un paese grande e, pieno di dovizie, e pieno di gente volenterosa di parteciparle
quante in grembo / il gran padre oceàn dovizie asconde. leopardi, 15-34: vano
e di mosaico e per le altre dovizie che sfoggiava sulla persona il signor conte
: paragonate la poverissima grammatica tedesca alle dovizie della gotica;... la danese
, ii-2-254: le grandi intraprese accumulano dovizie in poche mani e condannano a vita proletaria
e vivacità di dettato, quella dovizie di locuzioni, quell'andar costa costa al
naturalezza e vivacità di dettato, quella dovizie di locuzioni, quell'andar costa costa al
naturalezza e vivacità di dettato, quella dovizie di locuzioni, quel- l'andar costa
al tatto quei lussi e le sciorinate dovizie, assaporare e ripudiare, desiderare e respingere
di manifestare di fuori e finitamente le dovizie ineffabili del proprio essere. de marchi
lanzichenecchi le fragili virtù e le riposte dovizie della bellezza? palazzeschi, 3-18: certe
bellezza? palazzeschi, 3-18: certe dovizie naturali che le donne dovrebbero, se non
aveva composto intorno, e di tutte le dovizie che ci offriva. -situazione
terra di alpestri paesi nieghi le sue dovizie agli abitatori, industri e commercianti in
fronda che mi attestasse le sue passate dovizie. d'annunzio, i-581: prosperavano
storte alle pareti... eran dipinte dovizie di caccia e frutta di terra promessa
le braccia nude ovvero in cestelli, dovizie di frutta e di fiori.
sapeva... come proprio la sorprendente dovizie di mezzi sperimentali, messi a disposizione
una stirpe può giovarsi delle fatiche delle dovizie, delle forze d'un'altra,
2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore. folengo
in punto di morte l'elenco delle dovizie costituenti un patrimonio da sfidare i secoli
applausi / e non contesi mai premii e dovizie. -letter. numeroso. savinio
cioè di manifestare di fuori e finitamente le dovizie ineffabili del proprio essere. tommaseo [
pronubo. idem, i-130: altri dovizie immense con l'oro flavente s'
come provvidi al tempo venturo a congregare dovizie e delizie. m. palmieri,
terra di alpestri paesi nieghi le sue dovizie agli abitatori, industri e commercianti in
levi di mezzo questo ingombrime di misere dovizie. = deriv. da ingombrare
e povero, non perché tutte le dovizie naturali non giacciano inoccupate e libere a
bottari, 3-2-144: o altezza delle dovizie della sapienza e della scienza divina
tanti secoli gentile dovè supplire colle sue dovizie allo squallore di razze incolte e ispide
per coltivare e mettere in luce le dovizie riposte, io porto opinione che
], provvediamo a un tempo alle dovizie della lingua intellettuale e ad ogni maniera di
labriola, ii-107: giovani lussureggianti per dovizie e bellezza. -per estens
come provvidi al tempo venturo a congregare dovizie e delizie. le quali poi sono
fa copia di anima, maleaugurate sieno dovizie e civiltà. = comp. da
levi di mezzo questo ingombrime di misere dovizie. -porre in condizione di non
miglior sesso / ivi s'educa alle dovizie in seno. tommaseo [s. v
e della oovouola di giovani lussureggianti per dovizie e bellezza, era il più perfetto
, come a comune mercato, le dovizie e le produzioni di tutta la terra,
guerra. palazzeschi, 3-18: certe dovizie naturali che le donne dovrebbero, se
fronda che mi attestasse le sue passate dovizie. manzoni, pr. sp.,
a perpetue penurie? / perderonsi ^ angeliche dovizie / e i vermini ci rodono e
, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore; ispesso
mammelle. palazzeschi, 3-18: certe dovizie naturali che le donne dovrebbero, se
22-239: scollate entrambe e generose di straripanti dovizie, opime ambedue come le frutta presentate
questa città come a comune mercato le dovizie e le produzioni di tutta la terra,
disperazione, in una promiscuità di splendori e dovizie e comodi e di penuria e sordidezze
come provvidi al tempo venturo a congregare dovizie e delizie. aretino, v- i_793
coloro sono su'quali piovute / vedrai dovizie, ed han le istesse insegne /
vero colosso di donna, quadruplicato dalle dovizie di guardaroba. einaudi, 3-196: sebbene
troiche prede / erano tutte e le dovizie occulte / tolte agl'incendi e degli dèi
esso lo spinto fa fruttare le recondite dovizie dell'intuito e imita finitamente il pensiero
per caso fosse collocata / ne le dovizie e pompe seculari, / da lunge sta
un popolo si dissolve nella mollezza, dovizie e piaceri: a rinsanguarlo e invigorirlo
alli pastori di sopra risonò non dovizie, non volontà, non onon, non
. giordani [rezasco]: se le dovizie in pochi fisse ristagnano, rimangono in
di fragore le inezie verdi sotto la dovizie di luce, tutto il cielo della
par più bello l'oro. / dovizie ritagliate a pezzo a pezzo, / lusingan
mancanze del 'vocabolario'e crescerne le dovizie. baldini, 12-202: serietà d'
, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore; ispesso
imponente. savinio, 22-242: le dovizie della scollatura... scaturiscono dall'abito
episodi di vita reale con precisione e con dovizie di particolari. pasolini, 17-137
mia simiglianza, la più saporosa delle dovizie simoniache ancor calde di officio divino.
lieto. d'annunzio, i-130: altri dovizie immense con l'oro fla- vente s'
fronda che mi attestasse le sue passate dovizie. praga, iv-17: un'atmosfera
tema del celeste castigo, di queste dovizie, di queste pompe, di questi successi
: scollate entrambe e generose di straripanti dovizie, opime ambedue come le frutta presentate alle
e fama e (che più è) dovizie e fortuna con lavori di leggiere subbietto
talentò sempre piuttosto virtù senza danaro che dovizie con superbia. gozzano, i-923:
. d'annunzio, i-130: altri dovizie immense con l'oro fìavente s'ammassi
sulla testata della valtoumance, ricca a dovizie di bellezze naturali e di particolari attrattive
di fragore le inezie verdi sotto la dovizie di luce, tutto il cielo della