). fontanella,
l'ira e l'amore ed in duro sasso qualunque altra passione, azione ed affetto
. 17. reso ruvido, duro, calloso da lavori pesanti, in
/ e i nodi più che di diamante duro / e le frecce che passano la
schivo, riluttante alle lusinghe amorose, duro, insensibile. matteo correggiaio, 14
di rado alcun aspro rabbuffo, alcun duro sergozzone. c. e. gadda,
fragello al suo tempo. 2. duro e anche sgradevole a causa dell'eccessiva
meglio? 6. molto duro e resistente (un tronco d'albero,
tutta la persona. -spesso, duro come il cuoio (la pelle).
agli ochi per queste rafalde / e quanto duro e maculato pello! gallani, 63
/ in mirar l'aspre membra e 'l duro pelo: / come sconcio è colcato
708: egli pensò che fosse il picchiar duro / del taglialegna in echeggiante forra,
. petrarca volgar., iii-52: duro è lo camino a. lle legi e
: risponde il cavaliere: « troppo duro intoppo trovai, per lo quale al primo
, vi-284: il cavallo non domato riesce duro; il figliuolo non castigato riesce ruinoso
1-227: 'rulli': cilindri di legno duro, fatti passare sotto grossi lastroni di pietra
nello storto risalta con suon roco; nel duro stride; ne'luoghi umidi e stagnanti
carducci, iii-14-15: l'ariosto tenne duro; e il (luca glie la diè
e queste ruote / d'un penar tanto duro e tanto forte / convien che gli
l'essere per natura severo, duro, scontroso, selvatico, poco socievole.
si può ottenere in laboratorio, è molto duro, fragile e difficilmente fusibile; per
il compagno che non conosce, né il duro del matarasso, né il pungente de
che ha un tono brusco, aspro; duro (la voce). bembo,
vena. 12. severo, duro (una penitenza); pieno di stenti
nel fare le fosse trovarono dentro al sabbio duro ed asciuttissimo una fossa o sepoltura,
. -per simil. granuloso e duro (la pasta di un dolce)
: fi- gliu<-1'\ non ti sia duro di portare il sacco della religione..
i-9-318: l'ispido sacco e il duro fune attorto, / che il casto fianco
eroe. pirandello, 7-645: che quel duro patire lì sul saccone sudicio di quel
dolce a vedere / erto su 'l duro letto un viso bianco, /.
.. / osa con man rapace il duro ventre / de la gran madre universale
un di queforti, / che 'l duro assedio orna di piaghe e smacra. diziosti
che si riferisce a un metodo particolarmente duro, a una disciplina molto rigorosa.
, sostenevano intrepidamente l'assedio lungo e duro e penoso non meno agli assediatoli che agli
incontrarsi le avevano saettato uno sguardo cosi duro, si illuminavano ora di una luce
/ ma l'aspra cote del mio duro core, / ripercotendo poscia, / lo
i pam- pani eziandio, sortiti dal duro legno, nel seguente anno acquistano fecondità
/ tra 'l pesante martello e 'l duro incude, i... i manda
parise, 5-295: com'è lento e duro gettare luce in se stessi. e
chiave, / a gnun nemico del negozio duro. salvini, v-2-intr. -y
e impazzato, isse ch'egli era duro, per trovarsi molti legni che non
agg. (superi, saldissimo). duro, resistente, robusto (il ramo
dei saldi chiavi... sul duro legno / prime t'affisser con modo
le zolle e dell'annosa terra / il duro dorso; e desioso corra / di
lo pane altrui, e come è duro calle / lo scendere e 'l salir per
, par., 17-60: come è duro calle / lo scendere e 'l salinóso
all'altre membra un gelo, / duro nunzio di morte. d'annunzio,
là dal cielo, grigio, nitido duro, / moriva chiusa una luce stanca.
, 11-53: se il ministro fa il duro con i professori in sciopero, la
, 61: ah pria che al duro gioco / tomi d'amore, innanzi
specie d'intonaco tre volte secolare, più duro, più liscio dello smalto. a
caminare per la neve e per lo duro ghiaccio. brusoni, 155: avendo allora
6. nel clavicembalo, asticella di legno duro o di materiale plastico, alla cui
: d'altro, che di diamante o duro smalto, / ebbe lo scudo alor
quello dell'antico e duro artigianato. bacchetti, 2-xxiii- 53
con patine brune di alterazione; è duro, molto pesante, difficilmente sfaldabile,
da cui si ricava un legno giallo molto duro, usato per lavori di falegnameria e
cosa contro la quale deve essere tanto duro morire. -di divinità pagane o
s. gennaro, che se ben è duro come sasso, incontrandosi in essa testa
di consa è il duce, e perché duro / fu il giudicar di sangue e
, in tunica chiusa, con il collettino duro stile sciangai 1930, minigonna con lo
die, e lo secondo die dàlli colombo duro, e fie sano. crescenzi volgar
(albero della gomma) è molto duro e rimpiazza benissimo il carbone minerale.
vi chiama, e sufoletto / di duro bosso lavorato in iaa / alla gran
], iii-2-193: specialmente gli seppe duro che un suo avversario, essendogli assegnata
merito, per la cui pazienza io duro,... questo dunque io ho
grato odore. il legno è bianco, duro, compatto: si adopera in ebanisteria
timiame e regolizia, cornino, sapone duro, sapone molle. testi veneziani,
-sapone di marsiglia: tipo di sapone duro, di colore bianco giallastro, che
guittone, xlix-164: dice alcun ch'è duro / e aspro mio trovato a savorare
de delettoso pane, / nero, duro, azemo, che non rosera 'l cane
e che provato aveva come antonella era di duro nerbo e quanto meglio del messere l'
una eleganza e fedeltà maravigliosa. niente di duro; tutto è pastoso e morbido,
al mondo. 8. duro, robusto (un bastone).
/ la novella compire non vi sia duro. storie pistoiesi, 1-150: castruccio
saragòlla, sf. agric. grano duro. galanti, 1-ii-126: la saragolla
gran durata. si chiama ancora grano duro. = etimo incerto.
dettata da rancori personali; rimprovero molto duro. caro, i-159: credevo che
pane: tozzo di pane raffermo molto duro. vive e non si noma,
pone. cino, xxxv-ii-689: il duro sasso / si copre d'erba e talora
l. giustinian, 1-158: o duro cor de sasso, / or de mi
-convertire le viscere in sasso: diventare duro, rigido, crudele. f
sassi in una palude. -essere duro come un sasso, più di un sasso
c'era niente da fare, era più duro di un sasso. -essere
socorno, così detto perché e più duro [della pietra serena] tutto sgonfi
simile a quella della pietra; particolarmente duro. alamanni, 5-5-1117: molti modi
, all'ufficio del male, al duro castigo delle guerre e simili).
il seme di lino, ma maggiore, duro, liscio e splendido, il quale
ci tormentava sbacchiandoci nel collo un nevischio duro e tagliente come vetro. linati,
ladro d'un fattore maremmano / e più duro d'un nobile pisano. dossi,
dal trono. foscolo, vi-215: men duro è l'avere pessime leggi, anziché
l'aiuto di una forma di metallo duro o di pietra o di terracotta oppure a
nel secolo sestodecimo, sbandita la seccaggine del duro, sia più conforme dello ampergher a'
sbaragliata / dal martel di colui spietato e duro. peri, 8-96: guastando ogni
portoni. bontempelli, 20-123: il duro sbarrator di portoni mi gettò un'occhiata
sulla fronte dell'amico un partito preso, duro come l'acciaio, lo congedò.
un uovo li rinfrancherà ». e io duro. 6. rischiararsi alla luce
nagione per il freddo o per il duro lavoro. d'annunzio, v-2-355:
pratesi, 5-436: passava... duro e tranquillo come ogni buon animale che
è... non pur difficile e duro, ma o sospeso o con un
di afasia / le incrina / il duro tempo / di scolta e di vigilia /
(un rumore, una voce); duro, pieno di suoni aspri (una
smalto / l'anima scabra e il duro cuore ha cinto / chi non si dà
, roca (un suono); duro, pieno di suoni aspri (una
/ se l'extimasti alor scabroso e duro. -sm. difficoltà o oscurità
savinio, uno scrittore che voleva parer duro, scabroso, sardonico, eversivo.
