7-88: e 'l possente corsiero urta per dritto, / 'quasi monton ch'ai cozzo
: un grosso barcone... corre dritto su di noi. viene a remi
il magliuolo che tu poni, per lo dritto mezzo insino al vecchio, e cavane
sull'asfalto, come quando si va dritto a fare qualcosa. -figur.
orlando, perché torse / dal camin dritto le commesse insegne, / è punito
l'età e qualche acciacco si manteneva dritto, quasi impettito. pavese, 5-48:
una verga d'acciaio sottilissima nell'occhio dritto. marino, 299: ti tesserò le
rettor., 103-19: dittare è un dritto et ornato trattamento di ciascuna cosa,
una lettera dittata debbono essere messe a dritto, sicché s'accordi il nome col
accuse o false o vere, / se dritto o torto è che sua figlia mora
non altro pensiero fuor quello dell'addentare a dritto ed a torto. alfieri, 84
. = comp. di diritto { dritto), addirittura (ant. e
: se quello amico che trova il dritto delle cose torte, me lo potessi piegare
cittadin ci abborre, / e a dritto il fa; siamo al tiranno affini.
/ truovi più cotto o men che il dritto voglia; / e tanto a questo
4-62: per questa man che 'l dritto aita, / per l'alte tue vittorie
4-62: per questa man che 'l dritto aita, /... il mio
ombra sospirata d'alberi / di fusto dritto ed alto, / di scorza come
par. 13-138: e legno vidi già dritto e veloce / correr lo mar per
per raggiungere la porticina e aprire al dritto. idem, 1-102: era un
molto altiero. panzini, ii-262: camminò dritto con passo fermo, con testa altera
ombra sospirata d'alberi / di fusto dritto ed alto, / di scorza come
/ di pietro in alto mar per dritto segno. g. villani, 2-17:
de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni calle. idem,
nievo, 508: insomma, o a dritto o a ragione, era innamorato fradicio
già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni calle. idem,
petrarca, 25-6: or ch'ai dritto camin l'ha dio rivolta, / col
/ d'umil sof- frenza ogni suo dritto servo. soffredi del grazia, 4:
io conobbi quella ripa intorno, / che dritto di salita aveva manco, / esser
là dove vi chiama / vostra fortuna dritto per la strada / che vi può
sia in quel suo poco apparire e dritto andare. 4. il trascorrere,
caverne pur s'intromette, dove per dritto non può, il sole, ella riflettendosi
ombra sospirata d'alberi / di fusto dritto ed alto, / di scorza come d'
là dove vi chiama / vostra fortuna dritto per la strada / che vi può
e l'odore della sardella ti vien dritto dal mare. hai antipasto e condimento.
caverne pur s'intromette, dove per dritto non può, il sole, ella riflettendosi
pio, / s'anzi il suo dritto io non rendessi a dio.
ci sia in quel suo poco apparire e dritto andare.
ed accostando immediatamente il piede sinistro al dritto, continua tal movimento fino al comando
il cibo; ed essi non mirano con dritto occhio se non gli apportatori dei loro
che scende, e mi guarda e tira dritto. pratolini, 2-129: tuttavia il
mi si apponga e a giusto dritto, / in questa breve mia strana
a passare per inghilterra, anzi terreno dritto verso aquilone » (lo quale si chiama
carducci, 334: tu de l'eterno dritto / vendicatrice e de le nove genti
sire, che gli avrebbe fatti arar dritto; e chi non avesse arato dritto,
arar dritto; e chi non avesse arato dritto, avrebbe a far con lui.
né mio cenno: / libero, dritto e sano è tuo arbitrio, / e
esatto archipènzolo, squisita / livella e dritto regolo misura. bocchelli, 9-200: l'
, che non solamente in sé è dritto e giusto, ma ancor indrizza e
di dio dal mite aringo / nel dritto calle ragunar la greggia. leopardi,
messomi in arnese, / infilo dritto dritto lo stradone, / che mena
in arnese, / infilo dritto dritto lo stradone, / che mena
, inanellato, ondulato; ricciuto; dritto, irto (dei capelli dell'uomo,
: fu ferito d'un archibuso nel braccio dritto, essendo uscito a scaramucciare per
il vaso] fuor dell'acqua, su dritto senza forare, volgilo, e dentro
petrarca, 25-8: or ch'ai dritto camin l'ha dio rivolta, / col
a le stelle il suo desire, / dritto ei teneva in verso il cielo il
sotto il collo e sulla quale era dritto un aspri da colonnello che aveva tutta
, i-38: io non stavo più dritto e la guardai assente e disgustato.
; ecco una mia discolpa: / tuo dritto solo è l'assoluto regno. botta
caverne pur s'intromette, dove per dritto non può il sole, ella riflettendosi d'
de amicis, i-401: montanari di cervello dritto, coi concetti del tuo e
tempia sùbito l'attasta / d'un dritto tal, che par che dal ciel cada
, e su la tempia / d'un dritto l'attastò. 3. provare
sonno; e pria che rendi / suo dritto al mar, fiso u'si mostri
e breve, col naso che si attaccava dritto alla fronte e che le dava un'
idem, ii-440: considerò se fosse dritto il solco / dietro l'attrito vomere.
sol notturno, un raggio scende / che dritto là dove il gran corpo giace,
un ginocchio sol piegando avvalla / il dritto piè, ma tosto ne risorge. spolverini
/ nel suo aspetto, di quel dritto zelo / che misuratamente in core avvampa
: tu sapesti con animo rilevato e dritto sostenere le impetuose adversità. machiavelli,
/ d'empia corte non sai; né dritto cuore / creder li può, non
con la sua bacchetta, si levava dritto, agile, e il suo viso assumeva
tolta, / vidi di costa a lei dritto un gigante; / e baciavansi insieme
vivace bruna / e balda nel solino dritto, nella cravatta. valeri, 1-60:
. tasso, 11-31: le baliste per dritto in mezzo pone, / e gli
alla sua venazione, prima s'alza per dritto dal nido per linea perpendicolare in alto
volto). marino, 20-396: dritto verso la testa il colpo tenne,
/ di pietro in alto mar per dritto segno. landino, 366 [par.
catena: /... / col dritto del più forte, / bastonatelo a
, 6-130: ero sudato e andai dritto ai tre gradini della porta. bussai col
cui / sovrana dignità, sommo potere / dritto non die'sovra la vita altrui.
cantilena dei cantastorie, lo rivedo solido dritto quadrato col viso incendiato dal gran sole di
duo feroci tori avanti cazza / e dritto il solco li fa caminare. sannazaro,
per certanza / lui esser iusto e dritto a la bilanza. bandello, 1-2
eguaglianza. foscolo, iv-416: un giovine dritto e bollente di cuore, ma povero
portavano lui. alamanni, 5-4-492: dritto riguarde / verso il settentrion l'orsa
all'ombra sospirata d'alberi / di fusto dritto ed alto, / di scorza come
che non ponno spirare se non col collo dritto. = lat. botrys 1
la cantilena dei cantastorie, lo rivedo solido dritto quadrato col viso incendiato dal gran sole
, ch'oscura il vero e 'l dritto, / di quanto in nostra scuola
mena il brando, e non è dritto apena. = probabile contaminazione del
dove per la selva è il camin dritto, / correndo a tutta briglia si disserra
col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato con
butta bene? butta male? è dritto? è storto? ».
voler poscia m'appiglio / contro 'l dritto e 'l de ver, fia forse il
disfrenante su'dardani la biga, / dritto ei nel mezzo, e mena l'asta
; senza por tempo in mezzo; dritto dritto, per la via più breve
senza por tempo in mezzo; dritto dritto, per la via più breve; appena
de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni calle. idem, inf
/ non è chi vada ormai per dritto calle. bembo, 1-79: in due
ultima rovina? moravia, iv-317: aspetto dritto, immobile, davanti a quella porta
, senza far penserò / se a dritto o a torto uscite all'atto fero;
, 208: 'l piè su'corto e dritto e ben calzante. salvini, 22-243
camara di tradimenti, e sanno il dritto e 'l rovescio. b. davanzali,
o false, o vere, / se dritto o torto è che sua figlia mora
, 42: nessuno seppe mai pel suo dritto la ragione di quello scandalo, ed
, 13-137: e legno vidi già dritto e veloce / correr lo mar per tutto
ma dove per la selva è il camin dritto, / correndo a tutta briglia si
, certo sie, quell'è 'l dritto cammino. petrarca, 10-3: gloriosa co-
, / e fatto è guida al mio dritto camino. ariosto, 3-44: senza
3-44: senza torcer mai piè dal cammin dritto; / né ad alcuno farà mai
-ti sembrare ognora; / né dal dritto cammin ti trasser fuora / unqua d'
, cioè uno in mezzo messo per dritto, e li due altri, uno
dante, inf., 18-4: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia un
di questa filosofia della storia e di un dritto delle genti non ci è nel machiavelli
62, essendo io passato allo studio del dritto civile, e canonico; corso,
, / che mi contò cristofan, dritto santo: / cui non bisogna colla e
, 20-124: dopo aver lavato da dritto e da rovescio un masso di pietra
che non sembrava di campagna. parlava dritto e capiva al volo. -capirla
premesse storiche dante conchiude che roma per dritto divino dee essere la capitale del mondo,
con i piedi fermatosi, se ne stava dritto con la spada in mano. baldi
ferma poi sopra l'ago che sta dritto in piedi in mezzo al bussolo. crescenzio
velluto sotto il collo e sulla quale era dritto un aspri da colonnello che aveva
vero di poter tirare in mezzo, a dritto e a rovescio, misteriose e imperative
e 'n una gran carriera / io vidi dritto stante / ignudo un fresco fante,
la cassa. -tieni qua, -disse il dritto a gesubambino dandogli la pila da reggere
parlamento di parigi, il quale, a dritto e a torto, volea essere il
e il vero calle / disiri ripigliar con dritto passo; / volgi a ciascuna allegrezza
un triangolo, poi sopra quello nel dritto mezzo quasi a sedere sia collocata
piedi fermatosi, se ne stava dritto con la spada in mano. straparola,
piantato intiero / in marmo di carrara e dritto stante / sur una piazza. de
scemisi sangue della vena cefalica del braccio dritto. bencivenni [crusca]: e se
intiero / in marmo di carrara e dritto stante / sur una piazza, ove al
a destarsi il pensiero di meditare un dritto ideale eterno che celebrassesi in una dttà
. / varca ima cella sol sempre per dritto / contro il nemico la pedestre torma
né mio cenno: / libero, dritto e sano è tuo arbitrio, / e
entro la ferita per aggiustare e tener dritto il cammino della sega. è un lavoro
abuso degli elementi provvidenziali e collettivi conduceva dritto all'onnipotenza dello stato, al centralismo
'l ceppo maggior del regno stelo / dritto s'inalzi e senza intoppi al cielo
23-8): donzelli e servidori a dritto segno, / camere elette, cerotti
che ridicola è divenuta: ma chi dritto la mira, lacrimevole. alfieri, vii-18
'1 batte / d'un gagliardo man dritto in su la nuca. alfieri, i-242
dante, purg., 12-9: dritto sì come andar vuoisi rife'mi /
certo sie, quell'è 'l dritto cammino. a. pucci, cent.
