l'abbaia, / quando vengono a'duo punti del cerchio. iacopo della lana
al più cocente giorno / stare abbracciati i duo felici amanti. idem, 29-47:
che gravida disperse ed abortivi / partorì duo gemelli intempestivi. gioberti, ii-46:
arici, 317: della terza colonna in duo si foggia / doppio il volume,
i suoi fratelli, / quei che i duo figli del signor di vienna, /
pulzella fu nelle suo bracce; / entrambi duo pareva che morisse; / più si
pugnare accinto / e con uno e con duo del campo ostile, / ma dopo
l'accocchi, / se non giova tra duo questa tenere, / e stretta sì
inarra / che faccia il tutto ai duo guerrieri piano, / e che gli accordi
sia tardi accorto, / vói che tra duo contrari mi distempre. idem, 79-10
inf., 13-120: ed ecco duo dalla sinistra costa, / nudi e graffiati
sì crudi, / sì come i duo guerrieri al fiero assalto, / che parimente
, 9-144: ecco una pelle e duo cerbiatti mascoli / pasti di timo e d'
petrarca, 129-6: se 'n fra duo poggi siede ombrosa valle, ivi s'acqueta
commisto / di due varie nature e di duo semi / nacque parto bastardo, /
, 11-4: vestir dorato ammanto i duo pastori / che bipartito sovra i bianchi lini
vedi in un corpo d'impresa aggomitolati duo corpi; due proprietà, e duo
aggomitolati duo corpi; due proprietà, e duo concetti, che confusi fra loro,
la donna ha cominciato a fare figliuoli in duo mesi; per la qual cosa io
fu battaglia. ariosto, 40-62: questi duo guerrier... tratti / s'
vansi a ritrovar non altrimenti / che duo tori gelosi e d'ira ardenti. idem
e i re africani, / e i duo che manda il più fervente stuolo.
questo letto dormirete; / starete tutti duo da un capezzale - / et io a
com'è nel proverbio antico, imbiancano duo muri con un medesimo alberello.
si escluda. ariosto, 38-81: duo sacerdoti, l'un de l'una
tratti, / come andaron veloci i duo destrieri / ad incontrare insieme i cavallieri.
questi, in terra getta / duo di damasco, ermofilo e carmondo. /
se odiva l'infernal flagello / di quei duo brandi con romore aitano, / che
a passo grave e lento, / in duo lunghissimi ordini diviso. / alternando facean
. tasso, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza
vansi a ritrovar, non altrimenti / che duo tori gelosi e d'ira ardenti.
ragazze facili. = lat. ambo duo, rifatto in ambi dui, e anche
= deriv. da ambo e duo (forse dalla locuz. ambo in
forse dalla locuz. ambo in duo); cfr. amen due.
la radice è tenue, e di duo dodranti di lunghezza... la sua
et ipsud he- braeum est. quae duo verba, amen et alleluia nec graecis
= dal lat. ambo -ae e duo (cfr. ambedue), forse sulla
cfr. due e le varianti antiche duo e dua); e si veda anche
anche ambendue (forse da ambo in duo). amenduni (ammenduni)
, si bagna e si macera in duo giorni e a guisa di farina trattasi
idem, 11-4: vestir dorato ammanto i duo pastori / che bipartito sovra i
9: io vissi anima anceha / di duo begh occhi, e vagheggiai, noi
12-4-20: « amphisbaena dieta, eo quod duo capita habeat, unum in loco suo
/ e vede il mar che fra i duo liti s'ange. idem, 45-84
miseria dell'umana condizione, poi che tra duo vilissimi animaluzzi si divide la preda del
marze in su'cavoli rigogliosi tagliati tra le duo terre. = deriv. da
'l loco ov'io fui giunto / da'duo begli occhi, che legato m'hanno
mal tiensi, / per non trovarvi i duo bei lumi accensi, / né forme
in resta e dirizzaro in alto / i duo guerrier le noderose antenne. salvini,
: io vissi anima ancella / di duo begli occhi. leopardi, 5-9: te
sommità d'appennino soprappreso di tempestade, duo dì continui non possen- dosi muovere,
donna sia marito / l'uno de'duo. castiglione, 124: molti si trovano
dispense, / al qual un'alma in duo corpi s'appoggia, / perché fai
il giovane, 9-421: ve'dove eran duo polli di mercato / iti ad appollaiarsi
apponea lor ch'era meretrice / qual duo figliuo'partoriva in un corpo, /
s'appresenti / la via di questi duo fra quelle genti. tasso, 6-65:
sei spanne. ariosto, 7-12: sotto duo negri e sottilissimi archi / son duo
duo negri e sottilissimi archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli.
archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli. berni, 116
/ di quarantaduomila numer fanno; / sono duo tanti, o di cento non
del- l'onde, / che fan duo freschi e lucidi ruscelli, / versando
occhi, / vedder per aria questi duo fastelli / s'arrampiconno su. f.
d'oro. d'annunzio, iv-2-217: duo o tre schioppettate risonarono fra le grida
accia lessa, / un sere intero e duo mezzi in dimidio. magri,
, quanti fiumi / m'ascondon que'duo lumi, / che quasi un bel sereno
sì crudi, / sì come i duo guerrieri al fiero assalto, / che
sepoltura, con gli occhi ch'assembravano duo gran carboni ardenti. alamanni, 4-1-355
: sono divisi [gli angeli] in duo parti, cioè, assistenti, e
: apollo... per attentamente mirare duo forti tori, che con le corna
in preda a l'ire / de duo guerrier le macchine abbandona, / ch'ad
idem, 59-14: e 'l volger de'duo lumi onesti e belli / col suo
sospiri e pianti, / e i duo contrari estremi in guisa ha misti /
dimande. ariosto, 24-100: de'duo pagani senza pari in terra / gli
tasso, 15-1: quando venendo ai duo guerrieri il sag gio,
, / così alla prima luce i duo gran lumi. marino, 354: da
, quasi avium aspicia... duo sunt autem genera auspiciorum: unum ad oculos
13-11-14: « ex omnibus autem ventis duo cardinales sunt: sep- tentrio et auster
morire, / sendo già presso affi duo terzi morti, / tutto l'avanzo cominciò
tasso, 8-5-1143: di tre figli i duo percote e scaccia: i..
tardi accorto, / vuol che tra duo contrari mi distempre ». imitazione di
tardi accorto, / vói che tra duo contrari mi distempre. 2.
vo cercando duo cose che un altro per avventura fuggirebbe.
poi, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga. boccaccio
più in lungo si traesse / de'duo fratelli il doloroso fato, / ch'in
pampino / coverto bacco, il qual duo tigri guidono, / e con lui
, / di fronte bianca, e di duo piè balzano, / a par a
tancia, / vieni e passa e fa'duo inchini, / e i vermigli ballerini
/ di fronte bianca, e di duo piè balzano, / a par a par
dell'umana condizione! poi che tra duo vilissimi animaluzzi si divide la preda del
la faccia orribile e barbuta; / duo di lor se voltarno al caval- liero
, e portato [il frutto] sopra duo legni a guisa di barella con forza
gli denominarono. tasso, 2-57: duo gran baroni in veste ignota / venir son
/ di due varie nature e di duo semi / nacque parto bastardo. tozzi,
battaglia. ariosto, 2-54: fra duo guerrieri in terra et uno in cielo
e in preda a l'ire / de'duo guerrier le macchine abbandona, / ch'
non può più, ha stracco me e duo cuochi. galileo, 445: e
mentre io tardava quivi, ecco venire / duo cavallier, ch'avean per guida un
giovane, 9-422: ascoltando / disputar duo dottori, ed argomenti / far da
/ di fronte bianca, e di duo piè balzano, / a par a par
egli [i lenzuoli] eran bianchi come duo paiuoli; / dipinti di marzocchi alla
se pone ad arare; / quei duo feroci tori avanti cazza / e dritto
, 11-4: vestir dorato ammanto i duo pastori, / che bipartito sovra i
ch'un di sotto un di sopra avea duo rappoli, / o rappelle,
, ch'io non ispenda al manchessia duo bolognini. vasari, i-799: ritrasse
bonétta, / che non la porterebber duo somieri. burchiello, 221: se
a incontrar con esso al varco / duo boscherecci gioveni, ch'inante / avean
lancia aresta / e vengonsi a ferir quei duo campioni. / non fu quel giorno
-figur. ariosto, 19-98: dei duo miglior guerrier lode lor danno, /
modo, e della medesima grandezza con duo branche o salite, un'altra scala.
