, 2-325: bagna di pianto la donzella il volto, / ché la terra
fra giordano, 3-139: allora questa [donzella], che iera povera, fu
, 4-1-31: in vedersi così preso dalla donzella, tutto si accigliò. settembrini,
sopra / le ginocchia del padre la donzella / s'assise,...
24: poi si partìo / da la donzella e accoman- dossi a dio. baretti
sapeva accomiatare ancora, / ché la donzella lo teneva saldo, / come àncora la
verso il fiume venia, da una donzella / e da un solo scudiero accompagnato.
pregar vorrei che la faceste mia [la donzella]; / e se non la
lo primo accontaménto che febus ebbe colla donzella. = fr. ant. acointement
regno, ignobil voglia accoppi / di donzella plebea? nievo, 71: una dottrina
19-77: or qui s'accosta a una donzella, in guisa / che par che
i-389: per quella foresta passò leggiadra donzella, la quale, mossa a compassione dell'
e addolorata quanto / donna o donzella o mai persona fosse. tasso, 7-25
]: si fece mostrare una molto bella donzella, e bene addrappata.
e da parte il pregò d'una donzella /... / più ch'altra
: or qui s'accosta a una donzella, in guisa / che par che v'
70: le man'volse / a la donzella, cui di ceppi intanto / greve
affisse / a manfredonio, udendo la donzella, / che mai più fermo in
sua ricca bontate / ciascuna donna e donzella s'aggenza. 3. piacere
agrada; / e con temenza alla donzella disse / che le piacesse che si dipartisse
ponendo da canto ogni sospetto va alla sedente donzella, e se le addormenta in grembo
ariosto, 2-76: giacque stordita la donzella alquanto. cellini, 2-94 (467)
, 19-17: gli sopravenne a caso una donzella, / avolta in pastorale et umil
che condanna a morte / ogni donna e donzella che si pruova / di sè far
, v-293-48: fa come a la donzella, / ch'à l'unicorno preso,
: ecco arrivare in questo una donzella / sopra ad un palafren bianco ed ambiante
19-77: or qui s'accosta a una donzella, in guisa / che par che
sapeva accomiatare ancora, / ché la donzella lo teneva saldo, / come àncora
panzini, iii-397: meraviglia! una donzella, sì; ma il volto di angioletta
intelligenza, 294: qui v'era una donzella ch'organava / ismisurate dolzi melodie,
sì gliele rendiamo; e perché la donzella s'appaghi piùe, sì le doniamo termine
la tratterai / che si convenga a nobile donzella, / appet- terotti un'accusa sonora
tu faretrato arciero, / de la donzella sicula / buon rapitor che regno hai
egli vide il viso delicato / de la donzella che sopra gli arriva, /
): tolse per moglie una giovine donzella, ed artificiosa e sottile in male,
il cortese volgar., i-176: la donzella era vestita indica, e molto se
quanto gli sembrasse pericoloso avventurarsi con una donzella fra quei manigoldi avvinazzati che gavazzavano in
. passavanti, 201: va, donzella vezzosa, che studi in ben parere,
, 2-19-50: cotanto amava lui quella donzella, / che di farla turbare avea
capellano volgar., i-341: risponde la donzella: « quel che domandi, con
sia conceduto ». e allora la donzella li domandò bacio d'amore, e diedeli
che ghiande; / ulivier pure alla donzella bada. marsilio ficino, 2-103:
1-1-45: esso dapoi se accosta alla donzella / e pianamente tira for la spada
, iii-7-78: dinanzi a diana la donzella / s'inginocchiò e, da pietate offesa
1-1-45: esso dapoi se accosta alla donzella / e pianamente tira for la spada
tassoni, 3-4: quivi d'una donzella acceso il core / ti fia, la
. leopardi, 96: fin la donzella timidetta e schiva, / che già
eccede punto, anzi è moderato come una donzella nel bere. moniglia, 1-3-203:
, 23-69: zerbino, che tenea questa donzella / con la sua vita pare a
. chiabrera, 79: ma la donzella uscita / dalle spume marine, /
capo l'autor del coralbo e della donzella, come del detto poetare fu capo
, / che cadde per virtù della donzella, / e bisognòe che prigionier suo
d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di lione, /
. cecchi, 3-156: la più dipinta donzella, boccuccia a forma di cuore,
che crederres'tu far, se la donzella / avessi in braccio per tua targia
vecchiaia e morte. salvini, 24-316: donzella che di frutta scaturisci, /
d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di lione, /
4-84: ornai / cessi, vaga donzella, il tuo dolore; / ché tal
maggiore era quella di trarre in salvo la donzella. cantoni, 106: via
): levandosi sentì una voce di donzella, che dal bucolino così gli disse:
d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di lione, /
, 1-5io: al collo [una donzella] avea di cacciatrice un arco / abile
tanto orlando guardava in cagnesco / quella donzella. g. gozzi, 1-151: è
: « che qualunque / donna o donzella abbia la fè d'amore, / come
in bianco velo, / miro pura donzella, / tutta candida e bella,
. idem, 1-5-14: ognor cresce alla donzella il caldo, / anci il foco
tutto quello che gli bisognava era da la donzella servito, e la madonna a suo
fra rubini. chiabrera, 79: la donzella uscita / dalle spume marine, /
so che dica; / ma per donzella e per paese strano / non cangio
: pianto di madre, beltà di donzella, / valor canuto di guerriero padre
aita de la donna e de la donzella messi duo scanni l'uno sovra l'altro
. guarini, 33: la donzella, odiata da lei per amor di
vide il viso delicato / de la donzella che sopra gli arriva, / debil quantunque
lunge dai cari tuoi, / bellissima donzella? nievo, 1-86: intrattenevasi con
carreggiare. pindemonte, 6-442: e la donzella, perché ulisse a piede / lei
: è questa. / sì, la donzella è questa. alle mie case,
: promessa a torre per moglie una donzella di casa gli amidei, onorevoli e nobili
9-63: serva son io, rispose la donzella, / e troppa per me fòra
. marini, xxiv-828: turbossi la donzella, impallidì, e conosciuti quelli per
conseguenze. ariosto, 1-8: questa donzella, che la causa n'era, /
italia meridionale, nome volgare del pesce donzella, della famiglia la- bridi.
. ariosto, 3-21: poi la donzella a sé richiama in chiesa, / là
; / e misson lui con la donzella in mezzo / e cominciomo una fera battaglia
/ ullania, che quell'era una donzella. f. d'ambra, 11:
chiabrera, 495: virtute, amabilissima donzella, / che per forza o per froda
forza non porrai cessare, / donna o donzella, per disavventura, / almen riserva
tavola ritonda, 136: allora la donzella aperse uno suo cofanetto, e trassene
mesi in una nottolata, con una donzella del campaccio, che, piantando porri
più volte daniforte; / ma come la donzella a lui voltava, / fugge e
. ariosto, 23-3: credette pinabel questa donzella / già d'aver morta, e
col pallore della tremula violetta [la donzella] le belle guance si colorì. nievo
del coltello. anonimo, ix-865: una donzella di cortei tagliava, / l'altra
di cortei tagliava, / l'altra donzella di coppa servia; / e liombruno
58: che qualunque / donna o donzella abbia la fè d'amore, /
vide il viso delicato / de la donzella che sopra gli arriva, / debil
tutto quello che gli bisognava era da la donzella servito. tasso, n-ii-118: fermatevi
dati, vii-3-146: la quale [donzella], mossa a compassione dell'anima
grave, / che si rimandi la fatai donzella / non redenta né compra al padre
perla. chiabrera, 79: ma la donzella uscita / dalle spume marine, /
in camera presso al letto di questa donzella. del tuppo, 493: conza
discernere se fosse un giovanetto o una donzella: ben sì di qualunque sesso si
preposto / zerbino in confidargli la donzella. guicciardini, 51: dimandandomi cosa che
conquiso, / si fece a la donzella prossimano. ariosto, 25-28: la
l'aita de la donna e de la donzella messi duo scanni l'uno sovra l'
dolcemente a consolare il core / de la donzella di paura afflitta. tasso, 6-1-142
che condanna a morte / ogni donna e donzella, che i pruova / di sé
, 58: qualunque / donna o donzella abbia la fè d'amore, /
che si prende / a la donzella per verginitate, / e va alla morte
chiabrera, 472: or sì fatta donzella è non contenta / di sua statura;
, / tu se'colei per cui ogni donzella / si vede adorna e 'n costumi
, i diece eletti andranno / con la donzella a l'onorata impresa. bruno,
: vennono insieme il donzello e la donzella alle prese, e furonsi presi insieme alle
il ramoscel che ombreggia / a la dotta donzella il nobil 7. elettr.
