di cotone che adopri un linguaggio più dozzinale, più barbaro, più bastardo di
di cotone che adopri un linguaggio più dozzinale, più barbaro, più bastardo di
come opera d'arte, il libro è dozzinale. come biografia- romanzata di ford.
dal romanzo moderno, che è un'epopea dozzinale, popolare, borghigiana, a cui
(generalmente di lana e di fattura dozzinale) che giunge fino allo stinco e
', specie di cappa plebea e dozzinale, portata da vetturini, da carrettieri
, usuale; mediocre, banale, dozzinale; di bassa condizione sociale (una
dalla mediocrità; semplice, modesto, dozzinale, banale, senza qualità speciali.
- per estens.: pittore rozzo, dozzinale. sacchetti, 183-41: son concagador
ad un principe con una cosa cotanto dozzinale, e che pensasse almeno a farla dorare
, in ispecie a mensa ». dozzinale (ant. e dial. dozinale,
piano. sì; ma com'è dozzinale! com'è sguaiato! com'è
questa sua considerazione, se tra gente dozzinale o tra elevati ingegni si ritrova. nardi
di costumi ottimi e d'ingegno non dozzinale: era, quando fu qua, ott'
, i-13: parlando di qualche scrittore dozzinale ti diranno per esempio:
, non si trattava di quella bontà dozzinale, imparata a memoria e mantenuta o
troppo facilmente, il mio piacere diventa dozzinale. -sostant. mediocrità.
: / gli altri van tutti poi pel dozzinale. allegri, 73: così
afretta / a cantar ed uscir del dozzinale, / dite liberamente ch'e'si muoia
. dozzinalità, sf. l'essere dozzinale, ordinario; mediocrità.
, raccomandati e commessi alla maestranza più dozzinale delle seconde cagioni e della struttura eziandio
è venuto perfetto e caro; quel dozzinale si truova spesso e vale alle tavole
il buon secentista... com'è dozzinale! com'è sguaiato! com'è
signora letterata / stimò tanto un poeta dozzinale, / ed a me l'erba
/ scusateli; ché 'l poeta è dozzinale. manzoni, pr. sp.,
, raccomandati e commessi alla maestranza più dozzinale delle seconde cagioni, e della struttura
/ ché il tuo non è mostaccio dozzinale. -la figura biancovestita con la quale
annegati e travolti da un fiotto di letteratura dozzinale. -sfilza, sequela di parole che
frustapennèlli, sm. invar. pittore dozzinale. marino, ii-74: il concetto
caricatura ed alle aperte lesioni del più dozzinale galateo. padula, 289: noi
ponderandole per più con staterà grossa e dozzinale. cantini, 1-29-24: stadere grosse e
. grezzo, rozzo, scadente, dozzinale, ordinario (un oggetto, una
strapazzo; scrittore mediocre, trascurato, dozzinale; scrivano maldestro. cellini, 813
, coprire i lavori di legname più dozzinale con asse gentile e nobile, segata
deperimento di fogli impressi con una inchiostrazione dozzinale. -con riferimento all'autore.
: fogli impressi con una inchiostrazione dozzinale. = deriv. da inchiostrare1
, bruttissimo, più che mediocre, dozzinale (un oggetto, un prodotto,
era in fondo, un gran vetro dozzinale e insudiciato dalle mosche. de pisis
v-6-197: uno scrittore italiano, romantico dozzinale, parlò anni addietro di quel pacifico
la qualità scadente; vile, spregevole, dozzinale. -in partic.: inospitale (
largheggiò negli effetti d'un romanticismo piuttosto dozzinale. 5. trovarsi in grande
tipo rivistaiolo. -per antifrasi: opera dozzinale, mediocre. aleandro, 1-131:
da tavola per lo più ordinaria, dozzinale, di uso comune, quotidiano.
senza artificio, fuor che fanciullesco e dozzinale. martello, 395: quantunque io mi
menfitico 4. poeta mediocre, dozzinale; poetastro. carducci, iii-1-316:
(una suppellettile); di pocoprezzo, dozzinale (un oggetto). storia di
tutta la miniatura compiuta d'un profilator dozzinale. leti, 5-i-25: i pittori,
o valore, di scarso pregio; dozzinale (un oggetto, un vestito,
edificio); comune, ordinario, dozzinale. serlio, 1-171: le cornici
una rossa clamide indossa ma un tabarro dozzinale / nero-verde-lucertola stritolata dalle ruote d'un
altro; che rivela gusti volgari; dozzinale. -anche: grezzo, non lavorato,
, / che di maestro ch'eri dozzinale, / tu sei or doventato manovale
: rozzo, grossolano; volgare, dozzinale). ferd. martini, 4-26
, con un'aria di paganità piuttosto dozzinale. = voce dotta, lat.
