foscolo, v-177: stimava fra le doti naturali all'uomo, primamente la bellezza
di lui si scopriva intieramente colle sue buone doti, coi suoi molti difetti, e
dell'esser nostro, e delle potenze e doti nostre medesime. collodi, 176:
. nierata (per simulare qualità e doti che non si 2. ant. capace
. gravina, 456: a queste doti naturali della nostra lingua...
lingua... si aggiungono le doti artificiose prodotte dall'ingegno e dall'industria
destra e sinistra, fomiti di particolari doti di velocità e di scatto. le
-plur. qualità dell'animo; doti dello spirito; virtù. galliziani
. segneri, ii-601: queste due doti voglio io qui farvi vedere amichevolissimamente congiunte
: io lo odiava in ragione delle immense doti concessegli da natura per ammaliare le donne
), insolubile in acqua (ha doti d'energico batteriostatico, è perciò coadiutore
, di stima (per una persona di doti eccezionali). boccaccio,
, era spogliato quasi di tutte le doti della natura e dell'animo. idem
e la lucentezza, che sono le doti più essenziali del discorso. panzini,
d'oro: / queste son le tue doti, anima vile. marino, 365:
. foscolo, v-94: benché le doti del corpo e dell'animo sieno in
, e in genere, per altre doti che la nobiltà di sangue.
sublimità di un principe di tante eccelse doti e virtudi arricchito. deledda, 11-66
d'oro: / queste son le tue doti, anima vile. baretti, i-275:
liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le trappole degl'inganni de gli
2. figur. persona che ha doti e qualità d'eccezione; chi eccelle
sfugge morte; / e son mie poche doti intere assorte / nell'ozio, che
. figur. affinamento, aguzzamento (delle doti deh'intelletto, dell'attività dello spirito
figur. affinare (l'ingegno, le doti intellettuali); acuire, aguzzare la
3. figur. che ha doti di nobiltà; virtuoso, eccellente,
, fascino; che attrae perché ha doti di grazia, leggiadria, proporzione,
propri; mettere in luce qualità e doti; darsi importanza; farsi vanto di
favorevolmente, mostrando di apprezzarne le doti, mettendone in risalto i pregi. -ma
della mente, del cuore: virtù, doti interiori, idealità, affetti. -anche
madre. pirandello, 7-886: quelle doti appariscenti, che in pochi anni lo avevano
il cielo veggendo in quest'uomo tante doti eccellenti, guaste tutte da'suoi pregiudizi
il qual seppe così mal distribuir le doti della natura agli omini, che gli lassò
e de le sue vertù e singolarissime doti per le bocche degli uomini vola.
4. figur. che si impone per doti fisiche, per spirito, per eleganza
berni, 42: e facciagli le doti alle figliuole, / acciò ch'altro
beni della fortuna, compiutamente tutte quelle doti, così d'animo come di corpo,
. guerrazzi, i-154: oltre queste doti, altre e più pregevoli di mente e
a tre capi principali, cioè a doti di fortuna, d'arte e di natura
; ricco (di virtù, di doti, di gloria, di senno).
, giorno, i-285: di tant'alte doti / tu non orni così lo spirto
non è conseguenza della di quasi tutte le doti della natura e dell'animo. aretino,
e di dimostrare agli altri le proprie doti, il proprio valore. giusti,
sproni: chi possiede buone qualità e doti e ha un fermo carattere non ha
. pea, 5-194: riaffiorano le doti buone e le cattive in chi è
si vengono a convellere ne'giovinetti quelle doti della mente giovanile le quali dovrebbero esser
ingegno altèro, / e l'altre doti a me date dal deio? boccaccio
distinguere le poziorità, e liquidare le doti e i beni vincolati. tommaseo [
e sarebbe ancora stato più se queste doti fussino state accompagnate da animo più sincero
usato anche per designare una persona di doti non comuni, fuori della media, e
di colombi domestici. ha notevoli doti di orienta mento (portato
di colto ingegno e di somma onestà: doti temute in passato, ma adesso non
. foscolo, v-177: delle [doti] acquisite, come a dire della dottrina
rivolto, mettendo in dubbio le sue doti di comiziante, non l'avevano offeso
. salvini, 39-iii-197: tra le principali doti sue, da lui in quella occasione
dovevano ronzarle sempre nelle orecchie delle sue doti belle e brillanti. oriani, x-21-196
serberei sempre al tratto, e a quelle doti morali che richiede la vera gentilezza del
. dotato di virtù morali, ricco di doti fisiche e spirituali; che ha per
vari impulsi, sentimenti, di diverse doti fisiche o morali). b.
l'aver comunicativa è una delle prime doti del buon maestro. quell'avvocato ha
salute, fornito di buone o cattive doti fisiche e spirituali, in buono o cattivo
foscolo, v-i77: stimava fra le doti naturali all'uomo, primamente la bellezza
sorelle, amiche e congiuntissime in molte doti deh'armonia e dell'eleganza, eppur
, della sua bellezza, delle sue doti intellettuali). petrarca, 297-14:
proprie inclinazioni e capacità, delle proprie doti. lorenzo de'medici, 646:
manni, 2-221: vi concorrono altresì le doti della regina contestate uniformemente dagli scrittori.
, dove sono obbligati alla restituzion delle doti, in mancanza di beni liberi, i
legittimamente salvaguardare e ministrare, con le doti del proprio animo e con le proprie
maggiore usura, a cui sono affidate le doti di aderenza del pneumatico. panzini
, ricco. -anche: provvisto di doti, di qualità morali. chiaro
5. figur. possesso (di doti morali o fisiche, di nozioni,
giorno, i-286: di tant'alte doti / tu non orni così lo spirto e
: col suo ingegno, con le sue doti di oratore, perfino i fascisti lo
colto ingegno e di somma onestà: doti temute in passato, ma adesso non
delle proprie capacità, delle proprie doti. iacopone, 17-7: or
consapevolezza della propria identità, delle proprie doti e qualità. rosmini, 1-27:
,... una delle lor doti principali è la giustezza del criterio. de
il contegno di una persona, le sue doti intellettuali, la sua condotta morale)
speranza, l'impossibilità di usare le doti naturali e i frutti dei propri studi
accortezza, sagacità e de l'altre doti, cui senza, l'uomo poco vale
, amenissimo ingegno, e conoscitore delle doti grandi di omero, no 'l credo
folgorando appar? lambruschini, 1-110: queste doti la fanno regina, la rendono un'
. damméno, agg. inferiore per doti, per capacità; poco dotato intellettualmente
e rapido, e forse per queste doti il dannavano come scrittore poco meno che
scarse capacità e attitudini; privo di doti morali e intellettuali; meschino, inetto
. 5. figur. privo di doti morali e intellettuali, di carattere,
dimostrarvi la stima che ho delle gran doti dell'uomo e del poeta, malgrado
vedrà del nostro eroe / le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle virtudi
prediletta linea maschile, disperdendola in copiose doti nel collocamento delle loro figliuole nelle vicine
cui doti, prima che io partissi del regno,
; o accrescere gli spedali; o deputar doti annue alle povere fanciulle per maritarsi.
e simpatico, o mancasse di quelle doti del cuore e dello spirito che valgono
lodevole (e riguarda in particolare le doti morali della persona). dante,
decorazione, ornamento, e anche eccelse doti morali, virtù, pregi, fama
-povero diavolo: chi alla mancanza di doti personali unisce scarsità di mezzi di fortuna
2. privo di beni, di doti, di attitudini convenienti o necessarie;
di manchevolezza, di limitatezza (nelle doti fisiche, intellettuali e morali, nelle
la capacità di destreggiarsi nella vita, doti, o difetti, che lo avevano portato
che richiede, per essere compiuta, doti particolari di ingegno, di volontà, di
stretto e digiuno, e delle migliori doti fu ricco più che in estremo:
e dignifìcare altrui con vere ed interne doti che gli diano il diritto o dell'eredità
persona che si impone per le proprie doti, le proprie qualità eccezionali (positive
forse impietosiva entro sé a tante belle doti già appassite in una persona esile e
cattaneo, i-1-282: con le amabili doti del suo cuore disacerbò l'acre indole
conc., ii-520: furono in lui doti native la tenacità della memoria, la
pare a me che raccolga le due doti diverse di quella dell'ariosto e dell'
ambe le vite loro, discorreremo le doti che la natura le ha concesso. machiavelli
ed altri di quelle età, simili doti le troviamo presso quelli che, spettatori del
grazia, la bellezza, sono funeste doti sovente se dalla bontà del cuore siano disgiunte
femmine [alessandro] ha usurpate le doti, dando loro una piccola dispensa per il
5. disparità di valori personali, di doti morali, di capacità, di condizioni
, eccellente (una persona; anche doti, meriti, attitudini); di
: non si possono pagare [le doti del monte] se none a cittadini,
simil. donna, che per le sue doti o nell'impeto e nell'adorazione che
chiara divolgatrice de le sue rare doti. = voce dotta, lat
fìgur.: fornito di qualità, di doti. alfieri, 6-250: impone [
la genitrice natura sa bene quali diverse doti e dosi bisognino meglio a tutti noi sue
trepidan tanto, che la figlia ei doti, / e a consorte la dia cui
fra cherubino persuade ad una vedova che doti una cappella. boccalini, ii-181: a
o accrescere gli spedali; o deputar doti annue alle povere fanciulle per maritarsi. frisi
buone qualità, di pregi, di doti intellettuali, di bellezza fìsica. dante
interessi per voi, per farvi avere delle doti e acciò crespino sia vostro marito.
si mettono a fare i conti delle doti, per vedere qual è il boccone
istituzione. cantini, 1-14-37: per doti e fondo di quelli monti sono state
della fortuna, spogliato di quasi tutte le doti della natura e dell'animo. pallavicino
pallavicino, i-726: adamo oltre alle doti ricevute dalla natura, avea conseguita per mero
giorno, i-283: di tant'alte doti / tu non orni così lo spirto e
lui si scopriva intieramente colle sue buone doti, coi suoi molti difetti, e
cui godeva in paese per quelle sue doti artistiche la compensava, almeno in parte,
i poveri, ha coltivato le sue doti, per potere a sua volta comperare.
desiderose di far meglio figurare le loro doti fisiche con la scioltezza dei movimenti e i
d'oro: / queste son le tue doti, anima vile. filicaia, 2-2-132
e la corona / con privilegi e gran doti gli dona. tasso, 1-7-51:
. vettori, 1-63: fra l'altre doti che hanno in loro le piante giovani
solo ritrovarsi raccolte tutte le più pregiate doti che ne'latini, e ne'greci si
redi, 16-v-60: a tutte le singolari doti di quest'acqua n'è accoppiata un'
e la passione; e queste tre doti sì necessarie, benché pare che rifuggano
pare a me che raccolga le due doti diverse di quella dell'ariosto e dell'
, ricco. -anche: provvisto di doti, di qualità morali. giamboni
stare in dozzina: non dimostrare spiccate doti o virtù, non elevarsi al di sopra
, privo di qualità originali o di doti spiccate (una persona, il suo
di dubbio, l'infanta aveva tutte le doti volute per diventare una gran regina.
