e aguzze. idem, iv-2-232: qualcuno dormiva bocconi, con la faccia nascosta tra
sopra una piccola tavoletta il ciclope che dormiva, ve lo dipinse appresso i satiri
piccolo abituro, un bugigattolo, dove dormiva il sagrestano. pellico, cono.,
. cicognani, 12- 78: dormiva placidamente acciambellata sulla poltrona.
d'ombra. viani, 14-247: egli dormiva acciocchito sul deschetto. idem, 19-483
, lo re carlo si posava e dormiva. idem, 11-66: per lo soperchio
. moravia, vii-99: il pupo dormiva, il viso bianco e rosso affondato
la sua nudità. bartolini, 4-10: dormiva nella vecchia aia montanara, allo
ricche dalle povere: si alzava tardi, dormiva dopo colazione, andava qualche volta a
, i-294: in questa camera accanto dormiva col marito la figliuola che francesco ebbe
queste vabi 1 aleardi, v-45: dormiva... caduto / era un
la notte fu sinistra: ella non dormiva e l'anima le rotolava dentro, su
, 51: sopra un tavolaccio / dormiva un ragazzaccio / bellissimo. / uscì dalle
di una macina come un uccello, dormiva il fanciullo. panzini, ii-244: si
era a letto, / e che dormiva appunto in su la buona. metastasio
: in quelle notti lunghe l'aquila dormiva, col fiero capo nascosto sotto un'ala
tane delle fiere, e di notte dormiva all'aria, e con maravigliosa potenzia
palazzeschi, 3-31: sopra una poltrona dormiva placido un gatto,... toppato
sulle chine. paolieri, 2-80: dormiva sotto le stelle e si arrampicava sui
comisso, 12-75: accanto a me dormiva un tedesco che si era arruolato nella
che ragionava tuttavia, e diceva che dormiva; e, giunto alla regina, gli
più non veniva a casa, ma dormiva alla taverna. la donna disperata di
, 4-58: vi mangiava e vi dormiva, / poi con gran baciamani si partiva
un baldacchino sostenuto da quattro colonne, dormiva la madre. pavese, 6-199:
un giorno che io da merigge dormiva, mi diede due pugnalate e passammi
, i-170: rispose barbugliando, che dormiva profondo. manzoni, 1079: commosso insieme
, abbandonato su l'alto del carico, dormiva con le braccia pendute). savarese
e chetamente a lui accostatasi che soave dormiva, quello a la presenza di quanti
centrale era muto: il contadino snasato dormiva, il cuoco enciclopedico passeggiava solo,
. nievo, 538: la notte si dormiva in qualche betto- laccia di campagna.
1-753): la vecchia che seco dormiva, ancor che tutta la notte avesse compreso
compreso che la giovane nulla o poco dormiva, non pertanto del beveraggio da quella
. panzini, ii-154: la città dormiva ancora, e il tram mi faceva
era già più di due ore che dormiva saporitamente, quando verso la mezzanotte fu
. d'annunzio, iv-2-32: ninni dormiva colla bocchina aperta, sul fieno. ziata
bombarda. pirandello, 5-171: dormiva anche lui, presso la moglie che
aretino, 1-197: il cane che dormiva, teneva stesa la gamba destra..
piccolo abituro, un bugigattolo, dove dormiva il sagrestano. rajberti, 1-108: è
era a letto, / e che dormiva appunto in su la buona. -essere
che, più che in porto, tranquillamente dormiva, scotendolo un di loro, e
e vegghiando una iscimiotta. il cane che dormiva, teneva stesa la gamba destra e
mi porta le notti sul piroscafo quando dormiva sopra la caldaia. pavese, 1-51
-io aveva vent'anni, che ancor dormiva con mia madre e mie sorelle,
a lavorare di calza e ai suoi piedi dormiva, in una rustica culla, un
tozzi, iii-19: ma egli già dormiva da vero quando anna se ne andò
cosa è avvenuto stanotte, mentre si dormiva? ci sono sparite a tutti le
foscolo, iv-472: il ragazzo, che dormiva nella camera contigua all'appartamento di jacopo
quando il barone non ci era, dormiva con lei. tasso, n-ii-368:
1-54: per tutta la notte tronk non dormiva e a passi silenziosi si aggirava per
ivi posto, mentre il suo animo dormiva, fu occupato da la morte.
tanta furia a stuzzicare il can che dormiva, l'accademia non avrebbe forse per ancora
. luca pulci, 2-19: dove dormiva il povero selvaggio, / pose in
l'alcova, il ricovero, dove dormiva la fortunata col suo apollinare! pratolini,
collodi, 313: lei... dormiva a tetto, proprio in un granaio,
un anno da quel convito, / dormiva solo l'ebro marito. / aprì ima
escono ceppi. idem, 1-216: dormiva come un ceppo, e avea fatto
divide africa e spagna; / e non dormiva e non posava ancora / il glorioso
ammucchiati in un angolo... qualcuno dormiva bocconi, con la faccia nascosta tra
. pasolini, 3-85: roma finalmente dormiva. a far chiarina erano restate solo
iii- 438: al chiaror delle nevi dormiva roccamontana in una notte d'inverno.
