, 1-34: un vecchio stanco / dorme accanto a un alare / il sonno
, come la mamma il fanciullo che dorme. stuparich, 2-71: si volse
s'abbioscia in sul pancone, / e dorme quanto il sol gli fa la rete
le braccia di leonarda / meretrice quei dorme, ecco l'abbrancia. =
abituro congiunte sieno. salvini, 21-51: dorme [il serpe] ognor per le
tozzi, i-296: ella dorme là sopra; acciambellata dentro la sua
è nulla, stia tranquillo, ora dorme. -passi in salotto. -bisogna lasciarla
del covacciolo, o del luogo dove dorme e s'acquatta la vipera. l.
: / ivi senza pensier s'adagia e dorme. monti, 11-834: al vento
per quale addormentatore papavero la infievolita mente dorme. segneri, iv-321: tanto bene
che sempre sta accorto, e mai non dorme, per prendere e legar l'uomo
quadro... rappresentante una ninfa che dorme e un satiro che avidamente la adocchia
, 6-112: l'adone che placidamente dorme, forse sogna, sotto l'albero
lucia: / lasciatemi pigliar costui che dorme, / sì l'agevolerò per la
. pascoli, 62: il bimbo dorme sopra lo sgabello, / tra le ginocchia
montale, 1-34: un vecchio stanco / dorme accanto a un alare. -per
. salvini, v-446: uno che dorme profondo, o uno stupido, il diciamo
s'ei veglia o pur s'ei dorme, / statua animata, imagine che spira
grande angoscia, massimamente quando l'omo dorme rivolto, che 'l sangue corre al cuore
sa s'ei vegghia o pur s'ei dorme, / statua animata; imagine che
imbriani, 2-203: ma già non dorme il giovane: / abbassa un ansio sguardo
le finestre dell'anticamera, nella quale dorme la camilla. g. m
e 'n quella, e mai non dorme. ariosto, 23-61: chi al lungo
: egli soffoca dentro la camera: dorme nudo e il corpo sudato gli si apprende
la città dall'arborato cerchio, / ove dorme la donna del guinigi. idem,
dere. pascoli, 1020: egli dorme in una cattedrale, / entro
tesoro, / ed i letti ove dorme composto / l'arsenico all'oro?
se vedi il bel pastore endimione che dorme tra gli asfodeli? deledda, ii-3
assecura e coce, / aspe che dorme e 'l tosco in sen nutrisce. mascheroni
a. boito, v-218: chi dorme?... un'etica / defunta
che in notte così lunga / non dorme e 'l disiato giorno aspetta. machiavelli
tende l'orecchio verso il suo bambino che dorme, nonostante il ronzìo che quasi l'
o firenze, tua libera prole / dorme tutta ne'templi de'padri / o su'
, 827: la dea / roma qui dorme. / poggiata il capo al palatino
voi dovere te sapere che ordinariamente si dorme più in su la tempia destra che
io sol, mentr'altri agghiaccia e dorme. mazzini, ii-71: la piena
avventano su di uno che siede o che dorme, o lo feriscon di dietro.
gli spiriti del tripudio alla baccante che dorme? slegatemi i piedi. per i
suoi. d'annunzio, ii-518: dorme col suo bagascio simonetto. bagascióne,
.. inasprendo la brama che non dorme / col baleno degli occhi e del sorriso
, 2-239: il pesce-balestra... dorme in piedi, appoggiato a un rottame
perpetui balli, /... / dorme / sovra letto di perle e di
discorre. firenzuola, 581: ordinariamente si dorme più in sulla tempia destra che in
desta o sveglia il can che dorme;... egli ha dato in
bizantina. d'annunzio, iii-2-112: dorme la basilissa teodora / nel sarcofago verde
catone volgar., v-172-14: dorme che sea bastevele. bartolomeo da s
del polso non si può conoscere se altri dorme o è desto, poiché il
di beato riposo. in questo gigante che dorme, non è ombra di travaglio.
, ch'è cicchin cicchino, / e dorme, e gli fa freddo e gli
fresche di lino, che ci si dorme che è una bellezza. alvaro, 9-407
, bene per ora come un infermo che dorme e non sente i dolori. manzoni
unquanche, / e mangia e bee e dorme e veste panni *. idem,
odoardo... mangia, legge, dorme, passeggia, e tutto con l'
il sole / una biondezza attonita che dorme / nella torbidità glauca dell'aria. beltramelli
, 253: ei parla e dice che dorme. o questo sì, che è
che fiotta,... un che dorme, un che si bisticcia col fratello
terra. parini, 895: amore alato dorme quasi boccone, appoggiandosi a molli cuscini
/ si sogna il boia, / ma dorme allegro. settembrini, 1-7: mia
, non si beve, non si dorme più. vai alla bottega? e per
7-95: a roma la notte si dorme, i pochi locali aperti vivono in perfetto
che la bestia, come morta / sdraiata dorme, e russa com'un orso,
un marte parimente, che spogliato nudo dorme sopra un prato pien di fiori,
moverebbe per il papa, perché e'dorme seco una certa poltroncella che lui ha
come si dice) 11 mastino che dorme, e voler briga con chi si tace
un animai che mangia e bee / e dorme, e non s'impaccia, e
velo bruno steso sopra il sonno che dorme, saranno di color brunetto, con ale
1-47: non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi piedi nudi chiusi in
un che fa la cacca, un che dorme. brancoli, 4-31: il professor
'n quella, e mai non dorme, / seguendo torme de li greggi
volgar., v-135: sotto l'ombra dorme nel secreto del calamo, e ne'
caliganti / isole al mar che sotto pola dorme / una stupenda vislon splendea. d'
casa, e particolarmente quello ove si dorme (camera da letto); stanza
montale, 1-34: un vecchio stanco / dorme accanto a un alare / il sonno
il fido cane, e non lontan gli dorme. carletti, 187: mangiano d'
egli desta o sveglia il can che dorme. buonarroti il giovane, 9-460:
non istate a svegliare il can che dorme. giusti, i-479: è la marmaglia
giornalisti quella che stuzzica il cane che dorme. -dio ne guardi i cani
suona. -carta canta e villan dorme: quando i patti sono scritti,
notte entrano chetamente nella camera dove dorme eponina, aprono con precauzione canterale
quella stanza / bianca, dove si dorme / in pace tra l'armadio e il
usanza prima, non posa e non dorme, / con coccole con giunchi e canterelle
. campana, 170: non si dorme sulle panche / o poveta capellone / porta
de lo accompagnarci carnalmente, che il dorme al fuoco aspettava, come aspetta la
22. prov. carta canta villan dorme: se il contratto è in regola
tutto: ma carta canta e villan dorme. -chi ha cattivo gioco mescola
sera si trasforma in letto per chi dorme in sala, coperto d'un panno verde
che una. pascoli, 854: egli dorme in un'isola, / immemore di
, / immemore di cavalcate: / dorme, ed intorno la stridula estate /
più lunghe, rami spighe e dorme ravvolto nel sole. pendenti all'apice
. lippi, 1-10: ella dorme, e appunto è in sulla grossa,
nell'ombra passeggia, e sulla manca dorme. verga, i-31: tutt'a un
l'arborato cerchio, / ove dorme la donna del guinigi. /
donna del guinigi. / ora dorme la bianca fiordaligi / chiusa ne'panni,
, 253: ei parla e dice che dorme. o questo sì, che è
. montale, 1-31: mondo che dorme o mondo che si gloria / d'
, se sta, se va, se dorme, e se mangia, bisogna o
per lo vino, ovvero come quegli che dorme. = dimin. di chiaro.
: a quest'ora in pensione si dorme e c'è puzzo di chiuso /
mostra 1 gli acuti denti; ei dorme un sonno eterno. leopardi, iii-4
rami aridi, perché anche il padrone dorme. = voce veneziana: [
, ch'è cicchin cicchino, / e dorme, e gli fa freddo e gli
dal gr. xoitxtjttjpiov 4 luogo dove si dorme ', da xoip. àcù 4
or che omo è questo / che dorme in piede, ed ha sì bon ronzone
cinghia di bere? vedete come e'dorme. -non tenere cinghia: senza
gli avrò cinguettato. pascoli, io7: dorme il vecchio avanti i ciocchi. /
rulla disperatamente. pasolini, 80: dorme / col membro gonfio tra gli stracci
/ come gente che ciondola e che dorme. pirandello, 8-793: inutile svegliarla
: inutile svegliarla, povera zia. dorme al solito sul divano, fingendo di
, sep., 138: ma ove dorme il furor d'inclite geste, /
vita e come, mentre / che dorme, in bocca li entra lo strofìlo.
usanza prima, / non posa e non dorme, / con coccole con giunchi e
le pelli delle pecore offerte, ancor dorme vaticinando per sogni nel silenzio notturno.