, che l'aver mancanza di queste doti. -cadere in dubbio: essere
genere) per meriti, qualità, doti, ecc.; di gran pregio
. superare tutti gli altri (per doti, qualità, pregi eccezionali);
esse considerati. 3. che ha doti, pregi singolari; di grande valore
più con grande evidenza) le proprie doti e capacità; aprire l'animo; dar
elevati, esaltare le qualità, le doti naturali dell'animo; nobilitare. romagnosi
segnalarsi, distinguersi, brillare (per doti fisiche o morali); prevalere, imporsi
d'oggi. -individuo fornito di doti non comuni (sia fisiche sia morali
2. figur. ricevere in retaggio (doti morali, tradizioni, ecc.,
trasmette come retaggio (qualità morali, doti spirituali, tradizioni, privilegi, ecc
, non le chiameremo né facoltà né doti, ma semplicemente tendenze. de amicis
di esagerare le colpe e dissimulare le doti degli avversari. manzoni, 376
; che esercita sul testo le proprie doti di critico, di studioso, di specialista
tassoni, iv-2-144: ma fra le doti curiosissime dell'alchimia, niuna s'agguaglia
, compiti; anche, qualità, doti, proprietà morali); che è
nievo, 21: i contratti, le doti, i testamenti, gli escomii,
: è primieramente da riguardare con quali doti di natura, da quai princìpi e
, o anche le capacità, le doti). petrarca, 275-8: piè
ammogliarsi è festeggiato da esse, le doti sono povere, e per una figlia
ecc.), farsi apprezzare (per doti e attività ragguardevoli). baretti
... / parlar de le tue doti apollo istesso. leopardi, i-1035:
vedrà del nostro ereo / le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle vir-
solo ritrovarsi raccolte tutte le più pregiate doti che ne'latini, e ne'greci si
ispirazione poetica, sono adombrate le rare doti di corpo, di mente, e di
o lume altro s'estingua / di chiare doti in più degn'alma infuse? tasso
dipinse in s. francesco una estrazione di doti, con molto concorso di padri di
); la più alta perfezione (di doti naturali, di capacità acquisite);
spirito: 11 complesso delle qualità, doti o attività, che sono proprie della
cui godeva in paese per quelle sue doti artistiche la compensava, almeno in parte
-fanciullo prodigio: ragazzo che mostra doti e qualità superiori alla sua età.
del- fanimo umano, che ha perciò doti e capacità poetiche. pascoli,
degno di un ragazzo, che ha le doti o i difetti della fanciullezza (l'
derivante da un incantesimo, che assicura doti meravigliose (come l'invulnerabilità).
aveva permesso, insieme con le altre doti, di sopportare senz'avvilimento e con rassegnazione
nel governo della casa, erano delle doti che consentivano di sorvolare e sulla sua età
e nella favella e nel favellante, le doti sue medesime. gioberti, iii-58:
: dare una brillante dimostrazione delle proprie doti fisiche o morali; destare meraviglia,
. perfezione, bellezza; natura ricca di doti e di pregi. ariosto,
è] una delle più ricercate e necessarie doti per quella funzione. muratori, 5-ii-42
e se i costumi degli uomini alle doti preziosissime della terra fossero uguali, non
parenti, pei beni confiscati, per le doti delle femmine. 4. ant.
del sesso femminile; che rivela le doti fisiche, psicologiche, morali, intellettuali
3. che rivela in modo spiccato le doti caratteristiche dell'indole femminile; che è
membra, l'aspetto, l'indole, doti fisiche, fisiologiche, morali e intellettuali
il complesso delle donne con le loro doti, qualità e difetti, in contrapposizione
unica al mondo per bellezza o per doti e virtù eccezionali; essere perfetto,
apertamente parlare, e arrogoci all'altre doti e bontadi della tua moglie, ch'ella
ammogliarsi è festeggiato da esse, le doti sono povere, e per una figlia
; emergere, segnalarsi; imporsi per doti esimie, per virtù eccelse. tansillo
. -figur. essere uguagliato per doti fìsiche o morali, naturali o acquisite
costante in se stesso, nelle proprie doti e capacità, nelle proprie forze;
altura; / ma pieni tutti delle vere doti, / che possa dare l'arte
finestre di qualcuno: non possedere le doti, le capacità o il grado sociale
vedrà del nostro eroe / le altere doti espresse; ed ei deluso / quelle virtudi
fresca bellezza fìsica (o anche per le doti morali). -essere un fiore:
vigore ed efficacia, manifestarsi leggiadramente (doti fisiche, espressioni, parole, sentimenti
; godere di viva fama per rare doti fisiche, per ingegno, virtù,
e delle cose non ha turbato le doti verginali dell'innocenza e della fiducia.
(una persona, e anche le doti o le facoltà dell'animo).
pasticcio ipotecario, mutuario e fondiario delle doti e delle controdoti delle donne di casa,
lunga distanza, che mette alla prova le doti, sia di velocità sia di resistenza
- atleta di fondo: che ha doti di resistenza tali da renderlo capace di
minore. cantini, 1-14-37: per doti e fondo di quelli monti sono state
-figur. sviluppare al massimo grado (le doti e qualità personali). boccalini
colpi, all'usura, che ha doti di durata (un materiale, un oggetto
comune intelligenza o per particolari capacità e doti. serao, i-915: ecco,
chi lo esegue di rivelare le migliori doti. -per estens.: ciò che
vita. alfieri, 1-86: tutte queste doti vere ed uniche di quel fortunato e
i fidecommissi, l'uso delle ricche doti e cento altre cagioni, le quali certamente
ciel vedeste. zucchelli, 390: singolari doti di vivezza di spirito, di pietà
; dare una brillante dimostrazione delle proprie doti. grazzini, 4-197: or così
4. fiorente, vigoroso, ricco di doti, di virtù (una persona o
animali selvatici, ritenuti in possesso di doti soprannaturali (ed è caratteristico del folclore
a innovare, per mettere a frutto le doti del proprio corpo, la moda.
usanze, che / quelle delle gran doti. girolamo leopardi, 2-8: conosco un
l'essere galantuomo; ii complesso delle doti proprie del galantuomo: onestà, probità
giglio: non sempre chi ha buone doti può esplicarle completamente. dominici, 1-6
o vincere qualcuno in pregi, in doti, in prestigio, in gloria, ecc
... e tutte le altre doti dello animo, io la giudico per una
5. sforzarsi di superare qualcuno in doti, in virtù, in raffinatezza,
a confronto); possedere le stesse doti di bellezza o ricchezza (città,
nobiltà di nascita che comporta eccellenza di doti e di virtù. b. cavalcanti
origine e si distingue per virtù e doti eccellenti in tutto degne dell'alta nascita
lo più in misura notevole) certe doti intellettuali, morali, ecc. cattaneo
la terra classica delle arti; poiché tali doti, se pur vere sono, che
. persona che si distingue per straordinarie doti intellettuali o morali, per capacità, per
qualità morali, per capacità, per doti intellettuali; imporsi all'ammirazione dei posteri
che spicca fra le altre per particolari doti (per lo più di purezza, di
agli apostoli, per indicarne le eccezionali doti di santità, di castità e di
. figur. persona che si distingue per doti e meriti eccezionali. fra giordano
baldini, i-374: una delle prime doti che si richiedano al giornalista è dunque
alla somma di scudi venticinque per le doti e per tutto il resto fino a
, 12-iii-284: nel lodare, ancoraché le doti sieno vere, darle parcamente e con
piante erbacee, adibito, per le doti di leggerezza, robustezza e elasticità,
, riunire insieme nella stessa persona (doti, virtù); accrescere il pregio di
teologico: conferire al corpo le quattro doti della perfezione (impassibilità, splendore,
(per virtù, abilità, valentia, doti fisiche non comuni, ecc.)
