i grandi uomini... non dormivano in pensare d'abbattere giano della bella
d'annunzio, iv-2-24: le case accovacciate dormivano ancóra, la pianura era ancóra nel
una pura trasparenza ove le piante acquatiche dormivano immote. idem, iv-2-911: su
carezza su quel gruppetto di casucce che dormivano quasi raggomitolate sulla riva. serao,
allato ad una camera dove lor femine dormivano. marsilio ficino, 2-60: tre benefizi
da donne. idem, 1-50: dormivano ancora tutti, ma io ero in piedi
destinato all'aperto. deledda, ii-12: dormivano all'aperto, sotto il vento,
allato ad una camera dove lor femine dormivano, senza curarsi di acconciarla troppo appunto
un semplice assito aperto in alto, dormivano i suoi figliuoletti minori. panzini,
. idem, iii-1150: i muli dormivano in cerchio, diritti i più, il
egli era quel figlio per cui non dormivano, di cui aspettavano le notizie giorno
nievo, 528: vide alcuni barcaiuoli che dormivano ravvolti nel loro cappotto. carducci,
e i barili vuoti molti contadini briachi fradici dormivano profondamente. d'annunzio, ii-247:
allo stagno. tombari, 2-108: dormivano... tutti i fiori,
, e da quelle deboli creature che dormivano tranquillamente, fiduciose sotto gli occhi di
da testa e una da piedi dormivano due ragazzine. calvino, 1-300: io
di chiocciole. chissà dov'erano? dormivano, le poverine, dall'anno scorso,
giornata non avevano fatto nulla e ora dormivano saporitamente, al caldo, mentr'io
de gli schiavi del cielo, che dormivano da zappatori. segneri, iv-588:
; e a'piè di lei similmente dormivano due fermine e uno uomo, servi
, in alto. calvino, 1-66: dormivano sepolti nella paglia dei casoni attorno alle
sp., 28 (489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna
iii-121: lo sguattero e il cuoco dormivano con il capo appoggiato sopra il ceppo
i campi, le case e le colline dormivano placi damente, in un
sotterranee... le budella di londra dormivano nelle loro laberintiche circonvoluzioni di porcellana
la scaletta di pietra, alle stanze dove dormivano le donne. come fa quella vecchia
di pietra, alle stanze dove dormivano le donne. come fa quella
non potevano dormire, e se talora dormivano, era con gli occhi aperti. tramater
, nella casa romana, in cui dormivano i figli e i congiunti.
tormento dei marinai. se nel pomeriggio dormivano sotto prua egli prendeva la secchia, la
pitoni: sei o sette, enormi che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e
per tutte le altre stanze, dove dormivano le dame, e, avendo trovato
gozzi, 1-268: un tempo i popoli dormivano sotto le frasche; poi si dovettero
e loro filliuoli molto disconosciuti; volentieri dormivano: dolce pareva loro lo riposo;
veniamo sul discorso e gli dico che dormivano ancora tutti, ma io ero in
bandello, 2-43 (ii-107): dormivano il re e la reina in un
rimanga scoperto. botta, 4-473: dormivano le armi nel genovesato, vegliava il delitto
. bocchelli, 5-112: i campi dormivano, ma trovò gente nella loggia d'
olio, la stessa prima notte che dormivano co'mariti loro, esattamente sapevano dire
appena mi fui assicurata che i miei dormivano della grossa, principiai a darmi attorno
annunzio, iv-2-24: le case accovacciate dormivano ancora, la pianura era ancora nel
. brancoli, 3-129: queste ventenni dormivano duro, e nessuno di quei baci
minerva. d'annunzio, ii-81: dormivano sul suolo / angusto, simili a
per quanto non più presto, tutti dormivano. -in locuzioni avverbiali indica, in
sorta di gente awenticcia e girovaga: dormivano mescolati i carrettieri di letto manoppello grandi
sorta di gente avventiccia e girovaga: dormivano mescolati... i montagnuoli domatori
risuonava prudente fra le nere case che dormivano o facevano finta di dormire.
gozzi, 1-268: un tempo i popoli dormivano sotto le frasche.
: ispezionava le capanne frascose dove dormivano i soldati. = deriv. da
e di vento freddissimo su quelli che intirizziti dormivano ancora. comisso, 1-31: mi
: i due gatti persiani color fumo dormivano per terra lì accanto. -grigio-fumo
il fuoco. pascoli, 630: dormivano i custodi anche de'fuochi, /
si ricoveravano la sera al coperto e quivi dormivano a mucchi), fu loro consegnata
correva, i ragazzi dentro al carro dormivano. d'annunzio, iv-2-748: gog galoppava
: i due gatti persiani color fumo dormivano per terra lì accanto. -gatto
146: i ragazzi dentro al carro dormivano, lucignolo russava come un ghiro. nieri
un prato armati, e quatro di loro dormivano, e gli altri si stavano a
, 5-39: certi volumi di giurisprudenza dormivano sotto un dito di polvere. b.