, quivi stare il meglio: l'abate dorme, e le cortine son dinanzi;
aperti gli occhi. se egli non dorme, ma è continuamente svegliato con sogni
, ragguarda la formica, che non dorme, anzi ragima la state per lo verno
cordoglio; / et avea in compagnia dorme e donzelle / d'ogni età, d'
i consueti amplessi / stendesi e dorme. 3. affidare, commettere
notte de lo accompagnarci carnalmente, che il dorme al fuoco aspettava, come aspetta la
: amo que'camposanti in cui si dorme / placidi sonni; ove trofeo d'orgoglio
è senza colpa nel corpo di chi dorme? concupiscère, tr. ant.
vecchi conducenti dicono che da giovani si dorme volentieri sul carro perché si è più
città dall'arborato cerchio, / ove dorme la donna del guinigi. / ora
la donna del guinigi. / ora dorme la bianca fiordaligi / chiusa ne'panni
faldella, 2-19: nella fioca campagna dorme bocconi, mor- sellando l'erba,
/ isole al mar che sotto pola dorme / una stupenda visìon splendea, /
piagni, / o della gente che sotterra dorme, / salice
nemico non te 'nganni, / ché non dorme, né cotoza, per farte cader
intendere del covacciolo, o luogo dove dorme e s'acquatta la vipera. salvini
o aversa, culla / una creatura che dorme nel fondo / d'una vita d'
campane / che cullano il mondo che dorme. campana, 196: si addormentan
come un fanciullo malato, / non dorme: ascolta il sottile pianto accorato /
giunta la prepotenza di tutto quello che dorme nello scrigno. carducci, iii-9-13: nel
/ ci si mangia un buon dato e dorme poco. 5. caterina de'ricci
al figur. govoni, 782: dorme la bollicina d'aria nuda; / perfetta
invidia al suo marito, il quale dorme in su il suo letto, quando
suo fratello, e a moglie che dorme nel seno suo. boccaccio, ii-7-68:
per giunta la prepotenza di tutto quello che dorme nello scrigno, e perciò ti saltano
/ non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi piedi nudi chiusi in
. firenzuola, 580: ordinariamente si dorme più in su la tempia destra, che
/ come gente che ciondola e che dorme. settembrini, 1-57: la troppa
forma sincopata désto). svegliare chi dorme, scuotere dal sonno. istorietta
viii- 305: è giù che dorme disteso sopra ima panca, che non
scoppiettando con la frusta, desta chi dorme. pascoli, 538: nella deserta
1 egli desta o sveglia il can che dorme '. pascoli, 171: e
, come si desta l'uomo che dorme. bindo di cione, ix-122: però
125-6: desteriasi amor là dov'or dorme. maestro alberto, 155: deh,
, / si desterìa pietà là dove or dorme. folengo, ii-216: or con
affetto / si desta, che non dorme in nobil petto. muratori, 5-iii-64:
!, òhe è desta anche se dorme. bocchelli, 2-16: parve che [
sonno, od ha bevuto assai, che dorme sì forte che non sentirebbe le grosse
/ e nel tuo petto amore ornai non dorme. pascoli, 767: e i
maraviglia, / che non sa s'ella dorme, o s'ella è desta.
ne l'antro oscuro alpestro / affaticato dorme il fiero noto, / allo spiraglio pon
, iv-531: sotto la mia camera, dorme la donna addetta alle latrine della stazione
se 'n cor valoroso amor non dorme, / prega, sennuccio mio,
cicchino poi è su nel diecolo che dorme, povero angelino! = deformazione
cibo / creano nella mente di chi dorme. groto, 138: mi parve
pellegrino, / e i labbri gli or dorme. algarotti, 2-495: oimè qual sei
quel segnor, che ad exaudir non dorme / volontà giusta, al mal sempre degiuna
di diligère 'amare '. dorme e si riposa. boccalini, i-52:
sempre si mangia e mai non si dorme, desiderare parigi. bettinelli, iv-332
mezz'aria. la terra giace e dorme quasi affogata. govoni, 3-36:
dimenando col piede la culla in cui dorme il suo bimbo. alvaro, 5-12
non vedi iuda tu, il qual non dorme, / ma ratto corre al mal
, 2-3 (146): l'abate dorme, e le cortine son dinanzi.
. della casa, 559: chi dorme, massimamente stando a disagio,.
inaspettato sopra l'inimico quando egli o dorme o mangia... o sta
come si dice) il mastino che dorme; e voler briga con chi si tace
18-69: del cervello il discorsivo mondo / dorme in silenzio altissimo, e profondo.
palazzeschi, 7-95'a roma la notte si dorme, 1 pochi locali aperti vivono in
... dovrebbero disdire, a chi dorme e non è sonnambulo, la facoltà
che disfatti. abba, 1-165: dorme il gigante che conta gli anni dalle
spettato sopra l'inimico, quando egli o dorme, o mangia,..
e con lo scannare una femmina che dorme può ritornare onorato e glorioso: non
1050: bella mia, quando in ciel dorme / la caligine lunar / ne la
l'inimico, quando egli o dorme o mangia,... o non
a mezz'aria. la terra giace e dorme quasi affogata. tutto lo scenario
l'altar maggiore, tre statue di dorme, a color d'oro, sedute,
sasso: / egli è pur uom che dorme in quella valle, / disteso in
foscolo, 1-28: il re non dorme: / s'ei non vegliasse,
albergo indifferenti alla vita di chi vi dorme una o due notti: disumanità. moravia
spagnuolo lo piange e l'italiano lo dorme. -di dolore non si muore
, o candida / lalage, dorme. ungaretti, ii-28: eccoti domita
de lo accompagnarci carnalmente, che il dorme al fuoco aspettava, come aspetta la
di dormire), agg. che dorme, che si riposa; addormentato.
del polso non si può conoscere se altri dorme o è desto, poiché il
dormienti ', dicesi familiarmente di chi dorme moltissimo... 'essere al
dormintèrra, sm. invar. chi dorme in terra. salvini, 5-175:
bene. guittone, i-1-115: piò soave dorme in vile e picciul letto, non
, / che non sa s'ella dorme o s'ella è desta. grazzini,
goldoni, viii-305: è giù che dorme disteso sopra una panca, che non lo
sogni, senz'anima, / come dorme una rosa. tecchi, 9-11: questa
oriani, i-90: firenze... dorme un sonno agitato sotto la tirannia guelfa
, 1-34: un vecchio stanco / dorme accanto a un alare / il sonno
non te 'nganni, / ché non dorme, né cotoza, per farte cader
. dante, purg., 33-64: dorme lo ingegno tuo, se non estima
, / e desteriasi amor là dov'or dorme. savonarola, 7-i-163: che facciamo
/ non sa, perché 'n lei dorme il singolare / lume de la ragion
nelle sue funzioni con fermezza e non dorme, nel possibile caso che milano rimanga
fra tanto che la nostra siede e dorme, riguadagneranno tutto lo spazio perduto per
ne la materia / che mai non dorme, / re de i fenomeni, /
: la- zaro, nostro amico, dorme: ma io vo per isvegliarlo.
suoi discepoli dissero: signore, se egli dorme, sarà salvo. or iesu avea
il sole. case e alberi, tutto dorme. -essere dimenticato, in abbandono
caro, 12-i-166: la mia pastorale dorme, perché non ho tempo; ma
tua gran gentilezza? / credo che dorme e giace in mala parte. foscolo,
per giunta la prepotenza di tutto quello che dorme nello scrigno, e perciò ti saltano
i-59: in ogni romano anche adolescente dorme un gioacchino belli. e. cecchi,
purissimi alabastri dove la luce dei secoli dorme in una lattescenza d'opale, o
/ un'altra donna, con lei dorme e giace. boccalini, i-56: conclusero
... 'egli, sotterra / dorme! ed in terra appena benedetta!
ed in terra appena benedetta! / dorme sotterra, e non nella sua terra
lei. giusti, ii-490: il buoninsegni dorme tra due guanciali, e se non
la gente per bene che se la dorme tranquillamente. imbriani, 2-179: sperava di
va alla guerra, mangia male e dorme in terra. -aprile, dolce
dormire. -carta canta e villan dorme: quel ch'è provato da un
tutto: ma carta canta e villan dorme. -chi cerca trova e chi dorme
dorme. -chi cerca trova e chi dorme sogna: il sogno è il solo
21-160: chi cerca truova e chi si dorme sogna. -chi dorme d'agosto
chi si dorme sogna. -chi dorme d'agosto, dorme a suo costo:
. -chi dorme d'agosto, dorme a suo costo: testate è tempo
. proverbi toscani, 25: chi dorme d'agosto, dorme a suo costo
, 25: chi dorme d'agosto, dorme a suo costo. -chi
a suo costo. -chi dorme, non piglia pesci: chi è pigro
al mormorio de'freschi venticelli; / chi dorme, si suol dir, non piglia
, non piglia pesci: / chi dorme, io ti dirò, non piglia uccelli
(femm. -trice). chi dorme (per lo più oltre il necessario)
, il tempo durante il quale si dorme. aretino, 8-238: il
-quattromila contanti, senza le gioie e le dorme ch'io vo'presentar loro.
davanti alla porta della stanza un timoniere dorme, seduto, col braccio sul dossale
, dove su fiori di loto un drago dorme. ojetti, i-296: v'è
il drago tenebroso, ove insonoro / dorme un passato immenso / ch'io stringo in
: l'assenso che presta colui che dorme al sogno è molto debile: dubita,
sonno, ed ha bevuto assai, che dorme sì forte, che non sentirebbe le
, 8-6-1 io7: ivi riposa e dorme / un suo duro, profondo e pigro
ed intendete bene come 'l peccatore che dorme in peccato mortale, elli è altresì
vini, respira odori soavi, e dorme in letti di porpora. giusti, i-123
dante, purg., 33-65: dorme lo 'ngegno tuo, se non estima
, ii-201: il fanciul, se dorme il pedagogo, / gitta l'odiato
per aver forza a lavorare, poi dorme: ecco tutta la sua vita.
