: nel qual [laccio] saltando è du- done incappato; / né se n'
centoquarantuno braccio e, per lunghezza, du- gento. ariosto, 40-25: dico
due, venti, cinquanta, cento et du- gento mila fiorini, che par loro
giovanni spagnuolo, fu fatto papa anni mille du- gendo settanta sette. -curia
[l'asino] eternamente vostro, e du- raràvi più che la vostra mitra,
, 1-ii-91: siete vecchia sdentata? con du- gento franchi voi avete in bocca tutte
dirittura una viottola dell'orto lunga braccia du- gento. b. davanzali, i-388
', dall'incontro del pref. du- * due volte 'con la radice *
molto difalca, / così l'andata mia du- biosa e tarda / facean gli amanti
vile, dubbioso e oscuro... du- bitoso è quello nel quale o la
molto difalca, / così l'andata mia du- biosa e tarda / facean gli amanti
dubitosaménte, avv. in modo incerto, du- bitoso; con una certa perplessità.
lacrime e pianto / del diamante frange la du- reze, / la vostra alteze porria
flaminio amava donna d'alto valore, ma du- retta più che a cortese amante non
. g. de'bardi, 2-24: du- gentomila grossi sesterzi... cinque
cavalca, 1-241: avvegnaché avessono cavato bene du- gento piedi in fondo, nullo segno
., vi-278: la sua perseveranza non du- rerae, ma guadagnerae la via delli
, iii-14-42: i segreti amori del supposto du- lippo con polimnesta sono per la indiscrezione
attualmente lo inquietano [il mondo], du- reran le correnti. torricelli, 155
era cagione di maggiore battaglia, aveano fatto du- cento navi. cariteo, 119:
con dugento fibre di peso nelle mani e du- gento su le spalle e dugento attaccate
petrarchistica. boccalini, i-18: più di du- gento lucubratissime orazioni recitarono i letterati di
nel principio della sera da bruges con mille du- gento fanti e, trapassata in tempo
disus. che teme di commettere errori; du- bitoso, timido; incapace di prendere
, riduxe insieme e, mollificando la lor du- reza, gli compuose in vita civile
.. cinquanta passavolanti, trenta mortali, du- cento falconetti. 3.
flaminio amava donna d'alto valore, ma du- retta più che a cortese amante
di giacomo, ii-653: il francese napoletanizzato du- clère. gramsci, 12-213: il
'si vuole significare che quei nostri grandi du- gentisti non avevano bisogno di apprenderla,
: nelle ciglia ogni pelo ha nido di du- cento grazie, il naso è ove
pucci, cent., 20-70: mille du- gensettantasei nomati, / que'della torre
tari fanno un'onza: cento onze fanno du- gencinquanta ducati. f. galiani,
a mettere insieme uno squadrone di più di du- mila fanti e fermarlo in ordinanza colle
o patriarcale. muratori, 7-i-62: il du- cange... pensa che sotto
estaia soldi 9 lo staio, e mille du- gento covoni di paglia d'orzo.
: le contee palatine di chester, di du- rham e di lancastro e le marche
, / l'alto consiglio: ond'io du- bioso e lasso / vo palpitando per
mila anime, e che prima passava le du- gento cinquanta mila. carducci, ii-15-271
bolognese, che patì grande arsione, donato du- gento cinquanta mila fiorini. boterò,
non canton sol la state, / anzi du- ron tutto l'anno; / a
scaglie talmente attaccate alla carne che i cuochi du- ran fatica a levargliele. =
, 3-445: como poli perseverare in tanta du- ritudine... agli miei precamini
: perché ei mi si preveniva più di du- gento scudi, faccendo un cotal mercato
luogo di cortesia con quello usar malignità e du- subidienza, e de le figliuole tue
sapremmo l'antichità del mondo, non la du- razione delle monarchie,...
cittadini, e ad espiare questa profanità immolarono du- gento fanciulli tratti dalle famiglie più nobili
protratto di questo principe: e dirai senza du- bio che il poeta, descrivendo achille
consoli provvisori, se stesso, sieyès e du- cos. tommaseo [s. v
che discende le scale '[di marcel du- champ] si inquadra nel ciclo degli
) fu necessario buttar a terra più di du- gento case, con infinite querele di
questionevol tenzoni. varchi, v-661: renderono du- bitosa e quistionevole questa disputa.