la chiocciola] il guscio assai grosso e duro, di colore e di lucidezza di
, solo dalla banda dov'egli va duro, il profilo rilevato del modo che
discosto, / e che paiano aver duro lo attacco, / ripiglio.
perocché il pescie iscaglia si è molto duro a rompere. 3. ciascuna
, quanti su questa tavola di artiere duro! 14. lampo, barbaglio
5. per simil. ispido, duro (la barba). valerio massimo
lo ane altrui e come è duro calle / lo scendere e 'l salir per
petrarca, 265-14: non è sì duro cor che lacrimando, / pregando,
{ scalpèllo). lavorare un materiale duro (pietra, marmo, legno, ecc
curvo su le carte, / nel più duro granito del verbano / tagliato e scarpellato
cui scarpel divino / si rammollisce un duro marmo e pensa, / canova illustre
ridotta a linee rigide, prodotte da un duro scalpello, che la rendevano lunga.
ciò ben ch'io la frechi, ah duro instin- cto, / e subsannando,
lena / soffia, e di spume il duro morso imbianca / scalpitando e spargendo alto
va in ruina. savonarola, i-28: duro ti pare restituire el mal tolto e
sospetti che m'han spinta / in così duro essigho. compagnia della lesina, 23
uno de'miei piccioli e minori, duro è che seguita. imitazione di cristo
baldanza. baldi, 4-2-67: parve duro a'popoli, avezzi ad una certa
subito; per un bel pezzo tennero duro, anche suonando, a insolentirsi, prima
). baldi, 55: altro duro rimedio anco rimane / al patron infelice
, iii-216: se il carboncello è duro, alcuni lo scarnano tutto intorno assai
cominciò rafazzonato d'una casacchetta di velluto duro per la colla come una carta pecorina,
di me. assistetelo dunque in questo duro frangente ed esortatelo a scasare da ferrara
altra. einaudi, 2-294: con duro lavoro gli appezzamenti incolti sono stati scassati
paese piuttosto che rinunziare a un pezzo duro di testarderia personale, partigiana e dottrinaria.
scazzottare1), agg. gerg. duro, brutale, aggressivo (una persona,
petrarca, 23-10: ben che 'l mio duro scempio / sia scritto altrove, sì
patisco da te [amore] sì duro scempio. s. cattaneo, 5-39:
, / c'hanno 'l suo dipartir per duro scempio. ^. grave distruzione,
/ lo pane altrui, e come è duro calle / lo scendere e 'l salir
elettro / roderà pur que'carmi il duro obblio, / preservando sugli anni a
: il tuo avversario prossimo è più duro, pili terribile del lontano. questo ha
tasso, 13-i-256: era aspro e duro (e sofferir sì lunge / da que'
i'mi diè vanto) un grave e duro esiglio / scevro d'amor, che
ora è di un azzurro cupo, duro, minerale, prezioso, scheggiato di riflessi
. ojetti, ii-665: il disegno duro e inciso che nella nostra luce quotidiana
buon fanciullo. -letter. duro, atroce (la vita).
muro, / né l'ostinato e duro / sforzo giovò dei difensor, né schermo
s'intuiva, nel loro avvicendarsi su quel duro schermo, il desiderio e la speranza
la polve avea / sovra 'l suo duro letto alzato e teso. quasimodo,
chi e chi t'à ferio e duro questo tal officio fin a l'alba chiera
porca, perché da mangiare dovette esser duro come fosse stato quello che cantò a
suave, / ch'ogn'altro è duro e grave. -balenante, splendente
pesta / con quel bindolo suo pesante e duro, / come l'uccel preso alla
tavola usato per rompere il guscio duro di alcuni frutti (noci, mandorle
, spaccare un oggetto, un materiale duro, una pietra. cellini,
a lavorare perché gli è il più duro e con gran dificultà si può mantenere
non vi fidate col dir: egli è duro. / chi sa che non si
; tuono. salvini, 41-235: duro tuono del tuon del fulmine, che fa
corpo è persa, il braccio è duro e rigido... non un soldo
a ogni porto, / frangere al duro saxo, ch'a gran torto / del
padrone. -per estens. sfruttamento duro e costante del lavoro dipendente, in
supra 'l suo morbido corpo corno in sul duro terreno faceva. -figur.
la cendere calda in modo che venga ben duro, e poi cussi caldo lo squizate
loro schietto italiano, con quell'accento duro e ribattuto che dà forza uguale a
piaga profonda / qual potrìa core, benché duro alpestro, / rimirando costei, che
che l'altro n'era schifo e duro. m villani, 1-26: schifo della
c'incappi. frusoni, 4-i-254: duro... pareva ad amurat bassà il
per essere d'ogn'altra pietra più duro; il quale ancora fu chiamato leocosticto
contando. guarini, 177: ben duro cor avrebbe... /..
patol. calcolo di piccole dimensioni, duro, di colore grigiastro, composto da
appropriandosi il tipo luciliano di verso, duro, sciatto, sgangherato, lo maneggia
ha più scienza di noi, ma tiene duro ». -arca di scienza:
-comprendonio. nomi, 2-21: perché duro a cafisso è di scillòria, / scambia
pronom. lino, ma maggiore, duro, liscio e splendido, il quale si
monti al nimenti. duro crollo e i marmi ha scissi / ed
macchina ci stava mento caratterizzeranno per spato duro scintillante quel bene, così lunga, scintillante
la fiamma, ond'ardo, e il duro ceppo e forte / che in ria
un'unica: col suo segno, duro segno, reagire alla scioccaggine. moravia,
giù 'l buttò, e per lo scoglio duro / si volse; e mai non
cavallo da quella banda dove va più duro. 33. rilassare il corpo
/ in corinto, portatavi da un duro i militaraccio; ed ivi, un paio
la fece del sangue, grande, duro, senza dolore, senza senso, quieto
, iii-61: 'scirro': tumore duro senza dolore e pesante, che si forma
cutaneo e sottocutaneo, progressivamente sempre più duro, spesso localizzato su piedi e gambe
mesi, ed è caratterizzata da edema duro della cute della nuca, che poi
chiamato sclirotigo... panicolo groso e duro el qual sechiama scliròtico. garzoni, 1-301
, 1-301: genera ivi un pannicologrosso e duro, che s'addimanda scliròtico barbaricamente,
scleròzio, sm. bot. corpo duro di alcuni funghi che ne conserva a
in molti / divergenti cunicoli, nel duro / scoglio del monte concavati. vittorini
ché quel bello scoglio / ha col suo duro orgoglio / condutta ove affondar conven mia
ii- 299: già non son duro scoglio, / che possa sopportar tantocordoglio.
mio cordoglio. orsini, 93: se duro scoglio / sarai tu a tonda del mio
del mio pianto le trasfonde / quel duro scoglio che 'l tuo petto asconde. g
scoglio, il quale è sì forte e duro che a gran pena si può rompere
3. figur. improntato a rigidezza; duro, aspro. f. erizzo e
che è prosaico ma severo, che è duro e penoso ma proficuo, che prende
onde ogni stileè stanco, / in quel duro candor scolpisca lidia. arici, iii-
le lettere inuna lamina di rame o altro duro metallo. martello, 6-i-93: in
: la notte che seguì d'arcoli il duro / conflitto, a -sostant.
quelle belle facce arse dal dormire sul duro, dalla prodigalità / spensierata del seme
liquido è cagione del trasmutarsi egli in duro e consistente. = nome d'azione
è cheto quasi agnello, / né duro trotto ha mai né si scompone.
