da vedere la colonna accana- lata nel dorico, vogliono essere venti facce in cambio
più compensi: o col fare il dorico senza base... o col ritirare
l'eolico, l'ionico, il dorico e 'l comune; ma perché il dialetto
diversa da quella che si pone all'ordine dorico, che lo sporto è la quinta
3. archit. nel capitello dorico e nei suoi derivati, l'echino
vario secondo i diversi ordini architettonici (dorico, ionico, corinzio, ecc.
è quale la dà il palladio nel suo dorico senza base. panzini, ii-119:
i-m: e per tornare al lavoro dorico, dico che la colonna si fa di
e gioco di poesia entro un tempio dorico, sotto il cielo e nella primavera
zione... delle campanelle nel dorico. secondo il serlio rappresentano chiodi confitti
ha da vedere la colonna accanalata nel dorico, vogliono essere venti facce in cambio
dell'architrave o dell'arco. -capitello dorico: composto da un elemento con profilo
mostra che, mettendo in vece del dorico il ionico, egli assegna a questi
sia rientrante; è caratteristica del capitello dorico, e fu assai usata dagli
le cetre levano il tintinno / dorico, misto allo squillar del loto
cancello, inferriata '(dal gr. dorico xààopoc): per l'aspetto
con inferriata '(cfr. gr. dorico xxàopa, attico xasi&pov * chiusura,
uno de'cinque ordini d'architettura [il dorico], il più massiccio e più
, e la detta porta di componimento dorico. 5. acconciamento, assettamento
o vero una composizione virtuosamente dell'ordine dorico, ionico e corintio. questo nostro
sono queste rappresentate singolarmente dai triglifi del dorico e dalle mensole, quali si veggono nel
di un ordine or jonico, or dorico, e le altre or di un corintio
esso, composto di due ordini, dorico e ionico, con arcate tra i pilastri
d'annunzio, ii-91: giaceva sul dorico tempio / il gregge lanoso; /
sono queste rappresentate singolarmente dai triglifi del dorico e dalle mensole, quali si veggono nel
voce dotta, dal gr. xoptiyòz (dorico xopocyóc, comp. da x°póc '
o vero una composizione virtuosamente dell'ordine dorico, ionico e corintio. palladio,
une di un ordine or ionico, or dorico, e le altre or di un
mostra che, mettendo in vece del dorico il ionico, egli assegna a questi
troiana, lasciò a casa un musico dorico, il quale col piede spondeo conservasse
antichissima fu la dualità del teocosmo dorico, come sona incaricata (soprattutto
occhichiara, alzata nel suo corto chitone dorico dalle pieghe simili alla scanalatura della colonna
misura che il gusto diminuì, il dorico crebbe in sveltezza. 13.
l'asta / mìssile e il fato dorico, ginnasta / e oplìte, con quadrata
dottrina nello svolgere tanti nodi dell'antico dialetto dorico, nell'interpretar tante voci e caratteri
, votivo, il primo; e dorico, per l'origine etnica. muliebre,
spazio compreso tra due triglifi nell'intercolonnio dorico. = voce dotta, comp.
doricaménte, avv. secondo l'uso dorico. chiabrera, 576: intendo
provincie. = comp. di dorico. doricismo, sm. voce
doricizzare, intr. imitare lo stile dorico; parlare e scrivere con tono grave
-per estens. proprio del temperamento dorico: grave, sostenuto, franco,
figure frizzanti e frivole riduce il soffio dorico della sua siracusa. 2.