-assai limitato, ristretto (nelle doti intellettuali o morali). dossi
di guardie, che deve possedere particolari doti fisiche di robustezza e di statura (
25. che si distingue per le doti morali, per energia, magnanimità e
ed aveva per sé le due migliori doti ad usarne, l'ardire e la libertà
clemenza, la giustizia, e mille altre doti del nostro dio. 12.
grandiosissimo). che si distingue per doti, proporzioni, caratteristiche non comuni.
qua, hanno guadagnato e guadagneranno dette doti capitali e ottavi durante il loro uficio
imparato di esagerare le colpe e dissimulare le doti degli avversari. -risparmio (
paraguay; si distingue per le doti intellettuali alla sorveglianza del materiale di
non ebbe prudenza che fosse guardiana delle ricche doti le quali facevano lui primeggiare nella città
... / quante ha la tana doti altere e rare. m. ricci,
fama, per nobiltà di natali, per doti eccellenti, ecc.).
abbrutire; rendere disumano, privare delle doti più tipicamente umane. guerrazzi, 14-88
e riporta a vagheggiare queste due belle doti unite e immedesimate? cesari, 3-4-
contraddistinto da segni caratteristici; fornito di doti e prerogative particolari; dominato da una
9. trasmettere, in modo stabile, doti fisiche; comunicare forme, prerogative,
. 13. fornire qualcuno di doti particolari; contrassegnare qualcosa con segni caratteristici
... mi domandavo se quelle doti sue non derivassero dal trovarsi essa su
. bandello, ii-906: veggio tante doti vostre ogni ora / che chi vi mira
argomento: poiché si sa quali mirabili doti di lingua e di stile abbia il galilei
fisco... non incorporasse le doti alle mogli degli usciti. nievo, 820
(ii-605): de le vostre rare doti indefessa predica- trice, infinite volte di
foscolo, v-245: vedendo io le libere doti native della mia lingua indegnamente neglette mi
, e via discorrendo, considerando tali doti per modo universale; ovvero, in quanto
protervia. alfieri, 4-123: erano molte doti in calpumio, e del corpo e
voi mi consentirete che le nostre belle doti e la bontà del temperamento sono un tesoro
oggidì. 9. privo di doti morali, di carattere, di coerenza
esempio, un primato che le sue doti personali sarebbero forse bastate a procacciargli, se
a l'or ch'imprimer vale / rare doti tra noi la virtù donna, /
non è poi maraviglia, se le doti loro e le facultà de'mariti consumano in
ingegno altero / e l'altre doti a me date dal cielo? boc
-bell'ingegno: persona fornita di notevoli doti intellettuali, di intelligenza vivace, brillante,
filtcaia, 2-1-167: già di più doti ad or ad or s'ingemma /
, 52: tutti conoscono come [queste doti meravigliose] potrebbero ingerminare proteggere ed affrettare
in tutto il mondo per le straordinarie doti nel galoppo e nel trotto. -chiave
. pallavicino, 1-330: tutte queste doti... a chiunque vi conosce
pallavicino, 6-1-410: senza le quali doti [l'applicazione e l'esecuzione]
ordini, 7-92-8: per assicurazione delle doti delle donne, compresovi gli atti,
grandi qualità che lo innalzarono aggiunse quelle doti plebee che lo precipitarono -fra le quali
è penna che non dovesse inalzare le doti loro fino al cielo. gemelli careri,
. verga, ii-26: con queste doti innamorò la figliuola di un oste che teneva
. di mettere in esercizio le sue doti di risparmiatrice avveduta. -sostant.
animo; mancanza di intelligenza, di doti intellettuali o artistiche. felice da massa
. lambruschini, 4-149: di queste doti dell'intelletto e del cuore del ridolfi
ingiustizia il non riconoscere nel parini altre doti che quelle di stile. ghislanzoni,
si distingue per qualità eccezionali, per doti non comuni, per l'eccellenza delle
...; l'altro ha le doti contrarie, e spesso trapassando il modo
tralasciai di raffermare... le doti singulari del sig. francesco, non pure
superiore alla media, sia per innate doti intellettuali, sia per elevata preparazione tecnica
molto intelligente, che presume delle proprie doti intellettuali senza in realtà possederle.
o misteriosa) o per le sue doti fuori del comune (una persona,
. b. croce, v-1-54: le doti delle donne che morivano senza figli,
. g. landò, li-8-230: parzialissime doti veramente sono quelle che si trova avere
degli principi di alemagna, rassegnate le doti e'suoi corredi. documenti italiani del
tempo delle sue qualità e di quelle doti che la fornivano. delfico, iii-569:
sfoggiare improvvisamente... le sue doti d'inveterato galante. moravia, iv-314:
amico per ispettatore e vagheggiatore delle sue doti? vico, 669: non potemmo
, 1-11: altri beni, altre doti, altri ornamenti ei vogliono, che quelli
letter. che ha acquistato carattere o doti virili, fierezza, forza d'animo
lat. senza le disposizioni e le doti intellettuali necessarie. -anche sostant.
dispetto di minerva, cioè senza le doti naturali deltintelletto, non riuscirai a nulla '
annientarle, ma a radicarle, codeste doti, in terra perché dalla vita, dalla
). che simula buone qualità, doti, virtù, che non possiede; che
che non è possibile sottrarsi a quelle sue doti. -assol. imporsi, affascinare.
, facendo concorrere l'altre sue preclare doti alla sublimità di sì nobil'arte.
-emanazione, comunicazione di virtù, di doti interiori, di energia spirituale, di sentimenti
sprigionare, comunicare ad altri qualità, doti intellettuali o spirituali della propria personalità.
l'ammirazione incondizionata degli altri per le doti di intelligenza, di spirito, di
, si ebbero le donzelle e le doti portate via. carducci, 886: quale
comune; emergere, segnalarsi; imporsi per doti esimie, per virtù eccelse. -
tutti i poveri, ha coltivato le sue doti, per potere a sua volta comperare
italia! ed osi ancora invanire delle doti che ti largheggiò fortuna? amari,
aspetto fisico o esteriore, sia a doti morali o spirituali). petrarca,
così risplendente, fra le altre sue doti augustissime, nell'intrapresa e perfezzione delle
agilità, e, anche, di ragguardevoli doti di coraggio e d'audacia.
valore attributivo): fornito di singolari doti intellettuali e morali, o anche di
a dar gli eredi aggrava, / doti, cavar prigioni o cosa tale; ma
succo d'un legno nobilissimo per molte doti memorabili, che quivi nasce, facilissimamente
note anco ai ciechi, liguresche doti, / tosto a un tal
scudi, e non più, le doti che si danno per maritar le ragazze
per ragioni sostanziali o accidentali, delle doti, delle capacità, delle attività individuali
. -anche: persona che ha particolari doti di eloquenza. giacomo da lentini,
2. figur. che è dotato di doti intellettuali o morali meno che mediocri;
. passero, 3-2: di mille doti e mille / che porge al mar
possedeva questo signore tra le altre sue doti qualificate una impenetrabile segretezza nel concepire e
.; chi, per le sue doti e opere eccellenti, è motivo di
figur. persona insigne per grande sapienza0 doti eccezionali in un particolare campo. aretino
? 11. che si distingue per doti singolari di intuizione e di penetrazione (
essendo da sì gran numero di proprie doti... lusinghevolmente tradita? bresciani,
di manchevolezza, di limitatezza (nelle doti fitratti tracciati per ottenere tale effetto.
e l'ima e l'altra di queste doti, sai, gli costano supplici infiniti
voto. 4. che ha doti eccezionali (una persona). g
, nome superbo che semed arricchite delle doti più sfolgoranti. s. maffei, 10brava
la condizione sociale elevata, per rare doti sia fisiche, sia intellettuali o morali
del suo fattore: che dono o che doti o che maggioranze sono queste delle donne
(per autorità, potenza, capacità, doti morali e intellettuali); dominare,
(per autorità, per potenza, per doti morali e intellettuali, ecc.)
proclamare i propri meriti o le proprie doti, reali o immaginarie. - anche:
, di coraggio; che eccelle per doti morali e intellettuali; magnanimo, generoso
grandezza d'animo, di chi eccelle per doti morali e intellettuali e si prodiga,
generosità d'animo; che eccelle per doti morali e intellettuali straordinarie; che si
3. che si distingue per straordinarie doti morali o intellettuali o per singolare rettitudine
, per la perizia o per le doti eccezionali. ghirardi, 43: tu
scritti] rozzi e maladorni nelle altre doti del dire, pure in quella della
ant. debole di carattere, privo di doti morali e spirituali. - anche sostant
/ obbligando una porzione / delle sue doti a favore / del ridetto compratore.
bracciolini, 3-101: come son povere doti / intelletto, virtù, consiglio e arte
3. assenza, privazione, insufficienza di doti, di prerogative, di attitudini,
più o meno accentuata, di prerogative, doti, attitudini; deficienza, imperfezione.
esistenziali, con qualità, o con doti personali, con capacità tecniche o professionali
3. figur. mancanza di doti, di prerogative, di pregi particolarmente
vedere chi il preme, sia colle doti naturali, sia coll'arti, sia colla
, e specialmente dai libri con queste doti diffusi, venne il genio e quasi il
artistiche, intellettuali, nelle virtù e doti morali e umane, o anche nelle
a dar l'ultima mano alle belle doti della giovanetta sposa. -ciascuna delle
di circostanze, espedienti, accorgimenti, doti personali, ecc.); far
aggettivale: insigne, per meriti e doti straordinarie (una persona); di granpregio
se per avventura sia corredato di queste doti, il libro sarà manomesso.
per eccezionale bellezza, unita con elevate doti morali e intellettuali (gentilezza, virtù
liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le trappole degl'inganni degli scelerati
in maschera? -che simula qualità, doti, virtù e sentimenti che non possiede
sia alle fattezze del corpo sia alle doti dello spirito). dante,
. 3. che rivela le doti caratteristiche dell'indole virile; che è
e che rivela in grado eminente le doti di forza, vigore, fermezza,
, non conta la bellezza, ma le doti interiori. prima studio dar debi a fare
società come entità unitaria capace, per doti intrinseche, di elaborare una cultura originale
di interessi (e anche delle proprie doti fisiche o spirituali). - anche
bene alcuni critici dannano quest'uso delle doti nelle monache, stimando che sia una simonia
bellissimo, e una delle sue migliori doti è d'essere tanto da matti che i
principe. -persona fornita di doti eccezionali sia positive sia negative; individuo
usare in modo spregiudicato e cinico le doti e i valori morali propri o altrui per
e più che grandi; distinguersi per doti e pregi singolarissimi. berni, 29-49
o ne ha diritto per le doti, per le virtù, per le
dote, virtù, capacità o insieme delle doti, delle virtù, delle capacità morali
segno di approvazione e di elogio per doti, per virtù o per un'opera,
ricompensa per le capacità, per le doti, per le virtù, per il comportamento
che vale poco, che ha scarse doti morali o scarsa capacità e attitudini per
favori per le virtù, per le doti, per le opere, per le azioni
debbano conseguire pressoché esclusivamente in virtù delle doti, delle capacità e dei meriti personali
ben ordinato contemperamento di qualità, di doti, di caratteri, ecc. tasso
prima donna del mondo, tra quelle notabili doti che le possono dare perpetua fama mescola
tutto traprende, dover considerare di che doti si trovi dalla il tuo tempo. g
può anche riferirsi alle facoltà, alle doti, alle virtù di cui dio ha
a persone, alle loro azioni, doti, facoltà, virtù, ecc.
mediocre, carente di attitudini, di doti morali o intellettuali (una persona)
alle dette parti, lento e di doti men che mezzane. carducci, iii-5-269:
dial. persona che ha scarse doti fìsiche o intellettuali; mezza cartuccia.
capacità; che non si segnala per doti e qualità particolari; mediocre.
