, 782: pompose tappezzerie abbarbaglianti di dorature. d'annunzio, iv-2-173: su
giardino incantato, in uno sfondo di dorature e mosaici e vetrate a colori che
, in cui luccicano gli avanzi delle dorature. camerana, viii-667: a quest'ora
bene il nuovo argento con le antiche dorature. slataper, 1-101: alberi carichi di
senza fiori, senza candelabri, senza dorature, senza cornici o tovaglie, o
, in cui luccicano gli avanzi delle dorature. idem, i-97: gli avanzi
, è rifulgente di stucchi, di dorature, di eleganti scaffali. cardarelli,
vi brilla un sole bellissimo tra le dorature dei caffè. giusti, v-187:
i damaschi e i velluti e le dorature de'salotti, o ne'giochi e rimandi
e panneggiamenti sono sbiaditi e stracciati; le dorature appannate, i mobili cascherecci. pascoli
la carrozza poi e per li intagli e dorature del carro, e per la ricchezza
una casa di delizia, splendente per dorature e per vivaci colori, e propriamente
mezzo ai damaschi, ai velluti, alle dorature, soffrire mille volte più freddo che
di milano, scorgo un caffè a dorature, a specchi; entro in questo gabinetto
panneggiamenti sono sbiaditi e stracciati; le dorature appannate, i mòbili cascherecci. sbarbaro,
sf. stampa a colori e a dorature. = voce dotta, comp.
ai damaschi, ai velluti, alle dorature, soffrire mille volte più freddo che
osservanza. lanzi, i-42: le dorature dei fondi assai decaddero verso i principi
con opere (fregi, stucchi, dorature, marmi, statue, pitture, ecc
scompartito, in rilievo, ornato di dorature. il cavalier decenzio cappadona l'aveva fatta
2. ornato con fregi, stucchi, dorature, marmi, statue, pitture,
marmi preziosi, di colonne, di dorature e talvolta di quadrelli di porcellana.
dipinta a colori delicatissimi e coperta di dorature, a fogliami e rabeschi, sarebbe
belle arti non hanno che fare di dorature. si dorino al più le cornici dei
cornici dei quadri. ma quanto alle dorature degli ornamenti d'architettura, esse non
si è fortunatamente perduto, e le dorature nelle statue non servono che a guastarle
non manca se non le dipinture e le dorature. algarotti, 3-108: si storcono
al vedere quelle minutissime miniature, quelle dorature, quelle figurine col mostaccio e coi
dai drappi e dai diamanti, dalle dorature, dalle vernici, dalle carrozze e
mezzo ai damaschi, ai velluti, alle dorature, soffrire mille volte più freddo che
pergamena... con miniature e dorature. capuana, 4-206: le dorature della
e dorature. capuana, 4-206: le dorature della grata del coro straluccicavano. d'
contrasta vivamente con le morbide e arricciate dorature... delle berline venute in
secolo dopo. moravia, i-119: le dorature erano scrostate e mostravano il gesso bianco
piena di denti rabberciati con smalti e dorature assai poco attraente. 3
bene il nuovo argento con le antiche dorature. ungaretti, viii-36: tornava a
sfumare in prato, / e a prime dorature ti sfrangiavi, / incerte, furtiva
, così piacevoli alla vista, di tante dorature, che danno tanta idea della propria
costituito dai drappi e dai diamanti, dalle dorature, dalle vernici, dalle carrozze e
vecchie dimore, con velluti, broccati, dorature, specchiere, saloni scuri,.
. gadda, 96: esigue mensole e dorature metalliche di smilze ghirlande, e colonnine
il naso in aria ad osservare le dorature degli stucchi, e i ritratti di famiglia
iride di tappezzerie, di colori, di dorature e di specchi, vedevasi un via
ridotta a grande sottigliezza, adoperata per dorature e rivestimenti artistici. plutarco
dipinta a colori delicatissimi e coperta di dorature, a fogliami e rabeschi, sarebbe
piccole stelle, che si veggono nelle dorature dei gessi, dei cuoi, delle
negli specchi, nei mobili, nelle dorature. d'annunzio, iv-2-26: la
marmi preziosi, di colonne, di dorature e talvolta di quadrelli di porcellana.
modelli; nella pittura murale, nelle dorature, nell'impri- mitura di tele o
presa. moravia, i-119: le dorature erano scrostate e mostra vano
i damaschi e i velluti e le dorature de'salotti, o ne'giochi e rimandi
di marmi preziosi, di colonne, di dorature. alfieri, i-73: maggiore ogni
sono suscettibili di ornamenti architettonici, di dorature e di altri abbellimenti. rovani,
al vedere quelle minutissime miniature, quelle dorature, quelle figurine col mostaccio e coi
grandi, né vi sono risparmiate le dorature. -ridurre di numero.