brindisi, si levò e cadde tutto duro duro, sul auro pavimento. -con
, si levò e cadde tutto duro duro, sul auro pavimento. -con veemenza
o tempi der verbi fosse troppo sconcio e duro nella lingua nostra a dir 'ami'per
erto / che sarebbe a le capre duro varco. crescenzi volgar., 9-102:
uomo violentemensiri, xii-1024: in un duro scontro urtava questo suo te, siccome
i senesi difficile a lavorarsi, di tiglio duro e non pari. la regina: non
gustina fosse scoppiato. invece angustina teneva duro. cassola, 2-269: per prima
tanto lo destendan ch'el deven sì duro corno pelle d'asin tiraa su le nacare
, e per non mostrarsi discortese e duro e per scoprire che non in vile
fa presto conoscere per esser bianco e duro, iscoria quello datutte le parti che l'
sorli. bertola, 3-154: nericante, duro, pesante èquesto basalto. cristalletti che nereggiano
reti indarno tese, / il mio duro adversario se ne scorni. frezzi,
elefante si è come un lavro grosso e duro, el qual el torze e slonga
, 153: pigliate un pan bianco, duro e scorticcia- to, fatene fettoline sottili
jovine, 2-145: l'inverno era stato duro, nevoso, tempestoso: una frana
e di quei piccoli fiori gialli dal tronco duro tesauro, 2-289: un oste
di vitame che ha il legno duro e brozzoloso e che si scorza
suoi simili... hanno il legno duro e broccoloso boerio, 633.
o cappa...: cioè scorzo duro o cappa. -guscio d'uovo
tono falso, duro, scostante. morante, 2-57: mio
m. -chi). ant. molto duro. ceresa, 1-82: scotica,
che mensola menava e l'angoscioso / e duro pianto con grieve tormento, / ch'
è ben sodo o, anche, duro. serao, i-152: spezzava
: la gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare certamente una speforme
non ne sapea trarre utile per lo suo duro iscudo. ottonelli, 200: scudo
notti, aspre contese / innanzi a duro tribunal faranno / strazio di vostra vita,
ii-128: stempra quel ghiaccio adamantino e duro / d'una invecchiata usanza / che
sdurisci). rammollire, rendere meno duro. 2. intr. con
e gliate un pan bianco, duro e scorticciato, fatene fettoline sottili,
, / dal 1935, ed è duro / per la polvere seccata al freddo.
di ponte: / secco fegato, cuor duro, 7 cuoia dure, dura
un secco spirito di prosa, un duro e lucido possesso del mestiere, costituivano
secchi, in quel momento fui tanto duro, da preferire quella accoglienza discinta,
, andiate non dimeno sempre secchissimo, duro e spogliato d'ogni ornamento.
, ma nelle sue orazioni, sì duro e secco è. b. fioretti,
esarcato ravennate. forse non sarebbero al duro passo che sono. d'annunzio,
millimetri, ci vogliono 24 ore. è duro ildiamante. -tagliare un osso con una
paulina, i-5: se 'l poliedro fosse duro di testa e che 'l capezzone di
lama, usata per tagliare un oggetto troppo duro e irregolare). 5.
, 121: di dentro è duro ha alcune venette bianche e rosse,
/ forti a segnar la traccia / nel duro tronco, forti ad oprar senza riposo
cera al segno, / mostra nel duro sì come dipinse / natura, che di
lasciato seminudo asegno / che sentissero meglio il duro legno / del tavolacciole sue povere ossa.
segregata..., furono certamente un duro esempio. alvaro, 15-182: il
, che sono secretamente in rivolta contro il duro e materiale aspetto della nostra età boine
13. prigione, carcere segreto: carcere duro, cella di isolamento; segreta.
e di paura carico, / vedendo il duro varico, / i crudi fati e
giù 'l buttò, e per lo scoglio duro / si volse; e mai non
i-29: il cristallo è spezie d'igemmamento duro, di chiarezza e trasparenza perfetta,
combina è vitrea: sebbene duro e friabile, riesce tanto tenero da
.]: 'sella': pezzo di legno duro, come olmo, noce o elee
: / più si disia quel ch'è duro ad avere. della casa, 661
tifaccio gran copia; / non esser così duro, aspro e silvatico: / come
non di mostri o di scogli / il duro incontro e torrido sembiante. leopardi,
, 3-295: com'è lento e duro gettare luce in se stessi. e quante
nodoso / rovere l'osso delle tempie duro. -ant., con riferimento
seme / m'allontanasti, e preme / duro career gli amise la malattia è più
larghi..., un cappello duro su un viso sbarbato, magro, seminato
di semola, nero come mora e duro come ismalto. bonavia, 282: item
mi fa un pan mettere / inanzi, duro e negro, pien di semola.
2. prodotto della macinazione del grano duro o di altri cereali, costituito da
carcere semplice, in contrapposizione a carcere duro; arresti semplici, in contrapposizione ad
, 1-393: ella aveva un sonno così duro e così spensierato, da obliare affatto
/ se non etteme, e io ettemo duro. idem, par., 19-64
asciutto. magalotti, 2-156: il duro sen della terrestre mole / e d'ogni
quanto regale, m'era parso un po'duro. -olfatto. dante,
: « maestro, il sensolor m'è duro ». lorenzo ae'medici, 11-231:
: sopra de un sasso terribili e duro, / un miglio ad alto, per
gradita, / per sentiero alpestre e duro / trova il varco sol sicuro. mascardi
sono i bisognosi; gli altri tengono duro e vogliono col tempo sentire del profitto.
un foco di pietà féssi sentire / al duro cor, ch'a mezza state gela
: il nero della sepia cotta mangiato è duro da digerire, nondimeno mollifica il corpo
li comandavano due sergentacci al muso più duro di tutti. = dal fr.
cesariano, 1-22: silice cioè saxo duro quasi corno dicemosarizo aut quello saxo rosso che
del carretto, cvi-623: cum anunzio duro, acerbo e forte / mi disse
non può marmo o metallo inanti / al duro urtare, al riurtar più forte.
fatti mali, egli stette ostinato e duro, di maniera che pareva che si fosse
serato, po'toi un rosso d'ovo duro bene e toi rosmarino e masenali con
5-i-131: gli uomini non nati a quel duro e servilissimo uso, al quale son
sicché egli annunzia al popolo non un rifiuto duro duro del papa, bensì non volere
annunzia al popolo non un rifiuto duro duro del papa, bensì non volere patire violenza
secolo sestodecimo, sbandita la seccaggine del duro, sia più conforme dello ampergher a'
, altri con pelo, altri con scorzo duro. sentendo quel strepito che lo risvegliò,
2. per simil. pelo duro e ispido del corpo umano (capelli
-ispido, irto, irsuto, duro (i capelli, le ciglia, i
: « lassù, dove tu vedi il duro smalto, / si stanno liete sette
2. improntato a intransigenza; aspro, duro, inclemente o, anche, spietato
. palmieri, 1-31-14: grandine grossa, duro ghiaccio e 2. figur. accanirsi
,... tanto è forte e duro. passeroni, 4-138: aliava intorno
sfacchinata, sf. lavoro molto duro e pesante; sforzo intenso e gravoso
. rinante quel terreno che è restato duro e tenace a dispetto della diligenza de'
con malinconici lamenti / quei che il duro voler urta e non sfascia.
/ sento a la lingua porsi un duro freno. caroso, ii-94: qual alma
sarcastica, di scherno; giudizio molto duro nei confronti di un'opera artistica o letteraria
, a un autore; biasimo, duro rimprovero, vituperio. caro, 12-i-53
. bracciolini, 2-30-36: e 'l duro cerro (o meraviglia!) intanto
medie. apparecchio usato stitico e duro / che non mi giovan erbe né radici
sulla ruina delle umane cose / io sola duro: / quegliche forma e sforma in me
: quel bello scoglio / ha col suo duro orgoglio / condutta ove affondar conven mia
la particella pronom. sottoporsi a un duro sforzo fisico; impegnare al massimo la
noi lo signore di quella a terra molto duro e pensò noi fossimo spie della provincia
sprezzato ogni sforzevole ventoe gonfiamento di mare e duro freddo, all'usato luogo si ridusse
è fatto, e se non rimane sfreditó duro dateli fuoco. 2.
ella mai [la selva] / o duro il gielo o sfrondatore il vento.
