far la vendetta, o qui morire. dovila, 1-3-177: alle guardie francesi
campagna: percorrerla, per esplorare. dovila, 1-1-231: scoperto dal signore di danvilla
fussi andato fuora con mia licenzia. dovila, 1-6-195: portò la capitolazione dell'
e dall'altra parte saranno approvate. dovila, 1-1-323: gli ugonotti, aspi
, nei secoli xvi-xvii). dovila, 1-6-165: osservarono molti, che mentre
rapidi spostamenti e mutamenti di fronte. dovila, 1-1-345: si mostrarono [gli svizzeri
la carica all'arma bianca). dovila, 1-6-33: abbassata la visiera,.
5. ant. comando supremo. dovila, 1-1-354: timoleone conte di brissac e
con varie sovra lor machine e scale. dovila, 1-1-246: fatti levare con grandissimo
dal suo contrario elemento fatta rappigliare. dovila, 1-1-210: fecero nel circuito degli
altra occasione importantissima trasgredì la legge. dovila, 1-5-67: essendo [il papa
rovina in un istante una muraglia. dovila, 1-1-327: erano in particolare imputati
esse e gli altri corpi di difesa. dovila, 1-2-16: già s'erano.
peggio, essendo i nimici a cavaliere. dovila, 1-3-344: erano alloggiate le fanterie
la maggior parte delle genti ecclesiastiche. dovila, 1-3-421: risoluto, sollecito e valoroso
far cavamenti, e riparar le mura. dovila, 1-5-10: cominciatesi a cavar le
, e questo reame ha nome reobales. dovila, 1-5-58: caverne..
esser celebre; fama, notorietà. dovila, 1-5-80: si avanzò a mettere l'
chiaro di non voler intervenirvi. dovila, 1-3-252: negli affari di francia
approvare tutte queste cose dal parlamento. dovila, 1-2-258: a'quali [deputati
, nel numero de'quali era zuinglio. dovila, 1-3-252: avea fatto il re
colletti, e passan gl'imbottiti. dovila, 1-3-368: ebbe ordine...
-anche al figur. dovila, 1-4-72: non credesse sua santità che
. -la fase del plenilunio. dovila, 6-90: essendosi combattuto ferocemente sino
/ de l'età ruginosa unico pregio. dovila, 1-3-145: risonavano tutte le strade
d'agg.: compagnia colonnella. dovila, 1-2-121: gli uomini del consiglio,
guardia a gente forastiera sua amorevole. dovila, 1-2-200: questa deliberazione..
lo colpo tal, che disperàr perdono. dovila, 1-2-201: questo pensiero del duca
finita. 3. colpito. dovila, 1-6-18: volendo riconoscere da vicino la
in più luoghi in uno tempo medesimo. dovila, 1-1-369: si mosse il duca
giornate spettatrici in vece di combattitrici. dovila, 1-4-317: erano alla testa de'
di me col serenissimo di mantoa. dovila, 1-1-407: nel quale [editto]
a noi la commozione della italia. dovila, 1-3-71: placò...
ogni sorte di commodità di vivere. dovila, 1-3-116: ne'quali [carriaggi]
, ogni augello ed ogni fera. dovila, 1-1-241: con molto agio e molta
il componimento amichevole di una vertenza. dovila, 1-3-330: rimetteva nel papa la dichiarazione
decentrare alcune sue funzioni). dovila, 1-6-72: dubitando d'esser colti nel
per ristrignersi in vera amistà con dio. dovila, 1-3-225: il re medesimo ed
, permutare; cambiare reciprocamente. dovila, 516: madama di guisa..
come buono per la futura concordia. dovila, 412: avendo il conte di
labirinti e ricovrì ermi e secreti. dovila, 91: gli svizzeri, condensata l'
, predicando, insegnando, confessando. dovila, 395: [il cardinale di
e pregare iddio, che poco dormi. dovila, 320: erano strettamente obbligati a
molti delli predicatori e ministri luterani. dovila, 231: irresoluto nel proprio pensiero
li intimò che facessero la procura. dovila, 45: la carcerazione del quale
regolata, quanto era la nostra. dovila, 92: il principe,..
naturai filosofia delle pubblicate fin ora. dovila, 78: il signore di morvilieri eletto
suprema assemblea politica, parlamento. dovila, 453: la sentenza del più saggio
gli contò dugento scudi d'oro. dovila, 1-1-373: avendo promesso al principe casi-
poi vecchio, contando il bastone. dovila, 100: quelli che favorivano l'intento
tanti, ma ci rimborseremo poi. dovila, 123: al duca di ferrara
armata con gravissimo pericolo di rebellione. dovila, 383: fu tanta la contraddizione di
, e assai bene in carne. dovila, 425: si pose il campo a
, e conventicole publiche e private. dovila, 360: era piena la città di
che andavano fuora sotto suo nome. dovila, 532: si disciolse però il
, e pagarli conforme alle convenzioni. dovila, 435: cosi la necessità delle
e le mie nozze celebrar comanda. dovila, 402: il senato, convocate solennemente
grazie per la convocazione del concilio. dovila, 36: questa convocazione degli stati suole
si potesse soccorrer con l'altra. dovila, 82: la quale [strada maestra
si copra, onde respiri appena. dovila, 556: assalirono cori precipitosamente..
a cavallo da paggi vestiti a bruno. dovila, 152: i capitani,
sopra un roncino a crespellan menato. dovila, 220: spedì... gasparo
.. gente ch'era fioritissima. dovila, 94: fatto grosso corpo d'esercito
con abbattimento a corpo a corpo. dovila, 108: imputandolo l'ammiraglio di aver
ch'egli si gode mal vostro grado. dovila, 712: aveano...