fonetiche, morfologiche e sintattiche. -alfa dorico: a, corrispondente all'attico 7
e pittagorico, non adoperasse il dialetto dorico, ma gli piacesse di scrivere l'
a sua volta viene dal dialetto antico dorico. -sm. lanzi,
; e ri), o t<4 in dorico. rezzonico, xxiii-259: mi richiamavano
della britanna lingua a fronte del lezioso dorico e dell'elegante latino. 3
3. mus. modo o tono dorico: era composto, nella grecia antica
. machiavelli, 300: il suono dorico generava costanzia, il frigio furia;
tre principali maniere di tuoni musicali, cioè dorico, frigio e lidio, de'quali
, de'quali stimarono comunemente più il dorico perché... aveva più del grave
d'ogni modo le proprie, e dorico grave, e lidio guerriero, e
: ecco le cetre levano il tintinno / dorico, misto allo squillar del loto /
0 vero una composizione virtuosamente dell'ordine dorico, ionico e corintio. vasari,
: lasciarono... l'ordine dorico con migliori misure e proporzione che alla
e, dentro, l'atrio ad ordine dorico. viani, 14-37: dalla soglia
di sotto al bel colonnato dell'ordine dorico addossato al muro e sostenente un frontespizio
la cima, / e farli piede il dorico, e 'l corintio. b
b. galiani, 1-11: per lo dorico antico, il quale... non
mezzo. oggi non si usa più dorico senza base. milizia, ii-55:
: l'architettura greca era semplice nel dorico, ma piena di forza, di
. -costruito secondo le regole dell'ordine dorico; che appartiene all'ordine dorico.
ordine dorico; che appartiene all'ordine dorico. -per estens.: ispirato alla
primo piano, cioè l'inferiore, è dorico senza piedestallo. b. galiani,
dalla terra al sommo / del trabeato dorico annicchiate / l'arche pesanti. d'annunzio
d'annunzio, ii-90: giaceva sul dorico tempio / il gregge lanoso. piovene
doriènse, agg. e sostant. dorico. giustino volgar., 42
. 2. appartenente all'ordine dorico. foscolo, gr., ii-620
doriése, agg. e sostant. dorico. giacomelli, 1-202: uomini greci
, agg. e sostant. letter. dorico. carducci, 659: cantava
. appartenente all'ordine, allo stile dorico. prati, ii-252: nel dorio
mus. modo o tono dorio: dorico. tasso, 12-722: sacada poi
, voce, locuzione propria del dialetto dorico; doricismo. = voce dotta,
. archit. parte inferiore del capitello dorico, composto da un parallelepipedo superiore a
asse di queste (e nell'ordine dorico è liscia, mentre in quello ionico
] la lingua greca in dialetto dorico, vale a dire colle vocali molto aperte
civico, votivo, il primo; e dorico, per l'origine etnica. muliebre
l'asta / mìssile e il fato dorico, ginnasta / e oplìte, con quadrata
; il che rappresentato ci viene dal dorico antico senza base. monti, x-4-75:
ornato, fra i triglifi del fregio dorico; metopa. b. galiani,
l'ordine o la figura [del tempio dorico]; ma solo perché riesce obbligata
e la cornice (e nell'ordine dorico è suddivisa in triglifi e metope liscie
negli intervalli tra i triglifi del fregio dorico le metope debbano aver forma « di
a metà fra il lidio e il dorico, usato nell'antica grecia prevalentemente per
. machiavelli, 300: il suono dorico generava costanzia, 11 frigio furia;
principali maniere di tuoni musicali, cioè dorico, frigio e lidio... dice
e lamentevoli erano alle volte composte in dorico tuono, e in lidiano e frigio s'
figure frizzanti e frivole riduce il soffio dorico della sua siracusa. 6.
