/ e, come se que'cosi doventati / fossero gente della nostra gente,
mai ad intendere a me d'essere doventati il matto della festa a loro malgrado
nelle orecchie. giusti, i-312: doventati liberi di noi stessi si fanno nuove,
mai ad intendere a me d'essere doventati il matto della festa a loro malgrado
giusti, 4-ii-361: come se que'cosi doventati / fossero gente della nostra gente,
quali... sento che sono doventati dolcitudine, sì che potrà stare che
forse si pensa / che noi siam doventati anitre o pesci. caro, 9-1-15
/ la roba abbiamo, e noi siam doventati / sudici, scussi, brulli ed