l'alte fluenti il poledro / sauro, dritto il chiomante capo, nitrendo a'venti
: che tal porto lo cargo / in dritto amore, perc'ogn'altro dicima.
: che tal porto lo cargo / in dritto amore, perc'ogn'altro dicima.
questa filosofia della storia e di un dritto delle genti non ci è nel machiavelli
che le toglie questo dolce e dritto lume. boiardo, 1-6-24: tutti ce
sopravvenendo, / di vanitosi cianciatori a dritto / non ci getti rampogna. orsù;
col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato con
vago piglio lei bianchi denti, il dritto naso e 'l ciglio / pulito e
catenacci. carducci, 83: dritto su la poppa il genio mio / guarda
monte; / non però dal loro esser dritto sparte / tanto, che li augelletti
orno, l'ampia quercia e 'l dritto abete / di verde chioma i torti
dee marine. mazza, 800: dritto largheggia l'omero, / morbido scorre ii
/ vedi là farinata che s'è dritto: / dalla cintola in su tutto 'l
, sorge verso il cielo un dritto cipresso, veracissimo imitatore de le alte mete
, essendo io passato allo studio del dritto civile, e canonico;...
di leggi, e del comune / dritto tutor sui clamorosi scanni / mirato avria lo
, / che mi contò cristofan, dritto santo: / cui non bisogna colla e
un vicolo / tutto buche che mena dritto al fiume, / collaudo del buon vino
/ di pietro in alto mar per dritto segno. alfieri, i-38: con tutto
dai maestri. monti, x-3-362: e dritto la rapina e santo zelo / appellar
in collisione coll'interesse universale che ha dritto ad esigere ima limitazione delle sue azioni
colpevol figlio / qual sorte a giusto dritto ornai si aspetti, / per me tu
/ da sua sorella opposta al corso dritto. donato degli albanzani, 2-225: il
rozze e malcreate, che a buon dritto mi fecero malvolere dai miei parenti
giovanni villano pe'mercatanti / compilatore fu dritto e leale, / di quella porta pagando
compromettervi della sua volontà, benché per dritto di maggioranza in qualche parte sottoposta alla
. it., ii-264: il dritto è nella società, e per essa nel
avvertì e estimò essere puri storici del dritto civile romano. cesarotti, i-46:
premesse storiche dante conchiude che roma per dritto divino dee essere la capitale del mondo
degli elementi provvidenziali e collettivi conduceva dritto all'onnipotenza dello stato, al
piega più volte l'arboscello, e dritto / ritorna pur; ma il nembo
di più, e vi era stato sbalzato dritto dritto dalla propria terricciuola del monferrato.
più, e vi era stato sbalzato dritto dritto dalla propria terricciuola del monferrato. di
magalotti, i-47: il provocato ha dritto di- portar sino a un certo segno il
nel contado di siena, sotto spezia di dritto falsamente e malvagiamente perdano li denari e
ammaestra / d'umiì soffrenza ogni suo dritto servo, / mi mena con la sua
esso. -e tu, qual hai tu dritto / di contendermi il mio?
della moneta compresa tra gli orli del dritto o del rovescio, che ne rappresenta
calunniarlo. marino, 10-215: fisa dritto colà meco lo sguardo, / dove
i-82: ogni cosa ha il suo dritto e il suo rovescio, / e in
di costruzione fissato all'estremità superiore del dritto di poppa in croce con questo.
: i panni... sono col dritto, col roverscio, a pelo,
/ l'uno è verso acquamorta il dritto mare: /... / par
le muse, / e l'oprar dritto, che natura addita. bruno, 3-597
fonte, sorge verso il cielo un dritto cipresso, veracissimo imitatore de le alte mete
sa le note, / che non lavora dritto chi mal pionba. -dove
. marino, 20-37: ponsi per dritto filo incontro al segno, / la
e molle, / e quindi talpe il dritto orrido corno, / deh or tra
più né mio cenno: / libero, dritto e sano è tuo arbitrio, /
'l foro. russo, i-396: dritto ed obbligazione sono due termini correlativi,
grandissima corrente che lo trasporti fuora del dritto ed immaginato cammino. d. bartoli
., 13-137: e legno vidi già dritto e veloce / correr lo mar per
/ disfrenante su'dardani la biga, / dritto ei nel mezzo, e mena l'
d'algieri. d'annunzio, v-1-78: dritto nel canotto, sono issato vigorosamente dalla
che c'è tra ciò che è dritto e ciò che è storto, e in
ogni desir che tolga nostra mente / dal dritto corso et a traverso mande, /
: [passai] allo studio del dritto civile, e canonico; corso,
ammaestra / d'umil soffrenza ogni suo dritto servo. papini, 27-685: l'
9-32: per la vertù che parla, dritto ostelo / conoscer può ciascun ch'è
chiaro davanzali, 577 6: ma dritto il pel, di corno l'onore
, in cui non è un pensiero dritto, una scintilla di poesia, un solo
che permette taccesso a bordo dal lato dritto). 4. medie. accessorio
, la sua legge, il suo dritto. b. croce, iii-23-50: gl'
, 32-152: vidi di costa a lei dritto un gigante. g. villani,
, più al fondo e più dritto che sia possibile; ciò che i contadini
, col criminale, / esposto il dritto costituzionale. manzoni, 350:
piede al lito la cotenna / per dritto, per traverso, e 'n giro il
pianta che fa il fusto sottile, dritto, dell'altezza d'un piede..
intesso. salvini, 12-7-573: se del dritto di madre vi rimorde / pensier,
è d'oro e folto: / dritto largheggia l'omero, / morbido scorre
boiardo, canz., 94: per dritto amar e per servir di core /
il granchio mi ha preso nel piede dritto. -facci sopra la croce con lo sputo
principio del xvii secolo, raffigurante al dritto la vergine con il bambino, sulle
/ che mi contò cri- stofan, dritto santo: / cui non bisogna colla e
calchi; per questa man che 'l dritto aita, / per l'alte tue vittorie
/ e sarà del legittimo e del dritto / custode in ogni caso e difensore
del morto corpo e l'agutissima ponta al dritto del suo cuore, senza alcuno resparagno
/ ma poi, che torcer vidi il dritto calle / et spogliar l'erbe verdi
più tosto / là dove purgatorio ha dritto inizio. cavalca, i-32: ruggiva lo
, ché subito vederà derivare un raggio dritto. p. della valle, n:
, cioè decenti, cioè rispettosi del dritto altrui e così sia. papini, 28-103
/ non sia di quel che a lui dritto conviensi. g. m.
, che fa il raggio dal suo dritto corso, è stata chiamata refrazione. leopardi
, diremo, con l'artimone dal dritto punto orientale or verso greco or verso
o mal fatto, ciascuno ha il dritto di dire la sua. ma farsi
occhi lucenti e vaghi, lo naso dritto e dilicato e ben fatto, la bocca
di loro, come giusto, e dritto. livio volgar., 5-192: avuta
giorno, i-156: e ben fu dritto / se cortes e pizzaro umano sangue
/... erro o dritto non sente. dante, conv.,
a napoli dagli aragonesi (e sul dritto presenta il busto del re con la corona
serpente, e questo è il significato del dritto per dinotare lo spirito e la sagacità
quelle anime detenute nel purgatorio si mandassero dritto nel paradiso. -sm.
., 103-17: dittare è un dritto et ornato trattamento di ciascuna cosa, convene-
/ ed a ciascun rende il suo dritto, impare / da'severi de'saggi e
, giovane per quanto devastata, guardava dritto davanti a sé in aria astratta e
buon propositi / che hai, del dritto fin no'deviassero, / che 'l buon
ogni giurisdizione ne'vostri feudi rinunciasse al dritto della 'devoluzione'. cattaneo, iii-1-239
quella cosa che le toglie questo dolce e dritto lume. dominici, 1-151: quanto
. carducci, io77: ei, dritto, in piedi, presso / lo scudo
quello di galleggiamento, che contiene il dritto di poppa e le ruote di prora.
botro, stette su lo scoglio, / dritto, sonando il flauto di corteccia:
, 12-371: sì come l'occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo.
