. boccaccio, i-309: e chi dubita che biblis conosceva essere male ad amare
ed è senza, e però non dubita che, se se medesima dona ad altrui
, 5-6: quel pittore che non dubita, poco acquista. ariosto, 34-45
minore stimulo e manco freno, chi dubita che si farà manco ragione? cellini,
proem., 50: e chi dubita, che più non sia a le umane
agogna. boccaccio, 1-480: chi dubita che miglior partito non abbia chi nella
abbondano eziandio aguale quelle cose, che niuno dubita in vita esser più care! idem
amato finalmente si riconosce, e non dubita sé esser amato. leone ebreo,
fia reputata [la moglie], chi dubita che essa subitamente non abbia molti amadori
: tutti coloro che non conosci, dubita che non ti siano amici, e se
boccaccio, i-354: e chi dubita che il pensiero non dimori nell'anima
cioè occulti, e de'quali si dubita se siano legittimi o no. buonarroti
. lorenzo de'medici, 1-6: non dubita il nostro onorato dante, padre appellarlo
, conv., iv-xxii-io: nullo dubita che l'appetito razionale non sia più nobile
n'è troppo geloso, / sì che dubita molto esser battuta. boccaccio, i-58
, proem., 50: e chi dubita, che più non fia a le
s. c., 16-2-9: si dubita se aspètto1, sm. il vedere,
si fida in me della vita, dubita per la mia biltade; ma cui assicura
]. giannotti, 2-1-172: chi dubita adunque che i populari non sappiano meglio
, un poco ava- retta, e'dubita, che come ella intendesse che egli avesse
polisce e dora. idem, 7-30: dubita alquanto poi, ch'entro sì forte
prova delle proprie capacità a chi ne dubita e se ne burla; confondere.
. dolce, xxv-2-217: chi dubita che, amando egli arden
, 3-9 (ii-303): e chi dubita che oggidì non ce ne fossero assai
., 7-2 (157): chi dubita dunque che ciò che oggi intorno a
et spurcizie de'figliuoli, quanto che niun dubita ogni scorretto figliuolo rendere al padre in
di certo alcuna cosa, ma se ne dubita, o si crede dalla brigata
certo una cosa, ma se ne dubita, o si crede dalla brigata, e
. giulianelli, 1-150: non dubita il sig. gori di chiamarlo eccellente
, ii-1-263: del fine delle voci si dubita d'alcune, che da parole caggiono
v-50: onde nacque che quando alcuno dubita che chi che sia non voglia giostrarlo e
/ gli ha posto, che del fin dubita forte. 11. figur.
senza piacere o gioia alcuna, chi dubita o non lo crede, cotestui va cercando
v-47: quando alcuno in alcuna quistione dubita sempre, e sempre o da beffe o
: se la persona sa o crede o dubita di non esser bene confessata quella volta
. -per cautelarmi del mio. chi ne dubita? -messer no. voi non avete
senza piacere o gioia alcuna, chi dubita o non lo crede, cotestui va cercando
le vede chiare; poi più oltre, dubita; poi, massimamente oltre procedendo,
le vede chiare; poi più oltre, dubita; poi, massimamente oltre procedendo,
de luca, 1-15-2-295: non si dubita che questo sia delitto degno di castigo
piacere o gioia alcuna, chi dubita o non lo crede, cotestui va cercando
e 'l prelibato participio; e si dubita che seguita la copula lo sponsalizio non
fuoco del tuo petto la contempri, chi dubita, signore, che con le pazze
il volgo è certo, e non dubita punto dell'esistenza reale de'corpi,
filosofo domandi cosa è materia, egli dubita di non aver dati per definirla, ed
san giorgio: e qui è chi dubita che non cerchi per suo mezzo fare
chi è passato alle seconde nozze e dubita della vita del consorte, debbe rendere
., 1-49: di tucti li aguaiti dubita, in neuno decade.