strofe della canzone (di tipo trova- dorico o petrarchesco), secondo lo schema musicale
, di sotto al bel colonnato dell'ordine dorico addossato al muro e sostenente un frontespizio
a dittonghi più contratti di un futuro dorico. 3. filos. futuro contingente
5-7: colonne di pietra in bell'ordine dorico, e con nobile struttura disposte,
non si cambiasse più tra loro il dorico, lo ionico, il corintio ed il
la forma yajaópoi è propria del dialetto dorico e corri -dividere secondo un
verticale sfondato ad angolo retto nel fregio dorico. adoprasi d'ordinario nel numero dei
imposta di colonne, questi nel genere dorico ha una fascia, overo benda,
tre listelli digradati che, nel capitello dorico, stanno fra il fregio e l'
suoi modoli,... il capitei dorico, la gola rovescia, l'abaco
s. maffei, 5-5-160: dorico è il capitello, essendo anzi fatti
i tre listelli sopra il fregio del capitello dorico, che si nominano anche regole o
e. gadda, 196: il portale dorico..., visto invece dall'
: il capitello è un innesto di dorico e di ionico. cesarotti, 1-xxviii-107:
, votivo, il primo; e dorico, per l'origine etnica. muliebre,
si servirono, cioè il toscano, dorico, ionico, corinzio, composito. vasari
ordine ionico, per esser più svelto del dorico, fu fatto dagli antichi a imitazione
teatro di marcello in roma sopra l'ordine dorico; così la sua cornice adorna di
diatonico, cromatico ed enarmonico, i modi dorico, frigio e lidio », e
dorica; che costituisce un iperdialettismo dorico. 2. mus. iperdorio
ùrcép 'oltre la norma 'e dorico (v.). iperdòrio,
si, situato una quarta sopra il dorico. = voce dotta, gr
* sopra * e scópio? 'dorico '. iperdorismo, sm. ling
iperdorismo, sm. ling. iperdialettismo dorico. = » voce dótta,
ipèrtiro, sm. archit. nell'ordine dorico, motivo ornamentale, fregio dell'architrave
scala di la, derivata dal dorico per trasporto del tetracordo superiore all'
4 sotto 'e 8d>pto <; 4 dorico '); cfr. fr.
della magna grecia, proprio del gruppo dorico. lanzi, 1-1-48: alcune voci
da tamira il modo grave e guerriero, dorico, e da am- fione il modo
s. maffei, 5-5-160: siccome dorico con tutto ciò è pur quel portico,
benché schietto sia il fregio, altro che dorico non dobbiam chiamare il primo piano,
i-m: serra l'architrave [dell'ordine dorico], risaltando con una lista i
ordigno deriv. dal gr. (dorico) ptaxavà, con apofonia di -a-all'interno
che ne sopravanza, mostra un bellissimo dorico, o benché in pietra tenera ed
edificare e degli ornamenti suoi: toscano, dorico, ionico, corinzio e composito.
cancella / dalla colonna il solco / dorico, nel masso fenduto / dell'architrave
de'cinque ordini d'architettura [il dorico], il più massiccio e più forte
a ovest di atene, importante centro dorico dell'antica grecia. megarètto,
class, aveva màlum, da jiaxov (dorico). mèlo, sm.
arte, né distinsero ordine che fusse più dorico che corinzio o ionico o toscano,
archit. nella dentellatura ornamentale dell'ordine dorico, spazio cavo compreso fra due dentelli
diviso in minuti sessanta, fuor che nel dorico, nel qual modulo sarà per il
o vero una composizione virtuosamente dell'ordine dorico, ionico, corintio. della casa
l'asta / mìssile e il fato dorico, ginnasta, / e oplìte, con
4 mescolo 'e stopto? * dorico '. mixofibròma, sm. (
modellandoli entrambi sul concetto increato del teocosmo dorico. mazzini, 44-171: modellate le cose
cornice architravata con gran modiglioni del genere dorico. riccardi di lantosca, 2-87:
il quale partisce e divide l'ordine dorico con una misura cavata dalla grossezza della
diviso in minuti sessanta, fuor che nel dorico: nel quale modulo sarà per il
gli antichi greci era contrapposto a quello dorico, grave e austero).