, che difende l'amico suo a dritto. boccaccio, i-506: a galeone fece
de'rei, prima di studiare il dritto civile e criminale, che verrà prescritto
valenti giurisconsulti devono premettere lo studio del dritto naturale e delle genti, come quello sopra
piantò in asso la duchessa e difilò dritto a milano, ad affrontare l'ignoto e
, i-xxx: coloro, che senza niun dritto giudici si fanno... hanno
di principi barbari, dilatatasi senza altro dritto che quello delibarmi. algarotti, 3-71
speranza e troppo errore / fuor del dritto camino ti dilegua, / là 've ti
quella che s'accosta / dal lato dritto con sottil fiammelle, / e delettazion già
de'toscani ancora certi pronomi dal caso dritto al piegato si mutano. berni,
grida una nazione, che ha il dritto di essere sentita e rispettata. il di
che a fatica il meschin si regge dritto? casti, ii-2-45: con quell'aria
, 15: non cl assolvevano già del dritto che si deve alli contrattatori del negozio
piglio / e i bianchi denti, il dritto naso e 'l ciglio / pulito e
toglia; /... un dritto palo / conficca in terra, onde crescendo
. da diritto. diritto1 (dritto, dritto), agg. (superi
diritto. diritto1 (dritto, dritto), agg. (superi, dirittissimo
tagliato, e tale / che parea dritto a fil de la sinopia. guicciardini,
vestina butta bene? butta male? è dritto? è storto? ». moravia
tommaso da faenza, v-325-60: non lavora dritto chi mal piomba. crescenzi volgar.
inserto ergiti un segno, / ove dritto fissar possa lo sguardo / lungo la
/ e i bianchi denti, il dritto naso e 'l ciglio / pulito e brun
gli piacesse meglio. tanto, se dritto, quest'occhio non m'avrebbe fatto
hai di vederlo or meco affisa / dritto le luci, ov'io l'affiso e
di maddalena c'è veramente qualcosa di dritto e di crudo: illusione svanita, calda
senza mai scambiarsi una parola, il viso dritto e intirizzito, gli occhi fermi,
che andava ben pieno e rigido e dritto, bene in linea con tutti gli
e furore, si levò presto in piedi dritto. della casa, 672:
della casa, 672: ei dritto e scarco, e pronto in suo viaggio
voi sedete giù, ché 10 starò dritto », / disse colui che non avea
dante, purg., 12-7: dritto sì come andar vuoisi rife'mi /
d'un trenta anni, bianco e dritto su la persona, gagliardo di schiena.
giunto sull'ottantina, ma si tiene dritto sulla vita come un giovanotto. -in
al u me il cieco, al dritto lo sciancato. -con valore avverb
egli cade? ma egli pur sta dritto; ché dio è potente di rifermare
l'avesse, sempre si poneva per dritto aspetto d'ambedue appresso all'altare. allegri
stato con dado o con trivella forato dritto. baretti. 1-188: volti a mano
mano manca, signore, e vada dritto che là troverà. dossi, 308:
per restar fermi. mentre a tagliar dritto per conto proprio ci si sente stranieri senza
/ ché non più il dardo suo dritto fischiava. d'annunzio, v-3-196: balzò
voi non siete di qui? -gli dico dritto negli occhiali. piovene, 5-161:
breve;... è moto dritto, perché vien fatto per la via più
là dove vi chiama / vostra fortuna dritto per la strada / che vi può dar
provi a parlargli, non rispondono mai dritto ». « e come rispondono? »
scarpelli il sasso / scende giù al dritto, et ha una porta al basso
: corrono [i fiumi] piacevolmente al dritto ed al traverso della provincia e l'
quand'io conobbi quella ripa intorno / che dritto di salita aveva manco, / esser
, 25-5: or... al dritto camin l'ha dio rivolta. savonarola
politica sole guadagnano i cuori, il dritto cammino è sempre il più sicuro, e
via me ensignite che possa tener lo dritto; / da puoi c'a andare me
de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni calle. bibbia volgar.
debile, ed anco tirar non può dritto. caro, 10-770: turno, poi
disse, / se 'l mio va dritto, e se colpisce e fòra / più
, / repiglia forze, e trando dritto, fere, / e impiaga sempre
e con voluntà grande con il pensiero dritto a la sua donna se n'andava salendo
le scale. tasso, 8-33: dritto ei teneva inverso il cielo il volto /
presto esser stanco, / meni col dritto, e non col braccio manco. di
via..., accennando ora al dritto e ora al manco lato, indugiano
lì a dritta, e poi va'sempre dritto per la tua strada, finché troverai
sanctis, ii-1-52: io era l'occhio dritto dello zio non solo per i miei
la tempia subito l'attasta / d'un dritto tal che par che dal ciel cada
, par., 10-19: se dal dritto più o men lontano / fosse 'l
. buti, 3-311: 'se dal dritto ', cioè cerchio, che è
retto o recto). -tipogr. dritto: parte del foglio che va in
sono quelle medesime ombre che sono dal dritto di esse foglie. vasari, iii-34:
foggia di cappe che non abbino né dritto né rovescio, e siano da ogni banda
au- gusto... nel suo dritto tiene il capo d'esso augusto e
, e tanto mostrava l'opera dal dritto che dal rovescio. magalotti, 1-19
ritengono gl'istessi significati che hanno da dritto. muratori, 7-ii-178: ho veduto
. carena, 2-12: 'diritto, dritto, ritto'della calza, quella parte
niente trova che vada per il suo dritto. pasolini, 3-116: la razzietta
razzietta dei polli a anguillara andò al dritto, e ne fecero un'altra il
sghimbescio, / e non avea né dritto né rovescio. tommaseo [s. v
, / che più non cerne il dritto dal riverso. -non trovare più
riverso. -non trovare più il dritto: non raccapezzarsi più, essere privo
nievo 1-174: la polonia non trovando più dritto nelle cose del pollaio, avea preso
sperti in queste cose, che sanno il dritto e ri- vercio: quelli tali ti
dolcezza inestimabile alla vita. dopo questo dritto egli vi lascia il suo rovescio, passione
i-82: ogni cosa ha il suo dritto e il suo rovescio, / e in
dunque a fare, cristiano? va'dritto a quella, e sarai felice in questo
1-10-49: quinci punge il cavallo e dritto il volve / là 've di soliman gl'
ad ogni modo quelle scale gli morrebbero dritto in paradiso. giusti, iv-63: esse
quando gli schiuderete l'uscio, tombolerà dritto a ròmpersi il muso e le gambe
ti servo subito perché tu fili via dritto come un fuso. bocchelli, 1-ii-531:
11: tu sapresti con animo rilevato e dritto sostenere le impetuose adversità. lancellotti,
, vi-794: troppo, come spada dritto, / mettea lampi e terrore / quell'
tanto da vivere discretamente, ma rigar dritto. -andare, filare, tirare diritto
gli uomini pratici... tirano dritto ai loro fini senza riguardi o calpestando ogni
bocchelli, 3-13: il suo semplice e dritto cervello di gran manovale degli affari non
antiporre per libera elezione lo stravolto al dritto, e 'l non proprio al naturale.
/ d'empia corte non sai; né dritto cuore / creder li può, non
. foscolo, iv-416: un giovine dritto e bollente di cuore, ma povero di
ma loro core non era con lui dritto; e non sono trovati fedeli nel suo
a niuno losinghieri, famigliare di pochi, dritto di tutti. capellano volgar.,
per certanza / lui esser iusto e dritto a la bilanza. m. adriani,
che divenne / al padre, fuor del dritto amore, amica. fiore di virtù
malvagio uomo che non volesse avere di dritto guadagno ciò che egli ha di
, i-212: talora oltre i confin del dritto eccede / l'un corno o l'
boiardo, canz., 94: per dritto amar e per servir di core /
, / né torto cor parla ben dritto. -con uso neutro.
pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato con sua
di lui si triunfa, ed è ben dritto; / se vinse il mondo,
accuse o false o vere, / se dritto 0 torto è che sua figlia mora
. marino, vi-25: non è dritto / ch'ivi sia pena ove non è
, giorno, i-149: ben fu dritto / se cortes e pizzaro umano sangue
foscolo, iii-1-22: e'non è dritto / ch'unico resti non premiato il duce
mondo, ed ogne cosa gli andrà dritto. aretino, iii-213: chi conosce iddio
, 3-5-20: se va una cosa a dritto, / recare allor dee maraviglia molta
vento; e 'l tempo era dritto. francesco di vannozzo, 6: or
né mio cenno: / libero, dritto e sano è tuo arbitrio, / e
se non è bene apreso / né dritto ed insegnato, / da ogn'omo
ciascun di loro, come giusto e dritto. aretino, ii-112: -un pistacchio non
simil burle. - perché tu sei uomo dritto. salvini, vi2- 147: diritto
accorto. pavese, 1-11: sei uno dritto e parli poco. -sostant.,
fedel cristiano. goldoni, viii-822: gran dritto che è quell'agapito! ma io
indifferente, padrone di sé: un dritto. -con uso avverb. pavese
avverb. pavese, 1-26: parlava dritto e capiva al volo. 19.
me pare che grandemente sia discosto dal dritto e ottimo parere. ariosto, 22-49
uom ch'erra, e poi più dritto estima, / dico a la mente mia
, che ridicola è divenuta: ma chi dritto la mira, lacrimevole. baruffaldi,
però campi centesi, / dove ogni villanel dritto disceme, 1 e in coltivar la
ch'io non ti dica tutto 'l dritto: / io me ne vo in terra
di fallare, / noi mir'a dritto specchi', al mi'parere. fra giordano
rettor., 103-18: dittare è un dritto et ornato trattamento di ciascuna cosa,
conscritti, tutti quelli che vogliono consellio dritto donare de le cose dottose, non
; / questo è ben il nome dritto, / non marito, anzi smarrito,
i-89: se si è allontanato alquanto dal dritto scopo il mio favellare, non ne
dante, inf., 18-4: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia un
caterina da siena, iii-124: costui è dritto pastore mercenario, perocché non tanto che
de'toscani ancora certi pronomi dal caso dritto al piegato si mutano, dicendosi: 'io
. 26. marin. dritto di prora [di poppa): situato
prora o della poppa. -sm. dritto di poppa: robusta trave che si
detto telaio di poppa. -ant. dritto: sulle antiche galere, comando dato
, comando dato ai rematori del lato dritto, quando toccava loro remare da soli
. c. croce, 276: passando dritto la casa della detta uno di quei
arici, i-46: un solco a dritto mena / lievemente segnato, entro cui segua
/ l'una l'altra, o di dritto o di rimbalzo. -lungo il
per lo suo dosso, cioè di dritto, e dinanzi, e da lato.