le mosche s'eran raccolte e dormivano a grappoli. moravia, 15-162:
cercava le celle degli altri romiti che dormivano, e se trovasse che avessero bisogno d'
una pura trasparenza ove le piante acquatiche dormivano immote. pirandello, 5-712: osservò
se noi, imitando quei servi che dormivano, staremo imparati. botta, 4-650
. verga, i-205: le pattuglie dormivano all'impiedi. mo ravia
i gufi, gli alocchi e le nottole dormivano sonnacchiando. anguillara, 11-33: poi
/ stesi sul prato erboso / nobilmente dormivano a terreno. salvini, 39-iv-84: queste
ultimi appartamenti di quella casa, dove dormivano le sue damigelle, consapevoli de'loro
piacere. gavazzi, 677: non dormivano gli offesi, tendendomi per tutto lacci
una pura trasparenza ove le piante acquatiche dormivano immote. govoni, 890:
ginestre, avviluppati di tenue lanugine, dormivano a miriadi farfalline celesti. -per
: gettava un'occhiata sui letticini dove dormivano i piccoli suoi figli. -letticciòlo
più deserte e limacciose, coccodrilli a branchi dormivano al sole sul fango. -imbrattato
118: ammazzarono otto lupi marini che dormivano nell'arena. idem [castagneda],
sepolcri profondi ove molti dei miei maggiori dormivano in pace. bacchetti, 18-ii-177:
ciar- vattar, perocché eglino a vicenda dormivano sopra l'asino più tranquillamente che in
pose a mal partito i passaggieri che dormivano nella coperta. fagiuoli, xv-113:
occhi alla ventata della corsa vidi che tutti dormivano, e il paese era chiuso e
sei o sette, enormi, che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e
sei o sette, enormi, che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e
esame, ogni eccitamento di contrasto, dormivano nel materialismo del secolo xvm e confinavano
quelle che lavoravano e in cui dormivano e oravano i monaci. =
, i-5-38: spesso animali disegnava che dormivano, che rodevano, che rugumavano o
: di bel meriggio, quando le guardie dormivano per aver ben beuto.
i gufi, gli allocchi e le nottole dormivano sonnacchiando. bruno, 3-741: che
mezzodì, quando gli altri monaci tutti dormivano, andandosi tutto solo dattorno alla sua
ginestre, avviluppati di tenue lanugine, dormivano a miriadi farfalline celesti. =
gli altri prìncipi di tutti gli achei dormivano tutta notte presso le navi, domati
sepolcri profondi ove molti dei miei maggiori dormivano in pace. lì. cecchi, 5-182
nell'età media, quando i sensi nazionali dormivano, la città e il comune erano
movere dell'aurora, che tutti ancora dormivano, un certo acate salì sopra coperta
cui io dovea dormire e in cui dormivano saporitamente a tal musica dieci o dodici
, i-5-38: spesso animali disegnava che dormivano, che rodevano, che ragumavano o
col porre insidie e agguati a quelli che dormivano o negligentemente le robe loro guardavano.
sp., 28 (489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna
in luogo dei tovaglioli, e spesso dormivano sui materassi scoperti. -sprovvisto
, viii-95: molti di quelli che dormivano nella polvere della terra, cioè morti,
, annebbiato dal sonno, i girasoli dormivano a capo chino. -cerchio
i suoi figliuoli [di venezia] o dormivano indifferenti o tremavano di paura: essa
dette sopra i nemici i quali sicuri dormivano e ne fece grande omicidio di loro
tempo loro così dividevano: quattro ore dormivano la notte e quattro dicevano e cantavano
: sul parapetto dei palchi... dormivano deliziosa mente delle bionde testoline
sai? colletta, ii-44: non dormivano i repubblicani, sopra dei quali pendeva
: il segretario schiattava dalla bizza; dormivano tutti perdio! scaraventò sul sindaco un rabbuffo
4-136: i due gatti persiani color fumo dormivano per terra lì accanto. 9
beltramelli, i-210: tutti i pescatori dormivano forse od eran lontani alla pesca di
rompere li uscie de le camare dove dormivano quelli signori: le quale camere dovevano
chiudere le porte della chiesa, mentre dormivano entrarono li adibbi, certa sorte di
sei o sette, enormi, che dormivano in un inestricabile intreccio di spire e
fanti; mangiavano le festi insieme e dormivano insieme una volta la settimana. c.
ripararse. misasi, 6-i-152: tutti dormivano, i buoi ruminanti quetamente, i
non mangiavano, non posavano, non dormivano, era una pietà vederli. carducci,
sp., 28 (489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna
notte, freddo, inverno. sulle panche dormivano alcuni randagi, chiamati lì dal locale
di padroneggiarsi. d'annunzio, iv-2-220: dormivano ubriachi nelle stanze basse. essi non
, i letterati, generalmente parlando, dormivano o addormentavano. bonghi, 1-81: la
facevano cucina e lavanderia, mangiavano, dormivano, bestemmiavano, si battevano furiosamente.
