per far sì che baldon dia volta a dreto, / ed anche, se si
sassetti, 28: francesco mio fratello è dreto a ragguagliare le vostre scritture, e
un miccio, / e 'l boia dreto a dartene un carpiccio. cesarotti,
un miccio, / e 'l boia dreto a dartene un carpiccio. cesari, 5-132
per far sì che baldon dia volta a dreto, / ed anche, se si
scure:... nella parte di dreto, ale e coda di color di
/ andò coll'astrolabio innanzi e in dreto, / battendo la diana in sul
, / con maniche che ciondolan di dreto. -spreg. casaccàccia. fagiuoli
sassetti, 24: il padrone è dreto a noleggiar sua nave, e caso
quello insensato di platone, e si va dreto a solvere i loro cavilli. sarpi
. sassetti, 38: noi siamo qui dreto al senso comune et alla fantasia;
sassetti, 24: il padrone è dreto a noleggiar sua nave, e caso
e mezo tauro nascede, zo fo dreto. guido delle colonne volgar. [tommaseo
/ ben dinanzi, e me'di dreto, / per ogni loco segreto. sassetti
queste mercanzie di que'regni diano a dreto. -peggiorare, deteriorarsi.
ti baciò. alfieri, 6-67: di dreto l'uscio i'ho ascol
cantari cavallereschi, 109: e come dreto a columbi falconi, / o vero i
il me'cervel tutto l'ho perso / dreto a te, sandra, che mi
234: questa soma, che vien dreto / sopra l'asino, è sileno,
6-153: io mi sento / giusto qua dreto un gran bemoccolone. foscolo, 1-143
noi siamo pettorali, e sentenziam di dreto, il negozio va bene: ci
ceste, picchiorono a l'uscio / di dreto, ch'è maggior. dottori,
/ m'han per l'uscio di dreto spinto qui. alvaro, 8-224:
2-58: poi corsi armato alla fortuna dreto, / e soffersi più d'un aspro
n: noi diamo per non diviso dreto a questa benedetta generazione, ed ora
, 38: noi siamo qui dreto al senso comune et alla fantasia;
, / come egli avesse avuto i birri dreto; / e la donna diceva:
come addiviene per avviene, direto per dreto. lanzi, 1-1-103: ma i
tiran dreto / poscia l'esorbitanze a ciocche a ciocche
, / come egli avesse avuto i birri dreto. salvini, 41-423: avete scelto
. tà pare che si toca di dreto e si duolga quando parla di quella,
mova 'l passo, / e ne venga dreto a noi. savi, no:
; / veni securo, venirne pur dreto / e vieni guato guato, / ché
canti carnascialeschi, 399: perché di dreto colla lancia imbrocca. berni, 47-28 (
fa che spiedo o picca / o pur dreto t'imbrocchi quella stecca / che impalar
va avanti e lascia il nero in dreto! manzoni, pr. sp.,
rappresentazione di santa uliva, xxxiv-810: dreto a lui venga un fanciulletto vestito di
avendo dietro, per investitura che va dreto alle colonne, una minerva di mezzo
buon tratto i'me lo sentio sempre dreto. note al malmantile, 2-659: 4
modo del nasconderla. / -a guidarvela dreto per firenze? / -galante! ella par
qui drento, / ch'assaltono altri dreto a tradimento. = dimin. di
asse dirittissime, e lasciatovi per di dreto un poco di uscetto da entrare in
isparagnare un poco di più, vanno dreto a certe usanze maladette nel vestir loro
, 11: noi diamo per non diviso dreto a questa benedetta generazione, ed ora
di platone; e si va dreto a solvere i loro cavilli.
marciare. sanudo, xxxvii-71: dreto li aveano inviato 12 milia fanti per
tutto, et i popoli ci coron dreto come matti. forteguerri, 5-27: un
ovi inanzi che tu ceni e bevi dreto de bono vino bianco, poi cena,
in fuga e lo arcivescovo li incalzava dreto. 9. che è,
vera amicizia. panciatichi, 88: son dreto a fabbricare uno spedale: / benché
, / ch'ogni sempre m'è dreto. foscolo, viii-255: voi siete
da l'ultimo el qual se chiama dreto, overo longo la extremità del quale
voi con una pagliaccia andrete rinnegando dio dreto a cotesta corte: vita proprio da
e 'l sacerdote li dà una picchiata di dreto, sicché si fa l'effetto.