decretalisti. gioberti, 1-i-422: niuno dubita che altri non sia obbligato di prestar
cittadini saranno savi; di che si dubita, per lo esser la più parte corrotti
tomo desidra essere, ha paura e dubita che nu sia. folco di calabria
e non può credere a quanto si dubita. sbarbaro, 1-104: dalle tasche del
alla lor natura, e niuno ne dubita, in alcun lito quelle essere ite tanto
si concede alcuna cosa e d'alcuna si dubita; e intorno a quella di cui
e intorno a quella di cui si dubita nasce la disputa, la qual si
. giamboni, 7-105: quale persona dubita l'arte pubblica del combattere che non
dio] non ti diffidare: / dubita sempre senza dubitare / di niente: /
. giamboni, 7-105: quale persona dubita l'arte pubblica del combattere che non
pena ad un cittadino, mentre si dubita se sia reo o innocente? non è
gran diamante. tasso, 7-30: dubita alquanto poi ch'entro sì forte /
chiare; poi, più oltre, dubita; poi, massimamente oltre procedendo, lo
, 18-1-404: quello dunque di che si dubita e in disputazione rimane, è se
amputazione, quando di vivere così menomati si dubita valga ancora la pena. c.
. de luca, 1-3-2-194: non si dubita che, presupposto il domicilio legittimamente contratto
sì certa delle cose che l'uom dubita, che non sia più certa cosa che
peccati, cioè di quelli che altri dubita che non sieno mortali, l'uomo
dubbiosa; e allora intenda qui chi dubita, o chi qui volesse opporre in questo
di dubitare), agg. che dubita, che è tormentato dal dubbio; dubbioso
dorme al sogno è molto debile: dubita, vacilla, e alcuna volta s'
examinare uno eretico e intendere quello che dubita de la fede cristiana, voglio che sii
affermar cosa veruna. -chi dubita, chi dubiterebbe, chi potrebbe dustata
s. c., 5-2-2: nessuno dubita che le cose con malagevolezza cercate sono
giamboni, 7-105: quale persona dubita l'arte pubblica del combattere che non
minore stimulo e manco freno, chi dubita che si farà manco ragione? aretino
che il mercantare? - chi ne dubita! -tr. dante,
l'omo desidra essere, ha paura e dubita che nu scia, né posso avere
sydrac, 242: quando l'uomo dubita di perdere il corpo, magiormente dee dubitare
gastigare chi bisogna, e consigliare chi dubita. boiardo, 1-6-37: alla spelonca il
giovane suspesa, / di voler ritornar dubita un poco: / quinci l'onore e
iii-4-179: chi non sa, sempre dubita. pea, 7-72: la belloccia un
in una lettera... non dubita di chiamarlo martire di cristo. alfieri
dubitativa e modesta. -che dubita sistematicamente di tutto; scettico. -
(femm. -tricé). che dubita; che è propenso a dubitare; che
, lat. dtibitàlor -oris, 'chi dubita '(da dubitare).
p. andrea scotto, nelle note, dubita se l'accidente sia vero, o
orno desidra essere, ha paura e dubita che nu scia, né posso avere certa
mio. pallavicino, 7-188: chi dubita che l'amore in genere non sia
: intanto [l'invidia] non dubita che le sorelle non abbiano a riceverla
v-47: quando alcuno in alcuna quistione dubita sempre, e sempre o da beffe
giovane suspesa, / di voler ritornar dubita un poco: / quinci l'onore e
8. che non esita, che non dubita: deciso, risoluto (una persona
guido da pisa, 2-83: ciascuno dubita di dire: ma dea libertà di
si fida in me della vita, dubita per la mia biltade; ma cui assicura
questo fatto. ammirato, 1-360: chiunque dubita alcuno a torto essere stato morto,
e quasi tessono il parlar nostro, chi dubita molto esser le voci dei toscani da
battiture sono costretti a vogare, chi dubita che gli si usa gran violenza? buonarroti
dio] non ti diffidare: / dubita sempre senza dubitare / di niente:
sentesi la persona in ogni parte, / dubita se da lei che i visi imbianca
, iv-162: il turco... dubita, che quando vederà le armade cristiane
gli sia sottratto da un rivale o dubita comunque di perderlo o si cruccia di
beta, ma della cui durata si dubita fortemente. lippi, 7-76:
detta glandaria, della quale si dubita se possa essere entrata dentro la
gherardi, ii-165: di che non si dubita che la inviolabile vostra giustizia altro né
liscia, detta glandaria, della quale si dubita se possa essere entrata dentro la buccia
per lo più dai miniatori. il tambroni dubita che questa fosse la gomma-gotta, ma
gratificazione. guicciardini, iv-61: né si dubita che se, per la egualità de'
s. c., 5-2-2: nessuno dubita che le cose con malagevolezza cercate sono
la guida sa far, chi ne dubita? -guidarsela con qualcuno: barcamenarsi,
di scoprire, o di cui si dubita per qualsiasi ragione se sia o no quella
e che tutte l'avete, e dubita che, saziato che ne foste, di
ssi fida in me della vita, dubita per la mia biltade; ma cui assicura
con facile dimostrazione è capace chi non dubita del suo natale. 2.