. ariosto, 30-23: così in duo brevi, ch'avean simigliante / et ugual
duro ferraiuol fanno far ala / ai duo signor che già son giunti in sala.
punto brisato: piglia un filo e duo ne lassa de fuori. briscale,
un brullichìo, / io te farò duo pezzi delle stiene. = deriv
da elio, / ch'io vidi duo ghiacciati in una buca, / sì che
uno che sia dappoco e non vaglia duo mani di noccioli, [si dice]
? boiardo, 2-7-28: or questi duo la gente saracina, / dico arcimbaldo insieme
. marino, 10-94: v'ha di duo fonti un gemino lavacro, / che
marito. parini, 617: sceglie duo o tre motti da me sparsi nella
commisto / di due varie nature e di duo semi / nacque parto bastardo, /
candido alabastro / termina in spazio angusto i duo confini, / va tuttavia sovra leggiadro
d'un folle desio di veder fare duo valenti uomini alle coltellate, e andando
brando, che non cura fatasone, / duo palmi e più tagliò di quel bastone
pupille / nella fronte gli ardean come duo fiamme. berchet, 40: trista
, 39-14: muo- vonsi a par duo turbidi torrenti / che nel cader fan poi
gomona, e fa pruova / di duo terzi del corso ritenere. 2
e di leggier s'accende / di duo begli occhi un giovinetto core. / agitato
un pezzo... si riscontrò in duo caproni. berni, 43-21 (iv-32
camin felice, / come tornar vo'fra duo mesi almanco ». castiglione, 181
mal tiensi, / per non trovarvi i duo bei lumi accensi, / né torme
campo o steccato fatto a posta per combattervi duo guerrieri. aretino, 8-74: si
bicocca, con le mura smerlate, con duo forni, che egli avea, e
tasso, 7-83: e largamente a'duo campioni il campo / vóto riman fra l'
ne l'aria, ne ingegnavamo di avere duo o tre di quelli; la qual
. boiardo, 1-6-63: sotto a duo re sta questa gente imita: / cardone
/ per un picciol cannone e duo cristalli. l. bellini, 5-191:
contò la travaglia / che fu tra'duo baroni incominciata; / e forse un
ariosto, 40-15: avea biserta da duo canti il mare, / sedea dagli altri
canti il mare, / sedea dagli altri duo nel lito asciutto. bandello, 1-27
, / ch'io non ritorni a quei duo cavallieri che d'accordo legato aveano a
canto / la solitaria fonte i duo destrieri. castiglione, 91: si volse
comodamente dentro, la quale era capace di duo o tre persone, di modo che
cato fatto a posta per combattervi duo guerrieri. berni, 4-41 (i-103
-in questo letto dormirete; / starete tutti duo da un capezzale. bruno, 3-635
, 5-88: né guari oltre a duo milia passi andati fummo, che al
e non avendo altro che recare, porteranno duo capi d'aglio ed una cipolla,
a certi compassi di perle grossissime con duo guanzali ornati a maraviglia. carena,
ii-42: un tutto miniato di cordoncini con duo mila bordelletti ne la cappa, ne
la donna e de la donzella messi duo scanni l'uno sovra l'altro, s'
avendo altro che recare, porteranno duo capi d'aglio ed ima cipolla, che
la forma. 6-102: due capre e duo capretti per malizia / quel ladro caprato
e gli occhi rivolgea / al cozzar di duo capri a mezzo giorno. barbati,
firenzuola, 465: si riscontrò in duo caproni salvatichi, i quali sì aspramente
per lucerna vorrei che vo'avessi / duo carbonzin che lucien senza fallo, / e
tu dèi avere fame; mangia questi duo pani così belli e poi caricheremo.
di menarsi dietro gli diè cura / i duo cavalli, un carco e l'altro
6-30: entrano a mensa, e in duo boccon va via / quanto c'è
. ariosto, 17-49: al fin duo prende, / che vuol cenar de le
mostrava, spingendo in fuori la forma di duo pomi rotondi, l'uno da l'
, / come tu sai; però son duo le chiavi / che 'l mio antecessor
cara comprata. boiardo, 1-1-6: duo mercadanti erano coloro / che vendean le sue
ad andare, / e poi con duo, quando non va carpone; /
, con le mura smerlate, con duo forni, che egli avea, e per
l'una e l'altra tempia / tien duo non anco aperti / di pungente castagno
bandello, 1-28 (i-375): messi duo scanni l'uno sovra l'altro,
a gli altri mena il capitano / duo cavallieri a guisa de prigioni, / di
osservanza a condire un minuto / di duo caldaie. anguillara, 8- 318
/ che neun om che vada 'n su'duo piei. = deriv. da
al drappello / torre i regii stendardi a duo campioni, / indi mandargli per eterno
cecchi, 18-23: io tolsi in bologna duo cavalli / di rimeno e passando gli
123: così durò la cosa là da duo mesi, che egli pascendosi come il
i-780): se egli avesse avuto duo mila scudi di contanti da far ciò che
ii-80: sarà dunque vero che i duo soli sensibili [il papa e l'imperatore
, e tutto / s'apre, in duo di spume bianco / il cedente amaro
e rosso, / dal mento gli pendean duo lunghi fiocchi; / sgangherato la bocca
gagliardi / un gentonio, un rambaldo e duo gherardi. bruno, 3-549: non
grandezza; al il qual duo tigri guidono; / e con lui par
rosso, / dal mento gli pendean duo lunghi fiocchi. f. f. frugoni
, 9-144: ecco una pelle e duo cerbiatti mascoli / pasti di timo e d'
vi contò la travaglia / che fu tra'duo baroni incominciata; / e forse un
sol principio per diverse vie / di duo stretti sentier due linee elice. carletti
1-4-4: così le cose tra quei duo ne vano. / né v'è speranza
tasso, 6-i-120: oh nuovo de'duo soli almo lavoro! / tanto più
saetta nel costato, / seguita da duo veltri in selva e 'n prato,
è quel segnale, / c'ha duo corna di cervio e meza fronte. pascoli
mi fea il cesareo poeta: / tai duo nomi accoppiati a me fan mostro.
che vi miro, / ira di duo begli occhi acerba e forte / con arco
boiardo, 1-2-2: chi vedesse nel bosco duo leoni / turbati, ed a battaglia
/ o chi odisse ne l'aria duo gran troni / di tempeste, rumore e
e stanca. ariosto, 7-12: sotto duo negri, e sottilissimi archi / con
negri, e sottilissimi archi / con duo negri occhi, anzi duo chiari soli,
archi / con duo negri occhi, anzi duo chiari soli, / pietosi a riguardare
artigiano, che appena sa tenere in mano duo chiodi ed un martello, non che
d'un che 'n mezzo di duo fiumi / mi chiuse, tra 'l bel
intervalli / per un picciol cannone e duo cristalli. algarotti, 2-402: in effetto
, 35-14: fra tanti augelli son duo cigni soli, / bianchi, signor,
, 3-25: questi mi sono stati duo tafani, duo cimicioni, e due mosche
questi mi sono stati duo tafani, duo cimicioni, e due mosche culaie o che
genti. straparola, 5-1: ambe duo i cavalli cominciarono il più crudo duello,
fusse veduto al mondo. imperciochè parevano duo scatenati leoni e per la bocca gettavano
veste. boiardo, 2-1-28: a duo grifon nel cel si fa portare /
espettazione de'circonstanti era grande, vedendo duo tali pastori uscire nel campo. machiavelli
teneri citelli / dai curvi artigli di duo grandi augelli. sassetti, 156:
simili al serpillo, d'altezza di duo palmi; nasce in luochi sassosi;
di fungo / sotto la fronte ha duo coccole d'osso. d'alberti, 213
più cocente giorno / stare abbracciati i duo felici amanti. g. b. strozzi
mirto fiorito entro i giardini, / e duo d'aspetto amabile e giocondo / coetanei
/ di dugento cinquanta, uno de'duo giovani / dice: vedete, in fatto
mangiale una volta il dì, allegando che duo pasti gli uccide; e fingendo
e vivaci, / colombeggiando i duo lascivi cori / si raccolse r tra lor
8-127: dal destro lato mi vidi duo bianchi colombi venire e con lieto volo
e puote, / coll'aita de'duo che al fianco infermo / gli fan
nel colpir de ottone / stette in duo piedi saldo al parangone. marino, i-85
a certi compassi di perle grossissime con duo guanzali ornati a maraviglia. tasso,
mai? 1 -se tu se'stato duo mesi di fuora, / che miraeoi è
dubitassi, / come ch'io non potea duo dì patire, / né un'ora
molto pericolo. chiabrera, 59: di duo begli occhi all'amoroso raggio / alma
venne da troia, / per li duo miglior rivi in te commisto, / produrrà
/ di due varie nature e di duo semi / nacque parto bastardo, /
. tasso, n-iii- 997: duo sono le specie de la giustizia, l'
divenuto come rabbioso cane, compose con duo suoi servi uomini audacissimi, di volerla a
rino, 8-119: è diviso in duo petti un sol desìo, / ed è
delle rime. ariosto, 1-35: duo chiari rivi, mormorando intorno, /
avend'io già concepiti e sgrossati altri duo volumi di osservazioni sopra tutta l'arte retorica
martidì. boiardo, 1-1-84: veggendo i duo baroni a cotal piato, / tra
: si racconsolava alquanto, percioché quando duo gran mali si concorreno, il maggiore
osservanza a condire un minuto / di duo caldaie. tasso, n-ii-314: si
ha qua condotto / dov'io ho duo figliuoli e la consorte. galileo, 384
, ministrai / vennero incontra a quei duo cavallieri. / incontinenti fórno disarmati,
firenzuola, 655: non vidi mai duo galletti rimbeccarsi cosi fieramente: i'ti
tacque / la turrita col serchio fra duo ponti. tasso, 1-89: turba te
vedi in un corpo d'impresa aggomitolati duo corpi; due proprietà, e duo
aggomitolati duo corpi; due proprietà, e duo concetti, che, confusi fra loro
l'istmo veder, che i duo confin congiunge. montecuccoli, 2-58:
tore. / v'ha gli altri duo, che girano congiunti / co'due fissi
ben purgato, fosse necessario che pigliasse duo o tre, o forse anche quattro,
teoria. varchi, 8-1-407: que'duo motori posti da aristotile e da averrois
de la donna e de la donzella messi duo scanni l'uno sovra l'altro,
amorosa sete arso e consunto, / in duo bramati fonti, / che stillan ghiaccio
comincia ad andare, / e poi con duo, quando non va carpone; /
boiardo, 1-4-5: come vide li duo cavallieri, / col palafreno in mezo fu
bella donna sia marito / l'uno de duo quel che vuole essa inanti. guicciardini
filandro, tra molte contese / de'duo pensieri, al manco rio s'apprese.