la virtù, e con la fortuna. dovila, 22: i consigli timidi e
si attaccò all'estremità della coda. dovila, 1-4-55: [le aste] ricevono
corso naturale, e però miracolosa. dovila, 543: sin da principio avea instituito
dove istava questa sua sirocchia misera. dovila, 409: dopo che glie d'
che quelli i quali si sanno. dovila, 729: e quanto al debito delle
un imputato davanti al giudice. dovila, 519: crescendo tuttavia gl'indici ed
re, duchi e principi d'intervenirvi. dovila, 272: il duca d'
/ violenza maggior la spada rote. dovila, 69: la regina, sdegnata che
, questo cruciato, quest'inferno. dovila, 659: condotto al luogo del supplicio
quanto / con delicato culto adorno. dovila, 396: disperato avea dato negli
e servizio de poveri e infermi. dovila, 287: ha... incominciato
anime in un trar di dado. dovila, 764: onde poi la sua
ognuno mercé dell'ipotesi ultimamente dannata? dovila, 58: cominciò... a
le vogliamo se bene inette e dannose. dovila, 9: l'autorità senza termine
iv-22 (5-47): così dar dovila il vero / la bella donna, poi
, cinquecento cavalli e settemila pedoni. dovila, 311: stando quiete l'altre
ragioni giuridiche); devolversi. dovila, 104: a questo monitorio [del
pontefice dechiarata decaduta per l'eresia. dovila, 401: narrando i meriti de'signori
non però al beneficio della cristianità. dovila, 60: approvando la maggior parte
di dono o d'imprestito. dovila, 281: l'ordine ecclesiastico, per
la fune al declinar del giorno. dovila, 681: durò il conflitto con vario
); precipitato, sprofondato. dovila, 280: i sudditi non sono tenuti
alto imperio, ch'ingombrò la terra. dovila, io: erano le gallie ancora
. esclusione [dei gesuiti]. dovila, 58: ancorché i protettori degli
già decretati a nerone suo fratello. dovila, n: né si fermò in consuetudine
beneficio, deferire molto ad altri. dovila, 118: il re con il consiglio
animo quieto, e a lui fedele. dovila, 45: la causa...
quello che si avesse a fare. dovila, 9: giudicarono con tutto ciò che
le cose publiche e ne le private. dovila, 88: tenendo per fermo
una salda, ferma e vera deliberazione. dovila, 69: stette buona pezza dubbioso
-venire in una deliberazione: decidersi. dovila, 117: si venne a deliberazione di
] erano li gravissimi ed enormissimi. dovila, 58: contenne il medesimo editto
le fiaccole sacre estinto il foco. dovila, 441: conducendo seco il cadavere
e vicini a'corpi di guardia. dovila, 523: si aggiungeva...
ora ci deprime con movimento contrario. dovila, 21: non si appresentava occasione
le occasioni presenti trasportino a deprimerla. dovila, 371: la grandezza del duca di
mostrò a roma desideratissimo dal popolo. dovila, 131: la mattina del terzo giorno
e serti a le dorate chiome. dovila, 611: a roma sisto v allora
tu mi lasci povero e disolato. dovila, 219: vuoto, anzi distrutto l'
ogni altra cura ornai si lasce. dovila, 241: parevagli molto a proposito
/ che sì soavemente ei sa sonare. dovila, 88: visitando...
principi dimandi buona licenza per me. dovila, 715: incerto più che mai nell'
non ha in sé proporzione stabile. dovila, 532: spedì subito un gentiluomo
non essendo determinata non poteva accadere. dovila, 47: divulgando spesso buone e
ciel onora / con offerte devote. dovila, 228: inclinato a menare vita devota
e già dichiarato successore nell'imperio. dovila, 603: ogni nostro scopo e
qual dieta intervenne il magnifico lorenzo. dovila, 59: ma gli ugonotti conseguirono
a re saul, fu punito. dovila, 605: molti scritti e libelli diffamatori
se non nel generale di addimandar riforma. dovila, 21: concordavano tutti nel fine
con animo e con forze comuni. dovila, 664: rumoreggiava e strepitava il popolo
e reverendissimo cardinale arcivescovo interpone difficultà. dovila, 76: mette difficoltà e
in difficoltà: ostacolare; compromettere. dovila, 22: essere necessario con l'accelerare
mia lingua e della mia penna. dovila, 102: le quali cose magnificate
, quasi di se stesso si difidasse. dovila, 120: furono da principio discordi
la ragione questi miei sensi disordinati? dovila, 30: era di parere che dissimulando
fosse speciale male della umana generazione? dovila, 397: hanno sempre con avvelenate punture
a la dilatazione de l'imperio. dovila, 28: ripigliò per la intermissione
errore, non è senza ingiustizia. dovila, 205: nutrendo nell'animo altri
ritardo, subito, immediatamente. dovila, 646: s'inviò [il re
tutte l'altre barchette si dileguavano. dovila, 30: i congiurati vedendosi scoperti
. -cautela, circospezione. dovila, 30: non fu tanta la diligenza
loro falsa e nascosa duplicità del cuore. dovila, 23: conoscendo ella non si
buon animo per il pertuso entromo. dovila, 670: restava in potere de'nemici
tutte le grazie de la poesia. dovila, 125: parlò sempre il principe con
tempi e la convenienza alli luochi. dovila, 196: chiese licenza al re
ai lucente castel d'acciai'conduce. dovila, 85: s'era fermato sulla strada
manco braccio al capitan di francia. dovila, 123: contenevano le dimande degli
la sua discendenza regnasse in lacedemone. dovila, 23: il re di poca complessione
noi co'francesi alcuna terra accoglia. dovila, 120: furono da principio discordi
non fa mai altro che male. dovila, 450: espugnati i borghi per
e materia già detta e discussa. dovila, 339: essere cosa degna di matura
conveniente, partirono a dì 17. dovila, 730: ma intanto che nel consiglio
. già pensava fuggirsene in brettagna. dovila, 310: sopraggiungendo la novella della
i buoni rapporti, guastarsi. dovila, 619: la scrittura...
hanno anche caricato di pesi maggiori. dovila, 275: avrebbe... più
altri come genti accolte procedeano disordinatamente. dovila, 182: diede una rotta alle genti
città di dentro era molto disordinato. dovila, 48: ambedue le fazioni.
