/ ed eo con voi danzando, / dottando lo meo cor crede / ca tanto
tutte lor vanità e tutte delicatezze, e dottando e temendo di se medesime e di
ed eo con voi danzando, / dottando lo meo cor crede / ca tanto brevemente
lor vanità e tutte delicatezze, e dottando e temendo di se medesime e di
, 85: allora tutti, non dottando di niente, sì gli feciono come domandavano
; / ed eo con voi danzando / dottando lo meo cor cridu / che tanto
, / ch'eo v'amo pur dottando. guittone, i-26-1: o grandi
onta ciascuno di rifiutare la battaglia e dottando d'imprendere primo l'ultimo pericolo.
cercando qual più gli atalente, / dottando che no lasci la migliore. compagni,
., ii-xxi-15: non volendo 0 dottando gli uomini letterati della loro maestria perdere
, / ch'eo v'amo pur dottando, / e non sao cui vi mande
il principe] in movendo battalgla, dottando questo giustamente secondo la legie divina,
nomate cose, pare, / le due dottando, fannovi dolere. dante, conv
cercando qual più gli atalente, / dottando che no lasci la migliore. bonvesin da
cercando qual più gli atalente, / dottando che no lasci la migliore. iacopone,
. guittone, i-21-16: io, dottando, padre, che per lo gran
quello lato, / de'mai parlier dottando sempre d'elli. dante, inf,
. allora la reina dottò, e dottando ristette. dominici, 1-171: se vedi
in quello lato, / de'mai parlier'dottando sempre d'elli. 2
. guittone, i-21-18: io, dottando padre, che per lo gran turbamento