e la quinta era al temo, / drizzando pur in su l'ardente corno.
! » fece il signor alfio, drizzando la punta del bastone verso un pezzo
presso delle rote / morto cader, drizzando il carro torto / dell'arca santa
presso delle rote / morto cader, drizzando il carro torto / dell'arca santa
la quinta era al temo, / drizzando pur in su l'ardente corno.
parte- rebono da noi, a quella drizzando il corso. marino, 6-61:
sì efferato, sì inumano che, drizzando gli occhi in un bel volto,
fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre tempie! trattato
, a questo scopo tutti suoi pensieri drizzando, quanto ebbe di spirito, di vigore
tempi pessimi ne lo ritraggono, e drizzando verso il male le forze del suo
e garbino. gherardi, ii-192: drizzando sempre il temone vero gerbino,..
4-233: s'aggira ed erra, / drizzando i passi, ove di gir propone
al primo gregio. gherardi, ii-192: drizzando sempre il temone verso gerbino, sempre
cose innanzi a sé, onde, drizzando la incidente in un colla riflessa, là
per infuocaménto. spallanzani, 4-ii-289: drizzando l'occhio alla parte allungata del palloncino
fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre tempie! pulci,
i cuochi] nelle scuole e, drizzando un'accademia di leccardia, si cominciarono a
i cuochi] nelle scuole e, drizzando una academia di leccardia, si cominciarono
al di fuori. spallanzani, 4-ii-289: drizzando l'occhio alla parte allungata del palloncino
: marte e pafia, via / comun drizzando, quando mirin luna, / forman
, dall'oeil de boeuf de versailles drizzando intorno intorno l'occhialino del senno cortigianesco
masuccio, 207: i miei veloci passi drizzando, la battuta strata medesma me condusse
ogni omo a dritta sorte, / drizzando ciò che tort'è, / darla cortesia
e pafia, via / co- mun drizzando, quando mirin luna, / forman letto
, 207: i miei veloci passi drizzando, la battuta strata medesma me condusse
, / e novamente son fatto protervo / drizzando li miei voli in altra parte,
lance in mano, le quali guizzando e drizzando verso la terra, faceva sembiante di
di chiamar l'occhio del passante, drizzando... due animali di cartapesta
le cose innanzi a sé, onde, drizzando la incidente in un colla riflessa,
e la quinta era al temo, / drizzando pur in su l'ardente corno.
impiastricciata, / poscia allo specchio suo drizzando gli occhi, / quei rivolgoli suoi
un movimento. agrippa, x: drizzando il braccio verso il nemico e movendo
recan su dall'inferno,... drizzando quelle serpacce che servon lor di capelli
ma subito questo dà un balzo sghembo drizzando le orecchie. p levi, 6-116
pirandello, 7-324: l'asinella, drizzando ora questa ora quella orecchia spelata,
« come, macche? » fece, drizzando il collo con istrabiliato disdegno lo snarr
e la quinta era al temo, / drizzando pur in su l'ardente corno.
sì fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre tempie! serdini
sì fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre tempie! vita
207: i miei veloci passi drizzando, la battuta strata medesma me condusse
fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le vostre tempie! s.