attende, né cangiar sentenza / puossi. dotti, iii- 247: demoni luminosi
di non adirarmi mezzo con alcuni uomini dotti, i quali si sono sforzati rinvolgere
vita, il prodotto dell'aborto. dotti, iii-252: embrione morì, scheletro nacque
. marino, i-34: gravi e dotti discorsi recitati nella romana acadèmia. vico
accenti di corde regolata- mente battute. dotti, iii-256: sorgea la notte e per
spande il confuso crin ricca procella. dotti, iii-251: mole d'un fiume
, ne cominciai a gustare. dotti, iii-253: così del mondo a l'
che cacciarsi la lingua tra i denti. dotti, iii-259: gli scritti fa bramar
non ti toglie, anzi t'accresce. dotti, iii-257: de l'arida està
prossimamente in cinque: poco acquisto. dotti, iii-256: ne l'avarizie tue vanne
amato, addio per sempre, addio. dotti, iii-258: addio contrade mie.
]: non sempre i dottori né i dotti, neanco i più estrinsecamente devoti,
che mi possa adescar ne'lacci suoi. dotti, iii-258: riso d'alte speranze
de'medici, i quali, poco dotti e molto adoperanti, col loro molto
sospirare arrabbiato una goccia d'acqua. dotti, iii-249: tu, pirausta,
a un lino le più indomit'onde. dotti, iii-256: sorgea la notte e
aduna / maggior peso di colpa. dotti, iii-253: mira, o mortale
non mi spaventi e non m'affanni. dotti, iii-248: de l'arte qui
, porremo l'ordine degli enti. dotti, iii-247: questa che collocai fiorita
temere di dover andare a fondo. dotti, iii-255: questa vita è pur
l'abbia si sa per ognuno. dotti, iii-249: se di fumo / messe
regolar questa lingua con la latina. dotti, iii-248: de l'arte qui l'
arrabbiò, s'aggirò com'un paleo. dotti, iii-249: tu, pirausta,
dii. colletta, i-267: erano dotti o nobili, usati agli agi del proprio
che si hanno mendicati dalli antichi per parer dotti e persone rare. =
, ed ella al cielo aita. dotti, iii-248: da lingue di coltelli interrogato
città] poteva offrire alla curiosità dei dotti alemanni, offrì. ojetti, i-463:
perché si sciolga il pampinoso crine. dotti, iii-255: sovra fulgido specchio aureo
condizione). - anche rifl. dotti, iii-249: tu, pirausta, nei
in un animo nobile possono allignare. dotti, iii-258: verso la patria un non
le morti alor vita al mio amore. dotti, iii-257: alora -o bella,
/ del notturno marito ombroso letto. dotti, iii-257: sbigottita la notte,
greca, cosa estrànea, usata da dotti germanici e da benedetto croce per esprimere
sono accecati dal fumo della loro alterigia. dotti, iii- 249: deh scema l'
già strette per le man, co'dotti fianchi / ad un tempo amendue cadono
questi ultimi miei / angosciosi sospiri. dotti, iii-250: tu [sirmio] penisola
: opinioni professate da ciascuno di quei dotti e da essi ammantate di antichità per
, non già per aver titolo di dotti, ma solamente per tenerci a livello della
manooun pocolindi bragia su la paletta. dotti, iii-246: luciferi ammorzati, esperi ardenti
fin tra'fiori ange gli amanti. dotti, iii-251: io di goder da scherzo
orsa del poi stellanti i velli. dotti, iii-246: api amorose noi de'
tutt'a due scozzesi. questi due dotti birboni fanno rubare a tutti i cimiteri
par di me che la più parte dei dotti furono originalmente poveri. ma quand'
ogni festa, ancora non comandata. dotti, iii-251: io di goder da scherzo
/ acre sì, ma giustissimo? dotti, iii-253: bella clio, sovra le
in cui bellezza angelica s'adora. dotti, iii-246: angelica mia voce, indarno
uomini non men buoni e modesti, che dotti e scienziati, e che giudicando senza
risolve / per fato inevitabile in niente. dotti, iii-249: ognor che del benaco
questa degnità dilegua tutte le oppinioni de'dotti d'intorno alla sapienza inarrivabile degli antichi
i-127: né senza contrasto di vari dotti passò l'altra opinione, che la lingua
avevano a empire questi luoghi de più dotti frati e preti che si trovassino. sarpi
. doni, i-131: molti de'dotti ancor loro, per ritirarsi appartatamente,
in varie guise a dissiparle attende. dotti, iii-255: v'ho pur infranti,
all'ottimo, leggendo i maestri. dotti, iii-258: implorando prole invan ti
attico facesse versi di suon di rana. dotti, iii-248: da lingue di coltelli
che gli apprestarono i suoi carnefici. dotti, iii-253: mira, o mortale.
.. dicevano, che non erano dotti niente;... e questo in
regnano negli scritti dei professori e dei dotti. monti, iv- 274:
e aprovati sergenti per diverse contrade, tutti dotti di guerra. ammaestramenti, 38
e l'argento e le monete basse. dotti, iii-248: tu leggi e i
nati gli arcani più difficili della natura. dotti, iii-248: nell'atto di soffiare
, / ma a tutti quanti i dotti arcidivota. -arcidivino: più che
s'innamoraro / anco quegli arcifanfani dei dotti. fagiuoli, 1-3-149: quella fraisa
il ciglio ardente / paghine il fio. dotti, iii 246: luciferi ammorzati,
argine a tanta piena col parer vostro? dotti, iii-246: angelica mia voce,
sue intraprese? idem, 3-333: co'dotti suoi lavori fa argine alla scorrezione,
ivi presente / arietan sulle botti unitamente. dotti, iii-251: mole d'un fiume
giusti, i-136: l'aristocrazia dei dotti ha gli scrittori greci e latini per
simolacro di morte, uscir la vita. dotti, iii- 250: di là
come litiganti d'una causa spallata. dotti, iii-255: v'ho pur infranti
fan letto l'erbette e specchio tonde. dotti, iii-257: de l'arida està
fa scorno, invidia a l'arte. dotti, iii-248: de l'arte qui
una gran meraviglia / dell'arte degna de'dotti pittori. / una nube nel ciel
, sai., 1-8: tutti dotti ne la adulazione / (l'arte che
che batte, come la descrivono alcuni dotti uomini, essendo la vena un canale
artigli / sopra un dei vati i più dotti, i più santi, / quai
la respirazione, come la descrivono alcuni dotti uomini, ma la rende diffìcile ed
assalitaci degli uomini e de'bestiami. dotti, iii-255: io, col flutto
anche fra gli uomini più assennati e dotti che, non egli, ma qual
, 1-17: diceva uno de'più dotti ed assennati ministri della giustizia [ecc.
e vago, e, per i dotti nella storia patria, un concetto multiforme e
1-131: veggasi ciò che ne dice nei dotti prolegomeni alla grande opera delle gemme astrifere
astro vagar per la magion stellante. dotti, iii-256: sorgea la notte e per
della costel- lazion che lì risplende. dotti, iii-249: tu, pirausta, nei
aria con angoli e piramidi infinite. dotti, iii-251: [nel mulino] cerere
appar colà dov'io t'addito. dotti, iii-254: per trarne il sangue,
a ruota; che v'assiderò. dotti, iii-257: de l'arida està l'
ii-177: ecco ch'essi (i più dotti fra i schiere furono ordinate, e attestaronsi
veli ha la sua chioma attorta. dotti, iii-248: tu leggi e i tumoli
dèi goder quanto ella più s'attrista. dotti, iii-256: persisti / ne 1'
mirabile audiènza di popoli e degli uomini dotti. savonarola, iii-195: il tiranno
contenteranno di vederle così in superficie. dotti, iii-259: gli scritti fa bramar chi
suo centro il cor s'aggira. dotti, iii-255: questa vita è pur su
che mantenesse commercio con gli uomini più dotti d'europa, per aver da loro notizie
dell'invidia] sentono il baco / i dotti d'oggidì. verga, 4-363:
pubblicasse una colta scrittura, / i dotti bagascioni, senza naso, / ne'
,... dice che gli uomini dotti sogliono scriver male le lettere famigliari,
tempo lograto hai, / se pei dotti scrivevi; e agl'idioti / niun saper
età; non date retta a certi dotti barbagianni, a certi civettoni chiarissimi partigiani
, 3-213: quei che sono veramente dotti e veramente preti, benché promossi da
duca appena sentì da lontano l'alito dei dotti se la batté a dresda, non
, 3-282: sarà in- cumbenza degli dotti suoi compatrioti a disotterrare la fede del
volgarmente belzoino, e che i più dotti dall'albero del lasero, che lo
erudizione », delle biblioteche e dei dotti monsignori bibliotecari. = voce dotta
granturco arso prima che maturato. i dotti han chiamato bibulo questo terreno, e
, i-210: ci son poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai «
per mandarli a giudicare a quel concilio di dotti nel lontano amstelodamio; né di ciò
la bile nell'interno del fegato (dotti biliferi). = voce dotta,
, 2-60: ma voi altri birboni di dotti, ci vuol tanto a dire solamente
contenta. carducci, ii-1-268: di sacerdot dotti e generosi oggi ha veramente bisogno questa
de'teologi e alle epistole famigliari dei dotti, che ozioso sarebbe allegarne le prove
. membri di un collegio di dotti gesuiti belgi, che si dedicano a
appena sentì da lontano l'alito dei dotti se la batté a dresda, non per
che ci portava al settimo congresso dei dotti italiani. nievo, 484: tornai
bronzo o, come dicono i dotti, dall'arma immanicata da botta
, gli abbonati della quarconia son tutti dotti di mitologia, e non v'è
: per lui son tutti bravi, tutti dotti. leopardi, iii-358: ho conosciuto
anzi ho io degli altri ancora, dotti e scienziati solamente nelle latine lettere,
salvini, 39-iv-202: così i dotti, che vengono ne'loro congressi a partecipare
i-430: non date retta a certi dotti barbagianni, a certi civettoni chiarissimi partigiani
tutti gli artefici si chiamano buoni cioè dotti nel lor mestiero, come buon musico
che i buoni e gli ignoranti che i dotti. g. m. cecchi,
/ anche i burattinai più bravi e dotti. d'azeglio, 1-309: generalmente la
compone in gran parte il fare dei dotti. nievo, 268: adesso mi par
diffidenza del popolo per la lingua dei dotti e dei documenti ufficiali, da cui
cera di boia, / pretende fare a'dotti il soprastante. 2.
si compone in gran parte il fare dei dotti, dei letterati, delle persone che
/ già strette per le man co'dotti fianchi / ad un tempo amendue cadono a
cadetti per ordinanze compilate da uffiziali né dotti né esperti della guerra. d'azeglio,
, aver paura di due o trecento dotti in corvetta bianca, andati là a
, ognor sull'ali, / divenian dotti e stelle originali. manzoni, pr.
in francese, colle donne e co'dotti, in prosa e in versi citati,
vico, 375: i prelati dotti anco poco sapevano scrivere... e
e discreti i cancellieri, giudiciosi e dotti i censori, prudenti e fedeli i
si compone in gran parte il fare dei dotti, dei letterati, delle persone che
o gl'invade; ella canonizza i dotti, o gli brucia. 2.
vin fremente; / tornar già gli augelli dotti / da le scuole d'oriente.