lamentava della morte del suo marito. dovila, 20: aveva deliberato di esentarlo dalle
rono costretti a volgere le spalle. dovila, 159: esortando ferocemente ciascuno con
dia al mio spirto posa e ricompensa? dovila, 361: non essendo persona così
al seno della santa madre chiesa. dovila, 594: le povere anime erano
senza frutto ed a mancar disposto. dovila, 18: tale era lo stato delle
sprezzante; orgoglioso, superbo. dovila, 516: d'animo generoso ed ardito
paterini, e d'ogni setta scacciati. dovila, 164: l'esercito regio,
alli legati di transferir il concilio. dovila, 634: con queste dispute si consumarono
, altra impresa da questa banda. dovila, 221: le loro forze,.
a fine che questa unione si dissolvessi. dovila, 265: s'era ella [
-intr. con la particella pronom. dovila, 227: il re sposò la principessa
di gente, che termino non aveva. dovila, 427: il re volle vederli
di fuoco. -figur. dovila, 728: [erano] stati.
distratto e separato dal suo fuoco. dovila, 195: per sicura speranza che
mercatura che la casa empie d'oro. dovila, 219: vuoto, anzi distrutto
conseguente mancherebbe tutta questa macchina mondana. dovila, 8: la signoria de'romani
. -con uso neutro. dovila, 371: era molto diverso il desiderare
/ uom d'ogni umanità così diverso. dovila, 25: diverso era l'
gente che di là forse m'aspetta. dovila, 569: continuavano le sortite,
divertire le turbazioni in cotesto regno. dovila, 137: con quella pace s'
divida pur tacque da tacque ». dovila, 460: la maggior parte dei senatori
, e si divide in quattro. dovila, 756: si fortificava con due mezze
divida (ant. e dial. dovila), sf. spartimento, divisione
fa del mio cor scempio durissimo? dovila, 192: l'ammiraglio,.
luogo, un edificio). dovila, 579: occupò un altro colle che
sta ^ o significa ragion di dominio. dovila, 27: era il fondamento di
condizion di colui con cui parla. dovila, 254: succedevano nondimeno nell'ore
per la ambizione estrema di giselberto. dovila, 395: la doppiezza e la simulazione
/ la donna in lui s'affisa. dovila, 23: il re giovane,
più grande tormento che la morte. dovila, 22: i consigli timidi e dubbiosi
, de'quali il termine era propinquo. dovila, 222: spedì subito persone
del primo mese, e per duplicate. dovila, 48: con duplicati messi
v'aver o provate o possedute! dovila, 75: al principe pareva duro l'
almeno ventiotto o di trent'anni. dovila, 18: pervenne la corona a
l'orina et inducono voglia di dormire. dovila, 707: eccitava maggiormente l'animo
che vorriano che si facessi garbuglio. dovila, 43: come intese l'animo
gli strazi e co 'l fuoco. dovila, 429: il frate, ardentemente
addentellato per la edificazione dell'altra. dovila, 56: aveva sempre dannata e
riunite. -patto, trattato. dovila, 125: non si potevano fidare del
perché gli prestò prontissimamente quarantamila ducati. dovila, 52: adoperando le più efficaci
la quale son prive ne la latina. dovila, 381: io che mi trovai
, molto vide e molto apprese. dovila, 75: al principe pareva duro
maggior bue che fusse al mondo. dovila, 46: costretto a doversi lasciar
che alora li exbursarebbe cento ducati. dovila, 236: licenziato innanzi ad ogni
il re, e tomoe a utica. dovila, 749: disposto a concedergli avvantaggiose
non può ch'ogni mio prego escluda. dovila, 23: escluse sempre tutte l'
gli uomini sono esclusi da navigare. dovila, 169: volendo escludere totalmente l'
; insultare, accusare violentemente. dovila, 15: il popolo non cessava d'
, è peccato nel ministro l'eseguirla. dovila, 137: le quali convenzioni pubblicate
ch'avean patito dai tributi esenti. dovila, 289: i cittadini ed abitanti
allora gli esercizi guadagnavano molto bene. dovila, 617: [con la pace
seguente è tuttavia delle frutte assai. dovila, 20: soddisfacevano al desiderio dei
esperi- mentati e di conosciuto valore. dovila, 413: entrò a trattare questo
dove io poteva pigliare grandissimi esperimenti. dovila, 201: il re inasprito dall'ostinazione
/ col suo parlare esponitrice fida. dovila, 100: queste loro ragioni comprovavano
dislega i legami della nuova lega. dovila, 113: stimò necessario di mandare
invocazione tacita o espressa de'demonii. dovila, 728: sempre condonati e rimessi tutti
decreto del cielo orazion pieghi ». dovila, 248: rispose che il terzo
non gli potrebbon fare un vero esprimere. dovila, 123: spedì con i cavalli
-figur. provocare, causare. dovila, 67: non essersi fatta alcuna cosa
corpo, trapassino tutti li altri. dovila, 82: i capitani dell'esercito.