, 50-14: « contestali litem dicuntur duo aut plures adversarii, quod ordinato iudicio utraque
, che non cura fatasone, / duo palmi e più tagliò di quel bastone.
la foce interna / di qualità contraria uscir duo rivi. marini, xxiv-779:
trovar via. ariosto, 39-8: i duo campion che vedeno turbarsi / contra ogni
boiardo, 2- 1-48: sol per duo modi in franza pòi passare: / quei
dante, par., 5-45: duo cose si convegnono all'essenza / di
de le genti, e quivi fra duo altissimi e dritti alberi tendevamo la ampia
vinarium, quod vulgo per u et duo pp proferunt, sed melius o
: un tutto miniato di cordoncini con duo mila bordelletti ne la cappa, ne la
a passo grave e lento, / in duo lunghissimi ordini diviso. / alternando facean
vedi in un corpo d'impresa aggomitolati duo corpi; due proprietà e duo concetti,
aggomitolati duo corpi; due proprietà e duo concetti, che confusi fra loro confondono
siam farlo istasera. ma indugiamo / ancor duo giorni perché a lui non paia /
/ di fronte bianca, e di duo piè balzano, / a par a par
petrarca, 173-11: per questi estremi duo contrari e misti / or con voglie
saetta nel costato, / seguita da duo veltri in selva e 'n prato, /
e gli occhi rivolgea / al cozzar di duo capri a mezzo giorno. marino,
, ix-486: di nuova e bella età duo monton vaghi / la pasturella a cozzarsi
chi fiamma cresce a'tuoi desiri? / duo begli occhi lucenti. marino, 2-118
/ quinci e quindi gli estremi in duo gran monti / sospende e in mezzo
, / ch'io aveva almen le duo croci passate. algarotti, 3-195: io
doni, 3-25: questi mi sono stati duo tafani, duo cimicioni e due mosche
: questi mi sono stati duo tafani, duo cimicioni e due mosche culaie: o
/ quinci e quindi gli estremi in duo gran monti / sospende e in mezo si
dietro gli dié cura / i duo cavalli. tasso, 8-55: lasciai cura
rama. luca pulci, i-92: fra duo scudieri in mezzo era una dama /
sua segreti affanni / non sminuisce il duo ma creso'e'danni. michelangelo,
. boiardo, 2-30-25: tra lor duo se cominciò la danza, / con gran
... romor di petto dansi / duo leon feri. boccaccio, i-433:
con altro romor di petto dansi / duo leon feri. poliziano, st.,
ultima. petrarca, i-4-36: ecco i duo guidi che già fùr in prezzo,
debile in vita eterna, che con duo mani nel fuoco eternale. vangeli volgar
. bracciolini, 1-8-51: or su duo piè con maestà s'estolle, /
, / qual fia de l'un de'duo tocco primiero / quello a forza ne
15-14-4: « limites maximi in agris duo sunt: cardo et decumànus. cardo,
un, l'altro a sinistra, / duo satrapi, i maggiori: alza il
l'una. marino, 3-63: tien duo veltri la destra, al lato manco
mio core una ferita; / lume di duo begli occhi aita, aita 1 manzoni
contendere, depuse ima bianca pecora con duo agnelli. 23. intr.
mezo stassi. /... / duo mostri il tranno; han d'uomo
delibo. cassiano ariosto, 18-165: duo mori ivi fra gli altri si trovaro,
mio sospiro / serravi e disserravi con duo chiave; / né mai sentii martire /
pria che desse l'ultimo saluto / ai duo focosi amanti in su 'l partire,
lung'ora irrisoluto in forse / tra'duo sentieri il giovane inesperto; / al fine
consorte ha soglio e scettro. / da duo pesci destrier conca eritrea / tirata innalza
oracoli famosi / de'duo fatali sposi, / pur da te viene
desiai. michelangelo, i-64: fra duo volti diversi e sì contrari / s'adira
che battaglia avranno a fare / que'duo, che insieme agionto aveano il core
, 266-8: e mentre i miei duo lumi indarno cheggio, / dovunque io son
, bertuccia sucida, / veder accoltellar duo galantuomini? / ed ammazzarsi come cani
un piè dibraco, uno spondeo e duo iambi a questo modo: * diu-tumi silen-tii
il nome di manes] eserciti difformi con duo fini, perché altra cosa volevano
e è disposta a farlo digiunare / questi duo dì, e tornerà ben fatto /
rubicondo, / che, girando in duo anni e cerchi eterni, / de ogni
.. e queste per influenza di duo soli: e dentro le sfere de i
lin tela contesta, / ch'in duo bastoni si dilata e stende, / e
. tesauro, 2-117: i quai duo ultimi piè congiunti, formano quel nobil piè
v. franco, 320: stan pur duo uccelli in lieta dilettanza / godendo di
è quella figura la quale attribuisce a duo quello ch'è proprio d'uno;
lessa, / un sere intero e duo mezzi in dimidio, / e 'n tedesco
michel angelo né tiziano, perché questi duo li tengo come dèi e come capi de'
alma venir meno; / saper come duo volti un sol depinga / color, come
giardino e i suoi diporti, / i duo, che tra i cespugli eran celati
giunge. marino, 8-25: in duo rivi gemelli si dirama / l'amoroso
, 66: puoi ben dir che di duo figli, l'uno / generasti a
dante, purg., 14-8: così duo spirti, l'uno a l'altro
varchi, 17-51: quasi nel mezzo di duo chiari fiumi, / garza e sieve
, /... s'un voler duo cor governa; /... /
d'un dorato strale / le viscer di duo petti arda e discema.
modo la pelle, che in su duo gotelline rosse che egli aveva vi si
caro / il discorde voler ch'in duo cor miri? caro, 16-10: tal
, discrimi nata / da duo emicicle e negricante ciglia. monelli,
'ngiusta; / ché di tre figli i duo percote e scaccia / con gli aspri
, 4-93: io lasso al mondo duo cugin carnali / fra gli altri,
ciò che veniva in disfacimento de'detti duo fratelli, si trattava per consiglio della madre
calidonia; terra / da cui niun de'duo eserciti disferra / la pertinace al par
che vi miro, / ira di duo begli occhi acerba e forte / con arco
figlia di valor, che aggiungi / duo gran contrari, indi- pendenza e leggi
/ che gravida disperse ed abortivi / partorì duo gemelli intempestivi. s. borghini,
e così afflitto / nudo sarò fra duo ladron confìtto. bruno, 3-707: ma
a una abbazia, distante de lì duo miglia... quivi dunque disposato
/ incontrò violento: e qual de i duo / retroceder con- vegna, e qual
. ariosto, 18-167: erano questi duo sopra i ripari / con molti altri
piena di tomesi, / e con duo frati co'coglion distesi, / sicché
mai tregua al dolore, / se in duo vetri per noi chiude e distilla,
. tasso, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza,
arbori distinto. chiabrera, 160: duo bei veli distinti / di perle e di
al figur. beicari, 4-179: duo mie'sonetti pel tuo buon consilio /
nocciol suo in terreno umido e caldo, duo puntate divelto. pavese, 128:
radici... / e 'n duo rami mutarsi ambe le braccia! boccaccio,
2-23-53: come dal cel turbato escon duo troni, / e duo venti diversi
cel turbato escon duo troni, / e duo venti diversi allo oceàno, / così
. petrarca, i-4-73: con questi duo cercai monti diversi, / andando tutti
paura. straparola, 2-3: [i duo servi] veggendolo così contrafatto e divisato
/ porte d'un bel rubino in duo diviso, / disse ridente a l'
martiri, / un sospiro diviso in duo sospiri. varano, 150: in men
tu le dica ch'io sono in duo parti / doviso, su dal capo insino
aurora / di secol nuovo, che in duo ratti sorsi / già tra sue fauci
petrarca, 260-2: in tale stella duo belli occhi vidi, / tutti pien
la dimane. boiardo, 2-11-55: quei duo cavallier pien de ardimento / al re
pucci, cent., 25-59: dì duo d'april, domenica d'ulivo,
pascendo di vento. ariosto, 16-7: duo valletti, donde si servia / a
doppiamente, altrui gradito, / or su duo piè con maestà s'estolle, /
t'inaspra i guai? / di duo begli occhi i rai. marino, 214
e ricamato. lalli, 10-40: duo leon frigii co 'l suo pel dorato
/ di fioravante re di somma gloria / duo figli ne rimase a tal dottrina.
petrarca, 266-8: mentre i miei duo lumi indarno cheggio, / dovunque io
a cavallo e bene armati, e portarono duo gonfaloni, e nell'uno era dipinto
, viii-632: fatta la ricolta di duo deci milia dramme d'argento, mandolle
, lat. duàlis, deriv. da duo 'due 'traduz. del gr
ducale precetto. ariosto, 3-32: duo guelfi di quai l'uno umbria soggiungili
dial.: dua, dui, duo, duòi, duòie, du', dò
, 2-51: mi donò... duo molto belli freni. bibbia volgar.
tu figlia di valor, che aggiungi / duo gran contrari, indipendenza e leggi;
morire, / sendo già presso alli duo terzi morti, / tutto l'avanzo cominciò
leggieri. petrarca, 23-38: ei duo mi trasformare in quel ch'i'sono.
rispose con ruina, / e tra lor duo se cominciò gran zuffa. folengo,
prima, / che le navi nimiche eran duo tante. manzoni, 42: due
incerto / sentier di nostra vita in duo si fende, / per lo sinistro ch'
del regno. = lat. duo (lat. tardo anche dui),
. affrontò lo fatato destriere e ambo duo cominciarono il più crudo duello che mai
amore. = dimin. di duo, nel senso musicale. duétto2
la via maestra, / il * duo 'teco vociando e la romanza, /
modo. = voce dotta lat. duo 'due'. duocosano, sm.
voce dotta, lat. duodecìmus, da duo 4 due 'e decimus * decimo
, ecc. = comp. da duo e dì; cfr. fr. duodi
. dal pref. duo- (lat. duo * due ') e da pentodo
. dal pref. duo- (lat. duo * due ') e da [
. dal pref. duo- (lat. duo * due ') e da triodo
fare... uno salvacondotto che duri duo mesi. nardi, i-326: fu
divorzio d'intervallo breve / distingue in duo confin l'ostro e la neve. goldoni
che gravida disperse ed abortivi / partorì duo gemelli intempestivi. alfieri, 1-592:
motivo. petrarca, i-1-105: que'duo pien di paura e di sospetto,
: priegovi mi serviate, in queste duo cose, con efficacia e con prestezza.
