ricchezze da chi n'è più di me dovizioso. salvini, 5-227: e allora
la nostra agricoltura vanta un vario e dovizioso giro di prodotti, dai nostri padri con
in simili barattamenti di lane era divenuto dovizioso. cicerone volgar., 2-10: la
mani un libro di questi pargoleggiamenti soverchiamente dovizioso, il gettò come opera d'uomo
è ben dovere che un paese tanto dovizioso di cimeli fisici, sia ricercato ed
o giovare il genere umano, ricco e dovizioso. bruno, 3-1166: essendo gionti
adamantini suoi chiodi. fecelo il caro dovizioso nell'ozio, e in mezzo alla lautezza
la gente affamata in paese largo e dovizioso e pieno d'ogni bene, soggiornarono
digiuni per offrire a lui un pranzo dovizioso e si sarebbero sentiti pieni fino al
il gusto e il capriccio dell'uomo dovizioso, discoraggiando comparativamente quelle destinate a creare
preziosi. = comp. di dovizioso. dovizióso (ant. divizióso
di che tuttavia sentiamo che sete abondevole e dovizioso ancor voi. caro, i-288:
aver riguardo più alla ricchezza dell'animo dovizioso di divozione ch'alia povertà dello stile
occhiali, vedo i torni e tutto il dovizioso corredo dell'arte dell'intagliare. baruffaldi
ojetti, ii-178: in questo scrittore dovizioso agile esperto dottissimo è rimasto vivo il
, salvo il genere, che è più dovizioso, comecché egli comprende il neutro liberamente
sindone. un barocco giusto e sicuro, dovizioso ma senza ebbrezza, senza capriccio,
9-259: tal sì agiato e così dovizioso [l'abito], / da voltarvisi
un bianco cavallo, inquieto, ardente, dovizioso di gualdrappa, di frontale e di
case dall'esterno qualsiasi e dall'interno dovizioso. -sontuoso, sfarzoso, splendido
digiuni per offrire a lui un pranzo dovizioso e si sarebbero sentiti pieni fino al
, 3-185: lo spettacolo era agiato, dovizioso e comodo. bartolini, ii-152:
di questo giorno d'ottobre così limpido e dovizioso e non tentare la mia umana curiosità
del sagrato largo e lungo nel sole dovizioso colla cognata. 3. facoltoso
. roberti, vi-49: per un dovizioso, che spenda, non v'ha
pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso. nievo, 4-188: il signor
basti a creare l'oràcolo; al dovizioso, il miglior posto a tàvola,
d'annunzio, i-581: se ben dovizioso, era mite ed umano / il
imperterrito, il signor checco cicognani, dovizioso possidente. -prospero, fiorente,
e la fanno essere un perpetuo e dovizioso mercato. nievo, 1-352: grado fu
il patrimonio di quella famiglia, tuttoché dovizioso, abbia delle magagne.
/ fé mandare in galea, e, dovizioso / de'beni di natura, egli
mani un libro di questi pargoleggiamenti soverchiamente dovizioso, il gettò come opera d'uomo
rendite, prospero, agiato, facoltoso, dovizioso. -anche al figur.
soprastasse, tanto s'estende l'ampio e dovizioso dominio, non potrebbe giuocare predominante
città, un'istituzione); ricco, dovizioso. bartolomeo da s. c.
un bianco cavallo, inquieto, ardente, dovizioso di gualdrappa, di frontale e di
. bini, 1-62: così l'uomo dovizioso, che altrimenti avrebbe mandato in fumo
voce non appena si conobbe pel più dovizioso signore di sardegna. carducci, 1056:
gioie, le più preziose che fussero nel dovizioso gemmaio della sua reai famiglia.
