oro, ad anche con riferimento alle doti stesse, fisiche e spiriimitazione del suo
essa. 4. che possiede doti, virtù, qualità eccezionali, fuori
valore di una persona, delle sue doti intellettuali o morali. aretino, v-1-773
con la particella pronom. spiccare per doti, qualità, meriti particolari. buonarroti
. 4. che spicca per doti e meriti particolari. scannelli, 303
3. agg. privo di doti, di capacità stilistiche ed espressive originali
devano intelligenza, capacità sintetica ed altre doti che non di acrilico e le
5. persona che eccelle per le doti canore (anche come epiteto).
altri, e cioè di adornarci di quelle doti e qualità per cui possiamo reciprocamente unirci
guadagnava tutti i cuori per le belle doti dell'animo,... per le
. figur. impedire nell'esplicazione delle proprie doti o nell'esercizio del potere o delle
famiglia. 8. personaggio illustre per doti e qualità o per nobiltà e ceto
i. frugoni, i-3-53: quante mai doti belle / non ti rendonoco, che m'
che ne rivela le virtù, le doti morali. aretino, 14-12: il
per spregevoli; soldataglia. azioni o doti di particolare rilievo (nell'espressione papini
nuova prova. 3. che ha doti intellettuali e creative particolarmenche consente allo sci
. algarotti, 1-iv-360: oltre alle doti dello ingegno e dell'animo che dalla
il possesso di qualità eccellenti, di doti non comuni; nobile, insigne, eccelso
.. provato avrei contro alle menzognere doti delle pietre con le sole esperienze dell'olio
? i. sublime, eccelso per doti morali, per qualità, per ore
-che eguaglia un'altra persona per doti eccezionali; che le sta alla pari
2. figur. che eccelle per doti fisiche e spirituali; dotato di altissimo
quale pare a me che raccolga le due doti diverse di quella dell'ariosto e dell'
. 2. che rivela straordinarie doti morali e intellettuali o ne deriva.
è che un soprammercato alle altre virtuose doti di madonna gaspara. montale, 12-316:
2. figur. superiore agli altri per doti fisiche o morali o anche per vizi
soprordinaria. 2. eccezionale per doti, capacità, ecc. papini,
letter. chi eccelle o si distingue per doti morali e intellettuali. balbo,
pratiche, professionali o artistiche, per doti morali o intellettuali. " bissino,
mentre così gli conta / le proprie doti, il patrio ciel sormonta. f.
16-99: ho tutte le disposizioni e le doti necessarie per essere un buon impiegato d'
, giorno, i-286: di tant'altre doti / tu non orni così lo spirto
si nutre per lei, per le doti fisiche, morali o intellettuali; bramare
. -per estens. che ha eccellenti doti professionali. casti, vi-66: si
! 17. che ha raffinate doti intellettuali, intelligenza vivida, perspicacia,
20. che denota o che richiede raffinate doti intellettuali, acume, perspicacia; compiuto
, operato con l'impiego di tali doti e capacità, in quanto fondato su
quel modo stretto e digiuno e delle migliori doti fu ricco più che in estremo.
gerarchico; aver tutte le doti di dittatore ideale. = comp
agg. letter. ant. degno per doti e qualità di altissima o maggiore considerazione
in misura eccezionale beni, pregi, doti, virtù (anche con riferimento a dio
personaggi eminenti che impediscono l'esprimersi di doti e qualità. bembo, 9-1-18
o, anche, per prestigio, per doti morali e intellettuali. boccaccio, 21-38-94
eccellere su altri per capacità, per doti morali, intellettuali o fisiche (o
di soprastare me? -superare per doti morali, intellettuali o, anche,
... vi diede sublimi e sovraumane doti di bellezza e di valore e d'
vanteria, anche millantando, le proprie doti (anche nella forma spampanarla).