matrimonio. rosmini, xxvi-358: quando si dubita dell'impotenza di un coniuge, prima
sì fattamente, che l'anima più non dubita o né anco può dubitare che
giovane suspesa, / di voler ritornar dubita un poco; / quinci l'onore e
ancide. goldoni, vi-626: chi dubita, chi teme la mia parola incerta,
, ii-84: narra, spiega e dubita coll'indice unito al pollice. baruffaci,
1 -proem., 84: non si dubita che questa [la consuetudine]
s. c., 16-2-9: si dubita se quello è beneficio lo 'ndugio
viii-1-16: se bella fia reputata, chi dubita che essa subitamente non abbia molti amadori
traviato. cavalca, 20-22: chi dubita che la naturale purità dell'anima,
cedro, insuperbito della sua bellezza, dubita delle piante che li son d'intorno,
certo del- l'amor dell'amata, dubita sempre che quel d'essa non sia
cedro, insuperbito della sua bellezza, dubita delle piante che li son dintorno, e
poi, certo che taglia, / dubita un attimo, cerca un sentiero,
tanto che comprendiamo che il marchese non dubita meno dello stato suo che voi del vostro
di cristiano di troyes, che nessuno dubita che sia opera tutta di sua mano,
seneca volgar., 3-235: chi dubita che'vizi dell'animo dell'uomo duri
favole. 4 ipercritico ', chi troppo dubita, massime se malignando, come il
). boccaccio, v-50: chi dubita che dapne vorrebbe avere più tosto febo
v.]: la mente di chi dubita è difficilmente ispiràbile. idem [s
né instanza puote avere, ché nullo dubita che l'appetito razionale non sia più
tale ribattezzamento, quello di cui si dubita se fu fatto. 5.
abisso. carducci, iii-12-45: non dubita forse anch'egli... che
a. cocchi, 4-1-46: non si dubita che la cagione intrinseca ed immediata di
la padrona. delfico, ii-48: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno
, che de li semenadi molto si dubita, de modo questi castelli 30 mia
e viuola. firenzuola, 58: chi dubita che un medesimo suonator di liuto molto
alla natura dell'altre eccellenti pietre, chi dubita che tra le prime occorre alla mente
il suo male. poliziano, 2-62: dubita di non si sconciare, o di
: esso a noi non manderebbe, perché dubita, e noi a lui non manderemmo
non vorrebbe fare alcuna cosa, o dubita se la vuol fare o no,
va per una via paurosa, dove si dubita di mascalzoni o d'altre persone che
bini, 1-22: v'è chi dubita che il sole non sia di fuoco,
ginare la ragione di questa scappata, e dubita su per giù che non si tratti
moneta di rame, salvo che forse dubita sopra alcune piccole monete chiamate medaglie,
segni, 11-3: bene è forse chi dubita se l'azion virtuose, e
si volta, ché del tornare / dubita, su per quell'onde meste.
la donna. boccaccio, i-354: chi dubita che... convengagli [all'
o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se la vuol fare, o non
contatto. sanudo, xlv-235: si dubita che la peste non faccia la parte
, dal latino monere; ma insieme dubita, con più ragione, che sia
ciascun grida. buti, i-49: si dubita quello che l'autore intendesse per la
, che la vorrà per moglie, dubita, / e gli par ogni mosca uno
per servizio suo. tasso, 7-30: dubita alquanto poi, ch'entro sì forte
, 1-118: in germania non si dubita più che lo studio de'retori antichi
donde nasce e onde viene che alcuno dubita dell'altra vita e dice: io
con facile dimostrazione è capace chi non dubita del suo natale. marino, vii-474
si volta, ché del tornare / dubita, su per quell'onde meste.