più scarno e morbido che non è il dorico. 15. caratterizzato da
cancella / dalla colonna il solco / dorico, nel masso fenduto / dell'architrave
trovar potrebbesi più compensi o col fare il dorico senza base... o col
, cromatico ed enarmonico, i modi dorico, frigio e lidio 'e tutto l'
dialetti del greco antico, affini al dorico, diffusi nella parte nordoccidentale dell'ellade
l'asta / mìssile e il fato dorico, ginnasta / e oplìte, con quadrata
], alzata nel suo corto chitone dorico dalle pieghe simili alle scanalature della colonna
. olax, deriv. dal gr. dorico &xa£ -axo <; per l'attico
faceva risalire la loro istituzione all'eroe dorico ercole, figlio di alcmena e di zeus
, in cospetto d'un bianco pronao dorico. e. cecchi, 8-196: statue
l'asta / mìssile e il fato dorico, ginnasta / e oplite, con quadrata
si distinguono vari tipi: ionico, dorico, corinzio, composito o romano o
antichi si servirono, cioè il toscano, dorico, ionico, corinzio, composito.
di un ordine or ionico, or dorico e le altre or di un corinzio ed
e dentro, l'atrio ad ordine dorico. 56. disus. complesso di
alla spola ', dal gr. dorico * toxvo£ per l'attico nrpotz, di
d'annunzio, ii-541: bella nel peplo dorico, la parma / poggiata contro la
volere di pericle sul modello del tempio dorico periptero anfiprostilo, con otto colonne sulle
, particolarmente usato nella metope dell'ordine dorico. algarotti, 1-vii-210: consiste questo
algarotti, 1-vii-210: consiste questo tal fregio dorico... nel porre sopra il
in tre ordini: il primo è dorico, nel cui fregio non sono triglifi,
del perìbolo santo / e il portico dorico io, pieno / dell'altra mia patria
alcuni re barbarici come odoacre, teo- dorico, gelimero, pipino e carlo magno,
. pelta, dal gr. 7réxryj (dorico tréxxa, di etimo incerto),
peribolo santo / e il portico dorico io, pieno / dell'altra mia patria
-ci). archit. disus. dorico. ojetti, i-202: il
e poi, 'ferita', dal gr. dorico 7ixcìy® (attico tcxtqyyj), corradicale
il buon musico e che suonò in tono dorico, egisto assediò in vano la fedeltà
del fusto della colonna, nell'ordine dorico, a sette nell'ordine corinzio.
del perìbolo santo / e il portico dorico io, pieno / dell'altra mia patria
esso [palazzo] composto di due ordini dorico e ionico con arcate tra i pilastri
gr. tvj&a. ó'ktfi (dorico 7cu ^ auxa ^), comp.
è posta sopra l'echino del capitello dorico e tuscanico. -piattaforma con funzione di
. milizia, vii-316: l'ordine dorico può spiegarvi la sua maggior pompa.
, lat. proagòrus, dal gr. dorico ttpoàyopo <;, deriv.
al presente edificio, non corinzio o dorico, ma d'un cert'ordine composto,
definiti nella trattatistica tardoantica e medievale dorico e ipodorico. bontempi
presenta caratteristiche analoghe a quelle dello stile dorico (con riferimento a un particolare tipo
che da esse tragga origine l'ordine dorico. = voce dotta, fr
'primo 'e da aorique 4 dorico '. protodrìlidi, sm.
, che riesce sulla cantonata del fregio dorico, dovess'esser a puntino la metà di
cxx-377: facciamo il sodo del piedestallo dorico il quarto più alto di quel che gli
rappezzamenti, come si vede nell'ordine dorico e ionico della libraria pubblica di san
. rezzonico, xxiii-249: il fregio dorico vi scorre con molta grazia, e
barberini: la facciata principale ha un buon dorico, ma parecchi cornicioni impropriamente replicati.
