prezzo denti d'avorio ed ebenini. dossi, 260: alzò forestina gli occhi
divorata. pasolini, 9: teatro di dossi, ebbri, calcinati, / muto
senza un'esitazione o una preferenza. dossi, 260: alzò forestina gli occhi ebbri
stelle che splendevano sulla sua testa. dossi, 221: stàvano [i deportati]
agg. letter. inebetito. dossi, 703: agonizzante ei s'aggira,
, una gran giornata ai contadini. dossi, 28: l'eccellente pre- tone
peccato, del cardinale ottaviano. dossi, 555: un lampo di gioia sfuggì
nulla, suscita o deprime le masse. dossi, 899: la sua eccitabilità stessa
, la china prevalere in virtù. dossi, 833: dalla terra l'uomo ha
traffici o a perigliare sui campi? dossi, 228: qua e là, altri
presto, » rispose il mercante. dossi, 371: egli è d'allora che
è terminato il discorso di altri. dossi, 16: -morte ai topi! -gridài
aria (un suono). dossi, 264: un giorno, fu il
dalla presenza e maestria del capo. dossi, 516: l'àula ampia e affollata
ad un tempo facile ed economica. dossi, 323: un chiacchieramento..
veniano lette negli officii di commemorazione. dossi, 616: al quale proposito,
il suo avvenire politico è rovinato. dossi, 994: a noi l'edificio di
dei tempi in cui hanno operato. dossi, 958: non lasciava rovani di far
penna, il compositore al copista. dossi, 477: sulla stadera, a
. bisogna fare un'edizione economica. dossi, 956: opere spacciate in edizioni
spesso i beni dell'educazione disfà. dossi, 29: essendo tante le gradazioni
ad animali e oggetti inanimati. dossi, 491: la riputazione è troppo ben
pensoso / educati dal tuo sguardo gentile. dossi, 97: ho un'unica
e nella potenza educatrice dell'azione. dossi, 796: non altrimenti si saprebbe
, avuta in ira e disprezzo. dossi, 784: s'era proposto di cancellare
- al figur.: brulicare. dossi, 456: è il giorno di san
furono incorporati nelle compagnie degli spagnuoli. dossi, 97: il mio nome
e più depurata d'imperfezioni umane. dossi, 181: vòlta, e rivòlta,
addormentava, errando / nella stanzetta. dossi, 453: correva nonna di su
. -coprirsi, velarsi. dossi, 251: stette cecilia, dinanzi la
simili a quelle tipicamente egiziane. dossi, 250: era una bruna dalle linee
fiori la trappola d'una tesi? dossi, 48: egli è che cominciàvanmi allora
premesse. -figur. dossi, 175: appresso, si leggeva il
la vecchia fama ed engerlan ripone. dossi, 977: rovani ad un tavolo
mordere tutte le volte che abbaiano! dossi, 767: -eh! ci si diverte
le crazie / su'colpi apoplettici. dossi, 767: eh sì. non la
. intorpidimento (dello spirito). dossi, 250: stètter guardando, tra la
capigliatura e dalla freschezza degli anni. dossi, 308: avanzò sulla predella il più
elegantissimo correva al cappello di parigi. dossi, 213: -ho qui il sopràbito
profluvio, una colluvie di quattrini. dossi, 120: ella or sorrideva;
rappresentanti le principali azioni della favola. dossi, 193: copie di un'edizione
, che pena mi fa ella! dossi, 46: non era stata ella forse
chi celebra virtù, meriti qualità. dossi, 533: quando poi, a ottanta
l'amore e de la gloria. dossi, 910: sebbene cattaneo...
germe, allo stato latente. dossi, 445: io non so se tra
così fiochi che parevano il finimondo. dossi, 349: un filo di donna
ti preparavi a irtene a letto. dossi, 564: diminuirà l'emicrania, soltanto
comune, specialmente nel linguaggio politico. dossi, 841: tra gli emissari mazziniani
ignoranza incredibile, portentosa, enciclopedica. dossi, 519: padroni di casa di
prurito allor l'enfie gengive doma. dossi, 18: una specie di ragno iperbòlico
, sogni o storielle con significati occulti. dossi, 442: a lei si
e sincero la mano del pontefice. dossi, 791: la conferenza avrà luogo alle
, tosse secca, sete, ecc. dossi, 539: medici che deste un
e delle commozioni politiche dei mortali. dossi, 382: guardando, mi parea
anche d'un pocolin di calunnie. dossi, 958: molto si dovette alla sua
, / che giova amar? '. dossi, 703: agonizzante ei s'
episodi: pubblicato a puntate. dossi, 938: i suoi più celebrati romanzi
migliore di distribuzione che il cronologico. dossi, 76: egli, coll'indice
per quale ragione, perché. dossi, 175: turbata? epperché? perché
grandi tra le genti italiche. dossi, 69: epperciò, quéi signori autori
per introdurre una proposizione avversativa). dossi, 371: o alberto! tu sai
di impazienza o di fastidio. dossi, 152: eppoi! sfido a tremare
apprezzare le opinioni degli altri tempi. dossi, 69: a poco a poco,
l'equatore della vita femminile. dossi, 480: eravamo allora (e diciasettanni
cavaliero e i guerni- menti equestri. dossi, 109: in nuoto, un pesce
onori non equivalgono all'onere '. dossi, 511: erano schiaffi che, sebbene
; e l'altro erbeggia. dossi, 23: ci avviottolammo più che
-luogo coperto d'erba. dossi, 259: e, là ristando la
pronto a farsi ammazzare per lei. dossi, 476: nemmeno gli ercoli del
occupato da un ergastolo. dossi, 280: in un isolotto ergastolino d'
marittime / a greggi trar le vittime. dossi, 960: transitando sotto l'arco
numero delle cinque radici aperiti ve. dossi, 812: io, intanto, avea
; ambiguità, equivocità, polivalenza. dossi, 604: la sua scheda diventa un
riforma e della libertà di conscienza? dossi, 589: quella sera, i pensieri
con violenza, con impeto. dossi, 94: to... to
. -con valore attenuato. dossi, 2-ii-606: l'uomo che, senza
parlare con terre moscia. dossi, 169: aurora ha nel parlare la
/ fantoccerie de'lor cervelli strani. dossi, 73: erano que'seggioloni..
intelligenza, cultura, saggezza. dossi, 296: guardando il suo fragile viso
e strofe in certe odicine d'orazio. dossi, 468: i nostri bravi
rappresentare e d'erudizione nel comporre. dossi, 756: non c'è paura
tripudio cominciarono ad offuscargli il cervello. dossi, i-26: in fondo, una benda
influire su i giudizi della commissione. dossi, 525: non manca mai, una
dal prendere parte alla commissione esaminatrice. dossi, 103: saputo dire alla commissione
le unghie spente come può essere dossi, 234: ma il letterato con l'
: con esattezza, con precisione. dossi, 48: il sole se ne scappava
riempievano di limpidi stagni le pianure. dossi, 833: dalla terra l'uomo ha
ancora perché non spuntasse qualche bocciòlo. dossi, 463: il mio buon babbo
del buon demetrio fu tutta esaurita. dossi, 466: quei superstiti calici di un
veemenza alle loro parole così segnate. dossi, 52: a un tratto, ecco
, interrompendolo con esclamazioni da trivio. dossi, 423: passava la strada fra
per la lunghezza d'un dito. dossi, 32: tutti e due dilùviano
dedicandolo quasi esclusivamente a suo marito. dossi, 280: un nucleo di scellerati
il marito o l'amante tradito. dossi, 685: avea coperta la cornea escrescenza
per un esemplare della nazione tedesca. dossi, 802: è uno di quelli esemplari
l'esercito schierato delle scarpe di casa. dossi, 466: quei superstiti calici
terra / duellanti a predarsi. dossi, 45: quante volte, di notte
di ogni morale pubblica e privata. dossi, 263: così spuntava un nuovo
pare che inghiottano un'amara medicina. dossi, 251: stette cecilia, dinanzi
divinità dei balli e delle merende. dossi, 649: sfido voi a restare tra
più, tralignando, divengano esiziali. dossi, 508: è un allarmista, costui
i diavol si son me si. dossi, 727: a esorcizzare il demonio
. e al figur. scherz. dossi, 28: babbo, peraltro, avèa
chiostro. -sostant. dossi, 69: inoltre, il raffronto tra
pubblico intero per i suoi liberatori. dossi, 494: accompagna il tuo visitatore
atteggiate ad un cipiglio di convenzione. dossi, 296: le sue narici,
mostrerà anche più intera l'idea. dossi, 297: mancàvale affatto quel tanto
farà sentire che con più forza. dossi, 718: mostravano chiaramente che,
latitudine, d'altitudine e d'esposizione. dossi, 401: né 10 vi potrei
da potersi meglio concepire che misurare. dossi, 839: durante la prima esposizione nazionale
-figur.: di cose. dossi, 467: l'omnibus, espressione gaia
celeste si diffonde sulle sue sembianze. dossi, 296: guardando il suo fragile
carattere. - anche: immagine. dossi, 426: per tentare di risolvere i
che manifesta, che fa conoscere. dossi, 983: l'italia credette sempre e
non s'illiquidir così per poco. dossi, 478: del rimanente, questa
clemente non era mai stato infermo. dossi, 9: voglio dire che come
gli spenti mostri al seme umano. dossi, 5: intenso melanconico desiderio per
come un essere o un genio distinto. dossi, 438: chi sei tu,
a spegnersi si rifà e ringiovanisce. dossi, 18: i bei fiorelli essiccàronsi,
delle concerie. -figur. dossi, 414: io, dal giardino che
un ramo, ecc.). dossi, 112: alcuna volta si apprende,
alcuni paesi della provincia di milano. dossi, 938: a poco a poco
di estensione, cresca di intensità. dossi, 536: la qualità scuserà la
preso in tutta l'estension del termine. dossi, 737: elda invece lo era
come la sua consorella 'redattore'. dossi, 937: valenti letterati ne erano stati
balcone, senza vedere alcuno dei suoi. dossi, 334: vedrai caro, -mi
rapimento soave dell'imaginazione verso l'ideale. dossi, 427: il leone dalla
beato giovanni comasco l'anno 1189. dossi, 834: la filantropia, fattasi sovrana
e presentato alla figlia di faraone. dossi, 812: borbottàtavi una giaculatoria alle
saluta il carrettier dalla sua via. dossi, 20: gli accordi estremi -note fiacche
tiriasi', nella donna 'ninfomania'. dossi, 703: infuria l'estromanìa
-fantasioso, fertile di idee. dossi, 910: il suo ingegno esuberante gli
, ha bisogno di uno sfogo. dossi, 238: poi lo sguardo volgèa al
. raro. rallegrare, confortare. dossi, 373: uomini, che, pur
riscoperto, tratto dall'oblio. dossi, 921: pagine manoscritte come le miscellanee
mezzo alle statue bianche dei numi. dossi, 402: di tutte le innamorate
dei venti, / fama lo guida. dossi, 250: avrebbe usurpato gli
pagine / cadde la stanca man! dossi, 826: se riapri le eterne pagine
a conoscer bene l'antico latino. dossi, 483: coloro che fanno il mestiere
di voltolarsi nei motacci e negli acquitrini. dossi, 401: otto schiavi etiopi reggevano
attenuata, con un eufemismo. dossi, 478: intanto la storia, anche
sempre, e scudo ed elmo'. dossi, 194: il cuore andà- vagli
non può mai esser gran cosa. dossi, 527: il negro del monomotapa
in corpo, e finito di lagnarvi. dossi, 500: del publico non parliamo
ci sopporta una trave maestra. dossi, 384: cangian le idee senza riposo
un fascio di -figur. dossi, 452: quanto al ciel vero,
-mi sta innanzi un mondo nuovo. dossi, 138: tosto, il cervello
dimin. e spreg. fabbricatorino. dossi, 550: abbiate pazienza, o dei
ciel facchino mi si scarica addosso. dossi, 504: innanzi a loro, magri
e tendere al punto di vista. dossi, 22: scórsi,...