idio perché 'l cristiano / usar sapesse questi duo buon stati: / ne la prosperità
est erectus in caelum. hic in duo finditur iuga: cyrrham et nissam..
petrarca, 258-4: vive faville uscian de'duo bei lumi / ver me sì
ma per variar meno ripose * hoplitae duo '. redi, 16-v-48: ho cominciato
dubbia contesa entro al suo core / duo potenti nemici, onore e amore.
marino, 4-84: ne gli epicicli lor duo soli ascosi / i begli occhi parean
, e quinci e quindi / lascia i duo fissi poli incontra opposti, / fu
pugna in persona e seco ha i duo potenti. tassoni, 7-45: il potta
ch'io sento. ariosto, 1-35: duo chiari rivi, mormorando intorno, /
altri; e n'anderiano esenti / duo soli rei, perché no 'l paion
mentre io veggo / la regina parlar con duo stranieri / giovani, io mi fo
fu dilungato / da la città con espasso duo miglia / ed e', così andando
: altro espasso vo'che pigli che delle duo lettere, che non te le vo'
, 3-67: già si tacevano i duo pastori dal cantare espediti. machiavelli, 99
espettazióne de'circonstanti era grande, vedendo duo tali pastori uscire nel campo. machiavelli,
dolor del parto, ed espon fuore / duo gemelli la donna, e poi si
prendeva rilievo quando da l'uno / de'duo i più belli occhi che mai furo,
che queste. ariosto, 19-98: dei duo miglior guerrier lode lor danno, /
costanzo, 1-41: le forze di quelli duo regni si trovassero intricate nella guerra di
ariosto, 40-15: avea biserta da duo canti il mare, / sedea dagli altri
canti il mare, / sedea dagli altri duo nel lito asciutto. / con fabrica
mai triegua al dolore, / se in duo vetri per noi chiude e distilla,
villaggi, / ch'all'ombra di duo monti è tutta piena / d'antiqui abeti
/ d'ogni animai, ve'che son duo fagiuoli, / se tu gli osservi
; / ma egli dicea ch'eran duo mila, e ch'era / una falange
simili alle gambe della zea, lunghi duo palmi e nodosi, ma sono più sottili
il sol nascere e morire / e far duo par di falce della luna. novellò
a quel falimbelluzzo? / che accozzando duo frinfei, e'faccino / ogni dì bello
via, / fece ch'orlando andò duo giorni in fallo, / né lo trovò
la spelonca una gran mensa siede / grossa duo palmi, e spaziosa in quadro,
d'uno che sia dappoco e non vaglia duo mani di noccioli, [non si
giovane, 9-248: caso compassionevol di duo amanti. /... / la
: né mai più dolce fiamma in duo cori arse, / né farà, credo
dragoni. petrarca, 23-39: ei duo mi trasformare in quel ch'i'sono,
ciascun giorno, e gli occhi fersi / duo fonti. tasso, 13-48: meraviglioso
, era di mangiarsi un castrone, duo paia di capponi e cento
dì mi ricordava, / ch'i'vidi duo amanti trasformare, / e far qual
/ e'sarà d'altro che di duo bugie; / lasciagli la tua dote.
si reca in man ch'attorti ha duo dragoni. forteguerri, 29 -arg.:
sannazaro, 5-89: né guari oltra a duo milia passi andati fummo, che al
ardisco / di far offesa / ai duo bei soli, / ch'ascosi dentro /
lung'ora irrisoluto in forse / tra'duo sentieri il giovane inesperto; / al
valenti e in bianca lana avvolti / duo mariti scèrrai del gregge ibero. de
l'ha fatto, ché temeva le duo stelle / non superassin la fiamma del
quel che già sia fatto servo / di duo vaghi occhi e d'una bella treccia
pria che desse l'ultimo saluto / ai duo focosi amanti in su 'l partire,
potea far vaneggiar la fedel cura / dei duo compagni insino al far del giorno.
mangiar quattro fegatelli di cappone e ber duo bicchieri di vernaccia. savinio, 10-101:
, 3-15 (il328): fece pigliar duo lenzuoli tutti molli d'acqua di vita
il core e sepoltura, / onde da duo begli occhi alma ferita / muor non
mio core una ferita; / lume di duo begli occhi aita, aita! loredano
arso. marino, 8-117: da duo begli occhi alma ferita / muor non morendo
foscolo, iii-i- 421: ei duo bruniti di ferrate punte / giavellotti palleggia.
le reste i gran lancioni, / grossi duo palmi, di nativo cerro, /
: di ferro un cerchio grosso era duo dita / intorno all'elmo, e fu
passi festini e correnti / a quelle duo persone benedette. sacchetti, 327: impaccio
strali. marino, 7-161: somigliavan duo soli ed ella ed egli, /
e gìan ne'volti lor come in duo spegli, / lampeggiando a ferir le
chi fiamma cresce a'tuoi desiri? / duo begli occhi lucenti. pananti, ii-295
chiede a i cittadini, e porta / duo pini fiammeggianti invèr la torre. diodati
è discesa. sannazaro, 4-78: duo occhi vaghi e lucidissimi scintillavano, non altri-
nettar, che 'l sereno / di duo begli occhi fiammeggiando piove. marino, vii-
/ l'ha fatto, ché temeva le duo stelle / non superassi la fiamma del
. marino, 12-238: costei de'duo rimedi offerti / amaro e dolce al tormentato
ché, pur ch'io mangi talor duo bocconi / e bea un ciantellin di malvagia
fin quel che v'offende, / che duo semi del ciel congiunga amore; /
all'uom. marino, 8-25: in duo rivi gemelli si dirama / l'amoroso
, 16-60: chelindo e mosco, i duo figli bastardi però, e con fanatismo,
io giunsi al luogo, mi fermai su duo piedi; e tirato un filo sonai
rosso, / dal mento gli pendean duo lunghi fiocchi. battista, iv-40: mi
sannazaro, 10-150: senza essere oltra a duo tratti di fionda andati, cominciammo appoco
fresco fiore. boiardo, 2-24-45: duo fior di gagliardia, duo cor di foco
, 2-24-45: duo fior di gagliardia, duo cor di foco / sono a battaglia
/ che l'uom faccia ascoltando / disputar duo dottori. baldinucci, 9-xiii-123: da
, e quinci e quindi / lascia i duo fissi poli incontra opposti, / fu
, 258-4: vive faville uscian de'duo bei lumi / ver me sì dolcemente folgorando
/ tutti ne va fiutando: al fin duo prende; / che vuol cenar de
alquanto, udì un'angelica voce / con duo tenori, ed a 'scoltar si pone
che desse l'ultimo saluto / ai duo focosi amanti in su 'l partire, /
dispense, / al qual un'alma in duo corpi s'appoggia, / perché fai
figur. petrarca, 23-40: ei duo mi trasformare in quel ch'i'sono
[il frutto grande] sopra, duo legni a guisa di barella con forza
anzi due fulgentissime stelle, anzi pur duo folgoranti soli, quando ella maestrevolmente quinci
non con altro romor di petto dansi / duo leon feri, o duo folgori ardenti
dansi / duo leon feri, o duo folgori ardenti / che cielo e terra e
più non fonde, / come duo lustri fei, sopra acqua e nembo;
1-185: datemi aita, e d'ambi duo i forami / siatemi larga dell'orecchie
. b. davanzali, ii-456: duo punzoni d'acciaio stampe- rieno il ritto
ritto e 'l rovescio d'una moneta in duo madri, e quasi petrelle di rame
e quasi petrelle di rame, ove duo uomini senz'altra spesa che calo,
.. profumata si fa portare infra duo piatti d'argento al destro, e non
tale forma, in modo che la fascia duo dita avanzi l'orlo della forma.
tale forma, in modo che la fascia duo dita avanzi l'orlo della forma.
gorosamente. petrarca, 323-8: duo veltri, un nero, un bianco,
rinchiuse in casa e l'uscio con duo gran cassoni fortificò, aspettando virilmente quello
di notte alza la testa / a'duo lumi ch'ha sempre il nostro polo.
varia. varano, 56: se duo corpi d'egual forza e mole / e
quando capitamo / in un fossato tra duo gran valloni. nardi, i-365: furon
dolci scherzi e ciance / porgon quei duo labbretti / che paion rubinetti / e fraganelle
un riso, un bicchierino e duo bocconi / alla barba di chiunque ci vuol
, 1-2-113: gli ha cominciato da duo giorni in qua / a far meco il
/ che gravida disperse ed abortivi / partorì duo gemelli intempestivi. redi, 16-v-385:
. g. capodilista, 183: li duo disci- puli luca e cleofas cognosceno miser
quivi. petrarca, 23-40: ei duo mi trasformare in quel ch'i'sono,
fregi e trofei. manzoni, 3: duo gnossi strali di polito ferro, /
, / e la gemina fiamma e i duo gran pini, / tronca in mezzo
una mantellina tutta lavorata ad oro e duo molto belli freni, li quali ha ora
collo. allegri, 82: come di duo lenzuo'far un sacchetto, / come
, / di fronte bianca, e di duo piè balzano, / a par a
tasso, 3-55: gieru- salem sovra duo colli è posta / d'impari altezza,
getta, / vota il pozzo in duo frugoni. = deriv. da frugare
raggi, / la bella donna e i duo guerrier s'armaro, / mandato avendo
. ciro di pers, 205: a duo fulgidi lumi / del secol nostro,
5-90: secondo lo antico costume, spargendo duo vasi di novo latte, duo di
spargendo duo vasi di novo latte, duo di sacro sangue, e duo di fumoso
latte, duo di sacro sangue, e duo di fumoso e nobilissimo vino,.
foco, / fredda una lingua, e duo belli occhi chiusi / rimaner dopo noi
la testa cornuta. boiardo, 2-24-45: duo fior di gagliardia, duo cor di
2-24-45: duo fior di gagliardia, duo cor di foco / sono a battaglia insieme
io v'intenda, altrimenti noi faremo duo fuochi. -fare fuoco, fare
animali. cieco, 13-3: i duo fratelli / di sinodoro in vista furibonda
rappresenta. poliziano, 1-118: duo formosi delfini il carro tirono: /
produce i fusti grossi e quadrati, alti duo piedi, divisi in ale; fa
, / tre volte, prima che duo canti il gallo. folengo, ii-64:
si difendea con lo spadone / a duo gambe, e'gli dava ogni suo resto
pianta fruticosa, con i gambi lunghi duo gombiti e qualche volta maggiori..
