e seguita. idem, 1-1-218: doppiamente la ringrazio, mentre veggo con quanto
,... forza è che stimisi doppiamente affrontato. tommaseo [s. v
dico adunque che la mia insufficienza procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l'altezza
mia insufficienza procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l'altezza di costei. idem
i-109: donna quieta, savia, e doppiamente vedova, oggimai disingannata delle vanità di
non le volere porgere nuova pena, ché doppiamente offende chi contro a coloro opera,
tirannia? t'accende il rogo. / doppiamente falsario e prostituto / lo pagan tutti
bidetto, portava in sghibescio il cappello e doppiamente lunga la faccia. =
conviene che « rima * si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente:
crescenzi volgar., 3-23: la veccia doppiamente usiamo, o vero per seme da
ordine dello spazio ordinario, che passano doppiamente per il cerchio sul piano dell'infinito,
e i principi in cosiffatte fondazioni beneficano doppiamente: perciocché e ravvivano quelle città languenti
conv., iv-n-12: 'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente:
ad applicare all'organo dell'udito la doppiamente gagliarda azione d'una gran virtù e d'
doppia voglia di guardarla se ne trovò doppiamente impedito per la confusione di averla trattata
al- l'affabili tue maniere congiunte, doppiamente mi uccisero. algarotti, 1-73:
impropri sono direttamente uguali. -sistema continuo doppiamente infinito di rette. vico, 88
conviene che 'rima 'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente:
conviene che « rima * si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente:
contrafacitrice concupiscenza '; dove contrafacitrice sta doppiamente male, per essere l'epiteto dove
, per difetto del torchio, sembrano doppiamente stampati. controstampo, sm.
oscuri, mal delineati, confusi, doppiamente infelici; gli altri vivono una vita
conseguente dei vostri nipotini: goderete doppiamente; e chi starà me'di voi,
fere crudeli. imbriani, 3-62: doppiamente da punirsi [stimava] chi è
: la sua bellezza doveva parer loro doppiamente superflua, si perché uomo e sì perché
io conosco peggior cosa di quella vanagloria doppiamente stolta messa da taluni in certi loro
odio è tenuto dalle genti colui che doppiamente favella, e d'ogni suo intendimento sarà
questa gente nacque sofane, del qual doppiamente si ragiona per il diportamento di questa
: puote l'uomo disdicere la cosa doppiamente: per un modo puote l'uomo disdicere
. puote l'uomo disdìcere la cosa doppiamente: per uno modo puote l'uomo
disdire..., ché negandolo doppiamente falli. sacchetti, 121: essendoli
(dobbraménte), avv. ant. doppiamente. galliziani, v-112-79:
i-1418: che dare tostamente / è donar doppiamente. fra giordano, 2-55: i
: i doni disiderati, tosto donati, doppiamente sono graditi. leonardo, 2-644:
intorno di vimi,... pesava doppiamente più che quello che comunemente si portava
al suo signore, / deve esser doppiamente meritato. beicari, 1-64: il servo
suo signore e non la fa, sarà doppiamente battuto. parabosco, 3-15: -pagano
. parabosco, 3-15: -pagano i vecchi doppiamente, pazza. / -tenete voi quella
moneta, ch'eglino / altrui dan doppiamente. -eh, pazzarella, / tu voi
, i-600: se questo [stato] doppiamente danaroso non facesse fare alla sua moneta
impeto verso la porta ticinese, quantunque doppiamente lontana. bartolini, 15- 170
170: allora, io viaggiavo doppiamente provvisto di fucile da caccia e di
dico adunque che la mia insufficienza procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l'altezza
mia insufficienza procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l'altezza di costei, per
detto è. cavalca, iii-144: doppiamente pecca quegli che a malizia non sa
boccaccio, i-76: della qual cosa doppiamente se'da riprendere: principalmente d'avere
altrimenti, io (parendomi essere uccellata doppiamente da te) sarei forzata a scoprir
richiesta e con prestezza, per gratificare doppiamente. bracciolini, 1-8-51: mostra l'
e molle, / e l'andar doppiamente, altrui gradito, / or su duo
tutto che contro la verità puossi peccar doppiamente, o per errore, o per
altri mi lamento! -e allora hai torto doppiamente. cicognani, 13-465: la signora
maglia; la nonna che tornava madre. doppiamente sua la nuova creatura: ella sognava
i-1418: ché dare tostamente / è donar doppiamente. boccaccio, i-236: i doni
i doni desiderati, tosto donati, doppiamente sono graditi. da porto, 1-43:
porto, 1-43: io mi sono doppiamente maravigliato, com'essi non sapessero per
la fronte, / ti fu poi doppiamente / traslato ne la mente. alfieri,
/ ma niun si muove. oh doppiamente vili! dossi, i-185: nel ritornare
, portava in sghimbescio il cappello e doppiamente lunga la faccia. deledda, i-
sei capace di mettergliela a posto sarai doppiamente brava. 4. falsamente,
odio è tenuto dalle genti colui che doppiamente favella. zanobi da strata [s.