condanna a morte / ogni donna e donzella, che si pruova / di sé far
della coppa. anonimo, ix-865: una donzella di cortei tagliava, / l'altra
di cortei tagliava, / l'altra donzella di coppa servia; / e liombruno
(253): or eccoti la donzella entrata nella sala alla pruova: tutta
vedere pregavano che desse a perdere alla donzella, accioché così bella coppia tossono accompagnati
, / e va'saluta quell'alta donzella. boiardo, 2-1-711 ii patre di
sete tenuto. fioravante, 53: la donzella fece cuomodo che abbandoni un vizio (
suoi mille pungiglioni invisibili le vene della donzella. serao, i-405: oramai ogni
/ a cui proposto è di gentil donzella / o d'un tripode il premio
pericolo risanarono,... trattane una donzella, la quale ne morì, incautamente
, 6-61: sovra gli monta la donzella ardita, / quel prende allor per
armenti / onorò il cavalliero e la donzella. d. bartoli, 37-114: fu
loro e patti rinovati, / e la donzella lì venne presente. ariosto, 13-43
e mio fatto e mio podere. compiuta donzella, xxxv-1-437: amantata non son corno
tanto leggiadra e bella / com'è questa donzella, / per cui simil desio nel
): se cosa fosse che la donzella vincesse l'uomo, si conveniva che l'
, 1-28: fanno rino, 38: donzella cotale ha molto a fare a tenersi codi
pulci, 7-76: allor seguì la donzella più avante: 1 * 0 manfredon
? moniglia, 1-2-292: alla vaga donzella / giura costante fede. redi, 16-ii-258
tace. leopardi, 27-69: fin la donzella timidetta e schiva, / che già
voglia. francesco da barberino, 38: donzella cotale ha molto a fare a tenersi
e donzelle: ed ecco venire la donzella tutta sola, vestita d'una cotta di
accresce l'animo de'suoi. compiuta donzella, v-326-3: lasciare voria lo mondo
vista. chiabrera, 79: ma la donzella uscita / dalle spume marine, /
15-4: crinita fronte essa [la fatai donzella] dimostra, e ciglia / cortesi
valore. salvini, 5-95: la donzella andonne a monte bianco / in creta
vide / quivi a l'ombra posarsi una donzella. 21. ant. coccarda
179: 'l veder sol cattiva una donzella, / venerabile in vista e di sembiante
, 796: pensa, o donzella amabile, / che donna or or sarai
. istorietta troiana, xxviii-536: la donzella si dipartì la mattina quetamente dallato a
ant. fanciulla, giovinetta. compiuta donzella, v-326-7: a la stasgione che 'l
vote. frezzi, iv-11-73: come donzella che ha a guidar la danza,
fallo, / lo scudo in mezzo alla donzella colse. grazzini, 4-297: esco
adorar prevedendosi forzato / la vergine deipara donzella. = voce dotta, lat.
deputato, / e lì trovon la donzella formosa, / sì splendida ch'ognun vi
da saper deriva, / fin la donzella timidetta e schiva,... /
descritti, coll'esperienza di sì misera donzella, i lagrimevoli effetti del predominio di
. boiardo, 1-26-11: mirando la donzella venia manco, / e tanta zoia sentì
dolore / la cagion domandar da la donzella. 10. impulso teso alla
chiabrera, 94: la donzella col bel velo / i sudor toglie
ed a sinestra; / e la donzella stava alla finestra. tasso, 17-6:
del 4 coralbo 'e della 4 donzella ', come del detto poetare fu capo
tanto cavalca messer tristano e la donzella l'uno dì presso a l'altro,
s'affise / a manfredonio, udendo la donzella, / che mai più fermo in
. bel gherardino, 1-24: la donzella fra le braccia prese, / che
v'è ogni donna affatto, ogni donzella / piacevol più ch'altrove sia nel
a. verri, i-36: la donzella amaramente attediata dalla fredda accoglienza del dono
dire lieta e pensosa, / rimase la donzella sanza resta; / poi si mosse
di ponente / sì dilungata avesse la donzella, / che non n'udisse francia più
presso. boiardo, 2-4-36: una donzella è quel che sopra appare, / ma
. nievo, 1-210: biasimavano la donzella come dimentica del lungo sacrificio di quel
totto / dimorando a corrotto. compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che 'l
siena, 7-32: un bel capuccio la donzella avea / d'una sua roba
. i. neri, 2-38: la donzella... /... quando
benenanza. istorietta troiana, xxviii-536: la donzella si dipartì la mattina quetamente dallato a
da mala materia se'dipartito. compiuta donzella, v-326-2: lasciare voria lo mondo
che tu sospiri sì? dimmel, donzella. de jennaro, 100: non perdere
visconti, conc., ii-447: una donzella incontrò una schiera francese, la guidò
, 45-74: quando di taglio la donzella, quando / mena di punta; e
risposto: se voi faceste sacrificio d'una donzella, egli s'appacificherebbono con
. tasso, 18-51: si ferma la donzella disperata, / e si disarma tannatura
sciolte avea le chiome, / che la donzella salutò per nome. fed. della
: ne siamo a te debitori, o donzella;... se renderai sommesso
da saper deriva, / fin la donzella timidetta e schiva, /...
disonesto / e disconviensi a donna ed a donzella. tansillo, 73: si disconvien
vede alta bella e avenente. compiuta donzella, xxxv-1-435: membrandomi c'ogn'om
metastasio, ii-215: ch'una reai donzella / debba, del volgo alla licenza esposta
palagio disfatto; ed eravi ancora la donzella. tolomei, 2-86: un arco guasto
stretto. / del ronzin disgravato la donzella / lascia la groppa, e si ripone
2-2-28: passava il ponte ancor quella donzella / ed a l'alto cipresso se ne
/ e disconviensi a donna ed a donzella. -scabroso, spinto (un'
lo stile de'suoi maggiori ad una donzella appena slattata dalle salesiane. -recipr
porse attale nelle nozze di cleopatra, donzella presa per moglie da filippo di lei
in più vasi distinte / da una donzella a costor si dispensa. serra,
si è ranaldo disvegliato, / e la donzella ha sopra a sé veduta, /
seangola. chiabrera, 79: la donzella uscita / dalle spume marine, /
siena, 7-32: un bel capuccio la donzella avea / d'una sua roba molto
d'ulivo. = variante di donzella. dolzemèle, v. dolcemele
suo dolore / la cagion domandar da la donzella. campaquella riguardante la ragione (diritto
anguillara, 10-267: trova egli la donzella ch'avea domo / ogni scritt'uom
come innamorato egli era / d'una donzella vaga e lusinghiera. d'azeglio,
/ per donar pena e morte a una donzella. poliziano, 133: i't'
muliebre fiorentina. = cfr. donzella. dongèllo, sm.
si poria trovare / né donna né donzella / tanto bella - che con voi pareggiasse
/ e disconviensi a donna ed a donzella. caro, 1-809: ardente e furiosa
- anche: bambina. -la santa donzella: maria vergine. — per estens
poria trovare / né donna né donzella / tanto bella -che con voi pareggiasse,
legato che venne a maria, giovinetta donzella di tredici anni, da parte del
fazio, i-15-70: io ero ancor donzella, quando fui / subitamente assalita e rubata
, 5-113: chi serve a tal donzella / diventa gran signore. michelangelo, i-io
natura ogni valore / di donna o di donzella / fatto ha per imparare, insino
core. guarini, 68: l'invaghir donzella / senza nozze a le nozze,
. salvini, 23-40: come quando donzella intorno al mese / decimo della luna
giunta / a una spelonca, dove una donzella / vede di fame e di dolor
: t'amai / quanto amar sa mesta donzella e sola, / che sol trova
ancora di vederla, quell'angelo di donzella, raddoppiar allora di attenzione sul suo
dalla svolta, veniva incontro all'inquieta donzella smarritasi in una parte a lei mal
ar- cadia figliuola di licaone e fu donzella di diana. s. bertiardino da
ii-574: -la sora santina era la donzella di casa ratta, quella stessa che
servizio, volete dire. -tutti dicevano la donzella, e io sto col clero.
tavola ritonda, 1-154: voglio essere donzella del vostro amore. 3
. prov. alla candela la capra par donzella: la penombra favorisce la confusione dei
144: alla candela, la capra par donzella. 4. dimin.
, 8-105: spiando egli se io era donzella, gli risponde donzellìssima, né le
a donzellare? = deriv. da donzella *. donzellésco, agg.
. -chi). che appartiene a donzella; che è proprio, che si addice
proprio, che si addice a una donzella. aretino, 8-227: a
. / dove, poi che rimase la donzella / ch'esser dovea del vincitor mercede
vo'prendere. ariosto, 1-10: la donzella /... esser dovea del
anguillara, 5-178: pluton rapì la misera donzella, / fuor o vero:
, 15-47: giunse nello scudo la donzella / con l'aste dura e con molta
sorella, / né donna, né donzella, / ma terribil procella, / qual
1-133: che si rimandi la fatai donzella / non redenta né compra al padre
i-479: tanto aveva di maschio la recisa donzella col suo fuoco interrato, quanto l'
si poria trovare / né donna né donzella / tanto bella -che con voi pareggiasse,
... una figliuola, una vezzosa donzella tutta eleganze e raffinatezze, gran lettrice
una volta stando in orazione vidde una donzella bellissima stare dinanzi a sé.
d'oro / cadde nel sen de la donzella argiva. fontanella, iii-362: in
vedrete / entrare in nozze come una donzella / (cosa da empir di risa gli
: « ma dimmi, saracin, questa donzella / come ella è giovinella e s'
del rosso, vii-471 (15-2): donzella bianca, formosa e zentile / a
suoi non uom chiaro era morto, non donzella di buona famiglia ita a marito,
/ e mettelo in errore. compiuta donzella, v-326-7: lo mio padre m'à
anche lo stesso legittimo amore in una donzella tenerissima, allorché troppo in teatro si
cesarotti, ii-46: egli tuttor della donzella i passi / sollecito esplorava. carducci
l'essere e la maniera di questa donzella. libro di sydrac, 445
finalmente copulato in legittimo matrimonio con una donzella di mercato vecchio. rosa, 1-130:
, 2-11: quando vide la timida donzella / dal fiero colpo uscir tanta mina
32-39: facil ti fu ingannare una donzella, / di cui tu signor eri,
non sone. novellino, ill-xvm: donzella che faccia fallo di suo corpo,
, doppiezza; ipocrisia. compiuta donzella, xxxv-1-435: lasciar vorria lo mondo
nacque / sopra di me? di povera donzella / a qual tristo pensier l'onor
sorella, / né donna, né donzella, / ma terribil procella, / qual
. -di animali. compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che 'l
, che si prende / a la donzella per verginitate, / e va a la
e con la gonna, / qual donzella gentile ornato il seno, /..
arretra, / rinaldo qualche cosa alla donzella; / ma non potè, ché perde
, tu faretrato arciere, / de la donzella sicula / buon rapitor che regno hai
quella i che guidar li dovea fatai donzella. lemene, xxx-5-212: oh dio
, / che si rimandi la fatai donzella / non redenta né compra al padre amato
., 176 (252): la donzella era molto bella e ben fatta di
ami / in mezzo l'acqua una donzella nuda, / e mangiarsi, il crudel
vero cordoglio che l'affliggeva, [la donzella] gli manifestò a favella di lagrime
voglia, / o casta e nobilissima donzella, / del cui ventre uscirà il
1-10: dove, poi che rimase la donzella / ch'esser dovea del vincitor mercede
20-27: né si può dir fedele una donzella / che non si trovi molto combattuta
palese, / e vanne a la donzella / che sta ne le difese; /
ariosto, 9-86: il popul la donzella nel paterno / seggio rimette, e
, 32: dico questo perch'esta donzella della quale parlo in questa parte, qui
l'argalìa, ed ha seco la donzella, / e che rinaldo l'aveva
raldi, diamanti e zaffiri per pendente della donzella. g. b. adriani
ad abbracciare la religione anglicana; ma la donzella fermissimamente dichiarò che non essendo passata
che da saper deriva, / fin la donzella timidetta e schiva, /..