, un'ombra almeno, / or che dorme secura, e non sen guarda,
tosto alle stanze elevate, / ove dorme re svardo, cammina. manzoni, pr
lassù, dove si mangia e dorme, / fui già del bruno chia
epa, lungo su la cline / dorme sonni pacati il consolare. bacchelli, 1-i-457
. d'annunzio, ii-391: ancora dorme la città che ululò / d'amor
eroe / nel bel settembre. emmanuele dorme / là nella reggia ove tanto tremò /
, / scornacchiando, / chi seco dorme farà stare a l'erta. manzoni,
milizia, ii-114: ne'paesi caldi si dorme meno che ne'freddi. questa privazione
quel segnor, che ad exaudir non dorme / volontà giusta, al mal sempre
e la qual dicesi rimanere in chi dorme. monti, i-394: non è vero
eo vi diraggio: / mentre omo dorme lo tempo ha perduto. cavalca,
in secco che animale sia quello che dorme accanto al leone: un orsacchino,
?, propriamente 4 che dorme fuori '. esocèto (essocèto
^ còxoito?, propriamente 4 che dorme fuori '; cfr. fr. exocet
è segno che allora men profondamente si dorme. rosa, 13: apporta d'
forme / le machine componga; e poco dorme. gemelli careri, 2-ii-50: il
. idem, purg., 33-64: dorme lo 'ngegno tuo, se non estima
. a. boito, 57: chi dorme?... un'etica / defunta
fallaci forme / del senso, allor che dorme. arici, i-83: la conchiglia
giorno si riposa, / se vi si dorme un altro giorno, è fallo.
-fancellina. giordani, xiii-101: qui dorme -nunziata di luigi fossati -fancellina soavissima dolcissima
, senso di oppressione che coglie chi dorme in una falsa posizione o è gravato
fante. c. dati, xxvii-6-82: dorme ben con la fante chi non sa
un farmaco sagace: / « vedrà che dorme le sue notti in pace: /
; / egli è pur uom che dorme in quella valle, / disteso in terra
, ora d'una schiavina, ora dorme alla stalla, ora in braccio a
, e per ogni dieci giovani donne dorme una vecchia. = lat.
ne la materia / che mai non dorme, / re de i fenomeni, /
nemico péra. casti, 4-52: non dorme il can ministro; e se un
non mangia, non beve e non dorme per far lettere di buone feste da
spettacolo. bencivenni, 4-20: si dorme e sogna che vae a festa ed
la beata vergine del carmine, e ora dorme come una sirena ubriaca.
ma, festeggiando all'ospite, / gli dorme su la soglia. -per estens
bambino, / che giunto a pubertà dorme supino. / là si desta,
giove, appena sentirebbe, / sì forte dorme. caro, i- 269:
regolari battute d'una robusta campagnuola che dorme della grossa. pirandello, 6-329:
fido cane, e non lontan gli dorme. pascoli, 804: ululò dal pallantèo
fuor che 'l mio, riposa e dorme, l'èrebo oscuro, al mio pensier
chi placide notti / sotto a'tiranni dorme? ognor dall'alto / su le schiave
io provo! / -bene! si dorme? -ah poco o nulla! -bene!
la grande e vasta / balena, mentre dorme in mezzo a tonde, / fuor
/ e tira dentro il cuor nascosa dorme! onofri, n-159: l'arcaica bontà
palpiti sotto i consueti amplessi / stendesi e dorme. verga, i-370: dal campanile
.. ha sempre sonno e sempre dorme. -che si commuove facilmente,
1-553: io vidi il volto di chi dorme / dopo l'amplesso, cuore
solitarie, tuffandosi se minacciata; dorme sot t'acqua ed emerge
ebbon riposo; / che l'una dorme, e l'altra piange e geme
oltre si caccia. dossi, 62: dorme su piume di uccellimosca e si forbisce
, iii-8-21: sì travagliato e sì inquieto dorme, / che il premon mille spaventose
forme / del senso, allor che dorme. marino, 215: o del silenzio
: ne la materia / che mai non dorme, / re de i fenomeni,
42: lasciate star il can quando dorme, non stuzzicar il formicaio. lalli
i tronchi e dalle foglie, / dorme l'ozio a quell'ombre e russa
ed ha bevuto assai,... dorme sì forte che non sentirebbe le grosse
iii-7-40: re arturo, o poeta, dorme ben forte nelle grotte armoricane di sua
egli vive, e si riposa e dorme; e come più tosto la fortezza della
conoscer puoi, / questa ninfa che dorme in questo bosco / tanta potenza ha in
). d'annunzio, i-539: dorme a notte il palagio d'eliana,
le vostre zuppe sostanziose, le chi dorme in saia, coperto d'un panno verde
strada facendo, il pastore in lettiga dorme o ripassa il sermone. arriva freschissimo
subito splendore / l'augelletto, che dorme all'aer fosco, / indi a sua
leone ebreo, 39: il sapiente quando dorme non è felice, ma quando fruisce
, scoppiettando con la frusta, desta chi dorme. manzoni, pr. sp.
è il modo del giacere quando altri dorme. giovanni da samminiato [petrarca],
furioso di tutti e la notte dorme con le cinghie. -
, sep., 137: ove dorme il furor d'inclite geste /..
testi, i-98: allor che più dorme / il geloso consorte, a me te
gr azzini, 500: al fuoco dorme e per pompa e per gala / tira
sotto alla seggiola, qualcuno se la dorme sul braccio. = dal fr
intesi / l'umor notturno al fanciullin che dorme, / quai dal rigor de le
102: torneremo stanotte alla donna che dorme, / con le dita gelate a
la tua gran gentilezza? / credo che dorme e giace in mala parte. pietro
a dormire, considera bene il luogo dove dorme; e poi sì te ne
forme / feron ghirlanda al fanciullin che dorme. anguillara, 5- 123:
-destare i ghiri: svegliare chi dorme della grossa. aretino, 8-58
è il modo del giacere quando altri dorme. pulci, 10-79: addormentati posonsi
/ un'altra donna, con lei dorme e giace. garzoni, 1-600: semirami
tua gran gentilezza? / credo che dorme e giace in mala parte. dante
s. ferrari, vi-1076: forse che dorme, raggiando, la luna / un
il quale hanno così gli uomini come le dorme, di quella lana grossa che trugiolano
per necessità. chi gioca, non dorme. chi ha fortuna in amor non giochi
/ con messer paolo, e non si dorme. -figur. velocemente, rapidamente
, un'ombra almeno, / or che dorme secura, e non sen guarda,
è potuto venire all'ufizio, / e dorme fino al giorno del giudizio. nievo
e per cercarla non mangia e non dorme. niccolini, 2-1-8: è la
ma vi è di più, che dorme, e però ha bisogno di tre cose
: l'eterna giustizia / non sempre dorme; e quando un men sei crede,
loto e gli amaranti; / dove dorme per opera d'incanti / il gnomo biondo
quando l'uomo non cena, lo stomaco dorme voto, e gli omori gocciolano dentro
abbreviato in zaub. pasolini, 80: dorme / col membro gonfio tra gli
smetti il lavoro; a gomitèllo / dorme tua madre e qui nessun ci vede
gli orti. pasolini, 80: dorme / col membro gonfio tra gli stracci.
: chi vagì sul cuscin di dogaresse / dorme al grabato. carducci, ii-12-21:
con messer paolo, e non si dorme. moravia, xii-298: cercavo con gli
alla greggiuòla di cristo, e il pastore dorme? pirandello, 6-120: guardava
pasce d'erba, come pasce, dorme in acqua. baldinucci, 70
come suole accader a chi disordina e dorme assai, ad avere un capo che gli
quando [il baco da seta] dorme per l'ultima volta, che è il
: l'ultima volta che il baco dorme, voi dite che dorme della grossa
che il baco dorme, voi dite che dorme della grossa, perché sta più lungo
sente un zitto, / perch'ella dorme, e appunto è in sulla grossa;
: 'è in sulla grossa ', dorme profondamente; traslato dal baco di seta
e regolari battute d'una robusta campagnuola che dorme della grossa. borgese, 1-259:
: re arturo, o poeta, dorme ben forte nelle grotte armo- ricane di
: il dimonio da la parte sua non dorme mai, ma insegna a voi negligenti
! -disse sottovoce un soldato. -come dorme di gusto! -mormorò un altro.
la testa del genere umano lungamente non dorme né si risposa. mazzini, i-899
. giocosa, 20: la foresta dorme immobile, rigida; le rocce non mostrano
vieni guato guato, / ché 'l fante dorme in questo cameretto. puoti, 200
va alla guerra, mangia male e dorme in terra. tasso, 16-32: va
-chi va alla guerra, mangia male e dorme in terra: per indicare i grandi
va alla guerra, mangia male e dorme in terra. -così va di
mentre io guardo la tua pace, dorme / quello spirto guerrier ch'entro mi rugge
molle il volto, il sen bagnato / dorme steso in strana guisa / sulla messe
pian piano ondeggiando lo traporta colà dove dorme quell'altra fibra compagna. a
cibo? bibbiena, 306: dorme con più quiete, mangia con più
sfibrata, imbellettata, oziosa degli ultimi gesuiti dorme coll'abbatino bondi in una chiesa tedesca
imbi- torsola, e a chi vi dorme non lascia riposare. = denom.
