di spagna morello, del reggimento dei dragoni spagnuoli, che vi era acquartierato.
[i soldati di carlo] dai dragoni del re luigi fatti appiedare, e che
piedi artigliati, come veggiamo che a'dragoni si dipingono. d'annunzio, iii-2-75
starebbero bene tra le gambe di due dragoni, ci portano via, tirando questa
e per la corrispondenza a que'misteriosi dragoni, che fingono esser sotterra. manzoni,
de sanctis, i-74: e i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone
, tutto bizzarramente in disegno, a dragoni dorati, che sono insegna propria del re
era chiamato boas (perciocché questi cotali dragoni sono sì grandi che sogliono inghiottire li
vuoi che facciano undici carabinieri e cinque dragoni? soffici, ii-43: l'eccessivo
. de sanctis, i-74: 1 dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone e
ci possa far vedere * la squadra dei dragoni a cavallo », « i
. de sanctis, i-74: e i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone
per una parte erano veterani, divisi in dragoni, granatieri, carabinieri, cannonieri a
possa far vedere « la squadra dei dragoni a cavallo », « i trombetti degli
possa far vedere « la squadra dei dragoni a cavallo », « i trombetti degli
che le farfalle e'calabroni / e'dragoni / e'mosconi / e'leoni / con
lui dall'ima sede e bassa, / dragoni e serpi e tenebrosi abissi, /
armi di offesa e di diffesa. dragoni fischianti per il tragitto dell'aere nel
dezerto, che cità sembra, e voi dragoni e orsi, che citadini. dante
prime grida di viva pio ix. i dragoni, prorompendo a cavallo nel mezzo della
per li impennati carri de'tuoi sergenti dragoni, per li solchi delle siciliane zolle
allarme, nata per una escursione di dragoni tedeschi, si videro donne e fanciulli accorrere
.. racconta ritrovarsi nel cervello de'dragoni una pietra, draconite appellata. =
usata dai soldati a cavallo, detti * dragoni ', dalla foggia del cimiero »
delle ce venne iniziata nel 1680 dai dragoni francesi per ordine di luigi xiv.
: le loro case saranno piene di dragoni. storia dei santi barlaam e giosafatte,
l'ima sede e bassa, / dragoni e serpi e tenebrosi abissi. d.
grosse testudini e crocodili e idre e dragoni, e pesci d'ogni forma. carducci
forma. carducci, iii-14-75: i dragoni non custodivano gli orti delle esperidi e il
dezerto, che cità senbra, e voi dragoni e orsi che citadini? tavola ritonda
baroni / s'andarono a ferir come dragoni. pulci, 21-26: la lor
compagnia franca di questa nuova razza di dragoni. 2. per estens. rappresentazione
lunghi un dito ed adorni di figure di dragoni, d'uccelli e di fiori per
di mattoni e di pietre, senza dragoni, ma in cambio fornita di cariatidi.
disegno tanto bello di fiori e di dragoni. -a coda di dragone:
un istante, / e scioni, e dragoni, e tuoni, e lampi, /
.. gli ingordi griffoni, i terribili dragoni, e quanti strani e spaventosi mostri
sostener la dignità, / e sian dragoni incontro alla tristizia. -stato forte
cercar d'avere della più buona sorta dragoni che si possi ritrovare, e traspiantare
trovato un soldato dell'istessa cornetta dei dragoni del re di navarca,..
con altre maggiori truppe e con quattrocento dragoni (quelli son fanti i quali si
terra). montecuccoli, 2-93: i dragoni non sono altro che fanti posti a
ordinario a piedi. salvini, v-378: dragoni, sorta di soldati, così detti
sì. -signor no; è di dragoni. / -ma non vanno a cavallo?
così. d'azeglio, ii-4-459: i dragoni che li perseguitavano, lasciati i cavalli
.. con sette battaglioni e coi dragoni di piemonte. de sanctis, i-74:
ci possa far vedere « la squadra dei dragoni a cavallo »... e
a cavallo »... e i dragoni ci stanno per farci vedere il
1-153: comparve uno sconosciuto ufficiale dei dragoni, che ansimava dalla fatica, coperto
attenti. -tenente femandez -disse -del settimo dragoni. porto questo messaggio dalla città, da
-alla dragona: alla foggia usata dai dragoni. rovani, ii-383: era [
che voi! ha fatto arrossire dei dragoni, zio portolu. -farsi dragone
-farsi dragone: arruolarsi nel corpo dei dragoni. c. bini, 1-82:
: aveano [i romani] anche i dragoni che combattevano a piedi e a cavallo
ecclesiastico. de sanctis, i-74: i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone
effetto di un giovane e prode capitano dei dragoni, in tempo d'esaltazione guerriera.