9-286: i fattori se gli avviarono gridando dreto: - al pazzo, al pazzo
verso il castello, e que- storo dreto lanzandoli partesane e trandoli saxi. b.
ben presto sta per andare... dreto al passerino di lesbia.
giuliani, i-79; negli anni a dreto m'arricordo ne pettinai... tutto
vedete che gira dal dinanzi al di dreto tutto si chiama petto o torace. a
pò crere qu'amor saia / for de dreto conseio / per brun ni per vermeio
gocciolette rugginose che tirano verso 'l di dreto del collo. zucchetti, 76: in
baretti, 3-258: s'avrà un'appendice dreto, nel quale si farà motto de'
grotte. poliziano, 1-656: truovasi andando dreto in verso il fonte / da ogni
: a la quale volta in apparienzia dreto e sopra, comenciando dal posaménto de
impallidirsi, di quello correrli le poste dreto per le vie. -correre per le
non àno trovato lungheza, ma sono dreto a trova'le dete lungheze e sperono di
rico tutto d'oro che risponde di dreto e dinanzi ai dua altari dov'è drento
abbiam qui drento / ch'assaltono altri dreto a tradimento / e, se da prima
di bernardo e 'l fanciullo aspettava di dreto a lui che si volgesse con li
nui li avemo man dato dreto con dui redeguardi per aqua. sanudo,
renga l'anbasatore acorto, / e dreto stando, e poi ebe spudato, /
vedete che gira dal dinanzi al di dreto tutto si chiama petto e torace,
farli partire e marchiare in tutta diligenzia dreto nel mio ditto ducato per servirmi al recu-
che 'l... è rimasto a dreto. -essere lasciato indietro da chi procede
, 15-30: certi lucertolotti abbiam qui dreto al tradimento, / e, se
e solo pare parte de una truina, dreto a la quale fu stiti.
onde si vedrà la rottura che hanno di dreto. -spaccatura della roccia o di
sotto ci sentimmo, / e ci rovinò dreto più d'un sasso. giuglaris,
gionto una saetta. bellincioni, ii-139: dreto ti son corno mateo venuto, /
corpo, per modo che cagia in- dreto rinversato. = spagn. sacalina
/ come egli avesse avuto i birri dreto; 7 e la donna diceva:
si freddi, mettiglielo dal canto di dreto. -intr. frizzare (il
frutti per forza, se li misero dreto e fu dato ad uno d'essi,
capilli, / e dia scanadion de dreto a quili. = deriv.
muri e li elementi / tuti ge cndassero dreto e ge fesseno schemimenti. cavalca,
vedete che gira dal dinanzi al di dreto tutto si chiama petto o torace e la
rubbiata, / si voltò dreto a cecco e a ciapino, / e
3-40: chi non guarda dinanzi sdrucciola in dreto. martello, 6-i-302: dove il
per la calle che va per levante dreto per levante, corno sarà apresso de
. poliziano, 1-656: truovasi andando dreto in verso il fonte / da ogni
e 'l sacerdote li dà una picchiata di dreto, sicché si fa l'effetto.
né i sa come se tegna l'arco dreto. 13. dimin. singhiozzùccio
a capilli, / e dia scanadion de dreto a quilli. serdini, 1-88:
quello insensato di platone; e si va dreto a solvere i loro cavilli. galileo
, / come egli avesse avuto i birri dreto. -giocare o tirare di spadone,
due o tre staffier che gli abbia dreto, / fa strapazzo indicibil d'illustrissimo.
. se è messa male sul subbio di dreto, nel tessere fa delle borse:
oh se la si scoprissi! io arei dreto la suona e poi sarei mandato a
una certa fascia quale dal capo cascava dreto alla tiara fa quale era un ornamento da
ed oramodo l'aborriscono, era un andare dreto alla via dello sdimenfa lite co'medici
vedete, che gira dal dinanzi al di dreto, tutto si chiama petto o torace
machiavelli, 15-28: certi lucertolotti abbiam qui dreto ad tradimento, / e, se
a fugire verso il castello e questoro dreto lanzandoli partesane, e trandoli saxi. savonarola
e solo pare parte de una traina, dreto a la quale fu rostito lo agnello
usci: parlare invano. l'uscio dreto. forteguerri, vii-20-114: fidelbrando lo prega
in istanza entrò per l'usciolin di dreto. manzoni, pr. sp.,
pò crere qu'amor saia / for de dreto conseio / per brun ni per vermeio
la zaganèlla ch'io gli appiccai di dreto. g. c. croce, 152