stupido, irrigidito, impacciato, gaglioffo! dossi, 323: lì, montato
galletto, da bertuccia e da micio. dossi, 596: non appena la
quelli poco pane e poca fatica. dossi, 770: poiché a strofinarsi attorno la
facsimile del presente re di prussia. dossi, 599: -mira! -fa il nonno
, disordine, accozzaglia confusa. dossi, 149: -oh che riso e fagioli
fogliame importuno dei tanti progetti aerei. dossi, 625: dante,...
o il carattere rude, scontroso. dossi, 80: si fece alla soglia un
-per simil. e al figur. dossi, 433: mi continuarono a parte,
dei falchi. -per simil. dossi, 51: rosso come una fràgola,
noi fallassimo la strada due volte. dossi, 74: ma, giuraddiana! ove
/ e d'alberto la viltà. dossi, 656: pensarle con un solo
/ non ti arrestino i passi. dossi, 165: brutto! gli è un
e riempirà di carta fallita l'italia. dossi, 553: e vizi vecchi e
-raro. copia, facsimile. dossi, 136: non ho mai sognato tracciarvi
povero giovinetto ci moriva addosso di voglia. dossi, 543: partivate, lasciando
si convertì in una fame da lupi. dossi, 120: salvo una fame assassina
comunicazione reciproca delle fogge di parlare. dossi, 595: vi si incrociavano a bassa
e familiarizzarli coi più vasti progetti. dossi, i-183: certo, ci ha libri
quel tasto della scelta dello stato. dossi, 42: si era
e la famosità de i pittori. dossi, 284: usurpi pure di pianta.
, appassionare, suscitare l'ammirazione. dossi, 791: trovandosi di passaggio per questa
ambe di coturno avvinto il piede. dossi, 455: fanciullette in veli e
pettegolezzi delle serve e delle maestre. dossi, 259: di colpo, la
prudi qui si leverà questa fanciullaia. dossi, i-19: -silenzio! -comandài
a roma, nel collegio germanico. dossi, 39: era un lasagnone di
uso dei villani della vostra diocesi. dossi, iv-193: voi capirete, lettori
oro imita il rimbombo marziale del tamburo. dossi, 351: in quella,
ozioso faniente era un'ingiuria. dossi, 153: nel rimanente dell'anno,
ozio saggine. dossi, 530: tanto radicata è nella coscienza
dicevano cogli occhi tante cose sfacciate. dossi, 531: è la gramàtica, l'
mentre il moto era al contrario. dossi, 23: e noi procedevamo, tutti
lo più pauroso, orrido). dossi, 260: e giù, attraverso la
con la fantasia, immaginarsi. dossi, 530: guardiamo il mondo belvino,
mare, scogli ciechi, isolette, dossi di rena, che v'impacciano un gran
è l'eco della loro coscienza. dossi, 507: fà che il governo comperi
suo cuore le sue ultime lagrime. dossi, 368: -ed io -fà una
« intrate innanzi dunque », / coi dossi delle man faccendo insegna. paolo da
che fu il celebre stefano della bella. dossi, 772: assisteva presso sua
. -gerg. rubare. dossi, 507: un ladruncolo ha fatto il
terrazza e gli racchetò alla meglio. dossi, 80: si fece alla soglia un
dice: lasciate fare a me. dossi, 842: il lasciar fare è
niente » è passato in proverbio. dossi, 116: era solo,..
farfalle di ricamo d'oro. dossi, 32: una donnuccia vestita di una
leggieri, vani, e farfallini. dossi, 857: come chi sogna od è
azione strana, atto bizzarro. dossi, 60: da parte mia, m'
[farfòcchio). farfugliare. dossi, 770: donde vieni? -gli chiesi
. 5. forfora. dossi, 53: egli partiva, malandato in
specchi, canevacci e stocchi, / dossi di granchi e pance di ranocchi /
dominati dai raffreddori e dalle indigestioni. dossi, 550: una grande nostra alleata
esame pubblico all'università di torino. dossi, 800: è tempo, con
, confusione, guazzabuglio. dossi, 382: mi parea vedere dovùnque un
2. sovraccarico di ornamenti. dossi, 776: per forma, [il
/ crepiti stanco l'ultimo doppiere. dossi, 77: credeva amore perfetto un
mondo andrebbe tutto in un fascio. dossi, 848: la letteratura umoristica non
fasti del teatro lirico italiano. dossi, 540: né vi ha classe
frutta, ma perché è dovere. dossi, iv-186: e lì un fastidioso silenzio
faccia, indicibilmente sozza e fastidiosa. dossi, 423: la sua medesima miopìa
sangue sparso per la sua patria. dossi, 231: -ed io -continuò a gonfie
faticate e di voluttà senza fine. dossi, 9: e, trottar sui viali
la vidi scendere faticosamente di carrozza. dossi, 599: a forza di incoraggiamenti e
e ritrasse gli eroi del boiardo. dossi, 262: se le fattezze dell'alma
i gomiti alla finestra sull'orto. dossi, 824: dicesi fatta come dio vuole
, ma di affetto e di ragione. dossi, 493: cita dati e fatti
fattore, e fattora la moglie. dossi, 765: la nostra fattora trovava
e per la fattura del vino. dossi, 334: fa un po'il conto
sono scipite, d'un sapore fatuo. dossi, iv-190: avverti ancora, lettore
7. peggior. fatuàccio. dossi, 685: ma che avea mai,
di napoleone divenuta carcere degl'italiani. dossi, 441: una donna, ferinamente
razza, tipo d'uomo. dossi, 595: a quella tavola sedeva gente
, cosa c'è di bello? dossi, 515: voi potevate esser certi che
che diverrai il favorito degli uomini. dossi, 59: pensate dunque quanto se ne
: in agitazione, in movimento. dossi, 309: col suo corpo svelto e
, vi portavano masserizie e biancherie. dossi, 55: gettài la matita e,
commossa, che cedesse all'amore. dossi, 5: sèntomi... l'
febrosa la mostravano in ogni effetto. dossi, 603: un altro capofamiglia,
l'aria, l'acqua). dossi, 611: ecco l'avaro padrone mescere
ribaldi formavano l'esercito del papa. dossi, 273: ma il dolce timore
e si feconda / dalle umane fatiche. dossi, 111: e, fòssero
molto rallentato la tua fecondità epistolare. dossi, 719: qui, nulla di quei
campagne, / e per gli alpestri dossi d'apennino. redi, 16-i-23:
nel cuore la fede dell'avvenire. dossi, 29: mamma e babbo accarezzàvano moltissima
quasi che esse facciano fede della virilità. dossi, 782: così disse con prosopopèa
che un altro italiano sia feldmaresciallo. dossi, 739: scendea sua eccellenza di stabia
, di felice aspetto, accorto. dossi, 251: le si effuse la
dotato delle fibbre felicissime d'epicuro. dossi, 708: a denti, non è
, di cui è indegna la terra. dossi, 599: velluti e pellicce invernali
della sua donna. -contentarsi. dossi, 492: altri faccia il colombo;
tutte le piante sul principio della primavera. dossi, 463: il mio buon babbo
vale per farsi desiderare dall'uomo. dossi, 667: una fanciulla...
suoi fedeli in roma ferinamente idolatra? dossi, 441: una donna, ferinamente
/ pervenni folgorando ai porti miei. dossi, 228: l'acuta brezza ferìvagli la
chiesa e un sovrano a roma. dossi, 613: è un amuleto il
l'ordinario gli piace più dimorare. dossi, ioi: una sera,..