, / il gran mago vocadì / dorme ancora della grossa: / vagliavento l'
nella tenda, e chi più saggio / dorme disteso sulla pancia al paggio. bocchelli
in terra si mangia, in terra si dorme e si fa finalmente ogni cosa;
il cuor tuo veglia quando il corpo dorme, ed esso ti chiamerà per dolcezza
fazio, v-30-103: mentre / che dorme [il coccodrilo], in bocca
. pascoli, 554: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma del
, scosso dall'imo letto, ove dorme, salta a cavallo delle procelle spumanti.
acquitrinosa. non so della città che dorme o luccica o impazza dietro alle mie spalle
. pozzi, 2-243: sveglia chi dorme e l'impigrito accende, / consola il
). casti, 4-52: non dorme il can ministro; e se un
., 4-232: quando lo spirito dorme e non si guarda, viene la morte
l'ina brama che non dorme / col baleno degli occhi e del sor
memorie, speranza, e fede, dorme il sonno del leone. 3
/ torna, quell'ombra dove apollo dorme, / a trasparenze incerte. moravia,
foscolo, sep., 137: ove dorme il furor d'inclite geste, /
, mentre che un tuono / sublime dorme nelle vostre lire. 3. che
palustri nuoce assai più a chi vi dorme, che a chi l'incorpora svegliato
piagni, / o della gente che sotterra dorme, / salice amico? fantoni,
ignote al vulgo inerte, / che dorme a l'ozio in sen. gioia,
far da fanciulla, / e sempre dorme col novizio accanto. monti, x-3-107:
per quale addormentatore papavero la infievolita mente dorme. -reso o divenuto debole politicamente
ardori di quel liquido rovente, che dorme sepolto sotto le scorie della terra e
di dubbia eleganza, inanellato e infiorato, dorme col capo ciondoloni sul petto.
mentre amata da 'l sol la terra dorme / ne la tranquillità meridiana, /
del ciclopo pastor, mentre ch'ei dorme, / misurar fossa immense e 'l ciglio
1-127: di lì a poco il borgo dorme;... se non è
del bagno, 2-5: preg'a chi dorme c'oramai si svegli / e nel
/ ivi senza pensier s'adagia e dorme. 5. bernardino da siena, 986
spada d'italia, gridavan essi, dorme sull'origliere, chi fia che la desti
: che fa la piccinina? urla o dorme? poppa e mangia, o s'
, io sussultai come un uomo che dorme. cassola, 2-494: non era nuovo
, 1-1-62: qui alle volte si dorme, ma in quei pochi intervalli di vigilia
bicchiere, / e mangia sempre e dorme e parla teco, / e come giuda
veggo in terra esposto, i che dorme come lor, strumento ozioso: / e
acherontia / intorpidita e sazia tace e dorme, / l'operaie decretano la morte.
attento. chiabrera, 1-i-392: non dorme, no: rimira / con occhio
i pazzi, / qualor non se la dorme o non s'invizia. botta,
dormire, considera bene il luogo dove dorme. fra cherubino, 3-1 io:
monelli, i-221: il sottotenente morto dorme accanto a me immobile e indifferente,
l'epa, lungo su la cline / dorme sonni pacati il consolare.
verso il mare la caprera / ove dorme il leone in sepoltura. e. cecchi
ma se 'n cor valoroso amor non dorme, / prega, sennuccio mio, quando
255: è il vespro. il monisterio dorme / in pace. il vento profondo
fanciulla non è morta, ma ella dorme. cassiano volgar., 1-21:
un lamento. cesarotti, 1-ix-9: dorme ciascuno: il sibilar dell'aura,
, 47: il compagno lamentosamente / dorme; e il sonno, affannoso anche,
. boito, viii- 649: dorme la vergin folle / e la sua lampa
al buio, / quando ogn'un dorme, potrà egli andarsene / da se stesso
proverbi toscani, 331: lo scorpione dorme sotto ogni lastra. ibidem, 352:
né dovute... a chi dorme tutti quieti i suoi sonni, quando
suoi ladrocini, vedo l'assassino che dorme in pace colle sue mani insanguinate ed
... la luce dei secoli dorme in una lattescenza d'opale, o s'
che sempre sta accorto, e mai non dorme per prendere e legar l'uomo.
, lanceolate. pascoli, 854: dorme, ed intorno la stridula estate / riempie
. pascoli, 554: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma del puro
lepre, fare come la lepre che dorme con gli occhi aperti: essere sempre
io ci fo come la lepre che dorme con gli occhi aperti. -essere
si trasformano in lettucci e vi si dorme bene. -cuccia. svevo
l'aér tutta occupata; / onde alcun dorme, e tal guarda e risponde,
tre colori d'italia sulla terra ove dorme mia madre. carducci, iii-4-121:
. d'ambra, 4-25: quando ognun dorme, potrà egli... /
la luna] solinga / ove il re dorme: e sopra l'aureo letto /
discorde. angelini, 1-129: queste limpide dorme... fan pensare alle pie
sono assai buone, ma quella dove dorme è accomodata con lindura e con lusso
debitori e creditori: non si dorme nel loglio, né si vive a brace
de l'aurora. pascoli, 625: dorme la nave nel loquace porto. montale
metonimia. d'annunzio, i-469: dorme, poggiata il capo a 'l davanzale
/ ivi senza pensier s'adagia e dorme. / ai, crudo amor; ma
, i-542: quel dannato di figliolo dorme precisamente qui sopra. chi può dire
5-458: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol, l'atra
ella con un suo picciolo fanciullo si dorme. raineri, 2-1-15: -che volete ch'
di calamita sotto il capo quano ella dorme. sacchetti, v-264: magnates è di
. ghislanzoni, 8-117: « ella dorme! », sciama il favilla con
5-458: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol, l'atra
m'abbandonai, / come fanciul che dorme in sulla mamma. 5.
. morante, 3-98: la recluta dorme, credendo / nel sogno d'essere ancora
.. posta sotto il capo di chi dorme, fa parlare in sogno il dormiente
sono fata inmobile: / ché, co'dorme la gata, i sorzi bagola.
, / e mangia e bee e dorme e veste panni. idem, purg.
in convulsione: / teme, non dorme, struggesi, non mangia. nievo
alla guerra, / mangia male e dorme in terra ». tecchi, 15-176
, 285: chi mangia, beve, dorme e caca, sta meglio del papa
, per l'amore che gli portavano le dorme di capua oscurò la riputazione delle sue
321: su lo scettro di giove / dorme il re degli augelli, / mansuefatto
. bresciani, 6-ii-304: la notte dorme coi guanti ripieni di manteca di semifreddi
in un tempo manuca, ragiona e dorme. settembrini [luciano], iii-2-196:
albero di manzanillo fa morire chi ci dorme sotto. la sua ombra è micidiale
or che 'n ciascuna / riva sua dorme tonda e tace il vento. morando,
foscolo, sep., 141: ove dorme il furor d'inclite geste, /
lasciata in cucina presso al focolare che dorme come una marmotta e non la risveglierebbe
amori. -molestare il mastino che dorme: irritare imprudentemente persone suscettibili; mettersi
(come si dice) il mastino che dorme. = dal fr. ant
f. frugoni, vii-202: il saggio dorme sulla paglia come maturo e l'ignorante
pien di farfallini '. se uno dorme o si trattiene in un granaio,
nell'uomo mosso da vizio l'anima dorme, e la sua azione è stupida materia
. giustinian, 52: s'el dorme, questa è l'ora / di medicar
. montale, 1-31: mondo che dorme o mondo che si gloria / d'immutata
uccelli, succhia le foglie melate, dorme in sulla terra. 5.
sua iliade. mazza, ii-60: dorme il sonno a quel de'numi eguale,
. pascoli, 792: l'uomo dorme, ed un memore / suo braccio
, / e sveglierassi fé laddove or dorme. pascoli, 546: pensando alla mente
, i-4: mentre il ba- tavo dorme e siede stolto / dagli avi suoi degenere
maraviglia, / che non sa s'ella dorme o s'ella è desta. tasso
di trattative politichee virtù, non mercantessa, dorme. idem, 5-259: religione o
ella con un suo picciolo fanciullo si dorme. berni, 7-53 (i-196):
stalle delle case dei contadini marchigiani si dorme benissimo: il fiato delle bestie fa
che a conto della polizia / ci dorme accanto per dell'ore intere? pratesi,
entrato in coma, carta canta villan dorme, a esercitar quell'arte assonnata,
attribuito a petrarca, xlvii-255: però si dorme qui d'ogni stagione, / senza
albero di manzanillo fa morire chi ci dorme sotto. la sua ombra è micidiale.
linea chiara e dal gnato, / dorme steso in strana guisa / sulla messe già
, sep., 138: ove dorme il furor d'inclite geste, / e
come non solamente si sveglia là ove dorme, ma là ove non è in
/ come fa chi scrivendo veglia e dorme: / non è ad alcun il mio
a selvaggia / gente che ammucchia, che dorme, che mangia e che non
volto, il sen bagnato, / dorme steso in strana guisa / sulla messe già
s. ferrari, 203: forse che dorme, raggiando, la luna / un
255: è il vespro. il monistèrio dorme / in pace. il vento profondo
e mondani. sacchetti, 25: ben dorme e ben è cieco chi non vede
aretino, vi-359: il poltroncion dorme, villani ah? ora mi vien
, a le delicatezze, e morbidamente dorme.. vi. adriani, ii-19:
: non sa del vento la donna che dorme / e respira: il tepore del
ombre, al mormorar dell'ora / dorme licida bel sotto d'un faggio. beccuti
faldella, 2-19: nella fioca campagna dorme bocconi, morsellando l'erba, un
: nell'uomo mosso dal vizio panima dorme, e la sua azione è stupida materia
il mosto? fantoni, i-93: dorme sileno. / russando ride, e
xx- xiv-412: e'par balordo e dorme, il baloccone, / e non
suo ronzin, adatta il sacco e dorme. cantoni, 713: il povero uomo
che buon ti paia, non si dorme che prò ti faccia: siamo sempre adirati
poetici. d'annunzio, i-539: dorme a notte il palagio d'eliana, /
, / fìnge di non badar, dorme e fa il nanni. = voce
cara cassetta dei tesori segreti, dove dorme la collezione dei minerali e dei libri di
albero di manzanillo fa morire chi ci dorme sotto. la sua ombra è micidiale.
da grande amore costretto non mangia né dorme, anzi in pianti e in sospiri consuma
/ la notte, che non si dorme neanche a volere. calvino, 6-41
da non destare / chi neghi- toso dorme. casoni, 2-22: or che fai
in questa stanza su tappeto aurato / dorme negletta la vezzosa elmira. manzoni, pr
e perché il più delle volte non dorme nella camera... ritorna la mattina
d'annunzio, vi-243: il bosco dorme, negro e solo. savinio,
: il nimico, che mai non dorme, ma sempre semina e ricoglie, mise
. de sanctis, ii-11-90: arnoldo dorme nella stanza ch'egli chiama 'degli amori
gli occhiolini: / con che quiete dorme il mio omaccetto! note al malmantile
sente un zitto, / perch'ella dorme, e appunto è in sulla grossa.
giorno al sole senza sentire nocumento, si dorme la notte all'aria nelle campagne senza
un po'noiosetto perché, quando non dorme, vuole aver sempre la madre vicina
assalti di quanto men nobile e men puro dorme nella oscurità della nostra vita incosciente.
plui grave, / svegliando tal che dorme per mia fida. firenzuola, 197
antro oscuro e alpestre, / affaticato dorme il fiero noto. tasso, 12-63:
scetticismo o dispera. in italia, dorme come la notte di michelangelo.
