... dalla boccaporta spalancata dei dormitori maschili ci saliva a zaffate sul cassero
11. nelle caserme, nei dormitori pubblici, nei baraccamenti provvisori, impalcatura
con cortile, con corridori, con dormitori, con refettori, con celle, con
ambienti in cui scarseggia lo spazio (dormitori, rifugi, treni, ecc.)
di sopra le stanze della direzione e i dormitori delle guardie. dossi, 525:
dispaiarle, abbatterne le gallerie, i dormitori, i chiostri, i templi,
richiede tale stato sieno solliciti, non dormitori né molto guardinghi: la qual virtù
, incontanente è fatto lo svegliamento de'dormitori. diodati [bibbia], 1-802
e. cecchi, 6-153: i dormitori a cinque centesimi, dove la gente
nelle città in stanze d'affitto trasformate in dormitori. -il rapido succedersi di qualcosa
le grida furenti risuonavano improvvisamente nei silenziosi dormitori, i soldati balzavano dal letto esterrefatti
fuggivano l'afa e l'odore dei dormitori, lo stillicidio ossessivo delle latrine irrorate
: fuggivano l'afa e l'odore dei dormitori, lo stillicidiio ossessivo delle latrine irrorate
. -vedi quelle due baracche? sono i dormitori degli operai. i pozzi non si
tutto; il collettivo dei conventi, dei dormitori, delle mense, dei ricreatori,
: le donzelle si ridussero nei lor dormitori. 46. approdare fortunosamente;
per lui in uggia e rancore: quei dormitori, quelle camerate alte e nude dalle
di cantar canzoni oscene, se nei dormitori rustici lamentavasi la confusione dei sessi, quale
: le donzelle si ridussero nei lor dormitori, e le monache al coro per
en tenebria, / e mangiano li ucelli dormitori. cesarotti, 1-iv-367: trista è
zeni, 446: dal bricolage'dei dormitori si passa al 'mixage'della stazione metropolitana