, 383: egli trovava molto strano e duro che avesse ad essere impiccato un povero
basta: il nostro portentoso gonvamo tener duro e resistere. doliere sfucinò
. fenoglio, 5-i-1095: sentì il duro cozzo del suo fianco in terra e
sfumare la collera? -rendere meno duro, meno perentorio; attenuare un giudizio
algarotti, 1-ii-301: in un corpo duro e liscio, come è il marmo,
[1763], 118: il duro capitan... tra l'armi,
secchi, in quel momento fui tanto duro da preferire quelranieri, 1-i-128: «
, / nelle parti maschili, ahi duro caso! / il povero monton fu mozzo
ca sopra un bel bacione. duro e impegnativo (e anche l'attività o
da massa marittima, xliii-211: costei il duro satanasso sgombra / e non vi lassarà
, 26-97: stavasi sodo, chiotto e duro, mentre la insolenzia, proprio dono
io ho fatto il mio dovere: duro, sgradito, penoso dovere. spero
, i-4-58: le vermiglie gorgiere il ferro duro / segò di netto, e sgretolar
invitano? 5. suono aspro, duro o sibilante e allitterativo prodotto dalla pronuncia
. -che ha suono aspro, duro, stridente (una parola, una
tengo che 'l pan biscotto sia più duro caldo perché allora, venendo dal forno
4-20: siccome il tarlo roditor pel duro / legno si trae con sinuose impronte,
, da cavallo sboccato, da cavallo duro di bocca. -pianto siciliano-,
: s * el de perdonar te fosse duro, / io cambi, i-1-9
a noi. mazzini, iv-2-121: è duro il non poter trovare un imprestito di
colonne, 80: non so com'eo duro, / sì m'ave preso e
270-90: con quest'armi vincevi ogni cor duro; / or se'tu disarmato,
- (un cervello più strano e più duro / io scommet- con baldanza e decisione
che 'l pericul del capo è molto duro. / òr giuchiamo al sicuro, /
usate in ebanisteria per il legno duro e pregiato. m. a
, il di cui legno è sì duro che riesce impossibile di schiantarne o romperne
. era anche lui abate: un duro, forte piemontese, che ogni tanto
può mandarve, / né può significarve -il duro affanno / che con grave suo danno
ricurvano circa il naso significano austero e duro; quando sono ricurve circa letempie, schernitore
la primavera si concludeva il periodo più duro del lavoro, ed egli poteva fare
che 'l guarda un animale fiero e duro: / per arte e per incantamenti è
: è forse pena non rada di sì duro peccato, che meneo. saraceni,
, insomma, e piuttosto chiuso, duro, tetro e silenzioso. gozzano,
secondi. 2. figur. duro come la selce. fenoglio, 5-i-1412
che il grano siligineo, cioè non duro, ma candido dentro e farinoso, com'
europaeus). - anche: legno duro di tale pianta. g.
è piena di nera midolla, di seme duro e di legnose squame. soderini,
il seme quello delle lenticchie ma iù duro. ritrovasene in roma in molti giardini.
mostrò sul pallore con un rilievo quasi duro. guglielmotti, 1-147: « no
nome temessa e se egli fu uomo duro, acerbo e furibundo, ella fue cruda
tasso, 8-42: silvestre cibo e duro letto porse / quivi a le membra
temessa; e se egli fu uomo duro, acerbo e furibundo, ella fue cruda
leopardi, iii- 292: è ben duro per me il non potervi offrire altro conforto
donne, diviene sempre più accigliato e duro. 3. stor. nell'
comincia; / comincia, e baci al duro tronco insieme / sciamando imprime: «
e conforti o col volto acconsentiva o stava duro, i soldati o levavano le
significato delle parole); aspro, duro; arrogante. guicciardini, ii-15:
alcun non sia di voi che 'n questo duro / ufficio oltra seguire abia baldanza,
terra, che in palestina richiedeva un duro impegno per essere sottratta al deserto e
sifac è un panniculo sottilissimo e molto duro e questo fo facto aciò che li musculi
/ o rompo ne le sirti o 'n duro scoglio »; / così temendo mi
'b'molle, venne il 'h'duro a'moderni e buoni professori della musica pratica
targioni tozzetti, 7-154: il controverso grano duro ha preso ancor esso il descritto sito
. tose. dovere che comporta fatica, duro lano. lucini, 12-136: toma
venuti giù dalle nevi e dalle sizze del duro monte a pennino. pratolini, 2-383
, 1-76: corse già di babelle al duro evento, / donna col crine in
tradurre mantenendo quel ritmo incerto un po'duro e slegato che si sente nei versi latini
elefante si è come un lavro grosso e duro, el qual el torze e slonga
e smaglia / qual sia ferro più duro in alcun lito. berni, 43-27 (
costei... / ha punto il duro cor rotto o smagliato, / che
. maturi e forti, / che 'l duro assedio orna di piaghe e smacra.
cosa è cospirare,... ma duro e difficilissimo travagliarsi quotidianamente e in silenzio
perché essendo alquanto smagrito non sia tanto duro di domare. redi, 16-v-99: la
si dica dell'essere il riso grano duro a smaltire, essi quattro volte al dì
denonzi / più dura da smaltir che un duro incudie. monti, xii-1-142: siffatte
molto batterle insieme, quasi non men duro che sia la pietra. palladio volpar
452: scende e toccando il duro erboso smalto, / ritorna a valentin
e di semola, nero come mora e duro come ismalto. d'annunzio, iv-1-622
volentier vorrei medusa cruda / venisse in duro smalto a trasmutarmi. b. pulci
quai [lamentele] leggendo ben ha di duro smalto adamantino armato il petto colui che
pongono per ferro smeriglio, diaspro, duro marmo e altre taglienti pietre. dolce,
del galestro di diversi colori, ma duro, e non era stato ancora sciolto e
ciascun sale serà più secco, più duro, meno smollicàbile e che più astringa,
a dove son condotto! in che duro scoglio sono smontato, in che cieco
. aretino, v-1-345: t'erto, duro ed alpestre orrido monte, / che
. 2. risposta a muso duro; rinfaccio esplicito e aspro; manifestazione
4-137: sì snervato è al fin suo duro nervo / che, in vece coi
coi lanciati, armati strali / di spezzar duro agon, se stesso spezza.
tassoni, xiii-486: l'ultimo verso è duro da snocchiolare, non s'accozzando quel
i-9-282: perché dal crin, perché dal duro petto, / fiero snocciolandomi consigli buoni
siano bene governati convenga metter loro un duro freno in bocca. borgese, 1-70
scettro regio. -legno sodo: duro, di elevato peso specifico e dotato
porchetta tenerissima. 8. duro, compatto, non arenoso (la terra
sia ben cotto, cioè che stia duro e sodo, che molto bene lo
, 2-42: pazienzia e povertà con duro e sodo / laccio mi tien e non
... stavasi sodo, chiotto e duro, mentre la inso- lenzia, proprio
senza perdere elasticità (e si contrappone a duro, rigido, compatto). -in
stando ritti, l'unghie si sodino nel duro. 2. sminuzzato, sciolto
carducci, iii-1-451: in fra 'l duro silenzio e sotto l'ombra, /
: non stetti a sofisticare se lo sentivo duro al taglio, e se, una
, corto, tenace della sua pretensione, duro e fisso, non pieghevole a'temperamenti
da massa marittima, 52: costei il duro satanasso sgombra, / e non vi
tinte ad artificio / (nonne dal duro soggolo le annaffiano, / chiuse lo sguardo
prov. il più triste, il più duro passo è quello della soglia: il
monosini, 265: non è più duro passo che quel della soglia. il
destrieri il passo, / schivi ogni duro sasso, /... / con
ma finire con un poco da vivere sì duro soldo. -servizio su una nave.
se. ttu. sse'forte e duro, / e'mantenente le metti il gambetto
collegamento rigido fra due o 2. reso duro, compatto (un materiale).
estens. che ha il fondo compatto, duro, resistente e facilmente percorribile (una
l'acqua medesima corpo liquidissimo trasmutarsi in duro e resistente. s. pavan [
il ciel et amor men che mai duro. marino, 1-1-166: fa su la
, xxxv-ii-176: bene avén veduto / in duro conve- nente, / ove ogn'altro
. rappresentazione di stella, xxxiv-644: qual duro cor non diventere'tenero, / te
del sommerso in senso proprio, nocciolo duro di un modello di organizzazione produttiva in
sommesso, / strazio soffrir mi fai sì duro e strano. -condizionato dalla natura
contro la striscia del mare turchino e duro come lo smalto, è una cappellina veneta
riva / non men ricchi sputar vomiti duro / e trar groppi di gel ne
: sopperimmo alla penuria con un regime così duro che ci diede anche il primato nel
tono musicale, e con uno sguardo duro, céline rispose: « è inutile!
tasso, 3-28: distinguea forse in più duro lamento / i suoi dolori il misero
casaregi, 211: all'uom duro e protervo e che disprezza / il riprensor
, il debitore fa un sopraosso così duro che il diavolo con mille graffi non glielo
il sopraosso è un tumore calloso, duro, renitente e senza dolore, di grandezza
ovo non fu sorbile e tremulo, ma duro e incerato come quello da pasqua.