: il sansovino introdusse presso il pilastro dorico, vicino all'angolo della fabbrica verso il
riflessibile... che nel fregio del dorico non vi siano triglifi.
legno. milizia, vii-192: nel dorico i compartimenti [del soffitto] debbono
bene... un mistio dell'ordine dorico e del toscano. et il tutto
suoi membri saranno compartiti come lo capitello dorico, percioché, correndo tutta la cornice intorno
più compensi, o col fare il dorico senza base,... o
i capitelli (parlando del toscano e dorico introdotti da noi) hanno tre sorti di
a rodi, appartenente al gruppo linguistico dorico. = voce dotta, lat.
dei detti cinque ordini, cioè toscano, dorico, ionico, co- rinto e composito
rosa: elemento di decorazione del capitello dorico o corinzio. guarino guarini, 1-199
, come nel capitello composto corinto e dorico. 9. grande finestra rotonda
rustichezza, non però maggior ornamento, dorico. 8. in senso concreto
, andarono co'l piede il dorico e 'l corinzio. baldinucci, 114:
de'cinque ordini d'architettura: rustico, dorico, ionico, corinto, composto,
= lat. sacoma, dal gr. dorico vàxcofx l'contrappeso della stadera', di
più scarno e morbido che non è il dorico. 7. disus. che
. scytàla, dal gr. axuxàxri (dorico oxuxàxa), deriv. da axiixog
è... lo scoliodattilo e dorico. = comp. da scolio2
proibito che si facessero tempi d'ordine dorico... per la difficoltà che trovavasi
. rezzonico, xxiii-249: il fregio dorico vi scorre con molta grazia, e
. -anche: nella trabeazione degli ordini dorico e ionico, gola obliqua disposta fra il
l'occhichiara, alzata nel suo corto chitone dorico dalle pieghe simili alle scanalature della colonna
una colonna e un pilastro d'ordine dorico, ella dice che non sono punto
uno stile, in partic. di quello dorico). serlio, 7-122: la
fatta, pareva a me, di componimento dorico, significando con tal sodezza il suo
, cxx-377: facciamo il sodo del piedestallo dorico il quarto più alto di quel che
muri, si vedrà un pezzo di sopraornato dorico molto ben inteso, delle cui parti
, 8-149: in tutto lo stile dorico, penergia di sostegno, la spinta delle
dall'edifizio. esso portone è del dorico più ornato e discorda sensibilmente dal
io- nicne: o veramente star nel dorico, mettendo sotto esse colonne li piedestali
di questo quale è facto corno uno stilobate dorico si pone uno eneo gnomone. giovio
. è dalla parte di fuori d'ordine dorico con e di 12 faccie, talvolta scanalati
ant. elemento dell'epistilio del capitello dorico, costituito da una sottile modanatura situata
. 3. archit. nell'ordine dorico, listello sporgente che separa l'architrave
diatonico, cromatico ed enarmonico, i modi dorico, frigio e lidio, e tutto
grande basamento a bozze fondate sorge un ordine dorico di colonne binate agli angoli salienti.
sì felicemente eseguito, rispetto all'ordine dorico, che le metope, rispondenti al
che può essere considerato una variante del dorico, da cui si distingue per la
servirono, cioè, il toscano, dorico, ionico, corinthio, composito. f
... sarà d'un solo ordine dorico con piedestalli, e sotto l'imposta
che ne sopravanza, mostra un bellissimo dorico, e benché in pietra tenera ed
di s. pietro fece parimente il fregio dorico senza triglifi e senza metope. milizia
quale una strofa si cantava nel modo dorico, l'altra in quello ionico, la
in esso è il comparto del fregio dorico che sopra le colonne benché doppie fa riuscire
architettonico di derivazione etnisca simile al dorico, nominazione scient., deriv
, sostenuto da quattro colonne d'ordine dorico, e due pilastri di pietra serena.
pròtus, sm. invar. mus. dorico. = dal lat. mod.
racconta uno dei suoi collaboratori, stefano dorico, che la sua prosa era «
, voce, locuzione propria del dialetto dorico; doricismo. alfieri, xv-2-258: