caterina sforza, 213: 'a fare stare duro lo membro tutta la notte '.
donna; e vederai che starà sempre duro e potrai fare quanto te piacerà e stare
bene ancor sapere / dèi quanto fosse più duro che petra / nostro voler contra venere
mensola menava, e l'angoscioso / e duro pianto con grieve tormento, / ch'
con duo sproni ardenti / e con un duro fren mi mena e regge, /
s'avvezzasse a vitto plebeo, a letto duro, a stato umile, a mendicar
un vergognoso spedale e talora fracassarsi nel duro scoglio della mendicità e della disperazione, punto
il ciel et amor men che mai duro, / se tutte altre mie grazie
ella non essere qui assistente, parmi duro che io debba rendervi a nome suo:
neente potè ismovere l'animo della donna duro come pietra; sì ch'ella volle anzi
11-130: non mi piace questo suo viso duro, pieno di « mensure »,
vegeto / miglio del sole, che col duro seme / pietra lucente simula e con
. mi- glioalsole... miglio duro. miglio cattivo. -miglio indiano
]: 'migliolino ': piccolo tumore duro, del colore, della forma e
, i-23: bene aven veduto / in duro con- venente / ov'ongn'altro somente
meglio così per lei; pure è duro che le migliori persone debbano essere le
con corpo vermiforme, ricoperto di tegumento duro e lucente, fornito di numerose paia
3. figur. gerg. cappello duro maschile. de pisis, 1-473:
, guanti chiari e borsalino o tress duro appellato dagli indigeni « milza »
sente poi l'alta ruina / che 'l duro sasso o il grosso muro solve.
comportamento burbero, minaccioso, particolarmente duro; minaccia. speroni, 4-228
soma / e teme le minaccie e 'l duro impero. tornasi di lampedusa, 285
tempra, fortuna, / ver'nui tuo duro e despietato colpo; / che ce
comportamento minaccioso, fiero, sprezzante, duro, ostile; sfidare coraggiosamente, opporsi
ant. minaccia, rimprovero, biasimo duro e minaccioso. intelligenza, 152
. bontempelli, 19-222: il piombo duro del mare... a ogni passo
tutti ci diam la mano: / duro lavor ne gli anni, e lieve ornai
ora è di un azzurro cupo, duro, minerale, prezioso, scheggiato di
stampato con l'imagine del principe, ci duro molta fatica e molto tempo ci perdo
lanoso, la fronte minimizzata del più duro. minimizzazione, sf. il minimizzare
/ per campi gli olmi grandi e 'l duro pero i... i e
scorse, / come i ministri al duro ufficio intenti / vide, precipitoso urtò le
qualche malanno minore. -meno severo e duro (un castigo). guittone,
-in partic,.: terribile, duro; severamente critico. soffici,
3-6-23: a sommo 'l ventre 11 duro ferro immerge / e le minugia ivi alla
e tirar d'arehi e treccie, di duro legno di
mitigare, rendere meno severo, meno duro (un castigo, una pena).
. avessero ad essere un intoppo sì duro al suo intendimento. d'azeglio,
petrarca, 23-10: ben che 'l mio duro scempio / sia scritto altrove, sì
, ch'a'suoi lieto propose / un duro prandio, una terribil cena, /
fa sempre colui ch'ha il capo duro, / che dentro a sé si reputa
di contemplazione ed attissime a mollificare ogni duro ed inumano quore. piovano arlotto,
, come uscii di casa, era duro, incrostato, pungente sotto i piedi e
montagna, per poterla spuntare con quel duro tozzo di pane. gozzano, i-1157:
. caterina da siena, i-7: duro gli sarà al misero a ricalcitrare a lui
e il sentimento della mancanza di lei duro pungente e freddo. ma che farci?
. marchetti, 4-214: il terren duro e tacque molli, / dell'aure il
a qualcuno: ribattere in modo più duro, più violento, più deciso.
la quale di leggieri può mitigare ogni duro proponimento o sbigottirlo. siri, 1-v-261
vostra imago, / ciò che par duro ti parrebbe mizzo. buti, 2-598:
buti, 2-598: 'ciò che par duro 'ad intendere, 'ti parrebbe
tutto sollecito al male; al bene tutto duro, tutto pigro, tutto pauroso.
fu condannato a morte e poi a carcere duro, otto 0 nove anni or sono
/ avea 'l cervel del calamaio sì duro / ch'avrebbe asciutto un moggio di citerne
materassi che non salvavano le ossa dal duro e dagli spigoli di bordo.
stato. ariosto, 42-1: qual duro freno... / farà che l'
legno pregiato di colore bruno rossastro, duro, compatto, pesante (densità 0
, / al donator di regni un duro tozzo / di pane, e cacio stantìo
/ avea 'l cervel del calamaio sì duro / ch'avrebbe asciutto un moggio di
la mia fame. non sol era duro, ma non durava troppo sotto il
, che è più crasso e più duro, si fanno le mole, che per
ne la matrice uno spezo de carne duro non molto agravativo, che prima fuo molto
echeggiata di labbro in labbro, molcerà il duro cuore degli uomini. -ammansire
dolore, de le fere mulceva il duro core. m. c. bentivoglio,
. giraldi cinzio, iii-20-123: del duro sasso la gravosa mole / contra ercol
mole, è un'infelice arena, è duro esilio, è for- midabil pena /
. rinunciare a un atteggiamento rigoroso, duro, intransigente; dare confidenza, concedere
; tenero (e si contrappone a duro, rigido, compatto, resistente).
... la molle acqua il duro marmo spezza. bandello, 2-59 (
domandò se si dovea far l'intriso duro o molle, fu risposto: e che
temperi insieme il molle e il duro: / da te fatti contrari hanno
del freddo, del caldo, del duro, del grave e del molle. firenzuola
differenze d'aspro, liscio, molle e duro, che con altre parti del corpo
; e più del molle nutrisce il duro. -che è privo di elasticità
schernisce. -che non è ancora duro e folto, ma rado e soffice
. 6. che non è duro e coriaceo, ma tenero e delicato
in mano ha fondato il molle sul duro e '1 duro sul molle.
ha fondato il molle sul duro e '1 duro sul molle. -figur.
se quel che tu vuoi dire è duro o molle, cioè orgogliso o umile:
la voce era molle ma il no era duro. serao, i-873: parlava
immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e arido presente. pavese, 4-288
ha il collo molle da man sinistra e duro dalla destra, tenendo voi la briglia
porte, / che le fe'il duro cor tenero e molle. v. colonna
, egli aveva un nocciuolo freddo e duro di coscienza religiosa irrigidita nella forma impressale
inusitato e molle / par che nel duro petto al re trapasse. bruni, 63
da natura che gli abitatori di più duro clima crescano più robusti e fieri,
.. vidi impressa / nel duro marmo, che, quando e'si strinse
come cera al segno, mostra nel duro sì come dipinse / natura,
l'un de'quali si riman teso e duro,... l'altro ramo
arteriosa (e si contrappone al polso duro). -ulcera molle: ulcera venerea
lungo amore, una continua / battaglia un duro cor spesso fa molle. alfieri,
... attissime a mollificare ogni duro ed inumano quore. 5. bernardino
pronom. cavalca, 6-1-368: cuore duro è... quello, il quale
il ferro, ancor che saldo e duro, / tal voi col foco puro /
aspetterò che la pietà mollisca / quel duro gelo che d'intorno al core /
più doloroso, più angoscioso, più duro, più difficile da sopportare (una
d'amor parlando ornai, ché 'l duro e greve / terreno incarco come fresca
.. alla predica portano un cuor duro, né punto acconcio o capace di
. nigra, 77: colla pialla il duro albero monda. pascoli, 326:
mani. guidiccioni, 5-34: il duro scempio e le mie colpe ornai /
; onde nasce il secco, il duro, il monotono, insomma l'inestetico
e di quei piccoli fiori gialli dal tronco duro che sembrano di montagna.
in briglia, / tutti gravar del suo duro comando. carducci, iii-i 1-324:
prezzo. bottari, 5-203: alberto duro, marcantonio, agostino caracci sono ascesi
: « questo vostro cavallo ha troppo duro il trotto, per che vi prego che
tra pruni, sassi e ortica / sul duro sen della gran madre antica. saccenti
suddette che sono angolari e di legno duro. guglielmotti, 552: 'morace '
, sf. ant. noce con guscio duro, originaria della regione di taranto
nux \ moracia 'noce dal guscio duro '. morade ina, sf.
: l'orgoglio le era stato più duro a vincere che non la morale.
, di avere sempre negli orecchi quel duro incomprensibile idioma. 2. che
, l-m-144: donatello... nel duro marmo con maniere nobili morbidamente quasi dipinse
, piegare (e si contrappone a duro, rigido, compattò). -anche:
al primo vederlo dell'aria, ma è duro e saldo in mare, quanto il
., 3-27: i peri viziosi di duro frutto ed impetricciato mutano il vizio,
questo che fossi morbido quand'occorreva esser duro. 12. che trascorre o si
cure e i pallidi morbi e 'l duro affanno / con la debil vecchiezza.
e siena comenciò il morbo, ma non duro molto. bandello, 1-20 (i-240
insonne, e immobile, sospesa / al duro scoglio, attraversato il petto / da
5-2-125: il cacio,... duro e secco e per troppa età divenuto
attorse / otto volte la coda al dosso duro; / e poi che per gran
cavai... morditore, restìo, duro di bocca. bracciolini, 2-24-55:
molto minore. 8. gelato duro ricoperto di uno strato di cioccolata.
tropicale, che forniscono un legno alquanto duro. tramater [s. v
narra col mormorar delle chiar'onde / il duro mio partire, ovunque andrai. tasso
e con dolci mormori / desti il duro terren ch'or pigro assonna. =
/ d'ogni qualunque gran martir più duro. tronconi, 3-252: in adriana.
