i teologi cristiani. tasso, 5-4-405: dubitava poi oltra modo se tu avessi creato
il signor cosimo sdegnato... dubitava che filippo non avesse ancora a rimaner grande
femine per addietro da lui vedute, dubitava non fosse alcuna dea. idem, i-16
un gelo per tutta la persona e dubitava s'era vero quello che sentiva,
: ambiziosa e tenacissima del governo, dubitava che, allungandosi la liberazione del re
nella industria sua e virtù loro, pure dubitava, appiccandosi nel luogo largo, di
, il quale di semplice tasso avendolo, dubitava di spezzarlo. ariosto, 199:
. sarpi, i-34: non dubitava di poter dire asseveran- temente e senza
,... ch'egli non dubitava che gli avesse a riuscir un santo
la onnipotenza assoluta di dio alcuna volta dubitava. pallavicino, 1-200: in ogni genere
. redi, 16-viii-21: io mi dubitava che ella dovesse più tosto sdegnarsi meco
campo riede. deledda, ii-526: non dubitava che quelli fossero gli avanzi di un
baccante per l'allegrezza. io già non dubitava del buon esito dell'affare; ma
. idem, iii-318: siccome io dubitava di questo, ricordandomi della poca affezione
, / ma de entrar dentro il frate dubitava. / orlando in su la bocca
quale, di semplice tasso avendolo, dubitava di spezzarlo; e così mi vinse.
menzogna. caro, 9-1-275: io dubitava che questa fosse carota per indurre il
cosa m'avete detto di che io dubitava, e avetemi ben chiarito ogni mio sospetto
donato! machiavelli, 476: ciascuno prudente dubitava di qualche futuro male. ariosto,
pubblico. sassetti, 20: si dubitava se l'azione si competeva ancora a
cielo era turbato, e che si dubitava di gran pioggia e tempesta, si
convenente, / e d'ultima vergogna dubitava, / e quasi uscia per doglia
di verità ch'e'negava o ne dubitava. = voce dotta, lat.
quale, di semplice tasso avendolo, dubitava di spezzarlo; e così mi vinse.
. firenzuola, 108: s'ella non dubitava di non la far convertire in ispirito
gigante, / né da cotal battaglia dubitava, / perché in sua vita ne
femine per addietro da lui vedute, dubitava non fosse alcuna dea. cantari cavallereschi,
egli deliquii grandissimi pativa, e si dubitava, che innanzi all'ora destinata non
il quale, in desolazione dimorando, dubitava della morte del vecchio re. monti
comparisce. g. gozzi, 1-11: dubitava fra me medesimo se dovessi proseguire nel
di ferrara, la quale non si dubitava che secondo i termini giuridichi non fosse
, dal dibattimento, che l'uomo dubitava della fedeltà della moglie e che questa
dante, par., 7-11: io dubitava, e dicea « dille, dille!
confidava di passare senza impedimento, e dubitava che 'l suo esercito tenuto a bada
dante, par., 7-12: io dubitava, e dicea « dille, dille!