che sbattano o si chiudano. dossi, 605: le piramidi egizie non sono
intenso (un'attività). dossi, i-185: dopo vent'anni di studio
/ ferocia in noi stupida fóra. dossi, 800: è tempo, con un
di vacca o di pecora ferrato. dossi, 519: i medici avevano un bel
la femmina a colpi di ferro. dossi, 754: aggiungi a quell'ufficiale una
-tenace (la memoria). dossi, 995: aveva una memoria di ferro
se faceva la cura del ferro. dossi, 539: mi avete purgato,
riferirsi soltanto a determinati compartimenti). dossi, 595: all'ingrosso capivo che gli
prima stazione della linea ferroviaria napoli-roma. dossi, 626: la treggia non caccierà
per un colpo d'aria infesto. dossi, 9: voglio dire che come
e per mantener fervente lo studio. dossi, 137: oh! avess'egli vissuto
acconci più, tu più non movi. dossi, 470: senza fanciulli non ci
come intesi, molto lor famigliare. dossi, 989: rovani accoglie sempre con
e si diverte o vuol parere divertirsi. dossi, 313: eppure, nel mezzo
della umanità. -festina. dossi, 665: vero è, che talvolta
, festóne (sm.). dossi, 960: [chi] salendo lo
chi celebra una ricorrenza, convitato. dossi, 835: un treno di festanti in
, e festeggiano la libertà nazionale. dossi, 755: era un pezzo che ersilia
, fettóne (sm.). dossi, 92: è vero ch'egli tiràvasi
quegli che gli stavan da presso. dossi, 741: senza colore or si suona
tutto è pien d'ardente foco. dossi, 298: correva giugno; una giornata
: molto vicino, allineato. dossi, 77: fianco a fianco, entro
, che 'l tristo core aggrappa. dossi, 161: era una donna, magra
dial. e letter. fiamma. dossi, 236: una colonna di fumo vi
de'marmorei templi le fosche cime. dossi, 835: il caldo fiato dell'
informazione; soffocarlo di premure. dossi, 172: mamme -grandi e non-grandi -che
lari al valor di comperati brandi. dossi, 41: molte fiate quel povero cacio
tramortisce o uccide le zanzare. dossi, 356: la mamma ravviavate i ricci
tra il popolo e i grandi. dossi, 393: aveva, senza perdersi
l'aspetto del fieno. dossi, 255: in quella sera, ei
già figlia, / ritorta conchiglia. dossi, 498: il risparmio è il padre
spingerli ancora un poco, figliavano addirittura. dossi, 866: in tempo di
aumentare di numero, accrescere. dossi, 763: qui volentieri ripeteremmo le esclamazioni
mano del figolàio, spezzerai loro. dossi, 832: quanti nomi di persone
giove, formata di terra cotta. dossi, 355: sugli stipi, sulle
-modello di costume teatrale. dossi, 403: non parlo di quelle donne
voltaire mandava già il figurino da parigi. dossi, 303, il mio gigi però
2. figurino, bellimbusto. dossi, 114: torniamo ad alberto. eccolo
prima fila una donna straordinariamente bella. dossi, 119: alberto girò il cannocchiale
fila, in giro, in chiocciola. dossi, 15: -silenzio! -co- mandài
operaio che lavora in una filanda. dossi, 639: sarte, balie, modelle
popolo, è una fissazione d'atavismo. dossi, 834: la filantropia, fattasi
filantropica mazza / fasciata di cotone. dossi, 762: condusse il nostro cecino
filan miele. -figur. dossi, 550: non havvi male, del
farebbono una lunga filatera di nomi. dossi, 18: sotto l'ombra di tale
dimostrarono l'affetto loro alla grecia. dossi, 923: l'idea di farci
ma poi la curiosità lo vinse. dossi. 779: puoi chiamare tu bravo,
fin dove poteva, se qualcheduno arrivasse. dossi, 221: giràvano, interrogante,
un volgo straniero por fine al dolor? dossi, 248: aronne, meno
manifesto disprezzo di quell'altro naso. dossi, 284: usurpi pure di pianta
ducati 15 e gr. 93. dossi, 480: per servirmi di una metàfora
nuvoli e di finestrate di sole cocente. dossi, 31: rotondo come una mortadella
uomini gravi come precursori del finimondo? dossi, 507: poi, c'è l'
del vicinato, volevano dir fiamme. dossi, 795: una toletta di roba vecchia
finire, né favola né scienza. dossi, 856: gattoni finì galeotto. d'
che contorni finiti, che lavoro! dossi, 476: questo secondo momento è rappresentato
presentarle. -per antifrasi. dossi, 555: la legge non mi aiutava
cosa finita, appartiene alla storia. dossi, 77: alberto credeva amore perfetto
con evidente esagerazione; eccessivamente. dossi, 770: non erano forse compensati fintroppo
senso generico: poco, scarsamente. dossi, 481: dunque, i lettori,
maravigliosamente fioccarono [le maschere]. dossi, 852: i curiosi fioccavano alla di
; giunto in gran numero. dossi, 697: giovinette fioccate in città per
dispensavano bibite e sorrisi agli avventori. dossi, 718: è una pastora, è
fioreggiano e non fruttano senza radice. dossi, iv-186: pamporcini, more,
. chi vende fiori, fioraio. dossi, 650: tappezzieri e pittori, lampadài
saria vergogna ed a noi danno. dossi, 934: il moro soffriva malinconie e
un palco ad insaputa del genitore. dossi, 213: ben si vedeva che alberto
il mio vestito sovra il seno aperto. dossi, 20: fisava, collo zìgaro
allo sbirro che tentava d'inseguirlo. dossi, 266: la platea applaudì alla
. -sussurrare, mormorare. dossi, 39: era un lasagnone di un
gli uccelli, imitandone il fischio. dossi, iii-204: non un complimento era mai
in seguito ad una febbre violenta. dossi, 19: era destino che il
persone dai lineamenti del loro volto. dossi, 594: avevo la testa piena del
m. -i). fisionomista. dossi, 1-11-646: l'apparente puttana è una
, è una coazione della volontà. dossi, 604: là, invece, incontri
di magnetismo naturale. dossi, 343: io capisco che a cittadini
, è venuta la scienza della fisonomia. dossi, 108: aveva sì la gobba
qualche tempo doveva essere la nostra. dossi, 465: ma il presepio dalla
fissarsi limiti, da non oltrepassarli. dossi, 546: mi fissai una meta
i fittabili / toman dall'aia. dossi, 602: ed ecco, in quella
granellosa certi minuti globetti bianchissimi e duri. dossi, 566: entrò nella casa di
su per la campagna infino al mare. dossi, 311: giungevate coll'occhio in
né le staresti a fiutar più dattorno. dossi, 357: che altro, fuorch'
pensier di non pagar mai niente. dossi, 49: l'acqua...
/ reggea con gli occhi neri. dossi, 546: il cuore m'inturgidiva di
musici fiati or presti, or lenti. dossi, 273: bevèa la voce di
il carattere di una persona). dossi, 783: giacinto la fisò avidamente,
colore). -anche sostant. dossi, 238: invano su gualdo fluiva a
, né ruolo di vetture. dossi, 649: ridiventa, per lui che
togliere, i lumi da preparare. dossi, 39: un panno...
linati, 19-105: l'architettura della villa dossi pisani non piaceva al mio amico,
che gli rendesse il cipiglio più formidabile. dossi, i-183: il martìro, sorto
e di lingua e di foggie. dossi, 541: ahimè! la uniformità,
.]: color di foglia morta. dossi, 701: il suo volto è
baco da seta che cerchi la foglia. dossi, 456: effervono i bachi:
di un foglio supplementare). dossi, 602: sciami e sciami di candide
viro e all'opuscoletto leggiero e volante. dossi, 544: gli è una medesima
al capo della chiesa benedetto xiv. dossi, 945: i viaggi...
che eccita la libidine; passionale. dossi, iii-345: i magri e foiosi romanzi
3. lurido, sozzo. dossi, iii-339: si die'a stemperare col
biada, / folgoreggiata a terra? dossi, 237: era il beccaio rimasto
male avvezza, / o folletto trifurcifero. dossi, 8: a scusa mia e
5. dimin. follettino. dossi, 39: questo, a mè,
... ti amo alla follia. dossi, i-185: altrevolte, èccolo,
. soffiare come un mantice. dossi, 812: sòffiano i tubi; sprònano
cioccolatte. -sostanza fertilizzante. dossi, 83: già, per fomento,
non penò molto per rassegnarsi a deporlo. dossi, 484: o con lodi nauseanti
o glandole di esso o nel pancreas. dossi, 508: appiccaticcio è il timore
. piatto fondo, fondina. dossi, iii-321: la sua mano che avèa
si fonde ai miti / intempestivi zefiri. dossi, 812: soffiano i tubi;
genere per la minestra; scodella. dossi, 1-i-418: le li fondine di minestra
notizie circa i poemi romanzeschi italiani. dossi, 397: in colui, nel
forbici nello scritto, avvertitemene subito. dossi, 384: m'aspetto i vostri
... per regalarlo a lei. dossi, 9: un giorno poi.
tosar lane adopra i forbi- cioni. dossi, 601: urgea, poveretto! di
far peggio ad altri oltre si caccia. dossi, 62: dorme su piume di
. scherz. carta per pulirsi. dossi, 1-ii-538: tranquillo cremona...
tutte le tortuosità del rettile forense. dossi, 523: è direttore di ogni gazzetta
alberi che riempiono le valli, ricoprono i dossi dei colli; ed in cui
si segnano le generalità dei clienti. dossi, 596: potete dunque imaginare come io
e ci era di pochi filosofi. dossi, i-220: la serventina portò al
dial. imbrogliare le parole. dossi, 176: leggèvano machinalmente o almeno cre-
e conservazione del formaggio. dossi, 762: le sue * scuderie '
region. forma di cacio. dossi, 1-i-179: descrizione della fabbricazione di una
buffalari, porcari e casiaruoli o formaggiari. dossi, 703: che burletta l'
simil. e al figur. dossi, 181: era egli una miseria di
finestra. uh, che formicolaio! dossi, 315: era dunque uno di que'
sulla sedia; le ginocchia gli ballavano. dossi, i-n: io non poteva,
: uno sciame di grossi formiconi. dossi, 821: nella prima lettera saturnale
la sua formosità ed il suo garbo. dossi, 403: nel nome di
: fornicazione: appetito di lussuria. dossi, 740: brillavaie fornicazione lo sguardo.
mascherate a lor musiche e divertimenti. dossi, 533: il publico esige,
foro auricolario parlando de'suoi mali. dossi, 539: mèdici che deste un nome
il forte e redolente / vino matura. dossi, 58: una spellata di gola
raguarda fiso nella spera del sole. dossi, 968: la vista l'aveva acutissima
si cozzavano insieme, fortemente battendo. dossi, 58: ciò avèa fortemente scossi i
. letter. profondamente segnato. dossi, 23: io imaginava sempre vedere,
compatitemi. -per buona ventura. dossi, 55: su tale soggetto..
imposta come una camicia di forza. dossi, 476: del serico filo,
fosforo, che rispose vostro marito? dossi, 539: mi avete stipato di ferro
ogni cuore di marmo fatto innamorare. dossi, 432: io ti vedevo.
