26-24: non gire più fugenno, o dulcissimo frate! / ché tanto t'ho
nostra fa'di te condita, / dulcissimo iesù, sì che te senta / e
cari sposi prenderono l'uno de l'altro dulcissimo e infinito piacere. boccalini, i-239
: non gire più fugenno, o dulcissimo frate! / ché tanto t'ho gito
179: scherzai seco cum mio dulcissimo piacere e suo. ariosto, 33-63
nel longo camino durato per costei, dulcissimo albergo de tuti miei pensieri. g
abbia aggiunta, tu riaverai, o dulcissimo, immaculata e impune di spesa la
aggiunta, tu riaverai, o dulcissimo, immaculata e impune di spesa la tua
, cum il stipato grumo pendente dii dulcissimo fructo. mattioli [dioscoride],
medio / sovente movi il plectro tuo dulcissimo. ciro di pers, 3-3: non
26-25: non gire più fugenno, o dulcissimo frate! / ché tanto t'ho
donna, / donde lattasti lo nostro amore dulcissimo. lorenzo de'medici, ii-77:
mente nostra fa'di te condita, / dulcissimo iesù, sì che te senta /
l'abbia aggiunta, tu riaverai, o dulcissimo, immaculata e impune di spesa la