la generazione umana, or chi ne dubita? r. da sanseverino, 182:
, conv., 11-rv-9: nessuno dubita, né filosofo, né gentile, né
tutte serve di dio, chi ne dubita? ma tutte presidentesse, segretarie, tesoriere
. biringuccio, 1-17: né si dubita ch'el carbon di legname dolce non facci
o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se la vuol fare o non, mostrando
719: da una piccola scintilla dubita vasi di dilatato incendio se prontamente non
tutte serve di dio, chi ne dubita? ma tutte presidentesse, segretarie, tesoriere
venerazione. salvini, 6-79: niuno dubita di quelle solennità propri essere stati i
con tal fede operativa, / chi dubita che egli i lieti regni / ora terrebbe
ordine. leopardi, 866: non si dubita che prometeo non avesse a ordine una
e oscitanza tale che poco men che si dubita non esser d'un'istessa mano.
l'antica osservanza vogliamo usare, neuno dubita che l'elezione del cavaliere fare non
gli oservare. machiavelli, 844: dubita chi tu hai principe fatto, /
cendo non saranno inutili a un conoscitore quando dubita della età di una pittura, ove
goderne. guicciardini, 2-1-76: si dubita quale sia più a proposito, o
per una via paurosa, dove si dubita di mascalzoni o d'altre persone che
s. chiara, 19: né più dubita per la strettezza ne per la solitudine
di chi lo mira in faccia, / dubita in ogni labbro sentir la sua minaccia
avere addosso / il peccadiglio, tuttavia dubita / ch'altri non dica qualche mal di
valore economico. leopardi, 839: dubita che non gli apparecchino qualche gran cosa
, iii7- 464: c'è chi dubita che noi riporteremo a casa le mani
bernardo volgar., 11-104: chi dubita che 'l tuo tepido amore non penetra né
di provvedimento in generale chi teme o dubita: 'ci penso io 'o '
o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se la vuol fare o non,
a tal segno che ben spesso si dubita dell''an sit'non che del 'propter
preparamento per quest'anno ché se ne dubita molto e seco si negozia strettamente la
pestifero. quella gioventù che indaga, dubita, discute, si affolla intorno a
e culminante: quello del tresette. dubita se deve dare in picche o in cuori
o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se la vuol fare o no,
, 4-117]: non più si dubita che la platina sia malleabile. opuscoli scelti
giovane suspesa, / di voler ritornar dubita un poco. guicciardini, 2-2-69:
greco, né il latino; e chi dubita non è abilitato nella poetica scuola.
839: mio padre... dubita che non gli apparecchino qualche gran cosa
corrotta. grasso, 34: chi dubita che 'l non sia me fatto che di
dal pontificato],... si dubita che per questo avrà pur egli poca
e che tutte l'avete; e dubita che saziato che ne foste, di non
, 3-67: il riccioli... dubita se tal forma d'anno sia stata
ragiono, un gran pratico e non si dubita che i suoi intagli averebbero potuto andare
dico... che per nessuno si dubita che ogni operazione corporea eletta e premeditata
nelle parole del prenunziante iddio, niuno dubita che appartengano al popolo d'israel.
ferara voi venir a ruigo è che dubita nostri non li vasta la campagna,
si chiede, si discute, si dubita se. sarpi, 1-28: lo
tanto profuso e prodigo che il re dubita, dandogli carichi grandi ed assoluti,
tanto profuso e prodigo che il re dubita, dandogli carichi grandi ed assoluti, cne
23-iv-1986], 8: anche chi dubita della progressività della storia può cogliere in essa
delle sue avventure,... chi dubita che un qualche genio non avesse confluito
mezzana. lombardo, 4-ii-166: chi dubita si quell'ammirabile ingegno... si
. bernardo all'uomo pusillanime e che dubita di dio: oh stolto, se dio
ognuno, facendo dispiacere a altri, dubita di quello che gli potrebbe spesso intervenire.
di quella leggenda di santo silvestro si dubita altressì quanto a molte cose. machiavelli,
; e allora intenda qui chi qui dubita o chi qui volesse oppore in questo modo
la giovane suspesa, / di voler ritornar dubita un poco: / quinci l'onore
; arrabbiato. sanudo, xi-776: dubita esser intanato; e con effeto è
. machiavelli, 1iii- 1647: si dubita che il duca d'urbino non raffreddi,
tutti i dolori sparsi nella natura, si dubita alla fine che combattendo per la scienza
sono rubati. navagero, lii-1-337: dubita assai cesare, e ragionevolmente, dell'
i rapiti. loredano, 1-10: chi dubita che non ami molto più chi con
averani, iii-76: seneca... dubita che non fosse una rugiada rappresa sugli
tre secolari. navagero, lii-1-337: dubita asai cesare, e ragionevolmente, dell'animo
. aretino, iv-3-75: non si dubita che dalle con ogni circostanzia di realità
foggiate. busca, 2-11: chi dubita che, perduto il primo recinto,
, che de li semenadi molto si dubita. p. petrocchi [s. v
essercitano alcuna delle arti checché sia, dubita l'uomo necessariamente. 16.
rintegrasse. galileo, 3-3-496: non dubita di affermare che anco le altre stelle si
in mano..., non si dubita della regola generale, che qualunque amministratore
). boccaccio, vili-1-31: oli dubita che i mantovani... non
in mano,... non si dubita della regola generale, che qualunque amministratore
, 2-3, 42]: non si dubita che tra gli articoli della pace col
dio o dalli uomini, or quale fedele dubita non essere vanamente dette? or chi
per tale ribattezzamento quello di cui si dubita se fu fatto. -per
guastarsi. machiavelli, 1-iii-1647: si dubita che il duca d'urbino non raffreddi
, iii-581: de lecco più non se dubita per un bono pezo, perche questi
sole. guicciardini, ii-125: non si dubita che se [i francesi] vi
oscitanza tale che poco men che si dubita non esser d'un istessa mano.
si dice nella lettera, che si dubita che il signor pirro è vivo o no
de luca, 152: non si dubita della regola generale che qualunque amministratore sia
ponderatezza. boccaccio, 21-18-20: chi dubita che danae vorrebbe avere più tosto febo
si potendo poi ntomare a quelli, chi dubita (diceva egli) ch'in brieve
per significare con qualche ironia che si dubita di qualche cosa, suol dirsi: 'ci
, l'ha ferita per modo che si dubita della vita. soldani, 1-14:
subito! paleario, 88: chi dubita, se la ragione ci governasse e non
.. la libertà, non ne dubita, rotonderà e rialzerà anche le fronti de'
natura umana che chi non sa sempre dubita. muratori, 6-323: il discredito o
seneca volgar., 3-390: neuno dubita che 'l granaio non sente la biada
il saggio del miele e non si dubita del cotogno! -sperimentare la malvagità
alcuni de'compagni stiano a primiera, dubita che con essa non gli sia levato
dea? firenzuola, 355: chi dubita che, se tu te l'avessi cacciato
agostini, 60: ahimè, chi dubita che queste mie infruttuose lagrime e questi
europa. delfico, ii-48: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno
dah'incomparabil cortesia sua riceve. né dubita punto egli che tale sua arguzia e sottilità
o psicologico, proprio di. chi dubita per principio di ogni affermazione o valore
n. 6. 3. che dubita per principio, che si mostra diffidente
mandati? boiardo, 2-60: bene dubita se ciò fu fatto con scienza di tiribazo
giugni sta tanto grave in prigione che si dubita che la febbre non lo spacci prima
xxvii-400: sinesio nelle sue poesie non dubita di chiamarla [l'anima] semente di
. landi, 49: il mio pedante dubita... che sia guasto quello
o non vorrebbe fare alcuna cosa o dubita se la vuol fare o no, mostrando
di scorretti. alberti, i-43: niuno dubita ogni scorretto figliuolo rendere al padre in
ann. romei, 3-470: si dubita che, ponendosi i scolatori dolcezza iscosso
sdrucciolamento. lupis, 322: élla non dubita di segreti veleni che le possino apprestare
m. zanotti, 1-5-249: non si dubita punto che la terra non segga nel
vertù e seguitando le scienze, chi dubita che, avanzando di giorno in giorno
né instanza puote avere, ché nullo dubita che l'appetito razionale non sia più
sensi. delfico, ii-48: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno i
altri non ne sentissino mai, chi dubita che la riputazione e la grandezza sarebbe in
tale accidente dall'altre stelle, non dubita di affermare che anco le altre stelle
e che tutte l'avete; e dubita che, saziato che foste, di non
, della cui lealtà o capacità si dubita. sacchetti, 199-41: giunto
altri; diffidente, sospettoso; che dubita della sincerità e dell'onestà altrui.
contorcimento. lombardo, 4-ii-166: chi dubita di quel mirabile ingegno,...
. ann. romei, 3-468: si dubita che, cesarotti, 1-xxxii-17:
risa tanto sfrenate che il baldinucci non dubita asserire taluno esserne stato a pericolo di crepare
fae chi vieta di fare quella cosa che dubita, o dricto o falso che
. crùyxeaaog, che sincerar la quale non dubita di avventurar la salute di quelli è
a termine e cercando il rimedio, dubita della vita e di non trovarlo bastevole
vedendosi [l'imperatore] al disopra, dubita non voglia ec. b. davanzati
vertù e seguitando le scienze, chi dubita che, avanzando di giorno in giorno
decisione da prendere, irresoluto; che dubita o è tormentato dal dubbio, dubbioso.
lod. buonarroti, 1-i-284: qua si dubita che 'l singniore lorenzo de'medici non
spiriti. grillo, 826: né dubita punto egli che tale sua arguzia e sottilità
sta tanto grave in prigione che si dubita che la febbre non lo spacci prima
spada e cappa,... si dubita con ragione che non lascierà passaroccasione per accender
sparlato o fatto atto di dispregio, chi dubita che sareb- bono stati licenziati con tristo
sventure. aretino, v-1-16: chi dubita che il pastor de la chiesa non sia
, se nonne la scura fosse; dubita ancora de l'anima povera, teme el
dante, conv., ii-iv-9: nessuno dubita... ch'elle [creature
ordine. sanudo, iv-666: il papa dubita: spera in fiorentini; promete far
trasordine che siete per fare; egli dubita d'esser supposito. settembrini [luciano
]: 'sviluppista': filosofo, che non dubita della realtà degli sviluppi nella generazione de'
. f. dambra, 44: e'dubita / non essere ammazzato; ch'ha
. guicciardini, ii-125: non si dubita che se vi fussino [i francesi]
non vorrebbe fare alcuna cosa, o dubita se la vuol fare, o non mostrando
a termine e cercando il rimedio, dubita della vita e di non trovarlo bastevole a
né stivare nessuno fascio che l'uomo dubita, né balla, né fardello che dànno
il cedro, insuperbito della sua bellezza, dubita delle piante che li son d'intorno
invincibile allora tollera l'obligo, quando egli dubita, ma non sa che il prelato
che il duca lo va tracciando, dubita di qualche stratagemma. saraceni, i-236
questi canali, ne'quali or non si dubita, che come in minutissime propagini,
dolce, gente onesta, non se ne dubita, e utile ma umidamente noiosa,
questi libri. guarini, 2-53: chi dubita che nell'universale una medesma proposizione può
questi canali, ne'quali or non si dubita che... entri..
marsilio ricino, 6-143: la fede dubita, se l'autorità della divina scrittura
di ferara voi venir a ruigo è che dubita nostri non li vasta la campagna.
molto, al presente è miorato; si dubita sia venenato. -di animali.
donde nasce e onde viene che alcuno dubita dell'altra vita, e dice:
della prima [l'adolescenzia] nullo dubita, ma ciascuno savio s'accorda ch'ella
maraviglia del parto verginale, / colui dubita del concepere matrimoniale. g. stampa,
]: inparticolare la difesa dello stato dubita della rilevanza della questione nella controversia in
gazzetta ufficiale [30-x-1985]: dubita della legittimità costituzionale di tali disposizioni,