. - anche al figur. dossi, 172: ei vi potrebbe comprare.
, e la pettinatura grottesca dell'altra. dossi, 321: il tavolino di claudia
alla medesima distanza uno dall'altro. dossi, 596: contento da un lato che
lastre, gridando viva la morìa! dossi, 866: l'organetto precipita, fracassandosi
sibilo fremente, un agitar di catene. dossi, 577: non appena chiusa la
fracassosamente la porta del segretario comunale. dossi, 532: gli oratori si scaricano
fracassoso; esuberanza, turbolenza. dossi, iii-315: erano gli scolaretti-operai che uscivano
, turbolento (una persona). dossi, 43: se era il bellissimo dell'
una differenza, una contraddizione). dossi, 468: due mesi non sono scorsi
fragilità tua, e non della età. dossi, 241: la fragilità della bimba
su le vostre labbra amor matura. dossi, 51: rosso come una fràgola,
-figur. colore rosato della pelle. dossi, 414: addio, fanciulla latte e
settembre tingonsi / bianche mele fragranti. dossi, 17: sempre io mi ricorderò.
una brigata spendereccia. è frammentaria. dossi, 910: rincresce che dei colloqui
purché avesse potuto marciare in linea retta. dossi, 260: e giù,
, come accadde in inghilterra e altrove. dossi, 287: l'importazione in franchigia
hai frantumato una volontà di ferro. dossi, 709: ecco il martello che mi
non veder la ruota volare in frantumi. dossi, 218: strappa di tasca
esservi sbacchiati e ridotti in frantumi. dossi, 9: io non poteva..
moglie o figlia di soldato. dossi, i-104: la in fondo -o fraoline
: -frasche! -rispondeva la moglie. dossi, 27: ma, foglie-e-frasche! lasciando
bianco, ma con spago da imballatura. dossi, 627: e fautori e
-pronunciare. - anche sostant. dossi, 180: il dottore si avvicinò alla
, accolta di frati. dossi, 352: fratume e pretame si mise
in breve a fil di morte. dossi, 578: mi passavano innanzi lividi,
e vengono a ferire l'orecchie. dossi, 941: scrivendo, rovani si
mostrando puntualmente i minuti delle ore. dossi, 992: il quadrante aveva perduto
dispose di picchiare ad ogni modo. dossi, 141: nel gustare il freddiccio
luna] fea sembrar di puro argento. dossi, 260: alzò forestina gli occhi
giù pel groppone. -freddòtto. dossi, 30: infine, ivi bene a
tatto, generalmente risiede in noi. dossi, 31: la testa calva, fregata
/ onde fregiarvi del bramato nome. dossi, 940: fregiava le sue recensioni
e da'nostri medici 4 natura '. dossi, 1-ii-539: le faccio osservare che
sm. briciola, bocconcino. dossi, iv-191: lasciò le amiche, i
più alta società; ghiottone matricolato. dossi, 886: era stato frequentatore di un
mano, che penna o libri. dossi, 502: certi loro sistemi che sentono
ti punse / della vezzosa sabanide. dossi, 238: poco dipòi, diventava la
e capitalissimo la frequenza dei soliloqui. dossi, 497: s'ei vi parla d'
sua freschezza nei pericoli del viaggio. dossi, 314: avvicinossi alle nari il mazzetto
ancor troppo molle per troppa freschezza. dossi, 544: oggi, essa [la
poco (un indumento). dossi, 57: attaccavo molta importanza al nodo
, limpida (una voce). dossi, 184: in quella, uno scarpiccìo
naso come il becco della acceggia. dossi, 500: padre a due fanciulle
/ del basso popolo / la fricassea. dossi, 600: curiosa si avvicinò a
spesse volte, che noi stessi attosca. dossi, 64: ma quella,.
che frigna, che piagnucola. dossi, 744: ma e chi mai,
, rasentare qualcosa o qualcuno. dossi, 1-213: la giovinetta « sentiva »
), sm. frittella. dossi, 1-ii-760: non avrebbero...
motto o di un bell'abito? dossi, 978: franco fino all'offesa,
morde i lidi e non l'antenna. dossi, 882: oltre la virtù
inghiaiati e a'sentieretti gai di boulogne. dossi, 300: si udì dai
s'allargano per creste e per dossi a frondeggiare su tutti i declivi
agg. rivestito di fronde. dossi, 457: li vedevo là soli,
rughe intagliate duramente dentro le guancie. dossi, ii-69: freddo madore gli pullulava
e che chiama a rassegna le muse. dossi, 749: nel sommo.
: -guardino che frontispizi di galantuomini! dossi, 31: rotondo come una mortadella,
, / e doviziosa di fronzuto fiocco. dossi, 260: -lampo! -chiamò
romanzi francesi, inglesi e tedeschi. dossi, no: fu un verso sbagliato
ancora oggi si chiamano le commedie. dossi, i-22: ascoltavamo il frottolare di nencia
promiscuità di persone o di cose. dossi, 172: ei vi potrebbe comprare un
ti piace e che non stà. dossi, io7: si cominciò a frugar la
critichi, inquisisca; sopra di sé. dossi, 283: girando e frugando nei
bestia frugata, ma non poteva. dossi, 171: sospettoso come un topo frugato
, diavolino! arriva tuo padre! dossi, 9: qual frùgolo ero allora,
quel punto, fruito nel mondo. dossi, 280: nel breve tempo in
tomo e fruire di vostra eccellenza. dossi, 540: sarei piuttosto da biasimare
un periodo di tempo). dossi, 583: anche noi abbiamo frullato il
'nferigno e lo infarinato sublimissimo? dossi, 624: così, se c'
, sussurro, mormorio; sibilo. dossi, 414: quando parlavami, avea nella
per sé tante paia di scarpe. dossi, 678: noi, intanto, passeggiamo
la miseria di tutti i giorni. dossi, 369: per evocare alla vista delle
, e chiamasi tuttora, fucile. dossi, 382: guardando, mi parea
bricare, produrre. dossi, 507: fa'che il governo comperi
, troppo lento sarìa forse il pennello. dossi, 300: si scorse nell'imo
degnando me di non fuggevol guardo. dossi, 398: né la sovrana natura ci
, narrare, descrivere). dossi, 509: segnare il profilo, anche
ma voi non potete fame un romanzo. dossi, 938: a poco a
/ egli consuma l'affannosa vita. dossi, 45: la vecchia ci avèa lei
mandar loro un fulmine dalle nuvole mie. dossi, 279: prefazione e libro,
parti / uno era il nido. dossi, 239: appariva, intanto alle fàuci
a prora e guata il ciel remoto. dossi, 835: il formicaio d'adamo
poi tutto finisce in un fumacchio. dossi, 245: distese l'altro la mano
buttare le braccia al collo dovunque. dossi, 189: leopoldo cominciò a star
e le molte partian fumanti carni. dossi, 697: dimenticano l'oro fumante
(un'arma da fuoco). dossi, 218: l'arme, piomba fumante
muli schierati davanti l'osteria, con i dossi nebulosi, che fumavano. panzini,
tempo fu tutto solitudine e silenzio. dossi, 343: mò bastava, ti pare
la sua ragione in prosa schietta. dossi, 926: rovani si perdeva volentieri fra
fumo. - anche al figur. dossi, 83: tenèvasi allora aggruppato sotto le
velato, offuscato da caligine. dossi, iv-183: in fondo, una benda
/ da quella sposa maritata al tebro. dossi, 855: la guardia nazionale
è un'accademia ovvero un funerale. dossi, 249: quindi -seguitò egli
con lo spettacolo schifoso della tua decrepitezza. dossi, 729: non era lì a
perché le rocchette abbruciarono loro il tabarro. dossi, 191: in sul sagrato
a tutti fuorché al giovine elegante. dossi, 273: gozzovigliava, impaludato nei vizi
.. / ogni nato sarà. dossi, 360: dove trovare mai pace fuorché
avuto inizio (la messa). dossi, 206: la prima messa era fuori
questo od a quell'altro poema. dossi, 74: sfido io a non
stupende colline da moncalieri a torino. dossi, 173: la fanciulla avea uno
. scuro (un colore). dossi, 703: a un tratto, la
un linguaggio, un gergo). dossi, 960: contava per es. di
dacché nel sen materno il ferro mise. dossi, 469: sono [i giorni
con morso mi lacera le interiore. dossi, ii-52: un tumulto di femmine
furibondo, correndo lungo la siepe. dossi, 442: qui non si tratta.
eredi o di fallimento e rovina. dossi, 122: nelle più furiose dissolutezze
l'altro, brano a brano. dossi, 500: quelle spampanate riforme che essi
l'altro aveva avuto de'fuseragnoli. dossi, i-44: un fuseràgnolo alquanto scorretto
sovrappose... una voce stentorea. dossi, 475: è l'epoca,
frustagni e le mezzelane dei braccianti. dossi, 46: non era stata ella
che è proprio dei poveri. dossi, 504: superbi del loro ozio in
scherzosamente, una persona sposata. dossi, 249: quindi -seguitò egli -messi da
, quando ve ne sono molti. dossi, 43: ruppe il graticcio ad
da tre gambe verdi di trinacria. dossi, 357: la fantasia di lei o
. ordire raggiri, imbrogliare. dossi, iii-295: è là con quel suo
. figur. ammesso, accettato. dossi, 483: la suddetta genìa legge con
robusti, credil pur, non mancheranno. dossi, 718: è una pastora,
più presto, e più gagliarde barbe. dossi, 315: qualche gagliardo e peloso
ostante ai piaceri di venere strabocchevolmente. dossi, 405: non vi ha gagliardo
portava il grand'uniforme di ministro. dossi, 496: scrocconi, ricevimenti ufficiali,
galabróne, sm. calabrone. dossi, iii-281: ben lo sanno que'tre
letter. ronzio, brusio. dossi, 462: non s'ode che il
... del bel sesso. dossi, 673: quell'ufficiale, sai,
così dotto, galantuomo e modesto. dossi, iii-225: pensi, che non
messer onesto ultimo della scuola bolognese. dossi, 719: cherubina è affatto ignorante
che questa bestia non seppe fare. dossi, i-355: eccoti allo scrittoio, fatto
. gallo mal castrato, gallacelo. dossi, 794: comprano antichi gallastri per pollastrelle
più sovente un cozzo di pensieri diversi. dossi, 637: egli è sempre.