»..., rassomiglia una donzella pudica, a cui per la prima
di quindeci anni s'innamorò d'una donzella de la madre, e sì fieramente n'
, 15-47: giunse nello scudo la donzella / con l'aste dura e con
tratto / e la feron conoscer per donzella, / non men che fiera in arme
sì nuovo, / istupidì la misera donzella. delfino, 1-94: mancò poco /
femmina. forteguerri, 11-79: una donzella / vede di fame e di dolor
23-28: ogni sua donna tosto, ogni donzella / pon seco in opra, e
bene che saprai molto ben fingere la donzella nel guardare, nel parlare e negli
da saper deriva, / fin la donzella timidetta e schiva, /...
la fronte di quella / alma reai donzella. perticari, ii-414: librati già sovra
. - anche per simil. compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che 'l
. cesarotti, ii-18: ma tu, donzella / volgiti a ducomano, in lui
2-6-57: avanti a gli altri vien quella donzella, /... / e
leone. d'annunzio, i-464: la donzella ebe mi trasse, / cui giglio
. fortcguerri, 2-38: la donzella di flebile rugiada / bagnò le gote,
manfredon combatte, arriva, / coffa donzella florida e giuliva. campofregoso, 1-73
foglie; germogliare, verdeggiare. compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che 'l
ritonda, 1-154: come, malvagia donzella, pensate voi ch'io v'ami di
cortesia siete fonte verace, / gentil donzella, mai non v'abbandona. angio-
sommo una serena: / d'una donzella è quel che sopra appare; / quel
a la mia mente / de la donzella, per cui amor sente / gli spirti
più forte, ne veniva / gridando la donzella ispaventata. g. c. croce
una / o l'altra via facesse la donzella, /... / si mossero
en due fiamme di foco! compiuta donzella, xxxv-1-434: lo mio padre m'
passavanti, 201: va, donzella vezzosa, che studi in ben parere
, 6-9: rinaldo, quando vide la donzella, / tentato fu di farla alla
. a. verri, i-36: la donzella, amaramente attediata dalla fredda accoglienza del
. soffici, v-2-263: una vezzosa donzella tutta eleganze e raffinatezze, gran lettrice
, / e va saluta quell'alta donzella. fra giordano, 49: così
piero da siena, 5-13: quella donzella col viso fronzuto / sappi ch'ell'è
/... / de la donzella, ch'in fuga percuote / la sua
. leopardi, 27-68: fin la donzella timidetta e schiva /... /
: quivi a lui d'improvviso una donzella / tutta, fuor che la fronte,
se, l'om dicesse a la donzella / che for natura il suo senno paresse
gli dia. ariosto, 46-80: una donzella de la terra d'ilia, /
dentro a furor l'avea ridotta [una donzella]. -a furore di popolo
lieta e pensosa, / rimase la donzella sanza resta; / poi si mosse la
isola con donna caterina suarez pacheco, donzella nobile e sommamente savia, a conto
greggia, / (disser gli avventurati alla donzella) / l'angel ci aparbe,
: o qual vaga sarà donna o donzella, / qual giovine robusto / del nostro
non breve spazio di tempo la sfortunata donzella, e tutti intorno lei gemevano dolenti
per donar pena e morte a una donzella. berni, 3-28 (i-67):
/ di vaga, scaltra, amabile donzella, /... saprete ancor.
/ l'alto valor d'una gentil donzella. simeoni, ix-349: indivia ogni alma
raccontò / che di una bella / gentil donzella, / come un maniaco / s'
cortesia siete fonte verace, / gentil donzella, mai non v'abbandona. dante,
. b. davanzali, ii-478: una donzella vaga e gentilesca... egli
dilicatezza. leopardi, 27-73: fin la donzella timidetta e schiva /...
in quel momento stesso, / che la donzella in barca montata era. / se
indi va mansueto [il cavallo] alla donzella, / con umile sembiante e gesto
caccianemico. tavola ritonda, 1-273: la donzella sìe serviva... gittando occhio
ariosto, 2-76: giacque stordita la donzella alquanto. tasso, 13-i-230: giacea
., 176 (252): questa donzella era sì ben fatta e sì informata
disse ch'avea visto nel fondo / una donzella di viso giocondo. castiglione, 85
, sollazzarsi, far festa. compiuta donzella, xxxv-1-434: la franca giente tutta
bel gherardino, 1-24: e la donzella fra le braccia prese, / che
giostra e 'l lanoso montone. / tu donzella, io garzone, / dalle leggi
gradita. boiardo, 3-3-37: la donzella pallida e smarrita / -ahimè! -cridava -
fonti. manfredi, i-30: quella donzella / d'amor rubella / vada da noi
manfredon combatte, arriva, / colla donzella florida e giuliva. boiardo, 2-3-23:
, 15-47: giunse nello scudo la donzella / con faste dura e con molta
disio si sogna, / de la donzella per modo gli calse, / che stimò
latti, 2-3-38: gloriati pur ch'una donzella hai vinto! redi, 16-v-241:
pur prese ardire, e vanne alla donzella, / e pianamente gli alcia la gonella
in man d'un sati- raccio una donzella / mezzo spogliata e con le chiome
apparse. chiabrera, 1-ii-39: la donzella col bel velo / i sudor toglie alle
gote / a questo annunzio la reai donzella. -battersi le gote: pentirsi
. ariosto, 4-34: rispose la donzella: -lui vo'porre / in libertà
2-73: avea visto nel fondo / una donzella di viso giocondo, / ch'a'
., 3-116: ma fortare [la donzella]... e molto la venia
. ariosto, 1-9: questa donzella... / diè in mano al
consolazione / appresso a'greci una gentil donzella / che si grattava senza discrezione.
ariosto, 19-97: de l'aspra donzella il braccio è grave. manzoni, 323
. tavola ritonda, 1-51: la donzella, piangendo, diceva -salva vostra
, 10-11: disse ulivieri alla gentil donzella: / « che ti par, dama
): se cosa fosse che la donzella vincesse l'uomo, si conveniva che l'
cavalli. e in questo modo avea la donzella guadagnati bene diecimila cavagli. sercambi,
presso a la mia mente / de la donzella, per cui amor sente / gli
. tavola ritonda, 1-282: la donzella... era nella guardia di
332: avendo trovata in campagna una donzella, le si accostò con animo guasto e
le guanze. frezzi, iv-n-73: come donzella che ha a guidar la danza,
fuor mena, / generoso patròclo, la donzella, / e in man di questi
sperar guigliardone. palamedès, in: donzella -disse febus -quand'io ò fatta vostra
32-39: facil ti fu ingannare una donzella / di cui tu signore eri, idolo
virile avea fatto le prove sur una donzella dell'ospizio pio di firenze,..
, / come usata è di far ogni donzella. / ma poi che l'imbeccata
velluti cignal, non hai dinnanzi / fiacca donzella o garzonetto imbelle. carducci, iii-1-138
, / poi tira un'imbroccata alla donzella / e la fa barcollar sopra il destriero
ancora di vederla, quell'angelo di donzella, raddoppiar allora di attenzione sul suo
è di rivale, / né la donzella di seguir gli cale. battista, iii-396
dentro era ornatamente stesa / una morta donzella,... / né gli avea
interna, / che quasi lampo la donzella spare. / stridula spranga il veron serra
nome di iesù cristo, risuscitando la donzella morta, rendendo chiaro vedere a'ciechi e
è il caso siate premuti da una sopraggiunta donzella, che apre a mezzo un fagotto
... talmente improbabile che neanche la donzella insiste troppo nel suo tentativo di sedurci
maritare, / e impromesso avea quella donzella. balbo, i-117: il re
, 19-136: e corre ove sedeva la donzella, / e fece dello 'mpronto e
: quivi a lui d'improvviso una donzella / tutta, fuor che la fronte
corpo. marini, i-118: la nuova donzella: siete pur chiara (disse)
e il teschio venerando / sembran dir che donzella / eri trilustre, allor che iniquo
quella loia sono a posto / come donzella a nozze o in un verziere / a
inchinati, temeva. brusoni, 2-108: donzella infino allora di costumi incontaminati e di
, e stava incitnillendo per quella screditata donzella. 2. tr. rendere
: abbia la guancia involta / schiva donzella entro rigor pudico, / piacciasi sol s'
sest'anno. metastasio, 1-v-41: gentil donzella che ha incominciata appena la carriera del
or vennono insieme il donzello e la donzella alle prese, e furonsi presi insieme
in viso pallida e smarrita / sia la donzella et abbia i crini inconti; /
se t'incontra di vedere l'egregia donzella palli, salutala in mio nome. [
, 9-308: entrata... la donzella in camera in così fatto sembiante s'
il conseglio d'alcuni parenti possa la donzella, a favore della quale si sia fatta
erano indemoniati. cavalca, 11-65: la donzella indemoniata diede a questo monaco una gran
: da indi in qua né donna né donzella / oso mirar che irata non si
indiani. palamedès, 157: la donzella era vestita indica e molto se ili
crede, la più leggiadra e favorita donzella che nella reggia sublime del cielo assista
viuola udi'sonante, / sonand'una donzella lo 'ndormante: / audivi suon di
venia pomposa vesta, / che la vaga donzella strettamente / sino al fianco abbracciando,
tavola ritonda, 1-57: parlava sì come donzella in- nebriata dell'amore. brignole sale
nell'età immatura... possa la donzella... fare un matrimonio indegno
. brusoni, 6-33: una infelice donzella, dannata contra sua voglia a perpetuo
infemal nemico / attendevano al varco una donzella / nata dell'adria nel terreno aprico.