, o mopso mio, che mai non dorme / né riposo già mai concede intiero
ne la camera di madonna isotta e dorme in sul letto. petrarca, 254-2
. 17. locuz. -nudare chi dorme: scoprire le magagne di qualcuno all'
, non dubitate per beffa nudar chi dorme, non che sol tanto invitar ai
: non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi piedi nudi chiusi in una
non mangia, non bee, non dorme per la sua innamorata,..
sopra i mangia; in terra si dorme e si fa senza obligo né impaccio
carca di grave oblio l'alma non dorme. foscolo, 1-172: in terra che
oblio. pananti, iii-44: non dorme la tirannia, e invidia ai miseri
profondo oblio. pascoli, 75: ella dorme. da quando raccoglie / nel cuore
/ s'io dormo obliosa, non dorme / la voce che mormora: un attimo
o, anche, proprio di chi dorme profondamente e serenamente). graf
. pascoli, 1128: il fuoco dorme in mezzo alla foresta / nella sua
a sera ei vela. / e'dorme, et ella stesse la so'tela.
/ con che quiete dorme il mio omaccetto! lippi, 7-7:
cose gentili, / che fa? dorme egli? o con più ornati fili /
ma chi si posa in ozio e dorme e giace / pigliando spasso senza grave
pallida al suo cespo / là dove dorme vedovella in pace. g. b.
], e plinio dice che la notte dorme attaccato per i piedi, per esser
odor che da voi rape / zefiro dorme e 'l sol vibra i suoi raggi,
ombre, al mormorar dell'ora, / dorme licida bel sotto d'un faggio,
chiusi gli occhiolini: / con che quiete dorme il mio omaccétto! salvini, vili-160
belle. moretti, 4-27: la bimba dorme: ma perché / grave è il
. -dire qualcosa omero quando non dorme: fare con piena consapevolezza un'affermazione
questo buon omero, quando non dorme, dica l'acqua aver naturai
interiore, respiro infantile di mare che dorme. onofri, 11-25: i trambusti
. casaregi, 192: sarai qual chi dorme in mezzo al mare, / quindi
. f. frugoni, 2-421: dorme il vezzoso infante / germe di seminumi,
e cache. sestini, 46: ella dorme: e sol risponde / l'antro
loto e gli amaranti; / dove dorme per opera d'incanti / il gnomo biondo
. passavanti, 263: quando altri dorme in sul lato destro, quando il
in dio robusta! / alcuna volta dorme la natura / oppressata dal mal che
, sep., 139: ove dorme il furor d'inclite geste / e sien
ogni bellezza parla del vostro corpo che dorme. -comitato internazionale dell'ora:
bene per ora come un infermo che dorme e non sente i dolori. manzoni
nume delle genti italiche... ancor dorme vaticinando per sogni nel silenzio notturno.
quale, posta sotto il capo di chi dorme, fa che i sogni della notte
cose gentili, / che fa? dorme egli? o con più ornati fili /
? / vivere orrato l'om che dorme e vegghia. - \ con
questo orror: la dea / roma qui dorme. d'annunzio, i-260: lo
, stucciar le orecchie alla disgrazia che dorme? pananti, i-24: il servire il
: il nostro avversario, che mai dorme, ci va continuamente osservando le vie per
più che chi beve in gemma e dorme in ostro. ariosto, 15-51: il
sciocco, / melenso, ottuso e dorme giorno e notte, / russando come un
odor di fiori mi conduce ov'egli / dorme. d'annunzio, iv-1-31: ella
tasso, n-ii-252: mentre il corpo dorme, l'anima non suole star oziosa,
in un tempo manuca, ragiona e dorme. p. nelli, i-5
in origine 'chi si corica, dorme sulla paglia ', deriv. da paille
di mesi. forteguerri, 1-56: dorme un par d'orette. manzoni,
: debb'esser ne la stalla o dorme o grattasi / la pancia sopra il
273: è anche colpa del portinaio che dorme davanti al portone della scuola, senza
; egli ha la febbre, non dorme, non riposa, perché? che cosa
a poker... e che adesso dorme sulle grate dei diurni con un bel
4-76: vidi i campi ove maligna dorme, / macerata dal sol l'atra palude
un s'abbioscia in sul pancone / e dorme quanto il sol gli fa la rete
unquanche, / e mangia e bee e dorme e veste panni ». cavalca,
per quale addormentatore papavero la infievolita mente dorme. guerrazzi, 16-300: dopo 6
papaveri. panzini, iii-120: non dorme più, non mangia più; è diventata
porco in istìa che pappa e bee e dorme. aretino, 15-26: le mosche
pargolo, con infinita diligenza condotto, dorme davvero, improvvido dell'avvenire nella sicurezza
la tua gran gentilezza / credo che dorme e giace in mala parte.
: certo un poco di gioacchino belli dorme nella coscienza d'ogni romano; o quasi
349: posso svegliare lo speziale che dorme per chiedergli una pasticca di piramidone?
caro, 12-i-166: la mia pastorale dorme, perché non ho tempo, ma
; se fa 'l letto, non dorme. d'annunzio, ii-417: dalla toscana
attinga / la prateria! il pecoraio dorme. c. e. gadda,
parer fresca, bianca e pellegrina / dorme senza pensar de la famiglia, /
/ chi vuol veder costei che mai non dorme, / sempre intuendo il nostro pellicano
/ è il regio penetrale. / dorme una donna pallida / sul morbido guanciale
pelle scoperta, / e le sue dorme al fuso e al pennecchio. monti,
et amicissimo della parte aversa. se dorme, come ha facto da che partì
vasti / scoscendimenti ove il tuo gorgo dorme, / i prischi germi e le
, quando il mare è perturbato, dorme ad uno scoglio. loredano, 1-86
rispondere di nulla... non dorme, non mangia più...,
vino, e quello pesante che si dorme al fianco di una donna.
selvaggia / gente che ammucchia, che dorme, che mangia e che non mi
sonno si sente al petto da chi dorme supino, come se fosse gravato da
lisca1, n. io. -chi dorme non piglia pesci: v. dormire,
peto de la madre e dolcemente se dorme tuta la nocte. s. caterina da
notte; egli ha la febbre, non dorme, non riposa. perché? che
tela assai piacente. / chi ci dorme, non si pente. saba, 47
47: mentre il compagno lamentosamente / dorme, e il sonno, affannoso anche
: disordina nei piaceri di venere, dorme poco e ha il sonno pronto. carletti
: quando occore che 'l fanzuolo non dorme come doverebe e pianze, aluora se ie
, ma pianino, / ché ancora dorme il bambino. -vezzegg. pianétto
, qui si può dir: la lepre dorme. = lat. pica (
1-47: non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi piedi nudi chiusi in
. bocchelli, 1-ii-89: lui dorme, e io gli farò la veglia.
pietoso affetto / si desta che non dorme in nobil petto. loredano, 2-77
lucia; / lasciatemi pigliar costui che dorme; / sì l'agevolerò per la sua
tuo col vizio suo! -chi dorme non piglia pesci: v. dormire,
che giace dentro torbido fango e pigra dorme, / risveglia e tergi. azzolini,
non se ne parla: l'accademia dorme nel sopore ghiotto di pingui digestioni.
pia, / dove sol prepotenza illesa dorme. tommaseo, lxxix-ii-234: venezia è
tutta la notte la guardia mentre che dorme, e quando gli occorre di cavalcare
f. doni, 6-243: la notte dorme poco [il gatto mammone],
cappellaccia si desta: / quando la dorme, non più: con un pisolo l'
d'ogni mal costume; / or dorme su le piume, / non mangia agrume
fanciulla non è morta, ma ella dorme ». donato degli albanzani, 56:
. palazzeschi, 1-508: riposa, dorme, sonnecchia, sorseggia del buon caffè
d'arno fiorito, / quella che dorme presso ne l'erma solenne certosa;
] parlar la farò. lion che dorme / è la plebe romana, e la
vano / è falso il nulla perché dorme informe. / ah! la vita barocca
1-iii-309: il mio 'attilio regolo'dorme, e non so risolvermi ad applicargli
del polso non si può conoscere se altri dorme o è desto, poiché il polso
donne, un poco, / dorme meglio il bambolino, / perché piace questo
, xliii-88: chi 'n su la banca dorme e chi di frasche / ne la
moverebbe per il papa, perché e'dorme seco una certa poltroncèlla che lui ha
. con intensità, mentre il poltrone dorme; e voi avrete frumento onde vivere
alberto è un poltrone che sbaviglia e dorme, non gli cale della redenzione d'italia
bartolini, ii-217: guai a chi dorme sopra la propria arte! l'arte non
cosa è 'l sonno, quando si dorme per necessità e non per poltroneria.