8. locuz. -morsicare sul duro: incontrare resistenza, ostilità.
: il povero aggiunto ha morsicato sul duro... la ragazza gli ha dato
il sen: che la vergogna il duro / suo morso in questo cor già non
il petto. leopardi, 19-57: al duro morso / della brama insanabile che invano
ch'i'dissi: « qui conven più duro morso ». campofregoso, 1-68:
a regger nostre voglie, / non duro ch'ai cavai straccia la bocca, /
1-170: qual morso è poi sì duro che basti ad impedire un cuore inamorato
con man più certa e non men duro morso, / io di qui stringo al
tu hai le redini in man del duro morso / e di me puoi disporne
] / per por a'suoi nemici un duro morso. marino, 17-173: di
5-12-22: subito posi in bocca un duro morso / a quella falsa iniqua e
discorso / porre agli effetti rei poi duro morso. baretti, 6-317: poteva incarcerare
questo [arbore], per esser duro e ponderoso, i pestelli da spogliare il
forse il sonno / della morte men duro? leopardi, 15-32: sconsolata arriva /
/ la morte ai giovanetti, e duro è il fato / di quella speme
, i-195: la ferita del cristallo duro / tacitamente compie tutto il giro / per
: compatite un uomo dannato ad un duro mestiere, che è quello di scrivere lettere
morto. viani, 14-490: il « duro », rinfocolato da un bicchiere di
: pronunciare un discorso di biasimo molto duro. giuglaris, 270: avete questa
fuori dell'acqua all'aria, diventa duro. cellini, 857: per essere quel
. patini, giorno, i-120: il duro capitan, qualor tra l'armi,
bensì e motteggevole quello scrittore, ma duro nello stile e limaccioso. settembrini [
, / nelle parti maschili, ahi duro caso! / il povero monton fu
riducendo il corpo mucillaginoso a un martelletto duro, estremamente mobile. -impregnato di
, con qualche tozzo di pane o duro o muffo. amenta, 103: vedemmo
determinazione presa o anche nell'errore; duro di comprendonio (una persona).
noi morti] inerti inerti / nel duro baldacchino / mummia che si disfa / stando
vena? groto, 7-51: il duro e diro arciero [amore] or
celeste. buonafede, 1-i-205: sembrò duro dapprima al copernico muover la terra dalla
cose il dire, il quale or sia duro, or piacevole, ora illustre,
murati in su gli arcioni / al duro incontro i bravi combattenti. a.
pan pareva carbon naturali / e tanto duro che gli arebbe sconcia / la bocca a
, 190: e murici sono di più duro coperchio e specie di conche ne quali
/ a guastar non volesse esser sì duro, / e fu appunto come dire al
è il carnaggio, e sì tirante e duro / che non viene a puntare i
capricci. proverbi toscani, 64: duro con duro non fa buon muro.
proverbi toscani, 64: duro con duro non fa buon muro. (due
a scopo ornamentale e fornisce un legno duro, di colore giallo chiaro adatto a
sue, / sì muscolosi i nervi e duro l'osso / come il grande sandò
; un liberarsi dal grasso, dal duro, dal preciso del dramma quotidiano.
-in partic.: persona dall'atteggiamento duro e scostante o anche di aspetto sinistro
più nelle espressioni brutto muso, muso duro, muso matricolato, muso sinistro o
i-i-i37: ai baffi e al muso duro, quelle genti / ci credono persone
v.]: dicendo 'persona di muso duro ', in- tenderebbesi l'abituale risolutezza
la ragione di questo vostro perpetuo muso duro? pratolini, 10-161: solamente i
grignano. -muso di bronzo, duro: atteggiamento sfrontato e impudente di chi
, 8-57: un mendicante dal muso duro... che cacciato ripicchia alla vostra
aguzzo', v. musoguzzo. -muso duro: denominazione regionale di alcune specie di
quel mercante]. -a muso duro: v. duro1, n. 18
dimagra). -avere il muso duro: v. duro1, n. 18
per la cravatta. -mostrare muso duro, rigrignare il muso a qualcuno:
il più grande sacrilegio il mostrare muso duro ai potenti. -muso a punta
è costituito da due pezzi di legno duro, un po'meno larghi del palmo della
a l'aria, e con uno duro stafìle cominciò fieramente a percuoterla su le
soma / e teme le minaccie e 'l duro impero. 7. che
croce, i-23: dal flemma puro e duro e non naturale si generano tre maniere
giamboni, 10-43: qual metallo è sì duro che il fuoco no lo incenda e
con la maturazione, diventa secco e duro; mallo. = voce dotta,
greggia / sia liberata dal sì aspro e duro / error, nel quale ostinato naveggia
che 'l sol s'asconde, / sul duro legno e sotto a l'aspre gonne
amore d'italia, il ferro è il duro dovere nazionale. einaudi, 1-110:
fior della nazione che facevano il più duro noviziato, prima di essere ascritti nella
, 23-12: ben che 'l mio duro scempio / sia scritto altrove, sì che
, ii-138: quando mi sollevarono dal duro giaciglio ebbi un grido di dolore.
, fredo più che ghiacia / e duro più che pietra di diamante, / perché
bisogno urgente o di estremo disagio; duro, difficile (una situazione, un
a sezione circolare nel legno morto e duro e impiegano circa due anni per raggiungere
.. / infidel, traditor, duro e villano, /... /
ch'ai priego mio tu non ti mostri duro, / ma una pistoletta leggi a
stato. poerio, 3-567: vile e duro consiglio / addormentasti in neghittosa speme.
se la dava, riusciva a'negoziati duro ed aspro. c. dati, 7-36
ch'egli aveva co'nimici, si mostrò duro a volermi dir cosa alcuna.
/ mi strinse a giogo disperato e duro / è sciolto, amor, io vo
peri, 8-31: corre precipitoso al duro inciampo / e '1 confuso nemico intorno
e con un fazzoletto bianco intorno al viso duro nerastro, apparve sul balcone. pavese
. figur. rimprovero particolarmente violento e duro; rampogna, giudizio severo. carducci
-resistente alle sollecitazioni meccaniche, duro, compatto (un materiale).
la mace e sotto essa il guscio duro e nericcio. c. bartoli,
un francese, / per giusta al duro esiglio, il tuo paese / ti diè
, 4-ii- 488: sai qual duro peso / m'ha tronchi i nervi e
rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. pasqualigo, 2-5: quelle
lingua; e se lo stile fusse duro, ineguale, non sonoro ec. sarebbero
genere de'carnosi, od anche più duro, che si forma alle volte nella
e neutralizzaménto, ma l'osso è più duro. = nome d'azione da
/ s'indura al gel di così duro impaccio. scarpelli, 1-108: entra
iperboliche, per indicare un oggetto estremamente duro o anche per denotare animo e carattere
guarini, 434: quel peregrin, cui duro esilio affrene, / fuor del caro
di venti, ove diviene il cuoio / duro come armatura a tutte prove!
. ariosto, 21-16: né sta sì duro incontra borea il pino /..
macinato. cellini, 514: alberto duro... ancora costui non si satisfece
tenere che erano, diventarono di guscio duro e frangibile, onde si potrebbe dire che
nieri, 369: come gli pareva duro a lui di dover lasciare i suoi ninnoli
acqua priva, / eh'a soffrir duro assedio è fondamento. campania, 1-7-57
? no, ché è un osso troppo duro da rodere. buonarroti il giovane,
, 10-43: qual metallo è sì duro che il fuoco no lo incenda e rechilo
le parti, si diede principio a quel duro e indefesso combattimento che nobilitò per tutte
, / a roder piglierebbe un osso duro. tommaseo [s. v.]
albero di nave, / arsiccio, duro e nocchieruto e grave. firenzuola,
di un ramo, tale da rendere più duro il legno in quella parte; nodo
ossa). -per estens.: duro. palladio volgar., 4-25:
. era un coso tagliato coll'ascia, duro, nocchiuto. c. e
lievemente laciniata e pelosa, con pericarpio duro di colore variabile, a seconda della
sempre mio, una specie di nòcciolo duro che nessuno potrà mai succhiare. valeri
. che ha natura di nòcciolo: duro, legnoso. soderini, iii-71:
tale pianta, venato, compatto, duro, pesante ed elastico, facilmente attaccabile
, e due spezie di tarentine di duro guscio e di tenero. carena, 2-290
benevento: di grandi dimensioni con guscio duro e molto rugoso, adoperato anche per
o moracella: ha il guscio molto duro ed è originaria di taranto. -noce
rotella, di osso o di legno duro, che, posta nel temere,
9-9: se al cavallo apparirà enfiamento duro nei piè dinanzi o di dietro, non
. - per estens: robusto, duro. boccaccio, viii-3-70: alcuna
tossicose. pegolotti, lxxxviii- n-245: duro più che quercia o faggio o pino /
accertar la mèta, / spiedo di duro e noderoso cerro / che arma la punta
lance). -per estens.: duro, robusto. g. villani
vedevo sporgere un nodino di muscoli, duro come la nocca di un aito.