strame, come una bestia stracca; e dormiva. tozzi, i-109: così
sotto i venerandi / cipressi l'etèra dormiva; / le cui bianche braccia avean cinto
gentile. pascoli, 771: roma dormiva. uno vegliava, un geta /
mi porta le notti sul piroscafo quando dormiva sopra la caldaia, e i piattini gli
: era la cognata, quella che adesso dormiva con lui; standogli insieme era venuta
aggregarsi a qualche gruppo di gente che dormiva nelle stazioni aspettando le coincidenze, riusciva
larga. bisticci, 3-150: non dormiva in letto se non vestito, senza coltrice
immoto, ma di sotto il colore dormiva intorpidito, fosco, e persino nel
sua superficie, il colore taceva, dormiva. d'annunzio, iv-2-10: filoni
lani. bisticci, 3-150: non dormiva in letto se non vestito, senza coltrice
mi porta le notti sul piroscafo quando dormiva sopra la caldaia, e i piattini
avea compiuti / due anni, e ancor dormiva nella culla. d'annunzio, ii-585
impedirai di compirlo. alvaro, 9-211: dormiva, fermo anche nel sonno come se
incastrato sul suo sedile, il conduttore dormiva. 3. che indica la
avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva, i corami e gli altri abbigliamenti
piccolo abituro, un bugigattolo, dove dormiva il sagrestano. pellico ii-no: fatta
.. quando la notte il corriere dormiva, gli cambiò le lettere ch'e'portava
. orioni, x-4-217: giorgio non dormiva da parecchie notti, era sparuto e
sopra la camera, dove il pretor dormiva. berni, 8-14 (i-211):
avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva, i corami e gli altri abbigliamenti
sua; la quale allato del letto dove dormiva pose la culla nella quale il suo
città ne la rete, mentre egli dormiva? garzoni, 1-681: i marmi poi
sai cosa è avvenuto stanotte, mentre si dormiva? ci con la fanteria.
non hai? pascoli, 771: roma dormiva. uno vegliava, un geta /
in fondo c'era la cuccetta dove dormiva tommaso, contro la parete di legno
e cautele. de roberto, 76: dormiva sopra una specie di cuccetta da marinaio
aretino, 1-197: il cane che dormiva, teneva stesa la gamba destra e
. gli cucivano il letto e lui dormiva sopra le coperte. basta prenderlo per
... allato del letto dove dormiva pose la culla nella quale il suo piccolo
/ due anni, e ancor dormiva nella culla. d'annunzio, iv-2-722:
aretino, 1-197: il cane che dormiva, teneva stesa la gamba destra e
alla conceria. vi mangiava e vi dormiva. pratolini, 1-95: lei sapeva
palazzeschi, 3-31: sopra una poltrona dormiva placido un gatto, « mascherino »
dato loro il suo letto ove egli dormiva, i corami e gli altri abbigliamenti
lamentosa e non mangiava più e non dormiva più e, insomma, deperiva a
197): là dove pericon colla donna dormiva n'andarono, e quella aperta,
e la trovò a letto desta (matilde dormiva accanto), sedente, mezza vestita
destro, s'accorse che il marito dormiva. -baciare la mano destra: in
alla bella colla stessa imperturbabilità con cui dormiva le sue notti. diavolo! non
tengono il diavol per la coda non dormiva. -subire un'amara delusione.
nelle sue vene il sangue del guappo non dormiva, sempre pronto al < dichiaraménto »
il puro litto s'accostò ove ancora cassandra dormiva, e con un sempre lei
il diletto dell'anima, era là e dormiva come la procellosa notte sul mare di
sul petto di donna isabella, mentre dormiva? landolfi, 8-208: e dì:
del prato! baldini, 6-231: dormiva posando il bel viso accaldato sul braccio
. raimondi, 3-82: il paese dormiva nella polvere calda. la mia famiglia vi
infrante le gambe; altro servo che dormiva in una delle dirupate stanze, vi
giorni dopo lo sbarco, che si dormiva collo schioppo tra le braccia e le
venuta l'ora che la bella giovane dormiva,... cominciarono [la pulce
casa, ed intendendo che la moglie dormiva, mandò via due donne che in
, 1-129: esangue e disfatto, dormiva di un sonno infastidito dalla luce.
/ disfatti. e sopra un tavolaccio / dormiva un ragazzaccio / bellissimo. moravia,
, sullo stesso sedile, un operaio disoccupato dormiva con la testa tra le braccia,
. bartoli, 9-30- 328: dormiva dunque gittato in su l'erba e tutto
a la madre amore un giorno / dolcemente dormiva. manzoni, 311: sento una
dentro, dal canto donde la donna dormiva se n'andò. leonardo, 7-1-44:
sul petto di donna isabella, mentre dormiva, e che il sangue la bagnò?
nella valigia; perocché la donna di governo dormiva ancora, e, come dissi,
ricordo un prete -certamente irlandese -bello -che dormiva al sole un giorno di novembre,
197): là dove pericon colla donna dormiva n'andarono, e quella aperta,
, 7-1: molto vegghiava e poco dormiva, e usava di dire che dormendo
: nel suo letto puro... dormiva di un sonno sereno. tozzi,
era un liofante, / che si dormiva a sua consolazione; / ch'era
lo imperadore federico, il quale non dormiva a perseguitare la santa chiesa, sì
, 2-44: abbasso, il lago dormiva. pascoli, 58: al buio,
ghiacciata. bocchelli, i-ii: l'ira dormiva in lui, sempre desto alle provvidenze
, 6-40: ciascun dì digiunava e non dormiva mai a giacere. -dormire coi
profondamente. bibbiena, xxi-1-61: io dormiva qua come un tasso. della porta
. verga, 4-11: il paesetto dormiva ancora della grossa, perché era piovuto
grazzini, 2-92: falananna, che leggermente dormiva, si destò. -dormire
un garzone, un giovane corpulento, dormiva sdraiato su i sacchi, inerte..