, perché scrivo al- l'infretta. dotti, i-514: tornatevene pur, note mendaci
. vico, 344: [i dotti] stimarono cose separate l'origini delle
gli distribuirò [gli esemplari] a questi dotti amici, i quali avranno carissimo di
una borsa piena d'oro, di dotti cuochi, di carrozze, di cavalli da
bembo, 2-33: ma giudica a'dotti di qualunque secolo tanto ciascuno dover piacere
perché, (come dicon questi dotti) / l'immaginazion fissa fa talora
, manifestamente (come tengono i più dotti semplicisti d'oggidì) conoscerà essere la
boccardo, 1-1050: molti casuisti e dotti scrissero non pochi e grossi volumi,
l. a dimari, 2-213: i dotti fogli ed i purgati inchiostri, /
far credenza: / non ch'io ne dotti, tant'ha il viso fero.
una borsa piena d'oro, di dotti cuochi, di carrozze, cavalli da
a far soggiorno / in mano ai dotti e alla futura gente. / anzi avrà
i-951: io era qualche volta testimone dei dotti e amorosi studi onde quei cari e
sublime. foscolo, xv-465: i dotti m'hanno rieletto perché la censura non
ricacci, fa di perorare a'censori dotti e negozianti; de'patrizi non mi fido
. figur. il complesso di tutti i dotti. • = deriv. da cherico
già cagione di tanto scandalo tra i dotti di europa. monti, 1-352:
, 1-6: e perché i moderni dotti capiscano immediate l'intenzione con cui li
chiavi e sono nel sistema di alcuni dotti chinesi duecen- toquattordici. gioberti, ii-130
rajberti, 2-17: come sono invidiabili i dotti che rubano le ore al sonno,
pur tutt'ora farsi un bel ragionare fra'dotti. questa è se il suon grave
d. battoli, 32-127: chiuser que'dotti entro una scatola di competente grandezza un
: l'altro ammazzi / tu mario dotti colla cinquadèa. parini, 677: pendeagli
ed era tenuta in poco conto da'dotti. nievo, 85: come gli
, i-430: non date retta a certi dotti barbagianni, a certi civettoni chiarissimi partigiani
classi di persone, e tanto i dotti quanto gl'ignoranti le hanno tanto a
in francese, colle donne e co'dotti in prosa, e in versi citati,
., 1-8: o, tutti dotti ne la adulazione, / (l'arte
sine fine due o tre mila dotti in commenti, in critiche ed in altre
pellico, conc., i-4: i dotti e i letterati di professione sparsi ne'
patto di dividerne i pro dotti e gli utili nella misura stabilita dalla legge
: dovereste parlar per lettera con i dotti che hanno mangiata la paglia come un bue
sé, quanto alcuni lo coloriscono. dotti, i-514: tornate pur, caratteri
, frutti, i pro dotti del terreno); raccolta; il periodo
il rimanente della vita, conversando con uomini dotti, scrivendo i comentari delle sue guerre
ho pieno / d'astronomi e di dotti, qui giunti d'ogni dove. de
: ho fatto memoria di tutti gli uomini dotti che ho conosciuti in questa età,
rimanente della vita, conversando con uomini dotti, scrivendo i comentari delle sue guerre.
, 1-6: e perché i moderni dotti capiscano immediate l'intenzione con cui li
imbriani, 2-8: nel mondo de'dotti il nome del gian- natasio suonava chiaro
leopardi, iii-9: il commercio co'dotti non mi è solamente utile, ma
che mantenesse commercio con gli uomini più dotti d'europa, per aver da loro
che n'è stato scritto da molti dotti tanto bene che la vi sodisfà.
, e dando motivo di compassionarla a'dotti e veri cattolici. crudeli, 1-136:
ed al compasso stieno / color che dotti en sieno. berni, 32-27 (iii-103
cadetti per ordinanze compilate da uffiziali né dotti né esperti della guerra. foscolo,
bisticci, 3-38: condusse moltissimi uomini dotti, e a comporre opere di nuovo
di spira aveva dato ordini ad uomini dotti e di buona conscienza che componessero una
e della composizione dei cieli feci trattati dotti e vasti; ho tutta la vita
monti, iv-272: dalla sapienza dei dotti ad altro fine non sono stati ideati [
la latina, in cui si suole dai dotti più comu nemente scrivere,
anche iron.: accademia, congregazione di dotti. giamboni, 4-485: il quale
zimbelli. vico, 393: i dotti delle lingue orientali vogliono ch'i fenici
/... / stanno fra'dotti, e per parer di quei, /
dato a cesare da alcuni uomini pii e dotti come buono per la futura concordia.
dal merito comprovato ancora ne'concorsi da dotti esaminatori. vico, 109: domenico d'
deriso e conculcato; / ché i dotti, i quai danno ragione al vizio
bruno, 3-213: quei che sono veramenti dotti e veramente preti, benché promossi da
: ripreso animo, cominciarono i più dotti d'oxonio, di conturbia e altri studi
sprezzabile [la correzione] presso a i dotti e giudiciosi, i quali in uno
vico, 344: stimarono [i dotti] cose separate l'origini delle lettere
sovrani o di diplomatici o di dotti stranieri. -star a congiura contro qualcuno
. giusti, iii-358: dicono i dotti che i primissimi connubi si facessero per
, 1-345: conversando co * più dotti francesi, e rivolgendo le opere loro,
: ho fatto memoria di tutti gli uomini dotti che ho conosciuti in questa età,
prattici e discreti i cancellieri, giudiciosi e dotti i censori, prudenti e fedeli i
fa maraviglia a contare il numero dei dotti, ma veri dotti, che vivevano contemporaneamente
il numero dei dotti, ma veri dotti, che vivevano contemporaneamente cencinquant'anni addietro
una famiglia di contemplanti ragionatori, di dotti cittadini, di poveri magnifici, di
fa maraviglia a contare il numero dei dotti, ma veri dotti, che vivevano contemporaneamente
il numero dei dotti, ma veri dotti, che vivevano contemporaneamente cencinquant'anni addietro
dei vocabolari, i quali dalla sapienza dei dotti ad « litro fine non sono stati
ed era tenuta in poco conto da'dotti. barilli, 1-75: trent'anni fa
inclinazione. giusti, iii-358: dicono i dotti che i primissimi connubi si facessero per
qui buon numero d'inglesi, altri dotti, tutti molto instruiti; e raro è
verso le autorità o per mostrarsi saputi e dotti, convalidando con essa le più sciocche
maestri e soci, gli uomini più dotti del regno. de sanctis, lett
algarotti, 1-345: conversando co'più dotti francesi, e rivolgendo le opere loro
ceneri, sarete convitato con molti gentilomini e dotti personaggi, a fin che, dopo
uno convito, e invitò alcuni uomini dotti. pulci, 1-67: l'abate,
della divina simonetta, in coro con i dotti del suo tempo, una elegìa latina
.. fatto sta, che degli uomini dotti e sommamente ingegnosi vi ebbero al mondo
. panzini, iv-163: i dotti usano spesso la voce antica: corpus
. vico, 101: ai quantunque dotti e grandi ingegni, perché si eran
come conviene alla giente venuta, / dotti siscalchi e altri ufìciali. 5
. targioni pozzetti, 10-87: diversi dotti e savi medici di questa città si sono
foscolo, vii-201: i maestri e i dotti di mestiere lo lodano, e gl'
ceneri, sarete convitato con molti gentiluomini e dotti personaggi, a fin che, dopo
di buona riputazione? - sì. - dotti? -cossi cossi. -ben creati
: amavanlo i buoni, amavanlo i dotti, amavanlo i costumati. leopardi, iv-29
far credenza: / non ch'io ne dotti, tant'ba il viso fero.
certi ministri si danno a divedere più dotti dell'arte crematologica privata, che della pubblica
molto maggiori di quegli pro dotti dalla piena del 5 ottobre 1777.
emulazione, e non giugnevano a venezia dotti forestieri che non cercassero d'essere in
propi lor nomi; e i prelati dotti anco poco sapevano scrivere. manzoni,
, 145: alcuni cronichisti poco pratichi e dotti, anzi ignorantissimi di queste cose.