il vero amor d'una reai donzella. varano, 1-3: stanco de'miei
desiderio, / vado cercando chi fie la donzella / che 'n sé chiuso abbi questo
già era infoltito da l'amore de la donzella, che l'amava molto fieramente,
rispuose e disse: « mia cara donzella, volete voi avere quello palafreno? »
'l coro, / s'invaghì della pia donzella neve, / e lei persegue e
., 176 (252): questa donzella era sì ben fatta e sì informata
, 1424: sì ordinò con una donzella, la quale infra l'altre era più
mettere la sella e cavalcare a una donzella della reina del re alessandro. canti
di vostra mano il capo della temeraria donzella che v'ingannò. delfico, ii-103
, né inganni in una faccia di donzella. fantoni, ii-48: l'occhi,
maestro torrigiano, 317: s'una donzella di trovar si 'ngegna / e d'
che da mezzo in su ha forma di donzella e dal mezzo l'ingiù è come
, 52: l'eterno dio questa donzella adombra; / la sua presenza il ciel
« siimi nel gioco compare »; o donzella: « meco a danza trasvola »
v.]: 'innocenza ', donzella coronata di palme, di aspetto dolce
avvenente. anonimo, xxxv-1-436: gentil donzella somma ed insegnata, / poi c'aggio
di comune accordo. compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che 'l
, ii- 192: era la donzella ornata di sembianze mirabili, di leggiadro
persuase... a travestirmi da donzella. cesarotti, i-xxxi- 306:
., i-114: così dimora la donzella in della compagnia di breus bene un mese
lo stile de'suoi maggiori ad una donzella appena slattata dalle salesiane. 10
: o quanto / beata è la fortissima donzella! / quant'io la invidio!
che tu cedendo (ahimè) d'altra donzella / ai lusinghieri, agl'invescati sguardi
56: qualunque / donna o donzella abbia la fè d'amore, / come
baldo da pasignano, xvii-269-15: donzella s'io sguardai / vostro bel viso
fratte, / fatto bocchin d'isterica donzella, / pascomi a pena, e il
: quivi a lui d'improvviso una donzella / tutta, fuor che la fronte,
e sì nuovo / instupidì la misera donzella. b. fioretti, 2-4-223:
novella / giacerà il cavaliero e la donzella. marini, i-28: per quei viali
julis ', detto nella liguria 'donzella ', altrove * zigurella ',
s'arma da capo a piede la donzella, / e nel vestirsi lagrima e sospira
, 14: s'incontrò in una donzella, / ancor che fosse lacrimosa e afflitta
canzone popolare esprime il lamento d'una donzella che nata in alcuno dei nostri paesi migliori
lampeggiava il viso / che la casta donzella si rivolse; / egli sprezzante la
bassa, languida e tremante / rispose la donzella. pananti, i-393: gittò la
tassoni, 3-3: quivi d'una donzella acceso il core / ti fia, la
ebbeno a far con lei, et era donzella. si lavora, mandi fuora
* cigno ', una piccola e storpiata donzella * europa ', i cani pigri
legato che venne a maria, giovinetta donzella di tredici anni, da parte del
sangue: che qualunque / donna o donzella abbia la fè d'amore, /
non però senza qualche contrasto, la donzella a promettere l'opera sua a porzia
. ariosto, 29-43: una gentil donzella, / per passar sovra il ponte
a vedovetta, misto di leggiadria di donzella e di gravità di matrona. c.
. assarino, 4-29: vivesi quella donzella, e non ha maggiore scopo alle sue
i molli baci / di leggiadra donzella. saba, 136: è bella sì
alla beneficenza, con la quale una donzella si libera dall'infamia o dal pericolo
ariosto, 19-97: se de l'aspra donzella il braccio è grave, / né
ha tanta dilettazione di stare con una donzella vergine che, come egli ne vede
il liocorno cercò invano un grembo di donzella vergine, dove potesse riposare la testa altiera
, non pur si tacque [la donzella], / ma nel liquido specchio
aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la causa n'era, /
... / verso parigi mena la donzella? giraldi cinzio, iii-7-118: in
delle tre si tenga il vincitore / la donzella che più gli ghiribizza. pecchio,
tavola ritonda, 1-283: io fui donzella assai lodata di bellezze. canti carnascialeschi
ecc.] sono a posto / come donzella a nozze o in un verziere,
79-5): longhetta la faria [una donzella], de bello aspetto, /
, 1-91: levate le tavole, la donzella s'accostoe lungo a tristano, dicendo
: -... io sono la donzella che molto v'amo.
, che si prende / a la donzella per verginitade, / e va a la
suo luogo, elli fa discendere sua donzella. boccaccio, dee., 6-2
spiccaste via da un sagro luogo una donzella, di cui vuole amore ordire una
(ii-514): saprete poi come quella donzella / medicò bran- dimarte, ed in
frutto / che a ròdope fu già vaga donzella. pindemonte, 2-446: venti /
28-38: due volte chiamar per la donzella / il nano fatto avea, n'ancor
servitori. becelli, 1-106: una donzella si venia / a veder di madonna
istanti a dire con faccia arcigna che la donzella sarebbe discesa indi a poco in compagnia
? ». cantari, 19: la donzella fu tanto maestra / che gli fe'
maglia, / verso parigi mena la donzella? -trovare la maglia rotta:
sdegno / il magnanimo ardir de la donzella, / onde con tarmi fuor senza ritegno
suoi mille pungiglioni invisibili le vene della donzella, senzaché potesse turbare il profondo recesso
all'eroismo sotto il magnetismo di semplice donzella. petruccelli della gattina, 4-490:
berni, 29-40 (iii-33): la donzella da quell'alto pino / piagnendo,
lo 'nferno m'ha albergata. compiuta donzella, xxxv-1-435: membrandomi c'ogn'om di
mondo, e fu di rapir la donzella e, messala su lo schifo, fuggirsene
tavola ritonda, 1-299: mirando la donzella e vedendola tanta bella e tanta leggiadra
canzone popolare esprime il lamento d'una donzella che nata in alcuno dei nostri paesi migliori
: loro accommiata al fine e la donzella / e trecento altri ancor manda con
ami / in mezzo l'acqua una donzella nuda, / e mangiarsi, il crudel
/ de l'isola era uscita una donzella / in abito stranier candido ornata /
valor si manifesta / mostrarmi qui tra cavalier donzella! giorgio dati, 1-78: nella
aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la causa n'era, /
guadagnoli, 1-i-210: vorrei dunque una docile donzella / che... mi sonasse
e lucia, 161: quando una donzella della signora marchesa venne con l'aria confusa
. frugoni, 3-i-46: marchia la mia donzella reale con piede grave. a.
, che sono animali con faccia di donzella e con coda di scorpione.
bella, / con ciprigna, la donzella / che nel ciel salì dal mare.
birago, 49: se alcuno sforzasse una donzella nobile, sii fatto morire e tutta
sia della vergine sforzata. se la donzella non è nobile, si maritino insieme
maritata in paolo guidoni, anna era donzella. algarotti, 1-viii-18: non esser maraviglia
tutto lei marito è desleale. compiuta donzella, xxxv-1-435: 10 marito non vorria
: un giullare venpe a raccontargli d'una donzella, che la prepotenza d'uno zio
anno / venne da quello inganno. compiuta donzella, xxxv-i-434: la franca gente tutta
(ii-154): saprete poi come quella donzella / medicò brandimarte, ed in qual
: / e fra dui mascalzoni una donzella / vider, che di lontan parea
. fatti di spagna, 829: la donzella... disse: -io sonta
20-96: spiando egli se io era donzella, gli rispose: « donzellissima, né
tavola ritonda, 1-488: scontrarono una donzella a cavallo, la quale andava forte
capriola, saltava a terra ove una donzella era a riceverlo in punta alle dita.
come vale me poco mostranza! compiuta donzella, xxv-1-434: la franca gente tutta
alardo, / tanto ch'alfin questa donzella spaccia, / però che la passò nel
. region. membro di re: pesce donzella (coris iulis). 23
uomini con tre famigli e con una donzella che ne menavano a marito in guascognia
catena / andava atlante, e la donzella appresso /... / non molti
ed a destra, / e la donzella stava alla finestra. poliziano, 1-710
l'aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la causa n'era,
. alamanni, 6-1-87: già l'accorta donzella a men d'un miglio / segue
berni, 29-40 (iii-33): la donzella da quell'alto pino, / piagnendo
questi lieto si fé incontro alla mentita donzella e, presala per mano, voleva
il cavalier vermiglio! - / e la donzella si maravigliava, / e colle dame
un pino ivi presso, era una donzella maravigliosamente bella. machiavelli, 1-vii-576:
alcuna. ariosto, 1-10: rimase la donzella / ch'esser dovea del vincitor mercede
, avete in questa vostra osteria una donzella con una vecchia, che abbiamo lasciato
il gigante] né cavallier riguarda né donzella, / o sia di grande o sia
/ di essere amato da co tal donzella. bibbiena, 157: voglia avere compassione
. / disperderei ti può, stolta donzella, / nel lago stigio da giust'ira
siena, 1-49: or come la donzella si difese / voi l'udirete nell'altro
colui che, usando forza ad una donzella, la stuprasse, la quale, per
una leggiadra in bei lavori esperta / donzella a chi primier tocca la meta.
io fui posta, una non vo dir donzella, una roba che dio tei dica
una / o l'altra via facesse la donzella /... / si messero
medolle ardente / d'amor soperchio per quella donzella. poliziano, st., 1-41
salviati, 19-52: -e'pare una donzella: / la più bella maniera, le
ittiol. region. minchia di re: donzella (coris iulis). redi
perduto ogni potere, / [la donzella] siccome morta si lasciò cadere; /
corno a ttorto è accusato. compiuta donzella, xxxv-i-434: lo mio padre m'ha
pulci, 4-51: ulivier gli occhi alla donzella gira, / mentre rinaldo in questo
n-861: la simile alle dee presta donzella / pramnio vino versava; indi,
a voi s'inchina / come questa donzella modestina. tommaseo [s. v.