egli era un liofante, / che si dormiva a sua consolazione, / ch'era
, per essere piombata sulla città che dormiva, elevava il numero dei morti a migliaia
svizzeri. fogazzaro, 2-18: ella dormiva altrove, in una camera più angusta,
a la moglie per rescaldarse, che dormiva, lei, sentendolo gelato, se svegliò
: il bambino, sul biliardo, dormiva, esalando tenui guaiti. moravia, iii-132
fare lordure in quel luogo dove io dormiva. b. segni, 6-264: nel
dubioso periglio, / e a ioseppe che dormiva disse / che di tornare a casa
vide; la quale essalei che forte dormiva, chiamò molte volte. bisticci,
suo. alvaro, 9-431: la signora dormiva nel suo letto, d'un sonno
, infilato in letto, se la dormiva alla salute della patria e alla facciazza
aria. lalli, 8-8: ogni uom dormiva, eccetto solamente / chi non
ne aveva fatte di bestiali e forse dormiva tuttora in un fosso. -farsela
calvino, 1-327: e la signora? dormiva. aveva abbandonato il capo, col
il cameriere, rifinito dalla fatica, dormiva accoccolato sulla scala, sognando forse la
molto a trovarla. piovene, 3-112: dormiva molto, ma d'un sonno avvilito
retta, con la rossa bocca chiusa, dormiva così beatamente, così profondamente, che
, la camera attigua a quella dove dormiva lui: la porta, come sempre,
a lui, vide ch'ancor ei fieramente dormiva. -voracemente. bocchelli,
fifa che ci ha? e poi dormiva. -fifa nera, fifa blu:
un piede. loria, 5-24: dormiva in una posizione d'abbandono precario le
(376): allato del letto dove dormiva pose la culla nella quale il suo
tutta la donna, la quale fisamente dormiva, scoperse. = comp.
venne giorno. abba, 229: dormiva sì fisso, che tutti i tuoni del
pel gran caldo, era nuda e dormiva scoperta e con la bocca di dietro soffiava
delle mani. jovine, 12: dormiva con la testa in alto, con ima
. pirandello, 5-170: poco dopo, dormiva anche lui presso la moglie che tonfava
colui che colla reina stato era non dormiva ancora. boiardo, 2-4-12: dormiva orlando
non dormiva ancora. boiardo, 2-4-12: dormiva orlando, e somacchiava forte / senz'
, 20: il nobile cittadino fortemente dormiva, e niente di quelle cose udiva
di folla ha oscurato la strada che dormiva nel sole, abbagliante e vuota.
frasca. d'azeglio, 1-261: dormiva alla frasca, a stomaco vuoto.
credi forse, che se bene io dormiva con uno amoroso, che fosse solo a
che sta nel mio petto se non dormiva, almeno taceva; anz'io la credevo
mi frulli. soffici, iv-272: dormiva: quando le frullava lasciava il letto,
. lippi, 1-79: perché ognun dormiva come un tasso, / la donna
plettro. bocchelli, 1-i-223: schiavetto dormiva a casa in una cameruccia, fuorché
, e passato il duca, che dormiva, o faceva le viste di dormire,
aretino, 8-115: il detto mercadante dormiva meco a sua posta, onde io per
fin nella camera dove il marito ancora dormiva, ella non avrebbe saputo dire. sbarbaro
cullato dal moto dolce del legno, dormiva in mezzo a una nube di garza
, ravvolta di grandi bende di garza, dormiva tanto silenziosamente che s'udiva bene il
61: il garzoncello, che non dormiva punto e vedeva il padre che s'
era fatto egeo, il quale però non dormiva, bensì mulinava se ci fosse verso
, 51: sopra un tavolaccio / dormiva un ragazzaccio / bellissimo. / uscì dalle
la nonna e don romualdo inciullito -ci dormiva su il gatto: chi vuole darsi
suso gattón gattone, entrò dove io dormiva. i. nelli, ii-278: sono
.. il quale anch'esso dolcemente dormiva. negri, 2-530: v'è un
aveva già presa gelosia; perch'egli dormiva il verno alla scuola,...
!... non beveva, non dormiva, studiando il modo di accalappiarli,
. d. bartoli, 30-464: dormiva..., gettato in su l'
a gitto nella camera dove il generale dormiva quietamente, lo arrestò. -al
dei tafani. de roberto, 334: dormiva come un ghiro, quando fra'carmelo
., sveglia un bambino che le dormiva in grembo da più ore, si sbottona
giaciglio cava fuori. nievo, 1-500: dormiva... sopra una coltre che
lo sbarco,... si dormiva collo schioppo tra le braccia e le
ai gomiti. vittorini, 4-375: dormiva,... la testa e metà
povero nocchiere,... lo quale dormiva a la riva del mare in uno
non si svegliò; mia madre che gli dormiva accanto udì il suo respiro affannato e
spiantati. slataper, 1-32: ci dormiva la vecia, la mamma del padron di
, che è obbligato a governarla, dormiva, questo male è imputato a lui
lasciare il convento, dove mangiava male e dormiva peggio, ma l'uno e l'
: forse nel grembo della donna che mi dormiva accanto già s'iniziava un'altra vita
per naturale raucedine,... dormiva grosso. 43. grave (una
un sospiro. pratolini, 4-53: dormiva in lunghi respiri, in un lieve
: il bambino, sul biliardo, dormiva, esalando tenui guaiti. 4
egli era un liofante, / che si dormiva a sua consolazione. grazzini, 4-67
e di più mi vi colcava, vi dormiva ed insomma mi vi pigliava tutti i
di gusto. cassola, 6-97: dormiva di gusto: con la bocca semiaperta e
calzato impeduli, e con piè raccolti dormiva un poco, tenendosi una mano così
notte, non corresse alla camera ove dormiva l'infante isabella, sua figliuola,
il diritto di essere inattiva se non dormiva. -trascorso nell'ozio, nella
a tastare con le nocche il sasso dove dormiva san silvestro; incastrato dentro una grotta
-morta la nonna e don romualdo inciullito -ci dormiva su il gatto. = voce
. mauro, xxvi-1-214: indifferentemente si dormiva, / l'estate or sotto un
sedere. d'azeglio, 1-261: quando dormiva alla frasca,... colle
salire alla camera dove sapevo che anna dormiva colla cugina, e mio padre alquanto
-accidentalmente. carducci, iii-21-306: dormiva nella torre del palazzo, quando il
: era la cognata quella che adesso dormiva con lui; standogli insieme era venuta
. c. bini, 1-45: dormiva all'insù. -in senso contrario,
(di un documento). intabarrato dormiva con la spallacela al muro. calvino,
bandello, 1-17 (i-206): ove dormiva la donna erano duo letti, un
condottoci nel luogo suo intrinseco, dove dormiva, qui ci fece sedere solo a solo
. pirandello, 7-513: come non dormiva lui, così sul suo tavolino nell'
sacchi. pirandello, 7-842: dormiva anche, su la poltroncina di
mestieri. bellori, i-197: la notte dormiva pochissimo, ed in quel poco di
dei materassi, ma due minuti dopo dormiva. -introduce il discorso diretto.