gran grida dicendo: viva re carlo di du- razzo e papa urbano; e,
replicando l'amico l'invito, antonio, du- itando di quella prodigalità che contrastava con
cortese. calogrosso, 20: tuttavia nel du- bioso petto stavano suspesi i sentimenti,
, i-2-88: come uom che per terren du- bio cavalca, / che va restando
molto difalca, / così l'andata mia du- biosa e tarda / facean gli amanti
logo [del gomito] si è molto du- biosa per la soa composicione perché in
, 115: quando l'acqua t'è du- bia regira dallo monte. giuliani,
, cxiv-32-42: il primo senso rimira alla du- razione o sia estensione della gloria e
18: però, madonna, la vostra du- reza / convertasi in pietanza e si
reposta m'à rescniarao de quello che inprima du- biava. giannone, 267: il
in michelangelo, 1-iii-104]: per du- milla braccia di risega, di versso
: le tortore cominciano a mezo luglio e du- ran per tutto il mese di ottobre
, 29: si ritrovavano alle mani colle du- chesche genti. -ritrovarsi sotto
costringi l'avenente, / che vada via du- reze c'à nel core; /
[veer], cii-vi-1103: trovarono circa du- gento mostri marini, ch'essi chiamano
questo logo [del gomito] sie molto du- biosa per la soa composicione perché in
tozzetti, 12-3-43: se si potesse sbassare du- gento canne il livello del mare,
: tale fu la fine del duca di du- razzo e. lla presura degli altri
: della lesina lor se ne potrebbero / du- gento raccontar delle più belle; /
serie dei 'testi di lingua filosofica', dai du- gentisti e trecentisti... fino
nella chiesa di roma, anno domini mille du- gento ottanta; sedette papa anni quattro
quello fabrizio maramaldo, che del regno conduceva du- mila soldati veterani, onde fece non
.]: 'grafometro': strumento diviso in du- gento gradi... e volgarmente
11-2-172: per non essere né franzesi né du- cheschi, vostre signorie fumo prima male
suoi non cava di entrata ordinaria più di du- . settanta settimane: un numero grandissimo
'opere del fabretti'così sciolte costano sette du- catoni. fagiuoli, x-97: da
albizzi, iii-290: usate ogni severità e du- reza che utile giudicate, poi che
la bocca, che altrimenti / vi terrìa du- gent'anni la favella. =
consiglieri persuade altrui a stimarlo di lunghissima du- razione e quasi non soggetto alla ruina
dal duca con dugento uomini d'arme e du- gento cavalli leggeri e dumila fanti.
prima, facendolo pascià-visir, con restituirgli anco du- gento mila zecchini spesi del suo per
ii-2-247: in francia la biblioteca del cardinale du- per pagare l'omnibus, per pagare
, tutto intento al modo d'uscire da du- còvcina senza incappare in sentinelle e guardie
. einaudi, 6-64: i due ufficiali du- itano che ciò sia in contrasto
finissimo vi trovo, che forse più di du- milia anni l'aveano aspettato. cavalca
solito della cittadella con l'ordinario presidio di du- gento soldati, con due compagnie straordinarie
1-1-166: da eroi fosti encarzerao / e du- ramenti infermo / en guardie e stretture
uno giorno [saladino] donava a uno du- gento marchi, che li avea presentato
. idem, i-215: la vattaglia era du- ressema intre loro, tanto che de
, 113: spesse volte è utile lo du- bio tardare. monosini, 224:
scienze amaestrato, dobiate cognoscere e terminare alcuno du- bio tra noi nato. sermini,
alcamo, xxxv-i-178: una difensa mètoci -di du- mili'agostari: / non mi toccara
che viene scelta dall'artista [m. du- champ] diventa un'altra cosa,
ventura. tasso, 3-39: quegli è du- done ed è da lui guidata /
, 2-1-50. col quale artificio non è du- bio che un solo uomo vogar
richiamare formalmente la scrittura geroglifica egiziana, du- nand propose la denominazione di 'scrittura
fatto', coniato dal pittore francese m. du- champ nel 1913. realisticità,