/ su pel tetto a cercar di duo mucini / che la gattina ha trafugati.
morto; / e se non eran duo cuochi, che pure / ci hanno aiutato
la povra vedovella che di core / duo quattrin nel gazofilaccio offerse, / ch'
petrarca, 173-10: per questi estremi duo contrari e misti / or con voglie
parallelamente. marino, 8-25: in duo rivi gemelli si dirama / l'amoroso
/ e la gemina fiamma e i duo gran pini, / tronca in mezzo
« ge mini sunt non duo tantum simul nati, sed etiam plures »
quanto lei simiglia. petrarca, 323-8: duo veltri, un nero, un bianco
l'aritmetica. tasso, n-iii-997: duo sono le specie de la giustizia, l'
un documento padovano del 1399: « duo ghiotte di ferro ». ghiottaménte
quando mangion duo giotti ad un taglieri, / sempre quel
giacinti ornata. chiabrera, 1-ii-140: duo bei veli distinti / di perle e di
terreno. marino, 6-23: ai duo felici amanti immantenente / fecesi incontro il
. groto, 292: a star i duo, non che l'uno anno,
gente, / per darla all'un de'duo che contra il moro / più quel
petrarca, i-4-74: con questi duo cercai monti diversi, / andando tutti
cocente giorno, / stare abbracciati i duo felici amanti. tasso, 13-i-360:
e ritornar con la cornuta testa / duo cozzator montoni ad incontrarsi. 9
che 'n malora così tu mandat'hai / duo giovanoni, ch'era una bellezza!
che saranno nel giro della scena, escano duo satiri. dovila, 359: sopraggiunse
, esultare. beicari, 5-22: duo gaudii magni al presente in me sono
gir. priuli, i-200: furono fatti duo proveditori in la città di cremona cum
con seco. ariosto, 12-47: li duo guerrieri incominciaro, / lor cavalli aggirando
'l loco ov'io fui giunto / da'duo begli occhi, che legato m'hanno
. tasso, 3-40: son que'duo che van sì giunti in uno,
baruffaldi, 217: noi lombardi abbiam duo proverbi: andar in brodetto e andare
strozzi, 24 (61): duo dì sono gli cadde la gocciola:
): poi pur guari', ed è duo volte un anno, / o poco
gommona, e fa pruova / di duo terzi del corso ritenere. sabba da
legge, ardito e forte / a duo suoi figli segò la gorgiera. ariosto
in modo la pelle, che in su duo gotelline rosse che egli aveva vi si
buonarroti il giovane, 9-551: assisi eran duo fiaschi j... i e
. michelangelo, i-31: un voler duo cor governa. dovila, 724: aggirava
: bevendo or molto or poco / duo barili votar pieni di greco. lancerio
spelonca una gran mensa siede / grossa duo palmi e spaziosa in quadro. galileo
dieci marchi in prestanza, ed offèrsegline duo marchi di guadagno, a certo termine.
ed ecco ch'egli viene ancora duo guai dopo questo. giovanni dalle
: questo albero produce certe guaine di duo palmi e più, lunghe e grosse
sbarbato, paffuto,... con duo lombi badiali, gran- done, biancone
/ quando a lor, come a'duo amici più fidi, / partendo, in
sannazaro, 5-88: né guari oltra a duo milia passi andati fummo, che al
guerra. ariosto, 38-63: faccian questi duo tutta la guerra, / fin che
. frezzi, i-14-115: poiché i duo guerreggianti pace fenno, / vulcan disse
52): prestò l'argento a duo marchi di guidardone. 4. ant
a gli altri mena il capitano / duo cavallieri a guisa de'prigioni, / di
39-14: duo turbidi torrenti /... / svellono
, di forma di melone, di duo palmi e mezo, di fuori verdeggia e
felice. tasso, 13-i-495: di duo spirti fece un spirto amore / e
di due cori un core / e di duo già mortali un quasi iddio.
grossa costola. produce il gambone alto duo giombiti e assai volte maggiore,
fa. petrarca, iv-2-157: vidi duo che si partir iersera / di questa
miseracelo? / se a posta di duo grossi, che gli arebbe / speso,
sedea la figlia, / che di duo drappi avea le ricche gonne, /
prezzo di 20 ducati e di que'duo imbrattimi. = da imbratto,
/ al suon delle campane di duo imbuti. g. rucellai, 809:
servi impose d'imitar con arte / i duo bei fior che in giovenile gota /
, 88: io et il prossimo siamo duo imagini: quando riprendo la mia,
e quattro i duci sono: / duo de l'alto paese e duo de l'
: / duo de l'alto paese e duo de l'imo, / ch'è
. tasso, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza,
. agostini, 9: considero duo estremi tuoi: creatore-creatura, dio-uomo, d'
al muro con l'incollarli a tomo duo dita verso il muro con la medesima
che a scriverne l'ottavo erano scarse / duo risime di fogli imperlali. allegri,
. petrarca, 94-9: quinci in duo volti un color morto appare / perché
canti. ariosto, 23-100: orlando andò duo giorni in fallo, / né lo
inarra / che faccia il tutto ai duo guerrieri piano. p. f. giambullari
chi t'inaspra i guai? / di duo begli occhi i rai.
sì dolce oggetto, / in rimirando i duo celesti amanti, / che staccar non
servi impose d'imitar con arte / i duo bei fior che in giovenile gota /
ragione. petrarca, 241-13: né per duo fonti sol una favilla / rallenta de
il desiato fine. alfieri, i-m: duo fratelli che svenansi; fratelli / del
bandello, 4-27 (ii-810): duo ferri grossi e forti... discendevano
inchino, / due parolette accorte e duo sospiri, / dopo tanti martiri /
spesso incolpa il venir tardo / dei duo famosi cavallieri. guarini, 181:
tratti, / come andaron veloci i duo destrieri / ad incontrare insieme i cavallieri.
, 11-4: vestir dorato ammanto i duo pastori / che bipartito sovra i bianchi
b. davanzali, ii-449: ciò furon duo milioni e mezo d'oro ch'egli
, 15-127: ne l'estremità de'duo squadroni / l'indiche fere gli angoli fan
due fiamme apprezza, / che a duo serve indiviso. = comp.
si pos sono portare in duo colori, cioè dimezzate e indogate.
il capello indovino, / ch'era duo braccia e parea d'oro fino.
. chiabrera, 1-iv-100: tale in duo fonti di bollente sangue / atrocemente innebbriò la
da festa, un pezzente campagnuolo offerisce duo quattrinucci sopra la palma. infaretrato
infermiccio, che due ore stava levato e duo dì colcato siri, vii-1083: [
l'infimo solstizio, / e passan per duo poli in angol retto. parini,
mille suoi fonti / mille fiumi in duo mari infonde e versa. leopardi, 813
. p. de'bardi, 1-3-35: duo infornate di pane / avino faccia.
rivo, o fonte, / se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi
inganar chi s'assecura! / que'duo bei lumi assai più che 'l sol chiari
ariosto, 17-19: per la città duo fiumi cristallini / vanno inaffiando per diversi
bella donna sia marito / l'uno de'duo, quel che vuole essa inanti.
, vermiglio, insanguinato, / da'duo fratei. foscolo, iv-397: io,
con reciproco e inopinato inserimento fe'di duo popoli nimici un popol solo. leopardi
, 5-74: volentieri parlerei a quei duo che insieme vanno. petrarca, 315-11:
primo degli erranti, / e in duo pezzi la spada ne giva. mannelli,
all'intangibile. e l'intangibile in duo modi si dice: o quello che
: gravida disperse ed abortivi / partorì duo gemelli intempestivi. tesauro, 5-285: dove
molto mirabile. ariosto, 29-56: in duo pezzi lo straccia / a quella guisa
. idem, 3-55: gierusalem sovra duo colli è posta / d'impari altezza,
, 84: il re di tunigi i duo figliuoli ammone e cireneo avea nella sua
tutti il mio, quando però di duo scruppoletti, che soli ancora mi restano,
c. malespini, i-3-16: quando i duo poveri giovani si videro da tanti intorniati
): ove dormiva la donna erano duo letti, un grande ed un lettuccio intorniato
bellezze eterne. ariosto, 7-12: sotto duo negri e sottilissimi archi / son duo
duo negri e sottilissimi archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli
archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli /... /
, l'intrepido petto, / e i duo famosi figli d'oli- viero. oddi
quando intende un piato averti tolto / duo poderi, una casa, o che t'
dosso a duri monti infranti / scendon talor duo fiumi intumiditi, / e glorie son
fa ella invero invero? vuol ella dar duo mariti alla figliuola?
quasi vagheggiatrice de la bellezza, e in duo modi cerca di mostrarla e di porcela
ariosto, 2-5: come soglion talor duo can mordenti, / o per
petrarca, 156-6: vidi lagrimar que'duo bei lumi, / ch'han fatto
. petrarca, 129-7: se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi s'
, greggie e armenti, / e duo figli innocenti / di lupi e di leon
stelle / quasi un sol siedi e con duo vivi soli / al sol la luce
involve, / nata dal saettar de li duo campi. caro, 2-421: scende
loco ov'io fui giunto / da'duo begli occhi, che legato m'hanno.