come in un asilo, o franchigia. dovila, 359: era venuto o
da sé (un sospetto). dovila, 74: aveva rimossi in gran parte
sm. ant. assenso. dovila, 274: sapersi né che il duca
del cui bel difforme è la bellezza. dovila, 234: appresso questi sarebbe la
roma non fosse fatto atto alcuno. dovila, 62: essere ben ragionevole servirsi di
lo disagio, nel viso estenuata. dovila, 350: era miserabile anco agli occhi
di domandar l'estinzione delle vecchie. dovila, 207: erano alcuni a'quali
egli è de i virtuosi persecutore. dovila, 271: egli si lasciò facilmente
scote il dorso / de l'apennino. dovila, 648: fu poi molto facile
potrò, non darete mai in fallo. dovila, 712: andava nondimeno con prudente
e 'n ciò che narra ei mente. dovila, 695: falsamente si appropriava
-famiglia reale: del re. dovila, 26: l'avventurare così scopertamente lo
le fantarie che restavano a imbarcarsi. dovila, 561: deliberò di lasciare il
un peso per la sua cultura. dovila, 271: quando fu bisogno di venire
ne le quali volle imitare omero. dovila, 222: furono destinati a lui tre
fate un corpo sol di membri amici. dovila, 469: l'esercito non facendo
le vista di parlarmi all'orecchio. dovila, 30: era di parere che dissimulando
dagli altri dei, calipso face. dovila, 70: preso orleans, e
un lezzo fetido e puzzolente. dovila, 190: il visconte della guiercia
/ quanto cotal dolcezza andrà crescendo! dovila, 593: dimostrò che egli non
fatto, e seguirane il meglio. dovila, 389: confidando il re molte
vedere più a dentro di nessuno. dovila, 8: lontano nondimeno da quegli affetti
. vano, fallace, effimero. dovila, 225: era già fatta sprezzabile e
la protezione, sotto la difesa. dovila, 555: abbandonarono la contrascarpa, e
e conceder lunga impunità a'tristi. dovila, 315: il re [era]
, i-1-76: scritture favorevoli alla repubblica. dovila, 112: con dichiarazioni favorevoli ora
e d'interpretar favorevolmente le commissioni. dovila, 105: il conte di saux
3. con facilità, agevolmente. dovila, 12: si continuò nondimeno a procurare
/ tenesti ritto 'l vostro gonfalone. dovila, 302: favorito ed accompagnato da
, / con mille stratagemme e giravolte. dovila, 146: favoriti da una foltissima
filippo favorito dal re di francia. dovila, 516: discordarono di sì fatta
e de'grandi, per farli sdrucciolare. dovila, 352: non sapevano discorrere d'
onorato, tenuto in grande considerazione. dovila, 15: era diana...
, facendo instanzia che fosse letta. dovila, 85: molti giudicarono che tenendo
cun sospiri nel suo fuoco ardete. dovila, 79: il castellano della rocca,
/ amorosi diletti / turbatrice importuna! dovila, 20: fidandosi di persone onorevoli
le loro cose a siracusani restituì. dovila, 402: violata la fede pubblica avevano
agl'inganni, alle virtuti inferme. dovila, 397: non è per questo che
perderne la fiducia; diffidare. dovila, 294: altro metteva il re in
battaglia felicemente, espugnò le navi. dovila, 526: sebbene al re procedevano tarmi
dalle bande, e tenergli lontani. dovila, 576: piantati sette cannoni dietro ad
con l'armi accattate da loro? dovila, 62: essere ben ragionevole servirsi di
quella gamba già ferita d'archibuso. dovila, 65: il ministro gravemente ferito
lodarlo e chiamarlo * magnanimo '. dovila, 587: questa deliberazione fermò in
note al mondo le giuste difese. dovila, io: giudicando avere ormai acquistato
in consuetudine: entrare in uso. dovila, io: né si fermò in consuetudine
sull'ancore: ancorarsi, ormeggiarsi. dovila, 99: egli fermatosi sull'ancore,
fermo, costante, e quasi eterno! dovila, 320: passarono a congregarsi nel
vicino a ore tre di notte combatterono. dovila, 160: l'ammiraglio vedendolo,
rompono la sottile ordinanza de'nostri. dovila, 127: l'assalirono per la fronte
partivano mai da'fianchi del padre. dovila, 23: parlando ogni volta che veniva
dalla decima legione non poteron resistere. dovila, 90: dubitavano d'esser circondati
archibusci, le dispute in sanguinose risse. dovila, 705: non avendo altra
in un di quei granelli di mastico. dovila, 343: i cannonieri del duca
vien dimandato tiro di ficco o ficcare. dovila, 580: percotendo le cannonate
non deve l'uomo fidarle a persona. dovila, 30: le congiure,
quel furto e che se 'l cele. dovila, 55: commosse fieramente l'animo
terra a capo di un ponte. dovila, 743: il signore di monluc
di non l'aver saputa godere. dovila, 297: per tirare a fine i
filo a questa tela che si tesse. dovila, 300: il re, tirando
in francia dicono sopra le finanze. dovila, 38: il cardinale di loreno rappresentò
: interesse pubblico, bene pubblico. dovila, 137: dipoi aveva procurato che il
di far bottini e di guadagnare. dovila, 559: vedendo che non si poteva
fino ah'impallidirsene furono veduti temerla. dovila, 276: uomo di finissimo ingegno e
et a me guardiano della nave. dovila, 621: per usurpare la potenza ed
dalla diligenza e astuzia del morene. dovila, 362: andarono attorno le polizze
incanto è cagion di tanto orrore. dovila, 190: fissa più che mai
non si debba chieder altro che lagrime. dovila, 33: diedero principio alla strage
crudele e velenoso aspide in seno. dovila, 399: pubblica poi [il
è finalmente scoperto il re di spagna. dovila, 35: non dubitavano che,
tempo in tempo per fondare la chiesa. dovila, 164: deliberarono...
accioché non ne segua maggiore alterazione. dovila, 23: giudicando espressa temerità il
del sesso e del- l'etade. dovila, 61: la regina di scozia,
che si possa lungamente conservar salva. dovila, io: giudicando avere ormai acquistato
-da evitarsi, dannoso. dovila, 467: le ritirate sono sempre formidabili
, / vincasi col soffrire ogni fortuna. dovila, 17: gli uomini afflitti e
e mi fan dolce ed onorata guerra. dovila, 17: vedendo per la strettezza
egli per sé non tentasse la fortuna. dovila, 717: fece...
-opportuno (un consiglio). dovila, 182: deliberò di dame la carica
le sue ingorde e triste voglie. dovila, 351: i parigini...
a ogni modo bisognerebbe fare forzatamente. dovila, 81: si spargeva fama.
timore e paura del giudizio suo. dovila, 43: essere risoluto il re
sufficiente autorità e stabilità politica. dovila, 439: era molto meglio travagliare e
, e francescani, e domenicani. dovila, 452: il governatore,..