in tutte le polveruzze, poi la notte dorme mal satollo. celimi, 1-126 (
non è morta la fanciulla, ma dorme; e quindi si ricava il costume
quale ora col nome di laura poppa dorme ed ingrassa. pea, 7-348: martino
negromante. stuparich, 5-481: « dorme bene, eh? » fece l'ostessa
, 1020: egli (l'imperatore] dorme in una cattedrale, / entro l'
pezze di porpora. zena, 3-100: dorme il mar, ma non riposa i
disse: « in questa camera ti dorme; e perché non ci ha luogo comune
. ant. pellegrino, vagabondo che dorme o vive sotto i portici.
marito, quando posa lo spirito suo e dorme il corpo, vanno i girandoloni intorno
, 13-202: e una odalisca che dorme... dovrebbe coprirsi per dormire
e fa diverse positure per osservare se dorme. fracchia, 67: la loro positura
. gozzano, 1-93: quando la casa dorme, la giovinetta scalza, / fresca
non l'usa è simile al sapiente che dorme, in cui non appare né opera
, 8-38: mentre un de'giganti dorme un poco / l'altro passeggia e sta
bimbo di tre o quattro anni che dorme tutto d'un pezzo. con molte precauzioni
4-46: se la fantasia di chi dorme non è stranamente alterata e sconvolta,
, lxxix-i-130: dormo assai, e chi dorme non pecca. mangio molto, e
: se 'n cor valoroso amor non dorme, / prega, sennuccio mio, quando
del bagno, i-xx-i: pregh'a chi dorme c'ora- mai si svegli. vita
; / nella profonda attonita quiete / dorme re carlo, if sir pregiato, e
sua cara cassetta dei tesori segreti, dove dorme la collezione dei minerali e dei libri
al vigilante, / e a quel che dorme insogno è poesia / aristotile vuol,
per forza e per voglia si mangia e dorme accompagnato, si stringon gli amici davvero
lo principio della puerizia, nella quale si dorme. pulci, 24-25: era il
] iesu che poppa, iesu che dorme in grembo della madre; iesu le sta
addormentati scorgano. casti, vi-329: dorme là profondamente e russa / dell'impero
satollo. monti, v-372: ognuno dorme profondamente, ed io, secondo il
nazioni. serao, 198: egli dorme, ogni notte, senza un sol
il capo nel braccio di rosa, / dorme la bionda rosa, sola sola,
i-291: il terreno ha una virtù che dorme. / il terreno ha una sacra
. batacchi, i-108: ella non dorme e, in sen ricolma d'ira,
: disordina nei piaceri di venere, dorme poco e ha il sonno pronto. f
archerontia / intorpidita e sazia tace e dorme, / l'operaie decretano la morte.
suo cava- fler servente... dorme saporitamente, permettendo a tutte le membra
1-127: di fi a poco il borgo dorme,... se non è
: nella materia / che mai non dorme / re dei fenomeni / re delle forme
quell'attesa, ecco qua, provvisoriamente dorme sopra i tanti morti che dormono per
mascone. idem, 19-356: un marinaro dorme a pruga- via. =
gozzano, i-158: quando la casa dorme, la giovinetta scalza, / fresca come
bagno, i-xx-3: pregh'a chi dorme c'oramai si svegli / e nel su'
l'è vergognosa. -chi dorme coi cani si leva con le pulci:
. monosini, 241: chi dorme co'cani, si lieva con le pulci
riccarai di lantosca, vii-1021: chi dorme co'cani si leva con le pulci.
/ e desteriasi amor là dov'or dorme. anosto, 15-100: un pe-
'nfermo ch'egli à tra le mani dorme troppo, ed egli gli fa tirare i
le dita al fine di destare chi dorme, di richiamare l'attenzione, ecc.
, / sola nel mezzo alla città che dorme, / una finestra, come una
: se il suo puttino maggiore non dorme ancora perché non lo fa alzare e
ma se 'n cor valoroso amor non dorme, / prega, sennuccio mio, quando
e sta con loro e voi, dorme, ha lassate: / no la ci
fallaci forme / del senso, aflor che dorme. manzoni, pr. sp.
riesce a svegliar lo scrittore, che dorme della quarta mentre gli arriva in cucina
: quasi non mangia, quasi non dorme, quasi non respira. di giacomo,
le braccia di leonarda / meretrice quei dorme, ecco l'abbrancia. -con
poggio d'arno fiorito, / quella che dorme presso ne l'erma solenne certosa.
altissimo briccone. giordani, xii-101: qui dorme nunziata di luigi fossati, fancellina soavissima
, e innanzi e dopo il cibo dorme quietissimamente. seriman, i-306: nel
forse alcuno, già quietato, / dorme sull'erba; ma nel cielo / erra
sente quel pigro vecchio che là dentro dorme, / quando giugnen a lui sì stranie
, lii-3-397: sua maestà... dorme molto, fa poco esercizio e li
essendo posto su 'l petto di chi dorme, di costringerlo a rivelare i suoi misfatti
posta sopra 'l petto di uomo che dorme. lomazzi, 4-i-230: fa minutamente
/ argo se stracaria, che mai non dorme. ghirardacci, 3-245: credendosi trovare
. monelli, i-221: il sottotenente morto dorme accanto a me immobile e indifferente,
vergine raccolse. pascoli, 75: ella dorme. da quando raccoglie / nel cuore
che si raccoscia loro addosso e non dorme, se la passan ridendo e gavazzando.
in somma / da risvegliar ove più dorme amore / intentata rimanga. guerrazzi, 1-
ch'è tanto vano, / che dorme in su'coglioni e non si desta.
sorella] confidente della mamma e le dorme accanto in uno dei gemelli del letto
, crolli la rama: / dolce dorme chi ben s'ama. panzacchi, 1-334
rameggia / la selva e tra le stelle dorme ancora. d'annunzio, iv-1-324:
ra- mognerai colui che co. llei dorme, ma infra te di'che male
vita strapazzata che si conduce! si dorme su un monte di randoli (legna secche
con nuotatoie o alette spinose; ei dorme il giorno su la sabbia e la notte
si desta e poi ratto si ad- dorme, / è lira prima. canteo,
un carico di legna e un uomo che dorme, lassù, sulle ceppale schiantate;
, lassù, sulle ceppale schiantate; dorme rawolto in una sciarpa di lana:
: chiusa ne'suoi recinti la villa medìcea dorme: / al- zansi lenti i sogni
il volto, il sen bagnato / dorme steso in strana guisa / sulla messe già
. bellori, i-ioi: posa e dorme la dea sopra un ricco letto..
non spera, ma sogna e non dorme. né, se odo il suon lieve
rei. giuglaris, 355: non dorme già la malizia ne'cittadini: tutti a
ad alta voce: « la padrona dorme e dorme la bambolina ». -reagire
voce: « la padrona dorme e dorme la bambolina ». -reagire con un
come il nostro fiato / se dorme respirando la natura. -con un
sen va la fanciulla, siccome chi dorme, / resupina nel letto dell'onde.
gozzano, i-158: quando la casa dorme, la giovinetta scalza, / fresca come
s'abbioscia in sul pancone, / e dorme quanto il sol gli fa la rete
l'astore, 62: quando un falcon dorme lo giom am tucta la gorgia,
? / vivere orrato l'om che dorme e vegghia. a. adimari, 4-20
volta dall'altro lato e si riad- dorme. saba, 5-80: non comprese,
gala. grazzini, 500: al fuoco dorme e per pompa e per gala /
3-28: il nimico, che mai non dorme ma sem- re semina e ricoglie,
cena se n'entra in letto e dorme, e col caldo del letto e col
qui da più giorni fiuto secolare dorme! davanti le carte del procedimento
glia, e v'è anche chi dorme. -che presenta righe colorate;
adesso adesso anderò a vedere se el dorme... (esce confuso, e
grande. chiabrera, 1-i-392: non dorme, no: rimira / con occhio invitto
: / ci à qualche sospiro che dorme, / ci à qualche pensier rimpiattato
/ allor che ogni altra virtù langue o dorme. loria, 5-23: a contemplarlo
non lo rovesci dal seggio ov'ei dorme l'italia rinata. massaia, xii-42:
studiano tutti lei, che par che dorme, / a rinsensare co'loro segreti.
altri salta, altri siede ed altri dorme. marini, i-375: qui,
. argoli, 47: endimione ottuso dorme, / da sonno rio, d'oscuro
s'egli dorma o sapendo che non dorme. betteioni, iv-111: nelle ore
dei solai / dove il rifiuto secolare dorme! baldini, 12-124: un'italia tutta
ognuno si sta rinchiuso al coperto e dorme nelle più riposte stanze della casa.
l'amore extemo dorma / e mentre dorme si ripurghi: quello / toma
ale / a ridargli energie mentr'egli dorme. = comp. dal pref.
brillare. mazza, iii-57: dorme lo spirto di favonio, e tace /
felice / un'altra donna, con lei dorme e giace. -permanere stabilmente in
, / allora appaiono -a chi non dorme / le morte forme / fuor del-
ma in ristretto il re » on dorme con lei già quattro e più anni.