, tanto s'estende l'ampio e dovizioso dominio, non potrebbe giuocare predominante figura
. roberti, vi-2-49: per un dovizioso che spenda, non v'ha segnale
digiuni per offrire a lui un pranzo dovizioso e si sarebbero sentiti pieni fino al gozzo
incisi, si impennacchia di epiteti per riuscir dovizioso, profonde interiezioni ed apostrofi.
patolo di gioie, ma imprezzevoli, dovizioso. = comp. da in- (
. d'annunzio, 1-581: se ben dovizioso, era mite ed umano / il
quali erano le mense d'un uomo così dovizioso e così affaticato, insorse un grido
locupletìssimo). letter. ricco, dovizioso. domenichi [plinio], 18-3
popolazione d'un regno, tanto più è dovizioso l'erario suo. alfieri, 4-156
mendico, il più chiaro il più dovizioso monarca del mondo? f. f
materiali e spirituali); ricco, dovizioso, benestante. paiecchio, xxxv-1-578
è, signori, l'accademia un dovizioso mercato di virtù, dove l'uno
si guadagnano, che il paese suddito è dovizioso, onde può sempre la republica o
d'annunzio, i-581: se ben dovizioso, era mite ed umano / il
ad ogni pausa da un men dovizioso molteplice, cioè da una molteplicità meno
, xviii-3-411: il misero citadino non dovizioso che deve far valere le sue ragioni
un libro di questi paroleggiamenti sovverchiamente dovizioso, il gettò come opera d'uomo
. bellini, 5-2-21: ha ella un dovizioso corredo di mesture, di liquidi e
non pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso. beltramelli, iii-529: vegeto e
: quanto questo r. stabilimento è dovizioso in altri generi di naturali prodotti, altrettanto
: è, signori, l'accademia un dovizioso mercato di virtù, dove l'uno
. -al figur.: abbondare, essere dovizioso. poeti perugini del trecento
ricco, agiato (una persona); dovizioso, prospero, fiorente (una città
sperate ricchezze, avealo posposto ad un dovizioso avventuriere, fattosi a chieder la sua
temo al lotto o più praticamente un amante dovizioso e largo. 2.
soprastasse, tanto s'estende l'ampio e dovizioso dominio, che potrebbe giuocare predominante figura
il povero, ma anco il privato dovizioso ricorrere alla borsa del monte per non vendere
ossi e fossili e insomma da un dovizioso bric-à-brac documentario, da un contesto probativo
bisaccioni, 1-18: il paese suddito è dovizioso, onde può sempre la republica o
procedere ad ogni pausa da un men dovizioso molteplice, cioè da una molteplicità meno
pensasse che, un giorno, tornerà dovizioso. leopardi, 1028: se mi
rovinosa per ogni paese, per quanto dovizioso e potente egli fosse. mazzini,
che 'l suo banco era il più dovizioso d'ogni altro. 5. recipr
scapitare mai fra tanta impazienza di viver dovizioso, di lusso, di godimenti. zaiotti
4-i-5: quanto questo reai stabilimento è dovizioso in altri generi di naturali prodotti, altrettanto
non pensava già egli che ad uom dovizioso fosse inutil derrata la scienza, e che
uno scrittore povero, l'opposto del dovizioso boccaccio, piti.
soffrire i quotidiani strapazzi di un buffone dovizioso? delfico, i-193: il vivere colle
insieme sapiente e rozzo, infimo e dovizioso. -iniquo, vessatorio (un
, xviii-3-411: il misero citadino non dovizioso che deve far valere le sue ragioni.
quadrate, ricolme di uno strabocchevole e dovizioso letame cavallino. -eccelso (una virtù
porta nuova s'era svincolato il più dovizioso dei cesti natalizi. bacchelli, i-327
! eppur pensare che questo paese sì dovizioso, questa terra sì sovrana è trascorsa
voce 'votio'alla borsa del suo non troppo dovizioso amico e parente.
di forme petrarchevoli, dantesche e casesche dovizioso. case study / kejs 'stadi
dossi, 3-46: al dovizioso il miglior posto a tavola, al dovizioso
dovizioso il miglior posto a tavola, al dovizioso una turibulatura continua, turibulatura poi,