santa chiesa i quali vivono in essa doppiamente: e questi son quelli i quali predicano
, 18-1-109: si pensava che luigi andasse doppiamente. sarpi, vi-1-203: riputano.
, il quale procedesse con esso doppiamente, ma con li francesi s'intendesse in
. -in locuz. avverb. doppiamente; due volte tanto; sotto due
doplicataménte), avv. disus. doppiamente, in misura doppia 0 molto maggiore
mia parte l'enorabuena de'nuovi doppiamente preziosi acquisti. tramater [s. v
che nella poesia teatrale degli antichi vien doppiamente espressa; cioè dalla protasi, dall'epitasi
i-274: così discorrendo, bruttamente e doppiamente equivocate; prima, scambiando l'arbitrato
. ma come dice un savio: doppiamente pecca quegli, che a malizia non sa
di pubescenza rugginosa, foglie ovalilanceolate, doppiamente dentate, cotonose nella faccia inferiore;
quanto la vanità anche di quegli uomini doppiamente fanciulli, che non conoscono la vera
dominio ecclesiastico. da porto, 1-229: doppiamente sdegnato papa giulio, cominciò a pensar
'per dire 'fegato ', incorre doppiamente nel gioco di parole, se si
8-1-408: tutte le forme astratte muovono doppiamente, cioè effettivamente e finalmente. v
. brancoli, ii-75: michele mi è doppiamente figlio. mia moglie, morendo,
ripara dalla pioggia sotto un albero viene doppiamente bagnato. crusca [s. v
, per essere al tutto insolita, doppiamente gli spaventava. morando, 269:
e fiorito / con lusinghiero invito / doppiamente l'alletti / fuor d'ogni usato
i doni disiderati, tosto donati, doppiamente sono graditi. soldanieri, ix-470:
i-1420: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dar come sforzato /
nel inlacciarti ad una morte indegna, doppiamente colpevole. gioberti, 1-iv-384: queste
si cole, in un certo modo, doppiamente da prìncipi, quando son pii,
: scrittori nati schiavi, rifattisi poi doppiamente schiavi; e, come tali,
. fagiuoli, viii-91: né basta doppiamente soppannarsi / di giubboni, casacche e
santo padre, incominciò, ché padre / doppiamente di me chiamar ti dei, /
il manto onorevole di giustizia, è doppiamente iniqua. manzoni, pr. sp.
, iii-iv-i: la mia insufficienza procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l'altezza
mia insufficienza procede doppiamente, sì come doppiamente trascende l'altezza di costei. cavalca
iii-253: questi effetti del vento sono doppiamente intesi dalla pittura, mentre, arrestandosi
8-441: la sua condizione era diventata doppiamente irritante, allorché il marito stesso,
che sono un povero pazzo moribondo, doppiamente lamentevole e degno di pietà?