battaglietta, / e trovò dell'entrar sì duro il nodo / che non gli parve
, 2-42: pazienzia e povertà con duro e sodo / laccio mi tien e non
del legno, ingrossamento per lo più assai duro del fusto. a 'nodo '
. -per simil. inclusione di materiale duro, silicico o di altra natura,
era usata di portare alcuna fiata il duro cilicio di coda di cavallo, nodosamente
. 2. inclusione di materiale duro ed estraneo in una roccia; nodo
da un ramo nocchioso per risultare più duro e pesante (un dardo, una freccia
freccia). -per estens.: duro, robusto. cantari cavallereschi, 224
, 21-121: avvertasi a tòr legno duro ed uguale, cioè non nodoso e non
nodoso / rovere l'osso delle tempie duro. pirandello, 5-385: eran quattro miserabili
. bot. nodulo legnoso: piccolo corpo duro e tondeggiante rilevabile sulla superficie del
che potevano inquietarlo. -offensivo, duro (una parola). caviceo,
, perché è specie di cancro, duro, ineguale, doloroso, di mal odore
abbandono melico, insieme goffo e agile, duro e allegro. -messo in atto
a pugnar sotto le mura, / duro affar troveravvi. 4. esprime
5-94: sono due giorni colmi che duro in un'infocata terza classe per nostalgia
i pilastri,... è duro marmo nostrale, parte rosso e parte
progresso di tempo, giacché questa fabbricazione duro fino ai nostri giorni. leopardi,
7-135: questa strana metamorfosi [del grano duro in gentile] mi sembrava già una
segni veduti / e paragon fatto nel duro stato mio. tassoni, 3-22: san
: un freddo cala... duro il colpo svetta. / e l'acacia
. cattaneo, i-414: il cuor duro è difficile a tagliarsi, a dividersi,
ognun basso, / sì come 'l duro sasso / si copre d'erba e
e rosso, con il suo nucleo molto duro dentro. pagni, 150: infinite
hinc et nuclei dicti, quod sint duro corio tecti »; cfr. anche ingl
parte del corpo e un materiale estraneo, duro o sgradevole al tatto, in partic
meno fastidioso il contatto con un materiale duro, freddo, ecc. govoni
. nudo ed infante / giace sul terren duro, e d'ogni aiuto / vitale
terren di vile ostello / prender un duro e misero riposo. / panno non
piano all'altre membra un gelo, / duro nunzio di morte. menzini, 1-81
manipoli di felce / copran sott'esse il duro pavimento, / perché loro non noccia
d'amor sì novamente / ch'ai duro fianco il dì mille sospiri / trarrei per
: / più si disia quel ch'è duro ad avere. buonarroti il giovane,
estrane genti avien che mova / il duro caso e 'l gran publico danno, /
sangue vostro bolognese la qual fa molle ogni duro e piacevole ogni zotico, si poterono
nodrito e lacero va trascinandosi a piedi sul duro selciato della via. govoni, 206
renderebbe un medesimo peso di altro grano duro di granelli più grossi e più nutriti
aier tremante ti parria vedere j nel duro sasso, e tutto il cel contento.
le brutte / e disoneste parti, duro e forte; / e sempre questo e
agricoltori / a fender della terra il duro seno / solamente col ferro. bacchetti,
4-6: l'obbrobriosa etate / che il duro cielo a noi prescrisse impara,
letter. ant. reso insensibile e duro, che non si lascia commuovere,
tr. ant. e letter. rendere duro, un peso di 460 t);
luterano, ch'è l'obice più duro e che, superato, non ci
e levemente il tocchi e prema. / duro marmo il trovo io, eh'in
e \ primo calle obblia / che si duro le parve, erto e scosceso.
lvi-274: roderà pur que'carmi il duro obblio. ciro di pers, 142:
l. bellini, v-254: il duro del piede del cammello posa per punta,
. ariosto, 21-19: ben che duro gli fosse, era più onesto, /
piaghe, che la vite riceve nel duro legno, deggion farsi obblique e ritonde.
delle cipolline, il tessuto crespo e duro degli spinaci. -tipo di
che ha foggia di viso ed è duro ne'fagiuoli nostrali. altri lo chiamano '
: il picozzo o pico ha il rostro duro acuto, rotonao e robusto a perforare
del pavone, con un corno in testa duro, giallo, grosso nella radice,
rajberti, 1-193: chi si mostra duro e intollerante per le più compatibili debolezze
è de grandecza dissimile e de più duro pelo. 5. acer. offellóne
mannelli, 100: il serpente era sì duro che con ferri non si potea offendere
brindisi si levò, e cadde tutto duro duro, sul duro pavimento; e quindi
si levò, e cadde tutto duro duro, sul duro pavimento; e quindi
e cadde tutto duro duro, sul duro pavimento; e quindi successero cose.
: tenero, bianco, nero e duro con certo verde sparso di macchie gialle
: che spettacolo, oimè, crudele e duro! fed. della valle, 255
metastasio, 1-v-7: il mio lavoro benché duro dopo aver tanto inventato e scritto
dell'ore poi resta lì fermo, / duro, in panciolle, zitto come un
renda odore di poltroniero, né del maschio duro e contiene il seme; è prodotto in
, ha grana alquanto fine, è duro, compatto, durevole e trova impiego
e giardini e ha un legno bianco, duro e particolarmente adatto per usi industriali;
da grana grossolana: è pesante, duro ed elastico e serve per lavori di
di pesce del nilo, coperto di duro cuoio, e detto pure 'ostracione '
misero me, che volli? un marmo duro / tento far molle, un rigido
sviluppo sociale. nievo, viii-436: vien duro da marsiglia / colla sua guida
, dalla faccia quadra, placido e duro. soffici, v-2-288: fu il grasso
forse il sonno / della morte men duro? ghislanzoni, 17-103: solo, nell'
luoghi, e diveniva assai più grosso e duro nell'in guine destro.
b. tasso, ii-122: sotto al duro e grave / fascio di dolor miei
. un omone alto, grosso e duro, col mento pelato, con due baffoni
del mio pianto le trist'onde / quel duro scoglio che 'l tuo petto asconde.
in terra. bembo, 1-135: se duro destin a ferir viemmi / con più
oneroso, agg. grave, gravoso, duro da sopportare sia dal punto di vista
ontano è vago, denso e assai duro legname;... è legname rosso
trionfo de'tuoi maghi augusti j di duro ferro imperatori e regi. dell'uva,
adesso per la prima volta attorno: duro, ottuso, opaco, inerte.
, 1-16-15: il brando a quel duro elmo non s'afferra, / ché anco
... sono i propugnatori dello scontro duro e armato. -partito operaio
leopardi, 10-96: la vergogna il duro / suo morso in questo cor già
sente morte / ed ogni passion che un duro e forte. firenzuola, 415:
... vidi impressa / nel duro marmo, che, quando e'si strinse
, 12-90: usignuol cui * 1 villan duro invole / dal nido i figli non
zendrini, iii-346: è un po'duro sentir che dall'orango / originiamo:
, lxv-108: non sarà più ch'a duro laccio io caggia / e 'n tutto
orcio al muro / pruova com'è duro. -il topo è cascato nell'
in età tenera non può essere ordinariamente duro affetto. baldi, 379: io stimo
. compagni, 2-19: questo malfare duro giorni sei: ché così era ordinato.
. le cose forse non sarebbero al duro passo che sono. carducci, iii-26-309:
ardire che feciono ordini e leggi che duro sarebbe suto di rimuoverle. g.
uscite dall'altra. -essere duro d'orecchia: non sentire bene,
sbarbaro, 5-96: l'io, così duro a spetrarsi, si umilia a riconoscersi
m'entra negli orecchi! -essere duro d'orecchi', v. duro1, n
duro1, n. 5. -essere duro, sordo da quello, da quest'orecchio
merigge facea grato l'orezzo / al duro armento et al pastore ignudo. brusantini,
alle mie soste, con il volto / duro e lo sguardo acuto di chi spia
/ l'uom vi sornuota e 'l duro ferro e 'l sasso. spettacolo della
13-81: scoppiar fece un gagliardo e duro tuono. / e strepitò la terra
con piedi lerci (miserando caso / duro et orrendo!), ch'io mal
e 'l tardar troppo saturnia m'è duro. / orsù, l'ho ritrovata sì
. aretino, v-1-345: l'erto, duro ed alpestre orrido monte * / che
. -che ha suono aspro o duro (un fonema). lenzoni,
23: guardarsi da ogni stil che sia duro e all'artificio sottoposto, come sono
ne l'alpestri selve orsa che senta / duro spiedo nel fianco in rabbia monta,
-cuore d'orso: animo duro, freddo, poco sensibile all'amore
ispide e tese, / o mio duro latino, / cediamo il posto a l'
palmieri, 1-31-14: grandine grossa, duro ghiaccio e neve, / obscura nebbia
azzimo il pane era, malcotto e duro, / la muffa gli faceva arcobaleno
compie con molte difficoltà, con fatica; duro, gravoso a essere tollerato.
magno volgar.], 18-30: fu duro per crudeltà e oscuro per infedeltà.
in questo santo giorno, al popol duro. idem, 273: empiér d'ambrosia
leopardi, 284: un liuto rugginoso e duro, / che sia molti anni già
/ in un suo vago intaglio alberto duro. -la parte più profonda e
incurabili. guadagnali, 1-i-218: se duro coi ragazzi, / vado a morire al-
/ più tosto che patir che '1 duro e forte / nuovo desir lo conducesse a
. / vedo. sia pure. questo duro ossame / cresca quel mucchio. d'
quelle del ligustro. ha il legno duro come osso d'onde ha preso il nome
. 5. per simil. duro, compatto e resistente come l'osso
1-27-14: spezie, il cui legno è duro ed osseo, di superficie liscia.