, sorda / vie più ch'un duro scoglio, un tronco, un'aspe,
. ramusio ine / fino al doppio suo duro sorginocchio. [arriano], cii-ii-460
appetito! / o satanasso pertinace e duro, / quanto più mangi cresce 'l tuo
leve / l'uom vi somuota e 'l duro ferro e 'l sasso. boldoni,
troppo leggiero e ghiaioso, né soverchiamente duro e tenace: principalmente è aa evitarsi
dal loro cadere col sospendere con sospèndio duro. = voce dotta, lai suspendlum
tal di formidabil fera / nel petto il duro ferro gli sospinge. filicaia, 2-1-22
presta, in sospirar comandi, / duro servaggio ad infedel favore. chiari, 1-iii-157
: da quell'avaro, da quel cuore duro non c'è da avere un sospiro
hegel. ojetti, ii-665: il disegno duro e inciso, che nella nostra luce
i-227: io mi sto presso sopra un duro sasso, / e fo col braccio
la casa di forza. al carcere duro, è sostituito il pubblico lavoro.
rucellai, 4-20: se noi al duro e pensoso suo modo riguarderemo, troveremo
di formaggio tornino, polverizzate di cascio duro di parma e sottestate con butiro.
un punto di femminea sottigliezza, ma duro come ferro. -finezza di un filamento
ritrova: il quale è bianchissimo e duro come il zuccaro,... la
d'aspro padron gemeano sotto / il duro giogo. -indica l'appartenenza a
pericolo, o la supina accettazione di un duro o costrittivo condizionamento. fra giordano
di sottomano mesce / un cazzotto sì duro e strepitoso / che dal naso e dai
bel servitù. baldi, 4-2-67: parve duro a'popoli, avezzi ad una certa
] riconoscono l'autorità di chi è duro, ponderato e freddo; a lui soltanto
quale suttratta, il peccatore diventa più duro. t. contarmi, lii-5-413:
canterei d'amor sì novamente / ch'ai duro fianco il dì mille sospiri / trarrei
: i più prodi de'nostri, il duro poggio / soverchiato han dall'oriente,
curvo su le carte, / nel più duro granito del ver- bano / tagliato e
delicati, con tanti letti, non duro e soperchievole. salvini, 39-i-67: necessarie
[ai cavalli affaticati] un umore duro soverchio nelle gambe dinanzi, le più
e sovratodo, / ed ei sta duro e ritto come un chiodo. pacichelli,
la seconda [bolgia] con lo duro affannò / ch'ei lusinghier sostengon a lisciarsi
alma ti terga. forteguerri, 28-27: duro mi sarebbe in sì romito / loco
un oggetto, un materiale compatto e duro, in partic. la legna, il
campi nel mezzo che ha spaccati / duro aratore e ove di già le glebe /
sciarpa. 5. zool. ispessimento duro e chitinoso presente all'attaccatura delle ali
smalto, / qual mal spalmato legno in duro scoglio / mi spinge, urta,
viii-1-153: giusta suo istituto sembra un uomo duro, che ricusa trarsi dal cucuzzolo lo
capitano, accorgendosi d'aver trovato più duro il terreno di quello ch'ei credeva e
: quel bello scoglio / ha col suo duro argo- glio / condutta ove affondar conven
in molti / divergenti cunicoli, nel duro / scoglio del monte concavati.
456: egli avea il corpo infiato e duro e parea ispasimasse di pena. f
dovuta specializzare nei picchi: (sul duro legno dell'uscio). 4.
: il concetto di libertà politica subiva un duro parvero spediti per mettersi nel navilio. manzoni
/ che l'acqua parea fatta un duro speglio / di ghiaccio. prosperi, lvi-
quindi passando il gelido aquilone / spelazzerebbe il duro cuoio all'orso / ch'abita la
gran mistura / si fa il pan duro, negro e molto asciutto. muratori,
evento / e sogna la fine del duro servir. carducci, iii-3-190: qual memoria
, 1-393: ella aveva un sonno così duro e così spensierato da obliare affatto certe
/ fan, per pietà di me, duro lamento, / per non ben cerner
/ se non etterne, e io ettemo duro. / lasciate ogne speranza, voi
magnetici... penetrano il vetro molto duro, come più volte ha sperimentato il
, / e tu di cappo fai più duro nodo, / poi di favilla m'
ai destrieri il passo, / schivi ogni duro sasso / che il corso turbar può
: ad onesto uomo ed agiato è pur duro colpo il dover vivere a spese altrui
gli uomini spesseggiavano sulla spiaggia con aspetto duro e bellicoso, ricinti i fianchi delle
non cedevole, resistente alla pressione, duro. s s dante,
di affetti e di sentimenti chi appare duro, spietato o insensibile; intenerire, raddolcire
rabil velo, / ma pria il duro mio cor tu spetra e infrangi! bresciani
sbarbaro, 5-96: l'io, così duro a spetrarsi, si umilia a riconoscersi
: /... / « duro mio cor, ché non ti spetri e
acqueo. bianciardi, 3-123: era duro, il mio amico bing, taciturno dinanzi
. moro, i-78: un corpo duro che si vede franto, rotto e spezzato
tagliano il cibo molle come che il duro poi non si tagli, ma dalli
in gran burrone, / così sul duro suol cadde giuntone. f. negri,
rende il legno verde talmente agghiacciato e duro che tinacciari- sce, per dir così
preso così in tonaca e cocolla sopra il duro strapunto. 4.
il comportamento; scostante, superbo, duro e insensibile (una persona, il
vedendo che lavorava sul serio e ch'era duro alla fatica, gli sguardi, attorno
sopra la treccia un cuffiotto di tocca duro, con attorno tre spicchi di velo nero
dichi materassi che non salvavano le ossa dal duro e dagli spigoli di bordo. piovene
lor « pietà vi muova / del duro caso mio spietato e fello! / quando
, x-1-415: affilava cantando il villan duro / il curvo dente di saturno e lieto
. 2. per estens. duro, angoloso (il volto, i lineamenti
, 1-320: avrebbe potuto dipingere il duro periodo di lotta a punta di spillo
brancati, 3-288: uno spinello minuto, duro e liscio. moravia, 25-203:
bracco, coperto però di un pelo duro, folto, spinoso, che gli dà
, mansueto e dolce, / non duro e soperchievole, né ch'ombre / sospettando
sua partecipazione, / con un atto duro, squadrato: / sostituire al divino l'
221: s'avvien che raffreni il duro morso, / fumo spirar lo vedi /
bisogno d'avere a dormire in materasso duro o in terra o in su'sassi,
il seme di lino, ma maggiore, duro, liscio e splendido. galileo,
avvinse, e il guanto gli fornì di duro / cuoio, già spoglia di selvaggio
di questo [albero], per esser duro e ponderoso, i pestelli da spogliare
bella dama. capriata, 389: duro era in effetti al duca, mentre nella
, costituita da un parallelepipedo di legno duro, alto e sottile in cui è incastrata
: oh figlia, quanto è più duro il legame degli sponsali di quello della
ed erto / che sarebbe a le capre duro varco. idem, purg.,
reclamare insistenlismo realista, della thatcher, duro e pragmatico. spracchétta, sf. tose
misera, innante che qui vedermi in duro amor sepolta / spregiata moglie e mal
5-i-1057: lui sornse e le puntò un duro dito nel collo, lo sprofondò verso
/ giunto di ferro grosso sodo e duro, / non che cavare astolfo de l'
ch'ha sì caldi gli spron, sì duro 'l freno. boccaccio, ii-254:
gli tira toma male, ché trova duro, non a chi gli riceve ».