l'italiche fatiche / seguite già ne'duo passati lustri / sotto le stelle al
. ariosto, 1-72: non furo iti duo miglia, che sonare / odon la
, ii-1075: vedevi ne l'intrar duo bei lavacri, / onde su ch'intra
] e continuatore delle croniche del padre duo. imbriani, 1-218: v'ha
, et a tenersi stretti / i duo felici amanti. della casa, 5-iii-132:
a partito / di dare a quelli duo iusto martoro, / venuti in man degli
rosate. ariosto, 39-76: pur duo talora o tre schiudon le labbia /.
scherzi e ciance / porgon quei duo labbretti / che paion rubinetti / e
2-47 (ii-165): aveva la togna duo labroni grossi da schiava, e il
« labdacismus est, si prò una l duo pronuntientur, ut afri faciunt, sicut
; vel quotiens unam l exilius, duo largius proferimus. quod con tra est
con tra est; nam unum largius, duo exilius proferre de- bemus ».
che la matrice è legata col cerebro con duo nervi. boiardo, 2-26-33: l'
il cor dolente, / mentre n'uscian duo lagrimosi fiumi. tasso, 12-96:
sì buona parte / ch'el fu in duo fusi a gran fatica accolto. chiabrera
facciate nelli peducci della lamia di mezzo duo arme del viceré e dua della communità
questi essempi di * o 'usati dalli duo nostri poeti, sono ad imitazione di
reste i gran lancioni, / grossi duo palmi, di nativo cerro, / che
ochi rilucenti [di elena] mostranti duo stelle,... li quali
poco, / che dava a pena a duo cavalli loco. guicciardini, i-25:
di cristiani stanno, / e largamente a'duo campioni il campo / vóto riman fra
macinghi strozzi, 1-256: giovanni della luna duo di sono gli cadde la gocciola:
55: o che dolcezza / era veder duo fanciullini amanti / trattar lor vezzosissimi amoretti
l'ottone, ne ovviene che partecipa de'duo nomi e della latta e dell'ottone
sentimenti. petrarca, 23-39: ei duo mi trasformar© in quel ch'i'sono
-sostant. boiardo, 1-24-39: quei duo feroci tori avanti cazza / e dritto
/ tutta dipinta; e de fuor duo balconi / con una stanga a palme lavorata
, che era appresso a trento a duo leghe. guicciardini, 10-43: sono le
'l loco ov'io fui giunto / da'duo begli occhi, che legato m'hanno
, 147-3: quando 'l voler che con duo sproni ardenti / e con un duro
danar, che si riscuotine / li duo forzier che sono andati a leggere / per
bello e di leggier s'accende / di duo begli occhi un giovinetto core. saraceni
. ariosto, 40-62: di questi duo guerrier dissi che tratti / s'erano fuor
, e de l'angusta prora / i duo remi a trattare prende per gioco.
/ se veggia in mezo a duo cervi arrivata, / che ad ambo ha
2-16: in un buchetto quattro in duo lettucci / si trovano a dormir e
l'un sole e l'altro, quasi duo levanti, / di beltate e di
indi torcendo le pupille ignite, / duo colubri levò sopra la testa / orribilmente.
cesare solo sia stato quello che abbi liberato duo volte dal pericolo la legione. g
erba / verde m'apparve, con duo coma d'oro, / fra due riviere
fare. boiardo, 1-12-48: sembravan duo giacci posti al sole, / tanto
, 1-ii-117: se non miro i duo bei lumi, / che due fiumi /
non fu mai cotanto istrana / quando duo venti in mezo la marina / se incontran
signor d'ogni rima, / son duo sì grandi, ch'a dritto si stima
ricomperar la cara libertate, / e prima duo figliuoli ei mette dove / ostaggi stero
. firenzuola, 215: arreca prestamente duo limoni per istropicciarlo. ricettario fiorentino,
senza ampiezza e li suo'termini son duo ponti. guarino guarini, 1-302: essendo
tasso, 11-4: vestir dorato ammanto i duo pastori, / che bipartito sovra i
6-7: procura almen che sia per duo guerrieri / questo tuo gran litigio or
: messere lo 'mperatore federigo si avea duo grandissimi savi. idem, 99 (213
1-325: loderei alle volte che tu scrivessi duo versi a tommaso. bembo, 10-iv-258
il fondo d'uno staio, con duo lombi badiali. ulloa [casta- gneda
ii-99: ora qui si prendono questi duo luoghi lontanissimi per un modo di dire italiano
: di qui lontano / quanto in duo giorni un messaggier andria. tassoni,
loquaci è presto / a dir che duo poeti in fra di loro / grattansi a
. poliziano, 1-560: gli occhi duo stelle per modo lucenti / che perde il
più cocente giorno / stare abbracciati i duo felici amanti. / v'aveano i
. allegri, 82: come di duo lenzuo'far sacchetto, / come d'
i-337): la picciolina bocca aveva duo labra che dui lucidi e fini coralli parevano
grato mormorio dell'onde, / che fan duo freschi e lucidi ruscelli. f.
nocchier di notte alza la testa / a'duo lumi c'ha sempre il nostro polo
de la canzone, la quale dice « duo vivi soli »; si poteva dirgli
vuole il calvario monte / di muro di duo miglia di lunghezza. lippi, 8-34
poco, / che dava a pena a duo cavalli loco. aretino, 14-156:
trovarsi xviiij lupini bianchi del sì, duo neri del no. s. bernardino da
l'italiche fatiche / seguite già ne'duo passati lustri / sotto le stelle al
del suo menare crollava la camerina lunga duo passi; onde cadde una madon- netta
. b. davanzati, ii-456: duo punzoni d'acciaio stamperieno il ritto e 'l
e 'l rovescio d'una moneta in duo madri, e quasi petrelle di rame.
: espediente, strastelle, anzi pur duo folgoranti soli, quando ella maestretagemma,
il prender porto in lesina, dove stemmo duo dì, fin che vento migliore ci
. boiardo, 1-3-77: l'arme de'duo baroni a maglia a maglia /
vero apri la palma / to questi duo anelli e sta catena, / ch'io
hai tu l'avventurosa sorte / de'duo felici amanti? udisti mai / caso maggior
a poterti toccare una volta sola que'duo pippioni che tu hai in seno, che
giuseppe flavio volgar., i-159: innanzi duo giorni era venuta della arabia una.
, ch'io non ispenda al manchessìa duo bolognini con quelle belle cristiane, che
quanto è alto un uomo, e hanno duo fili o tagli aguzzi alquanto, e
fu molto feroce, / e con duo mani addosso a me si spranga, /
et dovesseno * de cetero 'pagar duo decime ogni anno. gemelli careri,
menarsi dietro gli dié cura / i duo cavalli, un carco e l'altro a
, 76: qualche volta ne hanno duo cavalli per cavaliere, acciò che la
con una piega a tomo, sì che duo uomini sariano andati uno appresso l'altro
spada in mano / vi voglio sdimezzar come duo pani. lalli, 8-34: questa
tenaglie, al suo buon cavallo cavò li duo ferri. cellini, 617: in
al mio valore / poiché di questi duo freni aspri io voglio / con l'un
egli eran bianchi [i lenzuoli] come duo paiuoli, / dipinti di marzocchi alla
quanti egli ha appesi in su que'duo bastoni, / a cintola e a collo
poi, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga, /
sannazaro, iv-75: ecco una pelle e duo cerbiatte mascoli, / pasti di timo
giovane, 10-968: sur una tenda duo materassate / demmo a un tratto,
vii-573: * sur una tenda duo materassate demmo ': come due cascate
occidente il dì chiudea, / tra duo suoi cavalieri e due matrone / ricovrava
seguente mattino il vecchio accoglie / co'duo gran sacerdoti altri minori, / ov'entro
il giovane, i-155: io ho duo fanti, / che paion duo soldati
io ho duo fanti, / che paion duo soldati, i... i
: racconciato in suso / quel che fa duo spiragli all'odorato, / troppo curvo
petto disse mirabilia, e che tenea duo pomi candidi come la neve calda. alla
ospitale degga avere a le sue spese duo medici, cioè lo uno fisico e lo
alto decreto. marino, 12-95: in duo begli occhi è il nido suo,
più altero fiume, / e 'n duo rami mutarsi ambe le braccia! boccaccio,
essere deono otto parti o membra necessarie: duo pagamenti, duo luoghi e quattro persone
o membra necessarie: duo pagamenti, duo luoghi e quattro persone. 21.
147-2: quando 'l voler che con duo sproni ardenti / e con un duro fren
suo menare, crollava la camerina lunga duo passi, onde cadde una madon- netta
festa, ministreri / vennero incontra a quei duo cavallieri. ottonelli, 39: quegli
una gran mensa siede, / grossa duo palmi e spaziosa in quadro, /
. la mente esser uno, la scienza duo, perché la scienza procede da l'
i-ii-267: qui bisogna tenere / tra questi duo rivali il fuoco acceso, /
e più all'asparago, i fusti alti duo gombiti, / solo fuggiasco,
piglia finalmente per consiglio / che i duo guerrier... / non s'
'l loco ov'io fui giunto / da'duo begli occhi che legato m'hanno.
ciro di pers, 52: con duo vivi rubin la meta al vanto / de
avend'io già concepiti e sgrossati altri duo volumi di osservazioni sopra tutta l'arte retorica
, / che sempre in mezzo a duo la notte giaccio? lippi, 2-73:
per amor d'un che 'n mezzo di duo fiumi / mi chiuse tra 'l bel
] impose d'imitar con arte / i duo bei fior che in giovenile gota /
con un abbigliamento da capo che aveva duo gran corna e una maschera sì contraffatta
minacciante sguardo. ariosto, 29-52: duo boscherecci gioveni,... /.
un, tutto miniato di cordoncini con duo milia bordelletti ne la cappa, ne la
del popolo. tasso, 1-39: duo pastor de'popoli spiegaro / le squadre
: sono divisi [gli angeli] in duo parti, cioè assistenti e ministranti.