, portava il cappello a sghimbescio e doppiamente lunga la faccia. 4.
conv., iv-n-12: 'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente.
gli orrendi latrati di scilla. armatevi perciò doppiamente. g. gozzi, i-9-30:
scopersi] un vecchio giardino incantevole, doppiamente incantevole perché abbandonato da anni all'opera
consegna, / e perché il corpo doppiamente sguazzi, / stare in con- versazion
maturo o che detto governatore tramasse doppiamente. boterò, 8-15: boemondo,
essa rendè a voi: e raddoppiategliele doppiamente secondo ls opere sue e nella coppa
, perché so già ch'ella è doppiamente piagata dall'amore. emiliani-giudici, 1-118
forma, poiché ci rappresenta con immagine doppiamente disacconcia il suo cadavere simile a quello
grado di produrre, e ti trovi doppiamente sotto. -mettersi in mutua',
vocabolario per i ginnasi è perfettamente e doppiamente inutile... e troppo nudo e
conv., iv-n-12: 'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente.
nutricando le sue voglie mal nate, doppiamente sacrilega, con gli onori della divinità
per le nefande e... doppiamente obbrobriose disonestà, nelle quali di continuo
chiaro davanzati, lvi-23: di ciò più doppiamente aggio doglienza, / che senza pene
amore o da una triste indifferenza (doppiamente omicida), non colmeranno mai quel
navi italiane, secondo l'ordine del doria doppiamente ormeggiate e ancorate, stetero forte,
muso corto, coda lateralmente molto compressa e doppiamente carenata, dita con unghie robustissime,
magalotti, 9-1-185: a me dispiace doppiamente la sua partenza, perché, oltre
stessa cosa per due versi, o doppiamente. -compiere l'atto amoroso con
: l'occhio irrequieto e scrutatore, doppiamente vivo su quel viso di cui gli anni
da lui pacificato a fine di deprimerlo doppiamente quando opera assai. 2.
ed acute, coda od arrotondata oppure doppiamente intaccata... nota specie nostrale di
conviene che 'rima 'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente,
nelle sue fibre e nutrisce e ingrossa doppiamente la radica. massaia, xi-181:
la punta od acutamente tondeggiante, oppure doppiamente intaccata. vivono in tutte le parti della
amore o da una triste indifferenza (doppiamente omicida), non colmeranno mai quel
cole, in un certo modo, doppiamente da'prìncipi, quando son pii,
storico e commerciale) ed è perciò doppiamente codificato. in modo piuttosto ovvio,
papa, il quale procedesse con esso doppiamente, ma con li francesi s'intendesse
nutricando le sue voglie mal nate, doppiamente sacrilega, con gli onori della divinità
grado di produrre, e ti ritrovi doppiamente sotto. -sostanti fogazzaro,
, i-xvm-201: questa immagine sarà a noi doppiamente cara, perché, formando l'elogio
specchio inclinato che lo rifletteva pareva renderlo doppiamente inutile e solitario. -con
tasso, n-ii-6: voi siete principe e doppiamente nobile per la virtù e per lo
non capisci niente, e così sei doppiamente infelice! » ella diceva, rabbuiandosi
mazzini, iv-4-76: viterbo potrebbe giovar doppiamente alla causa: raggranellando elementi intorno al
, iii-253: questi effetti del vento sono doppiamente intesi dalla pittura, mentre, arrestandosi
d'ordinario, vi rappresentano una parte doppiamente attiva. -fingere, simulare. -
le loro istesse catene; dovute lor doppiamente e come a prigioni, e come a
271: i prìncipi in cosiffatte fondazioni beneficano doppiamente, perciocché e ravvivano quelle città languenti
contadini in fiorenza si potevano rendere loro doppiamente in pisa. campiglia, 1-596: pochi
cole, in un certo modo, doppiamente da'prìncipi, quando son pii, perché
2. locuz. a ridoppio: doppiamente; abbondantemente. tommaseo [s.