, a sangue freddo; cinicamente. dovila, 218: desidera la pace e per
cader co'primi freddi aride foglie. dovila, 179: la qualità della stagione
squadroni per diritta fronte a'nimici. dovila, 421: corse al primo romore delle
. -non ostante, malgrado. dovila, 78: sinché... avessero
un'azione, un'impresa. dovila, 315: aveva spedito in germania il
ch'insieme con lei la fuga prenda. dovila, 92: la cavalleria tedesca.
altri del tutto già fugati e sparsi. dovila, 473: tutta la cavalleria della
/ ne'marittimi rischi il suo fedele. dovila, 495: i soldati cominciarono ad
quanti imminenti pericoli si evita- vono. dovila, 64: la regina madre fugge la
l'intromissione del re di spagna. dovila, 184: l'ammiraglio, permanente ne'
. -assol. sparare. dovila, 721: le artiglierie...
moglie e porre ordine ai funerali. dovila, 19: le cerimonie di questo
paglia, un sospiro, un'ombra. dovila, 394: giudicava che le sedizioni
pensare mai d'avermi ritrovato persona. dovila, 458: il re non disperava
soldati e ad altri simili accidenti. dovila, 116: sebbene erano passate le prime
qualche furia d'amor sarà questa. dovila, 84: non si perdonando nella
e men ratto afferra o tronca. dovila, 690: mentre da brest s'
.. in lui fatto gagliardo. dovila, 241: parevagli molto a proposito che
sperando nell'aiuto di iesù cristo. dovila, 42: non doversi meravigliare se
far ai nascenti vizi gagliarda resistenza. dovila, 423: fecero una sortita così
a scopo offensivo o difensivo. dovila, 524: cominciò a battere con dodici
saranno teco e in tuo adiutorio. dovila, 337: la grossa quantità di gente
ristretta / con ischive maniere e generose. dovila, 438: gli uomini nobili amano
quale insieme era grazioso e piacevole. dovila, 306: la generosa sua proposta di
-gente tumultuaria: truppe d'assalto. dovila, 33: attaccò fieramente la battaglia,
e alle suore domenicani. dovila, 428: era in parigi fra iacopo
-i). frate domenicano. dovila, 320: dipoi passarono a congregarsi nel
/ mai più non si rinverde. dovila, 129: sotto pretesto di andare
piantano pini, cipressi, abeti. dovila, 469: gira questa campagna in
della scena, escano duo satiri. dovila, 359: sopraggiunse la regina,.
, / ode, giudica e manda. dovila, 404: si fecero ultimamente molti
, si divisero in due squadrette. dovila, 595: sperava di essere portato
potere di por mano nelle loro giudicature. dovila, 545: contenevano i capitoli che
di una determinata causa). dovila, 706: dimandava ch'essendosi trattenuta sinora
parole è sospetto nelle cause giudiciali. dovila, 710: senza via giudiziale restituisse
risegghino dentro le loro giurisdizioni. dovila, 273: restituisse al re cattolico
fare in forza di un diritto. dovila, 9: elessero di comune accordo in
sii esercitato giurisdizione nelli beni ecclesiastici. dovila, 185: la regina di navarra avesse
giustizia mai per voi non fue affalsata. dovila, 297: troverebbe gli uomini
non fossero per alcun tempo annullati. dovila, 545: contenevano i capitoli che si
giusto nel dare a ciascuno il suo. dovila, 283: assicuriamo ciascheduno che
ben conobbe il tuo glorioso poeta. dovila, 224: aveva tra se medesimo
uso, esercizio; possesso. dovila, 287: i prelati ed ecclesiastici sono
. stretto di mare; istmo. dovila, 689: uscendo da quella fortezza posta
baluardo, overo il suo angolo interiore. dovila, 1-2-235: arebbono [quei di
parrebbe il capestro aver nella gola. dovila, 1-2-143: replicò prontamente, ch'
o provincie contenute sotto uno govemamento. dovila, i-499: quivi venne a trovarlo
dalla quale fu destramente governato. dovila, 35: una deliberazione di tanto
: un voler duo cor governa. dovila, 724: aggirava e governava a
a un prete. -acconciare. dovila, 1-63: credette allora la maggior parte
governo del glorioso capitano giovanni uniade. dovila, 15: non vi fu dubbio che
poter godere qualunque bene di chiesa. dovila, 16: né compariva se non tanto
, gliene avessi tolta ogni occasione. dovila, 601: era... stato
il quale, sovrapposto ad altri dovila, 166: perciocché l'erto scaglioso,
è sovra tutti quelli de la nobiltà. dovila, 316: costituita già in
da san paulo « opere ». dovila, 11: lo promosse al grado di
gran corso / dal ferrugineo carro. dovila, 86: passando con grandissima celerità fuori
che egli fusse di grande comodo. dovila, 89: avrebbono grandissima comodità d'accumular
giappone, cresce ogni dì grandemente. dovila, 83: essendo per le continue sortite
cose ci sono grandissimamente a cuore. dovila, 281: abusando della facilità de'
lingua vi piacciono e dilettano grandemente. dovila, 17: nacque egli...