le bevande. chiabrera, 1-ii-223: duo bei cristalli, che a ria sete
di s. eugenio] da quelli duo santi vescovi, de'quali fu ministro,
francesi / seguir l'essempio e i duo minor buglioni. monti, 6-48: l'
, quanti fiumi / m'ascondon que'duo lumi, / che quasi un bel
-mirandolésco. aretino, 20-109: duo barri,... pigliate le carte
altrui persona e quando ne gli altri duo sotto la sua e l'altrui mescolatamente e
fresca 'e 4 aceto forte ': duo rimedi famigliarissimi e facilissimi non meno che
amputare. ercole bentivoglio, 20: duo begli uccelli? l'un giovine e
che ci voglion bene ch'io iscrissi duo versi a soldo, che per verun modo
... fa 1 fusti alti duo gombiti quadrati, rossigni e ramosi, con
cavalca, 20-606: sì multi- pricò duo tanti in santità e si mostrò di grandi
. tasso, 14-501: siede gierusalem sovra duo monti, / né molto spazio di
un sole e l'altro, quasi duo levanti, / di beltate e di lume
[dio] al mondo / e duo neroni e caio furibondo. leopardi, 847
mar, quanti fiumi / m'ascondon que'duo lumi, / che quasi un bel
. carducci, iii-1-16: or fra'duo mari e da palermo al monte / una
tasso, 14-501: siede gierusalem sovra duo monti, / né molto spazio di
ariosto, 2-5: soglion talor duo can mordenti, / o per invidia o
le volte. ariosto, 1-35: duo chiari rivi, mormorando intorno, / sempre
ovvero mori. ariosto, 18-165: duo mori ivi fra gli altri si trovaro,
due mi presen per morosa / che parevan duo cani intorno al toro. / ugnun
moriva. ariosto, 2-5: soglion talor duo can mordenti, / o per invidia
guai. petrarca, 94-9: in duo volti un color morto appare. buti,
di compagnia; e passando lor vicino duo mercatanti e stancandosi loro il cammello,
e dei mostacciati in spezzierie, tutti duo con meco insieme, con il
. petrarca, 94-10: quinci in duo volti un color morto appare, / perché
francesi / seguir l'essempio e i duo minor buglioni; / gli altri prìncipi
messero a partito / di dare a quelli duo iusto martoro. 13. locuz
di vecchiezza indomita, e munita di duo gran figli. a. g. mocenigo
i-1-40: di penne tanto adorne avea duo ali / che cosi belle mai uccel non
queste movean fra lor risse leggiadre / duo rivali amoretti. cesari, 1-2-72: sapeva
e mostrargli alcuni libri musicali che già duo giorni sono, si sono stati mandati da
: zombommi [la moglie] sol duo volte in diciott'anni,...
8-11: ivi [sul solaro] li duo bazili si atrovava, / li qual
funghi. petrarca, 23-49: in duo rami mutarsi ambe le braccia. boccaccio,
], 76: qualche volta ne hanno duo [cavalli] per cavaliere, acciò
: ora nanti le quattro ninfe e i duo satiri sorgerà questo sasso e s'aprirà
le natatrici ignude e belle / de'duo guerrieri alquanto i duri petti. brignole
le reste i gran lancioni, / grossi duo palmi, di nativo cerro, /
addoppiò berengario questa pubblica felicità, riponendo duo re nativi là onde duo stranieri avea
, riponendo duo re nativi là onde duo stranieri avea deposti. d. bartoli,
, appeso al collo, le effigie di duo uomini, l'un sopra l'altro
aveva, lo lanciò all'un dei duo giovani per mezzo del petto. baldi,
gli occhi rivolgea / al cozzar di duo capri a mezzo giorno. tansillo,
ariosto, 7-12: sotto duo negri e sottilissimi archi / son duo
duo negri e sottilissimi archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli.
/ son duo negri occhi, anzi duo chiari soli. scroffa, io: le
. petrarca, 94-n: quinci in duo volti un color morto appare / perché
strozzi, 1-56: vi sare'stata ancora duo mesi, tanto che qui fussi netto
la prima lettera del nome di ambo duo. -gastron. nidi di rondine
è il lume santo / de'miei duo chiari, duo stellanti giri, / a'
santo / de'miei duo chiari, duo stellanti giri, / a'quai convien
in resta e dirizzaro in lato / i duo guerrier le noderose antenne. marino,
amore, / dico quella verace / che duo voler un face, / nel mondo
alla culla dove erano i fanciulli, ambe duo uccise... e, aperta
iesù acquista: / ben s'intendevan questi duo fanciulli / in fra se stessi e
xi. iii-423: cleofàs, un de'duo, disse, non lento: /
diè al campion del populo pagano, / duo sacerdoti, l'un de l'una
. ariosto, 30-23: cosi in duo brevi, ch'avean simigliante / et
fa'otto piè e sappi consonare / duo colonnegli e da nove in giuso / principio
par impossibile il credere che si dessero duo cervelli così temerari e pazzi, così sprezzanti
tor per mirar quanto / fariano i duo guerrier. castiglione, 69: seppi
un mese poi stero a diletto / i duo tranquilli amanti a ricrearsi. tasso,
di zebedìa, per averne oblazione: di duo nummi di tributo a ogni vacca.
lo gram roy de franza avea mandato duo suoi nunzi, uno per nome deio imperator
). sannazaro, iv-35: spargendo duo vasi di novo latte, duo di
spargendo duo vasi di novo latte, duo di sacro sangue. idem, iv-73:
raggi, / la bella donna e i duo guerrier s'armaro. tasso, 1-15
lungo gli orti / voler portar di duo la cera tinta. 4.
amore] d'imitar con arte / i duo bei fior, che in giovenile gota
idem, 9-813: ammirator di quei duo grandi eroi, / non seppi non seguirli
muro ch'assalir dispone / obliquamente in duo lati il comparte. -da
. ariosto, 28-18: iocondo ancor duo miglia ito non era / che gli
dello stomaco. bevuto al peso di duo oboli in aceto inacquato purga il corpo.
poste. ariosto, 7-12: sotto duo negri e sottilissimi archi / son duo
duo negri e sottilissimi archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli.
/ son duo negri occhi, anzi duo chiari soli. dolce, l-1-153: gli
debil occhio mio, / ben lo veggon duo ciechi, amore e fede. c
. ariosto, 2-5: come soglion talor duo can mordenti, / o per invidia
già v'arman le due corna e gli duo rostri. sergardi, 1-311: duce
, soste nendo duo battaglie, a un tratto offendeva et era
fortuna. cariteo, 253: se i duo soli, di cui l'arno si
, e troppo / spettacol fier che duo re così grandi / venissero a duello
da casto velo, / tra que'duo poggi al sen varco gentile, / sentier
farà morir, quando non spiaccia / ai duo fratei ch'egli la pugna faccia.
m'ha giurato incontro guerra / e di duo vaghe ciglia ha
arlotto, 4: fu cordialmente amato da duo pontefici, da molti cardinali e più
, 29-135 [var.]: vidi duo vecchi in abito e fu accusata
petrarca, 59-13: e 'l volger de'duo lumi onesti e belli / col suo
-a ssol. chiabrera, 1-ii-223: duo bei cristalli, che a ria sete
e quattro i duci sono: / duo de l'alto paese e duo de l'
: / duo de l'alto paese e duo de l'imo, / ch'è
, andrea mantegna, gian bellino, / duo dossi, e quel ch'a par
ma che a la lingua aveva opposto duo bastioni a ciò che l'uomo,
loco ov'io fui giunto / da'duo begli occhi, che legato m'hanno.
che io le voglio fare sopradote di duo mila ducati? -io non son stato
rivo, o fonte, / se 'nfra duo poggi siede ombrosa valle, / ivi
, 1-5-117: v'ha gli altri duo [cerchi] che girano congiunti / co'
[cerchi] che girano congiunti / co'duo fissi dell'orbe [del sole]
late- re '..., duo de lodovico, duca de milano, oltra
edificatore di città] si conosce in duo modi: il primo è nella elezione del
a passo grave e lento, / in duo lunghissimi ordini diviso. baldi, n
tenga la bocca alquanto torta, / con duo orecchioni al capo ricciutello / che maniche
la spagna, 28-9: allora apellò carlo duo guerrieri, / e migliori dell'oste
volga? marino, 11-141: in lei duo vivi soli hanno oriente, / nel
, fu poi orlata dalla natura con quei duo labri quasi di coralli finissimi. magalotti
di penne tanto adorne avea [amore] duo ali. ariosto, 31-78: un
sovra gli archi teso * / cui sotto duo zaffir sè m'hanno acceso / che
orrende, /... / dei duo miglior guerrier lode lor danno. tasso
produce i fusti grossi e quadrati, alti duo piedi, divisi in ale; fa
: opporglisi. beicari, lxxxviii-1-224: duo spiriti gentil van sempre ad orza /
voluntas tua ». ariosto, 18-165: duo mori ivi fra gli altri si trovaro
fa'otto piè e sappi consonare / duo colonnegli e da nove in giuso / principio
. palpebra. marino, 1-4-84: duo padiglioni lievemente ombrosi / le velavan le
diè al campion del populo pagano, / duo sacerdoti, l'un de l'una
ella se ne cominciò a contentare: e duo dì alla fila non fecero mai altro
piaza. roseo, v-158: mandò loro duo pari di lettre, l'uno coperte
usciva del ni- dio, avesse preso duo golponi maschi,... non solamente
palpate; / forse uno spirto in duo corpi transpare: / sosia me niega,
il riso. verranno ogni anno a questi duo luoghi a pedir xvi e xvii giunchi
. firenzuola, 951: lucon quei duo poccion come due ampolle: / ché
, i-12 (60): elio su duo cossin steva stentao / che lo pareva
attorno sbravazzandola / che non vagliano poi duo man di noccioli? = comp.