, anche, per la mancanza di doti intellettuali e di pregi morali; uomo vile
3. figur. che rifulge per doti singolari di intuizione e di penetrazione,
7. che ha capacità, attitudini, doti morali e intellettuali estremamente scarse o,
più ricco di qualità positive e di doti morali; che è o appare più
realtà (una persona, le sue doti, le sue imprese, ecc.
la baldanza della lega. -ostentare doti, pregi, qualità inesistenti o insignificanti
ostentazione smodata di meriti, pregi, doti reali o immaginarie; iattanza, boria
qualcuno o, anche, per mancanza di doti personali). montale, i-96:
quarto piano. -distinguersi per grandi doti e capacità; godere di credito e
, che non si segnala per particolari doti di ingegno (e l'espressione ha
io conto fra me minutamente / le doti del mio conte a parte a parte
la personalità, la capacità, le doti morali o intellettuali di chi scrive o
-essere vottavo miracolo: distinguersi per eccezionali doti morali, intellettuali, ecc. (e
dell'ordinario, eccezionale, straordinario (doti, facoltà, qualità). boccaccio
3. figur. persona dotata di ammirevoli doti e capacità o di eccelse virtù,
scene voluttuose. -che dimostra o richiede doti eccezionali di coraggio e ardimento (un'
ne i matrimoni dei savi uomini, le doti del corpo fanno più grati i doni
e dissi mai, / de le sue doti generose e sole, / che molto
e di apprezzare i meriti, le doti, le capacità di una persona 0
delle qualità, delle capacità, delle doti di una persona o del valore e
4. sm. persona dotata di particolari doti di memoria. lucini, 4-102
capacità intellettuali o professionali, per le doti, è indicata o proposta come esempio
capacità intellettuali e professionali, per le doti, per il comportamento, è indicato
cammino. 9. che rivela doti di discrezione, di riservatezza, di
uso / di dar lor vari pregi e doti a moggia. saccenti, 1-1-5:
un'azione; offuscare o misconoscere le doti, le qualità, le virtù, di
e a manifestare le proprie capacità, doti e virtù; celare le proprie intenzioni
. -esaltato, rafforzato nelle proprie doti, nelle facoltà, nella capacità,
. 11. figur. ridondanza di doti, di qualità, di sentimenti;
): che ha notevoli virtù, doti, attitudini o grande valore; ammirevole
una persona riesce a rifulgere per particolari doti intellettuali, umane, professionali o a
nel suo testamento avea designato soddisfar le doti e monacaci d'alcune sue figliuole col
al mondo, / mostra con le lor doti a l'alma affisse / che da
-figur. persona di scarse qualità, doti, attitudini. tommaseo [s.
qualità personali, di prerogative, di doti, di attitudini, di opportunità,
sociale formato da persone totalmente prive di doti, di qualità, di valori,
o culturali, oppure dotato di particolari doti, qualità, facoltà, ecc.
o culturali, di particolari sentimenti, doti, facoltà rigutini, i-iii: '
fosse celebrata una festa e distribuite alcune doti alle fanciulle montagnole. arbasino, 1-163
nella stima e nella considerazione altrui per doti, per facoltà, per virtù (per
dei soci defunti; il monte delle doti o delle fanciulle costituiva doti e assegnamenti
monte delle doti o delle fanciulle costituiva doti e assegnamenti per le nubili; il
monti principali in firenze è quello delle doti. girolamo soranzo, lii10- 87:
opere eccelse, per azioni meritorie, per doti prestigiose (e può avere valore iron
dei meriti, delle virtù, delle doti di una persona o del pregio,
si presenta come l'incarnazione emblematica di doti, di virtù o anche di difetti
più care in cielo / sue belle doti. manzoni, ii-41: simile ad esso
stile. 31. che distrugge doti, facoltà, risorse fisiche o spirituali
riusciva a far valere le due principali doti fornitegli da natura, la cordialità e
archi- tettonici e fornisce opere che hanno doti eccezionali di brillantezza e di resistenza al
vantare la propria forza, le proprie doti e capacità tommaseo [s
. mancanza di forza morale, di doti spirituali, di vitalità, di temperamento,
proprio comportamento di possedere determinate virtù, doti, qualità. boccaccio, dee
11. che si distingue per doti (positive o negative) eccezionali;
g. landò, li-8-230: parzialissime doti veramente sono quelle che si trova avere
in risalto le qualità, decantarne le doti. rigatini, 1-112: 'far mussare
, a slanci ideali; che rivela doti intellettuali molto scarse, una mentalità ristretta
alla personalità di napoleone i, alle doti di carattere, di tenacia, di
o eccessivamente compiaciuta delle proprie qualità, doti, capacità. c.
prova di grande maturità e rivelando notevoli doti e capacità. pallavicino, 8-131:
, v-245: vedendo io le libere doti native della mia lingua indegnamente neglette mi
natura': coloro che più debbono alle doti naturali che all'educazione e alla coltura
carattere, o l'umanità per le doti e le virtù o per i vizi e
23. insieme delle facoltà o delle doti innate che conferiscono una determinata inclinazione
con la natura', disporre di scarse doti morali e intellettuali, valere poco.
giudizio, di onestà morale, di doti pratiche). amico di dante,
e per il carattere, per le doti o per le virtù o per i
-disus. insieme delle facoltà o delle doti innate, morali, spirituali o intellettuali
o a causa delle facoltà, delle doti, dell'indole, dell'istinto, dei
-che rivela le facoltà, le doti, l'istinto, i princìpi attivi
ha un fiume navigabile appresso alle altre doti. granucci, 2-80: che colpa si
libera ed autonoma, giacché in queste tre doti consiste l'essere nazione di un popolo
. e letter. persona priva di doti positive o vanamente boriosa; buono a
gion all'ozio e scusa alle perdute / doti. gir aldi cinzio, 8-84:
10. ant. mettere a frutto le doti innate, le capacità naturali.
valore di agg.): privo di doti, di qualità positive; incapace,
. privo di qualità o di doti apprezzabili. pavese, i-57: lucetta
di onore, di fama per doti non comuni, per virtù morali, intellettuali
l'uso latino, si segnala per doti, azioni, opere degne sia della
e dalla informazione che aveva delle nobilissime doti e qualità sue, d'impiegarmi tutto
dell'aspetto, per l'eccellenza nelle doti caratteristiche cfella propria specie, per la
che per l'aspetto o per le doti caratteristiche, reali o simbolicamente attribuite,
succo d'un legno nobilissimo per molte doti memorabili, che quivi nasce, facilissimamente
loro origini, gli atteggiamenti, le doti e i difetti, le abitazioni (e
2. per estens. eccellenza di doti morali, spirituali o intellettuali; nobiltà
di onore, di fama, per le doti morali, intellettuali, pratiche di cui
questo non puoi, spogliata delle funeste doti che mi nobilitano, fammi conforme al
onore per le virtù, per le doti morali, intellettuali o pratiche di cui
animo, o di chi eccelle per doti morali, intellettuali, pratiche, o
fche per lo più comportano eccellenza di doti, ai virtù e, anche, onore
noccioli: essere dappoco, privo di doti, di capacità, non essere buono a
ornatissima [l'italia] di tante doti, meritamente ap presso a
con valore aggettivale): privo di doti, di qualità positive; incapace, inetto
capacità intellettuali o professionali, per le doti, è indicata o proposta o scelta
che si segnala per l'eccezionaiità delle doti fisiche o intellettuali o per altre caratteristiche
donna del mondo, tra quelle notabili doti che le possono dare perpetua fama mescola
segnalato per i meriti, per le doti, per le capacità; che ha molta
tempo, alle donne, quanto alle doti loro, non s'intenda incominciare a
noto acquistando rinomanza o fama per le doti, la capacità, le virtù.
3. che gode di grande fama per doti non comuni, per significative qualità (
ha ancora affinato con l'esperienza le doti naturali, le tendenze istintive (un animale
ecc. -anche: valutazione delle proprie doti e capacità. d'annunzio, iv-1-84
genere, di qualità positive e di doti morali; insignificanza o incapacità totale di
figur. persona che si impone per le doti, per le capacità, per le
copulata. a. trall'altre doti, onde l'uomo sopra la turba degli
figur. persona priva di qualità o di doti che conferiscono importanza, notorietà, spicco
nature. -dotato di eccezionali doti morali, spirituali o fisiche.
/ obbligando una porzione / delle sue doti a favore / del ridetto compratore.
per assicurare il misero avanzo delle loro doti, già mezze affette ed obbligate per li
, con la natura: avere scarse doti naturali, mancare di qualità positive.
