intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch'organava / ismi- surate dolzi melodie
ha tanta dilettazione di stare con una donzella vergine che, come egli ne vede
piero da siena, 7-54: piagnendo la donzella d'onor degna / disse: «
edipo potrà dirci chi fosse quella vaga donzella il cui capo si vede nel semisse,
cielo che non mi fa là nascere donzella, di stranomare han la rovella con
mentre... / la timida donzella il piè ritarda, / la tira per
pomposa vesta / che, la vaga donzella strettamente / sino al fianco abbracciando,
2-130: stringi ornai venere bella / la donzella / d'amorosa aurea catena. de
parte, la promessa fede / alla donzella, che la ricordava, / forte lo
/ rotto per me strisciavasi / e la donzella in viso. linati, xvi-145:
ariosto, 8-56: trovar bisognava una donzella / che fosse all'altra di bellezza
/ che mantien distanza / d'amorosa donzella / che deggon gire a danza / quel
prova, / ché ognun ritrovarà la sua donzella. / dicono: « ohimè,
con tanta naturalezza rappresentata la superbiuzza della donzella. carducci, iii-23-136: le superbiucce
/ fra l'incognito prenze e la donzella. = deriv. da supplicare
accordo supplici e devoti / per la donzella vidimana i voti. parini, 211:
tutta la canzone è in nome d'una donzella a cui è stato sviato il suo
bere. cantari, 84: una donzella di cortei tagliava, / l'altra donzella
donzella di cortei tagliava, / l'altra donzella di coppa servìa. andrea da barberino
. fazio, iii-22-31: così come donzella, a cui l'uom tange / parole
marino, 1-10-125: la terza [donzella] di sua man figura e segna /
di vostra mano il capo della temeraria donzella che v'ingannò. parini, 239
primavera. cino, iii-38-8: gentil donzella, fatta siete sposa, / il temporal
colpa. palamedés, 105: la donzella cumincia a piangere molto tenne- ramente,
pitture sian queste da mostrarsi ad una onesta donzella e da tener così esposte? »
di se stesso ognun diviso / a la donzella s'accostò pian piano: / la
brusoni, 9-324: l'addolorata donzella guardatomi con occhi tinti di pietà e di
., 1424: sì ordinò con una donzella, la quale infra l'altre era
aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la causa n'era, /
ch'io andava di subito ad una donzella e ella, torbida, si vestì li
). -anche sostant. compiuta donzella, xxxv-i-435: membrandomi c'ogni om
e il lanoso montone; / tu donzella, io garzone, / dalle leggi d'
3-5: il traditor pensò che la donzella / fosse ne l'alto precipizio morta;
stretta. malispini, 13: la donzella cadde tramortita traile braccia della matrona.
breus] crede ben per vero che la donzella l'ami di tutto il suo cuore
perivano. parini, 383: una donzella e un giovane / in loro età più
violenza. bresciani, 1-i-507: la donzella trapiombò, e cadde per le groppe
: offrirsi di fare qualcosa. compiuta donzella, xxxv-i-434: la franca gente tutta
ariosto, 26-126: ruggier che la donzella a mal partito / vide giacer, non
tavola ritonda, 1-134: allora la donzella dismonta della na ve e
opera letteraria. i casi di quella donzella tratta dal suo amore a morire nel
non è al mondo nulla sì bella donzella, che per aventura l'orno no 'nde
persuase,... a travestirmi da donzella per trasferirmi in quella guisa a causa
casa disonestamente. alamanni, 115: una donzella ch'ivi piange in vano, /
legato che venne a maria, giovinetta donzella di tredici anni, da parte del
treggea, / dandoli voi così gentil donzella. / ma rimedio non v'è,
b. tasso, ii-89: questa donzella alta e gradita / sentendo al cor la
breus venne al letto e riguardoe la donzella; e tanto com'elli toccava lo letto
arcion davante / per forza una mestissima donzella. aretino, 10-31: partisi un giovane
maestro torrigiano, 316: esser donzella di trovare dotta / sì grande meraviglia per
vicini nocchieri... rattennero la smaniosa donzella che avea già tuffato nel mare un
di milizie in sicilia, invaghito di una donzella che vivea nel chiostro e che portava
grata / questa d'aver trovata la donzella, / che gli avea tutta l'istoria
diligente cura, / mi nomò tua donzella. manzoni, pr. sp.,
il liocorno cercò invano un grembo di donzella vergine, dove potesse riposare la testa altiera
quando breus vide ch'ella [la donzella], era. ppiè scalsa e in
elli non avea unqua apreso che si trovasse donzella sì poveramente andare. boccaccio, 1-i-217
curioso amante / immota starsi a la donzella è d'uopo, / et a gli
come caprai o vaccai, rapirono una donzella molto vaga e grande. verga,
chiabrera, i-ul-46: alle vaghezze di gentil donzella / voglio, che sian rivolti i
a porre / che d'una mia donzella a d'un valletto. f. f
/ è vani- tata vana. compiuta donzella, xxxv-i-435: lasciar vorria lo mondo
al sonno per un ora / fu la donzella da quel rio vecchiaccio. parabosco,
vermiglie gote / mercè né donna né donzella truova; / la vecchiezza si caccia
cignal, non hai dinnanzi / fiacca donzella, o garzonetto imbelle, / che
voglia, / o casta e nobilissima donzella, / del cui ventre uscirà il seme
adimari, 1-48: stavasi la mal venturata donzella ginoc- chione, sopra il nudo terreno
f. frugoni, 5-219: pensa matura donzella di trovar nello sposalizio il frutto soave
vestiture. palamedès, 157: la donzella era vestita indica e molto se.
la rotta onda del lago, par donzella, che d'un rivolo presso al margo
quel ricco padiglion trapunto. / una donzella de la terra d'ilia, / ch'
: sodisfatto ho a l'onor de la donzella, / resta ch'io sodisfaccia anche
vincitrice. ariosto, 1-10: rimase la donzella / ch'esser dovea del vincitor mercede
violati, per convivere ancolamento d'una donzella,... allora non sonnifera e
colore, overa dipinta virginea testa di venusta donzella. marchetti, 5-7: cinto /
l'aspetto / per ire a visitar certa donzella, / figlia d'un re che
: e questa mattina io iscontrai una donzella, la quale avea tutta nell'aver detto
, i-25-40: e dopo questo la donzella il mena / intra una ricca zambra ed
sopporre libertà in altrui voglia. compiuta donzella, xxxv-i-434: lo mio padre m'ha
, e sempre nuova / donna o donzella, onde si pasca, truova. zilioli
son tre re salvati / con la donzella e trenta altre persone, / per la
vota città rinaldo passa, / ma la donzella al primo albergo lassa. g.
., 3-302: ecco venire la donzella tutta sola, vestita d'una cotta di
, cosa ne pensa, lei, della donzella? c'è chi si scandalizza perché
zigurèlla, sf. ittiol. donzella (v. donzella2). d'
zingarelle. 3. ittiol. donzella (v. donzella2)...
brama era zoliva, / vivendo madre e donzella pudica / col tuo figliol, non
acheo. alfieri, xv-250: la donzella illustre, / cui patria e padre il
rezzonico, 4-ii-314: eperlerocche / de'citereinonvirestò donzella. citeriorménte, avv. letter.
danzatrice. rezzonico, 3-109: questa donzella somiglia ad un'orchestride d'ercolano.