. ostentazione o vanto eccessivo delle proprie doti, anche millantate; sfoggio eccessivo ed
. ostentazione o vanto eccessivo delle proprie doti o dei propri beni. adr.
te gli eccelsi pregi, / le rare doti e belle / che sparse si mirar
uscirne. 10. che possiede doti, capacità, ingegno o qualità non
la spezie nostra si svestì di quelle doti ond'egli per grazia aveva guemita la
, di speditezza, di semplicità, doti antiche e stupende della francese.
alimentò nel suo spirito, vagliandole, quelle doti di caparbietà, di equilibrio, di
che i crediti suoi si distribuissero nelle doti dei figliuoli dei cittadini legittimi e naturali.
in partic. l'intelligenza o le doti morali e spirituali. aretino, v-1-449
profìcuamente; profondere le proprie energie o doti intellettuali in attività inutili o futili;
poco proficue, in ambizioni vane (doti, possibilità). mamiani, 3-23
4. dissipazione di energie; sperpero di doti. a. delfìni, 3-107:
ardente, franco, passionato, ma queste doti erano in lui ammorzate dalle avverse fortune
: circa li debiti ereditari e le doti delle donne, che si devono prima
delle risorse, delle capacità, delle doti fisiche o intellettuali possedute da una persona (
distinguersi fra altre persone per le proprie doti o per il successo ottenuto, il
distingue per le eccelse qualità, le doti morali e intellettuali e le capacità o
, primeggiare per singolari capacità, per doti morali e intellettuali, per condotta esemplare,
.. conseguiteranno tutti uelle quattro felicissime doti della sottilità, levità, splendi- ità
seduzione di una persona, non disgiunta da doti morali, da virtù (con partic
per le imprese, le opere o le doti conferisce onore, gloria, prestigio,
proverbiale per la città, le loro belle doti s'era- no invecchiate del pari.
20-625: vi ho ritrovato le sue doti, che sono di srotolare sotto gli occhi
il successo rapido sfruttando soprattutto le sue doti di bellezza fisica. il vocabolo contiene
-al figur.: presenza di doti o di virtù nell'animo. lotto
tutti gli altri per l'eccellenza delle doti spirituali; chi ha grande prestigio e funzione
presso aziende diverse) in riconoscimento di doti professionali e personali o dell'apporto di
e ricoveri pe'trovatelli, abolirono le doti, consigliarono la sterilità. einaudi,
stima: fondato sul reciproco riconoscimento delle doti morali. pratesi, 1-123: non
buona considerazione per le qualità, le doti, le capacità professionali, i meriti personali
, senza distinguere l'intrinseca stimabilità delle doti psicologiche dall'uso che ne fu fatto
4. giudicare una persona in base a doti, qualità, attitudini, comportamenti.
una persona per le qualità, le doti, le capacità, 11 comportamento o
si stima. pratolini, 3-172: le doti di marisa le conosci quanto me perché
. -l'essere eccezionalmente fornito di doti e qualità. 0. rucellai,
inestinguibile carità. 2. ricchissimo di doti e qualità. 0. rucellai,
madre,... e, tra doti e stradotali, ho sentito dire che
3. che si distingue per doti eccezionali (una persona). rovani
. eccezionalità di una persona, delle sue doti intellettuali e morali, del suo valore
d'un'intelligenza straordinaria. -che possiede doti, qualità, virtù eccezionali, fuori
di voi, / che con le streme doti di natura / vincendo il mondo,
e lucia, 90: fra le strepitose doti del conte duca la più strepitosa forse
. vittorini, 5-78: persico aveva doti di primordine anche per un lavoro a
studiosi. ungaretti, xi-58: alle doti di studioso egli aggiunge quella di sapere dominare
per qualità e caratteri eccezionali, per doti morali, intellettuali, fisiche straordinarie.
f. arisi, cxiv-4-81: il signor doti cotta mi stuzica l'appetito aditandomi alcuni
caratteristiche fisiche e morali, per le doti, le qualità o anche i vizi.
