i-369: errar per aspre balze ed aspri dumi / l'adiroso cinghiai tracciando e l'
/ erbette, arbusti, e voi, dumi asperi e folti, / e voi
rosa gentil, che sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito
amori in cipro, i bronchi, i dumi / distillan pianto, e corron pianto
erbette, arbusti, e voi, dumi aspri e folti, / e voi,
/ fra mille ombrose piante e verdi dumi. bresciani, 1-i-4: da mezzodì [
, / inospite spelunche, anfrati e dumi. d'annunzio, iv-2-6: il fiume
; / fiere e ladri rapaci: ispidi dumi; / dure genti e costumi '
, / fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, / dure genti e costumi
gentil, che sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito chiostro
/ erbette, arbusti, e voi, dumi aspri e folti, / e voi,
/ senza que'suoi pungenti ispidi dumi / spiegò le foglie la purpurea rosa.
al copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor vermigli. metastasio,
. ne cela il varco / de'folti dumi e de'pendenti rami / l'
uom ch'a terra calcò fra gli aspri dumi / angue non visto, immantinente
uomo vide lento errar tra i dumi. papini, 26-389: i loro occhi
loro occhi offu scati videro dumi e spini dov'eran fiori splendenti.
piena di sterpi silvestri e di dumi, / cangiando seggio dal verno a la
e secreti: / e sono ispidi dumi / crude voglie e costumi.
: i molli / tappeti assiri, ispidi dumi al fianco / mi sono.
, / fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, / dure genti e costumi.
estingua, / mentre serpenti in dumi / saranno, e pesci in fiumi.
/ piena di sterpi silvestri e di dumi, / cangiando seggio dal verno a la
onda impura / per sotterranee ghiaie e schiusi dumi / feltrata salga alle montagne, e
copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor vermigli; / sbucciano fuor de'
. ne cela il varco / de'folti dumi e de'pendenti rami / l'invecchiata
le dolci fraghe per le ripe e i dumi. g. b. strozzi
/ causato sol da te fra questi dumi. tasso, 13-ii-242: il peso,
/ le fere in bosco e ne'frondosi dumi, / nei fiumi e pesci e
un uomo vide lento errar tra i dumi. alvaro, 9-123: in genere,
rosa gentil, che sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito
collinette e queste gaie / campagne ingombreran dumi e focaie. alfieri, i-73:
impura / per sotterranee ghiaie e schiusi dumi / feltrata salga alle montagne. d'
: altro che boschi ombrosi, ispidi dumi, / non ebbe orfeo d'intorno;
erbette, arbusti, e voi, dumi aspri e folti. bandello, ii-1060:
collinette e queste gaie / campagne ingombreran dumi e focaie. gemelli careri, 2-ii-396:
cinzio, iii-9-67: par che battendo i dumi sragna / tesa la rete, uccellatore
/ fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, / dure genti e costumi,
, la fonte, / sgombrando i dumi e ciò ch'a'passi è intrico
baldi, xxxvi-396: mira fra sterpi e dumi biancheggiar tossa involte e i teschi ignudi
/ fiere e ladri rapaci, ispidi dumi, / dure genti e costumi,
paesi, fiere e ladri rapaci, ispidi dumi. machiavelli, i-iii- 893:
rosa gentil, che sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito chiostro
, fra gl'impacci / de'flessuosi dumi / rimasto prigionier, l'armata fronte /
accorta, / per via folta di dumi il bel piè porta / dove non mai
strascinava il lupo e menavaio per ispidi dumi, per ruinati fossi, per folti boschi
: rosa gentil, che sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito
impura / per sotterranee ghiaie e schiusi dumi / feltrata salga alle montagne e scenda
, / di carici pasciute ispide e dumi. oliva, 851: servì egli.
caro, 11-914: per grotte e per dumi e per orrende / selve e tane
, / inospite spelunche, anfrati e dumi. pulci, 22-m: già era
fiori. battista, iv-295: germogliar dumi e pullular ortiche / vedesi trita zolla
benivieni, xxx-7-13: in quanti ispidi dumi / in questi monti acantide risuona.
sue gregge / meni lontan dagli spinosi dumi / e da lappole e roghi. varchi
/ e dal silvestre e rigido per dumi / acanto e dall'idèo rovo. carena
strascinava il lupo e menavaio per ispidi dumi, per minati fossi, per folti
tre giorni perduto, / tre notti fra dumi tentando un sentier. gusto
copular di due stagioni / i secchi dumi con stupor vermigli; / sbucciano fuor de'
ingrati, / frutti degni diboschi ed aspri dumi, / contro la madre pia che v'
/ piena di sterpi silvestri e di dumi, / cangiando seggio dal verno a la
: rosa gentil, che sopra a'verdi dumi / dài tanto onor al tuo fiorito
l'onde che sozza, fra gli acuti dumi / e fra le tane di spinosi
silvestre, / inospite spelunche, anfrati o dumi. filarete, i-i- 346: saiimo
gircudi cinzio, iii-9-67: battendo i dumi sragna / tesa la rete, uccellatore
squallide sterni e folte ortiche / e fra dumi pungenti e inculti erbaggi, / improvisa
aita. battista, iv-295: germogliar dumi e pullular ortiche / vedesi trita zolla e
. pisani, 127: spicca fra dumi e vepri / daino veloce. monti,
, xxxvi-396: mira fra sterpi e dumi biancheggiar possa involte, e i teschi ignudi