2-2-7: rigida madre, / un duro impero esercitar ti piacque / sul figlio
guerriero si avvezzava di buon ora al più duro esercizio de'campi, alla ubbidienza la
, / ma di cuoio un gabban duro com'osso, / ricamato di sangue.
mete tosso pasilare... osso petroxo duro e perforado e che à sostancia d'
qual se chiama petroso, zoè molto duro, perché questo osso sie de la
qual se chiama petroxo, zoè molto duro. ibidem, iv-2: l'osso de
quale nella parte di fuori è assai duro e liscio e di dentro tenero, fongoso
(per lo più nelle espressioni osso duro, osso duro a rodere o da
lo più nelle espressioni osso duro, osso duro a rodere o da rodere, osso
un osso hai tolto a roder molto duro. ariosto, vi-99: dio sa ben
: dio sa ben quanto mi par duro a roder questo osso. g. correr
? no, che è un osso troppo duro da rodere. bisaccioni, 1-117:
siri, viii-939: l'osso più duro di questo affare era che, quando
lor figli. -t'han dato un osso duro. manzoni, pr. sp.
una principessa, era un osso troppo duro per i denti di don rodrigo. giusti
doversi mandare giù per la gola tosso duro d'un commento ozioso e maligno! gozzano
cono che sia un osso duro. -affare vantaggioso. machiavelli
modo il giusti è ancora un osso duro da rodere -s'intende, quanto a pagare
, ma de- sideria è un osso duro, è una donna che sa quello che
tutta l'aria di rivelarsi un osso duro. -ciò che si offre per
: ma ci ho fatto tosso più duro d'un marmo. soldati, 2-288:
stanno le vive bragie e nell'osso duro si crea la midolla tenera. monosini
. 4. per estens. duro. dominici, 4-59: già mi
.]: 'osteocele ': tumore duro diviso per entro da chiusure cartilaginose ed
ostèro1, agg. letter. ant. duro, atroce. niccolò del rosso,
o, anche, grave a farsi, duro a sopportarsi. 5. antonino
e lusinghiero; odioso a udirsi, duro (un discorso, le parole).
locuz. -essere, parere ostica: riuscire duro da tollerare, da subire.
vidi davvero il suo viso: duro, chiuso, ostile. -duro
. cavalca, 18-202: è stato duro ed ostinato ai flagelli. livio volgar
lo giungeva meco. 6. duro e compatto (una sostanza, un materiale
: tu sai che assedio sì ostinato e duro / vieta sceglier a me vittime degne
, 8-117: quand'io mi metto sul duro e su l'ostinato è finito il
pure in su la tua obstinazione stessi duro, là dove io per molto savio
angelico distinto * / non scoppia il duro cor dal dolor vinto? salomoni,
, / che, come sasso, duro son tornato, / avvegna ch'a mal'
/ otto volte la coda al dosso duro. boccaccio, dee., 2-8
mette soggezione quel gentiluomo ottocento col colletto duro e l'accento piemontese: non ammette
un organo). -in partic.: duro, sordo (l'orecchio).
al labbro di sotto, come un ovolino duro duro, un nodo che s'è
labbro di sotto, come un ovolino duro duro, un nodo che s'è a
], 7: il confronto rimane molto duro, anche dopo la recente decisione della
/ che faccio, o misero? duro figlio, durissima madre! -piovere a
e paesotti / mel fa di esperienza il duro acquisto. = acer,
, 116: si gittò sul duro suo pagliaccio. ranieri, 1-i-35: nel
lupis, 3-176: stendeva le carni sopra duro pagliazzo. = deriv. da
realizzate con diaframma localizzato fra il palato duro e il dorso della lingua (e
palato molle. -volta palatina'. palato duro. malpighi, 70: l'
una parte anteriore ossea, detta palato duro, formata dalle apofisi dell'osso mascellare
inesorabile parola di 20 anni di carcere duro. -repressione feroce e sanguinaria.
o sorte, / ch'or possa al duro pianto aprir le porte / e palesarte
i-533: né solamente non gli era duro il sentire il concetto da lui suscitato non
paliuro è notissimo arbuscello, spinoso e duro. c. durante, 2-327: paliuro
spino, onde l'arboscello è spinoso e duro; produce il seme grasso et i
del mele. -sfera di materiale duro ed elastico usata nel gioco del biliardo
, dopo di esser secco, è assai duro e bianco con certa pallidezza. d'
cure e i pallidi morbi e 'l duro affanno. c. i. frugoni,
: che importa che abbia il viso duro, che vi dia un urto, che
ramosa, frutti commestibili con guscio molto duro; è diffuso nei terreni incolti dell'
si vogliono legare all'arbore con vinco duro, imperocché gli potrebbe rici- dere o
lalli, 7-53: abbiam patito un duro e lungo esiglio, / sbattuti sino ad
palo questa volta, ché è troppo duro e sassoso il terreno. le parole
ber tini, 5-19: il medesimo tumor duro si sente tuttavia nel corpo dell'utero
è crudele al mondo e com'è duro / far ch'e'non giunga a palpeggiarti
3-9: il tralce pampanaio nasce nel duro della vite. b. del bene,
sermenti, ma non attorno al duro né in sommo, perocché questi, come
di tralci: quello che mette in sul duro e promette la materia per l'
.., che pullulano dal duro legno, i pampanai,...
... un letto di tavole duro, disagiato, come quello dei soldati alla
benché li aspettassero... il duro pancato di una terza classe e la negazione
. figur. persona rozza, di carattere duro. tommaseo [s. v.
. v.]: tuttavia un uomo duro, zotico, si chiama un panduro
dei marinai liguri per indicare che il duro lavoro e la disciplina di bordo sono
è aggiunta la semola. -pane duro: raffermo. panzini, ii-644:
caffè e latte con dentro il pane duro. moretti, ii-708: quanto a
a dire che mi piacevano il pan duro e il pagliericcio di foglie di granturco.
. -pane stantio: quello divenuto duro e muffito perché troppo vecchio o mal
perduto ogni sua perfezione ed è diventato duro, rancido o muffato. -pan
forestiero, il quale contiene molto grano duro e robo. manzoni, pr.
cibo è ai lor diletti: / pan duro, nero, puzzolente e poco,
vien ch'io mangi or, tanto duro e forte. ber ni, 63-1
. 9. -cavare qualcuno di pan duro: v. cavare, n.
casa? v'avranno cavato di pan duro. tommaseo [s. v.]
]: 'cavare alcun di pan duro '... vale anche costringere
efficaci le maniere: 'levar di pan duro ', per mangiar molto, non lasciar
, non lasciar che il pane diventi duro in casa. -levarsi il pane
, della faccia: guadagnarlo con un duro lavoro. s. girolamo volgar.
nozze. -pan muffito, pan duro: vita parsimoniosa; condizione di estrema
e rabbia, e ritornar al pan duro. batacchi, i-244: noi non dobbiam
da una testa sporgentesi in un rostro duro, lucido come il corno, lungo e
tanto colme di pangrattato fine di pane duro, altrettanto di parmigiano grattato e l'odore
come saigon? niente macchine, lavoro duro, rieducazione delle abitudini, disciplina, rigore
, / dir ch'anche tu se'duro assai di testa. tasso, 12-55:
il lavoro nel bosco gli riusciva particolarmente duro. -intervallo. metastasio,
luna, / quandfessi, chiusi nel duro parete, / con pietre, che una
sì parlonne / tra due pareti del duro macigno. daniello, 398: essendo
ponte: / secco fegato, cuor duro, / cuoia dure, dura fronte,
è simile al carrarese, alquanto più duro e più scheggioso nel lavoro, e che
sgraffigna, / nelle parti maschili, ahi duro caso, / il povero monton fu
sua partecipazione, / con un atto duro, squadrato: / sostituire al divino
: da quell'errore è venuto fuori un duro combattente partigiano, e sono nati quei
d'incerta attribuzione, xlvii-263: il duro partito / fa l'uomo accidioso.
la borgogna... al ferro / duro partitor di retaggi / è madre e
però ch'ella è un diamante così duro come durevole, onde vi spezza su i
pasquale contro l'occupazione francese e che duro per sei giorni (dal 17 al 23
: la fiamma ond'ardo e il duro ceppo e forte / che in ria prigion
. l'aveva assalita quattro fiate col membro duro e sodo e che piangeva la prima
dai ministri d'italia... duro incontro in quella corte. -scambiato
il caldo, il freddo, il duro, il passibile. 3.
senso del tatto che distingua il duro dal molle e il grave dal leg
mi dici, / a me par molto duro: / tal passo mai non feci
: io mi sto presso sopra un duro sasso, / e fo col braccio
il fango. -il più difficile o duro o peggio passo è quello della soglia
monosini, 265: non è più duro passo che quel della soglia. tommaseo
.. le cose forse non sarebbero al duro passo che sono. verga, 8-467
ridenti / correste al passo lacrimoso e duro? carducci, iii-4-61: balzar nel buio
giva confortando al passo / ultimo e duro lo spirito lasso. -passo della
. l. giustinian, 1-158: o duro cor de sasso, / or de
2. impasto di farina di grano duro, con lag- giunta ai diversi ingredienti
importazione, come... il * duro di puglia ', da pasta.