dismisurata per la piccolezza del fondo. dossi, ii-237: i bachi bianchi e turgidi
in gallo chi fu pria gallina. dossi, 754: di qualsisìa fucina, gli
,... e il gallinaio. dossi, iv-177: poteva...
saltarmi addosso e non lasciarmi gallo. dossi,. 754: gli sproni han sempre
estens. percorrere velocemente a cavallo. dossi, 393: aveva... inforcato
partigiano dell'uomo a quattro gambe. dossi, 425: è probabile che l'umanità
lezione, imparare a proprie spese. dossi, 69: fate invece,..
gambero cotto: rosso vivo. dossi, 59: dame mezzo svestite, con
lo atterra più facilmente con un gambetto. dossi, 9: io non poteva,
o a una giovane donna). dossi, 297: una sola parola faceta,
... e di ami. dossi, 65: non posso rimanermi di dare
con la tipica musica dei cariglioni. dossi, 355: sugli stipi, sulle cantoniere
freddo ci fece entrare nella sua garitta. dossi, 853: in fondo dello stradone
nube di garze cilestri fiottanti all'aria. dossi, 926: rovani si perdeva volentieri
avea fatto svanire in un lampo. dossi, 201: due doppie file di làmpade
di materialismo e di spiritualismo. dossi, 657: rapite in una gastro-ascetica estasi
, la quale miagolava sul tetto. dossi, 5: la gatta pisola accovacciata
, secondo che sono diversamente colorati. dossi, 65: la principessa,..
incontrarli negli sguardi gatteschi del sollecitatore. dossi, 587: avea una minuziosa, gattesca
è cresciuto e fa il bordello. dossi, 9: qualche grazioso gattino..
l'impronta di una m maiuscola. dossi, i-229: in sulle braccia..
quel figuro perché gli è un gatto. dossi, 123: si chiama claudia bareggi
una cosa a lungo trascurata. dossi, i-173: prese a frugare ne'vecchi
essere tenuto in alcuna considerazione. dossi, 42: l'èssere sempre stato posposto
, nell'arpicare per pappar qualcosa. dossi, 420: è strano! in
più chiare di fronte al sole. dossi, 351: dà un buffetto al pendolo
ginevrina che aveva comperata la sera innanzi. dossi, gran duca avesse avuto a
man sovente / del gelato timor. dossi, 205: la gelata paura gli dovette
che il gelo del dolor strusse repente. dossi, 259: di colpo, la
irragionevolmente, stupidamente, fanciullescamente geloso. dossi, 932: era gelosissima, e
una confidenza, un segreto). dossi, 12: mi lasciài andare verso di
esse non facesse soffocar l'inseto. dossi, i-16: a goccia a goccia,
parenzo, / gemme del mare. dossi, 773: nel di lei catechismo di
una parola, un'espressione). dossi, 299: il sordo lamento cessò,
quattr'anni dal giorno del trasferimento ufficiale. dossi, 957: nel 1859, troviamo
l'alpi, un certo napoleone buonaparte. dossi, 843: un generale del governo
tal che colombina / vien detto. dossi, 254: gènerano, gli strumenti,
sortilegi di armida nel giardino di dosso dossi. 2. per estens.
sé il visetto geniale della clara. dossi, 389: non sorrìder di me
genio matto nel cervello mi scocca. dossi, 371: fe'il mio buon genio
di un simile tratto di genio. dossi, 108: quanto al discorso poi
fine ingegno; genialmente. dossi, 407: giordano bruno, in quelle
sf. letter. genialità. dossi, iv-237: la geniosità...
agg. letter. geniale. dossi, 529: era ben questa la serpentina
molto adorando e il cielo antico. dossi, 397: è la voce della terra
e di disegno più bello e gentile. dossi, 55: conchiùsero che un più
le quali non ci si sente fatti. dossi, 443: a lei i
più di una famiglia aristocratica). dossi, 614: carlo, in casa nostra
, raddrizzò la schiena facendo una boccaccia. dossi, 791: la conferenza avrà
alta la persona, bellezza non soda. dossi, 173: la fanciulla avea uno
critiche raccolte di rime antiche tutte genuine. dossi, 958: la piazza dei
mortella e dal bosso ben gastigato. dossi, 83: un giardino, notate
piagnucolare. -anche intr. dossi, iv-215: non ci venga dunque il
difficile comprensione per gli estranei. dossi, 104: pignacca poi, come ognuno
, per iniziati. dossi, 1-i-177: spiegata alla buona, in
o d'una indiavolata contenzion di spirito. dossi, 57: principiavo dunque,
almanacca sul serio / un pudico adulterio. dossi, 633: se di un'oncia
mi sarei contentato di fare il geroglifico dossi. = cfr. geroglifico1.
. raccolta di suppellettili di gesso. dossi, 528: caminetto malsagomato...
partic.: pipa di gesso. dossi, 1-ii-767: lampadine antiche e pipe moderne
le punte dell'ale sue dubbie. dossi, 915: il gesuitico e toscaneggiante stile
, anelli, orecchini, collane. dossi, 14: si trastullava anche lei a
fu il segreto della nostra difesa. dossi, 542: il fornaio, che già
d'armi o perdute o gettate. dossi, 196: prima raccolse il gettato volume
filosofo temeva di perdere il naso. dossi, 463: tra soffi di aria
il ghiaróne, che ivi si trovava. dossi, 112: inaffia il tuo ghiaróne
degli aderenti suoi feudatari e nobili. dossi, 382: gli schioppi a focile,
: fare sberleffi, schernire. dossi, iii-160: tu devi...
qualche ghignuzzo fra labbro e denti. dossi, 173: la fanciulla avea..
. tutti colla ghiotta in mano. dossi, 27: uno zio canònico, unto
. in modo stuzzicante e piacevole. dossi, 602: l'aria è ghiottamente impregnata
narici fumanti, e contrastando alla mano. dossi, 24: -neh -dissi allora
, assai lento, a rimare. dossi, iv-140: le sue composizioni..
sm. region. chitarrino. dossi, 1-ii-764: nella casa dell'impiegato le
presto, così in fretta. dossi, 424: -siamo giunti! -dissi.
-figur. scapigliato, licenzioso. dossi, 802: era giunta a quel salto
e pieno di certa materia giallocrocea. dossi, 15: un libro del quale non
considerato come valore monetario). dossi, 47: smarriva la testa nel giallo
sbatter di ventagli, giannette ed ombrellini. dossi, 57: comparivo sul corso con
ed alla luce del tramonto, sui dossi, si scorgono escrescenze come di sasso,
, siepi tagliate a mano. dossi, 83: un giardino, notate,
d'annunzio, iv-2-1042: su pei dossi, su pei gibbi, la fioritura salina
sterili... e parte co'gibbosi dossi ombrati di frondosissimi e svelti pini.
deformità. - anche al figur. dossi, 378: ne è certamente da qualche
. agitarsi e strillare forte. dossi, 164: di dopo-pranzo, sedèvano tristamente
la gina: sentirsi la voglia. dossi, i-197: nella buca si gettano fiori
europa per l'aspetto ornamentale. dossi, 444: campanili che altro non sono
calzoni all'altezza del ginocchio. dossi, iii-306: il povero vecchio, rialzandosi
. giuntura del dito, nocca. dossi, ii-181: di baci avrei voluto riempire
l'acqua penetrava dentro la terra. dossi, 768: o giuoco! sorridente
famiglia a la natura è gioco. dossi, 273: io intanto, giuoco di
. aveva una cera di cicalone curioso. dossi, 321: un donnone con
barbarica possanza / contemplar mi parea. dossi, 334: colle ditina gioiellate e
dell'obblivione ne'vestiarii della favola. dossi, 21: tutto si confondeva col
, a guardare le mostre dei gioiellieri. dossi, 185: già iscorgeva in
, o dove sian le terre loro. dossi, 26: m'imaginava gioiosamente là
donzelle all'ago e al fuso. dossi, 263: reggèa due grossi pani sul
vacuità e la miseria dei concetti. dossi, 706: sentimenti... che
-tenersi in giornata: tenersi aggiornato. dossi, ii-32: è già un bel da
; / oggi esulta ogni persona. dossi, 469: poveri vesta- verde e
laureati in lettere han chiesto invano. dossi, 222: due officiali ne ascésero;
- acer. giovanottóne. dossi, 424: il mio amico, un
per estens. carne di vitella. dossi, 725: chiamiamolo, il loro,
, cioè de'propositi suoi tenace. dossi, 992: la baldanza provocatrice e gioviale
, famiglie indigenti e ammalati. dossi, iii-321: patronesse, ispettore, visitatrici
uscire una specie di fiocco tutto altintomo. dossi, 488: consuma tutta la
-tr. percorrere in giro. dossi, 183: leopoldo girandolava la sala.
giro / al mal che ne portai. dossi, 119: girò il canocchiale ai
, veduto e qualche esperienza l'ha. dossi, 305: una prefazione fatta come
a'canti, / e girar largo. dossi, 146: « il mago »
raro. far cuocere allo spiedo. dossi, ii-237: ecco pernici impettite con grembialini
, girare su se stesso. dossi, 6: il cerchio intanto, abbandonato
in giro, piroettare. dossi, 741: senza colore or si suona
polpo allo scoglio con tutto se stesso. dossi, 161: se non giunge appunto
per l'aria con robusti giri. dossi, 42: quando egli più non
ruota mi avrebbe portato a firenze! dossi, 373: pochi giri di ruota sono
e dretti e stretti a le bandiere. dossi, i-197: ecco iniziarsi una di
2. tr. perlustrare. dossi, iii-308: in attesa...
; muoversi in giro. dossi, ii-176: quella frotta folleggiarle di ragazzetto
lo studioso fanciullo a gloriose carriere. dossi, 663: tal altro, quasi colpito
famiglia e di vice- segretario giubilato. dossi, 137: per vicini, egli avea
giuramento giudiziale si fanno le dinunzie. dossi, 776: nel cui sommo si
accusare oltre al vero noi stessi. dossi, 281: io m'era dunque
innanzi fino al dì del giudizio. dossi, 315: le cose si trovavano appunto
ristora / di luce e di calor. dossi, 298: correva giugno; una
2. figur. adulare. dossi, 493: non mancar di rispondere a
come un cilizio a sconto de'peccati? dossi, 1-i-488: un padre putativo.