, sì tolse per moglie una giovane donzella, sottile e artificiosa 'in male.
/ de l'isola era uscita una donzella, / in abito stranier candido ornata /
f. frugoni, 3-ii-31: onesta donzella, di cui non ha il mondo
o oscurato dalla notte. compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che
v'è ogni donna affatto, ogni donzella / piacevol più eh'altrove sia nel mondo
un ordine monastico, monacarsi. compiuta donzella, xxxv-1-435: lasciar vorria lo mondo
34-79: vide serpi con faccia di donzella, / di monetieri e di ladroni l'
/ che quasi il gaudio ha la donzella uccisa. caro, i-275: che
: ogni sua donna tosto, ogni donzella / pon seco in opra, e con
: tu, celeste guerrier, che la donzella / togliesti del serpente a gli empi
... / nella città l'alta donzella arriva. casti, ii6- 94:
. condanna a morte / ogni donna o donzella, che si pruova / di sé
.. si prende / a la donzella per verginitate, / e va a la
frugoni, 3-ii-444: profondea la mortificata donzella sotto quella foggia sì abietta, a guisa
un ramo di mórtine attaccossi / della donzella allora a'veli, quando / fuggiva.
g. gozzi, 1-195: la donzella giurava che non potea sofferire quelle vocine
che a rò- dope fu già vaga donzella. gioia, iii-181: il muschio
sian queste da mostrarsi ad una onesta donzella? c. boito, 359: maria
cavaliere, preso delle bellezze della mostrata donzella,... rispose le cose non
cinzio, iii-20-113: mentre alcide conforta la donzella, / ecco che sente il mar
virile avea fatto le prove sur una donzella dell'ospizio pio di firenze,.
ariosto, 23-3: credette pinabel questa donzella / già d'aver morta, e
lo palese / e vanne a la donzella, / che sta ne le difese.
/ che a rodope fu già vaga donzella, / e chiama in van sotto
2-31: io parlo di quella inclita donzella, / per cui re sacripante in terra
fé, che questa mattina io iscontrai una donzella, la quale avea tutta sua roba
più forte, ne veniva / gridando la donzella ispa- ventata. cristoforo armeno, 1-330
nata in atti vaghi e lieti / una donzella non con uman volto, / da'
. foscolo, 1-348: non rapir la donzella onde il fe'lieto achille / la
sapea negromanzia, / non cessa la donzella confortare / che presto la trarrà d'
/ l'argalia al bosco e seco la donzella, / e che rainaldo lo aveva
nata in atti vaghi e lieti / una donzella non con uman volto, / da
. pesce dell'ordine attinotterigi: donzella. = voce region.,
tua voglia, / o casta e nobilissima donzella. bassani, 8: o caro
, 49: se alcuno sforzasse una donzella nobile, sii fatto morire e tutta la
robba sia della vergine sforzata. se la donzella non è nobile, si maritino insieme
). guinizelli, xxxv-11-474: gentil donzella, di pregio nomata, / degna
mia sorella, / forse anco ingannerà questa donzella. / faccio o noi faccio
fecondo. ariosto, 2-73: una donzella... / ch'a'bei sembianti
2-57: se ben tu sii libera donzella, il trovarti nondimeno a questo servigio
: / perché costume fu d'ogni donzella, / che di diana la norma
dolore / la cagion domandar da la donzella. brusoni, 656: risuonarono quest'anno
, / del porco troncascin, dalla donzella. / disse la fata, quando
graziosa, / mi son tardato, compiuta donzella, / d'avere scritto a la
, / prima che senza amor vaga donzella. tassoni, 1-7: il calor de
1-19-59: lo ardito cavalliero e la donzella / presto smontarno in su l'erba
. niccolò del rosso, 1-236-2: donzella bianca, formosa e zentile / a
biondi, 72: si trovò la buona donzella, nullamente attonita di questo mistero.
, 32-39: facil ti fu ingannare una donzella / di cui tu signore eri,
condanna a morte / ogni donna e donzella che si pruova / di sé far copia
vesta / di giovene leggiadro o di donzella. bonarelli, xxx-5-33: ah, che
: / tu se'colei per cui ogni donzella / si vede adorna e 'n costumi
belle maniere ed onesti costumi di gentil donzella, la prese per isposa, contuttoché
conti di antichi cavalieri, v-486-31: la donzella, che l'amore de folco obliar
, xliii-211: l'eterno idio questa donzella obombra; / la suo presenzia 1 ciel
. questa adocchiata avea l'aspra donzella, / né pose alcuna indugia al
le fanciulle, che accompagnavano la reai donzella nausi- caa, lavarsi per diletto nel
il petto, / o la scaltra donzella ama altro oggetto. leopardi, 29-71:
/ che a ròdope fu già vaga donzella. pagnini, xxii-1169: non più
bella, / trovar dui cavalieri e una donzella. vasari, ii-160: con fare
volli / umano tutto, e di donzella il volto. 4. oscurare la
..., noi incontrarne una donzella. petrarca, 306-11: così vo ricercando
, 19-17: gli sopravvenne a caso una donzella, /... d'alte
tua voglia, / o casta e nobilissima donzella, / del cui ventre uscirà il
la opima / spoglia del cor d'una donzella altiero. anguillara, 2-212: correva
possente /... vista la donzella o peregrino / oppressar da'ladroni, entra
ghirlanda al capo languido / de la donzella oppressa. rosmini, 5-2- 321:
/ lo meo core sta pensoso. compiuta donzella, xxxv-1-434: lo mio padre.
parte la promessa fede / a la donzella, ch'or gliel ricordava, / forte
e chiara fontana ritrovandosi, avendo la donzella per la fatica alla caccia durata grandissima
intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch'organava / ismisurate dolzi melodie,
dentro era ornatamente stesa / una morta donzella.;. /... né
9-60: de l'isola era uscita una donzella / in abito stranier candido ornata.
: giammaria amava un'ornata e leggiadra donzella. moretti, ii-1075: di orchi
porta messa d'oro / con la donzella in braccio il cavalliero. r. borghini
goffo femminil decoro / e far la donzella e persuadersi / di pisciare acqua nanfa e
lode. anonimo, xxxv-1-436: gentil donzella somma ed insegnata, /..
orribil freme / l'infernal furia alla donzella in seno / avventa fiamma d'acheronte
: da indi in qua né donna né donzella / oso mirar che irata non si
/ con tant'arti le [alla donzella] fea si fero assalto / di cratero
, avea fatto le prove sur una donzella dell'ospizio pio di firenze. cantoni,
. francesco; se la sposa era donzella le scarpe erano di lana, se non
lancia, 3-74: incontanente che la donzella vide la palla, si ritornò adietro
reame fé cercare / là dunque avesse donzella gentile, / e sei ne scelse le
a paciero fra la contessa e la nobile donzella. verga, 8-338: s'intromise
'le coperte degli occhi di psiche donzella dormiente. or qual maggior titolo avrebbe
la spiritosa, ma molto più spirituale donzella, quando dal pagliaréccio casino vidde che
basta un semplice saluto galante a una donzella per vedersi arrivare cinque minuti dopo una
: / bianca la sella / bianca la donzella / bianco il palafreno.
lo palese / e vanne a la donzella, / che sta ne le difese.
modo che uno velo, vidi una donzella bianchissima: e suoi occhi rendeano isplendore
combattuta da argomenti sì palpabili già la donzella. algarotti, i-ii- 165:
locale. cagliaritano, 56: * donzella ': frittella di pasta con o
/ e l'amor nostro di quella donzella. piccolomini, 10-182: era già
ruma. guinizelli, xxxv-n-474: gentil donzella, di pregio nomata, / degna
con essa. calandra, iii-217: la donzella si metteva con lui in soave parlamento
. ariosto, 9-57: qui la donzella il suo parlar conchiuse / che con
part'10 mi cavalcava / audivi una donzella, / forte si lamentava.
la fresca ciera, / a la donzella lasciasi tradire; / e '1 pesce
marino, 1-io-125: la terza [donzella] di sua man figura e segna
, e sempre nuova / donna o donzella, onde si pasca, truova. roseo
eterna sapien- zia, / nella gentil donzella / umana carne prese / per paterna
. saraceni, i-63: uscita la donzella ad attignere acqua per i sacrifici,
da novo stupor confusa e vinta [la donzella] / su '1 fiorito pratel siede
ligato, j de- nanti a la donzella steso a'pèi. intelligenza, 232:
/ o desse premio a lui donna o donzella? / credo, per compiacere or
: sì come tu sai, o giovane donzella, tu, in un giorno nata
smaraldi, diamanti e zaffiri per pendente della donzella. cravaliz [gómaral, 11-66
2-19-io: questa adocchiata avea l'aspra donzella, / né pose alcuna indugia al
tutto il suo pensiere si era nella donzella la qual egli si vedea davanti.