un piccolo abituro, un bugigattolo, dove dormiva il sagrestano. tommaseo [s.
dal lino. soldati, vii-131: dormiva, il grande torso bruno e nudo libero
... del covo ove egli dormiva, per dir così, e stava ozioso
-letterèllo. guittone [crusca]: dormiva in uno suo povero letterello. -letticino
lei in uno lettùccio assai piccolo si dormiva. sacchetti, 101-49: aveano queste
sì pesto e renduto spossato, che dormiva come un ceppo, e avea fatto
: per quel gattone bianco lì che dormiva al sole, casa mia? casa tua
lucenti. soldati, vii-131: dora dormiva, il grande torso bruno e nudo
. intesi portava cilicio adosso, né dormiva in leto, era molto lemosinàrio, doctis-
: messer lo porco, che non dormiva, ma il tutto chiaramente intendeva,
ventraia così smoderata che lasciava, quando dormiva al rezzo, calarsi addosso le rondini e
effluvi stupefacenti... la città dormiva lunatica, e sognava bianca, nera
, alla camera dove el duca malaticcio dormiva, andomo. g. gozzi, i-3-193
diletta; ma viveva. la sua anita dormiva sotto le sabbie malfide; e i
le mammelle. soldati, vii-131: dora dormiva, il grande torso bruno e nudo
benignamente. barilli, ii-523: la città dormiva lunatica, e sognava bianca, nera
, al riparo d'una maceria, dormiva un barbuto e tozzo accattone.
bombichi, col capo appoggiato al masso dormiva profondissimamente, facendo, con tutto il
bombichi, col capo appoggiato al masso dormiva profondissimamente. montale, 1-20: ricordi
spontaneo vigoroso d'una nuova fede che dormiva quieta nel mio cuore e si risvegliò
e la sala era vuota. mezza orchestra dormiva. -stella del mattino: venere
, /... / mentr'ei dormiva, gli tagliò i capelli. note
mediocre sole di ultimo autunno, amalia dormiva ancora. -poco impetuoso (il vento
come foglie che stanno per staccarsi - dormiva anche in piedi [l'asina].
.. non si mangiava, non si dormiva, non si meritricava...
. r. sacchetti, 1-175: gironi dormiva il suo consueto sonno meriggiano, quando
leone in una fresca selva, e'dormiva. caro, i-265: in sul mezzogiorno
di negro, non mangiava, non dormiva,... si mestava i capelli
ne la quale messer manfredi suo suocero dormiva, e quivi tutta spaventata e tremante
ogni casa, ogni paese / dormiva. beltramelli, iii-187: quando la vecchia
: sedeva su gli scanni verdi, dormiva in un letto verde, e sempre
che al dimani molta di quella gente che dormiva, per riposar dalle durate fatiche,
d'annunzio, i-584: mentre booz dormiva, ruth, una moabita, / s'
o divertimento. sbarbaro, 5-67: dormiva su un saccone scrosciante di io
tirato su a mollichelle e la notte dormiva con lei e di giorno la seguiva da
, 7-i-228: molta di quella gente che dormiva, per riposar dalle durate fatiche,
luogo ascanio, poiché era di notte e dormiva fisamente, non sentì diletto ni uno
io era felice: quando la natura dormiva mortalmente la mia anima pareva tranquilla?
dentro e, vedendo che il nemico dormiva, vanno là e gridano: tu se'
lucenti. de marchi, iii-1-189: dormiva placidamente ch'era peccato guastargli la notte
tó-2-353: malatesta, il quale non dormiva, veduto za- nobi casso,
parte di loro a la camera ove niccolò dormiva. cellato o distrutto, sbrecciato
ricordati, 1-473: mentre ch'egli dormiva gli apparve in sogno una veneranda e bellissima
dell'onde del mare... egli dormiva. boccaccio, dee., 5-2
casa di negro, non mangiava, non dormiva, non voleva consolazione alcuna.
sociale. boterò, i-155: non dormiva intanto carlo martello, perché, messo
è buona, sentì tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi il commandamento del padrone,
con una certa paura il marito, che dormiva nel bavero. 9.
germania russare beata: / a'miei piedi dormiva, dai pii / trentasei suoi monarchi
due mani al petto; / ma non dormiva. non aveva pianto. d'annunzio
di chiamare il priore. disse che dormiva, ho detto di svegliarlo, perché voglio
. d'annunzio, i-584: mentre booz dormiva, ruth, una moabita, /
raccontarmi delle sciocche storiette per consolarmi, dormiva allora tenacissimamente e russava come un bue
, / con gli occhi aperti, non dormiva più. / oblioso, insensibile,
v-i-ii: mentre il suo animo dormiva fu occupato da la morte.
quei guastamestieri avessero svegliato il cane che dormiva, cioè il fisco e il genio
rollio della carretta, il capitano jung dormiva... era un sonno lieve,
. savinio, 1-57: soffici dormiva... immobile come un filosofo
mezzanotte in orazione e quel poco che dormiva, era sopra un fascio di ortiche
ed il fiorir dell'infinito, / dormiva. onofri, 11-35: ti rugge in
20-55: di noi, ciascun ossetto dormiva / il suo vegetale sonno.
lo avessero cacciato dal bello ovile ov'ei dormiva agnello, le voci che si piacque
lo svegliare il mio nome, che dormiva sotto i ricchi padiglioni della vostra memoria
metteva i denti, / ma sol dormiva il nostro antico padre, / o noi
: il misero cocco non sapeva se dormiva o no, tutto stordito diceva tra sé
4-23 (ii-778): il medico dormiva con la panza in su e sornacchiava a
fama che fussi di grandissima continenzia: dormiva vestito e portava una camicia di pannolano
di pappaveri, perché alle vegghie sempre dormiva. marino, 1- r9-57: qual
bugigattolo, dove dormiva il sagrestano. g. chiarini,
. de marchi, iii-1-378: la notte dormiva a monza e poi, passin passino
. una vecchia di faccia pellerossa che dormiva contro sole con un paniere di nespole
arriguccio assai ad adormentarsi penasse ma poi dormiva saldissimo, avvisò di dover far venire
. bernari, 3-385: la malata dormiva col capo penzolone sul petto.
, colle torce / accese, ove dormiva peravanti. = comp. da
con paura, lui lo perbracca perché dormiva; si desta sui lazzi e partono.
dell'onde del mare... egli dormiva. b. tasso, ii-
euroaquilone. pascoli, 769: roma dormiva. agli archi quadrifronti / battea la luna
spegnendosi, il viso del figlio che dormiva. pavese, 10-37: quando fuma la
pertugio sopra la camera dove il pretor dormiva. de luca, 185:
onde del mare..., egli dormiva. storia di manfredi imperadore di roma
tanto ardir de amazar el fido che dormiva. bandello, 4-1 (ii-615):
la bellissima, quella che là entro dormiva come le sue sorelle eschilèe nel tempio di
ventraia così smoderata che lasciava, quando dormiva al rezzo, calarsi addosso le rondini
avea sì pesto e renduto spossato che dormiva come un ceppo. -ant.
risolutamente ai balconi della camera dove dormiva il padrone. -con riferimento
sera scorsi un gatto bianco che gli dormiva accanto sulla piattaforma di un piccolo scalèo.
: mi porta le notti sul piroscafo quando dormiva sopra la caldaia, e i piattini
chissà da quanti anni quel vecchio strumento dormiva indisturbato nel corridoio. aveva una voce
notte è buona, sentì tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi il commandamento del padrone
era già più di due ore che dormiva saporitamente, quando verso la mezzanotte fu
gli pose in su la bocca quando dormiva. cenne da la chitarra, xxxv-ii-425
; / lo gioveneto ladro zià non dormiva, / ma per quela gioveneta li tirava
non ha abbandonata la stanza dove prima dormiva, contigua alla mia. prima io conoscevo
porta, dietro la quale la doreria dormiva placidi i suoi sonni. de amicis,
un plebeo, vicino alla camera dove egli dormiva, con un pugnale in mano.
dentro e di fuori, tutti si dormiva saporitamente. la tisbe di stanchezza -madre
d'un tratto il sonno, che forse dormiva da secoli, come fece il vesuvio
1-15 -166): trovatolo che non dormiva, cominciarono quello, che ancora un
alla stazione di pofi, metà della comitiva dormiva e il sor pietro si toglieva solino
anche dormirvi. foscolo, xi-2-312: dormiva sovra una poltrona coperto di una zimarra di
lato cinta la spada d'achille e dormiva la notte con la iliada d'omero appresso
stazione di pofi, metà della comitiva dormiva e il sor pietro si toglieva solino
dentro e di fuori, tutti si dormiva saporitamente. la tisbe di stanchezza,
bandello, 4-28 (ii-824): dormiva ella in una guardaroba de la camera de
divide africa e spagna; / e non dormiva e non posava ancora / e glorioso
n'entrò nel letto nel quale la reina dormiva. poliziano, 1-332: posa giù
non faceva che cambiare posizione e non dormiva. landolfi, 2-28: sedeva,.
]: 'posta': luogo dove ognuno dormiva in galera. -con riferimento alla regione
. aretino, 20-105: il detto mercatante dormiva meco a sua posta, onde io
aspettato poi il tempo che il giovane dormiva, lo trafisse parimente col pugnale istesso
o interrotto. loria, 5-24: dormiva in una posizione d'abbandono precario,
in quella stanza dove senza nessun sospetto dormiva l'uomo sdraiatosi a caso. manzoni
pertugio sopra la camera dove il pretor dormiva. il preside, che nel letto
, che nel letto giaceva e non dormiva, sentiva chiaramente tutto quello che
grazzini, 9-164: falananna, che leggermente dormiva, si destò, e sentendo il
15: se la camera poi ond'io dormiva / non era di tapeti ornata e
candela accesa vicino il letto ove egli dormiva et addormentatosi, cade la candela e gli
: qui, nella cuccetta più bassa, dormiva una donna incinta con un bimbo di
di chiamare il priore. disse che dormiva, ho detto di svegliarlo,
. aretino, 20-105: il detto mercatante dormiva meco a sua posta, onde
moderatismo. piovene, 15-85: spesso dormiva presso lo stabilimento... non si
la cottura tale che lei che profondamente dormiva costrinse a destarsi. ariosto, 17-109:
bombichi, col capo appoggiato al masso, dormiva profondissimamente, facendo, con tutto il
polo. lippi, 1-79: perché ognun dormiva come un tasso, / la donna
faceva che cambiare posizione! e non dormiva. cassola, 6-76: le prudeva
mostro, una notte, mentre eros dormiva, gli si avvicinò con una lucerna
come costei entrò nella camera dove costui dormiva, e questo suo fratello serra l'uscio
cara anima invasa / d'oblìo, dormiva nella via maestra; / ma già la
è buona, sentì tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi il commandamento del padrone
piedi la cameretta dove la madre già dormiva, e si precipitò per le scale.
preside, che nel letto giaceva e non dormiva, sentiva chiaramente tutto quello che faceva
; e invero che di mel pose non dormiva, perché e'mi quadra molto bene
» disse lui. « ma lei stamattina dormiva, quando con susanna siamo venute a
i danari per la spesa. come dormiva! ». emanuelli, i-80: era
-per levargli la fame. alle nuove dormiva con me. 2. con valore
/ di tanto indugio, e pur ciascun dormiva. redi, 16-ix-329: si querela
mia sopra una verde riva / quetamente dormiva, / quando una pecchia intenta al
che fosse passato per quindi mentre gli dormiva, e portargli via? -quindi
8-660: guatò il marito che le dormiva ignaro accanto, e l'onta che sentiva
incontrò in lotide mentre an- ch'essa dormiva e cominciò la solita storia, l'asino
steso sopra 'l corpo di lei mentre dormiva, donde 'l marito filippo si raffreddasse nell'
, iv-472: il ragazzo, che dormiva nella camera contigua all'appartamento di jacopo
, e giacevasi presso là dove vesta dormiva, cominciò a ragghiare sì forte che vesta
fotto] no'mangiava e la notte no'dormiva, e none andava né a festa
uno puto che andava ramen- gando e dormiva sotto una stuora et era tignoso. del
: distinsi nell'ombra l'ancella che dormiva colla bocca semiaperta, rantolante di un
. bisticci, i-i- 23: dormiva vestito con una camisa di rascia et aveva
, al letto s'accostò ove ancora cassandra dormiva e, con un rasoio che recato
aveva tirato pei piedi la servotta che dormiva, nello stanzino accanto alla cucina, ravvoltolata
ài letto s'accostò ove ancora cassandra dormiva e, con un rasoio che recato aveva
. ghislanzoni, 16-118: pizzalunga, che dormiva da quattro ore, balzò dal letto
verità era tuta squarzata: / dentro dormiva un suo can zafone.
niente da spartire con quell'aligi che dormiva regolarmente settecenranni. buzzati, 6-329:
avea sì pesto e renduto spossato che dormiva come un ceppo e avea fatto del
/ che ben trenta e più lustri ivi dormiva; / e il suo libero dir
anacleto respirava più largo, e la notte dormiva meglio. d'annunzio, iii-1-374:
, i- 218: la povera inferma dormiva e dal suo petto esciva una leggera
. tarchetti, 6-i-291: la giovinetta dormiva in un atteggiamento commovente: sporgeva dalla
4-ii-506: giove, mentre ch'ella dormiva, le attaccò ercole fanciullino alle mammelle
, iv-2-144: la testuggine in un angolo dormiva ricoverata sotto il suo scudo.
1-55: petilio dalla stanza dove egli dormiva sentì il romore e la rotta del
per aprirgli l'uscio della camera dove ei dormiva, quando egli, pianamente toccando la
il laccio al collare di teresina che dormiva stremata dalla caccia. -far ricomparire
, per non infastidire il bambino che dormiva nel loro stesso letto, su un lato
, 13-206: viveva d'elemosina e dormiva all'aperto, sul sagrato di san rufino
a mormorare. segneri, ii-134: dormiva [giona] riposatamente nel fondo del
camiscia come era se n'andò là dove dormiva l'angiulieri, e...
rv-1-589: quando m'accorgevo che ella dormiva, dal suo respiro, 10 avevo
la stringe?... qualche cosa dormiva in lei, che ora s'è
2-348: si curvò sul letto dove elena dormiva, le sfiorò con un bacio la
7-217: giustina, a cui non dormiva la lingua in bocca, ritorse sovra alberta
/... /... dormiva già felice là / donde nessuno fece
sacconi di foglie di granturco, si dormiva come papi. = var.,
dalla sponda dinanzi e per la stanchezza dormiva riverso e per lo caldo i piei e
durante la notte, mentre il vecchio dormiva. nella piazzetta erano rizzati i pali per
governatore questo intendeva, quasi che non dormiva di notte per rondar le stanze e
con un leggero appena percettibile ronfare, dormiva. -con uso impers. bresciani
? in un sogno: che dormiva anch'essa. gadda conti, 1-509:
un mese il suo primo fascicolo e dormiva sulle rose. -essere giglio e
di felicità. savinio, 10-96: dormiva con la redingote e la rosetta della
con chiare di uovo la sera, dormiva con quello impiastro sul viso. d'annunzio
beniamino, e per una volta tanto non dormiva: ma gli occhi bovini rotavano inquieti
letto s'accostò ove ancora cassandra dormiva. 4. scosceso, dirupato
i romani biasimavano scipione perché ruffava quando dormiva. g. argoli, 421: ciascuna
fogna gli fosse stata immessa nel corpo mentre dormiva. 4. figur. enfatico
come e'sentì russar, ch'ognun dormiva, / e'cominciò per casa a far
berni, 33-11 (iii-123): dormiva orlando, anzi russava forte, / d'
suoni. cassola, 5-20: il capoccia dormiva con la testa sulla tavola, il
germania russare beata: / a'mieipiedi dormiva, dai pii / trantasei suoi monarchi
nievo, 1-419: costui intanto dormiva così sodo... e maggiore
buttarsi in giardino, levava il materasso e dormiva sul saccone, inventava torture curiose per
un piccolo abituro, un bugigattolo, dove dormiva il sagrestano. pascoli, 330:
a adormentarsi penasse, ma i dormiva saldissimo, avvisò di dover far venire ru-
compieta. zena, 1-87: filomena dormiva nel letto di cicchina. tutte le sere
mi porta le notti sul piroscafo quando dormiva sopra la caldaia, e i piattini gli
tanto ardir de amazar el fiolo che dormiva. 15. pronunciare parole con
salire alla camera dove sapevo che anna dormiva colla cugina, e mio padre alquanto ingenuamente
fianchi e altrettanti di sopra, e così dormiva saporitissimamente. brusoni, 6-337: glisomiro
, stanco dalla passata veglia notturna, dormiva saporitamente tra dolcissime fantasie. goldoni,
un'altra camera, ed in quella ove dormiva la donna erano due letti, un
nuova fede che dormiva quieta nel mio cuore e si risvegliò
nelle stanze di sbarazzo, finanche dove dormiva la cuoca,... era lo
. pratesi, 5-103: se la dormiva profondamente, sdraiato, e dormendo moveva
quella specie di letterato... dormiva a un tavolinuccio da caffè, via
sera scorsi un gatto bianco che gli dormiva accanto sulla piattaforma di un piccolo scaleo
la vegnente notte, quando già canduale dormiva, gige, ch'era in aguato e
la guardia alla camera dove 'l re dormiva. p. giustiniani, 629: ella
6-5: lo fece, mentre che egli dormiva, scannare con un coltello torto a
di casa. bugnole sale, 5-452: dormiva sino a mezzo giorno, peroché d'
volando, se ne venne là dove ella dormiva. 2. sfuggito a un
scura, lo primo sguaraguaito dell'oste dormiva. t. bianchi, 1-iii-442: essendo
; gli avevano fatto un'iniezione e dormiva calmo, appena ansimando, nella camera
gruppo raccolta / dell'ampio zamberlucco / dormiva dentro della pelle folta: / e
, 440: una famiglia di contadini dormiva, una notte, tranquillamente sotto il
, / deflue. pratesi, 5-11: dormiva saporitamente dentro la capannuccia di stiancia.
sacone con una schiavina di sopra, e dormiva vestito. leone africano, cii-i-168:
bimbo ancora in fasce, il quale dormiva il sonno degli angeli, dentro una
, el quale era in leto e dormiva e ha guastato do soi palafrenieri, non
, la bellissima, quella che là entro dormiva come le sue sorelle eschilèe nel tempio
b. davanzati, i-412: il giorno dormiva e la notte trattava le faccende e
sonno. beltramelli, ii-271: ella dormiva lieve, per sorridere allo sciame dei
, proruppi fuori. pascoli, 680: dormiva anch'ella, allo smorir dell'alba
grandi re, che tengono quelli grandi dove dormiva un gran gigante / per volerlo svegliar,
v.). clinata a questui che dormiva cum scongiuramenti gittoli quale egli sopra
tutta la donna, la quale fisamente dormiva, scoperse. idem, i-411: egli
molza, 2-98: trovatolo ch'ancora fisamente dormiva, presolo per un braccio gli dette
bartolomeo ghisilardi, segretario del senato, dormiva nella torre del palazzo, quando il
p. fortini, iii-ioi: ella che dormiva leggiermente scrul- delransia e della preoccupazione.
e scrosciante. sbarbaro, 5-67: dormiva su un saccone scrosciante di foglia di granturco
de'quali mi disse che il padrone dormiva; e mi pose nelle mani due scudi
sicurezza d'animo o per istanchezza, dormiva molto forte, quando attarra gli sopraggiunse
degna... è stata rapita mentre dormiva. = deriv. da sei,
lo avessero cacciato dal bello ovile ov'ei dormiva agnello, le voci che si piacque
: il bambino semiignudo fra le stanghedel carretto dormiva beato come il bambin gesù. bartolini,
del tempo. pirandello, 8-312: dormiva sempre, infusa come in un'aura spessa
che in quegli altri era spento o dormiva; in lui s'incarnava con magnanimo orgoglio
, anche quivi trovarono che saule profondamente dormiva. casalicchio, 213: essendoli una
: da tre notti zi'neli sghembri dormiva al sereno, su la paglia rimasta
servi restò stroppiato, perché, mentre dormiva, cadde la sommità del campanile, e
di bagdad. fenoglio, 5-ii-167: dormiva di giorno al caffè commercio nella stanza
notte era scura; lo primosguaraguaito dell'oste dormiva. pace da certaldo, 34: la
rigoglioso da una parte; dall'altra dormiva, come incantata dal gran sole pomeridiano
d'una sua vecchia che seco in camera dormiva, e pigliata l'oportunità, tutta
superficie marina. pratolini, 3-115: olga dormiva ancora in salotto, sulla branda celata
dal cannone austriaco. pirandello, 8-848: dormiva la notte in un casale smantellato e
ventraia così smoderata che lasciava, quando dormiva al rezzo, calarsi addosso le rondini
per lo braccio fiorio, che ancora dormiva. piovano arlotto, 106: ismontati da
-anche sostant. pascoli, 680: dormiva anch'ella, allo smorir dell'alba,
mai di questo giorno; / egli dormiva già felice là / donde nessuno fece
, solidamente proporzionate. borgese, 1-406: dormiva con le mani sul ventre, con
l'erbosa terra / la sfortunata angelica dormiva, / smontarono alquanti galeotti in terra
: la madre destò cristo, che dormiva, / el quale aveva fatto un sonnolino
., ii-256: il « conciliatore » dormiva; dormendo sognava; sognando borbottava,
denanti allo dìe dello accordo lo tribuno dormiva in un sio oniesto e triomfale lietto
e altrettanti di sopra, e così dormiva saporitissimamente. -nel mondo terreno rispetto
1-iv-447): cimone, il quale non dormiva, il dì seguente col suo legno
m'ha'messo al cor, che si dormiva, / pari e di
che ci condussero, mentre lo spirito dormiva in noi, a compiere i nostri
, 9-36: fuori tutto il creato dormiva intorno ai venticinque gradi sottozero.
nelle scaramuccie e senza il quale non dormiva pur mai, facilmente sostenne nella spalla
trall'altre che con la sua spasimata dormiva, si destò su questa fantasia della moglie
piante? bellori, 2-199: la notte dormiva pochissimo, ed in quel poco di
. bellori, 2-199: la notte dormiva pochissimo, ed in quel poco di spazio
, davanti alla spelonca dove il santo dormiva, nel luogo stesso dove gli apparve
il giovane in quella [camera] dormiva tutto solo. leggenda aurea volgar.,
seguisse il sound e invece più probabilmente dormiva. = voce espressiva del gergo giovanile
sentì arrivare, e perché la notte dormiva a spizzichi e di prima mattina era assopita
mortalmente. pascoli, 771: roma dormiva. uno vegliava, un geta / già
bombichi, col capo appoggiato al masso dormiva profondissimamente. bernari, 0-121: la
. tarchetti, 6-i-291: la giovinetta dormiva in un atteggiamento commovente: sporgeva dalla
tornasi di lampedusa, 103: il giardino dormiva sprofondato neltombra. arpino, 11-129:
camera di sopra, ne la qual dormiva, de la coltrice sua e, credendosi
millantatore. aretino, 20-107: io dormiva spesso con uno squassa-pennac- chi che,
/ sfavasi a far l'amor mentr'ei dormiva. angiolini, 797: 'squinsia':
angela staccava il telefono, quando marcello dormiva. flaiano, 1-i-805: nel flash back
sdraiarci sul fieno. verga, 7-266: dormiva nei fossati, sul ciglione dei campi
riusciva udire il respiro di èusanna che dormiva in uno stambugio, accanto alla cucina
i-1008: bebi, di sei mesi, dormiva in un stam- bugietto vicino. linati
-stanzùcola. tozzi, vi-885: egli dormiva in una stanzùcola senza finestra. tecchi
. /... / sereno dormiva / il genio sterminatore / d'ogni tirannide
l'erbosa terra / la sfortunata angelica dormiva. guarini, 1-146: stilla in parte
boccaccio, 1-i-163: la notte non dormiva, ma furtivamente e solo se n'
quattro zampe diritte, stirate, come dormiva bene! - morto,
giovine riposava. quivi trovatolo che non dormiva, cominciarono quello, che ancora un
e, aspettato il tempo che il giovane dormiva, lo trafisse parimente co 'l pugnale
là? » pirandello, 8-256: dormiva profondissimamente, facendo, con tutto il petto
d'annunzio, iv-2-207: un servo dormiva sopra una stuoia, co 'l cappello
un puto, che andava ramengando e dormiva sotto una stuora et era tignoso. boterò
verga, 7-826: mentre mastro nunzio dormiva tranquillo fra
suburra dei romani. parise, 11-102: dormiva in un buco della suburra circondato da
sbrigava centosettantasette faccende, sì che spessissimo dormiva sul sofà del suo salotto in palazzo
13-556: sentivo come se un bambino che dormiva si succiasse il dito. bacchelli,
di venirmi a suggere il sangue, io dormiva profondamente un'ora o due. michelstaedter
mi trascinarono al capezzale di lelio. dormiva placidamente e ondate di sangue, il mio
, orfeo, 208: andar con- paesello dormiva tranquillo nelle tenebre, ignaro del dramma
subito disfatto il lettino, dov'ella dormiva, e messo su a quel posto
coscie, sentirono i riguardanti svegliar tal che dormiva. -preceduto dalpart. determ.
man piene, pur mi dava. io dormiva seco il venere, e sempre entrava
un tasso. bibbiena, 2-133: io dormiva qua come un tasso. lippi,
lippi, 1-79: e perché ognun dormiva come un tasso, / la donna fece
anatre, nel cesto delle lame, gerbone dormiva come un tasso. s. ferrari
[stanzone]... si dormiva, come indicavano i sacconi distesi sull'
a pezzi, e un canile sul quale dormiva, erano tutti gli arredi di quella
una sua vecchia che seco in camera dormiva. straparola, ii-147: non stette molto
, pesantemente. alfieri, i-27: dormiva allora tenacissimamente e russava come un bue
masserizie sul fango degli argini, che dormiva la notte, fin da quando s'era
/ ed entrò dove il dotto aìfeo dormiva. 11. moderare, disciplinare
uno stanzino a posta sua e vi dormiva la notte. n. ginzburg, i-1214
giovine riposava. quivi trovatolo che non dormiva, cominciarono quello, che ancora un
quando la sveglia suonò, lei non dormiva e pensava a tante cose, nel
26-271: giona in mare e in tempesta dormiva profondamente, quanto appena farebbe se fosse
tetto, dove vedemmo il 'muratorino'che dormiva in un piccolo letto di ferro.
mia disposizione dal fittaiuolo dell'ex feudo, dormiva vestito sulla 'ticchièna', una specie di
aveva tirato pei piedi la servotta che dormiva. e. cecchi, 9-269: tutti
: l'ambizione, che mai non dormiva in lui, gli toglieva l'intelletto.
, davanti alla spelonca dove il santo dormiva, nel luogo stesso dove gli apparve
e mi disse come mentre ch'ella dormiva, l'aveva pian pian tramenata e baciata
avrei più potuto rivedere, e che dormiva nel sepolcro, mentriio
. davanzali, i-412: il giorno dormiva, e la notte trattava le faccende e
era vuota. mezza orchestra toni. dormiva. = comp. da tre e albero
», 10-iv-1986]: nuovi mestieri dormiva la notte. carducci, ii-5-276: lavoro
. d'annunzio, iv-2-39: la mamma dormiva da diciotto anni sotto il tasso del
c. levi, 2-351: colombi dormiva e tempesti cantava canzonette usbeche, tartare
ai suoi fuochi sempre avvampanti, mentre dormiva; o per osservare i varianti colori delle
portava da mangiare e da bere, e dormiva in terra in un lettuccio fatto di
e. gadda, 6-127: ci dormiva, estromessone il prete ma non il veggio
in piedi, per via del bambino che dormiva nella culla accanto al letto. bacchelli
9-139: questo vigilato speciale... dormiva 6. stor. nell'antica roma,
amari, 1-ii-230: coltolo un dì che dormiva sur una panca, satan gli
grembo a la madre amore unorno / dolcemente dormiva, / una zanzara zufolava intorno per
goldoni, iii-510: frattanto ch'io dormiva, è partita rosaura ed è venuta
vene il sangue del guappo antico non dormiva, sempre pronto al 'dichiaramento'e alla
la madre amore un giorno / dolcemente dormiva, i una zanzara zufolava intorno 7 per
c'era un vecchio schnauzer che di solito dormiva sul divano della biblioteca, e due
a. moresco, 1-17: il gatto dormiva o pareva dormire silenzioso e immobile,
dietrostanza oscuro, dove, un tempo, dormiva la fedele marianna, era vuoto.
i. avalli, 19: dormire, dormiva in macchina. noie coi pulotti poche.
, conc., ii-256: il 'conciliatore'dormiva: dormendo sognava; sognandoborbottava, egiàsisacheilsonniloquiohatraditopiù