, 24: ciò dico io bene in dritto di me: 10 dico che 'l
sono disposti ima dozzina di fichidindia per dritto, intorno a un melone d'inverno.
6-106: ella era in parte ove per dritto fiede / l'armi sue terse il
tasso, 1-14-52: le baliste per dritto in mezzo pone, / e gli
9-43: ha riciso l'esercito per dritto / un mezzo miglio e l'ordinanze
se caccia, / menando il brando a dritto ed a roverso, / e l'
. ariosto, 42-49: colpi a dritto e a riverso tira assai, / ma
sono colti dal garbino della gloria per dritto e per traverso. menzini, ii-161
i tender dèi per traverso o pur per dritto. g. gozzi, 3-5-
quistiona teco / per traverso e per dritto. manzoni, pr. sp. [
con cui li gettavano quegli ordini, a dritto e a traverso. giusti, 3-119
licenza; glielo raccontai tante volte, per dritto e per traverso, che un bel
che dell'ingegno. esso vien giù dritto dritto, dalla mano di dio nel cervello
dell'ingegno. esso vien giù dritto dritto, dalla mano di dio nel cervello dell'
lisa, il quale pareva essere venuto dritto dritto da qualche caffeuccio del quartiere.
, il quale pareva essere venuto dritto dritto da qualche caffeuccio del quartiere.
dexter 'destro'. diritto2 (raro dritto, dial. deritto), sm.
in ira / assai più là che dritto non volea. bencivenni, 4-12: perciò
azioni nostre, come si discostano dal dritto de la ragione, non ponno esser
fatta contra l'onesto e contra il dritto. dottori, 159: io non
furti miei: dovere mi sforza, e dritto / a confessarli. casti, 4-48
di giusto parlar, di ver, di dritto, / e conoscerlo sol sarà delitto
il fato / librò d'europa e dritto / novo le diè. b. croce
non ebbe professor benché baggeo. / dritto del topo, dritto di natura, /
baggeo. / dritto del topo, dritto di natura, / ed ogni dritto
, dritto di natura, / ed ogni dritto antegiustinianeo, / e fuwi col civil
civil, col criminale / esposto il dritto costituzionale. padula, 554: il culto
di filosofia, di teologia e di dritto sono stati la rovina di italia sì negli
, ii-585: ti fia grato colui che dritto vanta / d'impor novo cognome a
ti lamenti, / tu no ài dritto, né ragione. guittone, xiii-19:
. magalotti, 23-15: quel barbaro dritto di convenienza, che la ragion di
ezio la fedeltà cesare espone. / qual dritto, qual ragione / ha sugli affetti
ogni popolo. monti, x-3-362: dritto la rapina e santo zelo / appellar
mondo possiede, e fa nomarsi / dritto: la man degli avi insanguinata /
pio, / s'anzi il suo dritto io non rendessi a dio. delfino,
1-125: agli egizi promise / ogni lor dritto, ed a i romani impose /
reso alla giustizia eterna / ogni suo dritto, statuì col sangue / del giusto.
sonno; e pria che rendi / suo dritto al mar, fiso u'si mostri
, / e de'gallici fiumi il dritto prendi, / che in sorte dati a
casti, 9-67: questo era il dritto e la dottrina strana / di quel
sapere ove si fusse, gionse al dritto de ponte riziardo. 8.
mostacci, 153: buon tacer a dritto no è blasmato. giamboni [latini
in prigione, / per ch'a dritto di lui ho sospeccione. ariosto,
alla tremenda buca; / se per dritto costei moglie s'appella, / più
quel che tu meco far devresti al dritto, / teco '1 fo a torto,
: l'esser da nulla, a dritto appien si aspetta / a chi può tutto
era il mugnaio se ne gloriava a buon dritto. -a diritto: regolarmente; esattamente
el n'enponesse. ché a dritto e a torto fin a la morte veggio
la sua donna, lei altrettante a dritto e a torto suol biasimare. galileo
dir tal cosa, se non chi a dritto e a torto avesse preso a sostenere
dal trattare materie presenti, a miglior dritto si dee dire del parlare di se stesso
con avvocati, e sono nel mio dritto legalmente, e ti prometto che disputerò
dalla via della dirittura e partire dal dritto giudizio. guittone, iii-i: chero con
: i primi romani non avevano altro dritto nel testamento, se non quello d'indicare
parlata, quanto per i caratteri del viso dritto e senza nessuna di quelle vezzose disarmonie
. dossi, 151: alberto cammina dritto a disbarrare le imposte. =
e al- l'uom dischiusi sul suo dritto i rai. cuoco, 2-i-280: per
disco è apparso... filo dritto verso il mare. boriili, 2-36:
; / onde l'animo ch'è dritto e verace / per lor discorrimento non si
me pare che grandemente sia discosto dal dritto e ottimo parere. savonarola, 5-ii-11:
conscritti, tutti quelli che vogliono consellio dritto donare de le cose dottose, non
e più disdegno, / porta il suo dritto all'adria. chiabrera, 87:
la sua fronte liscia, il suo profilo dritto, la sua bocca disegnata e netta
l'uomo di stato non può correr dritto al polo e deve destreggiar colle vele.
disfrenante su'dardani la biga, / dritto ei nel mezzo, e mena l'asta
volgi nemici, / disfrenato poter rompe ogni dritto, / crude son l'alme e
, / e saver che disensegna / dritto, dio, e malvagità n'aprende.
xvii-779-18: il nostro cor è dritto in tale festa, / né per temenza
se non è bene apreso / né dritto ed insegnato, / da ogn'omo nd'
, vii-m: quegli mi pare di cuore dritto, il quale in ogni cosa
. / perché col torto mi venesti a dritto, / però tua pelle straccio,
parte / ravvolgendolo tal sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro, /
: nulla mi potea distornare dall'andar dritto a guisa di saetta in verso parigi
/ sto com'orno sconfitto, / senza dritto -sono in mala via. boccaccio,
perch'è in poter di lui dal camin dritto / levare il nilo, e dargli
dolcezza inestimabile alla vita. dopo questo dritto egli vi lascia il suo rovescio,
, né vostro orgoglio / dal suo dritto camin l'alma desvia. castiglione,
maestro mio », diss'io quando fui dritto, / « a traimi d'erro
ieri... ci torsero dal dritto filo de'nostri principali discorsi. piovene,
privilegio dei principi, ma per dritto divino, o per con
propriamente trinciante con cui decide, a dritto e a rovescio, di ciò che non
turco e saracino / si volea sovran dritto attribuire. guerrazzi, ii-34: lo
gelso, sicché lo vedi per maraviglia sorgere dritto e lucente, e vestirsi in primavera
/ doppio, eguale, spianato e dritto il dorso; / l'ampia groppa spaziosa
? bencivenni, 4-60: certo a dritto sarà cui pietà chiuderà la porta,
che fu ritroso, / or è tornato dritto, e già non dotto, /
conscritti, tutti quelli che vogliono consellio dritto donare de le cose dot- tose,
libero egli è più del dover, per dritto ho temuto d'incomodarvi..
verticalmente e trasversalmente sulla faccia interna del dritto di poppa, e dal quale partono gli
appresso alle siepi. produce il gambo dritto, alto due gombiti e grosso come un
= cfr. driopteride. dritto e deriv., v. diritto
(part. pass. ant. anche dritto). render diritto; far tornare
10-32: vedi là farinata che s'è dritto: / dalla cintola in su tutto
il nodo, / un drizzatoio arai / dritto bene e lungo assai, i fra'
ozi turbò de'tristi ludi / cui dritto è forza e son ragion gl'inganni,
che sopra la tomba / posero, dritto, d'un morto. serra, i-390
., 1-15: iddio, ch'è dritto giudice, hae apparecchiato lo suo regno
de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni calle. petrarca, 7-io
col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato con
il pieno e legittimo dritto di rivendicare dalle mani de i proprietari
eccentriche, scelse l'intermedia che menava dritto ad arezzo. arila, 180: '
iii-2-25: la guardò sorridendo con l'occhio dritto mentre l'altro quasi s'ecclissava.