cupa attesa della folla, ordina a'dragoni di ucciderlo a sciabolate, lì astante la
ministri, anzi di quelle degli stessi dragoni. roberti, iv-87: il popolo,
3 gennaio, granatieri ungheresi e dragoni tedeschi si avventarono colle sciabole sulla
e serpenti, / viperi e basalischi e dragoni mordenti, / a cui plui che
giuda in desolazione e facciane abitamento di dragoni. petrarca, 23-39: ei duo
che le farfalle e'calabroni / e'dragoni / e'mosconi / e'leoni / con
reca in man ch'attorti ha duo dragoni. forteguerri, 29 -arg.: col
, 3-22: o serpenti velenosi, o dragoni, o orsi, e ogni ferocitade
ministri, anzi di quelle degli stessi dragoni. salvini, v-426: quando si fa
un ardente carro, tirato da due dragoni, tale a riguardare qual forse quello
chiama musica, imperò che puose i dragoni nel gorgone suo rimbombano. poliziano,
de sanctis, i-74: e i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone
, con alla porta una guardia di dragoni o di cerberi. casti, 4-64:
. de sanctis, i-74: i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone
de'croatti, con altri due di dragoni,... marciavano co'guidatori verso
grosse testudini e crocodili e idre e dragoni e pesci d'ogni forma. d'annunzio
. marino, 4-222: per gli dragoni, che 'l tuo carro imbriglia,
, per gratificarsi il nuovo colonnello de'dragoni reali e certi suoi patroni, ingannato
s. razzi, 478: eccoti due dragoni quivi comparire con una gran rete.
, e gli dichiarò come i due dragoni erano la immondezza e la vanagloria,
incatenati due lioni, e a presso due dragoni. cantari cavallereschi, 115: or
reggimento, e fosse incorporato fra i dragoni, che sono alla guerra,
: sono indizio di religione i due dragoni che si ricovrano ne la più alta
il brandir delle inferzate lingue dei dragoni. = denom. da ferza
. cesari, ii-158: i due dragoni del laocoonte di virgilio son veramente pittura
. birago, 468: portano [i dragoni] il moschetto a cavallo; quando
: vidivi quattro leopardi / e due dragoni cum sei sguardi. petrarca, ii-1-38:
spavento. papi, 2-1-49: i dragoni, mandati a impedire il loro liberamento,
e serpenti, / vipere e basalischi e dragoni mordenti. vita della gloriosa vergine maria
credenze camitiche... professate da dragoni, diavoli, uomini neri, saputi
era chiamato boas, perciocché questi cotali dragoni sono sì grandi che sogliono inghiottire li
dato signoria di calcare gli serpenti e gli dragoni e gli scorpioni e gli badalischi
legge. calandra, 6-77: i dragoni ducali perdevano manifestamente del campo. d'
. calandra, 6-318: passavano corazzieri e dragoni, che cacciavano a furia le loro
quelli rompendo le dure mascelle degli spaventevoli dragoni, faccendo ancora muovere le stanti selve
leoni; ultima, la società dei dragoni, che ne contava 189.
, 2-190: so che 'l vulgo chiama dragoni quelli che furono inventati dalla bizzarria de'
squagliata, mescolata con fiele delli più fieri dragoni. giannone, i-304: egli fu
custodita da due fieri leoni e altrettanti dragoni, i quali... miseramente divorano
lx-86: due plotoni di gendarmi e dragoni pontifici [furono situati] al ponte
: vipere e basa- lischi e dragoni mordenti. cavalca, 6-1-438: li vermi
vermicelli e moschette, ma serpenti e dragoni. redi, 16-iii-127: da ogni bozzolo
bacchetti, 1-i-68: una fila di dragoni appiedata moschettava intanto ogni testa che si
appoggiarli. montecuccoli, i-93: i dragoni non sono altro che fanti posti a cavallo
scrittura cinese con serpeggiamenti e viluppi di dragoni loro attorno intrecciati. 8.
