pezzo di cavo fasciato e piegato a doppino, munito alle estremità di ganci o
consunti e d'una sola corda a doppino logora. ma anch'essa, come
. 3. dimin. cioppétta, doppino (sm.). gr azzini
, la prodese. -corda a doppino: piegata su se stessa a doppio
che il punto di piegatura (detto doppino) formi un occhio. d'annunzio
vigliotti consunti e d'una sola corda a doppino logora. 6. robusta fune
deflorata. lucini, 177: doppino si prestava, come al solito,
= deriv. da doppio1. doppino, sm. marin. cima piegata su
manovre fisse o dormienti terminano con un doppino per formare l'occhio necessario a fermarle
consunti e d'una sola corda a doppino logora. -permanenza in mare per
. alvaro, 8-62: ormai fanno doppino due volte la settimana. sapete che
settimana. sapete che cos'è un doppino? quando i marinai stanno in mare
: * frenello del remo ', quel doppino col quale si allacciava nei grandi bastimenti
. consiste nel formare un canapo a doppino largo, metter questo attorno a colonna
si dà una volta rovescia a ciascun doppino, e la margherita è fatta. 4
passando e intrecciando ambedue le cime nel doppino del canapo. guglielmotti, 572:
: quello che risulta dal passare nel doppino di un canapo ambedue le cime dello
cima nell'anello, quindi intorno al doppino, in modo da formare mezzo collo
passando la cima libera della medesima intorno al doppino, sul quale formerà mezzo collo,
canapo minore dovrà fare tanti giri sul doppino del più grosso, quanti bisognano per tenerli
nodo volge di sopra il doppino e di sotto le gambe; e l'
e l'altra manda di sotto il doppino, e gambe di sopra. e questo
pezzo di fune fasciata e piegata a doppino, munita all'estremità di ganci,
presidente, votò per zanardelli anziché per (doppino. -risultato dell'opera di
di cavo di acciaio, passato a doppino intorno a una robusta struttura in coperta,
cavo di canapa zavorrato, il cui doppino si trascina sul fondo, facendone rimorchiare
bozzello semplice mobile, si fissa col doppino in un gancio che serve ad alzare