apre el core / nostro, crudel, duro tanto, / ritenendo, a far
baffi più irti, certo il muso più duro di carlo alberto aveva fatto spulezzare ogni
essa il fulgore dello spuntante sole, il duro rompe e l'insensibile della nativa sua
spuntata, meditata e composta dentro quel duro e freddo bernoccolo degli affari che fioriva
sua partecipazione, / con un atto duro, squadrato: / sostituire al divino l'
squame tra le quali è il seme duro simile a quello delle carobole. bergantini,
e scille. alfieri, 1-67: duro mio stato! il cor squarcianmi a gara
ha vinto. buonafede, 1-ii-5: duro avversario del timor politico / squarciò i
, / onde arma il cor sì duro e il freddo petto, / che verrà
in un certo modo che sarìa più duro che la pietra che trita il tritico
le fora parso [alla ragazza] manco duro il ringuascognarsi col culiseo squinternato, dopo
le fora parso [alla ragazza] manco duro il ringuascognarsi col culiseo squinternato, dopo
seconda dei movimenti della glottide può essere duro, aspirato, molle o graduale e
, 116: io so nulladimen quanto sia duro, / principalmente a chi nasce sgraziato
autore, a una teoria; biasimo, duro rimprovero. galileo, 1-1-319:
poi dopo vari anni si chiude il palato duro facendo la cosiddetta uranoplastica. =
, i-826: il suo aspetto grosso, duro, stagionato, non aveva nulla di
23: sento ben ch'egli è sì duro el callo / di miei defetti e
al corpo umano / di solid'ossa un duro stame ha posto, / acciò
in una mia villa, d'alberto duro. l. pascoli, i-4: vi
gran fadiga e stan- chisia de 'l duro caminar hi lavoravan molto e portavan gran
economiche. baldi, 4-2-67: parve duro a'popoli, avezzi ad una certa libertà
dolore, / de le fere mulceva il duro core, / facendo andare i monti
denti del desiderio ad ammorsare il pane duro e muffato, se bisognasse. leoni,
1-2 (1-iv-52): io rigido e duro stava a'tuoi conforti. sacchetti,
farsi lieti. alfieri, 1-67: duro mio stato! il cor squarcianmi a gara
portavamo chi il cappello, chi il colletto duro, chi la cravatta con la stecca
pace, / però non te sia duro il star fra stecchi / che spesso è
, 2-1-38: a gran balena il più duro osso tolse / la man maestra del
e veste / di molle verga un duro sasso e vivo. 2.
; guadagnato con grande sacrificio, con duro lavoro (i mezzi di sussistenza).
l'erba sotto i piedi. e io duro, dovessi finire sullo sterquilinio di giobbe
larghisgonfi. moravia, 15-180: il collettino duro stile sciangai 1930. 6.
. -in partic.: bastoncino di legno duro e compatto, verghetta di metallo con
... / così stillò quel duro gelo [del cuore] in pioggia /
e abnegazione, sottoponendola a uno sforzo duro e prolungato, una facoltà intellettuale o
tresette. landolfi, i-120: il duro prese coll'asso e si fece a un
è vile, 7 che il duro irresistibile bisogno / stimola e caccia. de
d'amor qualchesoccorso, / quale è sì duro cor di tigre o d'orso / che
, 6-1-159: dallo stipite dell'albero duro e inflessibile procede la verga tenera e flessibile
, i suoi cristalli s'ingrossano e diventa duro, crudo, ostile.
: se hai stiticamente sortito qualche verso duro o bislacco, giulèbbacelo per la melodiosa
, 297: se fussi istitico e duro del corpo, fatti uno argomento degli
dorso,... rigido e duro come uno stoccafisso. pasolini, 1-130:
in su la mal bilicata girella del lor duro e maligno cervellaccio. stoccheggiare
dov'è di morchia intriso / il duro stollo che di man gli scappa, /
, iv-546: il tuo letto è duro? hai freddo? andrea? se non
pece, faceva una materia fra il duro ed il tenero. -per estens
, sf. stanchezza fisica provocata dal duro lavoro, da uno sforzo prolungato, dalla
straccadènti, sm. invar. biscotto duro, difficile da masticare. =
. invar. region. biscotto molto duro (ed è calco del roman. straccaganasse
a regger nostre voglie, / non duro ch'ai cavai stracci la bocca.
pallina che, percotendo in qualche altro duro corpo, o lo fori o essa
23-183: essere verso sé sozzo, duro, crudele e di se medesimo straccurato
mai tolti, / anzi stato sarìa duro a trovarsi / chi li avesse per strada
farà manifesto l'effetto di detto corpo duro, lacerando e rovinando il muro, con
stralevarono e ne fu sfornato di quello duro come mattoni. = comp.
leva il povero ciascuna mattina dal suo duro strame. manzoni, fermo e lucia,
: a tanto mi trasporta l'animo duro e strano / di una matrigna ingrata,
cibo è strano sì che il villan duro / in sangue noi converta. gozzano,
credo che mi faccia passare qualche volta per duro e per orgoglioso. carducci, ii-9-102
denti / il filo del traliccio troppo duro. -intr. con la particella
tagema avrà sì noto / che sarà duro il poter fargli inganno. nardi,
gusto, tonati « la un pensiero duro nella forma presa di dilemma.
, iii-1-1201: m'hai fatto il cuore duro, lo sai, alla stregua del
14. estremamente grave e tormentoso; duro, aspro (la povertà, una
stremo di penuria, mandaron via, duro ma inevitabil partito, minutaglia più inetta all'
abbraccio. betteioni, i-292: sul duro sasso che ha virile aspetto / inconscia
boccaccio, iv-71: egli mi sarebbe duro il potere, o donne, mostrare
severo intervento punitivo o correttivo; provvedimento duro e rigido. velluti, 25:
norma di comportamento); aspro, duro, talvolta anche spietato (una legge,
36. che prevede un regime carcerario molto duro e rigoroso (la detenzione);
jovine, 2-40: aveva il colletto duro a risvolti molto ampi, la
riuniti in capolini, bacche con epicarpo duro e semi numerosi, ricchi di alcaloidi
. critica aspra, malevola, violenta, duro discorso di condanna; invettiva.
, / con braccia e piante di ben duro acciaio, / tra lo stndo e
con impeto e decisione; renderlo più duro, più aspro, portarlo a un termine
o a una fortezza, rendendo più duro l'assedio (un esercito).
, i-428: awertiscasi che quanto sarà più duro, forte, e atto a strignersi
» 3. mangiare un cibo duro sgranocchiandolo fra i denti; rosicchiare un
.]: 'stròbile': alquanto strano e duro. lo stesso che 'strovile'.
. da formare uno stucco, né tanto duro che non si lasci ammorvidire con un
struze, sì che 'l contener m'è duro. landino, 245: è invidia
alberti, 2-54: chi mai sì duro o sì invido non lodasse pippo architetto
sotto pretende di bucare un legno tanto duro. = dimin. di succhio1.
, di color nero e col becco duro e puntito. = comp.
la navigazione. lorenzi, 3-62: duro esattor succiò te terre e colse / te
-coltivato, fatto fruttificare con lavoro duro (la terra, i campi)
di deformar...? 11. duro, violento (un colpo, una percossa
. 4. figur. lavoro duro ed estenuante, fatica, sforzo,
la vergine] suggellato per sempre, duro, preciso e limpido come il diamante
212: cimon degli antri taciti / duro abitante e scabro, / che mai non
1018: 'suggi': lunghe caviglie di legno duro e secco colle quali s'inchioda o
3. per simil. pezzo di carne duro e fibroso. zena, 1-314:
(un genitore). -anche: duro, autoritario. dante, purg.
., 3-404: alcuni animali col dosso duro si supi- nano. faldella, ii-2-119
rapinando, / con orrendi supplici un duro fio / scontiam. 7.
9-88: da le spalle gli svelle il duro faggio, / e salta a piè
forza svelte / da lo scoglio più duro, / fingo adorno talor concavo monte.
solo dalla banda do- v'egli va duro, il profilo rilevato del modo che dissi
purg., 12-51: mostrava ancor lo duro pavimento / come almeon a sua madre
[il wolferto, o wolfram] duro quanto il ferro, si rompe in sverze
, 2-60: un freddo cala.. duro il colpo svetta. / el'acacia ferita
ha foggia di viso, ed è duro ne'fagiuoli nostrali. altri lo chiamano
, 1-ii-71: nella notte svoltolandosi nel duro letto pensava ai sessanta scudi.
pastai una libbra di minestra di gran duro,... la vendano quanto gli
drieto. grazzini, 4-134: questa taccola duro quasi per infino a giorno chiaro
, xx-52: come ferro, che più duro è tagliato, / e ten la
, 708: pensò che fosse il picchiar duro / del taglialegna in echeggiante forra.