; fallo con mano perché verrà più duro. biringuccio, i-137: altro acciaro
studio, elaboratissima... niente di duro: tutto è pastoso e morbido e
una romanza patetica con tanto di muso duro. pascarella, 2-374: ora una tromba
; meglio così per lei; pure è duro che le migliori persone debbano essere le
e soave, passai a patire il duro morso dei villanacci che in tonaca di
ibidem, 245: quel che fu duro a patire, è dolce a ricordare.
di labbro in labbro, molcerà il duro cuore degli uomini, suop p
fors'anco l'assoluzione datami a sì duro patto dal padre angelo. ghislanzoni,
sporca, più amara; il letto più duro, il fuoco più intenso, sono
purg., 12-49: mostrava ancor lo duro pavimento / come almeon a sua madre
, e poi se n'andò via duro e superbo. -ammirare, vagheggiare.
carducci, iii-10-363: né ti sia duro mirar versi che tengono la loro armonia sol
che stai nel loco onde parlare è duro, / mei foste state qui pecore o
non cresca lo sfrenato e il già duro o appena si possa ovvero non si
o vessatorio; rimbrotto, biasimo particolarmente duro. giacomo da lentini, 20:
: perché sia chiaro che - se tu duro eroe vivo, / sei stato da
più è secco e vecchio e più duro, tanto più è piggiore. romoli,
paese piuttosto che rinunziare a un pezzo duro di testarderia personale, partigiana e dottrinaria
297: l'avoltor scortica e pela el duro asello. -privare della pelle un
. un omone alto, grosso e duro, col mento pelato. -sostant
pelligrine / fare el mio cor più duro che diamante. 21. ant
è de grandezza dissimile e de più duro pelo. -disus. pelo di nacchera'
tutti sul cuore un pelo folto e duro come quello del montone. -avere
! / il pan peloso, più duro che sasso. savinio, 17: altre
mischiano assieme, fanno il peltro più duro a piegare. algarotti, 1-vi-66: portano
guerrazzi, 7-136: cotesto cranio era duro, levigato, lustro come palla di avorio
, che morto pendi / su questo duro legno. gnoli, 1-198: una croce
tanto così legati pendono, quanto nel duro petto dell'amiraglio pende qual pena a
lavorò quindici anni, e la stampa duro quasi altrettanto. 8. il procedere
. bellincioni, i-53: 1 duro pan tra denti usa tentare / al gigante
nel territorio di traù, vi trovarono così duro incontro con quelle genti che non solamente
... penetrano il vetro molto duro. f. m. zanotti, 1-5-231
con penna di piombo: in tono duro, severo. a. cattaneo
la secca e il pennello della guarda teneva duro conto il rodio del fiume paziente e
, 12-90: come usignuol cui 'l villan duro in- vole / dal nido i figli
in quegli aspri sermenti e in quel duro fieno. leoni, 655: noi
. idem, 1-277: troppo caro e duro e penoso questo ricomperamento. salvini,
, ii-232: in questo pensiero acerbo e duro / giunsi a signa ove l'arno
sua partecipazione, / con un atto duro, squadrato: / sostituire al divino
stan penzoloni / le grosse palle del duro flagello. cesari, i-536: doh
tal che fora / ad altri o duro l'imitarla o vano. / ma ad
loro percosse dentro alla fortezza di quel duro petto. savonarola, 13-14: soccurri
barca / da le percosse del suo duro orgoglio. a. pucci, cent
anche sostant. lemene, ii-282: duro cor, se sei di pietra, /
: il polipo, qual è il tubercolo duro, generato appresso le cartilagini e grande
perduro, agg. ant. estremamente duro, solido, resistente.
5-250: avuto villetard questo mandato, duro per lui per essere stato autore della
essere stato autore della rivoluzione veneziana, duro pei veneziani per la perduta patria.
e massimamente pereccellenti dee essere aspro e duro e tenere lo bastone dritto. 5
così ammaestrato sotto 'l peso di sì duro peregrinàggio piagne e lamentasi della miseria sua
sostant. aretino, v-1-639: è duro accidente il peregrinar fuor de la patria
un piano inclinato, equisitamente pulito e duro, sopra il quale scenda una palla
7. per simil. estremamente duro e di difficile lavorazione (una pietra
per essere d'ogn'altra pietra più duro. cellini, 3-139: egli è stato
perfida; questo padre pieghevole, questo duro. barilli, 7-154: si supponga ancora
radicali per la secchezza e malagevolezza del duro perforamento. giornale agrario toscano, v-263
corpo, un materiale per lo più duro, consistente, di penetrarvi facilmente e
dall'esser di molle a quel di duro non potè così tosto irrigidirsi che prima
altieri biagi], iv-1: osso petroxo duro e perforado e che à sostancia
scamiciati [gli operai] col muso duro e rossiccio, dànno di piccone sull'asfalto
/ radici investe sì ch'ogni più duro / smalto in breve penetra e vi trionfa
, 816: uno che ha il capo duro, non l'arà però sì duro
duro, non l'arà però sì duro che una pietra non li li rompa,
lettori. -legno pernice: legno duro di colore bruno scuro ricavato dalla pianta
di tale pianta, di colore rosato, duro, di grana fine, facilmente lavorabile
, 1-23: sia pertanto di qualche legno duro, come pero, ebano, verzino
amorosi. dell'uva, 221: quel duro ghiaccio, che perpetuo verno / già
. 7. per estens. duro, rigido, resistente. onufrio,
strana personalità: quello, tozzo e duro, si piantava ostinato su un punto
corto, tenace della sua pretensione, duro e fisso, non pieghevole a'temperamenti
. bracciolini, lvii-104: non è sì duro cuor che non rimanga / da te
galea si costuma, cioè biscoto negro e duro, camaze di castrone, vini grandi
piace / star con un cor sì duro e pertinace, / esponetelo almeno al
il tenor pertinace. 7. duro da masticare (un cibo).
frale, / ma che trafige ogni più duro seno. manzoni, pr. sp
/ di quante se ne pasce un duro rostro. cassiano volgar., vii-21
fassi, / menò un pugno sì duro e sì perverso, / che lo fé
/ tra 'l pesante martello e 'l duro incude. roseo, iii-12: ogni sorte
24. agric. compatto, argilloso, duro (un terreno). trinci,
del tuo corpaccio il portamento, / duro, pesato e lento, / disse meravigliante
e la fitta del palo nel terreno duro fatta per una sola percossa importare 4
, d'inverno o di primavera, duro o tenero, di un certo peso
pesta bene con un pestellino di legno duro. 2. dentarolo.
bargagli, 1-192: non sia mai così duro cuore né sì petrigno ch'almeno doppo
agg. ant. ostinato, caparbio, duro, insensibile. guido da
al pranzo.. diventato duro come pietra; indurito. artolomeo
biagi], iv-1: osso p>etroxo duro e perforado e che à sostancia d'osso
] che vien dito petroxo et è duro, p>er lo qual passa lo nervo
essa toccai la pube et urtai nel membro duro che la fanciulla aveva in corpo.
prima pettinata è questa / che quel duro terren squarci a l'ingrosso.
contro il petto del mare, più duro della pietra! linati, 20-115:
, 1-19: pestarete il macalepi curato dal duro e mettetelo in una pezzetta di panno
bravura, n. 5. -pezzo duro: quello particolarmente difficile nell'esecuzione e
blasonarla. 24. gastron. pezzo duro: tipo di gelato molto compatto.
carlino si piglia una libbra di pezzo duro. borgese, 1-140: se voleva offrir
pignatta] fin che viene lo riso duro come pane; poi la cavano fuora in
il compagno che non conosce, né il duro del matarasso, né il pungente de
, egli aveva un nocciuolo freddo e duro di coscienza religiosa irrigidita nella forma impressale
un certo, denso, aspro, duro e ruvido sasso. 2.
/ perch'ella, nel ferir quel duro core / di viva pietra, ha
, costituito da un parallelepipedo di legno duro, detto ceppo, la cui base scorre
, 10-8: chi sarà quelli di sì duro cuore che udendo lo mio dire non
quale deve caminare la machina semovente sia duro, non inclinato, et eguale, acciò
lato, pede e mano; / duro fora a credere, si noi contam de
guisa degli agarici attaccate a qualche corpo duro ed insolubile, succiano la sola acqua
si pianta lì grattando con uno zoccolo il duro lastricato. -mettersi o costringersi
6-ii-164: la gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare certamente una specie
. niente. mi restò lì piantato e duro davanti. pratolini, 8-18: così
, / e 'l piastron sotto molto duro e grosso. d'annunzio, iii-2-50:
terra / al cor gelato e più duro ch'un sasso? giuliano de'medici,
gentile, / così piatoso avesse il duro core. beolco, 799: cortesi
ch'a'suoi lieto propose / un duro prandio, una terribil cena, / e
l. bellini, 5-2-297: il duro sasso venga per tal picchiaménto sì intronato per
cucciolo. pascoli, i-884: il duro contadino aveva osservato e frugato e trovato
: questo sale... è sì duro che no se ne può rompere se
con valore aggett.): assai duro, resistente (un materiale).
: il picozzo o pico ha il rostro duro, acuto e rotondo e robusto a
il picozzo o pico ha il rostro duro, acuto e rotondo e robusto a
/ diritto al tuo rincontro in piè non duro, / ché mantenente a terra mi
messer, questo vostro cavallo ha troppo duro trotto; per che io priego che vi
monumento, né onore d'esequie fa men duro il sonno della morte all'uomo libero
per tutte queste cagioni suole e deve ogni duro proponimento piegare e movere a compassione.
inusitato e molle / par che nel duro petto al re trapasse. / ei presentillo
136: sorda / vie più ch'un duro scoglio, un tronco, un aspe
spezzarsi perché non è né rigido né duro; cedevole, elastico. boccaccio
: tu ti mostri pieghevole a'nemici e duro agli amici. loredano, 42:
perfida; questo padre pieghevole, questo duro. carducci, iii-22-228: male si
corto, tenace della sua pretensione, duro e fisso, non pieghevole a temperamenti,
di cui per la gran freddura rigido e duro divenuto, non punto si risentiva,
, i-i-io: pietra chiamiamo ogni corpo duro, non cedente al tatto, che
i-518: con un viso immobile, duro, di pietra, con uno sguardo
-pietra di lusema: gneiss lastroide duro e resistente estratto in vai pellice,
volto incoronato / di capelli bianchissimi, più duro / delle pietraie del tuo carso.