di celio rodigino, viene interpretato dai dotti per una canna tagliata con tal artificio
che un palo armato seda nella catedra de'dotti? che un cucco faccia l'ova
doni, 3-146: io dubito che i dotti quando sentiranno dir grilli, sogni,
sperano. carducci, i-367: perché i dotti non curarono l'indirizzarsi al popolo reputando
iddio? vico, 394: i dotti delle lingue orientali vogliono ch'i fenici
sputare sentenze, fare sfoggio di paroioni dotti e astrusi. firenzuola, 653:
di una borsa piena d'oro, di dotti cuochi, di carrozze, cavalli da
curiosità di leggere, sentendo dire da'dotti, che quelle annotazioni erano così puerili
unghie vi resteran ne la rapina. dotti, iii-247: api amorose noi de'
di carbonato e fosfato di calcio nei dotti escretori. = voce dotta,
. infezione delle ghiandole lacrimali e dei dotti escretori, che si manifesta con scolo
mandarini di pe- kino e da'più dotti dairi di meaco, quand'io la tradussi
delle galèe. -per simil. dotti, 140: quella bocca ch'è un
/ e si chiusero vivi in sepoltura. dotti, iii- 248: gli [
. savonarola, 5-366: quanto alli dotti, si sono dati alli piaceri delle
bibbia volgar., viii-92: delli dotti molti mineranno, acciò che siano purgati
; impazienti delle correzioni de gli uomini dotti, van debaccando in peggiori errori di prima
hanno finalmente appagato i lunghi desideri dei dotti col sanzionare in tutte le arti la sola
defonti non vedessero la faccia divina. dotti, iii-250: ah dunque non voler
raccontar le filostrocche appresso al fuoco. dotti, 98: il discorso non ostante /
pazzarella io sono, o sono amante. dotti, iii-249: chimico sventurato, a'
: per colmo di delizia [i dotti] si riducono a consumarsi di livore e
dii vulgo ma ancora quelle de li dotti con suoi poemi demulciva. bandello,
il negare il deposito, e simili. dotti, 39: è un bel viver
in tempo dell'imperio cinese si eleggevano soggetti dotti in questo tribunale, ma oggidì vi
di questa età per le mani de'dotti, overo gli destinerà alle cucine in
o in certi luoghi dalla comune de'dotti... o non furono ne tempi
il sig. mario scrisse ai più dotti di noi,... non per
bibbia volgar., viii-92: delli dotti molti mineranno, acciò che siano purgati
arroganza, e senza detrarre a que'dotti che si occupano esclusivamente di scienze esatte
cura, della quale tutti gli uomini dotti n'hanno preso frutto. pulci, 28-127
parlava, ma che alcuno dei più dotti e facondi uomini ed eloquentissimi che oggi
ventrale, ed è un parassita dei dotti biliari di molti animali domestici e selvatici,
, non s'imputi a quegli uomini dotti, che dottamente gli disputarono, ma
. garzoni, 2-22: quindi i dotti autori hanno co'loro detti deviate le
il che è un diletto da uomini dotti. alfieri, i-54: fatica sciocca
avrete meglio considerato, e goduto. dotti, iii-257: queste mura, dove
sm. dial. tacchino. dotti, 23: qui con pompa in quinci
[di fiorenze] che dicono questi dotti immaginatori e investigatori di tal dipendenzie di
sostiene i buoni e'rei dirama. dotti, iii-250: l'età, ben mio
, e approvazione o disapprovazione de'più dotti, questa viene ad essere la via potissima
richiedendosi il discernimento e il consentimento dei dotti poscia vivuti, i quali hanno accettato
d'eleggere uomini di noi discreti e dotti e degni di fede, e mandargli a
vagheggia in poco umor stillar disciolto. dotti, iii-251: leva una selce, ove
cognizione di questi non è apprezzata dai dotti, se non in quanto s'intreccia con
ceneri, sarete convitato con molti gentilomini e dotti personaggi, a fin che, dopo
/ l'altro de la vittoria gloriarsi. dotti, 29: competitori già di melodia
altrettante afflizioni e angustie dell'animo. dotti, iii-255: tu, monarca roman
mi venne / con un no disperato. dotti, iii-258: riso d'alte speranze
; e quei che, per parer dotti e per altre indegne occasioni, non vogliono
scrivo, non s'imputi a quegli uomini dotti che dottamente gli disputarono, ma piuttosto
: della qual voce, tanto fra'dotti e nel volgo celebre e disputata,
cotanto mi grava, or mi dissolve? dotti, iii- 254: morte dissolve /
algarotti, 3-282: sarà incumbenza degli dotti suoi compatrioti a disotterrare la fede del battesimo
ricercare, dissuaso di farlo dagli stessi dotti bolognesi ai quali si era rivolto, e
crediate che sia facile né meno ai dotti. -usualmente, di solito.
luca, 1 -proemio, 26: a'dotti, e provetti dunque, stimo congrua
è molto diversa da quella dei letterati e dotti che vivono in città e province vacue
, / che ti divieta il vino. dotti, iii-259: tu il foro a
fine di quel tristo divorzio tra i dotti e il pubblico. tenca, 1-249:
prodottosi in una ristretta cerchia di dotti e di studiosi. -anche: rendere di
da proseguire. -figur. dotti, iii-248: uno scheletro è libro.
, non s'imputi a quegli uomini dotti che dottamente gli disputarono, ma piuttosto
/ non è baron di cui nel mondo dotti. cantari, 38: -fa'che
far credenza: / non ch'io ne dotti, tant'ha il viso fero.
-ci). scherz. che rende dotti. b. fioretti, 2-3-341
è legato inscindibilmente alle rivestiture, ai dotti, alle funzioni del fegato, del
volgar., viii-95: quelli che saranno dotti, risplenderanno come lo splendore dello firmamento
degli altri, il qual sete dottissimo fra'dotti ed eloquentissimo fra gli eloquenti: laonde
, si frangiano e si ricamano i dotti poemi. baretti, 1-53: la
abitato... hanno scritto dei dotti volumi sulla teoria di questo paese senza
, 15: il conte a cui li dotti ragionamenti, e le vaghe questioni furono
, 1-38: checco roberti, che con dotti pianti / lodar poi gli academici scherzanti
ragazzo che non aveva potuto frequentare i dotti banchi delle scuole del suo paese per
di tra'ramelli / gittar suoi trilli dotti un lucherino. -di gusto squisito
.. ma perciò ch'egli co'suoi dotti scalpelli ne vuol formare. menzini,
/ già strette per le man co'dotti fianchi / ad un tempo amendue cadono
, 3-431: fu amico di tutti i dotti che ebbe la sua età. equicola
né l'animo di teseo, prego i dotti che con modestia (se ciò si
. tommaso d'aquino con infinito numero di dotti che disputano sopra l'opere sue.
geometria degl'indivisibili va per le mani dei dotti come miracolo di scienza; e per
favellare, sotto al nome generale di dotti vanno anche coloro che oltre alle altre
lettere. rajberti, 2-24: i dotti leggono, gli ignoranti scrivono, e
, ii-115: quanto diversi da questi dotti, nutriti di luce e di verità
sbarbaro, 1-128: i ragionari de'dotti ho in non cale, anzi fuggo
-alla dotta: alla maniera dei dotti, imitando i dotti. b
alla maniera dei dotti, imitando i dotti. b. davanzali, 1-6:
ii-71: bazicava... con molti dotti di sua arte, facendo con loro
il mio da me tanto amato e dai dotti riverito giulio cesare scaligero, uomo in
spiriti fiorentini, a così begli e dotti poemi. magalotti, 24-169: prometto
politica economia, passando dalle ricerche dei dotti nella persuasione di tutti, non sarà
, e totalmente poetica, i loro dotti ed eleganti componimenti condussero. redi,
averlo preso sia per non pagarlo. dotti, 41: io poi resto edificato /
spirti e se ne fanno beffe. dotti, 65: eh messer bestia con l'
portano un liquido fuori del corpo: dotti efferenti, canali efferenti). -
, si frangiano e si ricamano i dotti poemi. algarotti, 3-233: esattissimo
per guisa il sodisfece la eleganza dei dotti e la compagnevole amenità degli artisti fiorentini
dal merito comprovato ancora ne'concorsi da'dotti esaminatori. papi, 2-3-78: per
né l'animo di teseo, prego i dotti, che con modestia (se ciò
il mio da me tanto amato e dai dotti riverito giulio cesare scaligero, uomo in
. sergardi, 78: per meritar dai dotti encomio e laude, / delle muse
leggiadria d'espressioni, tale che almeno i dotti possano comprendere i sensi, ma senza
compagnia della lesina, i-57: i dotti per tener in loro le cose che sanno
, / e gli postilla, se riescon dotti, / e gli assapora, come
che raccoglie la bile proveniente dai due dotti biliari, e forma, con la
.. sono, per consentimento dei dotti, il più modesto genere di componimento
in che università, o congrega di dotti, o epistolario di professori avete voi imparate
è fortunato quell'ingegno il quale eredita ne'dotti componimenti que'tesori di prudenza che con
più parte di que'nostri confratelli sono dotti uomini, ma non già nelle cose
gli valse, allora, la considerazione dei dotti e neppure la stima degli innocenti.
, e le scalee di bronzo avea. dotti, iii-259: un tribunal che i
dei più competenti il pisciavino eresse i dotti in corpo consultivo per quel che riguardasse
de'santi padri e pastori de'fedeli, dotti e ammaestrati dallo spirito santo, che
con gran copia di cognizioni, di dotti riferimenti. mascardi, 1-103:
tanti libri donatimi. filicaia, 2-1-122: dotti ardimenti ed eruditi affanni / da far
plur. eruditi -6rum * i dotti, le persone colte '). cfr
algarotti, 3-282: sarà incumbenza degli dotti suoi compatrioti a disotterrare la fede del
a cielo sulle testimonianze di molti antichi dotti. -esaltare la mano, la
da capo a piedi pieno di ribalderie. dotti, iii-251: ch'importa a me
popolo, ma in genere, perfino i dotti sono i dotti più esclusivi del mondo
in genere, perfino i dotti sono i dotti più esclusivi del mondo in fatto di
di mantova: per escusarsi presso i dotti di aver composta una favola * in stilo
l mondo ne tragga essempi egregi. dotti, iii-248: o superbo mortai, prendi
non è minor negli esercitati che ne'dotti. bruno, 3-191: qual rei nelle
per tenerla a presso di sé. dotti, 48: ma la provida servente /
: come uomini per lunga esperienza di guerra dotti, con presto e buono aviso affocarono
, i-233: né credono i più dotti e più esperti di quello auttore, che
titoli magnifici voglia destare la curiosità ne'dotti, e poi fraudare la loro espettazióne
non la voglio passare in ceremonie. dotti, 44: se tallor qualche signora /
). -anche al fìgur. dotti, 45: de sospiri, bacci e
spedito a quella volta un espresso. dotti, 47: entra in letto, il
dovrebbero gli esteri confondere i nostri più dotti e più eruditi coi cortegiani e mercenari.
non quando [ecc.]. dotti, iii-258: riso d'alte speranze adesca
, iii-36: ha firenze in molt'uomini dotti / gl'incorrotti / esquisiti arabobalsami;
, matimatici. moneti, 13: dotti sommisti [sono i gesuiti], ed
della civiltà etnisca (promosso da alcuni dotti e antiquari nel secolo xviii).
studi e dalle dispute dei savi e dotti uomini ai gingilli e alle baruffe di
prima i giornali del mattino. dotti chimici. govoni, 649: di questa
similitudine a una fatica di facchini che di dotti. grazzini, 4-81: parole che
tu ch'io m'impancassi fra i * dotti '? -pudore, ritegno,
opera del mio libro puntualmente trasportata. dotti, iii-250: così ti pose, per
coll'esempio ma coll'arringherie ammaestrataci facevi dotti e facondiosi, e 'nfiammavi gli scolari e
, pur come dio t'adoro. dotti, iii-258: vado, e soggiorno universale
, / ché canti vogliam far sottili e dotti. = deriv. da falange1
principio che nel fin ri dotti, / hanno per guiderdon la penitenza!