i rotti scudi / percuotono a vicenda i duo possenti, / che senza riposar,
soma? poliziano, 1-560: gli occhi duo stelle per modo lucenti / che perde
, sanza / scusa non sono i duo primi parenti, / se per quei fur
pare / se veggia in mezo a duo cervi arivata, / che ad ambo ha
. poliziano, si., 1-118: duo formosi delfini un carro tirono: /
tua legitima moglie questa giovane e le facci duo mila ducati di dote, e che
che ieri vi lessi, di quelli duo participi absoluti? - bene, ma
b. tasso, 1-7-37: de'duo amanti alcun non s'assicura / di far
che si vuol mettere / disarmato a partir duo che combattono, / che i colpi
preposta a doppia vita / fosse in duo corpi un'anima partita. settembrini,
bella donna sia marito / l'uno de'duo, quel che vuole essa inanti.
a partito / di dare a quelli duo giusto martoro. -mettere a partito
-vibrare. ariosto, 24-100: de'duo pagani senza pari in terra / gli
accozzar sì crudi, / sì come i duo guerrieri al fiero assalto, / che
giola; / ecco una pelle e duo cerbiatti mascoli, / pasti di timo
cotti / e fritte et in paston duo milia trotte, / granghi, anguille e
loro prencipi pastori. tosso, 1-38: duo pastor de'popoli spiegaro / le
sessione e case, aveanno comprato quassi li duo terzi de le posessione e case de
di vescica... puote essere in duo modi: l'uno si è che
fu contra ogni mio volere pattiggiare con duo de'camerieri vostri e con giuramento promettergli
niccolò da correggio, 186: quando mangio duo giotti ad un taglieri, / sempre
lui, non diamo in uno di duo diffetti o di affettata pedanteria o di noiosa
di fin oro a l'orecchie ha duo pendenti. g. gozzi, i-3-234:
poi, ribatter li convenne / li duo serpenti avvolti, con la verga, /
. ercole bentivoglio, 20: duo begli uccelli? l'un giovine e sciocco
veggo spuntar su presso agli orecchi / duo pennacchini, e farsi un assiuolo. redi
g. m. cecchi, 1-2-529: duo ribaldelli! so dir che bel penzolo
-aggressore. dotti, 1-93: duo suoi guerrier accelerar le mosse: /
trecce son d'oro, / gli occhi duo stelle per modo lucenti / che perde
un raggiro. ariosto, vi-253: duo piccioli / e magri uccelli, ch'o-
ant. anche par dito, per duo, perdu', superi, perdutissimo).
e bella, / salvo che or per duo felici padri, / che n
verso siano stati a prestanza tolti dalli duo nostri giudiciosi poeti, percioché conciosia che
tua lettera, o corilla, / su duo piè la dissigilla: / se la
l'acconciatura di sotto, e'sono duo trecce di perle, che viene fiorini
e in quel pertugio, / ricovro di duo mari, al turco solo / torrente
molte delicatezze nudrito, alla età di duo anni pervenne. lollio [barbaro],
pur degli amori amato nido, / di duo porti superba, addita gnido. muratori
ha soglio e scettro. / da duo pescidestrier conca eritrea / tirata inalza un bel
a sedere / tanto ch'i'vo per duo buon capon grassi; / chiedete ognun
fresco e que'poccioni, / che paion duo ceston propio altrimenti.
, 19-13: poi fu fatto di ciascun duo pezzi, / ed io per me
il pianeta solar nell'oriente, / intra duo palmi crede / che ristringa il suo
2. composto da pianisti (un duo). montale, 18-no: ottimo
notare il violinista dino asciolla, il duo pianistico gorini-lorenzi. 3. che
ozio e la lascivia insieme / esser duo vizi: questa è cosa piana; /
la famosa partita della rivincita contro il duo desirée baggioli e claudio montemezzo? -dichiarare
. boiardo, 1-1-84: veggendo i duo baroni a cotal piato, / tra lor
ho dieci scodelle e dieci scodellini e duo piattegli da 'nsalata. domenichi [plinio]
piatto / quando sono a le man duo bon guerreri. -a pancia piatta:
l'altro esercito gagliardo / men di duo leghe si stavan vicino / nei bassi campi
. tasso, 14-610: miran quasi duo nuvoli di molte / luci in un
(i-337): la picciolina bocca aveva duo labra che dui lucidi e fini coralli
del mangiare e del bere temperatamente almen duo volte il dì, usando pasti leggieri e
un pettine d'osso da pidocchiosi con duo denti. p. fortini, iii-432:
fa'otto piè e sappi consonare / duo colonnegli e da nove in giuso /
l'ultime pene: / s'un duo piedi il destrier per grand'ambascia /
spelonca una gran mensa siede / grossa duo palmi e spaziosa in quadro, /
non ci ha niente del vuoto; duo corpi non possono stare in uno luogo
. b. davanzati, ii-456: duo punzoni d'acciaio stamperieno il ritto e
ritto e 'l rovescio d'una moneta in duo madri e quasi petrelle di rame.
fecero portare in su la bara da duo etiopi col pifero inanzi, ma nominare
un dolce sapore, / fa spesso a duo palmenti macinare, / né so ch'
, / sfesse ed a vite sopra duo rocchetti / pillottati di sego antico e
verdi e belle / frondi, piacer a duo begli occhi ardenti / e, pingendo
foco chiede a i cittadini e porta / duo pini fiammeggianti invèr la torre.
che d'ogni lato è chiuso da duo monti, / de fior diversi pinto
bicocca con le mura smerlate, con duo forni, che egli avea, e per
fu pien di matti, / da que'duo primi matti. or tutti quanti /
a poterti toccare una volta sola que'duo pippioni che tu hai in seno.
i pitti, che son divisi in duo popoli, cioè in dicalidoni e vitturioni
, quando da l'uno / de'duo i più belli occhi che mai furo,
più fa, né può donarsi / duo volte un dono. caro, 12-i-194:
b casto viso, / che fra duo spere alberga un sole in mezzo, /
). aretino, 20-110: -per duo ducati feci intendere a uno come il
. firenzuola, 951: lucon quei duo poccion come due ampolle: / ché
mi fea 'l cesareo poeta: / tai duo nomi accoppiati a me fan mostro.
non si vidde mai: / dalle duo parti i poggi chiudon quella, / poi
oggi / miglior ombra cercar tra que'duo poggi. bandini, 2-i-157: quando
, tolto un paio di capponi e duo filze di tordi, dandogli a chi
questa state ho comprato per mio gusto duo paia di meloni; e bench'io
axis che nel cielo è immaginario: / duo termin tien per opposizione, / e
moto vario: / ove si volta son duo punti soli / in lingua greca nominati
nocchier di notte alza la testa / a'duo lumi ch'ha sempre il nostro polo
e quinci e quindi / lascia i duo fissi poli incontra opposti, / fu nomato
... / e i duo minori intorno al punto affissi / onde il
tropici fùr chiamati; e gli altri duo / fatti da'poh, ebber di poli
, spingendo i fuori la forma di duo pomi rotondi, l'uno da l'altro
giardino e i suoi diporti, / i duo, che tra i cespugli eran celati
suo corso. ariosto, 31-71: i duo cavalli andar con tutto 'l pondo /
da tutte l'ore de la notte con duo quattrini per il ponticello de la porta
in resta e dirizzaro in alto / i duo guerrier le noderose antenne. lippi,
, e che il giuocare alla marzocca porta duo vantaggi, l'uno a chi taglia
s. giovanni battista [fanfani]: duo di loro debbiano essere manifesti e pubblichi
ed ella / n'esce veloce e i duo che seco vanno. rezasco, 833
. petrarca, 189-14: celansi i duo miei dolci usati segni; / morta
320: cantando posar gioiosi insieme / duo augelletti sopra un ramo veggo.
picciol posolino. marino, 14-123: duo germani eran qui, trinco e trifemo,
puro e chiaro / che uno e duo sono in dio possente. agostini,
, / dico quella verace / che duo voler un face, / nel mondo trova
il miseraccio? / se a posta di duo grossi che egli arebbe / speso,
licori si trovava posta / in mezzo duo pensieri, / ch'abbandonar voluto non arebbe
deve... avere il potatore duo fini o intenzioni nel potare, l'uno
pugna in persona e seco ha i duo potenti. / il rettor de le tuibe
dubbia contesa entro al suo core / duo potenti nemici, onore e amore.
inutile. sono le sue radici lunghe duo over tre gombiti, ferme e nervose:
dei venti. vico, 4-i-905: da'duo anzidetti si spiega con facilità il terzo
pratica. cronichetta volterrana, i-327: duo de'nostn principali cittadini... si
conte ranaldo prefato avea sul quel banco duo mila ducati a guadagno. statuti dei cavalieri
/ che fu sortito in cielo ai duo fratelli, / ond'ebbe leda d'
. sporgere. scaino, xcii-ii-288: duo piedi di legno,... con
fai, con penna scrivi. / da duo sproni d * amor quasi sospinto,
pianeta la magion d'uno o di duo segni celesti? non ha 'l sole per
ariosto, 26-12: venian dolenti 1 duo germani presi, / che si vedeano essere
che veggon più quattro occhi che non duo, / e parmi d'ora in ora
devota quanto possa più essere da starvi duo persone a stretto, nella quale que'cani
nannini [ammiano], 275: fecero duo ambasciadori, cioè severo e flacciano,
al criatore, / perché uno invidioso duo mal fa: / primo si è
principale di mandare infra 'l termine di duo mesi le pruove e della nobiltà e
mutar campane e sempre le mutano facendole duo volte le priori campane.
conchiglie e d'imagim di santi da duo o tre quattrini l'una, avvenne che
, 46-80: eran degli anni appresso che duo milia / che fu quel ricco padiglion
della moglie, prestò l'argento a duo marchi di guidardone e fece la cotta
quasi tenea / fisse le pupillette in quei duo soli. martello, 6-ui-606: par
che è ben fatto, in questi duo tempi immediate detti, cioè di purgazione e
m'inchina. aretino, vi-109: duo dì fa spasimavate per lei e ora vi
, con puttanesmi scorni, / guadagnasti duo figli tant'adomi / che non ad
forma, in modo che la fascia duo dita avanzi l'orlo della forma. fi