maestro delle acque, posta in cima al dritto abete come la coffa alla testa dell'
dèstiti. torini, 368: sanza presunzion dritto operare / e 'l prossim sanza simulazione
posto che rendasi abile, acquista il dritto alle pubbliche cariche. un tal dritto
dritto alle pubbliche cariche. un tal dritto si risolve nella facoltà di acquistate il dritto
dritto si risolve nella facoltà di acquistate il dritto di eligibilità. cattaneo, iii-1-155:
monti e augelli ancora. / il dritto e iieve abete, il salce e l'
, 3: poesia non è, se dritto petrarca, ii-4-2: o novella tarpea
/ d'empia corte non sai; né dritto cuore / creder li può, non
gusciana. prati, ii-45: un dritto enorme / dunque è la guerra, e
tremi, / diffidi; e a dritto. traditori, un giorno / ti porranno
, cioè quella del fegato, del dritto braccio. baldinucci, 175:
principali sono una tensione dolorosa deh'ipocondrio dritto sotto le false coste, con sensazione
celiaca, la quale spuntando dal lato dritto dell'intema tunica dell'omento, dicesi
xviii-5-724: un figlio può avere un dritto ad ereditare le ricompense ottenute dal suo padre
padre; ma potrebbe egli avere un dritto ad ereditare le sue cariche? rajberti
, xviii-5-724: un figlio può avere un dritto ad ereditare le ricompense ottenute dal suo
padre; ma potrebbe egli avere un dritto ad ereditare le sue cariche? casti
gli sguardi / dei cittadini a ereditario dritto. botta, 4-23: per quanto
ma la libertà e la ragione, il dritto di esame e di discussione. piovene
che sta in piedi, che si tiene dritto sulla persona, ben portante, ritto
prima di quel maledetto ruzzolone egli era dritto come un palo, ergo non portava
demente /... erro o dritto non sente, / non à laude di
mio », diss'io quando fui dritto, / « a traimi d'erro un
erronia, / ch'io me ne vado dritto a calcidonia. sarpi, vi-3-79:
star cotanto erronico / e dal dritto sentier tua mente varia? =
parte / ravvolgendole tal sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro / che
la libertà e la ragione, il dritto di esame e di discussione. carducci,
per aver commercio fondar delle compagnie col dritto esclusivo? casti, 3-35: distinzion,
esclusivi di filosofia, di teologia e di dritto sono stati la rovina di italia sì
potere legislativo, sì perché, se questo dritto non si appartenesse al re, il
implicita, che ogni uomo, per dritto naturale, esercita sulla donna posseduta,
magalotti, 23-19: il provocato ha dritto di portar sino a un certo segno il
si risparmiavano la fatica e tiravan dritto. -che tende a imporsi all'
di senno integrità sincera, / piantatosi allor dritto in su la vita / de la
12-371: sì come l'occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo..
jennaro, 107: qual peregrin da sentier dritto extolto, / attento guarda per condursi
ben vede la signora marchesa che il dritto, che pare che abbia così unicamente il
il principio di goro. -il dritto della carta da gioco. p.
/ faccia, che per ridurti al cammin dritto / par che il freno e la
un faccino pallido, reso arguto dal naso dritto e prominente, dalla bocca piccola,
, chi con sua cieca facella / dritto a morte m'invia, / pur come
5-416: la facoltà di teologia e di dritto canonico di friburgo in brisgovia aveva proferito
faguccia, l'occhiollino, il profilatoio o dritto o torto. = etimo incerto
tratto di muda, il naso dritto e ben seguito. a. f.
abbisi pure / (che gli è ben dritto) perle et ostro et oro /
che 'n me non falla / dal sentier dritto traviato il senno. berchet, 207
un non falle / a verità per dritto aperto calle. menzini, i-150:
franco, 237: non è dritto il sentier de la speranza, / che
iv-209: questo ne aperse il vero e dritto calle / di gire al vivo fonte
machiavelli, 838: levossi allora in piè dritto il cignale, / udendo quello;
esser bravo calabrese, e ricorre al dritto primitivo, all'occupazione come la intendevano
in una gran carriera / io vidi dritto stante / ignudo un fresco fante,
bella vivace bruna / e balda nel solino dritto, bella cravatta, / la gran
'n me non falla / dal sentier dritto traviato il senno. rosa, 166:
fatica, impraticabile allora, e mettendoci dritto a varallo, non dubitai di preferirlo
206-18: chi con sua cieca favella / dritto a morte m'invia, / pur
4-38: avete a dire, che il dritto saria, che ogni città avesse xv
, diligente, bravo di giorno; dritto di notte, con il fazzoletto nero sul
... improvvisamente quella regina andò dritto verso di lui, gli gittò come una
. ariosto, 42-6: è ben dritto per sì caro amico, / che subit'
marito alla tremenda buca; / se per dritto costei moglie s'appella, / più
una lettera dittata debbono essere messe a dritto, sicché s'accordi il nome col
/ tra cortine di rose, andavan dritto / ne le porte a ferir d'altri
del filo o triangolo, egli andarà dritto a ferire nel proprio punto del polo.
medesimo tempo toccò una ferita inel braccio dritto, che non potendo più sostenere la spada
delfino, 1-70: ma se mirar dritto vogliam, le nozze / con cleopatra
morto / nostro, dove il sentier dritto dal torto / mal si disceme infin all'
virtù. monti, x-3-362: e dritto la rapina e santo zelo / appellar
quella che s'accosta / dal lato dritto con sottil fiammelle, / e delettazion già
: nel fido cane ancor, se dritto estimi, / dove manca ragione il
fra piacer tanti, ovunque un arbor dritto / vedesse ombrare o fonte o rivo puro
asciutto, morato, il naso dritto, la bocca tagliente, la testa piccola
avuto i vulcani, avrebbero fatto filare dritto anche il diavolo. moravia, xi-547
dovendo camminare su un filo, corre dritto dritto per non cadere, esclamò.
camminare su un filo, corre dritto dritto per non cadere, esclamò.
/... seguiam dell'onda il dritto filo / e si posteggian le fiorite
sicuro che le cose andranno per il dritto filo della giustizia. sarpi, iii-166
con fil falso può advenire / o fil dritto con dritto. garzoni, 1-693:
può advenire / o fil dritto con dritto. garzoni, 1-693: il principale ufficio
e dargli a capire che cosa è filo dritto, e che cosa è filo falso
è falsa. -a filo, a dritto filo; per filo, per dritto filo
a dritto filo; per filo, per dritto filo: in linea retta, direttamente
coma / del monte tauro per dritto stilo. alberti, 307: pianterei molti
già d'andar disegno / per dritto filo, ov'ha fermo il pen
12-160: quattro vie dritte a dritto fil condutte / con trecciere di cedri in
tosto innanzi a quel re, stando egli dritto, / con tal facilità quel libro
volgar., 1-4: se lo dritto uomo sofferrà un poco di travaglio e
/ io voglio andargli incontra, che se dritto / per me si stima, egli
non vi guardano neppure e fissano qualcosa dritto avanti, come in contemplazione. -assol
avuto i vulcani, avrebbero fatto filare dritto anche il diavolo. = dal lat
botro, stette su lo scoglio, / dritto, sonando il flauto di corteccia:
: tumido o sdutto, flessuoso o dritto, / con larga bocca o sottil
ov'io son nato, / tenesse dritto il giusto gonfalone, / amando i figli
., 13-138: legno vidi già dritto e veloce / correr lo mar per
libero egli è più del dover, per dritto / e per forte si tenga.
, cioè uno in mezzo messo per dritto, e li due altri, uno per
miracolosa stella, / che verso betthelem dritto il viaggio / segnando va folgoreggiante e bella
/ trascorron poi del lecito e del dritto. poerio, vi-327: ne'splendidi
far follore / alcun mi possa a dritto blasmare / dela vostra intendanza. chiaro davanzali
errare, / se ben volem guardar nel dritto segno. simintendi, 1-188: del
it., ii-314: la fonte del dritto era nella concessione papale o sovrana:
le note, / ché no lavora dritto chi mal piomba. marco polo volgar.
, 5-i-31: né pò, s'io dritto estimo, / nelle sue prime forme
volto e chi vedo? nardone, un dritto di prima forza, lui, che
più d'un intelletto, / e dal dritto sentier l'ha traviato. -che
era un fragolaio, tutto zappato e dritto; con le piante che già stavano per
moravia, ii-18: il perro andò dritto in fondo a questo corridoio, dove brillavano
si apponga, e a giusto dritto, / in questa breve mia
il suo difende / o chi del dritto fa bona posanza / e 'n ciò conven
di farla franca, e va e va dritto di corsa come un puledro: ed
. metastasio, ii-12: il re qual dritto / ha di frapporre a'miei cortesi
alate piastrelle] dopo corso buon tratto dritto come una freccia si torce voltandosi leggiadramente
di maddalena c'è veramente qualcosa di dritto e di crudo: illusione svanita, calda
untuosa, ché subito vederà derivare un raggio dritto ad imitazion della chioma della cometa,
, che subito vederà derivare un raggio dritto ad imitazion della chioma della cometa.
/ nel tempo che frondisa, e 'l dritto chiede / all'iquinozio el dì del
/ col vento che di là più dritto frulla. passeroni, iii-26-57: [quel
parla tedesco... / perché a dritto così frulli e a riverso? faldella
sei, donde vieni, ov'era dritto / dianzi il tuo corso errante e fuggitivo
la sua fronte liscia, il suo profilo dritto,... e nella profondità
, / e la spada gli pon dritto alla strozza. caro, 4-890: il
caro, 12-452: andò stridendo e dritto, / l'aura secando, il
fumichìo, nell'immobilità dell'aria, saliva dritto al cielo. = deriv
così fec'io, che, d'ogni dritto fuori / infamiata e biasmata da un
marito alla tremenda buca; / se per dritto costei moglie s'appella, / più
popolo s'asconde, / ma per dritto sentier tra regie porte / trapassa. testi
: il fusto delle scale a lumaca è dritto a piombo e d'intorno a quello
delle acque, posta in cima al dritto abete come la coffa alla testa dell'albero
; ha lo stemma del papa al dritto e al rovescio il leone rampante con
uomo d'un trenta anni, bianco e dritto su la persona, gagliardo di schiena
cominciare a galoppare un cavallo per un dritto lungo. -per estens. percorrere
quando gli schiuderete l'uscio, tombolerà dritto a ròmpersi il muso e le gambe
passeri, il cui becco è compresso dritto con mascelle egualmente alte quasi lineari aguzze
radice). baruffaldi, xxx-1-66: dritto alzerassi, come canna, il fusto
sono colti dal garbino della gloria per dritto e per traverso. = lat
e pini orna la fronte / a quel dritto, gradito, altero monte, /
vuole il ponto allacciato e chi un dritto punto, chi vuole il gaso e chi
abbia all'empir la borsa il pensier dritto, / nè mai la scemi, e
baldini, i-444: lo rivedo solido dritto quadrato,... con un pastrano
gemelli careri, 2-i-88: il medesimo dritto delle genti, mercé di cui il
colei ch'ella ritiene / oltra ogni dritto, contra ogni costume / d'umanità
gergo scolastico. galdi, ii-209: il dritto pubblico universale e delle genti non fu
cui li gettavano quegli ordini, a dritto e a traverso]. -attribuire
spagna, /... / dritto inverso d'erodio il cammin piglia.