del quattrocento, lxiv-76: cane che dorme no lo resvigliare, / non lo
: la voce del populu alcuna volta dorme e tace / e quando se revellia assai
risvegliò molto partito. -risvegliare chi dorme dentro i sepolcri: riproporre alla considerazione
sale / dentro i sepolcri risvegliar chi dorme. = comp. dal pref
e desto amor, dove più freddo ei dorme, / avrian gli atti dolcissimi e
ritroso degli altri, veglia la notte e dorme il giorno; non fa mai lavorare
d'arno fiorito, / quella che dorme presso ne l'erma solenne certosa;
roga chi sente dirsi: sua signoria dorme, la dice l'uffizio, la studia
secondo la romitesca cavalleria, è quando dorme il nemico. = deriv. da
il sonno, farlo finire svegliando chi dorme, per lo più bruscamente e nel bel
arme, che...; quando dorme ronca più forte che non grida quando
roncheggiando, / scornacchiando, / chi seco dorme farà stare a l'erta. bergantini
-di animali. ramusio, cii-vi-884: dorme [la foca] molto e profondamente
gambe e le putono le ditella e quando dorme ronfa. c. malespini,
. ghislanzoni, 16-247: quando ella dorme, le sue guancie prendono un bel
chiusa ne'suoi recinti la villa medìcea dorme; / alzansi lenti i sogni dalla sua
e le sue forme: / chi dorme in oggi, dorme / e piglia pesci
forme: / chi dorme in oggi, dorme / e piglia pesci. 16
marito, quando posa lo spirito suo e dorme il corpo, vanno i girandoloni
mentre io guardo la tua pace, dorme / quello spirto guerrier ch'entro mi
nel solenne respiro di roma ampia che dorme. -rumore di lontani colpi d'
dell'acqua / la vecchia s'ad- dorme, / e resta dormendo nel dolce romore
luogo). cesarotti, 1-iv-246: dorme di cona la soave voce / nella
un ghiro. lippi, 6-26: sdraiata dorme e russa come un orso. fantoni
come un orso. fantoni, 1-93: dorme sileno. / russando ride, e
allargare il cuore. pascoli, 107: dorme il vecchio avanti i ciocchi. /
: quel segnor che ad exaudir non dorme / volontà giusta, al mal sempre
di cui la fama vigila e non dorme. / quante fiorite, verde e
altri salta, altri siede ed altri dorme. f. f. frugoni, 2-201
rubino, 103: sul re che dorme un pendulo fanale / sanguinolenti ghirigori esprime
rameggia / la selva e tra le stelle dorme ancora: / croscia la guazza e
l'epa, lungo su la cline / dorme sonni pacati il consolare.
delle comedie o de'balli: chi non dorme o sbadiglia, ride, burla o
quattro bambini soli, uno dei quali dorme, tenendo stretto in mano un pezzo di
balla e atri musa, / aotri dorme e iaxe zusa, / manian e beiven
trillo. il cane non si muove: dorme. ti pare di essere scalognato
gozzano, ii-198: quando la casa dorme, la giovinetta scalza, / fresca
saga scandinava: il re norvegese harald dorme colla moglie morta avvolta in un mantello
, e scarso mangia / e scarso dorme. 8. poco abbondante e vario
poesia non è morta: oggi essa dorme; ma come la scintilla elettrica si sprigiona
tanto calpestìo per intorno al letto di chi dorme non è buono e si potrìa scetare
/ si fa del trono, su cui dorme e donde, / ove destisi mai
, ora d'una schiavina, ora dorme alla stalla, ora in braccio a calipso
l'altro. bernari, 5-6: dorme a sciacquabarile, ora serrando l'occhio
perch'è dello imbriaco e di chi dorme. -trascorrere, passare (il tempo
9-iv-231: enrigo aveva figurato un botteghino che dorme sotto un albero, mentre molte scimie
langue, / finché scolora, chi dorme al suo [della luna] corso
cera / reitrova il creator, sappi se dorme / e di'chele suo torme / son
gugùll ascoltava il vento che vola o dorme nel cuore dei nicchi, e ne sentiva
freddi e secchi in maniera che a chi dorme scoperto, come si costuma universalmente in
, rivolgendo / l'animo audace e dorme, dove il giugne / l'ultima a
dormire, considera bene il luogo dove dorme; e poi sì te ne verrai pianamente
, / scornacchiando, / chi seco dorme farà stare a l'erta.
le spie abbondano e sotto ogni lastra dorme lo scorpione. pascoli, 36: non
proverbi toscani, 331: lo scorpione dorme sotto ogni lastra. ibidem, 343:
padula, 268: il porco in calabria dorme sotto illetto, scorrazza per le vie,
vuol dire che durante il giorno vi dorme dentro, vi resta appiattata in un
.. pazzeggiando attornoal ciclope mentre che egli dorme: alcuni de'quali, essendosi impadroniti
aprir l'ali al voler tuo, che dorme. 8. figur. tempo
... screzio in mezvedovella quando dorme sola, / lamentasi di sé: /
: trovato òne suo speranza, / dorme en pac'e quite e sigori / non
6-26: la bestia come morta / sdraiata dorme e russa com'un orso. forteguerri
in secco che animale sia quello che dorme accanto al leone: « un orsacchino »
dei solai / dove il rifiuto secolare dorme! -che vige, che persiste
secondo la romitesca cavalleria, è quando dorme il nemico. cesarotti, 1-xviii-316:
malatesti, 1-133: la virtù ci dorme: / sol la iniusticia per
notte si trasformano in tettucci e vi si dorme bene. moretti, ii-1127: amo
e a lo spiritei, che mai non dorme, / tosto lassa vestir le umane
. passa la giornata nella sua sediola ma dorme e mangia perfettamente. 2.
il bambino gonfio di pappa... dorme nel suo seggio- lotto. =
. berni, 24-19 (ii-235): dorme [orlando] forte soffiando e russando
. furtivamente vanno spargendo, mentre si dorme, tanta semenza della loro peste ne'
freddo intenso. flaiano, 1-ii-263: dorme una notte all'addiaccio. la mattina
mai. bresciani, 6-ii-304: la notte dorme coi guanti ripieni di manteca di semifreddi
: abbiatelo per costante che l'italia dorme tranquilla sopra una mina, che le società
f. f. frugoni, 2-421: dorme il vezzoso infante / germe di seminumi
calma, la fronte di colui che dorme. dannunzio, iv-2-374: c'era.
cogitabondo perda i sensi come quel che dorme. -prendere in cattivo, tristo
dicesi di chi sente facilmente anche quando dorme; si usa solo nella frase: 'dormir
bene per ora, come un infermo che dorme e non sente i dolori. panzini
boccaccio, iii-1-19: alcun dorme, e tal guarda e rispon
male. ibidem, 303: chi ben dorme, non sente le pulci. ibidem
, immensa, d'acqua che dorme. separano il canale dalle e
vento, crolli la rama / dolce dorme chi ben s'ama. borgese,
i-662: farete risentir colei che dorme / e ha dormito dopoil settantotto, /
imbellettata, oziosa degli ultimi gesuiti, dorme coll'abbatino bondi in una chiesa tedesca
borghini, 4-i-684: l'invidia. non dorme, e quando s'abbatte a subietti
esso non mangia, non beve, non dorme, ride sforzata- mente. carducci,
sfrenato e libero giuoco del pensiero che dorme. borgese, 1-60: filippo era
? pascoli, 62: il bimbo dorme sopra lo sgabello, / tra le ginocchia
, perché giovannona dentro di questa cameranon ci dorme più. arpino, 19-18: mai aveva
in grembo al prato, / elpin dorme sul seno alla nigella, / e
de'denti. cesarotti, 1-ix-9: dorme ciascuno: il sibilar dell'aura, /
et essere debbiano speranza, / dorme en pac'e quite e sigori / non
affanni. parini, 307: fillide secura dorme / stesa su candidi molli guanciali.
, 78: chi bene istrumenta, dorme sicuro [nel senso che strumento vale
, 18-ii-176: il vino delle mie annate dorme in anfore sigillate e datate di mia
con quel subito splendore / l'augelletto che dorme all'aer fosco, / indi a sua
è la simbolizzazione della malvagia bestia che dorme nel profondo di ogni essere e che
. idem, purg., 33-65: dorme lo 'ngegno tuo, se non
attinga / la prateria! il pecoraio dorme. / giunge sul vento, nella
in sito distinto, rappresentante una ninfa che dorme e un satiro che avidamente la adocchia
fra le braccia di leonarda / meretrice quei dorme, ecco l'ab- brancia.
iii-2-186: né anche l'aquila, finché dorme, sente pena di star legata allo
un pensiero. mazza, ii-60: dorme il sonno a quel de'numi eguale,
in petto e nell'oblio v'ad- dorme. battolini, ii-35: l'arte consiste
didone] ne pensa e mai non dorme. g. p. maffei, 141
un baso, / mentre che el dorme sì suavemente. crudeli, 2-81: qual
nelle immaginazioni e ne'pensieri di chi dorme o ha la fantasia sconvolta dal vino
prov. monosini, 163: chi dorme, sogna. proverbi toscani, 170:
/ l'affetto adormentato; / e dorme senza sonnia, / ch'è 'n vere-
riposata dei solai / dove il rifiuto secolare dorme! montale, 2-100: ritorna domani
d'arno fiorito, / quella che dorme presso ne l'erma solenne certosa.
302: -il cavaliere è sul letto che dorme. quando sarà all'ordine il pranzo
spesse volte una somma luce svegliare chi dorme, perché penetra agli occhi, e quali
d'intorno un, che sonacchiosa- mente dorme. = deriv. da sonacchiare
. ferrari, ii-266: il sonnambulo dorme e nel tempo stesso intende; opera,
farmaco sagace: / « vedrà che dorme le sue notti in pace: / un
146: n debitor chyè savio dorme sodo; / fa sonni che così li
; disordina nei piaceri di venere, dorme poco e ha il sonno pronto.
o cogliere al sonno: sorprendere mentre dorme o quando meno si aspetta. a
quando alcuno volesse svegliare un sonnolento che dorme, bisogna che si leggano alcune istorie o
al lume della luna, et a chi dorme al suo lume revoca ognisonnolènzia contraria nel capo
, ben nutrito, ben sodisfatto, che dorme bene e mangia bene e fa sontuosamente
tenace / le pupille gli adombra, e dorme e tace. monti, 10-2:
lauree non se ne parla: l'accademia dorme nel sopore ghiotto di pingui digestioni.
soporosa. 3. proprio di chi dorme. b. corsini, 9-29:
a costui cne a quest'ora altri dorme qui e non vuol esser messo in
b. andreini, cv-129: - non dorme no, sente bene sì, parlate
il passo; / un rabbioso mastin dorme in guel sasso, / che, s'
, e... la notte dorme attaccato per i piedi, per esser più
, 189: egli, sotterra / dorme! ed in terra appena benedetta!
ed in terra appena benedetta! / dorme sotterra, e non nella sua terra!