.: darsi in moglie. dossi, iii-181: non sono di quelle,
; ambiente sereno, rassicurante. dossi, 101: camilla ascoltava con molto piacere
giulebbe: estasiarsi, essere beato. dossi, 174: intanto, discorse di moltissimo
-sorridere giulebbe: sorridere leziosamente. dossi, iii-319: aura percotti, barilotta di
ma i dolci castelli pensando nel cor. dossi, 648: una giuliva fanfara ha
finché la stagione del lavoro giungesse. dossi, 265: era giunta la chiusa della
altero (il portamento). dossi, 401: passava... la
di stizza o di maraviglia. dossi, 74: ma, giuraddiana! ove
l'altro membro si deve brusciare. dossi, 440: se questo sia esatto,
sul moribondo / suo corpo stesso. dossi, 245: -ebbene...
pisa giuratisi campioni e difensori alle dame. dossi, 44: com'io andava in
riputato e temuto del fóro milanese. dossi, 523: tutti lo chiamano un
approssimazione più che d'intera esattezza. dossi, 43: poteva egli esser chiamato
2. accomodare, assestare. dossi, 39: detto il che, giustàndosi
gladiatoria gagliardia di tutto il corpo. dossi, 559: ecco un'altra sciagura!
ghiaccio che scusogli una velocissima slitta. dossi, i-261: [delle persone] gli-
a gloria della sua eccellente beltà. dossi, 487: c'è il dilettante-benefattore
la gloria: infastidire, importunare. dossi, i-160: -t'ho pur rotta la
olio e di altre materie glutinose. dossi, i-23: ecco ingrandirsi una massa
semplice, sommessa, un lamento. dossi, 812: i gatti sul tetto gnaulano
partic., del naso). dossi, 108: aveva sì la gobba sul
imprevista) che ottiene risultati favorevoli. dossi, 522: non manchi [chi vuol
la città. -lacrima. dossi, i-226: la figlia scioglievasi in lagrime
tempo). -anche sostant. dossi, 1-27: azzittì. poi capricciò.
cavat'occhio lava il gocciolante sangue. dossi, 456: gesticolando inaffiava di gocciolante
candela. - anche: ghiacciolo. dossi, 773: così, ella tiene socchiave
, goditi i chiari di luna. dossi, 9: godùtami una dormitona, io
di qualcuno, burlare, canzonare. dossi, i-339: pareva vi foste dati la
goffi eramo noi e non egli. dossi, 636: se è dunque assiomatico che
goffi argomenti per alcuni de'suoi capitoli. dossi, 384: io, intanto
viso, degli occhi). dossi, i-169: il viso della mia bigia
farti di berretta, o aralduzo. dossi, iii-165: si disputano a gara [
sciocco, melenso; babbeo. dossi, i-168: sàlis fu segnalato alla tosa
t'apparecchia / all'arsa gola. dossi, 58: una spellata di gola e
spirito maligno nella gola del camino. dossi, 595: più che mangiare,
: fra questi sono i sciuri, overo dossi,... i partorì lontre
cibo saporito, appetitoso, leccornia. dossi, 764: egli... era
brodetti alla veneziana e simili vivande golose. dossi, 371: fe'il mio
: rozzo (una persona). dossi, 44: un marmocchio costruito coi gómiti
colpi di gomito, a gomitate. dossi, iii-253: egli guardava il suo abito
piuttosto di scioglierlo in acqua chiara? dossi, 798: io già...
invar. region. paffuto. dossi, i-229: correggesca madonna, fuggita alla
? -importunare, annoiare. dossi, i-255: gonfiatomi alquanto intorno alla sua
te gonfiatura. -noia. dossi, 32: ci avvicinò delle sedie coperte
pelle della gola sotto le ganasce. dossi, 708: -che ha? -ha le
quanto al resto sono un buon figliolo. dossi, 26: vedèvami...
non mi terrebbero con questa gonnellùccia. dossi, 8: io... doveva
alla vergine 0 a goletta alta. dossi, 120: sedea una gióvane dama,
di gorgheggi (un luogo). dossi, 409: mi sentivo attirato all'insù
striscia di collo bianco e tornito. dossi, 801: cupo ritratto dallo spagnolesco
. -stravagante, bizzarro. dossi, i-137: si vide il nostro gotico
avrebbe trovati per difendergli quello stato. dossi, i-117: ciò che una gotta d'
maestro, non vai ne gotta. dossi, i-251: salvo il cenno del
e lunghi. -tr. dossi, i-23x: nero, il vestito impiccato
..., è uno scandalo. dossi, 983: la musica di rossini
di picciol corpo e di gottose piante. dossi, 195: la 4 fedifraga
dalla gotta (un dolore). dossi, 558: vinta?...
-gran quantità, mucchio. dossi, 584: sfogava, anche quella mattina
doti intellettuali o morali). dossi, 442: i prìncipi, poderosi di
ogni gradazione del gran partito liberale. dossi, 29: essendo tante le gradazioni
... si è dileguata. dossi, 613: nella graditissima tua, ricevuta
andar graduato da un punto all'altro. dossi, 991: si attribuisce il rovinoso
innanzi fra le braccia della faustina. dossi, 83: una volta -ei si
con guance graffiate e chiome sparte. dossi, 708: -mira i segni dell'
(per così dire) graffiature. dossi, 753: la troviamo, quantunque
2. schematicamente, sinteticamente. dossi, 887: a compensare la povertà biografica
psicologia empirica e la grammatica universale. dossi, 531: è la gramàtica, l'
egli tagliò tutta o mezza la mazza. dossi, 631: è una tendenza
olimpico alla marmaglia degli dèi minori. dossi, 94: due lagrimuccie perenni, da
frase da riporsi ne'toschi granai. dossi, 702: parea il granaio dell'esperienza
caprone al detto noce di benevento. dossi, 808: nella lunare atmosfera nereggia
servata per voi, prole de'numi. dossi, 347: grande illuminazione e un
, e che mangio di molto. dossi, 847: ai caffè dei dintorni si
di prima, seconda e terza classe. dossi, 543: gli occhiali o d'
. riferimento all'occhio). dossi, 35: quanti vispi occhiettini! grandicelesti
di peso di cinque libre l'una. dossi, 48: mi tenevo nel vano
vapori fulgenti nella gloria del sole. dossi, 438: fin dove l'occhio
essi grani. -granino. dossi, 793: un granino d'ingegno lo
-l'odore di questa acquavite. dossi, 788: continuando in un flebile tono
sm. bicchierino di grappa. dossi, ii-56: tu che scannavi un cristiano
con la compra del buon mercato. dossi, 61: diedi di grappo alla
simbolo di freschezza, di floridezza. dossi, 167: essa l'avea turbato fin
region. lobo dell'orecchio. dossi, i-212: sostato all'orecchio sur il
lor grato spazio era a ciò dato. dossi, 254: l'anno gira,
preparato al nipote una grata sorpresa. dossi, 423: la sua medesima miopìa,
rosa che non diventasse un grattaculo. dossi, i-173: lasciamo stare che alcuni
dietro, sono segnali di cerimonia. dossi, 351: i militari fuori di corso
nelle pareti della boccia di cristallo. dossi, 453: nonna, cuoca, serva
la pera / pensa a carlo decimo. dossi, 30: io era innamorato del
grattatóio, sm. raschiatoio. dossi, iii-338: il mago aprì un finestrino
ricoperta di pustole e cicatrici. dossi, 160: il primo, era un
, indeciso, indifeso, incapace. dossi, 41: molte fiate quel povero cacio
vocato gratuito dei poveri. dossi, 919: aveva già lavorato..
fine, mirare a uno scopo. dossi, 631: i mercati del mondo (
o in alcuna parte della persona. dossi, 55: scarpinavano [i collegiali]
, / il dilicato candido armellino. dossi, 9: qualche grazioso gattino.
dolce. -per antifrasi. dossi, i-249: -non mi seccare! -fà
e ordinato delle greggie sue forze. dossi, 530: guardiamo il mondo belvino
più sublime materia, cioè la teologia. dossi, 9: tonio uni alla libertà propugnata
(come il pechinese). dossi, iii-280: fanny, la sua cagnina
e tremando tutta pei singhiozzi rattenuti. dossi, 681: io susurrerò al barone del
scritto, uno stile). dossi, 543: una volta, per farsi
trasalire, rabbrividire. dossi, 54: nel rasentare l'ampio specchio
per la vita come di quartana. dossi, 310: aggiungete un freddo che
più del consueto i baffi grigi. dossi, 494: diventerai comodamente grigio e le
... muoversi tre teste. dossi, iii-283: di là del cancello e
poco; rosicchiare, sgranocchiare. dossi, i-151: nella fantasia di lui,
: ogni grillo grilla da sé. dossi, 21: era la calma, solenne
l'acqua santa sulle carni del bambino. dossi, 812: l'infernale miscèa si
quai ebber forza di farmi gentile. dossi, 42: segaligno al par di
grimi e grami, senza inzegno. dossi, 561: -è lui che l'uccise
de l'onda del tartareo fonte. dossi, i-183: certo, ci ha libri
al soglio / del comune signor. dossi, 733: viso giallo e grinzuto.
fiore: nasce nel baluardo del poggio. dossi, 41: dovèano [gli
maturi fra il giugno e il luglio. dossi, i-199: una tappezzeria gristortora a mazzolini
/ con quella berrettaccia a gronda. dossi, 28: ecco apparire...