... con pallidi fregi e dorature come scancellate vestigia di antichi splendori;
trascolorare della pietra nel grigio venato di dorature lichenose, accenna ad un intenerimento che
cose grandi, né vi sono risparmiate le dorature. = deriv. da intersiare
: brilla un sole bellissimo tra le dorature dei caffè, delle botteghe piene di
trascolorare della pietra nel grigio venato di dorature lichenose, accenna ad un intenerimento che
magazzini all'antica, senza mostra, senza dorature, senza lucicchio di specchi. serao
mobile di gusto orientale, gemme, dorature, musselline finissime. alfieri, 4-93:
di marmoridèa color prosciutto, stucchi, dorature, intagli, mascheroni. =
sala così ricca di stucchi e di dorature! borgese, 1-80: per questo lato
al vedere quelle minutissime miniature, quelle dorature, quelle figurine col mostaccio e coi
gusto, tavole di legni forestieri, dorature, tarsie, stuoie e tappeti,
al vedere quelle minutissime miniature, quelle dorature, quelle figurine col mostaccio e coi
oro: serve per leghe e per dorature. 3. sm. ant.
caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi,
': quel piccolo trono ornato di dorature ec. con sopravi una cupola o baldacchino
una sala così ricca di stucchi e di dorature! -stima, considerazione nei propri
e gli tolse la tracolla orrevole di dorature. -in partic.: confezionato
sostenuto da quattro colonne inghirlandate con squisite dorature. leoni, 598: indi [
paludamento, tra le luci e le dorature dell'aitar maggiore, nei giorni di pontificale
caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi,
domestico o liturgico, spesso ornati con dorature, smalti, incisioni, sbalzi. -
buona, alla rustica, senza tante dorature; ma si conservano di più. montale
caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi,
di marmoridea color prosciutto, stucchi, dorature, intagli, mascheroni. 2
o, anche, fiori, per eseguire dorature. = fr. ramage, deriv
galle rie, raschiò le dorature del bucintoro, fece baldoria del resto
certa poesia da alcove, raschiata dalle dorature del musset, del gautier, del baudelaire
: dorato pesantemente; eccessivamente ornato di dorature. oriani, x-4-84: li
caffè dove, tra specchi nebbiosi, dorature spente e divani di velluto polverosi,
l'arredamento, caratterizzato da laccature, dorature e dal gusto er le cineserie,
alla buona, alla rustica, senza tante dorature; ma si conservano di più.
gialli, rossi o viola e con dorature opache negli esemplari più antichi (del
sulfurato, di annerire i metalli e le dorature e di stancare la vista con la
dolci come le turchine malate e le dorature sdorate. lucini, 4-21: mobiglio
bianchezza degli stucchi e dalla profusione delle dorature, colle quali pretendiamo abbellire inostri edifizi.
lordando le cavalcature bianche, sgessando le dorature, troncando gli intagli sporgenti.
superficie. savinio, 3-53: esili dorature brillavano languidamente al ricordo dei passati splendori
per leggiadra semplicità,... per dorature di conveniente simmetria senza odiosa soverchianza.
tiro a sei, tutta cristalli e dorature, magnifica e necessaria come apparato decorativo
arredato con sfarzo, in partic. con dorature (un palazzo, un'abitazione)
di venezia, si vedono luccicare le dorature della prima carrozza di corte sormontata dalle
europa... e che abbagliava per dorature, specchi, frastagli.
vistosamente. capuana, 4-206: le dorature della grata del coro stralucci- cavano.
straluccicava negli specchi, nei mobili, nelle dorature. = comp. dal lat.
d'annunzio, v-1-664: le grosse dorature e stuccature mostravano di non sentire il
degli arzigogoli, e spezialmente delle dorature, è ne'tempi. =
il caffè], 340: le dorature, e le filature d'oro, e
riccamente e variamente adomato con fregi, dorature e altri abbellimenti che viene suonato durante
giganteschi 'tumburà', quegli enormi tamburi ricchi di dorature e di pitture, coi quali s'
de roberto, i-1399: le dorature delle porte si discrostavano. =
, ancora più grandi, carichi di dorature e di pitture, percossi furiosamente, rombavano
che pioveva dal soffitto rimbalzava dolcemente nelle dorature dei mobili, nelle fodere di raso