1-iv-173: l'una e l'altra parte dubitava che consumando il tempo sarebbero mancati i
consorzio. guicciardini, v-185: né dubitava, per l'autorità grande che avevano
temeva, quanto della città di pisa si dubitava. adunque essendo costretti da sì pericoloso
: quanto maggiormente quelle delle quali io dubitava? dante, par., 32-49:
propria intelligenza. manzini, 12-96: dubitava di sé, richiedeva a se stessa
troncassero le relazioni ufficiali, ma non dubitava della fede di franco. d'annunzio,
boine, i-154: era tisico; dubitava che tu pure lo fossi. dessi
, ho mal fatto; - / e dubitava forte del suo danno. monti,
, / ma de entrar dentro il frate dubitava. ariosto, 2-65: tra sì
un po'era commossa e un po'dubitava, ed il vecchio, vedendola così
, / e la maggior, non dubitava. carducci, iii-6-199: uomini gravissimi e
e gioconde ne dicea: e non si dubitava lui chiamare savio in ogni sermone e
essere necessario sì eccessiva autorità, perché dubitava non divenissi odiosa. guicciardini, i-15
era, e vedendo che quella femmina dubitava e credeva ch'egli facesse beffe di lei
, all'accordo s'intrometteva: conciossiaché dubitava che l'ambizione del cardinale di roano non
bisticci, 3-136: seco medesimo pensando, dubitava assai della morte seconda, cioè della
indisposto d'una febbretta, la quale si dubitava che si convertisse in etica. preti
era pure innamorato della vecchia, come io dubitava. ma lascia fare, che questo
ho già da più giorni disiderato, e dubitava d'aprirti il mio talento: però
d'una febbretta, la quale si dubitava che si convertisse in etica. un nostro
imbasciate né lettere al suo alessandro, dubitava che egli non stesse fermo, e
, insano. varchi, 18-1-63: dubitava che come colerico e ferocissimo non si
osando formulare il dubbio, intimamente si dubitava;... vivendo nel grande
sì ben finta carità, ch'egli non dubitava che gli avesse a riuscir un san
paura fuor s'era fuggito / e dubitava non esser punito. michelangelo, i-139
. colonna, 2-6: cum massimo terriculo dubitava di essere... dilaniato da
guido da pisa, 2-104: ciascuno dubitava veggendo la gagliardia d'enea, e
la gagliardia d'enea, e turno eziandio dubitava e già era smorto nel viso.
io, che non son gigante, dubitava di non potere stender tanto le gambe
. foscolo, xvi-161: né io dubitava dell'evento finale di questa guerra:
profani. foscolo, xvi-161: né io dubitava dell'evento finale di questa guerra:
., 3-20: di quello che si dubitava con parole, cioè quale de'due
dal senato. guicciardini, v-185: né dubitava, per l'autorità grande che avevano
oddi, xxi-11- 224: io dubitava che non fusse grand'ora di giorno,
gir. priuli, ii-264: se dubitava molto che questo morbo dovesse procedere avanti
, 1-5 (i-81): forte dubitava che contra la moglie non incrudelisse imbrattandosi
del medesimo con gli spa- gnuoli, dubitava che col punto del commercio non imbrogliasse
è. pulci, 19-55: ma dubitava s'ella è cosa viva, / o
., xvii-15 (212): non dubitava... che più abon- devoli
modo infiammate ed infistolite, che si dubitava che una parte non si gittassi in
vuole. redi, 16-iii-131: io dubitava ancora se per fortuna potess'essere che
propria. cesarotti, 1-xxviii-15: ei dubitava ch'io non ci avessi inserito qualche
d'ire a la guerra, perché dubitava / de'birri, avendo un certo suo
intendeva con mico. bonsanti, 4-87: dubitava da qualche tempo che l'amica se
e non sentirsene tutto invanito, perché non dubitava d'esser simpaticissimo alla fanciulla. bocchelli
e così varia confusione d'animi, dubitava perciò di qualche strano disordine, se
terra. bonsanti, 4-87: questi dubitava da qualche tempo che l'amica se
in tanta solitudine, tutta tremante e pavida dubitava della sua virginità. varchi, 18-1-249
la ragion glie lo dettava, ma dubitava che una piccola lagrimuzza di quella femmina
, el quale fece gran lamentazione perché dubitava che io non fusse stato morto. giuglaris
gir. priuli, ii-264: se dubitava molto che questo morbo dovesse procedere avanti
fosse al tempo del nascere e si dubitava pur assai che non disperdesse...
dello sclepis, segretario del vescovo, dubitava della sua fede liberale. bacchetti, 2-32
bene armata. massaia, xii-123: io dubitava che il nostro piroscafo potesse passare per
. boccaccio, i-314: in sé dubitava non questi si facesse beffe di lui.