. giuliani, i-295: noi che si dorme sopra (nel pian superiore della casa
guai a quella repubblica in cui il popolo dorme e crede troppo alle autorità costituite e
langue, / finché scolora, chi dorme al suo corso [della luna] /
: trovato òne suo speranza, / dorme en pac'e quite e sigori, /
n'ha punta, vive spensierato / e dorme il sonno suo quieto ed intero.
. baiatri, i-32: la cuciniera dorme come un tasso e... il
luzi, ii-427: forse la guerra dorme in una plica di memoria degli uomini
mentre io guardo la tua pace, dorme / quello spirto guerrier ch'entro mi
maritim'olezzo. così va: il saggio dorme sulla -togliersi le piume nel preparare il nido
insolidato, / in somma povertade, / dorme sanga ro- more / taffecto, ch'
sta leggendo un buon libro, forse dorme, comunque non sta sprecandosi in giro,
. giovanni da verrazzano, cii-vi-890: dorme (la foca] molto e profondamente
il dragon, che mai non dorme, / che facendo sonar l'orrende
di sydrac, 253: quando lo corpo dorme, lo cuore e tutte l'altre
bene per ora come un infermo che dorme e non sente i dolori. de amicis
leggero il piede / per non destare chi dorme. 3. econ. ipotesi di
. boccaccio, iii-1-19: alcun dorme e tal guarda e risponde, / e
... / là dove fillide secura dorme / stesa su candidi molli guanciali /
in istìa che pappa e bèe e dorme. -essere un paese serrato come una
una ciocca di crini per risvegliare chi dorme. misasi, 1-13: col capo allo
rumore). betteioni, i-233: dorme la villa e la campagna: il sibilo
il buon palinuro. alessandrini, lii-13-120: dorme ognuno in terra, e quelli che
nell'altra tien la pietra, ché se dorme, / cadendole, dal sonno gli
molle il volto, il sen bagnato / dorme steso in strana guisa 7 sulla messe
vita strapazzata che si conduce! si dorme su un monte di randoli (legna
è stratagemma: non è omero che dorme, sei tu che sogni.
caro, 12-i-166: la mia pastorale dorme, perché non ho tempo; ma
sua vita e come, mentre / che dorme, in bocca li entra lo strofilo
. y prov. chi bene strumenta dorme sicuro-, la cautela nei contratti è
toscani, 78: chi bene istrumenta, dorme sicuro. = denom. da strumento
, 21-32: quanno era assembiamento -de dorme e de donzelli, / andava con stromento
farina compra, vende, / chi dorme, caccia, stuta e chi accende.
xliii-164: sul primo sonno che la gente dorme, / del gran palagio scese la
come in un gran sudario, / dorme la terra stanca. barilli, 5-99:
. gozzano, ii-179: vedrà che dorme le sue notti in pace.
di pittore e sorprendono la modella che dorme supinamente accoccolata sovra un piedestallo coperto di
: il parassita... mangia e dorme sdraiato alla supina con le mani e
s'ubbriaca mai,... che dorme sopra un sacco di paglia col mantello
: non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi piedi nudi chiusi in una
del bagno, 1-xx-1: pregh'a chi dorme c'oramai si svegli / e nel
destato dal sonno; sveglio, che non dorme. anonimo, i-561: ancora quando
). lomazzi, 4-ii-495: dorme [amore] con la chioma d'oro
-in espressioni comparai, con allusione a chi dorme saporitamente e a lungo o è di
legge in un sasso: / qui dorme pia gigli fanciulla. = voce
lo piange, e l'italiano lo dorme... tedeschi, intendono piu che
temperai, egli vive e si riposa e dorme. benvenuto da imola volgar.,
secondo la romitesca cavalleria, e quando dorme il nemico. leopardi, iii-175:
, egli vive e si riposa, e dorme. chiabrera, 1-iv-346: con lunga
e nell'usuale ambiente nel quale il soggetto dorme. tensionalità, sf. tensione espressiva
desto amor, dove più freddo ei dorme, / avrian gli atti dolcissimi e i
tenta. pascoli, 554: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma del
10-140: che diremo stanotte all'amico che dorme? / la parola più tenue ci
che giace dentro torbido fango e pigra dorme, 7 risveglia e tergi. testi
cara cassetta di tesori segreti, dove dorme la collezione dei minerali e dei libri
poiché non è morta la fanciulla, ma dorme; e quindi si ricava il costume
il giorno e di notte non dorme, non fa che passare dal pianoforte al
accovacciato come un lione africano quando se la dorme tranquillamente nella sua caverna, ma rovescione
. f. frugoni, vii-328: non dorme la notte il pescator umido e terizzito
sincerità nelle cose del suo padrone; dorme poco; tollerantissimo d'ogni sorta di disagio
i topi rodono il ferro ». pescatore dorme supino su le tavole fracide del suo vecchio
roma pia, / dove sol prepotenza illesa dorme. foscolo, i-87: vagar mi
ciel, / allora appaiono -a chi non dorme / le morte forme / fuor dell'
son quattro trabaccoli malinconici, e tutto dorme. d'annunzio, iv-2-320: il trabaccolo
la sua scienza è simile a colui che dorme ed è ebreo, però che nell'
. grossi, ii-565: di là dorme mio padre; pianamente / trapassiam, disse
, i villani, ora che il sole dorme. han travagliato ed han sudato tanto
. dante, purg., 33-66: dorme lo 'ngegno tuo, se non estima
si trasformano in lettucci e vi si dorme bene. sbarbaro, 1-232: il treno
che con due capi alternatamente veglia e dorme con uno. goldoni, xiii-668: olà
piemonte, / quei che a sfacteria dorme e in alessandria / diè a paure
neri, 5-54: fille, che poco dorme e non riposa, / fu la
: il signore si risvegliò come uno che dorme, come un gagliardo ubriacato dal vino
fargli tutta la notte la guardia mentre che dorme, e quando gli occorre di cavalcare
l'uggia non la vinca. / non dorme, vedi. vedi, dal cantone /
unquanche, / e mangia e bee e dorme e veste panni. petrarca, 125-54
moda], / non posa e non dorme. machiavelli, 1-viii-173: grande spese
si sta rinchiuso al coperto, e dorme nelle più riposte stanze della casa.
di mamma con qualche bel cavaliere, dorme. valzer { valtz, valtzer
vivo / il vasto porto si ad- dorme. 4. passato, trascorso
, 1-34: un vecchio stanco / dorme accanto a un alare / il sonno dell'
imaginar carezza, che non faccia chi dorme teco, e sta sempre su le vedette
in vegghiare. bruni, 249: dorme il più cieco dio, / ma vegghia
mente il proverbio de'vecchi: 'chi dorme d'ottobre, veglia di maggio'. »
vedere. giuglaris, 355: non dorme già la malizia ne'cittadini; tutti a
: egli stuzzica il can, che dorme. stuzzica il formicaio; le vespe;
, / e mangia e bee e dorme e veste panni. -far indossare
e le polpe. pascoli, 792: dorme nella zana di vetrici / la bimba
. carducci, iii-1-374: sì! dorme, o cara, elena tua. di
). che veglia, che non dorme; desto. - anche sostant.
, stanca da le fatiche del giorno, dorme e si riposa. 8.
del bagno, 2-5: pregh'a chi dorme c'oramai si svegli / e nel
il volto, il sen bagnato / dorme steso in strana guisa / sulla messe già
[plinio], 36: a chi dorme al suo lume della luna rivoca ogni
lume della luna, et a chi dorme al suo lume revoca ogni sonno- lenzia
, / chi chiacche- ra, chi dorme, chi sbadiglia; / un violinàccio gli
, si vigile, mentre la padroncina dorme, accoglie il saluto del ceviene,
pace. ibidem, 225: volpe che dorme vive sempre magra. ibidem, 258
., 139 (i-129): ove dorme il furor d'inclite geste / e
strada facendo, il pastore in lettiga dorme o ripassa il sermone. arriva freschissimo,
done] ne pensa, e mai non dorme. alfieri, xv-13: tu m'ami
cintola ibidem, 225: volpe che dorme, vive sempre magra. ibidem, 238
pura / la voluttà che nel mio spirto dorme, / e che promesso m'ha
ti custodiva! pascoli, 792: e dorme nella zana di vetrici / la bimba
del palazzo. pasolini, 7-54: ninetto dorme sotto la zanzariera. / io do
in giro al letto per riparare chi vi dorme dalle zanzare. bianchini [in fanfani
di niente... mangia, dorme e lavora; lavora, dorme e mangia
mangia, dorme e lavora; lavora, dorme e mangia; e quando può,
udendo uno zitto, consolavasi pensando « egli dorme ». stuparich, 1-410: a
]: la domenica, quando si dorme un po'più a lungo e gli orari
madre iperpro- tettiva obesa e cardiaca e dorme nel suo letto fino alla pubertà.
. -trice). che bivacca, che dorme all'addiaccio. corriere della
mentre l'orso ('bear'ossia ribasso) dorme della grossa. s. vassalli [
vestaglia, la yukata, e si dorme su di un futon. =
pomeriggio d'estate, quando la gente normale dorme o riposa e tutte le strade,
slumamenti mentre sul divanetto vicino una ragazza dorme con il vestito tutto su e le
l'orso ('bear'ossia ribasso) dorme della grossa. r torototèlla (