nasciuti in un'ora de denti de dragoni o de serpenti. -malamente o
, spedivvi affrettatamente un grosso nervo di dragoni. botta, 5-44: i pie
cotali segamenti due figure simili a due dragoni: conciosia che sì come un dragone per
evviva agli usseri d'ungheria e ai dragoni di
xvi-37: ordina alla tua ordinanza de'dragoni di ricapitarla [la lettera] nelle proprie
468: una sorte di cavalleria detta dragoni, che portano il moschetto a cavallo,
cittadini armati facilitò l'evasione del reggimento dragoni, ch'erasi già pronunziato per la
d'azeglio, 2-318: un pelottone di dragoni, posto trecento passi dietro a noi
non di cuoio, come fanno i dragoni e altri animali, ma più pennose
/ tempestavano splendidi e serrati / i criniti dragoni. -con riferimento a una
mio cugino tiberio, capitano del 40 dragoni -una pevera in guisa.
che le guardie d'onore e i dragoni non si sono battuti, tranne i
colonne con un retroguardo o riserva de'dragoni dell'esercito, senza darti travaglio che il
705: talora quando vanno [i dragoni] per l'aere sì s'accendono a
1-433: birri, carabinieri, zuavi, dragoni..., colpiti da tegole
del laocoonte] i serpenti da lui chiamati dragoni. non si può prelodar l'accessorio
... strozzando bambino nella culla i dragoni e con ciò preludendo all'idra e
essendole presentato miracolosamente un carro tirato da dragoni alati, su vi montò e per
dei garibaldini a 'presentat-arm 'ed i dragoni di savoia inastati. ojetti, xclii-118
laudate il signore della terra, i dragoni e tutte le profon- ditati dell'acque
saccheggio. ghislanzoni, 1-47: i dragoni, prorompendo a cavallo nel mezzo della
con le parole e con l'esempio i dragoni del re, suoi compagni; dato
della zocca, dove quartieravano 4 compagnie di dragoni, e le pose in fuga con
l'ale di bronzo per aria i gran dragoni. -scrollare. capuana,
di pagarlo tre fu necessario mandar fuori dragoni e fantaccini, sciabole sguainate e baionette
di setino cinese con sopravi rabeschi ai dragoni. ghislanzoni, 1-56: i libri
. cesari, ii-158: i due dragoni del laocoonte di virgilio son veramente pittura
e serpenti, / vipere e basilischi e dragoni mordenti: / agui plui ke rasun
nell'acque le altere teste di quegli empi dragoni che ne seguivano. d. bartoli
di ciascuno uccello un carro da due dragoni tirato gli venne avanti sopra il quale
le redini de'posti freni a'due dragoni in mano, suso in aere si tirò
sacro ricinto occupati dagli svizzeri e dai dragoni, tanto buoni e sì valorosi,
: quando passavano accanto a don giacinto dragoni, quel pretone panciuto, voltandosi, li
degli animali et altre nelle rene de'dragoni, di serpenti e di altri simili
vi divi quattro leopardi / e due dragoni cun rei sguardi. -nocivo.
di colonne con un retroguardo o riserva de'dragoni dell'esercito, senza darti travaglio che
esercito e appartenne allo stato maggiore dei dragoni. -in partic.: accogliere
siri, xii-817: scagliatisi [i dragoni] contra la fanteria nel bosco non
.. nella cui casa entrati i dragoni..., ferirono di squadrone e
colonne con un retroguardo o riserva de'dragoni dell'esercito. foscolo, vi-497:
e per sostenere siano di corazze e dragoni, posti in sito vantaggioso.
colonna era formata da uno squadrone di dragoni con elmo e rivolte rosse. verga,
spintosi avanti, investi il quartiere de * dragoni che fu rotto e saccheggiato.