-penetrare la pelle ferendola (un oggetto duro e accuminato). vittorini [
: tagliava l'aria con un gesto duro per dire che la voce divina che pioveva
, pan tondo, pan tagliato, pan duro e iscotto. fausto da longiano,
marcello schiaffandogli in faccia il suo ghigno duro e tagliente, l'ammoniva. pavese
. 5. asse di legno duro, di forma circolare o rettangolare,
fenditoio': è una piastrellina di legno duro e nero, sul quale alcuni fanno alla
. guarini, 436: qual peregrin cui duro esilio affrene, /...
2. ant. travicello di legno duro posto in opera nello spessore di una
giovanni crisostomo volgar., 3-18: duro corno pelle d'asin tiraa su le
di uomini con gliocchi rossi e il viso duro. 4. errore grossolano,
stato metallico è grigio platino, abbastanza duro, assai duttile, con alto punto di
eh cdluminava, mi fa tardo e duro. petrarca, 116-11: in una valle
ha dato al tarlo per forare ogni duro legno. g. a. flaminio,
rin. asta di ferro o di legno duro tornito fissata orizzontalmente alle estremità delle sartie
, 1-ii-487: 'tarozzo': bastoncello di legno duro lavorato al tornio e provveduto alle sue
tarso adunque e una specie di marmo duro e bianchissimo, che in toscana fa a
inferiori al millimetro e con un tegumento duro e lucido comprendente fra gli altri il
da tartassare. te a uno sforzo duro e prolungato; lambiccarsi, scermarmellata,
popolari, i-81: verrebbe riputato ben duro un padrone, il quale tassasse i suoi
cavo nel mezzo, o pur di legno duro, e percossi si rompono. muratori
: i medici le tastavano il ventre duro e gonfio. -rifl.
iudicio del freddo, del caldo, del duro, del grave e del molle.
di due sostanze, di osso sodo e duro, dette lamine e tavole.
: l'aria fa raggricciare, sul duro tavolaccio, le membra dei martiri incatenati
, e ne fu sfornato di quello duro come mattoni. a. busi, 1-20
, 4-81: forse quegli omaccioni col viso duro e sanguigno erano soltanto dei disoccupati cronici
tavolier de la guerra, è un duro contrasto quel de l'uomo con la sua
vlani, 14-488: alessandro bertuccelli è duro come un ceppo di quercia, e
: 'tecco e tegghio': di tela, duro, saldo, so sa
, 8-94: uno di fuori, un duro, un ingegnere tecnocrate, per modo
, /... / e con duro penser teco vaneggio. poliziano, st
blu il telecommentatore... tiene duro davanti alle cineprese, guarda in macchina
quasi anni venzette, entrando nel duro impegno e col pubblico negata lega
un uomo temperato dalla sua costanza sì duro, che ben il potrebbono rompere uccidendolo co'
secondo capo di milano, è assai duro che la restituzione di quella città si dimandi
, formato da due pezzi di legno duro incastrati in un pezzo orizzontale solidamente fissato
10-69: nonne in giacca maschile e colletto duro, fumavano la pipa; e domandavano
purg., 14-144: quel fu 'l duro camo / che dovria l'uom tener
assedio (anche nella locuz. tener duro) o anche a una profferta amorosa.
spese della debolezza dei visconti, teneva duro in bologna. monelli, 1-61:
... « se loro non tengono duro fino a stasera, compromettono la ritirata
ingiurie (anche nella locuz. tenere duro). sacchetti, 6: io
». e, infatti, aveva tenuto duro. pavese, 7-123: mi raccontò
veggo che certe così dette superstizioni tengono duro più che tutti i 'sistemi'e tutte le
m. leopardi, i-164: si tenne duro quanto si potè, ma venne usato
che... il magni tenesse duro; io direi che tu o l'aw
poco; con la loro troppo duro e cosciente. tenerezza e delicatezza
chiaro, che il gallo non castrato è duro, e di molta qualità, ma
può lavorare o scolpire facilmente; poco duro o compatto (una pietra).
fare il diamante, che è così duro e bianco, col carbone, che sarà
che il papa sia di natura sua universalmente duro e mal trattabile, pure col nipote
rappresentazione di stella, xxxiv-644: qual duro cor non diventere'tenero, / te
non m'adatto bene / a farlo duro, a convertirlo in forte. g.
tipo di grano, in contrapposizione a quello duro, che contiene una quantità elevata di
, d'inverno o di primavera, duro o tenero, di un certo peso specifico
dentro simile a un torlo d'uovo duro, il qual... diventa gratissimo
tinière), sm. fusto di legno duro che nella balestra porta a un'estremità
suo man sicuro / a le tentazion sostener duro. s. bernardino da siena,
leopardi, 339: oh gli è pur duro, manzo, quel rivale, / va
battaglie e di legare le braccia di duro tergo. caro, 11-1074: per
sua corazza avea d'ispido toro / un duro tergo; per celata un teschio /
, cioè un uomo semplice, terragno, duro e tetragono tra 'fas'e 'nefas',
. petrarca, 32-7: che 'l duro e greve / terreno incarco, come
borghi, e alla foresta / sul terren duro al discoperto giace. erizzo, 19
, / e la testa appoggiando al duro scudo / quetar i moti del pen-
trovato il terreno morbido. -trovare terreno duro: trovare ostilità in una richiesta.
la corte; ma ha trovato il terreno duro. 17. prov.
sofferenze. vasari, i-53: questo duro spettacolo, per la novità, come ho
il ferrigno / scudo, e col duro usbergo il molle petto; / lelio,
rilevato fianco, / e quasi il duro lor vita ricopra, 7 la man distende
corazza avea d'ispido toro / un duro tergo; per celata un teschio / di
come esistenti ancora all'età della scrittura duro latino, / cediamo il posto a l'
, / e la testa appoggiando al duro scudo / quetar i moti del pen-
truppe si scagliarono a capo basso nel più duro della battaglia. e intanto si levò
capace, si vedera alle sponde del duro letto viva la madre e immortale il
pena » diceva: e mangiava il pane duro e le pere sfatte.
se 11 ventre è molle, o duro, /... e il medico
latino / trarre al tèutono impero e al duro scherno, / ecco crescenzio! palazzeschi
la calcina farai di sasso bianco e duro, ovvero di tebertino, o vuoi di
: due pezzi di peperino ma più duro, e abbondante di ticchiolini neri.
secondo anno i suoi [del grano duro] granelli sono grossi, è vero,
imperoché il segno del maschio è più duro e più rosso: e è nodoso e
2-iv-19: le erbaccie cattive sono di tiglio duro. = da un lat. volg
quella magrezza e quel non so che di duro e di tiglioso che gli rende così
un fiume, el quale era tutto duro ai giaccio come un marmo, trovò
timiame e regolizia, cornino, sapone duro, sapone molle. bibbia volgar.,
il cavo rame, il fero unito e duro / fan tintinnare il del di varii
., ma scuro assai sovente, duro, tinto della pece di un'età gotica
, 19 (335): se stava duro, gli mosse tal guerra, da
egli aveva crudelmente tiranneggiati, sotto troppo duro giogo tenuti, parte de'quali con vituperose
è il carnaggio, e sì tirante e duro / che non viene a puntare i
e dolcezza; ed essere tirante e duro è chiamato costante, cioè virtuosa fermezza.