arsura che avevano reso la terra un duro pietrame, al risveglio vidi le tenui
più morbido, dolce e sfumato, ma duro. un veleno pietrificante si era diffuso
pietrifi chi). rendere duro e compatto come la pietra. -
pietroso e, per estens., duro, compatto. -carattere di un
, doventarono come un carbone acceso in duro legno, tal che a mettervi su il
l'uva fra due cilindri di legno duro o di ghisa muniti di solcature periferiche
sommamente, compagni miei, che nel duro contrasto che veggiamo apparecchiarcisi facciamo prima tutte
ponte. 6. strumento di legno duro usato dai cordai per attorcere i fili
vivo, nel modo che resta il duro o massa delle mandole quando le cavano foglio
, conformato quasi a pignuolo, duro, di buon sapore e che dà farina
pignoletti lunghetti, serrati e rinchiusi da duro e assai forte guscio. vallisneri,
: se... il funzionario è duro, il superiore sarà duriore; se
, 1-54: un cavedio... duro e pigrissimo agli sproni e difficile alle
giace e piange lungamente / su 'l duro letto il pigro andar de l'ore,
pilo), sm. bastone di legno duro usato per frantumare o pestare ciò che
. grosso bastone o tronco di legno duro usato per comprimere e rassodare, mediante
riservatezza (in espressioni come chiuso, duro, largo, serrato, sodo come
43: sen vien un ortolan col pinco duro, / dicendo: tu la mia
/ perché 'l viver mi sia più duro e greve. n. franco, 3-70
, mentre quello dei maschi è più duro e quasi globulare; le zampe sono di
. villani, i-8-31: contrasto i terrier duro gli fanno, / di saette versando
: fiorilla, agli occhi miei fa duro oltraggio / lunga pioggia crudel di false
colla sua brava mazza di nocciuolo, / duro e piantato lì come un piolo.
rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. aretino, 20-26: si pigliava
mazzasquido / e per cominciar fanno al duro e molle. -stare a piolo
oro. 8. figur. duro da sopportare; gravoso. attribuito a
, / perché gema il nemico al duro pondo. lalli, 5-100: di sette
, in crudo contrasto con il piombo duro del mare che ci accompagna e a ogni
/ dalla torre. -estremamente duro, raffermo. jahier, 2-72:
cadere a foggia di tettuccio il piovente duro e diritto dei capelli. -parte
/ ma perché diede in duro caso amaro / d'intrepida costanza esempio
ci accoglie al varco dei reticolati, duro gelido ostile. pavese, 11-ii-109:
roccia, le candele e fra il duro e compatto masso, che in forme paurose
se ne possa, come dal pirite duro, cavare il fuoco. vallisneri, iii-441
nieri, 3-151: 'pisigno': duro, che non cede, dispettoso,
ch'ai priego mio tu non ti mostri duro, / ma una pistolétta legghi a
, di modo, che quanto trova più duro intoppo, pur che egli non sia
pittamo è il fior del timo, più duro, simile alla santoreggia; ha le
certosini, che han belle pitture di alberto duro, mostran le stanze del surio,
coltre / sparso, sì e sì duro / provato ho 'l letto che pur grato
apparve all'improvviso, fra il seccume duro, una piccola nuvola di bianco, soffice
di tutti i colori, ma lui sempre duro, non si era voluto muovere.
il becco, / dell'amoroso fuo duro rammarico. genovesi, 5-47: i
soldati, 6-205: vino aspro, quasi duro, ma frizzante; vino amaro,
: roma..., soggetta al duro imperio / de'tiranni, mutò stato
del passato a rifugio dal turbinoso e duro e arido presente. pirandello, 6-634:
l'autore [kipling] freddo, duro, grossolano, ingegno forte certamente ma più
sott'acqua si va facendo sempre più duro e più perfetto. 2.
varie e concluso da un si bemolle duro e calante, sommerso da un'onda di
che stai nel luogo onde parlare è duro, / mei foste state qui pecore
/ nobil plettro che molce / il duro sasso dell'umana mente. foscolo, gr
: la pleura è panniculo di sustanzia duro e nervoso e grande di quantità,
tosse gagliarda ed un polso piccolo e duro. milizia, vii-170: le pleurisie e
mai il più duro ostacolo di questo in quella poca di
robusto, / nudo il busto, / duro il braccio e l'occhio gaio.
di qualche poetifico influire, / saria più duro il poetesco arnese. porta, lxxxix-ii-450
di qualche poetifico influire, / sana più duro u poetesco arnese. = voce
nel camerum, che forniscono un legno duro e resistente. - anche: il
poggiato a un de'rocchi / del duro scoglio. idem, inf., 29-73
ma non cantabile; nobile, ma non duro. = deriv. da poggiare1.
e di sudore, e siede / su duro poggio lagrimosa e mesta. -terrapieno
cade la neve. arbasino, 8-30: duro, da immaginare,... le
carattere poligrammatico. per esprimere il suono duro del 'g'davanti alttì'ci vuol l''
hanno fatto dare il nome di solfo duro, vischioso, combustibile, insolubile (
nel futuro, / o qui sta il duro, / che gli maciulla, /
e, dopo lei, col suo duro arco scocca / una saetta leggiadra e polita
: il maister austriaco, mastodontico, duro, coi polsettoni rossi e il berretto a
avvertibili al tatto (polso debole, duro, eguale, filiforme, forte o
, convulsivo, frequente, gagliardo, duro, secco, compresso ed agitato;
quello che è irregolarmente frequente, inegualmente duro, simile in fine alla battuta irregolare
una lievememente ed una più fortemente; duro, quello nel quale l'arteria resiste e
, stretto, concentrato ed un po'duro senza essere forte; ondeggiante, quello le
è un po'teso ed un po'duro; serrino, quello che batte ora fortemente
; stretto, il polso piccolo e duro, cioè quello che il dito risente
/ si discemea de'granchi il popol duro. carducci, iii-28-167: la clinica oculistica
. alamanni, 5-1-520: cresce il duro nocciuol traposto in pianta, /
gli era, armato, ancor volteggiar duro, / ché cum l'arme facea
suoi semi non sono serrati nel nocciolo duro, ma bene spesso tra certe caselle
] riconoscono l'autorità di chi è duro ponderato e freddo; a lui soltanto
nelle battaglie e di legare le braccia di duro tergo. girone il cortese volgar.
niccolò del rosso, 1-367-2: nel duro cor che per for a
vestiva sempre di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte.
pontificale di lunedì, ma ho tenuto duro. 8. libro liturgico contenente il
nelle piazze delle città sempre con quel viso duro di zitella arcigna e di ponzator metafìsico
pronti a ricevere il seme del grano duro per la nuova annata, mi dettava alcuni
piange i suoi figli, che 'l duro aratore / gli ha tolti. caro,
porca, perché da mangiare dovette esser duro come fosse stato quello che cantò a
-di porfido (con uso aggetti): duro, irremovibile, rigido (una persona
ed alse, / fu di porfido duro o di diaspro. g. m.
v.]: 'cuore di porfido': duro agli affetti d'amore e di pietà
lustrale. 2. per estens. duro e resistente come il porfido. alamanni
/ pur con tutto il valor al duro peso / col suo nuovo signor fu molto
per essere d'ogn'altra pietra più duro. dolce, 6-52: il [marmo
significato di riduzione di un corpo molto duro in polvere impalpabile, macinandolo sul porfido
/ se 'l sasso più che porfir fussi duro. fr. colonna, 2-29:
porfiro (con valore aggett.): duro, insensibile. pulci, 14-90
sasso, ond'a lui porto / fu duro colpo, infellonito afferra.
animo. alamanni, 7-i-87: oh che duro languir! quai, lasso, e
'porocele': in patologia, è un tumore duro. = voce dotta, gr.
: in ebanisteria, legno compatto e duro, di colore violaceo, fornito da piante
gli occhi suoi furenti; / ma duro al labro ostinasi il sogghigno.
sia ben cotto, cioè che stia duro e sodo, che molto bene lo conoscerai
potevano più dimorare senza pericolo e nel duro esilio trovavano gl'insulti di chi era
maggior parte de gli amori abbino fino duro, misero e infelice. g. correr
aglio fresco, come che sia assai duro da masticare e d'odore molto acuto.
/ se non etteme, e io ettemo duro. / lasciate ogne speranza, voi
« maestro, il senso lor m'è duro ». idem, inf., 8-82
materiale, escluderlo, respingerlo in modo duro, insolente. carducci, iii-7-76:
s. v.]: il più duro passo è quel della porta. proverbi
saldatura a resistenza, elemento di rame duro con elevata conducibilità a cui è collegata
: 'portalandre': ciascuno asse di legno duro che sostiene le landre delle coffe, come
non di meno al mio cuore alpestre e duro. 3. trattamento (amichevole
cima delle spalle, piegate da un duro lavoro, come se avesse sempre tenuto il
sm. marin. tavoletta di legno duro inchiodata sulla frisata di un'imbarcazione,
portata, gli si rende faticoso, duro e violento. g. b. de'
, 9: diede uno spintone al piu duro battente della porta-veranda.
tolto / e. ccunducto a duro porto: / or me rendete lo corpo
avete tolto / e. ccunducto a duro porto: / or me rendete lo corpo
ancosciosa / ove tanto mal posa -e duro affare! dante da maiano, 1-7-12:
e ne'laghi divien così grosso e duro che regge il peso de'cavalli e de'
lingua). tolomei, 3-149: duro veramente è l'animo di colui che
., 10-6 (1-iv-889): quantunque duro gli fosse il fare altrui possessor di
: non mi piace questo suo viso duro, pieno di 'mensure', di cicatrici posticce
è un grande giaciglio più o meno duro. -per estens. che si induce
. ciro di pers, 3-230: duro a veder l'ampie città, le ville
un individuo. papini, x-1-437: duro e assurdo codice che ordinava la domatura
tra i pastor devoti, / al duro mondo ignoti, / subito in luce appar
la nostra borsa non può più, che duro ci par pure il tempo ci siamo
di san martello, tu l'hai ben duro. g. f. achillini,
li ho mantrugiati sul molle e sul duro. = voce di area versiliese
ch'a'suoi lieto propose / un duro prandio, una terribil cena, / e
de delettoso pane, / nero, duro, azemo, che non rósera 'l cane
precipitata; di fuori nevicava asciutto e duro. 19. spingersi avventatamente o sconsideratamente
giungesse a la fin sotto il piè duro / de la torre che in sen queir
scorse, / come i ministri al duro ufficio intenti / vide, precipitoso urtò
evento, / e sogna la fine del duro servir. carducci, iii-7-435: il
nel cielo a cui credesti porre / un duro giogo e 'nde- gnamente torre / l'
il predominare le turbe universe, trovarete duro il poter sottomettere i cori dei fedeli di
: tu, se al mio pregar duro sarai, 7 tosto com'altn ancor ne
mineralogia, è un fossile semitrasparente, duro, facile a rompersi. si compone
questi tempi non fu mai udito / sì duro prelio. cesariano, 1-14: morì
avessi, / e molto mi premesse il duro affanno / d'enea mio figlio.