e serpenti, / vipere e basalischi -e dragoni mordenti. glossario latino-eugubino, 85:
. ugurgieri, 45: li due dragoni ratto fuggono al sommo tempio e domandano
vostro ordine. calandra, 3-150: i dragoni non scherzavano, c'era un rigore
non un capitano di una compagnia di dragoni: per ciò basterebbe bevere secco,
in un istante, / e scioni e dragoni e tuoni e lampi / e tempeste
era un antico massaro, il quale aveva dragoni. baretti, 6-208: tranne gli aspidi
, e stava intorno al principe co'dragoni reali. papini, iv-1240: non rimase
fine squartato. aretino, 20-267: i dragoni de lo inferno vi divoraranno l'anima
pazzia tanto estrema che adorarono cocodrilli, dragoni, serpenti, babuini ed altri animali più
verga loro, le quali si convertirono in dragoni. cristoforo armeno, 1-298: operando
bel fondo, arabescate intorno conun serpeggiamento di dragoni intrecciati, che sono la propria insegna
stato condannato a morir fra serpenti, dragoni e tigri un tal uomo per i
di setino cinese con sopravi rabeschi di dragoni. faldella, 13-m: entra il
de'crovatti, con altri due di dragoni per le cominciate aperture sfilata- mente passati
: vidivi quattro leopardi / e due dragoni cun rei sguardi. pulci, 5-37:
citolini, 237: 1 serpenti e i dragoni, lor figliuoli, la loro lingua
a un terremoto. m. dragoni [« la stampa », 22-x-1986]
mentre il lavoro sismometrico prosegue. m. dragoni [« la stampa », 22-xi-1989
, 4-i-38: una compagnia smontata di dragoni. garibaldi, 2-94: il corpo dei
volgar., vi-143: li denti delli dragoni (animali) velenosi non vinsero li
. si caricano o si fregiano con dragoni: dipinti spinosi e squallidi,..
che stava diventando incandescente. m. dragoni [« la stampa », 27-xii1989]
di risentire lo scalpitare dei cavalli dei dragoni sulla terra dura e i passi spietati
costoro i. cosacchi e i dragoni, che in più squadriglie marciavano alle
squadroni. d'azeglio, 4-i-460: i dragoni,... lasciati i cavalli
nobiltà di francia, fece scortare da due dragoni quella sgangherata vettura. 4
cxiv-32-64: non è già vero che dragoni papalini siansi accostati al parmigiano; anzi
1 prìncipi; que'fuochi pazzi; quei dragoni volatici, quelle stelle precipitanti. pascoli
, bottoni, tre stellucce e due dragoni. a. m. ortese, 7-46
non può muovere un passo senza incontrare dragoni, leoni, demoni, giardini incantati,
l'origine dei terremoti. m. dragoni [« la stampa », 14-vi-1989]
fenomeno viene definito subduzione. m. dragoni [« la stampa », 22-i-1992]
le redini de'posti freni a'due dragoni in mano, suso in aere si tirò
: questa vittoria però costa loro [ai dragoni] la vita, poiché il svecchiato
la cupa attesa della folla, ordina a'dragoni di ucciderlo a sciabolate, lì astante
telemetria ad altissima precisione. m. dragoni [« la stampa », 27-xii-1989]
del campo magnetico terrestre. m. dragoni [« la stampa », 26-x-1988]
, io: co'leoni e co'dragoni si dovrebbe l'uomo anzi dimesticare che
grosse testudini e crocodili e idre e dragoni e pesci d'ogni forma.
landino [plinio], 727: e'dragoni, e'quali sono nella sua gorgone
comparve un carro tirato da due orribili dragoni, alle cui bocche non mancavano mai
reca in man, che attorti ha due dragoni. campailla, 1-7-66: l'angelo
di spiriti infernali né di fiere e dragoni. fabrici, 598: cristoforo colombo
. imbriani, 6-16: io toccherò dragoni e cavalli con questa mia verghetta
eziandio inrazionali,... dalli maggiori dragoni infino alli minimi vermicelli, or non
similmente. g. bentivoglio, 4-1017: dragoni... son fanti i quali si
princìpi, que'fuochi pazzi, que'dragoni volatici, quelle stelle precipitanti.
carducci, iii- 23-88: allora i dragoni che stanno a guardia dei pomi d'oro
cielo. aretino, 20-267: 1 dragoni de lo inferno, vi divoraranno l'
chimici nella biosfera. m. dragoni [« la stampa », 22-viii-1990]