, ecc.); è un metallo duro, leggero, d'aspetto argenteo,
.. / infedel, traditor, duro e villano /... / questi
disfatta per lo caldo quando il cuor duro e senza alcun caldo dell'amore di dio
un corpo umano può di aspero e di duro toleràre, doppo essere stato tre anni
potremmo oggi tollerare un dominatore anche più duro e spregevole degli antichi oppressori di lombardia e
di formaggio tornino, polverizzate di cascio duro di parma. piccola enciclopedia hoepli,
peregrin che traviato alloggi / in duro bosco, e sotto v1 freddo giove
: vestòn forma di capro, e al duro trotto / fan tonar l'aria,
3-1-231: in una piastra piana di metallo duro si caverà un vacuo circolare, dentro
sotto torchio: costringerlo a un impegno duro e faticoso; sottoporlo a un serrato
leva il povero ciascuna mattina dal suo duro strame e seco la fame tormentatrice,
vide, diventarono come un carbone acceso in duro legno, tal che a mettervi su
. briganti, 121: di dentro è duro [l'areca], ha alcune venet-fantocci
mobilia era poca e molto semplice: un duro lettuccio traballante, due seggiole impagliate,
elmo scioglia, / spezzi il frassino duro, e 'l molle ulivo. salvini,
fessura apre il metallo, / e con duro tracollo in sulla lizza / fuor della
e dio s'onora? / ahi secol duro, ahi tralignato seme! marmitta,
ben condur la trama: / non è duro comando l'unirsi in fra chi s'
faccia di quando sta per tranciare un osso duro col coltellaccio, sulla sedia di pasquale
costui mifé ricordar di nerone, / cotanto duro m'era e tenea in transi.
canto, / ed incoccato in mezzo al duro nervo, / un dardo empio e
niccolò del rosso, 1-367-3: nel duro cor che por forga s'umilia /
per la prima a buon conto tenesse duro. nievo, 91: sarebbe un mutuo
.. c'era un che di duro, di rozzo, d'inerudito per indole
egli dice: « la pietà vence lo duro camino ». -attribuire a
ch'io / trasfigurar senti'mi in duro smalto. = voce dotta,
ginzburg, i-1089: l'antico profilo duro e immobile s'era trasformato in un
, 4-8: la vite ancora che del duro nasca, avvegnaché frutto faccia, per
quei trasponimenti di lettere suonan aspro e duro. = nome d'azione da trasponere
anni, / per pigliarsi di me duro trastullo. ammirato, 2-2-44: mi prenderò
terreno / cadde bocconi, sotto il duro fascio / di pene e di tormenti,
talvolta maggior passata d'un altro assai più duro, ma di mi assarino
molte lagrime rendiamo maturò e trattabile el duro animo nostro e acerbo. ariosto, vi-
il papa sia di natura sua universalmente duro e mal trattabile, pure col nipote è
cervello: con questi piacevole, con quelli duro, con alcuni amico, con altri
. -sottratto a una condizione di duro asservimento; salvato dalla morte.
a porre al suo corrente cavallo un duro freno. tratto2 (ant. e
/ diritto al tuo rincontro in pie'non duro, / ché mantenente a terra mi
, / e le testa appoggiando al duro scudo / quetar i moti del
alberti, iii-8: chi mai sì duro o sì invido non lodasse pippo architetto
traverso con armi 4. locuz. essere duro travertino: essere capace di sop
vedute altre, ben altre. e siete duro / versone', è un colpo dato
/ a peregrin che traviato alloggi / in duro bosco, e sotto 'l freddo giove
. rompersi, spezzar2. figur. duro castigo inflitto a qualcuno perché si si
/ lo re umberto che gli fie ben duro / più che pietra di muro,
parti, si diede principio a quel duro e indefesso combattimento, che...
. uomini cominciavano a scontare con duro tremore e funeree riflessioni l'alta ubriacatura
ovo non fu sorbile e tremulo, ma duro e incerato come quello da pasqua.
trincio spariva sotto la etettoia d'un cappello duro. 3. taglio di carne
specie di grano o frumento. -tritico duro: grano duro. -tritico sativo o
o frumento. -tritico duro: grano duro. -tritico sativo o volgare: grano
ristorava dopo il trito raspio secco, duro, monotono delle cicale, che aveva assordato
, i-161: per addentrare un pezzo duro, non basta; ci vuole il trivello
, 1-220: se 'l luogo è molto duro, tolli un trivellino di ferro,
questo nome certi casi di edema bianco, duro, indolente, ripartito sulle membra con
e deh'america, con becco corto e duro, piumaggio dai colori metallici, di
fuochi: tubo metallico o di legno duro, riempito di polvere incendiaria che anticamente
tronca con il coltel de la ragione sì duro laccio. melosio, 3-i-250: troncar
che 'l guarda un animale fiero e duro, / per arte e per incantamenti è
/ di quercia, o pin, che duro ferro atterra. pea, 5-49:
/ giunto di ferro grosso sodo e duro, / non ne cavare adolfo de l'
(sembra). -per estens. duro di comprendonio, tardo, ottuso.
messer, questo vostro cavallo ha troppo duro trotto, per che io vi priego che
anno trascinato a spasso col suo trottétto duro le madonne orette del 'fanfulla'per le
ad un tratto il cavallaccio si arresta duro come un pilastro. 2. avv
. v.]: 'tubino': cappello duro, a mezzo staio. 'tubini spelati'
suo tubo spugnoso, trapassa un corpo duro e bianco. stampa periodica milanese,
, iii-34: il mandorlo ama il campo duro, sassoso, secco, tufoso e
nociva per i reni, e pel tumor duro esistente nello mocondrio destro, cioè nella
sotto il ginocchio ha un piccolo tumore duro. morgagni, 7: che il tumore
di felce / copran sott'esse il duro pavimento, / perché loro non noccia di
24: la qual cosa gli parve duro,... tutta volta si propose
, si avvezzava di buon'ora al più duro esercizio de'campi, alla ubbidienza la
, 12-864: io piango non udito il duro affanno; / i'pianto, i
corniolo, il cui legname è quasi duro al pari del legno del sorbo,
nieri, 369: come gli pareva duro a lui di dover lasciare i suoi
di gemme tante, / che del tuo duro cor l'aspro diamante. serpetro,
dente d'ippopotamo, più bianco e più duro o il corno del narwal o unicorno
così temperi insieme il molle e il duro: / da te fatti contrari hanno unione
eternità vale a recidere 7 il duro filamento d'elegia. -figur.
magìa, e che la stabilità d'un duro castello facessero, per ispirazione del poeta-mago
il papa sia di natura sua universalmente duro e mal trattabile, pure col nipote è
. giannone, 319: il mio duro e crudel destino... fece che
forse il sonno / della morte men duro? carducci, iii-2-25: ivi questo morrei
, / qual mal spalmato legno in duro scoglio / mi spinge, urta, percuote
pomeriggio del giorno appresso, dopo il duro silenzio mantenuto per tutta la giornata contro
lacopone, 42-40: molto m'è duro esto verbo, lassare loro ami- stanza
consunto, sfatto, in partic. da duro lavoro, da esperienze dolorose (una
dice: « la pietà vence lo duro camino ». della casa, 651:
certi misantropi andavano in giro a muso duro, considerando con abominio il luogo per
del solfo, si ottiene un prodotto duro, la così detta ebonite o vulcanite o
stratagemma avrà si noto, che sarà duro il poter fargli inganno. algarotti, 1-iii-332
antica, che utilizza matrici di legno duro su cui viene incisa l'immagine che si
tira pelle / di cibo grosso e duro d'impromesse. lalli, 2-4-11: cessò
aspra e severa; accesa ammonizione, duro rimprovero. foscolo, xv-243: m'
romper il terreno, quello era sì duro ed agghiacciato: che né con zappe
, / e poi risecca era sul duro colle. burchiello, 2-37: come da
che stai nel loco onde parlare è duro, / mei foste state qui pecore o
, lxi-5: allor fu ritrovato il duro ferro / e la stridente lama de
si presenta allo stato puro come un metallo duro di colore bianco argenteo; è impiegato
2. gastron. pasta alimentare di grano duro di forma allungata e tubolare, in
3. gastron. pasta alimentare di grano duro di forma allungata e tubolare (ed
zoccolo. <). zoccolo duro: nel linguaggio giornalistico, la partepiu fedele
qual se chiama petroxo, zoè molto duro. documenti della torre dell'orologio di s
il ridicolo 700; in un pezzo duro recente, un one, vi ha importato
gambe, e ancor nel suo volgere è duro,... delle vene usate
colombi, 2-11: qui il letto è duro: la sedia cigola, la tavola
vincenzo, ch'ancor egli stava sul duro di prenderla per moglie, si ravvedrà
grossolana (il pane). -anche: duro, difficilmente masticabile (la crosta del
. bacchetti, 15-128: portava pizzo duro e forte, e due gran baffi