mia donna... d'acerbo e duro / mal è premuta ed ogni membro
maggior parte delle mandorle ha il nocciolo duro e non frangibile con i denti,
a lei, che gli arse il cor duro e gelato, / sempre di sue
se. ttu. sse'forte e duro, / e 'mantenente le metti il gambetto
ardire che feciono ordini e leggi che duro sarebbe suto di rimuoverle. scampolo dugentesco
accettato. ariosto, 42-1: qual duro freno o qual ferrigno nodo, /
4-7: l'obbrobriosa etate / che il duro cielo a noi prescrisse impara.
/ forse d vedere d duro fin presente / vi farà cangiar voglia,
bere a quella gente: / un duro presente li fiero mostranza. / aceto
. passero, 1-3: sciolti dal duro giogo, i buoi già lassi / coronati
ti rammemori come alla morte succederà un duro giudizio... né questo solo,
equabile pressione di quella parte a cagione del duro cranio e d'alcuni dei forami di
o sorte, ch'or possa al duro pianto aprir le porte / e palesarte cia
e quando molle e quando aspro e duro alquanto ed in moltissime altre guise variato
della corsica, robusto, agilissimo, duro alle fatiche, è sempre presto a
. palazzeschi, i-581: colletto alto e duro, grossa perla alla cravatta nera,
guerrazzi, iii-364: la pretoressa informò del duro caso il marito, il quale.
inzuppato di vena di ferro, apparisce più duro e più cupo di colore,
27-118: ben può darsi che nel mio duro garrire contro il pretume di grassa
mia barca / da le percosse del suo duro orgoglio. plutarco volgar. [crusca
sopperiamo alla penuria con un regime così duro che ci diede anche il primato nel
agevolezza di sottrarsi a un governo troppo duro, la semplicità e rozzezza dell'ordinamento
nel voler battere sodo il 'c 'duro per evitare l'aspirazione.
sergardi, 1-391: dànno un passo sì duro, abietto e vile / che bastante
quelle belle faccie arse dal dormire sul duro, dalla prodigalità / spensierata del seme
i-ii-103: i frati hanno il sonno duro, né li sveglierebbe il doppio delle campane
uso il b molle, venne il h duro a'moderni e buoni professori della musica
punta di ferro ovvero d'avorio o legno duro e va'sopra i profili del cartone
ti rammemori come alla morte succederà un duro giudizio. pinamonti, 2: mi sono
carrà, 136: di già alberto duro..., da quell'eccellente discemitore
ognor si rinnovelli / più 'mpetuoso e duro / questo profluvio [di affanni]
deve caminare la machina semovente, sia duro, non inclinato ed eguale, acciò
apparivano vestiti di nero profondo, colletto duro, baffi appuntiti, mazza, bombetta.
'si irrigidisce e si fa più duro e inflessibile. -psicologia del profondo:
, 1-235: notate ciò che vi par duro, prolisso, fiacco, falso nel
e già si pronosticavano un governo più duro di quello che altri si credeva sul principio
secondo capo di milano, è assai duro che la restituzione di quella città si dimandi
né via di poterlo rimovere dal suo duro proponimento, tutta accesa d'ira e
. cattaneo, i-1-256: il duro pronunciatole straniero, vedendoci così delicati anche
. ciro di pers, 3-143: duro a veder sì nobil sangue e chiaro
p giovio, ii-190: quel duro e non mai ben risoluto papa clemente
ch'a'suoi reto propose / un duro prandio, una terribil cena. g.
iii-174: mostravasi esso... duro e aspro più che prima verso quella
con la banca, e se dapprincipio fu duro, ora ha cinque macchine e nove
uno altro loco e lì ritrovò più duro intoppo, perché furono rebattuti e morto
.. le cose forse non sarebbero al duro passo che sono. carducci, ii-10-154
canto, / ed incoccato in mezzo al duro nervo / un dardo empio e protervo
venti, ove diviene il cuoio / duro come armatura a tutte prove! t.
sacchetti, 100: oh, sta'ben duro o sie ben provano. pulci,
potevo più fermare.. è un po'duro, di bocca. -in relazione
. bianco da siena, 2-69: duro gli sto e niente rispondo, / più
fresche? messisburgo, 5: formaggio duro, grasso, tornino, pecorino, sardesco
e mtenzion degl'iddii pare a molti duro e grave a comprendere, presupponendo che
, 10-29: cava grotta s'apria nel duro sasso, / di lunghissimi tempi avanti
degli individui di questo genere sono: becco duro e breve, generalmente arcuato e circondato
toccai la pube et urtai nel membro duro, che la fanciulla aveva in corpo.
e assestarmi con il pube un colpo duro e secco nel quale pareva annunziarsi la
il pelide nella calca, e il duro / pugilato propose. g. chiarini,
vi- 67: il suo viso duro e angoloso dai capelli tagliati a spazzola,
e che se nell'agon tremendo e duro / estinto rimanesse o prigioniero / il cavalier
fassi, / menò un pugno sì duro e sì perverso / che lo fé cader
mi hanno fatta la testa metastasiana e duro fatica a rifarla pulciesca. papini,
assuefare un popolo poliedro nato libero al duro basto della nuova servitù.
3, di marmo nero orientale, duro, che ha gran pulimento, simile
rosa. graf, 5-908: sul duro ciglio / della fosca ruina, / dalla
il compagno che non conosce, né il duro del matarasso, né il pungente de
una sensazione molesta, di disagio; duro, rigido. ariosto, 23-122:
tutto cercando il letto; / e più duro ch'un sasso e più pungente /
fango, come uscii di casa, era duro, incrostato, pungente sotto i piedi
e il sentimento della mancanza di lei duro pungente e freddo. ma che farci
fondo l'animo, sia perché è duro, aspro, severo, sia perché viene
/ tra 'l pesante martello e 'l duro incude, / in tomo al qual
pelo del fiume. -pelo duro e pungente (e ha valore scherz.
cancro [dell'occhio] è apostema duro nella tunica cornea con dolore pugnitivó,
lamanna. pascoli, 1015: levano il duro pungolo i biolchi, / e i
, lvti-171: con pungolo e daston duro e nodoso / mi fanno andar, non
giudice de'nostri peccati e delle nostre colpe duro e giustissimo punitore. alberti, i-224
ecc.), di un oggetto duro e penetrante (spina, aculeo, pungiglione
rivolse la punta del suo nervoso e duro piuolo. parabosco, i-46: -e
sé si consumava, / maladicendo il duro convenente. p. petrocchi [s.
: lo si udì parlare indecifrabilmente ma duro quando rufficiale fece la mossa di puntarlo con
crudo è il carnaggio e sì tirante e duro / che non viene a puntare i
ria in tre ore: / pensa se duro ogni dì piu mi paia, /
piega sulle corde, / va giù colpito duro / lui, il gigante, prima
, corto, tenace della sua pretensione, duro e fisso, non pieghevole a temperamenti
e l'ultim'ora? / ahi, duro passo; ahi, formidabil punto!
prudente / mio ministro tartaglia, al duro punto / di sceglier sposa. [sostituito
ovidio volgar. [tramater]: lo duro lamento che facesti allorché nel tuo partire
ci mostrano che non è cuore tanto duro che, a considerarli punto, non
delle tavole de'seni io, che non duro fatica volentieri, ne provai falsa una
dell'azzione viene finalmente a penetrare quel duro, ché talora il più puntuto già
buon lesso, / perch'egli è duro, e non punto pupillo: / lo
lato, ove già tenne amore / duro seggio,... /..
diamante puro: / passa tesser suo duro / ogn'altra dura cosa. cellini,
sei materia dura, / pur com'è duro il giel che stringe il verno.
el terzo beo e mandol giù più duro, / al quarto sputo e getto fuor
d'elmo fatto in buona tempra e duro, / né di scudo incantato. baldelli
mo- stran quel ch'è a rammentar duro, / pescando spesso a riposata lenza
.. ma scuro assai sovente, duro, tinto della pece di un'età gotica
, come / se alcuno seghi il duro legno, e come / se alcuno
levi, 2-351: tempesti era un uomo duro, efficiente...: mi
alle dieci... sarebbe stato troppo duro, e ora, poi che non
, 16-i-25: hanno / un cervel così duro e così tondo / che quadrar noi
dei quadrati anche voi, badate di tener duro come noi altri, ragazzi! pascoli
quadre. 4. figur. duro di cervello, ottuso. -testa quadra
, 434: qual peregrin, cui duro esilio affrene, /... /
tosco un petto armato, / ogni cor duro, ogni anima ferina / fora da
quaresimale '. 7. biscotto duro di farina di castagne e di mandorle
quegli che persevera nel peccato: più è duro a uscirne l'un aie che l'
premura vado a frustarlo, ma egli duro come un masso. -con riferimento
foco di pietà fessi sentire / al duro cor ch'a mezza state gela. a
. davila, 16: rendeva più duro e più difficile lo stato loro presente l'
pane nero di qui, fatto di grando duro, in grandi forme di tre o
ch'i dissi: « qui conven più duro morso ». boccaccio, dee.
su'brava mazza di nocciuolo, / duro e piantato lì come un piolo.
fianco, / e la testa appoggiando al duro scudo / quetar i moti del pensier
quindi flora. alfieri, 1-67: duro mio stato! d cor squarcianmi a gara
con furia molta, / tagliandoli un suo duro elmo di quoio, / li fé
3. locuz. - avere un quore duro: essere insensibile, freddo.