. frugoni, v-286: nelle biblioteche dormivano molti corpi di romanzi, morti, tarmati
f. f. frugoni, 3-iii-136: dormivano cupamente adaltrude et almarico assopiti, et
onofri, 12-87: colori, che dormivano, tradotti / in massicci di terra
. superato dal ronfare di quelli che dormivano. 2. tuonare in modo
piccole rotonde. pascoli, 630: dormivano i custodi anche de'fuochi, /
gozzi, i-5-38: spesso animali disegnava che dormivano, che rodevano, che ragumavano o
il gregge. misasi, 6-1-152: tutti dormivano, i buoi ruminanti quetamente, i
o piuttosto non vedi, sicché tutti dormivano e allo strepito che noi facciamo parlando,
nell'atrio il mucchio di quelli che dormivano per terra. = deriv. da
calìe, che da qualche diecina d'anni dormivano saporitamente in fondo agli armadi.
1-227: il segretario schiattava dalla bizza; dormivano tutti perdio! scaraventò sul sindaco un
saio. tobino, 5-180: la notte dormivano avvolti da scarne coperte.
sotto l'ombra scarsa di quegli alberelli, dormivano a bocca aperta due pezzenti.
paura di disturbarei figlioletti... che dormivano sotto il nostro scricchiolante impiantito. soldati
f. f. frugoni, 3-iii-136: dormivano cupamente adal- rità. trude
cancogni, 214: era buio. dormivano tutti. le cordicelle appeseal soffitto avevano finito
camera di lei. da molto tempo dormivano in camere separate. 4.
i suoi figliuoli [di venezia] o dormivano indifferenti o tremavano di paura; essa
rosso, stracciato e sfilacci- cante, dormivano le due sorelle. sfilaccicare,
guadagnassinocol porre insidie e agguati a quelli che dormivano o negligentemente le robe loro guardavano.
le membra. cinelli, 2-207: molti dormivano, inchiodati dalla stanchezza, in posizioni
, mentre il padre e i fratelli dormivano lo aspettava trepidante e sitibonda. d'annunzio
cieli / dentro acque lunari, / case dormivano sonno di montagna. c. levi
: 1 due sposi dalla parlata veneta dormivano sordamente da un bel po'.
giornata non avevano fatto nulla e ora dormivano saporitamente, al caldo, mentilo tremavo
g. raimondi, 6-82: le ville dormivano in quello spessore enorme di notte.
le saline e i pantani... dormivano nella più serena indifferenza sotto i papaveri
in terra. sennini, 121: dormivano insieme, ma sempre giovan bello onestissimo
loro delicati e sprimacciati lecti ove elli dormivano, si avevano solamente una poca de
colui che solo vegliava, quando tutti dormivano, il profeta, l'apostolo, il
iii-23-405: un branco di straccioni che dormivano ammucchiati si leva su lentamente al pasto
d'annunzio, v-1-661: i soldati stracchi dormivano all'aperto avvolti nei mantelli grigi
. micheli, lii-13-273: mentre essi dormivano, li fece legare stretti ai piedi
e pelose, stroncate dal caldo e che dormivano nel fresco umido di quei muri.
numero superiori li vedesse, accortosi che dormivano, entrò fra loro e ne fece una
è colui che solo vegliava, quando tutti dormivano, il profeta, l'apostolo,
. frugoni, v-286: nelle biblioteche dormivano molti corpi di romanzi, morti,
. pirandello, 7-824: a bordo dormivano tutti, tranne il timoniere a poppa e
, i-343: il marito e la moglie dormivano sopra un letto composto di due trampoli
i popoli si trascinavano nelle superstizioni, dormivano nel servaggio quando noi, coi nostri comuni
spasseggiando, quando egli veghiava, essi dormivano, quando egli digiunava, essi mangiavano
e i poveri contadini... ancora dormivano. r. sacchetti, 1-55:
qua e là per le buche e dormivano, così, allo scoperto, nonostante il
sp., 28 (489): dormivano ammontati a venti, atrenta per ognuna di
pareva che seguitasse a tramelli, iii-87: dormivano in case vicine, nella piccola valle;
., viii-95: molti di quelli che dormivano nella polvere della terra cioè morti veglieranno
., 28 (489): dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna
lungo. aretino, 26-235: dormivano una vesprata, se buratto non ci
paese, che se a quell'ora dormivano tutti, loro eran sempre desti e sempre
verga, i-439: una notte che tutti dormivano in bottega... si era
alberguccio. d'annunzio, iv-2-309: dormivano mescolati i carrettieri di letto manop- pello
e il servo degli schiavi del cielo che dormivano da zappatori. idem, 20-111:
sdraiati nell'erba come due zingari. dormivano abbracciati senza pudore. 2
buono seme nel campo suo; che quando dormivano gli uomini, venne il nemico suo
lascia, 1-168: al pomeriggio, essi dormivano russando a tal punto che bisognava chiudere