-al figur.: persona fornita di doti modeste. pananti, i-19: se
dato, che dimostra scarsità di doti intellettuali; b. croce,
3-2-302: la propria identità o le proprie doti; sconosciuto quando per un moto circolare
il pensare che la vita e l'altre doti inferiori e comuni ad ogni barbaro,
, le sue virtù, le sue doti). pallavicino, 10-iii-43: non
la sensibilità di una persona, le sue doti morali, la fama, l'onore
e al figur., con riferimento a doti, qualità, difetti o virtù morali
più con riferimento a concetti astratti, doti spirituali o intellettuali). aldobrandino
italia! ed osi ancora invanire delle doti che ti largheggiò fortuna? son forse
ingegno o di cultura o per particolari doti, e che costituisce l'avanguardia intellettuale
che in essa assume di disponibilità di doti, virtù, attitudini, ecc.
i sentimenti, le facoltà, le doti, le virtù) votata a tali
, le virtù ihorali e civili, le doti, le capacità, l'aspetto fisico
gruppo di individui, un popolo; le doti, le virtù morali e civili,
e domina ogni cosa; che ha doti eccelse. d'annunzio, iv-1-971:
pensare che la vita e l'altre doti inferiori e comuni ad ogni barbaro,
; e sarebbe ancora stato più se queste doti fussino state accompagnate da animo più sincero
e tenuto in gran conto per le doti personali, per la collocazione sociale 0
e di devoto ossequio sia per le doti eccelse e la probità personale, sia
ricompensa del merito o come riconoscimento di doti e di virtù, ovvero spetta per
, per il prestigio acquisito, le doti, le qualità, anche al fine
attribuito come riconoscimento e attestazione di segnalate doti e capacità intellettuali, professionali o,
le virtù, il comportamento e le doti morali e civili, l'onestà,
integrità, sensibilità d'animo, superiori doti morali e intellettuali; elevato, nobile
reputazione (una persona, per le doti intellettuali e morali manifestate, per i
la memoria, i quali non ebbero doti particolari d'intelletto, non sieno stati che
, lustro, stima, acquisiti per doti, qualità, azioni, opere meritorie
; ricolmo, carico, ricco di doti, di virtù spirituali, di pregi,
più al figur., con riferimento a doti spirituali). pellegrino da
bandello, ii-1204: tante in voi doti e tante grazie sono / che un
; eleggevano gli arbitri per la tassazione delle doti; decidevano intorno alle differenze fra i
. -fornito di capacità, di doti. antonio da ferrara, 6:
esperienza opima di quelli riproducono nelle loro doti di secchezza. -gratificante, soddisfacente
relazione con un compì, che indica doti, pregi o vizi, difetti).
-dimostrazione che una persona dà delle proprie doti. lorenzo de'medici, ii-9:
giudiziario, culturale, o ha le doti naturali necessarie o ne ha acquisita la
del carattere, della personalità, delle doti, dei vizi di una persona,
e ingegno e memoria né l'altre maravigliose doti e operazioni dell'anima nostra, né
non esce dalla mediocrità, privo di doti pratiche, intellettuali o morali spiccate (
, più che ordinario: che possiede doti pratiche, intellettuali o morali particolarmente spiccate
, sguaiatezza, mediocrità, mancanza di doti particolarmente spiccate o, anche, umiltà
: che è proprio o che rivela doti pratiche, intellettuali o morali particolarmente spiccate
riferisce ai meriti di chi possiede tali doti. loredano, 147: al duca
. -che ha scarse o mediocri doti artistiche, che è poco esperto,
16-99: ho tutte le disposizioni e le doti necessarie per essere un buon impiegato d'
firenze, 162-33: intendendosi guadagnate [le doti], quando sarà consumato il matrimonio
determinate funzioni (anche con riferimento a doti e facoltà intellettuali); la sua
. -complesso delle facoltà, delle doti, dei comportamenti che costituiscono e caratterizzano
tradurre una delle più ricercate e necessarie doti per quella funzione la quale..
convenzioni fatte, da testamenti, da doti e da simili cose. fiamma,
si presenta come l'incarnazione emblematica di doti spirituali, di virtù. faba,
poetica); dichiarare fornito di particolari doti, magnificare; attribuire importanza, prestigio
, giorno, i-284: di tant'alte doti / tu non orni così lo spirto
caro, 16-79: queste son le tue doti, anima vile, / degne pur
ornata. 5. fornito di doti fisiche, spirituali o intellettuali che determinano
: ornatissima [l'italia] di tante doti, meritamente appresso a tutte le nazioni
7. che rivela il possesso di doti, per lo più spirituali; che
-avere l'oro in mano: avere doti da valorizzare. pavese, 7-121:
6. ant. che ostenta qualità e doti più apparenti che reali. dino
-farsi voler bene da un orso: avere doti eccezionali, essere particolarmente amabile.
detto iacomo abbi per conpimento delle sue doti e per sua parte le case da siena
una collettività; che ne ammira determinate doti e comportamenti, che le tributa onore
una selezione, le caratteristiche, le doti fisiche, le attitudini di una persona
ambiziosa di un oggetto o anche di doti fisiche; esibire. dottori, 3-23
a mettere in mostra o a simulare doti e qualità; desiderio di comparire,
mettere in evidenza con compiacimento le proprie doti o caratteristiche, in partic. quelle
né per santi, ostinan doti in dire « egli non fu così »
e infine la sovrabbondanza di beni e doti spirituali di una persona. cavalca
. molto ricco di qualità positive e di doti morali; che è o appare molto
. attribuire a una persona caratteristiche o doti. imbriani, 2-6: ahimè!
serenata ai morti. -animale di doti eccezionali. capuana, 1-ii-10: e
: aggiungerete l'industria d'acquistare alcune doti di corpo assai facile ad acquistarsi..
umilianti esibizionismi, le proprie capacità e doti. bontempelli, 19-80: l'anima
uso un aggravio in danari imposto alle doti d'essi vedovi, da pagarsi ai
saggio del proprio valore, delle proprie doti e capacità (in relazione con un compì
essere superiore per dignità, eccellenza e doti nel confronto di altri; primeggiare.
dell'aurora. -persona priva di doti, incapace. collodi, 706:
e panegirista di me chi le incomparabili doti di lei racconterà. giannone, ii-231
dotato di grande talento, di molte doti suscettibili di miglioramento. metastasio, 1-iv-7
e rossini. -che possiede le doti necessarie per poter ragionevolmente aspirare a sposare
utilizzato fin dall'antichità, per le doti di leggerezza e di elasticità, in
il paradiso. -sovrabbondanza di doti eccelse o di beni spirituali.
3. persona che, con le sue doti di equilibrio e moderazione e con parole
ad una giornata. -eccellente per doti morali e spirituali, per bellezza fisica
. persona che presenta pari caratteristiche, doti, virtù, ecc. orsi,
-con eguale paraggio: con pari doti. fagiuoli, i-9: direi ch'
egual paraggio / fosse ancor di sue doti. -con, di, d'
a un'altra (per aspetto, doti morali o intellettuali, ecc.).
l'adulazione e con le proprie doti di loquacità e di spirito, riesce a
esaltare appropriatamente una persona, le sue doti, le sue virtù (e la
le caratteristiche, le qualità, le doti (per lo più in contesti enfatici
-non avere pareggio: essere ineguagliabile per doti, qualità, meriti. antonio di
amico. 3. mostrare le proprie doti e capacità intellettuali; fare sfoggio;
le intenzioni, le emozioni, le doti o i difetti). giacomo da
in tutto simile a un'altra persona per doti, qualità, capacità, o per
pari a capire. -fornito delle doti e delle capacità necessarie a far fronte
o rango, oppure per caratteristiche, doti, meriti, ecc. (sempre con
dissolve. -allo stesso livello per doti, capacità, condizione, rango.
stesso livello per condizione, rango, doti, capacità. salvint, 41-72:
eguagliare, stare allo stesso livello per doti, capacità, o per rango,
corrispondente alle capacità, all'altezza delle doti o del rango (e può assumere antifrasticamente
di qualcuno: eguagliarlo, pareggiarne le doti, le imprese, le opere.
fila. -allo stesso livello per doti, rango, ecc. manzoni,
considerabile sullo stesso piano per caratteristiche e doti o per rango. bandello, 1-42
fu uno di tanto per cento sopra le doti e di una par agliela
ingegno. -con riferimento scherz. a doti fìsiche. berni, 177: se
spirituali, vantaggi, diritti, o anche doti ed esperienze; porre in comune,
. l'essere fatto partecipe di qualità o doti per acquisizione o per infusione a opera
sentimentali o emotive, a qualità e doti. boccaccio, viii-3-47: forse conosceremo
g. landò, li-8-230: parzialissime doti veramente sono quelle che si trova avere
118: che giovano tante belle doti, se non si vuol poscia tollerar
dei lettori. -esibire le proprie doti fisiche. pirandello, 8-377: non
pur senza spiccare per particolari caratteristiche o doti. salvini, 41-54: cancella,
, / poco conformi a le tue doti altere. c. i. frugoni,
, 2-202: se ella aveva certe doti necessarie all'artista, le mancava il fuoco
chi sa che, per risparmiar le doti, non abbiano fatto questo pasticcio! -che
cui l'italia, apprezzato per le doti di intelligenza, equilibrio e bellezza; ha
faldella, i-1-113: in mancanza di doti speciali,... possiede l'
superba, che si ritiene fornita di doti eccelse o di grande autorità. -anche
baretti, 6-346: ammucchiando quanti di tali doti potrete, non avrete poi a trascurare
gente. lanzi, v-59: per queste doti [lorenzo sabbatini]...
de le tue singoiar vertù e rarissime doti son divenuta non solamente ammiratrice ma serva
una piu grave mancanza di capacità e di doti, con un risultato più negativo
. che ha meno qualità positive e doti morali o più gravi difetti e colpe rispetto
perdere buone qualità, attitudini positive o doti intellettuali o fisiche; acquistare difetti e
sì nobili. -che nasce da straordinarie doti di inventi- vità (ed è,
: essere quasi senza valore o senza doti. nannini [olao magno],
può definirsi l'arte che rinuncia alle doti comunemente chiamate di umanità, e perciò
). disus. pittore di scarse doti. algarotti, 1-vii-53: ci
-in espressioni metaforiche che alludono alle doti canore degli uccelli (specie dell'usignolo)
aere. 4. scarsità di doti e valori morali, di prerogative,
limitatamente di persone le cui capacità e doti fisiche, morali, intellettuali sono o
reame di scaricabarili. -scarseggiare di doti, di capacità e attitudini intellettuali,
3. che ha o manifesta scarse doti o attitudini morali o intellettuali.
ne'fondi e ne'predi e nelle doti costituire usufrutto, consigliavano che si concedesse
impegno, le proprie facoltà, energie o doti intellettuali o fisiche. -anche: dissiparle
: conosco la mia insufficienza ad esprimere doti di santità sì sublime e mi perderei
un vantaggio, di un privilegio, di doti o qualità morali, di un diritto
a conoscere l'indole soavissima e le doti peregrine d'ingegno e di cuore del suo
17. che nasce da straordinarie doti di in- ventività, che denota grande
uva, 15: di perfetta beltà doti eccellenti / ebber que'nuovi fortunati cori
suo pensiero. -insieme armonioso di doti fisiche, morali e spirituali.
per la completezza e l'eccellenza delle doti. l. gualdo, 67:
, coltivando la virtù, le proprie doti e i propri talenti. = deriv
, sm. letter. chi eccelle per doti ora torie.
, xxxvi-181: taccio di mill'altre bellissime doti pregiate, / ch'ornano te quasi
simili per particolari virtù, meriti, doti o, con valore antifrastico e iron
8. persona che, per le doti, la fama, il grado sociale
azioni, delle sue opere, delle sue doti (o anche delle qualità negative e
-manifestare caratteristiche, temperamento e doti proprie di una determinata famiglia. tornasi
indica il carattere, l'indole, le doti morali e intellettuali, il comportamento o
, considerazione, illustre per le proprie doti morali e intellettuali, per i meriti
4. insieme delle facoltà, delle doti, delle originali e peculiari capacità espressive
si distingue per le sue qualità e doti. arbasino, 19-115: lo spiazzamento
le vite loro, discorreremo le doti che la natura le ha concesso. pico
possono trarre notevoli vantaggi o le cui doti risultano preziose. bonsanti, 3-ii-310:
avere un pregio eccezionale per le proprie doti fisiche o morali o per la perizia
grande artista perché lo riscontrano deficiente nelle doti proprie di un altro. b.
di merito su di essa, sulle sue doti morali o intellettuali. f
. io. valere per le doti fisiche o morali, per la fama
imparzialmente, con rigorosa giustizia, le doti e i valori altrui (anche con
non essere un personaggio di risalto o doti eccezionali. montale, 18-423: il
e si sforzano secondo le loro scarse doti di filtrarlo nelle altre idee ricevute.
delle muse. -per indicare le doti oratorie di una persona. boccaccio,
cavalleresca e stilnovistica, le virtù e le doti intellettuali; talvolta nell'uso moderno ha
simpatia, considerazione o approvazione per le doti morali, intellettuali o pratiche, per
omosessuali) per l'avvenenza, per le doti fisiche o, anche, morali,
e stilnovistica, le virtù e le doti intellettuali); avvenenza, fascino,
attratti per l'avvenenza, per le doti fisiche o, anche, morali,
vita. 2. insieme delle doti e delle attrattive fisiche che rendono una
molto merito e ripiene / di belle doti, ma pur c'è chi debita /
e l'una e l'altra di queste doti, sai, gli costano supplici infiniti
avessi potuto a parte a parte le vostre doti considerare e distinguere. -brevità
e bassa origine egli levossi con quelle doti e col talento eziandio nelle cose politiche
piccolo cuore di amelia poteva disconoscere le doti eminenti del marito. panzini, iv-514
proprie capacità fisiche o intellettuali, di doti d'iniziativa o disponibilità economiche non particolarmente
scienze capitali aggiungerete tindustria d'acquistare alcune doti di corpo assai facili ad acquistarsi.
ispuntarla. 5. vivacità delle doti intellettuali, prontezza nel capire e nel
figur. persona che ha scarse doti, qualità o attitudini, che ha
6. che possiede scarse qualità o doti morali e intellettuali; incapace di sentimenti
. g. belli, 277: il doti. cafano ha somministrato all'inferma due
infuso (l'anima nel corpo, le doti spirituali e morali). boccaccio
onnipotenza divina; concedere generosamente qualità e doti personali. dante, par.,
, una persona dappoco, priva di doti e di capacità. burchiello, 89
pari suo e non immagina che io doti convenientemente mia figlia, dandola a un
ancora lontani dalla piena conoscenza delle sue doti pittoresche che ci dovranno ancora rivelare le
; riconoscimento ammirato o compiaciuto di doti, virtù, capacità, opere, azioni
ognuno de'quali può soverchiarli con altre doti, con altri pregi diversi dai loro.
e per lo più si distinguono per doti eccelse e qualità insigni e per l'
, inadeguatezza (dell'ingegno, delle doti). giovanni da samminiato, io
. 12. che possiede straordinarie doti intellettuali o artistiche (una persona,
foscolo, v-177: stimava fra le doti naturali all'uomo, primamente la bellezza
rivolga. vittorini, 5-78: persico aveva doti di primordine... si occupava
3. ricco di qualità, di doti, di interessi. rapini, iv-88
tante altre non men varie che nobilissime doti. -in senso concreto: virtù
del periodo della vecchiaia; tratta delle doti necessarie per governare e delle leggi di
e d'un osso; e benché le doti del corpo e dell'animo sieno in
di una certa fama o notorietà per doti non comuni, per significative qualità,
, / in cui si sciupan or le doti intiere; / nozze arcimperiali erano dette
indicare una persona isolata dagli altri per doti o prerogative. panzacchi, 1-462:
, 14: mirando fisso l'alte doti e belle / vostre, signor, di
porgere, come diciamo, e nelle doti esteriori. botta, 5-211: più vivo
-al figur., con riferimento a doti intellettuali assimilate al proprio bagaglio.
amica mia, che riunisce le migliori doti d'uomo alle migliori di donna e
distingue e che desta ammirazione per straordinarie doti fisiche o morali oppure per eccezionali capacità
ed ella lo ornava di tutte le doti che gli mancavano. 5.
del vero all'ombra si ferma nelle doti delle virtù, quasi in bellezze superiori
5. condizione di chi, per doti naturali o prerogative acquisite oppure per il
3. avere determinate caratteristiche o doti o forze fisiche e vitali.
grado eminente qualità morali e intellettuali, doti e virtù spirituali o anche vizi,
possedeva questo signore tra le altre sue doti qualificate una impenetrabile segretezza nel concepire e
4. chi possiede buone qualità o doti morali; chi pratica una virtù.
12. dotato di eccelse virtù morali o doti spirituali (una persona). -anche
. 13. che ha grandi doti intellettuali o artistiche, tanto da suscitare
2. che possiede caratteristiche o qualità e doti naturali ancora latenti, non sviluppate o
, predisposizione. -anche: complesso delle doti personali. carducci, iii-20-179:
deriva da altri le proprie capacità o doti. dante, par.,
. capacità posseduta da una persona (per doti fisiche o morali, abilità, attitudine
stati assoldati? 7. carenza di doti e attitudini intellettuali o di specifiche capacità
che presenta in grande quantità caratteristiche e doti particolari. pecchi, 11-177: questo
plur. stor. sacer doti che nell'antica atene celebravano i misteri di
^ universale, l'identico e l'altre doti deh'infinito. -premura,
che si distingue per eccelse qualità, doti o capacità, per meriti grandissimi,
, facendo concorrere l'altre sue preclare doti alla sublimità di sì nobil arte. massaia
preclare anche screanzato! -ricco di doti spirituali. dante, par.,
dei coetanei; che dimostra attitudini, doti o tendenze in età molto giovanile.
il cielo veggendo in quest'uomo tante doti eccellenti, guaste tutte da'suoi pregiudizi
del sangua reale nelle condizioni predette; alle doti delle principesse ed al dovario delle regine
giammai di predicare le molte vostre rare doti. varchi, v-35: 'predicare '
il migliore; preferito, prescelto per doti intellettuali, artistiche, per capacità professionali
artistiche, intellettuali o pratiche o delle doti morali o, anche, della grazia
potevasi ne'fondi e ne'predi e nelle doti costituire usufrutto, consigliavano che si concedesse
con esclusione di altre, per sue doti o qualità intellettuali, morali, fisiche
, capacità, valentìa o anche per doti spirituali e morali (e nello stile
'l presa. chiabrera, 1-9-3: queste doti eccelse e questi vanti, / di
intellettuali op pure di spiccate doti fisiche, e per questo degno di
di una persona stimabile o ammirevole per doti morali o intellettuali o anche per qualità
apprezzamento tributato a una persona per le doti, le virtù, le capacità o
, ammirare una persona per le sue doti o per le sue opere, le sue
alla porta. -eminentemente fornito di doti o di qualità fisiche o intellettuali;
4. egregio per le qualità e le doti personali, illustre (anche come appellativo
caratteristica di chi possiede in alto grado doti o capacità che lo distinguono in una
s. v.]: premio di doti a fanciulle povere, le quali toccano
hesse. -discorso celebrativo delle doti e dei meriti di una persona pronunciato
del carattere, dell'indole, delle doti spirituali di una persona. petrarca volgar
dell'andatura, la docilità e le doti di saltatore. 15. medie.
avevano scosso, sicuro! -insieme delle doti, delle qualità presenti in una persona
: sì preso era delle rare sue doti e sì l'aveva in pregio che
si manifesta); che è fornito di doti non comuni; ottimo, perfetto
sf. possesso in alto grado di doti o capacità, per lo più morali e
che eccelle, che si distingue per doti intellettuali, pratiche o morali. montale
. per simil. appropriazione di qualità, doti, attitudini, idee, teorie,
si. ant. presunzione nelle proprie doti e capacità. iacopone, 1-51-12:
presuntuosamente convinto dell'eccellenza delle proprie doti, della profondità della propria cultura,
là, quantunque con poca speranza di trovar doti maggiori senza pretensioni eccessive e senza ripugnanza
stimare, rispettare una persona per le doti, per il valore; tenerla in considerazione
gentilezza e di mill'altre care e belle doti al suo romeo fosse uguale. chiabrera
di una persona stimabile o ammirevole per doti o virtù. giovanni da samminiato [
altamente, ammirare una persona per le doti, le opere o le imprese.
un apprezzamento per le attitudini, le doti, il talento rivelati da azioni o
^ esempio, un primato che le sue doti personali sarebbero forse bastate a procacciargli,
dubbio. vittorini, 5-77: persico aveva doti di primórdine anche per un lavoro a
. pallavicino, 10-i-198: le sue doti principali sono: diligenza nelle informazioni,
anima razionale, ma ella ha tre doti: della ragione, principalmente in se
ad altri di qualità positive, di doti morali. luna [s. v
3. per estens. colmare di doti, di qualità o di grazia,
2. per estens. provvisto di doti o di qualità, fisiche o spirituali
. insigne per qualità morali, virtù, doti eccelse. -in partic.: pieno
capacità o di metterne in evidenza le doti; periodo di sperimentazione. -in partic
esempio, un primato che le sue doti personali sarebbero forse bastate a procacciargli,
: i concorsi de'creditori, le doti, i testamenti, i fidecommessi, le
marco, dalle successioni testamentarie e dalle doti matrimoniali (detti anche giudici dei procuratori
grande bravura, abilità, esperienza, doti morali, intellettuali o, anche,
e caratteristiche (anche negative), per doti morali, intellettuali, fisiche, estetiche
prodigio: ragazzo o ragazza che ha doti eccezionali in relazione con l'età (
4. che si distingue per le eccezionali doti morali, intellettuali, fisiche o,
scimunito e prodigioso ignorante. -che ha doti eccezionali in relazione con l'età (
[mosè] offerse. -provvisto di doti soprannaturali, divinatorie. c. gozzi
[di modena] nobili e speciali doti, e massimamente di quelle che per-
mettere in luce una persona ostentandone le doti o fornendogli la possibilità di emergere (anche
: il collaudatore aveva subito valutato le doti produttive del volatile e... aveva
o interpreti fenomeni occulti grazie a eccezionali doti divinatorie o ricorrendo a pratiche magiche;
4-1-65: quante sono le maniere delle doti? due: l'una è profettizia e
esempio, un primato che le sue doti personali sarebbero forse bastate a procacciargli,
critici. gobetti, 1-i-917: le doti del demiurgo e del diplomatico si rivelano alla
e di comunicare le proprie qualità o doti. f. f. frugoni
l'uso del fuoco e che per tali doti venne contrapposto da esiodo al fratello stolto
passiva. -che divulga ed esalta le doti di una persona. fagiuoli, iii-175
sentireste voi / farmi di sue gran doti promotore, / per util di chi vien
. alfieri, 4-123: erano molte doti in calpumio e del corpo e dell'animo
in mezzo a tante e rare / doti di gran beltà, d'alta propago,
, proprietà, evidenza: le quali doti non altramente si possono apprendere che colla
alle successioni ereditarie e alle controversie sulle doti. testi veneziani, 88: se
venusta, la complessione prosperosa, le doti dell'animo preclarissime. manzoni, fermo
chi primeggia e sovrasta sugli altri per doti eccezionali, per autorità e prestigio. -anche
verificarne o saggiarne le qualità, le doti, le attitudini, le condizioni,
più per dimostrare capacità, virtù, doti pratiche o morali (e può essere rappresentato
): che possiede notevoli e comprovate doti pratiche, fisiche o morali, intellettuali
l'esempio, la testimonianza vivente di doti, di qualità, di vizi,
in modo da poter dimostrare le proprie doti e capacità o le proprie attitudini professionali
in modo da saggiarne le qualità, le doti, le capacità professionali, le attitudini
di fotografie che serve a verificare le doti di un aspirante attore o la capacità
-con riferimento a qualità e a doti che favoriscono una persona nella sua attività
fare in modo che sviluppi capacità e doti intellettuali. g. gozzi, i-26-21
de la florida giovanezza, oltre le molte doti che in voi sono, di maturi
io. figur. patrimonio personale di doti, virtù, capacità. giuglaris
davila, 395: in lui furono accumulate doti molto prestanti, vivacità nel comprendere,
più chiara e la piu cara delle sue doti. = deriv. da pudico.
, non fosse soggetto alle costituzioni delle doti per le femmine, ma alla restituzione delle
per le femmine, ma alla restituzione delle doti soltanto. con signif. negativo
. b. croce, v-1-54: le doti delle donne, che morivano senza figli
l'uno è la materia dei purgamenti delle doti soluto il matrimonio, l'altro le
qualificazioni sociali e storiche, ma per doti naturali. landolfi, 15-24: -signor
., per indicare l'insieme delle doti morali e intellettuali e delle capacità di
a quello. -con riferimento a doti artistiche, a capacità e pregi di
ricordo come questo dì suddetto prestai al doti. fontanelli le questioni del vallesio.
negozio, pareva una quinta essenza di varie doti. goldoni, a-564: quest'ultimo
gli eccelsi pregi, / le rare doti e belle / che sparse si mirar
non merita fiducia per la mancanza di doti morali o di onestà. piovene
raccomandare una persona, di segnalarne le doti positive, di appoggiarne le richieste o
. cocchi, iii-524: il suo raccomandato doti. garburi si fa molto onore.
-riunire in una persona (virtù, doti). nini, 447: quest'
, essendo dotato di notevoli virtù, doti, capacità, suscita moti particolarmente intensi
definitivamente, anche mettendosi in evidenza per doti, capacità, attività, ecc.,
eziandio come testimonio di esperienza, le doti singulari del signor francesco non pure intellettuali
3. figur. potenziamento delle doti intellettuali di una persona; affinamento delle
o far emergere le qualità, le doti necessarie ad affrontare una determinata situazione o
per la città, le loro belle doti s'erano invecchiate del pari e sarei per
giammai di predicare le molte vostre rare doti. nannini [ammiano], 34
richiedevano intelligenza, capacità sintetica ed altre doti che non avevano i nostri ragionati.
ognuno. muratori, 15-200: parimenti al doti. ciò. francesco e fortunato soli
. 7. concentrare in una persona doti e virtù, o anche, in
. colletta, i-278: distrutte le doti de'sette banchi, si rapirono tren-
anche, suscitando l'ammirazione per le doti fisiche. - anche assol. guarini
, giovinetto, scopriva le sue rarissime doti. muratori, 7-v- 538:
rissima, anzi unica, e d'infinite doti ornata. caro, 12-ii-86:
. bandello, ii-906: veggio tante doti vostre ogni ora / che chi vi
un aggregato d'individui fomiti di certe doti comuni, che per una parte li
-al figur.: persona fornita di doti eccezionali, di grandi capacità. la
e mentalità, per mezzo delle proprie doti, facoltà e capacità pratiche e intellettuali
alle proprie aspirazioni per mezzo delle proprie doti, facoltà e capacità pratiche e intellettuali
, per mezzo delle proprie facoltà e doti pratiche e intellettuali, risultati corrispondenti alle
, anche, sciocche e di scarse doti intellettuali (e ha una forte connotazione
moriani, ebbe in regalo da natura sovrane doti. -invio di una lettera,
[5-x-1988], 17: per il doti. russo, maurizio pianta dev'essere
. 6. privo delle necessarie doti, qualità morali o intellettuali, attitudini
stimare, apprezzare una persona per le doti, le capacità, i comportamenti.
muratori, 14-9: al nostro signore doti. porri un baciamano per grazia,
retto, / la carità, mille altre doti omàro, / e visse ne la
corpo stesso n'acquista e partecipa le doti degli spiriti. 4. accolto
bergantini, 469: dissipa l'aria le doti racchiuse / dell'erbe ed agitatele,
6. con grande ricchezza di qualità e doti spirituali, morali, intellettuali.
dono più riccamente questa e le altre doti del vostro sesso. 7.
. carrà, 344: aggiungerete a queste doti spontanee la ricchezza, la nobiltà,
. -che possiede determinate qualità fisiche, doti morali o capacità intellettuali; che dispone
3. insieme dei pregi e delle doti di una persona. chiaro davanzati,
corpo stesso n'acquista e partecipa le doti degli spiriti. 4. pervaso
, con un comportamento virtuoso o con doti particolarmente positive. novellino, vi-235:
la ragione è che quella richiede particolari doti d'ingegno, che il de sanctis
litigano le temine vedove di ricuperare le doti dopo la morte del marito. m.
dovrebbono... i prìncipi moderar le doti e ridurle a pochissima somma, poi
cosa è delle antiche nobili romane le doti esser state scarsissime. carteggio degli agenti
corpo stesso n'acquista e partecipa le doti degli spiriti. rifacìbile, agg
.) degli stati d'animo, delle doti morali, della condizione spirituale di una
si veggiono con maraviglioso spettacolo tutte le doti del corpo avanti al giudizio che delle singolarissime
d'animo, la virtù, le doti intellettuali e morali, la fama o la
altrui per nobiltà di sentimenti, per doti morali, intellettuali, artistiche o pratiche
del mio signor biadego pieno delle consuete doti d'ingegno d'erudizione e di sollecitudine
. 3. mirabile ridondamento delle doti o delle nobili azioni di una persona
), sm. verseggiatore con scarse doti poetiche. tapini, iv-785: bisogna
gli sfregi della natura matrigna, sono le doti a cui questo pittore deve la sua
quale pare a me che raccolga le due doti diverse di quella dell'ariosto e dell'
. x. ampia risonanza delle doti, delle imprese, della fama in
altrui; che è di non eccelse doti morali e intellettuali, privo di ambizioni
, dell'uomo nel libero sviluppo delle doti fisiche e intellettuali senza condizionamenti religiosi (
persona (una o più qualità, doti, pregi). giacomo da lentmi
. 15. incarnare in sé doti e qualità di un'altra persona illustre
giudicato per le capacità e le doti, per l'attività svolta, per le
di persone per le capacità, le doti, le azioni compiute; che gode
a vivere colla sola coscienza delle proprie doti, senza rispetto ai pregiudizi degli uomini
dell'educazione. -fornito di tutte le doti necessarie alla perfezione (l'anima)
professionali, sulle facoltà intellettuali, sulle doti fisiche di qualcuno; affidarglisi completamente.
mansuetudine d'intelletto,... tutte doti proprie de'tardi anni e della riposata
ricordo di una persona e delle sue doti. attribuito a cino, iii-20-4:
-far nascere individui con caratteristiche o doti simili a quelle dei grandi ingegni del passato
prima crociata'non potevano avere nessuna delle doti che si richiedono al poema epico. vi
austro) e spieghino le vostre nobilissime doti. salvini, 39-v-161: gran vergogna è
a vivere colla sola coscienza delle proprie doti, senza rispetto ai pregiudizi degli uomini
. che si distingue per eccelse qualità, doti o capacità, per l'eccellenza delle
in cielo delle gemme preziose delle risplendentissime doti le quali dio dona alr anime beate in
, segnalarsi, mettersi in luce per doti morali o, anche, fisiche e intellettuali
-al figur., con riferimento a doti fisiche o spirituali. lancellotti, 4-81
. riacquistare condizioni fisiche o psicologiche, doti morali, speranze, ecc. perdute.
con altri per meriti, capacità, doti morali e intellettuali, ecc.?
-rizzare i muri stati: avere grandi doti e capacità (e ha valore iron
1-73: le aprentelle o contratti, le doti, le circostanze, i cognati,
e runa e l'altra di queste doti, sai, gli costano supplici infiniti:
vantando azioni strabilianti o ostentando presunte doti di coraggio e temerarietà; fare lo
di giovinezza o, anche, di doti morali e aspetti del carattere come la modestia
liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le trappole degl'inganni degli scelerati
le proprie caratteristiche fisiche e le proprie doti artistiche. tronconi, 2-200: a
. figur. distinguersi per le doti morali.. giovanni crisostomo volgar.
tronconi, 2-202: se ella aveva certe doti necessarie all'artista, le mancava il
bellori, 2-455: quanto a costumi e doti dell'animo,... era
sottopone volontariamente per dimostrare capacità, doti, virtù. lotto pisano, xxxv-i-316
; carattere, temperamento o insieme delle doti morali di una persona. cinelli,
gli permettevano il salasso disastroso di sei doti. -con metonimia: fatto,
-ramo di tale pianta usato, per le doti di robustezza e di elasticità, per
... / quante ha la tana doti altere e rare. dottori, 52
, equilibrato e accorto; dimostrando notevoli doti morali e intellettuali; con previdenza,
certo. 3. insieme delle doti morali e intellettuali che consentono di giudicare
. indole di una persona (e le doti o l'insieme delle doti che rendono
e le doti o l'insieme delle doti che rendono attraente o gradevole una persona
precisò carletta. -particolarmente divertente per le doti di simpatia e comicità. nieri
mezzi (come le capacità, le doti, le virtù individuali, pratiche, morali
esperienza o che pretende di possedere tali doti; chi si atteggia a maestro in
alle situazioni. -anche: ricchezza di doti morali e spirituali. e
che desta ammirazione o meraviglia per le doti o per le componenti molto originali, estrose
desta notevole ammirazione o meraviglia per le doti o le componenti eccellenti o fuori dal
grazzini, 30: fra l'altre sue doti altere e rare / ha nome di
raggiungere l'apice nella manifestazione delle proprie doti. algarotti, 1-ix-274: quivi ogni
tore di mettere in rilievo le sue doti. p. gonnelli, 1-166
occasioni per mettere in rilievo le sue doti. parte sgradita. f
italia! ed osi ancora invanire delle doti che ti largheggiò fortuna? son forse li
. lubrano, 2-86: partecipa le doti dell'eternità a'peccatori, siché, dolendosi
. apparire inferiore a un'altra persona per doti intellettuali o professionali o per virtù;
8. perdere i propri beni o le doti fisiche. segneri, i-60: gran
, 16-v-60: a tutte le singolari doti di quest'acqua [del tettuccio] n'
che compromette valori etici o sociali o doti intellettuali e, in partic.,
e runa e l'altra di queste doti, sai, gli costano supplizi infiniti:
... i principi moderar le doti e ridurle a pochissima somma, poi che
certa cosa è delle antiche nobili romane le doti esser state scarsissime. buonarroti il giovane
giusto. -che ha meno doti, meno capacità del normale, che
4. figur. superare una persona per doti fisiche o morali, per capacità professionali
in un confronto per importanza, per doti, per meriti, per capacità.
l'essere ridicolmente sciocco, privo di doti intellettuali; deficienza mentale. b
cui una persona gode per le sue doti. malpigli, xxxviii-60: io [
i beni onesti, i quali sono doti dell'animo. muratori, 6-365:
t. spreg. persona di scarsissime doti. unni, 12-167: tutta una
interprete occasioni per mettere in luce le sue doti migliori. parte sgradevole, non accetta
e nemmeno bella. -ricco di doti intellettuali e spirituali (lamina, in
un brano musicale, traccia di autentiche doti artistiche, di genialità, di vivacità
capacità rare, per l'eccellenza delle doti (una persona, la sua arguzia)
distinguersi per la bellezza o per le doti morali e intellettuali. ceresa, 1-1646
5. figur. privato delle doti, svilito. giacomo da lentini,
fa, dimostrando grande ingenuità, scarse doti intellettuali o anche inconsistenza morale.
figur.: il riferire, l'esporre doti e me un po'uccellar
/ in cui si sciupan or le doti intiere. f. d. vasco,
li-6-466: non vanno... le doti di natura scongiunte dalle acquistate collo studio
tu la diletta sposa / delle sue doti sconsolar non sai; / anzi le serbi
riconoscimento e segnalazione del valore, delle doti (prima sconosciute o sotto- valutate)
... non di rag- doti si interesseranno le storie. banti, 11-94
conoscenze teoriche di qualcuno; svilupparne le doti innate. fagiuoli, 4-160:
. rumore provocato dal ma doti suoi e fatto lo scrutinio che nullo ne
frutto rapporta. -con le sole proprie doti e forze. musso, 206:
bergantini, 1-469: dissipa l'aria le doti racchiuse / dell'erbe ed agitatele via
-inferiore a un'altra persona per dignità, doti, capacità professionali (anche nell'espressione
che si segnalano per particolari qualità e doti e che appaiono più idonee a svolgere
gruppo di persone per particolari qualità e doti; qualificato come maggiormente idoneo a svolgere
chi si segnala per particolari qualità e doti e appare più idoneo a svolgere un
chi si segnala per particolari qualità e doti e appare più idoneo di altri a svolgere
mi fusser d'eterno vituperio / le doti, che gli diede alte e supreme.
chi è provvisto in maniera notevole di doti fisiche o morali. obizzo, ii-io
che ha grande autorità o potenza o doti eccelse o che appartiene a un ceto
-che ostenta ed esalta le proprie doti. fiori di filosofi, 182:
per la nascita, senza avere le doti morali e le virtù tradizionalmente attribuite ai
usi semiprofessionali... le elevate doti timbriche... hanno portato 1
, v-6-95: fra le altre sue doti geniali [mussolini] ha quella, geniale
attribuito a chi si distingue per particolari doti professionali e per l'anzianità. 2
, talvolta, essendosi segnalato per particolari doti tecniche o per i risultati ottenuti.
l'esperienza della vita e per le doti morali. dante, purg,
nel vestire, istruzione obbligatoria, non doti, non testamenti. oriani, x-7-58:
quanto particolarmente sensibile e dotato di notevoli doti rappresentative. - anche sostant. fanzini
nel sepolcro: non aver fatto conoscere doti, esperienze e capacità durante la vita.
, il soffocamento di impulsi, di doti, di sentimenti o dei princìpi morali
dal padrone un talento, simbolo delle doti donate da dio all'uomo, e,
società. nievo, 52: queste doti meravigliose,... portate a operarenella
/ di dar lor vari pregi e doti a moggia. a. verri [il
-al figur.: il venire meno di doti o di qualità ammirevoli. anonimo
f. frugoni, 1-267: di tante doti arricchito massimo sfolgorava. vico, 4-i-545
degli abiti più virtuosi ed arricchite delle doti più sfolgoranti. baretti, 1-356:
cesari, iii-478: queste tre splendidissime doti colle treaureole della gloria, gli diedero [
natura che si manifesta in creature dalle doti eccezionali o in luoghi particolarmente ameni.
ostenta le proprie qualità, le proprie doti. e f. frugoni,
spesso anche per supplire alla scarsità di doti intellettuali o per mettersi in luce presso
fagiuoli, i-83: tante non potendo / doti contare, ella abbozzonne i fregi,
5. figur. privo di doti o di qualità. bonichi, 82
, di eccezionali conoscenze, capacità e doti (o che le ostenta: e ha
17. primeggiare, eccellere per le doti, la virtù o la santità (
non adoprarle, la forza e le doti dell'ingegno si scemano e il tempo
capitali aggiungerete l'industria d'acquistare alcune doti di corpo assai facili ad acquistarsi. manzoni
presso a poco uguale a quella ideata dal doti. a. carcani pel suo sismoscopio
intellettuali o fìsiche, dei sensi, delle doti morali, la salute, non senza
-che ha perduto il fascino, le doti fisiche (una donna vecchia, anche
smisurare. 2. eccellere per doti, virtù, capacità. chiaro davanzati
dolcezza. 3. insieme delle doti e delle attrattive fisiche che rendono una
dai sensi, dalla ragione, da doti intellettuali o morali, nel compiere uno
3-27: sarebbe stato un tradimento alle mie doti naturali tenermi priva d'istruzione. che
13-39: ci sono in lei due doti fondamentali che per me son tutto: la
di rispetto, spregevole per la mancanza di doti morali. pallavicino, i-788:
. quali può soverchiarli con altre doti, con altri pregi diversi dai
giudizio e perspicacia nell'inventiva, delle quali doti i poverelli trovansi sprovveduti. a.