autorevole di que'pochi i quali siccome dotti non son usi d'ingannarsi, e come
seguitare le vestigie de'loro maggiori. dotti, iii-255: gira sul gelo ed a
, pieni, sdrucciolanti, dolci, dotti, soavi, arguti, vaghi, chiari
che di certi romani molto usati e dotti d'arme, li quali si chiamavano
, dunque, familiarizzati agli italiani da dotti uomini, poco contribuirono al miglioramento del
leopardi, iii-520: nel cinquecento anche i dotti, quando scrivevano familiarmente, erano molte
: vadano pure a lor talento i dotti e scienziati del mondo intorno ad essa
lombardia guerino moltissimi iscolari, tutti uomini dotti. garzoni, 1-152: l'arte
quel, col far da santo. dotti, iii-247: api amorose noi de'nostri
: vadano pure a lor talento i dotti e scienziati del mondo intorno ad essa fantasticamente
può ritener le lacrime a fatica. dotti, iii-250: tu, penisola umil,
getti, ii-54: donde viene che questi dotti sconfortano così gli altri dallo studiare,
quanti faticosi vaniloqui morton avrebbe risparmiato ai dotti. de sanctis, iii-158: quella
che commette il passato al venturo. dotti, 126: di fatidiche idee il capo
fui l'uno e l'altro. dotti, iii-259: ridicolo pensier d'ingegni oscuri
, 2-64: ci son poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai -ei
istoria, e pittura qualunque componimento de'dotti. paruta, 4-1-323: una picciola
, che, secondo la opinione di molti dotti, ha dato il sole a cotanti
popolo disse * la spagnola ', i dotti * epidemia influenzale '. idem,
quanto io me li figuravo intelligenti, dotti, sapienti, profondi in ogni esperienza
, le crude uova delle anitre. dotti, iii-254: un torchio lei [l'
egli pieno d'estrema cortesia ed umanità. dotti, iii-249: di mercurio fermar tu
algarotti, 3-282: sarà incumbenza degli dotti suoi compatrioti a disotterrare la fede del battesimo
. -discreto, riservato. dotti, iii-247: api amorose noi de'nostri
/ tante mi fende, e parte. dotti, 108: ognun punge, ognun
tumulo. - anche: catafalco. dotti, iii-254: un torchio lei [l'
gente volgare, / che da voi dotti è chiamato ferino. varchi, v-499
ferita sì gran salute alla chiesa. dotti, 1-29: con la bocca di più
, e colla poesia estemporanea e con dotti ragionamenti volta in ammirazione del suo talento
pargli d'aver l'india conquistata. dotti, 135: questa santa bolla infati
oltre altri spirituali esercizi, faceva sermoni sì dotti, fervorosi e seri, che tirava
? sono. imperocché noi abbiamo gli occhi dotti. pandolfini, 1-106: assai ci
fatica / sfamare ogni gran fica. dotti, 14: e'ben ver che
nimico, conciosia cosa che tu lo dotti e sia codardo. collenuccio,
far credenza: / non ch'io ne dotti, tant'ha il viso fero.
. erdèlyi un sottil filo, sfuggito ai dotti, della tradizione * de'sette savi
in tanto ne facevano parte ai meno dotti di loro. più spesso la minuziosa
una fiata tra l'altre molti uomini dotti (come io intendo), e finite
stando, aprire il passo / ai dotti che han da voi sì ricco fio.
vien di certo il primo onore. dotti, 69: l'orazion contemplativa,
de'miei fior come ape piglieranno / i dotti, s'alcun dolce ne distilla.
, marchegiano non perché sono troppo dotti e troppo belli [i capitoli],
avvocato essendo fioritissima di giovani eruditi e dotti, che si erano avviati per l'
bel lavoro / del bianco marmo. dotti, iii-249: ognor che del benaco io
gli armati; ignorante ha confuso i dotti. a. verri, ii-
gange / mormorando al mar si frange. dotti, iii-255: io, col flutto
/ io credo al tuo bel viso. dotti, iii-248: gl'incerti / arcani
inselvatichita e folta di mille errori. dotti, 1-138: da melodia gentil,
non ha né fin né fondo. dotti, 60: sono ree di sceleraggini,
suoni e i rumori pro dotti dall'apparato fonatorio. -fonetica descrit
forbici in forma di verdi figure. dotti, iii-253: lei [l'uva]
tronchi stami a raggroppar s'awezza. dotti, 1-217: sepoltura sia pur, dove
/ benché dal galateo ne fu avvertito. dotti, 108: monsignor, è il
. condotto, canale di scolo. dotti, 115: già partenope reale / fa
moneti, n: non era di que'dotti formalisti, / che distinguono il grosso
così accorciarsi e ranichiar le membra. dotti, iii-256: tu, che persisti /
], iii-3-106: sarai schernito dai dotti, i quali vogliono trarre utile non
ladri, assassini, e scaltri e dotti, /... / davan conti
, tenere occulta una cosa. dotti, 19: son meschini in gran pericolo
di sempre recenti e semibarbari e poco dotti grammatici in materie così antiche, come
sia fottuta e lui sia buggerato. dotti, 93: eppure anco non è stracca
uno avea qualche male, era palese. dotti, 15: razza tale di puttane
, si frangiano e si ricamano i dotti poemi. 3. rifl.
senza cura, con grande confusione. dotti, 1 -ded.: [lettore]
frenetico / nel pensare al fatto mio. dotti, 45: andato a letto /
la man le caccia / a far coi dotti classici unghioni / le frenologiche perquisizioni.
frettolosa e la sbadata sollecitudine di editori dotti e indotti. serra, ii-559: il
io era allora buono a friggere. dotti, 15: orsù qui mi vien
frontespizio l'iscrizione, si ragunarono tutti i dotti di roma. buonarroti il giovane,
letto, / si crede esser fra'dotti annoverato. beccaria, ii-857: col
mi vuoi ora satollar di frottole? dotti, 18: non contivi una frottola
ferraggine immensa di fantasmi più particulari. dotti, 38: è... dolce
ciel, l'età si fugge. dotti, iii-257: sbigottita la notte, in
è legato inscindibilmente alle rivestiture, ai dotti, alle funzioni del fegato, del
luce ad un sepolto ancor vivo? dotti, 74: io so ben che
libidini di modo si scorta la vista. dotti, 77: si tentavan le donzelle
ancor io fare i miei assegnamenti. dotti, iii-259: ridicolo pensier d'ingegni
cuore come una torta di siena. dotti, 66: negli ascosi gabinetti /
ii-71: bazicando [andava] con molti dotti di sua arte, facendo con loro
. calcolosi presente nella cisterna e nei dotti galattofori della mammella. = voce dotta
e presti galeotti / aver e forti e dotti. ottimo, iii-556: introduce qui
: scorgendo il legno uomini in acqua dotti, / sicuramente s'accostaro a quello.
galli, come fanno i galli. dotti, 93: per amante ha un bel
da moglie e marito entro le corti. dotti, 135: ganimedi scandalosi, /
fean de'propri odor votive offerte. dotti, iii-255: tu, monarca roman,
: non importare nulla. dotti, 6: purché i mena all'osteria
quasi gelato ne le sue operazioni. dotti, 1-91: filli, volgo talor gli
. -vivanda fredda. dotti, 1-39: io tutt'ardor, mi
non facciàn più finestre a gelosia. dotti, 44: senza lume ivi nascoso /
, 587: sotto al nome generale di dotti vanno anche coloro che oltre alle altre
. foscolo, x-303: quegli uomini dotti... v'innestarono per sistema
-idoneo, adatto. dotti, 1-214: questa canna è mia penna
, errano, il giudicio fia de'dotti. caro, 5-136: rinnovellò gl'incominciati
che una famiglia sia fertile d'uomini dotti e l'altra di persone militari, come
: sarete convitato con molti gentilòmini e dotti personaggi, a fin che, dopo
e della composizione dei cieli feci trattati dotti e vasti. -per estens.
faldella, 1-94: una ricca collezione di dotti e di poeti- fu il preludio,
braccio. -di animali. dotti, 1-358: se risponde a colui con
doni, 2-64: ci son poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai
l'instituzion de'figliuoli agli uomini più dotti. 8. con valore di
, è or pasto di vermi. dotti, iii-250: ah dunque non voler ch'
ed il giardone / quant'uno de'più dotti professori. batacchi, i-144: furon
in tua vita riluce ogni bontà. dotti, 104: di cervel cangiante e mobile
. -scagliare un'arma. dotti, 17: se l'amazone gildippe /
con le sue letterarie fatiche a tutti i dotti e a tutti gl'ignoranti,.
è stata molto lodata e approvata da'dotti giornalisti d'olanda. alfieri, v-2-
? andar giostrando / per mera ambizione i dotti e i buoni? 11
nascono e tramontano con la gioventù. dotti, iii-251: noi del tempo il
fe'sotto e vortice e vorago. dotti, iii-255: sovra fulgido specchio aureo metallo
/ giva a impetrar da augusto a i dotti il pane. gemelli careri, 1-iii-20
altro che critici, tutt'altro che dotti, giudiziosi ed onesti? -sostant
conc., 11-521: erano que'dotti gente dabbene, pienissima di cognizioni,
studio di pisa, tutti quei eccellentissimi dotti e gli scolari facevano a gara.
dei poeti dotti (specialmente alessandrini). - in
che fa ridere gl'indotti e vomitare i dotti. = deriv. da goffo1.