, ma differentissimi nel modo del remare. dovila, 143: posero insieme un'
cannone di bronzo di smisurata grandezza. dovila, 202: colubrine di smisurata grandezza
memorabile e piena di atrocissimi accidenti. dovila, 26: l'ammiraglio, che con
. la grandezza del mio dolore. dovila, 20: non potendo in altra maniera
finte da me per dargli carico. dovila, 492: vinti dall'acerbità de'
, / vomiti fumi e partorisca ardori. dovila, 92: la fanteria spagnuola scaricando
-plur.: granaglie. dovila, 487: cercavano rapire o grani o
e del lauto e d'altri instromenti. dovila, 440: fu questa deliberazione grata
un certo plebeio di grave età. dovila, 691: grave d'età e più
ed ancora sarebbano di meno gravezza. dovila, 15: il popolo non cessava d'
liii-10-8: fece parole piene di gravità. dovila, 12: alla destrezza e alla
furono graziose, e quella celarono. dovila, 100: contendevano non doversi nella
diletto / invescar vede dal crudel pastore. dovila, 74: ridotta quasi nel
alienare dal grembo della chiesa romana. dovila, 646: rispose essere enrico re di
duca di savoia grosso e bello. dovila, 164: ritrovandosi con un campo numeroso
di fortificare toscana di buone genti. dovila, 99: l'armata d'inghilterra,
francamente ricevere, non volle impegnarsi molto. dovila, 173: credette fermamente che il
assalti, ma di andarlo guadagnando. dovila, 509: entra nelle trincee e
di persone, per guadagnarli tutti. dovila, 611: sisto v...
ne'quali ella guadagnerà il tempo. dovila, 182: cercando di guadagnar tempo
una dilazione; procrastinare, temporeggiare. dovila, 47: andava guadagnando tempo e differendo
d'arme che vi erano alloggiati. dovila, 140: per i grandissimi secchi
guado non si fidavano dubitando de'cavalli. dovila, 564: quella parte degli
emanati per garantirne l'autenticità. dovila, 379: elesse il re guardasigilli,
stare il giorno per difesa della porta. dovila, 500: era d'avviso
andare ognuno ai suoi luoghi deputati. dovila, 88: visitando intanto con gran
che guarito io non ti vegga. dovila, 699: il re, guarito dalla
boro spesa e guasta e scialacquata. dovila, 98: la devastazione della guerra
renella venga per forza a tutti. dovila, 219: un corpo ripieno d'umori
della strada guasto, chiamò il bargello. dovila, 449: consumati e guasti dalle
arrivare al guasto di detta cittadella. dovila, 569: fatti sbarcare i cannoni e
-ant. disposizione d'animo. dovila, 319: arrivato con duplicati corrieri al
pontico idolatro, / flavio biastemator. dovila, 116: sosteneva che il popolo
: con le proprie acque). dovila, 81: stagnando con il flusso e
il vecchio et il palazzo reale. dovila, 734: dopo che...
in qualche profano e scelerato poeta? dovila, 189: con acerbe ed ingiuriose
e farti usar di crudeltate impari. dovila, 38: da'precetti della madre
genovesi imparatissimi. -sostant. dovila, 234: prestezza incredibile..
ne l'arme infaticabile ed invitto. dovila, 211: l'impaziente e precipitosa
sia fatto intorno a le medaglie. dovila, 164: non potrebbero poi cavarne tanto
, meravigliosamente, spariti. trarii. dovila, 87: abbandonato da loro, e
corona senza insidia, senza violenza. dovila, 8: l'imperio romano sostenne col
imperio ove fossino più cavalieri romani. dovila, io: meroveo,..
). -anche al fìgur. dovila, 96: vedendo il mare inasprito dalla
implica un poco in se medesimo. dovila, 101: stimando che...
l'una cosa né l'altra. dovila, 66: teneva confusi e implicati gli
una spinta, trasmettere un impulso. dovila, 556: l'artiglierie, essendo più
il senato era molto diversamente impresso. dovila, 404: stimava che, ritornando
sfavorevolmente, con esito infelice. dovila, 712: aveano...
impresa, ecc.). dovila, 300: questo consiglio ebbe non solo
meglio fia che non vadi improviso. dovila, 367: il duca, colto
combattere. - anche al fìgur. dovila, 251: già aveva impugnate l'armi
per paura che hanno de'giudici. dovila, 108: cercando occasione di nuovi
minaccioso (il mare). dovila, 96: i tedeschi...
movendo a riso quei che udirono. dovila, 396: finalmente l'audacia della
corse vie move il piè lasso. dovila, 23: fu deliberato che il
la sera nello inclinare del sole. dovila, 691: avendo battuto...
exercizii più virili ognun si mettea. dovila, 500: cominciò, inclinando il giorno
, inclinava alle calende di maggio. dovila, 126: era già inclinato il dì
di un periodo di tempo). dovila, 740: avendo le artiglierie spagnole battuto
e ch'io la sposi incognitamente. dovila, 406: il duca di mena,
milani, uom d'incorrotta fede. dovila, 294: queste ragioni, addotte e
, imperseveranzia, dissoluzione, incuria. dovila, 226: aveva pensato col tempo d'
si trovavano assai stracche e indebolite. dovila, 310: senza combattere si dissipò e
, parendomi averti troppo indegnamente ricevuto. dovila, 297: sentir nondimeno travaglio di
le cose e ponendoci qualche città. dovila, 94: con questi consigli indirizzavano le
, la mandò subito al signor nostro. dovila, 117: uscendo una mattina
mali portamenti voi foste in collera meco. dovila, 142: dopo lunga e distinta
che i moderni principi si ravvegghino. dovila, 608: per infelicità de'tempi
. infestava il castello e i guardiani. dovila, 672: fece...
di armi da fuoco). dovila, 81: venne [la reina]
i desiri, ardenti i baci. dovila, 299: l'odio acerbissimo, nodrito
quando tutti vogliono ingerirsi ne'maneggi. dovila, 207: i principi protestanti..
mio perdon, di me pietate. dovila, 194: lasciata madama margherita inginocchiata
dovrebbe farlo con la somma equità. dovila, 49: il re di navarra,
tiene quello che l'uomo possiede. dovila, 211: di comune consentimento [
/ esca aggiungendo a rinfiammato petto. dovila, 301: mostrarono essere questa una
l'acqua] ingorga e passa. dovila, 671: il corrente della riviera,
fatto, pagatomi di tanta ingratitudine. dovila, 678: il re si affaticava con
di entrare; libero accesso. dovila, 266: dolevasi similmente il duca d'
tenere, custodire sulla groppa. dovila, 144: il duca di guisa e
/ da intinger l'ingroppata vettovaglia. dovila, 348: alla medesima via era
rafforzamento (di un esercito). dovila, 124: questi moti pieni di sangue
mi hanno insidiosamente procurata la morte. dovila, 621: aveano forzatamente ed insidiosamente fatto
trabocchetti. - anche al figur. dovila, 506: prese la via di sciampagna
persone sia ad animali). dovila, 96: fingendo d'avere abbandonata la
. gravati da gli insopportabili debiti. dovila, 287: il povero contadino,
risoluzioni che avevano nel re scoperte. dovila, 23: il re di navarra,
o guerrieri, al sommo duca. dovila, 652: desiderando di servire alla causa
di quello si fe're e signore. dovila, 81: preso burges,.