mamiani, 10-ii-534: le alte e celesti doti dell'anima non pos
. 2. fornito di eccelse doti e qualità. pier della vigna,
sublimissimo). insigne per qualità, doti, virtù, in partic. per intelligenza
più competente che un personaggio sublime nelle doti insieme al principe, e d'ec-
era ancor compiuto il numero di quelle doti, sopra le quali nella sua mente
dell'uomo per le qualità e le doti possedute, per le capacità dimostrate o
alle opinioni proprie di una persona, alle doti e alle qualità morali. giacomo
un saggio delle proprie capacità, delle proprie doti o qualità (anche negative) offrendo
, 320: foste fornito da natura di doti superbe. -acuto, potente (la
che ha o che presume di avere doti eccezionali e personalità spiccatissima (ed è
una persona rispetto a un'altra per doti e virtù. tasso, n-iii-852:
. jahier, 3-46: quest'insieme di doti supererogatorie a quelle richieste dall'impiego,
de o a cui vengono attribuite doti singolari, in partic. qualità seduttive
paese. 11. che possiede doti fisiche, morali o intellettuali, qualità
12. che si distingue per doti e qualità non comuni e, in
sussiegoso ostentato da chi presume di possedere doti e qualità in misura maggiore di altri
superlativa. 2. che possiede doti e qualità in altissimo grado; che
grandi qualità che lo innalzarono aggiunse quelle doti plebee che lo precipitarono - fra le
estens. che eccelle su ogni altro per doti fisiche, morali, intellettuali, artistiche
mi fusser d'eterno vituperio / le doti, che gli diede alte e supreme.
cattaneo, vi-1-205: se si aggiungono le doti, gli alimenti, e le altre
arpino, i-562: erano le tre doti che più mi attraevano, oltre naturalmente
: la spezie nostra si svestì di quelle doti ond'egli [iddio] per grazia
tutti gli altri per particolari capacità e doti. -anche: proprio di chi primeggia
su tutti gli altri per capacità o doti particolari, primeggiare. la stampa [
xxxvi-181: taccio di mill'altre bellissime doti pregiate. ascoli, 45: giovanni flechia
'taciteggiare', privo dell'acume politico e delle doti poetiche del grande scrittore romano.
rinunciare a mettere a profitto le proprie doti, le capacità, le conoscenze (
(con particolare riferimento a qualità, a doti). pier della vigna o stefano
figur., con riferimento a scarse doti intellettive). guittone, ii-1-9
talvolta raccontavano di ragazze povere, senza particolari doti di bellezza,... le
uno di tanto er cento sopra le doti e di una parpagliola per creatura che si
tanto ricca; quando ci sono le doti morali ». -con litote.
nettamente superiore a qualcuno per abilità e doti, superarlo agevolmente. fagiuoli, i-30
re reformarà il vestire, tassarà le doti, darà legge a'conviti. gigli,
modo da saggiarne le qualità, le doti, le capacità o i difetti. -anche
-con meton.: l'insieme delle doti artistiche, tecniche di un pianista,
in particolari condizioni da oggetti fomiti di doti non comuni; psicocinesi.
richiesta di consigli. -con riferimento a doti, anche spirituali. rinaldo d'aquino
rammentare cogli amati da lui le sue doti e i dolci colloquii che insieme tennimo
somigliassealla madre di lui. -avere doti, virtù, caratteristiche, comportamenti che
, chi si distingue per detemi- nate doti, qualità, capacità, in partic.
, / la carità, mille altre doti omaro, / e visse ne la patria
si veggiono con maraviglioso spettacolo tutte le doti del corpo avanti al giudizio, che delle
14. persona a cui si riconoscono particolari doti, virtù e qualità o a cui
. -essere fornito di eccelse qualità, doti e virtù. vallisneri [in muratori
reso pubblicamente come attestazione di stima per doti e virtù o come ricompensa per servizi
abrasione, facilità di mautenzione) con nuove doti di ela- sticià, voluminosità, ecc
. persona che eccelle sovrastando gli altri per doti superiori alla norma, per virtù,
alla sua natura, alle sue qualità o doti o alle azioni compiute. -in partic
donna, che presenta particolari qualità o doti fisiche (spesso in relazione con un
3. che possiede le qualità, le doti o le caratteristiche per essere ammesso in
pur senza spiccare per particolari caratteristiche o doti (un'opera d'arte, una
alle fontine, alle società per le doti, per la vita, per le infermità
nani. 3. persona di scarse doti intellettuali e pratiche, privo di importanza
.: poeta, musicista di scarse doti. stoppani, 1-260: un
valere nulla, essere totalmente privo di doti, di capacità. a. pucci
tortonesi, che per relazione del signor doti cotta si conserva presso cotesto monsignor vescovo.