non gli piacevano invece i miracoli; dubitava di una debolezza dell'uomo che non
. pratolini, 2-28: il moro dubitava che giulio fosse stato arrestato, e
, della salute del popolo di roma dubitava. donato degli albanzani, i-175: tornando
morale. g. gozzi, i-13-107: dubitava fra me medesimo se dovessi proseguire nel
guicciardini, i-92: in firenze si dubitava molto della mente del re, ma,
[la moglie] li comandava, né dubitava, quando da lui alcuna cosa gli
tua lettera mi fu mèle, né io dubitava della tua calda ed operosa amicizia.
non gli piacevano invece i miracoli: dubitava di una debolezza dell'uomo che non
. acchelli, 1-iii-320: nessuno dubitava ch'egli non fosse sincero, quando
tornare. machiavelli, 1-viii-172: né dubitava, quando da lui alcuna cosa gli
3-136: seco medesimo pensando, dubitava assai... della morte eterna.
, 1-i-173: nessuno e nessuna dubitava che accasandosi non fosse per sposare,
volea stare; e dall'altra parte dubitava che, andandosene, il buon predicatore
i-56: tra l'erronea gente si dubitava non lucina sopra i suoi altari stesse
si fosse imbarcato tutto 11 presidio, dubitava ai qualche inganno e che li cristiani
. machiavelli, 1-viii-172: né dubitava, quando da lui alcuna cosa gli era
nuovo in francia, ove si dubitava che fosse per macchinar cose nuove. magalotti
per altro. caro, 9-1-275: io dubitava che questa fosse carota per indurre il
essere necessario sì eccessiva autorità, perché dubitava non divenissi odiosa. bianchi, 142:
fussi ancor non iscorgeva, / ma dubitava s'ella è cosa viva, /
potestà del re medesimo, del quale dubitava che non ritornasse alla sua consuetudine ai
di vedere il suo fratello libero che dubitava non fosse per arrivar mai quell'ora:
tante e sì grandi cose assediato, dubitava a quale prima elio ovviasse. maestro
ed ovviare alla plebe, quando si dubitava che per la carestia non romoreggiasse.
. botta, 6-i-375: non si dubitava poi che, allorquando la francia si
1-24: lui rispose che non dubitava e che giucava a passa dieci, che
la mano, perché s'accorse che io dubitava e non era d'animo fermo.
. compagni, 3-25: messer guidotto pur dubitava della sua venuta e temea di perdere
s. c., 89: egli dubitava..., se non tossono
assai, / per modo del condurmi dubitava. f. badoer, lxxx-3-24: la
lietamente a dire. siri, 1-i-284: dubitava forte enrico che iacopo dopo la pace
suoi nipoti, e di questo non dubitava. s. caterina da siena, i-152
con l'artiglieria e anco perché si dubitava che gli tirassero pignatte di fuoco con
senza. boccaccio, 1-i-377: io dubitava non il mondo un'altra volta in caos
fiume furtivamente, il che succedendo non si dubitava della vittoria, dette la cura allo
alla posatezza di casa d'austria, dubitava che questo figlio terzo genito rinovasse con
ulloa [zarate], 159: si dubitava e credeva certo che quanto era stato
salerno. dolce, 7-279: niun dubitava che i romani nelle battaglie da terra
da quando il commento fu scritto si dubitava chi ne fosse il vero autore. avuto
donato, lii-6-441: fin ai corrieri si dubitava che la strada fosse preclusa. saraceni
legione, della cui fede elio non dubitava punto e questa sarebbe la sua pretoriana schiera
per mancanza di rispetto, ma perché sempre dubitava di procacciarsi vincoli pe'quali dovesse sottrarre
che questo era cessato di che egli più dubitava, niuna altra cosa, fuori che
foglio della « gazzetta veneta ». dubitava fra me medesimo se dovessi proseguire nel
, 3-28 (ii-404): si dubitava forte de la rovina di tutta italia se
una proposizione interrogativa indiretta o una proposizione dubitava in cui si domanda la qualità,
25-301: tutto la reina raccapezza / e dubitava d'ogni cosa avversa. landi,
e gioconde ne dicea; e non si dubitava lui chiamare savio in ogni sermone e
castigano. davila, 370: il re dubitava, e non senza grandissima ragione,
. nievo, 283: il giovine dubitava che mai donzella al mondo fosse capace
dopo una gran ressa, / ch'e'dubitava d'esser ingannato, / giurandogli io
seme giocato, tuttoché se seo or dubitava non il re senza lui altri modi al
ed ovviare alla plebe, quando si dubitava che per la carestia non romoreggiasse.