, 290: e'parmi aver un quor duro: io non so s'io mi
/ otto volte la coda al dosso duro; / e poi che per gran rabbia
alpestri selve orsa, che senta / duro spiedo nel fianco, in rabbia monta.
ii-6-221: quel fanciullo, che sta lì duro e tetro innanzi alle riprensioni del padre
chiese a sua volta germano, duro, con le mani in tasca e la
leone / e depredato dalli fiorentini / nel duro giogo di lor condizione. s.
'e acciocché ai cuor 'è duro: 'e perché ai cuor 'non
d'amor sì novamente / ch'ai duro fianco il dì mille sospiri / trarrei per
corpo umano può di aspero e di duro tolerare, doppo essere stato tre anni continui
, con assai singulti da rompere ogni duro cuore. pasolini, 1-201: si gettarono
la noia; lenire, rendere meno duro da sopportare. d'eredia, 34
un fondo di salame, del pane duro, delle croste di formaggio. -spigolare
gli occhi suoi furenti, / ma duro al labro ostinasi il sogghigno. 4
inaspettato contento. 3. reso meno duro o aspro; fatto più cordiale (
.. i nelle parti maschili, ahi duro caso! / il povero monton fu
vedrai / diminuire el male e stia pur duro, / tagliar si dèe la carne
rione cocciuto rimane là, conficato nel duro, anche se non ha più
gran potentato dall'impiegarsi a redimere dal duro giogo sotto del quale è tanto tempo
. disus. piccolo cilindro di legno duro che sostiene la corda impiombata sulla circonferenza
': sono corti cilindri di legno duro, girevoli sulle loro pedone e con due
i-554: l'aria fa raggricciare, sul duro tavolaccio, le membra dei martiri incatenati
discreto, mansueto e dolce, / non duro e soperchie- vole. gemelli careri,
sente / lo dubito servire quanto è duro, / e nel serto l'engrato ch'
la gentil saggia guerriera / frenò col duro morso di ragione. fiamma, 1-39
. fracchia, 927: il suolo era duro e sassoso, ma, in un
appena ragnati di musco, col loro duro silenzio, con la loro aspra solitudine,
quarta età ferrea, dice: « de duro est ultima ferro ». luna [
presente, ch'è di grosso e duro ferro, che non se può gire al
apparve ah'jmprowiso, fra il seccume duro, una piccola nuvola di bianco, soffice
, 285: vedoti spesso in qualche duro sasso, / ma questo è mal per
superno, / quanto sofferto abbiam di duro affanno. 3. avere nel
me il pianto, ramolla il cuor duro. bruno, 2-117: da dovere rammollareste
più che bone forte, più che sasso duro, il quale uno e sanz'arma
molle) o morbido, (un materiale duro, privandolo della compattezza). -
cui scarpel divino / si rammollisce un duro marmo, e pensa, / canova
reso o diventato molle (un materiale duro, anche con la perdita della compattezza)
non più compatto (un materiale più duro o rigido). simintendi, 2-135
i ramponi di ferro fanno uno scricchiolio duro e dolce. -lama dentata di ferro
, il debitore fa un sopraosso così duro che il diavolo con mille graffi non
buonarroti il giovane, 9-767: comecché duro gli restasse il pondo / delle sinistre
. menzini, ii-321: qual più duro gastigo? ecco che punge / il
, / e sogna la fine del duro servir. mameli, vi-374: cadea la
lare) o anche un oggetto duro, un coccio, le un
carta, sentivo il pennino sul foglio duro della carta da bollo. 4
lavoro che consiste nello sbucciare il terreno duro, ammontare degli sterpi, ricoprirli con quel
vale, in un terreno sterile e duro a lavorarsi, far con la zappa
uno quasi evitato dal mio rimbalzante cappello duro e orecchio rasoiato ma l'altro spacca il
ma l'altro spacca il per quanto duro cappello dell'architetto broggi. 2
te... il semelle rassiso e duro. rassodare, tr. (
caduta di fresco. -rendere duro, compatto, tonificato un muscolo,
diventato o reso solido, compatto, duro, resistente (un terreno, una
rassodo1, agg. letter. duro, compatto. cennini, 3-204
. soggiunge: « ma io, duro ». leoni, 506: ieri i°
. pirandello, 8-382: morto e duro, lì, su quel letto; coi
pelle. pascoli, 708: il picchiar duro / del taglialegna in echeggiante forra,
popolari, i-55: il marito, duro più di sua madre, la raumilierà ad
ben grosso, / che, se ben duro non è tant'un osso, /
: mosso da un procedere sì duro coll'elettore di brandeburg e che ravviluppava
giamboni, 10-43: quel metallo è sì duro che il fuoco no lo incenda e
recossi anzi al giovenco, e 'l duro cesto / gli vibrò fra le coma.
, i-9-318: l'ispido sacco e il duro fune attorto /... il
gli uomini spesseggiavano sulla spiaggia con aspetto duro e bellicoso, ricinti i fianchi delle
ben recinto il core / del più duro metallo. c. i. frugoni,
ermisino, quanto serva a levar loro quel duro recubito sul nudo legno.
guadagni. einaudi, 2-294: con duro lavoro gli appezzamenti incolti sono stati scassati
tenace e reddo.. duro, intransigente. erdini, 1-24:
tu hai te redini in man del duro morso, / e di me puoi disporne
bisogn'a regger nostre voglie, / non duro ch'ai cavai stracci la bocca,
son sì vinto sotto 'l reggimento / duro d'amor, senza trovar mercede, /
sopperimmo alla penuria con un regime così duro che ci diede anche il pnmato
.., 'regista 'risulta duro e ostico. non così, naturalmente,
di ferro, i compositori di legno duro e 'l pialletto col suo ferrino tagliente per
superno, / quanto sofferto abbiam di duro affanno. -con riferimento opposto al diavolo
: timiame e regolizia, cornino, sapone duro, sapone molle. pietro ispano volgar
purg., 12-60: mostrava ancor lo duro pavimento /... /.
. 3. che rende meno duro, meno faticoso. lucini, 4-108
la luce, a la sostanza / vetro duro simiglia. -distante da un determinato grado
rende il legno verde talmente agghiacciato e duro che l'inacciarisce. varano, 1-361:
312: la lancia di turno era di duro comio, la quale quando fu pinta
terreno secco che nell'umido e nel duro che nel reniccio e nel grasso che nel
tozzetti, 7-127: il [grano] duro ha i granelli suoi più pesanti e
rensa sottile il ritratto naturale d'alberto duro di mano di esso alberto.
/ otto volte la coda al dosso duro; / e poi che per gran rabbia
la salsa '. 5. duro, insensibile nei confronti di altri e,
quale avviene per percuotere in qualche luogo duro e anche per cagion di sconcia e rea
, possono certo compiacersi d'aver tenuto duro e gloriarsi d'averla spuntata e cantar
ingannevole riso, fondo, represso, duro, in brevi schianti sempre più rapidi e
nota è di gioia: / né 'l duro ed aspro, d'ingiuria e dispetto
è commutata in quindici anni di carcere duro. settembrini, i-47: il processo
ghirardacci, 1-462: erano ritornati sotto più duro giogo... sotto colore di
più in profondità, assai più resistente e duro. -sm. corpo in stato
se lo meritava, noi volevamo tener duro e resistere. -in partic.:
, / le comete e le stelle al duro calle / ponno affidarsi e non temere
per essere d'ogn'altra pietra più duro. -essere refrattario a una terapia.
tuo disio / non fia sempre più duro e più restio. g. stampa,
oppone resistenza all'uso; che risulta duro da azionare, da maneggiare, da smuovere
so perché quel che egli fece col duro e restìo tedesco non possa farsi col flessibile
caro enrico, lo studio ti è duro, come ti dice tua madre; non
secondo capo di milano, è assai duro che la restituzione di quella città si dimandi
sifac è un panniculo sottilissimo e molto duro e questo fo facto aciò che li
quelli e per questo fo nervoso e duro aciò si potessi dilatare e restringere quando
le reti indarno tese, / il mio duro adversano se ne scorni. idem,
rettangolo / del petto di camicia stra- duro. -parallelepipedo rettangolo: v.
mole nella lavorazione di utensili di metallo duro). 8. rettificatrice.
più irriducibile e rettilineo, e più duro, del professore, nell'88 già da
se schifar voleti i stecchi / del duro inferno e l'orribil suo lezzo. f
inclinati, con due striscie di marmo duro alle bande. -sommità di una
lo avevano spinto a essere sempre più duro con i sovietici lei era sempre stata lì
magno volgar., 1-198: quello cuore duro è riarso dal durissimo fuoco della purgazione
da innumerevoli duelli con l'avversario che è duro per definizione, il ferro dei suoi
tempo lungo la catena del monte, del duro monte appennino, aveva risalito l'acerba
fatta del mondo l'immagine di un corpo duro che d'inverno ritrovava la sua rigida
può marmo o metallo inanti / al duro urtare, al riurtar più forte. martello
: i più prodi de'nostri, il duro poggio / soverchiato han dalroriente, e
se la dava, riusciva a negoziati duro ed aspro. t. contarmi, lii15-
immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e arido presente. ma le prime