è la divisione e la definizione delle doti, dei privilegi, dei premi e delle
pudore, la timidezza, tutte le doti più sante dell'anima concorrono a tradirla
l'amicizia e l'ingegno; e queste doti bastano. mazzini, ii-216: il
politico. 3. notevole complessità delle doti culturali e morali di una persona.
te. -fornire a qualcuno le proprie doti e capacità (con riferimento a una
. pallavicino, 10-i-198: le sue doti principali sono: diligenza nelle informazioni,
persone quelle più adatte, per particolari doti, qualità, a svolgere un determinato
estens.: che si segnala per doti, qualità personali ragguardevo li
segno. -sopravanzare altre persone per doti morali, intellettuali, artistiche.
toscana, 14-1-1-262: ciarde e il doti henfshaw vennero in pensiero di fare la trasfusione
. 5. che ha spiccate doti o capacità per una disciplina, per
sappia. 3. sovrastare qualcuno per doti, potenza, forza (anche con
., travasando fanciulle plebee con grosse doti sulle famiglie feudali, diceva che a cotesta
quest'uomo, veramente raro per le doti dell'animo suo, per la sua prontezza
del temperamento, dei sentimenti, delle doti morali e intellettuali di una persona.
prestigioso; preminenza acquisita per meriti e doti; supremazia intellettuale, culturale. galileo
iperbolicamente una persona rara, che possiede doti, qualità o caratteristiche fuori dal comune
e ricoveri pe'trovatelli, abolirono le doti, consigliarono la sterilità petruccelli della gattina,
anche a dio) o alle sue doti e qualità morali. faba, 66
fisica, ecc.; pareggiarne le doti o le qualità; riuscire a elevarsi
, comportamenti, qualità, inclinazioni, doti, vizi, ecc. analoghi a quelli
volte infondere in simili corpi mostruosi certe doti particolari. g. gozzi, i-3-54:
il parentado, che non astarebbeno quattro doti a pagar medici, medicine, impiastri,
donna rarissima anzi unica e d'infinite doti ornata. aretino, iv-6-150: vi si
certo, senza ingiustizia, disdire molte doti della mente e dell'animo pregevolissime; quali
: persona che colpisce per le sue doti o qualità fisiche. u. zatterin
che sento... divorare il doti cècere, privarlo dell'utenza diin sistema sanguigno
nelle quali si contengono le qualità delle lor doti, ch'essi richieggono, le quali
, ch'essi richieggono, le quali doti si pagano prima coi bene mobili e
vaglio'. parini, 608: il signor doti tosi, persona dotta ed onorata,
degna di stima e di ammirazione, per doti morali, intellettuali (e nelle liriche
. avere notevoli pregi, valore, doti personali; mostrare competenze; avere spiccate
. avere le stesse caratteristiche, qualità, doti di un'altra persona considerata o riconosciuta
: dote, virtù o insieme delle doti, delle virtù di una persona.
di una persona stimabile o ammirevole per doti morali o intellettuali o anche per qualità
rossi. 6. complesso delle doti, soprattutto fisiche (forza, resistenza
ha scarse capacità e attitudini; privo di doti morali e intellettuali; dappoco.
.): che si distingue per doti non comuni, per virtù morali,
appieno le proprie qualità, capacità, doti, ecc. comisso, 17-132:
appieno le proprie qualità, capacità, doti, ecc., o nel fame risaltare
mere appieno le proprie qualità, capacità, doti, ecc. tendo molte città
valura, sf. ant complesso di doti, valore di una persona.