/ verso le piagge italiche s'invia. dovila, 519: il giorno vigesimo dopo
il nascente fico invecchia il fico. dovila, 610: l'istesso cardinale fu mandato
l'om bene instituito sia ancor musico. dovila, 630: siamo instrutti ed
alcuna madama leonora, alcuna ambedue. dovila, 413: si partì dalla corte e
regina del mondo, così miseramente lacerato. dovila, 278: con che forze poteva
senza mele, / negletti aridi tronchi. dovila, 240: le copie di queste
già s'aveva usurpata quella scorretta gioventù. dovila, 58: ogni cosa arder
lungamente passata ci pare essere presente. dovila, 397: la regina madre..
la veste oltra il ginocchio cade. dovila, 380: le regine, i prìncipi
, trasse il negozio in lungo. dovila, in: si delibera di non combattere
. d'avere sì fatta uscita. dovila, 329: per queste ragioni, ma
salse e li fundi per tutto. dovila, 202: qui sotto al comando
è nutrita d'ambe le parti. dovila, 265: erano molte le male
, ci poteva nuocere o impedire. dovila, 651: credeva che il re filippo
bestiale animo covertando di maliziosa modestia. dovila, 297: non rimanevano di perseguitarlo
-esercizio di una facoltà dell'animo. dovila, 532: confidandosi, col tempo e
noi si vedono poche volte congionte. dovila, 256: uscita da questo travaglio
far bene, ma sempre danaggio, / dovila, 70: precedettero... ai
di quella rivera / parte nessuna. dovila, 549: era il duca di
qualcuno; sostentamento, approvvigionamento. dovila, 293: i mezzi di metter insieme
che aveva a fare la massa. dovila, 504: fatta massa de'suoi,
, fu contento rompere il parentado. dovila, 185: desideroso di prole, aveva
impresa da maturare e considerare molto bene. dovila, 387: il re,
con voglie seguirei salde e mature. dovila, 128: fu uomo [il contestabile
, sì mi pare avere il torto. dovila, 125: il contestabile gli diede
a chi la chioma non afferra. dovila, 120: mentre gli ugonotti si apparecchiano
allegrezza, lamenti con adulazioni mescolavano. dovila, 708: monsignor serafino,..
coperti di piastre di argento e ottone. dovila, 441: fece per il mese
di sopra detti, una mezzana via. dovila, 513: il re.
non procurasse di disturbare la pace? dovila, 49: s'avvisò la reina,
/ maneggian la bacchetta, temerari. dovila, 271: facilmente penetrarono l'animo
ingerenza nelle questioni dello stato. dovila, 254: i nobili, vedendo ridotto
ch'è ministero d'infima condizione. dovila, 251: gli abitanti delle città,
far si dovesse per recarla a fine. dovila, 13: lacero di molte ferite
più che saette i cuori altrui. dovila, 559: diego d'ivarra, uomo
voglion giunto al palio in un momento. dovila, 324: voleva egli in ogni
, che non si potessero frastornare. dovila, 199: gli ugonotti,..
. dubitandosi di qualche motivo populare. dovila, 213: il primo motivo nacque da
in assicurare le frontiere dei suoi paesi. dovila, 471: raccomandava [il
muovano obliquamente intorno a la terra. dovila, 82: il signor di martighes,
appresenti occasione di nutrir questo animo mio. dovila, 331: il re di navarra
messa fu la spada in opra. dovila, 168: continuarono il giorno seguente a
per quel che aveva trattato seco. dovila, 35: mostrare piuttosto timidità e
al beneficio pubblico di quella città. dovila, 142: andavano per loro palliati
abbiano in questa corte avuto ricovero? dovila, 116: né erano meno ardite
perfectione al ciborio et alla facciata. dovila, 510: si pose ad oppugnare il
danari in mano al soldo del papa. dovila, 452: il governatore, per
chi vuole: la chiesa perisce. dovila, 599: il pericolo era urgente
. in modo subdolo, insidiosamente. dovila, 30: a tenere quella via che
esitazione, imbarazzo, impaccio. dovila, 438: erano state dopo la morte
lui è dottrina sediziosa e sacrilega. dovila, 19: né si poteva ella
cortigiano attribuisco, tutte siano in me. dovila, 665: mosso da queste ragioni
potesse venire dal rimanente del regno. dovila, 461: il duca di savoia avea
che ne restasse arso egli ancora. dovila, 410: persistendo pertinacemente il pontefice
sue pertinenzie al signor giovanni bentivogli. dovila, 261: né mancarono il re
sempre più facile occasione di perturbarla. dovila, 40: allontanare dalle provincie sospette
qual via al camerino si perveniva. dovila, 337: si mosse l'esercito degli
io sia mai stato per lo addietro. dovila, 130: non ostante la perversità
, andare ove più gh piaceva. dovila, 281: queste sono le vere strade
rustiche accorte e le grevi leggieri. dovila, 125: per la qual cosa il
s'entrava ed usciva a suo diletto. dovila, 469: la campagna, piana
secondo la distribuzione che fa il viceré. dovila, 26: l'avventurare così scopertamente
diè la piccolissima contea di vergiù. dovila, 464: ha mulano un borgo
già troppo superbi di lor penne. dovila, 19: acciocché le cose accomodate ad
imprudentemente, in modo azzardato. dovila, 560: il pontefice era molto alieno
ove in gran piazza termina un sentiero. dovila, 506: il duca, fermo
e fa piangere quei di casa. dovila, 202: tutti coloro eh'erano
molti artisti, donde tu se'piena? dovila, 287: per la pace molte
ora quelle maggiori grazie che io posso. dovila, 114: si appagarono i senatori
moglie e di quella sola figliuoli. dovila, 16: vinta la naturale alterezza,
-pigliare a grado: gradire. dovila, 513: il re, benché benignamente
di piaghe infernali i corpi ammorba. dovila, 348: non potendo maneggiarsi a
si mise a correre verso il cervo. dovila, 472: i raitri,.