26: m'imaginava gioiosamente là, dritto, intirizzito, in giubba verdona,
sprezzante senza mai scendere da cavallo, sparando dritto in arcione come se imbracciasse l'asta
parte / chiamasti del tuo dritto, ora apparisci / nel primo fior
.. i passi erranti al cammin dritto gira / da quel torto sentier, dove
girato un pezzo intorno, agostino porta dritto il discorso su madonna laura. pavese
: s'i'guardo e giudico ben dritto, / questi avea poco andare ad
371: sì come l'occhio è dritto giudice della dicevole statura del corpo,
ciliccio portare, sanza carità, a dritto parlare, non li vagliono neente.
; / ch'a morir quella via dritto ti mena. gelli, 17-169: -questo
odioso incarco / ti fia grato colui che dritto vanta / d'impor novo cognome a
de'rei, prima di studiare il dritto civile e criminale,... per
valenti giurisconsulti devono premettere lo studio del dritto naturale e delle genti, come quello
ecclesiastica, emanuele filiberto pensò più al dritto che al fatto. de sanctis,
cui mestiere sembra essere quello di opporre al dritto ciò che le particolari passioni richieggono.
. -per il giusto e per il dritto: dettagliatamente, esaurientemente, per filo
: disse per lo giusto e per lo dritto / come tra sé e ginevra era
leonardo, 4-306: se il fondo fia dritto senza globu- lenze, non vi si
della vite, tirato e obbligato su dritto, accostato al palo, acciò non venga
dante, xlvi-81: canzon, vattene dritto a quella donna / che m'ha
gola hai di vederlo or meco affisa / dritto le luci, ov'io l'affiso
, ov'io son nato, / tenesse dritto il giusto gonfalone, /..
a me: ma io stavo lì dritto e insensibile, come se non mi accorgessi
ornit. uccello trampoliere, con becco dritto e allungato, gambe snelle e lunghe,
. liburnio, 1-3: grammatica è del dritto parlare e scrivere scienza. guicciardini,
il granchio mi ha preso nel piede dritto. -facci sopra la croce con lo
spolverini, xxx- 1-113: chi più dritto intende, / granelloso ed asciutto ama
o privilegio dei principi, ma per dritto divino. pea, 7-270: mio padre
magnanimità, dell'equità, quasicché il dritto de'neutrali... fosse in certo
lo dito grosso della mano e dello piede dritto. boccaccio, dee., 7-8
in pugno, / tagliava altrui per dritto, e per traverso, / o'con
zolle, /... / dritto e rovescio maneggiando il ferro / che
le...? » guardando dritto in viso le signore. -trattare
. galiani, 4-208: ciocché dicesi dritto di guerra non è dritto stabile, costante
ciocché dicesi dritto di guerra non è dritto stabile, costante, uniforme, universale
/ fu il mio padre con te, dritto di guerra / tate il fea.
, 5-i-31: né pò, s'io dritto estimo, / nelle sue prime
non vidi giamai che uom bifolco / dritto con un sol bue guidasse il solco.
fed. della valle, 516: il dritto, il giusto, / ch'ogni
/ prima stende a pigliarlo il braccio dritto. 2. teatr. che non
nulla giusta idea non avendo né del dritto né dell'onesto, e solo intenti
piantò in asso la duchessa e difilò dritto a milano, ad affrontare l'ignoto e
della città unendosi nel ministero gente a dritto detestata per illiberale. periodici popolari,
quella / ch'illumi a'passi miei quel dritto e vero / santo viaggio, ch'
: al 50 alpini il contrario di 'dritto 'è 'imbranato', parola d'
l'affadighi, /... / dritto mel dà ancor, ché t'è
, rivolga / la luce in sé col dritto imaginare. boccaccio, vi-120: il
terso; / e vèr ponente avea dritto il sentiero. / calossi, e fu
tommaseo]: b: paloni per lo dritto del parete. c: incrociamenti esteriori
. carducci, iii-4-186: pallido, dritto su l'arcione, immoto, /
fra via, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano e fan
bandello, 3-22 (ii-382): dritto a la stanza di lei se n'
, familiare. alamanni, 6-16-57: dritto vien per le imparate strade / infin
li scarnili impari, i quali rispondino al dritto del vivo del piedestilo che è sotto
, le leggi / che fece, il dritto che impartì, la pace / che
[vederete] fantesche e famigli a dritto e a torto, / e giotti,
ciel già molto oblico / e talor dritto come strai che 'mpenni. bruno, 3-771
impennata è quando il cavallo si leva dritto, reggendosi tutto su li piedi.
imperiale. pascoli, 197: or egli dritto stante, / imperiale sopra la persona
distinta / sovente il fusto; perché dritto questo / sovrasta con capo imperioso ai
e della famiglia delle corimbifere col fusto dritto e le foglie lineari, che si
/ sull'onor vostro almeno non abbia dritto alcuno. -con riferimento a divinità
.. impraticabile allora, e mettendoci dritto a varallo, non dubitai di preferirlo
foscolo, 1-342: e'non è dritto / che impremiato rimanga unico il duce.
di essere giusto impunemente. un giovine dritto e bollente di cuore, ma povero di
10-33: vedi là farinata che s'è dritto: / da la cintola in su
inesso- rabile, costante, potente, dritto e verace. = voce dotta
, 2-46: io so voltar il dritto dal roverso / e gliel'incaco a la
inghilfredi, 381: s'eo tegno il dritto a inverso / e di lei
viani, 19-692: il ferrane angiò uscì dritto come se fosse stato incannato.
odioso incarco / ti fia grato colui che dritto vanta / d'impor novo cognome a
roteavan picei / serti di fiamma. dritto su'merli aurei / neron tocca la
dell'incensare a zaccaria, stando dal lato dritto dell'altare, dove dava l'incenso
.; avere il tiglio fitto, dritto, incerato. incerato2, sm.
e di nochieri esperti / venire al dritto a ritrovar la trista / nave,
campi, / ed a la selva dritto pervenire, / nulla temendo che più il
tarda; adunque se il fondo fia dritto senza globulenze, non vi si genera riflessione
... più al fondo e più dritto che sia possibile, ciò che i
il cibo, ed essi non mirano con dritto occhio se non gli apportatori dei loro
ed increpava agli egizi che rientrassero nel dritto sentiero e non traviassero fra le tante
lo studio] all'indagamento de'principi del dritto universale. a. cocchi, 8-89
celarsi invan. berchet, 340: a dritto piange il sofo, / s'ei
impone ad essi lo avogadore, che a dritto 0 a torto lo scusino. a
, 475: non solamente in sé è dritto e giusto [lo squadro che adoprano
ch'ei fosse il vero, acquista un dritto quasi indisputabile d'infallibilità. s.
la libertà del culto,... dritto indestruttibile della coscienza. alfieri, 5-90
più tosto / là dove purgatorio ha dritto inizio. buti, 2-155: dimanda che
da liete speranze, non avrebbe alcun dritto a chieder scuse e compatimenti dal benevolo
e cadendo in terra, si mostrava il dritto o il rovesciato, come pur oggi
principio... acquista un dritto quasi indisputabile d'infallibilità. s. maffei
di ogni ragione e fuori di ogni dritto stile di cavalleria, da principio apersero
., abbia infettate finanche le scuole del dritto e della universal ragione, trovi ancora
messomi in arnese, / infilo dritto dritto lo stradone / che mena a pisa
in arnese, / infilo dritto dritto lo stradone / che mena a pisa.
convien calcolare; è la violazione del dritto di proprietà quello a cui bisogna dar
, iv-2-995: eccomi nell'aria. filo dritto verso il mare; mi sollevo a
piuttosto un dovere del principato che un dritto landolfi, 9-136: se...
di risposta, trincar superbo or sul piè dritto, or sul manco, or la
i ministri di luigi filippo non avessero dritto di creare a volta a volta un gran
chiaro davanzali, ix-9: però è dritto ch'ogni gioia m'infragna / poich'
bresciani, 1-i-23: la parabola ci mena dritto al confessionale, ma non al vostro
i'come uom ch'erra e poi più dritto estima, / dico a la mente
che rade volte avegna, / e dritto se ne fa l'om meraviglia.
che dentro vi sono tormentati e che per dritto l'hanno diservito. fatta ène per
. filangieri, ii-639: il sommo dritto è rare volte disgiunto da una somma
« non l'appresi »; a buon dritto non potrian costoro beffarmi: «
inf., 25-129: quel ch'era dritto, il trasse ver le tempie,
più tosto / là dove purgatorio ha dritto inizio. boccaccio, viii-1-6: fiorenza.
indietro nel forte, a pagare un certo dritto. parini, giorno, i-42:
quella cosa che le toglie questo dolce e dritto lume. macinghi strozzi, 27 (
che si faccino da chi non ha dritto o d'alleanza o di superiorità riconosciuta
riconosciuta su di lui, è un dritto naturale, insito, innato, quanto
, di persona nobile fiorentino, leteruto dritto d'asta, di barba
. ghirardi, 29: sta su dritto, ti lasciarò cadere, e se
, xliv-141: quando è vero e dritto, amore è buono e santo;
: nella più cruda inospita contrada / dritto fu mai ch'empio furore e scherno
] in forma quadra, / inquartate per dritto e per traverso, / dispon per
, ii-588: ti fia grato colui che dritto vanta / d'impor novo cognome a
chi sdegna, fulminò d'un man dritto a mezzo 'l viso: / -così
europei tanto offuscarsi sulla conoscenza d'un dritto che gli stessi barbari, i più rapaci
32-153: vidi di costa a lei dritto un gigante; / e basciavansi insieme
la controversia cade sul fatto e non sul dritto. fonseca pimentel, lv-458: cittadini
non sono meno lontani dalla possibilità del dritto pensare e operare. manzoni, pr
. forteguerri, 17-43: qual dal dritto lato e qual dal manco / de'
io conobbi quella ripa intorno / che dritto di salita aveva manco, / esser
per ciascuna delle gambe mettono un legno dritto, accioché possa stare in piedi come
rinfacci? e men'fai colpa? dritto / chi te ne dà? l'intemperante
mi si apponga, e a giusto dritto, /... / se in
, 174: dicovi ben che 'l dritto lor non fanno / quelli che el studio
irrigidito. lupis, 93: dritto più di una canna nell'inteschita positura
ant. e letter. che non è dritto, che non ha uno sviluppo rettilineo
fra via, che accennando ora al dritto ora al manco lato indugiano e fan pigra
noi venuti di verso l'asia per dritto cammino. carducci, iii-22-m: per
il sole m'invelena quello svogliato dell'occhio dritto. 2. intr. con
seta nera. calvino, 6-119: il dritto sta facendo l'inventario della roba che
p. verri, 1-i-126: oltre il dritto che era del metropolitano di consacrare il
suffraganeo, venne donato ad ariberto il dritto di investitura. gioia, 2-i-279:
non deturpandolo col vizio, avrà un dritto preponente, sia all'indirizzo, sia al
, che con sua cieca facella / dritto a morte m'invia, / pur come
1-2-92: drizzate il core / al dritto e vero, o miseri mortali;
che negli occhi porti, / vien dritto a l'uom per mezzo de la faccia
a lembo piano col tubo allungato e dritto; la quale come nella vinca ec.
, privi di perisperma, con embrione dritto. = » voce dotta,
facevano uscire: se avanzava il piede dritto, il presagio era favorevole; se
avea in ira / assai più là che dritto non volea. bembo, 1-181:
6-118: è un'anima trista il dritto, ma ha il polso del comandante:
irretòrto, agg. letter. dritto, fermo (l'occhio).
sola / hai sopra il regno irrevocabil dritto. romagnosi, 4-551: qui, in
intiero / in marmo di carrara e dritto stante / sur una piazza, ove
risma. 2. figur. dritto, eretto. de pisis, 160
per certanza / lui esser iusto e dritto a la bilanza. -sostant.
iudicherebbe per certanza / lui esser iusto e dritto a la bilanza. -sostant
in ira / assai più là che dritto non volea. savonarola, 7-ii-104:
inestricabile. berchet, 340: a dritto piange il sofo, / s'ei la
che ne gli occhi porti / vien dritto a l'uom per mezzo de la faccia
aiegra fiane spagna, / chi è stato dritto alo 4 mpero fia sorso, /
corazza. bandello, ii-845: e 'l dritto e puro / frassino a lanze e
si lanciaron con impeto, ma pel dritto sentiero, non per oscuri e tortuosi meandri
volgar., 1-10: là ove lo dritto uomo pecca, tutta la sua dirittura
, / e vi fece il cammin dritto e sicuro, / che poteste venir
al figur. mazza, 800: dritto largheggia l'omero, / morbido scorre
dante, inf., 18-5: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia un
manco / d'amor, far tuttor del dritto inverso. dante, purg.,
conobbi quella ripa intorno, / che dritto di salita aveva manco, / esser di
conduca in tanta gloria, / lassù dritto in paradiso, / là ov'è canto
delfico, i-143: questa parte del dritto... nacque dagli editti,
di là da porta, / per lo dritto cammino, / che tu truovi il
9-31: per la vertù che parla, dritto ostelo / conoscer può ciascun ch'è
i-222: le lauree stesse, cioè il dritto di trattare e giudicare della roba,
salerno la forma di università, ed il dritto di laureare in medicina. guadagnali,
duo feroci tori avanti cazza / e dritto il solco li fa camminare. / sempre
con modo fitto / se fa lial e dritto / che po'se trova coppo.
porti / a me, che le son dritto servidore. guidiccioni, i-32: o
. buondelmonti, ii-25: per un dritto di rappresaglia, o per tutte quelle ragioni
dir del nostro vico, sono l'antico dritto naturale delle genti del lazio, cominciato
criminali, ramo, che al pubblico dritto eziandio si appartiene. romagnosi, 19-458:
la conseguenza e l'adattazione dello stesso dritto naturale alle società diverse. romagnosi,
monete e delle medaglie, sia al dritto sia al rovescio, in relazione col
sciocche / v'inciampano, è ben dritto / che 'l rubar sia vietato /
, leggicchiato appena qua e là, saltano dritto al conte ugolino per ritrovare le prime
roberto, 53: usando successivamente del mio dritto di fare la divisione agli altri miei
, il confiscarle è violazione dell'altrui dritto sovrano. romagnosi, 4-1205: la massima
5-55: sarà del legitimo e del dritto / custode in ogni caso e difensore
prima di quel maledetto ruzzolone egli era dritto come un palo. — ant
., 13-136: legno vidi già dritto e veloce / correr lo mar per tutto
/ ché non più il dardo suo dritto fischiava. p. viani, 507:
la lesboica fanciulla / assisa star, dritto mirando al cielo. lésca,
, di persona nobile fiorentino, leteruto dritto d'asta, di barba nera e
: è in poter di lui dal camin dritto / levare il nilo, e dargli
l'occhio riposato intorno mossi, / dritto levato, e fiso riguardai / per conoscer
cioè descrizione e disegno del levato e dritto, sì per dimostrare l'altezza delle
/ son duo sì grandi, ch'a dritto si stima / che n'aggia l'
aspetto, nel suo vero significato: dritto di eleggersi i propri maestrati, di esser
quanto e come quella prescrive, è il dritto di adoprare tutti i suoi dritti,
, che la libertà è d'ogni dritto la base e la proprietà, per modo
s'ammanta / di libertade ed ogni dritto è muto. alfieri, iii-1-11:
/ così errando se ne va pur dritto / appiè del salvador che tutto fece,
arici, i-46: un solco a dritto mena / lievemente segnato, entro cui
col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato con
pacidi tringini, con capo allungato, becco dritto e sottile, zampe lunghe con due
disdegnava le vie di mezzo ed andava dritto e subito allo scopo, onde spiacque
tanti disparati e contrastanti doveri, il dritto pubblico dell'europa sia divenuto una scienza
tanto angustiosa e imbarazzante, quanto il dritto universale delle genti è liscio, agevole
simile a un pozzo poi vanno cavando al dritto, verso il luogo dove la vogliono
ribalti la carrozza. -verticalmente, dritto dritto. caporali, ii-74: dubitai
la carrozza. -verticalmente, dritto dritto. caporali, ii-74: dubitai che
e sardonico, / collo torto e cazzo dritto. moneti, 60: alcuni
diametro detta figura. fagiuoli, 1-2-72: dritto si pone [il saracino] da
3. gerg. milan. bravaccio, dritto; persona di malaffare. c
in- fìammagioni e tumoretti presso l'intestino dritto, overo longanone, il qual luogo
mostra ancora in una superficie di muro dritto il piano e 'l lontano. caro
11: qual non pone ben dritto lo sompe, / traballa spesso,
/ di pallade l'olivo e 'l dritto e puro / frassino a lanze e dardi
mai ch'ella è divisa / dal pensar dritto? landolfi, 2-96: ciò.
guerre che non dalla serena luce del dritto e della virtù. cattaneo, v-2-37
1-i-65: la giustizia divenne così un dritto inerente al feudo, anzi un dritto
dritto inerente al feudo, anzi un dritto lucrativo, poiché fece una parte delle
(mezzo luigi); portava sul dritto l'effige del re e sul rovescio una
, ii-148: usano solo un luminale dritto in mezzo del colmo, e l'invemo
, 1-56: figura questo lungo ordine e dritto, / contro il lunato e infesto
d'essere fratello dei lupi, adopera il dritto lupino, e afferra la donna come
, overo alla verrucula, picciolo, dritto, duro, di color fosco..
trare. petrarca, 286-10: ir dritto, alto, m'insegna [laura]
, ii-148: usano solo un luminale dritto in mezzo del colmo e l'inverno
sosterrò: voglio la legge, il dritto / e la calma e l'onor:
dai bianchi buoi, / e giudicò del dritto solco. panzini, iii-435: non
della sua volontà, benché, per dritto di maggioranza, in qualche parte sottoposta
e debbono essere naturalmente liberi, di dritto universale. -più completo. mazzini
che a morte / togli 'l suo dritto, e con magia possente / trai
qualche marron, ma venga a arar dritto, / acciò tal magistero si disfaccia
a tepippo spanno, / ch'ai dritto portto nom posso tenere. sariudo,
= comp. da malie] 1 e dritto, var. di diritto1 (v.
perché non li venera muta, noi abbiamo dritto di chiedere: volevate voi dirigere la
e traviar le menti / dal cammin dritto. ruscelli, 2-493: sapendo il
, inf., 18-4: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia un
, tanto malmenati da'giuspublicisti sostenitori del dritto insito ne'guerreggianti di attraversar i territori
, / e saver che disensegna / dritto, dio, e malvagità n'aprende.
: i 'mammasantissima'contraevano le mascelle fissando dritto negli occhi l'uragano e ben presto
alterano alquanto, e variano dal corso dritto, non lo fanno senza gran danno
: calpestator [carlo] d'ogni dritto... e punito dal maggior martiro
proem.: ferir si dee per dritto e per mancino, quando di quassù il
giù morta; / e se dal dritto più o men lontano / fosse 'l partire
manco e l'altro è dal lato dritto. petrarca, 359-3: h soave mio
quand'io riconobbi quella ripa intorno / che dritto di salita aveva manco, / esser
grande con grosso tronco, ma rare volte dritto... fioriscono i mandorli nel
. = comp. da mano e dritto, var. di diritto (cfr.
= comp. da mano e dritto, var. di diritto1 (v.
.). mandritto2 { man dritto, mandiritto; tose, manritto),
, come prattichi, avranno qualche man dritto. = cfr. mandritto1.
che si paghi dieci per cento per il dritto e tre altri per cento per diverse
che mi mancava la scarpa al piede dritto... mi cavai il guantone o
, 3-13: il suo semplice e dritto cervello di manovale degli affari non conosceva
, / che mi contò cristofan, dritto santo: / cui non bisogna colla e
/ di pietro in alto mar per dritto segno. 14. ant.
avervi sepoltura. battista, iv-232: dritto non è che tra volgari arene /
par., 13-137: legno vidi già dritto e veloce / correr 10 mar per
/ di pietro in alto mar per dritto segno. petrarca, 132-n: fra sì
: toro maritale dicesi pure il 'dritto matrimoniale ', il 4 sacramento ';
.. la cosa sciocca, / se dritto dritto a cristo non si mira.
. la cosa sciocca, / se dritto dritto a cristo non si mira. alfieri
, / che mi contò cristofan, dritto santo. castra fiorentino, xxxv-1-917: o
una lettera dittata debbono essere messe a dritto, sicché s'accordi il nome coi
della famiglia delle crucifere, col fusto dritto, alto circa due piedi, foglie
soggezione il mastrodatti, perché ha il dritto di far preferire a tutte le cause
si ripone la neve, che con dritto proibitivo si dispensa alle popolazioni delle due
inf., 25-125: quel ch'era dritto, il trasse ver'le tempie,
maioliche. marino, 11-26: nel dritto mezo vaneggiava un piano / cinto di
1-177: io men vo'gire / dritto colà, donde questi si parte, /
lan- ciaron con impeto, ma pel dritto sentiero, non per oscuri e tortuosi
il medaglino d'ata- larico, il dritto del quale è un giustiniano. a.
ingorgherà la spaziosa canna / che al cervel dritto l'incanna. idem, iii-84:
fuor del monte / e quel percosse dritto nella fronte. michele da cuneo, lix-63
conviene, / poi su la mente dritto lì per meggio / amor si gloria nel
, me'cono- scidore / ritornò al dritto stato / seguendo il bene. boccaccio,
, quando l'agiunge, / tal dritto amor v'aiunge, / chi lo manten
noi dette sono, che nel taglio dritto la loro circonferenza hanno un canale,
già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni calle. idem,
/ prendete or lieto questo alto e dritto camino, / che, dove morte ria
disfrenante su'dardani la biga, / dritto ei ne 'l mezzo, e mena l'
giorni dopo egli era in piedi, dritto come un palo, maravigliato che l'
/ di pietro in alto mar per dritto segno; / e questo fu il nostro
andò a stringermi il sesso pur fissandomi dritto negli occhi. -riservato all'esercizio della
diffende nequitosamente; / tira gran travi dritto ed a traverso; / pezzi di
; che se voi no li rendarete dritto, per la falta e per lo mescontio
. marino, iii-26: vennevi il dritto e funeral cipresso, / piramide de'
bastimento, esso si tenga fermo e dritto nell'acqua tranquilla. guglielmotti, 533
canzon, sicuro / che ne sia fatto dritto e puro sagio. dante, inf
giovane, 9-688: perch'ogni ben san dritto intelletto / non può casa veder che
prende / che l'occhio a dritto segno non ha messo. gonzaga, 36-3
dante, inf., 18-4: nel dritto mezzo del campo maligno / vaneggia un
pone in mezzo e prende il camin dritto. forteguerri, 6-25: senza por più
idem, purg., 12-7: dritto, sì come andar vuoisi, rife'mi
: dove per la selva è il camin dritto, / correndo a tutta briglia si
io, che tutto 'l cor ho dritto a quelle [stelle], / esser
: con la spada, che per dritto avventa, / stende il braccio migliore ed
cava rigato / all'alba dal volo dritto delle pernici / il fumo delle mine s'
,... in dimandando il dritto del passo, minacciano bastonate. chiari
: dente sagomato all'estremità inferiore del dritto di poppa, che si incastra nella
navi in legno, estremità inferiore del dritto di poppa, sagomata a forma di dente
faceva una giurisdizione, della giurisdizione un dritto consacrato, non già, com'è,
ciliccio portare, sanza carità, a dritto parlare, non li vagliono neente.
xviil-5-1051: per li cattivi princìpi del dritto pubblico gli ecclesiastici non possono essere giudicati
: il mulo sì li mostroe il piede dritto di sotto, sì che li chiovi
, che non batte ciglio. / dritto è il siluro come lo sperone.
contro li autori, nondimeno mirano più al dritto contro la libertà e dignità della repubblica
ritrovato. -mirare direttamente (o dritto): giudicare con intelligenza, con
5-202: a tutte queste querele chi dritto mirava ed amava la giustizia, rispondeva
, era autorizzata a far peggio dal dritto delle genti a cagione dei patti di
minente ed in forma piramidale, quel coltello dritto ed acuto, fabbricato in due forme
delfico, i-135: bisognò inventare un nuovo dritto e far di esso e della nuova
con misura, / mando per canal dritto i rivi suoi. tasso, n-
statea piccola, la quale sia al dritto peso del comune di siena e a
/ nel suo aspetto, di quel dritto zelo / che misuratamente in core avvampa
mostra ancora in una superficie di muro dritto il piano e il lontano. castelvetro,
: la ragione della storia, il dritto nazionale, la necessità degli avvenimenti, e
né mio cenno: / libero, dritto e sano è tutto arbitrio / e fallo
intiero / in marmo di carrara e dritto stante / sur una piazza. d'
alto,... folgora- van dritto ad aprire la breccia... a
4-242: la legge ha buon dritto di chiedere ai monaci mendicanti, qua
qua giù morta; / e se dal dritto più o men lontano / fosse t
cagna, 1-157: quel bagolone filava dritto senza un pensiero al mondo, vociando,
? idem, 6-108: -dimmi cosa, dritto, mondoboia, - fa pin che
... / ti vegga io dritto con le braccia tese / cantando a dio
'stilo montante': pezzo di legno dritto, sopra del quale è una testa di
... che cosa è filo dritto, che cosa è filo falso della
uso awerb. mazza, 800: dritto largheggia l'omero, / morbido
di pertica con una fune attaccato per dritto, sopra uno mortaro di bronzo o di
forte; / e mi volea mandar dritto alla morte. -distruggere, rovinare
'no 'costante / a chi dal dritto torce e s'allontana. goldoni,
il mostro della superstizione colle scienze del dritto e della morale,...
motocarrozzetta... veniva... dritto sulla loro strada. =
ariosto, 18-81: la spada gli pon dritto alla strozza; / e giurando minaccia
fiocco rosso o due, / trapassa dritto dritto e non ti degna, / o
rosso o due, / trapassa dritto dritto e non ti degna, / o
, ancora certi pronomi, dal caso dritto al piegato, si mutano, dicendosi:
mutilata è coll'aggetto scemato e tagliato dritto ad uso di gocciolatoio ovvero ridotto a
popolar s'ammanta / di libertade ea ogni dritto è muto. 13. compiuto
tradursi in queste espressioni: 'tira pur via dritto se non vuoi annoiarti '. praga
bonaparte nel 1803 e recante al dritto la sua immagine (e in itali
inghilfredi, 381: s'eo tegno il dritto a inverso / e di lei il
dominio..., è un dritto naturale, insito, innato, quanto
senza ammettersi 1'esistenza di questo comune dritto di punire, nello stato naturale, io
più naturale (avendo avanzato il piede dritto) di guadagnare la sinistra, che
e debbono essere naturalmente liberi, di dritto universale. pananti, i-127: così naturalmente
giuocavano colla moneta ad indovinar se il dritto o il rovescio a gittarla ne riusciva,
i-193: sono pur semplici le idee del dritto, e la natura le ha depositate
all'asta dalla rossa punta, / dritto, col piede sopra il suo nemico.
diffende nequitosamente; / tira gran travi dritto ed a traverso. berni, 1-67
cortina, / briaco di lussuria e dritto il nervo. imbriani, 6-151: gli
ci ha lasciata la vera idea del dritto pretorio dicendo che fu introdotto a pubblica
per adiuvare, supplire e correggere il dritto civile. g. capponi, 1-i-414:
quella mongana, e facendone con un dritto e un rovescio del resto, pongo questa
dito grosso della mano e dello piede dritto. gemelli careri, 1-ii-338: forse
la sua fronte liscia, il suo profilo dritto, la sua bocca disegnata e netta
sua spada netta / e fa d'un dritto fil sua faccia trista. ariosto,
. / andranno tacque a dar suo dritto al mare, / ove nettunno tien
fu sempre nella più esatta osservanza del dritto delle genti e con i riguardi meritati alla
non minore della conservazione di qualunque perfetto dritto, sta appoggiata la giustizia della determinazione
alt e fluenti il puledro / sauro, dritto il chiomante capo, nitrendo a'
poteva senza meno considerare lì il più dritto di tutta la cricca: e difatti ci
eguali individui ed i prìncipi usarono del dritto di nobilitare gli uomini, cioè di
, vostra perizia / nel saper navigar dritto e sicuro, / e gli scogli fuggir
, dal tuo lume scorto, / dritto fendendo vien per l'aer scuro. g
com'è cresciuto / grosso, longo, dritto e sodo, / col bel gambo
delle gambe e del cuore ('dritto sulla piccola persona ') per resistere.
verace usanza, / donna, né dritto onore / dar pene a servidore. poliziano
, ciliccio portare sanza carità, a dritto parlare, non li vagliono neente.
, 28-15: non però dal loro esser dritto sparte [le fronde] / tanto