. che cade dalla gronda. dossi, i-304: certe folate di vento.
filosofiche sopracciglia agli occhiali ca- vouriani. dossi, 975: schiaffeggiò un giorno in un
babbo, grosso padre: nonno. dossi, 496: passa per bello spirito.
vediamo caratteri delle stampe assai grossolani. dossi, 572: nel suo lettone matrimoniale,
agg. che grufola. dossi, 639: capitò qualche volta in mezzo
-mangiare con avidità e rumorosamente. dossi, 595: di faccia a me grufolava
suoi dì a sfilacciare vecchi cavi. dossi, 15: de'miei guerrieri èbbevi
s'è sentito in un istante! dossi, 184: giù, un gruppo di
mi sentivo qui, nel cuore. dossi, i-308: già una tranquilla contentezza
gagnolio, guaito, lamentela. dossi, 496: né vi ha sbarbatello che
, pe'mazzieri, colle guaine rosse. dossi, 453: tutta l'argenteria appannata
m'hanno rubata mia figlia elena! dossi, 494: accompagna il tuo visitatore
un ricordo, un concetto). dossi, 719: qui, nulla di quei
paffuto, florido in viso. dossi, 556: poi, tutto il resto
chi fabbrica quanto di chi vende guanti. dossi, 697: cucitore, guantaie
elegante, guantato, ricercato nel vestire. dossi, 54: veniva verso di
bene dargli una guardatina di confronto. dossi, 520: balenàrono guardatine sgomente, ma
ma dal fermento delle passioni popolari. dossi, 639: una matrona, un quintale
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. dossi, 242: ed ecco, diradàndosi la
popolazione, veramente come una classe privilegiata. dossi, 432: io ti vedevo
di velluto chermisi / e foderata di dossi di vai! calvino, 3-45: aveva
non quanto le labbra oro gueraia. dossi, 793: eppure un granino d'ingegno
or innanzi di bocconi d'arsenico! dossi, 451: tutte le finestre guemite di
voluto di dopo la spesa della guarnitura. dossi, 795: avea indosso tutti i
spesso guastati dal * troppo '. dossi, 42: gli guastava il pranzo,
e tutti lordi del proprio sangue. dossi, 834: il digiuno ad intervalli
agg. proprio di sguattero. dossi, i-i24: 'il nostro poeta, dimenticatosi
con qualcuno: amoreggiarvi insieme. dossi, 659: miss clelia è proprio in
ond'è accompagnato il suo sfacimento. dossi, iii-315: i radi fanali giungèvano appena
impero; partito guelfo. dossi, 382: vestiti e costumi di tutti
2. dimin. guendalino. dossi, 1-ii-901: a capriolo, in un
la bocca, ecc.). dossi, iii-307: rimase 11 immobile, su
. -dare il guercio: guastare. dossi, iii-20: o dilettanti, che dilettate
bambino che gioca alla guerra. dossi, iv-178: sia - sospirai. -
, con riferimento all'uomo. dossi, 613: mi chiedi con molte gentili
.. un leggero gusto di muffato. dossi, 264: ritornava egli sempre con
i libri sul gusto di 'paris'. dossi, 350: due militari dimessi, abbigliati
allo stile gustoso de'più moderni. dossi, 120: le segnò tutt'intomo,
gustosissime pel dialogo d'atticità fiorentina. dossi, 975: faceva stupire colla sua
nebbie inglesi impregnate di filigine. dossi, 833: dentiere di metallo,
gutturalmente favellassero, quali furono fenicii. dossi, 102: -buon giorno -cominciò egli gutturalmente
istmo di suez è un'ideona. dossi, i-112: gli zuffettini pappagallavano su
-vezzegg. ideuzza, ideùccia. dossi, iii-234: tutte quelle ideone e ideuccie
4 fiera, spietata, crudele '. dossi, iii-317: arma una requisitoria contro
mezzo dell'idroterapia. dossi, iii-77: mèdici,...
. attività letteraria mediocre e scadente. dossi, iii-310: c'erano i romanzetti d'
colpita dal sole; luminello. dossi, i-174: un raggio di sole,
, per vanagloria; vanteria. dossi, iii-178: su! facciano pure una
pellegrinando per amore delle belle arti. dossi, 2-ii-698: non c'è dunque
locuz. propria della lombardia). dossi, 212: sul finire della mia tirata
, imbalogisci). infiacchirsi. dossi, i-135: intanto il giorgetto imbalogiva vieppiù
col veleno imbalsamato della sua voce. dossi, iii-301: -avanti, figliuolo caro
ed amorevole, che per le parole. dossi, ii-178: un singhiozzo mi montò
adesivo (i capelli). dossi, iii-319: aura percotti, barilotta di
ba rattolo. dossi, iii-60: a ottant'anni, verrà
egli attende a imbarberire i popoli civili. dossi, 2-ii-700: la scienza..
sm. raro. imbastitura. dossi, i-297: si vògliono, ora,
1 contorni di un forte disegnatore. dossi, iii-18: debbo anche subire l'
mi fa tutto imbietolir e struggere. dossi, i-51: succedeva di castigare un ragazzo
particella pronom. diventar bigotto. dossi, 1-ii-774: abigiotir, diventar bigotto -imbi-
. - anche al figur. dossi, iii-210: ai variopinti sapori del confettiere
. guadagnare, intascare denaro. dossi, iii-262: se dopo imborsella, non
esser imbottiti di adipe per vivere felici. dossi, iv-107: non sapremmo raffigurarci l'
sfondato. 4. farcito. dossi, ii-242: nella vetrina del mercantello,
sedie, poltrone, ecc. dossi, 1-i-515: bisogna fare un viaggio per
d'imbozzacchire anche la famosa letteratura. dossi, i-174: disse che la imaginazione
indossare un indumento con maniche. dossi, i-216: avea, per la paura
. -intr. arrossire. dossi, ii-no: quando apparivi, faceasi angusto
calce; primo intonaco, arricciatura. dossi, iv-265: quest'uomo...
si arrotondano. vogliamo anche trovarci ad dossi, iii-25: accompagna il tuo visitatore alla
il germe di una lontana leggenda. dossi, 1-i-356: l'indicazione del domicilio
chi sempre severo, sempre imbronciato. dossi, i-165: claudia con quel suo
9. dimin. imitator èlio. dossi, 1-i-444: a differenza d'ogni imitatorello
propria anche del linguaggio tecnico). dossi, 2-i-345: gli scienziati studiano il modo
dalla poppa, e vede immani / dossi di mostri, e spalancate gole, /
correzione (una persona). dossi, 2-i-44: il mancare assolutamente d'ingegno
pittore, uno scultore). dossi, iv-236: è una fuga d'imponenti
; incapacità di subire miglioramenti. dossi, iii-367: la ex-pupazza...
, tenere il broncio. dossi, 1-i-256: due amici a tavola,
; rattristarsi, corrucciarsi. dossi, 1-ii-629: né solo si è seri
, delle mignatte e de'lombarichi? dossi, i-14: -la nostra speranza!
impaccio, imbarazzo, disagio. dossi, iii-306: rimasto solo umiltà, rimase
. raro. non pagato. dossi, 1-i-442: quelli osti che si lamentano
a riscontro di quelle del leopardi. dossi, 1-ii-557: teneva un'unghia incarnata
stati il provvisorio ozioso e impaludato. dossi, li-m: io intanto...
. che calza le pantofole. dossi, iii-195: si affonda in una poltrona
ad imparadisarti del tuo bel laghettino. dossi, ii-101: se imparadisa, immergendo
in preda al sovvertimento, sconvolgersi. dossi, 2-i-44: italia impazziva, onde tutta
impazzire; apportatore di follia. dossi, iii-337: gittò nel bacino..
impediscono; in- crocicchiansi i remi. dossi, iii-106: servivano a gara,
impergamito, agg. raro incartapecorito. dossi, 1-i-512: l'uomo si fa concolore
-rar. senza la particella pronom. dossi, ii-106: nel pallor di quel raggio
ascolto, essere insensibile, indifferente. dossi, 1-ii-570: possiamo non esser gentili con
chi fosti e perché volti avete i dossi / al su, mi di', e
una foresta di capelli castagno chiari. dossi, iii-252: uno specchio...
un piattel medesimo con la ricotta? dossi, iii-18: il dilettante 'offellaro
. fila di oggetti appesi. dossi, iii-265: un'impiccata di sottanini e
movimenti (un indumento). dossi, iii-105: ed ecco...
a pagare la vecchia caterva impiegatesca. dossi, 1-i-498: tutti i tavolini occupati
. la categoria degli impiegati. dossi, 1-i-499: incontro un ufficiale d'ordine
a marcia forza cattedre e impieghi? dossi, 1-i-498: mia disgustosa impressione nella
pregiudicata e malvagia caparbietà al passato. dossi, 2-i-355: molti artisti impiombati nelle
. letter. impoltronirsi. dossi, iv-95: cremona, non impoltrendo in
). sprofondare in una poltrona. dossi, i-84: a destra del camino,
letter. mettere nel portafoglio. dossi, i-72: ora importafogliavo i miei biglietti
. -prendere, afferrare. dossi, i-30: bruscamente s'impossessò il mio
acquistar pregio, impreziosirsi. dossi, iii-243: come reliquia, che,
fecegli imprendere ogni più perversa cosa. dossi, 3-65: vostro padre mi dice
argento è un sale impressionabile dalla luce. dossi, 1-ii-880: la creta aretina,
sistema fattizio imprestato da'suoi studi. dossi, 1-i-324: oh quante, che
tua: l'hai avuta ad impresto. dossi, iii-173: letto un romanzo in
dossi, iii-277: come si legge con entusiasmo
diritto, eretto; rigido. dossi, iii-339: a tale odore, i
principi, assumerne i modi. dossi, iii-291: e ben vada e s'
le stesse impromesse di felicità. dossi, i-16: c'innamorammo l'uno dell'
raro. non protetto, indifeso. dossi, ii-49: sentìvansi da quelle leggi improtetti
siepe spinosa adibita a recinzione. dossi, i-18: guerra io l'avea sempre
dossi, iii-381: dio tolga che si contraddica
perfin le radici della pazzia umana. dossi, iii-235: non son più da
, anzi disacerba pressoché ogni cosa. dossi, ii-256: si vede cresciuta, colla
: amiam salciccie e cavolo inagrito. dossi, iii-303: -bravo? -interruppe il ministro
, né fermare / le inamabili nozze. dossi, 1-i-262: le più belle virtù
vita estenuata / d'una donna inamidata. dossi, i-307: il conte e la
, attizzare (il fuoco). dossi, iii-198: si diè a inanimire a
, schifiltoso. - anche sostant. dossi, iii-188: le ragazze che fingono la
, il quale ne ha una grandissima. dossi, 2-i-19: la borsa di lui
, perdio! nelle popolazioni. dossi, iii-157: il palazzo dei garza
. coperto da una calotta. dossi, ii-51: un lùrido vecchio, plumbleo
pronom.). diventare calvo. dossi, 1-i-499: incalvo, incretinisco. pirandello
. letter. rivestito di calzette. dossi, iii-364: le sottane un po'rialzate
cominciò in questo modo a dire. dossi, i-56: conoscendosi ricco, andava
incamiciata affa beffa prima di licheni. dossi, i-69: tolsi dalla cappelliera un
serbare, riporre in cantina. dossi, i-38: incantinava del vino eccellente.
operano a seconda della loro pazzia. dossi, iii-131: incapàronsi di fargli significare
contro i soli perpendicolari del fato. dossi, 29: se un 'quidam '
qualcosa più di * non caritatevole '. dossi, ii-10: come dunque esigete,
principii e la forza si svolgono. dossi, 2-ii-607: è inutile citare la
un complimento, una proposta). dossi, iii-284: alla quale profferta, incartata
4-ii-898: uno telaio di impannate incartato. dossi, i- 201: [la
non fare uscire di casa. dossi, 1-i-72: a sparta si usava.