: per questa cagione debbe procacciar la donzella ed esser molto solecita e pensierosa di
mantenente amore in cor rinchiuso. compiuta donzella, xxxv-1-435: lo padre mio mi
è per quelle puntate / d'una donzella, qual per acqua fronda, / vedermi
per parole che gurone dica, la donzella non prende nullo conforto. boccaccio,
, iv-3: ha da fuggir la donzella vergine come dai mortali veleni le pratiche
. battista, iv-117: ero, donzella bellissima di sesto e sacerdotessa di venere,
: fin ch'ebber di fuore altra donzella, / perdonaro all'angelica beltade.
anime mortalmente. aretino, 22-31: o donzella nobile, o nobile donzella seguita giesù
: o donzella nobile, o nobile donzella seguita giesù, seguitalo dico se vuoi
adimari, 1-48: stavasi la mal venturata donzella ginocchione, sopra il nudo terreno,
i diece eletti andranno / con la donzella a l'onorata impresa. giannone,
, si pone nel grembo della pudica donzella sua principal nemica, da cui mortai catena
, così aviti come personali, dell'eroica donzella. gioia, 1-i-389: la nascita
guardarlo non sai discemere se è garzone o donzella. -per estens. corpo minuto
281: detto così, poteo de la donzella / persuader la ritrosetta mente.
una pubblica grida significato che la prima donzella, la quale a tal furiosa risoluzione fosse
alardo, / tanto ch'alfin questa donzella spaccia, / però che la passò
aringhe fan contro la correnza. compiuta donzella, xxxv-i-436: ornato di gran pregio
saggio pianse / all'aspetto di tenera donzella / che a sé feo sola d'
viso. baldo da pasignano, xvti-269-2: donzella, il cor sospira, / gli
. becelli, 1-106: appunto una donzella si venia / a veder di madonna o
ho congedata. monti, 5-259: una donzella d'amorose e care / sembianze abbraccia
giorno si vanta / d'aver questa donzella o d'aver morte, / ed
tavola ritonda, 1-41: la savia donzella aveva fatta quella torre e quello abituro
martìri. gherardi, ii-103: alla donzella con somma piatade si volse a lei
. tavola ritonda, 1-299: mirando la donzella e vedendola tanta leggiadra e lo suo
, 46: essendo rimasa la vergine donzella piena del figliuolo di dio e ricordandosi
de sanctitae, / quell'è nostra donzella, matre de pietae. leggenda aurea volgar
maestro torrigiano, 317: s'una donzella di trovar si 'ngegna / e
sapea negromanzia, / non cessa la donzella confortare, / che presto la trarrà d'
cavalier vermiglio! - / e la donzella si maravigliava / e colle dame faceva consiglio
sotto un pino ivi presso era una donzella maravigliosamente bella. boccaccio, dee.
intelligenza, 243: quiv'è la saggia donzella midea, / figlia del re oetesse
intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch'organava / ismisurate dolzi melodie,
errando vanno / con animo di fare alla donzella / quel che gli sposi alle lor
125: l'altra [donzella], che con la pertica disegna /
, cosa ne pensa, lei, della donzella? c'è chi si scandalizza perché
al suo dimìno, / e la donzella il domandò del nome, / ed egli
quella / che guidar li dovea fatai donzella. carletti, 42: non tutte le
. g. gozzi, i-23-12: saggia donzella, la cui grazia e il vezzo
: teco il giovin leggiadro e la donzella, / l'anemone e la rosa
: la storia è falsa, / ché donzella reai raro si pone / a combattere
il portamento vedovile e vestirvi quel di donzella. a. cattaneo, iii-87: che
produzioni de'felici talenti d'una gentil donzella..., crescono a dismisura di
questo: se si possa / una donzella conservar fedele / al primo amante, se
donereste gioi di fine amansa. compiuta donzella, xxxv-i-437: ornato di gran pregio e
: serva son io, rispose la donzella, / e troppa per me fora
poste de le belle piante [della donzella]. grossi, ii-125: i
: entrato in casa, fu da la donzella messo in una camera tra la pustèrla
forte, ne veniva / gridando la donzella ispaventata. straparola, ii-73: la mia
11-857: la simile alle dee presta donzella / pramnio vino versava. =
voi e sapienza, / vo'che questa donzella medichiate. teonca> d#a s? 3}la prospettiva
preda / ai lascivetti amor d'una donzella? 15. chi è oggetto
: ciò detto s'alza la gentil donzella / da mensa e prega la notte felice
tanto i lor volti furo serenati / dalla donzella e dai garzon pregiati. graf,
conti di antichi cavalieri, 1-70: donzella era bella e savia molto: quando
il caso siate premuti da una sopraggiunta donzella, che apre a mezzo un fagotto di
: mena un colpo su l'elmo alla donzella, / che, se la coglie
., 3-303: ora si vennero la donzella e 'l donzello a le prese,
e patti rinnovati, / e la donzella lì venne presente. bandello, 1-12
, 27-40: di repente / una donzella si fa lor presente. stampa periodica
di presenza, / se non quella donzella che gli guata, / che nolla veggon
fatti di spagna, 829: la donzella... disse: -io sonta
e chiara fontana ritrovandosi, avendo la donzella per la fatica alla caccia durata grandissima sete
munto. gherardi, 2-ii-84: alla donzella con somma piatade si volse e lei
in questo / la simile alle dee presta donzella / pramnio vino versava. giusti,
vision rapito: / e vidi una donzella che fuggia / piu presta che non
vita di gesù cristo, 21: la donzella sta timorosa ed umile, colla faccia
della nipote, quanto per conoscere la donzella infino allora di costumi incontaminati e di
amore. tasso, 10-54: l'alta donzella ad onorar in pria / vien solimano
cartagine di spagna, vede una bellissima donzella fra la turba de'prigionieri. de
, si pone nel grembo della pudica donzella sua principal nemica, da cui mortai
4-i-919: achille... sdegna una donzella regina straniera che gli offre in moglie
carducci, iii-1-116: pro'rapitore d'una donzella, / sta'saldo in arme,
.. 1 né donna, né donzella / ma terribil procella, / qual faraone
duo prochi famosi, / et indi alla donzella se n'andaro. nannini [ovidio
, 1-30: miri da un lato una donzella, in atto / di languir per
la mente e offender l'orecchie di quella donzella col raccontamento di amori profani, di
, 61-39 (v-123): la donzella una camiscia prese, / ben profumata,
- / dicea alla maga l'inclita donzella / -molti anni prima tu m'hai fatto
, promessa a torre per moglie una donzella di casa gli amidei...,
., promesso di torre per moglie una donzella degli amidei. -promettere in
271: trovate prima il donzello e la donzella, e poi tesser o non esser
decapitazione, proibisce a qualunque donna o donzella di accostarsi, per qualsivoglia pretesto,
parve al prencipe il parlare della dolorosa donzella più tosto cosa divina che umana, considerando
che mostro su queste arene / una donzella in questo proprio loco, / arse
una dopo mezzanotte entravamo nel po della donzella, che a tal poetico nome accoppia,
non uom chiaro era morto, non donzella di buona famiglia ita a marito, che
stupor conquiso, / si fece a la donzella prossimano. -essere prossimo,
mente et offender l'orecchie di quella donzella col raccontamento di amori profani, di
proposta giulia... per conoscere la donzella infino allora di costumi incontaminati e di
toltasi [sofronia] in compagnia una donzella, se n'entrò in camera, ove
e caccia su tutta l'isola della donzella, ricco di debiti protestati e padrone
, avea fatto le prove sur una donzella dell'ospizio pio di firenze, una
terra ove la lite nuova / de la donzella dè venir in pruova. muzio,
quel regno no si può maritare neuna bella donzella che no convegna prima che. rre
, 20: ad provare se una donzella sia vergine, piglia seme di porcellana
vestimento [di gesù] come trema la donzella proverbiata dalla rigidezza del padre.
.). fazio, iii-22-32: donzella, a cui l'uom tange / parole
una pubblica grida significato che la prima donzella, la quale a tal furiosa risoluzione
brama era zoliva, / vivendo madre e donzella pudica
, si pone nel grembo della pudica donzella sua principal nemica, da cui mortai
vostre sventure. la scaltra e pudica donzella, per non lasciar l'onore nelle vostre
fagiuoli, x-37: in somma sia donzella o sia puerpera, / tutto in
col pugno chiuso / si dispon la donzella racquistare. caro, 12-1415: la
tavola ritonda, 1-143: quando la donzella si corica la prima sera con suo signore
suoi mille pungiglioni invisibili le vene della donzella, senzaché potesse turbare il profondo recesso
era più ricco e più punto della donzella. buonarroti il giovane, 9-598: fratei
fu quel ricco padiglion trapunto. / una donzella de la terra d'tlia /.
briga / e per pompa maggior della donzella / fece mettere in punto una lettiga /
virile aveva fatto le prove sur una donzella dell'ospizio pio di firenze, una
], iv-5: debbe procacciar la donzella... di conservar la purezza deh'
di jesù cristo, risu- citando la donzella morta..., purgando le malattie
del rosso, vii-471 (15-3): donzella bianca, formosa e zentile / a
loro, eccetto che quando si marita una donzella ha libertà di vestirsi di seta per
re e nobil mago di mandare una donzella sua nipote in mezzo di un esercito nimico
dramma d'odore. / tal è donzella, adorna di chiarezza / di volto
da indi in qua né donna né donzella / oso mirar che irata non si
marino, 1-10-125: l'altra [donzella], che con la pertica disegna /
guisa, / rispose d'ira accesa alla donzella / che di lei quella vecchia era
loro: -qualunque di voi conduce quella donzella? s s 7
: signor, sacciate che questa donzella / si facea chiamar la fata
che formar deve il misero quartieri / della donzella, anzi la tomba orrenda.
. frugoni, 3-i-117: già reai donzella, uscita dal gabinetto frondoso, si ritirava
: disse il gigante: -ed anco la donzella / è mio prigion, ma non
. palamedès, 3: quando la donzella si fu partita da gu- rone.
/ tra il garzon ricambiate e la donzella, / due donne azzo chiamo.