: scrittori nati schiavi, rifattisi poi doppiamente schiavi, e, come tali, pagati
ad esserne giudici; e le svergognano doppiamente se, come avviene alle più,
, iv-ii-12: 'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente;
sapere si conviene che 'rima'si può doppiamente considerare, ciò largamente e stretta- mente
essa rendè a voi, e raddoppiategliele doppiamente secondo l'opere sue, e nella
e nella coppa che mesticò a voi rimesticategliela doppiamente. = comp. dal
, portava di traverso il cappello e doppiamente lunga la faccia. rinsaccare (
6-ii-268: un vecchio giardino incantevole, doppiamente incantevole perché abbandonato da anni all'opera
il richiederlo di beneficio nuovo un obbligar doppiamente se stesso e gravar lui di maggior incomodo
nostri tempi: tristi se finti, doppiamente tristi se veraci, perniciosi e disprezze-
non faranno che farmi pensare a te doppiamente. de roberto, 10-278: quando
, n-ii-6: voi siete principe e doppiamente nobile per la virtù e per lo
, i-1421: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dar come sforzato /
sentivo sfiorito come nell'adolescenza, e sentivo doppiamente l'angoscia propria di questa età,
un grand'orlo azzurro, che faceva doppiamente risaltare la bruna bellezza della giovane assamese
ii-2-348: menotti scalfito mostrava la camicia doppiamente rossa con due fori di proiettile. de
6-ii-360: « ah! ah! è doppiamente incredibile! quella donna [fosca]
chiamo crudeli né questi avari, ma me doppiamente sfortunato, che ne l'albergo de
1-xvti-3: contro la verità puossi peccar doppiamente, o per errore o per scelta
questi nimici, ricchi da sé e doppiamente arricchiti dai nuovi guadagni, uomini scismatici
. la mia tardanza, così doppiamente la ringrazio. brusoni, 1-134:
al maligno lettore, il si doppiamente guardingo, e per non isdrucciolar egli e
. v. giusti, 37: doppiamente / ingannato dal senso, una colonna
sette, / contro al competitor son doppiamente / accaniti ed acerbi. cesarotti,
, i-141q: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dar come sforzato /
esecrabile per le nefande e... doppiamente obbrobriose disonestà, nelle quali di continuo
sapere si conviene che 'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente.
che aveva qualche termine del formulario, doppiamente osservando e tramutando tutte le clausole,
. imbriani, 1-150: misera donna! doppiamente infelice, e nel sortire il marito
difendere, erano da'sortiti... doppiamente offesi. gualdo priorato, n-i-581:
, 1-400: or temo di peccar doppiamente, e per la materia conoco giudicio scielta
al padrone si confaceva, perciò dilettevole doppiamente. -in senso concreto e per
. nievo, 4-123: pensando che doppiamente io sarei stato contento versando in un
marina che spossa un regno, è doppiamente ruinosa, perché distrugge le forze interne dello
conv., iv-n-12: 'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente:
ragione, / se date in farlo doppiamente stroppio, / a chi doppie vi dà
al suo fortunatissimo stato, con assicurarlo doppiamente, e nella giovinezza dell'a.
loro le lane gratuitamente, pagammo così doppiamente la manodopera, ed invitammo gli stranieri
conv., iv-ii-12: 'rima'si può doppiamente considerare, cioè largamente e strettamente.
incorniciate a centina, e fron- tespiziate doppiamente a volute e a tenaglie.
tenetevi alla larga da quell'uomo e doppiamente alla larga da quella donna, se
, i-1417: dare tostamente / è donar doppiamente, / e dovuta a germi che
11-ii-6: voi siete principe, e doppiamente nobile per la virtù e per lo nascimento
. -varcare a doppio-, oltrepassare doppiamente, di molto; raddoppiare.
. dupliceménte, avv. ant. doppiamente, due volte; in due modi
rivolta al soggetto sessuato al femminile, doppiamente marginalizzato dall'economia e dalla subordinazione di