ha il cor gonfio di boria. dotti, 1-307: gonfie già di superbia
nettarii cuculliformi denticolati e pro dotti in punta. = voce dotta
ineluttabile degli eventi o della vita. dotti, iii-251: noi del tempo il vasto
edifici che siano per la toscana. dotti, 14: è ben ver che molti
stelle e le calpesta in prova. dotti, 31: tra mute gramaglie e tenebrose
lette- ratori certi, che sono mezanamente dotti, sì come i greci gli chiamano
altre, di che l'opere di que'dotti stampate di poi son sempre ricche e
si stimassero nel cinquecento da molti anche dotti e gravi uomini non dovere né potere
iii-6-271: il sodisfece la eleganza dei dotti e la compagnevole amenità degli artisti fiorentini
sono, ma in altissime menti di dotti uomini fusse la loro gravidézza [dei
grecheschi, foggiati da ogni maniera di dotti, furono fin dal nascere contorti a
fa grondare il vino nello stomaco. dotti, iii-258: da'tuoi lumi gronda
siano capaci. bettinelli, 1-1-174: que'dotti... avrebbon potuto correggere gli
lomazzi, 3-423: è parere di molti dotti et -partorito, nato, scoppiato da
antonio savonaro? che ti mancava? dotti, 52: ivi poscia a buon
filosofi / guastamestieri, / che i dotti ficcano / tra i cavalieri. carducci
che, s'io la dicessi fra questi dotti moderni, io sarei uccellato proprio come
il giardone / quant'uno de'più dotti professori. fr. sera
ruspoli, 45: dunque perché co'dotti vai 'n guinzaglio? panciatichì, 7
cose che suppongono dottrina dinanzi ad altri dotti suoi pari, non potrà niegarglisi il
, religiosi, politici, composta da dotti ebrei fra l'inizio dell'era volgare
a dì nostri entrato nelle menti dei dotti. monti, x-5-49: grullo nel vizio
aumenta l'impermeabilità. = voce dotti, comp. dal gr. 08wp '
dono quel linguaggio, allora i dotti stessi lo frantendono e abusano:
. i si saprebber dai critici e dai dotti, / se un po'meglio volessero
secondi ed i terzi pitagorici sempre meno dotti e più visionari..., pieni
penetrano i nervi, i vasi, i dotti escretori, ecc. -anche: punto
e poi quasi attediati si sfrondano. dotti, 1-385: a primavera in sen rinverde
pensare che un corpo d'italiani riputati dotti... abbiano così sconciamente imbrattata
gemme in pianti e 'l volto imbruna. dotti, 1-59: pur filli ver me
nome [fluenzia] che dicono questi dotti immaginatori et investigatori di tal dipen- denzie
1-ii-298: e perché (come dicon questi dotti) / l'inma- ginazion fissa fa
..., dicono i dotti, dall'arma immanicata da botta, a
d'aver poco giudicio / que'dotti che s'impacciano con ibi / cucinati
fino che l'impaiolata si svegliava. dotti, lvii-118: chi ancor non indovina
impallidiscano e mutano in istran colore. dotti, 1-36: stupefatte le porpore di
nel resto, se ami gli uomini dotti, iddio è infinita sapienza; della quale
. genovesi, 369: quei dotti, quegl'idioti di che impastatura li porremo
secoli fa, come vecchi maestri, dotti, saggi, impeccabili, ma vecchi e
tempo imperfetto del testamento vecchio gli uomini dotti e santi furono reputati degni di gloria
imperfetto, perché nel cinquecento anche i dotti... erano molte volte trascuratissimi.
altrui, che non pur gli studiosi e dotti spiriti, ma gli erranti e
, / gravide sempre d'imperlati rivi. dotti, 1-30: vieni, che ad
maffei, 4-71: era sconvenevole il consegnare dotti sermoni a tavole impolite. 2
delle rane non possono giungere colà su. dotti, 1-354: abbronza il ciel serenità
8-i-25: la ricchezza de'quali [dotti] è appunto biasimata, perché imprigionata
e trascritte o cedute o impromesse dai dotti di più città e province.
viene attribuita. roberti, ii-236: i dotti tra i gentili impugnavano nella scuola coi
campanella, 5-17: dissero [i dotti] che le cose sono mosse da
scrivo, non s'imputi a quegli uomini dotti, che dottamente gli disputarono, ma
andate finora esenti dalla censura de'più dotti critici e perciò inappuntabili. algarotti,
parecchie. algarotti, 1-iv-36: mentre i dotti mettevano in cielo il poeta e le
monarchia dimostrava prossima mutazione e vacillamento. dotti, 1-142: disdegnosa ancor, l'
calza continuamente, voi e ogni persona. dotti, iii-251: coltivar la terra, e
quando potrò. e poi incanagliarmi fra i dotti, oh via! lucini, 5-174
, non a chiunque più merita. dotti, lvii-115: l'interesse ito è daccanto
più che un corpo o massa maggiore. dotti, 1-450: incenerite voi, /
rodere di odio, di gelosia. dotti, 1-118: moia colui che sol per
tesori. roberti, ii-236: i dotti tra i gentili impugnavano nella scuola coi
-impedire, rendere impossibile. dotti, 1-188: preparato a la fuga,
leopardi, iii-520: nel cinquecento anche i dotti, quando scrivevano familiarmente, erano molte
all'incontro l'endecasillabo sciolto fu adoperato dai dotti a fare la nuova commedia e tragedia
. salvini, 30-2-3: tutti i dotti ed i savi s'incoronano del suo nome
: ha firenze in molt'uomini dotti / gl'incorrotti / esquisiti arabobalsami.
non manchino fra loro giudici e consiglieri dotti e incorrotti che saggiamente dispensino le pene
, come talvolta è avvenuto ad uomini dotti. ha dato ben da fare questa
labbra dell'alfieri, massimamente contro a'dotti di lipsia. 3. che
irragionetamente. carducci, 111-14-280: editori dotti e indotti... vole
indivisibili va per le mani de i dotti come miracolo di scienza. grandi,
/ le verdi cime illuminando indora. dotti, iii-257: sbigottita, la notte in
pari solo al merito di sovrumana eccellenza? dotti, 1-252: per veder la mia
moglie indotta. carducci, iii-14-280: editori dotti e indotti... moltiplicarono
: i principi e plebei ed i dotti l'indotti si dilettavano di pictura.
, ii-908: tal da gl'indotti a'dotti è differenza, / qual è da
mano]. carducci, iii-10-384: quei dotti ed eleganti uomini erano...
lusso borioso, senza indulto serrata. dotti, 1 -ded.: da qual tempra
, iii-28-54: dobbiamo chiamarci grati ai dotti stranieri... che vengano a
stato industriale una società composta unicamente di dotti, di artigiani e di artisti:
, o macchiati; se illuminati e dotti davvero, o presuntuosi o infarinati soltanto.
meno esercitare il terzo carico [dei dotti] come quello che abbraccia i due primi
licenziava come servitori infedeli « suoi più dotti colonnelli d'artiglieria ». -perfido
qui vorrei conoscere il savio parere dei dotti su queste mie transazioni filosofiche: che ve
fu omero che romolo, sicché già dotti li uomini e ammaestrati li tempi, già
non mi contento di star senza voi. dotti, lvii-117: la mia penna ita
di miseria e avarizia d'uomini. dotti, 1-255: mentre fato crudel non è
in chi n'arde alto valore? dotti, 1-3: che poss'io? già
principe, togati di porpora, e specialmente dotti in servire. carducci, ii-4-85:
la pietà, scultrice la fede. dotti, 1-358: grand'ingegnera al mondo
giovane. giordani, iv-101: i dotti fanno anche ufficio come di tesorieri del
ch'a fumane grandezze intento aspira. dotti, lvii-115: suole sempre il nostro ingegno
idioti, ma dagli ingegnosi, dai dotti, dai saggi. -di animali (
. salvini, 30-2-3: tutti i dotti ed i savi s'incoronano del suo nome
baci / et ingordi e mordaci. dotti, 1-64: o dio, che dolci
e consiglio nelle faccende pubbliche agli uomini dotti. monelli, 1-44: i governi che
aperto acquistò inimicizia con alcuno di questi dotti. g. m. cecchi, 13-2
ganza. foscolo, xiii-2-157: a'dotti il non essere lodati così, pare
e d'innalzarla al grado de'più dotti linguaggi. parini, xiv-63: ma tu
popoli. buonafede, i-13: certi dotti irsuti e rancidi / ammiratori degli antichi
quel bel manto / giudica tersi e dotti i versi mei. da porto, 1-226
n'andrai ben presto, e mille dotti / farai di gioia, com'io sono
l'insegne mie gialle e turchine. dotti, i-261: suono la tromba già
né pur egli bolognese, han ripescato i dotti negli anni appresso. b. croce
render insipide tutte le dolcezze mondane. dotti, 1-55: de l'erbe de
i-104: il più insù de'saggi e dotti / egli è il conte magalotti.
nuove osservazioni più esatte facessero conoscere ai dotti la insussistenza di quanto erasi detto intorno a
sieno in uno stato giure- consulti realmente dotti ed integerrimi, acciò possano trattare e
, 1-308: non sapete voi, dotti, che ogni natura intellettuale ha non solamente
intempestivo sì, ma vago aprile. dotti, 1-167: questo [feto],
gioberti, 4-197: pare che oggi i dotti si accordino ad ammettere un nuovo intercorso
mensa, quantunque gli interpetratori eziandio più dotti, scambiando dall'estremità della mensa all'
storia di un singolo vocabolo, per dotti e acuti che siano, sono da
e gran parte delle sue marine. dotti, 1-408: da padre umano il re
/ degli uomini saggi, dell'ingegni dotti / s'intuonano di gloria. tornielli
essenziale alle intonazioni accaduta mai fosse, dotti ed onesti, com'erano, non
avesse / i georcivi versi anco intricato. dotti, 1-376: pur supplice garzon,
intricarsi negli interessi de'due principi. dotti, lvii-116: voi però quel che
aretino, v-1-135: cammino pure i dotti per le strade che gli han fatte
porta, di altri e carteggia co'primi dotti del tempo che pendono dalle sue labbra
in vece di valersi di ministri provetti, dotti ed informati,... si
/ così dolci armonie, lavor sì dotti / nelle tele, ne'sassi e ne'
, dante, shakespeare] successori più dotti e meno inventivi di loro, ma
circoli, soperchiando i più sensati e più dotti. bertola, 1-16: per allargar
ravvisamento dell'inverisimile, almeno appresso ai dotti, suol tosto svanire, sia da
: mostrano, mentre che vogliono parere dotti, così di non saper nulla, come
non la rapii ai miei piaceri. dotti, 1-16: scelerate memorie! un sesto
; questo è proprio da uomini non dotti. -concentrare. pascoli,
ne irrigo col pianto il pentimento. dotti, 1-196: dunque sì stolto il tuo
. campanella, 5-17: dissero [i dotti] che le cose sono mosse da
repubbliche ben istitute, che sempre gli uomini dotti non siano onorati. soderini, iv-203
istoria, e pittura qualunque componimento de'dotti. vasari, 1-1-115: la istoria
muove non meno gl'ignoranti che i dotti. pascoli, 616: tutte le giornate
leopardi, iii-9: il commercio co'dotti non mi è solamente utile, ma necessario
6-37: instupiditi e fossilizzati, i dotti acquistano una presunzione che impedisce loro di
-con riferimento a cose materiali. dotti, 1-67: lo spesso cader d'onde
d'eloquenza largo fiume, / che da'dotti onorati labbri vostri / con sì dolce
e gloriosa. cesarotti, 1-xix-50: molti dotti e laboriosi uomini si posero ad illustrare
muratori, 8-ii-112: anche a i laici dotti si dava il nome di chierici,
chioma / di vera gioia il lampo. dotti, 1-212: lampo d'amor dubbioso
leggendo, in vece di farsi più dotti, più ignoranti divengono,...