, 1-203: aveva subito valutato le doti produttive del volatile. = denom
). manifestare vanagloria, vantarsi per doti o meriti per lo più inesistenti
di sé e delle proprie capacità e doti, reali o presunte, accompagnato da ambizione
. che, ritenendo di possedere notevoli doti fisiche o intellettuali, le esibisce in
assisi. 2. che possiede doti in partic. fisiche o capacità in
ammirazione o interesse, per le proprie doti intellettuali, morali o fisiche, per
fatto oggetto di grande ammirazione per le doti fisiche, le qualità intellettuali 0 morali
in sé tutte le migliori qualità e doti di una categoria (di persone, animali
personaggio fittizio a cui si attribuivano grandi doti e qualità (in espressioni ipotetiche,
figur. persona che possiede in sommo grado doti, virtù, per lo più spirituali
2. figur. eccellenza, ricchezza di doti, di qualità personali. - anche
che nelle competizioni su strada, sfrutta doti di scatto e velocità nelle volate;
pista su percorso alquanto breve che richiede doti di scatto e di rapida accelerazione.
. -mettere le proprie capacità, doti in partic. letterarie, artistiche al
per qualcuno; ammirarne con ossequio le doti, le qualità, il comportamento.
intorno, / parlar de le tue doti apollo istesso. carducci, iii-4-
caro, 16-79: queste son le tue doti, anima vile, / degne pur
dalla nazionale pur di firenze il vice-bibliotecario doti eduardo alvisi mi fece conoscere l'autografo di
iddio posto tanta bellezza e tante meravigliose doti in persona vile? brusoni, 751:
altre virtù materne. -con riferimento alle doti femminili, in partic. della donna
delle ricreazioni. brignetti, 3-66: rivelò doti da volpe. era la sua vivezza
dati il cambio al volante con il doti cècere, alla stazione di servizio di
. algarotti, 1-iv-360: oltre alle doti dello ingegno e dell'animo che dalla
, natura, personalità o insieme delle doti, delle peculiarità di una persona o di
la natura, l'indole, le doti o i difetti di una persona.
eccelle, che si distingue per particolari doti. storia di stefano, 15-1:
e anche fiorello per esercitare le sue doti di co-protagonista, ma con mike sarà dura
, in cui secondo le ricerche del gentile doti pietro lussana, non si rinvennero che
donna che primeggia fra le altre per particolari doti fisiche, professionali, artistiche, ecc
d'acciaio e al cuore saldo, preziose doti di modestia, di tenacia e di
, 1-iv-1930], 206: delle sue doti di ghiacciatóre. alp [novembre 1987
. che è dotato di intelligenza, di doti fisiche, di attitudini artistiche, ecc
. managerialità, sf. insieme delle doti e comportamento propri dei manager.
. 2. persona che rivela doti positive o negative fuori del comune.
.. vorrei unire al canto anche doti di 'show man', come ballare e intrattenere
2. figur. persona o cosa con doti o caratteristiche eccezionali. m. corti
per costruire l'organismo ed esaltarne le doti di tenuta. sedute con i pesi,
donne proprio di chi ne riconosce le doti. l'indice dei libri del
: se egli [respighi] aveva magnifiche doti di colorista e di immaginista, non
leggènda, sf. persona che per particolari doti o qualità ha acquisito fama e notorietà
o cosa che si segnala per particolari doti o qualità (con uso iperbolico).
pasticcio ipotecario, mutuario e fondiario delle doti e delle controdoti delle donne di casa,
nostalgia naturistica, aveva in sé parecchie doti letterarie... una giovane donna è
fatto temere che il maupassant sciupasse le belle doti del suo forte ingegno in una forma
pseudo-titano; e nonostante certe sue innegabili doti, prevale in lui il 'genio incompreso'.
rimaiòlo), sm. verseggiatore con scarse doti poetiche. savinio, 20-152:
. persona di nessun valore, priva di doti. m. mazzucco, 5-98
iniziative altrui o impedisce di esplicare le proprie doti e qualità. marinetti, 5-157
superfanciullo, sm. letter. bambino dalle doti e qualità eccezionali. papini,
.: poeta, musicista di scarse doti. fusinato, i-15: e le
il tour europeo ha confermato le sue incredibili doti di trascinatore
francese, la 207 thp ha rivelato doti prestazionali di assoluta eccellenza. in autostrada