remoto. leoni, 292: niun dubitava che avessimo vinto, quando invece ripiombammo
diverse cagioni erano ritardate e allora si dubitava di maggior lunghezza. nievo, 1-vi-403:
loro sentenza. botta, 6-i-396: non dubitava punto con queste genti riunite e coi
, che scendesse, della quale molto dubitava di non vi perire, sì era rovinosa
ita mandante'il proccuratore che vende. si dubitava se l'azione si competeva ancora a
lontani e sbiaditi di cui ella stessa dubitava. -indistinto, vago, appena percettibile
, i-145: mafalda... non dubitava di essere scartata da bob in partenza
il tutto a un'unità statica e dubitava della molteplicità, e il filosofo del flusso
fussi ancor non iscorgeva, / ma dubitava s'ella è cosa viva. caro,
del gram'turco e le preparazione sue, dubitava non tantum del stato veneto, quanto
setose. fr. colonna, 3-6: dubitava di essere sencia alcuna defensa..
e sperando d'avere l'altre tredici, dubitava fortemente di perderle, conforme perdute aveva
sini fosse triplicato, quadruplicato. ella ne dubitava; a ogni modo che voleva dir
non sentirsene tutto invanito, perché non dubitava d'esser simpaticissimo alla fanciulla.
bene che ella taccia la persona che si dubitava che potesse aver fatto l'uffizio sinistro
mangiato al vespro, e 'l seguente dì dubitava della soluzione del digiuno del dì passato
in francia botta, 6-i-375: non si dubitava poi che, allorquando la francia si
mancanza di rispetto, ma perché sempre dubitava di procacciarsi vincoli pe'quali dovesse sottrarre il
. giannotti, 2-2-127: quel re dubitava che i fiorentini in tanta sua necessità
g. gherardi, 3-38: io dubitava movre i passi / per lo sommo spren-
fuor di casa cercando d'un successore, dubitava che la memoria d'augusto e che
dispetto all'università de'ciptadini che ciascuno dubitava che iddio non ci sprofondassi. aretino
difficoltà finanziaria. fogazzaro, vi-44: dubitava, per certe voci, che gli scremin
veramente sotto le imagini della tormentosa orgia dubitava d'avere amato. cicognam, 13-346:
dante, par., 7-12: io dubitava e dicea: « dille, dille!
donato, lii-6-441: fin ai corrieri si dubitava che la strada fosse preclusa. di
lo chiamavano. sarpi, ii-273: dubitava anco che [i protestanti] avessero potuto
, era in continuo timore, tantopiù che dubitava che il lume non riuscisse felice quanto
tumulto e così varia confusione d'animi, dubitava perciò di qualche strano disordine, se
equicio. gherardi, 3-38: e io dubitava mo- qualunque persona, la quale si
di potere. siri, i-336: dubitava... che li duchi di vandomo
: essendo egli principe di grande affare dubitava il re ruberto che non facesse con
nonato e non proveduto, forte se dubitava. machiavelli, i-i- 130:
patti suove. siri, ix-698: non dubitava dunque monterole non cedesse in segnalatissimo prò
volte faceva occulte sinagoghe, nelle quali dubitava non vi si ordinasse fare contro gli
corpo che m'ha dato molto travaglio e dubitava che potessero essere vermini. g.
il tale ha morta la moglie, perché dubitava che non lo facesse vicario di cometo
i-27: virgilio accorgendosi, perché l'autore dubitava sopra quella parola lasciate ec.,
cristica della sindone conservata in duomo nessuno dubitava. il foglio [11-iii-2005]: il