: tu, celeste guerrier, che la donzella / togliesti del serpente agli empi morsi
che gli bollì nel cor, la gran donzella / visto il nemico sopra r erba
si raccontano gli amori d'una nobile donzella con un oscuro garzone e la morte
. marino, 1-10-125: la terza [donzella] di sua man figura e segna
, xl-31: nel cor de a donzella aveano presa / tanta radice e 'n sì
ritonda, 1-296: ecco lì venire una donzella... con due occhi vari
maestro torrigiano, 317: s'una donzella di trovar si 'ngenga / e
ariosto, 19-108: si maraviglia la donzella, come / in arme tanto un
boiardo, 2-19-50: cotanto amava lui quella donzella / che di farla turbare avea paura
gente a cui faceste mal patire. compiuta donzella, xxxv-i-434: lo mio padre m'
, 1-46: essendo rimasa la vergine donzella piena del figliuolo di dio e ricordandosi
fece più dimore, / abbracciò la donzella, a quel ch'io sento, /
rama ben ricolse il fiore / della donzella piena d'olimento. -sperare senza
s'avanza con rispetto verso la nobile donzella, e si sdegna rammentando che un
, 2-11: quando vide la timida donzella / dal fiero colpo uscir tanta ruina
mondo, e fu di rapir la donzella e, messala su lo schifo, fuggirsene
maraviglie amorose il sesso femminile. e di donzella tal era forse allor ganimede, quando
nello specchio il mio volto a rappresentar donzella non disadatto. -per simil.
graziosa, / mi son tardato, compiuta donzella, / d'avere scritto a la
e grave / mi rassémbro che tal donzella e tanto / delicata e gentile /
anco una gentildonna d'aghennau; una donzella per l'um- bilico; ad un
prochi famosi, / et indi alla donzella se n'andaro. caro, 5-91
da siena, 6-38: e. lla donzella che sapeva il fatto / era
283: il giovine dubitava che mai donzella al mondo fosse capace di anteporre un
giorni si era raunata sulla fronte della donzella.??.
ravviso nello specchio il mio volto a rappresentar donzella non disadatto. 0. rucellai,
. dati, n-102: non morì la donzella e pur l'uccise / l'orrenda
mio libretto. leopardi, 25-3: la donzella vien dalla campagna / in sul càlar
/ 5 / ire a rapir per te donzella o sposa / e recartela in
: statti pur, statti umile, alta donzella, / recidi il vago crin,
accusato. pulci, 17-98: la donzella col viso pulito / era a vedere la
sì nobilemente come s'ella [la donzella] fusse una redina. ovidio volgar.
. bel gherardino, 2-19: la donzella ad casa fu redita, / e
bere. palameaés, 3: quando la donzella vide che lo cavalieri. ll'àe
san- ctitae, 7 quella è nostra donzella, matre de pietae. laude,
, sì tolse per moglie una giovane donzella, sottile e artificiosa in male. cieco
boschi, le solitudini a scovarvi una donzella ignorata ed ignorante da appioppare al cavaliere
, che si prende / a la donzella per verginitate, / e va a la
e pii. groto, 5-40: donzella, che ritrosa a le sue nozze /
con la lancia in resta libera la donzella dal serpente. carducci, iii-5-54:
forte, / e porger nudo alla donzella il fianco. /... /
regno. vico, 4-i-912: se la donzella orazia fosse stata promessa in moglie ad
a forza di lingua / resister non potrà donzella inerme. 2. tendenza
/ ch'io vidi in una valle una donzella / sotto una quercia, che si
: fin qui ti convenia, gentil donzella, / far mostra di fierezza e
cinturetta. la spagna, 16-29: la donzella per cui son ta'mali / a
ricca fon- tate / ciascuna donna e donzella s'aggenza. piccolomini, 1-384:
torrigiano, 317: s'una donzella di trovar si 'ngegna / e d'ogni
potee dire: -dio ve salvi, real donzella. m. ricci, i-564:
particolarmente dovuta ai vanti alle ninfe consegnò la donzella a dafni, e quelle a
. ariosto, 3-21: poi la donzella a sé richiama in chiesa, / là
dice: -ornai / cessi, vaga donzella, il tuo dolore, / ché tal
in quella parte, trovossi la più confusa donzella del mondo. 2.
riconperare appo l'onore del secolo: donzella che faccia fallo di suo corpo, riamai
male. boccaccio, 1-i-231: piacevole donzella, non dubitare: gl'iddii e
, 23: breus rende incontenente la donzella... e lo cavalieri la ricevette
.., ch'elli ha ricoverata sua donzella. petrarca, 291-6: o felice
. fantoni, i-iii: cloe donzella amabile / sol fra i trascorsi il quarto
(v-132): a la gentil donzella e al cavaliero / da ricrearsi e rinfrescarsi
pon sovra il dorso alrocean fremente / donzella augusta il trionfante piede: / s'acqueta
una dopo mezzanotte entravamo nel po della donzella, che a tal poetico nome accoppia,
e cavalli, vidi ridotta quella delicata donzella a salir meco a piedi le più
a poco a riferire che la nobile donzella desiderava sapere la cagione della sua visita
rifulse / leggiadra forma; di loclin donzella 7 la scopriano le vesti. gatto
. marino, 1-10-125: l'altra [donzella], che con la pertica disegna
, relucente stella, / virgene, madre donzella: / alor che ti chiamasti anelila
piglio, lassa, taupinella, una donzella così rimanente. 3. che
, quanto è remediar e sovenire una donzella, la quale si trova in punto di
le sue bellezze rim- membrate. compiuta donzella, xxxv-i-436: ornato di gran pregio
, 9-86: il po- pul la donzella nel paterno / seggio rimette, e fedeltà
brusoni, 1-80: rimessa questa risposta alla donzella, non me ne venne contrasegno alcuno
santi barlaam e giosafatte, 92: quella donzella... lo re avenerio l'
leggiadro garzone la pittura d'una vaga donzella. f. m. bonini, 1-ii-37
loro e patti rinovati, / e la donzella lì venne presente. p. f
, 1-10-9: talor per suo diporto la donzella / sen già cacciando fugitive belve,
il ramoscel che ombreggia / a la dotta donzella il nobil volto, / convien che
allora riporgie il fanciullo in braccio alla donzella e molto gliele raccomanda. 2
il liocorno cercò invano un grembo di donzella vergine, dove potesse riposare la testa
): discendendo le scale riscontrò una donzella de la giovane. tasso, 7-1-31:
quai maniere / avesser poi riscosso la donzella, / tra la brutta ingannandosi e la
. tavola ritonaa, 1-221: la donzella... lo prese a riguardare
quella degna ed onorata schiera / la donzella da lui tanto diletta, / ch'
francesco da barberino, 31: questa [donzella], o da finestra o per
s'avanza con rispetto verso la nobile donzella e si sdegna rammentando che un masnadiero
, / mi son tardato, compiuta donzella, / d'avere scritto a la
col dente o la mine, / così donzella in sua magion ristretta / star deve
sdegno / il magnanimo ardir de la donzella, / onde con l'armi fuor senza
tiene / ch'orlando sia de la donzella amante. nardi, ii-132: in questo
ora gli convien star retirata come una donzella et ascosa come una monaca.
i-18-163: resti zaira ancor: per tal donzella / nessun pregio è bastante, e
, 19-27: a medoro fu per la donzella / la piaga in breve a sanità
colpi d'amor portava armato / la ritrosa donzella e fuggitiva / che ognun di lor
/ arde d'amor d'una mortai donzella. caro, i-337: pur adesso ci
non sai discemere se è garzone o donzella. faldella, i-2-227: i cittadini,
^ 9: se alcuno sforzasse una donzella nobile, sii fatto morire, e tutta
occhiato (crenìlabrus ocellatus), della donzella (crenilabrus tenca) e del pesce
rocché, sm. ittiol. region. donzella. calvino, 1-15: zefarino
famoso, di cui fu bella cagione una donzella galluzzi disposata segretamente da un carbonesi,
a la porta umilemente lusinga la crudele donzella e lassa su lo soglio le roze che
. metastasio, 1-ii-14: tu, reai donzella, / perché di mesto pianto /
di bocca di vera vergine e di donzella escano... sì scorrette parole?
a. cattaneo, ii-227: una donzella che non ubbidì, una parola non
. maestro torrigiano, xxv-i-439: esser donzella di trovare dotta / sì grande meraviglia
quai maniere / avesser poi riscosso la donzella, / tra la brutta ingannandosi e la
berni, 8-23 (i-214): una donzella, una figliuola mia / m'è
lo scelerato rubbatore, / togliendo la donzella e per lo mare / ognora navigando
, 2-25-14: avanti agli altri la donzella fiera / più de un'arcata va per
re e nobil mago di mandare una donzella sua nipote in mezzo di un esercito nimico
di pianto. forteguerri, 2-38: la donzella di flebile rugiada / bagnò le gote
svenne / fra le braccia del greco la donzella. -scherz. accompagnato da pianti,
.. i quando vide la timida donzella / dal fiero colpo [della spada di
modo che uno velo, vidi una donzella bianchissima: e suoi occhi ren- deano
, i-355: il caro sposo e la donzella amata / alla verginità sacrano il core
g. gozzi, i-23-12: saggia donzella, la cui grazia e il vezzo
l'aiuto lor men saldo, / questa donzella, che la causa n'era,
: « saldo cavaliere, ch'io son donzella, destinata a quel dio che ha
questa eccelsa donna, anzi di questa alta donzella, siano condite di tanto sale di
arnese. ariosto, 1-10: la donzella, / ch'esser dovea del vincitor mercede
più che 'l ben salire. compiuta donzella, xxxv-i-435: lasciar vor- ria lo
vanno / con animo di fare dia donzella / quel che gli sposi alle lor
avea le chiome, / che la donzella salutò per nome. de'mori, 71
, / e va'saluta quell'alta donzella. bonagiunta, xxxv-i-269: ballata,
, 1-18-13: a l'improviso una donzella appare, / che grida a lo scudieri
legato che venne a maria, giovinetta donzella di tredici anni, da parte del sanator
nemici. chiabrcra, 1-14-16: regia donzella, / che d'ogni sommo re
una di esse, dico che la donzella ha da esser cieca, sorda, zoppa
de sanctitae, / quell'è nostra donzella, matre de pietae. laude cortonesi,
voi e sapienza, / vò che questa donzella medichiate: / mettetevi ogni sforzo e
forte, ne veniva / gridando la donzella ispaventata. / a quella voce salta in
a lo palese / e vanne a la donzella, / che sta ne le difese
, 1-110: d'ogni parte apparve una donzella / succinta e sbacciolata.