dialetti, s'impose il pedantismo dei dotti di carlo quinto e sesto, e su
: oh, che versi sentenciossi terzilimati dotti novi arguti divini correnti dolci e pien
in- sidioso a lei componga inganni. dotti, 1-388: gran con- dottier di
per lui son tutti bravi, tutti dotti, / purché si lecchi, purché si
alcune ipotesi od opinioni avventate da uomini dotti dei secoli andati circa quel tempio.
aperto in mano per mostrar che sono dotti. monti, 3-50: ahi sciagurato!
non avremo più lettere leggibili d'uomini dotti. scritte a penna andante sono per essi
l'estrema barbarie. ebbero successori più dotti e meno inventivi di loro, ma
giacomelli, 2-1-96: subito siamo dotti e maestri, e sublimi in divinità
, ii-321: attendiamo che gli studiosi e dotti nel sanscrito, dai quali questo scitico
per più forte ragione era dunque facilissima ai dotti uomini. 11. integro
capitale, o si usurpavano quelli de'dotti o, se non potevano spogliar questi
-che è ricco di elementi e di caratteri dotti, tali da rivelare la cultura e
uno ma da più veicoli scaturivano quei dotti preti e dei ferventi secolari, riuniti per
noi che que'tali... sieno dotti, ben veduti e onorati da tutti
condizione però che andasse seco a zara. dotti, iii-256: quantunque l'instabile sentiero
e le voglie, dicea, libidinose. dotti, 1-270: poi bevuto, umor
le cose, né prevagliono le passioni. dotti, 1-431: pacifica virtù, valor
ha letto, / si crede esser fra'dotti annoverato. gioia, 2-ii-343:
, accademia. -anche: consesso di dotti, di eruditi; seminario di studi
di larghezza... e periti e dotti in questa arte tolgono la belleta delle
si trova infatti, piuttosto, nei lignei dotti, negli aridi filologi.
aperto in mano, per mostrar che sono dotti. tasso, iv-297: quando andrò
cielo: aquilone, cervo volante. dotti, 1-252: per veder la mia dea
, i-21: non accade per opra de'dotti fisici rimediar più all'oftalmia,.
. -favorire, facilitare. dotti, 1-156: il senso avampa, oltre
e gracchia, / e contro i dotti torce i lividi occhi.
disposizione. panigarola, 254: o dotti, potendosi levare ogni assoluto dal suo respettivo
pien di froda, / e satir dotti son malvagi e falsi, / che fanno
cavalca, 9-281: a modo di dotti medici, si purghino li mali umori,
per me. rajberti, 2-17: i dotti... rubano le ore
carducci, iii-26-185: ha i suoi dotti capitoli di narrazione storica, soverchiamente lunghi
, 1-7-165: al tempo delli uomini dotti e puliti meritòe questi onori, posto che
gozzi, 3-1-21: pare a'non dotti che i loro avversari vogliano sottilizzare in
ho sui volumi ond'hanno / tanti dotti mortali illuminate / le carte ebree.
gemeva nell'aspettazione della morte vicina. dotti, lvii- 115: cosi presto voi
ben paia umile al volgo, a'dotti sia diffìcile da imitare, non lo può
di scarpinelli han conoscenza e pratica. dotti, 1-371: del popolo inquieto han
, che potessero arrivare per tutto. dotti, i-378: la sicurezza tua solo
, tanto era il favore / de i dotti, che sedean con esso a cena
trasse il popolo a lacrimare, i dotti a comporre versi dove la chiamaron divina;
a cerimonie, ecc.). dotti, 1-77: quali mirò l'ambiziosa faro
fornicava e sodomitava con la vista. dotti, 1-285: tu dici: l'universo
doni, 2-64: ci son poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai
: sei sorti di diamanti si pongono da'dotti, dette da'luoghi, ne'quali
sulla piazza di s. spirito. dotti, 1-136: pur di scherno vii
. farmac. antibiotici pro dotti da alcune specie di streptomyces, che hanno
instituzione de i figliuoli non a maestri più dotti, ma a i più sfacciati pedanti
o serpentini / quello strano edificio i dotti mastri, / ma fer di sassi
maggi / dei filosofi tutti e altri dotti. ibidem, xlviii-68: anima a
il sig. mario scrisse ai più dotti di noi, e non per insegnare,
, 1- iii-170: consigliavan questi dotti lo svago e la vita animata
, v-3-208: da tali carte malcancellate i dotti moderni ricuperarono poi parecchi autori antichi.
il futuro. alberti, ii-281: e'dotti e periti nella ragion del vivere mostreranno
: egli è certamente un de'più dotti fra i letterati italiani d'oggi;
divideremo. carducci, iii-6-199: pii e dotti monaci non temerono a mal grado dei
tale, o si usurpavano quelli de'dotti o, se non potevano spogliar questi
cominciamento, / sì che lo dotti chi à malvascia in core. giamboni,
nascita. - anche al figur. dotti, lvii-118: stava appresso di lei la
di nodi fibrosi e nella dilatazione dei dotti e degli acini, con formazione di
, o vogliam dire coloro che sono dotti per metà, veggono ancora le cose per
il governo politico, ad altri, perché dotti nelle leggi, il maneggio delle cause
come quivi, numero considerabile di uomini dotti, frequenti assemblee letterarie,...
gentile. passeroni, iii-308: coi dotti voi non sol sedete a scranna,
, che al presente regna, i dotti co'libracci alla mano diressero il fatto
lvi-m: l'inchiostro / de'più dotti scrittori in van s'adopra / di far
d. bartoli, 10-74: chiuser que'dotti entro ima scatola di competente grandezza un
darti pene e doglie. / e dotti una manzòtta adoperata, / che sarà 'l
quanti offici e con quante promesse quei dotti settentrio nali abbiano proccurato dall'
, fa gli uomini... dotti nell'arte marineresca. carletti, 9:
intenso (un desiderio). dotti, 1-295: del lusso qui martirizar le
pregio la sapienza, venero gli uomini dotti e quelli che coltivano le scienze e
si esegue iniettando mezzi di contrasto nei dotti galattofori o nei tessuti perighiandolari; mammografia
a vedere. considerar© adunque i tanto dotti poeti i due pianeti graziosi e benigni
a tutti i prìncipi e consigliatosi coi più dotti matematici di quell'età, finalmente accettando
: alcuni medici poco esperti e poco dotti,... senza purgare il corpo
la fenice in egitto, materia ai dotti della contrada e della grecia di molto
cicognani, v-2- 200: giannantonio dotti, amico fino dai tempi dell'università
olmo, a cui fu sposata. dotti, 1-25: cartagine, ove sei?
con tanti preti in diocesi, anziani, dotti e meritevoli di promozione, scegliere nel
né giongerà mai al desiato suo fine. dotti, 1-422: spenti che furo i
se non dànno in esse ricetto agli uomini dotti. periodici popolari, i-427: cantate
: 'mecenateria': protezione a favore dei dotti e degli artisti. non sarebbe che di
munifica, accordata agli artisti e ai dotti; promozione delle attività culturali e artistiche
cura loro si scelgano e piglinsi medici dotti e pratichi, così fisici come chirurgi
gione degli uomini, la lingua dei dotti e de'pensatori. mazzini,
familiarissime... e tanto i dotti quanto gl'ignoranti le hanno tanto a menadito
si hanno mendicati dalli antichi per parer dotti e persone rare. ruscelli, 2-487:
che indica ammine o pro dotti analoghi; cfr. fr. ménispermine.
campo di battaglia nocquero presso i men dotti alla fama degli antichi maestri. manzoni
prima nella mente non avesse con belli e dotti pensieri fatta una mental fabrica, ad
romanzo senza taccia di menzogna iniziare i men dotti nel santuario della storica filosofia.
dall'esperienza e da'vizi de'popoli dotti, dovean esser percosse dalla meraviglia di
fare, questo è proprio de'non dotti uomini. corona de'monaci, 111:
fare; questo è proprio da uomini non dotti. = deriv. da meraviglia
di tromba, noi che pure siamo dotti e sapienti, e oltre a ciò liberi
quella speme a cui soverchio ho creso. dotti, i-516: tu, penisola umil
di quelli i quali, per parer dotti nella loro professione, acconciano le mercenarie
nave mercenaria: nave mercantile. dotti, 1-96: forsennato mortai, stolida sete
a questo modo si burlano gli uomini dotti e virtuosi, cioè i pari miei?
gli sforzi generosi ma imprudenti de'comunque dotti partegiani della diffusione illimitata de'lumi in
manoscritti, affinché, se agli uomini dotti parevano meritevoli della stampa, io ripatriando
forma composte le cose, 1 due dotti uomini [mofemio e brucker] conghietturano
feconda messe di novità terrestri e maritime. dotti, 1-113: solcai mentre spirommi aura
antichi / e gli postilla, se riescon dotti, /... / le perifrasi
: facciano pure i critici e i dotti un'eccezione per me, giudicando solo
due porro sono monitori e si fanno dotti del metodo per poterlo trasportare in altra
; l'altra nobile e solamente coltivata da'dotti. quella 'ritmica 'e questa
che era della plebe e questa de'dotti. tommaseo, 3-i-164: in italia,
per temenza del verno mutar metro. dotti, 1-309: uom, da l'
, si deve supporre che vi siano dotti e eccellenti defensori. -per
e avrò soddisfatto di qualche guisa ai dotti uomini che dubitarono o furono di
conciossia cosg che molti sieno trovati più dotti e più ammaestrati nella legge di te?