. impedito nei movimenti, impacciato. dossi, iv-282: si trovava rinchiuso e incatenacciato
ricordar troppo e il pensar vago. dossi, 2-ii-658: il pubblico italiano dunque più
gli paiono un cotal poco inferiori. dossi, 1-ii-766: il falegname noci gli
. letter. diventare celeste. dossi, ii-43: giravano, interrogante lo sguardo
della lode come d'incensata restituita. dossi, i-40: -mia moglie..
bellezze, si ridusse alla campagna. dossi, iii-13: parli di gloria? se
. = dimin. di incerato2. dossi, ii-242: scorgi far capolino i cappucci
letter. avere in mente. dossi, 2-112: incervellavo ciò nondimeno il fermo
, ma piovuti da mente serena. dossi, i-151: imàgina una tosuccia..
incespugliato di castani e di carpini. dossi, i-138: ei rasentava un gruppo
: reni e danubi passa, / e dossi incetta, e vai e zibellini.
usciva, l'in- chiavava accuratamente. dossi, 1-ii-787: inchiavando la porta interna
dita ogni dì che dio gli mandava. dossi, i-12: un giorno poi.
, sf. dial. sgorbio. dossi, 37: -io, per esempio,
6. intr. ingrassare. dossi, iii-213: tirerebbe innanzi, platonicamente in-
incivile, stato altra volta dossi, i-173: prese a frugare..
, mortale (una malattia). dossi, iii-95: era qui pure un fanciullo
reazione; mostrarsi antiliberale. dossi, 1-i-292: i finti patrioti del 1798
di vivacità, di espressività. dossi, 1-i-106: al giornale si deve la
città, o all'erario regio]. dossi, 2-ii-832: alla censura di polizia
sua olimpica serenità per dargli una lode. dossi, 2-ii- 647: non incomodiamo
non è artificioso; naturale. dossi, iii-163: quanto bello vedere quegli amorosi
2. sicuro, deciso. dossi, iii-99: quante volte la mano,
volesse l'amore, inquanto è benevolenza. dossi, i-197: ma, ben incontrario
giugne- vano a persuadergliene l'inconvenienza. dossi, 2-ii-570: 11 desiderio vivissimo di
anche al figur. e scherz. dossi, 1-ii-707: la moglie di un avvocato
... mi avevano alquanto incretinito. dossi, i-185: luogo del cappello rosso incriminato
., è un parlar da ostrogoto. dossi, 1-ii-685: in quell'incrociamento di
quel materiale non è il suo. dossi, iii-292: son visi di agonizzanti
'cugini del re '). dossi, i-163: tutto orgoglioso di ben meritar
e non vuoi informarti di nulla. dossi, 2-ii-686: se avviene anche che
e pur si venderà per prelibata. dossi, i-185: eccolo, con lo sguardo
-rasserenato (lo sguardo). dossi, ii-67: tecla alzò le palpebre,
stizzirsi, rimanere contrariato, disgustato. dossi, 2-i-334: più che agli svolgimenti ragionevoli
3. sostant. indolenzimento. dossi, iii-209: il portabigoncia...
diventare dolorante; indolenzirsi. dossi, 1-i-499: le falde del cappello mi
cosa, indorarono anche questo vizio. dossi, 1-i-486: per indorare il suo inganno
, / e sempre ridere plebe indorata. dossi, iii- cavalca, 19-436:
lo facea condurre in nella pianura. dossi, i-230: il ritrattino difatti, che
agg. dial. addormentato. dossi, 1-9: cadevo indormènto siccome un ghiro
alla scienza la tonaca della teologia. dossi, ii-157: la nonna indossava a
in guisa che non crescevano più. dossi, iii-385: senonché indurandosi il corpo,
figur.: insaziabile. dossi, iii-91: donde, i tracolli improvvisi
inescusabile di quel curiosissimo pasticcio di parole. dossi, iii-28: con questa inescusàbile scusa
del mondo, / inesorato giustizier. dossi, 2-ii-555: parenti inesorati e fratelli
greci, e adorano il manzoni. dossi, iii-46: quell'infamone lì
tre faticate parole e una pausa. dossi, 2-ii-655: infelice nel toccare il pianoforte
/ fin ch'ei visse ed infermiccio. dossi, iii-222: le ragazze infermicce sono
fema l'alma o si fa diva. dossi, ii-101: se imparadisa, immergendo
pisside portata via da certi soldati. dossi, iii-265: [la stanza]
. accennare (un sorriso). dossi, i-220: la fanciulla girò la testa
infistolita non può saldarsi senza ferro. dossi, i-203: qui odo certuni,
pensiero o sulla volontà altrui. dossi, 1-ii-870: da buoni o da cattivi
, che 'l rende appetitevole alla gola. dossi, ii-57: dietro a me si
mare, scogli ciechi, isolette, dossi di rena, che v'impacciano un gran
calare i remi in acqua per sarpare. dossi, ji-44: incendiando i marinai le
indebolirsi, svigorirsi, infiacchirsi. dossi, 1-i-35: è una donna già sull'
preparato dalla natura nelle poppe materne. dossi, ii-17: gióvani, che vi
un problema, una questione). dossi, 2-ii-646: la questione...
letter. infilare nelle gambe. dossi, ii-231: la mia testolina girava girava
stivali prussiani, giubba senza ornamenti. dossi, 2-i-406: tiene poi sempre ingambati
ingattiménto, sm. innamoramento. dossi, i-77: l'ingattimento della contessa di
, innamorarsi come un gatto. dossi, i-318: come e's'ingattiva di
somministra il vocabolario d'un popolo. dossi, ii-161: 11 professore avèa
sempre dei nuovi affanni per tutti. dossi, 1-i-208: i sistemi filosofici non
nelle più laute e più ingegnose cucine. dossi, ii-5: tu di poco abbisogni
'. -originale, autentico. dossi, 1-ii-882: quando si è sicuri che
rozzo (un cibo). dossi, iii-31: il cuoco gli dovèa lessare
grossi per il fondo degli inghiarati. dossi, i-39: la nostra berlina..
ingrandito, ampliato, amplificato. dossi, 1-i-77: è uno specchio dove il
3. tacitare, zittire. dossi, iii-35: la minaccia della punta delle
, perché tale astuzia è ingoffita. dossi, iii-192: sono astuzie codeste,
mediante lo ingoffo di dodicimila ducati. dossi, 1-ii-653: l'editore pomba della
i baffi, i capelli). dossi, iii-197: ma che avèa mai quel
. unto di brillantina, impomatato. dossi, iii-346: ad altri piace la pettinatura
medicina, una pozione). dossi, ii-234: ebbi un vago timore che
uno spruzzolin d'holbach o elvezio. dossi, 1-i-346: fu una grande impresa
. sostenuto, riparato da graticci. dossi, iii-165: vèdile, le quattro studiose
penetrar non vi possano animali nocivi. dossi, 1-58: intorno intorno [al casamento
, e poi va in paradiso. dossi, 1-ii-829: ingravidata una donna,
leggi delle relazioni sociali dell'oggi? dossi, iii-98: tutte panzane, che
ingrugnato; risentimento, corruccio. dossi, 2-i-186: oggi si è loro sostituita
in mano a sessantamila vilissimi guastatori. dossi, ii-28: fosse la musica, come
degli studi. lucini, 6-105: dossi parla ad una turba di non iniziati,
d'ismarrirmi. -intr. dossi, ii-65: poi, tutti inselvàrono duce
curare con cataplasmi di senape. dossi, iii-77: mèdici,...
... varie goffaggini insigni. dossi, 2-ii-818: correnti dice delle belle
insipida, scolorita, sfiaccolata, nulla. dossi, 2-i-525: ti senti lodare insipidissima
ch'in esercitarle se ne ritrae. dossi, ii-89: -altro mare -quéi rispondeva,
; sovrabbondante, eccessivo. dossi, ii-26: sfido voi a non invischiarvi
il disgusto, se è trista. dossi, 3-20: c'insognavamo sempre:
letter. intestardirsi, ostinarsi. dossi, iii-136: ippia sofista...
sonno, assopirsi, appisolarsi. dossi, iii-38: ecco il commerciante che,
qualcosa; dimenticare, trascurare. dossi, iii-277: si legge con entusiasmo il
, aggrovigliarsi (il pensiero). dossi, i-74: la melanconia che lisa coll'
, incatenato, tronfio e pettoruto. dossi, iii-203: giovane aitante dai lunghi
i piaceri della vita e del soggiorno. dossi, i-180: alberto instizzì. panzini
savigny instizzito ed invelinito contra il cardinale. dossi, i-125: -grazie -ribattè egli instizzito
divenuto stolto, insensato. dossi, 1-i-409: penso al rota, professore
: insudicio tanta carta in buscherate. dossi, iii-22: se sei proprio intestato d'
bisogno corporale di bambini. dossi, iii-201: oh insudiciatine gentili, tutta
di chiusura di una bottiglia. dossi, i-300: sono bottiglie cattive,.
ed avorio intarsiati / regnan sul piano. dossi, 1-i-271: il tavolino dalla tavola
riporre in un taschino. dossi, i-72: ora importafogliavo i 'miei
da eroe artista sullo intavolato del teatro. dossi, i-28: dalla saletta dove mi