faldella, 13-239: c'è una donzella bianchissima, dalla = comp.
del suo estremo, apparito in sembianza di donzella, si acconciò negli occhi e nei
rosane il petto, / o la scaltra donzella ama altro oggetto. pananti, 1-378
dolce nome di madre, runa alla donzella e l'altra al garzone.
gentili uomini con tre famigli e con una donzella che ne menavano a marito in guascognia
morti e tolto loro la roba e la donzella. macinghi strozzi, 1-483: strozza
. brusoni, 2-74: la smarrita donzella, gittatasi attraverso del letto, incominciò
zella, di breus vide venire l'autra donzella sì nobilmente apparechiata di tutte cose,
una bella fontana, io scavalcai la donzella, e molto la prendeva io a confortare
pomposa vesta, / che la vaga donzella strettamente / sino al fianco abbracciando,
stero, / ecco fuor di periglio la donzella, / dai lacci scevra del dimonio
, ancor che zoppo, / con la donzella al dorso oltr'io ne vado.
smisurata pianta / vide legata una gentil donzella, / che i crini d'oro
rinviene, in vedersi così preso dalla donzella, tutto si accigliò, ritrasse con
qual sotto mostra al vergognoso ciglio / donzella schiva. cellini, 852: cantava
verzure di quelle falde deliziose, la regia donzella scioglieva gli affetti a contemplare nel cielo
scioglimento di quelle opposizioni ci me della donzella, che forse non è più vergine ma
in mirarlo d'amorosa pena / ogni donzella scolorì l'aspetto / e, raccogliendo
la non avvezza a sanguinosi obbietti / timidetta donzella. nievo, 510: le si
, 2-8-53: seguiva poi parlando una donzella, / la qual di doglia in viso
guevara], iv-159: la imaginedi una donzella scolpita in diaspro. tasso, 7-8-48:
nel pomo ingannoe cidipe e. lla donzella non sapiendolo fu presa per le sue parole
istorietta troiana, xliii-397: la donzella... eccomincios- si a scomiatare
dell'atropina, ma starsi a la donzella è d'uopo, / et agli strai
dalla più bella e dalla più onesta donzella. -unito col compì, pred
dovea parlar più chiaro al cuor di una donzella, / dir doveva: « eleonora
sperperare. fagiuoli, x-37: sia donzella o sia puerpera, / tutto in
che di bocca di vera vergine e di donzella escano sì sozze e sì indiscrete e
un'angiola, c'ha forma di donzella,... / com'ermellina
la schiena scossi 224: chiamata la donzella, le susurrò qualche parola nell'orecchio,
, 20-247: come si fosse, la donzella, che sapeva de la scrittura,
talamo conduce / questa sì pura amabile donzella. -scuotere le mani da qualcosa
. antonio da ferrara, 7: donzella e madre, i'non me scuso,
, e da un denom. da donzella, 1 (v.).
-segnale apostolico: miracolo. sucitando la donzella morta, rendendo chiaro vedere a'ciechi
tenta di ricevere con sicurezza e segretezza una donzella. tassoni, 12-46: avean con
, 2-280: fin qui ticonvenìa, gentil donzella, / far mostra di fierezza e di
allora. ariosto, 1-10: la donzella, / ch'esser dovea del vincitor mercede
/ l'alto valor d'una gentil donzella. berni, 61-49 (v-126):
: quando breus vide li sembianti della donzella, elli crede ben per certo ch'ella
, v-293-47: fa come a la donzella, / ch'à l'unicorno preso,
delicata e dolce che possa essere in donzella. = comp. dal pref
edipo potrà dirci chi fosse quella vaga donzella il cui capo si vede nel semisse,
maestro torrigiano, 317: s'una donzella di trovar si 'ngegna / e d'
ghirlanda al capo languido / de la donzella oppressa. salgari, 29-30: all'estremità
lo bello parlare vinti, così la donzella, vinta per lo bello parlare, porgerae
a. verri, i-17: la donzella... fra le spumose onde trasse
sciamò indispettito lucilio. « che una nobile donzella debba serenare tutta notte pel capriccio di
cacciare. boiardo, 2-12-62: questa donzella che è quivi arrivata /...
rachel. bibbia 25: altra donzella che calidona non era a quel desnare,
, onore, adorazione. compiuta donzella, xxxv-i-435: lasciar vorria lo mondo
vi servirò. cantari, 84: una donzella di cortei tagliava, / l'altra
di cortei tagliava, / l'altra donzella di coppa servìa, / e liombruno
cristoforo armeno, 1-282: avendo la donzella per la fatica alla caccia durata grandissima
quello serpente che aveva el viso di donzella, ma ora è sfacciato.
. chiabrera, 1-iii-82: era costei donzella, / già vermiglie le? ote e
a vituperare. ariosto, 4-63: una donzella... dè morire / perpesci
mirabili, cosìaviti come personali, dell'eroica donzella. baretti, i-429: non hanno
, 49: se alcuno sforzasse una donzella nobile, sii fatto morire e tutta la
/ mena un colpo su l'elmo alla donzella / che, se la coglie,
, 1-71: non è neanco nata donzella, figlia di ruffiana sfregiata. a.
più stolti servono, / né donzella timidetta e schiva, / che già di
, 3: disse breus: « donzella, ancora vo dico che voi non abbiate
voi non abbiate paura ». la donzella est di questa paraula molto asigurata; e
qui allato. e vedete che è una donzella che ha nome virginità: la quale
fusse una bella cervietta con viso umano di donzella significata per la bellezza.
tavola ritonda, 1-143: quando la donzella si corica laprio stato di servitù d'amore
serva son io », rispose la donzella, / « e troppa per me fora
lasciam parlar la mala gente! compiuta donzella, xxxv-i-435: io marito non vorrìa
da mezzo in su ha forma di donzella e dal mezzo l'ingiù è come uno
lo stile de'suoi maggiori ad una donzella appena slattata dalle salesiane. guerrini,
guardare. niccolò del rosso, 1-236-4: donzella bianca, formosa e gentile / a
dàn dolce ricetto / gli occhi di una donzella / di citerea più bella. fagiuoli
intelligenza, 294: audi'[una donzella] sonar d'un'arpa e smisurava,
intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch'organava / ismi- surate, dolzi
: a freno sciolto capitò una bellissima donzella, che, accompagnata da otto scudieri
ariosto, 8-56: trovar bisognava una donzella / che fosse all'altra di bellezza
di veder comparire sull'uscio l'adorabile donzella. montale, 13-71: da un vetro
della mente / l'angelica beltà de la donzella / veduta in sogno e solo amava
una pubblica grida significato che la prima donzella, la quale a tal furiosa risoluzione fosse
nievo, 537: chiesi con solennità alla donzella se veramente quel signor emilio era il
di corte cercarono di sollevare una bella donzella dalla madre. 2. produrre il
mia sorella / forse anco ingannerà questa donzella. piccolomini, 10-220: l'iracundia,
san dionigi / che l'armi somministra alla donzella ». -fornire il modo di vivere
voi vedrete in sommo la più bella donzella che mai fosse veduta. storia di mosè
intelligenza, 294: era una donzella ch'organava / ismisurate dolzi melodie /
tratterai / che si convenga a nobile donzella, / aspetteratti un'accusa sonora /
o sua sorella, né donna, né donzella, / ma terribil procella, /
vecchio padre / non si rimanda la donzella amata / senza riscatto. 4
brusoni, 1-46: la suspensione della donzella accreditò la mia credenza: ma pure
tutti gli ornamenti / che possano a donzella recar lode. pellico, 2-125: il
tavola ritonda, 1-299: mirando la donzella e vedendola tanta bella e tanta leggiadra,
595: serena il ciglio, / reai donzella; / ogni periglio / tovolto! /
dall'assedio. palamedés, 33: la donzella lo sa molto bene traggere assé in
traggere assé in tutte le maniere che la donzella dè sapere sottragere cavalieri. bestiario
quell'allargamento o scioglimento di forme della donzella, che forse non è più vergine,
velluto chermisi, con una 1 / 2 donzella e cinto fogliame a soaggie da tomo
e a voi s'inchina / come questa donzella mode- stina. bacchelli, 2-xix-772:
. pigafetta, 4-101: una donzella... li faceva vento con uno
, 2-2-9: di coleo la reai donzella, / per trattener del padre / l'
de'vivi. parini, 383: una donzella e un giovane / in loro età
un tratto / e la feron conoscer per donzella. pigafetta, 118: le femmine
in man d'un sati- raccio una donzella / mezzo spogliata e con le chiome sparte
miscredente. cino, iii-38-12: gentil donzella, fatta siete sposa, / il temporal
economica. fagiuoli, x-37: sia donzella o sia puerpera, / tutto in servizio
lo giovano, che spetta che la donzella preghi e richiera lui in prima! poesie
: / salisce al tronco e spicca la donzella. casalicchio, 68: uno dei
de una verde spina, / una donzella cantava (de amore. ariosto, 8-19
. tavola ritonda, 1-469: la donzella agrestizia, che era santa e pura
morelli, 512: vidi una donzella bianchissima: e suoi occhi rendeano isplendore
così corretto nel parlare, come una donzella nel suo vivere. brusoni, 7-231
). cino, iii-38-7: gentil donzella, fatta siete sposa, / il tempo-
271: trovate prima il donzello e la donzella, e poi tesser o non esser
. becelli, 1-106: appunto una donzella si venia / a veder di madonna
. marino, 1-10-125: l'altra [donzella], che con la pertica disegna
basta un semplice saluto galante a una donzella per vedersi arrivare cinque minuti dopo una
fugga quell'alito indiscreto, / e la donzella tanti fogli squarta, / insin che