quale non abbia molti più che mezzanamente dotti di latino. -molto gravemente, duramente
uomini, non pure men che mezzanamente dotti, come sono io, ma di molto
cavaliere nel midollo di questo affare. dotti, 1-228: ne l'albergo de'
arde e rinova megliore; / non dotti l'om penar per meglioranza. capellano
giacomo da lentini, 53: lo dotti [il buon signore] chi à
: in figura di sapere / certi dotti minchioncelli / vanno al buio, e
doni, 2-64: ci son poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai
con tanti preti in diocesi, anziani, dotti e meritevoli di promozione, scegliere nel
sarà ammessa senza ripugnanza e universalmente dai dotti. de sanctis, lett. it
una vita pia e casta. dotti, lvii-115: così presto [o cortigiane
-andare in miseria: esaurirsi. dotti, lvii-117: la mia penna ita è
nature di ciascuno, / lasciando a'dotti poi la mistione. equicola, 39
di porfido e altri finissimi misti. dotti, 1-336: or, di corinto voi
spinge la venerea sete. / i dotti greci, 'nde le accute e gravi
; ma io intendo dire a questi dotti moderni che no. tasso, n-iii-916:
che parea tra esse ogne concordia. dotti, 1-166: l'amor finto non
onore attribuito a dignitari, sacerdoti, dotti); cfr. ingl. mullah
opera, di uno stile). dotti, iii-120: io altro non adduco,
dell'astigiano. -reincarnato. dotti, 1-219: gelfin, moltiplicato oggi teseo
vane / son le grandezze umane. dotti, 1-225: momentanea beltà d'oro caduco
momo e agevolmente giustificato l'artefice. dotti, 1-404: poiché inghiotti d'alta
quarantena. idem, iii-14-280: editori dotti e indotti... moltiplicarono le
due porro sono monitori e si fanno dotti del metodo. viani, 19-539: fu
sapeva. campofregoso, i-io: i dotti greci... le accute e
: il concilio dei letterati e dei dotti dee formare, come dire, una nazione
e dalla ciarlataneria de'moralisti e de'dotti. guadagnali, 1-ii-228: il mettersi
, teologi più profondi, giuristi più dotti?... i predicatori per
beva un rio di nettar fugace. dotti, 1-64: pareano i labri,
del ritmo. -satirico. dotti, 1-286: tendo l'arco mordace,
il debito de gli uomini morigerati e dotti... di non biasimare né
prendere delicatamente con le dita. dotti, 1-230: quegli atomi odorosi ai morsi
sersi affaticato per trargli di errore. dotti, 1-136: di scherno vii morsi
la via di mortificarne i raggi. dotti, 1-298: con magico susurro,
o voliamo dire moschea tutti li più dotti e stimati lor sacerdoti fecero otto giorni
questi [cavalieri] vennon di più dotti. / gismirante, vedendo lor mossa,
le repubbliche dover esser beate, quando i dotti e savi uomini le prendessero a governare
raccontare, essendovi massimamente stati uomini dotti i quali n'han scritto volumi intieri,
si compie continuamente nella natura. dotti, 1-19: o brescia, i tuoi
per ritardare il moto alla lor fuga. dotti, 1-150: anno crudel, questo
, 15: il bel motto de'tuoi dotti inchiostri / l'orecchio: « è urgente
ha letto / si crede esser fra'dotti annoverato * / tenga per suo questo
un tedesco coltissimo, autore di libri dotti e curiosi, medico, musico ed atto
improvviso incontrano. -sostant. dotti, 1-130: doride, qual naiade fontana
tardi sonni un molle suon di cetre. dotti, 1-296: cessi di consumar l'
una è che pinna / dai più dotti è chiamata e da la plebe /
al volgo, ma noto solo ai dotti e usato da'brahmani, che a
surf, -eo proprio degli agg. dotti di origine latina. narància (naranza
, 2-127: alcuni prelati romani, dotti quanto pii, conobbero dove stringeva la
, 1-308: non sapete voi, dotti, che ogni natura intellettuale ha non
, questa deformità idolatriam per bellezze. dotti, 1-80: lunge de'rai de
solleticare il gusto e la curiosità dei dotti e degli artisti. = voce
meramente letterario, sdegna la lode dei dotti, affetta disprezzo delle forme. -in
, iii-9: il commercio co * dotti non mi è solamente utile, ma necessario
per lui son tutti bravi, tutti dotti, / purché si lecchi, purché si
cose che suppongono dottrina dinanzi ad altri dotti suoi pari, non potrà niegarglisi il
ii-248: quelli che in vero erano dotti e prestantissimi rimaneano senza riputazione e quasi
del sacro palazzo in vaticano alcuni uomini dotti, uno de'quali era il vescovo
membra. barotti, 29: que'dotti ad or ad or sopra le [all'
capelli di una persona bruna. dotti, 1-158: ombra e fumo, a
7-367: grandissima differenza si fa dai dotti intorno a questi tre nomi principali in
l'eleva. passeroni, iii-308: coi dotti voi non sol sedete a scranna,
il bacio e baci il guardo. dotti, 1-110: fille infedel, de'baci
, pieni, sdrucciolanti, dolci, dotti, soavi, arguti, vaghi, chiari
. ant. inoffensivo, innocuo. dotti, i-ded.: venga pure in tal
dolce, 6-55: nitro da'dotti è annoverato fra le pietre, ancora che
flagello / d'erbe e nitri facean dotti perigli. cattaneo, iii-1-52: le menti
o in versi, ordinariamente sono i dotti. foscolo, xi-1-117: la lingua
eroico dispetto, onde li senti. dotti, 1-448: non io sensi dettai,
questa secca e noiosissima leggenda. dotti, 1-254: su l'origlier, onde
esista: e come sarebbe a quei dotti impossibile dimostrare che esiste, cercandolo per
/ son suti già de gli uomin dotti e sperti (ch'han fatto di
., non date retta a certi dotti barbagianni, a certi civettoni chiarissimi partigiani
, iii-28-172: di questo romanzo i dotti sanno che l'origine è indiana, e
chi stassi / rinchiuso e prigioniero. dotti, lvii-118: stava appresso di lei
ed arti e culto di verace nume. dotti, 1-42: nume bambin, perché
, ii-352: secondo la comune opinione dei dotti numismatici,... i nostri
. betussi, xliv-49: se saranno dotti e virtuosi spiriti quegli che tasseranno mai
un colle, un monte). dotti, 1-345: con torride ciglia ognor ti
vorrei, l'obbligo mio / co'dotti gentiluomini e garbati. -essere, restare
. scola, xl-404: convengono que'dotti scrittori ch'è necessario trovare degli obici
/ e gli postilla, se riescon dotti, / e gli assapora come fusser
timpani e corni / ed obuè più dotti de'contorni. graf, 4-135: da
ogni ostacolo è distrutto... i dotti occipiti sono già sprofondati tra le foglie
: anche coloro che sono tenuti i più dotti attingono solo alcune gocce e impure dell'
ed onorato dai grandi e dai dotti, conforme si ricava dalle molte sue lettere
. poet. turco, ottomano. dotti, 1-220: regi europei, già de
in chio, e non agli uomini dotti; ma i nostri poeti, più saggi
virtù che i plebei, già fatti dotti dalla esperienza, sanano alle ecore le
, / musici, amanti, cicaloni e dotti, / giucatori, omaccioni e quarantotti
come più correttamente scrivono e pronunziano i dotti, saieban, quasi ombraculi, e che
lasciamo star che voi e gli altri dotti / meritate onor, ma mi fa male
, ii-332: si è osservato già dai dotti che la onomotesia, o la prima
d'eloquenza largo fiume, / che da'dotti onorati labbri vostri / con sì dolce
di quà così bene ammaestrati giovani e così dotti! cattaneo, ii-1-317: si
? carducci, iii-6-200: pii e dotti monaci non temerono a mal grado dei superiori
lettere] nasce la poca attitudine dei dotti moderni alla vita pubblica e la preoccupazione
. pascoli, i-744: co'suoi dotti discorsi ai quali si oppone il vocìo
. buonafede, 2-vii-64: non mancarono uomini dotti e gravi che amarono il vecchio sistema
insegni cose vere, sono senza iatica dotti: ma per l'opposto se le
mentre i suoi organi, sebbene più. dotti, tengono di quelli dei scimpanzé e
in due ordini: in quello de'dotti e nell'altro degl'ignoranti. bonghi,
. -uccello orientale', pappagallo. dotti, 1-358: se risponde a colui con
leopardi, iii-520: nel cinquecento anche i dotti, quando scrivevano familiarmente, erano molte
a cantare, dove si faceva fra quei dotti una gran disputa sopra il petrarca.
iii-1-211: si è sempre tenuto dai più dotti nell'istoria della fisica che il primo
meriti dell'ospite umano, attestati da'dotti e dagli esuli ch'ei ricettava signorilmente
esser posti ne la lingua dei casti, dotti ed osservati parlari. 11
sfragel- larsi le trombe di fallopio (dotti ovarici). -che si manifesta
, sm. anat. ciascuno dei dotti genitali « femminili, denominati anche trombe
se ne rimettono con ozioso assentimento ai dotti che lo affermano. -che non
di esporsi alle derisioni e scherni de'dotti e di screditar la causa che coloro
verso un rio / perché grato a'più dotti esca il mio canto, / e
lomazzi, 71: certi pelati frenetichi dotti, / che van d'intorno.
eloquenza, se non l'avessero inaffiata co'dotti sudori della fronte. ascoli, 38
laberinti palustri e cerca e fende. dotti, 1-345: non t'infiorano [leucada
71: quanti plinio diffuse, in dotti accenti, / panegirici inchiostri al suo traiano
il panico e lo sgomento nel mondo dei dotti. ungaretti, xi-113: gettano il
passerom, iii-380: secondo il pane i dotti fan la pappa, / secondo che
passeroni, iii-380: secondo il pane i dotti fan la pappa, / secondo che
eruditi, ai pedanti, ai dotti pappagalleggianti le opere di platone e
. f. doni, 1-2io: certi dotti in lingua toscana... non
bacchelli, 1-iii-352: le speculazioni dei dotti e dei sapienti ideologi promettono..
: io respingo l'opinione di quei dotti naturalisti i quali pretenderebbero che l'uomo
del labro a quei del petto. dotti, 1-52: chimico sventurato, a'tuoi
ii-1-2io: forse, talvolta, i dotti linguisti odierni si rivedrebbero innanzi, autenticati
che dopo tanti parlari e riparlari dei dotti presenta ancora un ginepraio di dubbi e un
egli era letterato et afezionato agli uomini dotti. giov. cavalcanti, ni:
gli sforzi generosi ma imprudenti de'comunque dotti partegiani della diffusione illimitata de'lumi in
avea essere suo. cantari, 104: dotti la mia fé che 'l tuo
follia. -frutto, oggetto. dotti, 1-251: molo, sì lauto aborto
che esse impararono dal mastro che ha fatti dotti gli angeli. 11. produrre
e la troppo familiarità partorisce disprezzo. dotti, 1-182: alessandro, ove sei
pasciona. fagiuoli, viii-65: i dotti, degni d'immortal corona, /
atteso con somma ansietà da tutti i dotti di quel tempo. -strumento dei passaggi'
luogo. carducci, iii-5-315: i dotti e letterati italiani passati alla corte di
di megara e di stagira / i più dotti recessi. marchetti, 5-37: sicuro
da uomini che..., se dotti, non patiranno direttore me indotto.
colle opere dell'ingegno e col padrocinio de'dotti e degli studi. monti, xii-5-201
piena. -in una sineddoche. dotti, 1-64: pareano i labri, al
vii-117: vadano pure a lor talento i dotti e scienziati del mondo intorno ad essa
mena / dinanzi ai suoi di guerreggiar più dotti, / e fa restarne la campagna
la lingua unica e propria agli uomini dotti, il suggello del sapere, esser
confrontami con tanti, / non già dotti, ma pedanti, / gonfi il
pedantesche. algarotti, i-fv-36: mentre i dotti mettevano in cielo il poeta e le
.. s'impose il pedantismo dei dotti di carlo quinto e sesto. b.
abitato... hanno scritto dei dotti volumi sulla storia di questo paese senza
bacchelli, 1-iii-170: consigliavan questi dotti lo svago e la vita animata
. bacchelli, 1-iii-170: consigliavan questi dotti lo svago e la vita animata,
dopo le sue lezioni per riaprire i dotti volumi, egli spogliavasi per così dire
la man che l'ha ritratto. dotti, 1-63: se quaggiù vuol ciprigna irne
/ godo più belli i penduli giardini. dotti, 1-288: la foresta de'platani
boccali: / e con gl'industri e dotti suoi pennelli / suo nome eterno fa
distenderò, ché non intendo parlare a'dotti, bensì a que'che tentassero nuova
uomini, non pure men che mezzanamente dotti, come sono io, ma
dall'esperienza e da'vizi de'popoli dotti, dovean esser percosse dalla meraviglia di
/ vengano. -aggressore. dotti, 1-93: duo suoi guerrier accelerar le
a. verri, ii-io: i dotti peregrini, che sogliono concorrere a contemplare
quanto più ricchi di facoltà e più dotti nell'antica legge, tanto più attaccati
471): quantunque, nel giudizio de'dotti, don ferrante passasse per un peripatetico
i-487: gioverà ricordarli, quei nomi di dotti e di generosi, o non peritura
, 1-21: non accade per opra de'dotti fisici a rimediar più all'oftalmia,
erano in que'tempi gli animi de'dotti astronomi solliciti e pieni di varia espettazione
... professori che per parer dotti vanno su'peri. -a pero
comodi si averiano sempre vescovi buoni, dotti e santi, e che alle loro chiese
le legazioni, diventano ostinati nel perseguitare i dotti, i giusti e i cristiani simili
gl'ipocriti di questo secolo, o dotti o ignoranti che siano, che alle scellerate
numerosa di 17 vaselli da guerra. dotti, 1-336: passò [morosini]
vivi i balen'de le peruvie vene. dotti, 1-276: pellegrinaro qui l'indie
estrema ed eccessiva ricercatezza, leziosità. dotti, iii-120: io altro non adduco se
talari / all'armonia del pettine giocondo. dotti, 1-240: or di rabbia infiammato
. savonarola, 5-i-366: quanto alli dotti, si sono dati alli piaceri delle poesie
: astrologi e profeti, / uomini dotti e santi, / predicator discreti, /
anche con connotazione spreg. dotti, lvii-117: da costei vanno di bando
samaritani credetteno in cristo, dove i dotti scribi e farisei lo perseguitorno. p
, pieni, sdrucciolanti, dolci, dotti, soavi, arguti, vaghi, chiari
giusti, ii-198: nel conversare coi dotti, io ho sempre provato una certa
membra pigmee, cor de gigante. dotti, 1-332: io di palustre suol
. -tocco portato un tempo dai dotti e ancora in uso, con la
pileo, cioè quella baretta che i dotti e litterati sogliono portare insieme con la
, / pingendo de natura i modi dotti / e del mio cuoco i suoi gentil
una è che pinna / dai più dotti è chiamata e da la plebe / de'
provveduti a bastanza, li avviserete più dotti che lo stagirita, più savi che salomone
pubblicasse una colta scrittura, / i dotti bagascioni, senza naso, / ne'dizionari
carte versa o d'indi verse. dotti, 1-364: sveglia il valor d'ettorre
erudizione. dossi, iv-182: i dotti... portano seco dovunque le
i-25: molti misteri vogliono ravvisare i dotti nella forma, nel nome ed in altre
come fan le pirauste al lume. dotti, iii-249: tu, pirausta, nei
scarpe? ruspoli, xxvi-3-185: perché coi dotti vai in guinzaglio / e salti in
mio detto vo'che approvi / ne'suoi dotti scartabelli / l'erudito pignatelli; /
pubblicasse una colta scrittura, / i dotti bagascioni, senza naso, / ne'dizionari
tuo ciascun sopraemini / e reconforti i dotti corno pittima / cordiale corpo infermo o
olezzino ad accrescere il vostro fleto. dotti, 1-230: candid'uma d'argento,
tanti valentuomini... ed i loro dotti e purgati scritti... dovranno
maggi, 135: io coi dotti osservar soglio / che le voci han varie
/ di mille numi esterminati un nume. dotti, 1-70: torpe la plebe umana
l-ded.: se un tal consenso dei dotti d'oggi si discoprisse, non ardirebbe
plebee. buonafede, 2-vi-260: i dotti uomini erpenio, gallando, ottingero raccolser
avere tutti coloro che vogliono scrivere da dotti, giudiciosi e non a caso,
dialetti, s'impose il pedantismo dei dotti di carlo quinto e sesto, e su
sieno latine preposizioni, non dimeno da dotti sono usurpate in politezza di lingua vulgare
/ minuta polve, ombra fugace siamo. dotti, iii-251: noi del tempo il
secoli fa, come vecchi maestri, dotti, saggi, impeccabili, ma vecchi e
. -particolare pregio stilistico. dotti, i-invoc.: sien pompe del mio
hanno scritto sul carducci volumoni scaltri e dotti, dove ritrovi... le sopraffine
iii-302: io non pretendo che questi dotti signori smettano di commentare dante secondo i
questo concorsero e nobili e popolani e dotti ed indotti e laici ed ecclesiastici.
3-109: come [gli uomini più dotti] porsero il nome a la cortesia,
i tronchi nervosi e donde fuoriescono i dotti escretori. -porta epatica: punto di
che ritrarrebbero da tal pubblicazione i vostri dotti sudori sarebbero le beffe di tutti i
e presti galeotti / aver e forti e dotti. rinaldo degli albizzi, i-264
pallavicino, 1-523: più apprezzarono tesser creduti dotti che tesser dotti; più tesser creduti
più apprezzarono tesser creduti dotti che tesser dotti; più tesser creduti prodi che tesser
sue predicazioni grandissimo concorso, così da'dotti come dagli indotti, per essere eloquentissimo
e alla marra, non dico quei dotti di ogni ceto che onorano la nazione,
antichi / e gli postilla, se riescon dotti, / e gli assapora, come
gli accademici, i giornalisti ed i dotti hanno un ben lodare: canto di
/ si saprebber dai critici e dai dotti, / se un po'meglio volessero gli
o pure solo proposta e comunicata ai dotti da quel principe. -seguire
[in germania]... dotti e professori con quel certo che di limitato
arte presso i romani che i più dotti e sapienti uomini non rifiutarono sì fatto
, 2-xviii-52: già da molti uomini dotti in questa materia si studia molto sopra l'
guerrazzi, 4-553: è questione fra i dotti se appartenga [il 'conciliatore '
prediletta biblioteca laurenziana una successione di uomini dotti e capaci di poter supplire, nella
7-i-130: ancorché mai non manchino giudici dotti e timorati di dio, pure ve n'
, esporrò ciocché uno dei suoi più dotti ed entusiasti encomiatori ci ha saputo colla
l * arte critica di quella, parecchi dotti dell'isola vi attesero particolarmente. gramsci
fatto scompariva. berchet, 1-193: ai dotti d'italia la lettura anche del solo
a oziare o ad amoreggiare). dotti, 1-272: frine impudica, un letto
invece di valersi di ministri provetti, dotti ed informati, facendogli, bisognando,
premio che ritrarrebbero da tal pubblicazione i vostri dotti sudori sarebbero le beffe di tutti i
firenze donò assai cose a più de'dotti et a altri... e fece
quelle pregiate ed onorevol note / co'dotti inchiostri, che sia van presagio / questo
assieme possano nell'idioma proprio trattare i dotti forestieri e qualunque professione. michieli vitturi
amanti della giustizia, e quindi men dotti nell'arte della calunnia, rovinò più
maestro. miloni, 1-6: i dotti e gli eruditi ragionamenti di prestantissimi ingegni
/ arme acquetar quegli impeti presume. dotti, iii-253: se soffersi / lunghe fatiche
navarra faceva di sottoporsi agli ammaestramenti de'dotti uomini e di un concilio, si rispondeva
bollente, come potevi tu essere coi dotti, o pretesi tali, cotanto modesto?
quantunque all'epico poema ab- bian uomini dotti e buon poeti tentato di (lare altri
prevaleva il latino, la lingua dev dotti; nell'altra prevaleva il volgare, la
generale e sì forte che gh uomini più dotti di que'tempi non riuscirono a schermirsene
in quanto prezio lorenzo teneva li omini dotti, tutta la nobiltà ed ogni spezie di
. contarmi, lxxx-4-878: possedè primamente dotti singolari di animo sempre retto e docilissimo,
berni, 238: quelli che son più dotti di me nella scienzia mmieresca, vedendomi
lettere, parte nel conversare con uomini dotti; e delle prime e principali cose attendeva
/ d'un bel guardo scuro scuro. dotti, 1-35: aquiletta gentil quasi tenea
bibbia volgar., viii-92: delli dotti molti mineranno, acciò che siano purgati
bene di questa taccia appresso gli uomini dotti ed assennati, che sapevan discemere la
uno de'primi scanni / tra 'più dotti cantor del secol nostro.
g. gozzi, i-6-98: sì, dotti fogli, in voi spesso rimiro /
più puro delle sostanze gli hanno nd- dotti alla disperazione. 39. locuz.
della vita molto più elevato di certi dotti cialtroni e moralisti puzzosi. -di