scrittori che non sono i poeti. dovila, 474: passando a canto al
, e i cor più duri spetra. dovila, 647: era veramente la
che in amor sia presa a scherno. dovila, 16: placò in gran
et i turbulenti e sediziosi moti. dovila, 724: monsignore di vie,
un organo o corpo collegiale. dovila, 246: queste deliberazioni degli stati essendo
uomini di poco spirito e manco forze. dovila, 2oy: il maggiore impedimento che
servitù alla francia e all'italia. dovila, 318: era poco convenente e poco
risa del medesimo senato, schernite. dovila, 75: fattosi con giuramento protettore
la significa zione conte del rondina. dovila, 271: era antico familiare e
gabella delle frutta e della farina. dovila, 124: al comparire dell'araldo che
. e manda la poliza di presoni. dovila, 3, 62: andarono attorno
-acquisire influenza e potere politico. dovila, 62: avevano di già gli ugonotti
sottil minio e di lucente corno. dovila, 489: fu grossa e furiosa il
del papa; stato della chiesa. dovila, 542: il duca di mena si
e quello che hai operato in me. dovila, 585: parendogli che lo essere
porgea sollazzo a sue vaghezze crude. dovila, 316: questa deliberazione de'tedeschi teneva
prescritti gli ultimi confini alla gloria. dovila, 417: era passato il duca
l'accusa ed io fui richiesto. dovila, 262: benché il re con la
a qualche principe per sé potente. dovila, 623: questa scrittura, la quale
come anco il cortinaggio e portiera. dovila, 430: il re, sentendosi a
che gli rende 20. 000 scudi. dovila, 21: possedeva gasparo di colignì
un incarico, una dignità). dovila, 21: non fu portato maggior rispetto
alcuni nemici restavano da cacciare ancora. dovila, 8: tra tutti quei popoli
di battaglia: campo di battaglia. dovila, 455: il re leva il campo
luogo, occupare una posizione strategica. dovila, 79: guidando u duca di guisa
è fatto dell'antica virtù francese? dovila, 280: conteneva il manifesto queste
cattivello amante per troppo amarle poter morire. dovila, 324: rimasero attoniti quelli dell'
giovanni sforza la rocca di fano. dovila, 670: restava in potere de'
ambizioni (una persona). dovila, 458: egli era ben cattolico ed
intenta al guadagno di predar le navi. dovila, 149: erano già consumati
genti spagnuole che avevano per loro nemiche. dovila, 273: gregorio,..
non n'è venuto in fastidio. dovila, 616: concluse con esortare l'
e contra la dignità della corona. dovila, 104: cominciò la regina a
virtuosa vita disideri di seguire, si dovila sommettere, però che egli è d'onore
/... dar non credo dovila privilegio / ch'uom sano e forte gisse
pena capitalissima d'esser dichiarati papisti. dovila, 246: furono concordi l'opinioni degli
una nave, una flotta). dovila, 215: quivi erano sorte le navi
dì quello ch'egli averebbe voluto. dovila, 50: si proponevano per ordine
repubbliche che cercano di propagare lo imperio. dovila, io: successe a costui meroveo
. -con somma precisione. dovila, 765: erasi dall'altra parte scaramucciato
[di essere giudeo o moresco]. dovila, 728: dopo molto trattare e
viso e perché sieno più coloriti. dovila, 313: con diversa fortuna combatterono
vulgo del suo dio nato e sepolto. dovila, 151: ritorno in pochissime ore
vettovaglie; raccolta di quadri. dovila, 480: il signor di san polo
raccolti, delle osservazioni fatte. dovila, 9: questi popoli, che ora
la fanteria in bene disposte battaglie. dovila, 29: ora stabilito tra i
primi impeti di qual si voglia guerra. dovila, 551: don amadeo, raccolte
molti contrari che se gli erano attraversati. dovila, 235: fu finalmente deliberato di
l'astinenza e stia in riposo. dovila, 332: il signore di laverdino.
tanto che si vedesse il parto. dovila, 237: erano rimasi enrico duca di
aver curvato le spalle sotto i pesi. dovila, 131: era necessario,.
era stata posta insieme da federigo. dovila, 598: il duca, lasciato il
necessitato rimettersi alla discrezione di cesare. dovila, 140: non ebbe la medesima
comportamenti prevaricatori e violenti di altri. dovila, 271: egli si lasciò facilmente condurre
sf. ant. guarigione. dovila, 696: in questo stato di cose
, giudiziario o amministrativo). dovila, 441: spedita l'ambasceria al pontefice
gli spirti, vólti alle rote sovrane. dovila, 719: riversato e rotto lo
aveva rotti gli argini verso reymersvalle. dovila, 735: le pioggie..
insieme con essa se n'andò. dovila, 150: non si diminuirono per la
a nebbia salina, e dopo dovila, 9: insieme con l'elezione del
soscrivere i capitoli, ecco nuovo impedimento. dovila, 99: appena erano stipulati
con le artiglierie scaricò in lei. dovila, 92: l'ammiraglio, vedendo la
fellonia sì crudele / che se 'n dovila scavezzar lo cielo, / e cader le
e distinte a certo numero per fila. dovila, 122: il cardinal di loreno
. forteguerri, 10-110: la giustizia esser dovila / spesso temperata da misericordia. algarotti