's'intende stare a poco cibo e dozzinale, cibarsi di solo pane.
. che ha scarsissimo valore; infimo, dozzinale, sciatto. -anche: che manca
scarso pregio e di fattura grossolana, dozzinale (e può avere la forma di
solo pensierino, e questo ancora assai dozzinale. fagiuoli, iii-15: con qualche pen-
-da un soldo il pezzo: dozzinale, banale. baldini, 9-166:
, 128: un poeta più là che dozzinale. baldovini, 2-1-7: tu puoi
stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale. l. bellini, i-no: que'
dalla sporta una scatola d'un legno dozzinale, ma tornita e polita con una
ponderandole per più con staterà grossa e dozzinale. fagiuoli, iii-124: non fu il
en empereur', sotto questo cencio di porpora dozzinale: 'si porgeva vistosamente imperatore'.
stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale, a voi (se mi volete)
: l'un d'essi, uom dozzinale, benché insaccato in abiti nuovi con certa
tutta la miniatura compiuta d'un profilator dozzinale. -che dipinge privilegiando la funzione espressiva
papalina e pantofole ricamate. -volgare, dozzinale. pa-pim, 42-111: dietro i
: la poesia oggidì è venuta così dozzinale clvogni ciabbattino la punteggia, come se fosse
f. frugoni, i-415: il dozzinale fa da quaranta, il paltoniere divien signore
rapimento dal * tempo 'meccanico e dozzinale a quello lineo e creativo è nell'
senza artificio, fuor che fanciullesco e dozzinale. -sistemato provvisoriamente. c
refettoriale, agg. povero, sciatto, dozzinale (il linguaggio, lo stile,
cne ignobilmente ritrae le ridicolezze della gente dozzinale per il sollazzo della plebe. palazzeschi,
stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale. -continuazione o ripresa di
di roba dal più al meno alquanto dozzinale. e. cecchi, 5-101: un
un vestito fatto molto bene, ma dozzinale; infatti la roba è molto fine,
di roba dal più al meno alquanto dozzinale. baldini, i-101: costui..
/ scusate, ché 'l poeta è dozzinale. cicognini, xxx11- 41-7%.:
di roba dal più al meno alquanto dozzinale. 2. che colpisce per
.. certo mobilio nuovo, piuttosto dozzinale..., accostato a quello vecchio
ecco, lettore, tu fiuti già la dozzinale minestra che ti scodelleremo.
commentatori, il cui metodo di insegnamentoun uomo dozzinale e che ha poca cognizione di simil cose
può contenersi tra i lima com'è dozzinale! com'è sguaiato! com'è scorretto
piu piano. sì; ma com'è dozzinale! com'è sguaiato! com'è
dalla fascetta il vecchio e logoro steccone dozzinale e conficcò al suo posto l'altro
miei pensieri. -sciatto, dozzinale (uno scritto). carducci,
in partic. per il ballo, dozzinale e ripetitiva. panzini, iv-642:
con meton.: orchestrina che suona musica dozzinale, ballabili di moda. fratelli
verdi. bergantini, 439: che ragione dozzinale / abbian di sottofrutici assortito.
o a un ex-dentista. -scadente, dozzinale (un'opera letteraria).
: le preghiere del resto eran cosa dozzinale e sparse di quelle espressioni o troppo umane
pietre colorite, o con opera più dozzinale a spartimenti di più lunghi prismetti di
non ci potrà mostrare che quell'arguzia dozzinale, starnuto irritante dell'intelletto, quelle misere
stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e dozzinale. lancellotti, 3-106: era..
non ci potrà mostrare che quell'arguzia dozzinale, starnuto irritante dell'intelletto, quelle
valore aggett.): sciatto, dozzinale, convenzionale. vittorini, 5-60:
vogliate, / benché di stil sì dozzinale e grosso. mamiani, ii-201: tutto
scurrili. -per estens. componimento poetico dozzinale, di scarso valore. c
[i francesi] parlando di qualche scrittore dozzinale ti diranno per esempio: 'egli ha
i francesi] parlando di qualche scrittore dozzinale ti diranno per esempio: « egli
passaggio e rapimento del 'tempo'meccanico e dozzinale a quello lirico e creativo, è
, smunta, cotanto povera, cotanto dozzinale, che non possa vantare qualche sua
rincoglioniti? -per estens. artista dozzinale e privo di originalità.
di poeta vettaiuolo posticcio, e dozzinale, a voi se (mi volete)
economico o una qualità alquanto modesta, dozzinale (un bene, una merce);
venuto voglia di farmi, di poeta dozzinale, villaio di trinca, e vedere se
, 10-206: questo cliché, divenuto oramai dozzinale, sembra accettato senza critica, specie
] dell'altra gamba era di capicciola dozzinale. tassoni, iii-1-221: undici braccia di